Inaugurazione della Passeggiata Marco Pannella

Pannella la sono presenti il gonfalone della città di Torino decorato di Medaglia d'Oro al Valor militare ore e il gonfalone della Regione Piemonte decorato di Medaglia d'Oro al merito civile
La parola alla DC sindaca di Torino Michela Favaro
Vent'buongiorno a tutte tutti i saluto le autorità presenti non non lecito tutti ma saluto dal presidente del consiglio comunale Mariagrazia grida vi sentite
Saluto il sindaco di Teramo il Presidente del Consiglio comunale di Teramo e tutte le altre autorità e rappresentanti della società civile
Don Ciotti che poi interverrà che sono noti qui i cittadini e le cittadine la presenza numerosa di voi stamattina testimonia quanto la storia di Marco Pannella la storia politica l'attività politica si intrecci
Intensamente con la storia anche per la nostra città oltre che con la storia del nostro Paese Marco Pannella raccontare quello che ha fatto nella sua lunga vita politica non è non è facile con poche parole però è sicuramente una persona che ha cambiato radicalmente non non però attraverso anche il partito radicale scusate il il bisticcio di parole ha cambiato radicalmente il dibattito politico
E riuscito con le sue battaglie anche attraverso un modo di combattere queste battaglie sempre pacifico ma molto efficace e riuscito
A fare uscire dalla dalle dalle Aule istituzionali dalle Aule del Parlamento
Il dibattito e le battaglie per per la giustizia per i diritti
Per ha combattuto per combattere lo della dell'aborto clandestino ha combattuto parlare il divorzio ha combattuto per l'obiezione di coscienza per i diritti dei ma malati terminali per indichi i diritti dei detenuti solo per citare alcune delle battaglie e dobbiamo dire grazie a lui se l'Italia ha potuto fare dei passi avanti proprio nel riconoscimento dei diritti e soprattutto nel dare voce a chi questa voce spesso non l'aveva quindi in in occasioni come queste
E anche opportuno prendere l'esempio da queste grandi personalità che ricordiamo per avere un stimolo per il futuro e sappiamo bene come molte delle battaglie per i diritti siano ancora incompiute e che e come sia ancora necessario dare piena attuazione al dettato costituzionale voglio ricordare alcune delle delle delle urgenze che che viviamo tutti i giorni a partire dal mondo delle carceri ho visto qui il Garante regionale dei dei detenuti questa è una grande urgenza
Un grande dramma che vivono dei cittadini attualmente in Italia abbiamo il dibattito che fa fatica a trovare attuazione solo Justo scuole per riconoscere la cittadinanza ai tanti bambini e bambine a ragazzi e ragazze che studiano nelle nostre scuole
Dobbiamo dare anche un diritto un riconoscimento ai figli delle coppie Omo genitoriali che abbiamo bambini e bambine che non godono degli stessi diritti questo per citare alcune delle urgenze e poi c'è il grande tema della partecipazione dei cittadini alla vita politica
E sociale del nostro Paese
Abbiamo vediamo sempre un calo delle persone che vanno che vanno a votare
Cece una grande indifferenza sicuramente in questo Marco Pannella è stato un esempio di come coinvolgere di come far sentire i cittadini e le cittadine protagonisti protagoniste della loro storia e come far capire a loro che la partecipazione alla tale politica importante proprio per conquistare la propria libertà per conquistare i propri diritti quindi atto hanno istituzioni credo che che che ci sia questa sia in capo a noi anche la responsabilità per coinvolgerà la partecipazione dei cittadini e delle cittadine e quindi riuscire a far capire come le battaglie per i diritti non siano ancora computer come tutte in si tutti e tutte insieme
Dobbiamo continuare a lottare grazie a Marco Pannella che ce lo ricorda col suo esempio
La parola alla Presidente della circoscrizione Cristina Saviano
Poi
Buongiorno a tutti
Sono si sente
Sono molto lieta di essere qua per per vari motivi
Anche perché avendo ormai una certa età celebrare Pannella mi ricorda degli anni della gioventù in cui ho condiviso molte delle sue battaglie naturalmente come dire il gigante e la formichina
Ma nella foto un legame speciale con la nostra città come testimonia l'intervista della stampa di ieri Angelo Pezzana anche qui con noi
Uno dei protagonisti torinesi delle battaglie civili e anche l'esistenza di un'attivissima associazione Pannella
Come sostiene il libro radicalmente liberi curato da Leonardo CAF e Lukather addio
Senza Pannella la storia politica d'Italia sarebbe stata molto diversa visto che ha cambiato il verso del sentire comune di una parte consistente della società italiana
Non tutta Heine
Si è fortemente patriarcale clericale e qual era l'Italia negli anni Sessanta le battaglie di Pannella hanno contribuito a cambiarlo non dobbiamo dimenticare ad esempio
Più vicino dobbiamo dimenticare ad esempio che fino al mille novecentosettantacinque
Quando fu approvata la legge per il nuovo diritto di famiglia U omini e donne non avevano pari diritti all'interno della famiglia e i diritti dei figli all'epoca cosiddetti legittimi cioè quelli ognuno non avevano non erano tutelati
Nel clima di quegli anni Pannella avuto sempre coraggio ed è stato protagonista di tantissime battaglie per i diritti e le libertà civili come citava prima la vice sindaca
Avuto attenzione ai diritti delle minoranze a quelli dei detenuti alla liberalizzazione delle droghe
Ma vorrei anche a ricordare in particolare le battaglie per il divorzio e per la porto la legge sul divorzierà passata nel mille novecentosettanta
La legge sulla Bortone settantotto
E erano stati richiesti e due referendum per ciascuna delle due abrogativi
E con una raccolta di firme conduco dire una grande e attività di partecipazione di movimento e associazioni e singoli cittadini io ricordo quando al banchetto raccoglievo le firme per la legge per il referendum sulla Bortot per esempio
Entrambi i i referendum furono bocciati furono bocciati e credo che oltre ad essere frutto di una partecipazione civile che purtroppo ora diciamo stentiamo a ad a vere mi nella società contemporanea devo dire che era anche un il segno che su alcuni temi relative ai diritti civili spesso la popolazione è più avanti della politica e credo che dobbiamo ricordarcelo sempre
Non tutte le battaglie di Pannella sono giunte a conclusione vorrei soffermarmi più che altro sul il diritto a rifiutare l'accanimento terapeutico al al fine vita il diritto diciamo all'eutanasia
Su questo l'Italia sconta un ritardo civile politico enorme
Prima parlando con persone qui presenti si ricordava come negli anni settanta pennellare molte donne per abortire dovevano andare all'estero così come adesso molte donne persone che vogliono morire diciamo che hanno il diritto a morire perché sono malati devono andare all'estero
Concludo dicendo che sono lieta che Pannella venga ricordato qui venga ricordato tempestivamente e che la targa in memoria sia qui in Circoscrizione uno
Questo non solamente per il personale contributo e cioè il personale apprezzamento il suo contributo politico ma anche di questo come vedete delle suo contributo parlato molto poco perché altri lo faranno in maniera più completa e direi sicuramente più competenti di me
Ma perché questa passeggiata Pannella si svolge di fatto tra via Garibaldi e via Cernaia Carano alle sedi degli anni settanta nel del partito
Ma anche perché dietro di voi c'è un obelisco l'obelisco di piazza Savoia e quello che celebrava la legge Siccardi del mille ottocentocinquanta che era una legge per la e la laicità delle istituzioni
E quindi l'abolizione di tutta una serie di privilegi del clero quindi mi piace anche sapere vedere che è un viale alberato perché penso ispirati diciamo da Pannella questo diventi uno spazio in cui le persone
Possono incontrarsi riflettere discutere a vedere un libro e aprire i propri orizzonti grazie
La parola al fondatore dell'associazione Gruppo Abele presidente in gara don Luigi Ciotti
Buongiorno buongiorno a tutti
Spesso è stato definito
Anticlericale
Va banco Pannella come voi ben sapete ero nuovamente i grandi intelligenza capace di non lasciarsi imprigionare dentro le definizioni pronti a dialogare
Pronto a dialogare con quanti animati dalla stessa passione civile
Ed è quella passione civile
Che ci ha permesso di incontrarci
Con lui è stato sempre possibile un dialogo anche nelle diversità
Delle posizioni
E ad unirci ero nuovi metodi in primis quello della dialettica non violenta
Il rispetto e soprattutto la carica Umadda il mettere al centro sempre
I bisogni profondi delle persone
Le sue come voi sapete
Non sempre battaglie di idee
Dove non voleva vincere ma convincere
Voleva stimolare le persone a riflettere a porsi delle domande dei dubbi
E voi lo sapete bene che per mettersi nei panni dei sofferenti
Di chi subiva ingiustizie
Non di rado non di rado trasformava il suo stesso colpo in campo di battaglia attraverso il digiuno
E lo ricordiamo tutti i digiuni già fatto per i diritti delle persone
Per dare dignità alla vita di tante persone
Indietro che segnate da contrapposizioni ideologiche
Molto forti
Come ricorderete atti di terrorismo di lotta armata
Marco ha sempre rifiutato lo strumento della violenza
La scelta
Chi ho condiviso di per esempio idee al servizio delle persone
Dai il contrario
E allora tutti i delitti di dei cittadini e delle cittadine in Italia mangio la sua attenzione nel resto del mondo
Sembra siamo stati dalla stessa Arpa
Ma l'Ulivo riconosceva la dignità dell'altra parte
E non chiudeva mai la porta
Seppur con sfumature differenti abbiamo condiviso importanti rivendicazioni
In particolare i temi sul carcere e il tema delle dipendenze
Non posso dimenticare i suoi telegrammi di sostegno alla mobilitazione del gruppo Abele per avere quella legge che ha creato il SerT i servizi la prevenzione
Che il tema della droga
Ancora più forte di allora
E invece che incrementare le attenzioni in quella direzione si stanno invece diminuendo
Ma lui c'era lui c'era
E quindi abbiamo condiviso per il momento
E i modi diversi ma nella stessa direzione
E come non posso dimenticare il suo impegno costante per i diritti la dignità delle persone detenute delle persone detenute
Pannella
Denunciava e voi lo sapete molto bene le condizioni diritta e sono sostenibili nelle carceri richiamavano stato richiamavano Tatò
Hai visto della costituzione oggi dobbiamo richiamare lo Stato a dispetto della costituzione
Chiede la pena
Che nell'appena dalla Costituzione vede un'occasione l'educativa non una punizione degradante
Oggi lasciatemelo dire
Anche qui senza mai generalizzare senza mai semplificare non dimenticando le cose positive ma lasciatemelo dire oggi sono sempre più rare sulla scena per
Unica figure come la sua persone animate da sincera passione civile politici che non hanno paura di denunciare le contraddizioni del sistema ma neppure di guardarsi dentro
Verificare giorno per giorno l'autenticità delle proprie idee e la coerenza fra le idee e lo stile di vita al pubblico e privato questo era per la sua passione Marco ed è per questo che io ho condiviso ho firmato e sono contento che questo viale certificato a luglio
La parola al presidente dell'associazione Marco Pannella di Torino Sergio evaso
Grazie
Questo mi commuovo un po'
è stata dura è stata faticosa però grazie grazie di cuore a tutti voi per essere qui oggi
Grazie al Comune di Torino grazie a tutti i capigruppo che all'unanimità nella Commissione toponomastica al novembre scorso
Hanno votato a favore di questa proposta che per onore della verità è stata formalmente depositata dal consigliere Silvio viale
E noi abbiamo raccolto poi centinaia di firme tra personalità artisti giornalisti e intellettuali affinché questa proposta
Venisse accolta dal Comune di Torino
Grazie quindi all'autorità del Comune grazie a Maria Grazia Grippo che come presidente del consiglio comunale e presidente della commissione toponomastica a aiutato insieme all'ufficio del cerimoniale questo elemento così importante
Ringrazia il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio che ci onora della sua presenza
Grazie al sindaco di Terranova il presidente del consiglio comunale di Teramo che anche loro son venuti a onorare la figura di Marco Pannella che nato a Teramo e lì è sepolto
Dove l'abbiamo accompagnato appunto dopo la sua morte
Marco
Era una figura straordinaria con cui ha voluto solo loro di lavorare per circa trent'anni
Marco non era solo un leader politico un combattente per i diritti civili una persona instancabile con una visione unica della giustizia e della libertà
Ho visto da vicino la sua dedizione la sua idea di sia inesauribile e il suo impegno per le battaglie che vuole per una vita intera ha fatto con il partito radicale
Fin dalla sua fondazione e che ha consentito al nostro Paese di cambiare in meglio
Chiedo di e costruito dalla le bottigliette della perché
Grazie scusate
La sua capacità di ascoltare ma anche di sfidare con fermezza le ideologie lo rendevano interlocutore fuori dal comune
Il suo modo di fare politica non era mai sono una questione di parole
Per l'ultimo sì importanti ma di azioni concrete
Con convinzione personale spesso fino all'estremo con il metodo della lotta non violenta
Oggi mentre in auguriamo questa passeggiata celebriamo colui che è spirato coinvolto un'immensità di persone in decine di Paesi del mondo
Nella lotta per un mondo più giusto su molti temi diritti civili diritti umani difesa di tutte le minoranze giustizia giusta carceri trasparenza onestà tolleranza laicità affermazione dei valori democratici
Sono grato di aver condiviso con lui non mente di lavoro di confronto e di lotta spesso fa più porosi
Ed era difficile anche stargli dietro credetemi questo sarà il luogo dove insieme passeggero no leggendo un libro Kantor non lo troveremo
Per un mondo più giusto e dove speriamo di poter realizzare anche lei e questa è una proposta che formalizzeremo il Comune uno speaker corner come a Londra in quest'area dove tutti potranno dire la loro
Nella speranza allora di essere ascoltati cos'è che li spesso inadeguata
Concludo dedicando questa speciale giornata la memoria di una donna singolo
è una giornata speciale per tutti noi e vorrei davvero non dare un pensiero a Mascia minori questa donna morta esattamente due anni fa in Iran vittima della peggior c'è ancora sia fondamentalista italiana alla memoria del settantadue detenuti ignoranti morti nel due mila ventiquattro non significhi Dior nelle carceri italiane
E ancora a quel mille quattrocento massacrati israeliani
Che hanno di conseguenza ha causato una tragedia umana immane in tutto il Medio Oriente
Do ringrazio davvero di cuore per essere poi in piccoli onorare questa giornata così speciale
Ho quasi concluso mi manca da leggere ancora il messaggio della comunità ebraica di Torino
Del presidente Dario Disegni Marco Pannella è stato per tutta la sua vita è un grande amico degli ebrei e di Israele
La comunità ebraica non ricorda quindi con grande affetto e commozione
Nel giorno nel quale la città di Torino così significativa apprezzatissime iniziativa ne perpetua la memoria dedicando il suo nome la passeggiata nel viale centrale decoroso se Cardi Dario segni presidente
Quando finiremo alla cerimonia istituzionale del Comune
Dall'altra parte faremo tutta una serie di interventi con tutti gli amici compagni autorità rappresentanti di associazioni organizzazioni che sono qui oggi con noi grazie
La parola al direttore della Stampa Andrea Malaguti
Ma intanto buongiorno io cerco di essere brevissimo per me Marco Pannella è stata la prima persona per cui ho votato nella mia vita io venivo da una famiglia cattolica bolognese devo dire la verità era una sorta di atto di ribellione
Mi sono domandato molte volte perché è andata così e il punto era che Marco Pannella mi sembrava l'uomo più libero che ci fosse in questo paese c'era un uomo che aveva la forza delle proprie idee non aveva paura e questo è un principio fondante fondamentale per la politica dopo di che negli anni ha per l'opposizione posizioni che io non sempre ho condiviso ma che per le quali ho sempre ringraziato Dio che ci fossero se esiste Dio naturalmente
E va Bortot è stato ricordato tutto con la fatto Marco Pannella
Che aveva un carisma io penso assolutamente raro aveva una forza fisica assolutamente è rara e quando lo vedevi rimanevi soggiogato lo ascoltavi parlare su radio radicale Poli stabilito a tutti per giornate intere come una partita di cricket fondamentalmente
Dopodiché devo anche dire che
è era un europeista straordinariamente convinto e oggi ci manca moltissimo anche per quello che sa interessantissimo sapere cosa pensa cosa avrebbe pensato che l'avrebbe detto che la pensava lo sappiamo benissimo
Del ritorno delle piccole patrie di questa visione Urbaniana dell'Europa che sta ritornando fuori dei nazionalismi che ci riportano verso la guerra allora io credo che su questo Marco Pannella sarebbe stato molto netto
è stato un uomo che conosceva perfettamente la differenza tra laicità e laicismo è un signore che partiva tutti gli anni da sappia per arrivare poi in in Vaticano a parlare con Karol Wojtyla due persone che uno suppone straordinariamente diverse che invece erano totalmente vicine quando si trattava di parlare di quello che lui considerava la nuova Shoah che era la fame nel mondo un problema che non abbiamo risolto forse non risolveremo mai che se non lo risolviamo e proprio perché ci mancano persone
Come lui un uomo che è stato capace con un piccolo partito di fare la storia d'Italia appunto noi diamo per scontato tutta una serie di cose che se non ci fosse stato Marco Pannella oggi francamente non ci sarebbero e quindi credo che solo per questo gli dobbiamo essere straordinariamente grati
La parola al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio
Buongiorno buongiorno a tutti grazie di questo invito grazie alla presidente del consiglio comunale grazie alla vice sindaco alla città all'associazione a tutti quanti voi grazie di avere organizzato questo momento grazie di aver voluto effettuare questa scelta io ho voluto che ci fosse il gonfalone della Regione Piemonte perché il gonfalone della Regione Piemonte
Rappresenta l'istituzione regionale i nostri cittadini le nostre cittadine ed era importante che fossero tutti qua
In quella in quel simbolo per mai così importante ad omaggiare la figura di Marco Pannella omaggiare rispettare esprimere gratitudine
Ovvio è Marco Pannella è stata una figura straordinari ho avuto anche modo di conoscerlo
Nel mille novecentonovantasei ho avuto modo anche di ascoltarlo personalmente pericolo sembra una cena
In cui ebbe modo anche di parlare personalmente con lui
E soprattutto di essere catturato dal suo fascino perché era un fascino che evidentemente arrivava anche attraverso i mezzi di informazione quando lo vedevo in televisione ma incontrarlo personalmente era davvero qualcosa
Che tira Piva e ti coinvolgeva magari anche su temi dove Nova pensavi esattamente come loro
Ma le apprezzarli il coraggio determinazione
Essere leader politici e io credo lui era un leader politico
Vuol dire saper indirizzare la collettività
Non seguirne la pancia
Vuol dire avere delle idee
Che tu ritieni giuste
E cercare di trasmetterle cercare di coinvolgere le persone
Ecco Marco Pannella era tutto questo era questa capacità è questa determinazione per cui non si potevano apprezzare anche quando e a me è capitato alcune sue battaglie magari non mi vedevano pensava esattamente nel merito come lui non potevi non apprezzarne il coraggio con cui le conduceva e soprattutto anche il grande rispetto che lui ha sempre avuto per i suoi avversari
Questo profondo rispetto che io credo che dobbiamo coltivare molto in politica
Noi cerchiamo di farlo a dire il vero tra Regione Comune perché
Non appartenere alla stessa area politica non vuol dire non pensava allo stesso modo su alcuni temi perché ce ne sono tanti soprattutto quando si parla i diritti di diritti umani per i quali la Regione ha voluto istituire non abbia voluto valorizzare un Comitato per i diritti umani che e
Nel nostro consiglio regionale
Ma la cosa che mi ha sempre affascinato di più di Marco Pannella ed è stato citato da direttore Malaguti e al suo europeismo io ho avuto la fortuna per cinque anni di vivere quelle sale in cui lui ha vissuto tra Bruxelles e Strasburgo
E di carpire davvero questo senso di essere un europeista convinto
Pannella la chiamava la patria Europa Pannella aveva una visione dell'Europa che alla gola di Voltaire
Una visione
Che era anche un po'riversa ad altre visioni magari più basate sul diritto romano che vedono l'Europa come un insieme di elementi diverso in cui aveva questa impostazione ce l'aveva nei confronti del riconoscimento
Dello stato di Israele ce l'aveva nei confronti del rapporto tra l'Europa e gli Stati Uniti tutte posizioni molto chiare tutte posizioni molto lineare e ha sempre difesi con grande dignità
Ma la battaglia più grande che Marco Pannella fece a parer mio una delle tante ma una delle più grandi e che ha donato oggi un'Europa in cui non c'è la pena di morte è stata proprio l'iniziativa di Nessuno tocchi Caino un'iniziativa che ci permette di essere l'unico continente al mondo dove non c'è la pena di morte dove non c'è da parte di nessuno Stato nessuna istituzione l'idea che uno possa privare della vita le altre persone
E l'altro insegnamento lo sentivo citare mentre arrivavo
E quello dello scopo rieducativo delle nostre carceri sono contento che ci sia quando Straw garante è un tema molto attuale è un tema su cui la politica tutta anche la mia parte ha delle responsabilità
Ebbene che ce lo diciamo perché come in tante cose
Il non occuparsi di un problema per anni fa sì che poi quel problema esplodono vediamo in aspetti della sanità lo vediamo anche nella spetti delle infrastrutture carcerarie
E su questo dobbiamo io credo se vogliamo davvero onorare la sua memoria cercare di fare tutti di più
Noi ce la metteremo tutta insieme all'Associazione Marco Pannella
Avendo tenuto anche la disponibilità del sindaco russo insieme visiteremo le carceri di Torino andremo insieme
Proprio per testimoniare che la dignità umana non ha colore politico la dignità umana e dignità umana che dobbiamo rispettare sempre e tutti da cittadino italiano e chiudo o solo
Un unico rammarico forse il Presidente Napolitano avrebbe potuto davvero nominare Marco Pannella senatore a vita perché l'avrebbe meritato ed oggi sarebbe un ricordo importante
Lui non ha mai chiesto non era nel suo carattere non sullo stile però i senatori a vita che sono nel nostro
Esempio che alla presentato la scienza l'arte la cultura la politica le istituzioni io credo che Marco Pannella ci sarebbe stato davvero bene colore e con rispetto oggi è una giornata in cui ricordiamo un grande uomo
La parola alla presidente del consiglio comunale al presidente della Commissione toponomastica Maria Grazia diritto
Grazie
Grazie buongiorno a tutto e tutti
Prima di di concludere mi di concludere mi permetterete un fuori programma
A io Chicchi mi segua un pochino fatti io sono molto istituzionale quindi anche se un po'rigida
Nella negli elementi protocollari però avrei piacere di di cedere un pochino un pochino di del mio tempo prima di di concludere per passare allora lo scoprì mentre della del della targa per l'intitolazione
I cedere la parola per perché me l'ha chiesto per poter dire due parole ad Angelo Pezzana prego
Aspetta Cina
Ho portato anche un foglio galleggiare ma faro sarò più svelto
Sì sì
Allora io dico sempre con la testa che funziona ma non il corpo quindi abbiate pazienza se mi sentirò un po'avanti pesta che sono con l'amico e non si sente
Non so perché non ho mai un anno che s'avvicina
Non si sente
Si sente si sente allora
Quando ho saputo di questa iniziativa credo di essere stato tra i primi a dire bene
è una cosa giusta
è da quando abbiamo oggi sentito credo di poterlo confermare perché sono stati finora essa saranno anche successivamente degli interventi giusti
Però mancano di qualche cosa
Una cosa che io trovo offensiva perché è un errore anche un errore può essere può essere offensivo
Questa strada
Il corso Siccardi
Ha già la strada la scritta uno guarda il di palazzi i negozi tutti hanno già la la scritta
No piena cose corso Siccardi questo non è un corso non è una via è una è una passeggiata perché pubblicarla
Troncando il nome intero di Marco Pannella quel muro puntino io lo trovo offensivo ma ma è un errore più più che un'offesa però se per se noi abbiamo con un comunque un comune è una regione e poi anche direttori
I giornali io sono rimasto allibito in senso positivo ieri quando ho letto
La in la mia la la mia intervista fatta alta un dalla dalla arriva
Sulla stampa
Per cui poteva migliore non poteva essere ecco ma allora questa norma
Bel Pannella
Non ha del deturpa questa passeggiata non è una via è una passeggiata e allora ognuno lo ricorderà
Per il periodo dei rapporti che ha avuto con lui io ne ho ne ho avuto uno per esempio che mi ha salvato la vita
Che però non viene mai citato da nessuno però dico proprio con due minuti io ero andato a Mosca per fare un appunto una una un appello diritti
Fare uscire dalla dalla dalla dalla prigione o regista che era omosessuale
Naturalmente sono stato subito ha fermato e sono stato portato
In nella Lubjanka la Lubjanka chi ha una certa età ed è stato anche comunista
Che conosceva bene il partito sa che era il Paese dove venivano presi ittici TT quelli che non dà non andavano d'accordo e finivano in Siberia e da lì morivano
Io sono stato interrogato da queste in testa Lubjanka
Ma Pannella da Roma è andato alla mamma all'ambasciata
Russa anzi
Sì la la la l'ambasciata diciamo col termine di oggi in Russia russa
Dicendo se voi toccate Pezzana io rilancio contro non solo tutto il parlamento italiano ma anche i parlamenti europei io ero lì in questo Paese in questo sta in questa sta in questa sala enorme dove veniva intero è stato interrogato tutti
Direi che tutti gli omosessuali che conoscevo a Mosca elettore sono sono arrivato tre giorni fa quindi non conosco nessuno
E ma lei lo sa che poi abbiamo fatto anche altre domande ma mi hanno detto alla fine ma lei lo sa che facendo questa cosa non metterà mai più per piede intenti nel nostro Paese
E invece quella che imita il perché mi faceva da sola Duzioni era una ragazza giovane ventenne che mi diceva io ho degli amici o cosa mole omosessuali ha fatto benissimo a venire qua anche coraggio Chirico sì ma adesso cosa capitava
No no ad hanno appena detto che conoscono Pannella e quando dice una cosa la mantiene avremmo contro tutti i parlamenti dell'Europa
E allora io ho capito che se non sono finito
Nella
No in Siberia in Siberia dove sarei finito non c'è più salvato ecco Pannella era una persona di questo genere
Io porta prezzato agli abusi quello che ho sentito finora chiedo scusa se son venuto qua perché sto già in piedi per miracolo però io richiedo
Una prima non un applauso a me ma un applauso a tutti quelli che pensa no e credono che questo viale deve chiamarsi Marco Pannella non non Marco Pannella
Io spero per questo venga va bene grazie
Vi ringrazia per la per l'applauso e spero che i responsabili di questa passeggiata correggano questa questo puntino questo punto puntone
Prima del cognome qui sì ma si parla di Marco Pannella
E quindi io credo che chi ci ascolta in questo momento oltretutto faccio anche i miei complimenti a chi ha parlato prima di me
Che si cambi questa questa targa una targa che non ora a Torino
Soprattutto e poi l'umanità e mi ricordo anche la frase che non è quella giusta cambiato è la perché Pannella diceva quando gli dicevano ama lei è un pacifista che bravo che è bravo
Lo riguardava e diceva per niente per niente
E la la stavo la la parola pace ipocrita noi dobbiamo fare prima giustizia e la pietà e la pelle e la pace viene subito dopo
Anche adesso a partire dal Papa fino a tutto il mondo
Tutti dicono pace che abbiamo solo guerre quindi togliamola quella cosa perché Pannella che la voleva si diceva prima la giustizia e io credo che la giustizia sia la parola bella giusta per ricordare Marco Pannella
Sì chiedo scusa però è andato giù
Nei rendere agibili
Bene siamo arrivati alla conclusione della della prima parte
Della cerimonia dovrete perdonami però un piccolo passo indietro sono costretta a a farlo intanto di mi corre l'obbligo di dire entro maggio alle tante autorità che sono presenti in particolare la vice sindaca Favaro il presidente Cirio
La presidente della Circoscrizione uno Cristina Savio
I colleghi il sindaco di Teramo il collega presidente del del consiglio comunali i tanti colleghi e colleghi del consiglio comunale di Torino cominciare dal dal mio vicario e le tante colleghe e colleghi parlamentari voglio ringraziare e salutare non formalmente i nostri due ospiti che che sono stati i relatori principali di questa giornata don Luigi Ciotti e il direttore Malaguti per il contributo in termini di di contenuti che hanno dato a ad un momento che il il traguardo di un percorso intrapreso dal consiglio comunale su iniziativa del collega Silvio viale
E sotto l'impulso incessante e appassionato del Presidente roba oggigiorno ricordava prima che è la persona che nel giugno dell'anno scorso
Torniamo recapitato la lettera appello di tanti cittadini e cittadine personalità torinesi
Che chiedevano appunto che il nome di di Marco Pannella diventasse patrimonio anche della
Nostra toponomastica
Molti dei sottoscrittori molte delle sottoscrittrici di di quell'appello sono qui oggi sono persone in larga parte ricco riconoscibili ben più di quanto non possa fare una singola citazione per cui mi permetterete di non correre il rischio di di dimenticarmi qualcuno e quindi di far poi ricordare me stessa per delle eventuali omissioni
Credo invece che la coralità
E la pluralità della della presenza di queste persone sia più significativa per testimoniare il sincero interesse che la nostra città tutti ribelli dimostra quando si tratta di compilare le mappe della propria memoria e partendo anche da quella di scegliere le rotte verso le quali dirigersi
Di questo vostro desiderio di esserci e dello sforzo che di partecipazione che avete fatto
Alimentando il dibattito pubblico anche fino all'ultimo minuto ma ci stai giusto e e quindi stimolando anche il dibattito politico
Di questa voglia di di partecipazione io debbo dirvi sono ancora più grata perché per l'Istituzione che rappresento questo è e deve essere il terreno da sé da frequentare sempre più assiduamente se si cerca l'incontro vero
Con le persone di cui ci si è messi a servizio se si vogliono praticare l'ascolto e la comprensione degli altri al di là del giudizio personale soprattutto al di là del pregiudizio
Tutte arti in cui Marco Pannella era un maestro come pochi altri ce ne sono stati nel panorama politico del nostro Paese
Permettetemi inoltre di rivolgere un pensiero alla famiglia Pannella e a Mirella Paracchini che sebbene
Sebbene non abbiano potuto raggiungerci qui oggi hanno voluto trasmettersi trasmetterci messaggi
Di apprezzamento per questa intitolazione come ha detto il presidente Rovasio questi messaggi staranno condivisi nella nella seconda fase della della Cerino cerimonia quindi nella seconda parte della mattinata
Credo invece che tutte e tutti voi abbiate già avuto modo di ascoltare il videomessaggio che Vasco Rossi ci ha fatto per il due pervenire affidandolo mettendo nella disponibilità del del quotidiano
La stampa e spendendo parole delle quali sono onorata a nome della dell'Assemblea
Che presiedo Assemblea che nella Commissione competente ha voluto riservare a questa intitolazione è un voto unanime e trovo giusto rimarcarlo in in questo contesto il consenso intorno alla caratura di Marco Pannella e stato Espresso fin da subito
Perché mi sono insediata alla guida dell'assemblea e conseguentemente alla guida della Commissione
Toponomastica è la prima volta che mi trovo ad inaugurare una passeggiata e debbo dire con un buon grado di di certezza che non ne esistono
Nel nello stradario del del capoluogo
E perlomeno per la mia sensibilità tra tutte
Le dimensioni spaziali possibili di una città questa mi sembra che più di tutte rimandi all'idea di un intimo romanticismo che almeno a mio parere la cornice perfetta per custodire il racconto di battaglie epocali che abbiamo sentito
Ripercorrere da chi ha parlato prima di me combattute per le libertà e per i diritti battaglie dove hanno contatto
Le per gli ideali e non le ideologie battaglie dove hanno contato le persone e non nelle condizioni in cui le persone si trovavano
Ma sono battaglie l'ha già detto qualcuno prima di me che purtroppo non possiamo considerare di Inter del tutto
Marco Pannella ci ha lasciati con questa consapevolezza che è una consapevolezza che è è stata anche di chi in questa città ha scelto di accompagnarlo sui tanti fronti del suo impegno civile
Tra loro ho scelto di ricordare il nome di Bruno Segre che
Che sono scese che sono certa sarebbe stato qui oggi e la cui assenza
Ancora mi si stranisce se pensiamo a come sia riuscito a scollinare un secolo intero e che se eccolo sfidando le leggi della natura e del destino
Vi ho parlato dell'avvocato Segre non sicuramente per per ragioni di tipo istituzionale sentimentale ma perché l'avvocato sedere diceva disse io non mi sono mai arreso e la stessa cosa dicono tanti che hanno accompagnato Marco Pannella
Dicono di lui i tanti che hanno accompagnato Marco Pannella nel corso della sua lunga carriera che era fatta della politica da marciapiede come la definiva Luís
Ma anche della presenza dell'IST nelle istituzioni compreso trentasette giorni da consigliere comunale del Comune di Torino un piccolissimo paragrafo nella sua storia che ricordo certamente per per l'orgoglio della maglia ma che va a comporre un puzzle dove i capitoli importanti sono rappresentati
Da altri discende di direi di spessore assolutamente non non paragonabile e cioè i processi celebrati a carico del del degli obiettori al servizio civile ma anche i processi alle BR dove spicca la figura di Adelaide Aglietta rare di Carla radicale
Adelaide Aglietta la nostra abbia Adelaide Aglietta
E permettetemi di salutare e qui l'associazione che portava il suo nome i cui rappresentanti sono presenti alla cerimonia e poi ancora con un sempre sullo sfondo Torino
Baricco congresso del Partito Radicale nel mille novecentosettantadue e due anni dopo la delegazione del fuori
E abbiamo sentito alla testimoni i di Angelo Pezzana un'avanguardia anch'essa tutta torinese che fece da apripista a livello nazionale
Dunque l'autodeterminazione disse
Nelle sfere più delicate quindi il diritto di decidere il diritto di decidere della propria sessualità il diritto di decidere del proprio corpo il corpo delle donne soprattutto
E altrettanto il diritto di decidere della propria vita ogni singolo giorno e fino alla più e fino alla fine
E ancora
La difesa della libertà dell'individuo e insieme la difesa della democrazia
Il principio assoluto della laicità dello Stato il diritto costituzionale dei detenuti a ricevere trattamenti rispettosi della dignità e l'ossessione di costruire modello di giustizia davvero giusta una giustizia che da nessuna prospettiva il nostro ordinamento percepisce e somigliare alla vendetta ecco sono queste le battaglie di Marco Pannella e sono queste purtroppo le battaglie che non possiamo considerare di tutto in tanti casi oggi queste battaglie sono esattamente le stesse di trenta quaranta cinquant'anni fa basta aprire un giornale uno qualunque in un giorno qualunque di questo periodo
Storico oggi abbiamo un luogo dove ricco queste battaglie nel nome di chi le intraprese e le ha condotte fino alla fine senza risparmiarsi ma il ricordo va bene purché non diventi l'autorizzazione da parte di nessuno a dimenticarle altrove queste battaglie soprattutto dove le decisioni maturano e le decisioni dei singoli diventano legge dello Stato quindi decisioni per tutti
Credo questo sia indoor tributo che possiamo rendere a chi è riuscito a riunirci qui oggi
Nonostante ciascuna e ciascuno di noi arrivi da diverse provenienze e da diverse appartenenze per cui chiudo da dove sono partita
Da dove avevo cominciato e prendo a prestito le parole che ha voluto spendere per Torino Vasco Rossi
Una città illuminata come un Paese illuminato a mio parere sono quelli che partecipano alla compilazione delle mappe della propria memoria ma altrettanto sono quelli che hanno cura almeno di tanti intanto di consultarle quelle mappe
Per quando si tratta di decidere e di scegliere quali sono o no le rotte da intraprendere Grazia
La prima parte della cerimonia è terminata indichiamo i presenti a rimanere ai propri posti le autorità ad avvicinarsi alla targa per la cerimonia di scoprì mento
Don Ciotti
No don Ciotti e la e la
Giù infine
Però
Ore
Nove ma
E
Tutti
Prima di iniziare come tradizione tibetana è sempre di buon augurio e ringraziare perderà
Per vari
Per la per Marco Pannella per la sua lotta e per i suoi amici che proseguono la la sua il solo cammino e quindi nella tradizione tibetana c'è sempre una preghiera qui c'è e dieci è la nel centro
Mila rap di Torino quindi zoppa Rolla a dieci e la che da inizierà questa preghiera di protezione a tutti voi che ci serve è anche ringraziamento per Marco Pannella
Non ho sono anche c'è votò no non solo un giorno alla CEO Angelo quanto torna c'era in genere da generoso so no non andò la in genere sono già andrologo dicevo San Giordano tanto giorno Sino Angelo guardo donne già in genere davano diverso già sono di però la in genere anche pro bono dicevo sono anche il giorno tanto giorno Ciro Angelo Ford torna geloso quindi noi cioè solo insomma Andorra Tanger sono Angers do vola dicevo tante tre dice dice la legge reso Ambra e Gene To dove ti dopo vediamo un po'se si lombo lotta ora c'è c'è la legge il dialogo il giorno stiamo Paolo anche Tombeau Giorgio ritenuti sono a sogna sono per rendere prova generale generando i Cogne ora ricevono da da top ora la Honda dentro dovrà trovò in genere alla un Aloise barche la se uomo generando al mondo dicevo Goran alla diciamo ancora dato il gelato cioè se può né tra lo rende tra tante sono da chiarisce Sergio diceva Angelo reso niente c'erano da giorno tolte né Sandy Amanda Mangona tranne Tiozzo darà
Si è ora e tempo ad AGEA Nazareth ne intenda nel paranze alla leggiamo ancora gente dicevo d'andata Ambra e diciamo nota calma Amato poi in genere tomo
Cordova intende dalla anche la Charles signora Andrea la diciamo ancora
Coro lasciava Ranieri un po'mese né tenerne diciamo inveendo alla igiene giornate al mondo tonde nella nero dal tre diciamo avanzerà la diciamo andrà sono c'erano in giro prepara con ne nera tranne andando loro
Caravà centri trovando Antartide onde Jogna Andrea la chiamata tombale nel Platone Egea mandare tali Alice Mangione dicendo Cerro al neon non paranza oggi Necci Angelo Renzi niente chiamata Chierici prova gamba transgender tomba provato allergie
Coro mo'ingenti io tornato basato la già la chiamata serbo a zona venne ignorante niente io qua ciondolare ci è un po'lane andò a cresce
Pendolare tiene paranze alla chiamandola lo lo Gemma agevolare i più richiesti saggio tra saliti autonoma
Nel né andare Niang invece diceva in giro niente chiazza del darà tende dopo John de de del favola dotato quali che andò a greci Egeo paiono aderisce niente Z son bravi
Per la Rai circola circa centrata non corda prodezze segretari generali
Certi sei Giosa un po'chi andava a tenda con doloso venti euro dicevo dicevo Angelo sei Angelo Rambo manager panna gli euro sì la legna un po'a me provata con contro bravo a dicevo grazie
Grazie
Do la parola al sindaco di Teramo Gianguido ad Alberto che c'è un un'altitudine la sua presenza insieme al presidente del Consiglio comunale di Teramo
Grazie
Grazie grazie per l'invito ovviamente all'associazione a Sergio e al comune di Torino un invito al quale abbiamo risposto ovviamente con grande entusiasmo e partecipazione con me come ricordava seduce il presidente del consiglio comunale Alberto Melara Angelo
Il consigliere Lanfranco la regione che è anche componente della commissione toponomastica della città di Teramo
Che qualche anno fa ha promosso accolto la intitolazione della prima via del primo viale al nostro Marco Pannella orgogliosi di avere Marco come nostro concittadino Marco scelto come è stato ricordato anche prima
Di essere sepolto anche a Teramo un legame fortissimo
Con la sua città con la nostra città che qualche anno fa nel due mila ventidue ha avuto questo riconoscimento con l'intitolazione di un viale molto importante la posizione di un monumento quindi questa intitolazione di oggi nella città
Di Torino è un ulteriore passaggio molto importante per cui a nome di tutta la nostra comunità non possiamo che ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo momento perché il fondo Marco
Marco Pannella al di là del legame dell'appartenenza con la città d'origine
è un uomo che nel corso della sua vita per le battaglie che ha portato avanti e che ha vinto e che continua a spingere con la sua memoria l'uomo che non ha confini
L'uomo che appartiene ovviamente a tutta la nostra comunità appartiene a quelle figure che hanno vissuto si sono impegnate per le battaglie per per l'umanità ecco perché con estremo
Orgoglio viviamo questo momento è sarebbe un segnale importante che tutte le città
Possano tributare questo maggio perché non è solo esclusivamente un riconoscimento giustissimo corretto ma è anche soprattutto trasferire al futuro tutte quelle battaglie che hanno messo al centro i diritti i diritti costituzionali lo si ricordava prima
Si può anche non essere d'accordo con tanti con tante battaglie di Marco magari la sua la sua contrapposizione sempre mossa comunque dal rispetto dei confronti dell'avversario come prima il presidente della regione ricordava ma di certo se noi dovessimo indicare quelle figure che più di altre hanno cambiato la storia del nostro Paese soprattutto per quanto riguarda i diritti Marco e uno tra le poche che veramente hanno lasciato un segno profondo per l'attuazione e rispetto dei diritti costituzionali
E anche e soprattutto per la nascita dei cosiddetti nuovi diritti anche andare oltre al di là di quelli che erano diritti scritti definiti formalmente dalla Costituzione che è stata scritta nel quarantotto ma doveva essere applicata concretamente quotidianamente anno per anno interpretando anche le esigenze dei tempi diversi e questo Marco l'ha consentito con battaglie che oggi ci consegnano una società più giusta che non è ovviamente arrivata all'obiettivo finale
Perché ancora molto lontano il tempo della realizzazione piena di tutti i diritti costituzionali
E della libertà ma l'insegnamento che Lucia trasmesso da Teramo da Torino da ogni città d'Italia deve essere trasferito alle future generazioni grazie con tutto il cuore per questa giornata
è un saluto la terra
Grazie
Diamo la parola Giampiero Leo vicepresidente della Commissione diritti umani della Regione Piemonte a seguire il presidente del consiglio comunale di Teramo Alberto Melara Angelo prendo Giampiero
Grazie grazie grazie
Io credo che sia importante rispetto alle tantissime meravigliose grandi e significative testimonianze
Aggiungere un altro fiore a questa corona d'intelligenze e generosità di Marco Pannella
In questo sono avvantaggiato fra virgolette si è avvantaggiato dall'età perché l'ho conosciuto molto presto perché un bravo ragione detta insomma non c'è merito se non il peso anagrafico
E le due cose tra le tante che voglio ricordare sono queste
Una
Abbiamo appena sentito partecipato alla commovente profonda meravigliosa preghiera tibetana e prima all'appassionato è giusto intervento
Il la Regione Piemonte lo dico perché forse i più giovani non lo sanno
A questo unico in Italia al comitato per i diritti umani i diritti civili che ha un grande peso politico ogni più quando si parla infatti quando il bravissimo Rovasio mi va chiamato dico
Tieni presente che il senso e perché
Da Pannella parte quaestor cioè
Il Comitato per i diritti umani e civili oggi della Regione Piemonte finanziato con il Presidente del Consiglio che lo presiede la il presidente Cirio che va sostenuto e nato da una proposta
Di Bruno Mellano radicale e mia cattolico è sempre democristiano
Quindi da Bruno Mellano e mia è nata la la proposta ed è sempre proseguita è sempre cresciuta
Bruno io ci siamo battuti perché non togliesse lombari la bandiera del Tibet dal Consiglio regionale qui ci sono grande anche quando è venuto l'ambasciatore cinese
Che ha voluto parlare con il presidente Ghigo
Per cosa raccontare una cosa divertente alla Pannella il presidente Ghigo si è sorbito un'ora e mezzo l'ambasciatore cinese che diceva che il Dalai lama mangiava il cervello delle bambine che torturata
Gli amici radicali vedi c'è anche Carmelo Palma quelli gli amici storici radicali hanno detto dico mi raccomandò coraggio sostiene posizioni dopo un'ora e mezza l'ambasciatore cinese fa e allora perché tutta questa la la nostra amica e preso le cose tutto questo bel gruppo perché sostenete allora questo indegno assassino terrorista Dalai Lama
Chiudo avevo preparato bene chiedo io so che adesso è tutto la fissazione di Leo
E i radicali
Ti ricordi quindi il comitato
Seconda cosa e terminò dopo un paio d'anni che Pannella presiedeva le mille città per il Tibet ci fu una grande assemblea Roma
Dove la presenza radicale io chiamo Bruno a illustri Simo testimone Bruno Mellano era molto forte ricchi vedova indicare il suo successore
Lo fece in maniera col suo pathos per vari passaggi che non faccio per carità cristiana e radicale
Ma alla fine disse quindi ho pensato che la persona ideale vero Bruno a sostituirmi come presidente di tutto questo sia un cattolico Leo di Torino perché quello che è sempre stato vicino alle nostre battaglie
A parte l'onore immenso
Ma un altro inchino a Marco Pannella che su quello sulle battaglie per la pace per Italia utile per i testi per i dissidenti russi del ricordo
Anche di e di Pezzana
Non hanno mai avuto timore di coinvolgere tutte le persone di buona volontà quindi concludo con un sentito ringraziamento a tutte le persone che sono qui voglio citare anche due amicizie storiche
Anche se ben più giovani di me il professor Pier Paolo Segneri più radicale storico che minuto da Roma apposta per partecipare e la carissima amica Emilia Rossi
Livia Grossi che ho rivisto e che con la Consulta Giovanile è stato una pioniera di queste battaglie
Quindi abbiamo sempre lavorato insieme e da questo punto di vista ovviamente non piacerebbe per fare opera Pannella ma da se fosse una religione sarebbe il Papa perché veramente il massimo dei massimi delle battaglie civili della nobiltà dell'apertura dell'ecumenismo grazie alla vostra iniziativa grazie a Bruno grazie a tutti voi
Grazie a Giampiero Leo do la parola dal Veneto Adalberto Melara Angelo
Presidente del consiglio comunale di Teramo non che è iscritto al partito radicale tra grazie a te grazie a voi quindi a Torino per questa bellissima mattinata noi avevamo lo ha detto il sindaco io non ripeto quello che il sindaco ha nome di di Teramo
Ha voluto dire questa questa mattina vorrei ricordare questa è anche la ragione principale dell'adesione al partito radicale
Proposta mi dalla amico e compagno Ariberto Grifoni di Teramo che per tanti anni lo ha
Seguito nelle battaglie della
Città
Le autorità di Teramo non possono non aderire almeno nel in rappresentanza al partito radicale proprio per per l'orgoglio che abbiamo nei confronti di questa leader politico che io ho definito in un'intervista di radio radicale qualche giorno fa uno dei più importanti leader politici europei del dopoguerra Teramo con orgoglio ha dato i natali a questa questa quest'uomo che
Aveva
Ci chi ci credeva e ci teneva a lei e alle sue origini
Infatti io ne parlavo con suo cugino che è qui presente
Voglio ricordare alcune battaglie che hanno caratterizzato il suo impegno politico locale locale perché si può si può pensare che un personaggio così universale Cosmo top cosmopolita non S veniva Lord in quelli che sono i valori in qualche modo alla famiglia o delle origini invece lo era fermamente legato alla sua terra tant'è che in una delle sue tante battaglie
Ha sostenuto ne ricordavo con Rita Bernardini i vari passaggi ma anche con Rovasio per telefono ha sostenuto alcune
Battaglie locali nella città di Teramo che questa amministrazione nella quale io e il sindaco ci troviamo adesso stanno corta andare alla la realizzazione il finanziamento per recuperare l'antico teatro romano della città lo abbiamo
Adesso ci sono proprio i lavori
Finali e abbiamo ottenuto quasi venti milioni dallo Stato per una battaglia che nata da associazioni e portata avanti da da da Pannella che veniva a Teramo portando a Teramo parlamentari
Personalità nazionali che hanno sostenuto questa mobilitazione così come lui nel mille novecentonovanta diede vita a una lista civica
Lui è stato consigliere comunale di tante di tante città come Torino ma Teramo ha fatto due tre anni da consiglieri facendo le battaglie importantissime
E con una lista civici laici e verdi elesse cinque consiglieri comunali tra cui Ivan Graziani
Personalità Grazia Scuccimarra personalità nate legata nostra città e si impegnò quotidianamente Rovasio era presente quando da Roma a tutte tutte le settimane era nove erano a Teramo a fare politica locale per dare
Anche a una realtà locale provinciale un respiro
Generale complessivo farla crescere quest'quel segno era rimasto rimasto poi lui tornava sempre era nato in un giorno caro ai teramani che il primo maggio
Dove c'è una straordinario piatto
Le virtù che poi Marco Pannella era anche un grande appassionato di cucina quindi trascorreva giornate straordinaria insieme amava ovviamente stare
Tutti assieme e querelava quel giorno era discendente di una famiglia importantissima di storici i suoi terreni e quindi le donazioni per la sua famiglia all'inizio hanno fatto sì che nascesse in quei quella zona la stazione ferroviaria il primo nucleo in industriale quindi
La la parrocchia di via Giacinto Pannella che era il suo antenato il prozio storico Abate della città poi gli abbiamo fatto un'altra un'altra via Pannella lì a Marco Pannella
Abbiamo scritto europarlamentare e deputato deputato radicale nei prossimi prossime settimane ripristineremo il cippo dedicato a Luigi in questo viale che si trova
Di fronte al tribunale quindi a o anche il significato
Quanto riguarda le sue battaglie battere radicale ma che porta fuori città perché i terreni e le case della famiglia Dalle Pannella si trovavano proprio nella prima la prima zona della primaria appena fuori porta
Quindi c'è anche come dire un significato simbolico in questo questa scelta toponomastica Luís tornava Sempre io mi ero bambino mio padre mi diceva guarda quelle Pannella quando il ventiquattro dicembre lo vedevi acquistare dei piccoli regali per le sue zie che non si erano sposate
Cioè legame profondo tornava e citava dei termini dialettali non più in uso e chiedeva ma si dice ancora quella parola si dice ancora quel termine non è non è banale non è scontato per chi
Alle radici lì ma in quella città poi ci ha vissuto ragazzo poco tutti magari lo consideravano romano
Un profilo internazionale però questa dimensione ne parlavo prima con la presidente Glocal
è insomma in lui è molto molto significativa forse la meno nota ma noi noi ci teniamo tanto tant'è che ci siamo voluti essere oggi
E vogliamo organizzare magari insieme a voi dei momenti di approfondimento di di memoria di ricordo ma anche di attualizzazione e di riflessione sulle sue tante battaglie ne faremo alcuni
Faremo un Consiglio comunale straordinario sul carcere di Teramo il carcere di Castro Ogno dove lui veniva tantissime volte che in condizioni molto molto difficili però trova sarà importante
Continuare a parlare di Pannella le sue battaglie noi cerchiamo con il nostro impegno di amministratori di portare avanti il suo il suo esempio grazie ancora e a presto
Grazie grazie di cuore presidente
Approfitto visto che siamo nel Teramano vi leggo il messaggio della famiglia Pannella di Teramo
Tra l'altro la famiglia ha subito un grave lutto proprio il mese di luglio mancata Franca Pannella che era la nipote barra cugina di Marco figlia di una delle zie
Di cui ha parlato poco fa il Presidente
Questo messaggio che mi ha mandato Giò
Il marito di Franca i figli
La famiglia di Franca Pannella mancata lo scorso luglio ringrazia le autorità del Comune di Torino le personalità agli amici radicali che hanno sostenuto la proposta di dedicare un'area verde alla figura del nostro caro Marco
Come sapete Marco riposa nella Sonata Città di Teramo dove la famiglia Pannella sin dai tempi di non signora Giacinto Pannella a proposito di Marco è stata per molti decenni del secolo scorso protagonista importante della città
Il ricordo di Marco esteso oggi anche alla città di Torino è per noi molto importante speriamo diventi d'esempio in molte altre città italiane grazie sono Romito e famiglia
Grazie alla famiglia Pannella mentre chiedo Roberto Capra presidente della camera penale del Piemonte occidentale Valle d'Aosta Vittorio Chiusano di avvicinarsi per intervenire leggo brevemente i nomi di coloro che hanno sostenuto la proposta
L'appello delle personalità torinesi ma sarò velocissimo
Che hanno sostenuto la proposta depositata formalmente da Silvio viale come consigliere comunale
Al Comune di Torino supportata poi da queste decine e decine di personalità torinesi
E poi grazie ad un lavoro dietro le quinte difficilissimo in stile un po'pannelliano radical pannelliano siamo riusciti ad avere il alla commissione toponomastica addirittura all'unanimità dei capigruppo che hanno votato a favore
Lei primo firmatario e sono ovviamente
Posso dire Sergio Rovasio Silvio viale
Sono i primi due firmatari Mario Barbaro della segreteria del Partito Radicale
Don Luigi Ciotti Elena Loewenthal escretrice direttrice del Circolo dei lettori Roberto Capra presidente della camera penale del Piemonte che adesso interverrà Angelo Pezzana Bruno Segre che purtroppo oggi non c'è non c'è più
E non c'era neanche ieri purtroppo perché ha mancato nei mesi scorsi alla cerimonia che abbiamo fatto
All'obelisco di piazza Savoia unico monumento alla lei cita che esista in Italia
Ieri abbiamo ricordato la breccia di Porta Pia insieme a molte associazioni amici compagni che in parte sono anche presenti qui
Poiché
I firmatari prosegua Marco Bonato è presidente dell'Istituto Salvemini Caterina Simion direttrice dell'Istituto Salvemini Orrico lei stelle in Borg console della Repubblica di Polonia qui a Torino Dario ridotti console onorario del di Ucraina qui a Torino
Luciana Littizzetto Piero Chiambretti Laura carliste Fonseca sarà lady sacerdoti della comunità ebraica
Eraldo Pecci commentatore tv
Io non so chi sia però mi hanno detto che una persona molto importante per quelli del Torino io non sono del Toro prototipo e poi però no ma io quando mi hanno dato il nome ha detto scusate va be'chilometri lo perché è importante io l'ho messo quindi Eraldo Pecci Giacomo Galeazzi giornalista della Stampa Antonella Parigi ideatrice della scuola Holden qui di Torino
E del Circolo dei lettori di e di Torino spiritualità che è stata già assessore alla cultura turismo del della Regione Piemonte Antonio Pizzarelli direttore della libreria Luxemburg
Edmondo Bertani e direttore della Gazzetta di Torino Bruno Mellano garante regionale dei detenuti della Regione Piemonte Piero Bruzzese consigliere comunale di Torino primario di cave cardiologia pediatrica
Alberto Andrea un professore già direttore generale degli Ospedali di Torino Giuseppe Bonino Anna Chiusano ha bloccato Fulvio Gianaria avvocato su questo se ci sarà tempo vi racconterò una chicca di quando Fulvio Gianaria
Uno dei più importanti avvocati
Sabaudi torinesi
Era militante radicale nel settantaquattro settantacinque in quel di via Garibaldi vi racconterò una chicca divertentissima chiave avevano combinato
Lui autore Pasquale Quaranta giornalista della Stampa che tanto mi ha aiutato per questa giornata Simona Ventura Roberto Piana
Federico gamma professoressa primario di medicina generale Lorenzo Kabul Riese Andrea Turi Giorgio Marra kitsch e coordinatore dell'associazione radicale Adelaide Aglietta
Paolo Chicco avvocato anche Luis storico attivista radicale negli anni Settanta non che oggi anche l'un grandissimo avvocato
Anna Chiusano
Gianaria l'avevo già detto sì miglia Rossi un'altra super avvocata torinese che sta più a Livorno che a Torino ma adesso sta più a Torino che a Livorno già garante nazionale dei detenuti Pietro Marcenaro già senatore Igor Boni
Qui c'è scritto presidente di radicali italiani ma mi sembra che sia un iscritto al partito radicale nonché di Europa radicale
Enzo Cucco presidente dell'Associazione Certi Diritti Claudio desidero segretario nazionale popolare liberale che interverrà tra un po'
Edoardo che ha molto della scuola di liberalismo di Torino Alessandro Lorenzo Salvatore ventuno Silvana Appiano Salvatore ventuno Silvana grazie la Ceresa osservatorio ventuno sicuramente avrò perso dei nomi ma magari se trovo gli altri quelli belli ve li dirò do la parola adesso Roberto Capra presidente
Della Camera penale del Piemonte Valle d'Aosta
Grazie grazie Sergio
Buongiorno a tutti Sergio mi aveva contattato nei giorni scorsi di chiedendo di intervenire a questa la ragione per la quale un da un po'di tempo a questa parte Scrivo per non parlare poi il filo
E quindi
Da oggi da qualche minuto proprio qui nel cuore della nostra città ci sarà un pezzo di Torino che porterà il nome di Marco Di Marco Pannella
E non è un pezzo anonimo modesto ma una passeggiata ed è molto bello a mio avviso molto appagante che sia una passeggiata cioè una forma viaria o di arredo urbano non so neanche bene come definirla singolare
Diverso a lunga con più di un inizio ed una fine perché inizia di là inizia di qua
Tra l'altro un passo da casa mia perché questo è il mio quartiere e che guarda verso ricordo come è già stato detto di un momento laico moderno della nostra storia che furono le leggi Siccardi
La passeggiata evoca la lentezza di tempi lontani
Quasi dell'agorà ateniese tempi nei quali la riflessione il pensiero trovavano spazio per una le operazione sulle cose della vita e degli uomini
Che oggi non sembrano più tanto possibili travolti come siamo tutti dalla velocità che appare l'unico parametro delle nostre esistenze quotidiane
Mi piace poter pensare che Marco Pannella sarebbe contento di camminare qui con un manipolo di discepoli a ragionare su tutto sulle grandi questioni della vita sul futuro sulle lotte qui con la sua voce un po'roca fare di questa passeggiata il luogo delle idee
Noi siamo anche le idee che grandi uomini del passato hanno elaborato e portato avanti la nostra vita di oggi nasce dalle conquiste di ieri
E per questo che è giusto e opportuno che la città ricordi grandi uomini del nostro passato lontano e recente
Perché noi e i nostri ragazzi e i ragazzi che verranno sappiano che per veder riconosciuti alcuni diritti di sono stati uomini che hanno pensato e lottato che hanno dedicato la vita immaginando un mondo diverso
Fatto anche di libertà che apparivano impossibili
E tra questi un posto di rilievo a senza ombra di dubbio Marco Pannella
Io vedo questa passeggiata e vedo la passeggiata di diritti il percorso dei diritti individuali e sociali il riconoscimento delle libertà
Certo Marco Pannella è giusto identificarlo con il partito radicale
Ma in quel partito lui ha portato la sua esperienza e le sue idee liberali fatte di attenzione all'uomo alla donna i diritti e le libertà individuali di attenzione ai più deboli agli ultimi di tolleranza e di non violenza
Perché senza diritti e libertà individuali e senza un po'di umanità non può costruire su una società giusta
Però la passeggiate anche un percorso non è un punto fermo e la passeggiata ci ricorda che occorre sempre andare avanti perché ci sono sempre diritti e libertà da con
Mi stare
Così come occorre difendere quei diritti che credevamo acquisiti e sui quali abbiamo costruito il nostro vivere sociale ma che invece ciclicamente tornano in discussione
Quei diritti di libertà che anche ma vorrei dire soprattutto grazie a Marco Pannella hanno disegnato i percorsi di vita di ognuno di noi
I grandi diritti le grandi questioni della vita
Quelle sulle quali tutti colti o ignoranti ricchi o poveri italiani o stranieri bianchi o neri hanno il diritto hanno la voglia di dire come la pensano perché riguardano la vita di tutti noi senza distinzioni o esclusioni
Ed è per questo che tutti abbiamo un debito di riconoscenza infinito amplesso Marco Pannella che ha speso una vita intera per gli altri
Perché esisterà sempre qualcuno che vorrà limitare la mia la vostra libertà in ragione di ideali sui propri che non si rassegna non veder realizzati perché contrari a quelli degli altri magari anche di molti altri
E così che nel nome di Marco Pannella dobbiamo vigilare sulle conquiste che ci ha regalato perché sono sempre e comunque a rischio
Perché salta sempre fuori qualcuno
Che in nome di un Dio cristiano pagano o di una ideologia più o meno strutturata pensa che una donna non posso essere libera di scegliere se avere un figlio oppure salta fuori qualcuno che pensa che i confini della mia della vostra libertà
Debbano essere disegnati alimentati da altri
La storia si ripete
E ci saranno sempre coloro che daranno battaglia per limitare le libertà altrui in una visione illiberale dei rapporti sociali
Io penso quando rivolgo il pensiero Marco Pannella le battaglie sul carcere sui diritti dei detenuti delle detenuti delle madri dei bambini dietro le sbarre penso alla battaglia per Enzo Tortora
Divenuto simbolo di una mala giustizia che vede nel carcere cautelare il proprio modo privilegiato di esprimersi
Pesa battaglie che hanno tenuto viva una fiammella di un diritto liberale che ancora stenta ad affermarsi
Non posso io avvocato
Non sottolineare l'attenzione che durante tutta la sua parabola Marco Pannella
Anch'egli avvocato per breve tempo anche se solo si ricorda poco ha riservato alla legge al diritto all'idea che l'architrave sul quale costruire una società migliore sia l'elaborazione normativa
Che una società più giusta passi sempre attraverso il diritto quello con la D maiuscola
E mi sento inadeguato di fronte a un gigante che nelle lotte fatte di pensiero e di coraggio ci ha insegnato che la vita e anche e soprattutto impegno
Marco Pannella è stato anche un dissenziente
E il dissenso elemento fondante del nostro vivere insieme il dissenso non violento e strumento di tenuta critica dell'ordine costituito
E nei secoli è stato proprio attraverso il dissenso ragionato è finalizzato a dare corpo a diritti e libertà che l'uomo è progredito
Termino
Con queste brevi parole sul dissenso perché noi dobbiamo batterci oggi come Marco Pannella per tutelare il dissenso
E sul tavolo un disegno di legge che mira a limitare gli spastici spazi del direi del dissenso non violento attraverso lo strumento della repressione penale
Ed è un provvedimento normativo che segue altri che delineano la chiara volontà di disegnare una società diversa e peggiore nella quale le libertà anche quella di espressione nel dissentire sono destinata a trovare i debiti profili di comprensione
L'insediamento di Marco Pannella
Che oggi trova memoria tangibile in questa bellissima passeggiata è qui in mezzo a noi basta saperlo vedere basta fermare la progressiva velocità di questi nostri tempi basta fermarsi a riflettere
E non riesco a pensare ad un posto migliore di una passeggiata per ricordare quello strano combattente pensante che è stato ed è Marco Pannella grazie Sergio per esserti a tua volta battute impegnato per questo
Marco Pannella sarebbe davvero fiero della tua caparbietà
Grazie a Roberto grazie mentre si prepara Alberto Del Noce vice presidente delle Camere Civili italiane
Anche Luis scritto al partito radicale vi faccio sentire se ci riesco con i nostri mezzi super tecnologici il messaggio che ci ha mandato ieri sera Vasco Rossi
In esclusiva per la Stampa e Repubblica che è stato pubblicato stanotte
Torino cita illuminata ha deciso di omaggiare di migranti Marco Pannella dedicandogli un viale
Se volete era
Pannella ma si può dire il mio alter ego politico
Un uomo del popolo che amava andare in giro per l'estrema
Contatto con la gente per ieri bisogni e necessità
E grazie a lui che abbiamo
Acquisito dei diritti civili importantissime grazie alle sue numerose battaglie tra gli anni settanta fino ai suoi ultimi giorni
Eravamo vicini Marco molto vicini andai trovai qualche giorno prima che ci lasciasse a casa sua
Era consapevole
Bene ha fatto tutto quello che poteva
Dato una vita il più era ai suoi ideali sempre onesto e sincero viva Marco Pannella
Lei grazie a Vasco che ha registrato questo messaggio nel pieno di influenza piada tre giorni corale riuscito a registrare il messaggio grazie la parola ad Alberto Del Noce
Buongiorno a tutti sarò rapido perché sono l'una e tante parole sono state dette via internet sono a quindi il tecnico visto che mi occupo di giustizia civile
Allora una tra un mese compirà settant'anni compie quarantacinque anni professione un due cose ho imparato la prima che le conquiste dei diritti non solo mai garantite per sempre perché vanta una questione naturale i tempi cambiano
Mutano le esigenze mutano i problemi
Seconda cosa io penso a una volta che democrazia significasse
Governo dalla maggioranza quindi poteva dalla maggioranza vera conciato democrazia siccome oggi e potere dalla maggioranza ascoltando molto la minoranza sennò diventa un sopruso
Allora io chiedo tre dati tre dati perché da la la l'importanza di Marco Pannella storicamente è già stata detta
Vorrei solamente sottolineare un o il profilo sociale delle battaglie di Marco Pannella predati due del Censis è un'altra
Storica
Allora quando il Censis mi dice che il sessantasette per cento degli italiani è disponibile a rinunciare al diritto di pensiero e di parola in favore della salute quando vedo che nel giro di un anno la percentuale dati del Censis quindi sono registrazioni pubbliche e per gli enti pubblici
Che il la gli italiani che sono favorevoli alla pena di morte sono saliti al quarantaquattro per cento
Persino dato sempre del Censis il sessantuno per cento degli italiani
Non crede più alla giustizia e questo è un dato che ha registrato due non sono l'ultimo anno ma negli ultimi dieci anni allora io Tremonti
E poi presente anche Marco Pannella terminerebbe perché vuol dire che i tempi sono maturi anche per la la pure la possibilità di un uomo forte che possa introdurre questa sicurezza che la gente vuole al primo anno di filosofia del diritto per mano di legge che hanno segnato una cosa e sicurezza libertà non hanno mai d'accordo più sicurezza uno vuole e meno riparta
Terzo fenomeno che trovo importante che Marco Pannella lo poteva conoscere mi proceduto alla battuta del sindaco di Teramo prima che ha parlato dei nuovi diritti
E sono i nuovi diritti che forse Marco non poteva conoscere storicamente e mi riferisco all'intelligenza artificiale io sono un fautore sul materia che mi appassiona particolarmente però però è un è un mondo che come il coltello può tagliare il pane può anche uccidere deve essere governato allora quando leggo
Nella profilazione prima c'era un testimone di un un altro amico che era appena tornato dalla Cina dopo sei mesi di lavoro opere al Politecnico dove si riduce la pubblicazione era talmente così invadente e invasiva che i tornelli se prima non solo con riconoscimento facciale e che poteva accedere al suo terzo nessuno abbia attraverso la lente deformante riconoscimento facciale mi vengono in mente due profezie uno di Augusto Del Noce settantaquattro e l'altra fronte opposto di paura nel due mila undici camion hanno avvertito attenzione non conoscevano ancora al mondo dei trecento artificiale han detto attenzione
Che nuovo potere si passerà non tanto più sulla forza ma sulla persuasione
E oggi subito i giovani che non conoscono le battaglie riferirà di Calvi
Prima no attualmente vivranno sempre di più il mondo persuasivo
Quindi fa la lotta e antenne dovesse sempre alzate inviato Sergio per tutto il lavoro che fai enorme
Aggiungerei abrogato l'amico Capra che non solo banco Pannella sarebbe logico di tema sarebbe anche sarebbe da cattolico commossa una lacrima e sicuramente mi è caduta quando traviso commosso riconosce a ricorrere a ricordare il suo pensiero grazie
Grazie Alberto grazie allora mentre si prepara Lorenza Strait Cleaver
Storico radicale venuto apposta da Milano vi leggo un breve messaggio di Clemente Mimun ho conosciuto Marco quando avevo sei anni è stato per un periodo pensionante da mia nonna con Stanzani Ghedini povere povera nonna immagino che operano rompa nella stanza né campanelle Stanzani nella pensioncina
Povera pur povera nonna
L'ora incontrato ci siamo ricordati di quel periodo diciotto anni dopo e ci siamo sentiti spesso frequentati ho sempre avuto un grande affetto per lui anche una profonda ammirazione per le mille battaglie giuste
E lungimirante che ha condotto gli sono stato accanto in modo assiduo negli ultimi cento giorni ed è stato bello e straziante allo stesso tempo ricordarlo in ogni modo è doveroso come a mettere da parte di ogni fazione politica che ci mancano molto
Ci mancano molto le sue idee la sua passione il suo rigore morale mentre Lorenzo si avvicina diritti segnalo che al termine della cerimonia istituzionale due consiglieri comunali si sono avvicinati per ringraziarmi
E mi hanno detto che da lunedì proporranno in comune di mettere lo speaker corner che già è una proposta in piedi
Nel comune di Torino proprio in questi giardini
Grazie
Si sente sì grazie in particolare a Sergio per questa giornata per questa iniziativa
Ma io forse per dire due parole di Marco non parlerò delle sue battaglie e lui come leader politico di cui abbiamo parlato tutti
Ma vorrei sottolineare una spesso di cui poco si tarda che lui era un politico Grande politico l'abbiamo detto sappiamo ma era completamente diverso da tutti gli altri politici crea il richiamo l'attenzione su chi l'ha conosciuta adesso milioni di chi ha conosciuto Marco il quanto Marco fosse all'estero e diverso da qualunque altro politico
Ma lo sto facendo un discorso
Gli schieramenti oculistico anche da ciascuno di noi radicali che avevamo intorno a voi
Non c'era fosse quello che l'ha l'ha conosciuto meglio e proprio Sergio
Era ha idee però anche insomma
Lusinghiera altrove e creole bassa mi è capitato in questi giorni di riprendere in mano quel volume
Tra l'altro la Rosa nel pugno che raccoglie gli scritti e discorsi
Provate a a a guardare anche rapidamente credente la differenza un ma che qui la ricchezza umana di pensiero di volontà di riflessione che quei gli iscritti contengono e che erano Marco e il cuore era lunghi era spesso la sua differenza
Marco ha avuto intorno a sé ha creato una classe politica a livello straordinario pensate
Spadaccia Bandinelli tiratori Rutelli e via via
Allora badate che nessuno di loro nessuno di voi
Ragionava come lunghi cioè voglio dire reggenze
Quello che Luigi CIPE scrivo ascoltasse radio radicale
E ascoltate chiunque altro anche di noi che eravamo quelli più vicini non c'era nessuno che aveva quel tipo di lui
Ricchezza culturale e politica umana
Di capacità di elaborazione di invenzione equo che lui aveva divenne diversità e
Credo che questo abbia molto in relazione
Con quello che lui ha saputo fare del Partito Radicale
Perché il partito radicale
è stato un partito diverso
Per le battaglie che faceva per il costume
Il modo per essere radicale tariffari intorno a Pannella bisognava accettare un modo di stare in politica
E io ricordo
è la cosa più forse più visto USA quando nell'ottantuno il partito radicale
Aveva appena avuto una grande un'esplosione
Era passato da quattro
Deputati e diciotto chili
Ci si aspettava sia dovere esserci le elezioni amministrative
Evidentemente il partito era tutto pieno via tesa di gente che era pronta a impegnarsi di comuni a farsi eleggere c'era una prospettiva di centinaia forse migliaia di consiglieri comunali
Sì è convocato un congresso straordinario per discutere che fare
E Pannella ha spiegato e incompreso accettato che non ci si presentava che nessuno faceva il consigliere oppure
E in compenso in quel congresso han fatto votare con lo straordinario documento che poi diventato il preambolo allo statuto del partito radicale
E come sappiamo Pannella
Ti facevo io scioperi della fame che faceva politica come la non violenza torto condotte in quella maniera cui nessun'altro su sul mondo politico italiano fuori
Faceva politica in quel modo
E questo era a scuola per i radicali quindi mi correggerà Sergio se
Io userei
Una al termine che Marco
Rifiutava radicalmente
C'è un termine che Marco rifiutava di usare e di accettare peserà clou di educazione Prodi PC per educazione no perché
Be Marco Pannella io in questo momento lo ricordo in primo luogo con uno straordinario educatore
Come ha equivocato quelli che aveva intorno come il Ducato
Tanta parte dell'opinione pubblica l'esempio anche vicende ad esempio che mai poi noi sembrava una cosa normale Pannella è uno che si dimetteva
Non si va si è sempre dimesso dalle cariche che aveva cioè non non c'è un esempio nella politica italiana o fuori
E chi era un esempio era un esempio
Il e spingeva e i radicali si divertivano molti quanti sono stati i deputati radicali al fato la rotazione in quale altra forza
Esistito un costume di questo genere e questo era il il portato il soldato in questa passione per invocare l'agente
Ma
Con l'ultima cosa mi pare una delle cose più importanti
Di Marco Pannella che mi vengono in mente
La la faglia contro lo sterminio per fame nel mondo
In cui lui chiedeva è riuscito a fare un lavoro straordinario a trascinare a creare
Va creato politichese interno politica estera ha creato l'unanimità del Parlamento italiano per arrivare a votare una legge di finanziamento straordinario per il figlio sulla fame nel mondo
Era arrivato a avere un un successo per il quinto successo di quella legge dell'ottantaquattro mi pare fosse per la cosa senza precedenti esecrabili inimmaginabile
Una legge su cui lettura fatto presentare
Primo firmatario il segretario della Democrazia Cristiana ma poi anche i comunisti ma poi anche sugli istituti
Era un trionfo che sembrava inimmaginabile
Una volta portata a quella legge
Marco Del somma no robetta non mi interessa
Non mi interessa
Dove finirà Fausto degli scioperi della fame e della sete di una durezza straordinaria
Qualcosa su cui aveva detto
Qui non era mai detto per me una nessun'altra battaglia questa volta un vincolo muoio
Arrivati a questo risultato del sonno non non mi interessa perché io volevo
O con Quistini effettivo questa battaglia trasformare la qualità
I valori della vita politica in generale
Era invece no così come per molte altre leggi eccetera Non è questo è una legge bene per il Parma non me ne importa niente
Cioè Luca quella battaglia che è stata conservata dal centrale della suo vista è una battaglia di educazione voleva trasformare educando la politica italiana e non solo italiana
Questo è un aspetto della vita dell'opera di un arco su cui vado riflettendo infine pare fra le cose più importanti della sua personalità del suo silenzio
Grazie Lorenzo mentre si prepara Diego saprà Tirelli presidente del consiglio generale del Partito Radicale vi leggo ce la faccio o di ricorrere leggo il messaggio di Mirella Paracchini perché non è potuta essere venuta
Ottorino dispiaciuta molto lei è segretaria internazionale della FIAT Pack pioggia Londra avevano loro congresso
Mi dispiace tantissimo di non poter essere qui oggi in questa occasione sarebbero state poche le ragione che me l'avrebbero impedito in questo caso si tratta della scadenza del congresso della Società scientifica internazionale in tema di salute riproduttiva di cui sono segretario
Motivo per cui oggi mi trovo a Bruxelles hanno Londra Bruxelles
Marco non avrebbe mai permesso che io trascurasse tale impegno tengo tuttavia di esprimere tutta la mia gratitudine alla città di Torino per aver deliberato di titolare Marco Pannella la passeggiata centrale di corso Siccardi
Nel tratto compreso tra piazza Albarello e via Cernaia
Penso che la parola grazie a sono meglio di qualunque altra quello che avrei voluto dire qui perché credo che anche attraverso questo tipo di scelte ma non solo si riesca a mantenere nel presente quello che ha avuto valore nel passato questa importantissima iniziativa un riconoscimento all'idea di di Marco
Che mentre le incarnava dandone letteralmente corpo anche fisicamente troppo spesso sono state minimizzato e se non censurate quando avvenivano ecco perché la sua memoria che viene rafforzata da una decisione come questa restituisce un'occasione per testimoniare il valore e l'importanza del suo pensiero della sua azione
Io non rappresento Marco il mio unico ruolo è quello di essere gli è stata accanto per tanti anni spesso mi è stato chiesto di raccontare Marco nel privato
E io ho sempre dovuto chiarire che non c'è stata mai nessuna differenza tra il marco pubblico e quello privato
La scelta di intitolargli questo luogo mi sembra davvero speciale voglio ringraziare tutti quelli che si sono battuti per ottenerla in particolare Sergio che ha lavorato a fianco di Marco per tanti anni e che è stato contenute nel foglio di famiglia
Grazie al Comune di Torino sperando che con questo suo gesto la storia futura non Domenti che ricordo di Marco Pannella do la parola Diego sta Martinelli
Presidente del consiglio generale del Partito Radicale
E non potevo mancare anche Vieri gli altri consiglieri del partito radicale che sono venuti oggi e coloro che non sono potuti venire perché c'è sempre qualcuno ovviamente non può venire perché altro da fare
Però io vedo tante persone con cui abbiamo fatto tante riunioni e io ricorderò sempre una una frase di Marco perché Marco bisogna ricordarlo è stato detto di tutto ma era anche il fondatore del Partito Radicale
Cioè Marco nella fondato Partito Radicale tutta la sosta la sua vita è stata con il partito e nel Partito radicale
Oggi sono state create associazioni altro ma era il partito era la parte centrale della vita politica di Marco Pannella io ricorderò
Nelle riunioni quando Marco disse bisogna amarlo questo partito qualcuno di voi se lo ricorderà quando c'era qualche discussione qualcosa ricordo proprio questa frase bisognava lo questo partito
Ma soprattutto ricorso Marco che quando finivano le telecamere questo devo ringraziare Sergio quando andavano via giornalisti telecamere parlamentari autorità poi Marco riuniva tutti e si faceva la riunione quindi anche oggi
Sono andati via le telecamere sono andate via istituzioni parlamentari e si è riunito per fare punta una riunione grazie grazie
Grazie Diego mentre si prepara Giovanni che vuole fare un breve intervento deve partire vi leggo ancora il messaggio di Edoardo Camurri giornalista divulgatore culturale che molti di voi conoscano perché è stato un attivista radicale via Torino
Non Callieri Torino
Associare il nome di Marco a quello di una passeggiata unire un'ironia tipicamente pannelliano Marco non passeggiava ma saltava danzava scartava i suoi erano i movimenti cosmici se esistesse da qualche parte o di un dio Shiva della politica
Era ed è la persona più incredibile che io abbia mai incontrato sempre a proposito di passeggiate lo trovavo cento passi avanti alle corsie a perdifiato che prova e corse a perdifiato che provava a fare
Per stare dietro al suo pensiero al suo cuore straordinario sapeva tutto
Di te e con un solo sguardo di balzare innanzi di un agguato grottesco per tirare fuori di te il meglio che avevi e che stava per Specchia che stava spesso tormentato silenziato Marco dappertutto
Mi piace pensare questa passeggiata non solo come un percorso ma con un ambiente in cui capiterà sempre qualcosa
Se sentiremo un uccellino bis polare
Quello sarà Marcos vedremo un albero accarezzato dal vento quell'albero quel vento saranno Marco se passeggiando immagineremo qualcosa quell'immagine proverrà da Luís
La passeggiata Marco Pannella non potrà mai essere un posto quieto ma una soglia attraverso la quale ciascuno e ciascuna di noi potrà sentirsi trasformato dall'amore che Marco Pannella sarà sempre Eduardo clamore
Prego Giovanni
Buongiorno se li chiamo Giovanni Lemaire un'isola e sono qui per ricordare solo un minuto solo per ricordare la cosa che risale a cinquant'anni fa
Io ho visto i consigli per le redini in cui quando parlava Lorenzo ostriche level si faceva silenzio quando parlava Corleone si faceva silenzio perché erano parole due pesanti quelli che dicevano
E poi l'ho già detto a Rita Bernardini c'ero al Consiglio Freccero al compito al Consiglio prelievo quando quando il farvi fronte radicale invalidi entro a far parte del partito
Nel mio ricordo è questo c'era il primo la prima volta che sono arrivati a via di Torre Argentina diciotto
Innanzitutto era un ambiente completamente aperto non c'erano porte chiuse neanche la stanza di Adelaide Aglietta che era la segretaria all'epoca
Era era era chiusa erano tutte aperte le porte e pacifica un lungo corridoio poi un altro corridoio e si arrivava davanti a una stanza sulla cui porta c'era scritto tra virgolette lui
Dentro questa stanza c'eravamo tanto una una una una scrivania tre sedie
è un telefono
Telefono che che questa persona che stava seduta lì usava continuamente era Marco Pannella
Di fronte alla alla sua scrivania sul muro c'era una grande scritta faccio più Messer Pannella ecco e cominciare così per me
Grazie a Giovanni do la parola densa Rita Bernardini che deve tornare in carcere mi dicono
Presentare Rita Bernardini a a questo pubblico posso guerra
Caro Sergio io sono qui per te per il tuo
Invito per l'iniziativa che hai fatto che ero iniziativa importante devo dire che terremo sempre un po'quando ascolto anche compagni che a volte ci azzeccano
Ma a volte no quando sento dire Pannella avrebbe detto questo Pannella avrebbe detto quest'altro perché perché quante volte sia spiazzato nelle riunioni che facevamo nei dibattiti che lui voleva Sempre approfonditi e lui se ne usciva ma aveva bisogno
Delle parole di ognuno anche dell'ultimo che magari s'Franco volava
Aveva bisogno anche di quello per arrivare poi a proporre qualcosa che nessuno di noi poteva immaginare me lo ricordo per radio radicale però ricordo per per mille cose no quando radio radicale stava per chiudere
E riunione di redazione e noi tutti dicevamo bene potremmo fare un appello per raccogliere i contributi per radio radicale
E cinquanta mila lire possono essere importanti eccetera dopo che Noemi c'eravamo Cervellati con tutte 'ste capp fate
Perché la sua idea di radio radicale era molto più avanti lui disse va bene adesso dobbiamo chiedere venti miliardi per tutto quello che abbiamo fatto fino adesso ne diciamo farmele ma atto
Ma i venti miliardi arrivarono e poi la vita di radio radicale
Proseguirà ma questo solo per fare un esempio di quello che è stato Marco Pannella dette
Credo che potete confermarmi che lui ha riconosciuto su se stesso solamente una biografia quella che scrisse per la Camera dei deputati Angiolo Bandinelli che arriva fino ad un certo punto
Perché insomma vivendo molte ore con lui a via di Torre Argentina
Non so quanti giornalisti gli abbiano proposto di fare l'intervista autobiografica degli ultimi anni no
E ci tenevano tantissimo si raccomandavano come ma by convinci lo verrà una Coggio analisti di grande spessore assente re rifiutato e persino quando si facevano i libri con i suoi iscritti trascritti dalla sua oralità perché Marco era soprattutto questo
Be'non è che gli piacevano molto non non tutti li ha riconosciuti e c'è quel libro che noi abbiamo saccheggiato
Dell'agricoltura libri con cui Pannella si incassò tantissimo leader un ciò ecco così tanto per tanto per chiarire per cui un personaggio compromesso
Sicuramente ha fatto determinate cose che ciascuno di noi prosegue nel suo modo nel nel suo modo di sentire per come lo ha capito per come va interpretato però una cosa la voglio dire
Quello che sta accadendo nel nostro Paese
Ultimo il decreto sicurezza che è stato approvato
Alla camera dei deputati adesso deve andare al Senato
Be è qualcosa che dovrebbe
Non dico allarmarci ma cioè molto di più che allarmarci
Perché se c'è una cifra di Marco Pannella e non è un'interpretazione è il suo modo dividere la politica attraverso la non violenza ha fatto tutta una eh elaborazione no
Ebbene e qui la resistenza passiva Marco quante resistenze passive affatto Pannella
Sbaragliando sì davanti a Palazzo Chigi davanti alle sedi dei giornali davanti alla RAI TV chiede al Parlamento europeo chiedendo cioè restava lì immobile resistenza passiva dovevano prenderlo e pensava
E portarselo via di peso
Questo solo per fare alcuni esempi la resistenza va diventa un reato
Secondo poi dice ma no ma lo sciopero della fame se lo fanno i detenuti non accadrà mai è impossibile che accada che possano essere considerato un reato ma chi ce lo dice con la giustizia che c'è in Italia che non si sveglia qualcuno e processa
Per zone come le detenute di Torino che ieri siamo andati a trovare c'era anche Bruno io ci sono andata con chiara e Beatrice
Perché perché queste stanno facendo uno sciopero della fame che ormai si protrae dalle cinque di settembre
Per chiedere e non Kiss nulla Luna per chiedere che il il governo italiano intervenga con perché c'è necessità e urgenza sul problema del sovraffollamento
Ora
Io voglio ricordare che in Gran Bretagna hanno recentemente liberato dieci mila detenuti
Perché erano arrivati al novantotto per cento dei posti disponibili
E perché c'è una raccomandazione un'indicazione del Consiglio d'Europa che dice che quando un Paese arriva al novanta per cento deve preoccuparsi a intervenire immediatamente
Noi stiamo al centotrenta per cento e non succede niente
E allora credo
Che è una fiammella una piccola fiammella che queste donne e alcune delle quali sono anziane non li chiamiamo e ragazze di Torino e hanno conosciuto Marco Pannella ma altre sono giovanissime Pannella
Purtroppo non l'hanno conosciuto tengono accesa
Questa fiammella della non violenza che credo sia molto importanti oggi abbiamo ascoltato multi interventi istituzionali io devo dire che ho particolarmente apprezzato
Quello del presidente della Regione Cirio è stato veramente un bell'intervento l'unica cosa che mia distaccato da Luria quando ha detto che Napolitano ha fatto il grande errore di non aver rovinato Marco Pannella senatore a vita perché dico questo
Perché Pannella era stato eletto senatore veramente con il voto popolare con la Rosa nel Pugno eccolo un inganno non l'hanno voluto del Senato
E della Repubblica e ricordare anche che a differenza di tutti gli altri partiti stiamo parlando dal due mila e tredici in poi
Luigi ha fatto il Presidente Napolitano Presidente della Repubblica affatto l'unico messaggio alle Camere
In cui gli espressamente si diceva che il il Governo e il Parlamento le istituzioni doveva rintervenire avevano l'obbligo scrisse questa parola che Pannella gli aveva abbiamo fatto lo stalking a no L'Unità scrisse avevano l'obbligo di intervenire per rimuovere le cause
Che generavano l'illegalità della giustizia e l'illegalità delle carceri sappiamo come ha reagito di destra di sinistra di centro tutta la classe politica
E allora io credo che è il caso ed è anche il presidente De attuale della Repubblica si è pronunciato molte volte no
Chi cos'è qual era alla differenza cioè la cifra di Marco critiche lui diceva tu non devi fare le esternazioni
Tu devi intervenire con lo strumento la procedura per l'per Marco era tutto e questa è la democrazia
Tu devi intervenire con lo strumento che ti dà la Costituzione immesse se ritiene una cosa veramente grave che mette in pericolo la democrazia e lo Stato di diritto quindi Messaggio alle Camere messaggio alle Camere
Pur avendo ascoltato le meravigliose parole del presidente attuale della Repubblica Mattarella messaggio alle Camere che non è stato inviato dall'attuale e presidente che invece ha fatto Napolitano insomma ognuno per la sua parte credo che ci sia veramente molto da fare e oggi guarda e concludo oggi guardavo
Ma anche guardando qui non credo ecco ci lì ci stanno un gruppetto di giovani che credo siano intorno ai vent'anni
Vuoi che voi tre quattro no
Però a me è capitato di andare i Licei
E chiedere
Al pubblico sapete chi era Marco Pannella
Ma non solo gli studenti non sapevano chi fosse Marco Pannella ma gli insegnanti che erano giovani
E non lo conoscevano quindi
Abbiamo un compito noi abbiamo un archivio strepitoso abbiamo un compito ognuno di noi per quello che può per quello che sa
E di far conoscere conoscere per deliberare eccetera far conoscere perché poi certe cose riemergono in modo carsico come diceva Marco
Far conoscere quella che è stata la vita perché non si può dire la politica si è quella che è stata la vita
Di Marco insieme a che ha potuto frequentarlo come noi
Abbiamo potuto frequentarlo e abbiamo avuto questa fortuna come l'ha avuto a tutt'Sergio
Grazie Nicola grazie
Grazie di cuore si prepara Claudio desiderò segretario nazionale di Italia Popolare liberale spero di averlo detto giusto perché abbia caratteristiche di sbagliare sempre
Però vorrei leggere il messaggio di Mattia Feltri
Perché vale veramente tanto come sapete Mattia Feltri scrive tutti i giorni il suo buon giorno sulla stampa
Con temi meravigliosi
Che se riguardano sempre un po'il nostro impegno in qualche modo
Buongiorno a tutti mi dispiace non essere qui di persona e me ne scuso ma motivo di pensare che l'ultimo dispiacere se ne sarebbe stato proprio Pannella che detestava o fingeva di tempestare le cerimonie soprattutto gli officianti
Io ufficio ma da lontano per evitarmi il solito scappellotto se per miracolo Marco Di comparisse qui ora nello volerebbe di sicuro lo scappellotto per quello che sto per dire che l'unica avendo promosso centodieci referendum diretto trentasei giornali
E avviato un numero di scioperi della fame che nessuno e nemmeno lui stesso sapeva più quantificare aveva un polari anche fisicamente di Aureliano Bendia il colonnello piena di ardore di insuccesso di Cento anni di solitudine
Invece lui successi li ha raggiunti si è soliti citare l'aborto il divorzio ma il suo successo più grande la conseguito da ragazzino quando erano gli anni quaranta aspettava sulla spiaggia di Pescara una compagna di giochi è una promessa per il domani che si chiamava Adria ed era ebrea ed era scomparsa da un giorno con l'altro
Fuggita di notte con i genitori
La madre svizzera di Lucerna mandò Marco in Alta Savoia da affinare il francese
E lo si stabilì nella casa del segretario comunale il quale aveva un figlio e mail pacifiste renitente alla leva padre-figlio litigavano sui doveri patriottici umanitari e la madre che prendeva le parti del figlio
Finiva Collina scrive il suo rapporti col marito
Anni dopo Pannella raccontò Valter Vecellio per una bellissima mi biografia edita da Rubbettino
Che in quei pochi mesi contro il divorzio l'obiezione di coscienza le differenze sociali il razzismo il nazionalismo la guerra tutta la mia vita era chiusa lì disse non soltanto la sua la nostra la nostra vita di oggi la guerra il nazionalismo le differenze sociali ed etniche il razzismo e diritti civili
Non ci siamo spostati di molto probabilmente un po'colpa nostra ma senz'altro è merito di Pannella che come tutti i grandi non parlava soltanto al suo tempo ma parlava l'umanità di ieri e di oggi di domani e di sempre
Dovete ora immaginarmi qui con voi e immaginare Marco che si materializza alle mie spalle
E con loro e con l'accompagnamento di colorite imprecazioni Miss Terra usano lo scappellotto va bene Marco mi prendo anche questo grazie lo stesso di essere ancora qui Mattia Feltri
La parola Claudio destino
Segretario nazionale d Italia popolare liberale
Prima o poi imparare da destra
Allora io ruberò veramente pochissimo tempo
Ci tengo a ringraziare istituzioni che hanno permesso questa giornata hanno permesso di intitolare questo luogo consegnando la memoria di Marco Pannella alla storia dalla toponomastica la nostra città
Ma soprattutto ci tengo a ringraziare questo ragazzo che a fianco Sergio Rovasio
Grazie al quale grazie alla loro il quale dice snello tutto questo non sarebbe stato possibile
Quelle settimane ci siamo sentiti spesso per riuscire a a lavorare mentre insieme i voti nella Commissione toponomastica
è vero che la firma nel comune di Torino della proposta e di Silvio viale ma senza Sergio Givone non saremmo qui a al provarci per questa festa e questo ricordo importante di un uomo importante
Il fatto che fossero presenti politici esponenti politici di vari partiti trasversalmente da Forza Italia all'attuale maggioranza di Torino quindi del centrosinistra
Sottolinea anche quanta stima si sia nella tua vita politica di Marco Pannella
Soprattutto in quello che ci ha insegnato perché al di là delle idee delle istanze che possono essere o meno condivisibile asseconda la sensibilità di ciascuno di noi
Sicuramente il suo lottare credere anima e corpo nelle idee che portava avanti dell'insegnamento che secondo me chiunque di noi faccio politica qualsiasi tipo di livello
Dovevo dovrebbe fare proprio e cercare di lottare proprio con quello spirito di quello spirito
Di spirito di sacrificio verso la società piuttosto che verso se stessi per portare avanti idee in cui si credono Marco ci ha lasciato questo questo grande insegnamento che va bene a prescindere dall'idea portata avanti ma farlo con questo spirito così come Sergio punto ha fatto per essere qui oggi e quindi grazie Sergio era grazie a tutti
Grazie Claudio grazie dalla parola Nicolò Rinaldi funzionario delle istituzioni europee che venuto apposta da Bruxelles anche ieri insieme a Umberto Gambino a Gianfranco Dell'Alba
Membro della segreteria del partito radicale che ha
Sono molto invidioso oggi di Torino pensa che avete fatto una cosa splendida anzitutto perché questo non è stato ancora ricordato ma
Marco Pannella in questa città non soltanto è stato brevemente consigliere comunale ma secondo me trova un un humus storico culturale politico all'Hui propizio questa è la città di Gobetti
Del che ho a che fare io con gli schiavi e la città di un repubblicano come Luigi Firpo e la città di una azionista liberalsocialista come Bobbio alla città della Fondazione inaudite
E in Europa conosciamo Marco Pannella e qui ci sono i
Poi storici assistenti anche per assistente nazisti pendente è uno che ha ad Paiato ha veramente espanso il mondo della liberaldemocrazia europea
La presenza di Marco Pannella al Parlamento europeo era un costante pungolo nel cercare di appropriarsi da parte dei liberaldemocratici europei di nuove battaglie nuove sfide
Il capire che la vita politica la lotta la si poteva interpretare anche in un modo distinto se il Parlamento europeo
è arrivata ad avere una posizione così forte ad esempio con i tibetani rispetto ai tibetani e poi sugli Goria al punto che oggi non abbiamo come Parlamento europeo relazioni formali con il parlamento cinese c'è un embargo che dura ormai da quattro da tre anni
E anche perché Marco Pannella prima con i liberaldemocratici e poi con i Verdi e poi dopo gli altri gruppi è riuscito a portare l'istituzione ad avere posizioni coraggiose di rottura
E Torino secondo me è una patria aggiuntiva di questo suo grande patrimonio seconda cosa e che io trovo
Che il gli il fatto che ci sia una passeggiata
Pannella come è stato ricordato polemicamente va benissimo per la passeggiata e per questo M. puntato
Avere una strada dedicata vuol dire essere ormai un personaggio delle istituzioni e lui era un personaggio delle istituzioni rispettava profondamente le istituzioni
A tutti quelli che lavoravano con lui imponeva di imparare a memoria il Regolamento del Parlamento nazionale del Parlamento europeo
Ma
Al tempo stesso qui ribaltava le istituzioni il carcere diventavo un'appendice delle istituzioni e il marciapiede come sappiamo diventava un'appendice delle istituzioni suo rapporto non è mai stato piano non è mai stato facile questo è puntata secondo me ci aiuta
è un po'come la tazza rotta dei dei giapponesi zaino e cioè è quell'imperfezione che ci obbliga a riflettere cosa c'è dietro questo è meno di di lui si metteva e ci deve mettere costantemente in una posizione scomoda
La politica da marciapiede nasce da questa sua dichiarazione la cito a memoria grosso modo io sono
Un cornuto divorzista sono un assassino abortista
Sono un mezzo ebreo mezza fascista sono un liberale borghese se non un'infame traditore della patria obiettore di coscienza sono un non violento impotente io faccio politica sui marciapiedi
Ecco la passeggiata secondo me è il luogo più propizio ed è bellissima questa idea dello speaker corner perché nelle città
Una strada può essere un luogo di passaggio può essere un luogo dove andiamo a fare qualcosa di particolare perché ci induce all'ortopedico perché andiamo a vedere il tramonto o perché incontriamo gli amici sempre in quella piazza
Ecco che questo sia il luogo dove si viene per pensare in un modo trasversale anticonformista chi chi viene in questa passeggiata ispirato alla figura di Marco Pannella ragioni in un modo un po'diverso che si venga qua lui diceva la politica odia la solitudine la politica che bello no alla politica o della solitudine ecco che sia una passeggiata dove si viene per non essere soli
Diceva la politica è parola altra bellissima espressione che si venga qua per parlare
E lui diceva voglio uscire la notte alle tre alle tre di notte perché ho voglia di piangere e di amare bene che si venga qua e ne abbiamo tanto bisogno nella nostra Europa nella nostra Italia di questi tempi per piangere e per amare
Grazie bellissimo Graziani il
Grazie chiedo anni chiedo a Igor Boni storico militante radicale torinese di intervenire a seguire Matteo Angioli
Grazie Sergio
Ma la storia
Di ciascuno di noi
La vita di ciascuno di noi è stata
Segnata da Marco
Noi saremmo Stati persone profondamente differenti se non avessimo incontrato sulla nostra strada Marco Pannella
E qui a Torino
Con Giulio con Bruno con Carmelo con tanti altri
Abbiamo ormai alle spalle molti decenni di battaglie radicali fatte nel nome della diversità che Lorenzo Street Cleaver ricordava e credo che la parola diversità debba essere stampata delle nostre menti venticinque anni fa abbiamo dato vita all'associazione radicate lei dagli Etta che prosegue le sue attività intitolando l'associazione ad un'altra
Grande il leader radicale torinese Adelaide
Che proprio in nome di quella diversità
Fece all'Italia il regalo del primo pro cesso regolare alle Brigate Rosse affianco Marco Pannella e il coraggio di Adelaide le scelte di Adelaide che consentirono la formazione di quella giuria
Furono figlie
Di un Marco Pannella al fianco di Adelaide Aglietta
La diversità in quel momento si manifestò nella volontà di garantire il massimo di diritti alla difesa anche a chi si era macchiato di crimini infami come i brigatisti al rifiuto della scorta dopo che erano stati ammazzati tantissimi cittadini proprio qua
A poche centinaia di metri da dove siamo Fulvio Croce perse la vita durante quel processo
La diversità radicale e quella che dobbiamo conservare quella fotografia che abbiamo fatto magari qualcuno a denti stretti sotto
La la il cartello m punto Pannella
E in qualche modo forse l'ultima Fotografia di tutti noi insieme perché Marco è riuscito nella sua vita con la suo impegno col suo carisma tenere insieme le nostre diversità perché siamo diversi
E beh io credo che poi con la morte di Marco ne abbiamo fatto un percorso anche banale ciascuno con le proprie buone ragioni la cui somma prodotto il torto collettivo di non dare continuità come avremmo dovuto ma questa è la realtà la dobbiamo guardare e credo che ciascuno di noi debba però conservare quello che ha imparato che è un metodo
E che il metodo della diversità radicale che per quanto mi riguarda voglio voglio voglio portare avanti grazie Sergio
Di questa occasione di incontro che sarà per quanto mi riguarda un'occasione di collaborazione e di lavoro comune grazie
Grazie grazie ai corsi dovremo dare da fare per fare la adesso lo speaker corner e mettere la M puntata farla diventare Marco anche col pennarello
Dò la parola a Matteo Angioli uno degli assistiti di Marco ma soprattutto con lunghe assistito Marco fino agli ultimi momenti della sua vita
Grazie Sergio e secondo me la così detta che ho pestato stamattina qua mentre c'era la celebrazione me la messa qualcuno da lassù che qualche hammam Feltri gli ha messo via degli avrebbe dato uno scappellotto a me probabilmente mi ha fatto questa sorpresa
Il buon vecchio marco
Disagio grazie davvero di questo momento di questa passeggiata che come è già stato detto non ci sarebbe stato semplicemente senza di te questo è una cosa molto molto semplice ed è evidente e rispecchia quello che tu hai sempre fatto per Marco e con Marco ed è una cosa che quindi trova una una durata alla quale Marco era molto attaccato
Perché la durata anche la forma delle cose e Tusa e durata
E questo passaggio questa passeggiata mi ricorda quel corso quel Corso De Michetti che abbiamo fatto insieme in un'altra circostanza totalmente c'era anche Umberto
Il
Diciassette Maggio due mila sedici quando dopo essere stati a Roma
Durante un funerale lunghissimo alla Camera dei deputati al partito e a piazza Navona Marco ha salutato anche i suoi concittadini a Teramo
Ed entrammo in in città arrivammo a piazza del Duomo nel fare accompagnando il feretro ed ai lati di questa o di questo corso che è poco con largo di questo
Centinaia di persone pronti a salutare Marco con una caratteristica una una piccola notazione era l'una di notte noi arrivammo all'una di notte a Teramo e un corso lungo come questo come questa passeggiata era
Gremito di fondi di persone ad attenderlo
Ecco io Coratti tutte le volte che il pensiero a questo corso a questa passeggiata amabilmente penserò anche a quel momento che fu momento e che rimarrà sterzante scolpito
Nelle nel mio cuore credo anche in quello tu uomo e di Umberto
Vedendo le bandiere qua dietro penso due cose che voglio ricordare di Marco che
Segnano l'uomo che è stato
L'Ucraina Marco è stato l'unico politico europeo ad andare a Mosca nel due mila sei
Il sette otto ottobre non ricordo esattamente la data ma era il sei ottobre quando Anna Politkovskaja fu uccisa a Mosca e Marco è stato l'unico politico
A volerci essere perché Marco non non era solamente parola come è giusto ricordare era anche di dar corpo era anche azioni e Marco è voluto essere lì e si ricordo che diceva forse mi si interrogava sull'opportunità o meno di indossare un è un simbolo europeo e deciso di non farlo perché essa si sarebbe vergognato di rappresentare una realtà che era lontana dalla realtà dei democratici che in Russia cercavano di lottare contro quello che non va assolutamente senza alcuna sorpresa è diventato il sanguinario dittatore che oggi sta in sanguinando l'Ucraina
Scappando dall'ospedale qui dovete aggiungere qualcosa perché mi stai forse più di me perché Marco in tutto questo parti
Quasi sotterfugio con un sotterfugio e in tutta velocità da Fiumicino per Mosca lasciando la clinica in cui pochi giorni prima aveva subito un piccolo intervento e nel quale Umberto era presente
L'altro assistito appunto con cui ho avuto il piacere memorabile di lavorare a Strasburgo e Bruxelles
E e se ne andò perché doveva esserci anche se erano a condizione che non certo non era ideale lui volle andare a fino a Mosca
L'altra cosa l'altra l'altro episodio l'altro ricordo fondamentale per legato invece al all'altra bellissima bandiera quella del Tibet quando nel due mila quindici
Fu l'unico ancora una volta politico europeo
A essere invitato alla celebrazione dell'ottantesimo compleanno di sua Santità il Dalai Lama a Dharamsala nella sede cioè in India nella sede del governo tibetano in esilio
Ecco questo secondo me poi ci sarebbero altri altri racconti altri aneddoti altre
Campagne battaglie come quella del della della Jugoslavia ancora all'epoca nell'Unione Europea o come Israele nell'Unione Europea tutte battaglie che danno la cifra di quest'uomo e che oggi naturalmente
Sembrano lontane anni luce ma Marco ha insegnato molto nel fare
E quindi credo che questo sia veramente un un ottimo un'ottima giornata anche perché poi il San Matteo quindi cosa posso volere di più
Ottima scelta che questa vi ringrazio vi ringrazio anche a nome coi della senatore Giulio Terzi con cui e assieme a Marco ho fondato il comitato globale per lo Stato di diritto Stato di diritto che è ancora
Il faro che con l'azione radicale cerchiamo di tenere presente di tenere sempre più acceso Sergio grazie davvero
Tra l'altro oltre che il San Matteo già anche il compleanno di Bruno Mellano l'altro ieri a dal mio ieri sera il venti settembre gli all'obelisco
Do la parola Lorenzo Calboli ESE per l'Istituto Gaetano Salvemini qui di Torino anche lui un attivista con ruoli molto importanti qui a Torino
E a seguire Carmelo Palma
Grazie a tutti io partirei dal da quello che c'è scritto sotto parcheggiata passeggiata non Pannella ovvero leader radicale nonviolento
In questi ultimi mesi con Sergio con con Silvio viale con con altri compagni ci siamo un po'interrogati sul quale fosse la denominazione giusta che rendesse maggiormente giustizia
A Pannella è la risposta è stata non c'è non abbiamo trovato la denominazione perfetta però secondo me era importante puntare a questa denominazione
Io ovviamente porto i saluti della Fondazione Salvemini che ha sottoscritto fin da subito col presidente Marco Brunazzi questa lettera di invito alla alla città di Torino per intitolare uno spazio a Marco Pannella
E questo rispecchia anche un po'quella denominazione rispecchia anche un po'quello che bisogna tramandare prima Rita Bernardini e ci indicava come o un piccolo gruppo di giovani e forse ne siamo i meno titolati a parlare di Pannella perché abbiamo iniziato a fare politica male subito dopo cioè poco dopo la morte di Pannella qualcuno abbastanza dopo e quindi non abbiamo mai conosciuto Pannella e se non per quello che ci è stato tramandato da da molti compagni
E e invece anche avere un luogo del genere e importante per cercare di tramandare una memoria storica perché è il problema
Il problema è l'applet l'opportunità della
A della politica radicale dell'idea radicale che è una politica estremamente orale e non scritta quindi lasciare anche un segno e soprattutto lasciarlo a Torino che per noi è sempre la Torino capitale dei diritti e lasciarlo col nome di Pannella è anche un modo per far conoscere Marco Pannella al di fuori delle nostre mura in cui e conosciuto riconosciuto
In cui ci sono fotografi o comunque invece fuori è sempre un problema al pari di molti alti ridare invece politici dell'epoca
Pannella e sempre misconosciuto lo diceva Rita Bernardini prima quando quando è andata nelle scuole non solo gli studenti ma anche gli insegnanti non sapevano che a Pannella
E e quindi avere questo luogo è importante per continuare a tramandare una storia politica per cercare di essere all'altezza di quella storia politica
E cercare di riuscire a costruire un qualcosa e come diceva benissimo Igor prima cercare di costruire qualcosa ognuno per le proprie differenze
Nonostante un'estrema frammentazione che continua a crescere
Su cui ormai non possiamo farci molto se non cercare di condividere delle battaglie comuni e andare avanti su dei temi che possono essere per noi funzionali sono contento che la passeggiata sia stata approvata all'unanimità quando fu appunto sospinta dissidi vidi Sergio Silvio viale la presentata in consiglio comunale
E forse questo è anche ancora la dimostrazione permettetemi la nota polemica del fatto che in questo Paese si rende sempre giustizia le persone quando sono morte e mai abbastanza quando sono in vita ecco
Pannella ha ha segnato la storia di questo Paese
Oggi questa targa è solo un minimo di quello che gli dobbiamo che gli dobbiamo noi radicali noi radicali torinesi ma soprattutto tutto il paese grazie
Grazie Lorenzo Carmelo Palma
Io non so come presentarlo cammello scoprire direttore di
No grazie Sergio anch'io mischie ringraziamenti per la giornata che non ci sarebbe potuta essere senza l'impegno di Sergio io voglio dire una cosa s'pannelli chiaramente sgradevole cioè che c'è più verità radicale pannelliano al
E i nostri discorsi nei nostri racconti dei nostri ricordi in questo momento cioè nella celebrazione educati Issime paludata che ha preceduto preceduto la la presentazione della targa perché inevitabilmente quella una celebrazione che neutralizza il senso politico di Pannella
Quei sta e un ricordo militante di persone che hanno passato parte o l'intera propria vita politicamente con Pannella
E ne ricordano l'impegno e dal punto di vista personale anche la compagnia io penso che sia molto vero quello che ha detto Igor e cioè che non dobbiamo per usare un'espressione pannelli Jana
Sa che l'economia di una riflessione severa sulla storia radicale e anche sulle responsabilità di Pannella per quanto insuccesso al mondo radicale
Dopo la sua morte fra le tante tesi di laurea che Pannella voleva segnali sulla storia radicale forse una andrebbe assegnata per riflettere sulle ragioni della conflagrazione della galassia radicale non solo dopo la morte di Pannella ma anche nell'ultima fase della sua vita politica e visto che siamo stati educati Daloui
Mi ad una politica che anche di verità oltre che di libertà questa secondo me è una riflessione che i in modo onesto tutti i radicali dovrebbero fare
L'altra cosa che voglio dire è un ricordo tutti abbiamo ricordi personali di Pannella la mia prima manifestazione con Pannella
Fu nel mille novecentonovantuno a Maastricht si stava tenendo l'ultimo Consiglio cioè l'ultimo il Consiglio europeo che avrebbe dovuto
Aprirà riconoscimento dell'indipendenza della Slovenia della Croazia per la prima volta dalla fine della prima della seconda guerra mondiale la guerra era tornata all'interno dei confini europei
E Pannella manifesto così come tutti noi e ce lo ricordiamo cioè profetizza Ando le sventure
Che
Si sarebbe va a battute sul continente dopo avere inutilmente profetizzato come una Cassandra politica quelle precedenti ed in quel momento in cui la guerra nell'ex Jugoslavia stava dimostrando quanto fosse bella la sua previsione a metà degli anni Ottanta sul fatto che l'ex Jugoslavia o entrava nell'Unione europea o sarebbe diventata
Un fronte di guerra attento l'Unione europea già raccontata di un'Unione europea che
Stava facendo spazio alle dittature e già raccontato all'Europa che ci trovo di lì a qualche tempo con l'espansionismo russo
Ed il regime putiniano e in quella manifestazione per la prima volta sentito Pannella urlare in questo posto assolutamente a sud improbabile in cui ci confinano in mezzo alla campagna e non dentro la città di Maastricht
Chamberlain dalla dieci Amber Lane dalla dire
Rivolto idealmente ai politici dell'Unione europea ed è esattamente i Chamberlain e Daladier che noi vediamo rappresentanti in questi giorni nella politica italiana
Quando tutti i partiti politici italiani al Parlamento europeo votano contro l'autorizzazione dell'utilizzo delle armi clonate
Dei paesi occidentali all'Ucraina nei confronti della federazione russa l'Europa di Chamberlain d'Italia diede l'Europa dimora con e l'Italia del due mila ventiquattro anche questo dice quanto sia in realtà lontano
Pannella da tutti quelli che oggi lo celebrano come un padre della patria
Carmelo la parola Silvia Manzi e poi a Giulio Manfredi vieni Silvia
Assistite anche lei tra l'altro che la volata della segreteria di Marco abbiamo lavorato insieme
Abbiamo lavorato insieme Sergio e posso dire che molti hanno detto Marco la sarebbe stato contento che avrebbe detto non capisce un kazako avrebbe trovato sicuramente più cose che non andavano
Ed era ed era quello puntigliosità chiamiamola così che ci ha fatto crescere
No ai è stato detto che abbiamo avuto molti di noi che sono qui abbiamo avuto la fortuna sfacciata di incontrare sulla nostra strada Marco Pannella
Beh quell'incontro appunto ci ha cambiato la vita e c'era cambiata perché ci ha aperto ci ha aperto la mente Marco Pannella aveva questa capacità
Senza volerlo fare ma il solo fatto che lui era e tu noi avevamo la fortuna di essere lì dei di aprirci lo sguardo il il ragionamento
Con le sue riflessioni le sue parole gli i suoi capi sia Toni memorabili ebbe ci ha fatto diventare delle persone migliori noi e anche il mondo che ci circondava perché tutti noi abbiamo dato molto di più molto di quello che avremmo immaginato di poter dare e però nel nostro piccolo dare quel piccolo contributo per migliorare migliorare le cose è stato è stato detto
Di
Del ruolo di educatore mettiamo tante tante virgolette è molto complicato in pochi minuti
Raccontare o dire qualcosa di Marco perché era talmente tanto che è difficile racchiudere in poche in poche parole in pochi episodi e in pochi racconti era come le tante sfaccettature di un Diamante a era talmente tanto e talmente ricco in in tante cose che veramente complicato riuscire a a dire qualcosa di insensato in pochi in pochi minuti beh allora io voglio riprendere un po'
Non so Sergio assume Sella immesso in scaletta tra le cose da ricordare oggi l'intervento di Adriano Sofri di questa mattina sulla sul foglio molto molto bello
Che racconta anche Luís dei particolari di di Marco relativi a al il suo e e l'impegno radicali in generale rispetto alla Russia post sovietica cioè l'impegno radicale di Marco è stato già raccontato rispetto per esempio la alla sua partecipazione al funerale di Anna Politkovskaja
E a quanto i radicali seguendo le intuizioni di Marco hanno dato alla al fatto che quello che accadeva in quella parte di mondo era fondamentale per la nostra parte di mondo e lo vediamo proprio oggi oggi erano con voi nella parte iniziale del dell'appuntamento di questa mattina anche degli amici Ucraini erano con noi degli amici dei russi liberi
Era con noi la ricordato Sergio il console onorario della dell'Ucraina ma perché perché sanno che in noi diamo dei compagni di strada siamo compagni di strada perché abbiamo imparato nell'essere radicali con Marco Pannella che non ci si può occupare del delle nostre piccole questioni senza avere uno sguardo nella nel mondo delle prime iniziative politiche di Marco Pannella dove sono state in Italia certo ma sono state soprattutto nel mondo se andate a leggere le i vari racconti biografici di Marco Pannella beh vedete che i primi scioperi della fame le prime iniziative manifestazioni sono state dove sono state per esempio
A Sofia quando i carrarmati sono entrati in Cecoslovacchia ma quale italiano politico italiano all'epoca poteva pensare di fare della sua iniziativa politico l'iniziativa su una piazza non italiana e per quello essere fermato e poi espulso dal Paese beh quello è stato per noi un esempio fondamentale come diceva streak e la dimostrazione della diversità dell'essere e del fare
Il radicale ebbe il fatto che ci sia una passeggiata Pannella molto bello perché ci dà la speranza che qualcuno possa incuriosirsi un giorno e chiedersi ma che cavolo è questo
Leader radicale nonviolento che cosa significa essere stato leader non violento e quindi seguendo quella curiosità magari andando a leggere studiare capire ascoltare radio radicale e andare a riascoltare
Discorsi
Bellissime
Profondi intensi e che hanno lasciato un un segno è una speranza perché magari attraverso quella curiosità si può cambiare il proprio approccio alla alla vita e al modo di concepire anche il fare il fare politica che è un fare completamente diverso altro rispetto al conformismo che c'è
Alla mediocrità che c'è beh la speranza appunto e che non che nascano tanti Pannella perché di Pannella ce n'era uno ce n'è stato uno e per fortuna ripeto nostra l'abbiamo incrociato ma che magari molti possano accendersi di passione politica e fare quella politica in modo completamente diverso completamente radicale grazie ancora Sergio
Grazie a Silvia
La parola Giulio Manfredi a seguire Umberto Gambini concluderà Bruno Mellano poi vorrei leggere il lungo testo bellissimo testo che dire che di coronamento questa giornata
Pubblicato oggi dal foglio di Adriano Sofri
Grazie Sergio io ricorderò tre
Momenti in cui vissuti come Marco Pannella
E o a Gazzo avevo vent'anni arriva uno Mulazzano provincia di Cuneo non conoscevo nulla di radicali
Ma mi colpì questo fatto che nella politica italiana uno al leader politico dicesse
Il vero problema non sto e la lotta contro lo sterminio per fame nel mondo rosa educazione cattolica io e quindi mi avvicinai qualità radicale venni mi ricordo ancora un ha un convegno a Torino fatto proprio durante la campagna condotta Miglio per fame e pagliaccio conto questa questo fatto questo aneddoto in un villaggio africano c'era il fiume c'era il problema per
Di
Da qui gli abitanti del del villaggio di pescare perché non l'avevano mai ti non avevano strumenti per pescare e allora il
Una ditta norvegese studio per dargli gli eventi più belle e più più adatte alla bisogna quindi fatte proprio a regola d'arte per cui lasciavano uscire il pesce piccolo e quindi non è di eliminavano Federalimentare e pensiamo allo solo il pesce grande
E ci vuole un po'di tempo per fai questo quando portarono le reti agli abitanti del villaggio africano docile occlusione perché la disagi esatti Picazzo ora quattordici aveva fatto scomparire il fiume
Il problema che pone a Pannella e la prova del tempo
Delle che non è una variabile indipendente è un variabile assolutamente dipendenti di cui io devo tenere conto e anche su questo ripetere oggi cosa fai contro il regime mi ricordo quello che ci diceva spesso Pannella qua de che il regime si accumula anno dopo anno
La violenza del regime diventa sempre più pesante sono passati anni son passati decenni e la lotta quindi diventa sempre più dura l'alto invece l'aneddoto del risolve ciò duecentottantotto con Carmelo Palma Adelaide ci chiamai mio mito Ajouli a fare la campagna elettorale per una lista per le regionali radicali e verdi siamo al
Pinyin Bergo
Una nel ceto del Friuli un grosso comune
Comizio la gente non è più non viene come adesso non lo vedo le autorità a dire quanto paga da era bravo sta attorno dei portici perché in piazza non si può stare ai a sentire Pannella voglio infine non non meglio meglio stare in disparte e Panella grande privo di portare la quale era
Fa abbassare i microfoni della di radio radicale ma anche degli altri per gente nota così non sente quindi apportata ad avvicinarsi e a o a sentire a a occupare la piazza
L'ultimo aneddoto invece mio centonovantacinque Samarcanda la lotta per la borsa dell'Unione europea contro Milosevic c'è tanta gente tanti studenti anche molti studenti spagnoli
Quando elenca viene mi ricordo demandati uscì anche gli dice taglia taglia stai parlando troppo parlassi in piazza
E poi diventa sgradevole Comes sono usa per far fare gli studenti spagnoli continua ad attaccare il mare NOPA sarà anche no passare anche riferendo sia le truppe di Milosevic Milosevic che non che sicuramente non passeranno perché l'Europa di bloccherà e Pannella dice scesa mi il sonde cha passi andate a De dalla terra dovrà sentire radio radicale c'è la registrazione
I serbi sono già passati sono stati asse polemica a serba iniziai hanno ammazzato otto mila
Bosniaci
Quindi anche allora anche in quell'occasione il sapere sempre dire la verità la via i tacchi a sgradevoli e che poteva dove e che nessuno ancora conosceva quindi anche per questo grazie a Marco speriamo di fare i tesori propri insegnamenti e anche qua questo grazie a Sergio per questa occasione
Grazie a Giulio do adesso la parola Umberto Gandini concluderà Bruno Mellano intanto Gianni Rubagotti
Umberto Gambino arriva apposta da Bruxelles è stato uno degli assistiti di Marco
Già di Rubagotti mi segnalava giù una cosa giusta che oggi
Non c'erano molti esponenti della comunità ebraica perché essendo sabato come sapete di ciabatte spesso i praticanti non posso neanche partecipare a riti di alla manifestazione di questo tipo
Umberto basta che non racconti cosa è stato il viaggio con Matteo Angioli
E te
Da Roma piazza Navona a Teramo la sera notte
Quando dentro il carro funebre siamo paralizzati a Teramo e cosa è stato quel viaggio se non lo racconti ti posso parlare
Non la Sambuca alle mosche i sigari e cos'altro c'era
Grazie grazie grazie di cuore Sergio è grazie a tutti voi la farò brevissima io ho conosciuto Marco
Più recentemente di di quelli che hanno parlato prima di me ho avuto la fortuna di vivere un anno e mezzo
Con lui in via della Panetteria Nenni a nella mansarda di Mirella
Per cominciare prima magari sul sul luogo il verde mi ricordo il terrazzino che aveva suda Louie c'era questo limone c'eran dove tre piante e lui amava prendere cura
Delle sue piante dunque credo che con M. punto no comunque penso che il posto e queste piante
Lì gli piace nulla insomma questa era la primo osservazione coro fare
Ricordare credo che la cosa più bella sarà quella bandiera del del Tibet attaccata spero che rimanga perché veramente Marco aveva una relazione speciale ho avuto la fortuna di far firmare libro delle condoglianze a sua Santità al Dalai lama
Scrivendo in tibetano gli ho dato il libro con la foto dove lui era e Marco ridanno Dharamsala
Si è affermato veramente venti minuti c'erano tutti quelli del protocollo no no sua Santità le deve a cogliere non so che autorità
Invece prese il tempo di scrivere venti minuti questa cosa
Paio con Marco abbiam parlato è stato ricordato prima molto di Africa di fame nel mondo mi ricordo che le un'altra persona
Cui
Qui
Lui a far firmare il libro fu marito tempo leader del connazionale il francese di nuovo ricordare che Marco lavorava dal più grande comunista tutta a quello più a destra ma sempre per per per raggiungere un obiettivo e concludo solo con un ultimo ricordo che mi viene perché c'era anche Sergio Reggia di Caserta conclave del governo Prodi D'Alema Di Pietro ricordate cellulari alla radio Sircana
E Marco prima di andare nel conclave con i due cellulari Nokia per trasmettere indiretta trasparenza accountability mi fa loro conclavi nuovi concreta aveva
Erano ai lavori segreti dell'ala
Del governo Prodi era una riunione non segreta ma comunque la linea del governo
E Pannella quando inizia la riunione acceso il cellulare collegato con Radio Radicale
Il riunione del governo fu trasmessa io ero fuori in macchina con Umberto disse giornaliste venite ascoltare radio radicale perché sono tutti fuori perché verità ascoltare radio radicale capire o no che stava succedendo qualcosa di clamoroso eseguirono i primi dieci venti minuti forse degli e di riunione di governo Prodi che aveva deciso di fare alla Reggia di Caserta
A un certo punto si sentì ma i lavori sono trasmessi per radio radicale essi creerò si crea si creano il panico Sircana impazzì chi è chi è chi è chi è cercarono la spia
Pannella faceva finta di niente non so tra l'altro perché lui era finito
A a dissequestro
Questa fu una delle cose clamorose va be'ma ne abbiamo da raccontare abbiamo dei volumi da scrivere
Quando andremo in pensione avremo il tempo di scriverle do la parola Bruno Mellano non so se faremo in tempo a leggere il testo di Adriano Sofri spero di farcela
Grazie Sergio ma
In questi anni o quasi sempre rinunciato a parlare nel ricordo di Marco
Per molti motivi perché poi questa cosa del privato e del politico deve aver personale del pubblico
Io non sono mai riuscito molto distinguerla e quindi
Ovviamente come per tutti noi per qualcuno forse un po'di più
O almeno insomma ognuno per sé pensa magari o per un pezzo in più Pannella è stato molto è stato anche una dinamica di famiglia personale o Osama un pezzo non solo di iniziativa politica pubblica ma anche un pezzo di di vita privata anche se a lui diciamo questo non non piaceva
Per cui volevo fare la battuta aiuti però siccome ha parlato ottimamente
L'avvocato Capra che in questi mesi di rappresenta in tutte le aule di tribunale Torino Cuneo Biella Ivrea perché a gratis difende il
Rappresenta il garante della Regione Piemonte delle persone detenute nelle cause e nei processi di tortura e a oggettivamente Roberto Capo ha fatto come al solito l'intervento esaustivo e bravo volevo fare la battuta dicendo va be per me ha già parlato lui
Che ho imparato a conoscere ed apprezzare in questi in questi mesi
Però una considerazione la volevo aggiungere
Credo che
Per come è nata per come si è sviluppata
Insomma è sicuramente una conquista positiva questa
Questa della passeggiata alla conquista davvero positiva perché appunto lo vediamo gli ascoltatori della radio potranno venire da vedere quanto è bella e quante centrale quante simbolica nella storia
Del Piemonte anche d'Italia con le leggi Siccardi con via Cernaia via Garibaldi insomma posso davvero giusto
Ricordare Marco Pannella però ho pensato che questa sta passeggiata Marco Pannella non è soltanto il ricordo di Marco
Che è importante che è decisivo proprio per tutte le questioni della memoria o quant'altro ma credo che sia anche per noi anche per i i giovani qua presente o per quelli che passeranno
Anche uno stimolo per riscoprire perché attuino perché Pannella Torino è così importante perché non certo per quei trentasette giorni in Consiglio comunale
Ma perché Torino e il Piemonte hanno abbastanza incredibilmente almeno per me era stato incredibile scoprirlo Mammano che la frequentazione i dibattiti le iniziative politiche
Pannella snocciolano al pezzi di storia racconti personali e politici aggiungeva nomi vi ricorderete no questi elenchi lunghissimi di nomi
A un certo punto è un giorno mi citerà mi citava il notaio Ferrua di Fossano
Mai saputo chi fosse poi ovviamente vado a a capire che era uno dei notabili liberali della zona poi cit citava il ristorante e di Peveragno citava
Va be la caserma dove era stato nel senso che c'è una storia piemontese del partito radicale e di Marco Pannella che secondo me in questa passeggiata
Deve essere ricordata adesso ovviamente Rinaldi citava i padri nobili dall'altra parte del viale c'è casa Gobetti c'è il Museo Gobetti c'è il museo quel deposito del fondo di Bobbio siamo appunto
Del salotto nobile di Torino ma c'è quella storia che Marco amava e rivendicava
Con costanza e con caparbietà
Per famoso radicale ignoto cioè di quelli che in questi anni en in quegli anni in questa storia lunga hanno fatto il militante hanno fatto per una stagione
L'iniziativa politica oppure son diventati punti di riferimento del piccolo paese o della o della piccola comunità
E il credo che
I tanti che oggi sono stati qui la visibilità che la stampa che i giornali hanno dato queste iniziative anche un ricordo e io qui lo voglio rivendicare per quella storia che Pannella e il Partito radicale hanno saputo attivare facendo diventare davvero riferimenti politici
Giulio lo ricorderà il corniciaio di Julio che teneva ve lo assicuro negozietto in Galleria il tavolo delle raccolte firme per cui chi poi partiva già sapeva che li aveva il tavolo e siccome era in una galleria storica
E non beccava radio radicale che
Insomma l'ha sempre qualche difficoltà di ascolto quindi aveva una antenna asilo che girava per tutto il magazzino per poter captare la radio io credo che questa passeggiata sia un po'la nostra passeggiata la la mensole oggi anche mio compleanno quindi uno è più magari punta punta a fare una dei bilanci o delle sintesi però certo è un po'anche la passeggiata di quel Pannella Boy sveglie degli anni novanta quando i giornali in qualche modo
Si trovavano questo gruppetto di giovani che come al solito poi cambiava
Cresceva ma ho cambiava del tutto che facevano i dirigenti politici aprendo un tavolo votando delle sedie facendo le iniziative tendenzialmente fuori delle istituzioni poi io lo voglio dire con onestà io credo di essere stato o perché un assistito anche un privilegiato perché per molti motivi
Finita che che l'ho avuto ruoli istituzionali e e quindi io sono stato chiamato a fare delle cose
Tra virgolette radicali hutu utilizzando delle postazioni di lavoro e quindi avendo anche una maggiore responsabilità e quindi anche dimostrando magari una maggiori inadeguatezza rispetto ai compiti
Però credo che davvero questa passeggiata sia non solo alla passeggiata del centro storico di Torino per ricordare Marco Pannella ma per ricordare tutto quel mondo che Marco ha saputo attivare
Far crescere tenere assieme oppure magari allontanare scordandosi facendo battaglie anche molto forti che però hanno
Determinato un cambio della propria vita personale di ciascuno di noi ma soprattutto un cambio della vita di questa comunità
Va be'le citazioni che che Pannella faceva sempre
Di Nichelino e dei volti nella periferia industriale di Torino dove il partito radicale settantasei settantanove aveva preso un mare di voti il e il in questa queste dinamiche nascoste che lui qualche modo poi cercava di riconoscere per valorizzare cercando di andare a dire no che per lui era molto più importante magari la vecchina
Che magari non ascoltava neanche la radio ma che aveva intuito che Pannella con il suo parlare di di aborto di divorzi parlava di lei parlava per lei e quindi va be'
Tutta la nostra generazione di giovani anche diciamo alla scoperta di se stessi e delle proprie identità
Cui insomma Pannella sicuramente ci ha messo del suo ed è stato o diciamo centrale
Allora chiudo dicendo che se non è importante che ci si
è importante ricordarlo è importante farne un'iniziativa che continua e con voglio chiudere come io ricordo che a me proprio lampante negli occhi
La cerimonia a Montecitorio dove
Appunto se cominciano a lungo funerale di Marco con la camera ardente nella Sala della Regina e quando io dico li
Tra i primi non tra i primissimi scopo che alla base del segreto tra le corone che cominciavano delle istituzioni a a essere portate c'era una piccola cronaca aveva la scritta i detenuti del carcere di Asti
So che la storia poi me l'hanno raccontata Asti carcere di alta sicurezza
Qualcuno di loro aveva conosciuto a Pannella tutti sapevano che il TAR cosa faceva Pannella per il carcere la comunità penitenziaria
E mi hanno raccontato quella mattinata in cui i detenuti hanno prima convinto il direttore poi l'educatore poi il comandante e poi hanno fatto a corto di soldi quaranta ho fatto la ditta insomma sostanzialmente sono riusciti a fare vere la loro colonna con scritto detenuti del carcere di Asti che per un caso perché un magari un una mano radicale o pagare la mano di un usciere mette alla testa del feretro di Marco Pannella io credo che quella sia stata una una gran cosa che testimoniava come in molti casi peraltro battaglie
La capacità umana che Pannella viva di interloquire anche di scontrarsi e e di confrontarsi ma di essere vicino davvero le persone e le persone
Poli lo hanno capito quelle che hanno avuto la fortuna come noi incontrare
Grazie grazie Bruna
Ci avviamo alla conclusione vorrei ricordare solo a integrazione di quello che ha raccontato Bruno tipici sono a Torino due o tre episodi che sono davvero la storia del Partito Radicale
A parte il periodo di villa bruna che nel sessantatré si ritira dalla vita politica tra l'altro la sede mi mi hanno detto che era in piazza Castello angolo via Garibaldi e guarda lì un'altra coincidenza la vecchia sede del primo partito radicale
Corso Siccardi tra via Cernaia e via Garibaldi le prime due sedi storiche del nuovo partito radicale fine anni sessanta anni settanta
La in via Cernaia quaranta dopo aprile fu aperta la prima sede nel settantuno nel settantasei fu aperta in polemica perché le polemiche tra radicali e sono sono fanno parte della storia in polemica con il radicale di via Cernaia aprirono alla sede di via Garibaldi tredici
In via Garibaldi tredici nacque nessuno lo sa c'è forse un accenno subiti media nacque la prima radio radicale
Il primo quando le settantasei furono liberalizzate le le le le frequenze per le radio private la prima radio radicale nacque in via Garibaldi tredici trasmetteva localmente
La figlia di Armando Testa che era un attivista che abitava in corso Francia
Fece mettere l'antenna nel suo condominio
Nel settantasei sul sul tetto di un condominio di corso Francia di France di fronte c'era la sede delle Messeri storica di corso Francia
E racconta la figlia di Armando Testa che quando misero quell'antenna dalla sede di via Garibaldi dovevano chiedevano agli ascoltatori di telefonare in sede dove c'era già all'epoca un telefono a gettoni per evitare che tutti telefono se lo scrocco
Però il telefono riceveva e chiedevano agli ascoltatori di telefonare per dire se si prenderà la radio la radio si prendeva in alcuni punti della città ma la cosa clamorosa e che il condominio si ribellò perché Radio radicale si sentiva anche dei citofoni
Dei condomini di tutti i condomini di zona compreso il citofono della sede dell'MSI quindi provate a immaginare una radio appena nata nel settantasei con prostitute e travestiti
Di tutto di più
Vagabondi crossare che dormivano lì dentro che trasmetteva ventiquattro ore su ventiquattro tra l'altro era una delle più ascoltata all'epoca a Torino perché c'era di notte una musica straordinaria che metteva un ragazzo che mi ha scritto una testimonianza meravigliosa su quel tipo di musica sceglieva e nello stesso periodo ma due mesi dopo nacque poi radio radicale locale a Roma però la prima almeno questo portiamolo con orgoglio
L'altra cosa e volevo raggi aggiungere che poi nel mille novecentosettantadue qui abbiano fatto clamoroso a Torino
Angelo beh Bandinelli mi sembra era segretario si stabilì che se non si fossero aggiunti mille scritto il partito radicale avrebbe chiuso
Ma le cose clamorose sono due o tre Roberto Cicciomessere i primi mesi del settantadue tenne a Torino si fece arrestare perché c'era l'unico tribunale militare in Italia a Torino
Quindi viene a Torino si consegna ad una caserma dei carabinieri in conseguenza di questo gesto Marco Pannella e Mauro Mellini venivano a Torino
Per venire a trovare Cicciomessere con con l'assistenza legale di Mauro
E Marco Pannella mentre veniva a Torino in quel periodo andò nella libreria e la non ancora Lussemburgo dove c'era Angelo Pezzana disse se tu quello che ha fondato un gruppo di omosessuali qui nella città di Torino fasi
Guarda che noi a fine novembre avremo il nostro congresso altro episodio clamoroso
Dentro Palazzo Carignano prima parlamento subalpino in realtà erano gli scantinati dove c'è ancora oggi un circolo culturale con delle sale bellissime
Andò dal Pezzana gli disse faremo nostro congresso
Di solito ai congressi radicali dell'epoca c'erano due trecento persone
Arrivarono mille cinquecento mille settecento persone non riuscirono a entrare dentro le sale e fece una metà congresso sulla strada di via Cesare Battisti ex a Palazzo Carignano
Quindi in quell'anno si raggiunsero mille settecento iscritti il partito radicale fu salvo
Ma in quell'anno ci fu praticamente la rinascita di quello che fu rifondato nel sessantasette con il nuovo Statuto
Scritto da Stanzani e se non ricordo male Bandinelli
Queste sono episodi poi c'è la questione di Adelaide Aglietta il il processo alle Brigate Rosse che dove nessuno voleva fare la ci dice il giudice popolare
Lei fu estratta a sorte casualmente rinuncia alla scorta accettò da segretario del partito radicale
Di fare la giudice popolare affinché il processo
Contro le Brigate rosse si potesse tenere
Questi sono episodi che è e l'altra ecco dimenticavo
Per quella fase
Che a Torino come accennava prima Bruno nei quartieri
Operai nella collina torinese quindi la Torino bene quartiere operai
Nell'atto a Torino città il partito radicale prese l undici per cento a Torino città e questo fu Huppert per noi è per noi io ero ancora piccolo frequentava usa la sede di via Garibaldi ma fu una roba clamorosa
Torino il Piemonte sono sempre state aree che hanno dato più di tutte le altre regioni al partito radicale in termini di voti iscrizioni eccetera dopo Roma forse però come voti più no nordovest
Io concludo perché ce ne sarebbero da raccontare ma tutte queste testimonianze che ho raccolto in questi anni e che devo ancora
Finire di raggruppare compresi i documenti che ho trovato nell'archivio storico di Torino che si possono solo fotografare e non si possono neanche fotocopiare
Perché è un deputato leghista può aveva portato via tempo fa della roba adesso fanno solo fotografare o centinaia di fotografie di quei documenti introvabili
Faranno parte di un volume sulla storia dei radicali a Torino e in Piemonte quando andrò in pensione veramente
E vi leggo il messaggio di Adriano Sofri così concludiamo questa iniziativa Caro Sergio ti ringrazio per l'invito a Torino ci sarà a Roma un incontro sull'Ucraina Marco sarebbe d'accordo
Voi dunque l'augurerei quel tratto di strada torinese dedicato all'unico nel titolo che gli si addice passeggiata Pannella
Un titolo di passaggio a Torre è un marciapiede lo avrebbero fatto felice in questo momento come si dice mi ricordo di molte cose mi ricordo di Andrea Tamburi che morì ammazzato a Mosca giusto trent'anni fa
Una delibera toponomastica da una strada anche l'unica a Firenze ma sono passati sedici anni e non è successo
Mi ricordo di Antonio Russo che morì ammazzato tra Georgia e Cecenia ventiquattro anni fa mentre si occupava degli stessi argomenti di cui si occupava Anna pulita skaja
Che morì ammazzata Mosca sedici anni fa perché mi ricordo che Marco malandato com'era in quei giorni riesce ad andare al funerale di pulita skaja Mosca si procura un fiore
E fu l'unica del Parlamento europeo della politica italiana credo di sapere da che parte starebbe sull'Ucraina senza pretendere di sapere che cosa penserebbe Pannella per esempio del sette ottobre d'Israele del tempo di Gaza non so
So che cosa aveva detto avevamo detto di Israele in Europa della contropartita palestinese
Ieri alla radio ho sentito la presidente della Commissione toponomastica Maria Grazia Grito
Orgogliosa e commossa bello anche ci sia stata se non sbaglio una unanimità sull'omaggio a Pannella penso che ognuno ognuno di noi se sapesse torna dal primo momento in cui è stato tentato dalla politica cioè di occuparsi del mondo si ricorderebbe di aver desiderato l'unanimità e solo dopo di aver capito l'antifona
E aver preso parte per e soprattutto contro Pannella non ha mai contornato quell'ingenua aspirazione all'unanimità le sue condizioni i suoi affetti valevano per tutti purché tutti ne fossero raggiunti nello stesso momento in cui denunciava con una veemenza sfrenata i suoi avversari
Il suo avversario erano sempre provvisorie girevoli così i suoi alleati in fondo restando salda quella universitaria universalità ben più che papale del resto anche i comitati
Di cui è in modo speciale della sua spregiudicatezza e questo micidiale de'suoi emuli e imitatori si può andare con lo zoppo il diavolo è zoppo imparando a zoppicare o aiutandolo a camminare dritto
Dunque benvenute le celebrazioni del resto la lungaggine della vita di Marco nel suo avete eliche della panetteria gli restituì l'impressione che tutto e tutti gli volessero bene allunghi a loro
E lui a loro poi ci sono le coincidenze ieri la Camera ha votato una cosa chiamata Decreto Sicurezza che grida vendetta al cielo ed è senza tante storie fascista
Su e giù per la passeggiata Pannella non sarà scortese recitare
Il capoverso che dichiara reato la disobbedienza non violenta a un ordine di polizia in carcere hanno toccato Gandhi i commenti
Carcere non violenza quale come Morazzone migliore per Pannella e non andrebbe pazzo degli usi vocabolari e pratici sulla fragranza differita
E della galera al blocco stradale pacifica dei crimini speciali del tribunale speciale contro le grandi opere nelle adiacenze dell'estrazione sui vagoni
Ventiquattro tra nuovi reati e inasprimenti di pene in un colpo solo una frase che fa venire la pelle d'oca o viene pronunciato con un record a cui era andare fieri
Marco se chiedessero un permesso premio per venire a vedermi inaugurare la sua passeggiata arriverebbe di corsa vanitoso come ma prima andrebbe a un angolo di tabaccaio oltre che per le sue francesi per andare a comprare una SIM al migrante senza papier
Cui il decreto sicurezza dieta di venderla
Don sabato a Torino io sempre un ricordo speciale per Adelaide buona passeggiata Mirella e Sergio e gli altri e le altre
Grazie
Grazie a tutti voi che avete resistito fino adesso è stato bellissimo sembrava quasi un congresso radicale
Anni settanta anni ottanta anni novanta mi spiace che non si è potuto neanche vivere Nicolino Tosoni che avevo chiamato perché potevamo far concludere Luís perché Marco
Checché se ne pensi lo ascoltava sempre non solo in modo divertente anche in modo serio grazie grazie a tutti
E grazie a Radio Radicale