Notiziario antiproibizionista

Lunedì trenta settembre del due mila e il ventiquattro un saluto da Roberto Spagnoli ben ritrovate nelle trovati in un nuovo appuntamento con il notiziario antiproibizionista di radio radicale
Oggi vogliamo tornare sul ddl sicurezza sulla norma che riguarda la canapa industriale ma allargando anche il discorso e facendo alcune riflessioni su quello che la politica delle droghe nel nostro Paese e quello che poi è anche la realtà per quanto riguarda per esempio la riduzione del danno
Allora se sarà approvato anche al Senato e diventerà legge il decreti disegno di legge sicurezza renderà illegale la coltivazione e la lavorazione e la vendita dell'infiorescenza della canapa e dei prodotti derivati
Lo prevede l'articolo diciotto del ddl sicurezza si applicheranno dunque le sanzioni previste dal testo unico sugli stupefacenti la legge sulle droghe ma la legalizzazione della cannabis non c'entra nulla le droghe non c'entrano nulla
Ad essere colpita sarà l'intera filiera agro industriale commerciale della cava la cui promozione regolato dalla legge due quattro due del due mila e sedici il paradosso è che l'articolo ventisei della legge sulle droghe esclude esplicitamente dal divieto di coltivazione la canapa industriale per gli usi consentiti dalla normativa dell'Unione Europea
E questo anche in accordo con quanto previsto dall'articolo ventotto dalla convenzione unica degli sugli stupefacenti nel Novecento sessantuno poi c'è una sentenza delle sezioni unite della Corte di Cassazione che qualche anno fa stabilito
Che il testo unico cioè la legge sulle droghe non si applica quando i derivati della coltivazione della cannabis sono in concreto privi di ogni efficacia drogante psicotropa questo secondo il principio di offensività
Ora le infiorescenze di canapa contengono una quantità minima di THC il THC al delta nove tetraidrocannabinolo cioè il principio responsabile degli effetti psicoattivi le infiorescenze sono invece le ricche di cibi di cioè il cannabidiolo nel due mila diciannove l'organizzazione mondiale della sanità
Aveva invitato dopo ma lunga accurata revisione aveva invitato l'ONU a togliere il cannabidiolo dalle tabelle degli stupefacenti
Nel due mila e venti c'è stata una sentenza della Corte di giustizia europea
Che ha dichiarato che il CBI di non è stupefacente nel stupefacente ha riconosciuto legittima la sua estrazione non solo dalle fibre e dai semi della canapa ma dall'intera pianta quindi anche dall'infiorescenze
Ora con l'obiettivo di vietare quella che è stata chiamata alla cannabis light gun
Cioè quella che priva di effetto drogante perché ha un contenuto di THC inferiore lo zero due per cento il ddl sicurezza non solo metterà fuori legge ogni attività di produzione di lavorazione di commercio dell'infiorescenza e dei prodotti derivati
Ma sanziona penalmente ogni attività relativa alla canapa da estrazioni particolare proprio la produzione derivati da cibi di o da altri principi attivi non stupefacenti
Che poi vengono impiegati nella cosmetica nell'erboristeria negli aromatizzanti negli integratori alimentari ora teniamo conto che e lo abbiamo già detto in altre occasioni ma torniamo a ripeterlo
Il mercato europeo è in forte espansione proprio grazie al fatto che molti governi europei hanno riconosciuto legale l'estrazione del CBI di e degli altri principi attivi non non psicotrope non stupefacenti diciamo
Dall'infiorescenze della canapa l'Italia al momento rappresenta il quarto mercato europeo come volume di affari siamo ha subito a ridosso della Francia
Con parte della produzione anche destinato all'esportazione in questi anni insieme a quella del CBI di è cresciuta notevolmente anche la domanda di canapa per altri settori industriali importanti parliamo dell'Automotive dei tessuti
Delle costruzioni nei quali il nostro Paese a Anna Nogara
In prese di tutto rispetto che lavorano ed esportano anche ricordiamo che l'Unione europea a classificato la canapa come prodotto agricolo come piante industriale senza alcuna distinzione tra le sue parti
Le infiorescenze coprono circa un terzo dell'intera pianta di canapa vietare loro lavorazione significa quindi privare gli agricoltori trasformatori per la maggiore fonte di reddito e scoraggia nella coltivazione
E inoltre la Corte di giustizia europea ha stabilito che vietare la come celebrazione del CBI di legalmente prodotto in un altro stato membro viola la libera circolazione delle merci che garantito dal Trattato sul funzionamento dall'Unione Europea
Dunque il nostro Paese si appresta ad azzerare la filiera agroindustriale nazionale della canapa causando la chiusura di centinaia di aziende con conseguente perdita di molte migliaia di posti di lavoro e naturalmente tutto
Il grave il danno sull'indotto sul sul comparto commerciale ma non potrà impedire l'importazione e il commercio dei derivati dell'infiorescenza legalmente prodotti in altri Paesi dell'Unione europea
Altrimenti correrà è una procedura di infrazione insomma non c'è che dire che domina gli era un bel è un insuccesso somma se pensiamo che questo Governo ha voluto trasformare il ministero dello sviluppo economico e ministero dell'impresa e del made in Italy e si vanta
Giustamente anche delle eccellenze agricole industriale del nostro del nostro paese la nazione insomma come come si dice
Allora il de il ddl sicurezza considera droga una sostanza che droga non è e contrariamente a quanto abbiamo letto e sentito non è un attacco alla cannabis light e questo no un attacco alla canapa industriale la droga non c'entra nulla
In piuttosto il del ddl sicurezza sembra ispirato alla guerra alla droga che ormai però è messa in discussione dalle stesse Nazioni Unite la sessantasettesima riunione della Commissione droga dell'ONU che si è tenuta a Vienna
Nello scorso mese di marzo dal diciotto al ventidue approvato una risoluzione che segna una vera e propria svolta nelle politiche globale sulle droghe e sono state paralizzate proprio da sessant'anni di guerra alla droga
Con la risoluzione approvata a marzo la commissione dell'ONU leggo incoraggia gli stati membri a esplorare approcci innovativi per affrontare più efficacemente le minacce la salute pubblica e individua e individuale poste dall'uso non medico non scientifico di droghe
In particolare l'overdose rafforzando i sistemi di assistenza sanitaria e misure di riduzione del danno
