Il genocidio dei Rom 2 agosto 1944. Proposta di legge istitutiva della giornata nazionale della memoria del genocidio dei Rom

Tutti fra pochi giorni ricorrerà esattamente lo un tantissimo anniversario quindi due agosto mille novecentoquarantaquattro del genocidio dei Rom e dei Sinti
Nei campi di concentramento i stermini di Auschwitz-Birkenau
In quella notte infatti del mille novecento quarantaquattro venne lo sterminio di quasi tre mila fra uomini donne e bambini Ron i sinti
Nel campo di concentramento
In realtà era stato già fatto un primo diciamo tentativo nel maggio il sedici maggio del mille novecentoquarantaquattro ma in quel caso Perazzi anche a una pronta i strenua resistenza della comunitari uscirono in quell'occasione ad allontanare le Senes
Ecco oggi noi li con questa conferenza stampa lanciamo ripresentiamo una una proposta una proposta di legge
A mia prima firma ma sottoscritta da tutti i miei colleghi di Alleanza di Hardy sinistra fra poco arriverà anche la nostra presidente del gruppo parlamentare la collega Lou analogo Eluana Zanella
E devo dire che la proposta è stata però abbiamo recepito una proposta che arriva dal Parlamento europeo perché nel due mila e quindici con una risoluzione era stato infatti non solo riconosciuto il fatto storico del genocidio dei Rom e dei Sinti
Che poi che è conosciuto con il nome di porrà i most ma più
Propriamente deve essere definito salutari penna che propriamente essi
Tradotto sarebbe tutti morti quindi sostanzialmente sterminio e quindi sono invitati tutti i Paesi dell'Unione europea ad istituire una aggiornata nazionale Della memoria proprio del genocidio come fatto storico dei rom echi dei sinti durante la seconda guerra mondiale devo dire che questa proposta di legge
Arriva anche fortemente su stimolo il suo iniziativa
Di Andrea vitello che come storico poi gli interverrà illustrerà anche come si è giunti a questa a questa proposta di legge lo lo scopo chiaramente anche quello di garantire ai rom e sinti il diritto alla memoria
Inviolabile e sacro per ogni uomo popoli nazione
Che quindi sostanzialmente in linea con quanto richiesto proprio dalla dal Parlamento europeo
Ora inizieremo subito perché abbiamo una bella scaletta di di Bari interventi e quindi sicuramente non voglio togliere spazio ai vari relatori però c'è sicuramente una cosa da a mettere e l'importanza anche di istituire una giornata nazionale in memoria del genocidio di Rommel e dei sinti perché
La comunità Rom e Sinti come sapete anche oggetto di fortissimi pregiudizi pregiudizi a livello collettivo che continuiamo vivere tutt'oggi sì un ministro di questo governo e nello specifico mi riferisco a Matteo Salvini
Ha bisogno di esempio di giustificare una misura contenuta in un disegno di legge nel cosiddetto pacchetto sicurezza a chi è in discussione
Nelle commissioni congiunte Giustizia gli affari costituzionali mi riferisco in particolare alla alla modifica degli articoli centoquarantasei centoquarantasette del Codice penale
Che a oggi prevede l'obbligatorio differimento dell'esecuzione della pena nei confronti delle donne detenute che sono incinte o con bimbi con meno di tre anni di età con quella loro modifica invece non diventa più obbligatorio
La il posticipare l'esecuzione della pena ma diventa facoltativo quindi una misura tra l'altro introdotta nel mille novecentotrenta che invece ripeto mille novecentotrenta che invece con quel disegno di legge verrebbe superata ecco quella misura che è stata più e più volte pubblicizzata
Dichiaratamente da Matteo Salvini
Con l'obiettivo di colpire
Per le donne Rom che vanno sulle metropolitane a borseggiare questo in maniera dichiarata quindi continuando ad alimentare in maniera clinica politicamente un pregiudizio culturale storico ecco io adesso lascio la parola alla nostra presidente no va bene allora prima lasciamo la parola quindi
Ad Andrea ditelo che come dicevo prima e anche un po'l'anima promotrice diciamo di questa
Proposta lo ringrazio quindi per avermi stimolato nelle lavorazioni come dicevo prima proposta di legge sottoscritta da tutto il gruppo di Alleanza verdi e sinistra andrà vitello che tra l'altro abbiamo già avuto qui anche lui in un paio di altre occasioni perché scrittore spesso anche con conti in importanti pensiamo ad esempio la lotta albore bullismo ma anche tutto il tema della Shoah
Che ha trattato con in alcuni in alcuni suoi libri ed è anche membro esecutivo della nostra giovanile come Europa verde quindi dei GR e con la sua quindi la parola al dottor Andrea vitello
Innanzitutto citare ancora ringraziare tutti i presenti giornalisti ospiti relatori in particolare l'onorevole da Ristori di Oropa avervi alleanze Verdi e sinistra
AVS primo firmatario promotore di questa importante legge che sarà firmata da tutti i membri del gruppo parlamentare AVS
Si tratta del riconoscimento del genocidio dei rom e sinti avvenuto durante la seconda guerra mondiale con l'ebraico alcune volte definiti impropriamente Olocausto che nella lingua ebraica indicava il sacrificio di una vittima Dio
Dagli predicato con il termine Shoah che significa catastrofe è stato riconosciuto dallo Stato italiano con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del testo della legge del venti luglio due mila numero duecentoundici che istituisce il giorno della memoria
In ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico
E dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti
Citando l'inizio dell'articolo uno si può leggere la Repubblica italiana riconosce il giorno ventisette gennaio
Data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz Giorno della memoria al fine di ricordare la Shoah sterminio del popolo ebraico le leggi razziali la persecuzione italiana dei cittadini ebrei
Oggi siamo qui per chiedere a qualche giorno al suo tante sì ma diversa Ario il riconoscimento da parte lo Stato italiano del genocidio dei rom metti sinti alcune volte indicato col termine improprio di porrà il Mossad che nella lingua romaní ha un significato a sfondo erotico e proprio per questo il termine appropriato per indicare tali genocidio eh salutari penne che significa sterminio ma letteralmente si traduce tutti morti
