Salari bassi e transizione green, il rapporto OCSE: intervista ad Andrea Garnero

Radio radicale siamo con Andrea Haggard nero economista dell'OCSE innanzitutto buongiorno
Uno e con Andrea corneo vogliamo parlare del
Del rapporto dell'OCSE sulla sull'occupazione da cui sono emersi dati abbastanza preoccupanti in particolare riguardante il nostro Paese c'è diciamo la confermai che l'occupazione sta tutto sommato andando bene reggendo però il dato un posto confortante no quello che riguarda i salari reali cioè anche al Nitto
Dell'infrazione il isolati reali in Italia sono calati molto sono i peggiori dell'area OCSE non tra i peggiori
Sarà cc aiuti a capire un po'queste questi dati
Che nel rapporto che abbiamo pubblicato innanzitutto mo'diamo anche una serie di notizie positive che credo sia importante sottolineare perché appunto siamo abituati a guardare agli aspetti meno positivi però negli ultimi trimestri e paio d'anni il mercato del lavoro fatto registrare dei record in termini di occupazione il record di Cavallone la disoccupazione nel palazzo di persone inattive quindi questo è positivo il positivo perché viene dopo anni decenni in cui in realtà il mercato del lavoro italiano non riusciva a spostarsi su un cammino di crescita un po'più significativo ciò detto è vero che resta una grande nube è anche quello che lei mi sembrava cioè in salari salari reali tutti i paesi sono stati colpiti da un aumento improvviso molto forte dell'inflazione che ha eroso il potere d'acquisto
Però l'Italia si caratterizza per un recupero particolarmente lento dei dei salari reali e del potere d'acquisto diversi altri Paesi dell'OCSE il caffè si è aperta con l'inflazione dato che è molto in Italia questo gatto cumulato tra RAI copie che oggi resta quasi il sette per cento il potere d'acquisto dei salari italiani sette per cento inferiore a quello che era bella Cembra del dovere a diciannove
Mentre leggermente positivo media OCSE ricevetti più positivo da altri Paesi questo
è una criticità importante che riflette parte la debolezza generale ancora dal mercato del lavoro
Ma soprattutto riflette la debole produttività e il sistema di contrattazione collettiva che solo molto lentamente da integrandoli costruito l'azione nei nuovi contratti collettivi
E il dato italiano hanno abbiamo detto è uno di di peggiori per quanto riguarda i salari però è un dato diciamo comunque
Per quanto riguarda l'area euro che va intendenza o eppure proprio in controtendenza cioè anche gli altri Paesi denotano una criticità su questo aspetto cioè grande crescita di salari o comunque la stagnazione
Dei salari o invece negli altri paesi crescono
Allora i media pretesti OCSE quindi che va ben al di là dell'area-euro repressivo templum bianca paesi del Nord America la Corea Giappone e Australia la a dal Cile per esempio
Il al momento i salari reali sono ma leggermente positivi
Rispetto a quello che erano nella a fine due mila diciannove quindi l'Italia rispetto alla media OCSE contro scontro finale esistono altri Paesi però e anche vicini a noi come la Spagna e in parte la Germania dove esiste ancora un capo nel mi calare reali rispetto al dicembre del diciannove quindi il potere d'acquisto non è ancora stato recuperato in toto prolungato molto più vasto
Di circa due punti e mezzo due virgola cinque per cento in Spagna circa il due per cento in Germania rispetto a quello che dicevo il sei e il nove per cento Italia qui armi in questi paesi vicini registriamo bravo come da noi non da molto molto inferiore questi sicuramente l'Italia
Per emerge
Come uno dei paesi dove il recupero e il lento Erika da colmare più ampio quindi c'è una specificità italiana in negativo nel comunque in una tendenza non proprio brillantissima nella nero
So questo è quanto nonostante però si debba sottolineare registrare che l'inflazione in Italia negli ultimi mesi sia inferiore a quella degli altri Paesi OCSE della Rete
Sì se questo aiuta il recupero dice alla peraltro punto nove sufficiente
Che cosa sulla cosa suggerisce Knox per migliorare questa situazione perché poi il salario reale insomma
Appunto insomma una una decrescita del genere fa sì che poi sia centro del fenomeno
