La nuda verità - Punto di vista con Massimo Barra. L'albo di comunità: il registro di Nordio per i detenuti tossicodipendenti, minori e non solo

La nuda verità punto di vista con Massimo Barra ben ritrovato su Radio Radicale buongiorno
Massimo paramedico presidente emerito di Croce Rossa Italiana fondatore di villa Maraini agenzia nazionale della Croce Rossa per le dipendenze patologiche
Parliamo del recentissimo decreto carcere sicuro del ministro della Giustizia Carlo Nordio relativamente ad un punto
In particolare largo di comunità al centro del provvedimento cioè l'istituzione di un albo di comunità che potranno accogliere alcuni tipologie di reclusi come quelli con un basso residuo di pena un tossico dipendenti minorenni e i condannati per determinati reati quali potranno dunque scontare la parte finale della loro condanna in queste strutture
Massimo Rossi stravolgeranno le caratteristiche di alcune comunità esistenti quali problemi potrebbero presentarsi e si creeranno nuove comunità con caratteri specifici per determinati utenti che avranno esigenze diverse cosa ne pensi
Innanzitutto vorrei dire che
è positivo che il governo si sia posto il problema del carcere
Proprio carceri è l'attende da tantissimi anni non parliamo di emergenza emergenza e quando se ne accorgono ma il problema è vedere strutturale struttura
Piange è un luogo di sofferenza
Chi si augura rimandare tanta gente in carcere è una persona cattiva
Anche se tra i buoni e i cattivi io non sono mai video ritengo che ci sia un continuum il grigio
Certo uno che verso il buono molto diverso specialmente nei confronti degli altri dagli orientato verso il cattivo verso il nero
C'è un problema oggettivo
Il carcere così come strutturato oggi è patologico per il patogeno
Cioè invece di curare toglie
Aggiunge
Invece di curare aggiunge
Patologia
Ora il tossicomane che non è colui che si droga ma colui che è incapace di sopravvivere
Per la sua patologia e per l'effetto delle sostanze
Senza sostanze
Non può trovare soluzione e supporto all'interno del carcere è una contraddizione in termini
Poi in carcere ci sono anche i delinquenti e ci possono essere anche delinquenti e si troverà
Ma non è questa la tipologia cui penso io i delinquenti che si drogano o anche i delinquenti che non si trovano potrebbero trovare nelle pieghe delle leggi
Un sistema per svoltare in carcere cioè per uscire dal carcere corrompendo
E il problema è che se c'è un corruttore
è importante se c'è chi è disposto a essere corrotto oppure no perché se non c'è nessuno disposto a essere corrotto il corruttore se ne va con le rive nel sacco dico questo perché
La buona fede del ministro poi si scontrano alcuni livelli inferiori livelli inferiori per i escono a inibire a bloccare ostacolare
Qualunque tipo di buona volontà da un punto di vista teorico
Portare i tossicomani fuori dal carcere è una cosa buona e giusta
Non lo facciamo da sempre
Però per esempio i livelli intermedi sono in grado di vanificare qualunque disponibilità
Noi va avevamo abbiamo tuttora le persone in alternativa al carcere h ventiquattro Pelham lascerà pagava h dodici cioè una una somma assolutamente ridicola
Noi esistiamo da cinquant'anni il problema l'abbiamo risolto solamente in questi mesi
Per quindi una cosa è la volontà politica è una cosa è
La realizzazione pratica che è influenzata probabilmente da disattenzione ma probabilmente anche da tentativi più o meno larvate di di corruzione la resa delle strutture non è una grande novità quarant'anni fa il ministero che ha reso giustizia aveva una sua lista dice l'odore
Che erano idonee a ospitare tossicomani in alternativa al carcere lo dico perché non c'eravamo
E l'abbiamo usata e l'abbiamo usata perché invece la Regione non ci riteneva idonei a a curare i tossicomani nell'ambito della sua ben nota
Bipartisan volontà ostativa nei confronti di villa Maraini
E invece c'era questa lista del ministero e nove approfittavamo di questa rivista la lista diverse non vuol dire niente
Io credo che ci vuole una grande mobilitazione dell'opinione pubblica delle comunità terapeutiche per raccogliere centinaia di persone se no facciamo del bricolage
Per il bricolage è importante chi comanda nel carcere non comandava della via
Comandano le strutture del carcere
Probabilmente a buon diritto per motivi per motivi di sicurezza ma noi mandiamo gli psicologi all'interno vari gruppi dice che oggi vengono chiaramente tollerati e intollerabili male si devono sottoporre alle perquisizioni alle perdite di tempo alla stanza che non c'è ci sono una serie di meccanismi in cui il potere
Ho voi votare
Qualunque attività per altre novità
Chi comanda
All'interno di un carcere le strategie terapeutiche una volta c'era la medicina penitenziaria poi entrato al servizio sanitario nazionale mi pare che ancora il bandolo dalla matassa debba essere trovato evitiamo
Di fare duplicazioni
Evitiamo di inventare quello che è già stato inventato
Grazie grazie a Massimo Barra presidente emerito di Croce Rossa Italiana