Costare mi è stato preso dalla lingua romanì essa con cui i rom e sinti definisca lo sterminio subito
Giovedì quindici febbraio due mila ventiquattro grazie all'associazione culturale di terra anti e alla sua presidentessa Enrica Teresa Vignoli che ci tenga ringraziare anche in questa circostanza
Ebbi modo di assistere alla presentazione di un libro che raccontava la storia vera di una partigiana di etnia sinti italiana che prima subì la persecuzione fascista
E poi contribuì alla liberazione dell'Italia dei nazifascisti come partigiana molti rom e sinti parteciparono alla prima guerra mondiale l'esercito italiano e molti altri
Durante la seconda guerra mondiale entrarono nelle file dei partigiani italiani per liberare l'Italia dall'occupazione nazifascista
Sentendo il grido di dolore dell'autrice del libro che denunciava come il suo Paese l'Italia non avesse ancora riconosciuto il genocidio il suo popolo Rom e Sinti mi attivai con l'onorevole Devis Dori
Scoprendo come il Parlamento europeo lo aveva già riconosciuto nel due mila quindici invitando tutti i paesi membri dell'Unione europea a fare altrettanto così siamo arrivati oggi a presentare questa legge di fumus sono uno dei curatori della motivazione storica
Nella presente proposta di legge ogni volta che si parla di Rom e Sinti si intende
Si intendono i compresi anche altri gruppi affini in tutta Europa sedentario o meno
La migrazione dall'India
All'Europa delle popolazioni rom e sinti comincia nel quattordicesimo e quindicesimo secolo per poi proseguire nei secoli successivi in Italia arrivarono all'inizio del quindicesimo secolo la lingua parlata in Roma Ness imparentata col San Vito e di origine indi europea
Contempo in tutto il continente si verificarono fenomeni sia di sedentarizzazione sia di continui spostamenti
I rom e i sinti in Europa hanno contribuito ad un'evoluzione tecnologica e culturale ad esempio nella lavorazione dei metalli
Tuttavia queste popolazioni sono state sempre vittime di pregiudizi che portavano gli Stati ad adottare misure repressive nei loro confronti
La situazione peggiorò nella seconda metà del diciannovesimo secolo quando col colonialismo e l'imperialismo andavano diffondendosi teorie razziste basate anche su fondamenta pseudoscientifiche in Italia Cesare Lombroso che teorizzò la criminalità ereditaria
Nel mille ottocentosettantasei definirò messi in T come l'immagine viva di una razza intera di delinquenti e nel mille ottocentonovantasette in un articolo pubblicato dal Corriere della Sera egli asserì che anche quelli che avrebbero voluto uscire dalla criminalità non ne sarebbero stati capaci a causa dell'influenza della razza
Nel mille ottocentonovantanove Chamberlain scrittore filosofo britannico naturalizzato tedesco pubblico i fondamenti del diciannovesimo secolo un libro che ebbe una grandissima diffusione
Divenendo un classico del pensiero razzista cui Chamberlain te lo zio la distinzione tra razze omogenei pure e razze caotiche
Tali teorie poi trovarono terreno fertile l'antisemitismo e nell'antichità Nismo o Hunting Zynga Nismo
Nel mille novecentotrentatré dopo la presa del potere di Hitler e del partito nazista in Germania il quattordici luglio di quell'anno fu varata la prima legge sulla razza la legge sulla prevenzione delle nascite affette da malattie ereditarie
Che portò alla sterilizzazione di migliaia di persone tra cui Rom e Sinti poiché considerati anche asociali
Nel mille novecentotrentacinque dopo la promulgazione delle leggi di Norimberga dirette contro gli ebrei anche i Rom e Sinti furono oggetti della politica l'azione dello Stato la legge che riguardava la protezione del sangue dell'onore tedesco proibiva al matrimonio
E relazioni extraconiugali
Tre vere e cittadini tedeschi o di sangue affine ma in un allegato alla legge il ministro dell'interno del Terzo Reich freak chiariva alle razze strane appartiene anche ogni altra razza che oltre agli ebrei di regolarmente in Europa cioè di zingari
In merito alla legge sulla cittadinanza del Reich
In base alla quale sono i tedeschi
O di sangue affine erano cittadini del Reich con godimento diritti civili mentre a tutti gli altri sarebbe stato attribuito lo status di straniero il ministro sopra citato nella rivista di giuristi tedeschi commento nessun ebreo può diventare cittadino del Reich
Lo stesso vale per i membri di altre razze il cui sangue non è affine a quello tedesco per esempio zingari e Negri
Io me sinti subirono sempre più discriminazioni e persecuzioni come in occasione delle Olimpiadi del mille novecentotrentasei a Berlino quando vennero rinchiusi nei campi di concentramento
L'otto dicembre mille novecentotrentotto fu emanato il primo provvedimento specifico contro i Rom e Sinti
Il decreto per la lotta alla piaga degli zingari che recepiva le proposte dell'Istituto di ricerca dell'igiene razziale e la biologia della popolazione diretto dallo psichiatra Robert Ritter e la sua assistente vaglia Astin Ritter classifico
Razionalmente io e istintiva
In Italia sotto il regime fascista di Benito Mussolini le circolari dell'undici giugno mille novecentoquaranta e dell'undici settembre mille novecentoquaranta numero quarantaquattro mila cinquecentonove numero sessantatré mila trecento e sessantatré mila quattrocentosessantadue permise nel rastrellamento e l'internamento nei campi di concentramento dei rom e sinti italiani e non
In Italia furono attivi tre campi di concentramento fascisti per Rom e Sinti
Quello di Pogliano e di Agnone in provincia di Campobasso e quello di Tossicia in provincia di Teramo membri della popolazione rom e sinti furono poi catturati dall'Italia dopo l'otto settembre mille novecentoquarantatré il sedici dicembre mille novecentoquarantadue Heinrich Himmler capo delle SS
Col decreto Auschwitz dispositivi portare tutti gli zingari nel campo di concentramento di sterminio di Auschwitz Birkenau cui il sedici maggio mille novecentoquarantaquattro nazisti provarono a sterminarli mono rivolta di Rom e Sinti riuscì a respingerli