Se cresca quel fenomeno che viene chiamato nati povertà a anche di chi lavora cioè anche chi ha un lavoro comunque evidentemente si sente si percepisce o comunque realmente entra nel nella fascia della della povertà
Sì ci sono due fenomeni in qualche modo
Contratto tra di loro uno positivo è il maggior numero di persone occupate occupati a tempo indeterminato e a tempo questo fattore che
Riduce il rischio di povertà vecchie povertà lavorativa
Però dalla dal d'altro canto c'è quello che diceva lei cioè l'aumento dell'iperinflazione ha fatto aumentare la soglia di povertà posta un ostacolo più in alto quindi e tutto il personale l'amore no il fatto che i salari non recuperano commenta a rischia di povertà ricoperta lavorativa Omobono più importanti di persone quindi io adesso abbiamo i numeri per dire quale dei due fattori quello che ha un incarico circolo quel quello quindi sia sgomberate sarò sicuramente
Accusano povertà lavorativa resta e resterà nani prossimi e ancora fattore critico cosa fare era innanzitutto
C'è un tema macroeconomico di fondo che abbiamo mai dimenticare che la debolezza della produttività della crescita la prosperità tabacco questo è una sorta di macigno da cui non possiamo prescindere in qualunque discorso perché e qualunque altra questione comunque si scontra a una crescita della produttività che da vent'anni novanta o in CCT sostanzialmente bloccata gol fatta prendo
Capp molto grande rispetto a liste civiche ma anche rispetto a molti parlerò questa questo il punto
Come affrontare la questione la produttività ci sono tanti strumenti a prosperità vuol dire tantissime cose sicuramente uno è quello di promuovere la crescita della taglia Venosta cioè radio entrano negativa il o perlomeno parte che ha una togliere tutti quegli incentivi impliciti ed espliciti
A il piccolo è bello perché il piccolo non è bello nel più bel non so se ma è stato bello curvone più bello perché la UniCredit certi criticità della produttività si concentrano poche queste nelle piccole e microimprese non tanto nei nidi e nelle grandi che invece livelli produttività verrebbe comparabili
A quelli Francia chiama quindi questo il primo tema sul conto delle politiche del lavoro è necessario mancano lire
E dei salari adeguati a partire diciamo dai dei salari dimentichiamo o il tanto discusso al minimo legale Mark al momento Magenta oppure i salari minimi minimi salariali soffice contratti collettivi che è stato molto benvenuto rilancia dalla contrattazione collettiva inizio anno con la firma di comparti importanti appalti ad alcune ciò restano però delle criticità sulla capacità di questi contratti di avere un'effettiva applicazione sul terreno quindi importante che tutto quello che monitoraggi rispetto al mercato del lavoro guardi che anche questi aspetti incrociando i i candidati sono disponibili
Facendo il più intelligente le informazioni che le
Il secondo punto e dall'atto delle politiche del lavoro e sociali fare in modo permetteva di quelle facce nato da marchigiana incentivi per il lavoro il lavoro città né né si può fare di più per esempio attacco
Quegli strumenti che hanno sostituito gli arredi dieci tenacia per fare in modo che incentivino lavoro un lavoro di qualità
è concentrandoli
Concentrando prevede il supporto per la formazione e lavoro su delle persone insomma vicino al Po sarà all'alba scatto del lavoro che hanno bisogno di una formazione di qualità qualunque ciò e poi mi hanno interessato i garantisti macroeconomici tutto politica industriale gli investimenti in formazione
Ci hanno della scuola primaria
Superiore ma anche di formazione degli adulti perché Italia sconta un ritardo nelle competenze ecco ma ci ecco chiamato Necci tra quello che competente sono richieste competente non perde
Chi fa che applichiamo contemporaneamente
A i livelli record di domanda a no impiccati il lavoro da parte dei ribelli trovo condotta Papa sulla disoccupazione che pure in calo
Significativamente più basso che in anni passati resta però relativamente alle atto rispetto per gli altri Paesi europei
