Esercito futuro, la trasformazione dell'EI

Veline si terrà
Presidente Craxi generalità sia nello autorità civili e militari
Signor relatori rappresentanti dell'industria delle forze armate
Proprio tutti buongiorno nome di ridere di seppellirlo difesa
Mio nome Franco Lazzari e sono qui in qualità di editore diritte
E voglio come prima cosa ringraziano il Senato che CIA concesso di occupare questa splendida sana in occasione di questo di questa giornata di riflessione
Per per
Approfondire quello che è stato un lavoro lungo ma credo
Di qualità
Come cerchiamo di fare sempre cioè l'extra perché ha dette che avete di fronte a voi
Esiste una famosa maledizioni cinese che ha operato proprio nemico di vivere tempi interessanti e noi stiamo vivendo tempi interessanti da questo punto di vista anche troppo abbiamo una situazione internazionale
Delicata che non va certo migliorando
Intrinseco Traina è in in Israele come abbiamo visto e dintorni come abbiamo visto ancora ieri questa notte
Questa evoluzione negativa del degli ultimi anni ha apportato il mondo occidentale l'Europa soprattutto a svegliarsi da un da un torpore
Indotto da una da un'illusione di di di di pace di pace perenne e quindi a dare un impulso nuovo alle proprie strutture di difesa
Nello specifico quello che stiamo vivendo questo in questo periodo è un momento di di nodale di writer per la difesa italiana e l'esercito ne è una prova lampante con frusta slancio interi innovativo che sta imprimendo ad una profonda trasformazione per gli anni a venire
Proprio nell'ottobre proprio in questo mese ride si affaccia al suo quarantatresimo hanno di vita di attività
E in tutti questi anni di attività ride ha visto molti cambiamenti nelle forze armate l'industria italiana e mondiale e in ogni occasione ridà cercato di produrre un documento che andasse al di là del normale lavoro mensile
Mensile ora lasciatemi dire oggi anche il settimanale in quotidiano perché oltre oltre la rivista abbiamo il coniuge ornamento settimanale abbiamo un sito di news che quotidianamente perché ci aggiorna su tutte le più importanti novità
Dicevo comunque in ogni occasione
Ride ha sempre cercato
Di produrre un ipogeo di cambiamenti importanti ha cercato sempre di produrre un documento che in qualche modo fornisce un quadro completo della situazione
E cercasse di dare una prospettiva sul sull'evoluzione futura ecco questo è stato fatto anche in questa occasione con questo speciale extra dedicato alla rivoluzione dell'esercito che porterà ad un nuovo futuro per lo stress
è un lavoro di altissimo livello e scusatemi se lo dico ma mi posso permettere di dirlo visto che io non ho contribuito alla stesura dell'opera quindi nessuno fuori posso posso richiamarne richiamarmi alla qualità
Un lavoro di alta qualità prodotto da un attimo di di di professionisti che è in crescita sia dal punto di vista qualitativo sia dal punto di vista quantitativo
Se vorrei ridire un team unico in Italia e e probabilmente anche in Europa ed è in questo momento storico interessante
Che di profondi cambiamenti che si è deciso anche di dare corso ad un progetto innovativo progetto di informazione per la difesa in lingua inglese che si rivolge a tutto il mondo
E che si pone come baluardo dell'informazione da e per l'Europa
E senza alcun tanti un femminismo che guardando in faccia la realtà gli è stato dato il nome di Fiusco vuol fare meglio sì
Molto semplice tramite un'app si accede alle alle informazioni al sito di news con una semplice registrazione si si può accedere alla rivista
Il tutto gratuitamente ma non è questo l'argomento di quest'oggi oggi siamo qui per approfondire l'argomento appunto di esercito futuro e quindi io a questo a questo proposito lascio il campo ai relatori lascio la parola al mio buon amico Pietro Batacchi direttore di Reed che ci introdurrà a questo questo momento di riflessione
Grazie a voi tutti per essere qui oggi
E grazie anche al ti vedi ride per aver dato un'altra volta a prova di di grande qualità grazie mille
Grazie Franco Buongiorno buongiorno a tutti mi fa molto piacere vedervi così numerosi presenti oggi
Allora io prima devo ovviamente due ringraziamenti speciali il primo alla redazione diritte
Perché il prodotto di qualità venti di qualità come questi
L'opera che abbiamo allegato al numero numero di settembre visite appunto che parla della rivoluzione dell'esercito italiano è possibile solo se ha in una redazione di donne e uomini che sono anche grandi professionisti quindi lasciatemi fino a ringraziare miei mio staff soprattutto l'ingegnere Eugenio poi il dottor Tommaso Massa che mi hanno coadiuvato in questo in questo lavoro
Il secondo ringraziamento speciale lo devo
Al generale Serino che vedo qui davanti al generale Masiello
Col generale emerito Serino abbiamo condiviso sin dall'inizio l'idea di quest'opera l'abbiamo avviata e con il generale Masiello l'abbiamo ridefinita l'abbiamo portata avanti e l'abbiamo conclusa perché questo l'opera che
è stata come dire concepita in collaborazione in cooperazione con l'esercito italiano con il quale ci siamo confrontati passo passo su di lei passi da fare quindi grazie generale Serino grazie generale Masiello
E questo credo sia l'elemento
Intanto saluto la senatrice Pinotti buongiorno
E questo credo sia l'elemento che sci fa entrare nella giornata di oggi che vuole essere una giornata di
Approfondimento di studio lasciatemi dire
L'esercito italiano ha scelto senza se e senza ma senza indugi di avviarsi in un strutturale processo di ammodernamento di modernizzazione
E su questo è un elemento strutturale non è un elemento contingente non è il frutto di una stagione tra l'altro una stagione che purtroppo non durerà poco ma tutta l'aria di durare a lungo
E noi abbiamo concepito questo opera in questo contesta in un contesto che ci sta mostrando tutti i giorni una serie di lezioni apprese che arrivano dalla
Da un grande da una grande guerra convenzionale come quella in Ucraina
Ma ci arrivano anche da una guerra un po'ibrida è un po'asimmetrica come quella in Medioriente che questa notte ieri sera ci ha regalato l'ennesimo drammatico capitolo un capitolo che comunque ci consente di apprendere noi che siamo spettatori ma spettatori
Interessato
Questi
Queste grandi
Questi grandi eventi che tutti noi abbiamo davanti oggi ci stanno mostrando una serie di cose noi abbiamo un po'cercato di fissarle perché il senso di quest'opera di esercito punto esercito futuro è lavorare sui concetti la morale sugli elementi tecnico dottrinale prima che
Sugli elementi industriali di cui magari parleranno l'ingegner Mariani l'ingegner catalano e quali sono questi elementi brevemente ieri le ripasso e poi magari dopo cerchiamo di approfondirli innanzitutto la trasparenza del campo di battaglia oggi il campo di battaglia
è qualcosa che lasciatemi dire quasi non ha segreti
Perché tutto è dettata bile tutto è tracciabile
Viene da dire e questo ha un profondo impatto sulle strutture militari sui dispositivi sul terreno che devono essere comunque sempre più diradati viste persi distribuiti insomma ricordiamo
Che quindi a parlare di operazione distribuite sono stati gli americani qualche anno fa in ambito io ex Marine Corps
L'altro elemento fondamentale che come dire una costante anche questa strutturale integrazione cordone
Grande protagonista della della guerra in Ucraina grande protagonista in parte anche nella guerra in Medio Oriente in Medioriente ma cosa significa protagonismo del drone
Protagonismo del drone significa la pervasi di rito pervasività del drone cioè il fatto di avere comunque un qualcosa che è sempre sulla nostra attuale testa il fatto una serie di cose no
Dalla dalla sorveglianza e ricognizione alla e quindi alla raccolta di informazioni alla la guerra elettronica per l'appunto sta entrando in questo momento in sala ingegner Benigni che saluto
L'attacco suicida famoso drone a perdere da questo punto di vista
Questo significa che i nostri elementi sul terreno i dispositivi ne parlavamo anche prima della pausa estiva quando ci siamo incontrati con il generale Masiello
Significa che gli elementi sul terreno devono essere essere integrati con il drone
E quindi si aprono delle prospettive dottrinali tecnico dottrinali completamente nuovo
Non a caso ONU sulle vostre sulle vostre sedute trovate in un articolo che abbiamo fatto uscire tempo fa sulla Libia che parla della cronicizzazione della fanteria
Il protagonismo dell'artiglieria a lungo raggio l'artiglieria da questo punto di vista è stata l'altra insieme al dove l'altra regina del campo di battaglia Jenna
In Ucraina ma anche un conflitto asimmetrico come quello di Gaza cui
La combinazione appunto tra Artiglieria di precisione drone ha consentito di impiegare l'artiglieria in maniera molto precisa in maniera molto selettiva in modo tale da conseguire degli affetti
Su sul terreno
E poi la grande riscoperta del carrarmato qualcosa che si credeva nove dimenticato
Qualcosa che si credeva finito nel nel
Quasi dei libri nei libri di storia militare ma che in realtà è risorto improvvisamente in Ucraina ma attenzione non è risorto come
Ci hanno insegnato ci ha insegnato la seconda guerra mondiale come ci ha insegnato la guerra del canyon Kippur no questo s'cozzo tra carri armati ma
La riscoperta di un sistema che opera in appoggio alla fanteria per esempio che opera come noi abbiamo statisticamente rilevato in Ucraina un frequentissimo utilizzo del carrarmato in appoggio la coppia di carrarmati in appoggio ai gruppi d'assalto di di fanteria tant'è vero
Gli israeliani hanno iniziato una serie di operazioni in Libano oggi impiegando paracadutisti
Comando osso con il supporto della forza corazzata
Quindi queste sono sostanzialmente alcune delle cose che ci ha detto l'Ucraina può scegliere sono altrove
Mi piace ricordarlo discorso della sostenibilità quale noi abbiamo dedicato anche anno scorso un workshop che abbiamo fatto assente difesa nella sua sostenibilità degli strumenti militari
E il rapporto tra il Persotti istigazione quantità poi ritorno della del fattore umano straordinario incredibile con il dramma del numero dei militari morti decaduti combattendo in Ucraina e Russia
Quindi noi in quest'opera abbiamo cercato di delineare quelli che possono essere le
Gli elementi tecnico concettuali e dottrinali di questa trasformazione che l'esercito
Scorretto dice si accinge a fare ma l'esercito sta facendo e ne abbiamo avuto lasciatemi dire una prova anche nei le scorse settimane con esercitazioni razzisti quell'esercitazione stella alpina in cui abbiamo visto veramente in opera nuovi sistemi e nuovi concerti
Quindi io non vi annoio più su questo nell'opera trovate anche
E definizioni di quelle che sono operazioni multi dominio insomma oggi multi dominio e connaturato alle moderne operazioni state militari in molti Domino peraltro è un concetto che nasce in ambito esercito americano
Molti dominio non è un portato dottrinale Dellai per sofisticati aeronautica gli Stati Uniti ma è un portato dottrinale appunto dell'universale
Abbiamo provato a definire quella che la bolla tattica multi dominio no questo
Questo concetto che vede alla sua fu ha alla sua base la piattaforma alla piattaforma nodo cioè una piattaforma che raccoglie che distribuisce informazioni
Che
Utilizzare risorse che sono condivise
Come per esempio ancora un volta un drone
E poi un punto fondamentale l'aspetto fondamentale prima di lasciare due aspetti fondamentali prima di lasciare la parola ai nostri illustri ospiti e lasciare la parola alla presidente Craxi per le le conclusioni
Tutto questo non è possibile senza
