Il successo del PD in Umbria ed Emilia Romagna: intervista a Matteo Mauri

Radio radicale con Matteo Mauri del Partito Democratico commentiamo il voto delle regionali non voleva l'Emilia Romagna
è andata bene molto bene allora la lezione che possiamo trarre da questo voto è che quando non si ritira funziona
Lo possiamo dire che meglio di così non poteva andare che tanta roba diciamo di questi tempi visto anche un po'il clima in generale in giro per l'Europa in giro per per il mondo è una vittoria miglior sono vittorie che
Dallo fiducia che consolidano anche un lavoro che si sta facendo
Siamo dispiaciuti ovviamente per la Liguria Mangili è finita a un'incollatura e credo che la cosa più importante il segnale
è evidente che esca da queste vittorie sia il segnale che siamo sulla strada giusta e di conseguenza stiamo facendo le cose giuste
Stiamo provando a stare
Sui temi che interessano alle persone la vita quotidiana delle persone che non sempre diciamo così siamo riusciti a valorizzare fino in fondo le altre situazioni e che invece adesso stiamo uscendo
A a fare bisogna continuare su questa strada e poi sicuramente
Essere riusciti a condividere candidature campagna elettorale anche con gli altri soggetti politici è stato un passaggio importante non solo
Per la vittoria in quelle realtà ma anche per il futuro quindi Renzi Calenda sono necessari così come il Movimento cinque Stelle
Ma uno deve sempre essere disponibile perché se non lo è può essere anche necessario ma diventa impossibile
Io penso che le alleanze si costruiscano del tempo con calma facendo sedimentare le cose ma anche costruendo sulle vittorie per cui queste due vittorie mettono in mattoncini in più
Il governo
Non c'entra niente con
E il governo deve la volta del governo bene siamo contenti loro emittenti senza bere deserto per il Governo per la sconfitta ovviamente ho capito quindi secondo lei verrà indebolito oppure ci sarà maggior dialogo
No io sinceramente non credo che queste vittorie possono avere un effetto soprattutto intenti rapidi richiesta
Un governo e una maggioranza che non dialoga perché non vuole dialogare e perché non può dialogare perché
è una maggioranza che alle cose
Valorizzando gli estremismi ci al proprio interno cioè non si trovano le tre principali forze e individuano un punto di mediazione su un tema no ognuno porta il proprio tema la propria bandiera proprio vessillo
E gli altri garantiscono sostegno a quella scene al contrario anche loro su moderati e per cui non è un governo di coalizione che come dire
Anche magari indubbiamente moderatismo è assolutamente il contrario ho capito sono forza che si mettono insieme per portare ognuno il proprio pezzo il che vuol dire invece il programma e anche le
Politiche concrete sono estremista certamente non cambia niente per esempio sul ddl sicurezza sul caso ha scritto dove si può mediare no
No no che credo che a limite il contrario in posa per incattivito e qualcuno oggi aggirandosi qua alla Camera questa sera diciamocelo dei musi lunghi
Va bene grazie grazie come sempre a Matteo Mauri del partito democratico con l'abbiamo parlato del voto delle regionali grazie a voi