"Alta tensione fiscale. Per una maggiore equita' e trasparenza del sistema tributario" Incontro promosso dall'Assoedilizia-Associazione milanese della proprieta' edilizia

Legittima la domanda
Particolare saluto desidero rivolgere un alla
Rappresentanti politici
Ai parlamentari
Che interverranno nel nostro dibattito
E un grazie
Ai relatori che con i loro interventi consentiranno di arricchire di contenuti
Questa
Il tema trattato oggi
Io credo che per affrontare
Il tema dell'odierno dibattito
Occorra prendere le mosse da una considerazione di fondo
Oggi in Italia
C'è un diffuso senso di sfiducia un diffuso senso di
Di diffidenza nei confronti di quanto viene fatto dalla pubblica amministrazione
E la conseguenza
Della disfunzione della gestione della cosa pubblica
Noi
Vediamo che
La medaglia pubblica da qualunque faccia la si guardi presenta aspetti preoccupanti aspetti problematici
Aspetti che disorientano il cittadino e questo non può non essere preoccupante
In un paese che per affrontare la sfida degli anni Duemila
E per essere competitivo rispetto agli altri partners europei e mondiali deve
Dotarsi
Di certe grandi opere infrastrutturali
Ad esempio che
Comportano delle spese
Spese pubbliche che significano oneri per i cittadini e quindi non si può prescindere dalla fiducia dei cittadini
Nei confronti della pubblica amministrazione
Prendiamo per esempio
Il settore della gestione della pubblica amministrazione un settore attraversato da fenomeni di corruttele di come sono stati definiti
E no veneti
Bizantinismo burocratico
Un settore e nel quale occorrerebbe riordinare tutta la materia chiara e procedere per esempio la riorganizzazione del comparto
Dell'impiego pubblico
Comparto nel quale trovano lavoro quattro milioni di cittadini italiani
Ma poi c'è anche l'ampio problema connesso alla sovrapproduzione di legge questa in tutto inflazione normativa
Il numero delle leggi
Contrariamente a quanto si può pensare inversamente proporzionale alla certezza del diritto più leggi ci sono meno certezza del diritto cioè oggi in Italia
Siamo governati da duecento mila leggi
Teniamo presente che in Francia per governare il Paese bastano otto mila leggi
Ma a parte questi brevi cenni su alcuni aspetti della ma la gestione della cosa pubblica io credo che dobbiamo a puntare la nostra attenzione
In particolare sul problema del rapporto fra costi e benefici
Cioè in altre parole il appunto la l'attenzione sul problema della valutazione dell'utilità pubblica
Di quanto viene fatto appunto
Dallo Stato e dagli altri enti che compongono la nostra Repubblica in altre parole la valutazione dell'utilità anche delle grandi opere dei Grandi Progetti
Perché in effetti questa valutazione dipende proprio dal rapporto tra costi oneri per i cittadini e utilità generale
Prendiamo per esempio i Grandi Progetti le grandi opere pubbliche all'interno del territorio
Beh questi sono visti dai cittadini questi grandi progetti queste grandi opere sono viste come sistema di ricadute negative e non certo come occasione di benefici
O di vantaggi
E questo credo per due ordini di motivi
Anzitutto
Perché a livello di conflitto tra interesse privato e di interesse pubblico la valutazione
In un certo modo
Influenzata
Dalla presenza nel nostro ordinamento giuridico
Dell'istituto dell'espropriazione per pubblica utilità
La cui radice culturale risale ad oltre cent'anni fa
Questo la filosofia di questo istituto e come dire anacronistica riproduce un rapporto cioè una si rifà ad una ad una visione anacronistica del rapporto tra cittadino e Stato là dove lo Stato espropria
Per soddisfare interessi pubblici prescindendo da quelle che sono le posizioni privati e il privato ragione esclusivamente in termini in termini economici privatistici
E trascura
E non prende in considerazione quelle che possono essere le eventuali ricadute positive nei suoi confronti che discendono dal provvedimento espropriativo ma questo rientra anche in una logica
D'altronde e questi aspetti possano hanno illustrati meglio nel corso delle relazioni d'altronde proprio per questo
L'espropriazione per pubblica utilità è una forma indiretta di prelievo fiscale e qui torniamo alla grande questione grande tema della equità in campo fiscale è una forma indiretta di prelievo fiscale
Teniamo presente fra l'altro che il nostro fisco arrembante arriva a passare come plusvalenze quelle che sono le indennità di esproprio quasi che si trattasse di redditi da speculazione edilizia
Tra l'altro una divaricazione notevole tra posizioni private posizioni pubbliche tra interesse privato e interesse pubblico si è avuto nel settantotto
Con l'assimilazione dell'approvazione di un progetto di opera pubblica la dichiarazione di pubblica utilità quindi c'è stato e un'accelerazione in avanti su questo sulla linea della divaricazione di queste posizioni
Di interesse
Ma
C'è un altro versante sul quale
Dobbiamo riflettere a proposito proprio della valutazione
Del rapporto
Dal rapporto oneri costi-benefici
Ed è quella che prescinde appunto dagli aspetti economici privatistici qui ci si sposta sul piano della valutazione del rapporto costi pubblici utilità pubblica è la valutazione immediata
Dal sistema fiscale e redistributivo vigente in Italia proprio il nodo centrale credo dell'attenzione dall'odierno dibattito
Il paradosso a cui il cittadino italiano ormai si ribella è rappresentato dal fatto che
Il nostro ordinamento è strutturato al all'interno di due capisaldi concettuali
Di valenza culturale filosofiche di segno diametralmente opposto da un lato come dicevamo l'espropriazione per pubblica utilità che ha una compressione del diritto soggettivo
Importa sacrifici Dina tutti carattere privato è una forma indiretta di prelievo fiscale
E dall'altro abbiamo l'assistenzialismo e il garantismo elevati a sistema in mezzo
In mezzo
La giungla fiscale e redistributiva con le sue sperequazione le sue disparità di trattamento
Le sue iniquità
Le sue differenziazioni per per categorie economiche categorie sociali per aree geografiche o politiche
Con i suoi con le suore aree con le sue sacche di evasione fiscale
La giungla fiscale questa giungla fiscale
E nella quale l'iniquità non vuol dire pagare cento tasse invece di una come si è detto recentemente riduciamo cento tasse ad una quando la pressione fiscale rimane inalterata quindi quando il carico rimane invariato l'onere fiscale
Iniquità fiscale vuol dire invece far pagare a determinate categorie economiche e sociali
A determinati e posizioni politiche o determinate collettività locali oneri che dovrebbero meglio essere ripartiti a livello nazionale
In Italia
Faccio ancora due brevi considerazioni per offrire qualche spunto al dibattito
In Italia
Quattro
Regioni pagano più imposte di quante ne ricevano indietro dallo Stato
Queste regioni che sono appunto la Lombardia il Piemonte l'Emilia il Veneto contribuiscono a finanziare il Paese per quaranta mila miliardi
Ora non è detto che questo
Non debba essere fatto
Si vorrebbe quanto meno che questo avvenisse in trasparenza in un regime di trasparenza e di maggiore equità
Recentemente il governo svizzero ha approvato
Il trasporto alta velocità lungo la linea del Gottardo
E
Contento contestualmente i cittadini svizzeri sanno che dovranno pagare per vent'anni
Quindici centesimi in più per ogni litro di benzina per finanziare quest'opera ecco un modo di finalizzazione trasparente di un sacrificio rispetto all'utilità di un'opera pubblica e cittadini apprezzano questo tipo di trasparenza perché le mette in grado di valutare il rapporto tra sacrificio e utilità
Ah se prendiamo il nostro il nostro Progetto tavola no dalla Progetto trasporto alta velocità italiana c'è da chiedersi ma da quali ma i fondi di bilancio
Ho da quali ma gli aumenti di imposte verranno fuori preso in tre mila e seicento miliardi che il Comune di Bologna preventivato per la realizzazione latrati Miliano o per la realizzazione dalla stazione del capoluogo
E quale ma incidenza avranno sulle imposte degli italiani sessanta mila miliardi che costa questa opera
Forse un aumento ancora dell'ICI giacché il meccanismo dell'ICI è molto semplice basta un cent un minimo ritocco di aliquote alla si può dilatare a dismisura in barba a qualsiasi idea di federalismo fiscale
Ed è chiaro allora
Che
Non può far meraviglia
Se poi ci si
Trova di fronte a prese di posizione di resistenza di contrasto di critica nei confronti di quello che fa
Lo Stato quello che fanno le pubbliche amministrazioni
L'amministratore delegato delle delle Ferrovie dello Stato l'altro giorno si meravigliava del perché io sorgono da tutte le parti contro il Papa
A tutti i livelli
Collettività locali Comuni associazioni ambientaliste il costruttore del napoletano
E dice qualsiasi opera e sosteneva in questa sua meraviglia qualsiasi opera attraversi l'Italia si trova di fronte centinaia di soggetti centinaia di opinion uno diversa dall'altra capaci ciascuno di creare anni di ritardo all'opera
Ma non può far meraviglia certamente questo stato di cose
Se noi ci muoviamo in un meccanismo tributario redistributivo inique non trasparente anzi c'è da meravigliarsi se mai che non insorga all'intera popolazione italiana appunto contro questo malgoverno questo malcostume questa situazione di opacità e di ingiustizia
Che permea tutto il sistema tributario redistributivo del nostro Paese
E allora buttati lì alcuni spunti di riflessione e di approfondimento ulteriore del dibattito
Io credo che adesso possiamo raccogliere qualche contributo più specifico la nostra associazione si è fatta interprete di questo disagio dei cittadini ritiene che in questo momento sia un tema e caldo è un tema da su cui Premiere perché è un tema focale all'interno delle problematiche che attraverso nel nostro Paese
Io pregherei allora per dare ordine ai lavori pregare il professor stendardi di fare qualche considerazione sul problema i iniziale dal quale siamo partiti dal problema dell'espropriazione per pubblica utilità
Grazie
Se dovessi rispondere in modo appropriato all'invito del presidente io dovrei procurarmi un fastidio incredibile
Cioè dovrei soltanto leggervi
Senza una parola di commento
La sentenza dalla Corte Costituzionale duecentottantatré del mille novecentonovantatré perché contiene tutto
Quello che è necessario sapere
A vietare
Respinge l'osservazione
Tutte le constatazione perché se il discorso perché questa sentenza contiene una affermazione elementare ma che
Semplicissima
La principio
Secondo cui la misura di indennità di espropriazione
Deve esprimere il massimo di contributo e di riparazione nell'ambito degli scopi generale interessa la pubblica amministrazione può garantire all'interesse privato
Autorizza il legislatore a riversare sugli espropriati anche le difficoltà contingenti della finanza pubblica spesso di aver finito di parlare non ho altro da aggiungere non solo io che ho detto queste cose la Corte costituzionale con la sentenza
Cosa significa questo popolo è semplicissima il legislatore può affibbiassimo importa che vuole con un solo motivo ne ho bisogno
Che non è un argomento è un'affermazione di principio ne ho bisogno
In altre parole la traduzione dell'organizzazione della vita pubblica nella legge del western quello che tira forme più aperto e fa ha ragione non e nel giusto ha ragione il morto davanti a lui è la prova che il morto aveva torto
è morto
Non c'è bisogno di aggiungere altro abbiamo sentito parlare dell'esproprio solo come strumento di avo gravida pressione fiscale altro che espropriazione per sette ai vincoli di indisponibilità dei suoli che per certi particolari scopi sono vincoli ridurlo quindici anni più quattro anni più ancora due parlo dell'edilizia economica e popolare durante questi anni il bene che rimane in mano si non ti rende nulla poi utilizzato così come in altre parole io dico poi pascolo da capre
E non hai diritto a niente ma per venti anni aspetti di sapere cosa può succedere
Può darsi che trattò prego Settore Sportello del primo anno cioè uno fortunato Petros proprio nel ventesimo anno c'è uno scavo ogni atto basta nient'altro questa vincolo di destinazione creato derise economiche polare il diciotto più due diciotto anni più due origine mettere dieci anni questa decorosa quindici può e diciotto poi documentato ancora la possibilità di due questo vincolo un gravame insostenibile perché un civile privato della disponibilità di un bene senza poter fare niente deve sono aspettare che il buon Dio o chi per lui disponga l'utilizzazione del bene
E non basta questo
Pensiamo a tutte le disposizioni che prevedono vincoli di destinazione non si siti medi ESP di indirizzo con il proprio è vero che una legge del Novecento mi pare che certo ottantadue ma posso sbagliare ha stabilito che dopo cinque anni questi limiti
Scadono sono questi vincoli cadono
è anche vero che occorre la giurisprudenza ha detto che una volta che tutti questi vincoli si applica una certa norma articolo quattro della legge dieci novecentosettantasette leggi di cui non dico porta il nome perché non voglio ricordare quel nome
E che ha non lo dico apposta
Il G dieci e novecentosettantasette
Dice applicare articolo quattro per cui questo terreni su cui c'era un vincolo di destinazione non indennizzato
Sono suscettibili di applicazione dell'articolo quattro cioè dell'edificabilità previste dall'articolo quattro
In tal troppo
E questo è un altro modo di pressione fiscale indiretta sul proprietario del bene
