Sono stati discussi i seguenti argomenti: Carcere, Costituzione, Cpr, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Immigrazione, Legge, Penale, Procedura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 44 minuti.
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nel Cpr di Bari Palese
Ok cadesse
Ma anche il tema viene che abilitate antiquate magia arrivare qualcosa aggiungere a collidere
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi secondi no secondi non è simpatica superiore
In nome del popolo italiano intercomunale
Cinque codice di procedura penale
Poi andiamo a l'appello di Palermo seconda sezione
In data cinque aprile del mille novecento
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di e Riccardo Arena allora oggi e prima di leggere le lettere scritte delle persone detenute entreremo i luoghi di privazione della libertà che sono molto simili alle carceri
Ma che carceri non sono entreremo in quei luoghi che sono assai poco conosciuti dove al fine di essere espulsi vengono rinchiusi la maggior parte degli ex detenuti
Stranieri questa sera entreremo in un centro di prima accoglienza o come viene chiamato oggi centro di permanenza
Per rimpatri centri di permanenza per rimpatri che come sapete bene sono tornati di stretta attualità non fosse altro perché il governo ha dedicato ben tre decreti legge
A questo a questo tema
Centro di permanenza per rimpatri che pur essendo finalizzati all'espulsione l'ex detenuto straniero sono diventati una sorta di un carcere più degradato dopo il carcere
Sono diventati una specie di pena disumana dopo già quella che si è subita in carcere restituzione da libertà personale dei Cpr che badate bene dell'imposta non in base a un provvedimento del giudice penale
Ma in base a un atto amministrativo e che è un unicum nel nostro ordinamento tanto che si parla di detenzione
Amministrativa ma vedono andrete in quali casi un detenuto passa dalla galera questi centri di permanenza per rimpatri B i casi sono questi più o meno il primo quando una persona è stata condannata per determinati reati come spaccio rapina
Eccetera che sono i più frequenti due quando durante la detenzione è scaduto il permesso di soggiorno anche se nulla impedisce un detenuto straniero di poter chiedere rinnovare il permesso di soggiorno mentre è detenuto tre quando viene applicato dal giudice di primo grado una sanzione sostitutiva per pene entro il due anni ipotesi questa che capita viene applicata assai raramente e poi l'espulsione prevista come misura alternativa alla detenzione
Altre ipotesi questa che viene applicata seriamente quando invece andrebbe andrebbe assolutamente andrebbe assolutamente incentivata perché sarebbe poco una misura alternativa
Utilissima per chi e soprattutto stranieri e vi dico questo non a caso visto che anche in base le tredici schivo leaders detenuti straniere sono tantissime persone straniere che chiede una misura alternativa attraverso l'espulsione però non lo ricevono corrisposta o addirittura ricevono dei veri e propri rigetti una questione quella dei centri di permanenza dei rimpatri che come vi dicevo è tornata come se di stretta attualità
Penso che il governo Meloni ha barato ben tre decreti legge dei quali si prevede tra l'altro l'allungamento della permanenza in questi centri
Da un massimo di cinque mesi a diciotto mesi
E un aumento considerevole di dissesti ci PRC pr
Che oggi sono una decine in tutt'Italia e che invece si vogliono ampliare ora e per quanto concerne chi viene espulso dopo essere stato detenuto la questione anzi una delle questioni di fondo che non mi sembra sia stata risolta
Sta nel fatto che non solo andrebbe ampliata la possibilità di ottenere l'espulsione come pena sostitutiva
Non solo andrebbe ampliata la possibilità di ottenere l'espulsione come misura alternativa alla detenzione
Ma sta soprattutto nel fatto che queste norme meccanismo che si è creato ha prodotto fino ad ora risultati mediocri nel senso che solo una minima parte degli ex detenuti che vengono distretti
Nei centri di prima di dei centri di permanenza dei rimpatri scusate poi vengono espatriati
Dopo questo soggiorno obbligato e di fatto poi tornano in circolazione un ultimo aspetto un ultimo aspetto non è da poco infatti nei dieci centri di permanenza per rimpatri che sono attualmente presenti in Italia
E dove transitano migliaia e migliaia
Di migranti ogni anno spesso si vive ben al di sotto della decenza e definire disumane e degradanti di codici di i tre presenti in molti di questi centri sarebbe un eufemismo ma non solo ma non solo questi dieci centri di permanenza
