Il ritorno di Ursula, Giorgia Meloni e il Consiglio Ue: intervista ad Alberto Bagnai

E radio radicale siamo con l'onorevole Alberto bagnati della lega presidente di una commissione di controllo molto importante sugli enti gli i gestori di previdenza
Per parlare con Luigi del consiglio europeo che è il primo consiglio della nuova legislatura
Allora mi sembra che da quello che ha detto Giorgia Meloni le le trattative per la nuova Commissione evocano stiamo andando molto molto bene non so se questo sia alla l'atteggiamento giusto per presentarsi all'appuntamento così importante quello che sappiamo è che ieri diciamo sono state semi ratificate alcune tre importanti pedine della come nuova Commissione europea
Che impressione ha ed era giusto ripartire anche con i liberali e questo getta un velo d'ambiguità sulla nuova Commissione
Ma allora
Intanto grazie per l'attenzione che radio radicale che mi riserva e le mie scuse personali per non essere sempre molto disponibile ma oggettivamente la commissione anti gestori per essere messa sui binari ha richiesto del lavoro perché i temi che tratta sono molti e quindi non sempre ho avuto modo di occuparmi in pubblico del mio tema preferito che come tutti sanno e l'Unione europea
Allora guardi
Come o detto inaugura io credo che la
Decisioni prese in Europa di andare sostanzialmente dritti su una riproposizione della signora von der lariana
Non sia una decisione particolarmente felice mi foriera di una particolare stabilità
E questo perché
Proprio grazie alla signora von der Lion dobbiamo esserle grati di questo e delle sue politiche
Di ambientalismo diciamo ideologico ma in realtà pragmatico perché avevano lo scopo di fare una riconversione un con rinnovo Shing del dell'industria tedesca poi sostanzialmente
Grazie a queste politiche ora i cittadini sanno che l'Europa
Insiste
E che non li minaccia solo in astratto o in concreto nel loro portafoglio attraverso i meccanismi dell'unione monetaria ma le minacce su cose molto più visibili molto più anche simboliche come la casa
O l'automobile
E quindi in un contesto come questo
Andare a raccontare che chi è stato un pezzo importantissimo del problema
Sarà parte della soluzione è una cosa che secondo me gli elettorati non gradiranno
E attenzione
Siccome le decisioni europee sono il risultato di una stratificazione di almeno tre istanze legislative oncologi selettive che sono il Parlamento la cui elezione ha dato dei risultati che non si vogliono ascoltare
La Commissione che dunque dovrà Pasco comunque dovrà passare per un gradimento del Parlamento
E il Consiglio dei capi di Stato e di governo
Che dipendono dall'esito dei rispettivi processi elettorali nazionali dare un segnale simile prima che nel secondo Stato dell'Unione si svolga un
Appuntamento elettorale molto importante
Secondo me è un azzardo
Che non dimostra un'eccessiva lungimiranza questa è tutta propaganda che viene fatta per il partito della del pene
Io la rete l'ho conosciuta non è il mostro nazista diciamo che abitualmente viene descritto diciamo dai nostri media anche dai media internazionali
Credo
Che questa decisione così arrogante
Porterà molto vento nelle sue linee pena fa quindi ha fatto bene Giorgia Meloni a parlare di Europa dei caminetti
Ma si
Ma io aggiungerei che questi caminetti in realtà sono in qualche modo istituzionalizzati cioè prendiamo un organismo come l'Eurogruppo
Che ha una base assolutamente labile nei trattati europei come Sacchi insomma un po'approfondito la materia che
A un processo decisionale di formazione del del consenso
Assolutamente un pacco
L'Eurogruppo di fatto già Luís un caminetto e per carità io non
Da quando sono in politica vedo le cose diversamente rispetto a quando ero intellettuale indipendente poteva dire quello che desiderava perché non aveva particolare responsabilità
Nei particolari conoscenza delle Marche mi rendo conto che quella della casa di Pietro
E un'utopia e in qualche modo un'utopia antiparlamentare antipolitica perché occorre che la politica dei suoi spazi di riservatezza
Altro è creare dei consessi opachi dove si pulizia il malcapitato di turno sia baruffa Chisso siano altri
Ricordo però che l'Italia non è la Grecia
E ricordo anche tutto quello che condito da quando mi sono esposto nel dibattito nel due mila undici
Dicevo che la Germania avrebbe segato il ramo su cui era seduta credo che lo si sia capito perché da quando le è stata staccata la spina del Tampico energetico quell'economia in avvitamento
