Il progetto di pace in Ucraina

Buongiorno a tutti vi ringrazio può rientrare grazie quei con noi e per discutere insieme oggi per riflettere insieme oggi di uno dei temi più caldi che coinvolgono la nostra comunità internazionale ma inevitabilmente anche e le vite di tutti quanti noi perché questa connessione che ci lega è ormai palese tutto quello che succede in qualsiasi parte del mondo
Non solo ci riguarda per il ruolo che noi abbiamo ma a inevitabilmente degli affetti all'interno di tutti i Paesi anche dell'Italia Italia si è dimostrata una dei principali partner strategici dell'Ucraina nel contesto del conflitto con la Russia
Impegnandosi a fornire aiuti economici diplomatici militari per sostenere la sovranità e l'integrità territoriale del Paese
La Premier Giorgia Meloni e il nostro ministro degli Esteri Antonio Tajani
Insieme a tutto il governo
Hanno con in passato e continuano a rassicurare Zaleski
Sulla continua solidarietà italiana sottolineando l'importanza di mantenere un sostegno a Kiev in questa fase critica ricordiamoci che fra poco ci saranno anche le lezioni americane
Queste potrebbero determinare comunque delle modifiche nella strategia internazionale
L'Europa e l'Italia in particolare mantengono la loro posizione affianco al popolo ucraino il ministro degli Esteri Tajani ha annunciato due giorni fa
Un nono pacchetto di aiuti militari che prevede la fornitura di una batteria per la difesa aerea dimostrando l'impegno dell'Italia nella protezione dei civili ucraini che sono oggi uno dei punti deboli del sistema di difesa di Kiev fra tale supporto non si limita all'ambito meditare voglio sottolinearlo durante un'audizione fatta al Senato
Il ministro Tajani ha illustrato un pacchetto di centoquaranta milioni di euro destinato a sminamento sanità infrastrutture e alla città di Odessa dimostrando un approccio olistico dell'Italia alla ricostruzione post bellica
Inoltre l'Italia gioca un ruolo cruciale nelle iniziative diplomatiche
Volti a costruire un percorso di pace sostenibile recente vertice in Svizzera ha visto la partecipazione attiva di rappresentanti italiani con discussioni focalizzate su temi chiave come la sicurezza nucleare la protezione delle infrastrutture critiche tra cui la centrale nucleare di strappo rischia il nostro governo ha insistito sulla necessità di creare una zona franca attorno a questa centrale per evitare un'escalation nucleare sottolineando la posizione storica dell'Italia
I in questi su questi temi in particolare al contempo l'esecutivo Meloni sta lavorando per la conferenza per la pace in Ucraina promossa per discutere trovare soluzione diplomatica al conflitto
Tale conferenza allo scopo principale di rafforzare la coesione internazionale di stabilire un dialogo costruttivo tra le parti coinvolte un dialogo che può partire solo riconoscendo come priorità assoluta la difesa dell'integrità territoriale dell'Ucraina un principio fondamentale per la stabilità e la sicurezza europea
La posizione italiana è ulteriormente rafforzato dalla partecipazione attiva del nostro Paese all'IRI sanzioni internazionali contro la Russia che mirano ai indebolire la capacità bellica di Mosca
E è incentivare una soluzione pacifica del conflitto le sanzioni sono sempre accompagnate da sforzi diplomatici tesi a mantenere aperti canali di comunicazione con il Cremlino nella speranza di facilitare i negoziati di pace
E a ribadire che questa non è una guerra contro la Russia o contro il popolo russo ma è un conflitto difensivo da parte di chi offre che ha ottenuto il più ampio sostegno da parte della comunità internazionale
Abbiamo
Una serie di ospiti con cui rifletteremo su alcuni argomenti
Importanti
In questo momento
Sappiamo bene che ci sono una serie di sfide
Che riguardano questo scenario internazionale e anche il ruolo dell'Italia
Ci sono sul fronte interno dibattiti e divisioni politiche riguardo la quantità e la qualità degli aiuti da fornire alcuni settori dell'opinione pubblica della sinistra del nostro Paese esprimono
Preoccupazione riguardo ai costi economici alle implicazioni strategiche di un coinvolgimento così diretto dell'Italia
Nonostante questo la leadership italiana mantenuto una linea coerente determinata sottolineando ancor di più
Il sostegno all'Ucraina come parte di un più ampio
Progetto di una linea generale
Che tesa all'impegno per la stabilità e alla sicurezza globale
Abbiamo oggi
Come ospiti illustri su cui discutere
Di questi temi e delle implicazioni non solo politiche
Ma anche sociali ed economiche del del conflitto con tutte le scelte che nel corso del del tempo dovranno continuare ad essere mantenute però eventualmente rafforzate voglio iniziare prima di tutto con chi è stato il promotore di questo incontro
Capo delegazione
Del PPE tra parentesi della delegazione italiana del PPE al Parlamento europeo hanno eletto onorevole Fulvio Martusciello che al al mio fianco che aprirà
Ufficialmente
Aprirà ufficialmente i lavori avremmo con noi una serie di ospiti illustri
Lì comincia a presentare adesso poi dopo quando parleranno avremo modo di di
Presentare singolarmente tutte le figure
Catello Maresca non ha bisogno di presentazioni magistrato illustre
Impegnato sui fronti più caldi della della lotta alla criminalità organizzata oggi
Componente della commissione Affari regionali tutt'saluto il presidente Silvestro il senatore Francesco Silvestro qui presente monsignor giudiziali colonna
Ma nel Salmi
I ceppo in collegamento con con noi da dall'American professore sax
Economista e saggista americano con cui discuteremo anche eventualmente di che cosa potrà determinare l'eventuale nuovo scenario politico e potrebbe aversi dopo le elezioni americane anche negli equilibri nella posizione sul conflitto russa ucraina
Do la parola per iniziare prima di far fare dei saluti ai nostri parlamentari presenti ringrazio onorevole un panino sottosegretario Ferrante do la parola all'onorevole Fulvio Martusciello
Grazie grazie
Grazie ai parlamentare che accentua la possibilità di discutere di un tema così importante come
La situazione in ucraina è quello che sono le conseguenze delle delle unioni sono stati in Svizzera il tentativo di trovare una mediazione la pace fra i due Paesi le
Il fatto che alcun alcuni Stati aderenti all'area Brics appunto non abbiano firmato questa questo accordo quindi quali sono le conseguenze quali sono gli scenari appunto il l'auto l'autorità degli ospiti presenti ci potranno dare un quadro molto importante su quello che accadere accadrà io prima di cominciare nel dettaglio nell'attesa poi che il professore
Si collegherà le tredici nel suo intervento quindi immaginai dare la parola ai nostri parlamentari presenti ci sta raggiungendo anche la la senatrice Craxi che presenta come se la difesa però da Raymond per un breve saluto i ai parlamentari presenti partendo promette al Governo la sottile o Ferrante e poi dall'onorevole rubare il suo presidente poi se lei se la cordialità interventi del dottor Maresca e di monsignore
Il
Sì buongiorno a tutti
Three Grazio ovviamente gli organetti organizzatori di questo importante di contro che pone il focus su quella che è possibile dei fini definire una pace
Giusta in Ucraina e chiaro che sono passati più di due anni da quella che
Non possiamo definibili finire come mero con conflitto fra la fra Russia ed Hook Ucraina quella è stata una guerra di a gruppi di aggressione in violazione di quelli che sono i
Principi cardine della Carta delle Nazioni Unite in termini di autodeterminazione dei popoli in termini di integrità territoriale degli stati la mia la mia pre senza qui oggi vuole anche testimoni testimoniare un risultato che io ho definito definirei storico intervenuto
Ad esito del giri del G7 della settimana scorsa e e e e ed è quello appunto del dell'accordo fra i sette
Grandi della terra sull'utilizzo degli interessi degli asset immobilizzati di titolarità
Russa è un accordo o storico che ovviamente richiederà delle normative di a di attuazione e di reggae e di regole e di rete e di regolamentazione ma il il fatto stesso che i Sette Grandi della Terra si siano accordati su una disposta giudico giugno giuridicamente ed economicamente impattante come quella dell'utilizzo degli interessi degli asset
Russi credo che siano und
Un esito è un ben un risultato a dir poco o storico su cui il go il governo italiano all'Avana lavorato nel nel corso di quest'anno di presidenza del gin del GIS del G7 quindi ecco la
La
Lotta alla strada su cui il il governo italiano continuerà a camminano ACCAM a camminare quella di una sicuramente interlocuzione costante con tutti gli attori della comunità internazionale internazionale ne era consapevole e la consapevolezza costante
Che per ad arrivare ad una pace giusta ad una pace equa non si passa
Prescindere da quella che è l'integrità territoriale di Ubuntu Anna di una nazione indipendente ed autonoma come l'Ucraina
è chiaro che al contempo sarà ovviamente
Insomma necessario a tal fine continuare nella nel sostengono in termini umanitari in termini finanziari in termini insomma mi mi vitali ma anche in termini di ricostruzione della un della Ucraina come ministero delle infrastrutture infrastrutture nell'ambito della cooperazione con l'Ucraina stiamo collaborando per i in termini infrastrutturali per la realtà e la realizzazione o la o la riqualificazioni e di di di di aree completi inviare completamente rase alla suolo dalla aggressione un Ucraina quindi ecco io
A immagino dei tengo che i conti come quelli di oggi siano fondamentali in termini di sensibilizzazione della opinione pubblica rispetto all'iter che il governo italiano
Persegue ai fini di una di una di una pace più che giusta grazie Mitterrand
Rubato
Ringrazio e saluto gli autorevoli relatori presenti all'interno di questo importante appuntamento ringrazio
Onorevole patriarca per l'invito colgo l'occasione per formulare le mie più vive congratulazioni all'onorevole Fulvio Martusciello eletto l'altro giorno capo derivazioni per Forza Italia all'interno del Parlamento europeo gruppo Partito popolare
Europeo dopo la lectio magistralis Abdel collega Ferrante mi limito oltre i saluti istituzionale quindi di sostegno di partecipazione a tutte le iniziative utili a diffondere a profondere ammissioni che l'Italia sta svolgendo all'interno della e lo scenario europeo per la pace in Ucraina beh dobbiamo dire che la difesa dell'Ucraina
Traduce l'affermazione è un'interpretazione dei principi della democrazia e della libertà che rappresento non solo mostra identità europea
Ma affermano anche le basi fondamentali direbbe
Apre il magistrato a Catello Maresca del diritto internazionale la Premier Meloni il ministro degli Esteri Antonio Tajani stanno svolgendo un ruolo importante di grande migrazione di mediazione di grande cooperazione
Sì a firma anche un principio quello della difesa nessuna nazione deve essersi deve sentirsi minacciata dalla nazione
Quindi con questi presupposti con questi principi l'Italia tra l'altro nel due mila e venticinque ad ottobre due mila venticinque ospiterà un importante summit per la ricostruzione
Anche quello è un principio ed ammissione importante programmatica
Che il nostro governo sta portando avanti
Quindi con a queste sensazioni con questi convincimenti con l'impegno che il nostro gruppo parlamentare sta portando avanti nelle Commissioni alla Camera il governo il ruolo centrale che sta operando
All'interno di questa problematica sono sicuro che riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati grazie
Presidente
Grazie intanto buongiorno a tutti ringrazio l'onorevole patriarca di aver organizzato questo convegno monotematica una problematica che ci vede insomma da quasi due anni con questo conflitto ci avviciniamo quasi a due anni quindi bisogna ricordare che sono duro quasi due anni che c'è questo conflitto in Ucraina dove l'Italia ha sempre sostenuto
Sia al governo precedente che il governo attuale la vicinanza e il sostegno a all'Ucraina l'Europa gioca un Giovan Paolo un ruolo importantissimo in questa pace perché non ci dimentichiamo che nel frattempo di questa guerra né succeduto ancora un'altra quella in Medioriente ancora più violenta
E più diciamo perché si può espandere questo tipo di di conflitto e quindi l'Europa che c'ha il suo ruolo importante che deve giocare io direi che non esiste una pace giusta una base di sbagliato io di io credo che esiste la pace
E per arrivare alla pace si potrebbe dire costi quel che costi ma bisogna arrivare a questo risultato perché a distanza di due anni oramai sul campo di battaglia lei forse si sono quasi equilibrate e ora deve entrare in scena la politica l'Europa e deve mediare risulta e portare questo grande risultato della pace
L'Italia c'è l'Italia sosterrà sempre lei sosterremo sempre i Paesi di libertà e che nessuno deve badare al nostro paese vicino e quindi è questo il nostro profilo e manterremo mantenere temo alta questa bandiera grazie
Grazie ringrazio i parlamentari che sono intervenuti monsignore posso cominciare con lei la parola della Chiesa la parola della Chiesa è sempre quella più illuminante
Ci rendiamo conto che
Il conflitto in Ucraina come ha sottolineato il salto in basso che si sta protraendo già da un po'di tempo apre una serie di questioni
Importante il ruolo fondamentale del Vaticano per una strategia di pace
Sempre stato in una serie di conflitti ma mai come in questo Strategy contro tale non solo come guida ma anche come possibilità di attivare tutta una serie di canali
Che rendono possibile l'attivazione di una serie di processi per per arrivare all'obiettivo generale che quello della pace
Allora intanto quale il ruolo che può avviare la Chiesa cattolica per promuovere la pace in Ucraina quindi scrivere la parola fine a questo conflitto drammatico
Che si sta protraendo purtroppo per quello che vediamo a sapere anche dei movimenti delle alleanze strategiche che sta chiudendo Putin che ci danno ulteriori preoccupazioni rispetto a quelle che avevamo diventa ancora più urgente importante cercare di attivare tutti i canali per per fermare questo conflitto quindi intanto vorremmo capire come la Chiesa cattolica può dare come spesso ha fatto il suo contributo per promuovere la pace e anche la posizione della Chiesa eventualmente su chiamiamo la resistenza armata dell'Ucraina grazie
Grazie grazie dell'invito
Onorevoli signore e signori lo stress immensi dottori signori e signore
Io non posso parlare al nome
E per conto della Sede apostolica in maniera totale completa come si può immaginare sia perché non sono il Segretario di Stato e neanche il Pontefice come seconda che vedere peraltro e quindi voglio dire non posso fare però posso diciamo dire alcune cose che sono che emergono dal dai documenti dagli interventi pontifici dall'intervento era se stato e quant'altro
E anche da un po'l'Amma mia piccola esperienza in quanto si sono avvocato della della della Rota Romana tribolato storico e del tribunale della della dottrina della fede però sono anche il vicario giudiziale degli armeni armeni dell'Europa orientale quindi Armenia georgiana Ucraina Russia
Gli armeni cattolici sono circa un milione in questi in questi territori
Alcune migliaia sono naturalmente
In Ucraina alcuni sono fuggiti venuti in in Armenia o in Georgia altri stanno lì alla sofferenza nel dolore
Perché peraltro egli degli armeni cattolici sono i più poveri rispetto agli altri armeni e anche agli altri come dire ortodossi della della della chiesa
