Presentazione del libro di Antonio Staglianò «Ripensare il pensiero. Lettura sul rapporto tra fede e ragione a 25 anni dalla "Fides et ratio"» (Marcianum Press, 2023)

Tutti gli amici che sono presenti nonostante una giornata caldissima
E un grazie particolare al nostro cardinale eminenza Baldisserri che ci ha voluto onorare della sua presenza a abbiamo assistito anche molto divertenti al controllo che abbiano fatto bene per avere queste bellissime sale finalmente eccellenza italiana siamo riusciti ad arrivare al giorno della presentazione di questo suo però che come tutte le sue pillole che quotidianamente
Vediamo e ascoltiamo la mattina
Ci offre tanti spunti di riflessione per recuperare questo rapporto tra la fede e la ragione
I suoi libri perché ne abbiamo letti abbastanza e uno sta anche per arrivare un grandissimo libero che
Vedremo credo che è stato in uscita sì va bene oggi vorrebbero
Bene e penso
E a Natale o no quello è un altro un altro ancora
Lei scrive troppo forse forse
E quesito in un libro che comunque ci fa tanto pensare ma non sono io non voglio essere io a approfondire alcuni temi squisitamente teologici io voglio solo ringraziare tutti voi per la presenza voglio ringraziare il mio amico onorevole care per averci
Boh permesso di fare questo incontro in questa bella sala grazie all'isola grazie grazie
E vorrei anche ringraziare l'amico Luigi avveduto che seduto accanto a Nicola Carretta
Perché con Luigi c'era Luigi veramente mi lega un'antica amicizia ma di tantissimi anni
Ma io continua ad ammirarlo per tutte le cose meravigliose che fa soprattutto quando si dà etnica con grande passione al volontariato in un mondo di indifferenza come è quello di oggi
Io prima di dare la parola ai relatori che ringrazia e si Armando Matteo che Francesco così Intino che approfondiranno quindi questo libero
Vorrei leggere siccome credo eccellenza che molti non hanno letto il suo libro che oggi presentiamo vorrà vorrei leggere piccolo brano tratto ma sarà poche righe non vi annoio ma mi sembrano bellissima tratte dalla prefazione di papa Francesco
Lui dice sono felice conclude la sua prestazione sono felice di presentare questo libro che richiama il valore di una teologia popolare che esce d'assistenza per abilitare altri mondi
Non solo l'Accademia ma anche la strada non solo la ricerca scientifica ma anche le domande del cuore
Non solo la ragione ma che l'immaginazione e soprattutto una teologia chi cerca e di share nella morì di Tio nell'incerti passi dell'uomo
Gli occhi luminosi di Gesù che ci rende audaci nel costruire un mondo fraterno e solidale
Andare avanti su questa strada e il mio augurio l'augurio del papa che credo che ci possa veramente unire
Avere il coraggio di questa teologia Chessari Carmen e di popolo che è bellissimo questo
E lasciare che il Signore ci accompagni per ricevere da lui la gioia dell'adorazione lo zelo di una carità operosa il coraggio di immaginare un mondo nuovo il migliore
Credo che questi siano parole che ci facciano veramente pensare e con queste parole dò la parola al mio amico avveduto che vorrà ringraziare anche Lugli amici che sono venuti dalla sua associazione e poi continuiamo
Grazie Gemma non ruberò molto tempo per rispetto ovviamente
Di quello che naturalmente il tema di questo Chinook presentazione del libro i suoi Celenza stagliano
Gemma detto bene ci unisce un'amicizia più che ventennale perché ci siamo conosciuti
Nel lontano due mila due mila uno
Dove possiamo dire giocavamo a fare politica insieme senso buono giocare perché la politica è una cosa seria con ed è nata una bella amicizia il Regno delle Due Sicilia e la Calabria e la Sicilia siamo Guccini che ci siamo uniti Gemma ha rappresentato sempre questo mondo dei calabresi a Roma
Attraverso l'associazione Bruzio che come ben sappiamo ce ne sono diverse ma è la più storica in questa città voglio riprendere le parole Enzo eccellenza
Della dell'allora sindaco Gianni Alemanno che disse sono il sindaco della più grande città calabrese Roma perché a Roma non so esattamente quanti calabresi abbiano ma veramente Santisi pensa almeno ai come stavo dicendo seicento mila n Gemma sta dicendo cinquecento mila e un veramente tantissimi un mondo direi e dunque viva l'associazionismo perché l'associazionismo sensibilizza ovviamente tutti quanti noi in un mondo in cui i valori si stanno perdendo soprattutto non va più di moda a causa di un modernismo culturale non va più di moda parlare dei nostri valori antichi dei nostri valori cristiani
In politica come nella vita di tutti i giorni
E dunque un saluto naturalmente
Tutti i sacerdoti al nostro vescovo i nostri vescovi e un saluto dall'onorevole Castiglione all'onorevole Carrey che insomma si ostina che siamo ampiamente nella loro casa io voglio ringraziare anche alcuni volontari che rappresento dall'associazione
Per vivere insieme il vicepresidente tutto salvo latino tutti volontari che sono qui presenti
Che ripeto rappresenterò i volontari che si sporcano le mani in mezzo agli ultimi che qua anche questo cara Gemma non va più di moda sua Eccellenza
Tante volte noi cristiani dovremmo io non sono nessuno sono veramente un povero peccatore e non lo dico perché sono davanti a voi ma lo dico con l'umiltà del del cuore
Però dobbiamo un attimo sforzarci a dare l'esempio perché e parlare si è importante la parole vita senza parola aprono convertire una virtù umana io l'ho visto un film all'interno di una punterà di un teatro parrocchiale alla Casaletto
Dove si vedono dei tossicodipendenti che sono stati convertiti grazie alla fede in Gesù Cristo
Cioè la Fenice su può veramente cambiare la vita di delinquenti di di tossici la vita di persone lontanissimi dalla fede però serve la parola
E sembra che l'esempio tante portano i cristiani cattolici manca e lo dico a me stesso la coerenza comportamentale dovremmo sforzarci tutti quanti
Ad essere un po'più coerenti e ad andare anche in mezzo agli ultimi e dobbiamo dire che papa Francesco questo ce lo ha insegnato mi fermo qui perché avrei tante altre cose da dire no rispetto del vostro tempo soprattutto del tempo in cui ecco siamo qui chiamati a partecipare che quello ripeto del libro di sua Eccellenza stagliano mi fermo ringrazio anch'io per la partecipazione a soprattutto ringrazio geni ma perché lei veramente l'organizzatrice del della serata buona serata a tutti grazie
Ricorda
Grazie presidente
Grazie presidente è un piacere essere qui un piacere darvi questo grande ben tenuto
Un benvenuto a braccia aperte
Benvenuto che
Voglio anche a nome della vicepresidente hanno Ascani
Lei stessa ha voluto mandare un caro carissimo saluto a sua Eccellenza Faglia no a questa iniziativa la presidente
Gesualdi e quindi vorrei prima che iniziasse il mio intervento chiedere alla al tecnico se può inviare il saluto dalla nostra vicepresidente visto che oggi non poteva essere qui e ci teniamo moltissimo
Adesso il pomeriggio a tutte e a tutti anzitutto ringrazio il collega care per avermi invitato a partecipare in qualche modo questa bella presentazione purtroppo non riesco ad essere lì di persona ci teneva a portarvi questo saluto
Per la bella iniziativa che avete costruito faccio i complimenti agli organizzatori ma anche per il valore del volume di sua Eccellenza Sagliano che oggi viene presentato
Che mette al centro del dibattito uno dei temi che naturalmente trova poco spazio nella quotidianità la cronaca che tutti quanti siamo un po'costretti ad inseguire pure sostiene gran parte dei ragionamenti che noi facciamo il rapporto tra la spiritualità
E la ragione il rapporto tra la coscienza umana e quello che invece accade nelle nostre vite nelle nostre vite relazionali
E quindi il rapporto storicamente analizzato approfondito da filosofi pensatori di ogni tempo tra fede e ragione
Come si possa conciliare queste due dimensioni come da questa conciliazione possa emergere un arricchimento sia per la persona
Che per la società
Ecco credo che analizzare questi temi sia molto utile farlo all'interno delle istituzioni sia uno stimolo per coloro che qui lavorano cercando appunto di non dimenticare quanto l'essenza profonda delle persone i loro bisogni la loro spiritualità
Abbiamo a che fare coi con le decisioni politiche si assumono non soltanto l'emotività aspetto superficiale con cui appunto questi bisogna queste paura spesso emergono e si manifestano a contatto con la politica
