Le crisi nell'Asia orientale: intervista a Francesco Radicioni

Sto neanche studio è una fortuna Roberta perché oggi abbiamo Francesco Radicioni che ci racconta civile far rapporto delle cose dall'Asia
E per un momento importante metto in fila solo alcune notizie gli ultimi giorni manovre frequenti navali aeree da parti della Cina ente One
Intorno all'isola Corea del Nord che simbolicamente fa saltare le strade anche se non erano più utilizzate di collegamento con il Sud che momento è
Ma è è un momento in cui dobbiamo e questo l'abbiamo provato ripetere più volte in in tutti questi mesi qui dai microfoni di Radio radicale ovviamente temere un occhio puntato
Sull'invasione russa dell'Ucraina tenere un occhio ovviamente puntato sulla crisi in Medio Oriente ma non dimenticarci che in questa in questa situazione l'indo Pacifico rimane uno scenario
Estremamente pericoloso per tutta una serie di crisi quelle che vediamo quelle che raccontiamo ottengo Anna
Forse quella che va più di moda non necessariamente però la più pericolosa
Nella nella regione anzi presenta le tensioni con le Filippine nel Mar Cinese Meridionale ricordano gli analisti potrebbero essere per Pechino
Un banco di prova molto più rischioso molto più facile insomma da da da fare e quindi più rischioso da vedere nel magari Gianni prossimi già nei prossimi mesi rimane lo scenario nordcoreano anche lì spesso ci dimentichiamo del regime di Pyongyang ma il rapporto tra la Cina la Corea del Nord tra la Cina la Corea del Nord ma anche l'Iran alla Russia sempre più evidenti e ne abbiamo avuto la dimostrazione
Proprio con lei rivelazioni di intelligenza di Seul di come non solo ma materiale bellico soprattutto munizioni sono arrivate alla Russia da parte del regime di Pyongyang
Ma sarebbero presenti già sul territorio ucraino in don Bassano alcuni soldati nordcoreani quindi non dobbiamo leggere delle il mondo e le vicende del mondo spezzettate ma approvare appunto tenerle in qualche modo tutte tutti insieme perché cioè una certa diciamo così correlazioni Glock ellenica
Che proprio parlammo di questo filo diciamo la concomitanza di questi questo accerchiamento da parte delle forze cinesi sebbene in maldestramente un'esercitazione a Taiwan l'episodio invece nordcoreano
E la crisi il Medio Oriente
Sembrano quasi potersi leggere nel nel solco di quello che dicevi come un fatto unico cioè una crisi chiama l'altra insomma se movimento da una parte del del del territorio
Cinese o nordcoreano in qualche modo collegato a quello che sta avvenendo in mani un'escalation ecco che può essere giustificata
A anche ai gli occhi dell'opinione pubblica e così c'è una correlazione da parte della Cina nel momento in cui affetta queste manovre
Nel pensare che la l'opinione pubblica avvezza a quello che avviene in Medioriente quindi può aspettarsi che anche la Cina muova i suoi passi
Ma e io credo che in questa fase parlando appunto anche con analisti insomma in Asia in Asia orientale in questa fase lo scenario del del dell'indo Pacifico in modo particolare per quanto riguarda il dossier The One un'ipotesi di conflitto al di là di alcuni titoli appunto scelti da dei media dei media soprattutto italiani
E rimane abbastanza lontano rimane abbastanza lontano
Perché la la Cina impegnata su tutta una una serie di propri lo si interni innanzitutto la situazione economica
Ma non solo per esempio ci sono state Grosseto Enzio Coni all'interno delle stesse forze armate cinesi che hanno avuto sono al centro di un'indagine in modo particolare le forze missilistiche della Repubblica Popolare sono finite al centro di un'indagine per corruzione in cui ci sono dovuti cambiare i vertici proprio negli scorsi mesi il che un regime autoritario rende sempre complicato in qualche modo poteva poter avanzare guerra l'altra questione che neanche gli Stati Uniti vogliono questo infatti se ne guardiamo in qualche modo gli ultimi e dodici mesi proprio dall'ultimo incontro tra sì giù Pinti John by interne in California lo lo lo lo scorso lo scorso novembre per l'appunto i qualche modo per diversi mesi i toni si erano abbassati l'impressione che queste rispetto a Taiwan per quanto per quanto concerne questo tipo di manovre militari l'obiettivo strategico di Pechino è abbastanza chiaro da un lato finiremo una costante pressione sull'amministrazione che qua Nese del Partito Democratico progressista del presidente le cinte
I cui Toni sono diciamo così parte sono decisamente più assertivi rispetto a una affermazione della sovranità di Eluana non qualcosa che per Pechino inaccettabile anche se il discorso del dieci dieci insomma della festa nazionale di te quando il dieci ottobre è stato rispetto a quello che si aspettavano gli analisti decisamente più dei toni più più moderati qualcosa che però evidentemente a Pechino non è bastato
Da un lato questo quindi una costante pressione anche se con livelli diversi annui ne esce cc risvegli diamo diciamo così quando ci sono queste esercitazioni militari
Ma in realtà una pressione rimane permanente sia da un punto di vista legislativo ci fa poco appunto poche impressione ma questo tipo di di questioni rimangono permanente ma spesso avvengono da un punto di vista di guardia costiera
Che la zona grigia in qualche modo largo verde costerà cinese si muove in una zona grigia a metà tra il civile e il militare ed è infatti la grande novità proprio delle esercitazioni militari del nella giornata nella giornata di lunedì
