Overshoot

Sarà in diretta su Radio Radicale per over frutta nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'ambiente dell'energia un saluto da Errigo Salvatori salutiamo anche in collegamento telefonico una
Conoscenza alla nostra senta e prestigiosa
Personalità del mondo scientifico della geologia al professor Alberto pessimistiche fondatore del Centro di ricerca c'eri contro il dissesto idrogeologico dell'università la Sapienza professore buona sera ben trovato eccoci
Buonasera buonasera ben trovato come sta
Va fatta bene
Tutte le cose che siamo costretti ad ascoltare faccio ma ci vuole pazienza ormai siamo armati di buona padri adesso ce le spiega oggi con lei
Volevo un attimo soffermarmi su un ultimo caso di dissesto idrogeologico molto grave che ha visto registrarsi molte vittime anche dei danni ingenti sul territorio stiamo parlando dell'alluvione a Valencia ho letto l'analisi della vuol vedere attribution
Che cosa racconta da questa analisi che il cambiamento climatico causato dall'uomo ha reso il dodici per cento più intense il doppio più probabili le precipitazioni estreme che hanno portato alla devastazione
Del alla città di valenza del ventinove otto
Questo il risultato appunto a cui arrivano war guerra attribution con uno studio ancora parziale che molto probabilmente sottostima l'impatto si legge la crisi climatiche non si tratta di uno studio di attribuzione vero e proprio come qui solitamente prodotti da questa organizzazione analisi si basa esclusivamente sulle osservazioni e non sui modelli climatici ci tengono a precisare e solo su uno dei tre data sette normalmente disponibili l'unico ad essere stato aggiornato già il giorno dopo metto dunque l'impatto delle crisi climatiche sono uno dei fattori che hanno contribuito a rendere così pesante il bilancio delle vittime dei danni causati dall'alluvione di Valencia
E alla fine il cinque novembre sono nella Comunità Valenciana le vittime accertate sono salita duecentoundici su un totale di duecentoquindici mentre l'operazione ricerca
Ci tengono a spiegare sono ancora in corso e come sappiamo resta un numero abbastanza imprecisato
Di scomparsi professore che cosa ne pensa l'impatto del cambiamento climatico antropico
Su questa devastazione
Sui territori
Dunque che cosa penso penso che questa narrativa si spinge sempre di più verso confini
Che diventano inaccettabile dal punto di vista degli effetti che producono sulle persone Mar sarebbero ridicoli se noi dovessimo in qualche modo analizzarle dal punto di vista scientifico
Non c'è nessun confronto vero se non nei talk show non c'è nulla
Valencia diciamo chi conosce e studia queste corse sa che è stata sempre oggetto di particolari eventi di questo genere
Inutile è stato ampiamente citato quello del cinquantasette che era diciamo a prodotto una quantità di precipitazione superiore a quello attuale
Ma vede il il problema è che e quella che viene esaltata e le fu detto della della pericolosità ovvero del pericolo vero
Della della pioggia non l'evento spesso senno e analizziamo gli eventi addirittura risalgono al mille duecentottanta i primi che sono testimoniati se abbiamo la testimonianza abbiamo i dati si vede che questa sequenza lei pressoché costante ogni settant'anni
E solo gli effetti che produce perché la la l'espansione antropica e Palencia e uno dei degli esempi che si può fare ma io ho fatto uno studio dettagliato affossarlo all'epoca dimostrando e mettendo a confronto che se l'evento diciamo fosse avvenuto
Nel mille novecentocinquantasette Après mai avremmo avuto un quinto degli affetti e dei danni avuti invece nel novantotto
Dunque la questione quella città gli eventi sono si ripetono poi l'attività e l'espansione antropica che corretta lo stesso ragionamento potremmo fare tale e quale per l'Emilia Romagna non c'è nessuna differenza se non la riferente e dinamica di piovosità che c'è tra la la la l'Italia la zona della Spagna
Dove si trova Valencia
Quindi noi abbiamo quest'aria che particolarmente siccitoso ma che periodicamente produce questi eventi e che i piumini in questo caso come Tullia
Si gonfiano e producono espansioni per proteggere la Città di Valencia
Poi a dire che è stata fatta una deviazione è stato fatto un'opera idraulica assolutamente sbagliata da certi punti di vista ma non vale la pena qui entrare nel merito di questo aspetto