Volte a prevenire e ridurre al minimo le conseguenze negative per la seduta pubblica e la società sulla pagina ufficiale della giornata internazionale contro l'abuso e il traffico di droga queste la dizione ufficiale tuttalpiù giornata mondiale della droga non generico contro la droga come continuamente viene proposta in Italia insomma sulla giornata ufficiale la giornata internazionale contro l'abuso tra segreto di droga che è stata istituito dalle Nazioni Unite si legge che per affrontare la sfida delle droghe è fondamentale adottare un un approccio basato su prove scientifiche che dia priorità alla prevenzione e al trattamento
La campanella Giornata Mondiale
Leggo di nuovo riconosce che le politiche efficaci sulla droga devono essere radicate nella scienza e nella ricerca
Nel pieno rispetto dei diritti umani della compassione in una profonda comprensione delle applicazioni sociale economiche sanitarie per l'uso di droghe allora
Il DDL sicurezza come del resto precedenti provvedimenti come il decreto anti revoca il decreto Ca'Ivano invece sembra non tenere conto di niente del genere anzi al contrario
In nome della droga della guerra la droga si appresta a distruggere il comparto della canapa industriale c'era qualcosa che droga
Non è insomma invece di ridurre il danno come richiesto dalla Commissione droga dell'ONU lo si aggrava andando contro le stesse Nazioni Unite che raccomandano politiche efficaci basate sulla scienza e la ricerca
Nel rispetto dei diritti umani con una profonda comprensione delle implicazioni sociali economiche e sanitarie
Dell'uso di droghe fa viene da chiedersi dove sia questa profonda comprensione i provvedimenti come il decreto anti rap decreto Kai vanno appunto
Il DDL sicurezza destino del resto la stessa nozione di riduzione del danno è stata cancellata dall'ultima relazione annuale del Governo al Parlamento e questo nonostante la riduzione del danno
Da diversi anni sia stata inserita nei Lea i livelli essenziali di assistenza cioè le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale deve garantire a tutti i cittadini e allora parliamo di riduzione del danno
Il trentun maggio scorso a Roma
Si è tenuto un qui il convegno dal titolo quanto vale la riduzione del danno il CNCA il Coordinamento nazionale conta di accoglienza presentato la valutazione di impatto sociale dei suoi servizi di riduzione del danno e limitazione del rischio è anche i costi e i guadagni anche in senso nel senso di risparmio che che si ottengono noi già in un'altra puntata del notiziario antiproibizionista lo scorso giugno che abbiamo l'ha proposto gli interventi introduttivi che presentavano appunto gli esiti di questa ricerca cioè dati e adesso invece oggi vi vogliamo proporre la appena parte la tavola rotonda che ne seguita che è stata condotta da Danilo De Biasio direttore delle dalla Fondazione diritti umani era quella no non sono intervenuti Marina molle Sabrina Molinaro responsabile della portatore di Epidemiologia ricerche sui servizi sanitari del CNR
Marika Ferri che dell'Osservatorio europeo sulle droghe gli svolazzi adesso si chiama agenzia sulle droghe dell'Unione Europea poi Angela Brandi del coordinamento coordinatrice del gruppo tecnico delle regioni italiane sulle dipendenze
Stefano vecchio presidente di Forum droghe Fabio Patruno
Cofondatore di villa Maraini uno psicologo Pinot di Pinot del ritarda Carella Rete italiana per la riduzione del danno e Alfredo Pellegrini rappresentante di di vita un po'che l'associazione che riunisce persiana che usano droga
Innanzitutto devo ringraziare Caterina Andrea Marco per le per per la mappa che hanno contribuito a disegnare
Che amiamo il permesso di capire alcune cose non tutte lo lo confesso tra i dati rilevanti appunto c'è questo aspetto che è assolutamente vendibile mi sembra di poter di poter dire cioè il fatto che se capisco bene per ogni euro che tu spendi per
Un progetto ben fatto
Sulla riduzione del danno
Produce più benefiche il doppio dei benefici di un intervento proibizionista io ho capito questo dove ma ho capito bene
Sia grazie perché se no già mi viene in mente una domanda successiva cioè se si potrebbe ribaltare ragionamento e poter dire per esempio ma quindi vuol dire che non abbia risparmiamo
Se utilizziamo per esempio queste politiche su questo magari sarà interessante capire se emergerà questa questa discussione
Una l'ultima battuta soltanto prima di cominciare la la la la tavola rotonda e che a me sembra di stare veramente l'universo parallelo qua
Ma veramente
Ce ne siamo padre riduzione del danno e fuori c'è gente che dice di proibire la cannabis laica
Cioè conto dov'è che stiamo fatemi capire un po'no
è un po'straniante cioè meglio lo trovo effettivamente un poco un po'straniante però non è la prima volta che accade se ci pensate allora io non sono un esperto della vostra materia e quindi dello sicuramente delle sciocchezze lo dico subito poi correggetemi però e non è la prima volta che leggi i dati che riguardano per esempio la riduzione del danno ti rendi conto che sono molto più efficaci molto più convenienti di qualsiasi altra politica e poi ti batti batte la testa contro contro un muro un muro di che genere Better ideologo ideologico per interessa la speranza naturalmente che non si sommino cioè per i detenuti e per interessi che ci sia questo questo tipo di contrarietà
Si può solidificare questa mi sembra l'altra domanda che in qualche modo aleggia in questo universo in questa astronave in cui noi stiamo viaggiando
Si può solidificare una sorta di alleanza tra istituzioni scienziati terzo settore come indicato appunto da dalle relazioni
Lo avete già sentito gli organizzatori si aspettano un confronto schietto
Avevamo pensato di farlo in un certo modo questa tavola rotonda poi ieri notte
Conto di Lorenzo ieri notte competitore è cambiato tutto per cui sarà una copia di interventi sostanzialmente che cercheremo di fare quindi di ridurre qua a o l'intervento è essere un po'più sintetici ma farne un secondo proprio per poter garantire questa schiettezza di cui mi sembra di capire tutti avete bisogno noi in un incontro in un incontro di di questo genere
Io partirei da Sabrina Molinaro CNR Istituto di Fisiologia clinica dico bene
E questo pare universo parallelo dove appunto noi ci ci troviamo per continuare questa metafora
Scopro che c'è una un Progetto di scambio di dati e di informazioni
No su su come si evolvono le dipendenze
Ce ne sono tanti esatto ma tanti anni ha domande conosce ne facciamo di tutti questi dati dove finiscono nel tuo cassetto
O servono per fare delle politiche
A una domanda da un milione
L'urto ci sono tantissimi dati sulle dipenda anche se è vero non ce ne sono abbastanza dico io perché ce ne sono tanti di alcuni a tanti flussi tante informazioni che comunque Sarpon offrono utili per comprando ere
