Festival Malatestiano della Libertà - seconda e conclusiva giornata

Gio
Non non la sentiamo
I adesso sì
Un po'basso
Sì no io mi sento prepagate dissento con molto o a che cerco di stare un po'più lontana
Se è così
Quel giorno buongiorno
Per la allora l'Aula Magna e piena non la puoi vedere
Ma oltretutto insomma oltre alla all'interesse per la conversazione contee e ci sono anche gli autori
Che hanno partecipato alla pubblicazione di un'antologia appunto di autori vari
Quindi seguirà poi dopo la nostra conversazione anche la consegna degli attestati
Allora buon pomeriggio ben trovato incontro con Ivo Mei e alla presentazione del suo libro il rapimento Moro il giorno in cui Fini l'informazione in Italia edito da Historica Giubilei Regnani nel due mila ventitré
Sì ecco vediamo anche lo strappo insomma no della una pagina di giornale il titolo
Meglio saggista giornalista conduttore televisivo attualmente curatore del talk show di attualità politica di La sette costi ebraica
E sappiamo che domani mattina insomma a parte il problema che dei terreni saresti comunque sarà mai alla sette e quindi dei tempi tecnici non non ti hanno consentito di raggiungerci così a Cesena dov'è una bella giornata di sole
Beh tempi tecnici anche una un pool purtroppo un grande sciopero del fermezza tracciato quello l'abbiamo detto
Allora in onda quotidianamente coffee break dalle nove e quarantacinque alle undici
Appassionato di storia e di tecnologia dal due mila diciotto ho fissato sposta ditte ed ex Roma è stato autore e conduttore del programma di La sette Innovation dal due mila nove
Al due mila dodici precedentemente capo servizio cultura e spettacoli del TG La sette e autore di programmi di divulgazione tecnologica
Ha pubblicato melassa prima
Le acrobazie sessuali di un adolescente appiccicosi fa nel due mila e quattro
Una vacanza con Franco nel due mila otto le nuove mille e una notte nel due mila sei Moro rapito nel due mila otto quindi una un interessa insomma per questo tragico evento
Che poi ai ai è ripreso con la la pubblicazione più più recente e Dominion veri del due mila ventitré
Alle ore sedici marzo del mille novecentosettantotto veniva rapito dalle Brigate Rosse Aldo Moro presidente della Democrazia Cristiana in via Fani a Roma e come sappiamo figurano trucidati cinque agenti della sua scorta
Uso il lei o il tubo scusami offra il PPI prego mi trovo più a mio agio
Pozzo mancava in formula americana Picoco Rosario sempre io va bene allora comunque avevi sedici anni quando è è successo questo tragico e vento
E ricordo esattamente dov'eri così come molti Dinoi ricordano dove erano in quel momento e tu esattamente ieri nel tuo liceo perché ha inciso così profondamente nelle coscienze e nella memoria delle persone in questo questo fatto per i riguarda il drammatico prezzi
Se ti va bene io non ho ero preparato anche ire il in Ale della prima ditta su ora quella che Del Piero io e la tecnica me lo consente lo sentieri
Si sente attraenti
Cuper dite
Piace perché sono o pile
Vediamo se ci ha un po'più amica la tecnologia con un altro cavetto
Sì prova a mandare il contributo volete che lo facciamo ancora provetti ampio ma sembra che vada bene
Ecco allora
Io so che voi siete collegati con la redazione del GR due interrompiamo le trasmissioni per una drammatiche notizie che ha dell'incredibile e che anche se non ha trovato finora un conferma ufficiale purtroppo sembra sia vera e il presidente della Democrazia cristiana l'onorevole Aldo Moro è stato rapito poco OPA a Roma da un commando di terroristi
E lo dico ripetiamo incredibile episodio avvenuto davanti all'abitazione della parlamentare nella zona della Camilluccia
Terroristi avrebbero sparato contro la scorta che accompagnava il presidente democristiano
Redattore incaricato a viva forza all'onorevole Moro sulle macchine si sarebbero allontanati facendo perdere le loro tracce non sappiamo altro quell'umiltà aveva posto l'onorevole Antinoro
Su una macchina si sarebbero allontanati facendo perdere le loro tracce non sappiamo altro per lui civili ovviamente nel corso della mattinata scettici
Collegheremo altre volte Inter interromperemo le trasmissioni certa non perché la scorta dell'onorevole Moro era composta da cinque da cinque agenti sarebbero tutti morti
Arrestato io spero che abbiate sentito Claudio originante terrecotte appare la prima notizia innanzitutto del per appunto Moro almeno quindici sedici a marzo e medi i cui però la e in tempo ma abbiamo tempi perché eravamo a lezione però Pittis pidocchi
Da quel momento la sport ruppe h e poi daccapo attualmente vicinato alle al accusando quindi mandarono tutti a casa e e o dotte quindi la beh diretta dilettante tempi precisi con ticket IGP no
Con la conduzione di prove e salvo quello fu motivo in in sé poiché occuparmi quasi maniacale interi situazioni questa di questa vicenda come dicevi tu ci sono dei venti e siamo definire natanti bianco Invest poca il il il rapimento provano di per gli anni fatto epoca ed è perché poi tutti si ricordano più o meno quel che l'hanno vissuto cosa stessero facendo momenti eventi eclatanti senz'acqua
Dobbiamo tutti ora no quando anche tempo questa la signora caduta verso una cavo entrata divertimenti aderente vada ante tra sarà Kento che le ripicche familiare che porteranno quaranta
Ente per esempio
In pensione dell'Ucraina per fra intera al OCSE non lo sarà più per noi qualche tempo
Diciamo che gli eventi epocali entrambe poca e poi a importanza camper la cima di Ute acquisire is
Dunque purtroppo ci sono dei problemi di connessione quindi non ci sentiamo a tratti sul maxischermo stiamo cercando di leggere il labiale ma non è semplice fare una conversazione in questo modo quindi
Un'altra collegamento aspetto apriamo a fare il collegamento con un telefono invece con un tempo un più quattro
Proviamo Ivo magari una Telespalla tifiamo proviamo due minuti una telefonica giusto per raccontare brevemente il contenuto nel libro poi così passiamo la parte della della premiazione
Ecco diffonde
U
Vai
Proviamo
Mi sembrava bello recepito meglio speriamo incrociamo le dita ecco perché però per l'Aldo Moro che cosa rappresentava così doveva rappresentare quella azione dimostrativa e chi erano le Brigate Rosse
Ah beh tritata e così
Tre Sciacca
Pone penso che no ci stava un problema penso qua di intere della Blue teca proviamo un ultimo tentativo telefonico e quindi ti chiamo troviamo con microfono altrimenti purtroppo dobbiamo passare alla fase successiva pro provo chiamati Vocaj bene va bene
Come un no ma ma molti in Commissione
Trattato proviamo anche con i segnali di fumo se non diciamo e anche con il telefono
O che allora ora ci sentiamo proviamo così Valera Fratta prego sì la domanda è quella che ti ho fatto cosa rappresentava questa azione dimostrativa delle Brigate Rosse
Reazione LHC era un'azione dimostrativa che secondo loro doveva essere volta a farle diventare centrale nel dibattito politico italiano in realtà poi sono serviti
Solamente a a ad diciamo a a detrimento del del dell'altra parte più povera della popolazione perché le il terrorismo come rileva anche il il sociologo De Masi che ha descritto la la prefazione al libro qualche mese prima di morire
Che è questa che quel testo dentro questa azione delle Brigate Rosse è riuscita solamente a fare approvare le leggi più liberticide a far diminuire i diritti dei lavoratori
Quindi insomma tutto quello che aveva diciamo un un intento comunista è andato completamente
Nella direzione opposta in una orribile eterogenesi dei fini che oltre a a uccidere Moro ha ucciso anche le speranze di una più ma di una maggiore equità sociale
Ecco perché affermare come dicitura che il rapimento Moro rappresenta il giorno in cui Fini l'informazione in Italia cioè come venne data la notizia dalla radio dalla televisione dai mezzi di informazione che è oggetto peraltro di natura disamina su questo saggio
Sì appunto fatto bene a ricordare che questo libro non è un non svela nessun mistero sul sul rapimento Moro cioè un libro di studio
Su cui su cui il comportamento dei media e fino a quello diciamo che possiamo considerare rapimento Moro un giorno
Il in cui veramente si è passati da una informazione composta molto anglosassone molto ispirato alle BBC in cui c'erano listelli formazione istituzionale diciamo governativa ufficiale distinta dall'informazione dedicata alla devianza alla criminalità e distinta ancora una volta tra quella invece dedicata al allo spettacolo lo sport con rapimento Moro succede che queste tre tre mondi che prima non comunicavano tra loro improvvisamente si trovano tutti mischiati Combin completamente
Immersi uno nell'altro perché Moro è il presidente della DC quindi uno dei massimi esponenti istituzionali che viene piombato in una in una vicenda di devianza perché criminale viene rapito ci sono cinque omicidi attorno a lui e in più di cinquantacinque giorni di trattenimento e pirati mentre Moro in cattività diventeranno una specie di spettacolo per cui la diciamo l'informazione italiana da quel momento diventa un'altra cosa non più informazione tanto più che viene anche eterodiretta le le fonti si fanno sempre più grigio e misteriose e non si capisce quale sia realmente la situazione
Non è un caso che Sciascia ebbe a dire l'Italia un Paese senza verità il il il la vicenda Moro è sempre esemplare su questo perché l'Italia è stata in quel caso un paese senza verità lo è tuttora se pensate che nella seconda Commissione Moro ha di nuovo secretato per altri trent'anni del alcuni documenti di cui non
Ovviamente non siamo al corrente lo sanno solo che chi chi apparteneva a quella Commissione Moro
Ecco però in quella circostanza i media furono la cassa di risonanza delle Brigate Rosse pubblicando eleggendo i comunicati
Le casse di risonanza i media hanno fatto il loro mestiere certo coi hanno fatto in modo di diciamo ci sono state delle delle
Alterazioni delle dei test storture perché per esempio gli ottantasei minuti dieci secondi
Che il TG uno dedico alla diretta del sul rapimento furono un puro spettacolo in realtà non non l'informazione oppure semplice gli erano era fatta di dieci dieci minuti
L'Eurostat la tentenna davanti per ottantasei minuti e dieci secondi per per l'esigenza di per tipo di pura se vogliamo dire oggi commerciale perché se pensiamo che il TG uno all'epoca faceva
Dieci volte gli spettatori del TG due in quell'occasione ne fece quattrocento volte più del TG due che invece si attende ad una informazione diciamo standard
Pistelli la notizia cercò di fare un minimo di valutazioni
Con cercando anche delle testimonianze nella società civile ma chiuse poi il collegamento in attesa di nuove di nove cose nuove informazioni mentre il TG uno continua a reiterare
Per esempio il famoso filmato famoso perché insomma che la vide chi lo vide famoso filmato di fra gli esempi che durava quattro minuti venne ripetuto per tre volte per cui e le stesse immagini per dodici minuti come se fossero indiretta con antologia audio concitata Di Fraia ESA che indicava il corso di morti il sangue eccetera
C'è stata diciamo un modo di fare informazione che adesso sembra normale ma che allora era veramente diverso dal solito e un po'lontano dal mio modo di vedere tanta alla corretta informazione
Non siamo ancora le fettine USA che poi arriveranno anche quelle naturalmente con il comunicato del lago della Duchessa ma tutto è nato da lì insomma da da quel giorno lì sì comincio a capire anche il potere comincia a capire come utilizzare l'informazione per i propri scopi
E e tra l'altro fu un modo di fare informazione assolutamente a senso unico che ricorda un po'anche quello che stiamo vivendo oggi con l'Ucraina egli in Medioriente
Decisa una una tesi che doveva essere quella da tutto il mainstream ma da tutti i giornali da tutte le testate si PPP stava per tutti che non c'era modo di trattare con le Brigate rosse che la la vi era solo quella della fermezza non esistevano altri modi di relazionarsi a questo tipo di evento
In realtà non era così perché si sa che presente il Partito socialista di Craxi e anche altre forze tra cui non indifferente quella del Papa per tendevano fortemente a una trattativa con le Brigate Rosse addirittura si si sa che anche il Presidente della Repubblica Leone
Era pronto perché segnare alcuni
Terroristico a far liberare Moro ma tutto questo venne soffocato diciamo dal dal mainstream imposto in questo caso tra un personaggio inviato direttamente dalla Dipartimento di Stato americano Steve perché dice Nick che era il numero tre reti dopo diciamo al Dipartimento di Stato governato da Kissinger
Proprio scusate se ho detto tante cose insieme ma perché essendo al telefono non sono come possano essere recepite
Ecco infatti per tre ragione appunto di carattere pratico insomma anche perché adesso ci sentiamo bene ma averti qui sarebbe stato di presenza naturalmente è un'altra cosa quindi questo sguardo ex post cioè all'indietro a quel giorno a quel periodo che poi non è così lontano
Quale che obiettivo ha che naturalmente quello che tu scrive nel tuo saggio
A nome l'obiettivo del libro dispone ancora ringrazio Francesco Giubilei gli amici d'azione futura l'obiettivo del libro e assolutamente quello di fare uno studio sul sull'elemento mediatico non sull'evento in sé i fatti coi chi avrà la bontà di leggerlo troverà tutti i documenti relativi cioè tutte le pagine sia pagine dei quotidiani che diciamo uscirà un'edizione straordinaria il sedici alcuni anche il diciassette
Nei e per ricordo sono avanti il Messaggero Paese Sera il popolo la Repubblica il tempo L'Unità e ittita vita uscì addirittura in cinque edizioni un giornale che non esiste più
Poi ovviamente c'è il caso del TG uno cioè il il Cr Cacciari riportato
E Libre anche composto da lezioni interessanti come dicevo la l'approccio sociologico di De Masi nella prefazione l'approccio metodologico divario porcellini
E la parte finale e più altri in altri appendici che sono costituite per esempio dal dal racconto sul sul ritrovamento del corpo di Moro fatto dal collega che non c'è più Franco Alfano all'epoca per Cpr
Che terzi diciamo creare gustoso nella sua drammaticità e poi ci sono tutti tutte le testimonianze di personaggi che ricordano cosa stessero facendo ma personaggi del del carico di Dario Fo Andreotti insieme a molti altri insomma
Volete ottano Bruno Guerri pari ma del professor Pasquino chi sono insomma ed è è molto interessante dal mio punto di vista la diciamo i studioso leggerlo perché
Farcas
Poco fa riportare alla mente anche idee che chi c'è una certa età come me che cosa quali erano i sentimenti le sensazioni e lo stato d'animo del tempo
Diciamo suggerisco di leggerlo sentenze sono interessati alla al mondo mediatico perché possono capire un po'di più cosa sta succedendo oggi del giornalismo che diciamo andai abbiamo celebrato la la giornata libertà di stampa l'altro ieri ma la libertà di stampa mi pare che sia sempre meno di casa soprattutto in Italia abbiamo perso altri cinque posti nella loro nella classifica per cui del tutto iniziato dal marito io il giorno il sedici marzo del settantotto
Ivo Mei ti ringraziamo di essere stato in nostra compagnia in maniera assolutamente virtuale
Speriamo in una prossima circostanza di vederci appunto di di persona grazie per questo studio per la tua testimonianza e naturalmente ricorda ai presenti che il libro è in vendita nella postazione qui a fianco buon proseguimento nella tua attività grazie circa
Grazie ovviamente anche a
Raffaella calando lì scusate sì per questo piccolo cambio di e di programma che ha inficiato diciamo anche ieri la presenza di un paio di di relatori ma come sanno tutti presenti che immagino saranno tenuti in macchina
E purtroppo c'è stato c'è uno sciopero in corso oggi e quindi come hai dovendo essere a Roma domattina pr per coffee break non ha potuto essere presente
E qua con noi invece vedo che siete molto numerosi so che siete venuti non solo da Cesena ma anche dal dal resto la Romagna e anche molti di voi dall'Emilia e quindi un ringraziamento
Anzitutto a tutti voi per essere presenti
E questo pomeriggio nella premiazione del concorso letterario racconti emiliano-romagnoli
Premiazione che svolgiamo per il secondo anno consecutivo nei locali della e i caffè Raffaella
Nei locali della Biblioteca Malatestiana di Cesena e invito i presenti che non hanno né mai visitato la Biblioteca Malatestiana terminato l'evento poi e ad andare nel nella parte di là delle blue teca che è la parte e antica in cui c'è una delle più antiche biblioteche pubbliche
Al mondo che anche segnalata dalla dall'UNESCO e a a visitarla visto che presumo che i presenti in sala essendo autori siano anche lettori cosa non non scontata talvolta sei tre
E dico questa battuta perché come sapete la prossima settimana si sarà il Salone del libro di di Torino che la principale fiera
Del libro italiana non so se qualcuno di voi parteciperà avverrà al Salone del Libro di Torino se sarete presenti vi invito a venirci a trovare nuovi ne avremo come tutti gli anni pornostar traditrici storica
Uno stende all'henné al padiglione tre il settantasette poi magari vi mandiamo alcuni nel conto informazioni