Ma quello che c'è sotto le ragioni profonde del nostro essere umani del nostro essere al mondo del nostro vivere in società ed ecco che qui l'incontro tra fede e ragione
Si fa molto concreto e ha molto a che fare anche con lavoro
Che in questi palazzi cerchiamo di portare avanti quindi grazie ancora
Per questo invito caro saluto al mio collega care naturalmente buon lavoro e buona discussione
Il nuovo una carissimo saluto a tutti voi un carissimo benvenuto alla cava deputati una saluto particolare a sua Eminenza il cardinale Valdiserri
E naturalmente a tutti i relatori e a sua Eccellenza a
Assoggettarci eccellenza Faglia no e con immenso piacere profonda gratitudine che mi trovo qui oggi
A presentare il libro di sua Eccellenza Antonio Faglia no intitolato ripensare il pensiero vorrei iniziare esprimendo un sincero ringraziamento alla mia Presidente Gemma Gesualdi grazie
Lascia che ti si rende onore per la tua dedizione e la tua instancabile
Sua instancabile
Oggi abbiamo l'opportunità di Emergency nelle riflessioni profonde illuminati di sua Eccellenza stagliano
In un'epica più epoca caratterizzata dalla per le trasformazioni da una proliferazione incessante di informazioni la capacità di fermarsi a riconsiderare criticamente i nostri paradigmi dis di pensiero diventa non solo utile
Ma essenziale
Sua Eccellenza Antonio Staglianò con la sua vasta esperienza teologica più solo filo filosofica ci offre una guida preziosa in questo percorso di introspezione riscoperta
Il libro rappresenta un viaggio attraverso le grandi questioni esistenziali etiche e spirituali del nostro tempo
Attraverso le sue pagine ci invita ad esplorare le radici del nostro essere a sfidare le nostre convinzioni il suo approccio e combina approfondita e accessibilità rende questo testo indispensabile perché ovunque desideri comprendere meglio
Se stesso e il proprio posto nel mondo
Stajano CCC invita attraverso il suo pensiero un dialogo aperto e costruttivo ci si muova
A non accontentarci delle risposte superficiali ma cercare sempre di più la verità profonda in un mondo spesso diviso e frammentato
La ricerca di un pensiero più Krefeld riflessive consapevole può essere la chiave per creare punti di comprensione e dialogo con tutti quanti ripensare il pensiero
è un invito a guardare oltre l'occhio
A esplorare esplorare le radici del nostro essere intraprendere un cammino di crescita spirituale ed intellettuale
Questo libro non è solo un'opera di grande valore intellettuale
Ma anche una chiamata di Spello dalla nostra coscienza mi permetto un'eccellenza
è un'opportunità per sfidare le nostre convinzioni e per crescere non solo come individui ma anche come comunità
In conclusione vorrei esprimere ancora una volta la mia profonda gratitudine la sua Eccellenza Antonio affari o no Antonio Staglianò per aver condiviso con noi frutto del suo pensiero e della sua ricerca
Il suo lavoro rappresenta un contributo significativo al dialogo intellettuale teologico e sono certo che lascerà un'impronta duratura dei nostri cuori e nelle nostre menti
Ringrazia tutti per essere qui oggi e vi invito a lasciarvi ispirare dalla parole di sua Eccellenza Faglia no a riflettere
Profondamente a partecipare attivamente al dibattito che seguirà questa serata è un'opportunità preziosa per arricchirci e stimolare un ripensamento del nostro pensiero in linea con il tema è libero grazie grazie a tutti voi grazie a sua Eccellenza per essere qui
Bene buona sera a tutti voi
Adesso dopo questi i saluti iniziali
Questi pensieri iniziali
Bisognerebbe
Entrare
Cioè dal vivo in questo libro che questa sera presentiamo
Però
Mi fermerò prima di accennare a Libero anzitutto a sottolineare anch'io
Una cosa che mi sembra davvero
Importante
E che vorrei dire questa sera a don Tonino
Sua Eccellenza Staglianò l'abbiamo sentito chiamare più volte ha poi per noi calabresi
E per noi che siamo stati suo gli ex-alunni oggi abbiamo anche questa bella fraternità e amicizia per cui per nomine don Tonino
E a don Tonino vorrei dire soprattutto grazie
Perché con questo libro al
In qualche modo costruito un'operazione
Puntano corrente
Un'operazione contro culturale
Avendo anche pubblicato dei libri
Posso dire che è un'operazione dal punto di vista del marketing fallimentare
Fallimentare
Quando si pubblicano i libri in una delle prime cose su cui le case editrici ma
Si soffermano prima ancora del contenuto è il titolo la copertina perché altrimenti non vendi
E io immagino che cosa si pensa ad entrare in una libreria trovare un libro
Che ha questo titolo ripensare il pensiero
In un'epoca in cui pensare e diventato sempre più difficile diventato un'operazione quasi marginale
Noi viviamo nell'epoca dei socialmente Uork della brevità che è stata elevata ad hoc ma
Dobbiamo essere Brady come i messaggini che ci scambiamo su Borsa
Degli slogan a infetto che spesso vengono spacciati per contenuto
Della frenesia delle nostre giornate e allora pensare e considerato un lusso
Nella migliore delle ipotesi
Spesso è considerato una perdita di tempo
La fatica del pensiero di hegeliana memoria appare sempre più latitante nel nostro contesto contemporaneo e purtroppo anche nel contesto ecclesiale
Oggi sempre di più si profila davanti a noi una crisi epocale del pensare e del pensiero
Il teologo protestante Bonhoeffer ne aveva parlato in una sua vecchia opera che si chiama etica
E ne aveva parlato come decadenza
Mi stupisce sempre di come
Le sue parole le sue lettere dalla prigionia perché poi morto in un campo di concentramento siano sempre particolarmente attuali non essendovi nulla di durevole viene meno il fondamento della vita storica cioè la fiducia in tutte le sue forme
E poi chi è poi che non si ha fiducia nella verità la sostituisce la si sostituisce con i sofismi della propaganda
Mancando la fiducia nella giustizia si dichiara giusto ciò che conviene
Tale e la situazione del nostro tempo che un tempo di vera e propria decadenza
E la decadenza qui descritta da Bonhoeffer non è tanto nell'abbandono di certi valori
Ma è invece nella rinuncia a pensare
Nella permesso in soffitta la passione per la ricerca della verità
Laddove in ogni campo
Nella politica nell'educazione nel campo sociale purtroppo anche nel campo ecclesiale talvolta ingenuamente si pensa
Che basta agire basta fare basta produrre
Basta a vere delle possibilità tecniche
Di sviluppo e tutto questo basta anche se non abbiamo un senso se non abbiamo uno scopo se non cogliamo la verità delle cose
E questa è una visione irrazionale e ideologica
La mancanza di passione per la verità
E il volto tragico di quella che un filosofo come hai dichiara chiamerebbe la mancanza di patria
Non ci sentiamo a casa
Non siamo a casa e ci manca la speranza del futuro perché perché
Volentieri nel nostro tempo
Fu diciamo alla fatica di pensare e ci abbandoniamo in maniera acritica alla dittatura del consumo
E questa visione che
Anche senza accorgercene ha ormai preso possesso della nostra vita anche del nostro quotidiano è una visione alquanto pericolosa qualche teologo che a me piace spesso citare in questo senso
Dice che oggi anche noi come Chiesa non dovremmo essere tanto preoccupati degli Effetti esteriori sociologici della cosiddetta secolarizzazione
Ma dovremmo essere preoccupati di come una certa visione
A invece oramai i corroso le basi della nostra coscienza dalla nostra interiorità
Cioè il fatto che le persone oggi nutrono le loro speranze i loro desideri maniera rimpicciolita perché questo accade quando manca il pensiero
Le persone non hanno più il tempo per restare con se stesse per entrare a contatto con se stessa
Siamo sempre spinti verso l'esterno nella comprensibilità del consumismo verso una vita frammentata insoddisfatta verso un'impetuosa accelerazione che non ci consente più visioni
Meditate e lungimiranti
E allora
E con questo teologo tedesco morto non tanto tempo fa e si chiama mezzo dice il principio della merce di scambio
Ha ormai raggiunto le basi della coscienza umana tutto è diventato merce di scambio e l'uomo si è svuotato di sogni di desideri di speranze
E diventato un analfabeta felice
Vedete il paradosso
E adatto alla routine
Il maestro e professore a cui sono debitore dopo monsignor Sagliano che ho incontrato invece nei primi anni di formazione padre Michael Paul Gallagher dice
Che questa visione rimpicciolisce la nostra immaginazione
E invece la parola di Gesù
Che è una parola tagliente e bruciante
