Francia: ha vinto il signor nessuno? Intervista a Marco Osnato

Radio radicale siamo con l'onorevole Osnato di Fratelli d'Italia presidente la commissione finanze per parlare del voto in Francia allora oggi l'interpretazione che dà Giorgia Meloni questo voto è che in realtà in Francia non abbia vinto nessuno
Le chiedo se lei condivide questo tipo di impostazione considerando poi la mossa che ha fatto Macron di lasciare atta al suo posto mi sembra proprio che non abbia vinto nessuno nel senso che il Parlamento spaccato
Così come il Paese evidente che me la ciò che si atteggiava grande vincitore rischia d'essere sconfitto tanto quanto o anche i più di Marine le Pen che comunque ha portato il partito alla maggioranza relativa in termini almeno di
Di voti insomma soprattutto viene sconfitto chi pensava insomma di poter fare una chiamata alle armi
E potere tornare a governare dall'Eliseo qua a suo piacimento che macro io non so poi adesso come riusciranno
A trovare una maggioranza se la troveranno insomma credo che anche i gollisti nascano molto male insomma l'irrilevanza della sudditanza loro insomma è evidente
Credo che poi in quelli più sconfitti sono proprio i francesi che vedono insomma il loro Paese
Confusione che assolutamente inimmaginabile fino a qualche anno fa e molti di voi sostengono che dovrà affrontare Blair non abbia vinto
Perché sostenete questo
La la vostra considerazione relativa al fatto del della frammentazione del gruppo si ma non mi sembra che
Insomma la parte della sinistra più estrema abbia avuto risultati migliori che in passato forse gli unici a non può recuperato sono i socialisti che però rimangono anche loro su numeri assolutamente irrilevanti se pensiamo i tempi limiteranno anche quelli di Orlando insomma quindi evidentemente
La la situazione è quella di una Francia profonda che vuole un cambiamento
Più a destra poi possiamo fare le valutazioni che pure mi sembra di primissimo giorno io abbia fatto su alcune scelte politiche da di Marine le pene del rassemblement Nacional però e evidente a tutti che insomma la Francia quel cambiamento voleva modo sostanzioso insomma quasi il quaranta per cento poi chiaro alla legge elettorale quella che è somma sicuramente dall'altra parte c'era un cambia una richiesta di cambiamento
Direi simmetrica sicuramente quello che non emerge va era che edizioni francesi volessero la permanenza lo Stato scopre quello che in questo momento patroni che ci sta proponendo
Pensa che arriverà un primo ministro tecnico su misura della Lagarde ma succederà da tale
Beh io credo che se vogliono trovare una soluzione
Almeno transitorie non dico duratura almeno transitoria insomma devono cercare una soluzione che sia simile a quella che in Italia è stata tentata con Draghi non credo che la Lagarde a villa stessa
Autorevolezza di Draghi detto questo anche contro il San Draghi però non mi sembra che quell'esperienza in Italia si è stata così positiva e quindi non credo che in Francia possa essere tanto diverso il l'ultima questione il voto francese
In qualche modo libera al la Melloni del del fatto che per esempio non è alleata del rassemblement nazionali in Europa
Che ha scaricato Orban è che sta facendo diciamo il diplomatico per conto dell'unione europea e lei resta ancora l'unica che ha portato la destra
Ma in un grande Paese dell'Unione Europea governare ma guardi chiudere qui qui si può fare anche una
Operazione-verità allora Orban fino che
Non è stato costretto a uscire è stato iscritto al Partito popolare europeo e non al Conservatorio paese nel quale fatta in Italia
Iscritto Marine le Pen è stata indipendenza democrazia che non è i conservatori ai quali fatta in Italia sono iscritti quindi evidentemente non c'è mai stata una alleanza con queste realtà poi noi
Crediamo che sia giusto come fa anche la Presidente Consiglio giocare Doni di considerare che la democrazia c'è anche quando non piace quindi anche se gli ungheresi o i francesi fanno delle scelte che vale una certa direzione vanno rispettate bisogna anche accettarle ascoltate detto questo
Mi sembra che in questo confermi la bontà della scelta invece che fatta l'Italia Giorgio avevano fatto fin dalla propria nascita ovvero quella di cercare una destra sia molto peculiare rispetto al panorami europei che sia una destra veramente di destra ma non oltranzista ma non ovviamente né xenofobo e razzista come magari abbiamo visto in qualche episodio tedesco insomma è una destra che sia assolutamente una resta di governo infatti lo conferma Aldo Damioli è un premio tra alto donna
Forte forse più forte in questo momento politicamente in Europa e che sta anche trainando una nazione fuori dalle difficoltà posporre non è lei lo vede in Europa il fronte il vento di sinistra
No io l'Europa vedo anzi una ribellione al vento di sinistra per un vento tecnocratico
Che sicuramente ma Cronin personifica e e che è una diciamo zattera di salvataggio per alcuni percorre realtà
Più o meno di sinistra che sono quella di sciolto Ercolani
Di Sanchez Spagna insomma mi sembra che questo in questo si configuri il il vento di Sinisa cioè una zattera al quale si attaccano tutti i turni non dare ragione al popolo che vota d'altra parte grazie al presidente Marco Osnato difesa dell'Italia