Le nomine UE. Collegamento con David Carretta da Bruxelles

Silente la quadra è stata trovata tra i negoziatori dei partiti della maggioranza europeista PPI EPS liberali dire new
Che hanno confermato d'intesa già raggiunta la scorsa settimana su Ursula von der L'Aia in di nuovo presidente della Commissione il socialista portoghese Antonio Costa come presidente del consiglio europeo e
La premiere estone Kaia Callas liberale come alto rappresentante per la politica
Estera Dini i riflettori sono puntati
Su Giorgia Meloni il presidente del Consiglio italiano in molti si interrogano su cosa deciderà di fare dopo il discorso che ha pronunciato
Ieri in parlamento dove ha nuovamente criticato i i il metodo negoziato che ha portato a questo accordo
A cui Meloni non ha partecipato in molti qui a Bruxelles e ritengono che il Presidente del Consiglio italiano si sia isolata da sola scegliendo la scorsa settimana di incontrare
Viktor Orban è Matteo Small ampiezza chi prima di una cena informale dei Capi di Stato e di governo
E soprattutto impostando la campagna elettorale come un tentativo di di di arrivare a una maggioranza diversa inaccettabile per lo stesso Partito Popolare Europeo in Europa Meloni ha denunciato invece le le conventio ad excludendum ma i caminetti
E infine la la mentalità oligarchica che secondo lei avrebbe caratterizzato questi questi negoziati le istituzioni dell'Unione Europea più in generale voterà a favore dei tre nomi si asterrà voterà contro
Questo l'interrogativo una fonte ci ha spiegato che il Presidente del Consiglio con ogni probabilità deciderà sulla base del dibattito che terranno i capi di Stato e di governo i leader devono anche approvare l'agenda strategica Documento che fissa le priorità per i prossimi cinque anni
Che rimane molto vago perché sui nodo di veri per esempio il finanziamento dell'industria della difesa il finanziamento della doppia transizione climatica e digitale
L'ipotesi di eurobond o altri strumenti di debito comune
Queste queste questi temi sono particolarmente controversi e dunque non sono finiti nell'agenda strategica
E poi i prima prima della riunione vera e propria dei capi di Stato e di governo su nomine agenda strategica
Si parlerà di Ucraina è atteso che Bruxelles Volodymyr Zaleski presidente ucraino per firmare l'accordo con gli impegni di sicurezza de L'Unione europea nei confronti dell'Ucraina
Accordo che prevede tra l'altro cinque miliardi di euro l'anno per gli acquisti di armi per l'esercito
Ucraino ma sull'impegno europei pesa sempre una minaccia quella del veto di Viktor Orban
Che rischia di compromettere come realtà sta già accadendo la capacità dell'unione europea
Di aiutare davvero chi fra questo il quadro della giornata che attende Brussel sì sei d'accordo circo ci aggiorneremo più avanti sull'esito di questo Consiglio europeo