La morte di Licia Pinelli, moglie dell'anarchico Giuseppe, caduto dalla finestra della questura di Milano durante gli interrogatori per la strage di piazza Fontana. Intervista a Stefania Limiti

Radio radicale siamo con Stefania Limiti saggista si è occupata diciamo di molti dei misteri italiani colleghe vogliamo parlare delle e la scomparsa della vedova dell'anarchico Pinelli si diceva
Pinelli che
I giornali hanno parlato della scomparsa di questa donna che ha onorato la memoria del marito che morto subito dopo la le circostanze nulla chiare nella questura di Milano all'indomani della strage di piazza Fontana interrogato
L'uomo è diciamo volato da una finestra della della questura ne abbiamo visto che ci sono state delle ricostruzioni
Diciamo cinematografiche anche in crisi e di quello che è successo
Su ciò che si è detto dopo la morte di Pinelli sulle risulta responsabile del commissario calabresi allora chiara luce Pinelli e soprattutto
Lei non è arrivato nessun tipo di verità accertata sul quello che è successo quel giorno d'agosto del due
Beh lei tutti tutti noi che nel paese diciamo ma
E Licia Pinelli ha condotto
Una battaglia di resistenza incredibilmente potente con la sua proprio figura anche no al con la sua postura con quel suo modo di essere lì di non muoversi di e di essere anche un punto di riferimento per tutti questi anni sono tanti anni e parliamo di fatti accaduti nel sessantanove
Nel dicembre nel dicembre del sessantanove il dodici dicembre scoppia la bomba Piazza Fontana il quindici dicembre muore l'anarchico Pino Pinelli in questura dopo che era stato trattenuto ormai oltre le ore consentite
Senza avvisare magistrato e e grazie alla sua battaglia alla battaglia di trincea oggi noi possiamo dire che Pino Pinelli è stato il diciottenne la diciottesima vittima di piazza Fontana ma per un Periodo importante si è accreditato cioè si è usata anche la sua morte alla sua figura
Per rinforzare la la famosa pista rossa pista anarchica
E qualche modo l'idea era quella di far trapelare l'idea di un suicidio
Della dell'anarchico conosciuto come una spia persona
Rispettabilissima come un pacifista come un uomo non violento
Che di fronte alle responsabilità dei suoi compagni anarchici sic storia la vita questa è stata un'infamità
Che
E che che che è stata attribuita diciamo a alla figura di per di Pinelli che la
Battaglia di suoni moglie e e non solo anche diciamo il corso degli anni la frantumazione della pista anarchica
Naturalmente hanno poi
Hanno coi smontato
Ma insomma lei si è trovata a a a tasse montare una situazione davvero enorme quindi un un campanello che suona casa fuori dei giornalisti lei sa che il marito in questura non sanno null'altro e da quel momento la sua vita spezzata a cambiare lei esclude che lui si sia suicidato
Ma totalmente
Che interesse potevano avere
Ma persone che che stavano nella stavano conducendo le indagini
A far volare una persona probabilmente
E Amnon averi diciamo un testimone così qualificato importante che fermamente avrebbe Sempre sostenuto l'innocenza de degli anarchici ora sulla dinamica noi non sappiamo nulla
E potrebbe essere stata anche il frutto di una contatti una colluttazione non
Di un
Tentativo di portato a buon fine di dice libri di omicidio ieri potrebbe essere stata una cosa di questo tipo ma indubbiamente per il questore guida i suoi Comparini Pino Pinelli sarebbe stato un testimone scomodo di una innocenza che invece loro in quel momento lei si sente di escludere
Il coinvolgimento del commissario Calabresi tutta questa cosa perché allora io l'immagine di Calabresi e al battere devo salva l'esponente del Caf Mario Capanna da un no da umidità un posto al fischio ho creduto unite il linciaggio dei nelle settimane e settimane precedenti e che c'erano stati altri fatti di cronaca credo fosse stato ucciso poliziotto con turbo di
Di chiedo allora io le volevo chiedere si cosa pensa diciamo tutta quella campagna che così è stata contro il commissario Calabresi la ritiene gli avesse è stata ingiusta
Almeno voglio dire anche un po'assurdo che dopo sessanta anni ci si chiede e di usare il metro di giudizio di oggi era una campagna figlia di quei tempi Scibilia di un fatto
Di una bomba di una strage
Nascondono alto costo profondamente