Quelle tecnologie distratti perché abbiamo iniziato a conoscere che stanno caratterizzando sempre sulla nostra
Società
Vinciana e dall'intelligenza artificiale
Che consente di analizzare correlare quell'enorme mole di dati raccolta sul campo di battaglia che consente di estrarre le valori dal dato perché questo è il fulcro dell'intelligenza artificiale cioè io prendo un valore da da un dato il valore del dato è che cosa significa significa che io questo dato con l'opposto azionare sul campo di battaglia come sulla nell'abito quotidiana
E sul campo di battaglia io con questo valore riesco a conseguire un Effetto
Quindi l'esercito italiano si è avviato lungo questa questa strada
Ed è una strada irreversibile insomma nel caso di utilizzare le parole del generale Masiello all'atto della sua
Della sua presa di carica di come capo di Stato maggiore l'esercito quando disse l'esercito italiano e tecnologico non è
E poi un percorso irreversibile e qui chiamo in causa l'aspetto istituzionale perché su quei in questo percorso c'è una politica pubblica Chiara c'è un investimento robusto pluriennale si parla di venticinque miliardi di euro cifra più cifra meno
E questa appunto è un elemento qualificante perché ti dice c'è una politica una politica pubblica della difesa cioè del governo che va in questa direzione che supporta questa trasformazione tante volte
Alcuni diretto lettori di Reed mi mi dicono ma alla fine che differenza c'è tra forza né che la Ics piuttosto che l'Italia m'imbatto in tante
C'è una differenza nei numeri c'è una di beffe Renza nella nella dimensione c'è una differenza appunto nell'intensità
Di questa trasformazione quindi io credo che oggi ci sia molto materiale di cui discutere il momento lo richiede quindi vi ringrazio per l'attenzione io lascio la parola al generale Masiello che ringrazio ancora
Per
Mettere in atto questa discussione che a mio avviso dovrebbe dare un contributo alla al pensiero strategico del nostro paese grazie
Grazie buongiorno a tutti buon giorno presidente Bongiorno senatrice Pinotti
Grazie priorità presenti grazie all'editore
Niente
Lazzari Grazia lattanti Grazia Lorenzo origine Catalano e sono quindi
Per questa discussione
Io io andrò un po'a a schema libero perché non onestamente non mi sono preparato l'intervento
Perché deve farlo generale
Devo fare un senso andare a schema libero
Schema libero
Perché più che altro vorrei fare del condividere delle riflessioni riflessioni che sono in corso che sono stati i costruttori in corso
Dello stato maggiore esercito nell'esercito
Non non non vorrei dilungarmi troppo su quello che sono gli scenari perché sono noti a tutti a
Gli ha li ha ricordati
è chiaro che siamo tutti concentrati su un particolar modo su Ucraina e Gaza
Ma ci sono tutta un'altra serie di focolai che su cui le forze armate ne sono sono attente uno per tutti balcanica non molto più vicino a casa e su cui abbiamo un'attenzione
No veramente i i riflettori accesi sul su come evolvono perché anche lì
Come come è costume si trovano soluzioni contestuali che pongono fine al conflitto ma poi non si riesce mai a trovare una soluzione politica di lunga durata
Perché la l'accordo di Dayton
Nel novantacinque era semplicemente uno strumento per fermare il conflitto ma poi a quell'accordo
Doveva seguire un a un qualcosa di più strutturato che non ha seguito ed ecco perché oggi siamo di nuovo in questa situazione
Ed è la stessa situazione in Libano perché i raccordi TPI che servivano per realizzare un momento di pace fra le diverse confessioni libanesi
Son rimasti tali e ancora oggi ci sono questi diciotto professionista Örebro ripartiti e posti ancora lì e mancato ovviamente la la volontà politica o la capacità politica di trovare una soluzione
Ma ritornò nel nel campo delle sale su quindi questa è la situazione
La prima riflessione che faccio percorso nell'esercito e che si parla di guerra
Guerra che una parola che non potevamo usare fino a poco tempo fa per oggi entrata prepotentemente nel vocabolario non dobbiamo aver paura di usare
D'altronde lo dicevano i latini si dispacci in parallelo se vogliamo la pace prepariamoci alla guerra ed è quello che io dico ai soldati
Molto semplicemente
Perché quando quando assunse la carica anzi quando assume il comando quella sulle il comando dell'esercito o avevo ben chiaro questo concetto con l'esercito deve essere preparato affronta la guerra
Perché per trent'anni non siamo preoccupati di questo
Ma non solo i soci italiani tanti altri eserciti sono preoccupati di questo perché sono dedicati a tutta le cosiddette operazioni di sostegno alla pace
Che c'hanno ovviamente deviato su certi ragionamenti
Di tipo organizzativo di tipo procedurale
In termini di acquisizioni di mezzi e quant'altro
Il risultato è stato che ci siamo trovati poi improvvisamente
E anche qui non sono in un solo esercito Aliano
A fronteggiare una serie di crisi
Scoppiate quasi tutte contemporaneamente Ucraina Gaza e quant'altro senza vede gli strumenti necessari
Per farvi fronte
A onor del vero per alcuni aspetti
L'esercito regni recesso erano già intuito il cambiamento che in atto infatti ad esempio al
Il l'esigenza di far rientrare i carri armati in linea eccetera eccetera è già stata sentita
E formalmente non partiamo da zero perché c'è già un un pregresso io oggi viaggiamo velocemente proprio perché c'erano queste esigenze siano state ben delineate
Però è vero che siamo trovati scoperti su tante altre cose
Perché nessuno si è reso conto che non è un semplice cambiamento geostrategico
Quello che è successo e non è dovuto ai conflitti ma lo vediamo nei soffitti e che è in corso come è stato circa trenta con il trenta quaranta anni fa una vera e propria rivoluzione negli affari militari
Rivoluzione affari militari che è dovuta ovviamente a questo enorme accelerazione tecnologia queste nuove tecnologie emergenti che stanno cambiando tutto lo scenario
E questo si
Si riverbera non soltanto nelle strutture
Delle forze armate nelle procedure operative
Organizzative nelle forze armate ma si riverbera anche nell'approccio
Del Paese nell'approccio
Di chi governa di chi decide alla sicurezza quindi è proprio qui che c'è il il cambiamento di cui dobbiamo prendere coscienza perché non possiamo pensare di affrontare questi scenari con gli strumenti con cui abbiamo gestito le crisi degli anni scorsi
Quindi si parla di guerra
E c'è una riduzione degli affari militari
La prima considerazione è che
Io faccio guardando di le crisi in corso in corso di tipo quantitativo
E su questo ci sono tanti ragionamenti in corso non soltanto gli stati maggiori ma penso anche insomma anche in Parlamento
La il dimensionamento e lo strumento non è sufficiente
Non è sufficiente
Non soltanto perché non risponde alle alle pianificazione delle forze operative necessaria
Non è sufficiente per mantenere
Un un conflitto dovessimo ma entra in conflitto
Non abbiamo la riserva non abbiamo una riserva questo dobbiamo diploma abbiamo dircelo ed è una è un'esigenza che sentiamo fortemente alla quale dobbiamo quanto prima a far fronte
Riservarci sempre per la per alimentare va be'ho bisogno di poter rigenerare forza
E su questo bisogna assolutamente trovare una strada adesso ci sono diverse ipotesi diversi studi io con a capo l'esercito mia auspico che quanto prima venga preso una strada
Diciamo che ne farebbe dormire sonni più tranquilli non solamente a tutto il previsto dormire sonni più tranquilli se risolto questo problema però dobbiamo affacci farvi fronte
No non vuol dire questo il passaggio come molti dicono un esercito di leva
Perché molti confondono la necessaria prossima sessione dei lavori mi siamo centinaia di persone
Il passaggio esercito di leva lo dico non è non è ipotizzabile non è possibile non
Sarebbe
Sarebbe veramente illusorio pensare una cosa del genere
Però il dilemma non entrano eserciti devono esserci professionisti perché esiste un terzo modello che è un modello misto e su quello bisogna ragionare
Su quel ragiona seriamente come fanno altri Paesi in cui alcune missioni sono dati dalla professionistiche OCSE missioni sono dati alla leva o come vogliamo chiamarli che può anche alimentare la riserva
E quindi su questo vi sono delle delle riflessioni
Un'altra riflessione bisogna fare e che le forze armate
Hanno reagito stanno reagendo in particolare l'esercito stanno reagendo a queste a queste crisi
Però come sempre è una reazione quindi non abbiamo l'iniziativa
Siamo semplicemente rispondendo a degli importi che ci arrivano dagli scenari
E e questo non va bene questo va bene perché noi definizione doganale sempre l'iniziativa
Quindi la reazione che quella più immediata non saranno Polo salì indussero a tutti che stiamo cercando disperatamente di mantenere Illy nel sistema legacy
In attesa che arrivano insiste nel modo
Ma quello che ci serve soprattutto essere proattivi
E se Frattini vuol dire cercare di capire quale è sconfitto che dovrò combattere fra vent'anni
Questo perché fra vent'anni non voglio che Xi si dal mio posto si trovino stesso situazioni in cui mi sono trovato io
Completamente spesato Pescara cambiato lo scenario tutto quello che avevo fatto per trent'anni non l'avevano previsto
Quindi dobbiamo ragionare su quello
E qui e questo richiede un grosso sforzo uno sforzo concettuali testuale una grossa operazione pregressi attori che il Paese
E questa è la sfida vera per gli stati maggiori volendo semplificare
Io storica reagendo alle ucraina con uno sguardo all'Africa volendo fare un'ipotesi
Quindi
Come reagiscono a un conflitto tipo quello ucraino pensando che forse farà vent'anni dovrò occuparmi
Di quello che sta succedendo a sud del mio Paese
Questo zero per capire come dovrà essere dimensionato qualitativamente quantità nel continuamente lo strumento che stiamo costruendo e dare quindi al decisore politico Emilio informazioni per poter decidere
E quindi come ragiono come ragiono io come ragiona lo stato maggiore
Secondo i tre filoni che ormai penso che sappiano anche i muri
Che io ho enunciato quando assunto il comando dell'esercito
Il primo l'addestramento perché l'esercito aveva dimenticato di fare testamento
Perché queste operazioni si assegna la pace hanno fatto sì
Che queste rotazione personale pensava solamente a rotta approntarsi dove la missione dall'immissione tornare a casa a riposarsi e poi dopo ricominciare
Avevamo dimenticato l'addestramento quello che serve
Quello basico
Come dice il mio capo di Generali nasce come parodia tristi cresciamo a pane testamento a quell'assenza dell'esercito
Perché chi sceglie la vita militare
Deve essere conscio che farà testamento tutta la vita
Quindi stiamo
Fortemente ma questa è la reazione al momento siamo fortemente concentrando sulla testamento quello più classico faccio un esempio che comprensibili anche ai non addetti ai lavori
L'addestramento alla guerra trincea perché l'Ucraina ci ha fatto riscoprire le trincee
E cosa che mi avevano pubblicamente criticato pensando che fosse qualcosa che abbiamo avviato di campi minati
E quali Comi detentrice non dico soltanto scalatrice non soltanto vivere in trincea una settimana dieci giorni quindici quali sono i problemi soldato nelle trincee
Ma questo è soltanto un esempio
Quindi la l'addestramento è fondamentale stiamo cercando politico perché ero sopra e se non ci sono poligoni e questo è un grosso problema
Non possiamo distrarci sogno politico la simulazione aiuta ma non è tutto e su questo stiamo conducendo dei grossi sforzi con i nostri partner vicini per cercare di avere dei poligoni disposizione
Testamento
E lo dico e concludo su questo aspetto
è fondamentale
Perché la polizza assicurativa del soldato
Per me che sono comandante che voi io mi preoccupo la salvaguardia del mio soldato
Oh io credo che la migliore assicurazione possibile la mia assicurazione possibilità posso dare dandogli la possibilità di addestrarsi
E l'unica possibilità che ha io mentale del suo suo probabilità di sopravvivenza sul campo di battaglia
Perché questa differenza sorge essere molto Cruz perché l'esercito a questo serve a il resto sono compiti accessori ma l'esercito serve per combattere e a quello bisogna prepararsi
Il problema che
Queste guerre tipo l'Ucraina ci hanno mostrato anche
Che oltre ai mezzi convenzionali che pensavamo non servissero più i carri armati
Meccanizzati eccetera
E ce l'ho fatta anche riscoprire lettrice la prima guerra mondiale
Ci hanno dimostrato l'importanza della tecnologia
Dell'impatto della tecnologia nel campo di battaglia è questo il secondo si sa
Ecco la tecnologia è un po'la la la proattività cercare di capire dove la tecnologia comportarci
E su questo è stato ricordato l'esercito
è già partito siamo già partiti
Posso dire senza tema di smentita
Che siamo
Concettualmente non soltanto alla pari con eserciti gli altri eserciti cimentare in altri settori se manca l'avanguardia
Sentiamo sfruttando
Stiamo ragionando nella migliore maniera possibile
Su come sfruttare la tecnologia
Vi sono dei settori
In cui lo dico con la punta di orgoglio
Possiamo insegnare
è tornato recentemente un ogni ufficiale da un paese che e tecnologicamente avanzatissimo non avevano assolutamente de
Del colloquio di funzione chiamo realizzato nel societaria e ci stanno pregando di condividere questa informazione
Quindi per dire che su questo siamo siamo nato morto
E quando tale tecnologia non posso parlare di crollo è stato stato accennato al problema dei droni
Sì però dobbiamo fare uno sforzo enorme
Perché per troppo tempo abbiamo sottovalutato questo aspetto
Abbiamo Polo ho lanciato un programma di approvvigionamento straordinario
Stiamo parlando di circa cento drone per ogni grande unità elementare ma che il minimo
Che è il minimo che si possa dare a unità
Perché Tron saranno in futuro sono già il presente e lo sono ancora di più il futuro
E su questo siamo assolutamente impreparati
Ma sempre varati non soltanto dal punto di vista
Degli equipaggiamenti dei materiali
Perché per troppo tempo sensazionale io quand'ero Sottocapo visto un'esigenza operativa già datata di un paio d'anni
Ma che va avanti e si trascinava non può funzionare così
La prossima perché non ci possono possesso necessarie tre anni per acquisire Veltroni dopo tre anni troneggia vecchio primitivo
E inutile comprarlo
Quindi va sicuramente rivisto il sistema di approvvigionamento
E su questo la riflessione sono in corso il nostro ministro parla sempre è troppo lento
Dobbiamo trovare una soluzione
è vero che in guerra è tutto più semplice
Però la dobbiamo restarci e abbiamo bisogno di questi mezzi qui dobbiamo trovare il modo di averle prima possibile
Voglio problema di norme da cambiare
Non possiamo pensare che affronta una quella di Hebron con le norme attuali
Non voglio entrare nel tecnico ne voglio alimentare polemiche
Ma ma sicuramente va va rivisto il Codice l'ordinamento militare
E lo faremo
Lo faremo perché ne va della vita dei nostri soldati ne fa la difesa del Paese emblema teli retroguardie non sono più tollerabile
Perché attinenti la la pronti Domino cancelliamo perché se riusciamo a fare non l'Inter forse non sono nemmeno a capire esigenze che ogni forza armata non possiamo continuare
Non mi dilungo perché sulla tipologia ci sarebbe molto da dire
E penso che propria conclusione però se il terzo aspetto
Su cui mi soffermo e lo faccio sempre
Perché e la vera forza dell'esercito e sono i valori
E ne parlo perché sono le senso un'anima delle forze armate
Sono stati restano tempo sottovalutati
Sono stati per tanto tempo attaccati
Perché purtroppo l'esercito di maggio purtroppo l'esercito e l'immagine la società civile è una società in cui i valori sono continuamente attaccati
Sì mi associo e civile magari si può passare sopra nell'esercito non ci può passare sotto perché l'esercito
Così come ho detto e tecnologico non è l'esercito senza valori non è perché questo differenzia un'organizzazione dall'istituzione
E questo fa sì che nei momenti di crisi
Quando gli italiani chiamano chiamate l'esercito l'esercito cioè c'è sempre
E Chester quei valori non c'è per i mezzi
Non c'è per le strutture non c'è perché ci sono i generali bisogna c'è per i valori che anima tutti i soldati dell'esercito e su questo non facciamo sconti
Io non faccio sconti sui valori e difenderò i colori dell'esercito sempre
Non possiamo tollerare che vengono messi in discussione
Mio predecessore
Circa trentacinque anni fa
Dico pure noi generale Canino
Parlava di di mezzi di uomini e di regole
L'esercito dicevo a Luino e come al nord con un corpo umano
Ed è fatto di uomini
I mezzi e di
Io mi sono il cuore il cervello
I mezzi sono i muscoli
Le regole solo i nervi sono i temi che fanno funzionare questo organismo
I valori sono le nostre regole
E quindi dobbiamo salvaguardarle e su quello e salvaguardia sono la fiamma
Che arrivino assicurati
Sono il contenuto del contratto che ogni militare firma quando giura davanti a Tripoli
Lì ci sono i nostri valori come dico sempre ai miei uomini e donne chi non ci crede
è libero di andarsene
Perché io in trincea voglio avere a fianco a me uno disposto a morire per me e penso che lei voglia lo stesso riavere a fianco a lui uno che sia disposto a morire per
Quindi questo è il terzo punto ma per me e il cuore tutto
Perché se vogliamo
Che nel prossimo come ci sia sempre l'esercito questi valori devono rimanere interiori
E non possono essere intaccati da veri nella società civile
Tutto questo su questi tre fattori
Si innesta su una sulla rivoluzione culturale
Che sta conducendo l'esercito
Che prevede un grosso coinvolgimento dei giovani
Chi sono i veri responsabili del cambiamento
Ed è la cosa più difficile perché l'organizzazione gerarchica come la nostra le idee dei giovani difficilmente arrivano al vertice
Vengono filtrate o non arrivano
E questa è miopia perché vede per il cambiamento non possono capire le regioni è sempre stato così
Le rivoluzioni perché di rivoluzione stiamo parlando ne ho sempre fatti giovane
E allora dobbiamo guarda su quello c'è un grosso sforzo
E questo può essere innestano altri processi come la formazione e quant'altro tutto sta cambiando
Ecco molto rapidamente queste sono le le riflessioni in corso nel sesto e questa è la strada dove l'esercito devono andare
Cosa chiediamo indusse la difesa ne ha ne approfitto perché sono quindi
Non lo chiede non lo chiediamo molto
No no no e rimarrò tranquillo no franco romeno sono imposto stanzone forti allora io vivere
Il governo cosa chiediamo indossa
Chiediamo all'industria di accelerare per quanto possibile
L'immissione in servizio dei mezzi di cui abbiamo bisogno
Chiediamo che ci diano quello di cui abbiamo bisogno
Chiediamo di riflettere
Che ogni mese
In più passato a discutere di titoli industriali con il proprio partner non messo in più che i nostri soldati potenzialmente rischiano di
Quindi passate che non ha sulla coscienza scontro questo di Confindustria dopodiché come sempre l'esercito farà mettevi nelle condizioni di fare
Grazie
Grazie il generale Masiello per la profondità del suo intervento insomma il vantaggio di parlare a braccio è che ci rende anche molto più diretti ci rende molto più profondi insomma io credo che abbia messo ulteriori lei legna al fuoco di questa discussione ricordando tutto una serie di concetti dando dei numeri insomma lei parlava di rivoluzione gli affari militari quella che stiamo vivendo oggi e che seguirebbe
Di fatto quella degli anni settanta con l'introduzione delle armi intelligenti che rivoluzionario uno rivoluzionarono il campo di battaglia e la cui il cui impatto l'abbiamo visto nella guerra Golfo uno mille novecentonovanta novantuno anche quello
Alla base di quello c'era una riflessione sulla cosiddetta Earl Ambato fatta dall'esercito degli Stati Uniti d'America insomma no
Dal treno endocrino comanda degli Stati Uniti d'America
Io questo punto la industriale è stata chiamata in causa io credo ci siano tanti aspetti su cui riflettere lasciare subito la parola all'ingegner Marina prego
Grazie Pietro
Grazie
Ce l'ha anche dell'invito ed era vostra presenza la sono indeciso se rispondere su
Amici
La tecnologia non è roba mia alla sono indeciso se rispondere subito al generale ma se ne valorizzi autorizza sensazionale quelle troppo facile
Però no ci arrivo ci arriva con una un giro leggermente più lungo
Allora innanzitutto
Le considerazioni ovviamente sulla trasformazione la modernizzazione dell'esercito secondo me Masiello la illustrata benissimo e Luís come industria possiamo fare soltanto tre tipi di considerazione ovviamente
Come giustamente ci ha richiesto tutto ciò che noi possiamo fare supportarla
Osservatori e magari anche ogni tanto qualche come dire intervento critico sia a supporto e sia nei confronti terze parti adesso ci arrivo perché poi abbiamo parlato
Di processi e i processi sicuramente sono un tema che influirà pesantemente sia quelli industriali che quelli diciamo di acquisto per esempio sulla a favore del sessantasei ci
Io parto da un punto impatto un po'da lontano
E anche questo amico Pietro l'ha detto
In realtà
Un processo di moralismo decrittazione un processo di cambiamento nell'esercito e qui parlo da osservatore non l'abbiamo visto da tempo
Sicuramente l'ultimo grido un'accelerazione enorme dovuta ovviamente sia la situazione geopolitica sia al fatto che
Diceva serva alla frusta in mano
Sia però già esiste secondo me un esercito prima Afghanistan nell'esercito apposta pianista
Non mi dilungo su questo perché penso che poi la la in sala ci sia tanta gente che ne sa molto più di meglio ricordo come fummo coinvolti nelle foto ricordo proprio i turni di esperienza il sentirsi dire come industria delle cose immaginavamo nemmeno e questo sicuramente c'ha fatto crescere Salmon scomodo cose che non sono nel mio perimetro ma protezioni balistiche
Viene in mente
E
E questo mi porta a un altro tema che ha
In cui si è parlato di trasformazione molto che Pietro nominato che forza né forse anche di quanto stiamo parlando due mila Finco e due mila quindici il il cuore io ricordo soltanto tre elementi che erano alla base di Forza NEC e non giudico su come è andata a Como dove andare cosa è stato fatto cosa non è stato fatto
Lo buttai giù così quindi quello che mi ricordo io poi insomma posso sbagliare
Uno modernizzazione percepire
La seconda secondo punto spin-off
Il terzo brigate digitalizzate tre concetti diciamo piuttosto evidenti quindi sottolineo elaborò leggermente in arrivo coi al dunque di quello che secondo me dobbiamo fare per supportare modernizzazione delle felci e tutto brigate digitalizzato e quindi si parlava pente vent'anni fa di digitalizzazione
Oggi una cosa naturale è una cosa che sicuramente sta impattando fortemente introdotti assoluti dal centro appare largamente i processi e questo si è accompagnato a una pervasività che porta altri fattori ricordo che insieme la digitalizzazione si muove il tema per la protezione sai quest'oggi chiaramente a una è un aspetto che vediamo in maniera molto diversa vedevamo la digitalizzazione quel tempo
Parlando di cyber sicuramente parliamo di protezione e la diciamo
Detto in maniera diciamo poco camuffata chiamatelo probabilmente
