Punto Stampa congiunto dei Ministri Antonio Tajani e Matteo Piantedosi

Se potete prendere posto così iniziamo vi ringrazio
Direi che possiamo iniziare
Grazie a tutti benvenuta ovviamente ai ministri a tutte le autorità presenti questa è una giornata che dà lustro a Ventimiglia
Prima di questo incontro oltre alla presenza pregiatissima dei ministri credete a questo tavolo abbiamo incontrato il primo ministro francese e il ministro degli interni francese a Ponte San Luigi
Credo sia una giornata storica
Visto questa partecipazione che non ha eguali per la nostra città
Ringrazio ovviamente tutte le autorità presenti è un particolare saluto al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che c'ha tenuto molto essere qui con noi oggi nonostante i suoi numerosi impegni
Al vicepremier e ministro degli esteri valevole Tajani
Dico che questa città a l'ambizione di essere grande
E l'Indirizzo che noi cerchiamo di dare e di ritrovare un'accezione positiva anziché negativa la nostra posizione geografica
Può essere
Un'accezione negativa quando viene definita come città di confine città di frontiera invece noi lavoriamo per avere questa accezione positiva di città internazionale
Siamo sulla buona strada c'è molto lavoro da fare io confido che dall'incontro di oggi si possa trovare una sinergia con il suo dicastero per sviluppare nuove relazioni nuove progettualità che vedono questo territorio transfrontaliero protagonista da nuove sfide che vanno in questa direzione
Al ministro dell'interno onorevole Piantedosi
Devo dire che
Ha mantenuto le promesse
Perché non è la prima volta che è qui con noi e venuto l'anno scorso a Ventimiglia
Si era impegnato nel dare attenzione alla città e alla nostra amministrazione in termini di semplificazioni legislative di risorse economiche
Così è stato e non capita tutti i giorni di veder fatti e non parole in questo mondo politico quindi grazie noi grazie al suo contributo abbiamo portato avanti sul tema immigrazione che oggetto dell'incontro di oggi la linea della fermezza grazie devo dire a una collaborazione con il prefetto di Imperia dottor Romeo con i vertici provinciali e locali delle forze dell'ordine posso affermare tranquillamente che a distanza di un anno caro ministro Ventimiglia e decisamente una città più sicura
Grazie a prestiti fissi e mobili che abbiamo incrementato
Grazie a tutta una serie di energie messi in campo dai vertici nazionali regionali e locali da tutti gli enti che hanno competenze in questa materia
Ultime considerazioni sull'incontro di oggi e mi avvio alla conclusione
Io ho piena fiducia in questo governo
Ho assoluta e piena consapevolezza della difficoltà che sia nei rapporti internazionali
E nei rapporti rispetto alle esigenze degli enti locali come il Comune di Ventimiglia soprattutto in termini di sicurezza di ordine pubblico e di lotta all'immigrazione clandestina
Ho fiducia nel governo allo stesso tempo continua a nutrire perplessità sull'Europa
Purtroppo a Ventimiglia abbiamo vissuto in prima persona cosa vuol dire l'assenza della gestione europea di fenomeni globali e non devono veder lasciati soli gli Stati nazionali
E giusto e legittimo che ogni Stato nazionale voglia controllare e gestire al meglio i flussi migratori
Lo sta facendo benissimo l'Italia con nuovi accordi di carattere internazionale
Lo sta cercando di fare lo abbiamo preso prima il governo francese
Ecco
Gli accordi bilaterali come quello siglato oggi a mio avviso non solo un punto di arrivo
Perché dovremmo già essere in una situazione tale in cui i singoli Paesi non si mettano d'accordo tra loro ma c'è una condivisione di gestione a livello continentale dei fenomeni migratori
E bisogna evitare un rimpallo tra Stati sulla questione migranti che nella nostra città la questione migratoria assolutamente connessa è legata con la questione sicurezza e ordine pubblico che devo garantire ai miei concittadini
Quindi credo che sia interesse di tutti e penso che l'incontro di oggi possa aiutare ad andare in questa direzione affinché i migranti che arriveranno e che sono presenti che non vogliono stare a Ventimiglia non possono stare a Ventimiglia e non devono stare a Ventimiglia
Possano trovare accoglienza in Europa e quindi per quanto mi compete in qualità di sindaco di Ventimiglia
Questa attenzione e queste modalità di gestione che vengono introdotte possono andare in quello che per me e la priorità
Quello che il mio compito primario garantire sempre di più ordine pubblico sicurezza e serenità ai nostri concittadini
Grazie per la vostra presenza ministri e grazie a tutte le autorità per essere qui oggi nella nostra città
Grazie grazie caro sindaco grazie a tutti quanti voi un saluto a tutte le autorità civili militari
Grazie anche alla stampa per essere qui per ascoltare un po'quello che il bilancio di questa giornata
Di lavoro italo francese
Su invito del
Primo ministro Michel Barnier
Ci siamo recati stamane a Mentone per un incontro
Bilaterale con il ministro Piantedosi con il ministro dell'Interno francese per affrontare soprattutto la grande questione migratoria
Non può essere una questione
Da affrontarsi soltanto a livello nazionale ma deve essere sempre più una questione ad affrontarsi a livello europeo così come sta emergente
Perché purtroppo c'è stata molta disattenzione fino a qualche tempo fa oggi sta prevalendo la linea italiana di una condivisione delle scene
