Presentazione del libro di Mauro Canali "Il delitto Matteotti" (Il Mulino)

Buonasera a tutti e tutti grazie per averci raggiunto alla Libreria spazio sette per la presentazione del libro il delitto Matteotti di Mauro Canali edito per il Mulino
Un grazie particolare a Michela Ponzani per essere qui con noi oggi che ovviamente un bentornato Mauro Canali
Quasi un anno e mezzo fa c'eravamo già incontrati per la presentazione degli uomini della marcia su Roma
Alcuni di quei nomi
Michele Bianchi Italo Balbo Emilio De Bono
Ritornano anche in questo libro al punto che io sinceramente iniziò con una domanda che fa sì una richiesta ci ci rivediamo fra un anno e mezzo con Verona quarantaquattro così chiudiamo il cerchio
Dalla presentazione
Allora buonasera buonasera a tutti benvenute Benvenuti
Grazie Mauro Canali per questo libro così importante questa sera noi abbiamo l'occasione di discutere di un libro di ricerca che ha fatto scuola per chi si occupa di storiografia per gli storici che si sono occupati di Storia del fascismo un libro di ricerca importante che nell'anno del centenario Matteotti hanno la casa editrice il Mulino ha deciso di ripubblicare con la giunta di documenti importanti che l'autore Mauro Canali che vedete qui accanto a me professore non storico insegnato tanti anni all'università di Camerino un ricercatore importante a
Ha scritto
Io dico subito che a sono molto felice questa sera di avere l'occasione di discutere questo lavoro
Perché in questi ultimi tempi
A chi si occupa di storia del fascismo chi si occupa come menti i denti legati alla seconda guerra mondiale
Non può fare a meno di modo di notare quanto il clima generale il clima anche che sta segnando questo centenario Mattia Tiano sia pesantemente segnato
Non tanto da una richiesta di pacificazione per capirci come era all'epoca di Gianfranco Fini e Luciano Violante
Qui non siamo più di fronte ad una richiesta di pacificazione tra vincitori e vinti e di equiparazione tra le due parti di lotta che di per sé storici soprattutto lo sanno non ha mai avuto molta ragion d'esistere siamo di fronte ad una palese palese tentativo di riscrittura del passato
Ad uso il pubblico di uso pubblico della storia che sta
Si sta portando avanti
Soprattutto nel caso di alcuni episodi della nostra storia e per esempio Matteotti l'omicidio Matteotti la fine di Giacomo Matteotti è uno di questi casi oltre ovviamente alla tentativo di riabilitazione
Del fascismo descritto sempre più nell'opinione pubblica come una sorta di regime da operetta
Violento si ma tutto sommato non violento come nazionalsocialismo tedesco che in fondo crebbe fatto anche cose buone
Allora mi questa sera vogliamo abbiamo discusso con con Mauro partire dalla vicenda dell'omicidio Matteotti
Tutto ciò che è accaduto quel dieci giugno del mille novecentoventiquattro cento anni fa qual è stata la fine di questo uomo coraggioso forte di questo grande riformista della politica italiana Matteotti non era un un neofita della politica non era uno sprovveduto non era un ingenuo non era nemmeno uno votato al martirio
La grandezza di questo studio di Mauro è anche quello di contribuire a destrutturare una serie di miti di narrazioni di comodo di cristalizzazione direttori che che non servono molto a chi si occupa si occupa di storia perlomeno vuole capire il passato
E che cosa accade a Giacomo Matteotti quel dieci giugno del mille novecentoventiquattro Matteotti aveva fatto un discorso importante in trenta maggio aveva denunciato i brogli elettorali il clima di violenza e di intimidazioni
Che avevano segnato le elezioni politiche della sei aprile mille novecentoventiquattro ma dietro la sua morte c'è dell'altro e la sua fine ci aiuta a capire
Non solo come nasce una dittatura ma qual è stata la matura intima del regime fascista
Che non è stato un regime solo autoritario come tanti ce n'erano stati che voleva solo eliminare le libertà civili e politiche ma un esperimento totalitario l'obiettivo di Mussolini
Fin dalle origini era stato quello di costruire una dittatura sorta dalla piazza in contrapposizione al Parlamento
Mussolini era stato molto abile a solleticare le paure le nevrosi inconsce della società per poi presentarsi all'elettorato come il salvatore della patria
è un modello che suona ancora oggi e nello scatenare una serie di violenze nel paese quindi Matteotti è
L'omicidio Matteotti la fine di Matteotti ci aiuta anche a capire che cosa è stato un regime del suo esperimento tali allora vorrei partire proprio da qui
Chi era innanzitutto Giacomo Matteotti
In quel dieci giugno del mille novecentoventiquattro che cosa accadeva
E che cosa aveva quali natura del regime Matteotti aveva intuito aveva capito insieme ad altri antifascisti
Che non a caso suo Ventriglia coniare il termine totalitario rispetto al regime fascista
Intanto grazie per grazie Michele così accettato di Emilia parlare del mio libro che la stima grazie a tutti voi
Siate presenti grazie agli organizzatori nella libreria
Ci sono tutta un'altra volta Marzio su Roma come facevo io ma diciamo
Il il la domanda diciamo l'opportuna perché il il delitto Matteotti questo centenario ha dimostrato che ancora un nervo scoperto nella nostra storia
Lo ha dimostrato convocato con una grande attenzione
Sull'evento sono usciti qualcosa come un trentacinque trentasei litri su sulla vicenda ma in particolare sul sulla figura
In altri ottimi
Il
Quel dieci giugno dieci giugno hai fatto bene a al passo indietro al trenta al trenta maggio
Che Matteotti il trenta maggio far questa denuncia Matteotti
è un personaggio correnti intanto muore Maurice
Insomma trentanove anni
Quindi amore giovanissimo del gioco
A trentanove anni nel segretario del partito socialista unitario
Quindi questo Partito Socialista nato poche settimane prima della marcia su Roma
Nato per espulsione
Dei riformisti dal Partito socialista massimalista quindi massimalisti si liberano
Dei riformisti facendo con una mozione l'adozione diciannove con voi non ci stiamo più fuori quindi loro si spostano un altro edificio Melis costituiscono il partito socialista unitario e chiamano Matteotti a dirigerlo
Il Matteotti è un personaggio che che c'è un segretario di partito
Che ha capito molto bene il fascismo lo ha capito sin da allora le sue vicine
Lo ha capito anche perché Matteo che viene da una Regione da una nel territorio il Polesine che aveva dato vita uno dei fascismi più feroci
A uno Spaur degli degli squadristi e più feroci
Che era un'emanazione diretta degli agrari degli agrari del posto che odiano in particolar modo Matteotti perché Matteotti viene da una famiglia che non è ricca ma e comunque ambiente
Si può permettere di mandare tutti i figli all'università insomma stanno bene
E quindi gli agrari considero Matteotti doppiamente traditore un traditore della loro classe dice tu appartieni
Alla classe dei ricchi e quindi diciamo dovessi stare dalla parte nostra e inoltre un socialista e quindi come tale si trova nel Polesine anche addirittura guidare le lotte dei contadini controlla grazie
Per i patti agrari per i parchi colonne civili personaggi visto
Al mondo degli agrari al quel fascismo che nasce con questi rapporti torbidi fra
Politica e interessi espliciti non nascosti diciamo degli agrari della Val Padana della partita
Quindi
Matteotti sin dall'inizio si trova l'udienza alla Camera nel dicembre diciannove con le elezioni del diciannove
Che sono le prime a suffragio universale maschile le donne stanno sempre fuori diciamo ancora le ritrovi le troveremo alle elezioni prima aspettare il dopoguerra
Il che di Matteotti entrava camerale che starà alla Camera fino a ventiquattro quindi per tre elezioni verrà eletto di nuovo divario tra rinnovata la fiducia sempre con grande con un grande numero di preferenze sul suo nome
Quindi qua nel ventiquattro per la terza volta che a partecipa alle elezioni la terza volta che le vinci e viene eletto ma è soprattutto nel mondo socialista è considerato uno una un diciamo un militante che Cominotto un militante che legge un militante che capisce il quello che sta accadendo
Militante che si contrappone ma presenta aveva presentato anche un tipo di risposta al fascismo molto particolare lo ha fatto presente a Turati