Ma poi oltre alla città l'espansione a in qualche modo invaso tutta la zona dove è stata creata questa canalizzazione eterna
E allora lì che si sono avuti danni infatti la città bivalente non ha subito molti danni
E i danni in via reti sono la mancata prevenzione perché la prevenzione quali noi in Italia abbiamo una meravigliosa legge che la legge e sulla difesa del suolo che oggi è stata quasi dimenticata
Ed è ed è veramente stringe il cuore vedere qual è il livello di analfabetismo che noi abbiamo raggiunto in Italia a su questo tema mentre fino a qualche decennio fa eravamo un riferimento mondiale con le autorità di bacino e ti ristretto correità e i piani di assetto idrogeologico che sono delle dei documenti sovraordinati dove la pianificazione territoriale dovrebbe attingere
Da questi documenti oggi invece la prevenzione sipari dicendo la C o due presente
I discorsi che sono sempre di più il fatto senza chi mi dice che si affaccia in televisione dice senza vergogna
Quando si parla che è aumentata del dodici per cento quando vanno queste percentuali in un in un su un tema in cui il livello d'incertezza e elevatissimo
E questi si permettono di dare i numeri così diciamo dettagliati che per gli addetti ai lavori dimostrano quale è l'approssimazione e la la la la
La faccia tosta mi permetta di dire questi termini
E non se ne può più oggi io adesso dopo il volume che o scritto e che ho curato dialoghi sul clima e che richiamavano la necessità di un dialogo non si trattava di il aree né una lezione a nessuno ma una un'apertura al dialogo che il fatto non c'è stata oggi proprio sto scrivendo di nuovo ulteriore libro sulla prevenzione
E il fatto che noi abbiamo dimenticato siamo dimentichiamo dimenticando ciò che abbiamo ottenuto con anni e anni di ricerca negli anni ottantanove i abbiamo avuto finanziati tramite il CNR i progetti finalizzati che hanno prodotto una quantità e una letteratura che riferimento in tutto il mondo sul piano della prevenzione
Eppure oggi noi non si parla se lei accende la radio legge alcuni giornali
E di questo non se ne parla la prevenzione consiste nell'eliminare i cambiamenti climatici questa arroganza che noi abbiamo immaginare che l'uomo l'uomo opera sull'aspetto antropico sulla pianificazione territoriale in questo senso luogo
A e può avere assolutamente delle responsabilità
Nel non saper pianificare perché se io pianificò tenendo conto ciò che la storia mi dice la storia ha di questo tipo dal mille duecentottanta possiamo leggere ciò che è avvenuta
A a a Valencia oppure il fatto che poche centinaia
In migliaia qualche centinaia di anni fa l'Emilia-Romagna era voglio dire una palude noi sappiamo occupa maniera molto corretta
Perché è necessario
Voglio dire sviluppare il sistema antropico con centri urbani con infrastrutture ma tutto questo deve essere fatto tenendo presente qual è la realtà
Non siamo stati capaci in Emilia Romagna costruire al neanche le casse d'espansione che erano preventivati
Se noi guardiamo i dati la gente apre insignito della aree de vitivinicole Emilia Romagna
E lì si vedono tutti gli eventi sono elencati che sono avvenuti nel recente passato in continuità con quello che la dinamica diciamo meteorologica del nostro Paese che il uno dei paesi più piovosi ed Europa eppure noi soffriamo anche di siccità perché è questa qua e là
La l'abbandoniamo sui versanti che attraverso il più e se ne va al mare non la catturi amo non sappiamo fare pianificazione ovvero continuiamo a ignorare qual è la prassi e quale
Quella della letteratura scientifica che noi abbiamo prodotto ma la cosa più grave che questi signori quando citano dicono queste cose parlano a nome di una scienza che non esiste
è una scienza creata da loro dagli economisti e creata da questi personaggi che ha un
C'è un unico obiettivo quello di diciamo di produrre nuova finanza attraverso adesso non entriamo in questo merito perché andremmo molto per le lunghe e mi pare che lei ha poco poco tempo
E si professore volevo chiedere una cosa però il Passi appella la copia ventinove dice date un contributo efficace possibile
Che gli esseri umani insomma possano intervenire per prevenire i disastri come chiamai il Papa vescovo di Roma non non posso altro che