Perché noi italiani con i nostri sette mila chilometri di costa difendiamo la frontiera europea
Quindi anche i messaggi
Sono partiti queste ultime settimane dalla
Presidente della Commissione europea riletta Ursula von der la vanno nella direzione di un maggior europeizzazione del problema da sola italiano da sola la Francia non possono affrontare e risolvere
Un fenomeno storico come quello delle dichiarazioni Conte situazioni
Preoccupanti i due guerre ai confini
Ma è con Paesi che hanno fughe di persone in continuazione di rifugiati
Dire che c'è un'identità di vedute tra Italia e Francia sulle strategie la volontà da parte del nuovo governo francese che ci ha raccolto veramente con grande amicizia ed entusiasmo questo è un fatto molto positivo per voi
La identità di vedute su tutte le questioni sulla necessità di lavorare
Insieme di cooperare insieme anche uno scambio delle migliori pratiche sulle iniziative da adottare
Si può ritirare visto che anche dosi abbiamo anche illustrato alcune iniziative italiane che possono essere utili nella azione di contrasto
Dei trafficanti di esseri umani
Per far rispettare le regole del nostro paese per tutelare i confini della unione
Ma non è stato soltanto una un idem sentire del sulla politica migratoria a dire che anche su una visione dell'Europa c'è una visione comune su tante altre questioni e credo che con questo governo francese si potrà lavorare in maniera positiva il primo ministro Barnier che entrato in territorio italiano per salutare con nuovi
Il lavoro di delle la polizia francese con nostre forze dell'ordine che è un modo per rafforzare la cooperazione per combattere l'illegalità per combattere il crimine non soltanto l'immigrazione clandestina eccola
Verrà in Italia e questo credo che sia la dimostrazione di quanto interesse ci sia
Nei confronti del nostro Paese da anche da parte del nuovo governo di Parigi e questo è un fatto assolutamente positivo e credo che
Confermi quanto l'Italia sia oggi un Paese di primo piano in Europa con il riconoscimento degli atti verrà siamo la seconda manifattura europea ma c'è anche un grande riconoscimento da parte di attenti con la Francia c'è un rapporto di vicinanza
Storico in questo momento mi pare che le relazioni siano molto
Positive
Durante il colloquio io ha sottolineato anche un'altra questione
Che quella dei collegamenti tra Italia e Francia mi sono riferito in modo particolare i problemi del Fréjus
Al
Tunnel del Monte Bianco e al tempra
Perché senza acquisti
Tre punti di passaggio rischiamo che il singolo ufficio tanto il percorso via Ventimiglia
Creando dei degli enormi problemi
A questa parte dita
Dammi ascoltato con molta attenzione quelli che erano le nostre idee e credo che durante la visita sua in Italia potremo affrontare in maniera approfondita
Questa questione che interessa non soltanto le regioni dell'Italia nord-occidentale Liguria Piemonte e Val d'Aosta
Riguarda tutta la nostra politica dell'export
Noi non possiamo permetterci di non poter utilizzare
Questi tunnel per esportare i nostri prodotti come non possiamo permetterci di avere dei tunnel chiusi durante la stagione turistica perché c'è un incremento di presenze turistiche
Importante in tutte le regioni
Dell'Italia nord-occidentale quindi è un tema che ne abbiamo sollevato
Darmi a annotato tutte le nostre proposte compresa la proposta di
Puntare una seconda canna
Il tunnel del Monte Bianco per garantire più sicurezza abbiamo organizzato presidente Regione Piemonte organizzato qualche giorno fa contro con tutte le categorie produttive ma anche con l'ambasciatore francese ieri ha parlato a nome del ministro dei gli esteri i francesi su questi argomenti abbiamo notato delle aperture
Interessanti e come la questione e concludo per lasciare a voi la parola al ministro Piantedosi che tra dettagliate questioni direttori
Quello che si fa acqua di lotta anche contro l'immigrazione clandestina di cooperazione tra Italia e Francia non riguarda soltanto la città di alla quale riteniamo in modo particolare ricordi scambi telefonata all'inizio appena nato il governo tra
Ben Matteo sollecitata qualche assessore Drago aggiunta che dice ma quando come facciamo procacciati ma chiamiamo subito mista devo dire che Matteo non soltanto per amicizia ma anche per serietà ha risolto il problema poche settimane
Però c'è è una questione che riguarda anche la Regione Piemonte la questione dei transfrontalieri
Il regolari è una questione che cioè quindi il tema anche dalla collaborazione con la Francia è fondamentale anche per una parte importanti della regioni Piemonte quindi voleva anche qui ad assicurare il presidente Cirio per ciò che stiamo facendo nell'interesse dei cittadini di tutta l'Italia nel nord ovest ultimo punto propositi di nel nord-ovest particolarmente strana ministro Piantedosi perché lui e il prefetto
Nel campo dei prefetti
Però proprio perché siamo sensibili a quello che accade sui nostri territori essendo in Liguria entrambi il ministro degli esteri ministro dell'interno
Il ministro interno ha convocato i tutti i prefetti di questa regione per fare il punto della situazione
Alluvione
Di questo è un modo con il quale governo segue attentamente e minuto per minuto ringrazio tutti i prefetti ripeto e poi tutte le le forze dell'ordine e vigili del fuoco che sono intervenuti per alleviare le sofferenze della popolazione civile mi pare però che i danni siano imita ci dispiace per una per