Per i rimpatri sono anche costosi infatti secondo i dati raccolti dalla Fondazione ove Lippolis la gestione dei Cpr costa allo Stato ben quaranta può quattro milioni di euro all'anno escluse le spese per il personale di polizia e quelli legati alla manutenzione delle strutture anche se poi di tanta moderazione non si può parlare e comunque comunque entriamo in uno di questi centri di permanenza per il padre quella che tra poco ascolterete la voce di Osvaldo SVAD che dopo essere stato detenuto nel casi di Pavia per sconta la sua condanna ora e come tanti altri detenuti stranieri si trova distretto nel centro di permanenza
Per rimpatri di Bari di Bari
Palese dopo la galera una galera ancora più disumana
Allora Osvaldo tu di chi nazionalità sei parola del Perù per cui hanno prima di essere portato in carcere da quanto tempo rilievi in Italia dal mille novecentonovantanove tanto tempo e ventitré anni ecco ma Dini ma in questi anni avevi un lavoro un permesso di soggiorno e avevo permesso creano regolare che l'avevo
L'avevo presso rami dalle gli Bossi Fini nel due mila due dopodiché ho lavorato sempre pagando le tasse e i contributi
Seggi Osvaldo Tour fino a poco tempo fa eri detenuto nel carcere Paideia per scontare una condanna è vero è stato ecco ecco però finita la condanna non s'è tornato libero ma da dal carcere
Che hanno portato direttamente nel centro di permanenza dei rimpatri di Bari Palese giusto errati tornano portato dalle norme al futuro lontano ma in quello che lontano da tra gli amici e i parenti
Dato a famiglie
Lato esatto che hanno portato direttamente da Bach da Pavia a Bari
E dato che un presentati due poliziotti
Nel centro penitenziario si sono presentati che erano della polizia migrazioni dopodiché hanno preso ENEL nuovo mi hanno detto che dovevano portarmi un cento Corriere abbia pensato che questo centro era
A Milano via Corelli ore lo contrario Torino senza un accenno mi hanno detto che non c'era posto perché dovevano portare a vari
Questo il giorno da tuo scarcerazione le per quel giorno capii che dovevo uscire libero idrante cioè praticamente dal carcere se è passato al centro di permanenza per impaginare esatto dove li trovi adesso tra l'altro attore mi e trovo fino adesso
Fatti sentiamo ogni tanto qualche urlo e mutuano dei ragazzi che voleva scappare voler uscire sono loro che fanno questo gattino tutto il santo giorno che peraltro è un posto
Peggiore del carcere molto
Ma del mio sguardo tu devi essere espulso adesso in questo momento
Per il reato per cui si è stato condannato per cui è pagato da condanna o perché non c'è più il permesso di soggiorno perché mio permesso di soggiorno è scaduto quando lui non era ma come scusa mentre eri detenuto
Non ti hanno dato la possibilità così come previsto dalla legge
Di aggiornare il tuo permesso di soggiorno no no no Lola che per in rete mi aveva detto che era impossibile ritrovarlo quando l'Italia era ma non è impossibile non è vero
Quel che ci concerne è un mercato aperto a Pavia per questo motivo io non l'ho potuto rinnovare a nei calci d'Italia ci hanno detto che per una persona detenuta impossibile aggiornare i permessi giorni di soggiorno
è l'atto
Esatto cogliamo l'occasione buona che ci stanno ascoltando dalle carceri tante persone detenute straniere che invece la legge prevede che in carcere
è possibile che una persona della straniera Possa chiedere di aggiornare il permesso di soggiorno poi magari lo rigetta Anna con la regia e trovo la richiesta però la possibilità c'è eccome senti ecco bene anche nelle altre persone detenute straniere ai calci Pavia non sapevano che potevano aggiornare i permessi di soggiorno in carcere
Nessuno nessuno tutti beh a tutti ci dicono questa cosa qua e nessuno rinnova sulla questa possibilità per rinnovare il permesso your Maslama ma quindi sostanzialmente
Voi detenuti stranieri ora parliamo di Pavia ma sono varia è un carcere come tanti altri anche brutale come tanti altri voi tenuti stranieri dati informazioni e non le vede
No no no non l'abbiamo un agente di rete praticamente inesistente praticamente invece sarebbe fondamentale quello
Invece molto fondamentale avere un un agente di rete che veramente viene e fa il suo lavoro diciamo in poche parole parole semplici
Invece non è così
E lei possa aiutare anche perché su tante persone detenute straniere
Magari c'è quella che deve essere espulsa perché lo prevede la legge e quella che invece non dovrebbe essere espulsa eppure dopo il carcere va a finire del centro di permanenza dei rimpatri certo certo ho trovato anche al ragazzo
Che sono appena uscite della galera che in altre elezioni siamo siamo abbiamo parlato ha avuto la possibilità anche loro
Tocca a noi come me questa situazione e anche loro vengono dal Nord vengono da altre carceri tipo Brescia di governo da Torino sono mandati qua s'e non sappiamo il perché
Berlino il centro di permanenza per i rimpatri di Bari Palese da dove ci sei parlando in questo momento ci sono altre persone detenute che vengo dal nord
E che magari non sanno perché stanno lì dopo essere state appunto in carcere è stato è stato ci sono ragazzi e l'Albania