DNA noi proprio per questo per renderci capaci di immaginare la nostra vita in un modo nuovo
Di recente
Il teologo tedesco verbi ch'ha scritto quando si entra a contatto con Gesù ciascuno viene sfidato a trascendere la ristrettezza della povertà della propria immaginazione
E sito di molteplici costrizioni immaginativa
Ciascuno viene liberato in modo da immaginare ciò che fino a quel momento era inimmaginabile in questo senso l'annuncio di Gesù e anzitutto appello all'immaginazione ristretta ad un livello troppo umano
Un appello ad aprire il sì a ciò che le viene mostrato da quel testimone fedele
Abili bere nelle possibilità esistenziali di un nuovo Sr
A vivere una vita liberata ricolma di Dio
E allora
A don Tonino va la nostra gratitudine per la sfida che ci lancia
La nostra gratitudine anche perché lo fa con quella che io chiamo
La sua innata e vulcanica creatività
E spesso fra dico
E ancora una persona giovane intendiamoci ma andando avanti con l'età
Io dico a me stesso speriamo di conservare lo stesso entusiasmo la stessa creatività la stessa fazione
Addirittura Cipro pone in questo libro di ripensare il pensiero attraverso delle lettere ecco il genio creativo
Scritte ad alcuni giganti favorendo così una vera e propria incultura azione del loro pensiero di un pensiero che a volte tanti Dinoi
Quando lo abbiamo incrociato lo riteniamo ormai lontano superato forse distante dalla nostra vita la riflessione filosofica e teologica di questi giganti
In queste pagine nella forma e nel genere letterario della lettera arriva Annoni e ci aiuta a fiutare il mistero
A risvegliare la nostra immaginazione perché
Nelle pagine di questo libro da Tommaso d'Aquino a Benedetto sedicesimo passando per un Emanuele Severino per un confronto quindi schietto sincero libero con il pensiero laico
Quello che ne viene fuori e un'apologetica
Non difensiva non polemica non astratta non rigida
Ma una teologia dinamica incarnata sapienziale che ci aiuta a cogliere
Significati e Sensi della nostra vita una fede che diventa cultura
E si fa storia perché e imperniata sulla forza attrattiva dell'amore per citare il beato Rosmini a cui don Tonino molto legato
Grazie perché pensare e ripensare il pensiero e in qualche modo per tutti noi come avviare una piccola musica
In grado di accompagnarci come sottofondo nel cammino della nostra vita
Sottofondo dei sogni che coltiviamo delle nostre speranze segrete delle gioie a cui ammiriamo e in fondo noi abbiamo bisogno di questo abbiamo bisogno di un cristianesimo pensante
Non solo di un cristianesimo del fare
O di un cristianesimo liturgico abbiamo bisogno di un cristianesimo pensante che accende inquietudini invece di dispensare delle consolazioni anestetizzante
Lo scopo della fede cristiana dovrebbe anche essere questo aiutarci a coltivare un pensiero critico oserei dire un dissenso sistematico che forse viene molto fuori dal dal magistero di papa Francesco
Un dissenso sistematico contro tutte quelle forme di male di violenza che abbruttiscono la dignità dell'essere umano la bellezza con cui Dio ci ha creato
Aiutarci a coltivare un pensiero critico che possa diventare un antidoto a tutto ciò che uccide
La presenza di Dio in noi la nostra dignità di figli di fratelli antidoto all'egoismo alla dittatura del capitalismo al trionfo della superficialità al vuoto di valori alla violenza in tutte le sue forme
Ci vuole il pensiero
E se posso
E lancio anche una provocazione all'autore così quando ci parlerà
Magari riuscì raccoglierla
Quanto don Tonino scrive nelle prime pagine del libro a proposito dell'enciclica Fides et ratio
Io vorrei che diventasse magari questa sera una provocazione un pochettino più generale su Fides et ratio
Don Tonino scrive queste in circa e una preziosa piattaforma di lancio per una impresa audace quella che all'epoca era anche molto più
Forte nei dibattiti di cercare di tenere insieme la fede e la ragione
Le ragioni della fede
E la nostra vita la nostra storia ecco anche questo libero
Anche la missione voglio dire che porti avanti come specialmente come presidente dell'Apat ma non solo anche la Pop teologi possono essere una piattaforma di lancio del pensiero
Ma proprio per Inter interpellati sul tema si è
Do
Perché come Chiesa a volte ci manca questo coraggio di rimettere al centro il pensare preferendo ha voluto un'estetica religiosa un pochino su e anche un devozioni Isma'emotivo
Perché la cultura ci fa paura
Perché non rinasce l'esigenza e questo potrei chiederlo atte che se il vescovo potrà chiederlo però anche ai nostri politici rappresentanti politici perché non rinasce l'esigenza di un nuovo progetto culturale
Della chiesi italiana e a quali condizioni una nuova saldatura tra il pensiero della fede il pensiero della politica e della società civile a vantaggio di tutti e del bene comune ecco
Queste erano piccole provocazioni ma chiudo dicendo che certamente il libro di don Tonino ci aiuta a pensare
E ci fa capire quando si scorrono queste pagine che pensare non esiste Marzi comodamente in un angolo asse etico della propria casa per coltivare delle idee astratte pensare abitare i luoghi e i territori della vita
E dell'umano per sviluppare quella sapienza che ci aiuta a saperli decifrare interpretare alla luce del Vangelo
E questo significa portare il Vangelo di Cristo nella forma di una mediazione culturale della fede
Chiudo citando un gigante del pensiero
Che è stato il cardinale Martini
Nelle conversazioni notturne a Gerusalemme il cardinal Martini quasi con un misto di pathos e anche di sofferenza diceva
Mi angustiano le persone che non pensano perché sono in balia degli eventi
Vorrei individui pensanti
Questo è l'importante soltanto allora si porrà la questione se siano credenti o non credenti e allora grazie don Tonino perché ci aiuti a pensare e a ripensare sentenzia
Anche da parte mia un cordiale saluto a tutti a tutti ringrazio per questo invito venga sola al presidente
Innanzitutto permettete una parola di carattere biografico io contro lo sconosciuto il vescovo stagliano trent'anni fa è stato il mio primo maestro di teologia
E quindi anche per me è un po'occasioni di emozione presentare
Un suo libro e in genere dei maestri presentano i volumi dei discepoli ma ha colto con con piacere questo questo invito e dico subito che un libro difficile non è un libro non è un libro semplice
Perché affronta a partire dall'argomento scelto ripensare il pensiero tantissimi
Argomenti a presente un taglio tipicamente geologico un taglio filosofico culturale ci sono anche degli affondi nell'ambito di quella che appunto la fisica contemporanea quindi è un testo particolarmente particolarmente complesso e però lancia una una grande sfida dal mio punto di vista soprattutto agli uomini alle donne che nella chiesa hanno la responsabilità dell'evangelizzazione
Perché assume come principio e rilancia il principio che oggi abbiamo bisogno di fare teologia abbiamo bisogno di pensare all'interno della comunità cristiana di fronte a un inceppamento evidente ecco della dell'evangelizzazione da questo punto di vista per me ecco accanto ad altri il merito di questo libro è di dare un supporto molto forte all'opera di papa Francesco
Molti pensano cercano di dei di chiudere la il magistero del Papa Francesco in tante parole no adesso quella che va più di moda sarà arrivato immagino anche a voi e la parola sinodali Thai e così via ma al centro della Magiste o di papa Francesco c'è un unico grande tema annunciare il Vangelo oggi non generi e neppure domani ma soprattutto annunciare il Vangelo agli uomini che alle donne di oggi del due mila e ventiquattro e questo c'è sempre più difficile
C'è sempre più complicato un'indagine recente sui giovani europei
Ai quali veniva chiesto in maniera leit se avvertissero un sentimento di spiritualità ti senti religioso ti sento tipo spirituale aver gettato come risposta più diffusa no io sono normale
C'è una persona religiosa hanno io sono normale questo per dire la distanza che c'è appunto sempre più portata alle nuove generazioni e il messaggio e il messaggio del Vangelo
Ma una buona evangelizzazione o meglio la ripresa dell'evangelizzazione afferma quel despota grano ha bisogno di pensiero ha bisogno di un esercizio rinnovato della teologia e questo perché l'evangelizzazione il compito dell'annuncio del Vangelo di oggi
Non è un compito semplice un compito dinamico no