Che ha vere attenzione per un uomo così buono che vuole il bene dell'umanità ma che di questi argomenti conosce poco
Imboccano qualche cosa e lui la vince la coppa ventinove come tutte le altre coppie un fallimento non ci va nessuno questa non è meno i capi di Stato che erano i più agguerriti
Non si rendono conto che è una parata che assomiglia molto a una ricorrenza
Che potrebbe voglio dire è una festività in cui bisogna ricordare ma la coppa ventinove che addirittura richiama l'Accordo di Parigi una delle cose
Poi viene più ridicole se non non fosse che gli europei tutti noi cittadini europei abbiamo spostiamo sborsando due mila due mila miliardi di euro per fare aree voglio dire parere sa per la rese conto l'Accordo di Parigi che non serve a nulla perché la quantità di i risparmio dicevo tu e che noi potremmo teneri secondo quanto recita l'Accordo di Parigi che fa riferimento al due mila diciannove e che dovrebbe ridurre del quaranta per cento al due mila e prendono le cicche e una quantità che chissà fare le solo quattro operazioni non una un'analisi i altissima matematica si rende conto che la quantità di CO due che noi dovremmo risparmiare secondo l'Accordo di Parigi noi europei
E una quantità non misurabile talmente piccola per cui a fronte di questo risparmio ridicolo inesistente che atti istruttori tra l'altro la nostra industria e così via
Produce un moldavo provocano un debito di due mila miliardi che sulla spalle di tutti noi cittadini quindi sarebbe molto con sé molte cose da dire ma purtroppo
Io stesso non so più sono talmente deluso del del del del nostro sistema sia di informazioni che il resto
Quando non si riesce a dialogare in maniera corretta che quindi viene saltata una parte di narrazione votive narrativa chiamiamola come vogliamo
Che non ha nessun riscontro scientifico questo succede purtroppo noi continueremo su questa storia ci sono molte cose da fare l'ambiente va difeso l'ambiente
E deve eliminare l'inquinamento altra mutua lei confonde l'inquinamento con l'emissione di CO due la CO due non è un inquinante del CO due casse della vita
Faccio due non si può vivere
La vita sulla Terra nasce quando è nata la CO due che poi ha consentito a lo sviluppo della vegetazione e quindi un processo che utilizziamo pure noi esseri viventi euro e respirando e mettiamo un chilogrammo giorni a testa di C o due quindi otto miliardi di persone metro otto miliardi di chilogrammi al giorno diciotto ore
Grazie ai quali via
Riusciamo a sintetizzare gli zuccheri a nutrirci a continuare a vivere e come si vede vediamo bene perché la media la longevità e aumentarle oltre gli ottant'anni tranquillamente
Quindi adesso qualsiasi ragionamento facciamo ci porta ad esasperare i concetti però una cosa diciamo e ora i sederci tutti ragionare e cercare di assumere decisioni che siano coerenti con le necessità i questo sistema antropico e diventato per fortuna orto ampio
Siamo otto miliardi e su tutto il pianeta abbiamo bisogno di agricoltura e non di occupare gli spazi con questa storia del fotovoltaico che che abbiamo bisogno di Energia
E quindi l'energia vanno cercate quelle vere quelle che consentono di
Aumentare il benessere soprattutto dei Paesi come dice il Papa che invece ancora
Si trovano nelle retrovie del benessere ed entrano i tracciati dovremmo
Qualche voto ringraziare lariana elezione
Le quali siamo nati e che abbiamo
Potuto disporre di energia a basso prezzo a basso costo e aumentare il nostro livello di vita vanno lo devono migliorare tutte queste persone ma attraverso processi compatibili che siano veri e non
Pelle
Così per le uscite che hanno molto di propagandistico che nulla di scientifico
Professore grazie veramente o che so importante contributo ricordiamo gli ascoltatori abbiamo parlato con Alberto prestino anziché fondatore del Centro di ricerca ceri dell'Università la Sapienza di Roma contro il dissesto idrogeologico il centro
Permettetemi questa considerazione forse più prestigiosi interne accademici ma soprattutto per attivi presso le buon lavoro presto
Grazie
Ci fermiamo qui per oggi conosciuta nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio l'ambiente ed energia un saluto da Enrico Salvatori prestare ascolto perché i programmi di radio radicale prosegue