Intervista a Roberto Vignola su siccità nel Corno d'Africa

Radio radicale ci occupiamo di cambiamento climatico e delle devastanti conseguenze che ha nel sud del mondo in particolare ci occupiamo di Corno d'Africa in collegamento telefonico con Roberto vignola che vice presidente di Cesvi
Buon detenuto su radio radicale Roberto allora voi avete insomma fatto un report su quello che sta succedendo nel Corno da Africa ce ne vuole parlare
Che noi siamo stati troppo testimoni diretti attraverso una missione che abbiamo fatto circa un mese fa
In una situazione di siccità persistente in un'area in particolare dell'Etiopia che leggiamo aborigeno parliamo di un'area nel Sutta del Paese
Che in particolar modo diciamo o abbiamo stiamo assistendo un bacino di circa novemila assai rifugiati climatici colazione rifugiati climatici sono quelle comunità che purtroppo avendo perso ogni mezzo di sostentamento a causa di questo siccità prolungata
Però sono dovute alla emigrare verso altre aree del Paese
In cerca di aiuti umanitari quindi quello che abbiamo o notato che all'interno di un Paese che ha attraversato da diversi fattori di crisi fra i quali anche i conflitti armati tra i quali però comunque posizione molto molto forte al cambiamento climatico però in particolare su quest'area a abbiamo rilevato dei numeri molto molto importante in termini di malnutrizione in termini di necessità umanitarie della popolazione
Ecco e tra l'altro voi operate e già in Etiopia se non sbaglio no
Però mi auguro ecco però appunto adesso poi magari ci spieghi meglio come come operate però questa siccità questa situazione non riguarda solo l'Etiopia
Questo il dottore non riguarda solo l'Etiopia riguarda moltissimi Paesi del Sud del mondo che sono o come dire vittime anche di un in giustizia climatica cioè contribuiscono poco in realtà quelli che ci sono
I cambiamenti climatici basti pensare che Mazzola applica contribuisce per il quattro per cento alle emissioni globali
Eppure sono molto molto soggette a a questi cambiamenti repentini del clima e parliamo anche di avviene un come dire solitamente che semi Detective comunque esposte alla felicità quindi laddove la popolazione abituata a uno due anni di siccità ma naturalmente cinque piani di siccità sono del tutto insoliti noi operiamo in particolare nella zona del Corno d'Africa quindi abbiamo anche una visione come dire di altri paesi lavoriamo in Somalia sul settore della a della malnutrizione dell'insicurezza alimentare c'è un Paese che Tanini è posto al tema della felicità
Lavoriamo anche in Kenya lavoriamo in Uganda e quello che notiamo è che a questi periodi di prolungata siccità poi petto arrivano
Le tanto sperate piogge però provocano più danni che benefici quindi i due aspetti
Che era possiamo notare con grande veemenza essere prudenti nei paesi in cui operiamo sono proprio quelli della fisicità da un lato delle inondazioni dall'altro
Che poi provocano queste situazioni anche epidemie no
Sicuramente nelle quando a seguito di una prolungata siccità si verificano delle piogge com'è accaduto un mese e mezzo fa h hanno provocato diverse centinaia di migliaia a disporre lati ancora una volta
è chiaro che si tengono generare delle delle malattie come il colera sarà come il tipo che si sviluppano molto molto fa velocemente in queste condizioni
Ecco tra l'altro leggevo dal vostro rapporto porre porta che si voglia dire che insomma quest'area del mondo il Corno d'Africa a vede appunto attraverso e anche i grandi laghi insieme vendono ventitré milioni di rifugiati e sfollati interni e diciamo in quest'area si concentra ormai il ventidue per cento dei bisogni umanitari del mondo
Per questo sono proprio le aree in cui maggiormente si concentrano i bisogni umanitari
Pensiamo per esempio che l'Etiopia e al secondo posto nei paesi insieme al umanitario secondo le emergenti watch-list e un altro di quei reporter
Appunto che ci danno o proprio un senso di quello che sta accadendo all'interno di questa regione e i dati sono drammatici prendiamo
Per esempio la sola Etiopia parliamo di cento venti milioni di abitanti forse anche qualcosa in più visto che non è che distano i sentimenti così accurati più del venti per cento alla popolazione in uno stato di bisogno il trentasei per cento dei bambini con aspetti dall'arresto della crescita con effetto della malnutrizione insomma c'è una situazione
Di di muta insicurezza alimentare in particolare ovviamente in alcune aree rurali o si manifesta in maniera più tenente però parliamo di un file dove il novanta per cento della popolazione vive poi in aree rurali chiari
Chiaramente avvicinandosi alle grandi città
La la situazione poco decisamente cambiare
Certo no tra l'altro giorno alto dato impressionante che a causa della mano assenza quasi totale dell'acqua l'ottanta per cento dei capi di bestiame
è scomparso
Quello che noi abbiamo proprio visto con i nostri occhi di cui siamo testimoni è proprio la storia di quel comunità pastorale della regione del problema
Cioè persone che avevano cento capi di cabaret piuttosto che araba che piuttosto che cammelli che hanno visto le loro vette che sono tutt'toh tutto per loro è la anche la loro identità culturale perché parliamo di società
I pastorali da un pastore toglie il suo gregge naturalmente perde anche un po'quella che la propria identità quello che ci hanno raccontato e che nel giro di questi anni dopo il primo anno di siccità il secondo il terzo
Or sono riusciti ancora a gestire il le loro greggi però a un certo punto non ce l'hanno fatta più quindi hanno perso la quasi totalità del bestiame questi rifugiati che ne abbiamo incontrato
I più fortunati avevano ancora una due oppresse ma erano proprio un numero veramente esiguo rispetto alla grande maggioranza della popolazione che in una situazione proprio di ma bisogni umanitari infatti quello che fa scelti in queste situazioni e proprio intervenire in una situazione di emergenza con degli aiuti
Per però creare anche un minimo quelle che saranno le condizioni coi della ripresa quindi quando ne siamo andati in Etiopia abbiamo visto o la comunità che veniva coinvolta in cambio di aiuti nella costruzione di uno stagno comunitario nella preparazione dei terreni per l'arrivo della pioggia
Perché quell'obiettivo però successivo di certi quello di a tornare come i recapiti pestiamo a a queste a questi fattori che essendo molto esperti potrebbero essere in grado come dire di
Parlare al proliferare delle loro gregge Parra ritornare comunque ad una ditta normale
Ecco prima di passare alla fase conclusiva di questa nostra conversazioni con insomma alcuni i riferimenti per aiutare il Cesvi ad aiutare queste popolazioni ire alta volevo fare una Breve riflessione Conte su come da questa descrizione sembra chiaro che poi chi va via da quei posti e magari si dirige verso il nostro continente
Dovrebbe a vere no la comprensione dei del perché è andato via e quindi tutta o il tema della riconoscimento no del essere un rifugiato ambientale che ancora non è stato fatto
Questo è un grossissimo tema è un tema che sicuramente nei prossimi anni deve essere posto nella priorità dell'agenda politica dei temi insonne che era perché è un fenomeno al quale sta è un fenomeno in crescita
è il fenomeno che inevitabilmente osserveremmo nei prossimi anni naturalmente nessuno lascia la propria terra
Volentieri negavano incontrato Agashi che erano però frequentavano la scuola e per questo situazione di emergenza hanno dovuto sospendere continuano a studiare
Prima in maniera rocambolesca attraverso dei testi messi su Telegrafo quindi una grandissima volontà di impegnarsi di ricevere per di più sui loro o sui loro territori e di poter Fazio ritarare ed i loro territori è chiaro che
Quando come dire a un'attività piuttosto modesta subentra una condizione di indigenza totale la gente e portata a cercare migliori opportunità
Certo senti vogliamo concludere con qualche riferimento per i nostri ascoltatori per contribuire insomma le nostre attività
Certo allora sicuramente una un modo molto semplice per avvicina gli accenti
E quello di militare il nostro spirito certi punto org dove potete trovare moltissime informazioni in merito al nostro lavoro a in Africa sul tema della sicurezza alimentare
Potete decidere di clonare il vostro cinque per mille per esempio è possibile fare delle donazioni on line
In questo momento in particolare abbiamo attivato una campagna
Proprio per l'Etiopia perché durante questa visita ci siamo imbattuti in un gruppo di mamme e e Bindi strappa di circa no trenta trentacinque va be'cliniche stavano in una condizione i
Malnutrizione acuta severa siamo stati molto provati da questo
Da questo incontro e quindi abbiamo deciso di inferire una nuova componente l'intervento anche a sfavore i questa Pasha molto molto vulnerabile che ci sono bambini di pochi metri che a correndo nutrì scritte la del latte materno ma poiché le mamme non mangiano e non bevono Comazzi instaura un circolo vizioso quindi sicuramente perché una campagna sulla quale però passano una raccolta fondi e a ogni contributo può fare sicuramente la differenza
Allora io gran ringrazio molto Roberto vignola dice presidente nazionale dice Spini e naturalmente buon lavoro e a presto