E poi arriva la legge trecentocinquantanove del l'articolo cinque bis della legge trecentocinquantanove del novantadue
Che stabilisce il prelievo fiscale del quaranta per cento pur a medie di due valori e la Corte costituzionale che scrive quello che vi ho letto
Cioè non c'è nessun problema
Non esiste problema perché il principio autorizza il legislatore riversare sugli espropriati anche le difficoltà contingenti della finanza pubblica il che vuol dire siccome l'ho bisogno ne ho bisogno
Paga e basta
E palchi nel momento in cui si è completamente privo di difesa
Perché perché c'erano già espropriati assai discutendo della misura dell'indennità la misura delle indennità viene calcolata la applicando questa riduzione del quaranta per cento aghi e basta
Hanno un voi la riduzione del quaranta per cento cento poi non aver sì arrivi alla cessione bonaria la Corte costituzionale con un colpo d'ala raramente unico
Ed è impossibile parlare male perché mancano le parole adatte
E che la Corte costituzionale ha detto sì anche se fatte la transazione in corso di giudizio potete essere esenti da riduzione quaranta per cento soltanto per fare la riduzione tra due parti la quell'anno accordo un accordo transattivo tra due parti
Fortuna che ci sia un raccordo
E quando una parte in grado di si rifiuta Ratti l'accordo scusa è nelle mani dell'altra parte
Non c'è uno possibili transazione se una delle due parti dice no non voglio fare transazione
E allora che senso ha parlare di una possibilità di intesa quando questa possibilità è affidata la volontà di una sola delle parti la quale col semplice dire no
Ti fa pagare l'importo fa applicare quella riduzione del quaranta per cento
E già in precedenza con una legge del mille novecentonove notturno c'era stabilito un prelievo fiscale del venti per cento sull'indennità di esproprio si poteva considerare quel prelievo fiscale come uno dei tanti prelievi fiscale che avvengono fatti dal legislatore in base al noto principio una volta si diceva al paese mio di origine che non è la Lombardia questi ci va ci vuole in base a questo noto principio perché ci va ci vuole c'era il prelievo fiscale del venti per cento
Ma Impregilo tutto il legislatore riversate sull'espropriati anche le difficoltà contingenti della finanza pubblica allora
Non c'è più nessuna ragioni di preoccupazione il legislatore può farlo può rovesciare sugli espropriati le conseguenze negative della finanza pubblica
Questa affermazione a un'implicazione rilevantissima noi non possiamo avere più fiducia nemmeno nella Corte costituzionale
Che è arrivata a fare deve porre Carlo Porcu delle proclamazioni a fare delle affermazioni tali da fare inorridire chiunque
Da rendere omaggio a Gary Cooper
A gran foto ai protagonisti film web il quale Bergamo leggero Huerta
è rubato il cavallo tipico dicevo non me ne importa niente che tu sia colpevole o meno è rubato il cavallo lo dico io Haiti impicco basta
Il primo che spara ragione
Non perché ha ragione ma ha ragione perché qua davanti a lui è morto
E quindi non può più discutere
Siamo arrivati a rende considerare quei personaggi diffido Werther come dei protagonisti della giustizia di un principio di giustizia e di equità e di equilibrio quello che volete voi chiama tra come volete
Perché la Corte Costituzionale custode della legittimità costituzionale è arrivato a dire che il sacrificio autorizza il legislatore riversare sugli espropriati anche le difficoltà contingenti della finanza pubblica
Quel che ci va ci vuole
E voi dovete è legittimo che paghiamo e quello che viene chiesto perché non c'è nessuna regola le farà e non il limite
Ma
Direi che che cosa ci sia da vedere nel procedimento espropriativo sia più che esaurito da questa affermazione vedete il procedimento espropriativo a sempre stato fatto
No fa apparentemente non tenendo conto ma sostanzialmente tenendo conto che assoggetta espropriata vengono tolte due cose
Primo il bene espropriato
Secondo la possibilità di avere un identico bene perché anche se vuol pagaste
A prezzo pieno il bene espropriato quel bene non può essere più ricostruito perché non c'è più è irripetibile
Voi potete espropriare perché volete ma la casa espropriata anche se la ricostruiti a un metro di distanza non è più quello di prima
Però può essere però ripeto
Non può esserlo è diversa quindici sono due sacrifici perdita di un bene per via di un bene irripetibile allora il legislatore del mille ottocentosessantacinque io abbia abbia pietà autore della buonanima aveva detto almeno gli paghiamo il prezzo di mercato
Nel mille ottocentosessantacinque sventola talmente mille ottocentosessantacinque si è allontanato nel tempo
I legislatori e loro sono Olivo punti e quelli successivi ho dimenticato molte cose fra cui proprio il fatto che risponde perde due volte
Una cosa il bene e la possibilità di avere un evidente averlo
Allora sono fuori tutte le norme che suggerivano di ridurre trovavano il modo di ridurre l'indennità di esproprio riduzione e tutti hanno concorso a Ayew informare aggravare quella unione fiscale di cui parlava il nostro presidente
E non dimentichiamoci che la legge a favore di Trinitapoli quella del mille ottocentottantadue era stata inventata per dare un sollievo ai proprietari delle case che dovevano essere espropriate
Dopo esercente del colera delle ricostruzione che il collega collera aveva imposto la città di Napoli e si voglia leggeste ipotesi possibile ma non molto probabile
Scopri se quella legge a un'applicazione esclusivamente per la costruzione della nuova strade di Napoli e perde il percorso di questa nuova strada
Ed è scritto nella legge
Poi con uno strano mistero
Si è detto che della legge poteva essere ancorché avesse esaurito il suo compito specifico poteva essere riesumato dal legislatore successivo un puro e semplice richiamo
Non ho commenti sufficienti per giustificare una simile proposizione il fatto che è stato detto che è stata applicata per la corte costituzionale dandone andava bene tutti coloro che andava bene
Sta di fatto di dal mille ottocento Boscia sessantacinque giorni nostri il problema dell'indennità di esproprio è sempre peggiorato
Il maniaco il principio questi ci ma ci vuole abbiamo bisogno di quattrini cioè anche la procedura espropriativa serve per far soldi basta e pagheremo sempre di meno perché qui pagando di meno riscontreremo dei soldi in la realtà è che noi ci troviamo di fronte ci siamo sempre trovati di fronte a due concezioni del mondo opposte
La prima è che ci deve essere una mente centrale che pende a tutt'pensa a tutto la seconda riunione depressa i fatti propri e la mente centrale non deve pensare a tutto salvo quelle poche cose che non possono essere affidate al singolo individuo sono quattro o cinque cose
Non di più
Questi due concetti undici contrasta voce combattono ovviamente se la mente centrale pressare a tutto bijou delle risorse di tutti Lea le prende le prenderà ingiustificato
Perché il i criteri in base ai quali ne prende del bisogno che ha quel che ci va ci vuole
Non fosse presidente possa ritenere sufficiente quello che ho detto in materia io non avrei nient'altro da aggiungere per cui ascolterò con gioia se qualcuno ha fra qualche suggerimento da dare per diciamo diminuire questa aggressione riforma fiscale che ci perseguita e c'era grava Kay Children calza che grava sopra di noi che non c'era c'è più respirare posso dirle soltanto a raccontarle un aneddoto del vecchio Regno di Napoli Regno dei Borboni
Quando c'era uno dei tanti eredi Borboni
E che omettiamo alle tasse gli arredi chiedeva ai suoi consiglieri cosa dice il popolo cioè il popolo piange
E poi è un metallo alle tasse ancora cosa dice il popolo il popolo piange
E poi un certo momento figlio suo consigliere riceve il popolo ride Alice fermiamoci
Perché se il popolo vi devo dire che non si preoccupa più delle tasse perché non le paga era più
L'età
Passerei la parola al dottor corna ce che direttore regionale delle imposte della Lombardia suo breve intervento di saluto
Dopo
Gli interventi che mi hanno preceduto
Presidente Colombo su stendardi
Al di là del saluto che porgo a nome
Degli uffici finanziari del Dipartimento Entrate della regione Lombardia cosa che faccio con estrema gratificazione
Se non altro per la rilevanza dell'incontro dei problemi trattati
Non posso non denunciare
Come potrei dire
Una storia di disagio
Disappunto
Mi rammarico
Per il quadro beh realisticamente
è stato presentato
Quadro
Le cui implicazioni le cui componenti
E la cui profondità di incisione
è nota a tutti
Credo che da parte mia non a bisogni
E di ulteriori chiarimenti di ulteriori grosse
E però io mi permetterei
Credo che il mio è un dovere
Scendere
Implicazioni che attengono
Al sistema paese al sistema politico
Nel suo insieme si parlava i duecento mila leggi al fronte
Di un carico di gran lunga minore in Paesi a noi vicini alcuni per tradizione siamo abituati a guardare
E allora se il rapporto di questo tipo crede quelle conclusioni
Possono essere tratte
Sul versante per l'appunto dalla politica
Io rappresento
L'amministrazione finanziaria
Che in quanto rappresentante di questa Amministrazione finanziaria
Credo che mi debba astenere
La ogni riflessione di natura politica
Io debbo servire lo Stato le istituzioni al cittadino
Debba adempiere agli obblighi della mia funzione
Ancorché però con questo tipo di politica mi debbo confronta
Come del resto si confrontano
Gli addetti ai lavori
Mi riferisco ai quadri organici dall'amministrazione a cui appartengo
Ma non fare politica non vuol significare non esercitare il dovere di coscienza
Che è anche io credo per primariamente un dovere professionale
Persino i
Per quello che mi riguarda
Dobbiamo essere i sensori attenti
Degli effetti che il sistema in quanto tale riversa sul contribuente sul cittadino sulla società
Guai
A chi come me a Betica abilità rinuncia omette
Tutto ciò che è dovuto attorno a questo precipuo dove
Noi non possiamo che trarre conclusioni
Su consegna salita emergenti che sono sotto gli occhi di tutti
Noi avete sentito professo stendardi di città
Legge come posso dire fotografa una decisione della Corte costituzionale
E quando il problemi di questo tipo
Coloro che hanno responsabilità di gestione
Hanno uno spazio di manovra assolutamente ridotto
E quindi proprio non esercizio di queste funzioni
Mi corre l'obbligo
Di rendermi assolutamente disponibile
Al confronto al dialogo alla verifica
All'esplorazione di quegli spazi che attraverso una corretta gestione
Una gestione che deve essere in ogni caso è comunque trasparente
Che in ogni caso è comunque deve tendere alla efficienza non può signor Presidente
Che arrendersi assolutamente disponibile per vedere come questo confronto sia il più agevole possibile come Possa abbassarsi la soglia di costo che si trasferisce sul contribuente sul cittadino sull'utenza
Credo che fra di noi
Si sia già si siano già posta le condizioni del dialogo
A me parrebbe
Che questa è la via da percorrere
Perché sono convinto che confrontandoci sistematicamente sulle reciproco di difficoltà sulle reciproche problematiche
Credo che possiamo trovare
Occasioni risolutive verso difficoltà che incontriamo
Abbiamo già avuto occasione di incontro speriamo di poter legga calendarizzare con una frequenza sempre più ricorrente
Vediamo assieme quale capacità di proposta possiamo le alle appurare interni di miglioramento del sistema
A me spiace e spiace notevolmente radicalmente non foss'altro per le vicende che hanno toccato e continua a toccare l'amministrazione finanziaria dalla Lombardia
Siamo impegnati
Sono impegnato
Perché questo è un mio dovere primario
Al recupero della moralizzazione del mio ambiente
Speriamo che l'azione comune
Possa sradicare
Tutto ciò che va sradicato
Non foss'altro per ridare fiducia ai cittadini che già toccati
Dal sistema che opera nei termini e nelle forme che si lasciano presupporre attraverso l'intervento dal rosso stendardi e comunque
Non posso nonno
Essere convinto
Che l'impegno il lavoro se volete all'ottimismo
Deve poterci convincere
Che il sistema Paese deve costruirsi un orizzonte diverso
Ce lo chiede la gente
Ce lo chiede l'Europa
E se mi consentite per chiudere rinnovando il saluto ce lo chieda la nostra coscienza grazie per l'attenzione
Ringrazio vivamente il dottor Tonacci
Della disponibilità a seguire questo tema e dell'interesse dimostrato ma che dire della passione per queste problematiche che sono problematiche
Civili di grande rilievo molto avvertite
Nella coscienza dei cittadini e sono i problemi sui quali credo si giocherà il futuro del paese e in particolare anche il futuro della nostra città che all'interno del Paese
A assume una un posizione particolare una sua configurazione particolare
Il la presenza della dottor Corona c'è tra noi
Che ci consente di avere anche un riferimento oltre che nell'opinione pubblica anche nella istituzione e questo lo ringraziamo
E ci auguriamo di poter su queste tematiche collaborare sempre più intensamente
La nostra posizione la posizione di servizio nei confronti dei cittadini non solo nei confronti de la nostra categoria la nostra categoria gioca la dei proprietari immobiliari in particolare e in prima linea nel pagare le imposte
E lo e lo vediamo proprio nel nel fatto che talune innovazioni legislative che da poco sono entrate nel nostro ordinamento tributario incidono particolarmente proprio sulla posizione
