Radio Carcere: "Le Galere dei Suicidi" - Gli ultimi due detenuti che si sono impiccati a Cagliari e a Venezia. "Il Direttore" - Il libro di Luigi Pagano che svela il declino del sistema penitenziario negli ultimi 40 anni. "La nostra indifferenza sulle carceri è fascismo" - Le parole di Luca Bizzarri.

Una volta con l'italiano il tribunale
Il venticinque il codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Data cinque affidabilità la voce
Buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena allora oggi avremo come ospite Luigi Pagano storico direttore del carcere di San Vittore e che è stato anche vice capo del DAP
Luigi Pagano con il quale sfogliando il suo libero il direttore quarant'anni di lavoro in carcere cercheremo di mettere in luce soprattutto l'incapacità del sistema finanziario di sedersi rinnovare e questo nonostante che negli anni la popolazione detenuta sia profondamente cambiata ma prima prima di devo purtroppo anche oggi dare la notizia
Degli ultimi due suicidi che sono avvenuti domenica due giugno nelle carceri italiane altri due cd che abbiamo scoperto per caso proprio domenica alla faccia a faccia
Della trasparenza ed infatti Domenica scorsa è stata una giornata terribile
Nelle carceri visto che prima è morto in ospedale un detenuto che pochi giorni prima si è impiccato nel carcere
Uta di Cagliari e poi un altro detenuto si è impiccato nel carcere Santa Maria Maggiore di Venezia in particolare domenica mattina all'ospedale di Cagliari molto Mustafà che aveva solo ventitré anni
E che venerdì trentuno maggio intorno ai diciannove si era impiccato nel bagno
Della società e carcere Ute di Cagliari mentre sempre domenica intorno ai dieci Mecacci Santa Maria Maggiore evidenzia si è impiccato
Gheorghe
Cocco e voi di trentuno anni e di nazionalità rumena altri due suicidi che ripeto abbiamo scoperto
Per caso che fanno salire a trentotto il numero delle persone detenute che si sono tolte la vita nei primi sei mesi del due mila e ventiquattro tra cui un ragazzo ristretto nel Cpr di Ponte Galeria e allora dunque iniziamo con l'approfondimento di un suicidio dello nel carcere di Cagliari e per questa ragione in collegamento con noi Irene in testa voce nota di radio radicale che garante di persone detenute della Regione Sardegna buona sera Irene grazie prese qui a Radio Carcere agli ascoltatori
Allora cara Irene Testa Mustafà è morto in ospedale lì a Cagliari venerdì trentuno maggio verso le sette di sera si era impiccato nella sua cella vero
Sì molto per impiccagione
Tra l'altro mi dicono che il ragazzo diciamo non era affetto da patologie psichiatriche o da dipendente poi naturalmente questo
Lo sapranno meglio diciamo gli specialisti devo anche dire che specialisti all'interno di quell'istituto ce ne sono davvero poche le certezze nell'altro i problema
Tradotto questo Mustafà stava da solo in cella o con altre persone detenute mi dicono che stava con altre persone detenute e al momento non erano presenti
Assurse stavamo facendo una sosta avvitarsi mi dicono anche punto che questo sembrava un un ragazzo tranquillo però in realtà
Non aveva neanche la famiglia qui in Italia quindi questo sicuramente è un dato che non aiutano Boris Bloch saldi bene
Le persone non hanno anche il sostegno affettivo da parte comunque dei parenti che li vanno a trovare che rimandano al parco che li portano qualche soldino
Diventa ancora più difficile pletorico e Noventa quasi una doppia prigione no Stellita sullo straniero senza famiglia beh insomma
Che non parlano la lingua io tante volte rivedo nelle sezioni non parlano la lingua non riescono a spiegarsi non ci sono mediatori non ci sono interpreti non c'è niente per cui spesso dipendono anche più frustrati rispetto anche agli altri perché magari vorrebbero parlare con l'avvocato erano gli avvocati d'ufficio l'avvocato non va è quindi diciamo ci sono tante situazioni
è di questo tipo che sono difficilissime sedili idee testa ma pare che Mustafà si sia impiccato della del bagno della cella del carcere di Uta dove distretto vero sciopero confermare e anche però queste notizie
Panico tra l'altro che si è impiccato prendendo un lenzuolo facendolo a strisce tagliando la strisce così ha fatto una specie di cappio
Un rudimentale dovrebbe sia andata così in modi coloro che guidano curdi evadere da questi luoghi sono sono panche l'altro giorno io ho visitato un istituto
Era un ragazzo mi ha mostrato questa corda che aveva preparato che erano tanti lacci di scarpe legati l'uno con l'altro e mi ha detto guarda io ce l'ho pronto al cimento un attimo attaccarla alla grata della finestra
E quindi voglio dire quando ti trovi queste situazioni capisci che loro in realtà spesso altro che organizzano il loro suicidio il modo per antere padre per andar via da queste strutture che sono diventata veramente delle strutture dell'orrore in un certo senso anche perché sono completamente sprovviste alle con la la struttura in questione quella di Cagliari considera che il trentatré per cento delle persone presenti sono tossicodipendenti hanno proprio problemi di dipendenza
Sono tanti i soggetti psichiatrici è pieni per l'utente
Che quattrocentottanta prendevano rendevano farmaci molti di questi psicofarmaci
Se e di ma secondo deve in testa da quello che hai capito perché qui le notizie purtroppo sono poche frammentate anche Pertini figure di per noi ecco
Mustafà è stato prontamente soccorso c'è chi e quando si è accorta di essere impiccato ma allora Clara mi dicono che in realtà o no a qualche abbastanza in tempo
E che risultava che lui da tre minuti in qualche modo era entrato in un in una situazione diciamo di di di di quindi non ritorno di gravità quindi a quanto ho capito l'intervento è stato immediato però c'è da dire che il carcere a un reparto ospedaliero
Quindi io questo questo dato adesso non lo so se lui è stato prima accudito al reparto ospedaliero come immagino o comunque subito accudito dal pronto soccorso questo mi è stato detto dei medici del centodiciotto
E poi probabilmente trasportato in ospedale all'esterno e si tengono diciannove su venti minuti però per arrivare in ospedale lontano
Certo perché è lontano e questo è un altro di quelli dei quei problemi che hanno molti molte carceri che sono state costruite fuori dalle città pensando di fare il bene mentre invece sono sono spesso in queste condizioni quasi tutte quelle nuove sono distanti dalla città dove dove
Entravano gli ospedali dell'ONU ora io ho fatto come tedio cento telefonate al carcere di Cagliari qualcuno ha detto
Che un agente ha sentito il rumore dello sgabello che cadeva se insospettito ha visto Mustafa appeso
Più o meno potrebbe essere andata così essere all'attacco