Tutto il mondo con particolare il del delle sostanze delle dipendenze tutti problemi correlati quindi è un universo parecchio parecchio complessa dove non ci dobbiamo mettere dimenticare dell'interasse delle mafie non certamente restare di tutto quello che vuol dire l'impatto sulle carceri
Rispetto all'universo mondo delle sostanze oltre a quello che ha il mondo dei consumi il mondo dell'utilizzo delle sostanze stesse della cura
Ora io sono particolarmente interessata questo Progetto su dall'inizio che se vuol parallelo gli sviluppi di questa di questo esperimento perché uno degli ambiti dove veramente ci sono pochi dati e bucherellati è quello della riduzione del danno quindi credo che questo esperimento
No
Sia assolutamente il primo che cerca di dare una sistematizzazione ed omogeneizzare arrivando nazionale quella cali la raccolta di informazioni e di fatto a un servizio che abbiano
Quindi è dall'inizio che rompo le balle Andrea giustamente dice non ci venite a dire il contatti depressione io dall'inizio edipico ragazze ho parlato di contatti da cosa sono le persone dobbiamo cercare di capire
Sì stiamo contattando delle persone o se sono persone che tornano più volte quindi cerchiamo un attimo di ragionare debba semplicemente perché non si inventa
L'acqua fresca con l'acqua calda seconda dei punti di vista tende Leland Ellen tutti quelli che sono i flussi ospedalieri per i dati abbiamo salito il tipo di problema una cosa fare dei ricoveri una pausa dei ricoverati
La stessa cosa per le segnalazioni per l'articolo settantacinque una cosa sono le segnalazioni una cosa sono i segnalati io posso essere segnalato cinque volte per possesso della sostanza però sono sempre io quindi bisogna sicuramente nella standardizzazione della raccolta delle informazioni avere un certo ma tutto e questo diciamo quello che che faccio io di mestiere di servitù ci sono tanti candidati dove finiscono
Secondo me in Italia una basta lacustre visto che c'è Marika sottolineo questa cosa rispetto a tanti Paesi perché noi siamo l'unico Paese che di fatto ma per on line pubblica tutti quelli che sono i dati che vanno a comporre il documento tecnico ufficiale della politica di Stato tutto il mondo delle dipendenze
E alla Relazione al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze se chiunque
Curioso basso il sito www osservanza via di qui appunto il team mi sembra che sia però posso darglielo con più esattezza
Dentro trova da cinque anni mi pare
Tutti tutti tutti tutti i dati che tutti impianti inviano come Luzi
Ristampato a quelle che sono le informazioni sul mondo variegato delle sostanze e quindi avremo dati sia sui Sequals richiesti o le persiane incarico
Nei servizi per le dipendenze che delle persone trattate
Dentro
Privato sociale ma anche i dati degli studi che per adesso ancora quando offese per l'a prevalenza dell'uso della popolazione che sono quelli coordinati dal nostro gruppo di ricerca quindi grazie agli anni così come i dati del Sistema di allerta rapido quindi capite che c'ha un capitale formativo che ha a disposizione di tutti dei giornalisti in primis i patti io lo dico sempre perché secondo me comma non so perché Spalluto fatalità
Non sono batterà il più facile
Tranmere quattro numeri pari lontano però diciamo che ha importante non solo per il fiume Pizzetti politici usando per cinquecento
Questa ha già dello scudo con l'ho detto io la la rete da radio radicale sta registrando giusto l'ho detto io non non lei non ha detto nulla
Ho davvero battute a parte
Però di questi dati di questa relazione per esempio che appunto si può vedere in Parlamento Scherzi a parte naturalmente conosciamo poi dopo segua effettivamente delle politiche conseguenti parlo proprio dal punto di vista scientifico secondo te
Questo secondo me lo dovete dire voi non lo devo dire io Sanzo che
Ci sono sicuramente una serie di studi scientifici pubblicati che danno delle indicazioni e rispetta delle di danze
E fine abbiamo tirare fuori se non sono pochi giornalisti credo dovrebbero dire non sono gli scienziati e se effettivamente le politiche seguono a quelle che sono garanzie Strasser dal mondo scientifico
Bravissima perché è stata anche nei tempi prima di tornare in Italia e appunto ragionare con tutti gli altri ospiti di questa di questa tavola rotonda rimarrà in ambito internazionale con Marika Ferri che appunto ci segue
Da edicola su nel senso che la vedo la vedo sul sul sulla sul grande schermo
Io lo chiama un altro rinvio Center fruttai sembra che addiction
Ci sono nazioni più emancipate
In Europa in particolare su questi temi visto che appunto come abbiamo appena sentito per Sabrina Molinaro
C'è un grande interesse intorno studi come questi che non avevano affrontato il tema della riduzione del danno forse si può partire da questo
Grazie grazie dell'invito ma che se c'è qualcuno che non mi conosce in sala lavora all'Osservatorio europeo delle droghe che si trova a Lisbona che raccoglie i dati da tutti i paesi europei io volevo dire che è un momento molto importante per la ripresa ci sono perché per un paio di ragioni la la strategia europea che ha sempre incluso Armee Fraktion fin dall'inizio
Le Unione europea è stata anche una delle prime a fare una causa concluso già nel due mila e tre raccomandando alla società insomma a partire dal ventuno a trasformato Ramera Cellino tempi di uno dei pilastri quindi con un ruolo sempre più importante
Poi a marzo di quest'anno c'è stata una specie di piccolo miracolo alla sia di alla riunione delle Nazioni Unite
Dove per la prima volta c'è stata una risoluzione che include sull'overdose che include armi reduction e che ha portato a un cambiamento nel processo usuale che è quello di andare per consenso quindi tutti i Paesi fanno negoziazioni e si è e dove si raggiungono queste conclusioni per consenso
Invece il c'è questa volta ha chiesto le votazioni e da questa votazione sono usciti i trentotto Paesi a favore e due contro cosa agli astenuti quindi diciamo che in questo momento l'onda dell'Armee Fraktion è positiva buona e bisogna cogliere in questo questo momento
Per quello che riguarda l'Italia vedo Fabio Patruno seduto al al bancone vitali ha avuto un ruolo fondamentale sarà Fabio ha avuto un ruolo fondamentale perché è stato il primo paese diciamo così del sud Europa ad avere ospitato alla Conferenza sulla riduzione del danno eravamo nel mille novecentonovantacinque
Di Armee Fraktion se n'era parlato solo in Inghilterra Liverpool dove è nata e poi in Olanda e diciamo che è stata portata quindi quella fu una un grande come si può dire una rivoluzione culturale insomma a cui il nostro Paese ha aderito con con entusiasmo in termini di Paesi più o meno avanzati di nuovo l'Italia è stata uno dei primi Paesi ad Hariri
La l'introduzione del metadone come misura di trattamento ma anche inevitabilmente di arrembaggio
Un tutti i paesi ci sono dei grafici ha deciso questa volta di non portare via positiva perché stimo insomma sta appesantiscono sempre un po'però vediamo che tutti i paesi sono in una fase ascendente per quello che riguarda il introduzione di interventi alcuni sono più consensuale altri meno sappiamo Lella Anthrax checking la Consap sopruso sono meno meno distribuite
Gli argomenti che avete adesso citato come difficoltà dei finanziamenti eccetera direi che sono un po'un problema distribuito quindi se posso dire c'è un po'una discrepanza tra quello che l'intenzione e quello che poi può essere la pratica qui dice prete è importante io non so se sto preso troppo tempo fermate né in casa non ho ancora un paio di minuti sulla ecco pubbliche pari che sarebbe anche parlate al nostro romanzato e delle opportunità che secondo me crea la cosa importante secondo me in questo momento nella promozione di una visione degli del problema e degli interventi veramente globale
Dove diventa sempre più complicato dire noi stiamo in favore della prevenzione vanno della prepara son tutto trattamento perché abbiamo prove sempre più visibile che quello che funziona
è l'approccio globale le persone in carne e ossa tendono a oscillare da una situazione all'altra nel percorso della loro vita quindi possono avere bisogno di prevenzione per un periodo di abbraccio per un altro
Entrare e uscire dal trattamento questa è la realtà ed è che se vogliamo avere un approccio pragmatico e ed evidence based alla realtà inevitabilmente vi sarà una parte lavorare tutti insieme dall'altra riconoscere che l'approccio appunto di tipo globale
Grazie allora attendiamo delle novità nel secondo intervento
Angela Brambilla coordinatrice del gruppo The correggimi se sbaglio e tecnico delle regioni italiane sulle dipendenze le politiche della riduzione del danno
Dovrebbero essere parte della lega cioè scusami delle a livelli essenziali di assistenza però non sappiamo che non c'è uniformità neppure su questo livello a livello regionale quindi un po'una contraddizione in qualche modo
Assolutamente sì intanto gli interventi di riduzione del danno come e Palese sono nati in Italia prima ancora del riconoscimento di questo tipo di attività all'interno dei livelli essenziali di assistenza quindi venivano praticati e finanziati dalle regioni un uomo ok dalle regioni senza questo riconoscimento in in qualche modo è stato anche un traguardo inserimento della della riduzione del danno nei livelli essenziali di assistenza senonché ci siamo fermati lì cioè ci sono tre ironiche sulla DPCM riduzione tre parole no una riga tre parole riduzione del danno
E quindi da allora siamo anche chiedendo in tutti quei contesti in cui c'è possibile ad esempio tutti gli incontri che ci sono stati presso il dipartimento politiche antidroga con praticamente tutti i ministri e quindi poi livelli tecnici coinvolti nel tema delle dipendenze
Di una di procedere poi ad indicare in maniera più precisa quali prestazioni sono incluse in queste tre parole
Quali sono gli standard di prestazioni e servizi da prevedere in ambito nazionale ma su questo non c'è stato seguito
Allora perché qual è questa differenziazione tra il livello tecnico e poi le scelte politiche
Succede che all'interno di questo gruppo che raccoglie tutte le regioni e province autonome d'Italia con referente indicato informalmente ci sia da sempre un interesse della la riduzione del danno anche ultimamente alcuni di voi lo sanno perché
Sono ne sono stati coinvolti abbiamo fatto delle riunioni anche tematiche specifiche sulla riduzione del danno affrontando peraltro anche aspetti più o diciamo controversie difficili come straccetti Ing
E perché i tecnici sanno già a prescindere dalla valutazione che oggi viene presentata in maniera più dettagliata e puntuale che è una aria di intervento indubitabilmente efficace
Quindi il il problema è che c'è una distanza poi fra le scelte politiche in e la valutazione tecnica ma adesso no io sapete che parlo abbastanza schiettamente lo faccio da anni
Abbiamo in Italia delle legislazioni delle scelte politiche completamente differenti se consideriamo alcol tabacco gioco d'azzardo e cosiddette sostanze illecite
Ok che è peraltro no rispetto per esempio all'alcol e più di recente il gioco d'azzardo
Abbiamo forme possibili patologie che coinvolgono un numero molto più elevato di persone e quindi andiamo da una legislazione sempre più aperta e permissiva per il gioco d'azzardo una legislazione che bene o male in maniera sufficiente o no però si preoccupa dell'impatto sulle terze persone per il tabacco per l'alto e abbiamo una legislazione totalmente repressiva su quelle che sono qualificate come sostanze illegali allora io come tecnico direi abbiamo appunto i numeri abbiamo i dati che abbiamo la possibilità di valutare l'impatto di politiche che ormai italiano d'anni ma non è questo il modo in cui si procede a fare scelte politiche ma non solo sulle dipendenze no adesso su questo punto i giornalisti potrebbero anche valutare se altri diciamo altre scelte anche completamente differenti poggiano su una valutazione di efficacia di una strada piuttosto che di un'altra questa è la situazione non porta voti sostanzialmente no diciamo che la scelta non si fa rispetto ad una valutazione di efficacia che peraltro ognuno magari definisce in maniera di ma rispetto ad altri ad altri elementi chiamiamoli valoriali
Dei regioni da un punto di vista tecnico nel dal due mila e l'UDC se non ricordo male con una conferenza delle Regioni
Che evidenze o oltre ad altri aspetti questa diseguale diffusione del degli interventi di riduzione del danno nella panorama italiano e che delinea decisamente una situazione di disuguaglianza tra i cittadini rispetta le possibilità di accesso ad un intervento questa è un po'è un po'la situazione
Mia molto interessato diciamo questa dizione che portava Mariga Ferri sulla una valutazione dell'intervento globale
Secondo me è importante perché l'altro l'altro elemento di debolezza della riduzione del danno quando la vediamo sganciata rispetto e e quindi anche oggetto in qualche maniera di una delega rispetto a quello che il sistema
Grazie siete stati tutti bravissimi e nei tempi
Mai li fa