Non è soltanto difesa perché come tutte le operazioni ha una componente indifesa e ci deve essere una capacità è una componente anche di
Dieta questure dirlo
E il si accompagna una profonda trasformazione dell'industria
Esiste diciamo uno studio molto semplice che fa vedere in quarant'anni come sono cambiate tutte le piattaforme no Scanzo invece non soltanto quell'esercito anche le navi ed elicotteri
Quarant'anni fa l'elettronica rappresentava venti per cento venticinque nel caso migliore oggi stiamo veleggiando largamente al di sopra del cinquanta come valore questo si porta dietro
Diciamo alli all'industriale sicuramente delle evoluzioni della complessità e si porta dietro anche gli effetti sul ciclo di vita di queste stesse piattaforme di quindi devono essere concepite in maniera diversa e questo a sua volta si porta dietro anche
Un tema di pianificazione quindi anche la pianificazione delle
Delle forze armate resta diversa
Quindi questo primo filone era
Modernissimo a quel tempo che oggi dirompente
Il secondo quello delle delle spire che non mi piace perché in realtà
Venivamo da un'esperienza dove
La diagnosi era provocherà che ha fatto emergere Masiello oggi ci vuole troppo tempo ammette sul campo della roba che poi sia utilizzabili a prescindere a quel tempo la signora non ci fosse adesso sì però il problema già sentito
Allora dice che cosa c'erano inventate dettagli senza farlo vestire valori stile significa essenzialmente limitare l'ambizione concordare i requisiti e andare sul campo prima possibile
Io riassumere così e devo dire che questo culturalmente trovò delle barriere importanti da ambo i lati però
Era nella direzione giusta e adesso pari però a un caso dove questo
Probabilmente ormai lo dico subito Suma quello siamo arrivati quindici anni dopo alle dico trasmessa per applicare effettivamente un concetto di questo tipo in maniera abbastanza efficacia sezione multietnica
Tant'è che il il
Il contratto di forza nel che si chiamava con sette del vero mantenendo Experiment Passion quindi sviluppa un concetto il mitico subito sul campo ricordandosi che il meglio è nemico del bene effetti finché non l'ho proprio non va bene
Qui si aprirebbe anche il tema di poligoni su cui io sono non d'accordo ma di più
Non solo ma al di là del devo sperimentare l'uomo sperimentali mezzi belga attinenti Dubai
In guerra con un missile che magari ha fatto quattro lanci
Mentre invece magari un altro passo guerra dormisse che ne ha fatti quaranta assicuro che fa la differenza
Fa
Comunque questo diciamo al problema il terzo è quello del quindi lo spin-off sostenuto che significa via un po'al modello americano ce ne provò N ma con il tiro fuori due
Effettistica vediamo cosa esce fuori da questi sperimentazioni qualcosa andrà bene qualcosa andrà male dobbiamo essere pronti è una seri modernità importante
In effetti io ricordo tutto il processo che portò alla semplificazione di quello che allora si chiamava soldato futuro che poi adesso Settis futuro qua non ti ha mai sul campo di cambiavano però
Dalla condivisione dei requisiti da Anna ridimensionamento dell'ambizione
Dalla sperimentazione dal coinvolgimento delle piccole e medie imprese
Da una forte collaborazione dell'industria nazionale Leonardo con Beretta e da un fortissimo coinvolgimento di esercito e industria a questo punto è nato una serie di
Funzionalità secondo me oggi danno al soldato una capacità che vent'anni proviene trent'anni fa non c'era si era immaginata che oggi in buona parte realizzata si può migliorare ma quello che
Da questo passa un'altra fase diciamo poi ho nominato innesti pieno mi rendesse mi fa comodo nominare un altro Castoldi cambio di approccio che è quello vedo impone giovane su Codato del Santi alla fine
Santi è un sistema missilistico vive seria
è andato al agli onori della cronaca recentemente ma la ragione per cui io lo cito oggi perché effettivamente è in fase di ammodernamento bene nessuno unisse di fatto viene nessuno quando il controllo viene sonora darvi donarlo
E qui la vera differenza si chiama collaborazione industriale perché al di là di quello che avrebbe via Leonardo c'è quella a livello europeo
Ne facciamo tanti discorsi ma alla fine senza collaborazione europea probabilmente su tanti temi non abbiamo nessuna parte parlo con l'industria essenzialmente ma di riflesso questo voi ricade pure sul sull'esercito e arriveremo anche ai casi
E ricordo soltanto una cosa che poi non voglio entrare nei dettagli ma per far immaginare
Nello sviluppo di un nuovo sistema missilistico verso Francia Inghilterra hanno già messo sul campo per sostituire il futuro Farefuturo stop sciato di cui anche di quello si parla molto
Solo per fare lo sviluppo del concetto Francia inviteranno messo sul tavolo un miliardo
Circa quote pieno e sviluppo del concetto significa novantacinque per cento carte simulazione di sicuro non vorranno missile quindi questo vedere dall'idea che se non c'è la collocazione europea al di là di quello che dice Draghi nel suo rapporto di quello che diciamo noi nel rapporto
Si chiama Ambrosetti alla fine senza cui non andiamo da nessuna parte
Anche perché e quindi vengo al ad altri due punti
Anche perché in alcuni casi molti casi e il tempo poi a fare la
A dare
Il requisito fondamentale come ha detto giustamente Angel Masiello
Brevemente innesta il nesso sostituto Mangusta
è stato forse il primo caso in cui veramente Comindustria siamo riusciti a seguirci in maniera condivise collaborativa ma nel rispetto dei ruoli con l'esercito e sviluppare i requisiti di quello che secondo me in questo momento è migliore elicottero da combattimento che avremo sul mercato
Non solo ma siamo riusciti a fare una cosa che in passato azzuffato molti prodotti ovvero disegnarlo con un occhio anche all'export tutti sanno quanto sia stato importante per l'esercito Mangusta centoventinove qualcuno sa un altro cliente del Mangusta
Questo rappresenta una situazione in cui probabilmente diciamo Mangusta Italia sul lavoro l'ha fatto
Sicuramente per l'industria non è stato un successo
E soprattutto l'industria non ha potuto fornire probabilmente all'esercito tutta la capacità di questa città ha bisogno proprio per il fatto che si trattava di una flotta unica limitata
Il due quattro nove non nasce così non vede nascere così e si sta facendo di tutto per farlo
De Corato anche su requisiti che
E l'altro arriviamo
Ai ai carri
Ovviamente
Il tema nei tempi del tema dei carri noi in questo senso siamo fatti guidare darà
Dalla considerazione che ha fatto anche cioè Masiello Ontani concorrenti ha un costo ovviamente con un occhio anche a essere
L'idea di questa impresa perché poi ovviamente forse spendiamo molto tempo a concordare con una controparte che cosa le cose che vogliamo fare però effettivamente questo e anche per permetterci di essi debbono interlocutore affidabile Leonardo non può e non deve essere oggetto di otto sette Melozzo non sappiamo che farcene
In questi in questi campi
Anzi spesso costo per l'amministrazione per noi di conseguenza vogliamo essere leader che possa fornire
Prima di tutto all'esercito un contributo vero rapidamente per la modernizzazione e poi comunque anche un player all'estero insomma riparte individuati ovviamente di il tema di collaborazione a mio giudizio è irrinunciabile
E onore
Al all'esercito che ha
Per tempo previsto l'ammodernamento vedrà dell'Ariete con tutte le sue difficoltà però oggi ci consente
Di come dire di di fornire venga affidata nel mentre
Sì giusta ci consente di Ferruccio Masini
Vediamo versatilità incrociate ci vogliono mezzi prodotti per classe c'è molta elettronica ancora di più no per forza
E però onta ancorché non costa l'obiettivo il della collaborazione vorrei metal con la Borsa europea irrinunciabile irrinunciabile per questa opinione
Mariani Leonardo non si può affrontare
Un tema come questo senza tener conto di chi queste cose
Le ha fatte prima di noi
Il periodo nei decenni dieci anni passavano investito più di cui sicuramente Germania
E ovviamente con l'auspicata collaborazione che negli anni sempre stata che ci deve ancora essere secondo me degli amici quindi assolutamente non stiamo dicendo che questa cosa non ci
Chiudo con
Chiudo con una le considerazioni un po'più amare e dice difficoltà no non è detto abbastanza difficoltà qualcuna ce ne qualcosa ma non si dica non ti preoccupare i casi tutto liscio
Modifiche secoli
In teoria tutto liscio magari
Allora no verità secondo me ci sono ho già detto quello della dei poligoni e secondo me quello è un tema importante il secondo problema chi ancora vive di cui si parla molto ma non si fa abbastanza
Ed è quello della delle regole degli approvvigionamenti voglio dire se elogio di Teresa consolari ridotti fatta bene sentirla
Sì dal momento in cui qualcuno dei tuoi
Concepisce un requisito al momento in cui io firmo un contratto e questo contratto diventa efficace
Passano tre quattro anni
Poi la colpa venga cinque
Non è solo industria che magari finemente tre o quattro consegnare anche no perché tre quattro a consegnare son fisiologici molto spesso si possono portare con sé ridurre del venti per cento al tre per cento grassi innovativi esso familiare ma alla fine
Quello è e adesso vengo agli Almamegretta che pure su Yamaha duecento
Quindi Effedieffe finché non cambia quello diventa secondario anche il tema dei dei soldi io sono un fautore del due per cento son convinto del due per cento non basti sono convinto che
Chiunque ci sia in America ci sarà una spinta fortissima
Arrivare al due sopra al due per cento sono convinto che se non lo facessimo non faremo parte di una tavola a cui dobbiamo starci paese assolutamente però questo lo dico da cittadino non non so onda industriale ovviamente
Però sono pure convinto che sia oggi andassimo a due quindi aggiungessimo dieci miliardi non solo l'industria italiana sarebbe pronta overnight ad assorbirli e questo primo fatto ma due-tre anni ci attrezziamo questo profilo son sicuro
Ma il sistema distesa non sarebbe in grado di spendere
E non c'è verso distende di e gli ovviamente anni fa quindi quello è un'area il problema grazie un piano due tre anni perché assorbire in maniera credibile
Qui in questa stessa situazione
L'ultimo è assurdo studia manderebbero
Parto da altri come con
Potrà Masiello dibattiamo anche a volte in serata sulle cose
Anticipa leggi questo riporta sul ritorno dal della residenza Ucraina riporta ovviamente disponibile non
E questo è già un capitolo sugli Ammannati Lima è saltata agli occhi una cosa fondamentale
Che questi signori hanno cominciato a investire seriamente nello sviluppo nelle strutture produttive di calmarmi di diversa classe quindi da quelli molto piccoli al diciamo i meriti nel due mila tredici
E hanno poi accelerato dopo la questione della Crimea
Quindi sono arrivati nel due mila ventiquattro con dieci anni di esperienza
E l'ulteriore confermai io ce l'ho avuta che brani saranno diciamo prima classe su questa perché sapevo di dover fare la guerra ma la conferma l'ha avuta recentemente in Polonia alla attiene x
Dove perché tante vite sono dedicate agli a rimanere in Italia in particolare un amico quel nome l'AQP Electronics che lui perché io lasciai
Dieci anni fa con un dibattito sulle torrette
Ferroso Vacca però è
Io ho ritrovato oggi con un'esperienza decennale si chiama ad Hammamet venticinque ed i cinquanta chili contesta fra russo Testa ricerca testa armata
Lotterie non lotta in tutto i dieci dodici anni e hanno in Ucraina in questo ricordo c'era scritto diversi vicini
Di società che sono in grado di fornirebbe produrre allora effettivamente c'è una duplice responsabilità ma l'intero Paese non ha pensato industriale compresa che questa sarebbe stata una cosa su cui investire ma che lì si richiedevano dieci anni
Non uno quindi di ritardo è grave
Direi che il numero null'altro se non un invito che secondo me questo tema della dell'ammodernamento del capo dell'intesa dell'esercito spingendo fortemente anche su di noi sulla grande impresa
Trascinati PMI ad una cambiamento anche lui di mentalità
Io sono convinto che fu
Internet Italia sia in questo settore in particolare Riccardi PMI che hanno delle Giuliano inventiva hanno sicuramente capacità di mettere sul tavolo dei concetti Granillo sanciva scorso dedicherà così piccola vettura gran indusse non si dedica così piccole però quando con il gioco diventa duro serve comunque la copertura dalla grande industria non conosco realtà che abbiano la capacità di fare da sole
E l'industria grande industria deve essere a disposizione anche come integratori vero integratore a volte significa che la grande industria fa un passo indietro su cosa sviluppa la piccola industria si rende conto che non può col dire tutti i benefici di indipendenza che ha quando non è coordinato dalla grande industria
Quindi
Grazie ingegner Mara Mariani insomma anche qui gli spunti di ulteriore discussione sono molteplici si fanno del discorso della introduzione rapida in servizio di sistemi e quindi qui entra in gioco magari ne parliamo se brevemente nel secondo giro di interventi di qui il delicato equilibrio tra sofisticazione sostenibilità tra sofisticazione
Quantità insomma
Voi lei parlava di aria e che agli esercizi due ecco lasciatemi dire giusto una parola Marche questa ovviamente riguarda ride non riguarda necessariamente questa questo di torio i lettori una parte non trascurabile direttori di Reed quando sentono parlare di Ariete C due di ammodernamento dell'Ariete mettono la mano alla pistola per usare un termine
Ci coniato da qualcuno tanti e tanti anni fa in epoche molto molto complicate brutte
E noi stiamo cercando di fargli capire un concetto molto semplice anche con Visco discussioni feroci che vanno avanti sui nostri canali social sul nostro forum che senza l'ariete CD due cioè quell'esperienza lì che ha consentito di riattivare
Competenze di riattivare una supply chain non ci sarebbe stato tutto quello che viene dopo e che sta a sta arrivando che sta arrivando in questo momento quindi l'Italia ma imbatte il Tanque non ci sarebbe stato ma dal mento il posizionamento strategico della nostra industria nazionale ma non vi annoio e lascio la parola alla l'ingegner catalano per le sue considerazione grazie
Grazie saluto anch'io autorità è politiche militari ringrazio per l'invito ringrazio lei Presidente
Ricordo ancora quando non ci conoscevamo mi ha fatto una bellissima telefonate in un momento particolarmente delicato del nella nostra la nostra storia
E dunque tanti elementi sono già stati stati sollevati io vorrei riprenderli dal punto di vista di di Telco Defense quindi una società che
Completamente concentrata nel settore delle piattaforme terrestri
Come è stato detto noi veniamo da un periodo a che è durato dieci anni e forse più di grandi sotto investimenti nel settore della difesa terrestre
Oggi stiamo
Supportando
Piattaforme
Che sono se voi abbiamo la Centauro uno che ancora operativa piattaforme che sono nate hanno cominciato a sparare nelle file dell'esercito alla fine degli anni ottanta
Che questo ci sono piattaforme l'abbiamo citato l'ariete
Che per vent'anni non sono state ammodernate proprio per tutta la situazione che che statali stradetta dei relatori hanno fatto prima di me questo è vero ha creato una
Importante de industrializzazione di quelle parti dell'industria nazionale che seguitano determinati promette
Che il
Oltre a questo io credo che il il periodo che abbiamo vissuto gli ultimi degli ultimi vent'anni hanno comunque portato a diversi livelli quindi a livello politico-militare industriale
Un a perdere queste sue di urgenza che invece oggi dobbiamo sicuramente
Riprendere
Quindi
Il la la caratteristica del del periodo che stiamo vivendo è quella su diversi tavoli di
Accelerare quello che stiamo facendo
E chi lavora con me sa che a me non piacciono i girotondi e perché non dicono mai quando finisco le cose nate un'azione in corso ma non sappia mai quando finisce e faccio fatica a parlare di Progetti se non mi si mette davanti un piano con i tempi e una data in cui le cose finiscono
Il fattore tempo in tutto quello che facciamo e progettiamo è fondamentale
Dobbiamo capire prima di tutto che cosa vogliamo entro quando capire se è ragionevole ma questo aiuta a dimensionare lo sforzo che abbiamo di fronte io ho trovato a a ragionare in realtà è tanto che lo faccio sui su quello che dovremmo fare
Mi sono
Mi aiuta anche un po'l'esperienza e l'interazione che abbiamo con altri eserciti nostri clienti quello che dobbiamo fare nei prossimi tre anni
E
Allora quello che noi vediamo da più parti che
Ci si sta muovendo per raggiungere un ottanta per cento almeno di disponibilità operativa delle delle flotte esistenti questo è un numero è un numero importante perché se pensate
Ha una flotta di veicoli di duecento mezzi vuol dire avere centosessanta mezzi operativi e quaranta comunque nel ciclo di oggi ornamento manutenzione o riparazione
Per fare questo
Bisogna chiaramente supportare molto l'aspetto logistico questo noi come indussero dobbiamo fare
Lo stiamo facendo stiamo cambiando completamente i processi anche nostre interni perché veniamo da un periodo dove eravamo più focalizzati sulla produzione oggi la manutenzione e revisione di gruppi Complessi entrano in stabilimento e si avviano dove ci sono le competenze che sono capaci di fare
Produzione ma con delle aree dedicate dove viene fatto dove viene fatta manutenzione e revisione perché come dicevamo prima abbiamo degli assetti che devono essere tenuti operativi almeno fino a quando non ci saranno nuove piattaforme
Per fare questo in funzione anche della visibilità Comindustria riesce a vedere
Io penso che ci sia una straordinaria opportunità DR industrializzare quello che abbiamo abbiamo pian pianino abbandonato perché dopo dopo vent'anni
Nella mancanza di anche di richieste perché sappiamo benissimo che molte nostre piattaforme non hanno goduto assolutamente di alcuna ordine di supporto logistico quindi a un certo punto si perdono le competenze le macchine diventano se volete la capacità industriale pian pianino si perde
Ecco
La
Possibilità su supporto logistico di a vere schemi di supporto logistico pluriennali come ci sono sull'acquisizione sui programmi di procure Marino e piattaforma credo che consenta
C'è un'ottima leva per l'industria per industrializzare e portare riportare in Italia
La costruzione di alcuni componenti che avevamo localizzato a suo tempo che però oggi ci e lasciatemi dire negli ultimi anni c'eravamo ridotti ad acquistare dal dall'estero
E e questo vale in un momento in cui
La guerra ritorna essere convenzionale valletta piattaforme convenzionali quindi molte volte si parla di di tecnologia
Parliamo solo a volte SDI tecnologia ma non capiamo che un carro senza cingoli diciamo componente terra terra mancata senza cingoli sta fermo
Anche in un cingolo certe capaci è una tipologia diversa ma non avere quella capacità industriale nel momento in cui le aziende che ormai forniscono cingoli sono poche e sono affollate da ordini di tutta Europa almeno in groppa quando
Quello può diventare un problema un collo di bottiglia insostenibile
Quindi avere queste questi programmi di supporto logistico sulle piattaforme esistenti che hanno un arco temporale
Di qualche anno sicuramente ci sta aiutando a fare tutto questo
E
Devo dire è già stato detto prima di me non voglio ripetermi
Al di là dei dibattiti che vengono fatti sono assolutamente d'accordo con il signor Mariani il programma di rinnovamento dell'Ariete che è stato lanciato
Tre capi di stato maggiore fa se non sbaglio i conti
è un programma che da quello che viviamo noi dell'industria e fondamentale per riacquisire una capacità che effettivamente avevamo abbandonato perché non ce n'era bisogno
Su cui ci stiamo ci stiamo impegnando moltissimo
L'altra cosa sulla parte sì così chiudo il tema della logistica l'altra parte molto importante che la logistica oggi può essere aiutata con le tecniche di digitalizzazione non abbiamo con alcuni eserciti abbiamo
Programmi di controllo delle flotte di manutenzione preventiva e di addestramento delle unità logistiche di supporto mediante le tecnologie di realtà aumentata
Quindi queste tecnologie che non abbiamo anche presentato in diversi momenti alle al nostro esercito sono comunque tecnologie che già altri eserciti stanno usando da cui stiamo traendo soddisfazioni perché vediamo che effettivamente i clienti ne ne stanno beneficiando in maniera significativa
L'altro elemento importante soprattutto se guardiamo da qui a tre anni è sicuramente quello della strategia industriale e nella gestione della supply chain
Strategia industriale vi faccio un po'piccolissimo esempio guardiamo la Centauro due una macchina che spero che su quella direttore non ci siano molte polemiche sul web perché almeno
Ne ne raccolgo sempre feedback positivi la Centauro due
A per Hince mettere
In in esercizio la Centauro due
Il nostro Paese ci ha messo qualcosa come dieci anni
E non ci diciamo siamo lenti
Allora se guardiamo ricollegandomi anche quello che diceva Lorenzo prima se guardiamo come la storia tra centauro io l'ho l'ho vissuta tutta prima da capo dell'ingegneria e poi da da me è stato legato all'azienda
L'abbiamo siamo partiti con una
Un requisito che ha generato un prototipo tutto un prototipo
Sì ci sono dico cose che molti in sala sanno però ebbene secondo me molte volte se permette sere su quella bara dei tempi perché aiuta a ragionare un prototipo
Abbiamo fatto due scafi perché siamo andati ad esplodere che abbiamo sparato e abbiamo esploso all'estero ricollegando il discorso dei poligoni che dicevamo
Il prototipo andato a far le prove
Quando abbiamo completato le prove a questo punto si è fatto il primo
Contratto di produzione per dieci macchine
Col quale abbia fatto le prime
Parlo del Consorzio decotto Melara quindi sto dicendo una storia che comune a ai decoder feste Leonardo con questo fatto il primo la penalizzazione per fornire le macchine di serie
Quando privato contratto anche più più grosso a questo punto sono state è stata fatta un'altra tranche di investimenti per poter salire di produzione
Ecco
Andar più veloce si può secondo me non credo che guardare la storia della centauro come la storia recente sia l'esempio per dire non meglio di così non riusciamo a fare io penso che si possano fare più veloce
Chiaramente dobbiamo credere da subito in tutto il programma se dobbiamo se abbiamo in previsione di costruire
Un certo numero di scafi hanno di Scafati mese
Le attrezzato la preparazione delle delle fabbriche la possiamo fare subito anche se la definizione finale di quell'oggetto non l'abbiamo
Noi con la Centaro ci abbia messo dieci anni perché siamo andati naturalmente insieme siamo andati in sede perché chiaramente non c'erano non ce l'ha le sostanze ma le risorse però quello che vorrei dire quello non è il massimo di quello che il nostro Paese Safa
L'altra cosa che voglio dire sulla strategia industriale che è molto importante
Per poter fare quello che ho detto prima cioè partire dall'inizio con una visione chiara di quello che si deve fare
Bisogna almeno darsi delle regole capire chi fa che cosa e non lasciare
Una situazione di incertezza che chiaramente anche se un'azienda vuole investire come diciamo spesso internamente a sbalzo Quincy tre per una copertura contrattuale deve avere comunque una direttrice
Che il Paese vuole seguire
Abbiamo in Italia io penso Poli molto forti
Che sono capaci di fare di costruire i livelli diversi anni di un veicolo
Sono poli da quello che i nostri ma anche altri che conosco che sono assolutamente non al massimo della capacità produttiva quindi io penso che ci sia spazio e sono popoli che io ritengo che prima di crearne di nuovi penso che sia fondamentale preoccuparsi di garantire a questi poli industriali una continuità negli anni perché solo facendo così è solo rendendoli diciamo satura andò lei
Li possiamo rendere più competitivi più sostenibili sia nel tempo che da un punto di vista economico essere sostenibile un po'di vista economico diverse anche più competitive all'estero e quindi poter andare con un prodotto disegnato con un requisito più più
Generale si parla delle cotte Roma vale alla stessa maniera anche per i veicoli
Privo dico Inter esteri questo consente chiaramente poi di essere più competitiva all'estro perché poi la fine somma la il costo delle piattaforme comunque un elemento Di Centa
L'altro tema importante che vuole toccare sempre legato alla strategia industriale della difesa cosa sopra i cento si parla moltissimo di materie prime fondamentali quello che si affronta a volte non con la dovuta profondità è la supply chain legata ad elementi complesse
Perché poi sono quelli che ritorna al discorso di prima che ho fatto i cingoli giusto per dare un po'una impressione ne margine figurata ma sono quelli poi la fine che ci creano i problemi se dovessimo aver bisogno di salire o scendere di produzione quindi più riusciamo ad utilizzare le capacità la nostra industria per localizzare la conta di componenti complessi collaborando chiaramente con aziende leader del settore
E più secondo me riusciamo a generare un sistema industriale che può assorbire
Con maggior forza le esigenze future che penso che oggi non conosciamo fino non conosciamo ancora fino in fondo
L'ultimo punto prima di chiudere che vuole toccare anch'io è quello legato alle nuove tecnologie
In generale mille quando ha preso il comando delle salse degli Stati Uniti e presentò le sei priorità dell'esercito degli Stati Uniti disse
Uno dei nostri principali problemi
Sarà quello dell'implementazione delle nuove tecnologie anch'all'esercito
Perché è un conto e avere nuove tecnologie e vederne apprezzano la potenzialità un altro conto fare in modo che queste nuove tecnologie terminò per me Nino l'esercito nei diversi strati e non solo magari un reparto specializzato di forze speciali questa credo che sia una grande sfida
Che dobbiamo tenere molto molto in considerazione quando ci poniamo un obiettivo di ma tra tre anni
Quali tecnologie vogliamo che siano operativamente disposizione dell'esercito allora noi come Iveco Defence
Abbiamo sempre investito moltissimo in protezione questo è la missione dell'azienda che quello che io ripeto sempre ai giovani ingegneri che vengono a lavorare Danovi
Oggi stiamo guardando la protezione in un'accezione molto più ampio di quello che vedevamo nei periodi delle missioni di pace perché non ci siamo mai occupati di sviluppare un sistema di protezione contro un colpo da centoventi
Non ci siamo mai preoccupati in passato di sviluppa sistema di protezione corna caricava quindi tutto quello che sono corazze passive corazze reattive
Protezione contro cariche cave protezione dall'alto perché sappiamo che ci sono i droni sta diventando entrato ormai da qualche anno negli sviluppi strategici la nostra azienda
Il secondo punto
Che è stato già citato è quello dei droni noi richiamiamo uccidi perché non noi non facciamo U avvince non facciamo droni aerei facciamo droni grande no quindi introni terrestri
Ne abbiamo cominciato ad investire senza scrivono sui giornali senza talento pubblicità ma abbiamo cominciato investire sui toni terrestri parecchi anni fa quando in Italia nessuno ne parlava
Perché abbiamo cominciato a investire su questo perché l'abbiamo visto ed è quello che dico a tutti i ragazzi che lavorano in questo settore in azienda l'abbiamo visto come una declinazione diversa della protezione del soldato
Dove non riusciamo a mandare poi svolge fra dove non mettiamo in condizione deserto di svolge mansioni senza mettere un soldato a bordo di un veicolo
E quindi non lo esponiamo una situazione di pericolo stiamo facendo protezione
E quindi questo abbiamo ritenuto che per quanto facesse leva su tecnologie completamente diverse perché diciamo che il veicolo lasciatemi dire che è nostro pane quindi che poi si un veicolo senza un uomo a bordo quindi chiaramente più semplice da cui dista le protezioni ma magari deve avere dei sistemi diversi perché non deve essere d'essere elettrico deve essere ibrido non deve essere rilevato a infrarossi Honda
Come fonte letto magnetica quindi quello diciamo una parte che ci appartiene ma come controllare un veicolo di terra e quindi tutti gli algoritmi
Le reti neurali che dobbiamo sviluppare qualcosa che effettivamente la nostra azienda non aveva mai fatto prima siamo indietro somma mai di qualche anno e abbiamo e su questo abbiamo deciso di investire molto
Perché trova di terra credette mi pare siamo sempre portati a pensare che ciò che sta terra
è più facile no brontolone di terra a una sedici sfide tecnologiche molto differenti perché il contesto cambia completamente dove deve assegnare una missione un drone di terra vuol non vuol dire fare una strada con dei semafori e strisce pedonali e rischia di non di non investire un pedone vuol dire magari che quella missione che deve fare oggi
Si trovò un terreno completamente diverso da quello che era ieri sera perché qualcuno magari ha fatto sul terreno delle degli interventi per cercare di bloccare l'accesso di questi doni quelli avvenuti in via e il rende le capacità di reazione deve avere un picco del genere sono sono notevoli su questo non ci crediamo moltissimo anche perché questi veicoli poi diventerà realtà portatori di alta tecnologia perché su un drone di terra ne possiamo mettere fare missione di comparsa forte
Di Intelligence di sorveglianza di acquisizione obiettivi si può arrivare anche a fare operazioni combatte affatto che ci siano sistemi d'arma dei guasti testare su un drone su questo c'è sicuramente da quello che vediamo un po'tra i due leader
Internazionali c'è ancora molto da fare
Quindi queste sono le aree secondo noi che dobbiamo necessariamente come industria nel settore terrestre portare a maturazione nei prossimi uno barra tre anni
L'ultima chiudo l'ultima cosa sui troni credo molto importante nessun industria può pensare di mettere a punto questa tecnologia senza collaborare a stretto contatto con la forza armata
Perché gli ingegneri per pratiche siano non sono mai stati dove sono stati i nostri soldati non hanno un'idea degli scenari che troveranno di fronte e le reti neurali vanno addestrate a interpretare quello che vedranno e che noi non sappiamo dirvi
Quindi e questo dobbiamo essere bravi a farlo
Al di là di qualche a di qualunque architettura contrattuale perché non saremo mai capaci di scrivere un requisito e di contrattualizzare un programma
Dove per capire cosa dobbiamo fare dobbiamo lavorare insieme quindi lavorare sulle nuove tecnologie vuol dire anche questo vuol dire ricordarsi che possiamo fare bene soltanto se lavoriamo insieme ma soprattutto abbiamo bisogno l'uno dell'altro per portare per poter portare queste tecnologie a piena maturazione grazie
Grazie ingegner catalano
Io credo che ci sia un enorme quantitativo gli spunti insomma che Citarella anche per ulteriori giornate come queste
Spero credo che faremo sia come ride che come rivela liti se il nostro
Dipartimento studi analisi ingegner catalano ora nel suo intervento ha toccato temi importanti come il discorso del dimensionamento
Industriale rispetto a uno scenario che se non è strettamente di guerra non è neanche strettamente di pace insomma oggi noi viviamo
Una guerra fredda due punto zero con un'aggravante che rispetto alla prima guerra fredda i livelli di conflittualità sono molteplici l'avversario non è più più uno solo scemo
Un concorrente sistemico oltre a un avversario tra l'altro il nostro avversario e qui raggiungono la un'osservazione sui crolli il nostro avversario in Ucraina nelle ultime settimane negli ultimi mesi sta facendo danni devastanti utilizzando missili
I scandalistici Iskander per esempio in appunto combinazione in cooperazione con la cordone fatta
A tarda correzione guida anche appunto al missile antimissile balistico come danni sono stati sono stati notevoli insomma uscendo
La tematica della della supply chain la sostenibilità il delicato equilibrio insomma è qui
La mia mente va anche algica attore delicato equilibrio tra alla iper sofisticazione che l'essenza stessa dell'occidentale dell'Occidente e dell'arte occidentale della guerra
Che si deve comunque coniugare con la sostenibilità la sostenibilità economica e quant'altro
Io ripeto citato alcune cose e credo ci siano i presupposti per un secondo giro di interventi che vi chiedo di essere di ridurre i tempi apre in massimo cinque minuti in modo tale poi ma lasciare spazio alla presidente Craxi per le conclusioni e per
Portare qui il il punto di vista dell'istituzione che che è fondamentale perché
Sistema paese si fa con tutte le componenti quindi io ripartirei dal girare Masiello appunto tre cinque minuti a poi quello che rimane in sospeso oggi verrà discusso nei prossimi
Sì luoghi non veramente non ho nient'altro da aggiungere se del fatto un un intervento abbastanza ampia trecentosessanta gradi
Ho ho parlato Hebron la per me sono veramente non voglio dire il centro di gravità però sono veramente la priorità delle persone
Per tutte le le le funzioni che possono assolvere
E la cosa più difficile e far capire sì non li mettiamo subito in campo ai i nostri soldati non siamo andati nell'unità a tutta la catena di comando operativo che Introna fa parte dei sistemi come attinente Centrone è come la metterei Trichet
E quindi deve entrare questo non
In un modo di pensare cioè il tenente una scialuppe quando il plotone deve sapere che oltre alla Browning cha anche trovano e questo se non riesco introdurli presto perdere una generazione di ufficiali che cresceranno e non avranno non avranno imparato non saranno cresciuti con questo aspetto quindi per me questo veramente solitario rosso facendo e lo dico senza senza rivelare segreti sto prendendo Tron civili perché questa è l'unico se posso fare perché alla fine non è che c'è molta differenza nasce volte dal punto di vista procedurale
C'è una macchina che vola l'organo capire cosa fare dopo disse la rissa eccetera eccetera
Una un secondo punto corre toccare che non ho toccato prima e l'integrazione
Che abbiamo visto nella nella che vediamo la guerra cibernetica
Intelligenza era quella cronica
Israeliani sono stanno dimostrando ogni giorno
Noi su questo ci ci stiamo attrezzando le processore ha visto molto lontano mettendo insieme questi assetti oggi abbiamo le capacità assai per capacità di lotta nella Prettico Elettronica capacità di guerra nello spettacolo magnetico
E le capacità e informativa non lo saprà intelligenza toccare qualche nervo scoperto informative tutte concentrate nel senso Anita quindi la direzione tracciata
Anche su questo secondo me come per i droni da fatto una una riflessione chiaramente a livello più ampio di quello della forza armata
Perché anche qui non si può pensare di integrare sai devo Elettronica spettro elettromagnetico Tron utilizzando le stesse norme che abbiamo avuto sino a qualche tempo fa
Beh forse ma devono poter essere messi in condizioni di addestrarsi di operare in questi
Settori in questi domini
Senza togliere spazio altri attori della dell'arte istituzionale
Ma sia un dato di fatto e poi dovesse mai succedere dobbiamo saperlo usare e per sapere dosare dobbiamo e si sia addestrato su questi temi spetti ecco questo è un altro punto su cui siamo stiamo premendo
E anche su questo devo dire con sempre con la fonte di orgoglio siamo siamo molto avanti siamo molto avanti abbiamo bisogno anche di norme per poter operare al meglio nel come femmine qui
Grazie generale giustamente come diceva lei quando si parla di rivoluzioni di rivoluzioni si portano dietro comunque una non indifferente componente culturale durante
Voglio citare Mao e la Rivoluzione culturale insomma qui si parla di cultura cultura diversa però è chiaro che l'impatto appunto dei ladro Nizza azione per esempio della diffusione
Orizzontale di tutta una serie di tecnologie chiaro che cambia sistemi addestrativi cambia la mentalità del soldato un sommario
Se l'ENI me lo concede questa immagine del drone come la mitragliatrice me la riprenderò in diverse in diverse salse la fare un mia che come dire verrà ulteriormente sviluppata come come concetto da noi ecco Raiot
Chiedo
Ridò la parola all'ingegner Mariani che secondo me può sviluppare ancora il tema delle
Delle tecnologie di lui prima parlava della dell'importanza
Ma della dimensione cyber e noi
Quanto la dimensione cyber sia importante l'abbiamo visto il sette ottobre due mila ventitré quando inizialmente c'era un sentore che fosse accaduto qualcosa nella
Nel dominio cibernetico in realtà iniziamo adesso aprire una serie di elementi che ci dicono che effettivamente qualcosa nel dominio cibernetico a sfavore dei grandi maestri nel settore che so di israeliani effettivamente accaduto
Dimostrando anche quanto organizzazioni non statuali appunto come Hamas abbiano una serie di ambiante le capacità che non possono essere assolutamente sottovalutate
E quanto in questo settore quello cyber appunto sia facile trovare anche degli aiuti da parte di collettivi
Più o meno riconducibili che possono essere più o meno riconducibili a entità statuali no è usato a prova collettivo non non a caso però insomma ingegner Mariano
Grazie Pietro
Allora
Non vado direttamente proprio sulla tecnologia perché credo che in questi casi sia meglio allegare la tecnologia a cosa c'è da fare per andare nella direzione che ha richiesto
Utilizzato in questo caso generale
Io sono moderatamente preoccupato per cioè giustamente al giusto livello preoccupato per le l'andamento dei grandi programmi quindi diciamo Nesta
I carri
Esso nella sede comunque anche altri grandi corrente senza bianco significa poco più complesso
Perché questi normalmente sono grandi sfide grandi interessi grande attenzione
Soldi in genere non mancano e se mancano qualcosa si fa sempre per per trovarli
Ivi incluso io credo faremo passi avanti rapidamente sul tema
Piattaforme debbano essere veramente Secure by the Sun lì il due quattro nove ci sta dimostrando che esiste un passo fondamentale che è quello di concordare requisito che quando va nel dettaglio
Dobbiamo stare lì
Conoscenza un tema di condivisione
Tema di tempi io con te
Insomma complicato però dice io dove invece dei credo che dovremmo fare di azioni specifiche che ogni tanto escono darla singola forza armata sicuramente sistemi sono l'ambito della stato maggiore difesa
E su tre temi abbiamo disposto parlato quindi sicuramente il tema degli ammanetta
Rimane da
Ne stiamo parlando stiamo dicendo che critico tu giustamente dici che rivolti al mercatino invece educativa
Andrebbero comprati
Soldi ce ne stanno pochi
In pianificazione nel frattempo grossi continua assistiti al bisogno l'azione qui una riflessione specifica chiamiamolo tavolo chiamiamolo tavolo con congiunto difesa industria politica che abbiamo voglia di fare su questo richiede come lo richiede sicuramente in maniera forse ancora più discreta
Riservata il tema che ha sollevato della
Spettro elettromagnetico cyber c'è Mario perché quello secondo me anche quello non è solo c'è l'Ucraina c'ha fatto proprio vedere ma non è stato un grande il primo caso di conseguenza io anche la suggerirei una una riflessione
Pratica operativa che in alla fine probabilmente al di fuori dal tema delle grandi piattaforme anche la la semplice tra virgolette applicazione nella la cyber attendiamo un pochino più meno in vista di quelli delle grandi piattaforme probabilmente meriterebbe quindi ecco vogliamo fare qualcosa di pratico usiamo riuscite edili chiacchierare come questa per dire va bene ho capito
Tutti quanti cerchiamo di spingere perché si facciano dei tavoli ristretti riservati
Eventi mirati su temi come questo questi treni vengono in mente e propria persona continuiamo a non lasciar da parte l'accelerazione dei tempi investimenti che dobbiamo fare anche noi da parte nostra
Grazie
Ringrazio ovviamente quando si parla di trampoli cioè anche ridono rideva viti xe che può dare un suo contributo a livello di pensiero laddove è possibile in quanto a a riflessione perché lasciatemi dire con orgoglio e soddisfazione come siamo stati i primi in Italia a livello di pubblicistica a sollevare il tema dei piloni delle lolite Ringo Missions anche con diciamo parlando e portando alla luce insomma ne abbiamo condiviso più volte anche con l'ingegner Mariano ingegner catalano
Anche concetti non non propriamente ortodossi non propriamente ortodossi che poi abbiamo visto applicati in in Ucraina piuttosto che negli scenari negli scenari mediorientali
Ingegner catalana
Ma allora io due cose ancora magari da aggiungere la prima che vero il tutti gli sviluppi che noi stiamo facendo su di un cd
Non si sostengono economicamente oggi non ci sono programmi sono frutto di investimento Investimenti dell'azienda che crede e che vede uno scenario evolvere in questa direzione quindi
Rimanere all'interno per noi di grandi programmi nazionali comunque anche
Un elemento strategico perché ci dà linfa e ci dà la possibilità di continuare a investire su tecnologie tecnologie molto avanzate
L'altra l'altra cosa che vorrei dire l'ho già un po'accennata prima però dobbiamo fino a oggi noi abbiamo sempre
Lavorato per anni sulla base di una configurazione chiara di un di una piattaforma sapevamo che cosa dovesse cinque su quella piattaforma l'omologazione militare portava un congelamento di quella configurazione Cogit rimaneva quasi fino alla fine della propria della propria vita
Siccome questo concetto c'è un rapporto togliere dalla mente
Nel senso che
Un Carraro anche un carrarmato avrà a bordo sistemi
Diversissime
Che non sarà soltanto il cannone da centoventi
O da chi dirà deciderà il calibro del prossimo nel prossimo Cannone
Però dovremmo a vedere la capacità di implementare su piattaforme esistenti delle capacità combatte che oggi con le piattaforme non ha non e che e per cui non sono state pensate perché quando sauté pensate quelle piattaforme quella capacità Combat non c'erano
In quest'ottica a vere il pieno controllo delle piattaforme come Paese dà sicuramente un vantaggio non voglio ricca recitare quando parla sempre di sovranità nazionale che però non non ho ben chiaro se a tutti è veramente chiaro fino in fondo cosa significa
Ma poter mettere
Le mani far gli interventi su le piattaforme qualunque essi siano
Per integrare dei sistemi di combattimento di osservazione di nuova generazione
Ma lei non ci sta e se non conosciamo ancora UE vento al mente remoti Zare piattaforme che sono magari nate per essere Nenni ebbe
Sarà una un un tema fondamentale nell'evoluzione continua prima parlavamo delle spire io penso immaginando l'evoluzione futura penso
Che questo sarà abbastanza quello che capiterà
E credo che dobbiamo essere pronti ad implementare queste queste innovazioni velocemente possiamo farlo se chiaramente conosciamo il l'oggetto su cui non metta le mani
L'ultimo punto secondo me abbiam però tanto di tecnologia
Dobbiamo spezzare credo una lancia per il corpo tecnico dell'esercito più l'esercito va in una direzione in cui ci saranno tecnologie dirompenti
E considerando la diversificazione delle tecnologie in in mano all'esercito penso che oltre una componente operativa fondamentale sia comunque fondamentale anche a Verona componente tecnica
Che possano essere diciamo il il traduttore più adeguato probabilmente tra la componente operativa che magari non industriali
Ci impegniamo a capire la magari capiamo fino a un certo punto è la componente industriale quindi quello è un tema su cui io farei una riflessione perché è un anello di collegamento fondamentale e non è stato uno strumento di contrattualizzazione ma proprio uno strumento di di legame di comprensione approfondita delle tematiche tecnico-operative
Grazie
Ringrazio ingegner Catalano giusto due cose appunto sul discorso della sovranità che un tema un tema centrale alla fine cosa ci serve a cosa serve la sovranità punto serve anche alla
A significa anche la possibilità di intervenire liberamente su Madison modificarlo in accordo ovviamente al requisito della della forza armata e di chi è utilizzo attore ecco questo un altro concetto su cui anche noi negli ultimi tempi abbiamo fatto una battaglia non peraltro non molto gradita torno al discorso di prima da una parte dei nostri lettori ma questo ovviamente
è un altro discorso se noi riteniamo una cosa giusta la la la perseguiamo
Io a questo punto lascerei la parola alla presidente Craxi che lasciatemi voglio ringraziare ancora una volta per aver condiviso sin dall'inizio l'idea di questa di questa giornata
La ringrazio per la sua disponibilità credo piselli spunti per il suo intervento conclusivo che dà lustro a questa giornata non manchi ovviamente
Il prego
A consentitemi di ringraziare il dottor braccati sono grata alla Rivista Italiana Difesa per questa iniziativa di confronto approfondimento su una tematica quella connessa alla trasformazione e alla modernizzazione dell'esercito che forse mai come in questo frangente storico che segnato dalla totale imprevedibilità acquista un rilievo centrale degli orientamenti pubblici
Credo infatti che vi sia una diffusa consapevolezza che evoluzione del contesto geopolitico caratterizzato oggi da complesse dinamiche di competizione strategica
Il mutamento del Paradiso mie degli equilibri consolidati la rottura di vecchie e nuove alleanze
Abbiano modellato un panorama globale quanto mai turbolento molto più stabile in passato dico sempre il periodo più gravido di pericoli per una ditta dalla seconda guerra mondiale
Quindi sono cresciuti i rischi per la sicurezza
I rischi promanano da sull'onda fonti molti etici intersecando Ficco minacci ibride che continuano a richiedere c'è una continua revisione delle categorie interpretative
Abbiamo in questi anni per l'atto di peacekeeping come ha giustamente detto in generale Nardiello senza infingimenti oggi dobbiamo parlare attuata tornare a parlare di guerra
Che non significa non continuare a parlare di tracce ma significa avere ben chiaro che la Thatcher disarmata esiste solo nel campo dell'ideale
La pace nel campo del reale appartiene alle categorie della sicurezza della deterrenza
Un punto di snodo e naturalmente è rappresentato dalla crisi del quadrante orientale europeo che tre anni fa ha trovato sbocco nella decisione della Russia di imbattere
Un Paese sovrano indipendente come l'Ucraina
Questo ha rappresentato un grande can change nelle dinamiche del confronto diplomatico che informa i rapporti fra i riscatti
In seno alla comunità internazionale ma ha fornito anche un maggiore impulso alla consapevolezza che appunto gli strumenti del rischi finché non possono garantire dal solo le ragioni della stabilizzazione
Nahles amici stava DNA e quella di ricomporre una cornice di sicurezza europea internazionale
Noi sappiamo che di fronte al protagonismo e all'aggressività di taluni player internazionali
Sarà molto difficile che ciò possa avvenire sul piano della collaborazione e quindi sarà come dire bisogna invece avere affondamento la deterrenza
Lo spirito dei tempi prevede che difendersi in anni in armi non sia più un'opzione remota e per questo il nodo della difesa il rafforzamento dalla componente militare del potere nazionale
Assume valenza decisiva tra l'Italia per dirla in altre parole i nostri militari prima o poi dovranno tornare a fare quello che la Costituzione gli incarica di fare ovvero difendere il territorio nazionale e principi scritti in quella Costituzione
Fatte queste doverose riflessione è altrettanto fondamentale a rimarcare che se l'insidia del mondo locale corrono molto più veloci di prima il tempo quindi della nostra risposta non può essere lento ma funzionale a migliorare l'approccio a tutela dell'interesse nazionale ma anche alla difesa della vita quotidiana dei nostri cittadini non è un caso che proprio recentemente quinte Nanto si sia discusso e approvato
Le modifiche alla legge centoquarantacinque del due mila e Fini decise sulle
Disposizioni concernenti la partecipazione dell'Italia alle missioni internazionali un provvedimento che si nutre della primaria finalità di rendere più ai procedimenti di autorizzazione il finanziamento delle missioni più lineare
Più agile più agile e quindi più rispondente alle rapide evoluzione dello scenario geopolitico internazionale attraverso la miglior pianificazione degli strumenti di interoperabilità
E di utilizzo dei contingenti ad alta ed altissima prontezza operativa
Occorre certo ragionare in termini di rafforzamento e valorizzazione delle risorse degli strumenti esistenti
Ma occorre al contempo prendere atto della necessità di investire capacità finanziarie aggiuntive per consentire il tal paese insieme il passo della complessità contemporanea
Definire oltre a quello che è già stato fatto piani d'intervento che si alimenti no del contributo fondamentale delle nostre forze armate
Non mi sconvolge naturalmente il discorso relativo alla disponibilità delle risorse
Una questione atavica legata alle politiche di rilancio
Ma anch'io penso che per esempio dal nostro principale alleato qualsiasi sarà la scelta del Presidente americano arriverà la richiesta di aumentare quelle risposte anche sul piano
Del sistema Renato
Il nuovo documento programmatico pluriennale consegnato dal ministro Crosetto in questi giorni al Parlamento prevede un incremento di almeno due miliardi di euro di investimenti militari io che quel documento letto ci sono centoventidue programmi
Già iniziati che attendono di essere con peccati e quindi di essere finanziati
Quindi è un discorso che non potrà che a essere riportato in ambito dell'Unione Europea
Dove tornerà un'altra volta purtroppo inevaso di recente ma il tema dello scorporo delle spese militari dal patto di stabilità
Non è più possibile infatti proseguire nel vecchio solco non prendere atto che il contesto mutato
Geopolitico richiede doti aggiuntive di pragmatismo e quindi questo è un tema che dovremo assolutamente riporre con grande forza e questo è un elemento centrale di analisi a maggior ragione nel momento in cui si discute della capacità di raggiungere gli obiettivi fissati in seno all'Alleanza atlantica
Con il ritardo che ancora stiamo scontando
Oggi serve anche un ulteriore salto di qualità mettendo in sinergia alle grandi e preziosi competenze le nostre forze armate con tutti gli attori chiamati invariato modo ad assolvere il compito della sicurezza un concerto quest'ultimo che ha progressivamente allargato la nostra mappature denti fitti attività
La contemporaneità in effetti ci dimostra che le guerre non sono più soltanto quelle convenzionali dei secoli scorsi
Con i soldati indivise carrarmati che si professa conteggio no ma come hanno sottolineato diverso interlocutori anche quello
Però oggi si può mettere in pericolo la sicurezza era servita di un popolo di una nazione investendo su una barca vasta gamma di tattica simmetriche
Per plasmare ad esempio un contesto sociale favorevole
Per renderlo più flessibile a certe istanze narrative per minare la fiducia nelle istituzioni nelle istituzioni nazionali oppure innescare sentimenti di diffusa agitazione su questo terreno trova alimento la cosiddetta guerra ibrida che prospera grazie all'utilizzo della propaganda della disinformazione grazie alla minaccia rivolta infrastrutture vitali per gli strani tipi sarebbe certa
Cui ha risposto al netto dello sforzo di singoli paesi
Parli inventando il terreno della mutualizzazione del coordinamento delle forze a livello comunitario come recentemente peraltro prefigurato dalla Commissione Europea pare sperando che si tratti
Sì dalle parole ai fan
Il discorso naturalmente non può prescindere dalla panoramica sulla difesa europea un tema che impone visioni la responsabilità non certo retorica di circostanza
L'obiettivo di una effettiva politica di sicurezza comune resta un orizzonte necessario da costruire e del resto anche le vicende recenti con riferimento specifico al Mar Rosso
Non fanno altro che confermare questo assunto
E va sottolineato che il cuore del problema rimanda al nodo della volontà politica in un tempo storico in cui l'Europa senza politica estera comune rischia di rimanere un vaso di coccio tra vasi di ferro
Il conflitto russo tirando ammesso ad esempio ne evidenzia come l'industria europea attualmente non abbia la capacità di produrre alle risorse necessarie per condurre una campagna prolungata e ad alta intensità
Di amicizia e ha evidenziato la necessità di un piano di sviluppo solido tecnologicamente avanzato come il fattore dirimente perché l'Europa possa raggiungere
Una qualche forma di autonomia strategica sul piano militare
Apro qui una intensi
L'autonomia strategica dell'Europa sul fronte di politica estera e di politica di difesa e necessari
Va Barbic inadatta
Nell'ambito della complementarietà all'alleanza
Che nessuno si sogni qualche nostro alleato purtroppo ogni tanto correndo lo fa
Che l'Europa possa essere altro rispetto all'Occidente e quindi un attore terzo rispetto alla grande competizione globale che si profila non siamo insieme agli Stati Uniti d'America dei due gambe del mondo libero questo non va mai dimenticato
L'obiettivo dell'industria e la difesa europea deve essere quello di sviluppare capacità militari al servizio delle forze armate e su questo fronte occorre dire che il nostro Paese è particolarmente attivo
Il contributo italiano all'autonomia strategica dell'Europa in termini di difesa e infatti estremamente determinante
Ospitiamo alcune delle aziende più importanti in questo comparto di eccellenze assolute in molti settori
Si pensi al leader alle elicotteristica all'elettronica all'ambito navale e non parlo solo delle grandi industria del Paese parlo anche di quelle formidabile il sistema di piccole e medie imprese che supportano industria della difesa
Anche qua va richiamato il concetto di progettualità politica
Senza la quale nessun passo in avanti può essere compiuto per costruire quell'Europa che ci serve e che ancora non c'è
L'Italia
Sia detto per fugare ogni incomprensione ha tutte le carte per giocare
Il ruolo di protagonista nella difeso europea
Per vincerla K Giannetti competitor ben attrezzati serviranno una strategia nazionale definita e maggiori investimenti nel settore lo voglio dire chiaramente serve un piano nazionale di difesa e sicurezza del Paese che è necessario
Alle forze armate è necessario che l'industria
Investire nella difesa e favorisce lo sviluppo di competenze altamente qualificante e determina acquisizioni importanti anche nell'ambito della ricerca contribuendo alla domanda il conoscenza che si alimenta di dati e informazioni e poi investire e l'unico modo per attuare i rischi sull'industria italiana di eventuali impatti negativi riconducibili al Progetto la difesa comune
Difficilmente potremo avere un peso maggiore in Europa con gli attuali livelli distesa e anzi rischio quello di danneggiare l'intero comparto industriale ma quando la terza commissione oltre alle competenze di politica estera è stata investita decompongono and I
Dal dei temi che riguardano la difesa
Ho imparato molto sto continuando imparare se ho imparato una cosa è che la macchina della difesa non è una macchina che si può spegnere
E poi riaccendere questo non è possibile ha bisogno di gli uomini hanno bisogno di addestramento continuo l'industria ha bisogno di pianificazione e certezze
Le catene di approvvigionamento devono essere certe Kurt
Oggi come non mai vanno poste le premesse affinché la difesa a quattro inserirsi con successo nelle iniziative industriali
Che nel prossimo futuro davano daranno vita a una vera e propria rivoluzione tecnologica nei domini classici e in quelli cyberspazio nonché nell'ambiente cognitivo
Dobbiamo lavorare per mantenere la superiorità militare dell'Alleanza Nanto
L'Italia che vuol dire soprattutto superiorità tecnologica occorre lungimiranza è una chiara visione di medio lungo termine Italia ha tutte le potenzialità per portare il suo contributo grazie
Grazie presidente per il suo intervento conclusivo insomma anche qui ha lanciato ci sono degli spunti di assoluto interesse che mi auguro di poter discutere anche successivamente insomma noi abbiamo parlato oggi di modernizzazione l'esercito di trasformazione dell'esercito ma abbiamo parlato oggi di strumento militare lo strumento militare deve essere qualcosa di utile al Paese sostanzialmente non asse spesso abbiamo parlato di tecnologia di ritorni tecnologici oggi l'Italia è un Paese all'economia ancora sofisticata è un Paese membro del G7 uno dei principali fornitori di sicurezza del pianeta questo delle volte ce lo dimentichiamo e non può fornire sicurezza se non hai uno strumento militare che rende credibile la tua l'attuazione evidentemente
è una manifattura strategica per il Paese probabilmente oggi la più importante del Paese
C'è il il tema dell'Europa noi vaso di coccio tra i vasi di ferro Cina Stati Uniti che investano centinaia di miliardi in ricerca e sviluppo
Un altro vaso di ferro e la Russia che numero investe in tecnologia molto meno ma che sulla bilancia della competizione mette altri altri strumenti che non possono essere assolutamente sotto pali fatiche e noi abbiamo commesso un gravissimo errore negli ultimi tempi a sottovalutare la Russia da questo punto di vista cioè risorse umane risorse in materie prime critiche la componente nucleare che non ultimo ha portato alla revisione
A noi completamente ostile della dottrina nucleare russa annunciata da Putin la scorsa settimana quindi io vi ringrazio personalmente mi sono divertito molto spero che questo divertimento abbia a abbia conquistato anche voi sicuramente ci sono stati tanti spunti di interesse ringrazio ancora presidente casti il capo di stato maggiore dell'esercito generale Masiello
Sbucano nome Lorenzo Mariani Claudio catalano se l'editore dividevo l'aggiunge qualcosa in sede di saluti altrimenti direi che la giornata finisce qui e come direbbe sua Santità buon pranzo