Che al condizionale d'obbligo chiaramente perché certa hanno in adesso adesso come adesso non lo sappiamo ora sentivamo vede Sauro tu
Più volte ai specificato che insomma nessuno USA fa non era tossicodipendente pare non soffrisse di patologie psichiatriche insomma sembra che in carcere nel carcere Uta di Cagliari nessuno si sia accorto che Mustafà soffriva di un disagio che e con tutta evidenza quello ha portato al suicidio qui la domanda
è scontata ma è quasi obbligata o Mustafà adesso prima di un disagio molto profondo
Che necessitava di cure veramente molto specialistiche oppure quel disagio come capita spesso non è stato proprio intercettato cioè il canale non è in
Va be'intercettati mi spiego maligna ma assolutamente carcere non è in grado di intercettare e quindi è sicuro che non è stato intercettato il Vivalto ma io
Proprio la settimana scorsa quando sono andata a far visita in uno degli istituti ho trovato un ragazzo di diciott'anni perché la madre Mita mafia raccomandata di andare a trovare in questo ragazzino questo ragazzino sta in cella
Con un compagno di cella
E ogni volta che qualcuno sia vicina ci manda via mandati anche a me ma questo ragazzino non c'è con la testa si capisce che ha una situazione di disagio
De molto grave ma è un ragazzino che lo guardava soltanto che è stato arrestato in quelle circostanze
E quindi è chiaro che lo porti in una cella Enrica e lo lasci in quella cella esteri non arriva
Chi deve fare gli chiede il trattamento ma anche lo specialista Tarantino rimarrà così chissà per quanti meglio e magari poi ce lo ritroviamo anche lo implicato perché questo è il problema
Che queste persone poi alla fine dentro una cella impazziscono ancora di più la cosa tragica
Che cioè un'illegalità accertata che pure nonostante ci sia tutto prosegue così cioè non frega niente a nessuno non c'è
E l'indifferenza che fa più rabbia brava e qui esattamente questo Tato ricordiamo ai nostri ascoltatori non certo dei reati resta che quello di Mustafà e secondo suicidio in due mesi che si registra nel carcere Uta di Cagliari
Dati ad aprile si era ucciso Massimiliano Pinna ecco tra l'altro Irene Testa carcere dovute di Cagliari che potrebbe ospitare cinquecentosessanta persone ma dove oggi ci stanno seicentoquarantanove ritenuti è vero che la maggior parte di queste persone detenute
Passa quasi tutta la giornata stando giudice delle tecniche assolutamente cella viene applicata parte alla lettera diciamo la circolare sulla media sicurezza per cui
I detenuti devono stare chiusi in cella soprattutto i detenuti problematicità quello
A maggior ragione scudetti interrompo se sei sempre chiuso in una cella come faccio ad attuare il trattamento individualizzato previsto dalla legge settantacinque come faccio a capire che è un disagio
Che ti porta poi sul ciglio che vedo c'è sembra ovvio
Ma allora prima di tutto c'è anche un po'questa tendenza di a pensare insieme
Alcuni quelli più problematici sono appunto più problematici quindi diventano problematici nel portarle al passeggio più problematici a lasciarli nella socialità e alla liquidiamo in cella questo è l'unico l'unica alternativa a alle problematiche diciamo così no te tu pensi che in questo istituto
Lo scorso anno ci sono stati quarantasei tentati suicidi qui non che non sono pochi è pensa che ci sono stati un numero è perché perché qua anche quest'anno è la stessa cosa io ti do i dati dell'Orda lo scorso anno perché sono quelli certi ci sono stati centosettantuno atti di autolesionismo quindi sono tantissimi cioè questa gente petulante ovine defezioni completamente affettata
Irene Testa ma e credo che nel carcere Ute di Cagliari ci sono anche tante persone detenute disabili che sono costrette a vivere in condizioni a dir poco disumane ma io conta in qualche elezioni ho trovato cinque editabili predicare in carrozzina
Come in un'attenzione non oso immaginare quanti ce ne siano in tutto l'istituto tenta le celle a norma che devono strisciare per poter andare al battere e se non fosse per i compagni di cella che li accompagnano sotto le docce sono costretti a farsi la doccia con loro con il rischio anche di farsi male anche per chi aiutato quindi non ci sono Piantoni ma non ci sono neanche le celle hanno ormai tutto questo
Esistono patenti sono state segnalate e pur essendo un carcere abbastanza recente costruito abbia inaugurato edibile quattordici e
Tu Kiki ma non ci sono non ci sono c'è un detenuto che ha problemi psichiatrici che elenco si porta il Materazzo in bagno dorme in bagno
Quando io provata chiamarlo per vedere se veniva fuori dal bagno me lo sono ritrovata tutto tagliato e affettato in mutande questo detenuto si deve l'urina taurina in cella con tutti gli altri detenuti infezione che poverini
Sono stati proprio loro a chiamarmi dirmi dottoressa venga a guardare in che situazione vive quest'uomo persone che naturalmente lo sanno benissimo chi sta in carcere che non possono essere neve il Brennero educate le riabilitata possono essere solo custodite
In una condizione inumana
L'inumana e sono anche persone a volte che potrebbero perfino uscire da lì
Ma non hanno fuori una una sorta di accoglienza e quindi continua Lazzarini
Ma insomma questo è il quadro del cachet usa di Galles visto quello che c'è racconta diventa essa forse è un miracolo che non ci siano altri soci là dentro comunque rimaniamo in contatto che ed essa e grazie intanto per essere stata qui a radio carcere grazie veneta ma dopo aver cercato di approfondire le poche notizie che si sono arrivate su questo suicidio avvenuto nel carcere Uta di Cagliari grazie ai REM testa che è garante regionale dei detenuti
Della Sardegna occupiamoci adesso invece dell'altro suicidio che ha dovuto domenica questa volta nel vecchio e sovraffollato carcere di Santa Maria Maggiore
Di Venezia e per capire meglio quello che è successo anche se le notizie purtroppo sono ancora poche è in collegamento con noi l'avvocato Marco Foffano che il garante dei detenuti del Comune di Venezia buonasera avvocato e grazie per essere qui a Radio Carcere
Un saluto a tutti e grazie per avermi aspettato
Allora caro avvocato o Foffano in sala intanto ci dica come è avvenuto questo suicidio domenica nei casi Santa Maria Maggi di Venezia all'ora verso le dieci compagni che nel frattempo
Erano usciti per recarsi nell'ora d'aria o altre attività tornando in cella hanno trovato purtroppo
Il corpo senza vita e del loro compagno e nel frattempo si era impiccato immagino Rousseau che anche per i compagni di cella no certo perché ovviamente nel momento in cui si condivide
H ventiquattro tutte le ore della giornata pone anche che instaura un rapporto di amicizia di comunione
E trovarsi