Dopo la rivolta circa tre mila Rom e Sinti tra cui chi aveva prestato servizi sono militare e loro familiari furono deportati in altri Rader il due agosto mille novecentoquarantaquattro avvenne lo sterminio di due mila ottocentonovantasette uomini donne bambini rom e sinti
Nel campo di concentramento sopra citato quella sera venne imposto il divieto di lasciare le abitazioni di legno e nonostante la rivolta vennero condotti nelle camere a gas i loro corpi bruciati nei forni crematori per cui è stata scelta la data il due agosto per commemorare il salutari penna
Ad Auschwitz-Birkenau furono uccisi almeno ventitré mila Rom e Sinti mentre secondo le stime più accreditate in tutta l'epoca nazista furono circa cinquecento mila e Roma e sinti sterminati nell'hangar
Nei ghetti o la cattura in alcuni Paesi oltre l'ottanta per cento della popolazione rom e sinti venne sterminata dopo la guerra la rimozione dell'olocausto dei Rom e Sinti fu immediata e la specificità del loro dramma subito negata
Nessun sopravvissuto fu ascoltata al processo di Norimberga benché molte furono le testimonianze di altri sulle torture da essi patite nessuna conseguenza subirono due tra i loro maggiori persecutori lo psichiatra Robert Ritter
E la sua assistente e vaglia Astin che avevano teorizzato le fondamenta pseudoscientifiche della loro persecuzione
Nel mille novecentottanta il parlamento della Germania occidentale riconobbe ufficialmente che la persecuzione dei rom ad opera dei nazisti era stata motivata da pregiudizio razziale
Aprendo così la possibilità per la maggior parte dei rom e sinti di fare domanda di risarcimento per le sofferenze le perdite subite sotto il regime nazista nel due mila dodici in Germania la cancelliera tedesca Angela Merkel
Inaugurò il monumento dedicato ai cinquecento mila Rom e Sinti uccisi dal nazifascismo
Nei giardini del Tiergarten non lontano dal monumento dedicato alle vittime della Shoah del due mila cinque tra l'altro ci tengo a sottolineare che a questa inaugurazione partecipò anche il professore commentatore Santino Spinelli con la mia destra e al momento fu affissa una poesia Auschwitz scritta proprio dal professor Santino Spinelli
Lo scopo della prudente proposta di legge non è solo quello di garantire la comunità Rom e Sinti il diritto alla memoria inviolabile e sacro per ogni uomo popolo e nazione il patrimonio civile culturale
Dell'Italia ma contribuire a combattere il pregiudizio e la discriminazione di cui questa popolazione ancora viti
No
Visto anche l'anniversario
L'approvazione di questa legge aiuterebbe anche la riscoperta di questo genocidio nelle scuole nell'opinione pubblica al fine di mantenere viva la sua memoria storica ad oggi in Italia secondo il Consiglio d'Europa vivono circa centodieci Milo centosettanta mila persone
Promossi in tilt di cui circa settanta mila con cittadinanza italiana quindi circa lo zero virgola venticinque per cento della popolazione una sulle province rituali più bassi in Europa tuttavia l'Italia non ancora riconosciuto lo status giuridico
Di minoranza linguistica cosa che ha riconosciuto con la legge numero quattrocentottantadue del quindici dicembre mille novecentonovantanove recante norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche
Allarme per l'appunto il telefonino
Cosa che ha riconosciuto con la legge numero quattrocentottantadue del quindici dicembre mille novecentonovantanove recante norme in materia di tutela
Delle minoranze linguistiche storiche a dodici minoranze linguistiche albanese catalana germanica greca slovena croata francese francoprovenzale friulana latina
Occitana sarda il mancato riconoscimento di questo status rappresenta una discriminazione che soltanto una successiva legge potrà aggiustare inoltre nel maggio due mila ventiquattro il Comitato europeo dei diritti sociali del Consiglio d'Europa all'unanimità
Ha preso la decisione secondo cui l'Italia gravemente sistematicamente violato la Carta sociale europea
Riguarda la situazione abitativa dei rom e quindi deve promuovere un cambiamento nelle politiche discriminatorie italiane
In materia di alloggio tale decisione arrivata a seguito di una denuncia presentata da Amnesty International il diciotto marzo due mila diciannove e attualmente non vi sono stati miglioramenti considerevoli
Per questo l'approvazione di questa legge dovrà rappresentare il primo nuovo passo contro la discriminazione continuerò i sinti in Italia perché secondo Chamberlain i fondamenti del diciannovesimo secolo
Erano rappresentati dal razzismo secondo me i fondamenti del ventunesimo secolo dovrebbero essere rappresentati
Dalla Dichiarazione universale dei diritti umani approvata nel mille novecentoquarantotto a seguito degli orrori della seconda guerra mondiale grazie
Ringrazio Andrea vitello non solo per la sua dettagliata relazione ma per la consulenza proprio nella fase di stesura della relazione introduttiva di questo disegno di legge
Ora prima di lasciare poi la parola in realtà avrebbe voluto essere presente Moni Ovadia che non ha bisogno c'era mente di presentazioni
Attore regista scrittore voleva essere chiaramente presente ma non ha non è riuscito oggi Marcello ci ha mandato un video che verso fra un attimo proietteremo ma prima ecco volevo anche ringraziare per la sua presenza per la partecipazione anche Angelo Bonelli leader di Europa verde in membro di alleanza di sinistra
Ecco se è possibile fare fare partire invito di Moni Ovadia grazie
Onorevoli
Signori parlamentari
E gentili ospiti
Vi domando scusa per non essere presente di persona
Ma questo video vuole essere un contributo al quale tengo particolarmente
Voi vi accingete a discutere
La legge per l'istituzione di un giorno del ricordo con tutto ciò che esso significa per lo sterminio uno il genocidio
Il popolo del popolo Rom Sinti e di tutte le partizioni che questa identità raccoglie
Ma oltre a questo voi
E di questo me ne faccio merito cercate di colmare un ritardo molto colpevole
Sono trascorsi ottant'anni e più
Da genocidio di questa gente
E ancora non si è provveduto a riconoscere il loro martirio
Che viene da una storia ininterrotta di secolari martiri persecuzioni uccisioni stermini
Questo perché
Il nostro cosiddetto mondo civilizzato in particolare l'Occidente porta ancora in segni dal razzismo e del colonialismo se e questo è molto grave
Agli ebrei sia riconosciuto
Il genocidio
Perché agli aromi
Ai sinti la loro gente inno
Bene io ritengo che ci sia una motivazione gli ebrei progressivamente
Dalla fine della seconda guerra mondiale in avanti sono entrate nel salotto dei vincitori
Si sono progressivamente omologati
Alle società dei vincitori e in particolare a quelle occidentali
Una parte rilevante degli ebrei ha scelto la via di uno stato di una nazione
Con tutto ciò che questo comporta
E anche le malattie indizi che la nazione comporta perché è foriero del nazionalismo una vera pestilenza per l'umanità
Ma tant'è
Gli ebrei hanno perso in gran parte lo statuto di alterità
Erano i sinti no hanno mantenuto il loro rilevante
Status di alterità e questo per me è un grandissimo merito
Che è l'altro è un pilastro edifica attivo di una vera Società di giustizia di uguaglianza di pari dignità
Il grande scrittore Carlo Emilio Gadda
Diceva Lido questo parassita della vita
è dal tu
Dall'altro che si edifica una sveglia la società di giustizia l'accoglienza dell'altro che importi Ettore della benedizione
Dal riconoscimento per l'aspetto più lancinante
E autentico dell'umano
Non vi parlerò io dello specifico che ha trattate perché ci sono persone che lo faranno meglio di me professor Santino Spinelli professore di
Cultura romani e il validissimo studioso giovane appassionato e competente
Vitello
Io però vi voglio segnalare che questa cosa deve finire subito
E che contestualmente voi
Che avete il coraggio di esporsi
Dovete provvedere anche a una legge carica una mosca
Ai rom e i sinti e a tutte le loro identità dello statuto di minoranza linguistica al nostro Paese
Per fare in modo che tutte le discriminazioni e i pregiudizi le calunnie
Le volgari aggressioni che ancora sono all'ordine del giorno contro i nostri fratelli Rom Sinti
Finiscano immediatamente
Perché ci sono Paesi molto più avanzati da questo punto di vista ci sono Paesi in cui la rom e sinti sono magari vicepresidente di una camera
Sono intellettuale riconosciuti
Ma quand'anche non lo sono come agenti come semplici esseri umani sono riconosciuti
Se vogliamo essere un Paese civile degno di questo nome
Facciamo finire questa infamia
Istituendo il giorno del ricordo con tutto ciò che esso comporta di quello che alcuni chiamano opporrà il MOSE ma che più impropriamente viene definito saluta riprende io sarò sempre a disposizione di questo cammino
Sono stato disposizioni questo cammino da diversi decenni
E continuerò finché la vergogna della discriminazione non verrà cancellata vi ringrazio di aver ascoltato il mio contributo e auguro alla vostra iniziativa pieno successo
Grazie
Noi ringraziamo Moni Ovadia per la sua consueta capacità di scendere in profondità Kiral già anche lanciato un assist ha parlato della necessità di riconoscere anche la minoranza linguistica infatti nella relazione introduttiva del disegno di legge che l'atto Camera mille novecento quattordici
Poi se serve anche per i giornalisti il testo poi ve lo procuriamo ecco nella relazione introduttiva infatti c'è questo passaggio
Nello specifico caso italiano un ulteriore passo in avanti sarebbe quello di riconoscere anche la popolazione rom e sinti come minoranza linguistica presente nel nostro Paese ovviamente attraverso un'ulteriore iniziativa legislativa quindi l'obiettivo era oggi fare questo primo passo attraverso l'istituzione della giornata nazionale per il genocidio che Roy il riconoscimento del genocidio
E ulteriore passo che ci impegniamo quindi come gruppo parlamentare da cui con a poter provvedere anche con un'ulteriore iniziativa legislativa ecco ora lascio la parola invece è già stato citato più volte anche nell'intervento di Moni Ovadia alle alle al dottor Santino Spinelli e musicista docente universitario scrittore e conosciamo all'Hui la parola grazie
Permettetemi
Innanzitutto un saluto calorose fraterno il lingua romani
Bundesbank tassa Stipe
Un ispezioni che voi tutti conoscete molto bene immagino ho visto che siamo presenti in Italia da oltre sei secoli
Sapete cosa significa
Chi di voi sa
Nessuno esserne pensare sì di persone colte ecco questo è la dimensione della conoscenza del mondo
Tutti pensano di sapere tutto sul mondo salvo scoprire che dal punto di vista linguistico culturale spesso storico
E gastronomico se volete letterario
Teatrale cinematografico nessuno sa niente personaggi di primo piano
Fan parte della popolazione romani eccellenze e Starr mondiali ma che non possono come errore sintetica le ma non feromoni Charles
Da cultura romani
C'è una cultura assolutamente pacifista
E io sono estremamente orgoglioso
Di appartenere a un popolo che non ha mai mai mai dichiarato guerra nessuno
Un popolo che non si è mai dotato di un esercito per rivendicare un territorio un popolo che non ha mai attuato nel tempo e nello spazio nessuna forma di terrorismo per rivendicare il sacrosanto diritto all'esistenza queste sono prove provate di una cultura assolutamente pacifista
Al contrario invece fin dalle origini i rom furono aggrediti
Violentati
Nella loro diversità
Quando andarono via dall'India non andarono via perché erano nomadi e quindi dobbiamo Nommo a dare come ancora qualcuno oggi dice
In realtà furono aggrediti
Tra il mille uno e mille ventisette
Mohamed di Casini per ben diciassette volte attaccò l'India del Nord
Per non solo dei precari ricchissimi templi indiani ma anche per deportare
Diciamo quelle persone che potevano edificare il proprio regno questo fu l'inizio della storia di quello dei quali erano gli antenati degli attuali rompe sinti Calleri manouche Roma diciamo alza che con le loro infinite comunità diversissime
Formano questo mondo transnazionale paradigmatico unna una nazione a tutti gli affetti nel nazioni senza Stato e senza territorio e questo il mondo il mondo romano
E quindi partendo da da questa assunto che il Roma avevano vivevano nelle case fate abbiamo un termine meraviglioso checché
Significa casa edificio Palazzo