Che che sono qua che hanno finito la loro condanna e stanno aspettando quei famosi sessanta giorni più quindici per poter UCK da questo o da quel già questo centro ma c'è tanta disperazione lì nel Cpr di Bari
La tensione molto alta perché non soltanto ci sono i ragazzi per il rimpatrio ci sono c'è ci sono anche quelli ed quelli che sono arrivati con con il gommone marcati e tutto quanto ti chiede l'asilo politico che non parlano italiano comunque la passano brutta qua non c'è modo Como come comunicare con loro
E c'è sempre della gente che vuole fuggire la gente che chiedeva una coperti in più per le aziende che chiede il cibo e c'è il degrado qua perché qua
Praticamente Pedio del carcere completamente peggio peggio del carcere prima sentivamo
Delle dei ragazzi liti sono detenuti insieme a te
Nelle in questo Cpr Bari Palese che urlavano tutti perché perché vogliono scappare voglio andare via da lì vogliono scappare ora andare via che c'è stata una rivolta qua quale entra dove dove un ragazzo è caduto
Dal dal dal praticamente era quasi arrivato al tetto caduto caduto era a terra che fa che usciva il sangue dalla testa
Abbiamo chiamato al pronto soccorso ma il pronto soccorso praticamente arrivato fino alla porta del bunker
Non è mai entrato e sono stati perché i lavoratori a caricare il ragazzo a portarlo fuori senza farci arrivare qua ai ragazzi che lavorano infermieri a quelli che lavorano nel pronto soccorso non non non li lasciano entrare per non fare delle leggi in grado
Hanno li lasciano entrare uno assolutamente no no qua non entra nessuno non entra la Caritas non entra un volontario non c'è un reparto si Cologgi Co una gli ostaggi tuttora qualche tipo sede abbandonati abbandonati praticamente come gli animali peggio lire il peggio peggio peggio
Senti ma vediamo questo Cpr Bari Palese conta centoventisei posti regolamentari in effetti si è di centoventisei
Siamo a volte anche di più anche di più perché è un porto di mare entrano non entrano è un saette come si fosse una grande azienda questo perché alla fine
Qua
A
Si vede che giravo soltanto uno barra due avvocati che fanno
Tutte le udienze un un giudice di pace che sempre più spesso che noi dobbiamo prendere sempre con esperti avvocati perché uno sì uno dice voglio prendere un avvocato esterno no non hai la possibilità devono essere quelli due
Servirà di più è una cosa ma tu prima parlavi di degrado dentro questo GP R. questo centro di permanenza dei rimpatri di Bari Palese che è peggiore del carcere che in che condizioni vivete
Allora
Le finestre sono rotte e alla sfera fa freddo di notte le docce sono ci sono sedici dodici per ogni sezione una funzionante il resto sono tutte rotte le turche
Non funzionano perché non le turche sono praticamente come
Come le vecchie carceri infezione per tutti noi non non non è come ogni in ogni camera è un bagno in comune
In bagno in comune però inagibile inagibile inagibile poi da quando io sono arrivato qua non ci hanno dato mai un prodotto per pulire i cessi mai una scopa ma di una paletta quindi vedete anche nella sporcizia
Percorsi e Saba dove dormite suddetto su delle brande materassi Pecchia Rossi torna grande
In Maremma grafiche sporchi sporchi fino io cioè
Tutto senza suola
Senza lenzuola ti danno una carta tipo come quell'ospedale
Quella che io praticamente bacchetta e si è buttato lì
Che una volta ti chiudono la chiave l'attenzione arrangiati tanti cari saluti praticamente è così è così gli io praticamente con gli altri ragazzi prendiamoli Materazzi tutto quanto andiamo nella sala dove c'è la tv tuberi di notte c'è tutta questa gente cretini e e mi viene anche da piangere perché i copre l'uno sopra l'altro fai una cosa inumana è una cosa bruttissima noni mai vista una cosa del genere mai mai mai neanche in carcere mai
Vai fai una cosa che non si può vedere e come tifoso Lager come riposo Lager ci manca soltanto il numero sul sul braccio sinistro e siamo a posto c'è tanta disperazione dicevi prima sentivamo dei ragazzi
Extra comunitari che urlavano ma c'è anche autolesionismo c'è gente che si fa del male c'è gente che si fa del male per potere Amba
Pronto soccorso scappare c'è gente che beveva molto i bagni schiuma tiranno c'è gente che si butta ci sente che qua non ci fanno passare in una suite per farci lavare qua non ci fanno passare il Paglia unghia
Ci levano chiedevano i lacci delle scarpe come si possano com'è uguale e racchette in alle regioni migliori così che chiedevano la cintura chiedeva Chianura dimenticate
Hanno paura che che che posso replicare a farmi capire Osvaldo almeno voi che siete distretti Cpr di Bari voi inattese di espulsione
Potete ricevere pacchi delle vostre famiglie come avviene in carcere pazzi arrivano che solfatare la coperta in passato mi sono fatto arrivare