Che due due questioni oppure la prima il sistema fiscale contribuisce in qualche modo a quanto meno non facilitare la la produttività e in particolare la crescita dimensionale delle dell'impresa c'è qualcosa che ostacola per esempio mi viene in mente così per dire
Un'imposta come dire atto no che
Diciamo legata anche alla numero di dipendenti delle dell'impresa
Allora c'è il tema fiscale italiano dall'atto sia delle imprese e delle persone il tratto molto complessa nel corso degli anni appunto tra imposte
I più diverso ma al tempo stesso sconti fiscali in particolare dall'alto delle imprese
Che come tutti sappiamo che la nostra vita quotidiana richiedano uno sforzo di comprensione molto significativo quindi in qualche modo parco urbano gli incentivi anche alla crescita dimensionale come lei citava quindi più che pensare di fare un intervento poco per cui eliche sia su una sono una basta o sull'altro o su un aspetto particolare credo che sia importante cercare di guardare insieme e peraltro non solo l'insieme dell'atto delle imposte se pensiamo ai lavoratori anche l'insieme dell'atto dei trasferimenti per vi è renderli in qualche modo coerenti per fare un esempio non strumento importante che esiste diversi altri Paesi OCSE per lottare contro la la poveretta lavorativa quello che inglese chiama lingua bene e quindi un trasferimento a chi lavora
In Italia non esiste
Così schiera chiamato così ma in realtà di fatto implicitamente è uno strumento che chiarisce ma diviso in tre Tron menti DiVersi
Che non si parlano tra di loro che non sono conosciuti non sono stati disegnati per raggiungere questo obiettivo quindi integrare il reddito
Di chi lavora poco di chi lavora a basso salario i cui non raggiungono questo obiettivo ma sono già lì l'ex già ci costano in qualche modo quindi sarà sarà più sarebbe il relativamente facile ricca per riprendere in mano ripensare alle metterli insieme in una maniera uniche leggibile
Per raggiungerlo l'obiettivo desiderato stessa cosa appunto su tanti aspetti del sistema fiscale e quindi invito più che discutere di
Più che legittimi più che sensati punti specifici e provare a sedersi e a guardare sistema della di di tassazione e di prestazioni sociali nel suo insieme
Che altra questione esiste un tema a livello di area euro un po'di compressione dei salari o comunque eccessiva appunto rigidità sui salari e per frenare
L'inflazione anche al di là di quello che effettivo allarme che in questo momento c'è il per infrazione
Di sicuro i salari sono lontani lavoratori comincia la raccolta di quelli che più hanno pagato la fiammata inflazionistica fino volti c'è certamente una preoccupazione al servizio della Malerba tipo no corta talaltra deportato a una moltiplicazione
No dico l'azione la fedeltà spirale pretty celati non l'abbiamo osservata non ci sono elementi
Grosso modo suggeriscono che questo sia stia ridotte possa
Quindi come ha detto anche il governatore di Bankitalia ecco dicono i vecchi banchieri centrali non solo normalmente che è auspicabile vedi Salaria recupera no
Recupero al potere d'acquisto questo sta succedendo appunto sta succedendo ad altri Paesi tatticamente
La Recco sta succedendo anche in Italia le nostre famiglie volontari quest'anno per il prossimo anno una tali prende il potere d'acquisto non ha ripreso a correre ma né lei come diceva un prima del legata ha di fatto strutturale dell'economia italiana la produttività di fattori qui istituzionali come sono stati Sala Italia quindi contratti collettivi nazionali sono rinnovati ogni tre anni
Chi regola no poi i fatti molto di più la contrattazione secondaria che praticamente assente salvo poche da sempre contrattazione territoriale contrattazione individuale limitata pochissime persone molto qualificate tutti quindi non riescono a spingersi
Cento rimane indietro Occhetto questa considerazioni c'è un fattore che non dobbiamo dimenticare che il fattore demografico
Ogni mese e abbiamo circa tentenna persone netta da lavoro questo significa che le emissioni sul mercato il lavoro prima fanno importanti comprende continuavano ad aver difficoltà ad assumere personale personale adeguato alle ai competenti
No devono svolgere questo metterà certamente una certa pressione sul sul sul Ciavarella sulle condizioni banca per lavoro a male