Tuona
Perché è morta facciamo le condoglianze alla sua famiglia ma morta circostanze non direttamente collegate coincidente con l'alluvione ma non provocate dall'alluvione quindi veramente grazie
Tutti quanti voi prego il nome mio come vice presidente del Consiglio di estendere a tutte le forze dell'ordine e vigili del fuoco a tutti i soccorritori il senso della negritudine la vicinanza della del governo alla popolazione ligure che ha sofferto in modo particolare e qui sta evento climatico non è la prima volta non sarà neanche l'ultima importante prevenire fare il massimo come governo e come autorità rappresenta lo Stato sui territori cercando di Previti quindi grazie di cuore a tutti quanti voi lascia dopo la parola al ministro interno Matteo Piantedosi
Quarto anch'io ringrazio il ministro Tagliani parto anch'io dalla espressione di vicinanza
L'azione della Liguria che hanno sofferto in questi giorni per il maltempo i socio anche quindi alla pressione anche dipinti di ringraziamento all'autorità sono presenti prefetti per gli anni e ha voluto fare con loro un punto di situazioni ma comunque per loro tramite portare il messaggio di ringraziamento alle istituzioni forze dell'ordine vigile del fuoco tutte le componenti del sistema di protezione civile che si il ruolo degli amministratori territoriali
Importanti che ringraziamo salutiamo i come diceva il ministro italiane oggi è stata una giornata veramente molto ma molto importante
Stato un incontro con il nuovo governo che di francese
Molto importante insomma credo che sta tratto caratterizzante che colleghi francesi hanno voluto in qualche modo trasmetterci dell'Adorazione quelle di manifestarci subito una come dire pentimento di collaborazione rafforzata e i questo gli siamo sicuramente grati perché appunto abbia voluto fare qui insomma in questo territorio traduttore Ventimiglia perché molto denso di significato proprio dei problemi anche proprio transfrontalieri che abbiamo i molti dei temi li ha già citati ministro Tajani ovviamente per la parte che mi riguarda non ho potuto fare a meno di fare riferimenti per il ministro francese
Ringraziamo perché uno dei primi atti insomma ufficiali di appunti che che posti in essere allorquando entrato in carica è stato quello di venire altri sette Italia Mirabella Eclano sette degli interni dove abbiamo avuto già un primo profilo con poco confronto
Durante il quale questa questa predisposizione di rinnovata collaborazione con la Francia
Era è emersa in tutta la sua evidenza abbiamo interessi comuni noi abbiamo rappresentato credo
I riscuotendo un ascolto mondo così solo di circostanza quello che
L'orientamento del governo italiano per quello che riguarda per esempio
Le politiche che sta attuando di contrasto all'immigrazione irregolare che sono un approccio che sia con i Paesi ha presentato il sempre del Nordafrica quindi di origine e di transito dei flussi sia con gli altri Paesi europei vuole essere quella di massima condivisione di questo fenomeno
Con con chiunque insomma in qualche modo possano abolirlo condividere
Ho parlato ad esempio l'avevo fatta da ventisette a Mirabella di quello che l'Italia sta facendo con i rimpatri volontari assistiti dalla vide dalla Tunisia
D'accordo con l'Unione europea con lo Yemen con l'UNHCR e lo stiamo facendo nella logica di condividere con quei Paesi la la sofferenza di a vere un fenomeno incontrollato di immigrazione
Irregolare clandestine che affolla le città anche della Tunisia e della Libia che quindi Decker crea dei problemi anche di gestione complessiva della sicurezza di quei territori e quindi piuttosto che immaginare che il problema l'Italia lo risolvesse
Semplicemente mettendo una barriera degli arrivi stiamo cercando insomma di aiutarli
A operare diciamo la radice in una logica di finanziamento di progetti di reinsediamento dei paesi di origine di questi ragazzi di queste persone che talvolta immaginano di seguire percorsi Lucioli di migrazione che si rivela fallimentare e quindi di accompagnarlo in qualche modo in percorsi di rientro
Lo cito perché è un po'un paradigma che noi vogliamo stiamo proponendo un po'tutta l'Europa
Luis stiamo dicendo l'abbiamo fatta anche in questa occasione che per me il problema ad esempio del dei dei passaggi che avevamo presentato a frontiera italo francese non era
Solo di fare in modo che non su bici non solo noi con la città di Ventimiglia Martin fetale nel nostro Paese che quindi forse
L'attraversamento per me forse una liberazione del fenomeno ma lo vogliamo fare in modo ci candidiamo come paese necessariamente geograficamente di prima frontiera volete essere un attore principale delle politiche migratorie all'interno dell'Unione Europea sopra
Credo che un ruolo che ci tiene a cui siamo destinati proprio dalla posizione geografica per questo l'Italia accettato la sottoscrizione del patto europea si l'emigrazione con l'approvazione di siero dalla regolamenti che dovranno in trarre
In vigore dal due mila ventisei vogliamo mettere a disposizione dei nostri partner europei quello che la nostra esperienza nella gestione del migratorio con al primo punto in agenda questo tipo di filosofia cioè che è un problema comune che lo dobbiamo risolvere tutti insieme credo Ventimiglia non è solo un luogo che geograficamente simbolico anche se denso di significato ci sono delle politiche io ringrazio qui le autorità locali
Perfetto sindaco direttivi del presidente la provincia di Imperia perché comunque sono tutti attori che in qualche modo hanno un ruolo nelle politiche che abbiamo attuato
Per cui parlano i fatti ecco rispetto a quelli che erano i numeri degli attraversamenti che registravamo negli anni trascorsi c'è un alleggerimento significativo di diverse migliaia c'è una cittadina che rido attraverso la predisposizione di presidi fissi buchi simbolo ha visto la restituzione alla fruibilità della cittadinanza di spazi pubblici come non avveniva da qualche tempo
Questo senza negare la tutela dei soggetti vulnerabili io ringrazio soprattutto gli amministratori
Territoriale che con grande disponibilità hanno avuto accompagnare questo percorso di affermazione della sicurezza della legalità insomma degli aspetti più marcatamente diciamo di ripristino delle condizioni di sicurezza ma anche con delle iniziative di di di accoglienza e di tutela dei soggetti più ponderati
Quindi qui sta avvenendo qualche cosa che è fortemente simbolico mio
Come ricordava il Ministro per gli anni vengo dall'esperienza
Del funzionariato prefettizio quindi convissuto all'interno del ministero dell'Interno qui della percezione anche la trattazione di questo fenomeno qualche tempo fa sembrava irrisolvibili e ingestibile proprio quasi come se questo corridoio naturale di passaggio
Dall'Italia la Francia che appunto era rappresentato dalla dal valico di Ventimiglia dovesse necessariamente che del generare questo tipo di problema non abbiamo più sulla scogliera insomma gli individui dunque la la vergogna per tutti noi insomma di di stazionamento di persone che poi devono anche in condizioni precarie quindi io vi ringrazio
E questo un po'la sintesi del modello che noi vogliamo proporre
A tutta l'Europa alte
Avete visto
Avrebbero consente ieri il c'è stato ma dopo tiro però molto importante in cui la nostra presidente assunto per le iniziative che hanno reso evidente la leadership dell'Italia sta assumendo nelle politiche europee per quello che lei
La gestione del fenomeno migratorio diciamola così quindi non solo per gli aspetti di contrasto agli aspetti regolari ma la più complessiva gestione del fenomeno migratorio di queste siamo soddisfatti c'è è un punto d'inizio c'è ancora un percorso molto lungo da fare
I però io credo che tutti insieme su queste cose ecco
L'incontro con i francesi è stato importante al pari di quello che ha avuto nei giorni scorsi ad esempio con i colleghi tedeschi conto colleghi di altri Paesi europei dove ne offriamo o quello che il modello italiano che lo voglio
Ricordare non per fare propaganda ma quest'anno ha segnato un meno sessantadue per cento ad oggi rispetto all'anno precedente dei flussi di ingresso meno trenta per cento rispetto all'anno precedente io coltivo la
Come dire la la la la speranza la cosa che possiamo avere anche come dire il risultato simbolica fin Anna di andare anche sotto di ingressi regolari che avemmo nel due mila ventuno
Come dicevo lo mettiamo sul piatto forti di questi risultati anche con i
I nostri partner europei senza senza presunzioni sette senza senza no posizioni di di di questi preconcette di superiorità
Stiamo registrando sempre una affidabilità crescente che ci viene riconosciuta e questo sarà il paradigma dell'azione che l'Italia porrà in campo nei prossimi mesi su questi temi molto importanti che sono temi che incrociano come credo che cittadini Ventimiglia in generale della Liguria possono testimoniare sono temi che incrociano
Le questioni fondamentali un po'del vivere civile degli ultimi tempi il rispetto delle vulnerabilità delle persone l'aspirazione diciamo ad una vita migliore di generazioni intere di persone che che hanno non soldi insomma di avere una vita migliore ma nello stesso tempo la legittima aspirazione dei concittadini dei nostri concittadini della cittadinanza vivere in condizioni di sicurezza di legalità e quindi di rispetto delle regole che diventa sempre uno dei presupposti fondamentali della direttiva
Queste larga massima poi credo che si facciano delle domande a cui
Sentiamo sì apriamo ora
Apriamo ora lo spazio da alcune domande la prima rivolge in Sky vi prego di avvicinarvi alla microfono la secondaria in Liguria
Quella sera nato domanda a ed entrambi sulla non convalida la parte del tribunale di Roma del trattenimento dei dodici migranti che sono stati portati l'altro giorno in Albania se mi preoccupa questa quest'ordinanza perché potrebbero essercene dalle altre che di fatto potrebbero svuotare il Progetto di gestione
Migranti d'Albania poi un'altra domanda che un'appendice avete
Detto che avete parlato con ovviamente con il primo ministro francese soprattutto anche della gestione migranti volevo sapere se per caso vi avesse chiesto di questo Progetto anche in Albania quarte
Qualche informazione
Ma io sono abituato mi
Sono abituato a rispettare
Le decisioni del potere giudiziario
Ma vorrei anche che venissero rispettate le decisioni del potere esecutivo le decisioni del potere legislativo
Perché una democrazia si basa sulla ripartizione dei motivi
Nostro compito è quello di governare
Quello del Parlamento e di scrivere le leggi quello del potere giudiziario quello di applicare le leggi non di utilizzare il potere giudiziario per modificare leggi o per impedire al potere esecutivo di fare il proprio lavoro anche perché il potere
Il potere viene sempre dal popolo e il popolo che ha scelto questo Parlamento il popolo che ha scelto questo governo e dire riconfermato anche in occasione delle elezioni europee quindi la volontà del popolo detentore del potere secondo me va sempre rispettata
Quindi noi andremo avanti perché riteniamo che sia giusto fare così in sintonia con quanto
Ha detto la Presidente neo eletta
Della commissione europea Ursula von der latente in una lettera inviata a tutti i commissari ha detto che l'accordo fra Italia e Albania è un modello da seguire
Ieri ero a Brussel
Con il presidente del consiglio e ci sono state molteplici affermazioni europee
Di sostegno a questa iniziativa che non è in violazione delle regole umanitarie che non è in violazione del diritto internazionale che vede la presenza del ma anche ACR
Quindi rispetto totale dei valori e dei principi della unione
Europea se quindici ministri Presidente del Consiglio dei capi di Stato e sono riuniti per sostenere la posizione italiana sono stati apprezzamenti
E ieri non l'altro ieri a a Roma da parte del ministro degli Esteri olandese in maniera molto chiara tutti dicono che è molto interessante ciò che fa Italia anche se non e possibile per loro replicare la stessa iniziativa o essere parte di un accordo però considero interessante nessuno ci ha detto
Questo viola le regole europeo le regole del diritto internazionale ecco tutto qua io credo che si debba sempre combattere per difendere la democrazia insisto il potere viene dal popolo e il popolo che affida la gestione del potere
A chi vuole
E lo giudica ogni volta che si torna a votare
Questa è la democrazia
Non dobbiamo credo rispolverare Montesquieu a volte credo che qualcuno qualche pagina di Montesquieu da debba rileggere di quello è il fondamento della democrazia cara
Ovviamente al Carcano
Parto associandomi in tutto e per tutto quello che ha detto il ministro Tajani aggiungo
Compete nel maggiore dettaglio
Quale vi prego di
Sopra di scusarmi
Un minimo di descrizione di quello che sta vede avvenendo cercherò di farli maniera non pedante non eccessivamente tecnica però perché si capisca quanto quello che che conta poco il ministro Tagliani a cui mi associo sia particolarmente giusto
E credo che dalle dichiarazioni di tutti ma già dall'ordinamento vigente europee nazionali sappiamo tutti che la vera scommessa che i Governi degli Stati devono in qualche modo di uscire
A realizzare quella di conciliare il diritto di asilo sacrosanto che nessuno mette in coloro i quali mi hanno diritto scappa da guerre persecuzioni trattamenti personale umane degradanti e quant'altro ma con la celerità da poterlo fare con la celerità che deve in qualche modo caratterizzare delle procedure che altrimenti non devono
Trasformarsi in pretesti nell'uscì oli di quel meccanismo che quindi è nobile quello del riconoscimento del diritto di asilo
E deriva addirittura dalla convenzione di Ginevra e quindi non deve essere spedito ed inflazionato e quindi farlo velocemente per evitare che diventi uno strumento per illudere poi le normali regole di ingresso e soggiorno sui territori nazionale ed europea e quindi poi andare ad alimentare quelle sacche di emarginazione di insicurezze che vediamo tutti insomma delle nostre si detto questo qui quello di cui stiamo parlando è avvenuto da ultimo e che secondo i giudici l'epoca di quali mi associo nutro il profondo rispetto tant'è che io vi dico subito che per quanto ci riguarda l'avevo detto già prima
Nella battaglia la faremo all'interno dei meccanismi giudiziari la battaglia nel senso di affermazione di quella che è la nostra visioni in punto di diritto internazionale europeo e nazionale noi ricorreremo
Arrivando fino alla Cassazione alle giurisdizioni superiori quindi qua nessuno mette in discussione
Le prerogative dell'ordine giudiziario però perché abbiamo cognizione di che si tratta qui non è che è stata giudicata la
Punto decisione amministrativa fatta dall'esecutivo del riconoscimento o meno del diritto essa all'asilo di queste dodici persone
Sono successi casi analoghi negli ultimi tempi anche a Porto Empedocle molte cioè qui praticamente si nega il diritto dell'esecutivo del governo attraverso proprie decisioni
Di attivare procedure accelerate procedure cioè per dare un servizio che dovrebbe essere la normalità la semplificazione del procedimento amministrativo fare in un mese quello che altrimenti avviene in tre anni
E questo a beneficio anche delle persone perché se io sono uno che scappa dalla guerra e voglio avere questo riconoscimento del diritto d'asilo credo che sia normale che insomma mi aspetti di averlo e nei tempi ragionevoli né i tempi che sono sicuramente più come dire compatibili con quella che è la forza della mia aspirazione quindi qui ci viene detto quindi non è la decisione non viene negata non viene cancellata la decisione finale
Che è stata appresa dalle Commissioni territoriali come ricordava il ministro Tajani all'interno dei quali si sono presenze anche Esterne alle amministrazioni alle istituzioni c'è l'UNHCR cioè l'organismo dello dell'ONU applicata all'Ortica e preposto
Come dire la tutela il diritto di quella che è la condizione di rifugiato
Quindi
Noi riteniamo che il risultato adesso
Non è colpa di giudice colpa evidentemente di una evoluzione del nostro diritto delle nostre della nostra e l'applicazione del diritto che si è fatta in Italia che porta a trave attraverso queste decisioni trova un'enormità cioè a stabilire che il Governo lo Stato il legislatore non ha diritto di legiferare o di provvede ire anche a livello amministrativo in maniera tale che quello il sacrosanto la sacrosanta possibilità di accedere al diritto di asilo possa essere espletata con una procedura semplificata veloci semplificati in termini di tempo e non quindi noi di accuratezza dell'approfondimento in termini veloci rispetto al fatto che invece al contrario deve seguire dei canali
Di dispersioni essere inserito in un calderone generale che quindi fa sì che poi tutto questo avviene come come dicevo in apertura in tre anni noi siamo se dovessi dire che non ce l'aspettavamo in maniera così massiva ecco così così sistematica perché confidavamo era legittimo che come tutte le materie che insomma la giurisprudenza potesse in qualche modo confrontarsi con posizioni diverse
Ma evidentemente c'è stato un ricompattamento dei tribunali viene citato una sentenza della Corte della giustizia ero europea
Che ha un suo pregio sicuramente ma che noi riteniamo invece potesse offrire dei margini rispetto a quella che è la specificità dei casi che ne abbiamo sottoposto alla giurisdizione nazionale andremo avanti andremo avanti con l'obiettivo di affermare la nostra ragione
Lo faremo nei canali istituzionali dovuti con un sacrosanto rispetto di tutti gli altri poteri dello Stato e quindi lo faremo attraverso soprattutto il meccanismo giudiziarie ma profondamente consapevole come diceva il ministro italiani che uno dei cardini del diritto deve essere anche che il legislatore il potere esecutivo deve avere pari dignità e quindi deve essere nella condizione
Di poter esercitare quelli che poi non sono neanche politica astruse perché dalla discussione che si è svolta ieri al Consiglio europeo dalla discussione che abbiamo svolto adesso nel confronto con i nostri amici francesi pur senza entrare nel dettaglio e con questo rispondo un po'
Alla seconda domanda che mi sembrava fosse stata posta ma i governi devono comunque poter aprire la possibilità nel sacrosanto rispetto dei diritti fondamentali della persona sanciti dall'ordinamento internazionale ma stabilire soprattutto quali sono le procedure
Che possono scegliere
Individuando le nel contemperamento tra quelli che sono il bilanciamento tra quelli che sono i diritti fondamentali delle persone ma il sacrosanto diritto di salvaguardare
Le nostre città da quei fenomeni marginali che ne conseguono l'allorquando questo questo
Questo fenomeno non viene in qualche modo gestito nei termini in cui ci ripromettiamo con persone che poi finiscono queste persone sono destinate secondo una valutazione statistica in una fortissima
Percentuale a vedersi non accolte
Una volta uscite di via riportati in Italia loro domanda di protezione internazionale secondo ripeto non la valutazione che il giudice ha fatto adesso ma la valutazione è normale che avverrà
La commissione territoriale e successivamente dal giudice che si riproduce era non più solo sulla procedura accelerata ma sul merito della domanda
Il che vuol dire negare allo stato di dire tu lo puoi fare con procedure più veloci più pregnanti che riconoscono anche maggiormente il diritto alla velocità della decisione al la l'interessato ma devi fare in modo che questa persona vive
Tre anni in un limbo magari avendo difficoltà ad integrarsi nella nostra società o gravando sull'artista attraverso un'accoglienza
E così indiscriminata e senza possibilità di essere orientata ad integrazione e quant'altro e quindi capite che dove sta il corto circuito ecco perché siamo convinti che la decisione nel merito sia in qualche modo per noi affrontabile attraverso il ricorso alle giurisdizioni superiori sulle quali andremo sicuramente alla
Se era grazie una domanda al ministro Piantedosi e poi un'altra ad entrambi
La prima la questione del Cpr di cui lei aveva parlato proprio un anno fa
In prefettura di Imperia per la Regione Liguria e per il Ponente ligure c'è qualcosa diciamo ancora concreto che si realizzerà oppure anche alla luce dei numeri e non sono più anche quelli di un anno fa se cioè un qualche ripensamento la seconda domanda entrambi se cioè se si può dettagliare un po'di più questo accordo bilaterale con la Francia anche proprio per il territorio di Ventimiglia è di confine in termini so di numeri io
Di cose decise eccetera grazie
La seconda entrambi la prima allora per quanto riguarda il Cpr io confermo che quell'individuazione su cui ci confrontammo può anche con qualche istituzione territoriale e al momento in una fase di ipotesi di un'ipotesi che corrisponde ad un programma generale che il Governo proprio per dare realizzazione a questo sistema rafforzamento dei sistemi di rimpatrio
E appunto dicevamo prima tratta è tra i primi obiettivi anche nella prossima legislatura europea quindi voleva in qualche modo fare che era quello di individuare una almeno una struttura per ogni regione piglio confermo che c'è stato quel quella prima valutazione
Adesso sono in corso degli approfondimenti ci sono altre soluzioni che abbiamo in agenda come maggiormente prioritarie perché più mature diciamo
Per quelli che sono i requisiti anche di tipo progettuale per la realizzazione quindi mentire ai sedicesimi che l'abbiamo definitivamente accantonata poi per dire quali sono le prospettive ripeto ne abbiamo altre che sono più eminenti per cui non non non è una cosa che troverà realizzazione nel con imminenti Comini imminenti passi che dovessimo fare
Poi per quanto riguarda i discorsi prospettive dico anche su questo quello che abbiamo detto a proposito poi dell'utilizzo cenno dei tono Marlon imprese per l'Albania
Solo sedici persone quando il quanto verrà utilità io spero che queste strutture non saranno mai realizzate noi con l'attività che stiamo concentrando nelle politiche del governo di bloccare la fonte i flussi migratori né speriamo di arrivare contenente un obiettivo tendenziale e quindi mi rendo conto realizzabile
Il realizzabili con numeri assoluti ma insomma fare in modo che si prosciutti sempre di più l'esigenza di ricorrere a queste strutture rafforzando tutte le iniziative che ci incoraggiano con i numeri attuali su quelli che sono la prevenzione delle parte
L'altra domanda era l'accordo a voi dillo tu preparato
Allora l'incontro di oggi è servito a rafforzare una collaborazione che già c'è a livello transfrontaliero c'è una brigata mista Italia Francia
Che contribuisce rinforzare la sicurezza di questo territorio
Penso
A questa parte della della Liguria
Ma anche del parte del territorio francese
Non c'è stato un accordo un un documento firmato da soltanto è stata una scelta politica quella di venire qui
Sull'invito francese e andare per la prima volta insieme governo francese il governo italiano
A dare un messaggio alle forze dell'ordine che sono impegnate in una collaborazione voi sapete il lavoro nelle stesse stanze italiani e francesi
E dire noi siamo qui a sostenerli perché vogliamo che questi territori siano più sicuri
E la collaborazione diretta
Riduce i tempi della burocrazia
Un esempio che mi hanno raccontato
Una persona che ha commesso un omicidio
Anzi un femminicidio in Francia
è stata rintracciata dalla polizia italiana Genoa mentre stava imbarcando per tornare nel suo paese d'origine e riconsegnata all'utilità francese
Ma proprio perché c'era lo scambio personale stando nella stessa sala operativa
Poliziotti carabinieri finanzieri Gendarmeria dogane francesi dogane italiane
Il messaggio è arrivato subito senza dover aspettare Messaggero col dalla polizia centrale alle sedi centrali
E se ricoverata fermato questo assassino che la polizia italiana arrestata nel porto di Genova riconsegnato alla polizia francese
Ecco questo significa rinforzare questa collaborazione cioè garantire più sicurezza per i territorio questo credo che sia un elemento fondamentale anche dell'azione di questo governo
Nel rapportarsi con gli altri governi quindi rafforzare la collaborazione per la sicurezza
Perché è giusto che ogni cittadino possa essere tranquillo
Quando esce di casa a qualsiasi ora della giornata
Questo il nostro obiettivo così come è stato quello
Raggiunto con i presidi in questa città delle forze dell'ordine io ringrazio sempre noi perché abbiamo deciso anche nel Consiglio dei ministri investigate cento milioni per gli straordinari delle forze dell'ordine perché diciamo stiamo lavorando per rinnovare il contratto alle forze dell'ordine perché
Dobbiamo a venire donne e uomini Carabinieri Polizia Guardia di Finanza polizia penitenziaria sempre più impegnati a garantire la sicurezza dei cittadini quindi una visione complessiva il ministro gli estremisti all'interno né che stanno qui
Per caso siamo venuti perché ci siamo incontrati perché abbiamo voluto dare un messaggio chiaro
Che la finalità della politica estera rapporti Italia Francia e della politica del ministero dell'Interno Rapporto Italia Francia sulle cose concrete in collaborazione tra forze polizia
Sono parte di una visione complessiva di un Governo che mette la sicurezza dei propri cittadini
Al primo posto tutto qua
Pur
Va be'ha detto tutte ministro Tajani mi viene solo in mente a completamento della prima risposta né non solo andremo avanti con i ricorsi giudiziari ma noi andremo avanti con quelle iniziative effetti anche il quadro giurisprudenziale a cui ci si fa riferimento alla sentenza della Corte di giustizia europea
Sottolineavano che a far tardi
Dal due mila ventisei quello che l'Italia sta realizzando col Progetto in Albania ma non solo diventerà diritto europeo quindi comunque è previsto dal regolamento non viene ripristino rivisto rafforzato insomma da quelli che sono i regolamenti europei del tanto auspicato
Apprezzato da tutti patto migrazione asilo con l'approvazione del segue regolamenti che fu approvate all'interno dall'approvazione
Quando ha La sette
Grazie Benedetto i ministri sono Paolo Colombo corrispondente dalla Liguria per il TG de La sette e mi fa piacere aver ricco a perché ho sempre visto questo confine di Stato un po'come il muro di Berlino
Con questi che cercavano di passare dalla sua parte ma non ci riuscivano perché per venivano respinti dai francesi e quindi in noi italiani buoni di lampo più cattivi anche perché spesso arrivavano comunicati né dicevano
Domani Parigi manda cinquanta gendarmi in più cento gendarmi in più duecento e spesso abbiamo fatto anche i colleghi o potranno confermare servizi su questo problema la dogana
Il fatto che dei sia qua e che il primo ministro infrangendo poco il protocollo però vede come prima nazione ospitante dove deve andare lui la Germania Grecia fatta seppur per pochi passi entrata in territorio italiano oggi la vedo come un segno di distensione
Non mi sembra almeno quello che posso vedere come giornalista che ci sia un po'questo
Pugno di ferro alleggerito da parte della Francia grazie
Ma io lo interpreto l'invito da parte del governo francese
Un messaggio di amicizia
Che rafforza la collaborazione tra i nostri Paesi lì non serve il muro di Berlino serve combattere insieme l'immigrazione illegale serve combattere insieme i trafficanti di esseri umani che sono accesi che trafficano in droga sono gli stessi che traffica in armi
Questo non significa che non si debba lavorare
Per l'integrazione di chi rispetta le regole questo non significa che non si debbono avere di flussi regolari perché il decreto flussi favorisce la presenza nelle nostre imprese
Di cittadini extraeuropee che vengono a lavorare nel rispetto della legge il tema è solo questo rispetto delle regole non si può entrare in Italia in maniera clandestina
Si può entrare in Italia
Da migrante irregolare per venire a lavorare io sono il primo a dire chiunque venga a lavorare in tale deve essere trattato nella stessa maniera con la quale viene trattato i lavoratori italiani
Perché si tratta di persone quindi bisogna distinguere bene tra immigrante regolare
E dimmi migrante clandestino
E ancora naturalmente tre rifugiati però non bisogna usare l'arma del la richiesta d'asilo come sotterfugio la richiesta d'asilo deve essere concessa a chi veramente viene da un luogo
Nel quale perseguitato
Un rischia la vita
Questo è il tema ieri ho incontrato il ministro degli Esteri polacco il quale della sua vita dirla detto dice io sono Polonia siamo
Siamo preoccupati per l'incremento di immigrazione irregolare
E sul diritto d'asilo bisogna vigilare molto di sé io sono stato uno che ha chiesto il diritto d'asilo ha chiesto di essere un rifugiato politico in Gran Bretagna quando ero giovane quindi so che cosa vuol dire essere un rifugiato politico è che non lo so
Però rifugiato politico e chi
Veramente è perseguitato per le sue idee
E poi far vedere una parola sono stato recentemente in Brasile e non è che terrorista e poi su un rifugiato politico per per reperire sono le idee e le azioni quindi pensionato lo tema sul quale bisogna sempre essere molto chiari
Siamo ancora
In attesa che banche paese ci riconsegna l'apertura delle Brigate Rosse quindi del resto questo punto di vista sul diritto d'asilo bisogna sempre essere molto chiari quindi rispetto delle regole
Analisi molto attenta rispetto sempre e comunque della persona io sono il primo a dire il detenuto l'immigrato deve essere rispettato anche quello clandestino e se voi andate a visitare
Le nuove costruzioni che ci sono in Albania sono costruzioni gestite da italiani sempre e comunque
Dove le condizioni di vivibilità
Sono condizione che rispettano ampiamente non dico a caso ampiamente i diritti umani sorge anche l'aria condizionata e quindi ci sono detenuti in Italia che vivono in condizioni molto peggiori
Quindi il rispetto della dignità della persona
è fondamentale
Essere fermi nella lotta all'immigrazione clandestina non significa non rispettare il diritto della persone
Significa far rispettare a tutti le leggi della Repubblica e un'altra cosa lo stesso discorso vale per i detenuti io sono uno di quelli che si è battuto di più rispetto dei diritti dei detenuti
Perché la detenzione per la riduzione della libertà e la pena non il maltrattamento o la perdita di dignità della persona lo stesso vale per l'immigrato c'è un immigrato irregolare che deve essere portato nel suo Paese va in Albania
Nel centro lessico agli italiani dove ci sono dei locali che sono a dimensione più che rispettosa della dignità della persona e poi viene riportata nel suo paese di origine
Ma questo non significa ma trattarlo per c'è sempre
Per questo noi abbiamo l'UNHCR coinvolte in questa operazione il rispetto per la dignità è una cosa e deve esserci sempre e comunque per chiunque anche per il peggio per quanto riguarda per il peggior delinquente nel modo per giorni riprende il mondo sconta la pena
E anche l'immigrato clandestino deve essere trattato da essere umano quindi non deve essere maltrattato
Beh è stato tale da essere umano però se non a i titoli per entrare in Italia deve essere accompagnata nel suo paese di origine
Posso chiuderlo
Prego destinate vittima immeritata appare e tanto vero quello che ha detto poc'anzi il ministro Gaiani che vi do un dato eloquente
Quest'anno due mila ventiquattro abbiamo avuto a ad oggi meno di cinquantacinque mila arricchito gli sbarchi abbiamo avuto nello stesso periodo centoventisette mila domande
Il richieste Ipazia
Anche che noi abbiamo raccolto raccolto in Italia
Quasi duecento mila ucraini
Il negarci
La possibilità per la quale ci eravamo attrezzati di trattarle velocemente per dirimere risolvere subito quello che il discrimine tra come diceva il ministro Tajani il sacrosanto doveroso e per lui assolutamente indefettibile
Riconoscimento di quello che è il diritto d'asilo a chi ovviamente ne ha titolo e al contrario procedere velocemente quindi poi a processare le domande che si rivelano elusive e quindi poi procedere all'espulsione e lo dico qui a Ventimiglia territorio che ha vissuto sulla sua pelle quanto è l'importanza insomma di procedere subito all'impatto di persone che altrimenti finiscono come succedeva qui nella scogliera sul sul tenente Arpini no nel il questo è quello che in qualche modo esemplifica quello che abbiamo potrà
Tema qui la conferenza stampa bar lavora tutti grazie mille