Dal due mila dodici vado ripetendo che la Francia un enorme problema di competitività non è una grande scoperta basta guardare la sua bilancia dei pagamenti per competitività è quello se quello è in rosso non sei competitivo e un problema di debito adesso lo vedono tutti
Tant'è che si parla anche di utilizzare queste difficoltà dei fondamentali per anni economici della Francia per aggredire la lettera nel caso vinca
Diciamo la situazione va monitorato
Senta la cosa che ha detto la Meloni sugli agricoltori gli allevatori e anche sul sull'auto elettrica cinese come l'ha trovato
E e e soprattutto il fatto che lei ha ribadito la volontà di cambiare l'Europa
L'Europa che abbiamo visto in questi questi ultimi anni e che di cui abbiamo visto un'uscita anche sulla tassa ambientale sui voli sui voli civili
Ma allora progetto il progetto europeo il viziato da contraddizioni di fondo che lo costringono a una sostanziale ipocrisia e che
Per un certo verso rendono quasi futile come ho cercato di esprimere con tutta la delicatezza del caso
In in Assemblea la discussione su chi poi andrà a guidarlo certo che chi lo guida ovviamente può fare un po'l'indifferenza
Resta il fatto che innanzitutto europea non sappiamo cos'è interne come come come ho detto in aula è un'unione sempre più stretta distratti negli stati membri quand'è che quest'unione sarà abbastanza stretta quale forma dovrà assumere
Alcuni parlano di Stati Uniti d'Europa no cioè questo momento dell'emancipazione dei popoli europei dovrebbe essere in realtà il massimo momento di subalternità rispetto agli Stati Uniti d'America fino al punto di adottarne la struttura bene mancano i presupposti per realizzare gli Stati Uniti d'Europa i presupposti sono innanzitutto una lingua e un minimo di cultura comune l'unica lingua comune che abbiamo è quella dell'unico Stato che se n'è andato anche qui
Per rendermi molto antipatico agli ascoltatori di radio radicale dirò che sto citando me stesso perché questa cosa la dissi a dicembre del due mila tredici era evidente che sarebbe finita così mancano quei presupposti e manca anche presupposto economico perché
Un bilancio federale degno di questo nome non lo si vuole aprire e non è l'Italia che non lo vuole
O perlomeno finora non era stata l'Italia non voleva è stata la Germania
Ora che la Germania è in crisi
Quotarsi che
Forse ma non credo qualcuno evochi l'idea di come dire mettere i conti in comune perché il nostro risparmio serve a loro e allora adesso siamo noi però che non lo vogliamo cioè questo bilancio federale questi Stati Uniti
Non ci saranno mai il progetto non si sa cos'è non si sa perché dovremmo cedere qualcosa a una cosa che non si sa quale sia
La unione monetaria ha indubbiamente spostato dalla
Settore finanziario al mercato del lavoro l'aggiustamento degli sciocchi sintesi non poi svalutati il cambio svaluta il salario questo distrugge la domanda interna del mercato unico nei momenti di crisi quindi rende inutile anche il mercato unico
Queste sono le contraddizioni con le quali noi dobbiamo confrontarci peraltro posso fare una votazione
Che non voglio suoni come una critica solo una constatazione un governo che ha una vocazione atlantica
Come il nostro forse potrebbe anche come dire dispensare se stesso da lire
Che è l'Europa a darci la pace questa visione i Renica del progetto europeo non ha alcun senso l'Europa sta creando tensioni economiche che sono foriere di conflitto
La pace oggettivamente c'è stata c'è stata assicurata dall'aver perso una guerra ha ragione il generale Ivan Nacci quando dice che non esiste una una pace giusta eso i Genesis sola pace di vincitori
E dal fatto di essere
Quindi sotto l'ombrello della NATO anche lì ci sarebbe da fare due riflessioni senta lei quando ha visto la Callas a dire nominata o comunque in predicato di diventare alto rappresentante della politica estera europea che un Paese baltico
Che sappiamo quali relazioni a con la Russia ha pensato che l'Unione si schiera sta preparando una guerra lunga
Ma intanto qui c'è un un paradosso strano no nel senso che
Diciamo così l'Europa anche un po'grillina nel senso che uno vale uno ora io voglio tanto bene a ai lituani agli estoni alle repubbliche baltiche mi piacciono i tramonti lunghi mi piacciono gli inverni freddi
Le sterminate foreste mi piacciono un po'di meno le zanzare però sinceramente
E inutile che ci lamentiamo
Di essere in realtà di essere stati un gigante economico e di continuare a essere un nano politico se poi andiamo a prendere come esponenti di quella cosa che dovremmo avere ma non abbiamo cioè la politica estera
Personaggi politici di Paesi che da un certo punto di vista annunci sono estremamente rilevanti in termini demografici economici eccetera eccetera e che come lei giustamente notava per altri punti di vista
Hanno un comprensibilissimo e condivisibilissima o atteggiamento di come dire di di di avversione nei riguardi di chi confina
Con con noi io ciascuna cosa che così dico qui nella confidenza di questa intervista io
Io non riesco a rassegnarmi dal punto di vista culturale raccordo al fatto che
Mentre si cioè si continua a parlare di dipinti allargamento dell'unione europea che significa fondamentalmente che dato che accedono paesi che hanno redditi
Procapite inferiore nostri aumenterà il conto per Nonino quindi da contribuenti netti ridi venderemo contribuenti netti pesa pesantemente
Senza fare una riflessione sul fatto che
Se veramente volessimo unire tutto ciò che dal punto di vista culturale storico politico intendiamo sotto il nome di Europa bene c'è il tema della Russia perché per me diciamo Chaikovsky è una europeo dostoevskiano europeo
Lasciamo perdere che Putin è un capo Masiello è per l'icona lo è anche per me non è che e e io lo lo vedo come un asiatico
A però diciamo che a sinistra a sinistra a sinistra cioè a Ovest per chi guarda una carta geografica
A Ovest degli Urali teoricamente Europa a est teoricamente
E Asia
E
Quindi a che il tema dell'allargamento ma più in generale in questa fase diciamo così ne abbiamo fatto una campagna elettorale che arriva uno slogan molto semplice che era più Italia
Meglio Europa peraltro era appunto il titolo
Del convegno annuale di dell'associazione asimmetrie del due mila diciassette questo più Italia
Almeno Europa che cosa significa significa che se ci sono delle perplessità sulla tenuta sulla razionalità sulla logica di un progetto
E allora innanzitutto una pausa di riflessione e diciamo
Razionale non sembrano non non non non coloro che sempre ultroneo chiederla qua invece si continua a parlare di allargare
E di mettere cose in comune le cose in comune
Non le si è voluto immettere quando noi eravamo nei guai non capisco perché dobbiamo metterlo nei guai sono altri non so se mi spiego torno a dire che il risparmio degli italiani devi essere indirizzato a far crescere l'economia italiana
Tutti come dire
Meccanismi di socializzazione delle perdite come anche l'unione dei mercati dei capitali rischia di essere a mio avviso devono essere guardati con estrema cautela tutto il ragionamento su strumenti comuni il PNR ad esempio no viene descritto
Veniva inizialmente descritto come un regalo poi si è capito che di mito
Poi attraverso anche un dibattito con imminenti giornalisti esponenti del cosiddetto digital journalism siamo riusciti a far capire che anche le cosiddette sovvenzioni il cosiddetto fondo perduto non è un regalo ma Barros intuito
Poi le dico quali sono le prossime cose che si capiranno si capirà che i tassi di interesse ai quali sono stati i contratti questi prestiti non sono così vantaggiosi
Si capirà che è stato un errore affidarsi a questi prestiti perché incombono delle linee di politica economica che sono fallimentari e più o meno questo
Non credo che mettere in comune sia un modello il modello essere uniti nella diversità ma allora le diversità vanno valorizzate e anche rispetto alla riflessione che ha fatto
La presente nello una riflessione molto anzi il presidente Meloni
Relazione molto profonda sulla autonomia strategica no
Ne
Ne abbiamo capito che estendendo le filiere finalmente abbiamo capito che se fai le mascherine di tutta l'Europa in Cina
Quando arriva un virus della Cina non è chi ti porta le mascherine rimani senza arriva al virus prima della mascherina queste l'autonomia strategica spiegata facile
Questa autonomia strategica e figlia dell'ideologia di mercato del suprematismo di mercato bisogna fare economie di scala per risparmiare sul costo del lavoro quindi tutti in Cina bene
Dopodiché recuperare autonomia strategica qui faccio una riflessione
Su che scala vogliamo recuperarla sulla scala europea all'Europa una sua strategia complessiva non ce la avrà una le le estone
All'altra come Alto commissario come alto rappresentante della politica estera doveroso da benissimo al diciamo le premesse ci sono perché non ci sia una politica estera comune effettivamente rappresentativa no ora forse noi dovremmo proporci in realtà il tema
Di riportare il ritagliare il perimetro di autonomia strategica la sua dimensione dello Stato nazionale cui se non deve sembra una bestemmia
Certo che ha seguito gli anni che ostilità la politica la popolazione italiana si è ristretta insomma e abbiamo una seri problemi
Siamo sempre un Paese che ha una scala sufficiente da potersi permettere di farsi le sue mascherine casa sua letture tutta una serie quindi come dire
Anche lì
La il ruolo che deve avere l'Europa come soggetto unitario ammessi non è molto chiaro cioè alla chi ci mandiamo in Europa come commissario che tipo di di incarico dell'Ariete e il vicepresidente
E piena fiducia a Giorgia per la trattativa
Allora io naturalmente non non siedo a quei tavoli e non ho particolari desideri da esprimere ci sono sempre sento circolare tanti nomi
Che sono tutti nomi di persone molto valide che lei ci manderebbe Fitto la lasciare aperto qui il vuoto sul Pnr se perché Fitto ha giocato un ruolo molto importante
Con la cabina di regia il il coordinamento che c'è stato allora togliere lui da qui per mandarlo in Europa che ci mandiamo Giorgetti e poi il costo Giorgetti cioè
Alla già con già questo fa capire quanto è diciamo così assurdo e disfunzionale il meccanismo di funzionamento dell'unione europea
Perché come lei giustamente nota ci sono decisioni importanti che continua a dover essere prese a livello nazionale
E quindi ne consegue che sostanzialmente i i i casi sono due
Lo dico in astratto e quindi non ricco o un paese decide di mandare politici rilevanti e che gli servono per in in Europa o decide di mandarci delle scarpine nel corso del tempo e successe le une cose le altre in vari Paesi con vari esiti perché poi magari una Bravo lì non è bravo qui o viceversa uno nel Bryant a questo è tutto
Io in questo momento devo dire alla luce di quello che ho detto il il toto-nomi non mi appassiona la decisione spetta al governo spetta che è un organo collegiale spetta spetta al presidente son sicuro che lo farà con la lungimiranza che finora dimostrato perché vorrei che ci ricordassimo
Che ne siamo qui da da due anni
E che le elezioni europee che per un allinearsi infausto degli astri sono diventato una specie di lezione di mito d'arme di metà mandato
Hanno confermato espandendo nella percentuale il gradimento degli italiani in questa maggioranza quindi come dire qui la stabilità politica c'è negli altri Paesi no perché perché sanno anche loro faticosamente il riluttante mente
Transitando da un socialismo che non difende il lavoro a un conservatorismo che invece si è schierato dalla parte degli strati sociali più bassi e questo processo e ineluttabile inarrestabile
Poi chi manderemo lì io non non ho non ho preferenze qualsiasi cosa dicessi si parla già adesso sono anche che sono anche anche i miei insomma amici persone che mi onorano della loro fiducia non non voglio minimamente Bamba perché pro
La cosa importante è che l'Italia abbia una vicepresidenza perché perché se la se la merita
E che Possa esercito possa avere un portafoglio Didier di rilievo
Essendo nella chi inizia però dei poteri per esercitarlo perché reduci chiaro nella legislazione precedente avevamo il commissario Gentiloni che aveva le deleghe sull'economia maschera Salvini covava detto sembra straniero
Sì non solo quando lo chiamavamo il commissario commissariato perché aveva sopravvisse Dombrovskis come vicepresidente quindi ovviamente questo la cioè ce lo dicevamo fra noi negli nelle nelle non so se l'ho mai detto in pubblico forse anche nelle nostre discussioni interne perché era evidente l'egemonia di Dombrovskis a sua volta lettone salvo mio errore cioè uno che viene da un Paese che ha messo a posto facendo andar via tipo il venti per cento della popolazione dice cioè dobbiamo anche un pochino stare attenti a che tipo di modelli di aggiustamento di sviluppo hanno in mente modello che ha in mente il presidente tradì la sua prenderò mi piace perché dopo averci spiegato che in Italia
E negli altri Stati dell'euro zona i salari sono implosiva per colpa della competitivo della della deflazione salariale competitiva
Ci ha detto che comunque il nostro modello deve essere la Svezia che lo ricordo a tutti un Paese che fuori dall'Eurozona e che quindi forse deve in parte anche la flessibilità derivante dalla sua autonomia monetaria il relativo successo
Della sua economia reale
Va bene allora speriamo di aver chiarito tanti dubbi in vista di questo Consiglio europeo io intanto la ringrazio per la sua disponibilità
Grazie Alberto bagna i della lega che c'ha spiegato insomma quello che pensa di questa delicata trattativa che arriva in un momento molto particolare sulla quale bene per gli interessi del nostro Paese muoversi bene grazie onorevole
Grazie a voi