Questa torni in scena tra l'altro compagno impiccato insomma redatto a livello emotivo sfido chiunque hanno una rimanere emotivamente
E il livello di pelle coinvolto
Ecco ma Georgia e core cioè voi scorse lei era radicato sul territorio e la famiglia allora punta in base a quello che gli ispettori ha detto sì aveva famiglia
Non so se è proprio nel Veneziano poco fuori stava scontando una misura cautelare
Un'accusa di tentato omicidio
Tentato accoltellamento
Sul corso del Popolo a Mestre infatti gli avvocati da quello che lei così stavano o preparando per un patteggiamento per un rito abbreviato no
Confermo quello che era nell'aria quello che ho anch'io e con l'altra cosa avvocato Foffano che mi ha un pochino colpito e che leggendo anche gli articoli
E dei giornali locali di Venezia
Si ripete spesso che il suicidio di Georgia e lì avvenuto a Venezia
Non è è stato un un un suicidio imprevisto nel senso che già orge
E non era ritenuto una persona rischio suicidiario il vero sì confermo anch'io a questa circostanza che ieri Tom ancora o recuperato
Da da da quelle che mi sono state riferite e posso aggiungere che in certi casi veramente l'imperioso
Capire come mai una persona che non aveva dato segni quindi disagio attraverso i Agli autolesionismo rimostranze intemperante arrivi a questo
Estremo Chiaretto insomma e sta di fatto che Georgia rosse impiccato qui qui
Le cose sono due o è stata veramente una decisione molto intima la sua seppur disperata oppure il disagio ce l'aveva ma non è stato interi intercettato no
E su questo su questo doppiamente interviene anche un aspetto di il numero di organico dei reggenti e venerdì agenti psicologi
Esatto due giorni prima
Mi ero recato ha pari dignità ai piani
Anche il mancato il piano sottostante quello dove Georgia era allocato e anch'io ogni volta e mi rendo conto di questi agenti giovani a volte non particolarmente preparati per il perché di prima nomina e devono far fronte a esigenze dentiere delle intemperanze dei domande
I numerosi detenuti haitiani trovano unità dei racconti cinque uno due anziani cioè è una cosa veramente assoluta
Ecco nel caso esattamente Malgieri Venezia se una persona di dovuta ad esempio soffre di un disagio profondo ha modo di avere un colloquio continuativo costruttivo con uno psicologo o psichiatra però bisogna intendersi
Essendo tanti bisogna capire quanti colloqui perché la continuità può esser data faccio un colloquio oggi e poi ci vediamo
Tra uno per i neri no no io parlo il di due-tre volte a settimana
No
No capisce perché questo è il punto essenziale nel senso che Sensi non sia un'équipe che lavora intorno alle persone detenute
Attuando quel trattamento individualizzato di cui parla la legge settantacinque è chiaro che poi ti sfuggono no inquadra e il problema della mancanza del ricordi arriva e
è un dato di fatto oltre al ovviamente al corpo
Degli assistenti di polizia penitenziaria a Napoli dalla Rabin terziaria fa il suo lavoro che un lavoro di sicurezza tutto il resto non è che l'economia e tutto capite tutto il resto che evidentemente
Evidente ma anche a qualcun altro una carenza quella degli psicologi educatori che ancora più grave laddove come lei mi insegna è profondamente mutata la tipologia delle sette aiutano oggi tra più il disagio che la delinquenza no
Certo di rango disadattamento sociale delle persone che portano alle spalle le loro storie che magari arrivano da lontano stabilità attraverso e sbarazzina insieme inadeguato assieme ad affrontare
No questo questo è il punto il ecco approfittiamo di lei avvocato Foffano anche per capire un po'perché sappiamo che i casi Santa Maria maggio di Venezia una vecchia struttura la mamma mia non neanche sovraffollata conta centocinquantanove posti ma lì ci sono rinchiusi duecentocinquanta duecentocinquanta detenuti ecco mi dicono che di
Anche lì molte celle restano chiuse per quasi tutto il giorno il vero allora confermo e questo non è volontà delle dei responsabili diretti
Dell'istituto ma è conseguenza dell'applicazione attuazione della circolare Renoldi
Sotto il profilo dei principi intenzioni doveva essere una spinta in avanti verso il trattamento intenzione invece nella realtà è un passo indietro nella realtà Redon dato prima della applicazione in Santa Maria Maggiore dei i sei piani uno era a regime a regime tra virgolette chiuso ora sono tre
Quindi il cinquanta per cento dei detenuti comuni ristretti a San nel caso di Santa Maria Maggiore di Venezia saggio uso per tutto il giorno numero parla da solo
Chiusi vuol dire venti ore al giorno chiusi e
Appunto a circolare insomma avvocato Foffano dobbiamo anche ricordare che lo scorso anno circa Santa Maria Maggi evidenzia purtroppo ha contato diversi suicidi è di per sé detenute
Esattamente un anno fa che avviava quel metri tragico che ha visto il morire di tre persone nel giro di trenta giorni
è stato un periodo tragico speriamo molti dei quali chiedevano aiuto anch'io me lo ricordo il primo il primo tra l'altro è una persona che conoscevo bene perché l'avevo accompagnato io come volontario
All'epoca
Per la prima volta con misura alternativa nel luogo di lavoro il primo è un caso Umbria ematico perché perché aveva dato consegnati sofferenza e non sono state intercettati che erano le posso anche dare uno ulteriori informazioni al proprio una decina di giorni fa impietosa a accettato la richiesta di archiviazione proveniente dalla Procura
E così da avvocato Foffano le fa garante detenuti di nel comune di Venezia ma in ogni caso la notizia di un suicidio che arrivati domenica noi tra l'altro abbiamo scoperto per caso e
La sciocca di tutti quanti anche in opera anche lei presumo no è chiarito perché mi trovavo Taranto con delle persone sono stato raggiunto
Dal messaggio del direttore del carcere
Che mi ha gridato e ho apprezzato questo gesto perché l'anno scorso sono stato reso edotto in questi tragiche circostanze o dall'informazione che mi ha chiamato e non sapevo nulla oppure da qualche collega che mi aveva anticipato
La ricorda
Teniamo anche noi abbiamo saputo per caso quindi la condividiamo la sua la sua la sua perplessità in conclusione avvocato Foffano resta il fatto che nel vecchio sono affollato carcere
Di Santa Maria Maggiore riversa la situazione resta tesa e preoccupante nonostante la buona volontà esuberi del personale del direttore comunque sia la struttura che mi sembra come tante altre in Italia inadeguata SI destinata istituto di pena e quindi dove tutto può succedere
Certo è una è una realtà di detenzione che e particolari attenzioni come le insegnò purtroppo
Del resto richiede attenzione tutte le cellule di detenzione sparsi in Italia
Grazie avvocato Foffano grazie per tempo e l'avvocato grazie grazie arrivederci
Ma adesso e come vi dicevo prima
