Gaza e Cisgiordania: Convenzione sul genocidio, giustizia internazionale e ruolo della società civile palestinese

Però
Oggi abbiamo una conferenza stampa che riteniamo estremamente rilevante e importante per quello che avviene
Per quello che avviene
In Palestina sia a Gaza che nella Cisgiordania le notizie che giungono sono tremende fanno parte d'un piano molto preciso di Israele
Come dice anche la Corte internazionale la Corte penale
Una situazione in cui ragazzi ormai non è più plausibile è in atto un genocidio ma anche non ci sono danni in questi giorni sono stati attacchi e qui abbiamo rappresentante di all'Arca
Che vive appunto a Ramallah e che può anche testimoniare Point
Di quello che sta succedendo nella questo bar ma abbiamo organizzato questa conferenza e ringrazio molto i partecipanti insieme ad Hanoi
A Miss International Arci
Che siamo quel gruppo di d'acqua azione Dionigi di movimenti
Che si è recata con i parlamentari che sono anche più presenti oggi a Rafah per verificare immediatamente quello che stava succedendo Rispetto a Curno e qui e se nel sacco mettendo d'impedire l'accesso degli aiuti umanitari
A Gaza oggi insieme
A sospendo parole perché in realtà sono loro siccome la conferenza stampa allora
Do la parola a RAI ci Surano intralci Sturani
è il direttore di un Centro per i diritti umani più lungo il più bel antico Centro per i diritti umani che salse da calza oggi RAI ci Sturani eccome migliaia di palestinesi
So all'atto
Al Cairo
Però eh di piazza vite all'avvocato gradita caccia quindi Ranci svanisce introdurrà sul tema che oggi dobbiamo discutere affrontare che il tema è bella
Convenzione sul jet sul genocidio alla giustizia internazionale ma anche il fuoco che l'uscita civile e noi siamo parte lancia civile che stiamo agendo in questa direzione
Per far sì che il diritto internazionale la legalità non sia solo un'opzione come scene ora sia qualcosa che viene applicata e sicuramente rapaci Sturani
Ci introdurrà su questo abbiamo poi Francesca Albanese che conosciamo ormai tutti e che tonno cioè gli spiana virgola ormai vive prima di tutto gli italiani anzi sono al contrario attesta a questo slogan ma sono molto onorato e siamo tutti molto pratiche
Ci rappresenti alle Nazioni Unite frontale coraggio
L'abilità incapacità della città dei fatti quindi grazie anche Francesca per essere qui abbiamo qua interessino Guariniello che ordinario di diritto penale internazionale
Presso la Liverpool
Ma e anche soprattutto ed è qui in questa veste come rappresentante legale delle vittime di Gaza dinnanzi alla Corte penale internazionale e di questo ci parlerà e poi abbiamo con noi perché questa nostra coalizione
Molto importante perché anche fatto in collaborazione con l'intergruppo parlamentare
Per la pace tra Israele e Palestina abbiamo con Stefania scaricherà coordinatrice
Laura Boldrini esatta precedente questo Parlamento perché si parte no siamo per molti anni come tutti i loro e poi abbiamo Nicola Fratoianni
Scotto non vedo altri parlamentari
Se Pannella già detta
A ecco
Molto piacere
Grazie quindi di essere qui tutti quanti dalla parola subito
Monaci Sturani
C'è anche un menu Louise somma conciliante anche un foglio è incessante camini
Forte lo sto le Pen con sic et Monte
Vigevano sai
Come temporale tra i suoi libri più antiche o pesce inchiesta però si riempì bollente vecchio promettere crea spesso niente transfer
Proto assiduo e poi
So people Tontini interni Ivan
Mai chiesto con il marito tono avvolto quel sugo incontra
Alcan sei
Che si sono comprese tante
Voi Pressburger mosaico in contesti del del West
E Xie Six gruppi ancora in crisi
Spente
Non è rilevante del giorno
L'OCSE un poiché anti Slovenia
Stelle sopporta impressi creme nel ritratti più pesce ma complesse voi pinza nell'antico poi
Da
Politiche del dica al caso particolare proprio ai tempi lo descrivono di Cure Passion
Boy chi pensò puoi sentirti
Occorrono inclini Android o ansia
Curano Hackert chiude solidi e mi nei sensi
Perché l'intuito
Questa un ponte non dovevamo sa
Dalla scuola Europe sa
Metti a responsabilità Juaras anticorpi
Porta spente geloso magica fine come certe che la spalla sia Pippo
Ne va IVA attenda
People no anche voci anche stavolta la Mingiano assai richieste però sia il Siviglia
Ringrazio il vecchio quartiere eccessi
Grazie mille Luisa grazie a tutti per il vostro interessamento in acquisti undici Nesi
Di genocidio compiuto dalle forze di occupazione israeliani ai danni dei palestinesi nei territori occupati ed in particolare a Gaza
Questo genocidio è stato trasmesso in diretta in tutto il mondo quindi le persone non hanno bisogno che io venga qui a raccontare cosa accade perché lo sanno
è una situazione senza precedenti il genocidio nonostante questo continua a poter contare sul sostegno dell'Occidente con l'eccezione di sei Paesi Spagna Irlanda Belgio Lussemburgo Slovenia
Gli altri Paesi continuano a sostenere l'occupazione
Fornendo copertura politica e giuridica e sfornando sostegno economico e armi noi non veniamo uccisi dalle munizioni israeliane veniamo uccisi da bombe e Arme
Occidentali ed è per questo che l'Europa ha delle responsabilità enormi per quanto riguarda il crimine di genocidio
Ai danni dei palestinesi mai prima d'ora era successo che le persone avessero consapevolezza di un genocidio in corso e continuassero a sostenerlo
Delisle orobico
Per pernacchie presenta il suo da purché anche lui
Tutte sobria si dà gliene versa gelese centri statua che in poco se c'è Procter
For politica risonanza
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A far fare il Larry Clark tanto tanto rumore
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Ma ci vuole un portento
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Sì se il lo stato di diritto non si applica allora resta lo stato della giungla
E
Ovvio
Che non la giurisdizione internazionale non sta funzionando perché c'è un blocco di natura politica la Corte penale internazionale non sta facendo abbastanza l'accusa ed altri sono riluttanti a muoversi e soprattutto sono sotto la minaccia
Degli Stati
E oltretutto non solo non sta facendo abbastanza ma probabilmente se avessi agito tempo fa le cose non sarebbero andate in questo modo la Corte di giustizia internazionale a emanato un un apparire definendo un'occupazione illegale l'occupazione non è solo il legale quanto sta avvenendo non essere legali è un crimine contro l'umanità ed è un genocidio per quanto riguarda la contea internazionale di giustizia del caso che è stato sollevato portato dal Sudafrica
Sul genocidio quello che è stato emanato un provvedimento temporaneo che fondamentalmente chiedeva l'ingresso degli aiuti umanitari eppure neanche questo sta avvenendo il genocidio
Continua Los affollamento di quasi due milioni di persone
Il fatto che le persone
Stanno patendo la fame muoiono per fame il mondo guarda tutto questo vede tutto questo e ne è consapevole le uccisioni di massa
A parliamo di oltre diciassette bar mila bambini e quattordici mila donne che sono stati uccise eppure nessuno ancora
Fa nulla la distruzione di massa massiccia della striscia di Gaza l'ottantacinque per cento della Striscia è stato spazzato via e infine la guerra silenziosa
Negli in Cisgiordania che ormai al suo secondo anno e che non è più affatto silenziosi sa ma parla in modo molto forte
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Anti mosse importanti usare intona il tilt Porteghetti anti Frida ma spero sia il People Antoine TV il tracce saor self determination
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Non ci arrenderemo mai continueremo con il nostro ottimismo Strategy con nei nostri cuori e nelle nostre menti
Abbiamo diritto alla dignità e alla libertà e un giorno pratiche Remo la nostra auto determinazioni
Laici
Vedremo ora la parola festino Guariniello che rappers
Senta appunto alla Corte penale internazionale gli altri
Sì sì
Essere cinque del parlava forte
Riconosco che è molto difficile intervenire dopo Raciti buona sera tutte a tutti anch'io volevo ringraziare gli organizzatori l'autorizzazione per l'invito a partecipare
All'evento di oggi dal due mila e venti come diceva Luisa ho l'onore insieme all'Aci sovrani di rappresentare le vittime di Gaza dinanzi alla Corte penale internazionale
Ed è proprio grazie all'incredibile lavoro svolto dalle organizzazioni per i diritti umani palestinesi lavoro sotto di documentazione di commissione di presunti crimini internazionali nella striscia di Gaza nella Cisgiordania
Gerusalemme Est che nel due mila e ventuno la Corte penale internazionale ha ufficialmente aperto un'indagine
Nei confronti delle autorità israeliane per commissioni di crimini di guerra e nei confronti di gruppi armati palestinesi
Siamo nel marzo del due mila e ventuno quindi ben prima del sette ottobre due mila e ventitré la Corte penale internazionale già diceva sosteneva di avere prove sufficienti appunto avente ad oggetto la commissione di crimini internazionali da parte delle autorità israeliane
Il maggio del due mila e ventiquattro il procuratore capo l'avvocato britannico Karim Khan
Ha fatto un passo ulteriore ha richiesto mandati di arresto per crimini di guerra e crimini contro l'umanità nei confronti del primo ministro israeliano Netanyahu e del ministro alla Difesa israeliano Galland
E nei confronti di tre leader politici e militari di Hamas
Qualche giorno fa come riportato anche ieri dai quotidiani italiani lo stesso procuratore ha chiesto che i mandati di arresto vengano emanate dalla Camera preliminare con nella massima urgenza
Si tratta di richieste appunto di mandati di arresto che hanno una valenza per così dire storica soprattutto per le vittime di contesto israelo palestinese perché non hanno accesso a nessun'altra forma di giustizia se non appunto quella rappresentata la Corte penale internazionale ma la Corte penale internazionale lo stesso tempo l'unico probabilmente strumento di giustizia
Efficace dal punto di vista della deterrenza che le vittime soprattutto palestinesi hanno la loro disposizione visto che riteniamo che le violazioni più gravi dei diritti umani nel contesto di specie avvengano soprattutto grazie al clima di impunità di cui godono le autorità israeliane
L'Italia ha giustamente chiesto l'intervento della Corte penale internazionale in altri contesti ad esempio ha formalmente invocato l'intervento della Corte penale internazionale in Ucraina
Ma ha ufficialmente attaccato criticato le indagini della stessa corte nel contesto israelo palestinese
Come studioso di diritto internazionale prima che come avvocato delle vittime palestinesi devo dire che trovo particolarmente preoccupanti le parole del ministro degli Esteri italiani italiani
Che dopo la decisione appunto di richieste di mandati di arresto del procuratore capo della Corte penale internazionale ha detto e cito ed è tutto inaccettabile che si mettano sullo stesso piano ma se Israele i capi del gruppo terroristico che ha avviato la guerra di Gaza massacrando cittadini innocenti e i capi del governo eletto dal popolo di Israele
Si tratta ovviamente di una dichiarazione politica che ancora una volta manifesta una chiara politica di doppi standard dal dalla parte del nostro Paese ossia un Paese che sostiene legittimamente il ricorso agli strumenti del diritto internazionale in altri contesti come in Ucraina ma si oppone agli stessi strumenti in altri contesti appunto quello Israele palestinese
Tale politica di doppi standard è stata ampiamente criticata dalle organizzazioni internazionali tra cui anche dal segretario generale delle Nazioni Unite
Che in diverse occasioni ha esortato nello specifico l'Unione europea
Ad evitare doppi standard tra Ucraina e Gaza questo vuol dire che l'Italia e l'unione europea dovrebbero mostrare a Gaza lo stesso rispetto per il diritto internazionale che hanno mostrato per l'Ucraina
Ma lo stesso tempo si tratta anche di affermazioni errate dal punto di vista giuridico
Errate perché la corte a differenza di quello che sostiene il ministro non sta processando lo Stato di Israele la Corte penale internazionale
Non ha competenza nei confronti degli Stati ma si occupa delle condotte individuali quindi di persone e accerta se condotti individuali configurino cream internazionale senso l'assoluta la corte
Stesse a quindi non ha alcuna competenza immeritata entità giuridica astratte
Poi il ministro sottolinea che i capi di governi israeliani sono stati eletti ecco riceve un mandato attraverso le elezioni non rappresenta una causa di giustificazione per la commissione dei più gravi crimini internazionale
Il procuratore invece sostiene proprio di avere le prove sufficienti per dimostrare che Netanyahu e Galland abbiano commessi crimini efferati contro i civili palestinesi ne cito soltanto alcuni
Tra i quali crimini ampiamente documentati anche da diverse organizzazioni internazionali dalla commissione d'inchiesta indipendente della Nazioni Unite
Parliamo appunto da in merito alle accuse rivolte a Galante Netanyahu di crimini di guerra di affamare intenzionalmente la popolazione civile come arma di guerra
Quella di omicidi volontari volontari scusate oppure di condurre attacchi intenzionali contro la popolazione civile
Ma anche i crimini comuni contro l'umanità quali quelli di stermini e persecuzione la popolazione palestinese
Mib io mi avvio alla conclusione rilevando che l'Italia non può quindi ignorare le fonti di diritto internazionale di internet a cui gli articoli dieci e undici della nostra Costituzione nel momento in cui si dovrà decidere se sostenere o meno quegli strumenti del diritto internazionale momento disponibili
Se il nostro Paese continua ad opporsi a tutti questi strumenti di vita internazionali creati proprio per evitare il ripetersi degli orrori della seconda guerra mondiale
Non farà altro che lasciare spazio soltanto la legge del più forte contribuendo a perpetrare uno scenario di morte di ripetizioni ciclica delle spirali di violenza armata nel contesto palestinese israelo palestinese
In termini concreti che cosa vuol dire questo vuol dire che
Appunto per
Rispettare gli obblighi e le dedicano all'Italia dal diritto internazionale l'Italia dovrebbe creduto riferire la situazione in Palestina alla Corte penale internazionale perché come dicevo prima
Il contrasto all'impunità potrebbe essere un prerequisito importante per una soluzione pacifica della crisi
Dovrebbe rispettare le tre ordinanze della Corte internazionale di giustizia questo dispetto include a mio avviso anche la necessità di fare pressioni affinché tutti i valichi della striscia di Gaza siano aperti immediatamente
Che l'Italia faccia pressioni nelle sedi opportune per un cessate il fuoco permanente le misure della Corte Internazionale di Giustizia le misure vincolanti della Corte internazionale di giustizia
Possono essere eseguite soltanto in un contesto in cui Israele termini immediatamente la sua operazione militare ed infine che l'Italia addotti sanzioni contro Israele come è stato fatto con la Russia tale sanzioni bisognerebbe partire da un embargo totale di armi ad Israele il linea con quanto con le scelte di un numero crescente ormai di Paesi anche di Paesi occidentali
L'ambigua posizione e concludo del nostro governo che in modo poco trasparente continuerebbe ad autorizzare in parte il trasferimento di Anna d'Israele
Dio la chiaramente il diritto internazionale e potrebbe comportare anche una responsabilità nei confronti dell'Italia per complicità in Commissione di atti plausibilmente genocidi vi ringrazio della vostra
Si è vuoi tetti restino in realtà lacci il cessate il fuoco Walter sul posto con il fatto che debba anche terminare l'occupazione militare israeliana
Se continua l'occupazione militare israeliana quindi nelle richieste anche di Nico Azzi attivi che sono in atto
Richieste quell'appunto che l'esercito Sullivan
Sì pomeriggio a tutte tutti grazie al al gruppo interparlamentare per aver organizzato questo evento per appunto dell'ospitalità
Grazie anche dell'impegno che continuare a profondere un po'modo solitario visto che purtroppo la questione non è come dovrebbe di pane dovrebbe essere bipartisan dovrebbe raccogliere tutto insomma tutti tutte le sere le le forze partitiche
In Italia non è così
Io vorrei fare tre commenti per complementare quello che è stato detto fin qui innanzitutto perché si parla di genocidio perché è necessario parlare di genocidio non abbiamo dormito non dobbiamo avere il timore di utilizzare questa parola così come prima del sette ottobre avevamo timore ad utilizzare la parola parta ed perché il genocidio non è definito da quello
Dal dall'esperienza personale o dall'esperienza di paesi specifici genocidio e degli definito dalla convenzione appunto sulla prevenzione la punizione del genocidio quindi è sono crimini come l'uccisione la creazione di condizioni di vita calcolati per portare alla distruzione di un gruppo nazionale etnico razziale e religioso
Che l'infezione di sofferenze fisiche e psichiche a membri del del gruppo l'elemento caratteristico del genocidio è l'intento l'intento di distruggere attraverso questi atti attraverso questi crimini a il gruppo in tutto
E in tutto o in parte e nel mese di marzo io ho concluso che Israele aveva già commesso atti di genocidio e ha continuato a commetterli adesso il rischio che la con l'assalto genocida si estenda anche ad altre parti della del Territorio Palestinese occupato nel frattempo quest'anno ci sono state delle c'è stata una come una scossa sismica dal punto di vista della giustizia internazionale perché se per tanti anni non si è mosso nulla quest'anno non solo grazie al al procedimento avviato dal Sudafrica
La corte di giustizia internazionale ha riconosciuto la plausibilità di genocidio quindi il caso non è stato dismesso non solo nel nel caso di Israele ma anche in un altro caso nel caso intentato contro la Germania da parte del Nicaragua
Per complicità con atti di genocidio quindi il fumus di di di crimine c'è
In sede d'urgenza come ci ricordava triestino sono state emesse tre serie di misure cautelari tutte queste disattese da Israele anche da gli altri stati che avevano l'obbligo di intervenire perché vedete la convenzione sul genocidio
A l'obbligo di prevenire quindi quando c'è il mero sospetto che possa essere causata visita distruzioni di un gruppo di un popolo in tutto in parte bisogna
Bisogna porre in essere tutte le misure necessarie arcieri però in un fa minuto a quindi
Bisogna anche ebbe personalmente sono critica dell'analisi che il procuratore della Corte internazionale ha fatto sino a questo momento perché ha analizzato una serie di crimini de contestualizzando ciò che succede in Palestina e non pretendo in considerazione quello che succedeva prima del sette ottobre cioè c'è una curva una colonizzazione in atto peraltro quest'anno c'è stata due mesi fa
Una decisione della corte di giustizia internazionale che dichiara l'occupazione illegale come presenza civile come presenza militare e richiede lo smantellamento di tutte le truppe di tutte le copie le colonie e leu trecento coloni che Israele ha stabilito nella Cisgiordania quello che Israele sta facendo per cercare