Di
Cutty di Ucraina bene e quindi OPA ascoltato visto incontrato molti di questi armeni le loro tragedie sentite anche per telefono insomma sono prestanza
Pesanti ora partirei da una espressione recente del Papa Francesco che ha detto
Che bisogna avere il coraggio di negoziare
è stato interpretato come una specie di resa visto e diciamo
Le considerazioni e giudizi che vengono da dal mondo politico
E dalle istituzioni più importanti del mondo ma il negoziato non è mai una resa tuttavia ci vuole il coraggio per farlo
La pace si deve fare
Rinunciando a qualcosa
Mettendo da parte qualche idea sacrificando qualche principio personale rinunciando a qualche diritto particolare a vantaggio di quello universale o più generale
Se non c'è questo passaggio questo coraggio
è un po'difficile anche in questo nostro caso
Il Papa ha parlato anche di artigiani di pace e di giustizia perché la giustizia e la pace devono sempre essere
Connesse no l'abbiamo ascoltato anche poco fa tanti onorevoli interventi
Ora
Papa Pio dodicesimo grande parata anche questo no nel suo motto aveva scritto nel mille novecentotrentanove è un anno particolare aveva scritto Oppus giustizia ma
La pace è l'opera della della giustizia o meglio per opera della giustizia si arriva la pace o comunque pace e e azione di giustizia vanno insieme
La pace in quel terribile anno del trentanove era una parola un po'difficile da pronunciare no
La guerra mondiale era alle porte
E non si poteva pensare che
La pace non potesse passare attraverso l'opera della giustizia Enter giustizia in quel momento si doveva pensare che alcune nazioni europea
Dovevano rimanere indipendenti e non costrette ad aderire con le cannonate al Reich
Quella era la giustizia e quindi da quella giustizia alla pace naturalmente questo racconta dopo per sommi capi evidentemente la questione merita più attenzione
Va detto però una cosa che
Che non abbiamo il coraggio di dire noi cattolici
Noi della Chiesa anche non abbiamo ancora Cettina
Che la giustizia nella cultura cristiana non coincide perfettamente con il diritto così come esso si è affermato a partiva dal diciannovesimo secolo la giustizia nel nel mondo cristiano non è proprio l'hostess la stessa cosa del diritto quel diritto che si fonda diciamo un po'sul sull'immagine della bilancia no
è un po'diverso e la stessa parola pace
Non equivale proprio al detto di Tacito dessert tum fecero unta
Ecco e Pacem appellata ero lontano crearono nel deserto e poi lo hanno chiamato pace ecco questo non è poco la pace sia
La cultura cristiana infatti non può dimenticare che il divino legislatore
Ha insegnato che quando un avversario ti colpisce sulla guancia destra tu devi porgere di anche l'altra
Alla luce di questa direttiva direi molto rivoluzionaria
Il concetto di giustizia assume dei connotati un po'diversi dal senso comune di giustizia
Il Papa Francesco alcuni mesi fa in un Angelus domenicale ha ribadito il concetto che a volte per garantire la pace e bisogna fare un ponte ma per fare il ponte bisogna rinunciare a qualche cosa
Il papà di grande papà San Giovanni dicessimo terzo papa Giovanni come tutti lo chiamiamo
Amorevolmente
Nella sua famosa enciclica Pacem in terris affronta la questione riguardo
Ad alcune porzioni di popolazione cosiddette le minoranze
Le quali possono a volte generare grandi conflitti
Per aver messo da parte i valori umani ed è saltato invece i diritti particolare
E dice così cito
Va rilevato che i membri delle minoranze come conseguenza di una reazione al loro stato attuale o a causa delle loro vicende storiche possono essere portati non di rado ad accentuare l'importanza degli elementi etnici da cui sono caratterizzati
Fino a porli al di sopra dei valori umani come se ciò che è proprio dell'umanità fosse in funzione di ciò che è proprio della nazione mentre saggezza vorrebbe
Che sapessero pure apprezzare gli aspetti positivi di una condizione che consente loro l'arricchimento di se stessi
Con l'assimilazione graduale continuata di valori propri di tradizioni o civiltà differenti da quella alla quale essi appartengono
Ciò però
Si verificherà soltanto se si sapranno essere come un ponte che facilita la conciliazione della vita nelle sue varie espressioni fra le differenti tradizioni o città o civiltà
E non invece una zona di attrito che arreca danni innumerevoli e determina
Ristagni e rivoluzione ognuno di voi metta i nomi giusti a questi riferimenti generici
In tal guisa
Se le minoranze che sussistono in un territorio nazionale considerassero le tradizioni della maggioranza della popolazione comunardi Chimento un perfezionamento anziché valutarle come barbare avverse da rigettare
La sana convivenza pacifica sarebbe assicurata creando anche solide basi per una pacificazione internazionale
Ma se le cosiddette minoranze improvvisamente
Valutassero i propri diritti come assoluti e si sentissero in dovere di imporli anche agli altri
La minoranza la la coda convivenza pacifica crollerebbe irreparabilmente a tale situazione che ce n'era già di per sé un gravissimo clima di scontro
Succedere può succedere che si aggiunga l'intervento come succede di forze straniere miranti a salvaguardare quei diritti particolari e non universale
è così che dalla pretesa per i propri diritti legittimi si giunge all'oppressione della libertà e della libera determinazione di un popolo
Si giunge alla fine della libertà
Si giunge a questa fine con le cannonate
Ci soccorre ancora un'altra frase dell'enciclica Pacem in terris di Papa Giovanni mitici i rapporti tra le comunità politiche vanno regolati nella libertà naturalmente
Il che significa che nessuna di esse ha il diritto di esercitare un'azione oppressiva sulle altre e di indebita ingerenza
Tutte invece devono proporsi di contribuire
Perché in ognuna sia sviluppato il senso di responsabilità
Lo spirito di iniziativa e l'impegno ad essere la prima protagonista nella realizzazione della propria scesa in tutti i campi fino a citazione
In ultima analisi non esiste nella cultura cristiana
La guerra giusta
Potrà essere ammessa una guerra inevitabile
Pur rinunciando a qualche diritto
Potrà essere ammesso alla guerra ineludibile
Ma mai una guerra potrà essere chiamata giusta
Ora per alleggerire andiamo su un altro campo nel grande romanzo italiano I promessi sposi Alessandro Manzoni
Qui ci sono anche dei ragazzi che magari del nel liceo sotto più freschi di questa lettura ma magari
Può il quale può aiutare no Alessandro Manzoni
Come tutti sappiamo racconta le vicende di Renzo e Lucia
Ma queste vicende sono all'interno sulla ruota no all'interno di una guerra
Ed è la guerra del Monferrato per la conquista di Casale
Ebbene
Da quella guerra ne consegue la carestia poi la peste
Con la morte di milioni di persone in Italia in Europa per quella guerra alle per qui Lanzichenecchi famose
Beh vedere come la storia impossibile no perché simile perché i ducati di Mantova in Monferrato erano di un certo Carlo Gonzaga messo lì dalla fine
Ciao quindi favorire favorevole era la la la la monarchia francese con questo Carlo Gonzaga ma il re di Spagna voleva escluderlo
E prendere Luís per la propria corona il ducato di Mantova e Monferrato ecco la guerra e in maniera sarcastica dice Manzoni ma per escluderlo aveva bisogno di una ragione perché le guerre fatte senza una ragione sarebbero ingiuste maniera cinica ma lo dice in maniera così anche allora si era dichiarato
Il re di Spagna sostenitore di quella che potevano avere su Mantova un altro Consagra Ferrante principe di Guastalla e sul Monferrato Carlo Emanuele primo duca di Savoia
La situazione Europa
Ucraina mi pare un po'simile a questo no cambiamo i nomi
Ah mi pare molto simile