In teoria mi verrebbe in mente rispetto a quello che appena detto
Meno offerta di lavoro e in teoria dovrebbe essere pagato meglio il lavoro nel senso meno io lavoratori disponibili le imprese che cercano avrebbero no essere spinte a affinché più di più come compenso
Se questo è quello che abbiamo salvato in altre pelli sicuramente quello che spiega un rinnovato dinamismo diciamo dei salari nominali anch'esso ovunque cresciuti molto di più di quello che era lo storico intendiamo creare appunto ovvero quindi questo avviene avviene nell'Italia che che altro
Io non sia una cosa il vostro rapporto si focalizza anche sulla all'impatto che ha nel mercato del lavoro la transizione verde per un importo diciamo
Come dire con ma ambivalente ecco no ci vuole ci vuole spiegare c'è anche un in
Transizione forse sta avvenendo
Troppo velocemente in maniera troppo dolorosa per alcune categoria
Ma quello che noi sottolineano e che ci sono come che all'inazione corte a non fare niente in me
Suggeriscono che nel due mila ventidue nel mondo non abbiamo dall'Italia secondo
Quattrocentonovanta miliardi di ore di lavoro parte terza e per le alte temperature che il PIL
è globale sarebbe più alto del trentasette per cento oggi e non più forte è stato un aumento delle temperature terreno tanta che gli incidenti sulla
Forze lavoro aumentano nelle giornate molto calde quindi che qui come HP falsificati che dimostrano che
Cambiamento climatico perché ha un impatto sui lavoratori e sulle prego sulla produttività lastre
Quindi questo è il punto di partenza che cliniche a dire che anche qui abbiamo una prospettiva vita mercato lavoro qualcuno delle Calefato certamente c'è il rischio che per una e da
Non grande ma ma specifica di lavoratori col proprio del critico
A livello se le industrie
A a forti emozioni quelle carte
Che papale diciamo rappresentano l'ottanta per cento del del totale delle missioni impiegano solo sette per cento dalla forza lavoro quindi il grosso delle missioni concentrato industrie che impiegano relativamente pochi lavoratori
In alcuni di questi lavoratori per altro per esempio gli industriali petrolifero del gas hanno anche le competenze terra andare ancora dei lavori Verdi chiamiamole così metterò dobbiamo pensare che esistano i lavoratori con competenze più basse
Magari arancioni più era notte parliamo
La Sardegna in Italia per esempio ma ogni Paese c'era sa il suo caso in cui la tradizione che custode sarà costo sbarco perderà un lavoro e dramma per chiunque ma perde un lavoro in
Un settore ad alte emissioni e contiamo ha un costo individuale
Del ventiquattro per cento in più rispetto per un lavoro in un altro settore quindi più costoso e drammatico per tutti ma in un settore ad altre missioni ancora più drammatico dal punto di vista salariale economico
Questo dovuto artista alle caratteristiche specifiche dei piedi dell'industria delle delle società è dei lavoratori delle
Che lavora in cui qui quindi
Settore quindi prendere di petto queste disparità e critico per per assicurare che la la traduzione sia giusta ma soprattutto per garantire che la la tradizione avvenga perché altrimenti appunto si può osservare lo sappiamo
Un
L'opposizione forte e crescente anche se il numero di lavoratori coinvolti largamente limitato e quindi lì che nel rapporto aveva pubblicato ieri sviluppa una serie di proposta di di politiche lavoro delle politiche che in molti Paesi OCSE già esistono
Meno in Italia fatti noi vediamo che in termini di livello della sfida l'Italia nella media dei Paesi OCSE Carmeli lavori verdi di lavori di lavori
Adare concentrate in settori ad alte emissioni siamo sostanzialmente nella media o poco sotto la media OCSE quindi abbiamo li vedo la sfida è simile a quello di altri Paesi quello che non è simile sono gli strumenti a disposizione per res rispondere a questa sfida
Paesi nordici la Germania ma
Ma
Fino a un certo punto anche la Francia hanno già quegli strumenti di formazione di presa in carico di politiche attive che servono per assicurarsi che appunto suo sia lasciato indietro e con questo non è il caso dell'Italia parliamo d'altro
Da più di un decennio di politiche attive