Porteremo anche le copie dell'antologia che presentiamo questa questa mattina e vi dicevo la battuta sulla lettura perché sapete che tra editori c'è la famosa battuta che tutti scrivono nessuno legge in Italia
E e una volta mi ricordo una Fiera del libro Vivona signora che che voleva proporre proprio manoscritto come giustamente tanti di voi talvolta vogliono fare alle alle fiere nelle fiere del libro
E nei praticamente questa signora mi disse ho scritto abbiamo scritto questo questo libro che è che è un testo che è un giallo è un romanzo è un romanzo giallo iniziò a raccontare un po'la trama di questo
Di questo manoscritto allora dopo che lei mi raccontava la traevano scritto ma l'ha lasciato
Il carta su prima di andare via visto che non editori siamo e siamo anche in Fiera per cercare di promuovere quelli che sono i libri che abbiamo invece usa e pubblicato disse questa signora guardi signora però se vuole se le interessa abbiamo anche un catalogo abbiamo pubblicato anche questi libri gialli e la signora mi scusi io non leggo gialli edizione treno legge salì ma scrive gialli e vi assicuro che non è una storia inventata ma ma è una storia ma una storia vera e ve ne potrei raccontare tante altre che abbiamo visto in in vari anni di di fiere
E però abbiamo deciso di presentare questo questo volume e non solo in un luogo come alla Biblioteca Malatestiana
Ma all'interno di un evento iniziativa che ha il festival emanate stiamo della libertà che si tiene qui in biblioteca per il secondo anno consecutivo di cui ringrazio
Gli amici di valori libertà della situazione crocevia agli amici di e di Confcommercio che ci hanno aiutato a promuovere questa iniziativa alcuni di voi magari hanno partecipato anche gli eventi che abbiamo organizzato ieri l'idea è stato un evento sia nella giornata di ieri sia anche nella giornata di oggi di grande successo anche in termini di pubblico a testimonianza come un termine un concetto fondamentale come quello di libertà
Debba però essere ricordato quotidianamente di come concetto di libertà si possa poi declinare in a trecento sessanta gradi sotto vari punti di vista ieri l'abbiamo declinato legato al tema della libertà e l'economia
Lo abbiamo declinato legato al tema delle libertà e l'ambiente
L'abbiamo declinato con libertà e impresa libertà e politica di oggi pomeriggio con voi vogliamo deve cercare di declinare con questa e premiazione il concetto di libertà legato alla libertà di espressione ovviamente la libertà di parola ma anche la libertà di scrittura
Ed ecco perché il bando e gran parte dei bandi delle della nostra casa editrice rivolti ai concorsi letterari sono dei banditi a tema libero quindi sono dei bandi che non impongono diciamo
L'autore l'obbligo di affrontare una determinato genere letterario e tant'è che anche l'antologia che presentiamo oggi pomeriggio racconti emiliano-romagnoli
Il si chiama così per la provenienza geografica di degli autori e non per il nell'obbligo di scrivere racconti che siano ambientati in Emilia Romagna dopodiché essendo la nostra terra
Una terra bellissima gran parte non tutti ma una buona parte di questi racconti sono proprio
Ambientati nel nostro territorio e devo dirvi che
Noi né come Calitri sedi chiamo concorsi letterari in tutta Italia in tutte le regioni italiane però racconti emiliano-romagnole sino chiedi Cesena mi fa sempre molto piacere poter poter presentare e premiare gli autori
E della nostra regione e questi libri poi diventano talvolta anche uno strumento oltre per passare qualche bel lavora leggendo e questo libro di vetro però alcuno strumento per conoscere luoghi delle del nostro territorio Paesi che anche magari noi stessi
E nati e cresciuti in questa regione non non conoscevamo e anche in questo volume si sono molte storiche sono ambientate se vogliamo in piccoli paesi in Borneo o il luoghi anche segreto nascosti
Della nostra della nostra regione
E questa antologia ne viene svolta ormai da da vari anni se non sbaglio siamo settimo ottavo anno che ne realizziamo l'antologia
Racconti emiliano-romagnoli e mi perdoneranno gli autori che sono già stati premiati anche nelle scorse edizioni si sentiranno alcuni concetti Go già detto nelle volte precedenti però ci sono anche molti autori nuovi che per la prima volta hanno deciso di questi lo ringrazio
Di partecipare a questo concorso letterario che come tutti i concorsi letterari svolti darne beh storica solo dei concorsi letterari questo un primo passaggio che ritengo estremamente importante ed sono incluse tra le gratuiti
E nel ciò significa che nessuno degli autori che è stato né pubblicato o non pubblicato perché chiaramente ci sono circa una settantina di racconti
E selezionati però ne abbiamo ricevuti indicativamente mi diceva nostre ed efficiente circa centoquaranta i quindi se state un buon numero di racconti che non sono stati selezionati
E però nessuno degli autori che ha deciso di partecipare alle al nostro corso letterario dovuto pagare una una tassa d'iscrizione voi sapete magari partecipando anche ad altri corsi letterari che non è sempre così quindi ci sono dei concorsi che richiedono una tassa di iscrizione oppure altri concorsi letterari non richiedono la tassa di iscrizione ma richiedono poi un obbligo di acquisto copie si sia selezionati
E obbligo a questo copie che a mio modo di vedere inficia un po'diciamo la la possibilità poi di fare una selezione oggettiva sulla qualità dei racconti perché vada sei che poi essendo l'editore un imprenditore perché poi cioè talvolta in italiano ed è un problema che abbiamo una concezione talvolta un po'naïf della cultura e per cui si dice anche legato poi all'ambito all'ambito delle professioni di chi di chi lavora direttamente nel settore
Nel settore dell'editoria si dice spesso ci sono pochi posti di lavoro legati al settore
E dell'editoria o al mondo col mondo culturale ma al tempo stesso non si considera però al mondo culturale come un una professione che come tutte le altre professioni è anche legata a dei criteri di impresa
E quindi il bravo editore dovrebbe a secondo il quale riesce ad unire questi criteri d'impresa perché purtroppo piaccia o non piaccia a formula un attimo la patina di romanticismo dal dall'ambito editoriale a fine mese come tutte le aziende abbiamo dobbiamo se vogliamo far quadrare i conti al tempo stesso però
Io ritengo che l'editore abbia anche una funzione di carattere se vogliamo etico e culturale quindi debba cercare di pubblicare dei libri che diano anche un un contributo quello che il dibattito culturale
E della nazione e e quindi riuscire a bilanciare questi gli aspetti che sono per l'appunto l'aspetto culturale unito l'aspetto imprenditoriale
è la cosa più complicata in assoluto e ne e però quindi è importante anche sottolineare perché ho fatto questo discorso sottolineare che pur essendo questo concorso letterario gratuite pur non essendoci obbligo di acquisti copie
Ciò non significa che per una casa editrice C&C storica o qualsiasi altro pittore
Realizzare un un'iniziativa in corso letterario e non richiedere costi alti richiede un impegno e in termini e in termini di tempo anche economici da parte della né della Calitri Cecchi è un impegno che banalmente si vede l'organizzazione di un evento come quello di oggi nella parte essendosi sapete oggi c'è un grande dibattito la siamo un po'di parentesi poi arriviamo anche a parlare del libro e alla parte in cui facciamo la premiazione c'è un grande dibattito fondamentale in tanti settori che quello sul intelligenza artificiale
Ma il dibattito sull'intelligenza artificiale è un dibattito i norme che riguarda prevalentemente anche le le professioni culturali come per esempio il giornalismo come la scrittura come l'editoria
Perché ha potenzialmente l'intelligenza artificiale in un colpo solo elimina voi come scrittori elimina noi come editori elimina il grafico elimina l'editore
Il Milan correttore di bozze sostanzialmente in un colpo solo viene eliminata tutta una filiera ciò non significa avere una chiusura
Ideologica o aprioristica che sarebbe assolutamente sbagliata nei confronti di qualsiasi tecnologia che può essere anche migliorativa però attenzione a cercare di bilanciare le opportunità che può portare l'intelligenza artificiale in un settore come quello per esempio
Dell'editoria rispetto al tema dell'etica cioè il tema dell'etica quel rispetto delle professionalità e rispetto poi di chi lavora all'interno
E di di una filiera che sono varie figure per cui per realizzare questo libro come sapete sanno tanti di voi che hanno scritto giustamente delle e-mail anche e chiedendo delle domande avendo dei dubbi chiedendo delle delle delucidazioni su alcuni passaggi c'è c'è un c'è stata
Un un'attività da parte nostra redazione per interfacciarsi e con voi c'è stata non spaventati un'attività di correzione botte quindi non editing quindi sapete la differenza tra il signor correzione botte l'editing all'intervento più invasivo quindi tocca anche i contenuti
La correzione botte interviene per cercare di eliminare eventuali refusi che spero non ci siano però
Fisiologicamente sapete che anche il più bravo editor del mondo Gordon lisce che era a letto di Carver lo spiega lui stesso che anche se ci sono mille occhi mille ai tre e quant'altro poi magari scuote sento qualche refuso non so che ci saranno però comunque le nostre
Redattrice hanno svolto un lavoro di correzione botte sui e sui vostri racconti consiglio che vi dò quando dovete anche mandare di mano scritta un editor pubblicarli stampate lì sempre su carta perché poi da schermo sfuggono talvolta gli errori
E stampate su carta rileggetevi su carta i fatti di sempre a leggere a degli o altri occhi che sia so e vostri amici parenti chi chi volete
Però la lettura dell'autore anche se l'autore legge mille volte il testo poi gli sfugge sempre un qualcosa perché è una lettura che anche diciamo inficiata dal fatto che poi l'autore lo stesso che lo che lo scritto quindi c'è stato un attività di correzione Bozzente c'è stata un lavoro del grafico per impaginare questo testo e c'è stata soprattutto dentro per l'appunto nel vivo della parte un po'più contenutistica
E non è una selezione dei manoscritti che sono stati dei racconti che sono stati inviati in questo concorso letterario
Che ha una sola è una selezione che si basa sui criteri che normalmente adottiamo come casa editrice nel selezionare i i manoscritti e noi come editore abbiamo ma in catalogo circa seicento titoli siamo sul mercato dal dal due mila otto
Pubblichiamo prevalentemente diciamo saggistica però abbiamo una collana di narrativa che la prima collana che che nata come come casa editrice e a cui affrontiamo per l'appunto tutte le raccolte di racconti locali
E e nazionali i criteri che adottiamo per valutare i né manoscritti di narrativa i quindi anche per i racconti per i vostri racconti che sono stati pubblicati in questo testo
Anzitutto il fatto che siano dei racconti che che hanno un loro senso che hanno un senso compiuto cosa che può sembrare scontata ma non sempre lo è perché poi gli autori
C'è sempre l'autore che pensa di essere gioisce ma in realtà non è gioisce quindi fa il flusso di coscienza ma non si capisce niente e comunque si possono fabbricare molti
Molti molti di racconti voi se l'autore che pensa di essere Bukowski magari non è Bukowski quindi scrive questi racconti pieni di proprio di di di parolacce neanche molto volgari quindi un conto che c'è sempre l'equilibrio da mantenere quindi talvolta questi non si possono pubblicare in e quindi il primo elemento che siano dei racconti che hanno una storia da raccontare
Cosa che è molto più difficile e questo me lo insegnate voi che siete autore di racconti iscrivere talvolta un racconto che un romanzo
Perché in dodici mila battute poi non siamo proprio e iper Lisi non trattandosi di un articolo di giornale per cui se c'è un racconto come sapete di quattordici mila battute mi insegnava tutte lo accettiamo sezione
Un piccolo sforamenti in termini di battute però indicativamente entro massimo di quindici mila battute bisogna essere in grado di condensare una storia quindi raccontare una storia bisogna essere in grado di attrarre il il il lettore e di caratterizzare i personaggi questo è un elemento importante nel momento in cui ci sono dei e ne dei personaggi che sono inserite l'interno del libro l'autore deve essere in grado di caratterizzare in modo in modo positivo deve essere in grado l'Autore al tempo stesso di di caratterizzare bene i dialoghi quindi l'aspetto se ci sono dei dialoghi questo è un altro aspetto
Che viene tenuto in considerazione così come viene costruito in considerazione ovviamente lo stile di ogni autore stile di ogni autore che ha di per sé è eterogeneo quindi all'interno di questo volume troverete e molti racconti che sono tra loro eterogenei sia nello stile di scrittura sia poi nei come dicevo inizialmente nei contenuti o comunque genere letterari che sono stati affrontati
Noi Prem presentiamo oggi per la prima volta questa antologia che quindi esce diciamo ufficialmente oggi in anteprima ma nella prossima settimana sarà disponibile che come tutti i libri a codici ISBN voi sapete cosa ci assedia nascere la carta d'identità
Di un libro obbligatorio per legge per e per essere commercializzato qualsiasi diagnosi si compone non so se lo sapete di varie cifre che sono indicative rispetto a nove sette otto tanto otto che la prima sigla vuol dire col libro che pubblicato edito in Italia da italiano Puccia il così detto prefisso editore che caratterizza la casa editrice e poi ci sono gli ultimi cifre che invece riguarda il singolo libro quindi avendo questo libro un Codice SBN significa che entrerà arriva agli aspetti più pratici
Entrerà in distribuzione
Con i canali distributivi ed erano stata lettrice significa che sarà e ordinabili in tutte le librerie italiani e su ordinazione se c'è qualcuno di voi che ha e delle delle librerie nel nelle pubblicità o nei propri Paesi di origine in cui vuole che il libro sia presente in loco segnalatecelo così cerchiamo di contattare direttamente la la libreria
Sarà disponibile sui principali scorre quindi Bierce Feltrinelli anche Amazon e sarà disponibile anche sul sito la nostra creditrice ora parliamo di libertà quindi ognuno è libero di acquistare i libri ci mancherebbe altro
Dove vuole e dove e dove ritiene quindi se volete anche su Amato dopodiché visto che abbia fatto discorso sull'editoria indipendente se volete potete anche de acquistarlo direttamente dalla dalla Calitri ICE voi sapete che la distribuzione che non so al faccia la domanda se qualcuno di voi ha mai pubblicato dei libri alzate la mano d'di singoli libri diciamo
Ok e quindi immagino che il problema di tutti e di tutti voi il principale problema di tutti voi è stato legato alla distribuzione cioè il fatto che era difficile poi trovare anche concretamente il libro
In il libreria e la distribuzione un po'il problema principale dell'editoria considerate ti dico le cose molto apertamente non sono segrete magari alcuni editori non ve lo dico ma il si vede Pulcinella
Amazon trattiene all'editore indicativamente il cinquantun cinquantuno per cento sul prezzo di copertina
Ciò significa che se un libro costa dieci euro ad ammattona rimangono in tasca cinque euro e il costo sostanzialmente tu cliente che acquista un libro da Amazon e a fai l'ordine Amato non fa l'ordine noi noi facciamo un pacco lo mandiamo ad Amato la spese nostre e dopodiché ammazzano manda direttamente a a casa vostra e il costo che che trattiene il cinquanta per cento
La distribuzione tradizionale libreria
Il distributore trattiene invece il sessanta per cento sul Pretta di copertina perché le librerie chiudono e perché agli editori chiudano perché voi immaginate di che un libro costa dieci euro poi costa un po'di prove fa sulla cifra tonda per spiegare un libro costa dieci Euro di questi dieci Euro IST Santa per cento rimane una distribuzione quindi rimangono sei Europ e l'editore ma con quattro euro in quei quattro Euro un l'editore deve pagare giustamente i diritti d'autore che ha scritto
Che sono circa l'otto dieci per cento poniamo il dieci per fare cifra tonda
Quindi rimangono tre euro
C'è poi il tema dell'IVA tintoria IVA assolta pure a quella un computo però escludiamo l'IVA quindi questi tre euro l'editore ha il costo di stampa a le tasse che deve che deve pagare sulla sul sul venduto a il costo delle degli stipendi dei suoi collaboratori nelle vie del grafico dell'etere e quant'altro
E e quindi il motivo per cui le gravi crisi che si basano solo esclusivamente sulla distribuzione libreria molto spesso chiudono è perché hai una marginalità sul venduto in libreria
Che è estremamente basso la cosa diventa ancor più grave ed ecco perché talvolta i libri non si trova in libreria sul tema dei resi
Perché quando un distributore ci ordina un libro il libro non è venduto ordinato significa che il distributore mi ordina faccio cifra tonda mille libri
Io stampo mille libri mille copie pago la tipografia alcuni anticipo la tipografia per mille copie le manda in libreria di questi mille copie ne vendono so cinquecento facciamo un'ipotesi