Fin dalle origini conoscevano i rom questa parola perché e di origine sanscrita
è come se in Italia
Dalla
A partire dagli anni Settanta fino a qualche anno fa e ho un Corano qualcun esiste ancora sono esistiti campi nomadi
Perché
Perché sono l'uomo la diamo incontra la loro cultura creiamo i campi nomadi
è stato un inganno un grande inganno
Io l'ho denunciato
Però molti si sono girati dall'altra parte
Io fino a dall'inizio degli anni Novanta ho denunciato fortemente che i rom non erano nomadi per cultura per cui non avevano bisogno di dei campi nomadi una forma orrenda di segregazione razziale fatta passare invece come espressione culturale addirittura ecco allora nell'inganno che non ci portiamo ancora dietro
Stiamo ancora aspettando e nell'inganno c'è stata anche il rifiuto poi di essere inclusi in quella legge meravigliosa che era quella della quattro otto due del novantanove in ottemperanza
Alla questione dell'articolo tre della Costituzione italiana cioè quello del riconoscimento delle minoranze etniche e linguistiche eliche dopo vent'anni di iter
Parlamentare è passato come legge ma quando quando è stata esclusa all'unanimità
La lingua e la cultura praticamente i rom e sinti italiani parliamo di cittadini italiani ancora oggi purtroppo le leggi restare sapete
Sapete meglio di me sono state abrogate certamente nella legislazione Mannoni
Nella cultura nella mente di tanti troppi italiani specialmente di certa parte politica
Quindi leggi razziali che rendono il rombo
Nella sostanza cittadino di serie B
Se cedi il lavoro
Errore molto più difficile trovarlo una casa o uno quant'è difficile
Assistenza sanitaria voglio parlare anche della scolarizzazione fino a agli anni Ottanta praticamente in Italia c'erano le classi raggio tromba saperi lo so sono le le classi raggio troppo
L'allaccio tromba d'aria di Quaroni qualcosa di meraviglioso
è un saluto bello fraterno che tu possa prender la mira la strada nella vita tradotto volgarmente buon viaggio pensate
Quest'altri inganno per i bambini rom e sinti fino agli anni Ottanta ecco perché non abbiamo avuto del dopoguerra un'intellighenzia romani
Perché la scuola era una scuola ghetto solo per bambini rom e la cosiddetta scuola differenziale dove non si apprendeva a leggere e scrivere ma solo a fare di disegni su usciva dalla quinta elementare praticamente analfabeti
Questa è stata la scuola per i bambini rom e sinti italiani quindi negazione del diritto allo studio negazione del diritto alla casa indicazione di diritto all'assistenza sanitaria
Negazione al diritto al lavoro l'unico diritto infatti
Molti politici si ricorda dei rom quando bisogna votare allora sì cittadini pensate
Non si è più cittadini di serie
Zeta
Ma si diventa come quasi come gli altri purché poi ovviamente ci si chiede in una in un modo o nell'altro ecco questa è la situazione che si è venuta a creare in Italia
E che noi possiamo e dobbiamo abbiamo il dovere morale
Come persone
Che si elevano civili di
Rettificare queste ingiustizie il popolo romano né né migliore né peggiore degli altri
Stiamo parlando di esseri umani non di una categoria speciale di persone come ancora vengono presentati da certa stampa e da certi partiti politici
Così come avveniva durante la seconda guerra mondiale di Roma non erano Soggetti essere umani una categoria di persone per cui gli errori del singolo
Inficiava un'intera popolazioni quindi portava la condanna di tutti quelle persone appartenente alla popolazione romani quindi non solo il riconoscimento a quelle vittime che ancora aspettano un risarcimento non pecuniario
Un risarcimento morale e storico Police ammonterebbe con il riconoscimento del stiamo Davide del resto se l'Europa rendono lo ha già riconosciuto
Non si capisce perché in Italia nella legge del luglio del due mila i rom sono stati esclusi quindi basta soltanto riti ficcare quella legge in introdurla anche il saluto ripete così come
Se non vogliamo creare una legge ad hoc per i rom si può tranquillamente rettificare la la quattro otto due del novantanove e inserire anche il riconoscimento della minoranza etnica o linguistica e romani
Voglio solo ricordare che i rom estinti e la cultura
Di Rom e Sinti messo tanto patrimonio italiano nel patrimonio dell'umanità tutta
E Italia e fu fatta di tante minoranze non esiste un blocco monolitico culturale e fa parte di questo bellissimo Paese una basta come dire e differenza culturale che poi è anche la nostra ricchezza
E questo è un principio che deve diventare patrimonio di tutte quelle società che intendono progredire non soltanto dal punto di vista sociale ed economico ma anche e soprattutto da un punto di vista culturale umana grazie
Traduco bastata stile il saluto che vi ho fatto solo Carlo Sella la via cara amica Carla sa perfettamente cosa significa basterebbe è un saluto meraviglioso fraterno
Significa letteralmente che voi possiate essere sani e fortunati la salute la fortunoso due elementi importanti della cultura domani che si esprime nei confronti di un congiunto o di una persona cara io lo espresse nei vostri confronti fraternamente vudù basta sostituire
Grazie grazie Santino Spinelli sostenemmo da ascoltare per ore e ci ha ricordato come la cultura Rom e Sinti e una cultura di pace allora diamo la parola adesso
Alla dottoressa Carla un Sella che presidente nazionale di aizzavo Rom e Sinti
Direttrice Responsabile della rivista Rom e Sinti oggi e ha ha curato numerosi pubblicazioni che è stata nominata lei quanti dal Parlamento di Belgrado commissari internazionale delle porrei ma spero di aver detto tutto correttamente
E comunque lasciamo alla dottoressa la parola grazie
Chiedo scusa per il ritardo Magni otto meno aveva duecento minuti di ritardo bene
Io sono una persona molto fortunata perché dal mille novecentosettantuno ho potuto condividere la mia storia con il popolo Rom estinto
Soprattutto con i sinti perché essendo io piemontese doc sono stata invitata dai sinti ad aprire una scuola che ho fatto per sette anni in lingua piemontese perché loro parlavano soltanto il dialetto piemontese ma c'è stato l'inserimento eccetera