Dei proprietari ma non non vorrei dilungarmi su questi aspetti il tema di oggi vuole essere un tema generale un tema che riguarda l'improbo labili problematiche dell'equità e della trasparenza del sistema tributario in generale noi crediamo che la battaglia
Non s'non debba essere una battaglia di retroguardia per difendere posizione di categoria ma debba essere la battaglia di avanguardia per difendere le posizioni dei cittadini tutti i quali i quali cittadini tutti vogliono più equità non siamo solo noi proprietari degli immobili a voler
Perché se c'è l'equità di fondo ce ne sarà anche per noi ma se non ce ne siamo tra i primi ad essere tartassati questa è la nostra logica ecco perché ci poniamo sul tema generale vogliamo spostare all'attenzione proprio sulle problematiche di fondo
Con un gruppo di lavoro che ha seguito particolarmente questa questa tematica
Un gruppo di lavoro il cui impegno io voglio dare atto
Costituito anche da alcuni componenti il consiglio comunale di Milano insomma che sta vivendo particolarmente
Questo problema della contrapposizione non dico antagonistica ma come dire imposizione dialettica un po'tesa il rapporto tra Milano e Roma rapporto tra Milano e Roma è qualche cosa che bisogna chiarire che bisogna impostare meglio
Io vorrei allora a questo punto fare un uno una rassegna brevissima delle delle persone del degli esponenti politici e dei parlamentari presenti
Perché intanto vorrei rivolgere loro il saluto ringraziarli della loro la presenza al nostro dibattito e caso mai
Aprire un una una piccola parentesi all'interno delle relazioni tecniche per dar modo al dibattito un po'di vivacizzare seconda degli apporti
Puntuali magari su varie tematiche che ha esordito in un po'dai temi prefissati
Ringrazio quindi della loro presenza l'onorevole Formigoni al quale va poi con un ringraziamento particolare perché è tra i firmatari
Della proposta per la sicurezza del metano che non sta tanto a cuore alla nostra categoria la nostra associazione non siamo stati accusati di portare avanti delle battaglie di aventi dell'Inter mosse da Dada interesse sotterranee non capisco poi di quale natura noi ci preoccupiamo da cittadini di difendere e salvaguardare gli interessi dei cittadini e non ci per non ci preoccupiamo di salvaguardare interessi economici
Di di di lobi qualsiasi esse siano
E quindi quella quella proposta di legge ma proprio in quel senso non abbiamo avuto un grande aiuto anche da parte loro regole Fumagalli allora Carulli allora sottosegretario ai lavori pubblici che
Sensibile a queste problematiche ci ha aiutato da qua ad addivenire ad una corretta impostazione del problema mettendo a disposizione le proprie strutture abbiamo avuto un apporto costruttivo da parte del prefetto corpo attualmente direttore della direttore del generale della sicurezza all'interno del della
Del sottosegretariato alla protezione civile ringrazio della loro presenza al tavolo abbiamo un onorevole di Lucca abbiamo l'avvocato Marco Di Tolle presenti in sala il dottor Livio Tamberi che io ho pregato di di venire al tavolo a farci compagnia perché il dottor Livio Tamberi unitamente all'avvocato Di Tolle rappresenta uno dei due dei due candidati alla presidenza della Provincia di Milano paghiamo anche parecchi esponenti politici candidati abbiamo l'onore la l'avvocato Elena Gazzola abbiamo
Abbiamo la presenza della della dottoressa Monforte del dottor Massari del tuttora meglio io non vorrei dimenticare
Sì relatore ecco
Però siccome credo che forse a questo in questo momento varrebbe la pena allora di aprire fare un piccolo excursus
Anche per vivacizzare per dare linfa nuova al dibattito
Lo scorso sono con delle opinioni espresse da dal pool da da esponenti politici io pregherei ecco qualcuno
Tra gli esponenti politici che lo ritenesse di prendere la parola è capace di fare un piccolo intervento prego onorevole Guido
Io voglio innanzitutto ringraziarvi molto dell'invito che gli avete fatto a questo vostro seminario
Da un tema dà un titolo così attuale dovette evidentemente scusarmi se la mia presenza più simile a quella di una meteora che non a quella di un ascoltatore attento vi assicuro che l'attenzione cioè alle vostre tematiche al vostro lavoro non da oggi ma la giornata di oggi dei dieci che la seguiranno sono contraddistinte per tutte noi che in questo periodo facciamo temporaneamente il mestiere candidato da una evidente l'esigenza di coloro che da mille paure
Quindi perdonatemi la brevità della presenza ma vorrei cercare di portare un contributo di riflessione più che di analisi
A questa tematica voi avete dato un titolo provocatorio giustamente provocatorio vivace alta tensione fiscale
è un tema che ha riferimento non soltanto al settore in quale nel quale operate voi a quello degli immobili ma un po'tutta la condizione del cittadino italiano ci e una serie di di fattori che sono gli occhi di tutti che probabilmente ha
C'è innanzitutto una insopportabile complessità normativa chi si è preso lo sfizio di andare a contare le leggi e decreti fiscali vigenti in vigore
Ha dovuto arrivare uno dopo l'altro a completare il numero di tali mila trecentosessantatré ovviamente leggi e decreti spesso contraddittori tra di loro sovrapposti mai chiari e trasparenti
Tali che mettono il cittadino contribuente in una situazione di vera e propria angoscia non si cittadino non sa da che parte girarsi teme che qualunque movimento di votazioni in prima la propria azione
Finisce col violare qualcuna di queste leggi
Sottopasso
Ma l'ottantacinque per cento dell'introito deriva dalle prime sette il novantasei per cento dalle prime quindici
Tutto questo è l'esito di una meccanismo
Di una politica fiscale fin qui perseguita che va definitiva nei suoi termini reali come politica fiscale dissennata costruita sul principio dell'inseguimento della scuderia in altri termini
Se aveva una spirale perversa
Determinata dall'aumento dalla spesa pubblica
A cui doveva far seguito
Con lo stesso ritmo un aumento delle entrate fiscali in questo modo siamo passati da una pressione fiscale che circa vent'anni fa e un quarto del reddito
Ad una che era diventata un terzo del reddito poco più ancora dieci anni fa oggi ormai siamo quasi la metà la ma alla metà dell'editto se nei prossimi anni si va con questa velocità
Tra dieci anni avremo una pressione fiscale pari ai tre quarti delle detto è evidente a tutti
Che siamo al di fuori di ogni logica
E di ogni possibile nazionalità
Quindi si tratta di cambiare ritmo di cambiar metodo ricambia cultura per farlo in maniera non solo verbale occorre però a mio modesto avviso renderci un po'più conto di che cosa abbia permesso questo scempio
E quale sia il primo punto su cui intervenire
Voglio cento durano notazione di tipo culturale o culturale politico tutto questo è stato possibile perché in questi vent'anni nel nostro Paese
Ha vinto è diventata egemone una cultura che non era al potere politicamente ma dominava nella mentalità comune nella mentalità corrente fino ad influenzare anche chi esercitava il potere politico ha vinto una cultura di sinistra una cultura statalista
Fondata su una concezione vecchia e costoso del welfare finanziato con il debito pubblico
Una cultura che apparentemente all'inizio ha risolto parzialmente qualcuno i problemi che si trovava davanti poi servita soltanto ad alimentare se stessa
E la spirale perverse di cui abbiamo parlato un sistema una cultura comunque che oggi non hanno più alcuna giustificazione alcun fondamento il sommo giustamente respinti io credo dalla maggioranza della popolazione dalla maggioranza degli operatori
Allora io penso che la prima riforma che dobbiamo fare è esattamente quella di superare questa cultura di vincere l'equazione ancora radicata in molti che pubblico coincida con statale
Mentre invece è pubblico tutto ciò che risponde ad un'esigenza pubblica anche se il soggetto che crea che pone in essere questo servizio è un soggetto di tipo privatistico
C'è un'azione privata che ha una finalità pubblica e c'è un'azione statale che può essere anche del tutto inutile o dannose
La prima riforma da fare dunque quella di mettersi nell'ottica parlo anche nella mia veste di candidato alla presidenza della Regione Lombardia perché si tratta di chiedere candidati che si candidano sulla base di quali convenzioni quale linee politiche
Non si tratta soltanto di presentare rifatti delle proposte si tratta di vedere qual è la gerarchia con cui questi fatti e queste riforme vengono portate avanti
La mia impostazione la nostra linea politica dello schieramento che si candida a guidare la Regione Lombardia e per i prossimi cinque anni si muove lungo la convenzione che se vogliamo far rinascere la nostra Regione il Paese intero
Occorre liberare le risorse sociali civili economiche presenti in grande quantità in grande abbondanza specie all'interno della nostra regione che ha una vitalità eccezionale
Questa è una Regione nella quali lombardi un lombardo su nove su dieci ha costruito una propria impresa c'è un tasso di imprenditorialità altissimo
C'è una voglia di fare un busto del lavoro ben fatto il non andare a guardare l'orologio quando si tratta di lavorare qualche tempo in più lungo la giornata sono risorse essenziali sono il patrimonio fondamentale a cui attingere
E a cui anche il politico deve attingere se vuole operare un'azione vera di rinnovamento di rinnovamento viene da sociale il politico deve tra virgolette sapeva utilizzare in questa spinta al nuovo che viene dalla Sogei
E quindi per fare questo occorre rompere la cambia di statalismo e di burocrazia soffocante che invece rischia di in degli aridi avviluppa comunale Daniela formidabile questa attività è questa
Iniziativa un dato ancora che dice
Le cifre di questa ragnatela
Voi sapete sono duecento milioni documenti fiscali inviati ogni anno l'amministrazione centotrentasette milioni versamenti mentre sono tre milioni duecento mila i processi tributari pendente
L'esito di questa cultura che denunciavo si è vista e si vede anche sulla proprietà immobiliare
Sono a tutt'oggi ventotto mila cinquecento gli immobili di proprietà del del del demanio cioè dello Stato centrale
Credo si possa dire con sicurezza nessuno Stato al mondo
Possiede dal centro un patrimonio immobiliare comparabile nessuno Stato al mondo neppure quelli di tradizione socialista e comunista
Questo nostro suo tempo costituisce una ricchezza
E qualche cosa di cui va cambiata la destinazione ma è qualche cosa che potrebbe dare un sollievo per esempio
Alla
Al debito pubblico così enorme che ciò poi
Ci sono quattordici tributi sulla casa
Che servono per introitare circa quarantaquattro mila miliardi di gettito all'anno meno del dieci per cento del gettito totale
E anche qui ci sono delle incongruenze Licci chi ha generato tante tensioni produce meno di quindici mila miliardi di gettito la Tosap soltanto mille trecento
Qual è la risposta io non voglio non posso entrare nel dettaglio qui vorrei indicare l'addio alla linea
Che sulla quale ci siamo orientati la risposta noi la chiamiamo il federalismo fiscale
Riportare il prelievo dal centro alla periferia
Mi muovo nel delineare brevemente questa risposta anche sulla base dall'insegnamento delle cose che il professor Tremonti ci ha fatto conoscere fra l'altro il professor Tremonti ha dato e da accettato di entrare nel gruppo col quale abbiamo scritto il programma con cui ci candidiamo con cui il Polo popolare si candida alla guida della Regione Lombardia accettato di essere quindi un consulente stabile della eventuale nostra futura azione di governo
Si tratta di riportare il prelievo dal centro alla periferia
Tenendo conto anche di due su cento mila miliardi di entrate delle quindici regioni a statuto ordinario solo nove mila miliardi ad oggi sono entrate tributarie proprie quindi solo il Nord il nove per cento
Secondo luogo si tratta di semplificare il fisco voi sapete che Tremonti propone che da oltre cento tasse venticinque tributi si scenda a otto tasse e due tributi sarebbe un contributo di semplificazione e di chiarezza di trasparenza
E di efficienza si tratta ancora di spostare progressivamente la tassazione dalle persone alle cose non in maniera totale ma di operare una correzione che vada in questa direzione
Bisogna riequilibrare un sistema fiscale troppo centrato sul reddito
Qui voglio subito pongono stop ad un eventuale interpretazione scorretta non si tratta affatto di porre in essere una patrimoniale alla Bertinotti
Nel nel settore di cui stiamo parlando va tenuto presente che la casa è un bene primario che va tutelato in Italia ci sono venticinque milioni di abitazioni e tredici milioni e mezzo di proprietari di casa ma nello stesso tempo c'è ancora un problema rilevante di Pupetta della prima casa che va risolto con modalità innovative
Finora l'alternativa su questo punto prima casa era stato le o lo IACP cioè lo Stato o l'abitazione di proprietà privata con tutte le difficoltà soprattutto il punto di vista economico che questo comporta
Anche in questo campo io credo che occorra con grande fantasia creatività dare più spazio al privato sociale alle cooperativa le varie forme di edilizia convenzionata che possono facilitare una una giusta tendenza degli italiani ad essere proprietario almeno dalla loro casa di abitazione
Quindi
Per tutto questo è evidente che una patrimoniale come qualche forza politica propone sarebbe soltanto una doppia ingiusta iniqua tassazione poiché su un reddito che ha prodotto quel risparmio le tasse sono già state pagate si tratta invece insisto di operare una revisione complessiva del sistema fiscale
Modificando la percentuale oggi il sessanta per cento del gettito fiscale deriva da una imposizione sul reddito e il quaranta per cento dall'imposizione sulle cose
Tremonti e noi con lui proponiamo di spostarsi gradualmente prima un rapporto cinquantaquattro a quarantasei e poi rapporto cinquanta cinquanta e nello stesso tempo fa scendere l'IRPEF cosa che è possibile dal trentacinque al trentun per cento
Ultimo punto puramente voi toccare le competenze della Regione
In questo campo le competenze di una regione non sono enormi tuttavia nella linea del federalismo fiscale la Regione sarà chiamata a diventare il protagonista di questa riforma per un fisco più giusto
Io vi posso comunque garantire che quello che la Regione potrà fare
Ripeto non molto in questo periodo ma in a a legislazione vigente ma di più
Apprendo il contenzioso dando più fiato alla al contenzioso al dibattito in atto dal paese sul tema del federalismo fiscale tutto quello che potremo fare ci impegniamo da questo momento a fa
Così come credo che sia una misura di pura logica di puro e giustizia favorire l'edilizia agevolata e convenzionata migliorando le risorse a ciò destinate alienare le proprietà regionali non destinate a finalità sociali non vogliamo affatto rifare il demanio regionale
Un domani io penso la Regione potrà essere l'interlocutore principale affinché chi contribuisce Possa controllare l'utilizzo dei propri soldi avvicinare il prelievo ha speso
è una forma di trasparenza e di giustizia fiscale
Di cui ormai il cittadino sente l'assoluto bisogno
Con questo vuole concludere il nuovo ingaggiando i per l'invito esprimendo vi
A chiare lettere quella che abbiamo scelto essere il metodo di lavoro della nostra squadra se sarà indicata dagli elettori come la squadra vincente destinata a governare la Regione Lombardia per i prossimi cinque anni la via di una collaborazione costante assidua col mondo delle categorie il mondo degli operatori economici e sociali
Perché appunto l'obiettivo di farvi nasce la nostra Regione perseguibile soltanto attraverso un'alleanza strategica con voi Pirellone Palazzo di cristallo
Pirellone casa di vetro casa comune dentro la quale saremo pronti ad ascoltarli anzi verremo anche
A provocare il figlio nel senso che sappiamo che voi dove dovete sottoporci delle problematiche e delle proposte ma avremo anche noi
La voglia il gusto di venire a chiedere di quali Puppo oggetti comuni possiamo mettere in campo per rendere più avanzata la regione un sogno non credo un clima di collaborazione di politica nuova in questo esigenza grande di rinnovamento di cui cittadini sentono più crescente il visone grazie per l'ascolto
Grazie io
L'onorevole Formigoni del suo intervento a citato per
Entro peraltro vietato
Tecnicamente tecnicamente preparato e quindi molto apprezzabile anche per i contenuti propositivi
Di cui ricco ha citato l'onorevole Formigoni il libro bianco Tremonti con la proposta di federalismo che esce da quella da quell'impostazione
Dal quell'impostazione sistematica appunto prefigurata nella nel libro bianco noi abbiamo qualche perplessità sul fatto che questa impostazione nell'attuale sistema
Tribù tributario possa costituire una forma compiuta di federalismo bella forma compiuta di federalismo che ci aspettiamo mai lo stesso ministro Tremonti che in una parte del suo libro bianco dice
Per attuare questo federalismo che noi proponiamo occorrerebbe che i Comuni funzionassero meglio a livello nazionale che fu gestissero meglio la propria fiscalità che
E che il limitassero le sacche di evasione facessero pagare i tributi a tutti perché altrimenti
Una un federalismo
Io ho avuto modo di di esprimere questa posizione anche su alcuni organi di stampa un federalismo dimezzato cioè fatto a metà produce degli effetti distorti
Perché prendere metà della come dire della materia fiscale farla trattare dai Comuni
E l'altra metà farla trattare da da dallo Stato significa mettere in posizione di antagonismo gli uni agli altri gli uni nei confronti dell'altro e far sì che lo Stato se la prenda quei comuni che gestiscono meglio la propria fiscalità ai quali ai quali riduce progressivamente i trasferimenti quindi più il Comune si amministra bene far pagar le tasse più e meno riceve interni trasferimenti di modo che prendiamo Licci per esempio
Sarebbe da supporre che se tutti i cittadini pagano l'ICI al gettito è buono e quindi non c'è evasione fiscale il Comune debba quanto meno non non caricare sull'ICI o quanto meno potrebbe anche ridurla niente affatto è costretto ad aumentarla perché ma mano che lo Stato vede che comune si amministra bene ricava dall'ICI gli riduce i trasferimenti quello che sta avvenendo a Milano
A Milano siamo al sessantuno per cento della come dire dell'autonomia finanziaria
Arriveremo a al sessantasette per cento fra due anni io debbo rendere merito a questo gruppo di lavoro che ci ha seguito vedo la
Vedo presenti in sala la dottoressa Anderlini al dottor Carnevali del consiglio comunale che seguono che seguono
Attivamente questi temi Tei e sui quali poi vorrei pregarvi anche di fare un intervento documentando qual è la situazione di Milano perché noi partiamo da una situazione di fatto quale questa ecco perché ci preoccupa
Certo teoricamente
E astrattamente il sistema è anche giusto ma calato in una realtà sperequata
Come dire non funzionante quale quella tributaria italiana si rischia di quindi poi l'obiettivo può essere un obiettivo tendenziale buono nei fatti bisogna applicarlo cum grano Salis perché se no viene avanti la tesi di Giarda il quale dice ma perché parlare tanto di federalismo lasciamo stare di ipotizzare i grandi sistemi il modo di fare un federalismo di fatto c'è già
Facciamo sì che i comuni ricchi sia si si paghino da da da sé le le proprie opere pubbliche quindi Roma e Milano si autofinanziano basta aumentare l'ICI ridurre i trasferimenti per stare
L'opinione che viene avanti in questo governo
Fatta propria da Giarda che parte da premesse teoriche che bene o male possono stare in piedi ma poi magari il professor Barbiero ci aiuterà a come dire ad addentrarci meglio in questa
In questa materia
Intanto saluto il senatore giuridico ricerche ci ha raggiunto
Point pregheremo di fare
Un intervento posso interloquire presidente prego prego aveva no soltanto per per come dire segnalare che raccolgo evidentemente le sue osservazioni
Che mi sembra siano
Pertinenti e corrette evidentemente qui si tratta credo poco di Discovery insieme bisogna trovare il tempo e le modalità sulla finalità che vogliamo se l'obiettivo come mi sembra carne però fa
Una volta che sia definito e precisa
Anche il vostro assenso il vostro accordo è chiaro che poi si tratta di scadenziario di pagarlo
Con quelle modalità e con quelle attenzioni che ci portino abilitare le disfunzioni che lei segnala su questo sono perfettamente d'accordo la ringrazio la ringrazio onorevole della dichiarazione di disponibilità e anche della dichiarazione cioè della della
Interesse ad una nostra collaborazione un tema che ci trova molto sensibili noi condividiamo l'idea che si debba arrivare a un federalismo fiscale l'unica via per uscire dai propri perché federalismo fiscale vuol dire
Anche per esempio avocare all'ente locale la Spesal rendere maggiormente accessibile quel processo di valutazione che dicevo all'inizio processo di valutazione da parte dei cittadini quindi più trasparenza
Non solo non solo riordino del prelievo ma anche trasparenza nella visualizzazione dell'interesse pubblico a fronte del sacrificio quindi io la ringrazio molte ci auguriamo di poter costruttivamente
Collaborare fra l'altro proprio abbiamo fatto uno studio che approda a questo a questo risultato poi professor Barbiero
Ce lo illustrerà Siber viene proprio a a questo a questa proposizione il federalismo fiscale unica via per uscire dalla situazione di opacità del nostro sistema
Grazie ancora del suo intervento vorrei pregare l'onorevole Fumagalli Carulli di prendere la parola
La verità residente il mio intervento è è stato un po'bruciato dalle osservazioni dell'avvocato Achille Linneo Colombo ero vicino al collega senatore ha un nome così difficile che non oso pronunciarmi sicuri come dice e dicevo sono d'accordo fino a un certo punto con Formigoni
Apparteniamo alla stessa squadra cardiochirurgie capolista della lista bloccata io sono capolista della lista proporzionale per il Centro cristiano democratico apparteniamo alla stessa squadra
E però su questo tema come la dottoressa Gazoldo è capolista della lista Forza Italia Polo popolare
La salutiamo perché sta andando via apparteniamo alla stessa squadra però francamente su questo tema
Assai probabilmente all'interno delle forze del porno ci sono delle differenze che non sono soltanto differenze marginali ma sono delle differenze di tipo sostanziale
Penso anch'io che la riforma del federalismo fiscale che peraltro cioè nel programma elettorale del Polo non solo per le amministrative regionali ma anche a suo tempo per le politiche la riforma del federalismo fiscale e se viene scorporata dalla riforma federale dello Stato
Aggiustata chiamiamola così dal presidenzialismo assai probabilmente finisce per produrre
Dei danni proprio per quelle Regioni come la Lombardia o per quei Comuni come Milano c'è meglio gestiscono la cosa pubblica e la pubblica amministrazione
Lo ha dato lo ha detto già adesso l'avvocato Achille Colombo e quindi non mi ripeterò però e certa oche
La riforma Tremonti se viene applicata così senza ulteriori modificazione di scenario di sistema il federalismo dello Stato più il presidenzialismo
Produrrà come conseguenza una riduzione dei trasferimenti dello Stato
Alle Regioni e dalle città
Cioè meglio governano in altre parole ad esse che svantaggiate sarà la regione Lombardia e in particolare per quanto riguarda le pubbliche amministrazioni locali la città di Milano
Il sessantun percento dell'autonomia finanziaria di Milano è già stato detto poco fa dall'avvocato Achille Colombo come il secondo atto
Del quale non possiamo disinteressarci come fosse un dato del tutto casuale è un dato peraltro in crescita
Io personalmente sono convinta anche dalla cosiddetta alta tensione fiscale
Ed è un'espressione davvero efficace si possa uscire introducendo dei meccanismi di tipo tributario di tipo anche di riforma più ampia dello Stato e della pubblica amministrazione
C'è finiscano per cantare per fare chiarezza
Nella giungla tributaria erede distributiva noi spesso pensiamo alla Giunta tributaria ed è giusto che sia così perché il cittadino che si sente vessato
Da continuo e tasse da continui balzelli da quello statale a quello provinciale a quello comunale a quell'ora accade
è assente
Soprattutto questo cioè la giungla tributaria pensate qui nella nostra città di Milano le aziende che non riescono a vere i rimborsi Iva anche questo è un aspetto di particolare afflittività
Però quello che ancora di più
Deve essere affrontato ed analizzato con chiarezza è la Giunta redistributiva ed è questo il motivo non vorrei tenera parola lungo perché ci sono anche altri colleghi parlamentari che intendono parlare ed è questo il motivo per il quale pur condividendo il prodiana ma del Polo della libertà e del buongoverno centotré stiano democratico che il partito al quale io appartengo non aderisce invece alla riforma del federalismo fiscale
A meno che sia inserita in una riforma federale dello Stato con il correttivo del presidenzialismo siamo attenti proprio noi lombardi
Noi milanesi a non auspicare una di quelle riforme che andrà a vantaggio delle regioni che governano male ed a svantaggio delle regioni che governa lo bene e quanto alla nostra Regione purtroppo negli ultimi tempi nel settore della sanità abbiamo visto tali e tanti scandali da pensare che anche la nostra Regione purtroppo ha governato male ma certo è che i criteri di trasparenza di efficienza che caratterizzano lo spirito lombardo e dei lombardi in politica potrebbero essere penalizzati da quella di forma di federalismo fiscale quando sia staccata come qualcosa se dalla riforma globale dello Stato questo io tenevo a precisare
Perché l'onorevole Formigoni ha detto la nostra squadra porterà al federalismo fiscale beh devo dire che il Centro cristiano democratico
Pur prendendo in considerazione questa riforma come assai importante per quanto riguarda il meccanismo di redistribuzione la sosterrà alla sola condizione che sia inserita in uno scenario assai più vasto quello è colpa tre porvi rimedio alla Giunta tributaria e redistributiva chi è penalizzata soprattutto al Nord grazie
L'onorevole Fumagalli Carulli
Che in effetti negli affetti è un problema sul quale riflettere con molta attenzione e prudenza perché soluzioni che vengano avanti avventatamente rischiano poi di produrre danni
Irrimediabile per fare perché le nelle le riforme vanno bene ma vanno bene se portate avanti oculatamente in modo equilibrato alle
Vorrei pregare il senatore giuridico vice di prendere la parola grazie
La selezione deve dei parlamentari questo convegno qualcuno se lo è chiesto come sono stati scelti puramente d'ordine alfabetico vetro Tato forme do Formigoni fumo dalle giuridico vice lo squallore il prossimo sarà Cossiga che come è noto si scrive con la K nove milioni dopo giudico Riccio