Che implica un duplice movimento molto molto semplice nella sua esposizione da una parte siamo chiamati come credenti soprattutto i responsabili dei credenti di portare Gesù a tutti
E ma dall'altra siamo chiamati anche a portare tutti agì su portare Gesù a tutti significa creare nuove diocesi piani nuovi santuari organizzare GMG di organizzare eventi no diffondere il vangelo ma portare tutti a Gesù significa dire ciò che in Gesù noi abbiamo ha visto per usare le espressioni
Del desco Stajano questo Dio che solo amore in modo che coloro che lo ascoltano posso dire a questo mi interessa
Portare tutti a Gesù significa annunciare il Vangelo in modo performante raggiungere tutti di oggi lì dove hanno veramente pura disse
E questo non è un'operazione semplice perché gli uomini e le donne cambiano negli ultimi anni è stato detto c'è stato un cambiamento radicale
E dov'era che se questo semplicemente negli ultimi quarant'anni nelle società europee è cambiato tutto di tutto e di più
Un'unica cosa non è cambiato
I canti in chiesa
I tanti inchiesta sono quelli dalla mia prima comunione
è anche prima
Ed è chiaro che i soggetti contemporanei
I giovani entrano in chiesa insomma passiamo nel Medioevo
Non del due mila ventiquattro
E questo è il grosso problema e senza un esercizio autentico della teologia che stalli a verificare che il modo di annunciare il Vangelo si è in grado proprio performativa mente di toccare
Gli interessi degli uomini e delle donne di oggi
L'evangelizzazione arranca non riesce ad arrivare fino in fondo allora ecco mi pare che il grande contributo che qui ci tiene e proprio questo invito soprattutto come ho detto all'inizio ai a coloro che hanno la responsabilità dell'annuncio del Vangelo a verificare in modi con cui portano Gesù a tutti soprattutto i modi con cui portino portano tutti tutti a Gesù a me questo sembra un grande un grande contributo
Di cui siamo veramente grati al nostro vescovo Antonio
Ringrazio tutti voglio con una battuta notare quanto siano fedeli alle indicazione di papa Francesco nel nostro don Francesco Cosentino
Don Armando Matteo perché hanno fatto discorsi brevissimi è vero corrono io esco dice che l'omelia non deve durare più di otto minuti io francamente mi aspettavo interventi un po'più lunghi Casini che in un certo senso ero come dire esautorato a un impegno speculativo ma siccome sono un logorroico
Non è che mi mi impressionò
Dico anzitutto grazie grazie a tutti voi per essere qui
Saluto di cuore sua Eminenza Baldisserri che ci onora con la sua presenza e tanti amici ringrazio
Gemma presidente di bruttissimo per aver voluto presentare questo libro che io vorrei mostrare anche classiche mi aspettavo che ci fossero delle copie ma
Non li vedo questo è il libro
Ha detto che è difficile ma non vi impressionate
Difficile ma facili tante vero
Perché sono delle lettere la lettera si legge anche come Gigli un genere letterario abbastanza
Ma abbastanza di di di di di intuito anche no
Ringrazio anche Luigi avveduto gli onorevoli Nicola Carella presidente anche che ringrazi da parte da parte mia
E tutti quanti vedo adesso arrivato anche il presidente Lo Bosco
E vorrei fa riferimento proprio presidente Lo Bosco che presidente
Di Rfi no ho detto bene
Rfi e
Si è inventato un Academy
E nell'Academy ha voluto che tra rettori di università entre e intellettuale ci fosse anche un teologo e ha chiesto al Presidente della Pontificia Academia di teologia di essere presente la
Ora
I grandi soloni del pensiero i grandi strateghi della politica possono trovare motivazioni che vogliono in tutte queste cose no
Però una cosa e certa padre Benanti
Dirige
Il gruppo che si interessa di intelligenza artificiale no ed è un prete un teologo moralista io vedo in queste cose
Alti la dei motivi più o meno nascosti o poco evidenti per cui ci si muove in questa direzione un segno o provvidenziale
Un segno provvidenziale che va controvento nella direzione opposta
Ma è che va nella direzione invece sin tonica rispetto a quello che qui cerco di scrivere a tutti i livelli
E cioè
Forse ritorna e questo è un segnale
Ritorna il pensiero
Che il sapere della fede
Quindi Lazio le stesse sia un sapere spenti vile dentro o le trame delle relazioni umane anche politica
Anche politica
E che si interessa la politica del bene comune
Si interessa del bene comune
E di grazia
La politica da dove attingere i significati del bene comune da dove gli atti
Ma dove attenti significati del bene comune
I politici lo sanno che cos'è il bene comune
Certo che lo sanno
Sono politici servono il bene comune esso parlo del della politica perché ci troviamo qua
Servono il bene comune e stanno bene che il bene comune non è
I soldi che abbiamo a disposizione che dobbiamo dividere indirizzata da una parte e dall'altra litigare tra fronti politici se nuovo
Sanno bene ok il bene comune che loro servono e la fiducia sociale
Ma la fiducia sociale ha poco a che fare
Con il denaro
Che è diventato nelle nostre società dell'ipermercato il generatore simbolico di tutti i valori
è la fiducia sociale ha a che fare con la fiducia e sana sociale ma resta sempre fiducia vero quindi una fiducia del della popolazione dei cittadini che va continuamente ricostruita perché anche il voto dei cittadini è un atto di affinamento e quindi è un atto di fede
Che deve passare attraverso un discernimento critico no
Per cui nelle campagne elettorali ci si sforza di granuli faremo questo faremo questo faremo questo
E quindi il discernimento Cristo dici ma quello che che sta dicendo queste cose le sta dicendo davvero oppure mi sta ingannando sta facendo demagogia e a un certo punto quando nella ricerca
Il cittadino capisce ma questo è serio è sereno perché ha una storia e così via dicendo
Si affida vuota una volta si affida ha fiducia assente
Ed è quella fede come fiducia
Che gli fa compiere quest'atto che poi da responsabilità e autorità politica vedete
Già in questo esempio che stiamo svolgendo
A me pare che
Il rapporto federa Digione si gioca esistenziale mente
Non è una questione dottrinale teorica farla vide
Era una questione dottrinale teorica complica la situazione
Il libro può risultare un po'difficile perché perché perché vuole spostare l'accento
Dalle questioni dottrinali e logiche e vuole sviluppare invece questo rapporto federa Gione dentro l'esistenza e i fatti della vita degli esseri degli esseri umani
E a una presunzione
Di far sì che
La fede
Intesa non solo io credo
Ma intesa come
Il costituirsi storico già da due mila anni di un cristianesimo che diventa sapere anche della società attenzione come cattolici abbiamo una dottrina sociale della Chiesa
No una dottrina sociale della Chiesa che come ha ben detto e qui mi rivolgo ai teologi San Giovanni Paolo secondo nella sollecito per il socialista al numero quarantuno e teologia
E la dottrina sociale della Chiesa no
E un punto di riferimento e paradigmatico per tutti quelli che vogliono ragionare dentro la politica e dentro e dentro la società i grandi principi personalistici della sussidiarietà per esempio
Il sapere della fede
Cioè e insisto su questa espressione
La fede come sapete
Il sapere della fede
Acconsente
Perché se la fede non è sapere non ci ci può anche non interessare dicevo io sono un uomo normale io che mi interessa
Ma se la fede sapere
E detti interessa anche se sei normale che non ti interessa la spiritualità la religione
Che ai aborrito definitivamente il Cristianesimo perché ci sono gli scandali
Della Chiesa cattolica ai preti pedofili
E gli scandali finanziari tutte 'ste menate Quad accordo che saranno anche
Delle evidenze pubbliche però non possono costituire una sorta di contesto no per cui tu però per alcuni dice io non credo e non crederò perché voi siete così così così e così via dicendo ma
Tu puoi anche non credere ma non può e non vedere
Che c'è da due mila anni un sapere che si è costituito storicamente che si chiama cristianesimo
Che per tutto il primo millennio era la vera filosofia e quindi la vera sapienza
Sulla quale sono state costruite civiltà
Non soltanto preghiere
Per cui quando parliamo della fede come sapere
Non intendiamo immediatamente l'aspetto confessionale
No devozionale per cui entro in chiesa dico l'Ave Maria il Padre nostro nuovo per cui a un certo punto che esso del Senato se uno chessò prima di iniziare una seduta
Si fa il segno della croce per quasi fossero fatti nascosto perché dovrebbe vergognarsi no
Siccome qui siamo in uno spazio di grande laicità