Siamo nati come associazione perché per chi si dice anche studi fare un sindacato e noi a quell'epoca pensate del settantuno
Finito il fuoco del sessantotto non era pensabile fare un sindacato allora d'accordo con loro abbiamo deciso di fare una fondazione di un'associazione che oggi è presente in Italia in quindici regioni
Con settantotto gruppi soprattutto noi lavoriamo su che cosa importanza dei diritti umani come diceva giustamente Santino Spinelli
Il grosso discorso è proprio quello riconoscere a questa popolazione diritto ad esistere
E soprattutto poi appare opportunità in tutte le attività che loro possono svolgere
Noi da sempre cerchiamo di essere fedeli alla anche il progetto della strategia dell'Unione Europea che molto velocemente vi dico che dura dal due mila trenta due mila trenta
La prima cosa è la lotta e la prevenzione verso le discriminazioni neanche integralismo ridurre la povertà e l'esclusione sociale che purtroppo è ancora molto forte
Per colmare che cos'è il divario socio coi economico tra i nomi le popolazioni in generale
Promuovere la partecipazione attraverso la responsabilizzazione nella cooperazione e soprattutto la fiducia
Tanti anni fa ho fatto un convegno sul sulla simpatia verso i rom
Io dico sempre se la gente riuscisse a scoprire un po'di un po'di più l'anima del popolo nuove estinto
Forse capirebbe molte cose ci vuole proprio l'empatia però una cultura della simpatia verso di loro travolge avrebbe l'antitesi realismo il dolore che molte famiglie io non purtroppo non sono nome me spiace molto però dicono tutti con il cuore Roma però tante cose cambierebbero perciò aumentare l'effettiva parità di accesso all'istruzione tradizionale inclusiva di qualità aumentare l'effettiva parità di accesso a un'occupazione sostenibile di qualità
Migliorare la salute dei rom e aumentare l'effettiva parità di accesso a servizi sanitari e sociali di qualità aumentare l'effettiva parità di accesso agli alloggi adeguati e disdire garantire i servizi essenziali
In questo momento Torino sta vivendo da parte non del Comune ma soprattutto da parte del latticini credo che gestisce le case dopo aver permesso che cento più di cento famiglie occupassero le case adesso
Lentamente le sta sbattendo fuori e sta sbattendo fuori gente a Manhattan bambine do bambini donne incinte
E tante persone agli arresti domiciliari
Cioè questo è veramente una grande rabbia che portiamo tutti nel cuore perché nel pensare a bisogna imparare bisogna sanare questo detto
Ai nostri rom torinesi che ne avrei almeno ha fatto una battuta oggi non si può andare avanti in questo modo perché hanno diritto a tre da un'abitazione quei campi sosta d'accordo che ormai sono superati sulla storici
Però non abbiamo neanche più la possibilità di stare nei campi sosta che non ci sono più ma stanno puntando coi camper
Tutte le le le zone che possibile voi pensate gente che aumenta la tensione con una popolazione perché non ha niente mette il camper la vecchia roulotte in qualsiasi persona senza servizi e senza luce eccetera eccetera
Noi del operiamo in che modo operiamo intanto in tre binari in tre ambiti principali direttamente con loro
Attività di consulenza e di formazione iniziative di culturali formazione vivere con loro e direi che vede vivere con loro per condividerle difficoltà quotidiane è molto importante perché veramente scopre il tutto di loro
Con le cose belle le cose meno belle perché anche loro fanno fatica a vivere
Ne lavoriamo purtroppo ancora in quei pochi campi sosta e nei terreni agricoli che la della sarebbe la risposta che la nostra gente io parlo sempre dirò non sede sedentari ma che provengono dall'area barca balcanica
Che hanno i terreni agricoli e poi gli appartamenti sia quelli che hanno ottenuto in maniera legale che quelli che hanno dovuto occupare per vari motivi io ho avuto la fortuna che aver vissuto con loro per parecchi anni
Sono un viso trading room notte con loro senza servizi senza armi senza acqua e poi a un certo punto fatto l'ascesa di lasciare perché non era pensabile reggere il ritmo di vita soprattutto perché influirà sulla mia salute visto che a quell'epoca
Ero una giovane ragazza
Che aveva una ventina di anni
Noi che cosa facciamo con loro una delle cose che per loro è importante anche se molte famiglie non non condividono e la scuola persone teniamo
A nome del Comune di Torino il rapporto con la scuola e le famiglie con tutte le difficoltà che noi ci troviamo ancora a vivere perché molte famiglie non sono d'accordo a far frequentare i loro bambini perché se per gli italiani lo italiani ingaggi
Lo sbocco è il lavoro spesse volte loro mi dicono ma anche quando vado che o terza media quando dico che mi chiamo Nikolic mi chiamo Djordjevic e mi ricordo nella residenza Amato sei uno di quelli
E tante volte lo dicono se sono uno di quelli che senso ha che io investa sui miei figli per la scuola
Poi abbiamo sì sì niente perdiamo facciamo gli affidamenti sociali perciò per la semilibertà leve attività socialmente utili li accompagniamo soprattutto per l'inserimento lavorativo
Il sulla scuola perché molti di loro sono analfabeti per la terza media poi abbiamo i laboratori che facciamo i laboratori di artigianato proprio per insegnare per molti di loro perché vivono attività che oggi non valgono più
A differenza di quello che rappresenta di più Spinelli che loro sono sedentari da tanti secoli hanno anche un'altra nata mentalità abbiamo guarito sportelli di consulenza che aperti sono aperti tutti i giorni supporto sanitario tutte nell'ottica dell'autonomia sulla casa che abbiamo appartamenti socialmente utili che mettiamo a disposizione
Il punto alla il secondo punto e della consulenza e la formazione agli enti locali per progetti vari case e cascine scuole lavoro eccetera e terzo appunto che molto interessante sono iniziative culturali di formazione
L'educazione interculturale è uno degli cardine di Arezzo la conoscenza reciproca che ha come obiettivo la critica Nismo attraverso seminari con vini nazionali pubblicazione gli ho portato comunque alcune copie di dei nostri giornali vediamo se le mostre fotografiche itineranti