Una reazione di questo io vorrei chiamare Stefano vecchio ed benvenuto
Abbiamo capito o almeno io ho capito che dove non arriva il pubblico arriva o deve arrivare e costretto ad arrivare scegliete voi il termine
Il terzo settore il privato sociale chiamato come
Come preferite
Perché loro sono stati la colonna solo vertebrale chiedo scusa del Progetto se ho capito bene ci sono stati dieci sigle con almeno due mila cinquecento interventi quindi veramente tanti
Tutto bene è tutto linea teen Stefano vecchio che
Fa parte anzi il Presidente chiedo scusa del Forum droghe
Sì intanto io volevo partirà dalla tua riflessione precedente alla tavola rotonda mi mi mi mi sono ricordato una frase di Bertolt Brecht né del novecento prima ancora questi dicevo di ferimenti che diceva perché tutti gli altri posti erano occupati ci sedemmo dalla parte del torto e diciamo che noi da tempo siamo seduti dalla parte del torto però guardate effetti già qualcosa è stato detto prima non siamo da soli perché
Si cena regga prima fare no in Europa c'è la riduzione del danno ormai insomma
L'osservatorio europea sulle droghe nettamente l'evidenza di un intervento di fondo che è considerato un quarto pilastro delle politiche sulle droghe in molti paesi sono delle sperimentazioni molto avanzate
Anche in Italia io vorrei rimarcare dal due mila diciassette la riduzione del danno è stata inserita nei verdi di anche con questa modalità un po'generica ma è un diritto che rinnegato dal due mila diciassette alloggi questo dobbiamo unirci a livello internazionale e mondiale vi è anche diciamo gli organismi legati all'ONU hanno come dire individua la riduzione del danno come uno degli interventi necessario eccetera eccetera allora
Diciamo in tutto questo tempo
Ai dizione dal dalla anche molto avanti
Si è partiti dal dalla dalla quarto dal dal dal dal diciamo dall'idea del derby che il suo non è un pilastro quindi si rivolge le persone che sanno vestale quelle poco motivati eccetera mai oggi
Vi sono sufficienti esperienze che mette in evidenza come la riduzione del danno nasce una prospettiva trasversale
Qui non riguarda solo qui i cosiddetti ultimi ma riguarda le persone socialmente integrati pensato ti contesti al divertimento
Ma riguarda dal mio punto di vista anche quei servizi pubblici che oggi sono un po'archeologia istituzionale lo dice uno che è stato detto è un dipartimento per vent'anni
E dei quali io sono convinto anche scritto che gli interventi più efficaci sono proprio quelli che hanno seguito in modo implicito dico io non consapevole riduzione del danno che la riduzione del danno è promozione alla salute perché il diritto alla salute
Secondo me non riguarda dipendenza da riguarda le persone che usano droghe in tutte le con tutte le caratteristiche spione questo dicembre che è stato ben descritto nella ricerca valutazione d'impatto che è stata presentata che tra l'altro io vorrei anche un po'ampliare no poi attivo attuarlo subito velocemente alla domanda twitta
Chiedo questi proprio perché è un diritto perché validate riconosciuta perché da tempo
Io credo che la non abbiamo bisogno di giustificare oppure di dimostrare che funzioni erotiche o lo facciamo anche per i server tutti gli altri servizi anche del servizio non che si occupano di prove non mi pare che piazza nessun servizio d'Italia del sistema pubblico
Che sia partito in seguito a una valutazione d'impatto
O che dopo attacchi quindi partiamo da questo secondo me questo processo è un processo importante che pone la questione
Che nonostante non vi sia stato un riconoscimento
Diciamo normativo
Nel senso una una un atto che è regolarizzato se questo intervento la cosa l'arrivo bisogna per intuizione Conferenza Stato Regioni no lo diceva anche in qualche modo per la per l'attuale realmente
Però diciamo poco compatti processo di valutazione mette in evidenza che ciò nonostante ci sono queste esperienze molto basta
Chiaramente voi avete selezionato numero anche elevato di diciamo a insomma e anche più ampio anche se un questa discontinuità pure giusto giusto aprirebbe prevalente sui riassunti biechi nascita Napoli con la riduzione del danno parte del sistema pubblico
Forse l'unica aziende sanitarie locali d'Italia Sissoko di tanto nette come qualcosa di innovativo e e dicevo mette in evidenza questo il fatto che questo che questa realtà produce
Efficace più ancora direi impatto economico produce efficacia perché cui genera azioni interventi tutto servizi che promuove la salute e garantisco non solo il diritto alla salute ma promuovono attraverso meccanismi di empowerment
Come dire il protagonismo delle persone la capacità delle persone disabili regolare i propri comportamenti questo anche nelle situazioni più marginali
E se tutto ciò determina anche un risparmio economico
Mi riferì che stiamo parlando e e la quota di fondo la dobbiamo che dobbiamo mettere in evidenza che tutti gli interventi innovativi almeno erano state via dal mio punto di vista anche per esempio l'altra utilità e quindi la riduzione del danno sono stati realizzati grazie non solo alla all'azione alla responsabilizzazione del terzo settore ma anche in qualche modo a una forma di integrazione anche protestato integrazione venga cioè tutti questi progetti hanno finanziamenti pubblici
A maggioranza no
E il problema di fondo che però il sistema pubblico finanziano Ali esternalizzata e non inserisce all'interno dell'organizzazione
E tra l'altro vedendo meno a norma una normativa nazionale che il codice del terzo settore dice con il teste turistico Progetto di servizi quindi si vide che coprogettare significa non solo definizioni ma anche gestirli insieme
La mia esperienza piccola esperienza napoletana a a prodotto questa realtà servizi succeduta all'ufficiale con il terzo settore integrata ufficialmente questo è l'elemento di fondo cerca il soggetto oggi qualunque intervento innovazione non può non coinvolge il terzo settore
In questo caso non è il privato sociale come si dice questo Vernon poco utile contraddittorio ma è un è carica sì sì son poco tra un po'vecchio ma è come di un soggetto che allarga e amplia il modello pubblico cioè che garantisce che il pubblico possa diciamo realizzi insomma tuteli i diritti previsti dalle norme croci per la riduzione del danno sente prodotto non si può realizzare
Quindi non è più il soggetto a questa Larizza nel soggetto che deve va integrato dentro sistema pubblico Conte anche con dei meccanismi istituzionali no e che va quindi stabilizzando interventi e che punto va considerato come un soggetto che amplia all'immenso Repubblica facendola diventare pubblico sociale come diceva un giurista qualche tempo fa
Sono state dette il un po'miracolo per me diciamo però
Se Sensi Fabio opportuno a questo punto è in qualche modo mi sembra che abbia alzato la palla come si dice no in gergo Stefano vecchio perché ed ero esperienza storica oltre quarantennale villa Maraini Roma eccetera eccetera è un esempio di come appunto e integrato il ragionamento che che va fatto mi ha colpito molto quel ragionamento che faceva spettano a proposito
Anche del disagio mentale per esempio come e come lo si affronta appunto permane novecenteschi magari è un po'scontato per altri un po'un po'di meno Fabio Patruno qui rappresenta questa esperienza di villa Maraini
Grazie di questa opportunità di parlare qui
Presento rapidissimamente da uno psicologo del lavoro dal sono uno dei fondatori di villa Maraini dove quindi non solo dal settantasette l'amarezza del settantasei storia un anno dopo
Però non so a che ho lavorato in ospedale se carceri quindi io diciamo diversi punti di osservazione ora quando noi sarò comunque ne ne intenti a che si impone di fare un discorso più generale
Intanto voglio comunque dire riferirmi ha lavorato che che si presentata che state facendo che ritengo che sia una cosa molto importante e poi Riboty curate perché purtroppo dobbiamo dimostrare quello che in realtà non ci sarebbe bisogno di dover dimostrare bisogna dimostrare che se una persona sta male bisogna evitarla se l'autore di rompe una gamba io è normale che va diciamo la frattura va risanata se una persona Stein gravi problemi per per telegraficamente alla droga o comunque nella sua storia come ha ben detto Stefano attraverso un momento in cui ha bisogno di essere assi si deve essere evitato ma che Cocco esche cose che osta
Per me osta pregiudizio osso lo stigma che ancora è addosso alle persone si usano questa sostanza
Quindi quando ne abbiamo aperto a villa Maraini era uno spazio aperto per tutte le persone anche se erano attive USA antidroga in un momento in cui
Invece da tante parti si diceva che no avessero a toccare il fondo però quello che lo osservavano che questo fondo molte volte corrispondeva non so ma infettarsi andare in carcere morire per overdose allora
Bisogna toccare il fuoco non ha bisogno di accogliere tutti quindi l'approccio umanitario arriverò anche alla fine tornerà su questo punto quando voi
Si è iniziato Andrea a parlare di riduzione del danno ben perversa lo per lo è stato grave più una bella opportunità perché allora
Finalmente quel trattamento che noi facevamo aveva diciamo dei supporti anche che la scienza portava perché
Il prime osservazioni elezione del danno non lo ricordo furono fatte dove è nata in Inghilterra nel Merseyside dovevo l'osservato che
La popolazione a cui stava del metodo né elevati dosaggi mo'per farla breve insomma in realtà nello stesso periodo in cui le altre parti del Paese c'ero stato una
Elevatissimo numero di contagi da HIV quella popolazione della in realtà non ce l'ho pochi casi si conta oggi
Meno delle dita di una mano quindi allora l'importanza della riduzione del danno e ballo già allora però ci fu una persona illuminata qui a Roma Marika lo conosce molto bene perché ci lavorano insieme
Carlo Alberto Petrucci direttore dell'osservatorio epidemiologico regionale riuscì a mobilitare delle risorse che in Regione erano bloccate queste raffronto di due anni di attività
Bloccati sette miliardi ai tempi ero bloccato per il San Filippo tra di esse l'UDC a convincere il Consiglio regionale votare all'unanimità di impegnare quei fondi per un programma triennale di integrato di riduzione del danno a Roma che metteva insieme
Enti pubblici e c'era Roma Egon sette a Roma è privati di lavare ieri e altre associazioni del territorio in questa situazione perché aveva dimostrato di poterli matematici che con l'attività di questo tipo si sarebbero risparmiati X
Casi incidenti di HIV quindi un risparmio dei termini dei costi per il sistema sanitario a me ma dobbiamo dire lo può ricordare come è stata ritrovata le rovina in Svizzera
Se l'ho fatto lo studio scientifico di due anni lo hanno dimostrato che per il se se si utilizzava l'eroina negli farmacopea libri quindi medicina quindi con degli degli ambulatori si potrà somministrare direttamente alla persona
Si sarebbero risparmiati quaranta franchi in Svizzera gli svizzeri per persona per trattamento cioè voglio dire uno studio di due anni condotto dall'Università
Di Zurigo insieme a la la la la giustizia eccede ceppo il referendum e quindi ero ira ritrovate farmacopea cioè in che modo la scienza può aiutare poi Tizio purtroppo coi
Tornando a Roma tornando a noi
Cambiato governo cambiato il direttore
Quelle su quell'esperienza confida però non può finita là perché molte delle iniziative sono continua aderire alla linea continua ad avere un servizio di emergenza cioè strutture tutte e due anche se poi si combatte sempre per riuscire a sopravvivere perché
L'obiettivo nostro è quello di
Trattare possibile le persone
Trattare verso il punto b il più problematici per opere spera di incontrare il proprio raggio esordì servizi di strada però ecco anche noi abbiamo nel nostro piccolo abbiamo fatto una una una valutazione di impatto sul set su cui questo report che abbiamo fatto suo
Che descrive un po'la metodologia per
Nei casi di di overdose è stato fatto anche uno studio su risparmio che c'è stato su X casi José overdose osservo o se l'osservante trattate che non si sono recate ieri in silenzio l'agenzia chiedano con il servizio sanitario sta
Salvato dei denari cioè voglio dire c'è bisogno di questi lavori c'è bisogno perché bisogna che la Regione quindi la scienza può superare abbattere l'ignoranza perché l'ignoranza sostiene il pregiudizio glielo spiego ma insomma così lo qual giù grazie
Grazie grazie a voi devo dire che
Questo libricino qua che ha portato fantastico marzo mille novecentonovantasette Programma integrato di riduzione del danno dei tossicodipendenti a Roma da tenere come dire conservare bene
è ultimi due speaker prima di questo in questo primo giro allora io comincio con uno scioglilingua perché uno scioglilingua It hardware iter d'che sta per in realtà è una delle reti di operatori che si battono per le politiche di riduzione del danno
Tra i problemi che si devono affrontare e lo si è visto anche da questa relazione che avete visto ma anche dalle parole
Siamo sentito adesso c'è un groviglio di temi dentro no quando si parla di questi argomenti essersi tra appunto
Data dall'assistenza sanitaria lavoro a volte addirittura un tetto e dunque come se ne esce Pinot di Pinot
Allora questa mattina venendo qua in treno scrollato inutilmente poi in preda al sonno il mio figlio avvistati da me e mi capita un meme di alle dacie non sense Lights è un profilo Instagram statunitense
Stati Uniti d'America dove a proposito dei discorsi e stiamo facendo
Cioè Weiden credo che tre quattro anni fa abbia messo quaranta milioni di dollari sulla riduzione del danno Riona cara collega che lavora al New Yorker perché ha lavorato con me
Scappata dall'Italia lì adesso dirige un programma che da duecentocinquanta mila dollari al all'anno addirittura non sanno come spenderli e si ecco dovrà comprare una macchina per evidenziare il sistema penoso
Delle persone che iniettano e degli infermieri disegneranno in maniera le le vene alle persone che iniettano in maniera che tu sappia esattamente dove può iniettare dove no ora ascoltiamo la testa però voglio dire
L'investimento sulla riduzione del danno c'è nei paesi pragmatici evidentemente visto che li hanno avuto un grosso problema insomma torniamo al meme
Cioè iodato guarda una roccia
La logica Scalia dice un operatore della riduzione del danno un professionista la riduzione del danno che guarda una roccia
Io ho da immagine successiva alza la testa l'operatore della riduzione del danno che pensa come scagliare questa caso di roccia al politico di turno a cui deve spiegare la riduzione del danno è così è così da sempre ora la ricerca che avete fatto di cui stiamo parlando
è preziosissima preziosissima intanto io penso per noi che ci lavoriamo nella riduzione del danno
Perché la valutazione e la ricerca l'autovalutazione io ho avuto mamme e bambini Lorenzo lo conosce bene come maestro ma insegnato che nulla deve deve tutto deve essere misurato
Ok quindi insomma è il fondamentale perché poi ti permette di migliorare il tuo lavoro e così via
Ma non lo sappiamo hanno il braccio International crede quello disse almeno sette o dieci anni fa un dollaro speso di riduzione del danno dieci dollari spesi in spese sanitarie altre no basta solo guardare quanto costa un trattamento per l'epatite C
Per i radicale l'epatite C e quanto costa una siringa pulita è un operatore o un sistema di comunicazione sociale che stimoli l'uso delle siringhe pulite che le renda accessibili e così via
Quindi se il nodo e questo se lo si sa
No e eppure in questo Paese in particolare siamo ancora al palo progetti triennali rinnovati all'ultimo minuto o addirittura oltre termine per cui gli operatori lavorano in deroga e scusate se lo dico a volte addirittura titolo volontaristico per qualche mese perché siccome non arriva lo stipendio
E devo tenerlo in piedi quel progetto ok la cooperativa milizie cosa vuoi fare
Poi cambia lavoro poi continuare questo lavoro che tra l'altro ci fregano sempre perché è un lavoro che ci appassiona e lavoro proficuo del mondo inutile per aperto il dibattito come noi voglio dire no però quindi perché perché al palo no
Io penso che sia al palo perché
Cioè o meglio al palo evidentemente per temi politici moltissimi dei presenti in sala e dei le persone sedute qui abbiamo fatto la conferenza di Genova abbiamo scritto un piano nazionale
Un cambio di Governo e quel piano nazionale
è un file nella mia cartellina che bella la vita non so come dire no
Questo è perché le decisioni politiche sono così sono evidentemente basate su un'altra natura oltretutto qualcuno prima diceva a mettere d'accordo De Luca o Zavaglia
Francamente fra i due non so quale sia il proibizionista l'antiproibizionista del noi di alleati in quel campo
Quindi il campo che dovrebbe in cui dovremmo averne ne stiamo facendo sempre di più ma non mi sembra che ne abbiamo proprio sfacelo
Le alleanze quindi secondo me e vado alla chiusura certo e il resto del sistema dei servizi
Come diceva Maccaferri e questo è fondamentale noi siamo parte di un sistema dei servizi che spesso ci ha visto come il client Kercher che bravi gli operatori di strada e bravi gli operatori di strada che mi portano al server
No il tipo che vuole che deve volere smette no che deve smettere
O che vuole smettere Bacchelli e volevo smettere di con di usare il dei valori smettere di Salerno l'osso problema che abbiamo noi ed è politico ed è un tema culturale
Quindi il sistema dei servizi le persone che usano troppi e che usano i nostri servizi
Quella è un'altra grande alleanza
No mi viene da pensare e chiudo che forse oltre a una ricerca di tipo quantitativa basata sull'economicismo e così via
Come dire ci son delle storie dentro gli incontri che facciamo noi operatori delle riduzione del danno che quell'incontro come diceva Jean-Claude Izzo il libero arbitrio non esiste e le scelte sono frutto di incontri
Quell'incontro alle volte cambia la vita alle persone il mio un mio vecchio direttore mi chiese una volta di scrivere tre storie strappalacrime
Per il sindaco che doveva capire il lavoro che facevo io avevo un rifiuto con vomito però è una scadenza l'ho fatto
Sorpreso conto che a seconda della storia ci racconti e di come la rappresenti questa ricerca qualitativa secondo tema Six un pochino sì se me l'ha raccontato lui però è vero no appunto se ce le facciamo raccontare
Allora riusciamo a dimostrare che senza voler aprire un dibattito interno su come si chiamano i nostri interventi forse Carla per un pochino c'ha ragione quando dice questo nome Facca gare
Riduzione del danno Arbore dacci un sempre concentrato su questo spettro della droga perché quello che fanno queste persone scrive nel suo ultimo libro
Promozione del benessere che ti dà felicità
Quindi secondo me pochissimo fuggire lascerò
Dopo valgono un po'dopo gli aiuti
Ma decisamente da sempre a seconda del governo oltretutto sortita Alfredo Pellegrini chi rappresenta l'associazione il campo dopo letto bene
Perché senza io faccio potrebbero ha detto che non riconosco Tutu che riunisce persone che usano sostanze psicoattive capito bene detto inesatto e da giornalista mi verrebbe da dire come fa per non fargli usare
Dopodiché
Certo forse però questo fa parte di un'intervista che faceva parte qua facciamo a parte perché il tema è è un altro naturalmente cioè voi pensate come pensate di essere parte attiva in tutti questi lavori che vengono fatte punto non ha non soltanto delle persone che servono per metterci poi dei numerini qui dentro
Se io prima di tutto ringrazio Pino perché mi ha offerto un assist per rilanciare su un tema al hanno Icaro
Relativo un po'anche al titolo di di questa tavola rotonda cioè quanto vale la la riduzione del danno a ben vedere
E questo passata attraversa spetti si quantitativi e abbiamo visto già quanto è difficile attraverso il lavoro svolto
Misurare e addirittura tradurre in termini economici quello che in termini quantitativi valida la riduzione del danno
Scusate
Il terreno si fa ancora più ostico quando da dagli aspetti quantitativi ci spostiamo sugli aspetti qualitativi e e inattesa che forse il profeta chiusure la conclusione dei processi di accreditamento che sono stati mutuati un po'dalla certificazione di qualità ISO nove mila e uno due mila prima del due mila otto forniscono dei riferimenti più chiari
In termini di misurabilità degli aspetti qualitativi al momento questo passa questa valutazione passa attraverso un'attribuzione di valore
E e che può attribuire valore ai servizi compresi quelli della riduzione del danno
Sicuramente chi servizi la riduzione del danno li li eroga sicuramente chili programma e chi li finanzia ma principalmente chi servizi della riduzione del danno ne beneficia
Ora non sarò qui a ripetervi per l'ennesima volta quanto è bello quanto è necessario quante utile quanto è importante quante eticamente corretto
Coinvolgerà le persone che usano droghe all'interno dei processi decisionali dico programmazione coprogettazione valutazione
Perché comunque un qualcosa di universalmente riconosciuto anche il panda comunque è scritta a chiare lettere che
è è necessario questo coinvolgimento ma
Ad oggi ci appare
Importante sottolineare che c'è una difficoltà oggettiva nel rendere pratica consolidata quanto riconosciuto come da tutti necessario
Ora non abbiamo le risposte a a perché questa questa difficoltà a volte oggettiva a volte anche soggettiva
Si si si si faccia si presenti sotto una forma difficilmente scafi bile possiamo fare delle ipotesi sicuramente
La mancanza di
Di di volontà politica
I i i Lapo programmazione in Italia dura il mandato che dura il mandato di una legislatura il panda tanto lavoro diventerà forse forse memoria di chi ancora ci crede di che ancora
Di che ancora si batte per tutte e per i diritti umani
C'è anche da dire che all'interno delle nostre stesse reti probabilmente quello che una volta poteva essere considerato un circolo virtuoso ovvero la dialettica ad oggi rischia di essere un elemento divisivo
Perché la la continua rincorsa tra
Tesi ed antitesi senza la cosiddetta sintesi hegeliana
Porta a a una perdita di tempo e forse alla perdita di lista di obiettivi comuni che invece dovrebbero essere
In qualche modo tenuti presenti al di là delle divergenze che possono esserci su vari temi lavorare per obiettivi e sulle convergenze
Ci sembra in questo momento un qualcosa di fondamentale visto l'aria che tira a livello politico
Torno a bomba rispetto alle persone che usano droghe
Crediamo fermamente che il contropiede
Riconosciuto credo da tutti chiunque ha lavorato nei servizi
Sa benissimo il ruolo che operatori ex perché parlare di operatori pari oggi forse diventa anche un pochino ostico e un terreno un po'sconnesso il contributo che gli operatori del ex ecco ormai sdoganato i nella nella letteratura rispettare a alle ai servizi per le dipendenze siano importanti all'interno degli stessi servizi nocumento al pudore ci siamo ci siamo per una riflessione rispetto a questa difficoltà
Di coinvolgere le persone che usano droghe nel ragionamento e nelle politiche che li riguardano ma ci siamo non perché vogliamo esserci perché già la la giornata e la quotidianità di chi usa sostanze già di per sé abbastanza precaria
Accollarci anche il carico di stare a pensare a quali politiche devono essere messe in campo perché riguardano la nostra vita
è è un peso di cui faremmo volentieri a meno ma ci siamo perché crediamo fermamente che dobbiamo esserci per dare un contributo che riteniamo fondamentale
Ecco ci fermiamo qui con all'ascolto della prima parte della tavola rotonda che si è svolta il trentun maggio scorso a Roma nell'ambito del convegno dal titolo quanto vale la riduzione del danno come nel quale Lecce a Necci al coordinamento nazionale dei comitati accoglienza presentato la valutazione di impatto sociale dei suoi servizi di riduzione del danno e limitazione del rischio abbiamo sentito gli interventi di Sabrina Molinaro del CNR di Marika Ferri dell'agenzia europea sulle droghe Angela Brandi coordinatrice del gruppo tecnico delle regioni italiane sulle dipendenze
Stefano vecchio presidente di Forum droghe Fabio Patruno psicologo cofondatore di villa Maraini Pinot di Pinot della rete italiana per l'opzione del danno e Alfredo Pellegrini di i tanti punti a che la rete delle italiana delle persone che usano droghe
La tavola rotonda è stata moderato Danilo De Biasio direttore della Fondazione diritti umani perché abbiamo parlato di riduzione del danno in questa puntata è notizia antiproibizionista perché il DDL sicurezza in nome della guerra la droga
Si appresta a distruggere il comparto dalla canapa industriale considerando droga una sostanza che droga non è e contrariamente a quanto abbiamo letto e sentito in queste settimane non è ddl con un attacco la canna bislacca un attacco la canapa industriale la droga non c'entra nulla
Dunque invece di ridurre il danno come richiesto dalla Commissione droga dell'ONU lo si aggrava andando anche contro le stesse Nazioni Unite che raccomandano politiche basate sulla scienza alla ricerca nel rispetto dei diritti umani con una profonda comprensione delle implicazioni sociali economiche e sanitarie dell'uso di droghe
Del resto la stessa nozione di riduzione del danno purtroppo in Italia è stata cancellata per l'ultima relazione annuale del Governo al Parlamento e questo nonostante da diversi anni se è stata inserita nei Lea i livelli essenziali di assistenza cioè le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale deve garantire a tutti i cittadini riduzione del danno che anche uno dei pilastri delle politiche de L'Unione europea in materia di però ora c'è ancora una possibilità prima che il ddl sicurezza diventi legge cioè stralciare l'articolo diciotto che quella Punto Rec che riguarda la canapa industriale cassarlo e a mettere
Ed è sbagliato e rimediare tratto al vuoto legislativo sulle infiorescenze dei di canapa sanando la legge del due mila e sedici
Ridando anche incertezza per il futuro imprenditori e lavoratori insomma rimediare un grumo sbaglio fa può fare solo onore vedremo se la maggioranza di centrodestra avrà il coraggio di farlo
Ci fermiamo qui con questa puntata del notiziario ti previsioni sa che troverete poi on line su radio radicale punto it Grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli