Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì dodici luglio questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura quest'oggi il vertice della NATO a Washington riproporremo
Diversi commenti il primo dalla Function Times di ieri che parla di un summit difficile per questo settantacinquesimo anniversario
Della NATO poi il Times di Londra racconta l'alleanza inquieta soprattutto per il possibile ritorno
I Donal Trump alla Casa Bianca e infine il mondo quotidiano spagnolo
Una NATO più forte di fronte alla minaccia dell'ordine democratico questo è quel che serve
Rimane sullo sfondo però il pericolo di una destabilizzazione dell'alleanza atlantica nel momento in cui
C'è una minaccia esistenziale per alcuni suoi membri la guerra
Della Russia contro l'Ucraina e a proposito di Donal Trump leggeremo anche un commento pubblicato dalla conosciuta anche se la firma
Pizza Spiegel sulle pressioni che vengono fatte sul presidente Giuba idem per ritirarsi dalla corsa presidenziale
Cosa accade se by the end resta la squadra del presidente deve
Guardare in faccia la realtà di come sarebbe un secondo mandato il problema non è solo il rischio di una sconfitta anche in caso di vittoria
Il secondo mandato by Derna verrebbe messo in discussione dalle sue condizioni di salute
Partiamo però dal vertice della NATO dall'editoriale di ieri del Financial Times dal titolo il difficile settantacinquesimo anniversario dell'alleanza
Il sanguinoso attacco missilistico russo contro chi aveva altre città ucraine lunedì che ha colpito anche un ospedale oncologico pediatrico
Ha fatto da sfondo terribile al vertice del settantacinquesimo anniversario della NATO a Washington
Un'organizzazione creata nel mille novecentoquarantanove per garantire una pace duratura in Europa è alle prese con la più grave minaccia la sicurezza europea dalla sua fondazione
La guerra della Russia e l'Ucraina
E allo stesso tempo una sfida alla NATO
E una dimostrazione della necessità che la NATO continui a desistere ma i risultati del vertice sembrano destinati a essere deludenti secondo il quotidiano della City
I rischi per l'organizzazione purtroppo non sono tutti Esterni il summit di Washington è oscurato dalle preoccupazioni per lo Stato di salute dell'ottantunenne giù vai dell'in Presidente americano
Preoccupazioni che hanno riportato in primo piano la possibilità del ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca
Il Paese dominante della NATO presto potrebbe essere guidato da un uomo che intende tagliare gli aiuti americani all'Ucraina
E anche se non ritirerà del tutto l'ombrello di sicurezza americano intende chiedere che i membri europei si facciano carico di un peso molto maggiore per la loro sicurezza altri leader importanti della NATO il francese ma nel macro o il tedesco OLAF Scholz d'stanno faticando a combattere il crescente populismo cosa che potrebbe limitare la loro capacità di aumentare ulteriormente la spesa per la difesa il Regno Unito il cui nuovo premier laburista che era starmene è arrivato a Washington sulla scia di una schiacciante vittoria elettorale
Improvvisamente appare come un bastione della politica moderata ma starman è intrappolato tra la necessità di una stretta fiscale
E le pressioni dei capi dell'esercito per invertire l'impoverimento
Di una delle forze armate più efficaci della NATO
Se il summit di Washington doveva poi rendere l'alleanza prova di Donald Trump l'obiettivo sembra destinato a fallire
Il segretario generale glielo sto oltre Berg ha cercato di mettere insieme un pacchetto di finanziamenti pluriennali per gli aiuti militari e l'Ucraina
Ma gli alleati hanno trovato un accordo solo su quaranta miliardi di euro per il prossimo anno
Ci saranno passi importanti verso quella che viene definita la NATO in Leone degli aiuti e della formazione militare per l'Ucraina
Sfruttando maggiormente le risorse dell'alleanza
La NATO assumerà dagli Stati Uniti coordinamento dei trasferimenti di armi e delle consegne di munizioni del gruppo Rammstein l'alleanza che sostiene l'Ucraina composto da cinquantasette Paesi
Un nuovo comando militare della NATO ha Wiesbaden in Germania diventerà un centro di pianificazione per l'addestramento ed equipaggiamento delle truppe Ucraina ma sulla questione centrale della futura adesione dell'Ucraina la NATO non ci sono stati grandi passi avanti rispetto alla vaga affermazione dello scorso anno secondo cui l'alleanza avrebbe esteso un invito a chi per ad aderire una volta che gli alleati saranno d'accordo e le condizioni saranno soddisfatte a mettere fare entrare l'Ucraina oggi non è all'ordine del giorno perché questo potrebbe portare la NATO a un conflitto diretto con una Russia dotata di armi nucleari
Tuttavia sarebbe stato possibile lanciare sin da subito un invito per mettere chi avrà sulla strada dell'adesione subito dopo la fine della guerra
La NATO rivendica il fatto che il ventitré e dei suoi trentadue membri ora raggiungono l'obiettivo di spendere il due per cento del PIL per la difesa erano tre dieci anni fa
I membri europei il Canada in Complesso hanno aumentato notevolmente la spesa tuttavia data la crescente aggressività della Russia l'obiettivo più appropriato oggi sarebbe almeno il due e mezzo per cento non il due e questo obiettivo raggiunto solo da una manciata di membri della NATO
I feroci o Times chiudo il suo editoriale ricordando che a Mosca lunedì lo stesso giorno in cui i missili russi si schiantano Sookie andrà
Cioè c'è stata una visita del premier indiano Narendra modi molto calorosa
Che suggerisce che il presidente Vladimir Putin a ancora leader al di fuori dell'Occidente pronti a trattare con lui il fatto che le alleanze formali della Russia siano con autocrazie come la Bielorussia la Corea del Nord oltre un un netto contrasto rispetto al nostro allo spettacolo di trentadue alleati della NATO più le democrazie dell'Asia Pacifico come Giappone
E Australia che celebrano settantacinque anni del loro progetto comune a Washington le i Paesi della NATO hanno da questo punto di vista alloro disposizione ancora un formidabile potere economico e militare ma c'è un problema devono avere anche la volontà di sfruttarlo così tra l'altro il fanno Fontana Enzo anche il Times di Londra ieri
Aveva un editoriale su questo tema dal titolo alleanze inquieta il settantacinquesimo anniversario è stato oscurato dalla corsa per le presidenziali americane
Il numero che dovrebbe essere sulla bocca di tutti i leader al summit della NATO di questa settimana è settantacinque per tre quarti di secolo dal quattro aprile mille novecentoquarantanove la NATO ha protetto l'Europa il Nordamerica e per estensione l'intero mondo libero
Prima dal totalitarismo sovietico e poi dall'autocrazia espansionistica russa
I suoi trentadue membri fanno parte dell'alleanza militare difensiva di maggior successo della storia secondo l'articolo cinque del Trattato istitutivo un attacco contro uno è un attacco contro tutti questa garanzia reciproca
Ha superato le crisi e ha resistito alla alla prova del tempo
Ma scrive il Times il numero che circola sulla bocca di tutti è un altro ottantuno e l'età del presidente by del e in festa gli incontri bilaterali o le riunioni margini del summit l'inquietudine per la capacità per le capacità mentali di By the non getta un'ombra non solo sul vertice ma sul futuro stesso dell'alleanza soprattutto sul sui impegno a salvare l'Ucraina
Dalla sopraffazione delle forze d'invasione di Vladimir Putin
Che Baj di si ritiri o meno dalla corsa presidenziale il paese più potente della NATO potrebbe presto essere guidato da un uomo che descrive questa organizzazione come una fregatura composta da Paesi che vivono in sicurezza a spese dell'America
Sì è la fragilità di Baj debba è l'elefante nella stanza Donal Trump è il gorilla spiega al Times
Nel corso della sua carriera politica Trump ha fatto dichiarazioni di ogni tipo ed è sempre difficile discernere cosa sia vero e cosa no
Ma i segnali sono che il ritorno del repubblicano alla Casa Bianca potrebbe non essere di buon auspicio per la NATO e per l'Ucraina
Trump ha espresso il suo desiderio di portare la guerra una rapida conclusione cosa che molti temono avvenga a spese dell'Ucraina una pace tram piana se imposta di fronte all'opposizione dell'establishment di sicurezza americano
Potrebbe comportare l'amputazione permanente del territorio ucraino a favore della Russia e la oscillanti zero azione dello Stato ucraino
è probabile prosegue il Times che una presidenza Trump si traduca anche in un radicale rimodellamento della NATO gli accoliti di Trump suggeriscono che il ritiro totale del suggeriscono a Trump il ritiro totale
Delle forze terrestri americane dall'Europa
Il contributo di Washington la difesa del continente verrebbe limitato
Alle Forze aeree e navali e all'ombrello nucleare
Per i membri europei della NATO molti dei quali stanno lentamente ricostruendo i loro eserciti dopo anni di abbandono
Questa è una prospettiva paurosamente tanta anche suggerito che potrebbe ritirare la protezione americana per i Paesi che non raggiungono
La quota dispensa assegnata
Come per tutti gli eventi celebrativi anche Giubileo dalla NATO si conclude con alcuni aspetti positivi riconosce il Times
L'alleanza promette più sistemi di difesa aerea Patriot per l'Ucraina per respingere gli attacchi russi
Gli F sedici dovrebbero presto entrare nella mischia Svezia e Finlandia sono nuovi ingressi preziosi per l'alleanza anche se Ungheria e Turchia
Continuano a flirtare con Mosca questi per settantacinque anni la NATO ha avuto come fondamento la potenza americana
Eppure anche se il mondo diventa sempre più pericoloso questo fondamento e messo in discussione
Una seconda amministrazione by the non sarebbe comunque più distratta dalla Cina
Chiunque vinca il cinque novembre gli europei si ritroveranno a pagare di più per essere al sicuro questa la previsione del Times di Londra
E il mondo quotidiano spagnolo El meno pessimista parla di una NATO più forte di fronte alle minacce all'ordine democratico questo il titolo dell'editoriale di ieri
Il vertice che ha riunito questa settimana Washington in trentadue Stati membri della NATO a un simbolismo speciale
L'incontro a luogo esattamente dove settantacinque anni fa i dodici Paesi fondatori si unirono per formare un'alleanza difensiva
Contro la minaccia l'ordine democratico posta dall'Unione Sovietica
Oggi con la minaccia rappresentata dalla Russia di Vladimir Putin ed è stata l'aggressione russa sul territorio europeo a risollevare la NATO da quella che nel due mila diciannove in mano al Macro aveva definito come morte celebrale
Poco dopo il feroce attacco russo a un ospedale pediatrico a Kiev lunedì
La NATO ha iniziato il suo incontro inviando un messaggio forte contro Putin anche se non è previsto un accordo sull'adesione dell'Ucraina
La NATO promette a Volodymyr Zaleski un sostegno costante con consiglieri civili armi denaro tuttavia ciò sarà possibile
Solo sei Paesi europei manterranno la promessa di destinare almeno il due per cento del loro pila la spesa per la difesa il potenziale ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca rende ancor più necessario che l'Unione Europea storicamente dipendente dalla superpotenza americana ritorni alla propria autonomia difensiva
Caia Callas premi resto nel futuro Alto rappresentante dell'Unione Europea per la politica estera suggerisce che il due per cento non può essere il tetto semmai il punto di partenza
Le sfide che l'alleanza deve affrontare sono numerose scrive il Mondo oltre alla Russia ce la rivalità della Cina l'Iran è alleato di Putin l'ascesa dell'estremismo in Europa l'incertezza politica negli Stati Uniti per i
Ma delle lezioni presidenziali con Baj Del molto indebolito e Trump in testa nei sondaggi tutto ciò segna l'inizio del mandato di un nuovo segretario generale Mark Ritter poi c'è il fianco meridionale che di primario interesse per la Spagna il resto dei paesi del Mediterraneo solo un neonato unite globale potrà affrontare
Tanti così tanti sconvolgimenti per garantire la pace la sterilità dei paesi che oggi con seri dubbi nel caso di Ungheria e Turchia condividono i valori della democrazia e della libertà
Perché UDR
Voglia un proprio cupa Arci delle condizioni di salute di Jo Baier del di ciò che significa non solo il per il voto di novembre ma anche per un'eventuale vittoria dello stesso valide non
Il Financial Times ha pubblicato un articolo di Peter speaker un commento cosa succede se valide un resta resta evince
La squadra del presidente deve guardare la realtà di come sarebbe un secondo mandato
Ora che è chiaro sono chiare le sue condizioni di salute
I secondi mandati raramente sono stati di successo nella recente storia presidenziale americana
Ronald Reagan e Bill Clinton hanno visto l'effetto positivo della loro rielezione svanire rapidamente di fronte a degli scandali Iran incontra per Reagan a Monica Lewinsky per Clinton
Mentre giocabile Bush è stato indebolito da una guerra impossibile da vincere in Iraq perfino Barack Obama il cui secondo mandato non è stato offuscato né da scandali né da una guerra
Perfino lui ha trovato quasi impossibile ripetere i trionfi legislativi del primo mandato a causa di una guerra partigiana sempre più isterica Washington
E quelle erano le presidenze due mandato di maggior successo dell'era moderna
Lindon Johnson fu così sopraffatto dal Vietnam da rinunciare alla rielezione nel mille novecentosessantotto meno si parla del secondo mandato di Richard Nixon meglio è
Tutto ciò dovrebbe essere un avvertimento per tromba interne e la squadra che lo circonda e che si batte in modo feroce per mantenere la sua candidatura presidenziale dopo la disastrosa performances nel dibattito con Donald Trump
Anche se dovessimo prendere per oro colato le loro argomentazioni ovvero che il presidente rimane in controllo di tutto e può ancora battere Trump a novembre
Come
Immaginare un secondo mandato by del visti gli eventi delle ultime due settimane
La fiducia costruita durante i suoi primi quattro anni in carica
è ora danneggiata in modo irrimediabile
Come può qualcuno siano essi leader del dei partiti ha capito le il o dignitari stranieri in capitali lontane come può qualcuno prendere per oro colato ciò che dice l'amministrazione dopo essere stati traditi
Dall'insistenza della Casa Bianca sull'ottimo stato di salute del Presidente
Una volta che si perde la fiducia in un funzionario quell'attributo sfuggente noto come capitale politico inizia a crollare spiega Pinter Spiegel
Un presidente in un secondo mandato per definizione un'anatra zoppa uno che viene rieletto con gran parte dell'establishment politico geopolitico convinto di essere stato ingannato su qualcosa di fondamentale beh
Sta partendo da una Book ancora più profonda c'è stato un momento nel fervore nel furore post dibattito delle ultime due settimane
Che ha messo in chiaro tutto ciò il quattro lungo periodo Weiden avuto una telefonata di trenta minuti con Benjamin Netanyahu
Un alto funzionario dell'amministrazione ha detto che i due hanno discusso del piano di pace in tre fasi di By the per la guerra di sera e la casa insistendo che la conversazione entrata nei dettagli con un esame del testo dell'accordo
Era difficile sentire quelle parole senza ripensare a quanto accaduto una settimana prima quando durante il dibattito il presidente sembrava non ricordare nemmeno la seconda la terza fase del suo piano su Gaza
Netanyahu o qualsiasi altro leader mondiale può davvero prendere sul serio by del come mediatore su questioni così importanti
I difensori di By the end sosterranno che queste valutazioni sono ingiuste che il presidente ha un'ammirevole Bilancio in particolare sull'Ucraina inoltre è una squadra forte per gestire le crisi ma politica uno sport di contatto la squadra deve confrontarsi a una nuova realtà alleati nemici terranno inevitabilmente in considerazione lo Stato di salute di
Vai Berna
Le conclusioni del Financial Times forse i lealisti hanno ragione
Nel ritenere che la demagogia e l'impopolarità di Trump convinceranno gli elettori americani a sostenere by deve indipendentemente dai dubbi sulla sua età
Ma è davvero questa la presidenza che
I fedelissimi di Baj Del vogliono
Non dovrebbero porci questa domanda prima di continuare la loro campagna
Le pressioni dunque continuano ci fermiamo però oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale