Punto stampa del Presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia, a margine del Comitato Direttivo Centrale dell'Associazione Nazionale Magistrati

Non
Qualcuna fa novantasei poi tanto
Numero
Domande
Va perché la magistratura la funzione dei magistrati sì certo al di là dei dei singoli magistrati e la funzione ma soprattutto un modo di intendere il magistrato oggi
Io ho parlato nella mia relazione del pericolo
Che
Il discorso sulla imparzialità che è doveroso sull'apparenza di imparzialità che è doveroso e abbiamo fatto oggetto di una nostra importante riflessione al congresso di Palermo diventi il pretesto per zittire i magistrati non possono partecipare
Ad una riunione in cui pubblica un convegno in cui magari esprimono critiche nei confronti della politiche governative
Sono stato raggiunto qualche minuto fa delle agenzie che dicono che c'è stata in Consiglio Superiore la richiesta di apertura di pratica nei confronti storia democratica Musolino
Per aver partecipato convegno proprio questo non è più pretesa di imparzialità questo è richiesta di silenzio e questo non è accettabile il magistrato può su temi di giustizia
Intervenire argomentando spiegando ma perché il nostro il nostro specifico campo professionale non si può chiedere il nome dell'imparzialità il silenzio
In pratica soprattutto a tutela dei cittadini imparzialità e una prerogativa difesa di cittadini noi la pratichiamo costantemente ma la predichiamo chiedendo anche che i nostri diritti re fondamentali di cittadini
Siano otto Ricci è possibile esercitarli con quel riserbo con la compostezza che sono propri della funzione come hanno detto in più volte alcune sentenze della Corte costituzionale
Si sta secondo me oltrepassando il confine del possibile cioè una cosa e l'imparzialità una cosa è appunto la soggezione silenziosa al governo non è non è nel
Nella cifra della nostra fisionomia costituzionale democratica
Un esponente tattiche non
No ha già risposto il Presidente della Repubblica non era le critiche sono
Sempre ben accetti da qualunque parte provengano ma una cosa sono le critiche altra l'invettiva dire magistrati se ne devono andare non è una critica ma è appunto un insulto un'invettiva ma su questo ha già risposto il presidente io
No no compiuta aggiungere altro ancora più grave attraverso sia membro del governo effettivamente
E certo era già un personaggio di assolutamente influente mi chiedo se un messaggio di quel tipo che mi pare abbia avuto tantissimi come dire
Se riforme come si dice non getti una luce
Abbastanza negativa sul Paese chi non sa chi non mi conosce le vicende dei tantissimi che hanno letto possono pensare che l'Italia sia un Paese da evitare questo danno al Paese enorme che va ben al di là della querelle sulla magistratura
Un uomo di quella come dire presenza pubblica mondiale scrive quelle cose ovviamente a chi legge
Può pensare che dell'Italia codificare non c'è da diffidare dell'Italia
Quella del innanzi giuste ma anche qui varie confrontati eletti e qui i si fa strada sempre più un'idea di democrazia che è diversa da quella cui ci siamo formati che solo l'eletto
Un esercitare la sovranità che del popolo
E che nel nostro sistema costituzionale si frantuma in più centri istituzionali la sovranità appartiene al popolo che la esercita nelle forme e con i limiti della Costituzione anche la giurisdizione
E un limite una forma con cui si esercita la sovranità anche se non è eletta dal popolo
Sull'ultima cosa tornando apertura della pratica disciplinare si parlava della manifestazione no ponte affermato ma si parla anche di una partecipazione in tv richiedo qual è lo spazio appunto lo chiedo anch'io qual è lo spazio forse anche fare associazione
Associazionismo giudiziario diventa agli occhi di qualcuno un modo per venir meno al dovere d'imparzialità era dovrebbero processati disciplinarmente tutti credo che ci sia un momento di grande confusione
Lo spazio lo abbiamo noi il tracciato forti appunto della giurisprudenza costituzionale dei moniti della Presidenza della Repubblica nel nostro congresso parlare se
E quando la parola di un magistrato può avere un senso ovviamente non possiamo parlare di tutto a vanvera ma delle questioni che interessano la giustizia abbiamo diritto a parlarne
E parlarne con un modo consono all'esercizio della nostra professione che l'argomento giuridico che è la spiegazione che appunto il discorso articolato nonna laica e quindi l'invettiva la la frase assertiva che si lancia sul sociale
Se nemmeno questo si può fare io credo che il clima veramente sia sia raggiungendo una soglia di
INCE inaccettabilità preoccupante
Diciamo in forma Falcone sì sì no la riforma non è di Giovanni Falcone ma per un fatto evidente Giovanni Falcone purtroppo è mai venuto a mancare nel novantadue la riforma matura in tutt'altro contesto non c'è bisogno di
Cercare paternità che non può avere la riforma appartiene ad altri
Credo che sia
Non non sia giusto a cui non sia di buon gusto tirare campo il nome di Giovanni Falcone
Sono
Fisico conclude
Grande tra
Da ci sono una dobbiamo strutturante numerosi sia
E eccome che è una domanda che come dire si chiama un referendum sulla separazione delle carriere ma una sorta di referendum sul gradimento della magistratura
Il gradimento del servizio giustizia e quindi quella risposta non riguarderebbe solo la magistratura riguarderebbe anche il ministro della giustizia
Perché immagini cittadini risponderebbero ciascuno pensando ai ritardi
Alle attese che hanno dovuto partire
Per avere giustizia ma quello fa parte di una macchina complessa i cui servizi sono nella disponibilità del ministro se noi non riusciamo sempre ad essere all'altezza delle attese dei cittadini non è sempre e solo colpa nostra
Perché il sistema è compresso c'è una grande responsabilità nella gestione delle risorse del ministero della Giustizia e su quel terreno lo abbiamo lo stiamo incassando molto perché su quel terreno dei servizi delle risorse siamo assai in ritardo
è una forma perfetta
è una riforma che non non non affronta nessuno dei problemi per i quali i cittadini dovrebbero esprimersi secondo la domanda del Ministro non affronta il problema dei servizi della giustizia del miglioramento della qualità e della quantità interviene sul versante diciamo della giustizia come potere dello Stato non si occupa della giustizia come servizio ai cittadini ma come potere nella sua relazione con gli altri poteri dello Stato
Non è una questione che può come dire avere ricadute sulla vita dei cittadini se non nel senso peggiore
Che inviano mi auguro che non avvenga di avere un magistrato meno forte meno indipendente nell'auto perché quello sì
Segnerebbe uno scadimento della qualità della risposta
Il pranzo nella realizzazione