L'evento è stato organizzato da Autonomie Locali Italiane.
La registrazione video dell'assemblea ha una durata di 2 ore e 56 minuti.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Enti Locali.
Il contenuto è disponibile anche nella sola versione audio.
16:00
18:00 - Roma
19:02 - Roma
Apriamo ufficialmente il ventesimo congresso nazionale Viani autonomie locali italiane lega delle autonomie locali
Sono
Ma
Sì
Bentrovati grazie di essere qui io voglio ringraziare e salutare innanzitutto il sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri per la disponibilità che c'ha dato anche a utilizzare
Alla Giulio Cesare
Grazie a tutta l'amministrazione comunale di Roma alla Presidente del assise capitolina qui poi daremo la parola spetteranno Celli
Grazie a tutti perché per noi è un momento evidentemente importante ora giornata storica come sono storici tutti i congressi nazionali che hanno appunto pianificato l'attività la vita della nostra associazione Claudio Mancini il vicepresidente vicario che ha gestito tutta punto questa fase post
Ricci chiamiamola così lo salutiamo Matteo Ricci il nostro presidente uscente
Ci raggiungerà tra poco perché impegnato nei lavori parlamentari lavori assolutamente improcrastinabile quindici raggiungerà Claudio tra tra porti minuti speriamo procediamo adesso ad elegge a proporre e a votare la presidenza del congresso per questa giornata
La Commissione di garanzia propone alla congresso la presidenza composta tra Claudio Mancini Valerio Luciani De Vincenzi Micaela Fanelli
Mariarosa Pavanello e Domenico venuti
I favorevoli
Contrari
Astenuti unanimità do subito la parola a mare rossa Pavanello della presidenza per alla lettura e quindi l'approvazione di alcuni adempimenti adempimenti di alcuni dispositivi regolamentari che occorreranno proprio per procedere allo svolgimento della del congresso prego Mariarosa
Sì grazie buongiorno a tutti a tutti inizio con nel dare lettura degli articoli che regolamentano la giornata congressuale di oggi articolo uno elezione del presidente nazionale viali
Le proposte di candidatura alla carica di presidente nazionale viali possono essere avanzate entro le ore undici del dodici settembre da almeno il trenta per cento dei soci
O in alternativa da almeno sei presidenti regionali o in alternativa dal venticinque per cento dei membri del Consiglio nazionale uscente
La presidenza alla funzione di commissione elettorale e certifica le votazioni
In caso di presentazione di più di una candidatura all'assemblea congressuale e legge il presidente a scrutinio segreto tra i delegati in questo caso sarei letto Presidente nazionale il candidato candidata che avrà ottenuto la maggioranza dei voti tra i delegati presenti
Nel caso di presentazione di una sola candidatura l'assemblea congressuale
La votazione si svolge in forma palese viene eletto il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti dei delegati presenti articolo due criteri generali per l'elezione la formazione delle liste per l'elezione del Consiglio nazionale e presentazione
L'assemblea congressuale nazionale provvede all'elezione del Consiglio nazionale nel numero complessivo di centoquaranta componenti oltre membri di diritto i membri di diritto sono presidente nazionale viali Autonomie locali italiani
Vicepresidente vicario nazionale viali Autonomie locali italiani i vicepresidenti nazionali viale Autonomie locali italiane
Il segretario generale di alle Autonomie locali italiani i presidenti delle associazioni regionali viali Autonomie locali italiani
Presidente nazionali e meriti di Ali autonomie locali italiane
L'elezione del Consiglio nazionale avviene tramite la presentazione di una o più liste bloccate i cui candidati vengono eletti secondo l'ordine di indicazione le liste devono rispettare i criteri di rappresentatività di tutte le articolazioni regionali e devono essere composte per almeno il quaranta per cento dai soggetti di genere diverso
Le liste devono essere presentate l'Ufficio di Presidenza dell'Assemblea Nazionale congressuale sempre entro le ore undici del dodici settembre prima dell'orario stabilito per la votazione
E devono essere corredate dalla sottoscrizione da almeno il trenta per cento dei delegati ovvero da almeno sei presidenti regionali ovvero dal venticinque per cento dei membri del Consiglio nazionale uscente
Articolo tre elezione del Consiglio nazionale nel caso venga presentata una sola lista i candidati sono eletti in seno al Consiglio nazionale qualora la lista ottenga la maggioranza assoluta dei voti dei delegati presenti
Nel caso vengano presentate più di una lista alle elezioni avviene a scrutinio segreto con metodo proporzionale e applicazione del metodo d'Hondt
Si prevede la possibilità di aumentare di venti unità il Consiglio nazionale per garantire rappresentanza i soci che aderiranno a Dalì Autonomie locali italiane dopo il congresso nazionale
La scelta di tali membri avverrà per cooptazione articolo quattro elezione del vicepresidente vicario ed i vicepresidenti viali nazionale
La proposta di candidatura del vicepresidente vicario è avanzata dal presidente neo eletto di Ali all'Assemblea nazionale congressuale
Il candidato vicepresidente vicario eletto nel caso in cui ottenga la maggioranza assoluta dei voti dei delegati presenti
Il presidente neo eletto di Ali propone altresì i nominativi dei vicepresidenti di Ali nel numero che ritiene opportuno nell'interesse dell'associazione i vicepresidenti sono eletti nel caso in cui ottengano la maggioranza assoluta dei voti dei delegati presenti
Articolo cinque elezione del segretario generale di Ali la proposta di candidatura del segretario generale avanzata dal presidente neo eletto di Alì all'Assemblea nazionale congressuale
Il candidato segretario generale eletto nel caso ottenga la maggioranza assoluta dei voti dei delegati presenti
Articolo sei elezione del revisore unico dei conti la proposta di candidatura del revisore unico dei conti e proposta dal segretario generale nel letto di Ali all'Assemblea nazionale congressuale
L'Assemblea nazionale congressuale qualora non ci siano specifico posizione autorizzarla votazioni in forma palese il candidato revisore unico dei conti eletto nel caso ottenga la maggioranza assoluta dei voti dei delegati presenti in articolo sette ed ultimo conferenza dei presidenti regionali
Nelle more della documento dello statuto nazionale l'assemblea congressuale nazionale stabilisce di istituire la Conferenza dei presidenti regionali aggiungendo la agli organi associativi diario Autonomie locali italiani
Fanno parte di diritto della conferenza i presidenti delle articolazioni regionali viale Autonomie locali italiani insieme al presidente nazionali di alle Autonomie locali italiane e al segretario generale di alle Autonomie locali italiane
Nella prima seduta della Conferenza dei presidenti regionali convocata dal presidente nazionale viale Autonomie locali italiane si procederà all'elezione a maggioranza assoluta dei propri componenti di un coordinatore nazionale
Eletto tra i presidenti regionali in carica
Alla conferenza dei presidenti regionali attribuito il compito di coordinare l'attività delle strutture regionali viali Autonomie locali italiani promuovendo iniziative a livello territoriale d'intesa con il presidente nazionale di alle Autonomie locali il coordinatore nazionale resterà in carica tre anni
E potrà essere rieletto ma qualora venissero meno le condizioni di eleggibilità del coordinatore nazionale questi decade dalla carica e il nuovo coordinatore nazionale dovrà essere eletto nelle successiva riunione della conferenza dei presidenti regionali
Bene grazie Maria Rosa per la lettura ovviamente un regolamento un dispositivo concordato con i Presidenti
Regionali di Ali io vorrei subito in votazione anche perché i tempi e la tempistica abili Finding dalla presentazione sono abbastanza stretti
Undici le undici sono tra mezz'ora praticamente quindi bisogna approvarla e poi procediamo a al dibattito pongo in votazione quindi il dispositivo così come letto dalla nostra componente di presidenza del Congresso Mariarosa Pavanello
I favorevoli
Contrari
Astenuti approvato ad unanimità
Procediamo subito quindi ad entrare nel merito del dibattito ma prima ascoltiamo i saluti
Istituzionale di alla presidente dell'Assemblea capitolina che ringrazio ancora nomadi tutta la nostra organizzazione se l'è planata Celli
Giorno atto
Nell'aula Giulio Cesare è un grande piacere avervi avervi tutti qui e quindi saluto tutti i sindaci presenti tutti i delegati e permettetemi il saluto al sindaco Roberto Gualtieri e all'assessorato qui presente Sabrina al foglio
Colgo l'occasione per ricordare appunto che oggi siamo qui chiamati ad eleggere il nuovo presidente degli organi statutari viali
Colgo l'occasione anche per ringraziare sentitamente il presidente uscente Matteo Ricci per l'impegno straordinario
Simone dimostrata in questi anni ottenendo risultati importantissimi Sempre orientati all'ascolto dei territori e alle loro necessità
Il ruolo degli enti locali dei sindaci è un anello importantissimo di congiunzione con i cittadini
I sindaci e le loro amministrazioni comunali sono costantemente in prima linea a rispondere alle esigenze quotidiane delle comunità ma anche a quelle più straordinarie come alla gestione dei fondi del PM RR una grandissima opportunità di rilancio per il nostro Paese
Ma che grava pesantemente sulla capacità organizzativa degli anti locali
A fronte di una mole enorme di Progetti il personale disponibile è stato insufficiente per questo la gestione delle risorse per nuove assunzioni deve essere una priorità assoluta altrimenti rischiamo la paralisi amministrativa e lo viviamo ad esempio qui a Roma Capitale con una carenza di dipendenti nelle diverse strutture e dei vari municipi
Oggi eleggiamo il nuovo presidente di Ali gli organi statutari ai quali spetterà il compito di proseguire e consolidare
Il lavoro finora svolto sostenendo con forza gli enti locali e mantenendo un dialogo costruttivo con il governo centrale
I nostri Comuni devono poter contare su risorse adeguate su una visione Strategic
E chiara per affrontare le sfide del rinnovamento delle infrastrutture
La lotta al cambiamento climatico la digitalizzazione l'erogazione dei servizi pubblici efficienti con particolare attenzione alle fasce più deboli della della popolazione è lì che dobbiamo sempre guardare concludo augurando a tutti un confronto proficuo costruttivo necessario per rafforzare la nostra comunità di amministratori uniti tutti nell'obiettivo comune di costruire un'Italia più forte solidale e moderna e permettetemi
Di chiudere con un saluto al sindaco di Pollica
Stefano Pisani
Comune dove fu ucciso il sindaco Angelo Vassallo quattordici anni fa
è nostro dovere assoluto
E il massimo impegno della nostra comunità grazie a tutti e buon convegno
Grazie alla Presidente Celli grazie anche alla lei Lazio che ci ospita in quanto organizzazione do subito la parola al sindaco di Rignano presidente viali Lazio Luca abruzzese
Grazie
Carissime colleghe carissimi colleghi è un grande onore per me come presidente Vieri Lazio introdurre questa Assemblea penali questa sembra congressuale che proprio oggi si svolge qui a Roma
Come presidente viali Lazio faccio un po'gli onori di casa in questa prestigiosa Aule del Campidoglio
Saluto e ringrazio la presidente il sindaco che oggi ospitano il luogo istituzionale più importante di Roma
Il centro della città come dice il nostro vicepresidente vicario Mancini
Il Campidoglio assunto significato nel mondo del luogo dove si esercita attività politica amministrativa delle funzioni più importanti e questo è il motivo da cui
Per questi motivi rivolgendomi a voi Empress è impossibile non avvertire porti sia l'emozione sia il senso di responsabilità
Ognuno di noi consapevolmente ma forse anche con un pizzico di incoscienza ha scelto di lavorare nei nostri territori per i nostri concittadini per far crescere e sviluppare le comunità avendo come obiettivo prioritario il miglioramento nella qualità della vita
Viviamo su costantemente sotto la pressione di svolge nel nostro compito con serietà
Con l'impegno e con saggezza
è un percorso difficile
Che non richiede solo preparazione autorevolezza e competenze ma anche spirito di abnegazione e confronti costanti
Nel Lazio purtroppo ben conosciamo le difficoltà del rapporto con il governo regionale
Dopo dieci anni di governo di centrosinistra ci troviamo oggi una succursale del governo nazionale con tutti i limiti di idee e decisioni che vengono assunte tutta al presente
Ma torniamo a noi ad Ali
Che oggi celebra proprio congresso dopo la grande stagione di rilancio avviata e concretizzata da Matteo Ricci che saluto e ringrazio a nome di tutti voi qui presenti
Questa mattina voteremo i nuovi organi compreso il futuro presidente e questo congresso cade anche in un momento importante per la nostra associazione il centenario dell'uccisione di uno dei suoi fondatori ed ispiratori
Maestro delle Autonomie locali del riformismo il rigore politico Giacomo Matteotti
A cento anni dalla sua morte la sua eredità e viva più che mai e farò nell'azione di governo di ognuno di noi
Proprio grazie al suo impegno nacque nel mille novecentosedici la lega dei Comuni socialisti per affermare il valore delle istituzioni locali e condividere le buone pratiche tra amministratori riformisti
Io credo che anche per questi motivi dovremmo sentirci responsabili di condurre la nostra associazione
A tutti noi auguro buon lavoro e che questo passaggio consolidi il lavoro svolto sinora e rappresenti anche allo stesso tempo l'avvio di nuovi percorsi
Allargando la platea degli associati a tutte quelle amministrazioni locali che si rifanno i valori del riformismo della solidarietà del progresso sociale e della pace grazie buon lavoro
Grazie a Luca Buzzetti ricordo la presentazione del libro di Alida legautonomie
Italiana dalle Autonomie locali italiane che si svolgerà oggi alle quindici e trenta presso la Camera i deputati a Hula Enrico Berlinguer
Ecco legato con noi perché può intervenire solo ora il sindaco di Torino Stefano Lorusso
Al quale lascerei la parola prima della relazione introduttiva del nostro vicepresidente vicario e ce ne aggiungono ecco il sindaco prego Sindaco grazie
Grazie a voi un saluto appunto saluto a al sindaco Roberto Gualtieri ha tutta la nostra comunità
Io purtroppo mi scuso non nano sobborgo riuscito a organizzarmi presenza ma ci tenevo moltissimo
A salutarvi e a condividere con voi prima dell'avvio della della fase congressuale che consegnano al nuovo vertice di Ali ringrazio e saluto il nostro Presidente uscente
Matteo Ricci che davvero ha condotto la nostra associazione con grande capacità dando modo ciascuno di poter come veniva detto prima rappresentare al meglio quello che è lo spirito di servizio che ci anima
Siamo meno la stagione del parere e se oggettivamente difficile una stagione che lascia davvero sempre di più
Coniugare i nostri valori i valori della solidarietà e valori del riformismo e valore dell'attenzione
Alle persone con una dimensione che è quella di una relazione non sempre semplice con una con il Governo e certamente una relazione che talvolta fa perdere di vista le istituzioni altra che non siano le autonomie locali importanza che invece al ruolo che svolgiamo
Io credo che la missione che noi dobbiamo darci per il prossimo ciclo di lavoro che Ali si accingeva a sviluppare con il congresso di oggi con l'individuazione di quei vertici sia proprio quella di in qualche modo ribadire nell'ambito della nostra azione due questioni una e istituzionale
Stiamo discutendo molto di autonomia differenziata c'è una discussione nel paese in ordine alla questione dell'assetto dei poteri in ordine alla questione del riparto delle competenze e sappiamo bene quanto alcune impostazioni che oggi diciamo così molti di noi contestano siano profondamente sbagliate una impostazione che lacera
Grandi epico recita che la eccetera il nord e il sud andando in un'ottica spaccare di spaccare il Paese