Il nostro paese quella violenza stragista sia dispiegata a lungo negli anni quindi è una campagna figlia di quel tempo ora stare qui a condannarla e a dire ha sbagliato era giusta
Mi sembra francamente è un esercizio piuttosto inutile dal quale non voglio non non voglio mettermi insomma e sicuramente calabresi che era
Diciamo nuovo che secondo alcune ricostruzioni in quel momento stava anche seguendo delle piste importanti su ultrà uscì sui traffici di armi
E insomma non è che si sta di qua o di là
Certamente lui c'era comunque parte di un ingranaggio generiche minori avrebbe consentito facilmente diciamo
Di stare dall'altra parte in quel momento il Viminale era e il il diciamo la mente della del depistaggio più importante rende eravamo di quel di quel mondo lì
Senta quando ha visto io ho questi giorni
Pensando a diciamo il vero visto che la foto
Vi lei gli aveva procurato allarme amava
La vedova del commissario calabresi allora quando lei ha visto ha visto ha visto quel nella
Quindi immagine dei due le volevo chiedere se era rimasta
Era rimasta sorpresa cosa pensava di questo di questa non dico riconciliazione ma di questo incontro
Ma no da parte loro assolutamente no mi sembra che sia stato
Enzo insomma possiamo anche di lo quest'sia una riconciliazione
Come dire che si fa anche emotivamente il piacere a monte però c'era il tentativo dire Giorgio Cordini Giorgio Napolitano e di trovare diciamo una condivisione nelle e nelle nelle vicende ancora non definite del passato tentativo che se naturalmente e condivisibile nello scopo di definire nuovi equilibri e certamente però questo sappiamo che nel complesso ha portato a a delle distruzioni enormi sul piano delle
Della T la comprensione dei fatti la verità su Piazza Fontana
Noi non dobbiamo alla battaglia dei familiari e alle sentenze
Quindi lì punto
Che
Una grande battaglia come è stata fatta poi ai familiari di Piazza della Loggia perché la strage del settantaquattro e noi li abbiamo familiari che e si rimboccano le maniche che giorno dopo giorno
Creano come dire i presupposti le giuste alleanze con il fronte inquirente e portano avanti la loro battaglia quindi non di oggi
Quella verità
Che abbiamo è una verità che non è il frutto di un di una condivisione meccanica imposta dall'alto questo non funziona
è una verità che nasce
Dalle sentenze e e dal sudore dei familiari delle vittime dopodiché quell'immagine è un'immagine che francamente mi trova mi piace vent'vedere
Due persone che hanno due donne che hanno sofferto incredibilmente
Che sono parte il signor Monti un po'per il patrimonio collettivo la morte di di Licia Pinelli
Mi colpisce come fosse un familiare ma credo che sia un sentimento di Monti della mia generazione io soprattutto di quelle ancora
Precedenti cioè è un personaggio che assalto fatte nel nostro panorama
è stato un punto di riferimento quello per altri diciamo in qualche modo in questo panorama c'è anche la figura di di Gemma Capra la moglie del commissario Calabresi quindi
E io direi di distinguere i piani quell'immagine di vi abbracciamo a me piace perché no
Certo
Sente l'ultima cosa come giudica il comportamento che ebbero allora sia il presidente della Repubblica sarà Gatta che rumore che in qualche modo crescerò
Non so in una una sorta di rimozione di quella strage perché io ho letto il messaggio di fine anno del Presidente da Repubblica sarà carta sessantanove settanta
Le ha dedicato quattro righe a quella con la la strage di piazza Fontana dopo tutto quello che era successo in quei giorni
Ho visto anche un'intervista di Gomorra nel gennaio del mille novecentosettanta dove lui stava ad Asiago con il maglione in maniera informale cercava di sdrammatizzare quello che era successo ci fu una responsabilità politica nel non capire la gravità di quello che era successo inaudita ci sono successe a Milano ma
Ne abbiamo già parlato di queste in altre occasioni ed è un tema indubbiamente andranno ad Aversa lire hanno fatto anche sparire il video del messaggio di fine anno di Saragat del sessantuno
Ho capito due i poveri non riesce e io credo che la grande responsabilità
E della classe politica democristiana è stata quella di avere creduto il il non di tutta la classe dirigente politica ciccia distinguo di Moro ovviamente
Ma di aver creduto che il pericolo venisse sempre da sinistra
Questo è il grande una grande questione sarà da
Data dantista qual era si era convinto
Profondamente di questo periodo di questo pericolo ma soprattutto aveva tentato un'operazione in quei giorni molto molto molto pericolosa e cioè quella di volere indire le elezioni che
Niente dopo strage sarebbe stato e sarebbe stata la prima volta che l'Italia avrebbe avuto edizioni di anticipata sarebbe stata una rottura
E del del dell'ordine politico istituzionale che avrebbe potuto provocare
Delle conseguenze incalcolabili sul piano della democrazia perché il blocco reazionario che era intorno agli stragisti
E nel quale il movimento sociale di Giorgio Almirante era una parte fondamentale era già pronto alla violenza di piazza perché questo avrebbe dato la spinta
Per
La Perù per chiedere e ottenere il famoso la stato di emergenza cioè quello che avrebbe portato alla sospensione dei diritti costituzionali all'indizione di nuove elezioni
E alla messa fuori legge del Partito comunista che era sostanzialmente poi l'obiettivo fondamentale di tutti i piani saggisti che si sono anche verificati dopo
Ecco la ed è la possibilità rimorsi era quasi convinto diciamo dei la ho sporto unità
Di
Di di delle elezioni anticipate poi rientrata questa cosa al contrario Moroni invece era consapevole di grandi rischi dodici una
Dialettica che per Kurt una
Sensini
Il sì al diciamo porto alla decisione che poi Rumor abboccare a mente di non indire lo stato di emergenza perché non dimentichiamo che nel settantatré quando lui non era più presidente del Consiglio ma ministro degli interni dell'interno
Lui fu oggetto di un di una di un di un attentato
Che lunghi denti venne Mazzeo una strage la strage alla questura
Di Milano nel Mar Egeo a palco libero sì su quale mettere interessanti ed approfondire quell'aspetto pure lì c'è un grande silenzio della Democrazia cristiana ci sono
Detti rumors spesso insomma vicenda lo portò anche anche ritornare alla presidenza del Consiglio
Però il successivo governo sì nel senso che dopo la strage alla questura succedono moltissime cose fondamentalmente se posso dirlo con la DC si rende conto ha paura
Si rende un po'della violenza fascista ma colpisce anche direttamente perché era stata colpita al cuore
Gruppo nero era un uomo non solo importante perché era un ministro ed era stato presidente del Consiglio era uno degli uomini che avevano fatto la DC del dopoguerra e l'attentato era santa all'etica
E quindi si mettono in moto delle dinamiche all'interno di cui è protagonista importantissimo e Paolo Emilio Taviani
Che porteranno questo un partito che oscilla
Come una bussola destra sinistra in cerca di una stabilità che non poteva più ripercorrere
Ripercorrere la via del centrismo degli anni Cinquanta Lerici da solo non bastava
No non basta e e aveva bisogno diciamo di alleanze quindi questo corpaccione
Questa balena bianca si sposta un po'a destra un po'a sinistra e al non cerca di nuovi equilibri in quel periodo infatti c'è un tentativo guidato da Andreotti
Di governo
Che
Tenterà diciamo un via affrontare in modo da destra le emergenze economiche del Paese infatti non ci riesce
Ed è da sulla base di quei suoi sulla base anche della
Di una variante tattica della guerra non convenzionale che viene realizzata in questo periodo cioè i fascisti vengono messi un po'all'angolo
No
E Andreotti realizza quella grande operazione tattica dei dibattiti di orchestrare Processo per i responsabili del golpe Borghese che verrà unificato con i tentativi di golpe
Bella settantaquattro che sostanzialmente non porta la condanna di nessuno ma porta ad un raffreddamento
E delle pretese del mondo neofascista è in questo contesto in cui vi è una
Una revisione anche all'interno dei servizi e delle forze armate insomma la DC si rende conto che era necessario fa capire alle forze golpiste di farsi da parte
Anche perché era già pronta così sorge con le sue strategie
Bene io la ringrazio molto nella sua disponibilità grazie all'epoca crea Stefanelli viticola col quale abbiamo parlato del della scomparsa Brescia
Tinelli il tutto
Il dramma del diciamo della strage di di piazza Fontana in tutto quello che ne è seguito commissioni che si è lasciato dietro la ringrazio grazie