Ci occupiamo del libro il direttore quarant'anni di lavoro in carcere scritto da Luigi Pagano storico direttore del carcere di San Vittore e che è stato anche vicecapo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria un libro
Che non sono di consiglio di leggere perché ripercorre quarant'anni di vita passata in tante case italiane
Ma anche un libro che per noi è molto importante perché proprio distanza di quarant'anni mette in luce non solo il fatto che tante leggi sulle carceri sono oggi inapplicate ma mette in luce anche l'immobilismo ovvero l'assoluta incapacità del sistema penitenziario di sapersi rinnovare e di darsi una nuova e più funzionale organizzazione una nuova organizzazione del sistema penitenziario che sarebbe invece così importante non solo per rendere la detenzione
Più dignitosa e sensata ma anche per rispondere alle nuove esigenze di una popolazione detenuta che nell'arco di quarant'anni è evidentemente profondamente profondamente cambiata
E dunque saluto Luigi Pagano autore del libro il direttore quarant'anni i lavori in carcere Ciao Luigi grazie prese qui a Radio Carcere sale calda trattate
Allora caro Luigi Pagano iniziamo proprio da questo incapacità del sistema penitenziario di rinnovarsi che mi sembra una costante nel tuo libro ad esempio pochi sanno che nelle carceri e a distanza di quarant'anni
Ogni necessità del detenuto
Deve essere comunicata attraverso la cosiddetta domando di Ina
Ecco Luigi Pagano tu inizi il tuo libro giustamente proprio da queste anacronistiche domandine presumo che non sia stato un caso vero no non era un caso era un po'per raccontare la vicenda cos'è una metafora
Come delle cose penitenziari
Dove alla fine prevale la concessione il il cuore del direttore piuttosto del comandante e non invece il diritto di ottenere quando la legge lo prevede reggeva una metafora che tra l'altro
E funzionale anche perché molti di questi domandi è duro che scrivi bene il tuo libro vengono poi imbucato in queste casette molte deleghe di queste domande poi si perdono pure no sì alato tanto molto deve essere mantenuta libero anche inutili perché tempio della domanda
Di di di telefonare
Per la maggior parte per la il novanta per cento di detenuti
Telefonare e possibile tenta registrazione senza un controllo lo dice la legge quindi fare tutta la trafila posizione giuridica e quant'altro autorizzato l'altro che deve telefona abbiamo di un cellulare con Al Qaeda
Ciascuno blocchiamo a quel nome via ecco tutte queste pratiche inutili
Che aumentano giorno per giorno che rendono poi la vita impossibile anche per dall'incarico i diritti di cui parla la legge
Tanto ricorda e cosa ascoltatori ma ne vende bene anche parlarne Conte che a queste domandine spesso il detenuto affida esigenza che importanti cioè sono appese l'inflazione
Nato dalla penna di che si siamo ancora le domandine io partirei dal discorso che
L'articolo ventisette prevede innanzitutto di quella dignità umana Conte a un altro gruppo acquisto e per Giuseppe il Jipeanu otto nel tuo libro sottolinei come tra vecchie prassi è una responsabilità scarica barile
Un po'nelle carceri anche per per chi ci lavora ci si abitua
Fino a non indignarsi più è vero che perché vede coordinare gli altri poi alla fine quindi diventi assuefatto alla alla realtà io personalmente gli ultimi eredi convettivo San Vittore
Ecco il il verbale che eccetera eccetera non non lo vede piovere rotonda qualcosina trovare le persone
Non crede più quelle cose che in effetti dovrebbero scandalizzare hai bisogno di uno sguardo esterno di un occhio esterno
E non tocca ci hanno decretato ma veramente
Per per capire quello che sta succedendo ecco l'assuefazione alla disfunzione questo numero è un problema si liscia narghilè allorché letizia occultano SI ma questo è un problema che riguarda anche
I magistrati che si occupano di giudizio del processo penale Luigi Pagano è impressionante dir poco che negli anni settanta ottanta si voleva ridurre il ricorso al carcere perché come diceva Giuseppe Riccio e Tucidide nel libro allora se n'era individuata la dannosità per l'individuo ora e dopo più di quarant'anni non mi sembra che le cose
Siano molto migliorate non credi non sono migliorate ma non è colpa tutto sommato delle delle leggi nascente di noi abbiamo ormai una una legislazione che che si è aperta
Al all'alternativa al cartella di chi è la colpa è che ormai purtroppo uso questo termine mandando in rete
Il pacchetto di persone che non abbiano sono persone che non possono ottenere oppure al cui viene rifiutata la misura alternativa
Perché non hanno quelle condizioni sociali fra loro informazioni famiglia ma esattamente però a prendere le misure alternative non è un caso che ne abbiamo quasi venti mila persone qua scrive la Marceau così
Che sono tra i due e i tre anni quelli fenomeno il piano il limite di quattro anni l'affidamento in prova che addirittura sei per i tossicodipendenti
Oppure l'ha messo in però proprio in libertà o come nuove misure introdotte dalla
Dalla carta abbia credo che almeno dieci mila
Potrebbero già uscire e aveva bisogno è il disagio che entra in carcere nuova delinquenza è fatta ma anche creme ecco poi è cambiato il carcere perché prima tu avevi un italiano magari delinquente Prato è una sua famiglia
Aveva una sua vocazione aveva un lavoro magari parte invero parte delinquenti fanno parte anche anche illecito e amico intimo su cui poter lavorare oggi invece abbiamo credo il Monti così dividerci faccio sapere cancellare però non penso di andare molto lontano tossicodipendenti malati di mente
Irregolari
Persona che ne ha avute per per le categorie quindi un problema che riguarda forse maggiormente anche le agenzie sociali
E di regole ecco con la barca con Luigi Pagano mi sembra poco e siamo di fronte all'abbandono delle politiche sociali di quello che si chiama un welfare da volta c'era il ministro del Welfare ti ricordi
Non se ne parla più di questo
Beh arrivarono al parka carcerario guerre all'azienda
Sottende e Isobel sempre tra virgolette
Due Pedone problemi il primo quello della delinquenza di strada perché per la maggior parte sono detenuti per reati bagatellari chiaro chiamiamoli così e da un'altra parte dai l'assenso come dire per loro
Quanto meno di mettere insieme che ne so colazione pranzo e cena qualcuno lavora bus guadagna anche anche abbastanza però è un circolo vizioso è un circo tenta di coprire il carcere come dire Ascoli stigmatizza
Il tenendola la discorso la delinquenza una volta passato il calcio ma è quella la strada che purtroppo degli per cui così che poi e come diciamo scrissero a giocarci in Italia basterebbe
Applicare la legge esistente prima di riformarla e mi sembra che la legge sugli enti evidenziare settantacinque che resta in gran parte inapplicata
Mi sia un esempio evidenti don credibili pagano certo quanto meno voglio dire come dicevo prima cercheremo di rispettare la dignità delle persone dagli uno spazio perché il paradosso
Più forte in questa situazione e che tu non soltanto
Toglie la libertà alle persone Vaitech napoletani del ma non era discutere chiederglielo sempre del codice quando era direttore continua di il scrittori come San Vittore come Poggio Reale come Regina Coeli sono purtroppo un ammasso di persone come propri posto ma momenti da non sono oggetti sono persone deriva adibita
Luigi Pagano racconti nel tuo libro che come primo incarico prima si è stato inviato nel carcere dell'Asinara poi a Pianosa e poi gli hanno tanta arrivi nel carcere Badu e Carros di Nuoro un carcere che a passarsi sotto già oggi fa paura
E che tutti scrivi come un fortino di cemento ecco e dopo più di quarant'anni quel fortino sta ancora lì e anche se prima c'erano detenuti terroristi criminali del calibro di Turatello andrà a Husserl barra sembrava pochi casi Nuoro non abbia smarrito lì su la sua indole di carcere di massima sicurezza ora Luigi Pagano
è o no questa è un'altra dimostrazione dell'immobilismo che governa insaziabili iniziai io assolutamente
Ed è un immobilismo che purtroppo come dire cc perpetua nelle legislature
In nelle amministrazioni scuse ti interrompo per
Niente ciechi possiamo creazione non voglio essere polemico assolutamente esca purtroppo emerge anche le migliori hanno bisogno di gambe e le gambe sono l'amministrazione non c'è problema
E purtroppo questo è un dato che nessun governo ha mai preso sul serio tant'è vero che non abbiamo cambiato
Dieci quindici non ricordo più quanti capi dipartimento
Sempre i magistrati ma non è che esso abbia una gita ci mancherebbe altro ma fino a ieri facevo un altro lavoro quindi per loro credo che sia una novità come sarebbe per lei fare il magistrato per loro
Hanno distrarre l'amministrazione non pochi anni sette organica ma l'amministrazione in generale il dal Presidente al di là dei cambiamenti chi vede che la quotidianità poi la critica commercialmente Pannunzio più capace di guardare avanti per un progetto che dovrebbe poi prendere tutti
E cercare di cambiare le cose non solo un Maggi quasi sempre magistrati al vertice del dato molti mormorò fare ma ci sembra una cosa ma ultimamente Vian pm dell'antimafia quindi proprio
Sì siamo organo tanto mentre prima avevamo due ricercati credo venivano da un ruolo i dirigenti penitenziari Migliorini detti sonda da Occhetto non soltanto magistrati anche di circa
Come direttori del degli uffici
Questo è un problema poi Turci pagando racconti nel tuo libro che dopo essere stato trasferito nel carcere di Piacenza arrivi nel carcere Canton Mombello di Brescia ora indescrivibile di Brescia con un vecchio e decadenti istituto
Siamo nel mille novecentottantatré nel tuo racconto
E i casi di Brescia contava duecentocinquanta posti regolamentari in cui si vedevano circa quattrocento detenuti ecco Luigi Pagano da allora son passati quarant'anni e Casini Brescia non soltanto sta sempre lì vecchi e decadente
Ma meno posti a disposizione circa centottanta e conta di trecentosettanta detenuti che come allora sono costretti all'ozio forzato
Non mi sembra che possiamo parlare
Di progresso non credi ma non soltanto è ancora cerca anche le strutture
Ancora più vecchio di quarant'anni identità dove quindi euro dagli aderenti allora finendo contro Roma ma è un dato molto scusi
Ti dicono siamo andati facendo passi avanti non è un dato di progresso no assolutamente ripeto neanche troppo diventa un tempo ossido
Il più perché non ci puoi fare nulla quindi primo viscosa dignità
Lavoro non è possibile non c'è Patricia il l'ala est ma mettendo un po'tutti sanità eccetera eccetera quindi in questi istituti no non riesce a a fare nulla
Nemmeno quello che è la cosa più importante parole tra i detenuti Buscema dimenticarci che e capelli dimenticando
Quel monarca circondariale quindi la macchina paterno bordocampo dobbiamo condannare i condannati per carità diritti
Ma mica tanto parte da un imputato al centro la presunzione diritti non colpevolezza decreto coscienza e che amava e liberati in quel modo mentre ancorché allo varrebbe anche per i definite in sede propria cerco
A maggior ragione perché presunto colpevole tra l'altro Luigi Pagano nel tuo libro e proprio mentre ieri direttore del carcere di Brescia racconti di un momento dove tra i suoi e collaboratori dedite preoccupati per la troppa calma che c'era nel carcere una calma che perché spesso insospettisce io lo immagino questo
Ma dimmi Luigi Pagano è vero che quando si si dirige un carcere che resta così problematico come quello di Brescia
Non si può pensare di controllare tutto azzerando ogni rischio ad esempio chiudendo tutti delle celle dico per dire assolutamente no non c'è non mai nessun carcere ti puoi permettere un discorso di questo genere
Perché poi chiamiamoli eventi clinici giusto preciso rituale per mantenerci erano parliamoci chiaro
Fini riceve avvengono in carcere e più drammatico di quello non c'è non non nemmeno l'evasione anche le stesse versioni avvengono in carcere ecco Benetton tenendo chiusi
I detenuti nel chiuso delle persone ottiene due effetti negativi primo finendo in quegli anni era la non vai secondo dell'articolo ventisette vai a creare aumentarle tensioni
E poi le tensioni e le riprendono subiscono anche gli agenti perché gli agenti presente detenuto in cella devono stare sul piano e quindi è un rapporto che diventa non sanno che rapporto veramente dei carcerati e carcerieri mentre invece la polizia greca dovrebbe fare altro ed anche partecipare e tu questo non glielo concede perché delle star lì ad aprire e chiudere una porta
Perché era l'aria di un parco immenso lavoro chiede lumi sono chiusi dal ridurre i colloqui delle aprendo le porte alle a mangiare verrebbe ridotta rilancia
Per arrivare agli avvocati perché vanno varia cioè quel telaio compiacenti questo che per carità
Hanno lavorato per nessuno per un calcio diverso queste un carcere secondo l'articolo ventisette della Costituzione deve cambiare
Credevo di sì ora e come sai dopo la circolare nordista Nomentano sempre di più le carceri dove invece le celle
Restano chiuse per quasi tutto il giorno però tu Luigi Pagano già quando dirigevi negli anni ottanta e calci di Brescia
Chi ha riposto il problema di o mentale l'orario di apertura delle celle vero parliamo di un'idea che a più di quarant'anni ma non lo dico io reca Maneggio va be'domande rivolte al problema tu
E molto vedere motore e
No perché e ad aderire o comunque sono nato più o meno con piume Caro direttore
Quando è nato l'ordinamento degli Enti Alcuino toccando lo scooter ha giocato la tesi e quindi volevo applicarlo altrimenti non avrei fatto questa alle legati a locazione ma comunque disponibilità e categorie sembra un normale difficili da particolarmente però trovai la possibilità per l'éscamotage con l'amico che che non sapeva dove andare incontro a Candy lire però e io invece una battutaccia gli altri fa perché invece critiche all'amico di Gramsci un po'tasso sulla linea del
Nelle due ore in più l'ora d'aria l'Turbigo è il solito dov'era un agente di polizia penitenziaria aulica è un brigadiere Nordio dall'ispettore connesso alle una membri da vedere
Le regole odio poi polizia penitenziaria ecco e a questo proposito racconti nel tuo libro che già allora appunto è trovato non poche resistenze da parte degli agenti di polizia evidenziate queste riunioni di cui parlare per tenere aperte le celle per due ore in più lì a Brescia
Una questione questa che come dicevamo a distanza di più oltre quarant'anni è di stretta attualità visto che dopo la cosiddetta vigilanza dinamica che tutta l'altro e contribuito ad introdurre quando eri vice capo del DAP adesso e dopo cinque il nodo dei in sempre più casi italiana di scegliere sono chiuse per quasi tutto il giorno
Ecco Luigi Pagano sbaglio ho qui e forse anche per l'INPS insistenza di certi sindacati da cui si evidenzia e via invece di fare passi in avanti si fanno passi indietro
Per la vetrofania Venturini purtroppo non si fanno passi indizi fanno dei passi indietro drammatici
Perché non voglio dire che c'è un nesso
Causale del tutto ciò che è stato sul succedendo però dei fattori predisponenti ICI
Se e abbiamo ottanta a nord suicidi degli alberi del ventidue gettando nel due mila ventisei trentotto già oggi che abbiamo tutto un altro dei focolai
La rivolta è altro probabilmente il clima comunque cambiate non mi ricordo situazioni di questo genere ma nemmeno nelle carceri di massima il massimo sicurezza e questo sicuramente
E tratto dal dal fatto di l'aveva chiuso i detenuta canone copre l'eccentrico cioè non voglio difendere sia io però ci ho lavorato era negato persone Andrea Tidona in Campidoglio è tutto merito va anche contro contro contro di loro
Se lo ritrova ma poi alla fine adesso regolarmente Arditti vedendo nello stesso momento proceduto esce questa importante
Come diceva Pannella custodi e custoditi vittime dello stesso degrado ma è così la realtà di oggi purtroppo è questa ma Luigi Pagano e pur nel tuo libro affermi che quell'esperienza come direttore dei calci di Brescia che ha insegnato già negli anni ottanta l'importanza che nelle carceri ci sia una rinnovata organizzazione
E questo a maggior ragione se si hanno pochi mezzi ecco e questo è un tema che resta fondamentale quanto attuale non trovi
E attualissimo greca ma non si fermeranno avrebbe frena l'autobiografia i pochi metri che enunciare un progetto lenti disperde i se invece ha in progetto comunque rialloca alcol
Nel nella titolazione migliore il problema che mancando l'impianto amministrativo secondo me non sappiamo nemmeno di quante risorse abbiamo bisogno voi cattolici di personale poi dal punto di vista economico perché qua non c'è un accumulo apporto rispetta la dirigente a quegli obiettivi questo risorse quindi gli obiettivi per il raggiungere parliamo di organici e Francia
Allora capire o senza avere innanzitutto precisato i circoli che che carcere detiene che e che è molto importante Cagiva custodia attenuata
è evidente che il personale lo ritengo che invece la massima sicurezza di ergastolani ventitré è tutto un altro discorso queste l'otto novembre nell'articolo centoquindici della legge del settantacinque euro arrivano in servitù ricordi
Il tulipano e che l'albergo che noi volevamo realizzare cinque agosto eravamo a Roma già i circoli di perché una volta particelle colui che tu però omogenei per quanto è possibile ovviamente lacchè la custodia e il pacchetto trattamentale
Tredici agosto evidentemente più o meno tutto applaude l'obiezione non riesce a distinguere tipologie di persone calci si traduce in un causa quale getta altra causa all'ESA
Peccato no voglio dire l'organizzazione questa è una parola che tornerà spesso in questa nostra chiacchierata perché poi alla fine anche con pochi mezzi un direttore potrebbe avere una prospettiva una visione potrebbe avere buona volontà per organizzare meglio il proprio istituto pure io vedo vedo un po'di di direttori un po'
Demotivati ecco questo è la parola giusta e quest'urlo noti anche duro Luigi Pagano termodinamica totali dal potere dei diritti invece che ripeto
Pretende critiche che possa comandare ordinarie da Roma indebitare devi far crescere natura dell'incentivo ad aver fatto una legge la Meduri che rende tutti i dirigenti corrette ad Agrigento generale per i provveditori non tanto e poi non pare autonomia tenuta un patto contro l'attuale dirigente di fare dei sospetti eccetera eccetera
Il problema delle risorse così secondo me no va lo aveva risolto in qualche in qualche maniera ma chiude cominciamo a lavorare sul sull'oggi io non vedo i direttori come dire
Saranno nel pomeriggio malinconica verso modelli star qua però vedo anche che la realtà diversificata ci sono molte cose e accade anche racchiudeva una veglia non sapere che cosa succede nelle carceri che qui delle provincia oppure che tipo di di attività
Molto pauroso e non c'è un collante che unisce utili istituto prevede alle cose delle scene nato sporadiche sono in una best practice
Si passa sono sporadiche riguardano pochissime persone detenute certa così quindi è è bambini come rilievo Lucio Dalla che la fascia
La la la cauta eccezionale quello di essere normale non abbiano in carcere normale come è stato fatto lega ma anche del corso giudicante
Perché ricordino avevamo creato un legame pentolame decolla lecci avremmo avuto sempre meno donne sempre meno bambini controventata i bambini e le donne
Ne ha Cosimo cibernetica ed ricordava la trasmissione pace chiaramente
Che vengano gente aveva dei prezzi sino ad arrivare al Grand Hotel preside che Renzi sarà sbagliato dall'Annunziata insomma la memoria della dama perché disse Renzi disse noi siamo stati a Firenze i primi aver creato li chiama di ricordi eccetera ecco
Va bene
Carlo Luigi Pagano siamo nell'ottantasei arriva però una legge tu rischi di band nel tuo libro
Siamo all'ottanta che arriva una legge definita da molti una svolta per le carceri insomma in astratto lo venera ovvero la legge Gozzini
Tu scrivi del tuo libro che quella legge vi ha fatto sperare in un cambiamento dispetto al carcere sulla della violenza dei soprusi degli incendi e dei suicidi una speranza che come dimostra realtà di oggi
è stata mi sembra che sia stata puntualmente tradita non credi quanto caldo la vegetazione vede all'ottantaquattro c'era stata la riforma della custodia cautelare in cerca di nuova concezione dell'impegno e della custodia cautelare con la
Rendere più difficile la la la la carcerazione preventiva o di custodia cautelare
La famosa legge Martino Antonio c'era stato la legge contiene poi nel novanta anche non ci dimentichiamo il nuovo codice di procedura penale su quelli
Eravamo in qualche maniera lasciato l'assetto giustiziale per l'imputato voluta da parte del libera scelta la effettivamente creando quel carcere che l'articolo ventisette
L'ordinamento penitenziario dice c'erano pochissime speranze quando arrivato a San Vittore
Rimasi stupito Buso quando dal due mila detenuti digitali al fatto che per esempio al penale brigatisti e gli altri detenuti lavorasse oscuro conta i coltellacci che nemmeno un temperino avresti dato qualche anno prima grazie ad Amato non perché da un lato
Il discorso della città tutto tanto riteniamo abbiamo dei magistrati ma riteniamo anche pochissimo Amato ha avuto dieci anni aveva idee
E capacità sesso droga Randaccio perché un grande presidente delle Abdurahman grande capo del Dap non c'è dubbio però ecco che la legge Gozzini abbia obiettivamente tornando a bomba
Le quelle quelle speranze rimessa allora la legge Gozzini strade puntualmente tradite no
Sono state purtroppo apparirebbe non c'è rimedio che hanno toccato anche gli eccidi di Palermo ecco quello però
Ecco mentre
Si può anche capire che tu abbia applicabili quarantuno finisce il quattro bis nessun discorsi perciò a Parma la costituenda Corte costituzionale in sua vece
Si era detto nel novantadue famosi decreti sicurezza va be'mettiamo in sicurezza le carceri mettendo la criminalità mafiosa eccetera eccetera il rischio di massima sicurezza e lavoriamo sulla media sicurezza e quinto non è successo
Perché la media che corretta Alenitchev Lucchini esiste ancora ed etniche grosso modo anzi sono aumentate le misure però sono aumentati anche i tempi lunghi della media sicurezza
Grassi è stato fatto poco mai chiavi il sovraffollamento anche creato il doppio binario che ha portato al due condanne successive a distanza di pochi anni la la sentenza sugli non omicidio dunque vitellone
E il delle tredici otto impronte provinciale per trattamento inumano e degradante aumentava di tossicodipendente si dice dei tossicodipendenti
Dovevo stare tutti quanti fuori
Creiamo più capaci di invece di come dire risolvere i problemi non parliamo più carcere
E il paradosso batosta ricrea ribelle che ci sono all'interno di carcere quindi riducendo aumento anche per chiudere dicendo che il pass
Per questo è stato sul per questo per questo una gran confusione
Ma ecco Luigi Pagano del Tour facevi riferimento prima
All'altura arrivo a San Vittore è l'estate del mille novecentottantanove tuo punto diventi direttore del carcere i servitori un incarico questo che sarà destinato a caratterizzare la tua carriera appunto da direttore anche per le novità che si è uscito
A introdurre ora tu Luigi Pagano racconti ed un libro che
Come prima cosa hai fatto qualcosa che altri direttori non fanno neanche oggi ovvero una full immersion nel caso di San Vittore cinque spiegare ed è sì vorrei dire che il grande pittore dovevi dovevi fare College poi corretto
Così chiedo è di capire perfetto dentro approfittando che abbiamo idee non c'era del gollismo albergo ho dormito imporre seria
Quindi aiutato anche da un grande gol comandante comandante rimarco che veramente è stato io Virgilio all'interno di San Vittore
Oggi che cavata decadendo qualche dinamiche che poi le cose veramente però ripetere un calcio diverso non sono andato io
è opinabile rapida quali c'è il tossicodipendente dal proseguisse lo tutti i direttori nuovi se seguissero il tuo esempio sarebbe già una bella cosa
Fare queste full immersion nelle proprie carceri Paesi chiamata dei vigili ma comunque Luigi Pagano tu scrivi del tuo libro che arrivato a dirigere Scarci San Vittore nonostante il sovraffollamento e Tangentopoli Victor date nordico dicono se portatori il viavai di detenuti gli arresti del venerdì la confessione la scarcerazione
Del lunedì insomma va be'
Cioè dei muoveva però a voi l'ambizione di fare qualcosa di nuovo ora oltre a creare molte opportunità di lavoro
Che avete poi realizzato per i detenuti tra quella dizioni se n'è poi concretizzata una che ancora attuale valida ovvero il reparto la nave dei calci San Vittore che destinabili tutti
Tossicodipendenti e che ancora in funzione ecco Luigi Pagano ti sembra fisiologico che in tante altre carceri non si sia seguito quell'esempio beh io ho trovato anche
Però una una struttura innanzitutto la l'arma struttura della col molto disponibile cioè determinate cose onestamente
Le ho trovate già di pace poi le fine più a ridere perché però le prove di base trovato un certo musicista un ragazzino andavamo scelgano di una certa da copia della PFM o no ventotto cerca è quindi allarga molto avviato allora quando lavoravano alla secondo reparto che era abbastanza vetusto quando rifacendo il tetto nell'arco di ne avremmo bisogno anche noi neanche problema Charlie dopo due due piani del del terzo reparto e lavora per lei
E tutt'altro che
E soltanto mannitolo diventano rispetto agli altri però io non sono convinto che qualcuno stava devono stare tutti vale
Quelle incominci con quello che puoi fare poi lecca lecca lecca lecca il cerchio dei embrava esattamente adesso come avrei cominciato a parlare con i responsabili dell'ASL di avviarne costruito poi Orio reparto anale ecco mi sono visto che
Tanti altri due colleghi direttori altre carceri questo questo tuo percorso la Beraud manco iniziato ma forse ma così pongono il problema questo lo dico io ma lo dico io torniamo alla questione di un'organizzazione si sia evidenziare io caro Luigi Pagano
Una questione tanto importante di cui come tu ricordi nel tuo libro si parla da oltre vent'anni visto che già nel due mila quando capo del Dap era Gian Carlo Caselli si organizzò un convegno proprio su questo tema è cauto
A Capri bravo ecco anche se ancora oggi di organizzazione nelle carceri non c'è traccia da quella stagione è nato però e calci di Bollate che a distanza di anni resta
L'unico carcere modello d'Italia forse ma diminuisce pagano ti sembra accettabile che Bollate resti un'eccezione nel panorama legarci italiane e non una regola spesso non aderisce al piede tanto però purtroppo è così
No perché
E qui è arrivato per minimizzare quello che che hai fatto che non l'ho fatto io non creato ieri è stato un lavoro dei filippini comune
Io committenti vorrei diventare eccezionale che andrà un paradosso ma non no no Mori
Allora scende eccezionale non lo possiamo ma non è vero non non è vero c'è siamo stati aiutati dal fatto che che fosse l'uomo però in una casa di reclusione chiaro che non lo puoi fare tutti gli istituti c'erano prepara a Poggioreale cioè non riparte poi farà la nave crei un reparto
Ma nelle classi questo discorso qua aprile Carlo avuto luogo Carlo ecco immaginiamo la seconda banca possibile quindi creare rilievi produrre modello Bollate in altri casi italiane
Appuntamento Happy tranne cambiano anche la cultura tensione è la struttura del carcere lo diceva chioccia mancava la fase di concessione alla proprietà del direttore di un'altra cosa è l'esortazione del direttore domanda che devono essere brave ci mancherebbe altro sono deboli di cuore nonna non è sbagliato nemmeno questo
Ma nel carcere vasta alla cultura ripeto ancora una volta che cito dei il venti etilica minimamente nascosto sbagliata giurisprudenza figlia delle cosche sono esigibili io ho il diritto di telefonare prendono forma
Io moltissimi fare penso domani di concedere per ringraziarla Grazia è stata eliminata dalla dal concetto di della giustizia la giustizia è tutt'altra cosa
E queste le più grosso problema e quindi non riesce a passare questo il messaggio e allora vince nove dell'Appia Pepito no probabilmente vince il più furbo
Quello meno intelligente paradossalmente perché anche in vicende di carceri schietti debiti non pagare
Anche cominciamo con il piano di ricominciamo arrendere tollerabile la vita carceraria
E poi è sempre lì a Milano dura centrale anche prima per primi vi siete inventati Illica me di Milano per le donne detenute madri con i bambini
Io non avevo intenzione è quella di una per perché vi si alimenta in una sezione dei casi di Milano in un appartamento di Mila no va ad abbracciare del venti per cento ricordo io all'epoca l'avevo chiamato il miracolo a me l'anno ma forse mi sbagliavo perché si è trattato di avere una prospettiva e di avere tanta buona volontà sbaglio DG pagano è inutile Bergamo è stata anche voi potete rischio però
è importante invece dalla norma e vedere come come applicarsi ma alla fine dodici penso che vedere bambini per restare all'interno del calcio dice che anche all'interno del carcere ci possano stare degli all'aeroporto il ritocco chiamo carcere ci mancherebbe altro posso portarla in altri Bambi
La speranza era che con la famosa legge la compiuto subito dopo e questo non è stato però portando sul territorio
Che ha dedicato a dare più servizi significa far partecipare il Comune la Provincia aveva già partecipato corna dandoci l'alloggio la formazione professionale
Le persone che accompagnavano i bambini a scuola Veltroni piace addirittura l'ospedale neonatale scrive
Ci siamo trovati a marcia infelice figurazione però anche lui
E limitare il tanto di duplicare
Dedicando tanta attenzione
Ci amiamo incarna Caligaris effetto non c'è bambine terremoto la donna spostandola Cagliari
Attraverso il suo sito di ricordo dove il Comune a Cernobbio che al centro del di Khalid lasciarla in in isolamento quindi anche le riforme centrato l'oggetto e senza idee
Nei giorni d'estate
Come dire come dire
Con un buco nell'acqua
Un un'assurdità un paradosso che poi torna contro i detenuti Luigi Pagano in conclusione potremo stare ore a parlare quote di Stato esperienze però in conclusione correggimi se sbaglio ma leggendo il tuo libro mi sono fatto l'idea
Che forse forse indirettamente qui sono libero accolga anche la storia di leggi che nelle calci non sono state applicate come legge Gozzini dicevamo prima e di un carcere incapace a cambiare
Mi sono fatto un'idea sbagliata agli affetti quindi clinico cresciuto io la nonna nonno il calcio è cambiato ma è cambiato in peggio in questo il dramma mica perché e cercarci demaniale che spesso peggio ancora non c'è nulla da fare perché sicuramente non non può migliorare purtroppo è così
Grazie a Luigi Pagani ricorderà agli allevatori il suo libro il direttore quarant'anni di lavoro in carcere un libro che vi consiglio davvero
Di legge perché come dicevamo prima ripercorro soltanto quarant'anni di carriera di Luigi Pagano Mancini per col ripercorre quaranta negli storie nostre carceri eleggendo Rose è facile poi fare un bilancio e vedere appunto come diceva prima Luigi Pagano che in questi in questi quarant'anni punto posizioni inventiva Pinzi aria
Vorremmo migliorata magro è peggiorata grazie a Luigi Pagano grazie quella storica allora in conclusione volevo farvi ascoltare quello che ha detto Luca Bizzarri durante la trasmissione radiofonica di qui di radio radicale
Due microfoni curata Emilio tali Gian Luca Bizzarri che si è soffermato anche sull'emergenza
Carceraria sentite queste parole di Luca Bizzarri che non solo condividiamo appieno ma che giustamente chiamano in causa l'indifferenza non della politica
Ma di noi cittadini rispetto a ciò che avviene nelle carceri
Il fatto che noi noi tutti non non solo la politica noi cittadini ci disinteressiamo di quello che succede dietro le porte dei carceri ci rende fascisti perché il vero fascismo è quello lì
Il non considerare il più dei voleri il mettere piede sopra i più deboli e noi lo facciamo giornalmente completo disinteressandosi completamente
Di gente che arriva a impiccarsi legando una corda a un termosifone che a livello terra e quindi vuol dire che tu col collo devi tirare avanti
Il collo fino a che la corda non te lo spezza e arrivare a quel punto di disperazione di chi vuol dire che prima noi abbiamo sbagliato qualcosa noi proprio come cittadini abbiamo sbagliato qualcosa se se ci sono dei posti in Italia dove lo Stato fa arrivare le persone a commettere degli atti del genere col dire che noi abbiamo raccolto e non e non la politica non solo la politica
E allora come al solito di ricordi non si è recato Igino Deroma come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con noi radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette
Otto uno chiamate ci si si è da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore
Giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di posta elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto ITT vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook e su Issa gran e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare
Ciò che avviene nelle carceri ciò che nessuno lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri queste l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre
Scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie subite tutte e le ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Popolo italiano il tribunale
Trentacinque del codice di procedura penale
L'appello di Palermo seconda sezione
Da cinque affidabilità la voce