Il telefono del quale che tocchi c'è una famiglia bravo ma non c'era nessuno che e il novantotto per cento che non c'è nessuno qua e il novantotto per cento perciò solo soltanto dieci io otto persone abbiamo questa possibilità del telefono di potere fare questa le telefonate a casa
E soltanto il telefono quelli con Nicoletta terrine come come quelli di una volta abilitato lo smartphone o per evitare di fare foto è vietato lo smartphone bravo per evitare di fare le foto Ovidio che possono compromettere il centro
Qui
No Taveri quindi questi centri
Questi Cpr questi centri di permanenza per i rimpatri dove vengono messe le persone
Extra comunitari e deve essere appunto rimpatriate solo luoghi dello Stato dove voi di fatto vietati sconosciuti perché nessuno ci può entrare tranne poche persone dovrai voi
Persone straniere vivente dell'abbandono
Gravando no completo totali totale abbandonati
All'anno dati completamente
Non pensavo che ci fosse mai un centro così evita mi ama efficiente efficiente e e sembra sembra difficile credere perché tanta gente penso che mi sembra difficile ricredere questa questa cosa qua ma è vero esista un centro così
E penso che altri centri saranno così anche per esempio ti faccio un esempio la dottoressa ieri di questo centro è venuto a salutarci infezione perché se ne andava
E io gli ho detto perché te ne vai dottoressa perché ha messo a piangere mi ha detto io non sopporto quello che vedo qua
Non riesco non riesco a lavorare in questo centro volatore dimensioni qui se un medico un medico un medico che lavora in questo centro ha lavorato soltanto due settimane se n'è andato non ce l'ha fatta non ce l'ha fatta vedere
Come ci trattano il degrado la corsa più più triste che quali ingresso e anche passeggiano sulle sezioni ce ne sono Guardia di Finanza carabinieri polizia
E persone delle feci italiano e davanti ai loro occhi ce l'ha illegalità
Del centro e nessuno dice niente nessuno dice niente quando parlo con loro tutti mi dicono hai ragione hai ragione hai ragione quando sarai fuori denuncia
Io devo denunciare scrittura forze dell'ordine che deve vedere questa cosa qua già
Già
Se è di Osvaldo come sa e la legge prevede che l'espulsione il della persona detenuta straniera
Possa essere concessa anche come misura alternativa alla detenzione se hai un residuo pena ai inferiori ai due anni ora attende è stata data questa possibilità
A me mi è stata data come l'ha concesso il magistrato di sorveglianza ma ma non hanno mai espulso
Perché mai non ne ho idea da allora parlando poi con il mio avvocato chiedendo in carcere mi hanno detto perché è arrivato il Covi perché il carcere imbarchi sfollata tramite Coopi per quello che il ventisette cioè un ordine del magistrato
Fatto e e e quando l'ho chiesto io praticamente avevo Cuore mio permesso soggiorno valido e avevo ancora
Il mio passaporto valido per per poter andare via questi successo due anni fa presumo no errato tentato quindi aveva due anni fa hai chiesto di poter scontare gli ultimi due anni in essendo espulso appunto doveva il tuo Paese o andando dove volevi aveva il permesso di soggiorno valido e il passaporto valido esatto stentato e questi non hanno fatto niente non hanno fatto niente praticamente nella me la sono fatta tutta fino alla fine
Poi ha parlato della
Del problema degli stranieri in carcere
Sabbiosi Padova Demi dimena cosa secondo te e dopo questi anni passa di così e questi giorni che se passando in questo Cpr di Bari secondo te non avrebbe avuto più senso non avrebbe più senso farti il processo
Magari non per reati gravissimi e e poi casomai dopo la condanna
Essere direttamente espulso invece che affrontare tutto questo calvario non sarebbe più giusto pare giusto così sarebbe giusto così perciò che la legge deve essere non solo si modifica autorevole Ayatollah cioè io vivaci il processo a Osvaldo lo condanno
E poi ti e Spello
Pronto non spendo né tempo né dei soldi pubblici per tenerti in carcere e e non perdo la faccia come è stato per tenerti poi dopo che il Cpr di Bari certo e poi
E e spendere questi soldi per una persona che comunque cioè se ne voglia andare se ne voleva andare mi sembra che non non non mi sembra neanche giusto c'è portar via portarmi in qua
La mia la mia intenzione era andare via
Insieme con tutta la famiglia patto invece no mi hanno trattenuto qua e devo aspettare un processo è un'udienza non è giusto non è giusto non è giusto per la famiglia che mi aspetto a mio parere molto quando ero in carcere
La mia madre mi aspetta novantun anni e io ero tutto contento pensavo Lippi avrà Ciarla prima di Natale invece non è stato così
Poi c'è l'assurdo no perché dopo trascorsi sessanta novanta giorni lo straniero che ristretto perché di una delle prova detenzione si tratta in questi centri di permanenza per i rimpatri poi viene liberato
Però all'ordinanza del questore che deve lasciare l'Italia entro una settimana è una follia
Certo certo molti se ne vanno in giro mi presumo anch'
Molti molti prelevare a dire il vero è vero è vero è vero è vero tanti tanti di questi ragazzi per il tempio
Aspettano di di uscire e rifarsi una vita tanti tanti quelli che sono venuti con l'uomo nel Gatorade Barcati tanti sono sono credo io bravi ragazzi poi non non sono nessuno per giudicare uno di loro
Però vuole per la condizione di loro anch'io servile lo sbando ma in conclusione tu come vedi testo il tuo futuro da quella da questo centro di permanenza dei rimpatri di Bari cioè io sinceramente ho toccato il fondo completamente
Che pensavo d'averlo toccato con il carcere ma invece no
Il degrado più totale lo vedo adesso
Perché non è giusto che uno aveva passare questo serie Dumas siamo esseri umani siamo essere umani non siamo animali è questo il punto e la fame e il freddo e una cosa molto brutta questa cosa qua
E veramente triste triste triste triste non è giusto non è giusto
Grazie Oswald grazie
Grazie mille grazie
Allora ci scrive Massimo che è persona detenuta nel carcere di Ivrea Massimo che afferma Carrà radio carcere ti scrivo perché io come tanti altri detenuti pur avendo ancora poco da scontare
Non riesco non riesco ad ottenere una misura alternativa alla detenzione chi mi aiuti a rifarmi una vita onesta
Divise per infatti che mi trovo detenuto da sette lunghi anni e voi sapete quanto mi manca circa
Dieci mesi sì e capito bene circa dieci mesi ovvero un periodo di pena bassissimo che potrei finì di scontare in modo diverso dal carcere e soprattutto in modo più utile
Ma anche se ho un domicilio tutte le mie richieste per dire una misura alternativa sono state rigettate compresa la detenzione
Domiciliare
E considera scrive ancora Massimo dal carcere di Ivrea e considera che io sono un detenuto comune e mi trovo detenuto per un reato che comune e di conseguenza non reati che siano ostativi per iniziare un percorso al di fuori di queste quattro mura
Ti assicuro che sono incassato nero e questo perché non riesco a capire il motivo per cui mi vogliano tenere in galera fino all'ultimo giorno della mia condanna
Pensa che scrive ancora Massimo
Per casi di Preah che rilancia tutti i torti
Pensa che prima dell'estate sono stato trasferito da la Spezia arcaici di Ivrea e questo solo perché avevo iniziato una lotta non violenta per chiedere la tutela di un mio diritto infatti siccome il Maggi sei sorveglianza non veniva mai in carcere per poterci parlare ho iniziato lungo lo sciopero della fame
Che non solo mi ha fatto perdere tanti chili di peso ma che mi ha causato anche un crollo psicologico e bene bene
Anche se non ci crederà ai scrive ancora Massimo da calci d'Ivrea
E solo quando ho detto che se non avessi incontrato il magistrato di sorveglianza avrei iniziato anche lo sciopero della sete
Con le drammatiche conseguenze che tu ben conosci ecco solo allora solo allora si sono preoccupati e mi hanno fatto parlare
Con il magistrato di sorveglianza
Magistrato scrive ancora Massimo da Casini ebrea magistrato con cui ho potuto parlare solo tramite Skype che alla fine del nostro breve colloquio se limitato solo a dirmi di fare un'istanza per un permesso premio
Bene credimi
Dopo quel colloquio sono tornato in cella più triste di prima non fosse altro perché io di permessi Gianni beneficiamo mentre chiedevo solo per il perché non potevo finire di scontare la mia pena in misura alternativa e neanche in detenzione
Domiciliare
Risposta a questa domanda che non mi è stata data sa di fatto scrive ancora Massimo dal carcere di Preah sta di fatto che solo fatto uno sciopero della fame
Mi hanno preso e mi hanno portato qui nel caso Ivrea
Ed io come tanti altri detenuti resto senza risposta e sono condannato a rimanere in carcere fino all'ultimo giorno anche sì mi mancano pochi mesi per finire di scontare la mia pena
Ma non si rendono conto domanda Massimo Perca cifre ma non si rendono conto che così facendo rovinò delle vite e contribuiscono a Faro mentale il sovraffollamento
La verità è scrive ancora Massimo da casi di Andrea la verità è che nelle carceri nessuno nessuno ci tutela
E se non ha i soldi per pagarsi un bravo avvocato o non è la fortuna di trovare un bravo magistrato di sorveglianza sono pochi impressi senza diritti e senza futuro
Infine ci devo dirti della vergognosa realtà del calci di Preah Khan resta un carcere punitivo
Qui infatti non solo viviamo del sovraffollamento e siamo costretti a vivere in celle dove non abbiamo neanche tre metri quadri a testa per poterci muovere Malara sanitaria
E da mettersi le mani nei capelli mentre la psichiatria sembra più pazza dei pazzi che dovrebbero seguire mi scuso conclude Massimo D'Arc
Sì di Ivrea mi scuso per la calligrafia ma ho preso la terza media stando in carcere e mi scuso dello sfogo ma mentre ti scrivo ho le lacrime agli occhi
Spero che questa lettera che arrivi e non venga cestinata da parte di chi invece la deve spedire atte e ti ringrazio per quello che fai per noi detenuti
La lettera punto è firmato da Massimo persona detenuta
Nel carcere di fare allora caro Massimo per prima cosa sappi che ho parlato con tuo cugina
Che mi hai chi mi ha spiegato ancora meglio
La tua
Situazione Cetto la questione che pone Massimo è una questione seria e grave basti pensare che alla data del trenta giugno del due mila e ventitré risultavano essere più di sette mila
Sette mila i detenuti che dovranno scontare ancora un anno di pena mentre erano più di sette mila quelli che dovranno scontare
Ancora due anni di pena quelle persone in carcere totale
Quattordici mila persone detenute che almeno intesi in teoria potrebbero ottennero misura alternativa alla detenzione o anche la detenzione domiciliare e che invece restano in carcere
Verrebbe da dire altro che l'indulto altro che amnistia altro che ennesima riforma
Della legge basterebbe applicare la norma oggi in vigore è già avremo meno sovraffollamento nelle carceri e questo riguarda
Sì alle norme che concernono
L'applicazione misura cautelare in carcere applicare quelle norme in maniera categorica sia le norme che riguardano le misure alternative alla detenzione applicare quelle norme in maniera categorica la domanda è queste norme vengono in effetti applicate
Oppure no questa domanda
Grazie Massimo per questo lettera facci sapere come vanno le cose sono in contatto con tu gira quel come ti ho detto però scrive c'è ancora racconto di un po'quello che succede linee calci d'Ivrea ogni tanto arriva qualche notizia però dobbiamo sapere veramente quello che accade lì
Tutti i giorni anche le cose peggiori
Pace andiamo a Firenze perché si chiede il viaggio che persona detenuta nel carcere di Sollicciano carcere appunto del capoluogo fiorentino Biagio che nella sua lettera
Ci racconta non soltanto di una giustizia tardiva che punisce in ritardo chi ha commesso un reato la giustizia tardiva è sempre ingiusta come diceva il presidente Lupo
Perché punisce una persona quando magari è diversa da quella che ha commesso il reato
Ma Biagi ci racconta anche
Il suo terribile passato un'infanzia terribile una vita poi trascorse per strada poi finalmente la rinascita con un lavoro con una moglie con dei figli ma ecco che poi arriva implacabile la giustizia che ti spezza
Quel tentativo di vita oneste normale
Scrive viaggio dal carcere sul diciamo di Firenze carissimo Arena come lei sa meglio di me la giustizia penale in Italia è lentissimo ed è implacabile ovvero è una giustizia
Che troppo spesso punisce chi ha sbagliato a distanza di anni e anni rispetto al fatto commesso e senza guardare al presente di ciò che è diventata quella persona
Ti mette in galera senza considerare che con tanta fatica quel condannato magari si era rifatto una vita onesta
E le scrivo questo scrive ancora Biagio dal carcere su visioni Firenze descrivo questo perché io sono una di quelle persone
La giustizia lente di implacabile ha spezzato il sogno di una vita normale onesta
Il calvario della mia storia però non inizia in carcere Menis sia prima come in parte la sua rinascita
Infatti scrive Biagi dal carcere sui cioè di Firenze infatti dopo un'infanzia da incubo a quattordici anni sono andato via di casa perché venivo picchiato e maltrattato
Da allora ho trascorso lunghi anni a vivere per strada ho dormito ovunque sulle panchine o alla stazione e mi sono trovato insieme a dei ragazzi che rubavano per sopravvivere
Insomma insomma un inferno da invisibile da barbone durato quasi
Vent'anni
Poi si è ancora Biaggi dal carcere di Sollicciano poi ed è stato un miracolo ho iniziato a fare dei piccoli lavoretti e la mia vita è iniziata piano piano a cambiare fino a quando ho incontrato quella che sarebbe diventata la mia futura moglie
E che mi ha aiutato tanto e con cui abbiamo aperto alla fine una ditta edile e tutto andava per il meglio visto che il lavoro non ci mancava anzi lavoravamo tanto
Ma ecco si inaugura Biagio dal carcere sull'isola di Firenze ma ecco che
Proprio quando grazie e tanti sacrifici
Stavamo ricostruendo ci una vita onesta è normale ecco che la giustizia si è svegliata d'un tratto e con il suo modo implacabile di fare mi ha portato in carcere per scontare un cumulo di reati risalenti a oltre dieci anni fa
Quando vivevo per strada ed era una persona assai diversa rispetto quella che sono oggi
Morale morale scrive Biagio dal carcere di Sollicciano morale ora mi ritrovo in una cella del carcere di Sollicciano di Firenze
E faccio di tutto per poter lavorare qui dentro in modo da pagare con i pochi soldi che mi danno le tasse della nostra ditta per non farla chiudere
