Come riformare la concessione della cittadinanza agli stranieri: intervista a Tito Boeri

Radio radicale siamo con Tito Boeri economista e docente all'Università Bocconi di Milano e sono giorni in cui si parla di riforma per appunto concedere la cittadinanza ai cittadini stranieri
Si parla di gli ho Scole ius soli e e appunto la che la maggioranza di governo è divisa in un suo pezzo su Repubblica cito il l'attacco proprio del del del suo articolo
Dice la nostra legge sulla cittadinanza iscritta per un Paese di immigrazione non più uno che ogni anno accoglie sul proprio territorio centinaia di mi Gaia di persone per lo più in cerca di lavoro perché non definisce un percorso di integrazione sociale ed economica al termine della quale ci si può se si vuole si può acquisire la cittadinanza e conquista anche il diritto di voto ecco mi sembrava uno spunto interessante per capire la sua posizione si è c'era postergare ecco
No penso che sia importante questa apertura da parte di Forza Italia anime nere le regole della la cosiddetta naturalizzazione in Italia
è un problema davvero molto importante perché stiamo ricevendo flussi cospicui indica immigrati iraniani no il governo attuale
Prevede giustamente il il a colorare ha varato un decreto flussi contempo a Torino circa mezzo milione di persone con tutte queste persone devono integrarsi il più rapidamente possibile Vanoni devono accettare le nostre regole di convivenza civile e soprattutto diciamo i loro figli immigrati di seconda generazione è importante che si integrino appieno nella nostra società e nel nostro interesse e che
Perché saranno i compagni di banco dei nostri dei nostri figli a loro decidere ai nostri figli
Che inclinò rapidamente anche nel nostro mercato del lavoro che comincino a versare contributi che abbiano
Quindi una una diciamo siano o siano c'erano perfettamente integrati nel nostro tessuto sociale
La le le leggi sulla cittadinanza sono fondamentali su questo piano ci sono molti studi credo documentano con chiarezza nelle mie articolo richiamato dei lavori fatti sulla Germania che nel Duemila
Ha riformato la legge sulla cittadinanza inizialmente per una legge molto simile alla nostra basata sul cosiddetto ius sanguinis
Lo ius sanguinis è un modello che può funzionare in un paese privi di gestisce e immigrazione c'è in cui ci sono molte persone che lasciano il Paese
Perché serve a mantenere un legame tra le persone che se ne vanno quelle che sono arrivate ma non è per niente adatto ad un sistema ad un Paese di immigrazione romani ormai di tale da molto tempo e e della Germania quindi nel due mila varato un si chiama ius soli diciamo temperata in cui dava la possibilità ai degli immigrati di seconda generazione che nasceva in Germania e aveva almeno uno dei genitori che fosse stato in Germania per otto anni come riuscite residente
Dava immediatamente la cittadinanza a queste persone quindi offrendo diciamo una un una stabilità da queste persone circuito del pianificando il fatto che queste persone sarebbero vissute in Germania potenzialmente anche per il resto della per la loro vita e quel peccato un fattore importantissimo perché ha spinto molto il più il leader Filip degli immigrati
A imparare il tedesco rapidamente le armi ha migliorato nettamente da loro performances nel sistema
Educativo a respinto il Steffi genitori di questi bambini che nascevano con una nazionalità tedesca
A intratteneva stabilire delle relazioni più strette con
Famiglie ed è invece di rimanere all'interno del proprio gruppo etnico perché chiaramente il problema era a quel punto si ponevano il problema di del interprete dei propri figli come integrare facilitare l'interazione dei loro figli gli altri quindi è stato davvero un fattore molto molto molto importante
Io credo che noi dovremo fare scelte di questo tipo è assurdo che in Italia chi nasce in Italia debba aspettare fino al diciottesimo anno di età per poter poi fare la domanda cittadinanza alcuna procedura anche laboriosa richiede che richiede tempo
Credenti veramente succinta per un Paese che racconta controlli tanti immigrati come come l'Italia non pensare al all'integrazione dichiarazione
è una risorsa nel momento in cui le persone che arrivano si integrano cioè le persone che arrivano poi non si impegnavano vengono messi in una condizione sistematicamente di vantaggio di discriminazione
Può diventare invece che essere una risorse poi diventa una un fattore che che mina la coesione sociale che dispiega la ribellione sull'occupazione comune quando esempi vicine a noi basta guardare Oltralpe
Perché sono chiaramente oltre incoraggiante scherza
E poi appunto lei citava il fatto dei bambini che siederanno con appunto boh a scuola ci siedono già già ora perché appunto come cito la dal suo pezzo circa un milione trecento mila figli di immigrati più nel nostro Paese più della metà hanno meno di nove anni e quindi appunto le volevo chiedere Lucius colleghi come è stato prospettato
In queste settimane nera è sufficiente o quanto meno è una soluzione per poter arrivare invece a delle riforme ancora più ambiziose diciamo
No io penso che le critiche dei vescovi possano essere sicuramente una proposta molto interessante non c'è nulla di simile a livello internazionale non c'era alcun Paese che abbia un uno ius Oleg nel vero e proprio e quindi ne dovranno essere innovativi o
E se penso sempre che bisogna guardare alla casistica internazionale capire perché ci possono essere anche problemi di attuazione all'implementazione che vanno studiate accanitamente però la filosofia del mio Scola mi sembra più semplice largamente condivisibile cioè il fatto è un incentivo ulteriore alla al fatto che i limiti Ingrao spingere qualche persona integralisti rapidamente Gaetano o idee
E certamente il completamente di un di un ciclo scolastico significa anche assimilazione biglie regole di comportamento di culture
Mi viene da ridere perché diventano era stato proposto un patto d'integrazione che proponeva alcune ore di discussione di educazione civica gli immigrati insomma completare un ciclo di istruzione
Direi che è molto più efficace da questo punto di vista sì quaranta ore di cui diciamo la filosofia è giusta condivisibile è sicuramente un passo in avanti
Vedo che altri paesi non c'è non l'hanno messo che cura avevano problemi simili mentre hanno soprattutto introdotto delle forme di ius soli non lo ius soli puro magari ma il punto è stemperata o come nel caso della Germania dove
C'è un requisito comunque che i genitori siamo stati in quel Paese il recipiente almeno uno dei genitori discetta precedente
Germania
Senta poi al di là al di là del del dell'aspetto umano che sicuramente quello più importante nel concedere la cittadinanza persone che sono nate nel nostro Paese c'è anche il fattore economico che lei giustamente mette in luce in particolare la concessione della cittadinanza contribuisce comunque la crescita economica di Paesi che accolgono gli immigrati queste sono somma anche considerazione che si ricollegano un po'le parole che di ieri del governatore della Banca d'Italia
Palitta sulla crisi demografica che c'è in corso diciamo in tutta Europa che appunto insomma questi aperture a concedere la cittadinanza vanno fanno anche in questa
Direzione contribuiscono a voi e alla crescita economica assolutamente vanno in questa direzione dell'immigrazione è una risorsa nome anche qui gli immigrati si integrano a quel punto il rammarico
E dunque un Paese che
Riceve questi plichi inclusi gli immigrati perché è inutile di persone che lavorano persone che sono anche molto siccome arrivano ad hoc con l'intenzione di lavorare
Hanno grandissime motivazioni abbiamo Bucci civici ci permette anche di acquisire competenze e conoscenze
E magari di cui il nostro Paese lacunoso quindi è fondamentale in questa direzione ma può essere una risorsa anche per i paesi d'origine di queste persone perché si sono integrate nel concediamo la cerchia cittadina anche per cose che dava la possibilità alle persone muoversi
Di tornare al Paese di origine dei propri genitori o dei propri insomma familiari molti altri familiari
E che questo ventuno condividendo con Clinton le persone in questi Paesi conoscenza competenza il capacità imprenditoriali che si sono sviluppate all'interno del nostro Paese
E questo sarebbe un modo molto più efficace di sostenere la crescita in molte economie di molti Paesi emergenti cieche questi fantomatici piani ma di cui si parla da tempo che sono piccolo impero però valore città lo l'Africa
Insomma un continente immenso l'Italia canticchiando cinque miliardi contro l'assenza del piano piano vai piano Mattei quindi praticamente otto euro per abitante del dell'Africa
Età poi non si capisce per l'eternità perché piano ma non non c'è una data il il questi soldi andrebbero spesi
Compare o fare assolutamente nulla mentre invece le persone che vengono dalla che ricordano acquisiscono la cittadinanza
Nascono da nobile grandi utili record però hanno ricevuto un genitore di nuovo o dei familiari che sono di potesse non può essere messa in acconto
Viaggiare liberamente ritornare in Africa sarebbero un punto potrebbero dare avrebbero un ruolo molto importante
Lo sviluppo di queste economie FuturOrchestra per migliorare le le integrazioni prendere per permetterci di meglio governare i flussi migratori cervicale che arrivano dei disperati Marino tre persone che fece in qualche modo certamente riconoscono le che abbiamo standard britannico opportunità migliori quelle che hanno nel loro Paese vacche
Non arrivano moto legale con disperazione uccidendo assicurazioni a campare
E allora ringraziamo Tito Boeri economista e docente all'Università Bocconi di Milano con cui abbiamo parlato del dibattito che c'è in questi giorni riguardo l'olio scuole e anche le pratiche per ricevere la cittadinanza italiana grazie The arrivederci
Ai fini pratici