E anche le conseguenze sono simile perché non riguardano soltanto l'Ucraina ma riguarda tutta l'Europa all'epoca carestia e soprattutto peste oggi carestia e problemi energetici non molto gravi per l'altro no neanche conosce
Sempre per citare Manzoni c'è una frase bellissima che dice queste fondamentale tutti coloro che in qualunque modo fanno torto altrui
Sono Ray non solo del male che commettono ma anche del per l'avvertimento a cui portano gli animi degli offesi
Chi dunque come dire
Distrugge la pace non esortando fa somma non fa solo il male di alcune persone ma anche per avverte gli animi di tutti gli altri è una responsabilità terribile un Progetto di pace concludo non può che passare attraverso un dialogo che costruisca un ponte sul quale fare incontrare le posizioni avverse
Ma sempre rinunciando a qualche cosa a qualche cosa per il bene universale
Perché accade e concludo ancora col Manzoni così che abbiamo abbiamo fatto maggiorata manzoniana che quelli che fanno il bene
Lo fanno all'ingrosso
Diciamo un sole quando hanno provato a quella soddisfazione ne hanno abbastanza
E non si vogliono seccare a stare dietro a tutte le conseguenze quelli che fanno il bene
Ma coloro che hanno qui il gusto di fare il male
Ci mettono più dirigenza ci stanno dietro fino alla fine non prendono mai requie perché hanno quel cancri ero che li rode
Chiarissimo
Ognuno metta i nomi che pensa a questa specie di allegoria e tiriamo le conseguenze che naturalmente non posso tirare io in questo momento
Grazie alle
Riferimento all'enciclica l'ultima enciclica di papa Giovanni ventitresimo pace
Mente Harris
è un continuo invito a un dialogo non era
Una considerazione utopisti non è una pace utopistica con il delle
è un segno di speranza la speranza
Il primo mattone della costruzione di qualsiasi cosa si vuole fare perché senza la speranza non ce la motivazione e quindi non si passa alla parte operativa cioè essere costruttori di pace che è un messaggio importante
Chi ci arriva oggi anche nelle scuole
Illuminanti parole grazie grazie mille
Prima di dare la parola
Nostro prossimo intervento hammam Salvi presidente altimetro piano Association de France minori ti
Citi farle poi
Un po'di domande lo
Mi è capitato di partecipare nel mese di marzo dedicato dalla Camera
Alla sessantottesimo edizione della sessione della Commissione delle Nazioni Unite sulla condizione femminile e abbiamo partecipato ad alcuni ad alcune sessioni proprio sulle condizioni critiche delle donne e dei minori nei conflitti
In atto in questo momento
Mi piaceva sapere posso darti del tu da che una riflessione anche su questo che cosa comporta un conflitto non solo quello che vediamo
A cadere a chi combatte effettivamente ma e non solo i danni a persone
A Paesi e quindi tutto quello che una distruzione comporta
Ma che cosa succede alle parti più fragili di una comunità come si fa a sostenere donne bambini e anziani
I quindi in un in momento già difficile cioè parliamo di una parte più sensibile delle nostre comunità che in un conflitto a ancora di più le ripercussioni subisce ancora di più
Queste le ripercussioni che con fittizi comportano come si fa prima di tutto a tutelarli e cosa può fare la comunità internazionale ti faccio già anche la seconda domanda noto pittore risponde tutto cosa possiamo fare
Per costruire una pace in Ucraina ma per lavorare affinché in tutte le parti del mondo e discriminazione le violenze la cultura della guerra venga
Sconfitta grazie
Grazie a lei
Un euro delle signore e signorine sono onorata di essere oggi nel Parlamento italiano il simbolo della democrazia della libertà e della pace
E di poter tenero il discorso asso sto anch'io delle donne e dei bambini mio premia
E poi molte comunque come perenne li fa la voce della diplomazia per cui vorrei ringraziare i prendono avete Marcello i parlamentari italiani per il loro benvenuto e il Gruppo PD e PD tipi di Forza Italia per l'indiziata
Faccio il mio discorso in inglese perché abbiamo ospiti inglesi chi sono Chissi quando questa conferenza
Internazionali
Do Project Office il mio Paese traccia atta della pace Ucraina ebbene ex sede e chiese come il timone al summit Decio che cioè speciali ma nemmeno tecniche in ottimo questi affitti allargate incapace tostissima li avrei portati sintomi tendono a favore dell'impegno europeo e italiano
Mica spingo Agenzia questi impedire quindi migliaia sarà i locali Santa ignora in Odette sopporti quindi va bene lui meditato o se non c'è il pieno Harbin fra fra infonde Chrysler enti Cristofanelli Ucraina si tende a morire o di scarsa difficoltà impossibili bugiardi fra imposte bigliettini starci un avventizio di Couto offerto mezzi e quindi in proprio lei
Tuonare igienica spinning match acconsentirebbe viene influenti primati e fare aziendale o è lei una decisa polemica nascente stamani visitò snodato delinquenti Pisapia intenti
E in cui tendenza tutto un ruolo e per farmi meno inciso effettiva ma anche capace senta de cassettini Ukraine is not investì finalmente intanto non c'è il giornalista proprio cioè rimanere Nanni indipendenza al
Familista incidenza indagini pensando alle Melilli ha seguito avvierà anche un minorenne senior realista quantità di quando mette in scena una grassa per torturarlo LAN juniores displaced malissimo
Del mare consiste nel merito dal canto nostro apparato infame opinione Sasso in neanche ci ci consapevoli anche voci anzi dunque mai scambino fino a sanare rinnegati perfette dove in fondo
No lei si melius affinché blu a l'indagine Carstens e con le incisioni staff rappresentate ecco imponente anche quando era per una per provincia anche a Gorizia prassi nel senso era incidenti del ministro
Poi del giurista frigge mondane Cristofori Yucatan senso rinuncia
Dopo io vorrei esistono impianti risanamento naturalmente straccione risorse
E Santillo questa intervista impressionante Enza curling antimeningococco gemiti dati argomenti contro Green Caforio Children Fanelli Spender Caminiti resistendo stava secretati ricostruire il Paese per la parte avida tredici bambini
G otto che vuole libri vincente scure in una spina entrate formulate dal fuori a me assicurato oltre ai vari scuri e di pesce Niño provento vamp Formigli in centro ne prospettante destinato ad ogni modifica autisti
è raziocinante famose zone più lontana non fa una grinza curato
More Than one ingenti che esplodesse circensi Bertram cifra inferiore a molti anni fa Vanin fine come fossi Turchia USA chiude venerdì voi boh non c'è altro
De situ guarisce ma fra FIGC e regioni nei due impianti fissi e soffocante
Ed ha no o s'impegna in grafici senza o nostri negli anni carenza di no Donat Cattin scusi inverno scandisce perché i bambini che porterà poi sono scappati
Nei Paesi del ricercato Ensemble spingere scadrebbe seguiti in Svizzera la camorra in stampi segno quei recepirne mai andati a livello seguì il sadismo allegato a stare Marasco qui nascono cinese include interventi che esce nelle sale insieme abbastanza o chi pensa recava eventualmente anche del suo ministero investendo è fiction Sergio
Del signor fra il venti e quindi il mercato prime intanto parti Cybei tendente antri sfiducia
Ricalcoli prima terza partecipare allora riprese attesa scrisse tozza parte Saunders vistisi Summer spesso dice l'artista al Tirreno rientrai nemiche Organization perché è un freno misprice Dante vietata come stavano scrivendo rendersi sto misero giudica stanza Frassati cerca serviane di entrambi che dice no a lungo rifugio indagine Consob del bis Esame Tokyo Renna svizzero lenti
Anzi forse anzi alcuni di voi avevate voci
Dell'esistenza arbitri Next meeting mentre svendite scasso perversa spezzetta quella straniera Pistorius Raymond abilissimo nel far niente bis