Tutti i segni religiosi no a cominciare dal Crocifisso non ci possono non possono essere evidenziati c'è questa
Queste Ivo ripensare il pensiero vuol dire ma qual è stato il pensiero che ci ha portato il qui no
C'ha portato qui
A dire togliamo il crocifisso dalle scuole togliamo il crocifisso dalle aule dei tribunali togliamo il crocifisso qual è stato il pensiero che ci ha portato qui
Un pensiero che si è costituito forse a nostra insaputa molto ma che ha le sue radici come dirò immediatamente nel metà verso illuministico chiamiamolo così poi poi cerco di spiegarlo per cui a un certo punto la sede è stata spiazzata
Quindi e quindi incarnata nelle sacrestie per cui l'accordo voi sì volete credere credente ma la crede la fede è un fatto soggettivo
E quindi come fatto soggettivo andate nelle sacrestie prima erano le catacombe poi dall'eco come si usciti fuori no dico abbiamo costruito il Sacro Romano Impero era d'accordo
Ma date le sacrestie nel tempio e fate la preghiera ideale allora se il crocifisso è appunto
La preghiera IVA che devi dire
è chiaro che non ha senso che sia nelle scuole
Ma se il crocifisso è il sapere della fede
Non solo nelle scuole dovrebbe essere messo ma dappertutto
Comunque la croce e già messa dentro
In più
Indici lì cento mila
Cento mila cellule che noi abbiamo
In una proteina
Sapete che le somme riusciamo a studiare le proteine
Vedere che fra il DNA sappiamo che un'elica no questa questa proteina di cui non mi viene adesso il nome ma comunque alla base della costituzione della formazione cellulare della Monroe Ulan no
L'inizio ecco del feto quando l'ovulo viene quando lavoro viene fecondato si crea questo sviluppo cellulare che impossibile senza questa proteina
A a Mimina mi pare che sia adesso non mi viene in mente questa proteina quindi che sta alla base al sorgere della vita quindi siamo la l'evento della vita senza questa proteina e col microscopio hanno hanno visto qual è la la formica
E e una croce
è una croce luminosa straordinaria e nel nostro corpo ne abbiamo cento mila netti in più
Cos'è la croce
Come sapere della fede
Potrebbe essere il significato della vita che salva il mondo che salva la nostra umanità
Cioè quello che si vuole dire
A me
E qui entro in un dibattito con la meccanica quantistica con l'astrofisica d'accordo
Quindi con le neuroscienze con la biologia a me interessa certo sapere che il cielo è blu
E mi interessa sapere ma come che certe volte nero
Eh mi interessa sapere che alla fine i colori non esistono
Ma sono un problema di rifrazione di luci
Infatti queste sedie rosse
Sono rosse perché e la luce
Sì di Francia e me li fa vedere Rossi ma se noi togliamo la luce
Queste oppure se proiettiamo su quelle sedie rosse una luce arancione diventano viola sono sono davvero piccola ma a sono vicolo sono rosse
Quando il tuo maglione rosso sta nel bagagliaio no
Di che colore è rosso lo puoi dire
Sembra una banalità allora lo dico con una citazione di Hegel nella fenomenologia dello spirito interna alle critiche si inceppa
Nella notte tutte le vacche sono nere
è una cosa bellissima e le tre leggi della dinamica di Newton no il fatto appunto che
Schwarz Shield disse
Ad animi Staino dopo aver inventato le equazioni
Sulla teoria della relatività generale animista in guarda che allora se le cose stanno così nell'universo cosmico in espansione ma c'è tutto
Tutto un mangia mangia di stelle ci sono buchi neri che si mangiano che si divorano una stella super massiva con masse superiori a venti
Masse solari a un certo punto a un certo punto quando muore di ventun Buconero viene attratto dalla forza di gravità dentro se stesso e poi certo punto diventa una singolarità la singolarità
Ma due settimane fa diceva singolarità non c'è più
Che dice che c'è la gravità anche senza la massa
Due settimane fa
Stanno discutendo finalmente allo scoperto una gravità senza massa ma una gravità senza massa non entra dentro perequazione della teoria della relatività generale mi spiego ma è interessante che questa singolarità a un certo punto
Con se condensa dentro una pallina di ping pong l'Energia di milioni di masse solari
è il sole una stella piccola però tutto sommato tutto sommato perde quattro milioni di tonnellate di massa al secondo già da cinque miliardi di anni sta perdendo ogni secondo il quattro milioni di tonnellate di massa e anche cinque miliardi di anni ancora da vivere ed è una stella piccola vuol dire che le stelle nell'universo cose che le stazioni sono dei mostri
Eppure la singolarità condensa dentro di sé
Milioni di masse solari e instabile riesplode e subito diventa nuove costellazioni nuove stelle addirittura nuove galassie Schwarz Shield un giovane fisico che sul fronte orientale morì due mesi dopo ucciso
Dopo aver mandato questa lettera da Einstein pianista in
Non ci ha creduto vedi
La cattedrale della ragione non ci ha creduto come Einstein non ha creduto a Giorgio del metro quel prete
Che era andato lì a spiegarmi sulla base di equazioni matematiche però
Che all'inizio dell'universo in espansione c'era un atomo primitivo che poi è esploso il famoso Big Bang gliela aveva raccontato ad Einstein Giorgio De mentre Einstein la cattedrale della ragione
Gli arriso addosso perché perché dice queste un prete vuole dimostrare che l'universo è stato creato da Dio
Vedi il pregiudizio
Il pregiudizio illuministico
A me interessa saperle queste cose
Ma che non
Ma novanta che ne so
Che la mela che si stacca
Dall'alba ero viene attratto dalla forza di gravità presso il Centro dalla terra benissimo bellissimo costruiamo pure nuove navicelle spaziali ce ne andiamo in un esopianeta va benissimo cose bellissime rubata
Per dirla con Aristotele
Citato da Rosmini val più un goccio lo di vita morale che un mare di scienza
Che il celebre dunque fa molto piacere
E c'è la canzone di Rino Gaetano di Cerciello S pre più blu la la ed è diventata la sigla Crotone calcio e va bene ma a me interessa che lassù ci sia qualcuno che mi ama
C'è qualcuno che mirava lassù oppure no questo mi interessa di più
Io amo qualcuno o no cioè quello che voglio dire che cerco di stabilire in quasi tutte le lettere
Che il sapere
E sapere quello scientifico
Ma è sapere anche sapere della vita
Anzi il sapere della vita
E il sapere fondamentale della mia esistenza
Perché quando osso che nessuno mi Anna e io non amo nessuno io mi impicco
Io mentre in depressione io mi butto dal ponte
Pur sapendo tutto di scienza
Quindi il sapere scientifico sicuramente e molto utile l'intelligenza artificiale papa Francesco detto è uno strumento è utilissimo assolutamente sì
Ma poi alla fine il vero sapere
Il vero sapere della vita il vero sapere del luogo il vero sapere dell'umanità quel sapere autentico amente umano su cui dobbiamo costruire leggibilità le istituzioni lei politiche
E il sapere dell'amore
Questa parola magica
Su cui io vorrei chiedergli
Tendendo alla conclusione di concentrarsi un poco e il sapere dell'amore
Anche qui la morte
E Ottilia Tumiati l'amore bello finché dura
Oppure come dice col cantante non accetterò un altro errore di valutazione l'amore in grado di celarsi dietro amabili parole voi che insomma non siete avvezzi alle canzonette di Sanremo
Mi perdonerete va però quando ciò trecento giovani davanti e io mi metto però a canticchiare come sto facendo adesso prima
Non mi ascoltavano
Quando dicevo ottici sopprimere l'OSCE a quando quando di Piazzi dentro 'ste cose scientifica subito a drizza Roma quando comincia a fare discorsi di ma all'incanto una canzone The subito entrano in sintonia
E con questa canzonetta io dico ai giovani vedi Mengoni lo dice tu lo sai
Non accetterò un altro errore di valutazione perché l'amore e in grado di celarsi dietro amabili parole
Sarà sei tutta la mia vita un quattordicenne che dice sarà sei tutta la mia vita proprio nuovo e perché è un cinquantenne sposato con con tre figli che
A un certo punto vive un certo benessere per la sua posizione sociale poi si innamorerà no di una ragazzina più giovane di lui di trent'anni e si innamora davvero la vedo
E tu puoi dire a questo che non è innamorato
Come fa a dirlo che non innamora
E io ammetto che sia innamorato
Che abbiamo ore dentro di sé
Ma la domanda è
Sul sapere dell'amore
Come deve essere l'amore per essere come De perché la questione non è l'amore la questione la giustizia dell'amore per giusto questo amore
Visto che c'hai una moglie e tre figli
Allora questo sapere dell'amore che è un sapere della vita