E dei ritardi che ci sono delle caro cernita regionali sistemati servizi per l'impiego di formazione e con questo e movimenti che si applica tutto ma si applica ancor di più nella tradizione verde
Un obiettivo sociale diciamo
Aiutare i lavoratori ma anche un obiettivo puramente economico perché le imprese l'impresa di settori verdi che crescono sono particolarmente esposte al quello schizzo Miss Maggi di cui parlavamo prima contromano
Lavoratore adeguati ecco quindi se noi vogliamo dare una risposta a queste esigenze serve un sistema efficiente che l'Italia molte dei suoi delle sue aree molto delle sue ragioni con Roma
Che non c'è il rischio di esternalizzare praticamente i settori economici a più alte emissioni e quindi diciamo di fatto voi questi posti di lavoro se andranno a spostare altrove e alla fine il beneficio per ma è finita l'attaccamento climatico a livello planetario diciamo
Minimo e noi invece comunque dal punto di vista sociale salariale lavorativo invece a sosteniamo dei costi che può appunto non a cui non corrisponde un vero beneficio interamente climatici
Allora siano riusciti negli ultimi dieci vent'anni ai potrà morbo sganciare edizione dalla crescita quindi riusciamo a crescere permettere più certo è che come dice lei
La sfida cambiamento climatico una sfida globale problema sui dati Assifact insieme una singola Regione singolo Paese questo richiede delle delle discussioni a livello globale novantanove affilate colloca fa l'OCSE europea o i singoli Stati in particolare verrà la Coppola
Perché c'è hanno pente vengono presi in tempi sono già stati presi sono contento
Significativi che certo vanno vanno mantenuti quattro realizzati quello che quello che posso dire è che ovviamente c'è anche un all'eticità in qualche modo
è chiaro che epilettica qualche parte di cominciare perché quello che i Paesi in via di sviluppo provarono ai Paesi l'OPA offerta ed europeisti per loro come il loro sviluppo dell'Ottocento da novecento a fare riconosciuta le dicevo che però è ovvio anche quello che dice lei che cabina che il cambiamento la lotta al cambiamento climatico sarà efficace solo se tutti anche soprattutto i Paesi emergenti grandi Paesi emergenti giocano il gioco rispetta l'ambiente quindi è sicuro che la sfida non è non è ovvia che che diciamo acriticità nella capacità di arrivare aiutato però francamente io guarderei anche aveva da ai passi compiuti negli ultimi vent'anni particolare dal dall'Accordo di Parigi in poi
Dei passi avanti notevoli anche nell'ultima Coppa su cui tutti avevano ampia scetticismo portano a credere che che che dei passi avanti siano possibili certo né lì dove serve la politica con la P maiuscola per portare per per riuscire vastità che che non è ovvia però ma è ovvio che i Paesi occidentali paesi OCSE ai Paesi europei debbano fare la loro parte
Possono fare la loro parte è un'occasione anche per privi di sviluppo tecnologico
Pare apportare nei nostri paesi in particolare l'Italia Cherso soffre da anni insomma la vita di crescita
Di qualità più elevata e più alto quindi ci sono delle opportunità ci sono delle criticità la devo discorso e non vanno negate attivato prescritti petto se le vogliamo affrontare
Ma ma ci sono anche dell'opportunità possiamo concentrarci su come meglio essere in grado di cogliere costo poi tutta la difesa
A a
A catenaccio diciamo di di alcuni settori che danno lavori lavori buoni quote era un
Un risultato nel nel breve periodo ma non sono sicuro che siano strategia migliore per affrontare qualcosa che comunque va ben al di là per l'Italia gode candidato europea
Nel senza senza fare alla semplice perché scempi che non è nel rapporto lo diciamo chiaramente che semplice non è
La tradizione si può fare corti sono gestibili però bisogna fare attenzione a quel gruppo di lavoro Stories
E settori che non è grande non è la mangiava punk relativamente piccolo ma in cui i costi individuali sono estremamente elevati le abbiamo degli strumenti abbiamo delle idee sappiamo cosa dobbiamo fare punto adesso riuscire ce la fa allora ce la fanno in maniera efficace
Grazie benissimo grazie ad Andrea Bernardo economista dell'OCSE
Grazie a lei