Intervista a Michele De Pascale sull'alluvione in Emilia Romagna

Radio radicale siamo con Michele Di Pascale sindaco di Ravenna candidato per il centrosinistra la presidenza della Regione Emilia Romagna parliamo di alluvione che per la terza volta in pochi mesi ha colpito la regione poi parliamo di una questione politica ma intanto com'è la situazione
Allora la situazione presenta un numero di Carnet notevole
In tutto il territorio di Collina in una da una parte dell'Appennino forlivese all'Appennino ravennate bolognese
Poi ci sono state siamo fuoriuscite importanti d'acqua nelle città della via Emilia e di sia già al lavoro ovviamente per ripristinare pulire
E poi purtroppo come
Successe un anno fa però in punti diversi
Ci sono state due pesanti rotture arginali nei comuni di Cotignola attraversava di Bagnacavallo dove chiaramente è uscita una enorme quantità d'acqua che ha allagato parti significative di pianura qui l'alluvione ancora dinamica
Nel senso che si sta combattendo per
Pigliare le acque ovviamente coinvolge una porzione di territorio più piccola quindi oggi è la giornata
Miro per i comuni della nostra provincia io insomma comune di Ravenna questa volta ha sfiorato
Ovviamente un'alluvione molto pesante ma alla fine non è stato colpito e quindi siamo tutti a supporto di quei Comuni che
Autobahn certo che che sono coinvolti più pesantemente inevitabilmente la questione ha risvolti politici ma fin dall'inizio perché la nomina del commissario che di solito era ecco il presidente della Regione
è interessante almeno in questi casi si fa così già dall'inizio è stata non voluto appunto dalla dalla governo Meloni e permettere il generale figliuolo
Il rischio è quello della strumentalizzazione della del dei danni dei disastri che ci sono stati uguali Ambra questa volta purtroppo abbiamo avuto Savona un'accelerazione delle polemiche nel scegliere nella
L'anno scorso la strumentalizzazione politica
Era iniziata pochi giorni dopo l'alluvione in questo caso non hanno nemmeno aspettato che diciamo l'acqua batteria Marco gli elicotteri che volavano per salvare le persone avevamo dalla conferenza stampa peraltro il film di Presidenza del Consiglio con diciamo accusa inutili sterile prive di significato peraltro condite da moltissime falsità
E quando questo avviene da parte della persona che dovrebbe coordinare i soccorsi che invece di lavorare per coordinare i soccorsi
Si dà a questi tipi di attività addirittura pericoloso non è solo ovviamente sbagliato io diciamo anche io come immaginerà avrei tante rimostranze tante critiche da fare stato un anno difficilissimo non siamo mai stati convocati però non è il momento che stiamo fino a che la persona non l'acqua in casa finché ci sono delle persone che rischiano di vedersi arrivare l'acqua in casa
Io penso che ci si dovrebbe aspettare che tutte le istituzioni lavorassero
Per limitare e contenere e contenere i danni però purtroppo contestato Collina anche questa volta ecco a proposito istituzioni il commissario deve varare un piano straordinario un piano speciale che però non c'è ancora lo o quanto meno
Impreparazione da questo punto di vista insomma che tempistiche si auspica
Allora qualche lettere di emergenza è fatta di tre fasi indemnity nei confronti di chi ha avuto danni
Opere di ricostruzione di ciò che è andato distrutto
Un piano per aumentare la sicurezza del territorio piano ovviamente con relative opere
E noi siamo
Molto deficitari sul primo quello degli indennizzi
Sul tema delle opere di ricostruzione si è fatto tantissimo in questo anno
Consideri che Musumeci ha dato un dato seicento milioni di euro i lavori in tutta l'Emilia-Romagna in quattordici anni Kirche pochissimo vi è una cifra risibile
E nell'ultimo anno la regione Emilia Romagna affatto duecentosettantotto milioni
Gli operai
E duecentonovantacinque sono attualmente in corso sorto nella reale della Romagna quindi capi e manca ancora tantissimo da fare quindi non stiamo parlando della necessità non solo di fare le opere di ricostruzione che in molti casi in questa seconda alluvione
Hanno cambiato l'esito delle acque ma si tratta di fare uno già un piano di opere complessivo
Perché questo è un sistema idraulico che ha studiato per eventi di pioggia molto più piccole che si stanno invece questo nuovo insistano ripetendo diciamo frequentemente sono ripetuti tre volte in due anni
E e non abbiamo contezza di quanto potrebbe succedere quindi serve un piano complessivo
E poi anche le risorse e l'energia necessaria per poterlo realizzare che rende il territorio più sicuro
Oggi questa cosa non è non è ancora maschilista
E ripeto e la scelta che ha fatto il Governo un anno fa è stata quella di non fidarsi del territorio e di avocare a sé è questa responsabilità
E adesso
Se ci sono delle critiche da fare veramente Monno non saprei a chi potestà possono rivolgere rispetto a questo
Rispetta perfetto perché è stata una scelta e quindi la Bardot sia stata su cesto sa avvocato c'è questa responsabilità dicendo che non si fidava di noi ora talora colpa noi per le cose che in questo anno non sono state fatte
E peraltro anche ripeto in maniera assolutamente ingeneroso anche rispetto alle persone che lui ha indicato e non è sembrato atteggiamento surreale e speriamo che il Piano ringrazia il sindaco di Pascale lasciamo l'algido del delle località diciamo in difficoltà
Grazie