Scegliere il futuro

Un giorno e benvenute la rubrica scegliere il futuro un proverbio dice che non c'è felicità per chi non pensa di poter essere felice
Questo proverbio mi è venuto in mente alla conclusione del summit sul futuro che si è svolto domenica e lunedì alle Nazioni Unite a New York
Durante il summit è stata firmata
Una dichiarazione un patto sul futuro da parte dei Paesi delle Nazioni Unite in realtà con l'opposizione di Russia Bielorussia e Iran insomma
Un
Perché Todi Paesi molto vicino alla Russia e con l'astensione della Cina
Al termine di una lunghissima negoziazione durata non solo un anno come normalmente accade per questi documenti ma anche molto intensa nelle ultime ore infatti
Si pensava che proprio per l'opposizione di una serie di Paesi non si sarebbe arrivati a un testo condiviso
Insieme al patto sul futuro è stata firmata una dichiarazione sulle future generazioni
In cui i paesi si impegnano a cambiare il modo di fare le proprie politiche
Mettendo molto più impegno e usando strumenti adeguati per pensare agli effetti di lungo termine del loro politiche
E anche il così detto Global Digital compatta un documento che impegna i paesi a lavorare insieme
Per la gestione dell'intelligenza artificiale della per costruire una governance globale dei dati e della rivoluzione digitale
Alcuni hanno detto che sono i soldi che i documenti dell'ONU generici idealisti utopici e
Indubbiamente c'è una componente di verità in queste osservazioni ma dall'altro
C'è un chiaro impegno a rilanciare il multilateralismo come unica soluzione
Per governare un mondo molto teso molto difficile c'è l'impegno aumentare il peso dei Paesi emergenti e in via di sviluppo nei grandi organismi dall'ONU stessa
Alle alla Banca mondiale al Fondo monetario internazionale cioè l'idea di riformare il Consiglio di sicurezza e così via
L'Italia firmando questa dichiarazione assume nuovi impegni
Prima fra tutti quello di accelerare l'attuazione dell'Agenda due mila trenta e raggiungimento dei diciassette obiettivi di sviluppo sostenibile
è abbastanza paradossale che proprio nei giorni precedenti alla firma del patto sul futuro dove l'impegno per la decarbonizzazione nella lotta al cambiamento climatico
E dunque l'impegno che come dice la dichiarazione stessa e la più grande sfida dell'umanità in questa fase il Presidente del Consiglio durante l'assemblea di Confindustria Espresso critiche fortissime alla Greenville europeo che cerca proprio di realizzare quegli obiettivi
E a usato parole molto dure Rispetto all'impegno abitanti verso una decarbonizzazione accelerata
Ecco è una plastica dimostrazione di alcune contraddizioni che l'Empoli la politica a in Italia e non solo tra le dichiarazioni e la realtà
Cosa dobbiamo fare noi che osserviamo o ascoltiamo
Queste questi movimenti politici bene in primo luogo credere che
Un mondo sostenibile sia possibile non arrendersi all'insostenibilità della situazione attuale senza però rinunciare a guardare le enormi difficoltà
Che ci circondano e che guideranno in qualche modo anche le azioni delle organizzazioni internazionali dei singoli Paesi
Credere ancora in un multilateralismo così difficile l'unica strada che abbiamo per evitare di abbandonarci alla legge del più forte e a livello italiano
Rafforzare ulteriormente il nostro impegno
Verso la realizzazione di quelle tematiche di quegli obiettivi e quindi dopo immediatamente appuntamento a chi ci ascolta al diciassette ottobre quando l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Presenterà il proprio rapporto due mila ventiquattro in cui tutte queste tematiche molte altre verranno affrontate sarà possibile collegarsi on-line
E in questo modo forse comprendere meglio come si fa a scegliere un futuro sostenibile nonostante i venti di guerra che Spirano così forti in tutto il mondo
Grazie e buona giornata a tutte e a tutti