Attinge appunto la sua luce e la sua razionalità da tutti i saperi disponibili
E io chiedo a voi alla vostra ragione critica adesso cui se sul sapere dell'amore
Io debba necessariamente citare Jean-Paul Sartre e la sua filosofia esistenziale che mi dice che cos'è l'amore per noi
E non debba anche nella politica citare Gesù di Nazareth che ti dice che cos'è l'amore per Longoni con la pretesa nulli di essere figlio di Dio nella carne umana ma questa è la sua pretesa
è ci credono quelli che ci vogliono credere in raccordo con la pretesa che quello che dice Luigi Gesù di Nazareth è la verità sull'amore
Quella che tu non voglia accettare perché perché dentro la vita umana dell'esperienza di tutti gli uomini
C'è come una sorta di forza istintiva interiore però che come dire immunizzare immunizzare l'essere umano accoglierà la verità dell'amore e e viverla questo lo dice anche in una canzone Tareq
Siamo fatti per amare
Nonostante noi certe siamo fatti per amare e l'unica cosa che gli essere umani non riesce a favore perché
L'unica cosa che agli esseri umani non riesce
Annesso un essere umano non riesce è l'amore per cui è stato fatto
E non voglio citare casi di odierna pubblicità
Che non è che siccome ha tanti soldi uno allora Hans molto spesso l'avere tanti soldi diventa una funzione strumentale a non vivere ed era affetto il vero amore
Il sapere della fede che quello di Gesù di Nazareth
In quanto è sapere a la pretesa di una destinazione pubblica per tutta la vita degli uomini e ci credi o non ci credi perlomeno lo devi ascoltare
E poi ci ragioni criticamente non ci ragioni con la tua testa
E decisa sulle in essere nulla stabilisce che l'amore è possibile solo in due forme il sadismo il masochismo ma non esiste altra forma di amore per Sartre perché se l'amore l'incontro tra due soggetti beh per lui per la sua Fenomenologia due soggetti non si incontrano mai
Perché ogni soggetto che guarda l'altro soggetto lo reificato e lo fa diventare oggetto a se stesso lo dice Santori un maitre à penser che ha istruito popolazioni intere di giovani del sessantotto e negli anni settanta
è un sapere disponibile a che cosa
Alla ragione credi però se come è stato detto i giovani di oggi proprio ragione critica non ne vogliono più sapere allora questo diventa un grande problema disumanità azione progressiva dell'essere umano perché la ragione critica
Che ci salva dalle deviazioni dalle degenerazioni dell'amore
Ma se la ragione critica non è più critica
Perché vivendo nel metà verso illuministico si è sbarrato gli occhi e non vuole più credere a una vera umanità che il sapere della fede per millenni no ha presentato la ragione
A critica
Guarda le forme della barbarie umana e dice ma come sono belle
Ma come sono belle
Sono per il sapere della fede barbarie umana
Forme di visualizzazione esistenziale ma la ragione acritica del metà verso illuministico in cui noi siamo pervenuti vicino ma questo è Cutty pur
Sua eminenza non lo sa ma beautiful
Ed almeno cento anni che sta inquinando ogni quarto d'ora no le menti delle popolazioni e poi
Che vedono come dire
E qui non voglio incorrere diciamo nelle trappole linguistiche
In cui è incorso recentemente il Santo Padre ma non lo so se cinque a Roma lo dico e beautiful è una con l'unificazione universale
Cioè si corre unificano tra di loro parenti stretti padri figli figli nipoti e così via dicendo una cornice Grazia universale ed è scritto beautiful
Barbarie umana che viene perpetrata
Eh io domando e dico sempre ma un credente cristiano cattolico no che si vede tutta la settimana beautiful come fa poi andare in chiesa la domenica il prete parla dell'amore dalla dodici suoi capire qualcosa
Non capisce nulla
E adesso mi rivolgo alla politica
Ritenete voi che sia una manifestazione di umanità o non piuttosto di barbarie no
è quella che si sta costruendo anche grazie ai social network no
Avete mai sentito parlare di influenza
Però un'influenza a diciannove milioni
Di forma
Si sveglia al mattino
Evidentemente tardi perché magari la sera prima no si sveglia al mattino e c'era un un appuntamento di lavoro
L'appuntamento di lavoro è alle due
E in che cosa consiste il suo lavoro
Per una mezz'oretta
Indossa un vestito
Lavora mezz'ora indossare un vestito e guadagna centocinquanta mila euro
Che cos'è questa
Cioè io chiedo agli onorevoli che cioè questa cosa qua dal punto di vista umano
Che cos'è
Il sapere della finite
Udite udite ti dice questa e tarpare
Qui dentro umanità non ce n'è
Queste offesa alla dignità di milioni di esseri umani
E noi nella Chiesa cattolica almeno su questo che siamo un internazionale della solidarietà e della carità
E tu che sei sindacalista dovresti saperlo
C'è un papà di famiglia con quattro figli c'ammazza per tutto un mese facendo anche le notti e non riesce a guadagnare nemmeno novecentocinquanta novecentocinquanta euro
E così la stragrande maggioranza degli esseri umani
E io
In dieci minuti indosso un vestito e guadagna centocinquanta mila euro
E di più invece di nasconderlo lo pubblici Enzo
Queste sono barbarie che dovrà essere se necessarie fondamentale necessaria fatte di nascosto e nemmeno dirle
Che consente
Un pensiero critico che diventa rivoluzionario rispetto a che cosa rispetto all'umanità che cerco pone
Allora tra gli essere umani non possiamo essere omologati sicuramente Cecchi doverosamente deve guadagnare di più perché ha più responsabilità perché anche fatica di più c'è chi nessuno dovrebbe morire di fame
In città come Roma non dovrebbero esserci persone
Che che che mendica no a tal punto da dover andare a portare il pane quotidiano lasciamo stare se uno lo volevano lo vuole fare e poi dico ma no io lo dicevo quando ero annoto ma come è possibile una cittadina così bella
Una cittadina così bella se la politica non riesce dovremo metterci noi gente normale a costituire una sorta di cassa comune per no per dare sostentamento a chi è povero a chi esce anca ATO e così via dicendo no
Però vedete il sapere della fede il sapere della fede un giudizio sulla realtà
Non è la fede devozione faccio la preghiera
La fede che in Gesù manifestando cono l'amore che io e dall'eterno e chiudo con l'amore che Dio dall'eterno
Impone una visione del mondo e della vita su cui anche politicamente filosoficamente sociologicamente psico analiticamente occorre confrontarsi
Perdonatemi è vero che noi siamo preti facciamo prediche quando parliamo ma non mi pare che adesso io sto facendo una predica
Non mi pare che loro hanno detto predicano usato la testa hanno ragionato
Però certe calcato i caricati che tutta la sua psicanalisi no e fondata sui limiti della Bibbia lui tratta la Bibbia come
Come un mito come ma ma lì dentro somigli significati della rivelazione di Dio in Gesù Cristo ci puoi anche non credere che nel crocifisso vuoi addio ma allora andiamo a De André
De André venendo contestato dai suoi compagni perché negli anni settanta invece di occuparsi con le sue canzoni della rivoluzione sociale perché il Sessantotto Estate sessantotto scriveva queste nenie
La buona novella Gesù Maria Giuseppe i comandamenti di Tito e così via dicendo allora sono andati da lui a dirgli mai scusa ma noi siamo impegnati a fare la rivoluzione nelle fabbriche
Nelle università e tutte nelle né con queste né mia religiose
E De Andrè che il risaputo
Che non è un credente agnostico disse in un'intervista scritta non c'è il rivoluzionario nella storia dell'umanità se non c'è su Cristo non ce n'è stato non ce ne e non ce ne sarà perché quest'umanità io non credo che lui sia il figlio di tiglio nella carne umana ma quest'umanità di Gesù e inumana la chiamava così non disumana
Che è diverso
Inumana cioè mostra una eccedenza di umanità una eccedenza di umanità
C'è un trascende Chimento di quell'umanità che vorrei dirle anche all'anice che tende appunto a un superuomo a un oltre un uomo vorrei dire amici ma non ce n'è bisogno
Di superare l'uomo
Come adesso si vuole fare con l'acconto la postuma condition con l'intelligenza artificiale che dovrebbe superare la coscienza degli esseri umani e creare un androide più capace Manenti ma quella è una
E nata un nesso come suo strumento dell'umanità l'umanità non c'è bisogno che vai oltre l'umanità perché perché l'umanità e così infinita
Che tu poi navigare un oceano senza mai dissolvere la cioè non hai bisogno di andare oltre l'oceano per entrare in un altro c'ero perché c'è solo questo c'erano ed è infinito e tu devi andare sempre avanti oltre oltre auto trascendente senza bisogno di superare l'attuale umanità perché la tua umanità è insuperabile essendo la tua umanità