Supporter Dubai e mica necessario Energy Esselunga ormai diversi vista Ornella sono da tempo tira la giacca Francia entrato finalmente sarò parlerà vi sono anche ampie finché ampiezze botte proposta dal sapore e vestito menzionando prepara il sei nove sette in pista messa in sella rischi sicurezza Baudo post delizioso di uscire chance Cosimo assente un sacco Sinfonia già un Emanuele Asterio nove negoziato e chiese sbagliando estetica dovrai metterti a criteri generò Stones si contendono da alcuni umanistica implica riforme fosse Bon Jovi sostenibili organizzata i somari Andrews Su-wei
Pisapia verso la situazione sia molto più modesta equivoco Elena niente attività chiedere perché la parentesi nasce che abbia inizio il saluto intanto detta ed altri
Quindi se necessario a promuovere dazi esibivo essendo io una svela smettila Meggie saranno Empire tedeschi sta ITIS difficoltà turista Demidoff riesce
Per fare a pezzi fare finché Hamas riservate necessario mandanti esterni ordina inserisce Massaccesi penso che da altre parti si fece ho fasciata passi per imparzialità benestare azioni violente poi saltata la conferenza viti lei se ne vada e assalto African presi Indian China
Poi visto che anche Isabella grattacieli medicina garanzia di ordinai siete partiti pesce alla Francia
E quando lei ore nove fondamentale la partecipata quest'altro istanti prima infanzia Express Melinda ad per questo addestramenti snocciolando muore vecchio regime si debba essere of Moscow invece l'occhio quei Switzerland stand-up non Funes quando piange interne astrakan France nei confronti dei gas serra sciarpe la cosa include invita
Tocca anche a voi chi stracci bisogna Massa di Ucraina sino ad aspirare Keith mostruosa
Lei tax
Putin senza guinzaglio Pusceddu aspiri sfondamento riescono a hamburger attraverso su due binari Fang Campana necessari Enzo nasce la carie decise di Merloni mettersi in proprio Pisa
Assume la star voi Benigni piombo è necessario che ecco se tu Wish You were fascia lui US Weekly ormai penso seguono evidenzio provenga guardi Madness volte
Anzi del gruppo al Senato in una coscienza in al sul cortinese
In aggiunta legge Sabatini viterbese era rimasta
ENI indichino la Francia virtuali versante pallonate Ghinzani dossier chance un trapianto di oggettistica inseguiti Ordoviciano necessarie a Garibaldi sette
Documenti Safe Place battiti a oggi zitto mette tristezza Rocco
Si tratta in più per il PCI grazie
Grazie grazie però
L'intervento attento e
Che accendere una luce ancora di più sulla parte più sensibile che viene coinvolta nel conflitto un conflitto una guerra oltre alle perdite umane ai danni che subiscono i paesi coinvolti porta con sé una degenerazione complessiva
Se perde l'umanità la violenza diventa l'unico linguaggio e vediamo a cadere
Peggiori crimini violenza sulle donne bambini uccisi
Soprusi subiti che non che ci fanno vergognare di essere di essere persone di esseri umani
Un conflitto porta in sé crimini di guerra concetto di crimini di guerra di violazione dei diritti umani di tribunali internazionali di coinvolgimento della comunità internazionale
Porta in sé una serie di preoccupazioni che richiedono l'attivazione dietro una serie di sistemi di contrasto
E di altro genere alle a tutte le violenze che determina poi in si porta in sé determina ulteriormente un conflitto
Come quello russo ucraino ma come tutti i conflitti che vediamo verificarsi
Quando si sia
Ieri si ragiona in termini di percorso per costruire la pace
Dobbiamo tenere conto di questi fattori dobbiamo tenere conto di tutto quello che
è successo in un completa
Bisogna attivare tutta una serie di procedure perché la pace non è un concetto statico immediato ma la pace è una cosa che
Si costruisce e dire
Dobbiamo cercare di realizzare quella che canta diceva perché amava la pace perpetua
Perché non non è l'assenza temporanea di conflitto quella risolve il problema ma è creare le condizioni di una pace duratura che determini un riequilibrio laddove c'è stato un disequilibrio
Per fare questo bisogna ragionare di tante cose bisogna ragionare di crimini di guerra che ci sono dei delle sanzioni che devono essere applicate della responsabilità delle forze armate quando travalicano il ruolo commettono reati gravissimi ma bisogna anche parlare di che cosa comporta la pacificazione in un territorio che cosa succederà il giorno dopo noi arriveremo a costruire la pace
In un Coulthard la Russia e l'Ucraina in un territorio martoriato come come come l'Ucraina si parlerà di ricostruzione di una necessaria e prioritaria ricostruzione per garantire che
Una pace che può essere raggiunta diventi una pace perpetua permanente e riporti
Precisare le ferite e riporti a situazione di non dico di ordinarietà perché non si è mai non c'è mai un ritorno immediato a una ordinarietà ad una vita normale dopo che ci sono state ferite così drammatiche ma cercare di dare o quando si raggiunge la pace o un minimo di stabilità
A un Paese che ha subito tanto come ha subito ammesso l'Ucraina chiedo al dottore Catello Maresca magistrato di farci anche capire quali sono i possibili scenari legali da una parte per la soluzione pacifica del conflitto e tutto quello che può poi di arrivare ai pericoli che possono derivare da
Tutto quello che legato alla ricostruzione
I danni che ha subito l'Ucraina grazie
Grazie grazie buongiorno a tutti
Un ringraziamento all'onorevole patriarca per per l'invito
E anche per la lodevole iniziativa
Discuterne discuterne in una sede istituzionale e anche in prospettiva europea è fondamentale sia nel merito sia nella tempistica perché questa
Riunione viene
Subito dopo
La conferenza di pace
Del quindici e sedici giugno
Sul Golden stock nel Canton Nidvaldo in in Svizzera
Mi ne approfitto per formulare vive congratulazioni al capo delegazione del gruppo PPE Parlamento europeo all'onorevole Martusciello
La cui sensibilità istituzionale e propensione anche
Europeista contribuirà ancor di più rispetto anche alla discussione di oggi a portare nelle sedi
Istituzionali deputate le argomentazioni anche italiane e le prospettive verso una
Via di di pace ringrazio
E saluto anche tutte le altre autorità presenti il sottosegretario Ferrante l'onorevole rubano presidente Silvestro in cui ho l'onore di collaborare nella commissione bicamerale per le questioni regionali
Io credo che l'unica via possibile sia quella diplomati
Già attivata in maniera solida che coerente proprio
La settimana scorsa
Con il riconoscimento del ripristino della sovranità territoriale dell'Ucraina
Che deve essere del il punto di partenza fondamentale
Peraltro di una legalità
Perché solo di questo si tratterebbe ma non di una giustizia perché tutte le ingiustizie finora perpetrate su quel territorio
Si parlava prima
Dei bambini si parlava prima delle devastazioni anche e che quel territorio ha dovuto subire difficilmente potranno essere ripristinate
E quindi ci vorrà ovviamente impegno internazionale per la per ricostruzione
Non vorrei invadere
Il campo del monsignore anche se lui sul sull'aspetto giustizia diritto un po'lo ha fatto con me
Allora Mediaset per mi piace partire
Da
Una frase di Papa Francesco e cioè che la guerra e sempre una sconfitta per l'umanità
Che è un punto di partenza
Era assolutamente non banale
Peraltro espresso dal Pontefice nell'ambito di un congresso organizzato alla Fondazione Gotti pontificia
Gravissimo educazioni is in cui la frase più
Significativa a mio parere
Di quel ragionamento di quel discorso
Era ed è stata quella della necessità di proiettarsi verso l'educazione cioè educare alla democrazia in un mondo frammentato questo è stato il messaggio del ponti
Perché perché le guerre sono prima di tutto una questione
Etica
E anche forse subito dopo culturale e quindi c'è bisogno di un processo educativo rispetto ai valori a una piattaforma valoriale condivisa in cui