Quando aveva capito che il fascismo puntava diretto al potere attraverso l'uso della violenza
L'area sub vita la violenza già nel ventuno non avevano sequestrato l'avevano bastonato in maniera sanguinosa
Quindi conosceva bene anche i metodi addirittura aveva subito l'ostracismo non poteva più presentarsi nel collegio di Rovigo il suo collegio
Infatti le lezioni sui cieli del ventuno luglio Fava pubblico la propaganda la fa a Padova la fa lontano dal pubblico
Quindi è un personaggio che il fascismo ha nel mirino da parecchio e quindi in un certo senso quando fa va in Parlamento la sua battaglia è una battaglia costante contro il fascismo
Ma non è solo questo Matteotti Matteotti sapeva leggere i bilanci sapeva capire che cosa ci fosse dietro le cifre e quindi era un personaggio che veniva utilizzato molto spesso dal Partito socialista in questo senso ricordo che gli era stato chiamato a dirigere il settore
Delle amministrazioni comunali socialiste
Tutto il mondo erano tanti i comuni socialisti nei lui era stato chiamato appunto a seguire a controllare insomma personaggio come dire molto attento a queste cose
Nel ventiquattro ventiquattro queste elezioni sappiamo sono ormai è storia nel senso ci hanno fatto ricerche c'hanno scritto Matteotti anticipa però sostanza sono cose che adesso si conoscono
Furono elezioni dal punto di vista della regolarità
Furono tutto fuorché regolari perché Matteotti quando fa l'elenco delle irregolarità cita esplicitamente una serie di cosine che diciamo a vederle oggi sembrerebbe che si stesse vivendo in un paese sudamericano nell'Ottocento
E praticamente l'unica elenca e dice all'Elenco proprio dei casi in cui c'erano state violenze e brogli
E indica Genova è successo questo nostro candidato non ha parlato è stato bastonato a Napoli addirittura irruzione nella sede del del PSI di Napoli non si è parlato sono i fa un elenco terribile che poi assumerà siamo di tutto quello che irregolare c'era stata una campagna elettorale
E chiede l'invalidazione dell'elezione
Ma non è una richiesta che nasce dal nulla lui in realtà sta contrapponendo si sta replicando a una cosa che avevano di si erano inventati i deputati fascisti
Cioè Dio quando quella che era la la prassi fino a quel momento degli una convalida degli eletti il caso per caso
A un certo momento due deputati fascisti Alfieri è un altro hanno presentato la proposta compreso Farinacci la proposta che ci passiamo a perder tempo
Facciamo la convalida in blocco di tutto perché qui a questo punto Matteotti si alzarono incerto ma se voi chiedete una convalida blocco io chiedo l'invalidazione blocco perché è successo questo questo queste queste fa un elenco lunghissimo parla tanto tempo
Viene interrotto continuamente e in queste interruzioni Luigi
In un certo senso mantiene
Quella rispetto verso il luogo dove si sta dibattendo
Lou
Chiede e c'è una battuta che fa ad Alfredo Rocco che era in quel momento presidente della Camera c'è una battuta che poi voglio dire è passata ripetono settima avute
Alla alla Camera nel della commemorazione del trenta maggio
Quando Rocco gli dice va be'onorevole Matteotti prosegua ma prudentemente
E Matteotti risponde dice forse Preside signor presidente lei non mi intende io non non non so debbo parlarne prudentemente né imprudentemente io intendo parlare parlamentare mente nel senso
Io ogni diritto di parlare venuta la legge ne vada vero dalla Costituzione Statuto Albertino e quindi me lo prendo
Ecco questo era il clima diciamo in cui Matteotti riesce a condurre fino in fondo il suo discorso
Poi quando esce farà la famosa battuta accusa attimi ha un suo deputato a un suo collega Sissi ho fatto un bell'intervento materasso preparatevi il necrologio quindi come dell'UE è consapevole di aver sfidato un potere che poteva arrivare fino alla soppressione fisica traccia
Un altro elemento
Che che tu stavi accennando adesso perché all'inizio molti sottovalutano il fascismo
Non non si capisce bene anche molti intellettuali per esempio Gaetano Salvemini Gaetano Salvemini definisce lo squadrismo fascista il fascismo delle origini una carnevalata qualcosa che in fondo poteva rientrare poteva essere costituzionalizzato inserito nelle liste che era un po'quello che avevano pensato
Gli esponenti della classe dirigente liberale come Giolitti mitiche poi avrà la casa devastata dalle squadracce fasciste no queste questa sottovalutazione del fascismo
Come se fosse un movimento dire a cazzotti quattro scappati di casa che avevano voglia di menar le mani
E invece Matteotti capisce intuisce tra i primi a intuire tra gli antifascisti
Qualcosa che è un'assoluta novità nella politica del Novecento cioè qui siamo di fronte al capo di una milizia armata al capo di un partito che ha a una milizia armata che diventa presidente del Consiglio che il presidente la livelli di ruolo di Presidente del Consiglio gli viene dato dopo numerosi episodi di violenza nel Paese
Bene che ha letteralmente terrorizzato dall'avvento del pericolo bolscevico
La piazza è è terrorizzato e quindi regala il il potere a Mussolini non si spara un colpo nella marcia su Roma la marcia su Roma è un ignobile farsa è una è uno splendido capolavoro nel teatro della comunicazione di massa tant'è vero che Mussolini se ne sta a Milano pronto a vedere come la situazione evolve fino all'ultimo per poi entrare a Roma quando ormai
Le cose sono sono già state decise non tanto
Vuole essere chiamato ed è non si fida nemmeno delle degli squadristi ovviamente che non controllata diciamo che non controllava ecco Matteotti a questa straordinaria intuizione e e però non basta comunque perché
I socialisti
Perdono sempre le occasioni non fin dal mille novecentodiciannove vincono le elezioni potrebbero governare e invece si spaccano si dividono si scindono
Anziché fare le riforme dicono no a noi vogliamo governare la vogliamo fare la rivoluzione
E non la fanno perché non hanno non hanno la allora è anche questa la differenza la caratura del del politico Matteotti che comunque aveva una grande esperienza
Aveva una grande esperienza ma cadeva anche quello che mancava ad altri aveva una capacità politica di leggere le cose
Diventi legge dei fatti che gli stavano accadendo tra l'altro aggiungo a quello che si stavi dicendo tu mi che il suo partito si colloca non era un partito operaio ci sta cioè mentre il partito comunista di parte e i massimalisti puntavano
Alla classe operaia direttamente ed esclusivamente si definivano partiti dalla classe operaia ma che occhieggia apre all'epoca il discorso di cedimenti
Cioè capisce che il fascismo la forza del fascismo si basa moltissimo sulla versione di una certa borghesia impiegatizia
Che in qualche modo aveva intuito che nel fascismo poteva trovare un ritorno all'ordine che in realtà questa olimpico continua la rivoluzione che però non veniva mai egli aveva spaventato
Quindi ci sono delle responsabilità
Discorso ci porterebbe lontano ma sarebbe interessante vedere anche
Debolezze dell'opposizione
Le debolezze del Partito socialista
Che non capisce complessivamente ma il partito socialista non non solo non capisce ma continua a spaventare la borghesia con questa minaccia continua vogliamo fare come in Russia
Allora occorre pure tener presente che c'era stata rivoluzione russa e quindi la classe operaia si ma loro
Ve li chiamano la classe operaia e questi slogan ne vogliamo fare come in Russia spaventavano il ceto medio un ceto medio uscito anche impoverito dalla guerra
Si può dire che mentre la classe operaia non era uscita impoverita
Perché la classe operaia intanto la guerra non l'aveva fatta c'è anche questo elemento di conflitto di classe
All'interno perché la classe operaia erano rimasti a casa potuta per la guerra tipi operaio di perseguire non aveva fatto la guerra chi l'aveva fatta stati ascoltati i contadini il fante italiano veniva dalla campagna e quindi in un certo senso il e i cedimenti era uscito impoveriti con tutti quei crediti tutte quelle diciamo quindi i soldi che aveva notato dei buoni per sostenere la guerra praticamente l'inflazione se l'era mangiata quindi frazione del dopoguerra portavo la classe media ragazze per abbastanza impoverita su questo soffiano molto soli dando la colpa agli operai e alimentando questo conflitto di classe all'interno del mondo del lavoro il il Matteotti capisce questo
Matteotti
Non a caso alcune al confine al congresso di Bologna dell'ottobre del diciannove Mattotti fa un intervento molto complesso proprio per palati fini ma molto preciso
Lui lancerà un messaggio verso i cedimenti
E cercherà la collaborazione classe operaia ceti medi proprio sul terreno dell'antifascismo sul terreno delle libertà perché sapeva che c'erano settori importanti della purché sia che erano leali verso le istituzioni non volevano certo la dittatura e non si rivolge a questi e non a caso è il partito che prende più voti a sinistra tra i tre partiti che si presentano e quello che prende più voti pur con i limiti della legge Acerbo che assegnava
Sedici alle opposizioni quello che rimaneva della razzia che faceva la maggioranza quindi un terzo del Parlamento doveva essere utili seggi dovrà essere divisi sua base del proporzionale
Quindi pochissime cose lui all'interno però di questo il suo partito ha un certo successo quello che irrita Mussolini che il successo lo ha nelle grandi città
Tra i cedimenti urbani Milano Mussolini in particolare se va in escandescenze appena sa che a Milano Matteotti prende il tredici per cento dei voti
Su scala nazionale ha reso il cinque virgola nove a Milano prende il tredici c'è come si Mussolini strapazza i suoi cioè come Milano dove c'è il nostro giornale praticamente c'è un giornale sì siamo nati a Milano come fascismo questo arriva si prende il tredici per cento dei voti di particolare c'era anche questo elemento
Ma Matteotti aveva capito soprattutto che questa violenza non era per condizionare il
Lo Stato liberale
Era per abbatterlo
Per abbatterlo lurido tira
Continuamente lo denuncerà tu dicevi Salvemini ma ci stanno anche personaggi importanti che poi entrano nel famoso listone
Del ventiquattro di Mussolini i vari De Nicola Orlando sono personaggi politici importanti che entrano nel listone sottovalutano ma non è solo Saturn la sottovalutazione
Molti di loro hanno uno scopo molto più preciso
Facciamo fare il lavoro sporco di ridimensionare i socialisti
A questo gruppuscolo a questo movimento e poi ci riprendiamo in mano il potere il nome quindi lavoro sporca al fascismo quando c'ha risolto il problema del Partito socialista poi noi recuperiamo sottovalutando Mussolini
Arriviamo al dieci giugno del ventiquattro perché la grandezza diciamo di questo lavoro è anche l'aver saputo trovare documenti e anche la capacità di leggere i documenti perché poi gli storici questo fanno lavorano con metodo critico
E analizzano criticamente i documenti che trovano qui c'è una documentazione molto importante che ci fa capire che cosa le ragioni
Per le quali Matteotti è stato ucciso partiamo da chi l'ha ucciso da questi uomini della Ceka fascista tra l'altro ricordo che Sergio Sergio Zavoli negli anni settanta quel capolavoro di inchiesta giornalistica che resta per la RAI Nascita di una dittatura ebbe l'occasione di intervistare fascia OLO
Che era stato il segretario del Duce fascicolo insomma le dice delle belle su questi esponenti della Ceka fascista
Non tutto però qualcosa qualcosa però va be'era erano ancora erano ancora freschi diciamo relativamente nella memoria quanto meno i i fatti però dice delle cose interessanti
Dice delle cose interessanti anzitutto altrove
La macchina insanguinata
E le modalità con le quali Matteotti viene viene ucciso e le responsabilità sulla catena di comando
Che diciamo ci portano anche ad affrontare un altro noto ciò che
Tanti colleghi storici ancora non riescono proprio attive rispetto a a questa a questa vicenda Di Matteo ci vuoi dire qualcosa su questo
Ma intanto preciso altri su sugli storici io quando vado a vedere i documenti in altri ormoni non incontro nessuno negli storici diciamo esplicitamente no
Io vado in archivio si sono devo dire i giovani fortunatamente si stanno riavvicinando agli archivi fortunatamente ma gli storici una certa generazione anche più giovani io non li vedo
Ora simpaticone sul delitto Matteotti gli atti istruttori sono importanti perché senza i documenti non sia ammissibile non si capisce il delitto
Senza andare a vedere quello che raccolgono questi due magistrati fatto precisiamo
Dopo l'uccisione viene affidata Linke l'incarico di indagine a una magistratura ordinaria costituita da questo Mauro Del Giudice e da Guglielmo Tancredi
Due giudici integerrimo onestissimi che fanno il dopo loro dovere fino in fondo per sei mesi da giugno a dicembre
Il racconto con una massa enorme di documenti che stanno all'azionista per chi li vuole consultare anche anzi gli storici dovrebbero saluto gli storici Matteotti dovrebbero consulta
Allora questi documenti sono molto espliciti perché questi due magistrati
Non è che avevano capito subito le responsabilità di Mussolini
Che Mussolini era il mandante
Solo che non volevano colpire subito perché sapevano
Sapevano era diciamo e leggera legge che il capo di governo non poteva essere giudicato da una magistratura ordinaria
Da una parte magistratura giudicante ordinaria per cui loro che cosa fanno capi il il
Lo Statuto Albertino prevedeva che di fronte appunto a uno stato d'accusa al capo del governo l'istruttoria dovesse passare a una magistratura straordinaria che era poi il Senato
Che avrebbe costruito una commissione istruttoria senatoriale e quindi loro avrebbero condotto avanti le indagini
I due magistrati conoscono bene il Senato italiano in quel momento il sei italiano era fascista zar
E quindi loro temevano che sottraendogli i documenti e passandogli al Senato
Tutta quella riservatezza i cui amiche con cui avevano circondato le indagini si venisse a mancare
E quindi che cosa fanno
Cercano di mettere di colpire tutto quel mondo attorno a Mussolini
In modo tale che quando poi nel inevitabilmente
Si doveva giudicare Mussolini
Erano talmente tante le prove raccolte
Che anche una magistratura fascistizzando non avendo potuto come dire in qualche modo illudere il problema quindi che cosa fanno cominciano a colpire attorno tutti i più stretti collaboratori di Mussolini
Quindi arrestano intanto i due manda i due uomini dell'opera
Tanta restano i colpevoli gli assassini ritrovano subito per una per questo problema legato alla targa in sostanza questi tizi questi assassini ma due parole pure sulla Ceka fascista e
Perché mi sembra ad esempio di tante cose che ha debuttato ogni tanto li lascia che a fascista come se fosse la banda di sprovveduti che stava lì no e che in qualche modo di delinquenti Toni che però insomma che non capivano eccetera
Domini non era domini era il capo operativo di questa banda
E non era uno sprovveduto l'UDC l'istruttoria l'istruttoria addomesticata all'altra dice che Tumminia era persona non solo ma non si era mai mosso
Se non con gli ordini di chi gli stava sopra essenza
E e non prima di essersi coperto politicamente penalmente dai potenti quindi nei domini è un personaggio molto intelligente e lo dimostrerà pure come ricapiterà Mussolini poi
Questo gruppetto sono è gente che e conosce Mussolini Mussolini praticamente si salutano a Palazzo Chigi con la pacca sulle spalle cioè voglio dire non è che stiamo parlando di chissà chi
Il uno dico uno poi di questi un'altitudine Albino Volpi il secondo l'alter ego di tubini Aldino molti addirittura era una creatura di Mussolini perché anni prima aveva ucciso
Un operaio milanese tale in versetti e Mussolini lo aveva coperto fornendogli un alibi aveva detto no in quel momento lui stava da me quindi non può essere lui
Da quel momento questo molti Albino Volpi era diventato una creatura
Di Mussolini non solo mandava in giro dicendo che lui era la pupilla dell'occhio di debbono del capo della polizia quindi sono personaggi che erano di casa a Palazzo Chigi e di casa al Viminale
Questa lascia che a fascista viene costituita gli atti istruttori sono molto precisi molto non non è che si può come dire uno può sbagliare a confondere a interpretare male i documenti
Ci sono ma se non li sai leggere peggio se non li puoi leggere
Il documento è un pezzo di carta
A me di De Felice il mio maestro mi diceva sempre il documento risponde se tu gli fai la domanda giusta scrittura farà sbagliata documenta un pezzo di carta
Quindi questi documenti sono molto chiari Mussolini costituisce le la la Ceka fascista all'indomani della marcia su Roma perché la costituisce lo dice esplicitamente ai suoi collaboratore nessuna rivoluzione
Può fare a meno di un periodo di violenza contro il ceto politico che hai spodestato
E per fare questo non si può fare il in una situazione come la nostra dice Consoli in cui ci stanno ancora partiti liberale il partito del mostro chalet son partiti garantiscono
Un minimo di garanzie diciamo democratiche c'è per fare questo occorre una polizia segreta
Che risponde direttamente a me poi naturalmente a capo di questa a capo diciamo tra il cui e gli esecutori mette due uomini fedelissimi due suoi fedelissimi che venivano con dal Mussolini che era uscito dal partito socialista del quattordici
Quindi da da quel periodo Marinelli e Cesare Rossi seguono Mussolini e sono i suoi uomini di fiducia
Il Marinelli e il segretario amministrativo del PM esce la cassa è quello che pagherà
Rossi è il capo dell'ufficio stampa di Mussolini
Ma Mussolini e la prima cosa che fa al momento che va al governo stacca
L'ufficio stampa dal ministero degli interni e lo attribuisce assi come responsabilità quindi praticamente Rossi dipende anche finanziariamente dal presidente io ho trovato il il
Il libro pacca discesa dell'URSS e e lì si vede però visti gli stipendi agli uomini che nasce
Tu mi Volpi puntato stanno là
Allora quindi la Ceka fascista nasce con questo scopo in questi due anni dal dal ventidue dalla marcia su Roma al delitto Matteotti loro non è che stanno in operosi meno
Quando si tratta e noi abbiamo le l'aggressione a Giovanni Amendola
L'aggressione a Cesare Forni un dissidente fascista che se n'era andato voleva presentarsi da solo alle elezioni aggressione del feto misuri un altro fascista che se n'era andata c'è la devastazione del del villino ti metti tant'è che nicchia è costretto ad andarsene in esilio da subito
Quindi questi non è che si muovono
E quando si muovono sì Moro come abbiamo visto colpiscono e se ne vanno lasciando sanguinante il
Malcapitato sull'asfalto te lo abbandonano questo lo dice dominio tubini Gomes cinque giorni adesso da chiamiamo come cibarsi al con la gente riallacciarmi offriva al centro l'accento toscano
Lo dice in un in una lettera in una lettera che scrive che è conservata negli Stati Uniti dove sta questa lettera in cui dice il delitto che ci fu ordinato che noi eseguimmo come altri avevamo questo lettera fra
Alla l'ho messa la mostra sala mostra autografa
L'altro dal testamento che dice ugualmente le stesse cose il testamento che lui manda negli Stati Uniti esattamente
E quindi c'è fatto tra i dati tanti documenti che tu hai trovato c'è un registro registro di un albergo
Che dice una cosa importante talmente importante che ci fa capire il movente o ci aiuterebbe a capire il movente delle che tra l'altro ci aiuta anche a capire una pista
Che era la stessa degli inquirenti gli inquirenti avevano cominciato a seguire la cosiddetta pista affaristica su ce ne vuole parlare di questo di questo registro a partire dal registro del dell'hotel tra Coni
Ma
Sappiamo che chi sostiene che l'origine del delitto nasca dal discorso del trenta maggio
Ecco questo libro una prova una prova ma una prova di un'evidenza palmare
è un lì è il librone dell'albergo Dragoni l'albergo Dragoni era l'albergo che stava largo del Tritone
Dove questi scendevano quando la Shaka scendeva quando veniva da Milano si spostavano a Roma per fare le loro prodezze questo viene sequestrato questo libro viene sequestrata ai magistrati lo troviamo negli atti istruttori questo libro alla alla pagina venerdì ventitré maggio mille novecentoventiquattro quindi sette giorni prima del discorso stanza numero settantasei arrivi
Volpi viola sputato Macrì via Panzeri eccetera eccetera eccetera cioè il gruppo della Shaka
Arriva da Milano a Roma arriva il ventitré maggio e da quel giorno si metta pedinare Matteotti
Non solo ma tutti i fogli successivi dei giorni successivi questi risultano la stabili all'hotel Dragoni ora a meno che non avessero doti profetiche
E che intuì siano già che Matteotti tensione che siamo addirittura al giorno prima del discorso della Corona cercano giorno prima dell'apertura della Camera
Della nuova Camera
Quindi appare evidente che qui si sono stati chiamati a Roma e appare evidente che il Progetto di ucciderlo è partito prima
Aggiungo che a convocarli a Roma e tubini
Con un telegramma sequestrato pure questo tema ci strati un telegramma che scriva Volpi vieni Louis turbinista Roma golpista Milano
Vieni subito a Roma porta Conte tre o quattro Arditti
Agli atti chi era questo corpo speciale della Ceka fascista tra l'altro quindi qui c'è la prova che comunque la prova documentale e qui questi vengono a Roma e stanno a Roma e pedinano Matteotti molto prima del discorso del trenta maggio
C'è un'altra cosa voglia da cui all'imperitura e la lettera questa famosa lettera che io la consiglio una sorta di pistola fumante del delitto
è una lettera che gli ho esposto voi alla Mostra
E autografa firma alla fine a medico dubbi
In questa lettera queste lettere fanno parte di uno stock di lettere
Che tubini in galera era riuscita a far pervenire tramite l'avvocato suo Vasselli era riuscito a far i romani Vaselli forse qualche romano si ricorda Vasselli questa fratello di Romolo Vaselli quello che credo che che fa la asfalta tutta Roma diciamo ecco questa Giovanni Vaselli che fa l'avvocato e e Mussolini lo mette a difendere tutti
Domenica riesce a far passare all'avvocato lettere che spedisce sostanzialmente a Mussolini in una di queste lettere Luca chiaramente Dubini freme
Lui sta in galera e vuole uscire e quindi non si accontenta di quello che fede sembra quasi che
Come dire qualche moto il regime non si dia molto da fare per tirarlo fuori quindi manda questa lettera di avvertimento a Mussolini dicendo
Il noi io non ho più fiducia in voi
Quindi non ho più fiducia perché e quindi novit Novi il gruppo che stanno tutti in galera noi dobbiamo difenderci a modo nostro perché non vogliamo andare incontro a una sicure terribile punizione
Certo il delitto l'abbiamo fatto noi
Certamente
Come tanti prima di questo tra l'altro sarebbe adesso la bella indagine per vedere quali sono questi altri no qualcuno lo sappiamo ma non tutti
Dice di attacco tanti altri prima di questo ma noi abbiamo ucciso dietro vostro ordine
Dietro vostro ordine noi abbiamo obbedito con cieca disciplina
Ma con la garanzia da parte vostra della totale impunità penale
Quindi qui voglio dire se continuiamo ancora a gironzolare attorno alle responsabilità di Mussolini e del gruppo dirigente fascista secondo me stiamo a perdere tempo
E però è interessante quest'aspetto che tu dici perché l'altro giorno adesso faccio una virata sulla sull'attualità
L'altro giorno alle durante le celebrazioni alla Camera dei deputati per il centenario dell'assassinio di Matteotti la Presidente del Consiglio
Fuori dalle celebrazioni
Ha detto che ha usato il termine squadristi fascisti per dire riferirsi agli assassini Matteo assi cioè Matteotti è stato ucciso dagli disco dallo squadrismo fascista
Ora parte il fatto che il Paese ha esultato come se fosse chissà quale rivelazione
Una frase del genere
Io non credo che ci sia niente da esultare ma questa è una mia è una mia opinione a parte la scorrettezza diciamo anche nel futuro
Siamo in due credo che insomma se facessimo un sondaggio in questa sala ecco escono fuori escono fuori ma comunque a parte la l'imprecisione storica ancora si fa molta fatica a fare per lo meno diciamo così questa destra di governo fa molta fatica a fare i conti con l'esperienza storica del fascismo a partire da questo episodio per esempio rispetto alla catena di comando
Del delitto Matteotti cioè si continua a dire va be'non esiste l'ordine scritto del Duce che avrebbe dato mandato di ucciderlo si potrebbe dire che non esiste nemmeno l'ordine scritto di Hitler di massacrare sei milioni di ebrei eppure cioè al dello scritto
EK sculture ciò eppure
Qui siamo oltre però fra molte grazie a molte però ecco volevo volevo la tua riflessione su questo aspetto diciamo sui processi di rimozione che riguardano questa vicenda storica
E anche le difficoltà insomma di
Di addentrarsi in una cena che molto complessa ovviamente uno non è che pretende che siano tutti storici o che sappiano leggere scommettitore però lo sanno leggere tutto
Esatto presero quantomeno allora volevo una tua riflessione su questi processi di tentativi di riscrittura del passato i tentativi anche di rimozione degli aspetti più critici del fascismo aderire
Non è mistero che Matteotti Mutu prima lo hai detto era stato picchiato veniva costantemente minacciato il popolo sul Popolo d'Italia apparivano degli articoli di un ignaro dita violenza verbale si incitava a rompere il cranio Matteotti lo si definiva volgare assassino ruffiano con un un linguaggio davvero violento che non nascondeva
Quelle che erano le reali intenzioni nei suoi confronti quindi
Prendete una riflessione su questo sì ma
Bisogna tener conto di una cosa il qualsiasi regime
Poi riscrive la storia cerca di riscrivere la storia qualsiasi regime soprattutto autoritario che giustifica
Per giustificare il patto come come la legittimare la maniera con cui si è andati a al potere quindi non mi stupisce il tentativo di riscrivere la storia sulla banda sulla espressione del nostro presidente del Consiglio
Che c'è da dire stava dicendo una ovvietà
Cioè
Quelli quegli assassini ma erano stati arrestati cioè sul delitto Matteotti l'unica cosa certa sono gli assassini
Cioè l'unica cosa come dire
Documentata dichiarate da fermata li hanno arrestati gli hanno processato qui dice addirittura una sentenza per cui
Che cosa vuol dire di più quando dici è stata una banda fascista lo sta dicendo che è una realtà oggettiva una verità oggettiva ma il problema passi in toto
Sì basta banda fascista
Da chi dipendeva da chi ha ricevuto gli ordini
E andiamo oltre e lì non si va oltre ma io
Aggiungo pure un'altra cosa il perché lo escluse l'avevo detto all'inizio perché Matteotti è un nervo scoperto
Ancora
Perché non siamo stati abituati da una certa destra
A questa battuta ma il fascismo fino alle leggi razziali
Il suo ma tutto sommato no ecco e dopo le leggi razziali e qui subito e poi nemmeno tanto colpa di Mussolini Elli Luís ha sbagliato a seguire Hitler
Quindi c'è a spiegazione sia subito con la signora ora andare cioè riportare il indietro e dire ma questo regime nasce sul sangue nasce con l'uccisione di Matteotti per significa dover fare
Tutta una rielaborazione no e anche come dire anche una sorta di autocritica
Che non tutti sono in grado di fare nel caso di Matteotti poi c'è anche un altro elemento e qui è un pochino le difficoltà comico incontrato io nel mio lavoro
Il le e qui lo incontrate anche paradossalmente in certi settori della sinistra
Il il discorso della corruzione
Il io non ho mai scritto che il il movente affaristico soppiantato il tutto il discorso del trenta maggio
Io ho sempre detto che è una concausa forte certo dico che il timore della denuncia della corruzione era molto forte molto più forte per giustificare il delitto di quanto non fosse il discorso del trenta maggio
Discorso ormai fatto a chi faceva danno forma i danni l'aveva fatti aveva parlato aveva denunciato quindi quando cominciato ad analizzare ad esaminare gli atti istruttori ho visto anche ad esempio che la polizia giudiziaria che stava al servizio dei magistrati
La chiamano a deporre nella loro Epifanio Pennetta il il che è il responsabile disse subito CIO sin dall'inizio ho capito
Che il delitto politico nascondeva qualcosa di più serio legato alla Sinclair o il legata tutta la questione petrolifera questo è il capo della polizia giudiziaria che sta facendo le indagini e lo depone
Lo depone se andiamo a vedere gli atti istruttori depositati per Epifanio io lo riporto nel libro naturalmente
Quindi a un certo momento una certa storiografia tradizionale che si era come dire in qualche modo un po'ingessata sul suo discorso del trenta maggio
Che cosa considerata considerato l'elemento corruzione commessi gli si sottraesse il movente nobile
Come se a un certo momento dicevo altolà c'è qui foto ma che sta dicendo no non posso più reclamare il ruolo di Matteotti questa figura nobile che sta come dire che
Che legata a quel discorso Purtuc come se si andasse a destagionalizzare un intorno come se ci fosse come sogna di sacralità are la fine di Matteotti come se ci fosse bisogno di un pezzo della cultura politica di questo Paese che ha bisogno di martiri ha bisogno di miti in qualche modo non voglio voglio Grock citare Emilio Gentile
Il quale dice la storia e nemica del mito
Perché il mito mitizzato e in qualche modo no in qualche modo falsa
Ma la storia ha bisogno del mito per capire studiando il mito il mondo da che quel mito esprime e quel mondo di cui che ci ha bisogno di quel mito
Quindi il mito serve pure come oggetto di analisi capire vecchi monito persino in scena quelle micro ci spiega bene chi esprime chi costruisce
Quel mito ce lo esprime meglio però la storia nelle indagini e nemica
Del mito anzi
E un percorso continuo dialettico il compito degli storici e quello di smontare limiti di di destrutturare lei no capire perché hanno una persistenza e perché c'è una lunga durata di mitili narrazioni collettive per esempio la questione dell'auto-ostruzionismo
Del dei crimini del fascismo per molti italiani no questa visione autoassolutoria per cui gli italiani sarebbero stati da sempre strani erano già brava gente estranea le leggi razziali leggi razziali imposte a Mussolini da Hitler il fascismo come dicevi tu tutto sommato buono fino al mille novecentotrentotto come se dalle origini fosse tutto accettabile
Nel tuo libro tu riporti delle bellissime fotografie tra l'altro che sono dei documenti eccezionali anche per capire il tempo la società del tempo oltre che per capire l'inchiesta e l'indagine che viene che viene svolta
E mi ha colpito una fotografia in particolare cioè un'immagine di un omaggio che viene fatto a Matteotti sul luogo del del sequestro dove viene rapito
Questi fiori che si mettono
Questa donna c'è una donna accompagnata dal figlioletto piccolo che depone una corona di fiori sul luogo in cui Matteotti venne rapito e poi portato via
Che chi ci dice molto anche dell'oggi perché un tempo c'era una comunità che o mangiava che voleva riportare che faceva di tutto per non dimenticare anche il luogo in cui Matteotti verso un fondo adesso non la voglio nemmeno la lapide si fa difficoltà anche a mettere una lapide a distanza di cento anni ci son delle polemiche perché si calmano degli atti vandalici o atto o fatti violenti
Cosa possiamo dire sono io sono sono perfettamente d'accordo su quello
Queste immagini intanto occorre dire che sono scattate da un grande fotografo nostro italiano porre il pastore che è stato non so è importante anche per la storia della nostra fotografia
Perché poi i pastorelli a differenza dei fotografi che l'avevano preceduto è un fautore del dell'istantanea dello stile dello scatto
Che che realizzi e che comica un momento particolare
A differenza del fondo la posa tutto ma quindi quelle foto pori pastore si mette al seguito delle indagini
E fa una serie di fotografie che sono straordinaria
Raccontano la vicenda
La raccontano ci sono le foto del ritrovamento e poi dei resti nella bara la bara che viene portata via alla quarta Lella
Perché Matteotti viene ritrovato il corpo lo scheletro viene ritrovato due mesi dopo
Due mesi dopo significava che sostanzialmente seppellito in quel modo quasi appello di terra
Il il corpo si era dissolto
E quindi anche per fare la perizia anche per fare la perizia ci furono grosse difficoltà i periti potere oro giovarsi della giacca che era stata trovata a un chilometro di distanza in un chiavi cotto
E dall'hip poi dopo due o tre giorni erano risaliti allora Ruocco
Io dico nel mio libro che anche pilotato il ritrovamento tra l'altro la giacca portava le macchie di sangue quindi periti furono molto preciso un colpo solo di un'armata niente al cuore
In macchina in macchina perché perché la macchina quando la ritrovano l'auto quando lo ritrovano a e imbrattato di sangue
Quindi questa può a un questa automobile che questa Lancia K quando viene ritrovata in questa carrozzeria perché gli assassini
Godendo della protezione politica randa aveva questa Carrozzeria avevano detto
Fai da te nuova pagare urla tappezzeria non hanno fatto in tempo perché i magistrati erano piombati prima e l'avevano sorpreso sul sul fatto sostanzialmente quindi il il il pori Pastorello lo vediamo voi alla vostra abbiamo fatta vedere una parete piena di queste foto
Quando va a e essendo i magistrati riesce a scattare queste foto straordinari una testimonianza stupenda bellissima terribile bella terribilmente bello però è anche vero che senza queste foto a mio avviso verrebbe a mancare perché poi sono foto che se voi guardate
Sono stati usati non dico Spence ma insomma qua e Lauri tanto quasi colpisce gli occhi una foto che sembra rievocare qualcosa che c'era stato visto insomma perché sono foto che sono circolate molto
Ma volevo tornare un momentino sulla cosa perché la volevo chiarire fino in fondo il discorso del petrolio
Del movente
Matteotti
Aveva gli avevano tolto il passaporto Mussolini gli aveva tolto il passaporto
Gli era scaduto non gliela aveva rinnovato quindi Matteotti di viaggia va in giro e va in giro sempre va all'estero
E va all'estero spesso va all'estero perché si rende conto che vitale per l'esistenza del suo stesso partito erano i rapporti che riusciva a stabilire con i grandi partiti socialdemocratici nordeuropei
Quindi l'usato spesso in Nord Europa va a contattare in Belgio in Francia in Germania in Austria e e in Inghilterra
In Inghilterra fa l'ultimo suo viaggio e proprio in Inghilterra nell'aprile del ventiquattro ha una sua importanza un'importanza particolare questo viaggio perché lo fa in gran segreto
Lui fa pubblicamente il viaggio la prima parte del viaggio la fa diciamo rendendo così visibile Vai in Belgio va a Bruxelles scatti di foto dei giornali eccetera
Dopo Brussel è come dire scende nella clandestinità
Traversa la manica el fa a Londra all'ombra c'è per la prima volta un governo laburista i laburisti erano diciamo come dire gli affini
Del dei riformisti del del partito di Matteotti quindi va a trovare i laburisti
E noi sappiamo che questo viaggio importante perché perché dopo la morte dopo la sparizione sette giorni dopo la sparizione
I livelli era che era il giornale organo della partito laburista scriva un articolo e dice e rivela per la prima volta anche i motivi della visita e dice Matteotti è stato qui da noi e ha incontrato i nostri dirigenti
E ci ha detto in quella circostanza che lui si era convinto che questo famoso accordo Sinclair Oil il governo fascista era un accordo che si basava su una grossa conduzione
Quindi era si fondava su prassi pratiche con di corruttela
E ha detto a noi che rientrando in Italia lo avrebbe denunciato
E siamo alla fine di aprile
Quindi Luís poi torna rientra in Italia e da quel momento mostra un'attenzione tutta particolare sulla vicenda della star della Sinclair Oil del governo fascista
Queste vicende non le sappiamo gli accordi con Mussolini visse li conosciamo perché il di Hitler il quelli che fanno le trattative col governo fa con Mussolini Dip il personale
Gli uomini della Sinclair Oil che vengono in Italia sono uomini che poi passano all'ambasciata americani passata l'ambasciata americana parlano con l'attaché commerciale il quale fa il rapporto e lo manda praticamente a Washington
Quei documenti stanno lì stanno in attesa dei nostri storici
Che vadano finalmente lì vadano a vederli questi documenti ecco io l'ho visti lo usati e sono chiari quando Mussolini sta a trattare scoppia uno scandalo enorme che toccava sincero corretto
In America è molto noto questo scandalo ci sta ci hanno scritto dei libri
Io sono stato messi degli stadi da studiare la Sinclair ovvero e questo scandalo è chiamato lo scandalo diritti Potter tomba in che consisteva la Sintra aveva fatto una delle sue in sostanza aveva corrotto un grosso dirigente federale
E aveva iniziato a sfruttare un giacimento nel Wyoming che era del governo federale non poteva essere sfruttato perché era una sorta di garanzia nell'eventualità di un'urgenza del governo americano insomma è guerra ad esempio in cui era necessario avere risorse petrolifere quei giacimenti erano la garanzia che il Governo lo Stato americano l'avrebbe avuto
Quindi era uno scandalo enorme rimbalza anche in Italia sui giornali titoloni
Mentre Sky Sport investitori Mussolini intanto incontra l'uomo il vicepresidente della Sinclair o il e seguita a garantire allunghi che l'affare si farà
E ti stesse sì curarsi c'è un'ultima relazione scettici Mussolini mi ha riferito di non rendere pubblico l'accordo prima delle elezioni del sei aprile
Dice esplicitamente cioè Mussolini teme che l'accordo Sinclair o il governo fascista e interi nel tip
Più elettorale e il governo fascista poteva pagare il pegno quindi c'è tutto questo mondo attorno che è molto chiaro c'è la corruzione Matteotti noi abbiamo le prove
Che Matteotti non solo
Aveva saputo quindi le prove della verità del della di quello che scriveva vitelli era perché Matteotti
Intanto ci sono delle deposizioni di colleghi di partito
Negli atti istruttori che dicono Matteotti da quando è rientrato sta lavorando sto discorso della della Sinclair o il lo Stassi l'anno
Addirittura ferma il giornalista del nuova il telegiornale che parlava di queste cose cioè maschi articoli si iscrive e questo gli dice Giorgio Cavallotti che era un esperto di petrolio e lui dice B begli articoli li userò
Ve li story tagliando perché voglio Charlie quindi Matteotti si sta interessate da questo ma la prova definitiva ce l'abbiamo con un articolo che Luís scrive
Questo articolo esce su una rivista inglese gli inglesi Arif ed esce in postumo esce nel luglio del ventiquattro quindi un mese dopo la morte Matteotti ancora non è stato trovato il cadavere quindi siamo ancora un ente in questo articolo però Matteotti che cosa dice intanto dedica due paginone alla Convenzione Sinclair e dice
Io ho raggiunto la certezza che c'è corruzione in questo accordo corruzione che tocca alti gravi del partito e del governo fascista
è molto esplicito
Dopodiché dice un'altra cosa interessante
Questa Sinclair Oil l connessa
Alla Piovra Standard Oil quindi dice pure questa Sinclair o il è una fasulla
Società
Indipendente in realtà questa Sinclair Oil e sta facendo tirando la volata al vero trust del petrolio che era la Standard Oil la quale Standard Oil e non si poteva presentare in Italia chiedere
Anche lo sfruttamento la ricerca lo sfruttamento di giacimenti nel nostro sottosuolo perché aveva già il monopolio della distribuzione
La Standard Oil il che poi come ci siamo detti più volte la cioè hanno vita lunga Ste Società petroliferi perché standard oggi giudici notate avessero esso cioè e la Esso adesso diciamo era che a standard o diciamo quindi la Standard Oil e che cosa aveva fatto mandava avanti la Sinclair Oil le indipendente tra virgolette per sapere poi chiaramente farsi avanti per sfruttare
Matteotti l'aveva capito ora che lo avesse capito in Italia o l'avesse capito a Londra
Poco si sa però una cosa è certa mi infilo dentro a questo ragionamento di tre secondi dello vi era anti Isco
Gli inglesi erano molto interessati a tutta questa vicenda perché gli inglesi che era un mondo liberale e liberista diciamo per eccellenza il petrolio però lo avevano nazionalizzato
Cioè l'unica società petrolifera inglese laico per cena era una società che era privata ma che nel quattordici un grande statista Churchill nella prospettiva della guerra
Chiedendosi noi un Paese che non ha il petrolio ha soltanto molto carbone barman Carbone era l'Ottocento e il petrolio al Novecento cioè come facciamo
L'unica società privata che stava dirà inglese che stava avviando con il petrolio era in Iran e in Persia
Lui nazionalizzazione quindi grande liberista Churchill però di fronte a questo nazionalizzare quella società era diventata la British per la BP da British Petroleum
Questa società voleva entrare in Italia
Quindi seguiva con molta preoccupazione che cosa è le avances e gli accordi sotto banco che gli americani stavano facendo col Governo fascista quindi io non escludo che i dati
Matteotti li abbia trovati
A Londra perché il i laburisti Inc a questo punto erano i proprietari della British Petroleum
Come Società nazionalizzata quindi arrivo a definire un certo panorama io ho l'impressione che Matteotti sia rimasto schiacciato
Da una grande diciamo trama petrolifera
Di cui lui era al corrente non c'è dubbio ma forse ne aveva sottovalutato a mio avviso ne aveva sottovalutato i possibili rischi
Quindi lui torna in Italia torna probabilmente con dei documenti perché dico torna con i documenti che non si trovano più
E ritorna anche a fascio lo che fa la deposizione poi anzi si presenta intervistato da da Zavoli
Perché quando viene aggredito sul lungotevere lui standard o alla Camera
Sta andando alla Camera a la a lavorare attorno al discorso che dovrà che nere l'undici giugno
Quindi Luís va alla biblioteca della Camera che in quei giorni era chiusa
Quindi esce di casa sapevano tutto perché era da giorni che lo stavano pedinando esce di casa esce di casa alle quattro quattro e mezza com'era suo solito lo stava aspettando sul lungotevere
Lui aveva due possibilità per arrivare a piazza del Popolo dove la vede avrebbe preso il tram per andare alla biblioteca
Belli e qui i tempi lunghi deputato prende il tram nella nella biblioteca
Allora lui aveva due possibilità uscendo da via Pisanelli OSCE girava dessert fare lungotevere o scendere giù a via Flaminia e fare la via Flaminia
Ma gli assassini si erano messi in una posizione dar via Scialoja che tenevano d'occhio il portone qui lo sapevano subito
Che stava il depresso Matteotti prenda desse va sul lungotevere quindi lo aspettano sul lungotevere lo aggrediscono guarda caso
Nella feroci
Battaglia
Fisica perché Matteotti si difende inizialmente devi esce a gettare a terra uno di questi gli saltano addosso in quattro potrà moltissimo in questa battaglia Luís chiaramente di fogli che animano scandalo
Vanno sulla sua e guarda caso uno di loro in maniera molto precisa ne raccoglie uno per uno e se li porta via
Qui voglio dire insomma che cosa contenessero so fatto eh
Che nel suo testamento domini dice dovevamo ucciderlo e toglierli i documenti che stava raccogliendo per il suo discorso
Attenzione lo dirà anche un altro degli assassini il venticinque aprile del quarantacinque quando c'è l'insurrezione i partigiani agli assassini li tengono d'occhio
Quindi povero Omo quello che probabilmente dalla coltellata pover Omo era tenuto di mira
La prima cosa che fanno i partigiano prendono e lo portano dal prima in questura e poi lo portano dal magistrato in queste prime deposizioni accanto povero modici esplicitamente dovevamo ammazzarlo e dovevamo toglierli i documenti
Perché doveva fare un discorso e quel discorso non lo dovrà fare appunto
Ora
Voglio dire io non voglio togliere l'osso dalla bocca di chi sostiene il trenta maggio ancora
Però chiedo a chi sostiene questa cosa che non può sostenere solo questa cosa deve esserci una cosa più profonda il De Felice nel sessantasei quando non poteva consultare questi documenti con consultando io perché questi documenti sono stati messi in consultazione alla fine degli anni Novanta ha vinto il sì del due mila
De Felice morto prima nel sessantasei lo sta scrivendo Mussolini il fascista e tocca il delitto Matteotti modici dice esplicitamente ma per quale motivo
Dice un moto di rabbia di Mussolini al modo di rabbia Mussolini dopo dieci giorni dopo il discorso del trenta maggio ancora dopo dieci giorni alla rabbia in corpo al punto che si avventura
A dare l'ordine di uccidere il capo dell'opposizione in piena Roma c'è una luce del giorno in quella maniera
Correndo il quei rischi che ha corso ma soprattutto non vale la tesi dell'incidente
Che la situazione sia sfuggita di mano come molti hanno sostenuto e ancora in parte sostengono no la tesi che rischia Hillary l'idea fosse quella di rapirlo
Magari invertire qualche informazione pagati una lezione poi la la situazione sfugge di mano è chiaro che c'era un intento omicida acuisce molto molto di più e lo stesso De Felice all'epoca senza avere i documenti
Diceva se io non posso dire io l'ho portato poi iscritto nella mostra diciamo sul muro
Cioè io non posso dire
Che non posso escludere la componente affaristica anzi
E l'elemento è la parte più oscura e più controversa di tutta la tragica vicenda
Perché non può lui conosceva Mussolini nel senso che l'ha studiato stava come dire tra la biografia di Mussolini fu scritta da De Felice
Rimarrà a mio avviso ha voglia li accerchiano insomma rimarrà da cosa Luís Mussolini le sue me la sua mentalità la sua maniera di far politica Luís lo definiva un animale politico uno che annusava i problemi ci fu questo dopo dieci giorni dopo il discorso del trenta maggio
Questo signore che alla marcia su Roma tu ricordavi
Non viene a Roma aspetta i risultati a Milano per vedere come si mettono le cose questo si infila dentro a questo tunnel dando l'ordine di uccidere a dieci giorni da quel discorso
Ha comunque la tesi affaristica non toglie nulla al nobile gesto delle denunce in Parlamento voglio dire non sono due cose in contraddizione sono gli elementi di una personalità coraggiosa
Che aveva tutta l'intenzione di smascherare la natura del regime che era un regime corrotto fin dalle origini lo sarà poi per vent'anni e il fatto che si crede ancora che sono i regimi totalitari quelli più corrotti
Diciamo per Romano contro non hanno controlli esattamente ora io in conclusione di questa nostra chiacchierata vorrei a proposito della del mito di Matteotti fare solo una citazione che ha veramente molto bella
Di questo libro che tu hai scritto e poi magari invitare qualcuno tra il pubblico a fare domande osservazioni ricordando che dopo ci sarà un firma copie da da parte tua
Perché tu riporti una lettera alla fine del libro di Carlo Rosselli che scrive a Pietro Nenni negli anni Venti ricordando chi era stato Giacomo Matteotti la sua natura di uomo coraggiosissimo
E Carlo Rosselli che poi anche lui ne farà una brutta fine e scrive ma badiamo bene si sta rivolgendo ovviamente ai compagni di partito badiamo bene di non fare anche della della retorica su Matteotti Matteotti non voleva in non cercava la morte volle e cercò la lotta ecco credo che questo sia forse il tratto più importante di questa personalità politica di altissimo valore che giustamente considerato un padre anche della nostra democrazia perché comunque la sua figura ha ispirato la lotta di liberazione ispirato poi la lotta antifascista
Negli anni a venire
Fin quando poi il regime non è accaduto
Dove
Cioè Matteo
No dopo le Potito la provocazione non abbiamo una storica che ha scritto un libro importantissimo sulla Resistenza Matteotti è l'uomo della Resistenza alla morte il primo a mio avviso resistente e ricordo pure che durante la Resistenza c'erano le Brigate Matteotti ed il suo nome viene recuperato come lo il battaglione Matteotti torniamo a Rosselli
Quando Rossellini farine Spagna fatti il il primo battaglione di volontari italiani gli antifascisti per intervenire alla guerra civile spagnola loro lotta il nome da battaglione Matteotti
Quindi Matteotti resta
Diciamo della nella Resistenza ribalta di il Brigate Matteotti faranno e non è una cosa che questa cosa che dice eccessi si mai mi fa venire in mente anche un'altra questione e cioè che la lotta di liberazione
Non è incominciata di botto l'otto settembre del quarantatré ma è stato un lunghissimo processo di maturazione anche generazionale tra antifascisti della prima ora che avevano vissuto il carcere il confino e quella generazione poi nata e cresciuta negli anni del fascismo che poi ebbe il coraggio di rovesciarlo PRG
Se qualche
Credo
Di
Di per
Qua vado no e
E
E ridurre le Giuseppe il figlio
Ma questo che
Bellerofonte
Pericoli Matteo Matteo
Dico
Dice
Che io
Ritorna
Curiosità
Se
Significa
Che
Leone
Il Pubblico ministero
Sentire anche altri grazie comunque
Prego
Io
La Roma sa
E qualche
Ridà quanti il già
Fatti
Dicesse apertamente che nonostante comincio davvero oppure
Ordinari un signore stiamo il giorno prima era stata dalle negli USA accompagna era stato richiedono dalla difesa dalla NASA laddove leggerlo larga ogni Gusev andando all'ex ante ma esternazioni non certo sì questo salvo RCS va avanti Matteo Matteo
Il giorno prima scontri diciamo possiamo
Guardi conclusa
Tale rispondiamo vogliamo raccogliere prima che il tuo tre interventi così prego
Buonasera
A parte le conoscenze sull'episodio sorgono su Giacomo Matteotti su tutta la storia credo che lo circonda
Ho trovato molto interessante anche la mostra chiede curato e c'avevo due o tre osservazioni che riguardano coi i temi che avete sollevato voi
Uno sono rimasto un po'deluso da Unasca da uno scarso seguito mediale rispetto alla alla Mostra che invece era molto bella e che meritava di essere molto più propagandata
Se non sbaglio non sono stati molti anche i politici che vi hanno partecipato il giorno che ci sono andato io c'era abbastanza gente quindi era molto piacevole però insomma mi aspettavo qualche cosa di più
Visto vista l'occasione però la mostrerà molto belle era molto piena di dover di documentazione mi è venuto in mente quando lei ha citato la lettera eccetera
Ci sono due aspetti nella vicenda che ci lasciano perplessi a a a me e altri amici uno è stato sollevato all'inizio ed è l'estrema frammentazione della di della dell'opposizione al fascismo
Tale che
Addirittura fa trattare con un certo disprezzo intellettuale allo stesso Matteotti da parte della dirigenza del partito comunista dell'epoca una cosa che a me ma lasciato molto perplesso questa sconcertato
Due questa sottovalutazione questa divisione dell'opposizione e l'ho capito dalla sua mostra e poi ho cercato delle verifiche ed è vero
Si protrae nel tempo cioè nel mille novecentotrentaquattro quando c'è il decennale
Della morte di Matteotti e a Parigi i gruppi dell'opposizione dei fuoriusciti organizzano qualche cosa per ricordarlo
Siamo in piena epoca del sociale fascismo di staliniana memoria e quindi l'opposizione comunista è completamente assente
Ecco quindi Matteotti a tutte le virtù di cui avete parlato ma anche un po'una pietra di scandalo una pietra di di di di di divisione oltre che questo è questa cosa molto triste tutta la vicenda
Allora provo a
Sì Matteotti
Parto dalla fine
No sulla faccenda Di Matteo e Almirante interessante ma Matteo aveva strane frequentazione anche sembra si circolava la voce che Luís frequentasse tranquillamente Tumi
Del dopoguerra parliamo degli anni quando lui esce di galera domini nel secondo processo avrà l'ergastolo e per otto attraversa sedi grazie esce del cinquantasei
Poi muore nel sessantotto e lui in quel caso si dice si mormorava che Luigi addirittura avesse si fosse dato da fare per farli trovare lavoro eccetera ma ormai era
Dubini era un rottame ormai un relitto proprio
Dunque era un assassino del padre comunque qui
Sessantotto se comunque si siamo lì sola
Quindi su Matteo io non vorrei io l'ho conosciuta o perché all'uscita la prima versione avremo pure perché c'è tutto il capitolo sul fatto che poi Mussolini tal dei soldi alla famiglia per cui Lugli non
Non ci sta non mi spiegava molte cose insomma abbiamo avuto pure un bel conflitto diciamo però poi ci siamo parlati abbiamo parlato insomma Matteo era personaggio un po'particolare
Dunque fa politica quindi a un mini anche sottosegretario nel Passi Quesada nega
Allora il invece l'altro discorso della mostra
E quindi quelle osservazioni che faceva
Beh i politici alla inaugurazione c'erano molte alcuni politici
Trento speranze venuto colgo torni naturalmente è venuto Violante poi successivamente è venuto Conte Giuseppe Conte
Io poi non è che stavo lì a picchettare quindi non lo so scritto alcun altro è venuto io non lo so però ho notato che c'era diciamo una certa latitanza dal punto di vista della di un certo gruppo politico
E qui mi richiamo ad alcune osservazioni che faceva lei Matteotti in fin dei conti nel dopoguerra
Un nel leader senza partito
Non ha dei riferimenti
Il partito Gramsci c'è un partito nel dopoguerra c'è un partito comunista che ne cura la memoria
Secondo Togliatti ma comunque ne cura la memoria
Il il buon il il partiti la democrazia cristiana cioè Marti
Don Minzoni eccetera
Matteotti sarebbe stato il movente il partito di Matteotti sarebbe stato la socialdemocrazia di Saragat
Ma Saragat che e Matteotti secondo me non sarebbero andati affatto d'accordo nel senso che avrebbero non Matteo che non si sarebbe identificato
Di Saragat
Perché con i comunisti può era un conto aperto nel senso che già subito dopo la morte tragica grammi uscito definire Pellegrino del nulla
Poi ci torno sopra
Con le riflessioni ma in quel momento a caldo disse una cosa terribile
Il per quanto riguarda il dopoguerra Matteotti nona non ha avuto proprio per la sua connotazione non ha avuto forze politiche l'ingrato o comunque interessati a coltivarne la memoria era piuttosto un eroe che aleggiava ma nessuno e in grado di farlo camminare il mito Matteotti di farlo camminare con gambe robuste
Quindi
Se ne parlava grazie insomma durante la Costilla i lavori che la Costituente se ne parlò se ne parlo molto perché i padri della costituenda naturalmente si rifacevano a Matteotti
Diceva non ne parlavano si esprimevano questo Pertini più volte ha detto questa Costituzione deve molto a Matteotti però sul piano politico proprio sul piano delle farsi cura di di come dire di alimentare di curare proprio un un minuto un una simbolo non c'era non c'è stato nessun partito
A maggior ragione adesso poiché in qualche modo diviene addirittura pure Renzo insomma rimescolamento eccetera
Io ho fatto l'esempio commessa la lettera di Nenni nella mostra c'è una lettera ridendo
Del cinquantaquattro e quella lettera era per i trent'anni della morte
In quel momento Partito socialista il Partito Comunista stanno insieme nel senso cioè il Fronte popolare
Ancora non c'è stata la rivolta ungherese che costringe poi Nenni a prende le distanze dal Partito comunista progressivamente qui stanno insieme
Nenni scrive questa sorta di prefazione alla mostra dove manifesta tutto il suo imbarazzo
Perché da una parte naturalmente riconosce il valore
Di Matteotti il simbolo e tutto dall'altra però non può fare a meno di criticare Matteotti dal punto di vista politico e dice una cosa che a mio avviso nemmeno è vera
Cioè lui dice Matteotti però forse si fidava troppo dello Stato liberale di allora
Ma lo Stato liberale sappiamo e qui applica una categoria di marxismo scolastico Danny che ha la dice lunga su come si muoverà in quel periodo Gramsci che fine aveva fatto il perché dice lo Stato era un lo Stato classista invece quindi Matteotti è vittima anche di questa fiducia
Che esprimeva verso uno Stato che doveva in qualche modo difenderlo e che Lussu cui lui contava per potere essere difeso
Ma un'analisi che fa capire chiaramente che è stato operando delle categorie che gli derivano dalla vicinanza col Partito comunista di allora
E quindi in un certo senso gli sfuggiva come dire un'analisi di Matteotti molto più sottile
Ecco Matteo chi è un un eroe senza
Chi questo errore lo riuscisse a portare
Al centro del dibattito politico c'è tornato negli anni novanta ottanta novanta quando si sono aperti gli archivi e si è cominciato a studiarlo al di là dell'approccio agiografico
Sull'affarismo io non entro perché c'ho scritto un libro sull'affarismo fascista sicché se cominciamo è entrare sull'affarismo che si protrae poi negli anni Trenta
Dobbiamo fare una sorta di analisi di questi improvvisi arricchimenti
Di chi era entrato a nella movimento politico fascista era entrato ad esempio come ferroviere e all'improvviso si trova una villa diciamo l'ICI
Sul sul sull'Aventino una villa che non so se alla fine
Attenzione qualcuno i conti in tasca gliela fatti voi nel dopoguerra caduto il fascismo qualcuno ci ha provato
Però nessuna riuscita spiegare fino in fondo se questi soldi siano rientrati o meno io con questo libro insieme a Volpi ne abbiamo fatto un po'di conti abbiamo visto che in sostanza
Il mare lo Stato italiano ha come dire recuperato
Qualcosa tra il cinque e il sei per cento dei soldi che questi avevano fatto sfruttando il fatto di essere leader politici e di avere usato la politica per arricchirsi
Quindi figuriamoci porte aperte sul discorso della la cosa
Spero che aver risposto diciamo
Ci sono altre domande
Altre questioni altrimenti passiamo Simonetti ringraziamo ti lascio alla firma copie