Le assicuro vi assicuro che vivo nel terrore e questo non solo perché mi ritrovo in carcere con una vita rovinata per colpa di una giustizia tardiva ma anche perché ho paura di perdere la mia vita e quindi un domani non avere più un lavoro per mantenere
Mia moglie e i miei figli
Perché ITA chi sbaglia è giusto che paghi ma chiedo scrive ancora viaggio al cachet sociale di Firenze
è giusto per colpa di una giustizia lentissima ritrovarsi in galera quando ci sia rifatti una vita la ringrazio e l'assoluto Cosima
La lettera appunto è firmata da Biagio persona detenuta nel carcere sudicio di Firenze
Come dicevo prima la giustizia lenta la giustizia tardiva è sempre ingiusta come diceva Ernesto Lupo quando era primo presidente Della Corte di cassazione di una giustizia lenta e sempre ingiusta ed è ingiusta non solo per l'innocente che si vede riconosciuta la propria innocenza a distanza di anni ma lo è anche per i colpevoli
Perché una giustizia che punisce la persona a distanza di anni e anni da quando ha commesso l'ipotetico reato è una giustizia che punisce un'altra persona perché magari nel frattempo quella persona si è rifatta una vita
Qui tu giustizia tu giustizia tardiva quindi ingiusta vai a punire non Tizio ma Caio neurologa diverso rispetto a quello che ha commesso il reato è una follia non è giustizia questa e spezzata all'improvviso la dignità di chi si ha commesso degli errori ma in dieci anni in quindici anni sarà rifatto una vita Spezi di tentativi
Facoltà disperati che anzi dai dovrebbe essere d'esempio di rifarsi una vita onesta lo rimette in galera col rincuora in poi sanno in carcere nell'amore volta Gachet ricomincia ruba ma che logica già che logica lascia
Viaggio grazie per questa tua lettera dal carcere sociale di Firenze
Ma magari scrive dice ancora facci sapere ad esempio
Entra nello specifico quanto di riscontare se commesso quando è di destra da se commesso reati comuni
E se puoi ottenere una misura alternativa alla detenzione se sei nei termini maschili si è anche per raccontarci la realtà presente nel degradato carcere sui cioè di Firenze che non sarà mai troppo tardi quando lo butteranno giù quel carcere va a raso al suolo
Schivi c'è ancora Biagio e e soprattutto lo dico al tempo lo dico a tutti gli amici
E che stanno in carcere ci ascolta in questo momento non perdete mai la speranza anzi di venite voi speranza stessa non mollate mai
Poi addosso indice di posta elettronica radio carcere chiocciola radio radicale punti ti ci scrive Daniele che una persona detenuta nel carcere mamma Gianna di Viterbo
Carcere una maggiore di Viterbo credo diciamo ogni volta tristemente noto sono anni che il carcere a maggio di Viterbo rappresentato con carcere
Punitivo anzi prima ne succedevano un po'di tutti i colori adesso saranno un po'più tranquilli però attenzione perché lì magari c'è sempre paura attraversa il corridoio c'è sempre ora io era cosa la cosa sbagliata ci scrive
Daniele appunto dal carcere
Mamma gialla di Viterbo Caro Riccardo per prima cosa volevo ringraziarti ringraziarti
Per la voce che dai noi detenuti e poi ti volevo dire che qui Cascini debbo che io chiamo l'Arca trance del Lazio il sovraffollamento continua ad aumentare
Tanto che siamo più di seicento quaranta detenuti a fronte di quattrocentoquaranta posti regolamentari ma attenzione stime Daniele dal carcere di Viterbo ma attenzione
Perché i posti effettivi quelli che effettivamente possiamo utilizzare nei casi di Viterbo sono assai assai di meno rispetto a quelli regolamentari visto che quelli che in effetti possiamo utilizzare
Non sono quattrocentoquaranta posti ma sono circa quattrocento posti con la conseguenza che qui c'è un tasso di sovraffollamento pari a centocinquantaquattro per cento
E ti lasci immaginare come siamo costretti a vivere noi in queste scelte
Inoltre inoltre scrive ancora Daniele dal carcere mamma già di Viterbo inoltre l'Area trattamentale ovvero coloro che dovrebbero occuparsi della nostra educazione aria trattamentale che inesistente nel carcere di Viterbo e qui ci sono solo tre educatori per oltre seicento quaranta detenuti
Tre educatori che tra l'altro o non citiamo non mai oppure sì siamo noi a chiamarli
Sinistra uniscono sì strani scontato che noi poi alla fine
Non li chiamiamo più perché abbiamo paura che scrivano qualcosa di negativo sulle nostre relazioni sintesi relazioni di sintesi che poi andando a finire sulla scrivania del magistero sorveglianza che dovrà decidere sulle nostre istanze di misure alternative
Ma non solo scrive Daniele dal carcere ma mangia di Viterbo ma non solo infatti nel caso di Viterbo non possiamo contare neanche
Sull'aiuto della direttrice del carcere
Direttrice a cui abbiamo chiesto di poterci aumentare le telefonate che possiamo fare i nostri familiari e che invece ci ha risposto con un secco no
Una risposta scrive ancora Daniele dal carcere di Viterbo ha risposto che ci ha lasciato amareggiati