Infinito ecco il metà adesso illuministico chiuso con Dio
C'è un'espressione
Del padre dell'Illuminismo quello che ha creato il mo'nel motto dell'Illuminismo Immanuel Kant sa di cui abbiamo celebrato in aprile i trecento anni della nascita pare no della nascita dice così
Cos'è l'Illuminismo
L'Illuminismo è
Sapere ALDE
Sappi servire tutti della tua ragione e solo della tua ragione critica lui è il fondatore del criticismo con la critica della ragion pura la critica della ragion pratica e la critica del giudizio uno
Se mi se mi sbaglio mi correggerete
Falco
Vedete dice la maggiolone e quel metà verso cos'è un metà verso è quello che Zuckerberg sta creando per noi no
Ci rimettete bella vi mettete cioè noi non rinnovo ma si metteranno a una macchina con la con degli occhiali entreranno lì dentro e i loro avatar hanno faranno tutto andranno in banca faranno l'amore lì dentro no
C'è il marito e moglie uno di qua e uno di là senza toccarsi però faranno l'amore dentro dentro di me Traverso con gli avatar sarà una cosa intensissima bellissima ingiustamente
Perché perché nell'amore si cerca soltanto il piacere il piacere della sensualità o nell'amore si cerca il dono reciproco Petri
Onorevole sapere della fede
Siamo bene noi tutti a dire altezza la cosa di Chiesa no perché se tu lo ascolta il sapere della fede sapere Ferrari dice guarda se tu voglia essere un essere umano
Non devi adulterare
Ce l'hai la moglie non sei musulmano
Non hai nell'harem
Quindi tu devi amare tua moglie la devi rispettare
E quindi non deve commettere adulterio
Pronti e giustamente un vicino ma io amo mia moglie sono tre della mia moglie
Non commettere il mai adulterio benissimo medie
Quindi questo sapere ti aiuta ad essere umano nel rispetto dell'altro a praticare la giustizia di un rapporto d'amore che si è promesso fedeltà finché morte non vi separi ci siamo benissimo
Detto questo
Sta sapere della fede e intrigante che ci guarda che non è finita qui usa la testa
Sì tu pensi soltanto no a una donna con desiderio dentro la tua mente hai già commesso adulterio con lei
Capisce
E questa cosa qua
Non è mica la cosa dice nel buco delle sagrestie nella la cosa aveva no questa cosa qua
è una cosa detta da Gesù nel sapere della fede ma è una cosa che pretende umanizzare la tua vita
Perché entra nella profondità della tua esperienza umana e ti dice guarda che per essere ladro
Non basta non rubare nei supermercati
Perché poi De Gregori dice ma tu da che parte stai dalla parte di chi ruba nei supermercati o di chi li ha costruiti rubando
Non v'è piaciuta sta battuta
Qui si parla siamo tutti ladri non lo so ci sono evidenze pubbliche no adesso presenta abbiamo questo caso di Totti va be'non voglio entrare nella questione
Ma ipotizziamo ipotizziamo che si configuri un caso di ladrocinio no
Quello potrebbe anche dire normali io non ho rubato
Oppure come Craxi se la con Tangentopoli diceva ma quanto ulteriore Serra quindi attenzione c'è uno uguale
Che è un uguale reale
I canonici
Il sapere della fede
Tu stai rubando e lo sai in coscienza se sei onesto e usi la tua capacità critica però in realtà per la legge non stai rubando perché perché abbiamo costruito leggi va
Per i quali ti permettono di fare questa cosa qua
Allora il sapere giuridico che una fonte interessante per capire sono un ladro non sono un ladro no
In qualche misura ti garantisce del fatto che non arriva la polizia arresta
Ma il sapere della fede
è molto più profondo
Per come diceva remi Branca
Ormai la distinzione tra chi perpetra il male
Smerciava droga
E chi invece guarda un altro perpetrare il male
No il suo salotto e non fa nulla
La distinzione non è più morale
E sono legale nel senso che se ti beccano smerciare droga TAR restano a te che stai nel tuo salotto e guardi una cosa perché dovrebbero arrestarti ma dal punto di vista morale ridi bravo un filosofo
Allora davvero chiudo capite bene
Che quando parliamo di conversione di conversione del cuore
Noi parliamo di Mani pulite
Eh sì ma che c'entra la conversione del cuore la conversione religiosa qualunque religione o qualunque sapienza vai dove vuoi puoi andare a Carlo Marx semmai Carlo Marx
Voi studiare il materialismo storico dialettico ma accesi ma poi deve arrivare la cioè devi purificare il cuore alle il problema della libertà dell'essere umano e trovare un sapere un sapere della vita un sapere della morte una storia dell'amore pro
Che mi purifica il cuore perché senza purificazione del cuore non esistono occhi limpidi essenza occhi limpidi non esistono Mani pulite nessuno
Nemmeno l'impatto
Perché le mani pulite possono come dire essere visibili così nelle apparenze e Pirandello dice incontrerà i milioni di maschere e pochi volti
Le mani pulite potrebbero essere anche dentro come stiamo dicendo la legiferazione dice io ho fatto il mio dovere fatto le cose che la legge mi consente di fare queste sono aveva ma il cuore puro
Il cuore puro a che fare
Con un'altra storia no e lì nel cuore che si purifica sempre di più
Che che che c'è la possibilità no la possibilità di redimersi della propria umanità ed esaltare la propria bellezza umana
La bellezza umana
E la verità dell'essere umano che Gesù di Nazareth col suo sapere e venuto a comunicarci il mistero nascosto nei secoli che Gesù è venuto a comunicarci e questo e sto parlando come un sapere
Che TV non è così come ce lo hanno raccontato fino adesso dio non è mai così come ce lo raccontano fino adesso che esso fra cento anni è sempre un adesso no
Dio non è così e questo don Francesco Cosentino
Ha scritto un bellissimo libro con un'operazione di marketing originale però delle perché Luigi parlava a buon diritto no è stato un Pezzella repertate pertanto settimane non è quel che credi
Ma non è quel Cré che ieri non è che lo si deve dire soltanto agli atei ci cari atei
Ma voi negate un pio che effettivamente non esiste
Il Dio che negate voi lo nego pure io non esiste questo di ma proprio non esiste e fate bene a negarlo
Ma perché tu sei ateo e io invece credo
Imagine di John Lennon
Volete la pace nel mondo
Bene immaginate che non ci sia la religione che non ci sia Dio che non ci sia il paradiso e otterrete la pace nel mondo dice il matching
E tutti dicono addosso immergendo è un ateneo produco onesta una cosa io condivido il pensiero di Imagine di John Lennon lo condivido e preminenza ho fatto per due anni gli auguri di Natale ai miei
Ai miei cattolici con Imagine di John Lennon
Perché Imagine di John Lennon o vedi tu la ragione critica giunge ad affermare il messaggio stesso dice su
Prima di lui con tutto il rispetto anche Gesù ha detto
Immaginate che non ci sia
Una religione
Immaginate che non ci sia il parla di
Immaginate che non ci sia attivo per cui tu debba uccidere o morire qua estone
Non si tutti
Ho dai può
Niente per cui tu debba uccidere per morire questa è una storia più grande del mondo quaestor il vero sapere il sapere di un puntiglio che essendo solo e sempre amore non è un Dio che castiga non è un giro che determina l'odio non è un Dio che vuole la vendetta è stato detto un tempo occhio per occhio dente per dente ma io vi dico amate i vostri nemici e fate del bene a chi fa del male
Gesù iniziò la sua missione pubblica distruggendo con quella lettura del libro del profeta Isaia no l'ansia e l'attesa
Della religione del tempo perché in quel libro che Luigi sul rotolo per leggere lo spirito del Signore su di me premia unto con l'unzione e mi ha mi ha mandato abbiamo dato a portare un anno di misericordia no
Ma ecco il punto lì chiuderli però chiudere il libro e un attimo di ermeneutica non rivoluzionaria e è un atto e è un atto di omicidio poco perché immediato è palese perché perché dopo quel punto L'Unità chiuso sapete di cosa avveniva veniva la frase che tutti stavano attendendo di ascoltare un anno di misericordia del nostro Dio
Un anno di vendetta del nostro giro Gesù chiude il libro e dice non c'è più vendetta nessuno si deve vendicare
Non c'è più violenza perché non c'è nessun rapporto tratti io e la violenza
E voi lo vedete sul crocifisso perciò il crocifisso dovrebbe essere messo finché il crocifisso splende
Non c'è nessun rapporto tra Dio e la violenza senonché nell'occorrenza della violenza il motivo che noi adoriamo