E e e dall'altro un un tentativo di andare a normalizzare e rendere sempre più normale la presenza di aerei da guerra cinesi di navi cinesi al di là della della linea mediana dello Stretto un confine mai riconosciuto formalmente che però appunto era è stato a lungo rispettato
Da entrambe le parti io ormai questo confina non viene più rispettato ma Pechino si sposta sempre più sempre più in là normalizzare la presenza appunto della Guardia costiera intorno alle isole sotto sovranità sotto sovranità tregua Nese
è spesso appunto in un modo che passa quasi sotto silenzio viene inciso Cerci si abituò alle opinioni pubbliche internazionali ci si abituano quelle che molti analisti hanno definito già negli scorsi mesi proprio la strategia di affettare il salame infettarsi perfetta per troppo
Tu hai nominato le Filippine le tensioni con la Cina uguale tensione con la Cina qual è il ruolo in questo scacchiere del Giappone che ha cambiato premier pochi giorni fa
Ma il il l'impressione appunto e che adesso il Giappone sta per andare a importanti elezioni elezioni locali punto sono state convocate per il rinnovo della dieta alla alla fine di ottobre il ventisette di di ottobre
Il il nuovo il nuovo premier Shiba e viene dallo stesso partito anche se da un camper tipo liberaldemocratico giapponese anche se da una corrente di verza
E che qui quello che spiegano molti analisti è in qualche modo il superamento della dello spettro dello storico primo ministro giapponese Shinzo Abe il più longevo primo ministro in in Giappone quindi con una nuova una nuova amministrazione una nuova Amministrazione che mi si spiega sarà comunque in qualche modo di transizione comunque di transizione Giappone un'abitudine di cambiare premier con una certa con una certa frequenza ricorda un po'l'italiano Berlino non ricordo un po'glielo ricordo un po'l'Italia anche anche anche su questo anche su questo ma senza dubbio insomma il Giappone il più importante alleato dell'America in Asia a un importantissimo ruolo per quanto riguarda sia il dossier
Ho nordcoreano
Sia il dossier Mar Cinese me orientale nel nella fattispecie per le isole di agli USA in capo che sono appunto contese sono sotto amministrazione giapponese ma sono rivendicate da da Pechino come parte integrante del proprio territorio
I è una una una un Berti fu importante di quello che più che un triangolo come spesso si fa ma è un quadrato in cui appunto uno dei vertici è anche rappresentato proprio dal Giappone anche per ragioni proprio proprio storiche insomma perché perché appunto il il Giappone è stato a lungo negli anni precedenti alla seconda guerra mondiale quello che ha amministrato direttamente
Direttamente Taiwan non cosa provo ultima cosa ruolo della Corea del Nord fornisce le munizioni alla Russia ai rapporti sempre più difficile con il Sud con la Cina
Cucinare ed è quello su cui si interrogano molto molto gli analisti perché appunto il rapporto tra Pechino e Pyongyang è un è un rapporto
Chi che fin dagli anni della guerra fredda e assolutamente molto molto profondo se Mao Zedong lo definiva ore lo stesso rapporto che esiste tra le labbra evidenti
Tuttavia abbiamo visto di come nel corso dei degli anni soprattutto nel a cavallo tra il due mila diciassette due mila diciotto
Pechino guardasse conoscere molta preoccupazione al programma nucleare e missilistico nordcoreano tenendo anche di riflesso un riarmo
Di tutte nucleare di tutti gli alleati dell'America in Asia nordorientale Giappone Corea del Sud Corea del Sud e One potenzialmente appunto cioè se si altera lo scenario nucleare della regione
Possono esserci cambiamenti molto significativi
E probabilmente anche un po'preoccupato da questo da questo rapporto segnato con la visita di Vladimir Putin a Pyongyang qualche mese fa
Sempre più stretto tra la Corea del Nord e proprio e proprio la la Russia insomma in regime di in regime di Vladimir Putin c'è una c'è una approfondimento nel a partire dall'inizio dell'anno un cambio di strategia da parte della Corea del Nord
Nel proprio rapporto col Sud anche su questo gli analisti si stanno interrogando ufficialmente a gennaio che in Giunta ha rinunciato alla riunificazione della penisola coreano un cambio di retorica
Gigantesco per per il regime per il regime nordcoreano cassata tutta l'eredità
Del nonno del ma anche del padre a Pyongyang c'erano monumenti che celebravano tutto questo
Anche su questo gli analisti si prone interrogare se sia semplicemente una mossa tattica se rispetto a questo cambiamento di strategia ci siano delle differenze all'interno dello stesso regime nordcoreano oppure un cambiamento sostanziale
Dovuto dovuto però a appunto quale obiettivo poi e poi strategico qualche mese fa qualche analista di del portale trentottesimo nord insomma qualcuno che ne sa a ipotizzava appunto che no Chiggio un il regime di Pyongyang ha spesso usato e alla vigilia delle elezioni americane spesso succede usare un po'questa retorica bellica appunto anche per ottenere qualcosa in cambio degli analisti accuse analisti americani ipotizzavano che però diciamo così questo cambiamento potrebbe davvero aprire a strade di conflitti di ieri in quella anche sul trentottesimo parallelo
Grazie Francesco salvo Francesco Radicioni insomma contiamo di averti in studio presto grazie al nostro corrispondente dall'Asia