E tornate particolarmente dedicata a loro il ventisette gennaio e l'otto marzo il ventuno marzo quella giornata contro il razzismo l'otto aprile una piccola casa
Editoriale cade osserviamo un po'di meno che abbia più di novanta titoli
E poi riguardo lo sterminio faccio una battuta per prima di morire voluto darsi a dieci anni fa un omaggio viaggiano ai popolo rom istinto che son morti
Nei campi nella che old economy assistente Francesca Santi ho girato tutti i laghi al dalla Francia e Finlandia
Per capire incontrato un dove erano andati a fini erano sta gente ha incontrato molti di loro che in questi ultimi anni sono morti ho fatto due pubblicazioni proprio sugli stermini e direi che questo è stato è un bell'omaggio e di ringrazio molto
Questa questa novità no perché è vero che per qualcuno il riconoscimento dello sterminio di nome dei senzienti non serve a su tram bus
Serve poco però per la nostra gente potrebbe avere un significato profondo ma anche per gli italiani perché vorrebbe dire che fa abbia un primo approccio alla cultura dei Rom e dei Sinti vissuta in maniera diversa è vero che nostri fratelli nostri cugini e presso la morti sei milioni noi oltre cioè cinquecento mila e poi bisogna fare attenzione che Bagnasco canoisti che riconosceva minuto finito
Che riconosceva bene diceva che i Paesi dell'Est a quell'epoca c'era sette milioni di Roma
E che quando la guerra è finita lui aveva contato un milione e mezzo diceva dove sono finiti gli altri ho visitato tutte le foreste dove io non venivano
Trovati sulla strada venivano messi vicini dalle foreste ne ha sparati nessuna segnava si erano dieci persone cento persone
Ecco direi che questo sarebbe un bellissimo omaggio
A un popolo che io amo e che ripeto non sono esenti Ronnie non so non arrabbiarmi spiazza e Perozzo nata italiana sanata Gaggi canestri agiva il cuore no
Grazie
A Carlo Rossella adesso prima di dare la parola alla collega Zanella lasciamo invece l'ultimo relatore che Gennaro Spinelli che presidente nazionale del un clima e Ucrìa e l'unione della comunità romane se in Italia prego
Grazie mille
Oggi l'intervento parlerà di di ritardare come il treno di Carla
Oggi con alle Camere come diceva
Moni Ovadia siamo in ritardo di gli ottant'anni per ricordare quello che è avvenuto le comunità Romanis
Semeraro di venticinque anni
Per riconosce l'animo romani perché la quattro otto due novantanove è stata esclusa
Se lo stato di ventiquattro anni
Per ricordare la memoria dei Rom e Sinti la legge del due mila
Quanto ritardiamo ancora cumulare siamo in ritardo talmente tanto che ormai tutti quelli che potevano ricordare se ne stanno andando
Sono talmente pochi sopravvissuti i superstiti i partigiani lasciatemelo dire rom e sinti in Italia che ad oggi quasi un'emergenza cura del riconoscimento sia linguistico sia storico culturale
Ad oggi
Abbiamo fatto un grande passo avanti perché per fortuna
Da negli ultimi cinquant'anni sessanta anni siamo passati dai razzi verso tromba che mio padre ha frequentato col regista mi alzo diretta poteva dire che minuti poteva parlare del min. Vita di queste classi della gravità di queste classi per fortuna l'attivismo
La società sta evolvendo pasta che passa e vuole passare soprattutto quando si parla di Rom e Sinti perché look dire l'Unione del Comitato me sinti quindi non più una visione dall'alto che parla di una comunità sconosciuta
Ma non mi si indica parlo per se stessi
Lupi racchiude le più grandi associazioni rom e sinti in Italia ad oggi
A nome di questa sensazioni noi
Siamo superando quello che ha fatto più male del razzismo quello che ci ha danneggiato maggiormente che qualsiasi forma di discriminazione che l'assistenzialismo Anita ringraziamo tantissimo da organizzazioni
Anche quella anche laico assolutamente con i suoi agenti a iniziative come così come l'hai tantissime altre che nella nel nell'arco del tempo hanno sviluppato politiche
I sussistenza per i rom e sinti oggi bisogna fare un ulteriore passo in avanti e quella dell'autonomia
Non più passare
Attraverso le organizzazioni
Ma avendo una propria autonomia poter dire orgogliosamente io sono italiano io sono a Roma perché ad oggi questo orgoglio
Basta turandosi va perdendosi
Proprio grazie a queste sui libri leggi così di riconoscimenti raggiungiamo una rivalorizzazione culturale Romanis
L'importanza di riconoscere la storia dei Rom e Sinti e dare onore orgoglio a tutti quelli che oggi possono dire io sono a Roma io sono sinto
Quello voglio che si sta perdendo perché nei mass media e nella comunicazione si associa alla romani per l'essere rom e sinti sempre e solo a qualcosa di negativo cosa che non è assolutamente
Mi sono sentito prima tutti conoscono i rom farlo scoprire di non saprei nulla su di loro
Noi oggi qualche diamo insieme non dall'alto non dal basso ma guardandosi negli occhi
Da uomo a uomo da essere umano ad essere umano e riconoscimenti e parità riconoscimento è umanità riconoscimento e società quasi cita paritarie inclusiva che tutti guardiamo da lontano a cui tutti auspichiamo che qualche decennio fa lasciatemelo dire sembrava utopia perché Rom e Sinti erano visti come
Bestie
Come esseri diversi e diversificati oggigiorno la legge essenziale sia per il riconoscimento storico linguistico lasciatemelo dire
Inserisce Rom e Sinti nella società prima società che già gli appartiene sia quello storico del due agosto riconoscere una memoria dei Rom e Sinti perché la memoria è uno dei tasselli essenziali per unire le comunità
E solo uniti possiamo avere un cambiamento
Quell'unione che o ad oggi si vuole assolutamente smembrare che per questo
Poiché si è stati eliminati dalla quattro due novantanove perché uniti
Centodieci centosettanta mila persone
Non sono una piccola voce sono un boato
è quello che cerchiamo
Cerchiamo una parità non siamo né migliori né peggiori degli altri
Ma non vogliamo essere definiti come bestie come esseri umani di serie B
Non vogliamo essere definiti come solo ed esclusivamente un problema sociale che non siamo perché i numeri dicono questo i dati dicono questo e le statistiche dicono questo non siamo i campi nomadi
Ad oggi insediamenti formali sono rappresentano circa dieci mila persone e i dati sono delle ventuno luglio di due anni fa
Quindi mano mano stanno ancora scendendo autonomamente semplicemente smettendo di creare campi nomadi a definizione che Roma non sono modi per cultura
Ma inseriti nei contesti sociali che non gli appartengono tre voluta politica e sta i rom e sinti non vivono nei campi quando il sei per cento vive oggi giorno i famigerati campi nomadi che nomadi non sono perché non si è mai visto un nome restare fermo per oltre cinquanta nello stesso posto
Quelle politiche che ci vedono come mafiosi o clan
Quando invece a fronte di alcuni cognomi molto conosciuti soprattutto qui nella capitale solo poche centinaia sono dei veri e propri criminali e vanno arrestati come giusto che sia con un nome un cognome non commette mia
Tutto questo per dire
E la legge serba a tutelare chi effettivamente vuole i propri diritti e chi vuole estendere una società paritaria niente di più e niente di meno la parità
Grazie Gennaro Spinelli adesso lascio la parola la nostra bravissima presidente di commissione di di gruppo parlamentare a Vieste poi mi prenderò giusto trenta secondi di chiusura grazie
E grazie credo sia difficile in trentasei fonde ventuno perché io manco attualmente Agrate Rocca fritto che mi attribuirmi by il compito di sintetizza in trenta secondi
Davvero difficile lo faccio cerco di fare del mio meglio grazie io credo che questa proposta di legge sia veramente un'occasione per conoscere di più la nostra storia parlo della nostra storia
Di cittadine e cittadini italiani come è stato detto siamo cittadine e cittadini italiani
Dobbiamo costruire una società a misura delle differenze a me non piace neanche tanto utilizzare la parola inclusione perché inclusione spesso significa includere omologa Ando
E io che ho avuto un'esperienza a Venezia di Assessorato alle politiche sociali dove mi sono misurata con le realtà i conflitti perfino i contrasti tra la comunità sinta e quella rom a a Venezia nel nel mio territorio quindi conosco abbastanza bene ecco io li ho capito ho imparato ho conosciuto proprio attraverso il contatto sic e diretto cosa significa pere queste popolazioni
La parola e libertà
La parola
Che indicava anche non solo l'orgoglio fortissimo della propria appartenenza ma la disperazione perché non veniva riconosciuta è conosciuta
E non si può riconoscere senza conoscere
E in queste differenzia io sono una donna forse qualcosa resina capisco questo punto di vista e questa differenza che non viene vista è viene impedita anche di agire in positivo nella società
E questo è uno è l'inizio della discriminazione la discriminazione nulla superi solo per legge già né che ci siano delle pratiche
Delle pratiche sul territorio delle politiche
Delle politiche che indicano effettivamente attraverso l'esempio attraverso anche la valorizzazione come del lavoro
Che Carla fatto nel corso di tutta la sua vita perché queste sono le vere figure di mediazione
Tra le differenti e parti di una società se non ci sono figure di mediazione la differenza non passa
E allora fai solo un discorso in diritto ma il diritto può rimanere lì perché invece ci vuole la concretezza di una società che cresce non accettando solo l'altro ma capendo quanto l'alterità è importante per sei e questo viceversa ovviamente
è una reciprocità che va conquistata ecco io potrei parlare a lungo di questo non posso farlo ma è uno dei temi che più mi hanno appassionato nella vita perché ho capito tante cose anche corretto
Il mio modo di fare politiche sul territorio perché prima ero anch'io diciamo mio orientato sul discorso
Della accoglienza di queste guerre invece non è sufficiente non è sufficiente penso spesso visto anche non so se tu sei d'accordo nel tuo Rienza anche dei volontari e volontarie entrare in contatto circa loro malgrado perché bisogna lezione conoscenze né più cioè l'azione esercitando delle forme di piccolo potere Rava cercando di giudicare cercando di capito di omologare appunto questo esatto esatto da insomma possiamo usare anche la parola inclusione e metterci d'accordo su cosa essi ma capito quindi aree e e noi abbiamo cominciato con questo discorso la proposta di legge perché se e così non si riconosce la storia vuol dire e non capire niente neanche bene del presente perché adesso cosa sta succedendo
Che le i le le classi differenziali però vogliono fare per i bambini e le bambine immigrate capita per fare a me non l'ho fatto una volta
Pur avendo visto che sono delle delle scemenze eppure sino anche superate anche dal punto di vista normativo Sempre in testa c'è qualcuno ce l'ha capito
Quindi chiudo dicendo questo quello che facciamo noi è un piccolo gesto una piccola cosa che ringrazio tutte tutti voi per la collaborazione per l'aiuto e la sostanza che data il nostro lavoro
E il passaggio sul sul discorso del riconoscimento della minoranza delle minoranze
Linguistica dovrebbe essere una cosa automatica si può dire però si impegnano a farlo ci impegniamo a proporlo
Nella consapevolezza che troveremo magari degli ostacoli però ci possiamo muovere anche a livello europeo adesso come Alleanza per di sinistra
Abbiamo eletto sei
Europ lamentati perché non non coinvolgerà anche in maniera più precisa d'Europa perché io so non è un un ragionamento che riguarda solo il nostro Paese è vero e quindi io sono molto fiduciosa
Della vostra presenza quindi della collaborazione perché senza di voi penso che Doria e noi tutti dal nostro gruppo non avremmo fatto questo passo anche un passo che può andare ultra grazie
Appena quella casa nella
I trenta secondi come avevo promesso di conclusione per dire che l'auspicio che Dini prima di Moni Ovadia e quello che è attualmente stiamo parlando di una proposta di legge il nostro sforzo dovrà essere quello di incardinarla di poterla poi portare davvero compimento
Questo chiaramente come è stato detto anche dalla collega Zanella poco fa è un primo passo perché l'altro poi cercheremo di farlo davvero prossimamente anche quello del riconoscimento della minoranza linguistica grazie a Putin può perciò