Non si sentano più come basi prevalenti del ragionamento la sopraffazione la violenza
L'usurpazione ma piuttosto la solidarietà
La Fratellanza la convivenza pacifica
E socialmente rivolta anche al raggiungimento se vogliamo completare il discorso di un di una felicità
Condivisa try tra i popoli tutto questo ovviamente in Ucraina è stato
Violentemente spazzato via dalla invasione
Dall'invasione russa e bisogna ripristinarlo prima di tutto da un punto di vista
Educativo che valoriale proprio in un mondo no in cui noi dobbiamo attrezzarci a sentire la voce anche della democrazia e quindi del popolo evocata dal Pontefice
In un mondo che lui definisce frammentato purtroppo frammentato perché non tutti ahi noi riescono a condividere questi valori questi principi e quindi
Vediamo purtroppo vari scenari
Di guerre
Peraltro
Che la via diplomatica sia l'unica possibile
Lo dimostra una riflessione
Anche abbastanza
Logica che coerente con quello che dicevamo che prima condividevo col presidente Fini Silvestro
E cioè che non è possibile continuare a mandare al
Cioè il discorso della della
Del conflitto russo ucraino non può continuare a svilupparsi sui soldi che servono non servono per fornire armi la perché prima o poi diciamo finiranno i soldati che
Sono
Disponibili e necessari per utilizzare quelle armi
Che cosa faremo compreremo esondati
Non so se lo sprezzo presidente anche la il concetto che condividiamo in in precedenza e quindi evidentemente la la
La prospettiva deve essere rivolta altrove e quindi ritornata ancora una volta l'esigenza della via diplomatica e della
Necessità di riportare attorno ad un tavolo per trovare una convergenza di ero
So sono profondamente d'accordo sul fatto che il compromesso non è necessariamente una cosa negativa
Anzi il compromesso talvolta è proprio indispensabile per evitare ulteriori danni e ulteriori sofferenze
Verso una pace che sia giusta no che sia improntata quindi a canoni di giustizia piuttosto che di fredda legalità perché noi oggi dobbiamo dare una risposta
Ai tanti
Bambini che sono rimasti senza genitori
E senza prospettiva per un futuro che solo la comunità internazionale può ridare e passo alla secondo momento dell'approfondimento per quello sulla ricostruzione sui pericoli connessi peraltro i conflitti bellici perché badate il conflitto bellico e questo ce lo insegna di noi la storia
Celo celo
Riporta nel recente passato il conflitto nella ex Jugoslavia alimenta nuovi sviluppano anche gli appetiti mafiosi
Che rappresentano un ulteriore problematica che si innesta prima durante e dopo il conflitto il conflitto belli
I conflitti creano condizioni favorevoli per le mafie e amplificano le minacce che i gruppi criminali organizzati rappresentano per la sicurezza delle comunità
Questo non lo dico io ma lo lo sostengono numerosi trattati
Internazionali ed in ultimo la recente relazione della DIA sullo stato Direzione Investigativa Antimafia sullo stato delle organizzazioni mafiose in Italia ma anche in prospettiva
Europea dove esistono all'Europol lo ha accertato recentemente ben ottocentoventuno reti criminali temibili così sono classificate rispetto alle cinque mila analizzate
In Europa
Che sono caratterizzati da proprio da quell'agilità di adottare processi addirittura si mila aziende Ali nel proiettare i loro interessi
Economici
Nell'accettare nel superare le sfide continue anche della tecnologia
E nell'assenza di confini per cui oggi gli appetiti mafiosi già guardano all'Ucraina come uno spazio di accaparramento di risorse
Economiche significative
E noi abbiamo l'obbligo di restare attenti e di provare ad offrire anche nella prospettiva di una sana ricostruzione
Il nostro contributo un contributo dettato dall'esperienza operativa un contributo dettato dal coinvolgimento e dalla viva partecipazione dell'Italia alla alla piattaforma è pacta European multidisciplinari piattaforma e chiesti Criminal Trix che già sta lavorando e ha già in in cantiere
Il quadriennio ventidue venticinque nell'analisi della situazione criminale
Dell'Europa e nella valutazione delle caratteristiche sono proprio quelle
E di una criminalità molto più rivolta al settore economico che addirittura abbandonato i tradizionali metodi violenti ma si è inserita a pieno titolo nella economia legale proprio in quell'economia legale delle costruzioni che dovranno essere assicurate
Alla all'Ucraina nella auspicabili auspicabile breve Periodo posto bellico speriamo tutti che questo processo di pace possa concludersi rapidamente
E
In una prospettiva anche di
Combattere della necessità di di approntare strumenti idonea a combattere il riciclaggio del danaro sporco che le organizzazioni criminali
Oggi hanno necessità proprio di smaltire in questi nuovi e su questi nuovi mercati i dati anche economici che ci rimandano
I gli organismi di analisi europei sono impegni impietosi
E parlano di centodieci miliardi di euro di profitto annuo della criminalità organizzata
In Italia le nostre organizzazioni criminali la camorra e la 'ndrangheta la camorra Campanella 'ndrangheta
Calabrese che sono le più attrezzate per accumulano insieme un fatturato che
Se aggirate intorno ai sette sette virgola cinque miliardi di euro l'anno
Un contributo che servirebbe S orientato verso servizi
Verso entrambi infrastrutture a migliorare tante delle delle condizioni in Europa il fatturato supera ampiamente i centodieci miliardi e quindi son soldi che evidentemente vanno monitorati come ci insegnava Giovanni Falcone
Nella sua prospettiva antimafia
Rispetto alle quali dobbiamo mettere a disposizione tutte le nostre competenze la nostra esperienza per evitare che oltre al dramma della guerra l'Ucraina poi debba subire anche quella dell'infiltrazione mafiosa grazie
Grazie al dottor Catello Maresca primarie
Passare
Al professore Jeffrey Sachs importante economista statunitense si presenterà ma nelle la la sua la sua storia tiene che cosa rappresenta
Colli vorremmo capire quali sono le conseguenze socioeconomiche di una guerra che alterato
Equilibrio geopolitico mondiale da febbraio due mila ventidue il mondo è più polarizzato i mercati internazionali sono diventati maggiormente frammentati c'è stato un rallentamento economico
Accompagnato da una forte inflazione che ha coinvolto l'Europa
E c'è stato anche un patto economico della guerra sulle risorse energetiche che si è si è riversato poi anche sugli altri Paesi
Con una serie di conseguenze economiche successive quindi vorremmo da lei intanto capire che cosa ha determinato questo conflitto anche non soltanto per le problematiche che poi avranno all'Ucraina di conseguenze economiche per superare la targa ma per che cosa ha significato nello scenario internazionale che conseguenze socioeconomiche ha comportato questa guerra in uno scenario che ci vede sempre più sconnessi l'uno con l'altro
Dopo intanto la parola ma nel così ci introdurre professor Sacks grazie grazie
Guidate film Doctor Sax senti Forgioli Ninfa visto già senti affinché niente sancisce esperti senior no alla ceramica Mammì costituisce interpretati sto a di gruppi in cantina impatto sulla concorrenza rende radicati il giornale le iniezioni elefanti da guerra Chantant favolosa anniversario dalla tristezza lista degli onesti protesta in Colombia University ormai you and spesso nei guai secrezioni cerose danneggia contestati sono stati in epoca antecedente a cui non viene additato cinese la Columbia esplosione esistenti è stata professore a terra famosa università aperte diciannove anni a lei la parola
Gioco
Glory Glory Glory sciogliere ringrazio molto e sono estremamente grato
Per essere qui con voi e per poter condividere alcune riflessioni consentitemi
Di presentarmi anche se brevemente da trentacinque anni fa io ero un consulente economico per il presidente
Biffani Corbaccio fa e tre anni fa anche al pre per presidente gli azienda trent'anni fa sono stato consulente anche per il presidente Kuchma
Dell'Ucraina mi sono stato coinvolto nella capitale l'attività di questa Regione per oltre trent'anni
Veramente in modo Bolton volto intanto ho seguito l'evoluzione dell'Ucraina ogni giorno a dare inizio dell'invasione
Capisco e conosco bene Radice le origini di questo conflitto io vorrei trasmettergli o messaggio centrale questo compito questa guerra
Se è causata
Dalla spinta che la gli Stati Uniti hanno esercitato Pera allargare la NATO latino allargata subentrando Pignero
Da parte della Russia è stata vera dona bassa incauta per degli Stati Uniti
E purtroppo anche questo è avvenuto nel due mila otto quando cioè pusher Sunia ha incoraggiato allontanato a a coglie acconsentire di allargarsi all'Ucraina e alla Georgia e poi negli Stati Uniti che hanno partecipato nella rovesciamento di Bettega non gli accordi decide nel due mila quattordici in maniera molto diretto in maniera molto aperti da e gli Stati Uniti hanno tra l'altro rifiutato e negoziato con la Russia ormai da degli ultimi dieci anni
Su qualsiasi tipo di possibile accordò sulla sicurezza sia sul dove collocare i misteri che è chiaro che questa era una grande preoccupazione per i russi perché gli Stati Uniti
Hanno collocato questi missili in Polonia in Romania
E in modo particolare hanno tra l'altro detto al ministro degli Esteri ladro nel gennaio del due mila ventidue che si riservava nel diritto tipo collocare di missili anche in Ucraina sul territorio ucraino
Il Stati Uniti hanno rifiutato ogni forma di dialogo e di negoziato sull'allargamento della NATO affermando che non riguardava assolutamente la Russia ossia che non avevano il pieno diritto di collocare i missili dove credevano hanno impedito un accordo tra l'Ucraina e la Russia
Nella
Marzo del due mila ventidue era un negoziato che veniva passato mediato dalla
Governo della Turchia io sono andato ad Ankara subito sono partito con il primo volo per poter seguire il negoziato e per poterlo esaminare a fondo vi posso dire che gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno impedito
Questo accordo perché hanno invece incoraggiato l'Ucraina a continuare a combattere
Tutto quello che io vi dico può essere naturalmente discutibile capisco perfettamente perché comunicazioni così quel e ti d'immenso Imma
Diciamo anche Gato quello che io affermo
E lo stesso vale anche per gli Stati Uniti perché purtroppo il messaggio alla narrativa che circola
In quelli che sono nei media è completamente diverso aria continua a parlare con i capire i responsabili con Itinera ma nessuno ammette e questo nasce dall'allargamento della NATO che è stato un allargamento irresponsabile la settimana scorsa al presidente Putin adesso noi porremo fine al conflitto subito se e qua andò la NATO smette di allargarsi
Verso la verso l'Oriente e che l'Ucraina si ritira dalle quattro regioni che noi rivendichiamo
Quindi la la risposta occidentale noi non negoziamo con Putin è un dittatore è un aggressore noi non negoziamo scuse ed è questo una risposta
Del tutto errata noi dovremo dire no siamo pronti a negoziare chiaramente noi non accettiamo la sua proposta ma siamo invece disponibili a sederci ad un tavolo con lei perché è certo che le due parti devono essere
D'accordo sul fatto che la NATO non si può allargare includendo l'Ucraina abbiamo bisogno di un cuscinetto tra la Russia e gli Stati Uniti è fondamentale è una mancanza di totale imprudenza
Non si può pensare di portare l'alleanza
Quindi la NATO fino alle frontiere della Russia la Russia non si fida degli Stati Uniti
Ma devo dire che neanch'io mi chiedo sinceramente come cittadino americano ormai da sessantanove anni sinceramente io non vorrei vedere i militari alla frontiera
Del mio paese se io fossi russo e quindi posso capire le preoccupazioni della Russia dobbiamo essere prudenti
Tra l'altro il presidente De Chiesa ma quali sono le conseguenze di questo conflitto mi ha chiesto lei Presidente
Ci sono
Migliaia di ucraini di vittime la perdita di terreno di territorio da parte dell'Ucraina interessano poco migliaia migliaia di dollari milioni anzi di dollari perduti
Inflazione stagnazione o quella che si chiama Stack l'azione ormai termine che è stata recentemente coniato in quinto luogo forse l'aspetto più importante
Noi stiamo andando verso un conflitto nucleare siamo veramente sull'orlo di un conflitto nucleare perché gli Stati Uniti continuano a promuovere una escalation e anche la Russia nessuno parla della pace
Sul fronte occidentale parliamo ci sono ordini sconfiggere Rutelli
Ebbene adesso vi dico qualcosa molto apertamente la Russia a sei mila testate nucleari dobbiamo smettere di parlare
Visco ufficio della Russia dobbiamo smettere dobbiamo cominciare a negoziare a favore della pace ma io non dico una una resa a unilaterale io non dico che dobbiamo accettare
Tutte le richieste del presidente Putin ma dico quanto meno affrontiamo il tema affrontiamo il tema centrale e qual è il tema centrale la NATO è sempre stata la NATO fin dall'inizio
E tra l'altro questa dichiarazioni non sono solo io che la afferma ma
Ci sono tante altre persone glielo hanno detto anche negli anni stavolta l'ex segretario generale della NATO ha affermato che la richiesta
Di Putin era di buona allargarsi e noi abbiamo detto no ecco perché ci troviamo oggi in un conflitto chiosa parafrasando stavolta non l'ho detto apertamente lo ha detto
All'assemblea del Parlamento europeo questa è una guerra che rispetta il diritto della NATO ad allargarsi ma non c'è un diritto ad allargarsi e irresponsabile sostenerlo
E tra l'altro il capo negoziatore di Zaleski devi Lehman anagrammi ha affermato
La Russia è interessata solo al fatto che l'hanno nato non in quell'ordine l'Ucraina non si allarghi fino all'Ucraina latente negoziatore
Questa era la richiesta centrale del negoziato a cui ha partecipato ad Ankara in Turchia
E io vi posso dirvi perché era presente a quel negoziato dell'Italia devo dire ha ragione
Avrà una partecipazione diretta capisco che non è un quaquaraquà andai all'Italia l'Italia s'apre subisce le conseguenze di questo conflitto quindi dovrebbe conoscere è giusto che conosca la verità
La verità è che questo conflitto può essere può giungere al termine avviando negoziato
Punti non invaderà invaderà l'Italia non invaderà la Polonia Nepal gli Stati del baltici la Russia vuole che ci sia un cuscinetto uno spazio tra gli Stati Uniti e la Russia
La Russia
Non ha apprezzato il fatto che gli Stati Uniti in maniera unilaterale
Si sono ritirati da rinegoziati salta nel due mila due e che ha quattro calato vedi stili isola agisse anche in Romania in maniera del reale
Sì arrogare il diritto di allargare la NATO includendo la Georgia è l'Ucraina ecco quali sono le vere cause di questo conflitto di questa ecco perché è possibile porre fine
A questo conflitto senza che ci siano vincitori e sconfitti
Ma questa non è purtroppo la narrativa questa non è quello che e discorso prevalente in Europa a Bruxelles dove l'Unione europea si è confusa molto si considera una filiale della NATO
Né tantomeno al parere di Washington dove questo progetto
Verdi
Risale a trent'anni fa trent'anni fa ve lo posso dirle con certezza è un progetto che è partito a trent'anni fa
Loro non vogliono assolutamente abbandonare questo progetta le pagano combattere fino all'ultimo Krajina vi posso dire ANAS tragedia una tragedia per l'Europa soprattutto
Io capisco che sia un po'forse brusco e brutale quello psichico forse soprattutto contraddice la narrativa e discorso oggi prevalente io amo l'Italia ha con molto l'Italia e so che l'Italia è dotata di grande saggezza
E quindi credo che possa capire e capire qual è la fonte
Principale
Questa guerra di quanto questa guerra produce istruzione quindi dobbiamo dire appunto inquadra noi non possiamo accettare le tue condizioni ma siamo pronti ad un negoziato
E a cui adesso chiusi mi fermo e dobbiamo essere consapevoli che allargare la NATO aiutando idea folle non ebbe a irragionevole
Loro hanno riconosciuto anche degli alti diplomatici e statunitensi perché star corsi la Merkel hanno cercato di impedirlo nel due mila otto
L'Europa invece stranamente cede Sempre le richieste degli Stati Uniti ma la verità la verità è che questa o errate non a Corvara provocata dagli Stati Uniti
Ha fatto una scommessa a questa scommessa in questa scommessa e l'Europa se si trova in una situazione di grande rischio e tra l'altro questo sta portando tutto il mondo
A correre questo rischio e vorrei fare un'ultima osservazione all'ultimo commento agli Stati Uniti questo no insicuri sono ansiosi
E stanno anche adesso attizza dando le tensioni
Con la Cina con la ciliegina quindi adesso la NATO sta diventando sta allargando il suo braccio verso il la Asia verso l'Oriente secco l'annata dovrebbe aprire un ufficio in Giappone vi prego non accettate questa proposta vi prego
Di di per piacere risponde per gli Stati Uniti dicendo è necessario calmarsi
La Cina non vi inviterà la Russia no bimbi darà invaderà non abbiamo bisogno di una terza guerra mondiale
E vi ringrazio molto per aver potuto condividere questi mette ci spiace che non corrispondano forse a quello che è il pensiero dominante
Ma sono frutto della mia esperienza che è osservato che è frutto della mia esperienza negli ultimi trent'anni ringrazio davvero per Rock
Deve poter condividere riconoscere in più forza anche in avente il fine zucchine sui tassi amministra
Grazie perché odiare questa giornata di riflessioni voglio passare la parola chiamo voluto questo incontro onorevole Martusciello chiedendogli
Il ruolo strategico che l'Europa può a vere
Come già sta avendo nella gestione del percorso di pace per la soluzione del conflitto
Russo ucraino
Abbiamo la necessità di avere un'Europa ancora più forte il presidente Tajani hanno spesso parlato della necessità di avere una difesa comune che chiuda il cerchio di questa Europa la renda
Effettiva
In tutti i suoi aspetti abbiamo bisogno di un'Europa forte abbiamo bisogno di un'Europa
Economicamente forte ma che sia ancora più unità di quello che è stata fino adesso
Onorevole Martusciello che ruolo deve avere che curo può avere ancora l'Europa in questo alla ricerca di questo di questa pace a cui tutti intendiamo
Sì nei è ovvio che ne partiamo da una principio molto chiaro qui c'è un aggressore è una credito
L'aggressore la Russia l'aggredito e Ucraina questa è la linea che contraddistingue i ventisette Paesi che aderiscono all'europea e della ragione con la quale si forma una maggioranza del Parlamento europeo non è un caso che le perplessità del Partito popolare su Costa
Quale Presidente del Consiglio europeo nascono proprio dal dalle sue posizioni molto deboli nei confronti di questo principio che abbiamo stabilito
Quindi è ovvio che l'Europa deve avere un punto fermo nella sua lettura di quello che si che è accaduto e così come è ovvio che l'Europa deve ritornare ad essere il principale negoziatore non possiamo per consentire che su questo tema
Non apprendiamo un'iniziativa forte per arrivare appunto alla fine del conflitto
Per fare questo naturalmente ci ci vuole un governo europeo forte ci vuol un mandato forte da parte del Parlamento ci vuole un'idea di Europa diversa ha ricordato tante volte italiani abbiamo bisogno di trasformare i nostri ventisette stati che hanno una loro politica di difesa in un'unica difesa europea
Noi produciamo i dei nostri ai ventisette Paesi ventisette tipi carrarmati diversi
Con al di là dello spreco delle risorse mai manca proprio l'idea di difesa dell'OPA quindi leader rintracciare i nostri confini difendere i nostri confini consentire all'Europa di avere una difesa comune diventa un punto fondamentale
Per ritornare ad essere un un idea di continente l'Italia deve comprendere ovviamente che coi suoi Santa Rita gli abitanti non va da nessuna parte rispetto alle grandi potenze all'India alla Cina con miliardi e mezzo di di abitanti quindi dobbiamo ragionare come europei ed è la ragione per la quale
Ritengo che il prossimo presidente della commissione debba avere un mandato forte e si ha un mandato forte dal Parlamento europeo ce ne siamo delegati allargare questa maggioranza europea a tutti coloro che credono in alcuni principi fondamentali la difesa e lo Stato di diritto
La posizione diciamo pro ucraine questo conflitto ne possiamo dare alla fonda raid un mandato forte per poter negoziare e poter arrivare appunto la fine del conflitto se invece faccio l'operazione inversa
La maggioranza si stringe il mandato e e debole ovviamente non siamo interlocutori e quindi poi sì ci si continua a non parlare non trova soluzioni e si rischia appunto di replicare quello che è accaduto in svizzero dove si c'è stato uno sviamento la parte tutti i Paesi dell'area Brics e non si arrivato ad un una soluzione che potesse porre alla fine del conflitto e indiscutibile e chiudo che in questo conflitto ci sono
Il più deboli che sono i i bambini le donne che stanno perdendo i propri genitori che sono abbandonati qui dice esisteva un problema
Umanitario enorme enorme non è un caso anche che il il dottor Maresca sottolineato come il termine la ricostruzione siano davvero da attenzionare perché è indiscutibile che tutti gli interessi i macro interessi economici si concentreranno su quelle zone dei dati la ricostruzione solletica immagino le grandissime criminalità organizzata di tutto il mondo e quindi bisogna fare
Una grandissima attenzione su questo tema quindi non trasformiamo le conseguenze terribili la guerra il qualcosa di ancora più terribile
Ci vuole un'Europa che guidi questo processo che si faccia carico l'emergenza umanitaria enorme che c'è in questi Paesi
In cui dove si sono morti di serie A e di serie B ma esistono soldati seriali disinibiti
Esistono soltanto giovani che sono stati mandati a morire ci sono cinquecento mila ucraini che sono morti questo conflitto ragazzi che avevano diciotto ai ventitré anni un'intera generazione che l'Ucraina non esiste più
è impressionante parlare di questi numeri impressionante
Pensare alle madri che piangono i loro figli che sono andati a morire in questo modo ed è quindi il compito di chiunque abbia una responsabilità lavorare
Perché ci possa essere una pace giusta grazie
Io prima di salutarmi voglio ringraziare
Tutti i nostri ospiti
Ci hanno fatto riflettere su alcuni aspetti importanti di questo conflitto e abbiamo analizzato assieme le prospettive le conseguenze e i pericoli che anche un percorso di pace può portare con sé
Voglio chiudere l'intervento finale dell'onorevole Martusciello con l'intervento
Iniziale di monsignore abbiamo bisogno di un'Europa unita e forte per costruire un percorso di pace una pace stabile perché non esiste una guerra giusta anche se questa è stata una guerra inevitabile
Speriamo di incontrarci presto per parlare di una pace raggiunta
Per parlare di ricostruzione
Per mettere in moto tutta una serie di meccanismi di controllo perché non si finisce mai di stare attenti per evitare che da un disastro come quello della guerra possano derivare altri micro disastri
Con conseguenze ulteriori non solo per il Paese per per l'Ucraina per tutti i Paesi del dell'unione europea io vi ringrazio ancora
Allora onorevole Martusciello quando sarà firmato lo strato di paciere incontreremo quinto grazie
Quei cori