E il cui sapere vogliamo spendere in tutti i settori dei saperi umani anche in tutti gli ambiti della vite umane anche nella politica ed anch'io che la violenza l'assume su di sé
Per non farla funzionare sugli altri
Qual è la storia che davvero porrebbe unificare tutti i popoli
Domanda
Il in un anno
Nell'ultima pagina di questa saga che è stata vista da milioni e milioni di persone
Il trono di spade
Il nano rappresentante di una popolazione ormai dopo che si erano fatte le guerre tra di loro no si erano uniti per guerreggiare insieme contro la morte
Va alla fine riescono a vincere la morte ma adesso devono cercare l'imperatore uno che ci stia sopra e che unifichi e tra i tanti dice il nano noi abbiamo un giovane lo spezzato che era uno in carrozzella
E dice che cosa ci unisce hanno i popoli diverte
Che ci siamo fatti guerra fin qui le ricchezze no
Perché se ci portano a fare guerra oppure le guerre stesse che ci siamo fatti Novo
Ci uniscono le nostre storie allora noi tra di noi dobbiamo scegliere l'imperatore dobbiamo scegliere quello che alla storia più bella
E allora ecco chiudo con questo interrogativo con la nostra ragione criticare
Andiamo a cercare la storia più bella
Siena troviamo tra le tante storie disponibili
Prendiamo quella per salvarci della nostra umanità e io credo e qui sono un credente ma parlo dal teologo non c'è storia più bella di quella che è venuta a raccontarci
Il sud di Nazareth
Il quale
Ci ha detto e per questo e morto in croce Gesù inaffidabile per quello che dice perché e morto in croce proprio per averlo detto
Poteva anche non dirlo se non l'avesse detto non sarebbe morto in croce lui sapeva che sarebbe morto in croce
Se lo diceva e lo ha detto quindi non è una verità astratta quella di Gesù non è una verità teorica non è una dottrina cioè e qualche cosa
Che io non posso non diretti comunicando ti l'amore che Dio e dall'eterno per il quale tu poi mi metterai a morte quindi è una verità che non è la una qualità della proposizione
E qualche cosa che di di di personale di esistenziale di fondamentale che coinvolge la vite addirittura la impegna fino alla morte sapete che ha detto Gesù
Ha detto al sommo sacerdote sommo sacerdote togliti dalla testa
Che la bambino il padre mio che io lo conosco perché vengo da lui ci ha fatto Dio SIM togliti dalla testa che la bambino abbia mai potuto fare tutte le sconcezze che gli avete fatto fare
E moscardino scandalizzare il cardinale Baldisseri perché se no
Ma qui abbiamo il segretario dottrina della fede lui che dovrebbe proprio luglio dovrebbe bruciare nel tempio pagano sembrava utile della fede oltre all'ex Sant'Uffizio però in quelle terre Retis comunicano tifa scomunicare Nico
Eminenza
Il Dio di Gesù
Non ha mai ammazzato nessuno
Sicuramente non i figli primogeniti d'Egitto
Sicuramente non ha voluto che Saul
Passasse a fil di spada uomini donne bambini dopo aver sconfitto chiama leciti
Sicuramente non li ha uccisi lui tutti rivendicano al
Per dare la terra Israele tuttora qualcuno vento un diritto divino un diritto divino sulla striscia di Gaza
No
Eppure noi preghiamo con questi salmi
No noi signore non noi ma sei stato tu a fare che me ne sono accorto
Hai ucciso tu
Poche ore di base se è una medaglia Murray
Tu hai distrutto popoli e nazioni tutti i regni di Cannes dose di Stato
Per darci la terra noi va leciti per i siti
Caro lei filistei
Mo'abiti Madianiti Gerge sei
E altri ancora tutti noi appalti muore una carneficina totale decisivo Dio che si Dio Gesù dice divo ed io che lo conosco
Perché io nessuno l'ha visto ma non ingerito che nel seno del padre telefono da portare io lo conosco ti posso assicurare che papà non fa male nemmeno a una mosca perché tutte creazione sua
E lui è solo e sempre amore essendo un impotente TV nell'amore e radicalmente impotente nel fare il ma
Perché è solo amore è sempre amore allora questo titolo
Se venisse saputo
Presto è io non credo in Dio è pure io non credibile
Ma se tu a Venezia sapere
E davvero chiudo
Certo per far questo
Per recuperare Laffite come un sapere
Noi dobbiamo superare il metà verso illuministico che canta creato per noi quando ha separato fede e ragione
Con due operazioni prima ha detto per far posto alla fede o limitato la ragione parete e ci pare dici ma quello era un religioso per far posto alla fine ha limitato la ragione
Era un protestante
è figlio di Lutero limita la ragione la ragione ahimè un Moore di far Nolte ahimè pure che tradotto in volgare prostitute in volgare
Pure no alla ragione ha limitato la ragione per far posto alla fede no la poi ha opposto federe sapere
La ragione sa limitatamente Massa
E siccome lo sa non deve credere no la fede invece crede e siccome crede come fa sapere crede
Se lo sapesse non crederebbe no
Dentro questa roba qua ci siamo tutti tutti punica torce pure tanti teologi che dice che se credi non sai
E l'altro ieri ascoltando un'intervista di Gustav Jung questo grande psicanalista alla domanda ma lei e credente crede in Dio
Che ha detto ha detto una cosa bellissima ma che mi arrestato un po'esterrefatto perché il metà verso illuministico in cui lui naviga lui ha detto così
Io non ho bisogno di credere in Dio
Perché io lo so
Vedete e bellissima questa cosa e lui lo sa cioè proprio lo vede Dio lo sa e e e perciò non ha bisogno di cure e invece no confederazione vuol dire
La ragione
Quando si esercita nel conoscere
Non può non credere
Carlo Rovelli grande scienziato sta cercando i buchi bianchi che sono previsti nell'equazione di I mestamente ci crede ricerca ma ancora non li vede nel mille novecentoquindici c'erano pure i buchi neri e ci credevamo poco ma
Adesso li vediamo abbiamo le fotografie la dei buchi bianchi nessun'informazione questo sta passando la vita a cercare i buchi bianchi e la forma della ragione
E dentro un'esperienza di affidamento di fiducia di credere così anche la fede
La fede cattolica per la meno
E e un'esperienza che ti porta a sapere a conoscere la verità su Dio sull'uomo sulla relazione sociale grazie
Ne ho approfittato perché voi due mi avete lasciato come si deve senza birra no Baccarat
Grazie davvero
Grazie davvero per la vostra partecipazione non non dico comprate il libro perché dovrebbe essere come dire un'esigenza morale anche per la curiosità attacca però è davvero frustrante per uno che scrive libri la certezza che nessuno lo compra e lo leggerà elettorale
E la domanda è ma perché continui a scrivere adesso pesce un libro intitolato Zibaldone della Pop teologi eminenza io glielo regalerò mille trenta pagine raccordo però poi a novembre spero ecco che possiamo con Bruzio mo'presentare questo nuovo libro
Di cui il prefetto della dottrina della fede il cardinale Fernandez sta provvedendo a a fare la prefazione questo nessun rapporto spiritualità e teologia
Sul rapporto spiritualità e teologia e questo potrebbe essere sicuramente interessante per noi Grazie don Armando Grazie don Francesco grazie Gemma grazie onorevole grazie a tutti e
Io a sua Eccellenza volevo soltanto ringraziarla per queste parole per il tempo che ha speso quindi con noi perché effettivamente ci ha fatto pensare molto pensare
A ripensare il pensiero ecco volevo ci sono stati io l'unica cosa gli volevo chiedere e poi chiudo apro e chiudo la parentesi ma perché quando ha parlato di di a vere relazioni con altre persone dopo due-tre figlio guardava sempre a me
Perché no lei conferenza perché precompresso risorse all'economia reale provocazione è parti sono state goriziano lo avevano offerto a
Prova ma ma c'è stato questo sentimento adesso no Anna a nome della della naturalmente io anche o con il collega Castiglione qui la volevo ringraziare per essere venuta qui qui per essere venuto qui nella questa Kamara del pensiero della conoscenza e del sapere ma non della conoscenza della fede anche se non abbiamo molta fede K quando parlava dei politici guardava semplice la politica ed è vero la politica deve ma la politica espressione del cittadino è il cittadino che deve dovete credermi alle persone giuste per far portare poi legiferare direi che ha ragione crede esatto e quindi io da io chiudo qui ringrazio Gemma naturalmente per averci dato la possibilità di averla come il nostro ospite e ringrazio tutti quanti le persone che son venute è ancora una volta io
Se posso anche a novembre
Se possiamo ospitarla di nuova qui quando fa dalla ma la il lancio l'anno lontre dal prossimo libro quindi a nome di tutti grazie di nuovo grazie a Zeman Gemma grazie a tutti voi per esser