Allora io penso che siano maturi i tempi per cui come associazione come istituzioni ribadiamo invece l'esigenza di ribadire ulteriormente quello che il principio costituzionale del delle Autonomie non in una logica è necessariamente di discesa anzi proprio non in una logica di spesa di un centralismo che come dire non è neanche nelle corde la nostra carta costituzionale ma nella logica di ribadire che l'articolazione dello Stato non riguarda solo le regioni ma riguarda i comuni e le Città metropolitane e le province
Perché questa è l'impostazione costituzionale perché questa è per certi aspetti l'azione del nostro paese che fa è una storia di comunità è una spia nella storia di regioni poi sicuramente anche prima cerchia latino denominatore italiano
Da migliaia di anni è quello del del proprio Comune io credo che dovendo guardare l'orizzonte di lungo periodo sicuramente anni potrà svolgere questo elemento un elemento di discussione in un ambito di una riforma istituzionale che richiede come dire da un lato il rafforzamento delle competenze comunali siamo a quelle fiscali pensiamo ai gradi di autonomia che i comuni possono legittimamente chiedere
Ricevere e dall'altro lato una questione di una proposta e non solo di una protesta rispetto a quello che l'assetto di un Paese che comunque necessita di riforma istituzionale di secondo livello e concludo che è quello di ribadire in questa dinamica
La profonda differenza valoriale che ci trova ha in qualche modo a condividere un percorso amministrativo in una porzione la nostra vita
Una differenza valoriale che punta è parte da quella che è un'analisi dello stato dell'arte del nostro Paese un Paese che lacerato socialmente in cui fragili
Sono sempre più fragili in cui la politica deve dare risposta a questo tema della diseguaglianza e sono soprattutto i Comuni
Forse anzi sono solo i comuni che questo elemento c'era quotidianamente sul loro tavolo sindaci gli assessori consiglieri comunali e allora io credo che ribadire dal punto di vista valoriale l'esigenza di in qualche modo fare politica fare istituzioni
In questi termini con questa con questa profilatura può fare la differenza nel dibattito istituzionale e politico per costruire una coscienza collettiva la nostra comunità
Che i problemi della sicurezza nelle aree urbane si risolvono certamente col presidente Vittorio e con la repressione ma si ritrova essenzialmente coi temi della sicurezza sociale
Io penso che questi possono essere elementi di lavoro auspico che l'anno scorso cioè azione possa caratterizzarsi nei prossimi anni per sviluppare questo tipo di ragionamento con una di missione di contenuto una dimensione valoriale e soprattutto una divisione che ci lega pure geograficamente in punti diversi e ruoli diversi ma ci lega da questo profondo senso dello spirito di servizio che quello che credo animi ciascuno di noi
Grazie davvero per questa opportunità in bocca al lupo per la per il nostro per il nostro congresso buonissimo lavoro a tutti ciao Roberto diciamo a tutti
Grazie al sindaco di Torino servono russo che c'ha tenuto doveva esserci seppure in collegamento dobbiamo essere un stretti oggi dobbiamo essere molto bravi perché alle quattordici
Ma Presidente mi conferma che ci sarà l'assemblea capitolina quindi i lavori dobbiamo essere molto molto bravi
C'ha raggiunto è riuscito a a raggiungerci il nostro vicepresidente vicario Claudio Mancini che ringrazio per la come ha gestito tutta questa fase collaborazione e condivisione con i presidenti regionali con la struttura lo ringrazio a nome di tutti gli associati viali gli passo la parola per la relazione introduttiva prego
Grazie presidente una breve relazione introduttiva
La la convocazione del Consiglio comunale alle quattordici è un modo per auto disciplinare i nostri lavori diamo ed evitare è un baratro
è un grande onore
Aprile congresso il ventesimo Congresso viali Autonomie locali italiane in questa cornice quella della sale a Giulio Cesare del Campidoglio
Ringrazio a nome dell'associazione Roma capitale il sindaco Gualtieri la Presidente Celli che tutto il Campidoglio per l'ospitalità la disponibilità a farci svolgere qui questo importante evento della vita associativa la nostra associazione
Parto dai ringraziamenti soprattutto verso le amministratrici gli amministratori oggi delegati dell'associazione che in questi anni
Avete partecipato attivamente alla vita di reali che in questi settimane avete svolto i congressi regionali definito le delegazioni avviato il processo di partecipazione all'Assemblea nazionale tanti
Sindaci tanti amministratori ma anche parlamentari esponenti politici danno forza a questa Assemblea e autorevolezza
A questo percorso che abbiamo avviato che sappiamo parte allora da lontano dalla sua fondazione nel mille novecentosedici
L'associazione durante la sua storia tranne negli anni in cui è stata sciolta dal fascismo
è sempre rimasta un attore importante della promozione di un'idea di una autonomismo positivo capace di tenere assieme la tradizione italiana delle amministrazioni locali che adesso il sindaco Lorusso ha richiamato senza mai dismettere un'idea di unità nazionale e proprio qui la missione della nostra associazione m'impegno costante per rafforzare la capacità dell'amministrazione
Locali ma anche una chiara e netta e forte connotazione politica progressista lo sappiamo non siamo lanci lanci è l'associazione di tutti i Comuni la casa di tutte le amministrazioni locali
è un'associazione che svolge un ruolo pubblicistico in qualche modo a cui tutti noi partecipiamo
Ecco un
A favore impegno ma la nostra un'associazione diversa un'associazione che sta dentro la tradizione democratica e progressista degli del riformismo località liguri
Quindi
Nostra missione è sempre stata quella tenere assieme l'Istat l'ascolto la valorizzazione dei territori in un rapporto di solidarietà sussidiarietà e supporto alle amministrazioni
Tre diverse territorio dello Stato e qui che anni l'insieme gli strumenti che partecipano al governo del territorio
Una missione in questi anni è stata portata avanti con successo va nostro gruppo dirigente guidato da Matteo Ricci che io voglio ringraziare anche per essere stato questi anni non solo
Ma l'animatore questa nostra
Matteo ha lavorato con dedizione cura e passione ha garantito ad Ali un rinnovato ruolo nazionale facendo allo stesso tempo sviluppare le tante realtà regionali
In un momento difficile come quello che la pandemia
Ali è riuscito ad essere un attore fondamentale per supportare fare emergere i bisogni dell'amministrazioni locali e dei territori in quel momento di estrema difficoltà ricordiamo tutti contributo che è stato dato anche con le FAQ
Dell'autonomia della nostra associazione in un momento in cui tutti abbiamo partecipato lo scorso nazionale per affrontare il comma
Oggi siamo presenti in tutte le regioni italiane abbiamo un'associazione mostra la salute più di mille enti associati questo è un merito principalmente del lavoro fatto
Dal presidente Ricci ma voglio salutare anche i principi espressi il precettore predecessori Marco Filippeschi Oriano Giovannelli che negli ultimi vent'anni hanno
Due diretto l'associazione sempre dentro un filo
Direi di rinnovamento della continuità
L'associazione
Poi in questi anni
A mantenuto anche
Una capacità di iniziativa politica in tutto il Paese il ricordo
L'iniziativa dei comuni per l'Europa insieme a Romano Prodi nel due mila diciannove con lo con la manifestazione l'odio non ha futuro con Liliana Segre sempre a Milano con la manifestazione i sindaci
E anche gli appuntamenti nazionali che ormai sono diventati parte della della dell'agenda degli enti locali
Come il Festival delle città che rinnoveremo il due tre e quattro di ottobre a Roma tra poche settimane che sarà l'occasione
Di un confronto
Tra livelli locali e nazionali di un confronto politico amministrativo su tanti temi
In questi anni con la presidenza di Ricci
Anche l'assemblea annuale che abbiamo tenuto Vienna ogni anno è una città diverso è stato un appuntamento
Politico importante poi si sono aggiunti iniziative specifiche penso Anna gli stati generali della bellezza che sono arrivate loro terza
Edizione la prossima sarà a Cava dei Tirreni siamo stati a Cuneo a luglio e è un appuntamento che
Sta raccogliendo sempre più interesse anche in chi si occupa di politiche culturali e beni culturali turismo della a cura delle città
Ho
L'appuntamento anche la l'iniziativa promossa di cui l'associazione e parte fondatrice della con Rete dei comuni sostenibili
Ecco tutto questo lavoro tutto queste battaglie queste iniziative a cui abbiamo partecipato
Hanno ho ridato a Bali un ruolo di attore politico nazionale credo che la riconoscimento massimo da questo punto di vista sia stato il fatto che avendo nove sin dall'inizio aderito al comitato
Contro la riformato l'autonomia differenziata avendo aderito al Comitato
Promotore per la raccolta delle firme del referendum il Comitato sesto a a stabilite di avere nella nostra sede quindici non via delle Botteghe Oscure cinquantaquattro la sede nazionale del Comitato
Promotore pezzi all'abrogazione della legge sull'autonomia differenziata ricordiamocelo voteremo sì per l'abrogazione
Va boh deve mossi anche a un'idea diversa di autonomia e qua c'è il protagonismo dalla nostra associazione questo sarà uno dei temi di questa giornata del Festival delle città e del lavoro di questo io a e mi piace pensare che non lo facciamo questo messaggio di unirsi all'abrogazione dell'autonomia di questa legge scelti e divide l'Italia ma a favore di un progetto invece di una
E visione delle autonomie dentro l'unità nazionale la facciamo da Roma dal Campidoglio dal luogo simbolo del rapporto tra il governo locale e un'idea di unità del Paese
Ecco in questo momento così difficile in cui il governo
Si rapporta
Con il sistema delle Autonomie
Locali la maniera vessatoria pensiamo all'atteggiamento con cui sul PNR R. sia andato al di finanziamento delle opere alla rallentamento delle opera un atteggiamento anche
Diciamo di disprezzo del lavoro che era stato istruito tante le
Attività si sono fermate sono state rimodulate dentro un'idea un po'burocratica che è stata di centralizzazione intorno alla
Coordinamento degli investimenti sul PNR R come è stata di centralizzazione per quel che riguarda a riguardato l'interesse del provvedimento sulle zeppe che ha colpito pesantemente la regione del Mezzogiorno noi siamo di fronte a una visione
In questo governo per la missione fortemente centralista in cui l'elemento dall'autonomia differenziata non viene giocato per
Favorire il territorio ma viene giocata intorno a un'idea casomai di nuovo centralismo regionale piuttosto di costruzione di un'armonia del rapporto tra comuni province
E il sistema complessivo di governo del tre più ecco di fronte
A questa atteggiamento la nostra associazione si colloca e chiaramente
Non solo su un'altra prospettiva ma concretamente in un'iniziativa per costruire intorno alle nostre proposte
Ai nostri le nostre idee
Anche un'attenzione e una sensibilità una mobilitazione i cittadini perché intorno alle amministrazioni qua sappiamo c'è tanto consenso che va oltre il consenso politico proprio perché
I comuni i sindaci le amministrazioni si occupano di più deboli si occupa dello stato sociale si occupano dei trasporti si occupano delle questioni che toccano direttamente la vita dei cittadini e
Quello che ci aspettiamo dalla prossima legge di Bilancio purtroppo
è un intervento in cui il Tai chi saranno fortemente orientati a ridimensionare trasferimenti diretti indiretti alle amministrazioni locali e questo non riguarda il ceto politico non riguarda
Solo la nostra parte politica riguarda la capacità delle amministrazioni di poter dare servizi
Alle persone di poter dare servizi alle cittadine e cittadini e per questo voi abbiamo il dovere di raccontare all'opinione pubblica che i prossimi anni se saranno faticosi nelle città lo saranno ben scelte mio qui che stanno maturando sul piano nazionale che vanno a penalizzare gli enti locali ma di cui non ci sarebbe necessità anzi abbiamo dimostrato nel periodo del copione nel periodo in cui
Con il governo ha Conte due sia fatto un grosso investimento sugli enti locali abbiamo dimostrato che la ripartenza del paese e la sua tenuta è stata proprio fondata sulla capacità dei comuni
Di organizzare le reti di solidarietà nello stesso tempo di essere la prima stazione appaltante del Paese in grado di rimettere in circolo risorse per far ripartire l'economia e quindi
Auguri di buon lavoro a tutti noi ma soprattutto orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto fiduciosi che il nuovi gruppi dirigenti senza Ricci il sottoscritto sapranno fare sicuramente meglio di quello che abbiamo fatto grazie
Allora intanto saluto Veronica Nicotra segretario generale di ANCI e anche Piero Antonelli direttore nazionale di utili ringrazio per la presenza
Siamo a intervenire in continuiamo con gli interventi programmati la presidente viali Piemonte sindaca di Settimo Torinese Elena piastra prego
Sì buongiorno a tutti e a tutte le
Buongiorno sindaco presidente grazie per l'accoglienza in questa Sala oggi
Claudio a ripreso Claudio Mancini ha ripreso le caratteristiche viali e quella che oggi è Ali attraverso le iniziative ma anche attraverso la forza che Ali è riuscita a ad avere in questi anni lo si deve soprattutto a un lungo lavoro Claudio ha parlato di cura e riparto anche io dalla parola cura e di passione
Matteo Ricci ha messo nell'associazione in questi anni e quindi intanto grazie grazie davvero a tema però grazie
Perché
Quella quel lavoro fatto in questi anni ci permette di essere oggi qui molto più solidi come avevamo cominciato e pronti ad approfondire la riflessione
Rispetto alle nostre città i nostri enti locali
Un passaggio da subito rispetto al suo lavoro anche alla struttura perché chi ha ha seguito la Storia di Alì sacche il lavoro è stato un lavoro di approfondimento e di riflessione ma al tempo stesso è stato anche un lavoro di messa in sicurezza dell'associazione in questo la struttura stessa D Alia avuto un ruolo importante sicuramente cito Luceri mi ma naturalmente il pensiero va a tutti coloro che hanno
Tenuto insieme in questi anni
Ora il dopo il pensare dopo Matteo come potete immaginare come tutti noi sappiamo non era affatto semplice con molti dei sindaci delle sindacale
Qui presenti ci siamo confrontati abbiamo avuto modo di parlare quegli amministratori prima Mancini riprendeva un po'il percorso
E qualche settimana fa i presidenti regionali si sono trovati a scrivere una lettera di riprendo solo alcuni passaggi molti dei temi sono già stati citati poco fa
In questa fase storica dove in campo una proposta di riforma come quella dell'autonomia differenziata che mira a dividere indebolire istituzionalmente i territori che li rappresenta
Riteniamo che l'autorevolezza istituzionale e politica del sindaco di Roma Capitale sia strategica indispensabile come baluardo democratico di garanzia e difesa dell'unità nazionale
Presidenti regionali viali qualche settimana fa hanno scritto una lettera a Gualtieri
Chiedendo all'UE la disponibilità a mettersi a guida della nostra associazione
Con con lo spirito che occorre pur partendo da una città estremamente complessa
Abbiamo provato a chiedere a lui di provare a rappresentarci tutti a rappresentare tutte le città a partire da quella che nell'identità sicuramente del Paese ma direi che l'identità di tutto il mondo è sicuramente dell'Europa e la città per eccellenza Roma
L'applauso per per il presidente per aver protetto Romeo bisognerà ora rispetto alla alla disponibilità e alla alla risposta che naturalmente lasciano a tema
Ma nei giorni successivi il sindaco Gualtieri ha raccolto questa richiesta
E come
Tra poco nel dibattito riprenderemo a accettato ma nostra richiesta e quindi credo che ferraioli che ha
Credo che per Ali oggi sia un giorno estremamente importante perché come sempre nella vita delle associazioni
Chi rappresenta la guida diventa anche simbolo no diventando un po'simbolo per noi
Sicuramente Roma
E il sindaco rappresentano e per certi versi sommano
Complessità che noi per il principio di sussidiarietà
Vi diamo magari viviamo in dinamiche diverse a volte alcuni temi sono naturalmente molto meno sentiti forse meno Complessi con un sistema che in ambito romano diventa
Immane
Eppure e la città e noi tutti noi sindaci sindacale e tutti gli amministratori oggi
è stato molto ben ripreso dagli interventi di chi mi ha preceduta abbiamo tutti molto chiaro che e nelle città
Che si svolgerà la principale trasformazione dibattito e confronto nel miglioramento della qualità della vita delle persone non solo perché gran parte della popolazione come sappiamo è ormai urbana danni ma anche perché egli che tutte le principali sfide quella della sostenibilità che non a caso Ali ha cominciato a provare a fare emergere e attraverso la rete dei Comuni sostenibili con il principio nel metterci a disposizione farci misurare di cominciare a misurare l'impatto delle nostre politiche sui nostri cittadini la sfida dei servizi
Tutti i più diversi che passano attraverso le nostre mani il nostro pensiero quotidiano di amministratori
E per certi versi la sfida pianificatoria stessa
Gli urbanisti oggi parlano spesso di diritto alla città
Perché in effetti nelle nostre città che si misura la possibilità di rendere quelle città più eque
O meno eque a seconda della nostra capacità di ripensarla di pianificare il certo che pianificare una città quasi nuova che non ha neanche cinquant'anni di storia industriale come la mia è un po'diverso che pianificare cita invece hanno un una storia millenaria ma la pianificazione di ciò che può aprire all'equità sociale riguarda tutti noi è uguale per tutti
Non so se abbia tenta accettato guardava in questi giorni alcuni dati che ad esempio mi hanno colpito molto anche perché il il il progetto è un progetto che riguarda in particolare al Nord Italia e riguarda la conciliazione in questi giorni si discute del ruolo delle tasse rispetto alle famiglie più numerose no
è un è un progetto che riguarda la conciliazione lavoro famiglia in particolare pensato rispetto alle donne che come avviene molto frequentemente nel nostro Paese dopo il secondo figlio lasciano il mondo del lavoro
I due principali motivi per cui faticano a rientrare nel mondo del lavoro
In Italia sono l'assenza della patente
E avere un figlio disabile
Assenza della patente emblematico
Perché non è tanto un grappolo d'insieme significa che evidentemente il sistema della mobilità dei trasporti pubblici di ciò che rende capillare le nostre città di ciò che permette l'autonomia
Delle donne in questo caso ma vale naturalmente per tutti gli altri vale per le categorie più fragili della nostra città
Non è capace di garantire l'equità cioè toglie diritti toglie possibilità
Rispetto al secondo motivo non credo che occorrano altre spiegazioni torniamo al tema dei servizi torniamo al tema dell'equità
E quindi oggi anni ha un compito
Se decisamente importante direi potente
Che è un compito di riflessione politica su quanto le nostre città i nostri enti locali abbiano la possibilità l'opportunità di cambiare di intervenire davvero nella vita delle persone che noi andiamo a rappresentare
Questo percorso di di riflessione alieno ha cominciato negli anni lo approfondito attraverso alcuni dei momenti più importanti che prima Mancini ricordava
Oggi
Oggi come sempre avviene nelle nelle grandi associazioni con il cambio di guida proviamo a fare un passo ancora diverso c'è proviamo a attraverso la disponibilità di Gualtieri a far crescere l'associazione di facendola diventare se riusciremo tutti insieme
Anche un po'il baluardo della rappresentanza delle città anche un po'la capacità di essere vero spazio di riflessione politica
Che poi avrà bisogno naturalmente della messa a terra di spazi gestionali di dibattito sui bilanci di dibattito sulla realizzazione concreta delle azioni ma prima ancora ha bisogno di uno spazio politico formativo i profonda riflessione
E io come i presidenti che hanno hanno sottoscritto a quella lettera quindi tutti i presidenti regionali ma tutti gli amministratori che oggi sono qui e che hanno scelto di far parte
Dell'associazione viali in questi anni
Con profonda gratitudine
Potendo immaginare
La difficoltà di l'impegno quotidiano ringraziamo Gualtieri per la sua disponibilità a guidare questa associazione grazie
Grazie continuiamo intanto saluto il presidente di Anci Lazio Riccardo Garrone
Con molto molto emozione piacere passo la parola all'onorevole Matteo Ricci europarlamentare e già presidente a lui il sindaco di
Grazie buongiorno a tutti
Devo dire che mi fa a ancora molto strana valori presentano comune onorevole ancora mesi però continua a girarmi invece quando sento chiamare sindaco non sono più io purtroppo
Devo dire che sono attraversato da molte emozioni vedendo vidi tutti qua in questa bella sala
Sala del Comune di Roma del consiglio comunale di Roma
Ho provato in questi minuti a ripercorrere il tempo che è passato pensavo di di essere stato presidente viali per tre anni invece ho scoperto primo guardando bicipite che sono passati sei anni
Quasi sei anni da da quel due mila e diciotto nel quale
Tante persone
A iniziare la Claudio Mancini Marco Filippeschi
Mi hanno chiesto di impegnarmi per
Provare a salvare e rilanciare l'associazione
Io all'epoca svolgeva un ruolo che oggi svolge Davide Baruffi che qua con noi che ringrazio
E giustamente
E giustamente Claudio e Marco mi dissero non potete fare chiudere un'associazione che ha cent'anni di storia che ha fondato Saku Matteotti
Ovviamente quella condizione era legata a una trasformazione che si attendeva che era quella della fusione
C'è stata una fase nella quale si è pensato di fondere tutte le associazioni che riguardavano gli Enti locali agli utili piuttosto che un centro dentro l'ANCI
Poi quell'operazione si bloccò in maniera molto forte nel due mila sedici
E parlando con Antonio Decaro ci siamo resi conto che quell'operazione non poteva essere portata avanti
E quindi ho accettato questo questo ruolo
Orgogliosa ovviamente della storia che la lega dell'autonomia rappresentava sapendo però che dobbiamo cambiare
Lo amo cambiare dovevamo aggiornare il nostro profilo
Vamos svolgerà una funzione nuova che non era quella appunto che lega dell'autonomia ha svolto durante la Prima Repubblica neanche nella prima fase della seconda Repubblica dovevamo trovare un equilibrio
Un equilibro Alinghi innanzitutto con ANCI
Perché io sono stato anche un uomo anzi per tanti anni
E so bene qual è l'equilibro che va trovato con anziché la casa di tutti i Comuni italiani di tutti i sindaci
E con Antonio abbiamo trovato da subito il giusto equilibrio
Il giusto equilibrio perché noi sappiamo che il ruolo di Ali è fondamentale anche per svolgere al meglio il ruolo di ANCI in una dinamica interna Danzi molto complessa
Nella quale come usciamo spesso e volentieri da una discussione prettamente tecnica amministrativa una discussione politico amministrativa
Emergono le prime difficoltà anche perché come sapete in anzi abbiamo questa prassi di prendere all'unanimità le le le decisione comunque
Allarghi sì la maggioranza
E quindi era evidente la necessità di un nuovo soggetto che potesse spingere alcune battaglie politiche amministrative aiutare anzi a trovare il punto di mediazione
Migliore possibile all'interno dell'associazione nei rapporti con il governo
Non abbiamo mai voluto sostituire ANCI UPI nella trattativa sono stati loro ora che hanno rappresentato tutti noi e tutti i Comuni e le Province italiane dalla trattativa e quindi voglio ringraziare non solo Antonio ma anche Achille Variati e poi Michele De Pascale perché abbiamo svolto un ruolo davvero di grande equilibrio utile al comparto degli Enti locali italiane
Sono stati anni faticosissima
Fatti così perché grazie
All'opera straordinaria di Valerio luce arrivi tutta la struttura siamo riusciti a riorganizzare e di conseguenza anche risanare
Le gli equilibri interni viali a iniziare dal bilancio
Abbiamo rimesso in piedi un'associazione che è un'associazione Smart ma oggi solida e siamo riusciti a dargli quella visibilità necessaria per aumentare anche il potere contrattuale delle delle ali regionali e in generale delle politiche che portiamo avanti
Questo no stati anni entusiasmanti
Anni di grandi battaglie
Contro l'odio come è stato detto
Per un europeismo che attraversi le autonomie locali
Sono stati anni di battaglia durante il codino in prima linea e di servizio a tanti amministratori durante il comico
Sono stati anni nei quali ci siamo battuti per è un nuovo garantismo
A livello giudiziario ci siamo anche scontrati con i nostri partiti quando abbiamo preso posizione sull'abuso di ufficio ma ne abbiamo da abbiamo corrisposto con coerenza ad una visione che gli amministratori hanno della giustizia nel nostro Paese
C'è colpevoli dopo il terzo grado di giudizio
La Severino spesso e volentieri a
Costretto amministratore ad abbandonare dopo il primo grado il ruolo di sindaco abbandonando i Comuni poi magari assolti in appello
E ingenerare un atteggiamento eccessivamente giustizialista avrà smesso ha messo spesso alla gogna tanti amministratori locali
Che hanno ricevuto avvisi di garanzia esclusivamente per il ruolo che ricoprivano il ruolo di chi rappresentanti a rappresenta giuridicamente l'ente locale e di chi quotidianamente rischia mettendoci la faccia firmando ordinanze ovviamente votando delibere
Siamo stati accanto
Degli amministratori che sono entrati spesso e volentieri in questo tritacarne mediatico penso
Alla sindaca di crema al sindaco di Lodi al sindaco di Reggio Calabria tutti coloro che hanno avuto vicende assurda che per fortuna si sono risolte poi con un nulla di fatto
In un clima
Diciamo anche di forte antipolitica siamo stati i primi
A spingere un riequilibrio nel rapporto responsabilità stipendi
La prima proposta di legge per dare però mi pare lo stipendio piccolissimi comuni e riconoscere un'indennità
Ai presidenti di Provincia eletti secondo grado sta aveva come prima firma Claudio Mancini
Siamo stati con loro che per primi hanno posto con serietà
Questo tema è poi ovviamente con l'aiuto di tutti è anche con una proposta sorprendente
Se volete dell'allora governo Draghi oggi gli amministratori locali sono degnamente pagati e diciamo
Non sarà mai corrisposta la non sarà mai equilibrata l'indennità rispetto alle responsabilità ma sicuramente oggi gli amministratori locali hanno avuto un riconoscimento nazionale del loro ruolo anche attraverso
Le indennità
Ed è ovvio che
C'è molto da fare in termini di difesa dello status di sindaco di amministratore locale però abbiamo invertito una tendenza a mio parere in maniera molto positiva e ci siamo caratterizzati sul tema del nuovo modello di sviluppo
Del nuovo modello di sviluppo che punti sulla sostenibilità ambientale sulla lotta alla crisi climatica
L'intuizione dei Comuni sostenibili dimostra come in Italia ci siano sempre più amministratori che vogliono non solo essere protagonisti della transizione ecologica
Ma vogliono essere anche innovatori nella misurazione il nuovo modello di sviluppo attraverso gli indicatori dei Comuni sostenibili citando e quindi anche tanta innovazione
E ovviamente a tanta comunicazione
Perché lo dico come dire dico delle banalità
Ma lo dovuta a dire dovute ripetere spesso negli incarichi di governo anche in comune chi non comunica non esiste
E quindi l'aspetto comunicativo un aspetto secondario per la nostra associazione
Per questo è stato importante al Festival delle città per queste sono state importanti altri venti perché non sono l'ho messo al centro
I temi cari agli enti locali ma hanno consentito diverse volte all'anno di fare emergere al punto di Ghost di vista comunicativo la nostra associazione con una delle associazioni più presenti e più dinamiche nel dibattito
Nazionale io penso che così
Innovando cambiando cercando strade nuove si onora davvero la nostra storia
Noi oggi e assisteremo alla alla presentazione di un libro che racconta la storia l'evoluzione della nostra associazione
Ma coloro che vogliono onorare la storia
De del riformismo delle Autonomie locali la storia che parte da Giacomo Matteotti deve avere in testa quotidianamente la capacità di rinnovare rendere contemporanea largo l'organizzazione che ha ereditato questo è lo spirito che ci ha contraddistinto
Ed è per questo che io sono molto felice di questa fase nuova che in Alicia
Dopo sei anni di combattimento di ricostruzione
Di rinnovamento adesso abbiamo la possibilità di consolidare ad allargare ulteriormente la nostra forza alla nostra organizzazione
Abbiamo dei margini di crescita straordinari
In termini di adesioni di Comuni Province si può fare ancora un lavoro territorio per territorio e norme per far crescere i nostri associati
E non è grazie allo statuto che abbiamo possiamo fare aderire ad Ali anche tante altre figure che sono state amministratore che oggi ricoprono ruoli istituzionali importanti
Possiamo fare aderire i consiglieri regionali oltre che le singole regioni possiamo fare aderire i parlamentari italiane possiamo fare aderire i parlamentari europei ed è ovvio io
Che in questo nuovo ruolo da parlamentare europeo sarò il primo parlamentare europeo dopo Achille Variati ad aderire ad Ali e chiederò a tanti miei colleghi di fare lo stesso nei prossimi giorni quindi dobbiamo fare davvero
Lavoro enorme dal punto di vista delle delle adesioni
Però capite che
Io sono stato formato come molti di voi sanno
Da tanti vecchi dirigenti che mi hanno
Tramandato alcuni concetti che mi porto
O più gran no anche anche vecchi purtroppo che non ci sono più
Alcuni che non ci sono più purtroppo quindi diciamo anziani
Che mi hanno
Fatto introitare alcuni valori e alcune convinzioni
è una di queste
è che un buon dirigente
Non lo si vede tanto da come entra in un mente in un'organizzazione in un ambito politico
Ma lo si vede soprattutto da come esce
Sì ha lasciato ciò che ha trovato in condizioni migliori
E se ha costruito insieme a tutti gli altri aderenti ad Ali le condizioni appunto per un consolidamento un rafforzamento dei prossimi anni
E il fatto che Roberto Gualtieri
Abbia generosamente dato la sua disponibilità a guidare Ali per noi è una grandissima opportunità
è una grandissima opportunità nella rafforzamento dalla nostra o tepore autorevolezza è una grandissima opportunità
Nella possibilità di crescita che avremo nei prossimi anni quindi davvero grazie a Roberto
Nonostante i tuoi numerosi impegna il deciso di dare la disponibilità a far continuare ancora meglio ancora con più forza la nostra gloriosa storia grazie davvero per
E davanti a noi abbiamo degli appuntamenti delicate iniziare dalla legge di bilancio
Danesi il Merse disperatamente alla ricerca di soldi
All'ipotizzato prima la privatizzazione delle Poste poi ipotizzato redditometro
E poi alla fine hanno fatto la cosa più semplice per ogni governo che deve trovare i soldi italiani ancora una volta gli Enti locali duecentocinquanta milioni che state pagando tutti voi attraverso le casse dei Comuni che governate
è tornata dopo tanti anni la stagione dei tagli agli enti locali
Speravamo di averla abbandonata
E invece è tornata prepotentemente e io credo che dobbiamo alzare da subito da questa riunione da questa Assemblea il tiro su questo tema
Non credano ancora una volta di fare cassa coi Comuni abbiamo già dato
Abbiamo già dato
Non mentre erano in ulteriore difficoltà agli enti locali
Costretti poi o ad aumentare le tasse locali o tagliare i servizi sociali servizi educativi le manutenzioni nelle nostre città
E la parte debole in questo momento dei comuni è la parte corrente dei bilanci
Altra cosa assurda
Hanno tagliato di più
Laddove i comuni hanno più soldi da spendere con il pm averne cioè la Boca abbiamo ancora più bisogno di dipendenti permetta la terapia narra respira tagliato la parte in cui nella parte corrente del bilancio allora dobbiamo fare una grossa battaglia affinché non ci siano altri tagli agli enti locali
E in generale affinché nella prossima legge di Bilancio ci siano le risorse sufficienti per reggere
La tenuta sociale del Paese a iniziare dalla sanità in crisi in tutta Italia
Dei servizi sociali dei servizi educativi dai nidi
Quindi dovremo da questa sta questa Assemblea
Non
Ovviamente non dubito che Roberto partirà esattamente da qui fare una grande battaglia affinché nella trattativa sulla legge di bilancio che ANCI UPI faranno
Si fa sapere il risultato migliore possibile e si blocchino si fermi in Italia agli enti locali
Dall'altra parte abbiamo bisogno di essere abilitati ulteriormente
Con personale con ulteriori semplificazioni nella messa a terra del Pnr R.
E degli investimenti pubblici la grande mole di investimenti pubblici che abbiamo a disposizione per questo dico il problema principale che abbiamo non è più negli investimenti in questa fase specifica mai nella parte corrente dei nostri bilanci
Così come dovremo continuare a batterci contro questa autonomia differenziata
Come diceva Claudio noi siamo stati tra le primissime associazioni ad aderire
A battersi contro l'autonomia differenziata
Siamo stati anche animatori di tante assemblee incontri in giro per l'Italia però dobbiamo fare di più
Dobbiamo fare di più soprattutto nel Centro Nord al Paese
E io penso che così come ci siamo battuti come Ali in tutte le aree del Mezzogiorno organizzando collaborando a tante manifestazioni noi dobbiamo essere protagonisti dell'organizzazione da subito
Di grandi manifestazioni nell'Italia centrale nel nord del Paese
Per dimostrare che la questione non è soltanto una questione meridionale
è una questione che ha che fare con l'unità del Paese
Col fatto che ne vogliamo un'Italia unita e noi vogliamo un mega centralismo regionale
Perché noi sappiamo che il centralismo regionale peggio del centralismo nazionale
è il centralismo regionale anche in questo periodo storico anche prima dell'autonomia differenziata ha utilizzato l'indebolimento delle Province per accentrare funzioni a discapito delle rotonde locali Pisoni comuni italiani
Allora dobbiamo batterci per l'unità del Paese per ricucire l'Italia
è scomparso nel nostro Paese il dibattito sulle aree interne
è scomparso scomparso il dibattito sui piccoli comuni
E le aree fragili del Paese non sono solo nel Mezzogiorno
Sono in tutte le aree montane del nostro Paese anche nelle zone del centro anche delle zone del nord
E forse andrebbero rivisti anche alcuni criteri con i quali vengono destinate le risorse fondi europei piuttosto che altro perché il tasso di fragilità territoriale non corrisponde a uno schema nord-sud
Dovremo riprendere il lavoro stiamo spinto di riforma del TUEL poi è rimasto nel cassetto del ministero perché c'è una grande confusione istituzionale
C'è grande confusione sulle Province ci sono tante lezioni in questo momento si vota il Consiglio non si vota il presidente
E il con il Presidente doveva aver la Giunta invece l'aggiunta poi non è passata
Qualcuno pensa al ritorno alle lettere diretto ma tutto e rimasto in stand-by per motivi politici
E quindi evidente che dobbiamo rimettere mano all'organizzazione degli Enti locali perché le Province così come sono organizzate non reggono e questo è un problema per tutti i territori che ricadono in quelle province per i Comuni stessi
Così fatemelo dire dobbiamo ritornare ad essere un po'riformisti anche nell'organizzazione dei comuni
Non possiamo pensare che otto mila comuni italiani possono rimanere così come sono
Non reggono è sparito a tutta la politica di aggregazione per i Comuni ne avevamo parlato di Baccini omogenei come criptare il criterio più giusto
Per le Unioni dei comuni per spingere sette e in qualche modo
Avvantaggiare i Comuni che decidono di fare le fusioni mezzo anche quella politica terminata non se ne parla più
Allora credo che noi dobbiamo spingere il Governo il Parlamento ad affrontare con più forza il riordino degli enti locali perché è assolutamente necessario in questa confusione istituzionale nella quale l'autonomia differenziata el premiare gli ATO non solo
Complicano La sette istituzionali in maniera pericolosa ma rischiano di non far parlare dei problemi invece più urgenti de che dovremo affrontare come quello delle Province del riordino degli enti locali stessi infine
Il mio ruolo oggi in Europa
Guardi mi hanno detto
Come ti trovi
Bene assicuro benissimo sia o che i nostri colleghi sindaci Dario Antonio Giorgio ci troviamo benissimo
Però è evidente che è come passare
Dalla lotta nel fango dall'amministrazione locale
A una lotta coi guanti bianchi questa la sensazione che abbiamo avuto
Ma mentre siamo a combattere in maniera diversa ci rendiamo sempre più conto di come i destini dei comuni italiani passino dall'euro
La prossima settimana saremo a Strasburgo
E Ursula von der line presenterà la nuova Commissione Europea ma il cuore della discussione che avremo con Ursula von der lie nelle prossime settimane sarà continuerà o meno la politica di investimenti pubblici inaugurata negli anni dei quali anche grazie a Roberto Gualtieri
Del Net Generation you
Perché senza politica di investimenti pubblici torna la recessione la disoccupazione in Europa
Non a caso Draghi nel suo rapporto ha proposto addirittura un piano di ottocento miliardi all'anno
Perché questo sarà uno dei temi che dovranno chiarire nelle prossime ore
è un sì alla condanna e l'ha parlato genericamente quando è stata eletta di un nuovo fondo di competitività
Ma questo fondo di competitività non sappiamo ancora quanto sarà ampio e come sarà finanziato se attraverso un nuovo debito europea comune attraverso una fiscalità europea
E capite quanto questo impatti nei comuni italiani
Così come
Dovremo discutere con Ursula fondava indie come accelerare la transizione ecologica perché non possiamo rallentarla
Dobbiamo accelerarla i fenomeni sono sempre più gravi sempre più intensi e li gestiamo noi poi nei territori corresponsabilità sproporzionato allora capite come questa discussione avrà molto a che fare con i futuri con il futuro dei comuni
Perché se noi da qualche anno RR avremo ulteriori fondi di investimenti pubblici per trasformare la nostra città per radio rigenerazione urbana per
Una nuova edilizia sostenibile per contrastare la povertà e le disuguaglianze noi ammetteremo i comuni nelle condizioni di vivere la contemporaneità di continuare ad essere protagonisti c'è un filo che ci lega
Dal più piccolo comune all'Europa ma soprattutto ci stiamo rendendo conto che anche in Europa è fondamentale una cosa che tutti noi qui abbiamo fatto la gavetta
Tutti noi ci rendiamo conto in Europa che coloro
Che hanno avuto a che fare cotti chiaramente
Con i problemi dei cittadini che sono stati sul fronte in prima linea alla fine capiscono anche meglio la politica internazionale
Perché capisco i problemi Hassan inserire quei problemi dentro una visione globale del mondo e dal nostro continente quindi con un po'di fatica magari con le lingue nell'adattarsi con le regole stiamo
Dando il nostro contributo in questa direzione quindi continueremo a starvi vicino e come sindaco
Lo sia per sempre credo che anche come aderente a Dalì lo sia per senta perché siamo entrati in una grande comunità di gente perbene appassionata con dei valori profondi di gente che però non mette mai prima degli interessi dal dalla propria parte
Che mette sempre prima degli interessi dalla propria parte gli interessi del proprio Comune e dalla propria terra graffe per il percorso che abbiamo fatto insieme buon lavoro a tutti voi a buon lavoro Marco
Grazie Matteo davvero e adesso passo la parola il presidente viali Toscana sindaco di San Gimignano Andrea Marcucci e vi chiedo cortesemente un po'di attenzione ai tempi ci diamo tre minuti
Quattro mi hanno detto grazie
Quindi sono autorizzati andrà prendo il caffè alcune va be'se qualcuno vuole andare a prendere cappello giustifico va bene grazie grazie grazie Matteo
Quelle cose simili grazie Matteo è un onore poter parlare tu voti pietire nuovo anch'io complimenti non solo delle viale Toscana ma di tanti sindaci di tante colleghe e colleghi per il lavoro che il fatto che è stato ben tracciato Cerchiai ricordato poco fa no è un onore se mi consentite poter parlare anche in questa sale per questo voglio ringraziare Ali tutta la struttura in particolar modo il Comune di Roma al consiglio comunale la presidente il sindaco
Gualtieri e in questa città è stato ricordato dall'amico e collega Luca Buzzetti leasing quotidiano
Be'oggi in questa assise non possiamo non ricordare la figura diciamo Mattiotti a cui io vedo idealmente
No Matteo Roberto noi oggi dovremmo dedicare nel centenario della morte la nostra ventesima Assemblea congressuale perché perché in un mondo in un paese privo di riferimenti in un paese che una società prima di esenti da seguire beviamo Matteotti perché ha a cuore le sorti di questo Paese rappresenta la figura di un riformista
Convinto intransigente quasi di un autentico democratico e per come anche la nostra associazione Lugli ha dato la un autentico progressista ma quello su cui mi voglio soffermare oltre questi valori di riferimento che caratterizzano la nostra Assemblea è sicuramente un tema che anche in questa sala e che credo ancora una volta come agli
Salendo dobbiamo di cui dobbiamo parlare farci carico che è quello credo che sarà d'accordo la collega sindacati Assisi Stefano Proietti quello del bisogno di pace
Del bisogno di pace a cui la nostra associazione nel suo piccolo deve portare quotidianamente il proprio contributo ieri abbiamo ricordato la tragedia dell'undici settembre ma dopo ventitré anni ho qualche dubbio che noi abbiamo imparato la lezione di quella tragedia
Le motivazioni che hanno portato a quel a quel dramma non razzismo no all'intolleranza e per non abituarsi a un mondo in perenne conflitto
è un mondo in perenne guerra
La guerra pezzi come la chiama papa Francesco dobbiamo tornare a dire sì al multilateralismo
Sì al dialogo sia all'ascolto sì alla diplomazia questa parola è sparita dall'orizzonte
Internazionale questo vale per l'Ucraina vale per il Medioriente mi pare per tanti teatri di guerra
Vedete è stato ricordato anche dalla collega piastra la complessità che viviamo delle nostre città ma nelle nostre società parto da due esempi
Quello che avvenuto nella nostra per la fosca Ana viareggio
Posso dirla male e diretta
Fosse stato si fosse passati tre volte su un cane
Credo che sarebbe stato un cancan mediatico ancora più elevate questo il dramma dei tempi che viviamo
Ho penso all'aggressione i fenomeni di bullismo fra ragazzi giovanissimi sempre di più ciò che succede in alcune famiglie italiane allora la faccio breve
Io penso che il nostro compito di noi sindaci e questi problemi le le persone le famiglie le vediamo ci confrontiamo tutti i giorni c'è quello di rimettere al centro e la persona al centro del nostro politiche la persona la dignità della vita
Della vita umana accantona accantonandone cosa violenza accantonando povertà educative e contrastando le crescenti disuguaglianze vedete per far questo servirebbe servirebbe un piano servirebbero delle politiche di welfare servirebbero Matteo delle politiche di inclusione servirebbero delle politiche di sviluppo
Non sa se avete visto i dati ma la produzione industriale in questo Paese sta arretrando significativamente parlo dei settori che conosco
E quanto è importante l'indulto nella produzione di reddito nel nostro Paese nella produzione di lavoro pensiamo a quello che sta succedendo nel settore dell'uso dei testi della moda c'è quella collega di Prato
Ma pensiamo a quello che sta succedendo nell'Automotive io vengo da un distretto che produce l'ottanta per cento del Caravà nazionale e da questo bruciante il collega San Casciano Val di Pesa davanti densa
E la Val di Pesa hanno questa caratteristica ma potremmo continuare con la farmaceutica che caratterizza si era e altre realtà
Beh da questo punto di vista si fa la tanto ma sì elude il tema di Banca Italia destato e quando siamo un po'tutti distratti ci ricorda drammaticamente i tre mila miliardi di debito pubblico
Tre mila miliardi di debito pubblico
E una spesa di interessi che è pari a quello che il nostro Paese spende per l'istruzione ora io sarò forse un po'ingenuo non sarò un economista non paese a questi numeri è un Paese che non ha futuro
E c'è un figliolo di quasi nove anni sono preoccupato da questo punto di vista
Allora io penso pesto gli anche in questa assemblea noi dobbiamo ridirlo
Anche se non è quello si può sentire le le persone con cui ci confrontiamo tutti i giorni il debito pubblico italiano è il tema di cui dovremo occuparci insieme alla pace all'ambiente in questo Paese
Ma è il nodo irrisolto di questo paese è il fattore limitante di ogni politica di inclusione e di sviluppo e di welfare degna di un Paese democratico uno dei tre Paesi fondatori dell'unione europea è singolare che noi spendiamo e riempiamo pagine di inchiostro per le vicende sentimentali di un ex ministro e non diciamo niente su questa zavorra che affossa il nostro Paese e ha detto bene Matteo i comuni italiani hanno già dato se guardate le statistiche su quanto ha contribuito il comparto degli enti locali nell'ultimo anno alla la la riduzione del debito pubblico i Comuni italiani gli enti locali hanno già dato stiamo già pagando Italia quella stagione di vitali che è stata riproposto ho chiuso
Noi sono siamo con siamo convinti
Viali continuerà a fare la sua parte su queste tematiche la Toscana farà la sua parte la Toscana sostiene felicissima di poter contribuire alle lezioni di Robert Gualtieri a presidente di questa dolorosa associazione garantisce con il peso dei suoi delegati con le sue tantissime adesioni altre dobbiamo farle tutta l'esperienza tutta la disponibilità alla generosità al lavoro che Ali con Roberto Gualtieri tempi deve svolgere per far sì che cosa che Ali continua ad essere quello che Matteo Ricci ha ricordato essere stato in questi sei anni un attore politico una casa comune in cui non ci si sente soli perché tutti di non intanto vivono la solitudine del de diciamo della funzione che esercitiamo ma soprattutto riempire uno spazio politico ce lo siamo detti mille volte oggi anche sindaci lamentano una carenza sindaci le sin dagli amministratori gli spazi in cui discutere di politica oltre le beghe quotidiane della ordinaria amministrazioni bene Ali svolge ha svolto svolgerà era e resta il luogo e resta questo attore politico del resto guardate in questi giorni è uscito il libro di Tony Blair sulla leadership no e giustamente dice una cosa incontrovertibile
Un leader o comunque chi ha la responsabilità vogliamo un po'più bassi di rappresentare governare una comunità deve essere per definizione un ottimismo un ottimista altrimenti gli altri lo seguirebbe beh io penso che oltre a questo le do per scontato
Noi in questa fase storico politico sociale ed economica e anche di crisi ambientale aggiungiamo per la nostra prospettiva quella consapevolezza e quella concretezza di chi ogni giorno sa che deve dare risposte ai propri cittadini ma sa anche che è chiamato con grande sacrificio grande sforzo al svolge il servizio più bello
Che ci possa essere quello di servire gli altri di servire appunto torno lì le altre persone grazie
Grazie
Passo la parola al sindaco di Napoli Gaetano Manfredini
Ora grazie grazie ad ali per questo bellissimo organizzazione grazie Matteo
A debbo dire nel suo intervento ha messo in campo un'agenda politica importante
Grazie al Sindaco qualche Roberto abbiamo condiviso una strada lunga penso che lui potrà interpretare in maniera straordinaria quello che il senso oggi del momento storico e del ruolo di altri
Io credo che ne abbiamo davanti una stagione molto complessa però anche molto importante i prossimi anni saranno anni difficili anni difficili per la finanza pubblica anni difficili
Le riforme di cui c'è bisogno anni difficili per la coesione del nostro Paese ma questi anni non potranno essere attraversati in maniera positiva senso un nuovo protagonismo dei comuni
Io la mia esperienza di questi quasi tre anni da sindaco meno ancora più fatto valutare quanto sia importante il tema della prossimità i nostri cittadini vedono le istituzioni lontane
Vedono le istituzioni distratte rispetto ai loro problemi quotidiani sento alle istituzioni
Proiettate verso un'auto conservazione e nonno una risposta a quelli che sono i loro problema e beh donne comuni né i Sindaci negli amministratori locali gli unici soggetti in grado di poter cambiare il loro futuro e di poter dare una risposta a quelli che sono i loro
Ma quali sono le sfide che abbiamo davanti
E per questo io credo che noi dobbiamo costruire oggi un agendo cubana un'agenda di riforme legate a quello che il ruolo dei Comuni e ruolo delle città anche su questo tornerò
In relazione a una cosa che ha detto Elena sulle grandi città
Oggi noi abbiamo davanti due sfide fondamentali in primo luogo il tema della finanza pubblica della finanza locale se ne guardiamo i numeri negli ultimi anni la spesa pubblica italiana sia in termini aggregati che in termini correnti e aumentarle in maniera significativa
Se guardiamo l'incidenza della spedizione unisco la spesa pubblica italiana ci accorgiamo che è passata dall'otto per cento al sei virgola cinque per cioè noi comuni spendiamo meno di quando spendevamo anni fa abbiamo fatto un'azione di razionalizzazione importanti e a questo non aggiungiamo ne ha ancora quella che poi è la spesa reale quindi l'impatto dell'inflazione l'impatto dell'aumento dei contratti del personale dipendente quindi la nostra capacità di spesa si è ridotto in questi anni in maniera molto significa ma adesso abbiamo davanti un nuovo patto di stabilità lo ricordava prima Matteo è fondamentale difendere i Comuni dalle conseguenze di questo fatto e stabili perché l'Italia si dovrà impegnare a ridurre la spesa e se questo riduzione viene ribaltata anche sugli enti locali per noi sarà estremamente difficile riuscire a dare una risposta a quelli che sono i bisogni dei
è un altro tema il tema del potere mai siamo le realtà le istituzioni che danno una risposta ai problemi quotidiani dei cittadini i cittadini giudicano la loro qualità della vita in relazione a quando escono da casa se trova la strada pulita se riescono a portare i figli a scuola stessa passa l'autobus se hanno se gli anziani hanno i servizi sociali quindi loro pensa o del loro futuro dipenda dal nove ma i poteri dei sindaci in questa visione riformista dal nostro governo debbo dire anche dei governi precedenti
Sono stati dei poteri che sono stati fortemente compressi che sono stati fortemente limitati che hanno visto negli anni una riduzione dell'autonomia estremamente significativi
Oggi parliamo moltissimo di autonomia regionale non si parla mai di autonomia dei comuni e di capacità dei Comuni di poter decidere quello per lo
E poi è un tema che a me sta particolarmente a cuore il tema delle grandi città
Io sono il sindaco da terza città d'Italia
Roberto è sindaco della prima
Io non credo assolutamente nell'autosufficienza delle grandi città
Pensare che le grandi città possono da sole riuscire a dare una risposta alla complessità della della contemporaneità è un errore mortale
Io sono sindaco di una città metropolitana dove Napoli a un milione di abitanti abbiamo tante città medie qua c'è qualche sino cessino di Castellammare da qualche parte che hanno cento mila abitanti ma abbiamo anche comunicano mille abitanti
Abbiamo comuni turistici li possiamo dividere considerare che d'inverno c'hanno due mila abitanti d'estate cento mila la maggior parte delle persone che utilizzano i servizi delle nostre città sono persone che vengono da fuori che non sono cittadini senza una visione integrata del ruolo delle Autonomie locali non si va da nessuna parte
Le lobby e perciò mi fa molto piacere per Roberto posso prendere in mano la guida viali perché noi dobbiamo fare una proposta dobbiamo portare avanti delle proposte che siano in grado di tenere insieme quelle che la biodiversità dei comuni italiani
Perché spetta in via in conto degli equilibri che ci sono anche i Comuni perché solo in questa maniera potranno crescere le grandi città
Potremmo avere una un fenomeno di urbanizzazione che un fenomeno mondiale che però si equilibrato e non sia o non aumenti di vari e le discriminazioni e possiamo far crescere in maniera uniforme il nostro Paese no la l'Italia
Il paese dei comuni i Comuni sono quelli che hanno la tradizione storica e che hanno costruito nel nostro Paese il futuro dell'Italia dipende da lui dipende dei nostri Comuni dobbiamo ben farlo capire ai a chi ci governa e penso che il l'impegno forte dei sindaci l'impegno forte degli amministratori locali da presenti la vera arma per dare una risposta di futuro al nostro Paese
L'oratorio la parola a a Stefania Proietti la sindacati e anti Assisi ex prego
è è candidata alla Regione
Bloccato dopo
Grazie buongiorno a tutti a tutti e si c'è tanto di vostro degli amici
Colleghi sindaci degli europarlamentari della famiglia dei sindaci umbri anche colleghi di Ali in questa mia scelta
Non semplice perché noi diventiamo un tutt'uno con le nostre città vero Sindaco onorevole Matteo Ricci al quale tributo anch'io un ringraziamento grande per avermi coinvolto in questa grande famiglia viali
Diventiamo tutt'uno con la comunità con la città ma e proprio quando le comunità chiamano
Che togliendosi qualcosa di nostro bisogna rispondere io ringrazio tutti voi per questo momento davvero emozionante in questa sala
Che ci rappresenta tutti davvero in cui ci sentiamo una parte dello Stato sindaco Gualtieri grazie anche a te per aver accettato l'anno di essere la nostra guida delle Autonomie locali e davvero l'intervento della del sindaco di Napoli che mi ha preceduto quando richiamava anche poc'anzi ne discutevamo il tema delle Autonomie regionali avvolti
La difficoltà di integrare tra noi le esigenze
Quando richiamava quelle sperequazioni che viviamo i nostri piccoli comuni chiamati hanno quegli indici di turistici ITA che sono tra i più alti d'Italia
Ecco avete citato prima Assisi ringrazio il collega sindaco che lo ha fatto come città simbolo della pace ma anche città con una uno degli indici di turisti cita più alti d'Italia Macconi di fatto ventotto mila
Cittadini
Ci sono ricette ci sono ricette uguali per tutti forse la ricetta siamo proprio noi qui e il percorso che ha fatto agli in questi anni che ho avuto anch'io l'onore di vivere con questo suo vero e proprio rilancio e anche con questo suo e non è un caso tematismo della bellezza che è stato scelto come anche il nostro momento annuali di incontro
Che ci fa capire che la ricetta non è una sono tante insieme in una comunità in cui ci si confronta in cui si trovano le soluzioni e in cui i livelli superiori a noi devono avere la forza il coraggio e di ascoltarci e forse quello che viviamo oggi in questo momento in cui il sindaco della nostra Capitale sceglie di guidare agli il nostro presidente eh in quell'Europa dove si acqua coi guanti bianchi ma davvero si può fare la storia anche del più piccolo tra i nostri comuni è una giornata davvero
Che sa di paradigma e di speranza
è una giornata che sa di ripartenza è una giornata in cui mi piace sottolineare anche un altro tema eh no io divento sindaco otto anni fa
In un momento in cui quando andavamo nelle scuole nessuna bambina si sognava di dire anzi ti guardava e ti diceva dove il sindaco
Oggi quando abbiamo nelle scuole le bambine si dicono vogliamo fare di Lessing da che anche noi un applauso alle nostre fidate
Oggi siamo di più
Pensiamo la maggioranza ma ci siamo ci vogliamo essere soprattutto rappresentiamo una figura in cui davvero le bambine le ragazzi si rispecchiano
E portare questo tricolore veramente che simboleggia le nostre città le nostre comunità alle quali l'essere prossimi ecco questo è il tratto distintivo
Avete parlato voi ecco di questa sfida che ci aspetta in Umbria
Io ringrazio la comunità che mi ha voluto a rappresentarla e come vi dicevo l'ho fatto anche per i tanti sindaci con cui si è fatto un pezzo di strada insieme penso che la sfida in Umbria la vinciamo con due con due fattori se rimaniamo parlo al plurale volutamente perché c'è un candidato presidente ma da solo non va da nessuna parte il candidato o la candidata si va avanti insieme
Ecco la sfida in Umbria e nelle altre negli altri organi dello Stato la vinciamo se rimaniamo prossimi alle nostre comunità vicini alle esigenze vera i problemi veri della vita quotidiana
Delle famiglie dei bambini dei diritti di quello che sono i fondamentali della vita quotidiana delle nostre cittadine dei nostri cittadini
E allora la sfida la vinciamo se rimaniamo così come siamo oggi qui sindaci e sindacati che rappresentano le loro comunità che possono essere piccole o grandissime che possono avere un nome
Conosciuto anche all'estero oppure possono essere nel cuore delle nostre delle nostre zone montane delle nostre zone più impervie con territori grandissime pochi abitanti
Ma sono l'ossatura il tessuto fondamentale della nostra Italia
Allora rimaniamo sindaci e sindaci e il sindaco che in ogni nostro ruolo
Proprio come siamo qui oggi finali complimenti Presidente il sindaco Gualtieri grazie presidente Matteo Ricci onorevole che ci rappresenti tutti loro
Allora siamo sotto segretario alla presidenza della Regione Emilia Romagna Davide Baruffi e subito dopo gli onorevoli Man Manzi De Luca per un saluto che sono qui che poi hanno dei lavori grazie
Davide Baruffi
Grazie grazie
Alla presidente del consiglio capitolino Roberto perché in effetti fa un po'impressione poi siete abituati ma fa un po'impressione intervenire
In questa splendida
A Hula
Poche parole per un saluto che non può che partire anche nel mio caso da un ringraziamento
Lavoro di Matteo lavoro di Claudio
Ne approfitto in questo per farlo anche per chi insieme a loro ha svolto funzioni associative a favore delle autonomie locali Antonio Decaro delle
Una cosa di cui sono profondamente convinto in un tempo complicato in un tempo complicato per la vita del nostro Paese per la vita politica e complicato per tutti ha complicato soprattutto per gli enti locali credo che il lavoro diverso ma complementare che Matteo Antonio e Michele hanno svolto sia stato un contributo un contributo alla qualità democratica del nostro Paese
E a fare in modo che anche in tempi Complessi non arretrasse la capacità di governo del territorio che come dirò fra un attimo elemento essenziale per qualsiasi strategia di sviluppo e coesione dell'Italia
Oggi Matteo e Antonio
Teorici Antonio Decaro
Hanno l'onore di sedere nel Parlamento europeo il poter portare come ci ha ricordato Matteo distante molto importanti anche per il governo dei territori a Bruxelles e da Bucci al portarci risposte sul territorio
Michele come Stefania si accinge a fare una corsa molto importante quella per la guida dell'Emilia-Romagna che
è una regione bellissima e anche la mia regione quindi
Siamo come dire molto impegnati al suo fianco come a quello di Stéphane
Ecco due sindaci voi sindaci che caricano sulle proprie spalle
Il lavoro corale che gli amministratori locali hanno fatto un perché così è nata la candidatura di Stephanie così è nata la candidatura le
Dall'idea ecco di quello che è il tessuto
Dell'Italia che noi vogliamo rappresentare e questo dovendo tagliare sui tempi perché capisco che il miglior contributo che si possa fare stamattina essere brevi è
è un elemento essenziale per le cose che ci dicevamo prima guardate che il nostro no convinto determinato e crescente
All'autonomia differenziata
Vi segnalo che
Adesso fra un quarto d'ora
Il ministro Calderoli svolgerà anche conferenza unificata Stato-Regioni non Conferenza Stato Regioni anti ha scelto di non farla in unificata per tagliare fuori comuni e le province fra le altre cose
La relazione sulle richieste pervenute le iniziative attivate dalla Regione Veneto Lombardia Piemonte e Liguria nel mese di luglio
Terme procedere alla sottoscrizione di intese tra le regioni e il Governo
Ecco il nostro no determinato a quei Stone che dovrà crescere in un solo con la raccolta firme quorum è stato raggiunto
Ma per arrivare al quorum dei partecipanti tre referendum di quest'altra hanno
Dovrà essere una battaglia anche per l'autonomia giusta
Perché questo governo mentre propaganda autonomia differenziata sta concentrando le funzioni
Le risorse e le leve tutte a Roma purtroppo non a Roma Capitale ma ormai il Governo centrale
E in questo si regge anche il disegno costituzionale
E noi invece abbiamo bisogno di un'autonomia buono di un'autonomia giusta che sia quella dell'articolo cinque della Costituzione
Che non entra non solo non entra in conflitto con l'unità del nostro Paese
Ma che in vera
Il dettato dell'articolo tre tra quello che è l'uguaglianza dei cittadini provando a lavorare per costruire servizi sviluppo coesione e questo non si può fare sente comuni
Non c'è soluzione possibile non c'è ricetta possibile che possa mettere in panchina in un angolo i sindaci e discutere di sviluppo godiamo visto copia narrare di coesione servizi ma di questo Paese curioso e si fanno delle discussioni straordinario lo dico anche a Roberto che conosce la materia sulla riforma fiscale come se da questo dipendesse il destino dei sessanta milioni di italiani e ci si dimentica
E l'equità eguaglianza la possibilità di ridurre la forbice sociale passa attraverso i servizi sanità della scuola dell'anno sufficienza dell'infanzia provate a fare questi servizi senza i comuni questo è il punto della nostra battaglia
E anche rispetto alla finanziaria che si annuncia al piano strutturale che dovrebbe richiedere una discussione ben più profondo e ben più ampia di quella che si stanno facendo tutte in sede Domestica al governo l'idea di riuscirà a collocare attraverso il lavoro delle nostre associazioni
Le nostra associazione lavoro nostro politico attualmente in Parlamento al centro voglia di autonomia giusta io credo che sia l'elemento decisivo
Non lo faccio più lunga perché i tempi non lo permettono mi fa molto piacere essere qui
Io ho portato la fascia dal colore per dieci anni
E la cosa più bella che ho fatto nella mia vita pubblica quella privata riguarda mia famiglia non quella pubblica è quella
E
Dimostriamo tutti i giorni che la differenza tra noi e la destra fra noi e la destra è questa
Che per noi tutti i sindaci hanno un solo colore quello della fascia tricolore
Loro sono abituati ad avere un'idea padronale del Governo lo vediamo bene sui nostri territori Senna amministrazione mica centri sei un'amministrazione percepita come avversaria non ti siedi neanche a tavola ecco noi siamo una cosa diversa
Siete un'associazione di parte siamo un'associazione di parte ma abbiamo l'idea che istituzioni sono la casa di tutti e con disciplina io muore vestiamo la fascia tricolore per cittadini italiani buon lavoro
Grazie
Gli onorevoli deputati sono dovuti tornare alla Camera per il voto segreto chiamo allora Eleonora Mattia consigliera regionale del Lazio
Per farlo sono
Sì buongiorno atto Chiappucci vaglio salutari azienda che e sindaci presenti
Poi voglio ringraziare Claudio Mancini per il grande lavoro svolto però Valerio Luceri mi Michela Fanelli e poi voglio ringraziare il presidente uscente Matteo Ricci ex sindaco Roberto Gualtieri che oggi oggi ospitante ci ospita insieme alla Presidente Celli
Due sindaci che hanno trasformato che stanno trasformando le città che governano e che hanno governato farti anche soprattutto dell'esperienza europea fondamentale per affrontare una visione più ampia delle sfide degli enti locali
Il periodo della pandemia è stato uno dei periodi peggiori dal dopoguerra ad oggi e che l'Italia se l'ha potuta fare
è stato anche e soprattutto acché i allora era ministro dell'economia il nostro Sindaco Roberto Gualtieri che ha messo in campo tantissime iniziative
Dedicati alle amministrazioni locali
S al tartaruga grazie a Luino gli abbiamo avuto alcuni ne aggiunge Nevelson you ora vi aspettano ci aspettano tanti stridente
Penso per esempio all'intelligenza artificiali
Allora da ieri in quattro regioni nelle squali cioè nelle scuole c'è stata la sperimentazione dell'intelligenza artificiali
Ebbene le amministratrici locali gli amministratori locali devono cominciare a prendere le misure con questa nuova sfida
E prova a cercare di trovare un giusto equilibrio tra l'innovazione e l'etica
Come tanti altri che mi hanno preceduto la sfida più importante di questo momento e allora la battaglia che stiamo facendo contro questa riforma che prevede appunto l'autonomia
Differenziata e guardate il problema non è l'autonomia insieme chi è go un valore sancito anche dalla Costituzione
Ma il fatto che ho nella legge manca una adeguata coniugazione con i principi di solidarietà e perequazione diritta pari prestazioni a prescindere dal luogo di residenza
E unitarietà delle politiche pubbliche in varie livelli siamo tutti dicendo
Che noi non vogliamo dei cittadini di serie A e non vogliamo di cittadini di serie B ma vogliamo che l'Italia resti unità
E in questo sia spesso anche il nostro Presidenti della Repubblica Sergio Mattarella
Che è stato molto chiaro
Sottolineando l'importanza di tenere l'unità del Paese e di rafforzare il servizio sanitario nazionali e questi son invito del capo dello Stato che non guarda solo ai principi costituzionali
Ma questioni molto concrete con cui quotidianamente si scontrano sui prati territori tante estinta dei tanti sindaci vediamo che cosa sta succedendo quella carenza dei medici di base invidiabili nelle periferie delle grandi città e nelle arie interni
E detiene regioni come la Toscana
Oggi hanno preso con delle misure delle contromisure altre regioni governate dal centrodestra ancore hanno pro quarto soltanto un dato
La fondazione GM si dice che nel due mila e venticinque la Regione Lazio sarà la Regione che avrà meno medici poco di base
E quindi questa è una riforma dell'autonomia differenziata che sta ricevendo molti no ieri sono scesi in piazza anche le studentesse e gli studenti
I quali ci stanno dicendo non lasciateci un'Italia peggiore di quella o che abbiamo trovato quando siamo nati le ragazze ragazzi si stanno dicendo dateci la possibilità di studiare il problema degli affitti molto cali nelle grandi città impedisce il diritto allo studio di molti giovani
E la squadra all'istruzione è l'unico ascensore sociale che ancora abbiamo per poter trasformare la nostra vita è la vita delle ragazze e dei ragazzi ragazzi ragazzi che ci stanno dicendo paga pensioni ai cambiamenti climatici l'abbiamo visto in questi giorni siamo passati però o da un clima alle stiamo prima guardate il problema non è soltanto per i campi per la viabilità ma il problema boom comincia ad essere anche agli incolumità personale dell'i tanti cittadini e di tanti
Città
E a proposito di nuove generazioni
è una battaglia di civiltà di conoscere la cittadinanza italiana a chi è nato e cresciuto in Italia e per questo credo che tutti noi dobbiamo ringraziare il coraggio di molti sindaci che si stanno assumendo
Molte responsabilità
Concludono o dicendo che cosa dalle varie sfide che ci aspettano quella sicuramente di chiedere più risorse
Più risorse per l'assistenza alle fragilità più risorse per i servizi più risorse e beni personali
Guardate io sono una consigliera regionali vive ama girare molto nei territori e quando arrivò nelle aree interne quando arrivò nei piccoli comuni
E tra villini il sindaco e un dipendente comunali e li capisci che sono questi i sindaci che stanno ancora tenendo in piedi la nostra la nostra Italia e quindi anche più risorse per i servizi educativi per lo zero sei
Perché anche se una bambina un bambino parte da una situazione di fragilità economica culturali ma avrà la possibilità
Di frequentare un quante il vizio educativo avrà più possibilità di riuscita nella vita e la grande battaglia ebbe dovrà fare altri e tutti i sindaci è anche non per costruire nomadi
Serie nuovi asili nido ma soprattutto per il personali io faccio un bocca al lupo a tutti voi a tutti noi soprattutto al sindaco Roberto Gualtieri
Grazie Eleonora Mattia grazie davvero siamo in via di conclusione
Approfitto soltanto per ricordare presidenti regionali di Alì che non hanno trasmesso i nominativi per il consiglio nazionale di farmi riavere quanto prima
Perché poi bisogna votare il Consiglio nazionali e moto nominativo la parola adesso la Graziano Milia sindaco di Quartu Sant'Elena
Vediamo su via
Sì molto telegraficamente insomma sembra una giornata di festa è questo ogni tanto ci vuole insomma non soprattutto speriamo che sia di buon auspicio per coloro i quali occorre quali fra di noi hanno delle sfide molto importanti davanti
Credo che l'hanno ripetuto in tanti insomma noi dobbiamo oggi un grande ringraziamento a chi ha gestito in questi anni la la lega
Io continuo a chiamarla così sono vecchi verticalmente di vecchia di vecchia scuola partecipai nel nel novantatré al primo congresso al mio primo congresso della della Lega delle Autonomie
Ed è un ringraziamento sincero perché che noi sappiamo le difficoltà che questa organizzazione così prestigiosa con una diciamo con un profilo storico così importante stava stava vivendo
E in questi anni abbiamo dimostrato che siamo utili
Il che non è vero che non c'era la necessità oltre all'ANCI di avere altri soggetti ad altre organizzazioni che invece rappresentare anche dei punti di vista fosse oltre modo necessario ecco io credo che noi oggi abbiamo il problema
Ce l'avrà Gualtieri ce l'avrà il gruppo dirigente che starà intorno a lui di dare continuità quello che abbiamo fatto in questi anni
Sapendo naturalmente che l'asta dei sfide saranno per certi versi le stesse
Ma per certi versi saranno più impegnative e diverso allora il primo punto e che a mio giudizio noi dobbiamo salvaguardare pur richiamando e non nascondendo quella che la nostra provenienza di profilo culturale politico dobbiamo salvaguardare sempre e comunque l'autonomia di questa organizzazione
Io credo che l'abbiamo dimostrato lo dobbiamo a Matteo per il coraggio che ha che ha dimostrato appunto
Quando si è discusso di alcune modifiche al al Codice Penale insomma credo che dovremmo avere il coraggio di ricordare sempre che comunque noi rappresentiamo una parte importante della società della società ma che ha una soggettività
E questo potrà esserci utili soprattutto tenendo conto delle sfide che abbiamo davanti
Noi abbiamo la necessità di rafforzare i poteri locali
Non l'abbiamo solamente qui la necessità di rafforzare i poteri locali è una necessità che ha come dire il vecchio mondo democratico quello che perché ha una storia come la mia un tempo diceva l'Occidente capitalistico insomma no abbiamo una necessità di questo tipo
Ce l'aveva indicata addirittura Dahrendorf negli anni novanta quando in quadrare il cerchio diceva la globalizzazione potrebbe produrre nel mondo occidentale autoritarismo e l'unico modo per contrastarla rafforzare i poteri locali
Abbiamo bisogno di continuare da questo punto di vista abbiamo bisogno di rafforzarci noi
Perché le sfide che abbiamo davanti se vediamo gli ultimi rapporti che vengono consegnati alla futura Commissione europea non possono non sfuggirci problemi abbiamo davanti delle sfide
Molto impegnative come Europa
Quando si dice o si fanno scelte di un certo tipo o l'Europa non ha futuro no si dice una cosa vera
E allora occorrerà capire se queste scelte che dovranno essere va be'innanzitutto se sarà in condizione di far e in secondo luogo come verranno fatte se queste passeranno attraverso una centralità azione sicché simpliciter di scelte molto importanti ed impegnative o invece dovranno passare attraverso un rapporto è una costruzione di rapporto col sistema
Delle Autonomie e dei poteri e dei poteri locali credo questo che questa sia la vera sfida che abbiamo davanti credo che il gruppo dirigente che si è raccolto intorno a Matteo in questi anni queste eredità ci stia lasciando credo che il gruppo dirigente
Subentrerà avrà questa eredità avrà questo compito e son convinto non ci delude
Buon lavoro a tutti
Grazie Sindaco siamo stati bravi nei tempi e quindi se c'è qualche sindaco che vuole intervenire abbiamo tre minuti d'intervento
Un paio di sindaci riusciamo a farli intervenire chiama adesso Massimiliano Presutti sindaco di Gualdo Tadino e presidente di agli Umbria
No no
Allarme ce l'abbiamo già che ci fa sognare gli inviti dobbiamo sostenerla
In maniera più che convinto e lo stiamo facendo quindi ringrazio Stefania per essere venuta perché come capite norme semplice in questi momenti no che stiamo vivendo riuscire ad essere presente ovunque però è lei ce la fa e questo ci fa ben sperare
Credo che la disponibilità di Roberto Gualtieri sia il segno più tangibile di come questa associazione
Non solo si sia rafforzata grazie allo studio straordinario lavoro di Matteo Ricci e di tutta la struttura che non viene mai citata ma come dire
Senza una struttura diede risultati molto probabilmente non si ottengono
Ma oggi dove abbiamo una grande opportunità
E l'opportunità mio grande che abbiamo e di mettere in Rete sempre di più facendo crescere l'adesione all'associazione
Tutta questa grande forza e badate bene non è fatta solo da sindaci perché questa è la nostra specificità
è fatta da amministratori locali ma da amministratori provinciali dei giornali parlamentari europarlamentari e quindi è una rete più grande che si consolida che cresce e che ha un unico grande obiettivo quello di contribuire dal basso
A far crescere quelle che sono le proposte
Che possano
Portare tanti cittadini e tanti cittadini a vivere meglio nei propri territori
E a contare di più anche in quelle aree interni che marginali non sono ma che sono l'ossatura è la spina dorsale di questo nostro straordinario Paese
Io sono molto d'accordo con le cose che ha detto il sindaco Manfredi
Sindaco della terza città d'Italia
Perché ha centrato quella che secondo me è il ruolo della missiva inviata quello di tenere insieme di far crescere dei grandi città metropolitane insieme ai piccoli centri
Perché se è vero come è vero che noi siamo riusciti in questi anni
A tornare ad essere protagonisti e Barbara De bene ad incidere nelle scelte anche di chi ci ha governato
Noi oggi possiamo grazie alla guida del sindaco di Roma che ringrazio per questo grande gesto di responsabilità e generosità
Di poter fare e contare ancora di più e io spero di poterlo fare già dei prossimi mesi
Ha anche con l'ausilio di tre nuovi presidenti direi io che dovranno essere Stefania Proietti
Andrea Orlando Michele De Pascali grazie
Sindaco gli ultimi due interventi Micaela Farrelly consigliere Regione Molise
Grazie grazie
Di questa giornata di festa grazie per gli anni che abbiamo trascorso insieme per le cose importanti che abbiamo costruito per questo testimone che passa al nostro Sindaco presidente ha in sé numerose sfide qualcuno ha citato i grandi significati della figura che assume il sindaco di Roma l'amico Gualtieri alla guida di Ali per il futuro l'aprì in
La voglia di rappresentare l'unità d'Italia rispetto a dei percorsi di parcella di parcellizzazione di divisione che vanno nella direzione opposta ne aggiungo altre perché sono testimone di
Importanti lavori che lui in passato ho svolto e che credo lo carichino di ulteriori impegni in uno scenario europeo internazionale fortemente modificato dopo il ruolo dei Comuni soprattutto nella coesione territoriale
Acquista ulteriore significato nella nuova Europa
Gualtieri può spendere un'esperienza enorme a favore dei Comuni sono sempre più spostate lì
Le politiche che riguardano la sostenibilità e l'innovazione ed è per questo che il ruolo di Ali che tracciare la linea politica di un nuovo progressismo si può affondare lì e può far riferimento
Alla sua figura per l'esperienza nuove sfide
Nuove famiglie per nuovi comuni nuove politiche abitative
Nuovi diritti
A lui
A delle differenze radicali rispetto alle and the ottimi attività che svolgono le associazioni di rappresentanza
Che hanno l'obbligo di tenere insieme le forze politiche differenti mi riferisco ad ANCI mi riferisco a Dupuy
Abbiamo l'obbligo di aprire nuovi percorsi in direzioni diverse più coraggiose più innovative
Questa delle nuove famiglie e delle nuove soluzioni io credo che sia la seconda insieme all'Europa
Intelligenza artificiale scelte di smart working territori connessi in modo nuovo un pensatoio per fare cultura per fare i centri studi politico mi ritrovo molto con le parole del sindaco che prima dalla Sardegna ci indicava due direzioni quella dell'innovazione delle sfide e quella della partecipazione dal basso io credo che siano le missioni che in ali dovremmo compiere nel nuovo mandato
E sono convinta che stiamo facendo la scelta giusta per l'insieme dei significati che Bremen che ho tracciato e che ci impegneremo tutti molto da ultimo presidente Gualtieri questa è una comunità che sta bene insieme
Oltre ad aver scelto le nuove sfide la partecipazione come nostra
Attività impegno io credo che noi abbiamo un ulteriore impegno di metodo immateriale da dover portare avanti
Nei partiti molto spesso stiamo stretti e le conflittualità prevalgono negli altri luoghi della dello stare insieme la metabolizzazione dei concetti sul futuro fa fatica ali tiene insieme tutto ma lo tiene con un altro elemento che io ritengo importante che quello che si creano rapporti umani e di amicizia
Di profondità di stima di mutuo soccorso che sono sicura saprai preservare con la tua capacità di squadra
è un ulteriore elemento che io credo dalla testimone di Matteo Ricci sapremo portare avanti insieme congratulazioni in bocca al lupo buon lavoro
Grazie a Michela Fanelli e ringrazio anche per all'aiuto come vicepresidente grato all'associazione l'ultimo intervento prima di procedere alla ratifica e Ancarani Tura della candidatura a Presidente che è pervenuta alla Presidenza l'ultimo intervento Bruno Giovanna sindacali Andrea è nostra presidente di Ali Puglia
Buongiorno a tutti mi associo ai saluti e ringraziamenti e mi avvio a lanciare quella che diventa la fase il nuovo corso della nostra associazione vi chiedo di soffermarmi un attimo sulle emozioni che sicuramente come me avrete provato entrandovi accedendo a questo nuovo una forte fortissima suggestione
Attraversare la storia
Attraverso i resti che sono sottoposti alla nostra attenzione resti che sono pietre pietre come ciascuno Dinoi all'interno di questa associazione noi vogliamo essere e siamo pietre vive
Di un paese in crescita di un Paese in cammino attraverso la comunità associativa che Ali un'astrazione rispetto alla quale si possono raccontare dopo tanti anni anche le battute di arresto anche gli stop organizzativi ma che sicuramente porta e lascia in eredità il bagaglio formidabile del rilancio della rinascita della ripresa della moltiplicazione della testimonianza ecco siamo chiamati a fare questo
Ali che la casa dei sindaci e comunque delle degli amministratori riformisti e progressisti ha un grosso pregio quello di dire sempre la sua in maniera chiara in maniera netta quello di porsi all'interno del dibattito anche nazionale in maniera univoca
Non c'è possibilità di Mani interpretare quello che agli esprime attraverso i suoi componenti una parola chiara sul ruolo delle donne è una parola chiara sui piccoli comuni sulle medie sulle grandi città una parola chiara
Sui finanziamenti sulle opportunità di crescita del Paese sulla cultura sul turismo una porno una parola chiara sulle fragilità una parola chiara sulle politiche
Legate all'ambiente penso alla rete dei Comuni sostenibili penso alle tante opportunità una parola chiara contro questa legge sull'autonomia differenziata Ali ha avuto un grande merito quello di sottrarre
Alla scontata e becera polemica tra nord e sud una questione che stava diventando ed è diventata pericolosa per l'unità intera dell'Italia che noi dobbiamo salvaguardare
E allora con questo spirito
Immaginando a quanti altri territori e quante altre comunità possiamo ancora raggiungere testimoniando con il nostro impegno il vostro ruolo che cosa significhi essere squadra con questi valori e con questi principi
Manifestiamo tutto il supporto incondizionato
A Roberto Gualtieri
In continuità con quanto fatto con nell'operato di Matteo Ricci al quale va un grandissimo ringraziamento che rinnoviamo ancora perché sono stati anni determinanti per la nostra associazione
Roberto ci siamo conta su di noi su ciascuno di noi che pietra di questa grande casa che la lega delle Autonomie italiana
Grazie
Grazie
A Giovanna Bruno
Se non c'è
Nessun altro ognuno interventi iscritti quindi do comunicazione che pervenuta alla presidenza dell'Assemblea
Una
Unica proposta di candidatura presidente nazionale via di e questa proposta sottoscritta da tutti i presidenti regionali e da quasi cento delegati è nella persona del sindaco di Roma capitale Roberto Gualtieri
Io devo porre ai voti ma mi pare che ha per acclamazione possiamo passarla per acclamazione
Eletto presidente nazionale di Italia Autonomie locali italiane Roberto Gualtieri
A cui lascio la parola per l'Inter
Grazie davvero
Per me
Un onore
Accettare
Questa elezione alla presidenza di Ali voglio davvero salutare tutti e tutti voi
Per essere qui per aver scelto Roma la capitale
Quest'Aula
Che è la prima sede nella storia d'Italia in un governo comunale
Per avere per svolgere questo congresso e naturalmente ringrazio presidenti regionali e mi hanno chiesto
Mi hanno proposto di
Volgere il ruolo di presidente di Ali e tutti voi che avete allora mi avete eletto a questo incarico che considero
Un onore e una responsabilità
Naturalmente come è stato detto che compito di sindaco di Roma Capitale gravoso e quindi innanzitutto so che per svolgere questa funzione appieno al meglio però bisogno davvero
Tutta la squadra
Che ringrazio per come ha saputo in questi anni
Non solo salvare un'associazione
La sonata gloriosa ma rilanciarla definirmi una funzione
Importante e utile
Stato un lavoro di squadra largo io
Ho accettato questa proposta anche perché so di poter contare su questa squadra naturalmente devo innanzitutto ringraziare poi c'è stata la guida di questa squadra
Chi ha davvero ho segnato la rinascita di Ali e cioè Matteo Ricci grazie davvero Matteo per quello che hai saputo fare
Come davvero hai saputo interpretare le potenzialità di Ali e anche come c'hai detto la sua capacità di lavorare in sinergia
Con gli altri organismi associativi delle Autonomie locali è stato davvero un lavoro preziosissimo straordinario che ha
Salvato
Ali ma la soprattutto messa nelle condizioni di svolge come ha saputo già fare una funzione importante
E io naturalmente mi metto a servizio di questa funzione sapendo appunto che Ali
Ha una storia
Prestigiosa
è una funzione potenziale già in atto molto importante
Storie quella naturalmente di che che ci richiama dei nomi
Davvero importanti della stella autonomismo italiano e primo fra tutti a uno dei fondatori viali del mille novecentosedici e cioè a Giacomo Matteotti di cui proprio quest'anno Ricardo
Del telaio della della morte della Barbara
Noi l'onore Remo oggi pomeriggio alla Camera dei deputati discutendo anche un bellissimo volume che ripercorre proprio la storia di alieni suo radicamento
Nella scelta in quella fase politica i socialisti dei progressisti di costituire una propria associazione nel momento in cui
ANCI non riusciva
Ed era sempre più diciamo risucchiato dentro un profilo moderato poi c'è stato il fascismo e poi c'è stata la ricostituzione su basi nuove gli ancelottiani
A un anno di distanza
In quel dibattito successe ritenere di stare
Proprio i sindaci progressisti dentro ANCE al tempo stesso di dotarsi dello strumento proprio più più di parte diciamo così anche se sempre come giustamente devono essere e associazioni
Che riuniscono sindaci di persone elette dal popolo anche sempre ovviamente rivendicando una sua autonomia
E si sviluppò un dibattito ne parleremo oggi pomeriggio e un grande giurista che lavorava con Pietro Nenni non è più grande giurista gli anni Massimo Severo Giannini disse sussiste Rizzo ha una formula che non fu poi in realtà fino in fondo
Sviluppata ecco il punto è stata ripresa della sostanza
Con col Matteo Ricci e pone anche cioè mediante i predecessori
Che ringrazio anche loro e che sono quindi
Cioè quella lanci una funzione tecnico politica
La lega dell'autonomia e poi ha scambiato nomi varie volte una funzione politico tecnica
In modo che non ha complementarità che serve appunto anche aiutare e sostenere Anci e gli altri perché come è stato giustamente ricordato finali ci sono i sindaci ma non solo i sindaci
Ci sono diciamo
Figure istituzionali amministratori che a vario livello sostengono un modello di crescita e sviluppo di un Paese unito europeo ma proprio per questo
Fa passato fondato su un ruolo importante delle autonomia
E avere un organismo che con una chiara scelte collocazione nel campo progressista e democratico
Lavori ed elabora e spinge su questo aiuta di organismi associativi del sistema dell'utero mia svolgete meglio la sua funzione aiuta più in generale il Paese e campo progressista a salvare l'Italia dalla deriva cui rischia di precipitare e costruire un futuro più forte più coeso più sostenibile più democratico per l'Italia dell'Europa e per il
Sistema dei comuni e delle autonomia e quello che io penso noi dobbiamo fare sviluppando ancora di più la nostra capacità di studio di elaborazione
Non solo tecnico anche se saldamente radicato in una solidità scientifica ma anche come ricordava di una piastra politico-programmatico
Perché le scelte oggi che sono davanti al Paese
All'Europa e al sistema dell'autonomie sono scelte che hanno una natura anche ma complessità una dimensione si traducono sul piano tecnico amministrativo economico eccetera eccetera
Ma hanno una fortissima connotazione politica e quindi io penso che Ali debba assumere fino in fondo questa funzione politica a sostegno di uno sviluppo del Paese dell'Europa che vede al centro sistema dell'autonomia sia e questo non può che essere nostra prima battaglia
E l'abbiamo già fatto un titolo come ricordava Claudio Mancini
è bello devo per me un onore una responsabilità che la sede il Comitato nazionale perizia referendum contro autonomia differenziata sia ospitata tali è proprio questa la Como plasticamente cosa significa svolge
Perché noi dobbiamo costruire dirò qualcosa su questo ma non si può pensare di costruire
Un futuro il progresso di coesione e di giustizia
Per il nostro Paese per i nostri comuni se per prima cosa non si ferma questo patto scellerato e ha portato allo scambio tra autonomia differenziata e premierato e lo si ferma vincendo il referendum completando la raccolta delle firme e poi vincendo il referendum e bocciando questa legge
Perché noi saremo sempre avremo sempre non possiamo non essere usiamo sindaci a verità avremo sempre un profilo istituzionale e quindi una misura del modo in cui condurremo anche le nostre battaglie sempre ricordando che rappresentiamo
Come sindaci
Tutti i nostri cittadini e che quindi abbiamo sempre il dovere di porci in modo costruttivo serio nei confronti degli interlocutori istituzionali qualsiasi colore esso hanno ma al tempo stesso nei momenti fondamentali in cui davvero la storia d'Italia rischia di prendere una strada un'altra molto diverso e qui davvero la lezione di Giacomo Matteotti
Non può non deve essere dimenticata noi l'abbiamo il dovere proprio se vogliamo assolvere a questa funzione nazionale democratica di essere termini e determinati e inflessibili e intransigenti nel difendere la Costituzione italiana
E la Costituzione italiana è attaccata minacciata
Dalla legge sull'autonomia che proprio oggi pomeriggio inizierà noi pensiamo che stiamo parlando di un progetto del futuro ma stiamo parlando di una realtà di un processo che si sta innescando e che quindi deve essere fermato
E che peraltro non è solo in sé insostenibili inaccettabile
Ma è parte integrante è parte di un pacchetto istituzionale di cui l'altra parte il premierato e non solo l'appunto rissa di uno scambio politico scellerato ma anche appunto rissa di un modello che prende a configurarsi ecco un modello che non ha
Nulla a che fare con la difesa delle Autonomie ma è nemico delle autonomie eloquenza dobbiamo spiegare dobbiamo dire chiaramente dobbiamo denunciare il fatto politico cioè per cui
Il governo il partito di maggioranza relativa vera avere il sì a una riforma che fuoriesce dai confini degli equilibri della liberaldemocrazia e che assegna tutto il potere a una sola persona
Mescolando i piani mescolando il peggio del il per il presidenzialismo il parlamentarismo facendo sì che si darebbe tutto il potere a una persona
E Letta e al tempo stesso questa persona no controllerebbe solo l'esecutivo come avviene nei sistemi presidenziali ma anche legislativo perché ci sarebbe
L'elezione a cascata e quindi traspone in quel modo assurdo improprio sistema dei comuni che non so che non è fatto per governare gli Stati
Alla alla dimensione nazionale per avere questo è stato accertato di consentire a un partito che non arriva al dieci per cento di sfasciare l'equilibrio
Amministrativo economico sociale politico democratico del Paese
E non solo di per proiettare diciamo così più grande furto con destrezza di risorse economiche ai danni della maggioranza del Paese perché questo tecnicamente avverrebbe
Le competenze aggiuntive si finanzierebbe ero trattenendo sul territorio una parte del gettito fiscale
Che verrebbe tolto dal bilancio dello Stato e quindi tolto a tutto il resto del Paese è tecnicamente un furto con destrezza di risorse che si è accertato per avere in cambio
Tutto al potere a una persona sola
Ma anche e questo non lo dobbiamo dire perché ne dobbiamo vincere in tutto il Paese anche una modello di centralizzazione regionale che comprime era comprime era il sistema delle Autonomie e il ruolo dei comuni che dovranno andare una delle materie a discutere con i presidenti di Regione di finanza comunale che quindi non anche loro cuori non beneficeranno della possibilità di interlocuzione
Più diretta con governo e saranno schiacciati da un neo centralismo regionale quindi noi su questa battaglia dobbiamo esserci su tutti i piani sul piano politico sul piano della campagna anche sul piano di dare elementi anche di studio di ricerca che spiedino e aiutino a tutto il Paese di comprendere e questo non sarà un referendum del Nord contro il Sud del Sud contro Nord centra niente non c'entra ha solamente nulla
Questo sarà un referendum su due strade che il Paese può prendere una è quella del premierato e di una frammentazione del Paese ma anche cioè chi l'opposto di quello che occorre fare perché l'autonomia differenziata dice
Che il Molise Michela voi dovrete fare una politica energetica perché non la deve fare l'Europa nude parità levare il Molise deve fare una politica energetica e poi andare a discutere o la Russia con la Cina con gli Stati Uniti di questi temi
Però invece secondo questo governo ce lo deve dire lui
Dove dobbiamo mettere gli autovelox e acqua nei limite di velocità deve andare una strada perché come dico Manzella lo non lo sa lo sanno
Cosa il governo centrale nella regione scendono a dire fate qua insomma da quest'altro
E questo modello
Chi perderà saranno i comuni e se perdono i Comuni perdono i cittadini perché è un'Italia che non mette al centro il ruolo dei comuni oggi è un'Italia che non ce la farà affrontare
Tutte le sue sfide a risolvere i problemi e qui si viene alla seconda funzione che
Noi dobbiamo assolvere può ancora maggiore impegno che non è solo quella di difendere la Costituzione
Da questo attacco e di sconfiggere questo pacchetto scellerato ma anche quello di delineare invece
Uno sviluppo perché erano abbiamo solo da difendere non abbiamo da trasformare il nostro Paese da cambiarlo profondamente perché le sfide che abbiamo oggi davanti a noi richiedono un livello di trasformazione
Profonda se vogliamo invece difendere i grandi principi del modello sociale europeo cioè principio del welfare universale il principio del dell'istruzione gratuita universale per tutti il principio della democrazia
In questi principi si difendono
Se si difende la Costituzione ma si cambiano profondamente le politiche dell'Italia e dell'Europa élite si devono cambiare sulla base a partire da dove ci dove sono tecnicamente e fisicamente queste sfide
E tutte le sfide fondamentali del nostro tempo generali internazionali europee specifica il nostro Paese si misurano in misura molto molto significativa se non prevalente proprio sul terreno delle città dei comuni
I mutamenti climatici le emissioni si fanno nelle città se noi vogliamo salvare il pianeta dei mutamenti climatici
Noi dobbiamo ridurre le emissioni di CO due in modo molto massiccio molto radicale
Se noi seguiamo il ritmo attuale noi pianeta non lo salviamo e adesso forse si sta cominciando a capire che non stiamo parlando e sembra che ne parliamo
Un futuro lontano di qualcun altro parliamo di noi parliamo degli incendi parliamo delle bombe di calore parliamo delle bombe d'acqua parliamo delle frane parliamo dell'erosione delle coste
Parliamo di cose che stanno accadendo
E noi dobbiamo dire e noi siamo quelli che lo devono fare questo lavoro perché si perché se le auto e gli edifici stanno nei comuni e sono loro che fanno la gran parte delle emissioni
E poi gli adattamenti appunto noi non ce la faremo solo a mitigare i mutamenti di viaggi invece abbiamo adattare se non a vita delle persone cambierà
Noi siamo usciti dal proprio quando c'era il bollettino dei morti competa hanno già ogni giorno noi tra un po'se non impazzano mettiamo in campo queste politiche noi avremo il bollettino delle persone che moriranno per i mutamenti climatici per il caldo per la pioggia questo sarà il futuro che noi dobbiamo scatenano sappiamo anche ancora non hanno capito male lo dobbiamo con male quindi questo
Prandelli cita il luogo dove vanno fatte queste cose questi adattamenti
La forestazione urbana sono cose che hanno una valenza generale non sono così settoriali politiche locali cioè come l'ultima cosa meno importante dopo è la grande politica oggi si fa qui e questo solo un elemento Elena parlava Guelfa le donne siamo noi stiamo dando un contributo penso significativo la crescita del Paese perché siamo soggetto che fa più gli investimenti più rapidamente e meglio io ho cercato di dare la colpa non raccoglie visto che i Comuni sono quelli più avanti di tutti sul PNR di e sulla rapidità distesa ma noi sappiamo che se vogliamo diciamo rendere più forte più ampia e più più inclusiva la crescita de anche proprio materialmente più alta la cresce il nostro Paese dobbiamo affrontare alcuni nodi uno di questo punto all'esempio che voglio riprendere e quello dell'occupazione femminile si va a vedere l'abbiamo fatto tanto che come Governo distragga ma autoritario poi
Quando si va a vedere i colli di bottiglia si passa di nuovo per lecita l'organizzazione dei tempi i trasporti il welfare locale alla fine sono quelle le questioni che possono cambiare
E rendere possibile una vera parità di genere che significa non solo giustizia da tempo attesa per le donne di essere veramente sullo stesso piano un pacato e di meno e non costrette a fare lavoretti lavori di cura
Ma anche capacità di sviluppo e di crescita e di occupazione queste cose Lizza
Se non le facciamo noi tenute citano le fanno l'Italia da sola non ce la fa ce la potrà fare potranno mettere quello che gli pare in una legge nazionale eccetera eccetera quindi noi abbiamo
Questa questo ruolo questa funzione di prima linea io penso che Ali deve in qualche modo appunto con la maggiore libertà e partigianeria ma
E rigore e serietà
E aiutare a definire questa agenda di trasformazioni
E spingere perché le politiche nazionali regionali europee in qualche modo la compagni no e la sostengano del per per reggere la sfida delle trasformazioni tecnologiche rende le nostre città veramente Smart
Per rendere le nostre città più veri per per sviluppare il trasporto pubblico per costruire modelli di politica industriale per costruire un nuovo welfare territoriale
Per includere i cittadini italiani
Di qualsiasi provenienza avvengono perché chi nasce e chi chi studia in Italia è cittadino italiano di nuovo la battaglia sullo ius soli o solo più scuole sulla sull'integrazione sono battaglie gigantesche navi sappiamo che abbiamo anche qui abbiamo
Dei rischi dei fenomeni anch'io sono rimasto colpito dalla vicenda
Del del così del
Della terribile della
Della persona che sembra essere passata sopra
Corpo io mentre ci sarà la magistratura farà pezzo indagini ma a me mi ha ghiacciato leggere in tanti commenti e quindi quando quando noi ci indigniamo quando e vediamo che Trump dice
Gli immigrati Maggiani cattiva le cose pensiamo a Bema gli squali guarda come ridotto gli Stati Uniti poi leggiamo i commenti sui sociali
E dicono brava fatto bene i doveri passare sopra dieci volte a un'altra volta in più serio capiamo che se noi non governiamo questi fenomeni se noi non costruiamo delle alternative a una così assolutamente assenza di governo dei processi
Noi rischiamo l'imbarbarimento anche le nostre società quindi abbiamo una responsabilità enorme per offrire un'altra strada per coniugare legalità giustizia rigore al tempo stesso inclusione apertura solidarietà
E per questa ragione ancora più di tutti penso che i Comuni sono las la frontiera centrale diceva Gaetano molto bene
E la parola della prossimità
Le trasformazioni dell'Italia e l'Europa il mondo deve affrontare se vuole essere più giusto più sostenibile più inclusivo più pacifico le trasformazioni che sono cambiamenti profondi che noi dobbiamo fare
Non si realizzeranno mai solamente attraverso un processo giacobino di norme che dall'alto producono i cambiamenti dal basso è impossibile siccome dobbiamo cambiare profondamente il nostro modo di vivere
Se noi non lo facciamo questo trasformazioni Bieber estremo da lui se le comunità
Se noi non investiamo la dimensione comunitaria comunitaria questi cambiamenti questi carenti non saranno possibili è il luogo dove la dimensione comunitaria dove il valore il principio permettere digitale papa Francesco di cera chiarissimo queste dice
La libertà
L'uguaglianza ma se non c'è la fraternità tu non potrà vere ne non parte in Alibert tane l'eguaglianza della fraternità si costruisce sulla come
Vita e la comunità si costruisce sul territorio e noi siamo lì in prima linea in campo altre anche al di là dei poteri delle funzioni dei regolamenti Yahoo la di giunta ma è lì che si deve costruire una dimensione comunitaria
Solidale capace di rendere CONSAP diffusa la consapevolezza delle sfide
Delle alternative dei cambiamenti
Del medio periodo nel lungo periodo perché una cosa magari può essere difficile dolorosa oggi però è necessaria domani sindaci questo lavoro fanno tutti i giorni perché ogni cosa che fanno c'hanno subì to no al cambio do questo hai tolto il parcheggio lì hai tolto quell'altra però Vittorio il sindaco è sempre quello deve spiegare un po'dirà io ho fatto adesso non metterebbe in andare lì dentro già per le persone e costruire il processo
Del cambiamento e questa dimensione della prossimità quindi
Qui comuni si trovano oggi in prima linea nelle sfide globali
Cioè se si se si legge oggi un dibattito delle Nazioni Unite europeo
Due terzi delle cose sono cose comunali vorrei dire così quindi siamo i più diciamo Global di tutti maltempo senso siamo i più Glocal di tutti perché siamo quelli che stanno sul terreno concreto della vita e delle relazioni tra le persone quindi con essa
è una responsabilità una sfida una difficoltà di governo invece dobbiamo aiutare insieme a vicenda per rendere ciascuno il più bravo svolge il suo compito anche questa la funzione viali
Ma in qualche modo facendo questo dobbiamo anche aiutare tutti gli altri livelli
A resettare il la visione di una trasformazione di un programma di di governo di una visione del cambiamento proprio permettere queste risorse queste sfide al centro Paolo Pecori noi non teniamo solo svolge una funzione corporativa di rappresentanza sindacale né vogliamo aiutare
I progressisti il campo democratico a vincere queste sfide e avere questo questo angolo
Del rapporto tra dimensione dell'autonomia e quindi della Comit della comunità non solo dei poteri locali ma della dimensione comunitaria con le grandi sfide nazionali Europee e globali questo sia penso un angolo
Penso pure dobbiamo lavorare
Con diciamo anche un po'di libertà di di io di di di di di coraggio usando costruendo soluzioni aiutando di dire scenari anche dotandoci di strumenti redazionali di ricerca che diano impulsi
Diciamo su questi temi è che aiutino poi tutti i livelli sistema associativo diciamo ufficiale tra virgolette pubblicistico
Delle Autonomie Locali Anci e tutti gli altri e poi appunto tutti i livelli istituzionali a costruire
Vi disegnare e realizzare la trasformazione da questo angolo e naturalmente mettendo creando anche una rete a sostegno a supporto di tutti noi nella svolgimento la nostra funzione o sui compiti di sindaci naturalmente ma anche appunto nell'affrontare nell'affrontare battaglie generali e naturalmente oggi da qui a più vicina non può che essere quella di dare un grandissimo in bocca al lupo
A Stefania Proietti davvero edilizia e fare sentire tutta la nostra vicinanza come ad Andrea Orlando a Michele De Pascale dall'altra vittoria è la nostra vittoria
Sentiamo come dire al vostro fianco
E penso che
Ali sarà al vostro fianco come sarà al fianco di tutti i sindaci tutti gli aderenti soprattutto di tutti quanti pensano e un rilancio di un sistema di autonomia e capace al tempo stesso di essere vicino alle persone ma di avere sempre un orizzonte più generale
Nel costruire governare i cambiamenti e trasformazioni sia una risorsa per il Paese per il suo sviluppo per la sua capacità di trasformarsi profondamente
Fedele ai valori della costituzione e capace di interpretare le sfide del nostro tempo grazie davvero per la fiducia che mi avete accorta
Allora adesso
Io ho risparmiato la parte sulla finanza locale economia della tutt'altra cosa perché se no sarei stato lungo ma dove lo sappiamo cosa vogliamo agevolare più soldi punto quindi quello molto ristretti
E passerei ai primi adempimenti che diciamo mi competono innanzitutto quello di proporre Elena piastra sindacati Settimo Torinese alla carica di vicepresidente vicario
La consideriamo eletta per acclamazione
E passiamo all'elezione dei tre vicepresidenti propongo Giovanna Bruno sindaca di Andria
Andrea Marrucci sindaco di San Gimignano
E Massimiliano Presciutti sindaco di Gualdo Tadino
E propongo infine come segretario generale Valerio Cucciari
Bene allora a questo punto dare la parola al segretario generale per ulteriori adempimenti
Allora inattesa arrivi l'Elenco del dei componenti del consiglio nazionale che stiamo ultimando tiratina d'orecchie presidenti regionali c'hanno mandato all'ultimo istante
Ma che li ringrazio ringrazio ringrazio tutti voi per presta riconferma
Propongo alla Assemblea la il nome di Luca del dottor Luca e diluirsi quale
Di nuovo revisore unico dei conti di Ali
Grazie
Consigliano anche questa per acclamazione grazie
Non convocheremo il consiglio nazionale subito dopo perché evidentemente alcuni componenti ne ho componenti non sono presenti quindi
Non ci sembrava opportuno convocarlo immediatamente dopo anche per una questione di carattere tecnico
Quindi siamo in anticipo alle quattordici c'è l'assise
Rimaniamo inattesa della del consiglio nazionale lo stanno stampando poi dovremo dare lettura dei nomi e approvarlo procederemo
Il prezzo del Presidente raccordo a convocare un'assemblea in remoto successivamente per
Appunto adempiere all'amputazione all'elezione della presidenza nazionale è anche giusto che il neo Presidente sopra decida in modo in nel pieno delle proprie delle proprie delle proprie funzioni
Quindi rimaniamo vi chiedo un po'di pazienza perché per l'elenco dei dei nomi anzi dico alla segreteria se intanto
Possono stampare siccome si tratta di centoquaranta nomi sì intanto mi stampano quelli che già abbiamo anche norma all'ordine del giorno noi pensiamo a leggerli
Dato che c'ha raggiunto in un per ovvie ragioni di carattere lavorativo il ritardo di carattere istituzionale il nostro carissimo amico e sostenitore e dirigente di Ali
Antonio Misiani io gli darei la parola per un saluto lo ringrazierei per la sua costante presenza nella nostra vita associati
Allora
Io devo solo vi ringrazio per la possibilità di di contribuire ringrazio Matteo Ricci per il lavorò di questi anni veramente straordinario di rilancio dell'associazione che diventata sempre più presente nel nel dibattito pubblico ringrazio Roberto con cui ha avuto l'onore
Di collaborare al ministero dell'Economia e delle Finanze in una stagione straordinariamente difficile importante per per il nostro Paese oggi lo ritrovo nella sua nuova veste sono davvero contento
Io
Io credo che ci sia grande bisogno in Italia di un'associazione come ali di un'associazione autonomista democratica
Rappresentativa
Dei comuni degli enti di area vasta degli amministratori locali e regionali perché siamo in una fase complicata del Paese
In cui l'assetto istituzionale messo in discussione dalla legge sull'autonomia differenziata che stiamo contrastando con la la raccolta delle firme speriamo il referendum abrogativo per i rischi che comporta quella legge processo di attuazione
Ma c'è un altro processo in corso implicito insidioso e della ricentralizzazione di molte funzioni che riguardano in particolare le regioni nel Mezzogiorno penso alla Zehst unica
Penso alla gestione che il Governo sta facendo dei fondi F sedici
E c'è un ulteriore tema di cui dobbiamo tenere conto e che si affaccia all'orizzonte le nuove regole di governance europea
Tra pochi giorni il governo presenterà il piano strutturale di bilancio che vincolerà Alitalia per i prossimi sette anni obiettivi di riequilibrio dei conti pubblici ma anche riforme Investimenti in un Paese normale
Un piano di questa portata sarebbe discusso preliminarmente con il Parlamento con le parti sociali e con le Autonomie locali perché questo piano riguarda anche il futuro delle autonomie locali
Sì avrei più o meno le risorse per finanziare i servizi che gestite
E il ruolo e la funzione che le Autonomie locali potranno non potranno svolgere in questo Paese
Non sta avvenendo nulla di tutto questo nessuno sa cosa il governo sta scrivendo in quel piano e il dibattito pubblico è concentrato sulle inezia
Sulla proroga di misure più o meno limitate
Su promesse che non verranno mantenute
E nessuno invece sta facendo la discussione strategica che sarebbe necessaria per questo Paese e che Mario Draghi a rimesso con forza sul piatto con il rapporto che ha presentato tre giorni fa
Ecco allora io credo che per tutto questo serve un'associazione come ali pienamente in campo
Con il grado di combattività necessario
Perché non viviamo tempi semplici nemmeno da un punto di vista politico io credo che Roberto il suo gruppo dirigente saranno sapranno svolgere fino in fondo questa funzione
Siamo tutti a disposizione tutti a disposizione per dare una mano
Buon lavoro a Roberto buon lavoro a tutti noi
Sì sì sta arrivando alla lista dei centoquaranta consiglieri del consiglio nazionale un attimo solo segretario
è andata a recuperarla vi chiedo qualche minuto di pazienza
Sì
Abbiamo la lista del Consiglio nazionale
Vediamo alcune
C'è una storia
Quanto
Mario
La
Accordi attuale
Grazie
Sì
Ho capito
Penali appare
Allora dato
Dato che Diabolik tempi contingentati giustamente la Presidente dell'assise
Svetlana mi dice che bisogna sostanzialmente sbrigarci anche a lasciare l'aula Giulio Cesare io provo a fare una proposta
Siccome abbiamo dato seguito sostanzialmente alle richieste e abbiamo pianificato il Consiglio nazionale su indicazione condivisione
Insieme ai presidenti regionali eviterei se siamo tutti d'accordo però di leggere tutti i nomi
E poi diciamo che lo approviamo
Rispetto a quello che c'è stato indicato
Avremo modo sapete che nel nostro nuovo statuto l'assemblea nazionale è un organo che lavora spesso durante l'anno anche in via remoto quindi qualunque cosa che magari poi c'è da mettere a posto la metteremo sicuramente apposto io vi chiedo però verso P procede bene
Alla votazione
Dell'elenco
Del Consiglio nazionale vi prego di sedere
Ti prego di severe per favore
Allora
Spetterà il presidente
Se potete lasciare un attimo il presidente nazionale Gualtieri gli permette di raggiungere lo scarno precederà di nuovo ma
Sarebbe auspicabile che siamo seduti per procedere alla votazione del consiglio direttivo
Vi prego di lasciare il presidente Gualtieri per favore poi dopo magazzini su
Lasciamo un attimo il presidente che
Raggiunge la lo scranno
Allora
Dopo la votazione dopo che il presidente ha chiuso con un saluto la l'Assemblea dobbiamo lasciare l'aula affinché venga predisposto tutto per l'assise capitolina
Pongo in votazione nel Consiglio nazionale così come l'ho proposto dato per letto all'assemblea congressuale i favorevoli
Contrari
Astenuti approvata dovrà limita nasce la parola Presidente per un saluto e sciogliamo la seduta
Grazie ancora
Complimenti a tutti anche i membri del consiglio nazionale che riuniremo presso la naturalmente
Penso sarebbe bello Matteo accettasse di di presiederlo a presiederlo credibile
Insomma la pena è stata una bellissima mattinata proseguiremo la Camera oggi pomeriggio con la presentazione di questo bellissimo libro
E e poi con tanto lavoro che faremo insieme in questo consiglio entusiasmo è questa
Amicizia e che sento solidarietà che sento Mida carica che perché come ha detto ho bisogno davvero dell'aiuto di tutto e di tutti voi spero che Ali possa a sua volta aiutare i comuni Anci
Impronte progressista e democratico a vincere le sfide che abbiamo davanti a noi e quindi grazie davvero accusato
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