Anche perché molti di noi alle famiglie che vivono lontano da Caccini tergo e non tutti hanno i soldi per fare un viaggio lungo e arrivare fino a qui per poter fare il colloquio con noi detenuti
Ma dico io scrive Daniele del carcere ma mangia di Viterbo ma dico io cosa le costa farci vivere questo inferno in modo un po'più sereno
Sesso atteggiamento che ancora Daniele HC Viterbo si sa atteggiamento luce abbiamo dal magistrato di sorveglianza magistrato che
Invece di tutelare i nostri diritti rigetta tutte le nostre richieste per ottenere una misura alternativa morale morale
Dal carcere e Viterbo si esce solo a fine pena punto
Infine sia ancora Daniele HC Viterbo infine ci tenevo segnalati che anche qui ci sono tante persone detenute che soffrono di una malattia psichiatrica persone che in carcere non dovrebbero starci ma che dovrebbero essere o ristretti dove lei miss o in centri che li possono seguire
E curare che è sicuro
Che guardare queste persone che sono più invisibili Dino invisibili
è veramente è veramente le un'angoscia tremenda persone che avrebbero bisogno di aiuto e non di essere chiusi in una cella insomma
Scrive Daniele del carcere di Viterbo insomma qui è il caos più assoluto e nessuno nessuno far nulla per riportare un minimo di ordine e per ridare un minimo di dignità a noi hanno i detenuti
Ti saluto con un abbraccio anche a nome dei tanti amici che ti ascolto da qui la lettera punto e firmata da Daniele persona detenuta nel carcere mamma gialla di Viterbo
Va be'partiamo dal sovraffollamento sovraffollamento
Che né carceri Viterbo sono intanto sempre di più so mentale dismisura anche perché è una di quelle carceri ma questa deve anche in altre regioni e
Dove vengono poi smistati
Le persone detenute una volta condannati in via definitiva esorta i Sergi Arcelli è atteso il giudizio una volta ed ENI condannato ti trasferiscono in carceri tipo quella di Viterbo che sono appunto lontane ubicati in luoghi poi difficilmente deve raggiungere
Di conseguenza poi queste persone
Detenute aumento sempre di più anche perché non ci sono misure alternative che faccia uscire idee tutti i più anziani e quindi e non è che si crea posto e si ammucchiano sempre di più queste persone è un sistema intasato
Però ecco su al di là di questo calcio uno su cui l'argomento di cui uno può ragionare ed è questo cioè il punto delle telefonate no esso dico io ma porca miseria
Queste persone detenute lo sapete benissimo che vivono in condizioni pessime vergognose
Ma almeno dategli
La telefonata in più a settimana
Ma cosa vi costa ma cosa vi costa un minimo di organizzazione in più so che in molte case manca il personale per organizzare queste telefona di più mi rendo conto ma con un po'di utilizzazione di buonsenso si riesce a fare
Perché perché negare anche negare anche questa
Quel quell'appiglio che quella telefonata quel contatto con la moglie con il figlio con la mamma col Papa perché perché soprattutto in questo momento in cui le carceri veramente torna a essere
Assai assai degradate e ci aspetterà una una stagione davvero davvero difficile
Grazie Daniele grazie per questo Torretta scrivi c'è ancora grazie ed i compagni detenuti che anche dal carcere di Viterbo dall'Alcatraz della seconda che vide
Seguono la piccola voce di Radio Carcere e mi raccomando scriveteci scrive dici ancora
Poi soluto Mauro nel carcere di Agrigento
Che afferma di non riuscire a ottenere il lavoro all'esterno pur avendo mantenuto un'ottima condotta e saluto un gruppo di persone detenute del carcere le Vallette di Torino che sottolineano la necessità di assicurare i detenuti
La possibilità di poter effettuare più telefonate ai propri familiari e che ricordano sono bravi rifarlo
La promessa fatta e mi sono al buio durante il mese d'agosto verrà assicurata promesso avrebbe due telefonate le hanno avute queste delle quali in più nelle carceri
Non mi sembra non mi sembra proprio
E allora come al solito di ricordi non si è recato IG ovvero come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con il radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto otto sette otto uno chiamate ci si siede da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook e su Instagram e soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri
Lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare ciò che avviene nelle carceri ciò che nessun lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri questo è l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie subite tutte e le ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la di finzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
L'italiano il tribunale
Dopo il comma cinque del codice di procedura penale
Italia l'appello di Palermo seconda sezione
Cinque aprile del mille novecento
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