Dunque io credo che
Il problema delle competenze che Silvio primo sulle grandi riforme sia un problema fondamentale che vada inquadrato però nel modo corretto
E certo che le grandi riforme ci coprono Pin come attuazione in un'area di diversi anni addirittura c'è una curva disegnata da un ricordo quale professore che provvede vent'anni dal momento dell'intuizione al momento dell'applicazione Salvo poi naturalmente a rispettare i tempi di caduta delle o di chiusura delle Camere di caduta dei governi per cui questi i tempi si dilatano
Ma
Le competenze
Per fare queste riforme non sono competenze dei parlamentari non possono essere competenza dei parlamentari rinasce assurdo per alcuni quello che vi dico forse paradossale
Voglio storie sul viso fondamentalmente ossequiosi perché quando
Il parlamentare e competente su qualche materia due sono le cose ore un tecnico che vede solo quell'aspetto e non riesce a percepire gli aspetti di contorno per cui rischia di creare dei danni proprio per la sua qualità di di approfondimento su una solo aspetto
Oppure un una ha una competenza occasionale
Che viene da la frequentazione occasionale da studi occasionale eccetera
E allora questo competenza può divenire anche pericolosa perché ti permette di individuare in modo molto preciso alcuni aspetti del problema ma non necessariamente ti dà la possibilità di vederli tutti e allora dove sono le competenze qual è la demarcazione tra il ruolo del politico e ruolo della società civile il politico deve fornire uno stupro una sintesi delle competenze che sono nella società civile e deve essere capace di fornirle a livello decisionale ma le competenze vanno cercati qui imposti come questo in persone come voi allora è del tutto inutile che io abbia delle competenze sulla problema fiscale era una Suso tributare dell'aria dell'edilizia perché le avete voi
Ciò che è importante che io entri nell'ottica di chi sa innanzitutto ascoltare sa creare siti quindi alla competenza manageriale di chi sa mettere insieme pezzi diversi Marche sa soprattutto andare a cercare le competenze la dovesse si trovano in là dove è giusto che essi si trovino
E allora
Concludo prego le sue molto breve
Una la cosa fondamentale che il politico deve fare oggi in questi con questo un rimescolamento di carte Benvenuto che c'è stato il nostro Paese
è quello di rinnovare le istituzioni
Si dice molto spesso portare i cittadini più vicino alle istituzioni lo dicono bisogna portare le istituzioni più vicine ai cittadini che un altro processo e rinnovare le istituzioni in questo caso vedeva chiaramente le competenze significa strutturale
Degli strumenti e istituzionali che consentano alla società civile su quindi alla società civile rappresentato soprattutto dall'associazionismo che la sua forma organizzata un luogo deputato in cui fornire al parlamentare all'eletto a qualsiasi titolo le competenze necessarie
Ecco una sua definizione abbiamo vedo un collasso del secolo con altri centoventinove associazioni un progetto in questo senso
E in attesa che questo sia questa istruzione siano un fatto di legge normativo e ci vorrà del tempo noi abbiamo immaginato di mettere su questa cosa privatistica mente e allora cosa abbiamo fatto
Abbiamo messo insieme dicevo son centotrentadue con Assoedilizia le associazioni che hanno aderito a questo progetto abbiamo messo insieme una quarantina di parlamentari tra Senato e Camera di tutti i partiti quindi il progetto totalmente pre competitivo e trasversale
Abbiamo costituito tredici commissioni
Virtuali
Fatte dalle associazioni Giuditta di commissione uguali alle tredici Commissione del Senato in questo caso con gli stessi nomi la stessa struttura ma dentro i quali siedono le persone indicata dall'associazionismo associazionismo che Assoedilizia ma che anche Amnesty International che ricerca sul cancro Checconi e così via quindi il più disperato
Ebbene i parlamentari hanno firmato un impegno secondo il quale porteranno a queste Commissioni il materiale grezzo che e si tratta nelle Commissioni istituzionali
E dalle Commissioni recepirà hanno il materiale elaborato impegnandosi a riportarlo nelle Commissioni e nulla di più semplice ma è un semplice Progetto di Parlamento partecipato
Che serve appunto apportare le competenze nel parlamento attraverso un canale istituzionale non lobbistico occasionale
Quindi l'assoluta trasparenza dell'assoluta correttezza
Io credo che il compito del politico sia soprattutto questo
Dare creare le autostrade alle competenze perché le leggi vengono fatte nonno con la idea del momento secondo la moda del momento o secondo la pressione di questa o quella lobby ma siano fatte secondo un criterio dicono davvero collaborazione di tutte le componente le parti sociali che operano in quel settore perché il miglior affare che si riesce a fare e l'affare che si fa in due
Grazie
Un il senatore giuridico vigente la questione dell'approfondimento tecnico delle varie problematiche
Fondamentale nell'azione politica a qualunque livello massimamente a livello legislativo nazionale dove si debbono disciplinare i grandi problemi ai grandi temi anche questioni minute estremamente estremamente tecniche e quindi richiedenti conoscenza specifica e approfondita di determinate materie magari anche minute l'esempio
L'esempio legislativo di questi ultimi la produzione legislativa di questi ultimi giorni né proprio un chiaro esempio
Sono passati due provvedimenti uno in Commissione Camera all'altro attraverso un decreto legge governativo
Che
All'apparenza
Possono sembrare muoversi sulla via di una liberalizzazione
Certe procedure e quindi
Sulla sulla via di apertura
Ad un'impostazione liederistica della materia e viceversa e costituiscono uno una una una disciplina restrittiva parlo per esempio della modifica di destinazione d'uso
Senza opere
Che nel testo che nel testo
In mano ai parlamentari è in mano al governo fino all'ultimo momento prevedeva una certa impostazione per cui la modifica di destinazione senza opere era da ritenersi libera poi
Con la velina dell'ultimo momento questa specificazione normativa è sparita e col consenso di tutti siamo venuti a a conoscenza che
Del fatto che c'era stata una liberalizzazione in quanto la procedura la procedura della dichiarazione delle nuove opere si applicava anche la dichiarò alla alla modifica di destinazione d'uso senza opere è stata salutata come come una novità
Una novità interessante
E liberalizzatrice del precedente cibi era esattamente l'opposto
Anche in commissione l'altro giorno ed è notizia che uscirà probabilmente anche domani sui giornali perché
In Commissione c'è stata all'approvazione della della disciplina dei patti in deroga
Questa disciplina è stata salutata da più parti pare che sia passata all'unanimità in commissione quindi vuol dire che qualche parte all'interno di quello schieramento che ha esaminato questa materia non si è reso conto di che cosa passasse
Sono stati previsti gli accordi collettivi nazionali e provinciali
Che sono costituiscono una sindacalizzazione del rapporto di locazione
Che è inammissibile nel mille novecentonovantacinque
Facciamo un passo indietro perché andiamo a controllare
La forte processo di formazione di un contratto privato che andava liberalizzato allora che cosa significa tutto questo da minuzie che poi Minucci e non sono ma che sono magari delle questioni estremamente tecniche in sede legislativa
Noi vediamo che non c'è chiarezza perché quando all'unanimità si passo un provvedimento che ha un che che che hanno comporta assunzione di un chiaro orientamento politico
In un senso e non ci si avvede d'inverno evidentemente
C'è carenza sul piano tecnico e allora ecco ben vengano tutte le istituzioni e gli organismi che valgano va a consentire questi approfondimenti tecnici che sono ripeto fondamentali
Prodromici rispetto alla formazione della legge
Ringraziamo
La il senatore De Corato che ci ha raggiunto poi lo pregheremo di
Di intervenire io vorrei dare la parola
Al all'onorevole Di Luca
Poi deve lasciarci e quindi lo pregherei di intervenire subito
Siamo un po'tutti delle meteore effettivamente come diceva Formigoni in questo periodo
Qual è il vantaggio di prendere la parola dopo dice il nostro candidato alla presidenza della Regione o abbia fatto suo entra fatto suo intervento beghe fondamentalmente le cose importanti che doveva dire l'ha già detto il ma vorrei riprenderne un paio
Il nostro sistema fiscale prevede che le tasse in realtà siano ben più di cento
Con meno di cinque
Il nostro gettito superiore al novanta per cento il che vuol dire è facilmente intuibile che buona parte di queste sono inutili
In quanto il loro costo per l'esazione è superiore all'esazione spessa
Non solo l'aspetto visto che il tema
Anche la trasparenza di questo dibattito
Il grande svantaggio d'avere così tante tasse significa vere anche una maggior facilità di evasione fiscale
Un altro punto spesso di imposizione fiscale arriva al cinquanta sessanta e anche più per cento
Beh questo voglio dire comunque un qualcosa che inaccettabile e di nuovo è una spinta all'evasione fiscale
Allora ridurre il numero di tasse come fatto numerico vuol dire riuscire a gestire meglio e in modo più trasparente
Ridurre certe imposizioni fiscali vuol dire portare tutti a pagare le tasse
Formigoni ha anche accennato a una proposta che aleggia nell'aria che si sente
Parlare oramai un ufficiosamente ma anche un po'ufficialmente di patrimoniale sugli immobili
Seconda terza quarta casa con percentuali ventilate addirittura del sessanta per cento beh questo è una follia vorrebbe dire affossare definitivamente il settore immobiliare che attenzione
Immobiliare non vuol dire patrimonio di pochi immobiliare vuol dire posti di lavoro non dimentichiamocelo
Abbiamo già vissuto un esperimento per pura demagogia dove si è voluto attaccare un altro settore chiave in Italia che è stato la nautica
Risultato abbiamo perso cento mila posti di lavoro e oramai quelli che prima veniva anche dedicati perché acquistavano la barca oggi lo acquistano comunque ma lo vanno a fare in Francia quindi cornuti e mazziati
Un altro punto che ha toccato Formigoni che mi vede assolutamente consenziente qua del federalismo fiscale n crediamo che sia fondamentale a vere prelievo e Spesal vicini
Il dottor con lacci prima ci ha fatto un intervento sul tema entrate ebbe io credo che con questo vorrei concludere che il problema del nostro Paese non siano le entrate l'abbiamo vissuto anche vanno abbiam parlato di finanziaria in Parlamento il problema è il controllo della spesa
Ancor più che concentrarsi sulle entrate è fondamentale per il Paese il controllo sulla spesa ringrazio vi auguro buona Pasqua
Grazie onorevole De Luca dunque per
Darci un metro
Cerca la l'ulteriore svolgimento della ribatte ecco io pregherei se ci sono degli interventi dalla sala ecco il dottor Carnevali e il dottor Amelio prego la dottoressa Anderlini prego se volete interviene il dottor Carnevali allora
Se vuole prendere la parola grazie qui è meglio perché così viene
Sì io ho ascoltato con molta attenzione
Gli interventi niente non avevo Formigoni in particolare e dell'onorevole Fumagalli Carulli ed ora anche dell'onorevole De Luca
Siamo tutti d'accordo su quello che riescono ovviamente perché dico cose su cui non si può non essere d'accordo
Quando Formigoni dice che in Italia ci sono troppe leggi fiscali
Quando dice che la politica fiscale è una politica che è stata fatta in modo dissennato quando dice che si è instaurata una politica una cultura statalista
Dice delle cose su cui tutti noi imprenditori professionisti non possiamo che essere d'accordo
Però c'è sempre un però
Noi ci chiediamo anche dov'era l'onorevole Formigoni
Quando il suo partito per cinquant'anni ha governato questo Paese
Portando avanti le politiche fiscali dissennate le colture stataliste
E le troppe leggi
Questo ce lo dobbiamo chiedere
Perché non è sufficiente adesso dire che ci sono dei guai senza dire dove erano le persone che adesso dicono queste cose
Lo risolve questo dualismo nel risolvere questo dualismo dicendo che c'era una cultura statalista quindi una cultura di sinistra
Che
Andava a colpire anche chi governava e statalista non era
Forse questo è vero
Ma questo dimostra ancora di più la pochezza di chi governa
E poi siamo sicuri che adesso Formigoni abbia fatto una scelta non statalista
Luci proclama federalista anzi si programma per il federalismo fiscale
Tutti oggi sono per il federalismo fiscale
Però come giustamente ha detto allora l'onorevole Carulli il federalismo fiscale
Non esiste se non c'è il federalismo istituzionale e anche l'onorevole Carulli è stata folgorata sulla via di Damasco recentemente credo negli ultimi giorni perché non è mai stata federalista
E concludo dicendo se siamo sicuri che queste persone abbiano scelto veramente una via liberiste non statalista
A me risulta lo chiedo allora De Corato che mi può me lo può confermare
Che mi sembra nell'agosto dell'anno scorso l'onorevole la Russa ha presentato una proposta di legge per rintrodurre di fatto lecco Cannone
Mi sembra che sia la proposti legge mille centotrentaquattro se non se non ricordo male in cui chiedeva la la il vincolo degli del del del Canone
Basato su dei rapporti secondo la legge delle Coccaglio non è e sulla sul reddito dell'inquilino
Questo oltre a essere nel giudizio una proposta altamente statalista e anche un po'sciocca nel senso che in questo modo chi a reddito basso non avrà mai a casa grazie
Perché avevamo dopo l'avverbio poi
Per la dottoressa Anderlini grazie
Buongiorno buongiorno sarò brevissimo vorrei ritornare sulla tecnica nemmeno sulla politica vorrei fare una testimonianza
Io sono un tecnico subito danni le leggi che ci governano sono tante sono duecento mila si dicono sono tutte contraddittorie vero abbiamo duecento mila leggi abbiamo una giurisprudenza che le nega le contraddice lady scrive le annulla abbiamo una grande confusione
Sono d'accordo quando si parla che bisogna tagliare bisogno di di di cucire bisogna rifare tutto o per dare chiarezza al nostro sistema quindi vorrei fare una testimonianze vorrei semplicemente sottoporre l'attenzione su come le leggi del nostro Paese sono state fatte Formigoni diceva prima che sono state fatte perché c'è una cultura di sinistra io non so se sono state fatte c'è una cultura di sinistra so soltanto che avevano un obiettivo quello di controllare
Attori e soggetti che governano il territorio e che praticamente si muovono nella nella nostra società
Quasi tutte le norme di legge qui abbiamo giuristi sicuramente che possono confermarlo senza fare neanche sociologia del diritto
Per quello che sono tutte le disposizioni vigenti invece sempre più restrittivo e mi era sempre di più controllare mira sempre di più a creare uno stato confusionale
Io non vorrei fare del dei grandi discorsi però sono convinto che in questo momento
Abbiamo bisogno di far tutti una riflessione e soprattutto per coinvolgere il mondo professionale del mondo delle associazioni che il mondo sostanzialmente che subisce le leggi perché oggettivamente in questo momento particolare tutta la società civile chiamata
Con la professionalità che ha a intervenire per rimettere apposto un pochino pochino le cose questo così scontro politicamente bisogna dare bisogna si cercherà cercherà di dare dei pesi politici e certe a certe fatti certi comportamenti dobbiamo cercare di uscire da questa logica per individuare uomini persone programmi capaci in grado di fare qualcosa di utile o all mette sul piatto molto bene i programmi che ci sono in questo momento e concludo e devo dire che quello che si propone nel quello che propone in questo momento la sinistra sono altre norme regolamenti in quello che sostanzialmente per la Carta del cittadino le regole nuove
Son tutte cose che dobbiamo sentire perché la legge è valida soltanto se il cittadino l'assente e si riconosce in essa per poi essere applicata grazie
Grazie
Pregherei allora il senatore De Corato se ritiene di fare un breve intervento
Ma io vorrei ringraziare
Il presidente dell'avvocato Gino Colombo di mi invitano
Lo ringrazio anche perché l'argomento che trattiamo
E di estrema attualità
E credo di estrema importanza
Io vorrei fare
Poche Arezzo e Bari su alcuni aspetti
Perché
Sentirmi accusare a Milano
Da un leghista era un
E rispetto
Di statalismo quando qualche giorno fa in questa città
L'amministrazione leghista ha fatto una delle più
Vergognose operazioni stataliste scaricando sull'amministrazione pubblica
Seicentoquarantaquattro
Lavoratori da Maceratini credo che ci sia un po'arduo
Venire
Cui a lanciare a destra e a manca accusa di statalismo a tutti
Quando ripeto
è stata gestito un'operazione come per la Maserati
Facendogli andare postini tranvieri
Spazzini
Dei lavoratori e abbiamo che tutti del resto abbiamo visto e letto in questi giorni
Quindi andiamoci cauti
Statalismo
è una cosa
Alla quale si ricorre quando non si sa soprattutto si ricorre dopo aver detto da da parte dei leghisti
Che non bisognava chiedere elemosina Roma
Appena c'è stato un piccolissimo problema quando quale quella Maserati abbiamo visto
L'attuale sindaco di Milano percorre le stesse tappe che percorrevano i Pillitteri Tognoli prima cioè andare a chiedere a Roma aiuti e delle mosse
Quindi
Chiudo qui questa polemica perché credo che non sia utile a nessuno
Venire qui a dare lezioni in questa materia dove ripeto ognuno di noi ha da imparare piuttosto che la dà lezioni
Dico con molta chiarezza che noi siamo stati da sempre
Per un'autonomia fiscale che non fosse sostitutiva
Perché da sempre fino a qualche anno fa
In questo Paese autonomia fiscale voleva dire dare agli enti locali ulteriore possibilità imposizioni fiscali
In aggiunta a quali dallo Stato questa era l'interpretazione basta vedere tutte
Le piccole Gabelli che i Comuni hanno e messo perché quando lo Stato non è in grado di trasferire di fare trasferimenti di denaro
Quando la Cassa depositi e prestiti non poteva trasferire denaro a tasso zero si diceva tassa sull'energia elettrica
ICI altre e ne abbiamo viste tante dice Tosatto di tutti i tipi
Questo era un metodo a nostro avviso ancor peggio del peggiore la soluzione perché si dava la possibilità agli enti locali di
Ulteriormente tosare il cittadino rispetto alla già pesante tosatura imposta dallo Stato
Quindi noi per anni finché non c'è sì non ci si è intesi bene su questa materia perché bisogna intendersi bene abbiamo combattuto una battaglia proprio per evitare perché poi gli enti locali sono ancora più famelici
Rispetto allo Stato e lo dice uno che ha fatto il consigliere provinciale Fai consigliere comunale
Perché bisogna ripianare i bilanci che sono molte volte bilanci che hanno enormi perdite allora si ricorre ai massimali io non ho mai visto
Il Comune di Milano la Provincia di Milano la sua storia applicare
Le tasse al minimo cioè sembra tentati di portare al massimo questo come come l'intendenza ecco perché noi
Siamo saremmo favorevoli siamo favorevoli non perché e la moda c'è di modi federalismo fiscale se il federalismo fiscale
Non è sostituzione aggiuntivo di quello statale allora noi diciamo sì anche a qualche federalismo fiscale agosto se questa è la strada
Se il federalismo fiscale
E sostituire dare alle regioni ai comuni ulteriore possibilità di intervento rispetto a quello statale ecco noi diciamo chiaramente che lo stato ha già abbiamo uno stato già famelico abbiamo delle più forti pressioni fiscali del mondo credo che non abbiamo necessità di trasferire a Regioni Comuni e Province ulteriori possibilità dito sale cittadine ecco questo io credo sì è necessario chiarire soprattutto chi opera in un settore come questo
E soprattutto è necessario ridare certezza al mercato
Io credo che noi ci dovremo muovere in Parlamento devo dire che il governo Berlusconi
Nei nei suoi pochissimi sette mese ha tentato nelle sue intenzioni poi c'è chi qui viene a parlarci di statalismo e ha ribaltato un governo che certamente tutto si poteva accusare foche di statalismo salvo stare con i statalisti
Ma non lo so quello poi dopo vedremo forse meglio anzi Andali svolgono lo statalismo
Di cui qualcuno oggi qui viene insegnare poi si ritrova alleato in Parlamento con le forze della del peggior statalismo del più vetero statalismo quale la sinistra in questo Paese
Quindi anche qui attenzione a dare queste lezioni perché devo dire che anche il governo Berlusconi aveva tentato di fare un'operazione che era quella di semplificare anche la materia del delle leggi leggine che autorizza le varie gabelle andando a una semplificazione dei codici certo in sette mesi ci poteva fare poco o niente
Come purtroppo è stata la vicenda del governo Berlusconi ma il tentativo c'è stato
E noi siamo e noi siamo convinti
Che bisogna semplificare molto la legislazione in materia andare alla legislazione molto più chiara e più semplice perché il cittadino si possa possa capirci qualcosa nelle nelle varie leggi leggine che sono state
Che per anni il Parlamento ha prodotto in maniera copiosa enorme
Quindi io ringrazio e termino
Ricordando che ripeto su questa strada andremo noi siamo andremo avanti convinti ripeto che l'autonomia fiscale
O il federalismo fiscale possono essere solo esclusivamente sostituti che i comuni gli enti locali devono trovare le proprie deve trovare le risorse senza dover andare
Con le mani in mano a Roma a chiedere soldi appare a chiedere soldi al governo ma cercando di risolvere
Con tagli di bilancio in settori che molte molti anni sono stati settori di sperpero di danaro pubblico
Ma ripeto anche in questo campo si è fatto poco o niente negli ultimi tempi quindi è necessario andare su questa strada io ringrazio basso edilizia sono a disposizione come parlamentare per andare sulla strada di semplificazione anche delle varie ma della legislatura in questa materia che credo abbia necessità di un in questo caso tosatura
Perché non si può lasciare l'operatore in balìa di tante leggi dalle quali è difficile difficile uscirne come vi abbiamo visto molti poi finiscono per non capirci più niente e quindi a disposizione vostra grazie presidente e umori
Grazie senatore De Corato credo che la
La posizione di fondo sia a danno dei cittadini
Milanesi pienamente condivisibile cioè quella che federalismo non deve tradursi per un'accentuazione del prelievo da parte dei Comuni
Quindi è la linea sulla palesate sparsi ormai presto il federalismo deve essere un federalismo perfetto integrale e altrimenti è meglio lasciar stare di parlare
Di federalismo perché se il federalismo deve tradursi nell'occasione per aumentare la capacità impositiva o il potere la potestà impositiva in capo ai comuni e quindi consentire loro maggiori prelievi oltre quello che già avviene da parte dello Stato credo che non ci siamo su questa linea figli è pienamente condivisibile questa impostazione
Ma le chiedo se ci sono delle degli altri interventi dalla sala la dottoressa Anderlini e il dottor Bignami poi passiamo alle relazioni conclusive
Buongiorno a tutti e garanzie per il tempo che mi è concesso
Vi dirò che in questo intervento siamo passati da diversi stati d'animo lo stato d'animo di base è stato comunque un mio era profonda
Primo verso le cose che venivano dette secondo verso le cose che vengono dette sempre e non sono mai state fatte
Terzo per queste meteore il termine era molto giusto
Che si scrive sono venute qui che ci hanno parlato che non hanno ascoltato che se ne sono andate come hanno sempre fatto scusate il tono
Vorrei riprendere io sono consigliere comunale come anche il nostro senatore decorato al quale devo dare atto
Di aver spesso messo le mani inverni navajo che c'era ed è una memoria storica importantissima
Questo non vuol dire che tutto quello che dice
Sia sempre non dico vero ma sia condivisibile perché è vero le cose che dice in consiglio comunale lo sono di certi
Vorrei soltanto ribattere un momentino alla questione chiamiamo alla ex Maserati non è esattamente così
Noi ci siamo trovati in una situazione dove dovevamo a
Decidere sulla su un poggio otto su un progetto
Che sembrava non chiaro che poteva avere dei risvolti speculativi
E che c'era stato proposto con un ricatto qui ci sono seicento quarantaquattro operai se non voi non approvate questo progetto scade la cassa integrazione questi operai
Non hanno più di che vivere
Noi
Amministrazione il sindaco in testa
Abbiamo deciso di dire no a questo modo di operare no ai ricatti qualsiasi essi siano
Abbiamo deciso di trovare delle altre soluzioni le abbiamo trovate non assistenzialistiche come Stato testo poc'anzi
Ma con la giustizia e l'equità voi sapete che c'è una legge dello Stato che con che non consente ai comuni
Disastrati o non disastrati come il Comune di Milano di fare assunzioni
Noi abbiamo però delle carenze nell'acquedotto per esempio di duecento persone tant'è che lo dobbiamo far gestire personalmente dal dal me perché non c'è il personale sufficiente
Abbiamo chiesto una deroga quindi per poter assumere queste duecentoventuno a persona che mancano
Per telefono al ministro Treu il quale ha detto che non era possibile perché questo avrebbe creato un precedente
Il sindaco si è mosso
è andato a Roma cosa che un sindaco di Mila no non deve fare
Perché Milano contribuisce grandemente ai tributi che vengono versati a Roma semmai è la gente di Roma che deve venire a chiedere a Milano ma mai più che qualcuno di Milano
Debba andare a Roma a chiedere di fare del bene sei centoquarantaquattro persone queste è una cosa ignobile non spegnete ripetersi mai più
E questo che cosa ha trovato il nostro sindaco a Roma
Ha trovato delle belle cose ha trovato l'assistenzialismo imperante che continua ad interrare nonostante tutto perché era stato promesso a dei postini
Assunte in sovrappiù nel nel Meridione o che erano stati assunti per venire a lavorare nel Nord ma poi si erano fatti ritrasferire nel Sud era stato promesso a tre mila di queste persone
Un bonus di sessanta milioni dico sessanta milioni perché venissero a fare i postini nel nord quando la disoccupazione sappiamo che c'è anche nel Nord
Questo è andato a chiedere il nostro sindaco e andato a chiedere che questi operai cassintegrati potessero restare a Milano senza sessanta milioni di aggravio di spesa per lo Stato avremo i postini ex Maserati questo non è assistenzialismo caro De Corato
Questa e giustizia sociale intelligenza queste non spendere sessanta milioni per tre mila persone chi le paga i contribuenti signori li pagano sempre i contribuenti
Scusate l'Iraq c'è sempre ancora
Vorrei parlargli però del federalismo e del federalismo fiscale sono due cose diverse spero che qualcun altro lo chiarirà io vi voglio dare soltanto dei piccoli flash indipendentemente dal federalismo o dal non federalismo ma quando si hanno degli ideali e il federalismo e certamente tra i nostri ideali perché l'Italia non si può salvare senza il federalismo noi siamo davanti a due culture
Una cultura dell'impresa che deriva dall'agricoltura che le che cos'è la cultura dell'agricoltura e la cultura di coloro che di solito nel terreno che seminano che aspettano la pioggia
Che aiutano le piante a crescere e alla fine raccolgono i frutti questa è la filosofia uguale a quella dell'impresa che fa l'investimento va sul mercato e ottiene i suoi risultati
L'altra cultura che noi abbiamo in Italia e la cultura della pastorizia del nomadismo che è quella di prendere dove c'è portare le greggi dove c'è l'erba anche se poi arriva il deserto come è stato in Nordafrica
Allora noi con le nostre poche idee dei federalisti convinti che dobbiamo mettere insieme le qualità di tutte queste filosofie
Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo la vorrà otto lavorato un termine che da molto tempo a Roma non si sapeva più che cosa fosse
Abbiamo risparmiato un altro termine che era caduto in disuso
Noi abbiamo risparmiato sul solo sulla metropolitana costava prima trecentocinquanta miliardi ai contribuenti al chilometro costa adesso centocinquanta miliardi
In un solo tratto di metropolitana abbiamo risparmiato gli ottanta miliardi che sono necessari per fare la stazione vittoria
Abbiamo portato l'indebitamento del Comune di Milano pur facendo mille e cinquecento miliardi di investimenti da sei mila e sessanta miliardi a cinque mila novecento miliardi Malpensa agonizzava dal mille novecentottantatré in
Già adesso e pronta a Malpensa Nord e stanno e la gli appalti per la Malpensa due mila stanno andando avanti e le strutture di Malpensa due mila sono concluse
E concluso quasi il Piccolo Teatro do al mille novecento ottantuno dico ottantuno in piedi
E stata aperta
Piazzale Duca d'Aosta
Mi sembra che sia che fosse stata chiusa nel mille novecento ottantatré i bambini sono Anna atti sono diventati grandi senza sapere come era la piazza davanti alla stazione ricordate sempre soltanto questo
L'illuminazione stradale non si facevano più investimenti da circa cinque anni perché faceva comodo a tutti
Di notte meno luce c'è meno alla malattia in più la malavita può circolare abbiamo investito venticinque miliardi nell'illuminazione delle periferie
L'acqua potabile era imbevibile l'acqua potabile perché veniva messo loro perché non venivano sostituiti filtri che non venivano sostituite le pompe l'abbiamo fatto lega ambiente
C'ha dato la Palma dell'acqua quanto meno equivalente all'acqua minerale
Lo stadio San Siro costata ai contribuenti a Milano un miliardo e mezzo all'anno l'abbiamo dato in gestione privatistica il Comune di Milano incassa undici virgola cinque miliardi
Con le piscine abbiamo fatto la stessa cosa
In questo modo
Siamo riusciti a mantenere l'ICI al minimo livello delle grandi città italiana
Guardate i parametri le altre città sono sei virgola cinque non sono cinque il Comune di Milano però da più servizi di tutte le altre città italiane messe insieme i servizi sociali i servizi per gli anziani e questi tutti lo dimenticano
Cosa possiamo dire sul federalismo
Dopo aver sentito il professor
Mi dispiace di aver dimenticato il nome per intero anni grata se arriverà diceva frenata stendardi
Lo ringrazio molto
Noi eravamo eravamo veramente quello che e siamo ancora forse in una certa misura quello che il professor stendardi ha detto e quello che in un modo molto semplice molti lombardi
Hanno recepito pagherà e taci somaro lombardo però c'è una bellissima poesia provenzale che c'è stata adatti e c'è stata letta ieri proprio in Consiglio comunale e che diceva
Sveglia ti lombardo sveglia atti è ora che tutti svegli penso che questo sia sufficiente
Dottor Bignamini poi professor Barbiero se cortesemente vuole prendere posto poi svolge la relazione
Sua relazione grazie
Quindi i lavori dovrebbero proseguire in questo modo sentiamo l'intervento del dottor Vignali poi la relazione
E il professor barbiere nella relazione conclusiva del professor Gaffuri ma credo che l'ora ci induca a chiudere grazie
Buongiorno sono Bignami sono un dottore commercialista
Devono fare su una serie una un paio di precisazioni molto veloci su quello che è stato detto fino a oggi
In tema di federalismo soprattutto di al federalismo fiscale
In tema di diminuzione del numero delle imposte e altri temi che sono stati affrontati nella seduta di oggi
Io faccio una considerazione iniziale c'è una confusione
Incredibile
Perché in realtà sembra che tutti abbiamo detto le stesse cose
Quando nella realtà dei fatti sta dette le cose che sono completamente diverse l'una dall'altra allora vorrei fare solo un punto chiarezza sul un momento chiarezza sul sui punti Primo
Federalismo fiscale
Vuol dire parte di una riforma federale istituzionale solo questo è federalismo fiscale
Non si può parlare di federalismo fiscale in una situazione costituzionale come quella di oggi perché si può parlare di decentramento allora chi parla di federalismo fiscale senza riforma costituzionale parla di decentramento parla cioè di potere dello stato di dare una delega ma anche di toglierla
Allora questa è secondo il mio parere una presa in giro quando si parla di federalismo fiscale senza riforma costruzioni costituzionale scusate
Si parla solo di decentramento
Quindi
Io invito tutti quando qualsiasi politico parla di federalismo fiscale di fargli questa domanda perché chiarisca le situazioni e inutili c.d. un di una parola per creare equivoco o confusione primo punto
Secondo punto
Ho sentito parlare di passaggio tra imposte dirette le imposte indirette parlato l'onorevole Formigoni di riduzione del numero delle imposte
Di riduzione dell'IRPEF ma signori siamo seri come si può pensare oggi di parlare in una riduzione di imposte con sistema che abbiamo è una cosa ridicola semplicemente allora parliamo di riduzione del numero delle imposte ma non otto perché esiste anche il il criterio che la capacità contributiva sancito anche dalla Costituzione che non può essere secondo me mantenuto con quattro imposte o con otto
Se andiamo a guardare in tutti i Paesi europei
O nei paesi del mondo le imposte sono sempre venti venticinque quaranta diciannove non sono otto perché e e evidentemente esiste un metodo per poter creare una redistribuzione del reddito per cui le possono essere più di un tot
Allora secondo me il futuro vero è federalismo istituzionale
Dopodiché il primo problema è capire chi deve spendere
Quando avremo capito chi deve spendere che approveremo avremo o sapremo chi deve andare a chiedere le imposte che imposte dovrà andare a chiedere e allora a quel punto avremo secondo me quadrato il cerchio sono brevissimi ho concluso
Grazie dottor richiami allora secondo l'ordine dei lavori che ci siamo già dette pregherei professor Barbiero di prendere la parola
Grazie presidente grazie devo ripetermi Gatto questa opportunità
Ne farà una sintetica relazione di quello che lo studio che sì a sua volta sintetico per grandi linee che è stato formulato
Un riassetto istituzionale di tipo federale
Risponde ormai a un modello europeo del federalismo regionalista
Che ha il suo caposaldo
Nelle decentramento recepito sotto la veste del principio di sussidiarietà dall'articolo tre del Trattato di Maastricht
è a tutti noto che il principio di sussidiarietà e quello secondo il quale lo Stato deve intervenire solo nelle materie riguarda le quali gli enti sottordinati da un possono decidere ed agire con efficacia
In questo quadro e in una prospettiva di riforma del sistema tributario il federalismo fiscale nella sua versione di federalismo unitario
Diviene strumento sia per recuperare pienamente il disegno autonomista tracciato dal costituente
Sia per consentire una migliore distribuzione delle risorse
L'attuale situazione tenderà Autonomie locali abbisogna infatti di una forte riduzione dei vincoli imposti dai poteri sovraordinati
Riduzione attuabile attraverso una maggior diffusione dei poteri decisionali e la conseguente espansione dell'autonomia impositiva a parità di pressione fiscale
Alla base di questo tipo di federalismo vi sono i principi che sono propri delle Autonomie costituzionali
Di cui agli articoli cinque dice e centodiciannove della Costituzione
Ossia i principi di solidarietà economica e sociale di efficienza di responsabilità dei governi sub centrali e sotto l'aspetto più specificamente fiscale
Il criterio del beneficio che rende percepibile il collegamento tra i prelievi subiti e i vantaggi derivanti dall'ISPI sì erogate
In sostanza si tratta di un federalismo fiscale che mira a coniugare il potere locale di regolamentazione dell'attività impositiva
E di decisione per l'attuazione di determinati obiettivi con il potere proprio della legge statuale di stabilire limiti all'autonomia finanziarie dell'ente locale
Onde evitare frammentazione in contraddizione del sistema di tassazione oltre che una eccessiva lievitazione dei costi amministrative
Le diversità geografiche d'altra parte tra dotazione di risorse e bisogni dei cittadini verrebbero compensate da un sistema di perequazione orizzontale all'interno del sistema Regione
L'autonomia finanziaria dell'ente locale andrebbe poi perseguita mediante l'applicazione di un'aliquota aggiuntiva i tributi erariali sul reddito complessivo dei residenti nonché con la determinazione dei tributi propri
Ispirati ha basi imponibili facilmente ripartibile i tra gli enti interessati e correlate
Alle specie per i servizi erogati
Accanto quindi ad un tributo sul patrimonio sono ipotizzabile a titolo di esempio un tributo per il godimento di utilità locali informata il principio di corrispettivi età e un tributo sul consumo di risorse energetica
In particolare per quanto concerne la proposta qui presentata sulla fiscalità immobiliare essa intende porsi come un'ipotesi ragionata di approccio al problema dell'autonomia tributaria dei comuni
Ancorata
Alle espressioni di capacità contributiva dei soggetti e al contempo come strumento per atti per attenuare gli le disparità di trattamento
Nella distribuzione del carico per imposte dirette tra soggetti imprenditori e non
Purché la proposta sia inserita in un più ampio contesto di previsioni impositiva
Di tutte le componenti patrimoniale del suo oggetto e accompagnata da disposizioni normative che chiamo ogni comuni ad affiancare nelle forme più idonei e corrette
Gli uffici fiscale dello Stato negli azioni di individuazione di contrasto dei comportamenti evasivi ed elusivi
Trattasi ovviamente di una proposta suscettibile di miglioramenti di integrazioni ispirata comunque ad un sistema tributario più equo e ad una chiarezza di rapporti col fisco
Poggi anti sulla reciproca credibilità e sull'abolizione di inutili formalismi
Ho preferito fare una relazione sintetica
Di quello che è stato esposto nel documento per non entrare nei particolari tecnici che tutto sommato forse potrebbero come dire distrarre l'attenzione di chi ascolta e dai grandi temi dalle linee di fondo
Delle federalismo fiscale qui perseguito comunque chi volesse poi e seminari nel maggior dettaglio aspetto tecnico della proposta
Non c'è altro che tale così dare uno sguardo una lettura al al documento che è stato elaborato
Volevo concludere
Dicendo che
Secondo
La i dati aggiornati del mille novecentonovantaquattro comunicati e qualche giorno fa dal ministero delle Finanze
I si era riscontrata umbra sempre con riferimento alla composizione del gettito nella nel novantaquattro una contrazione delle imposte dirette
Con una diminuzione rispetto al novantatré del tre virgola cinque per cento
Mentre per converso un notevole incremento sempre nel novantaquattro secondi dati ministeriali si è verificato del settore delle imposte indirette
Con particolare riferimento al Litta e all'imposta sugli oli minerali questo potrebbe essere oggetto di una riflessione ulteriore
Su come si sta muovendo in che senso si sta muovendo la composizione del gettito che rimane comunque ancora fortemente squilibrata rispetto alla media dei pari di dodici paesi dell'Europa per quanto riguarda la imposizione indiretta rispetto all'imposizione diretta
C'è ancora ci sono ancora diversi punti percentuali in Italia nella composizione del gettito che Pisano sull'imposizione indiretta a scapito o comunque a nei confronti della più leggera in posizione indire
Non so grazie apparvero per la chiarezza per la sintesi prendiamo il professor Gaffuri di
Trarre le conclusioni
Di questo dibattito
Grazie prego diamo il prendere la parola per lunga tradizione esistenziale io parlo stando in piedi anche se ho qualche impedimento di carattere così strutturale oggi
Bene signori abbiamo sentito molte cose queste meteore hanno illuminato il popolo io
Porto se non altro questa voce dell'Accademia italiana che si interessa di diritto tributario sempre più inquietante questo aspetto io francamente non so più che cosa dire agli studenti giacché in questo ordinamento così frammentario Etò ottico
Non è possibile oggi neppure estrarre qualche idea generale che guidi all'insegnamento eppure con tenacia continuiamo e sono l'accademico non ceduto alla politica un accademico che mantiene una sua assoluto su suo subito attaccamento all'attività universitaria senza compromissione di sorta
Ebbene abbiamo sentito parlare di molte cose e parlare male dell'ordinamento tributario oggi è quasi un luogo comune né non dobbiamo dimenticare che luogo comune in fondo una scheggia di saggezza popolare
E la voce del popolo e probabilmente dunque la voce di tiro
Parlare male molto facile nostro ordinamento è un ordinamento assolutamente disorganico che ha raggiunto dei livelli di bassezza che nessuna periodo storico ha avuto e che non solo e basso e de
Discutibili irrazionale nei suoi contenuti e neanche nell'espressione qualitativa loro sanno che cos'è la norma fiscale appositamente fatta di periodi e di espressioni assolutamente incomprensibili per facilitare poi una dei lega implicita ai vertici dell'amministrazione finanziaria
Delle funzioni assolutamente e inequivocabilmente interpretative che poi finiscono per essere delle funzioni integrative della norma loro sanno quante sono le circolari ministeriali
Ormai il popolo italiano e operato oltre da queste leggi assolutamente incomprensibili da una miriadi di circolari ministeriali che in sosta Anza significano la devi legga ai vertici dell'amministrazione finanziaria di un potere sostanzialmente normativo
E naturalmente questo significa allora alterare il ruolo di giuridico di Conte politici e di competenza all'interno del nostro ordinamento fiscale
Ci sono poi una serie di ostacoli a una razionale riforma fiscale
Per esempio loro possono comprendere che quella è illimitata implacabile esigenza finanziaria dello Stato impedisce qualsiasi
Concezione a razionale dell'ordinamento fiscale
E impossibile nello stato attuale delle cose immaginare seriamente a meno che ci siano delle dei dei tentativi di tour Lupi natura immaginare seriamente una riforma di diritto fiscale senza prima imbrigliare le esigenze finanziarie dello Stato
Questo è un gatto assolutamente imprescindibile chiunque tardi lì di riforme radicali dell'ordinamento tributario senza preoccuparsi prima unitariamente di ridurre la spesa dello Stato compie un'azione palesemente inganna tris è assolutamente è un'equazione impossibile o c'è la riforma della finanza dello Stato con una riduzione drastica della spesa dell'osso dello Stato in senso generale oppure nessuna dico nessuna riforma seria fiscale potrà mai essere neppure concepite
Bene
E questo poi comporta la mancanza di qualsiasi premessa di ordine scientifico nelle riforme fiscali italiane in tutti i Paesi e soprattutto i Paesi anglosassoni qualsiasi riforma
Anche minima dell'ordinamento tributario presuppone uno studio scientifico dico scientifico sottolineo
Questo aggettivo delle situazioni esistenti e delle possibilità reazioni del mondo economico qui
Si dimentica assolutamente questa premessa necessaria e si legifera secondo delle spinte occasionali che naturalmente accentuano l'irrazionalità del nostro sistema fiscale
E allora certamente bisognerà recuperare questa esigenza di una studio scientifico della riforma fiscale poi vi è l'abuso
Del sistema fiscale come strumento di politica economica pare che in Italia la politica economica non si possa fare se no no utilizzando lo strumento fiscale
Ci sono gli stati anche qui stranieri che ci sta ci dicono che strumenti alternativi di politica economica si possono trovare in numerosa in copiosa misura al di fuori dello strumento fiscale infine occorre cessare questa Nania di organizzare l'ordinamento tributario su basi corporative qui c'è ogni categoria economico sociale che vede indica tre quale potrebbe essere la disciplina dell'ordinamento fiscale secondo i propri interessi
Qui c'è poi un'invadenza dell'organizzazione sindacali che non ha uguali nel nostro nel mondo
E qui si continua quindi a utilizzare queste spinte corporative senza dire poi una serie una sede sei sia in cui queste spinte possono trovare un componimento ai fini dell'interesse generale che poi viene l'interesse Pubblico
Cioè la retorica ci sono gli atti le illusioni inganna Tory die ci sono le vanità personali che c'è il gusto per gli slogan sa come se e l'ordinamento tributario potesse essere riformato con una serie di calembour o di giochi di parole
Bene signori occorre Ricuperati una radicale se diretta di atteggiamenti e di mentalità e quello che una persona fuori dalla politica e che si è occupato e Xi occupata venticinque anni di diritto tributario che lo insegna
Può francamente dire
è una voce del popolo questa che mi permetto esprimere una voce del popolo di una persona che si è occupata di diciamo di un tour veramente dal punto di vista giuridico appunto dell'ordinamento tributario
Certo bisogna anche cambiare funzionalmente l'amministrazione finanziaria
Cito un episodio che mi è capitato recentemente loro sanno che un certo articolo contenuto nei progetti di riforma organica dell'amministrazione finanziaria prevede l'autotutela
Ovvero sia prevede il compito il potere dovere della pubblica amministrazione di correggere spontaneamente i propri errori quando commetta per l'appunto inesattezze nell'esercizio delle sue funzioni e allora il cittadino che cosa può fare di fronte a questa norma illuminata
Il cittadino può sollecitare l'esercizio dell'autotutela ragionevolmente prospettando ai gli uffici lo la possibilità e le occasioni per l'appunto o anche la necessità di esercitare questo controllo questo autocontrollo e venne questa funzione viene radicalmente negletta
Perché la pubblica amministrazione riferisce non assumersi questo tipo di responsabilità
Nonostante ciò la legge duecentoquarantuno del mille novecentonovanta parla di trasparenza dell'azione amministrativa e desidero che la legge del quaranta duecentoquarantuno il mio centonovanta impedisce al cittadino di partecipare
Al procedimento amministrativo tributario qui si capisce perché se il cittadino fosse partecipe di questo giudizio di questo procedimento verrebbe a conoscere elementi utili per una sua fuga
Dalle responsabilità di carattere fiscale ma allora se il cittadino non può partecipare
Al procedimento amministrativo che poi sfocia nell'accertamento fiscale e allora bisogna consentire al cittadino di sollecitare una rettifica dell'accertamento a posteriori
E quindi bisogna immaginare che questo potere di autotutela esca dall'ambito dei poteri discrezionale della pubblica amministrazione mentre invece nel campo dei poteri doverosi della pubblica amministrazione
E poi ripeto l'esatta definizione dei ruoli io sono letteralmente stufo di leggere
Norme assolutamente incomprensibili io cito come esempio lo cito sempre gli studenti l'articolo novantasei bis del Testo unico delle imposte dirette norme ma in alcune parti assolutamente incomprensibile
Per delegare ripeto agli organi centrali della pubblica amministrazione l'una funzione surrettiziamente normativi
O ci sono i cambiamenti strutturali bene mi pare che sia auspicabile qui non se n'è mai parlato un aumento della tassazione alla fonte
Con la conseguenza che il cittadino potrà avvenire finalmente la certezza di quello che potete attacca che questa tassazione alla fonte sia cospicua o meno cospicua direi che questo è un aspetto forse secondario rispetto alla certezza che deve guidare il cittadino negli adempimenti dei suoi doveri fiscali e nelle conseguenze economiche di questi dove
Si è parlato poi molto di
Diciamo disparità all'interno delle categorie si sa perfettamente lo sappiamo questo è un altro luogo terribile luogo comune si dice che il lavoratore dipendente quello che sostiene le sorti economiche della Stato Italia bene non è tutto così
Lo lordo ma quello netto e che in definitiva la differenza fra lo stipendio netto e quello lordo finisce per diventare un ulteriore onere per l'attività produttiva insomma dico che il discorso pratico ecco
Non solo ma bisogna considerare che il il lavoratore dipendente a assistenze
E ha dei vantaggi di carattere finanziario anche proiettato nella sua vita futura chi altre categorie economiche assolutamente non hanno
Bene bisogna pure dire allora che non si può demonizzare come si fa oggi alcune categorie fiscali per poter impostare una politica economica che a volte sembra francamente scendere insidiosa mente alla demagogia
Poi bisogna difendere il ceto medio
Che non esiste nell'ambito ben oltre le nostre valutazioni fiscali
Io leggevo qualche tempo fa un articolo nel quale si parlava della riforma fiscale negli Stati Uniti d'America
La quale rivela diretta fondamentalmente a tutelare le esigenze del del ceto medio qui non esiste esiste il pezzente ed esiste il grande capitale da differenti non esiste invece quella fascia di cittadini o per usi che sono quelli che poi sui quali viene scaraventato più spesso l'onere fiscale basta vedere la scala della progressività
A un certo punto la progressività si ferma diventa invece proporzionalità
Escludendo quindi le punte massime degli degli eventi e francamente allora tanto vale bisognerebbe rettificare questo sistema di progressività e renderlo più razionale in funzione delle posizione che ciascuno assume altra punto dolente e e perché siamo nell'ambito della categoria la tassazione dei redditi immobiliare sarebbe molto più ragionevole irrazionale abbandonare questo mito della tassazione catastale chiedo scusa
Della tassazione catastale tra tassazione media ordinaria e cominciare invece a pensare seriamente a sostituirla con una tassazione del reddito effettivo
Questo soprattutto terre parlo delle società immobiliari che in queste condizioni sono in uno stato di assoluta difficoltà di carattere economico conseguente al fatto di una tassazione che supera di gran lunga io Venditto concretamente tratto dal bene di cui proprietario
Infine il federalismo
Per i signori io mi ricordo quand'ero membro dell'acqua in quindici anni San membro della commissione governativa governative dico Gore Commissione governativa di controllo sugli atti della regione Lombardia scusate era una dizione un po'bisticcia
Ecco io lini ho viste di tutti i colori
Tant'è che quando io mi recavo in quel palazzo un po'che sa un po'di muffa Anna che tuttavia dà la sensazione di vecchiezza
Di di Palazzo della un in corso Monforte della Prefettura di Milano io francamente respiravo larga dell'Italia molto seria
E tant'è che lui o concepito l'idea che in fondo l'unica forma accettando il dello Stato e quella napoleonica fondata appunto sul prefetti anzi dirò di più ne era venuto in mente che l'unica forma accettabile di Stato è quella di scegliere con gli intendenti
C'è uno scatto in fondo monolitico che avvenga le sorti dell'intera nazione che esprima questo anelito all'unità
Risorgimentale starei per dire certo mi rendo conto di quali possono essere invece gli anneriti popolare già chi il federalismo può giustificarsi solo se implica un avvicinamento
Delle sedi decisionali sulla stesa
Per coloro che sopportano il carico economico della spesa medesima
Già ma per arrivare a questo bisogna stare molto attenti non si può barattare il federalismo
Come decente lamento
Della POR della attività finanziarie del potere di imposizione perché non decentramento di questo genere non fa altro che moltiplicare la pressione fiscale sul cittadino senza incidere sulle diciamo sulle cause che possono costituire il vizio di un ordinamento che non rispetta uno giusto decentramento delle diciamo dei centri di spesa e quindi decente di prelievo
Allora secondo me il vero federalismo passa attraverso un decentramento istituzionale questo sì mi pare assolutamente indispensabile perché l'unica garanzia che il il centri centri distesa i centri direzionale pesa siano avvicinati alla base sociale e popolare che viene incisa da altri
Questo mi pare l'unica strada possibile almeno quello che io penso possa essere l'unica strada possibile per attuare una decentramento del resto si sa se dovessimo Percassi
Attribuire ai comuni l'imposizione patrimoniale e lasciare invece allo Stato l'imposizione reddituale
Il cittadino finirebbe per trovarsi un'altissima imposizione patrimoniale
Sulla quale io ho sempre espresso di indubbie posso continuare esprimermi perché la tassazione patrimoniale è una tassazione che finisce per essere espropriativa loro sanno perché se no il bene non produce reddito e pure deve essere assoggettato a tassazione
Ente eh
Necessariamente esposto a una erosione di in termini di capitale bene ma se noi dovessimo attribuire al Comune una tassazione
Patrimoniale in piena autonomia e lasciare la trattazione reddituale allo Stato noi finiremmo per caricare il contribuente di due tastatore concomitanti e che non si conoscono reciprocamente
E che quindi aumentano in in funzione certe esigenze cui è totalmente estraneo chi subirà questo cara questo prelievo fiscale
Signori io ho detto le mie opinioni e ringrazio dell'attenzione poco
Grazie al professor Gaffuri per la sua una relazione conclusiva
Mi sembra che materiale affidato alla nostra riflessione ce ne sia tanto
E è un materiale di idee e di proposte sulle quali bisogna lavorare e il compito il compito che abbiamo davanti un compito arduo perché mi sembra che la questione vada vada affrontata
Ma quasi quasi ex-novo direi lati quanto meno riproposta ex-novo
Dopo la tornata elettorale noi ci attiveremo immediatamente per dare concretezza a questo nuovo lavoro sul tema
Avremo la Remo piacere di collaborare con le varie forze politiche che si sono impegnate si sono dichiarate disponibili a lavorare su questi argomenti e su queste tematiche quindi di direi ci aggiorniamo tecnicamente
Su queste su questi problemi e ci diamo come dire un appuntamento anche non lontano per poter continuare questo discorso grazie ancora della vostra presenza
E buona giornata a tutti grazie