E le cinquecento che io non ho venduto mi tornano indietro e quelli sono sostanzialmente dei dei resi su cui sostanzialmente io devo restituire quello che il distributore la percentuale che che ha anticipato alcuni distributori grandi Metra dirittura la penale sulle rese
Vuol dire che sei delle rese troppo alte quindi tu devi anche pagare un una resa quindi un meccanismo molto difficile molto complesso che però dispiega tentare cose va male
Perché poi e e conclude torna libero
Dei dei sei Euro che trattiene distributore
Al libraio rimangono tre euro rimane il trenta per cento e il libraio con il trenta per cento deve mandare avanti la baracca quindi un libraio quando prendiamo in libreria e diamo dieci Europ fisicamente in mano libraio al libraio in tasca dire rimangono tre
Capite bene che a fine giornata per avere il costo dell'affitto il costo dei dipendenti il costo la struttura le librerie purtroppo molto spesso chiudono perché si trovi in un meccanismo che ancor più difficile che per noi editori perché alla fine non editore abbiamo anche altri canali di vendita in ogni caso
All'interno di questa antologia poi passiamo la parte la consegna delle
Degli attestati come dicevo la potete ordinare trovare su su su sui canali tradizionali distribuzione nostra traditrice
Vi invito vi invitiamo a segnalarci se non solo ci sono librerie nelle vostre città nei vostri Paesi in cui volete che il libro sia presente
Ma anche se volete organizzare eventi o di iniziative
Di presentazione del vostro libro oggi non c'è tempo per farvi diciamo leggeri Foster colpissero segua fino domattina che però è bello ed è anche giusto che ci siano altri momenti in cui magari voi lettori possiate direttamente anche fare un reading dei vostri dei vostri testi e per cui se qualcuno ha in mente di organizzare in una proteina in né in una libreria in un'associazione culturale in un luogo della propria città anche adesso andava incontro l'estate
Segnalatecelo e magari li mettiamo in contatto chessò con gli autori della vostra provincia quindi se ci sono non so quattro tori da provincia di Parma
Vi mettiamo in contatto tra di voi potete organizzare un evento e direttamente nelle nel vostro territorio lo abbiamo fatto questa cosa con l'antologia racconti per la Romagna e voglio dire questa cosa e poi passiamo la consegna testati
L'antologia racconti per la Romagna Tim volta che avevamo presentato proprio qua in occasione del teste ammalate stiano della libertà
In cui ci eravamo impegnati a devolvere i di la percentuale di diritti d'autore e a una realtà del territorio colpita da alluvioni in Romagna sapete che Cesena
è stata la prima città più colpita insieme a Faenza dall'alluvione in Romagna e ieri abbiamo consegnato alle voglie plebi di sistema che la realtà non è molto importante sul territorio le cui palestre sono state e distrutte dal fango dalla dal dalla parte l'alluvione abbiamo consegnato una parte dei diritti d'autore
Alle al volle club per dare diciamo anche una mano da un punto di vista editoriale a a questa a questa iniziativa però perché avevo parlato corso entrato in volta perché in quell'occasione ci sono stati alcuni autori
E presente del del territorio della Città di Imola che hanno organizzato un è un'iniziativa per e per presentare il loro libro quindi se qualcuno di voi lo vorrà farlo noti mandiamo un'e-mail la nella prossima settimana con tutte le indicazioni tecniche
Dove c'è appunto i canali di distribuzione di ricordiamo l'appuntamento del Salone del libro e di Torino
Vi ricordiamo e nella possibilità di organizzare vinto ed iniziative dedicate alle al volume alla presentazione di racconti
E emiliano-romagnoli ci potete rispondere a queste e-mail le e rispondendo a queste e-mail potete e potete poi segnalarci appunto la vostra disponibilità a organizzare eventuali venti e o iniziative io non mi voglio dilungare troppo di per passare alla seconda parte che quella del della consegna degli attestati
E alcune indicazioni tecniche gli attestati e e e anche gli autori selezionati all'interno del libro sono rigorosamente in ordine alfabetico quindi
Non è che
Tiziana Zucchi meno brava di Veronica mio letti cerebrale entrambi un po'come a scuola se vogliamo
Abbiamo adottato di raccontare questa il criterio di di ordine alfabetico da ormai penso una decina di anni perché prima niente da fare editore che è abbastanza giovane
E prima in po'ingenuamente adottavamo il criterio cronologico per cui dicevamo il racconto i racconti che prima arrivano i ci piacciono li selezioniamo i poli pubblichiamo all'interno
E all'interno del libro in ordine cronologico di ricezione quindi si poteva essere un autore che aveva il cognome AN che era il primo autore che aveva cognome dichiara ed che che era l'ultimo però questa cosa dopo generava tra gli autori un po'di e di malcontento talvolta e quindi Veneto facciamo che terrà al di ordine alfabetico così nessuno si può lamentare e siamo tutti e siamo tutti tranquilli
Battute a parte quindi consegniamo le testate in ordine alfabetico chiamiamo anche gli autori che magari non sono potuti essere presente alcuni ci hanno scritto per e per il tema delle dello sciopero crolli segniamo
Comunque quando venite qua e riconsegniamo l'attestato oltre nome cognome lo diciamo noi dicasi il titolo del vostro racconto quindi come si intitola cosa racconto editi sì anche di dove siete originari
E perché è un'altra cosa bella che vediamo spesso queste premiazioni e è che in sala magari in seconda fila c'è una persona di un paesino di mille abitanti dell'Appennino e in ultima fila c'è una persona che ha dello stesso paese non si sono visti si ritrovano casualmente al e alla premiazione questa c'è accaduto mi ricordo una volta in Friuli-Venezia Giulia è stato bello perché se no va represso nello stesso paese quindi dite sì anche la città di cui siete e originari
A consegnargli i gli attestati ci saranno come diciamo madrina e padrino del dell'evento della per il presidente del
E l'associazione Valore libertà Lucia Macagnino e il presidente delle di di Confcommercio sfrenate Augusto Patrignano e che ci hanno aiutato a promuovere organizzare questo festival quindi facciamo un bell'applauso Pregoni sia prego presidente
Allora star bene sentiamo su magari qualche suo microfono sì
Ecologici
Facciamoci fa fatto uno per uno cerchiamo inaudito
Okay quindi
Io chiamo i nomi loro uno per uno vi consegnano l'attestato voi venite qui e ci dite il titolo del vostro acconto e di dove siete originari quindi partiamo con Maria Antonietta Alestra
Che non c'è quindi siamo falsa partenza
Ma può essere un po'di attori si non siano siano presenti dico non per alloro di scavi dovrà anche per fortuna se non ci stavamo Veronica Agnoletti eccola qua facciamo un applauso in quello devono fare a voi
Buonasera a tutti la mia moglie racconta s'intitola la notte di San Giovanni e sono di Ravenna in realtà il racconto ispirato a un racconto dell'Appennino tosco romagnolo onta netta aprimi il cuore da cui provengo grazie
Allora io lo chiamo senta tanto mi sentite così lasciamo questo se no diventa unicamente un po'
Maria Emma all'alba
Lucia aprile
Sì sono luce apri la niente sono Pinna Romagna perché insegna ora sono Forlì però siccome sono precarie aggiunge un po'tutta la Romagna di dov'è originario pugliese piove
Manfredonia
No fax
Grazie grazie mille
Sì ovviamente come si ricorda la signora e da bando il racconto e per i nati residenti o domiciliati nel regione Emilia Romagna quindi è perfettamente a messa e grazie e benvenuti Romagna
Tiberio Artioli
Stefano Bacchelli
Stefano Barbolini
Valeria Bedeschi
Barassi erano altri nel racconto si intitola venticinque giugno e io sono recitare di Casalgrande in provincia di Reggio Emilia
Franco della
Ardea Venini
Alberto bergamaschi
Si era io ritiro impropriamente il premio perché sono amico di Alberto bergamaschi gli titolare di protezione della Romagna di Bologna Alberto
Quindi un bolognese che scriverà la Romagna va bene lo accettiamo che la sentiamo che questo è albatri da parte
Davide Bersani
Davide Boni si
Licci ha Brancoli
Una sera io sono di Castel franche migliaia il mio racconto si intitola eroe per caso
Marco pericoli
Buonasera io sono Marco prego le vengo che da Bologna e il mio racconto si chiama il sogno di Martello
Sosteniamo
Grazie
Il mio racconto si chiama notturno sull'Appennino io vengo da Imola una serratura
Lunga sempre
Maria
Pensiero sito di Bologna e mi racconto si chiama Castore e pulizia dei diamanti del cielo si era una volta a Bologna
Maurizio
Il mio racconta si chiama parole rosse io vengo da Imola grazie
Giovanni
Angela col
Mariangela Corriere
Margherita persino
Salve sono Campana MAB l'assenza già da qualche anno in acconto si intitola Bologna mostra i denti parlano soltanto di Bologna ma anche di un tema attuale quali lei manifestazioni in piazza degli studenti universitari
Walter
Buona sera mi chiamo Masper bandire le sono di Napoli ma vivo a Forlimpopoli papocchi inizio il mio il racconto intitolato L'orso viaggiatore dizionario infanzia
Però di
Buonasera a tutti solo Marco di nodo appunto vengo da Brindisi mio racconto si intitola nessuno si salva da solo
Ma allora e
Giuseppe fa
Il capo Giuseppe Fabbri il mio racconto si chiama Busoni
Io vivo ci sembra però sono romagnolo da quattordici anni prima di Russo il San Giovanni
Alessio fai
Paolo forni
Dario Frignani
Fiore
Ciniglia
Io son cella G. Emiliano il racconto si intitolati mise Valentina e vengo da Ravenna
Fra
Serate dunque il racconto si chiama sono stato prigioniero di Hitler e dallo stato di vera
Carla e tanti anni fa parte fa
Ora senza il resto
Salone tutti innanzitutto grazie di essere scelta
Perché lì io sono Borg e questa non è la via di lingua
Scollate insomma
Io racconta si chiama il latte materno che è tratto da una storia vera
Sono più di vent'anni che vivo asso rivoli
Grazie grazie io
Antoni io ho
Salva tutti sono di Borgo Val di Taro in provincia di Parma è mio racconto si chiamava bici le aziende
Chiara Lapiccirella
Buonasera a tutti il mio racconta si chiama il sabato della via Emilia io sono originario a della Puglia provincia di Foggia San Paolo di Civitate
Attualmente vivo a Reggio Emilia ma avevo in Emilia-Romagna ormai da dodici anni
Stefania la spada
Io sono di Ferraro il mio racconto è dedicata all'infanzia e il titolo è nocciolino e la signora spillette i
Lucia libero un cui
Buonasera a tutti e a tutte tipo alterare da dieci anni ma sono nata a Recanati grazie
Antonella Lodi
Ora se richiamato dall'hotel vengo dal Castello d'Argile in provincia di Bologna il mio per contro si chiama un ritardo in buona compagnia grazie
Maria Agnese lombardi
Io ho scritto il racconto il salumiere è una storia vera sono di Bologna
Diana Lugaresi
Sono di Cesena fabbrica la prima Haring racconta sul inflitta la la signora Graffeo
Stefano Maltoni
Gli ha scritto il cipresso di Francesca e sono qui di Bertinoro in queste colline
Da qui Carlo
Poca Giuseppe Mantovani
Il racconto si chiama l'uomo con la bicicletta giallo
Insomma
Calderara di Reno Bologna
La storia ambientata a Bologna
Marco Masi
Allora il mio racconto si chiama sulla soglia io sono di Bologna ma sono originario di Bazzano sempre provincia di Bologna
Michele Massa
Buonasera sono nato a Bari vengo da Polonia vivo da trent'anni a Bologna nel racconto e caccia al tesoro che il tesoro un talismano grazie
Stefano Minari
Silvia Maria Ming Marini
Buonasera a tutti io sono nata e vivo a Bologna il mio racconto si intitola il mistero di Lisa grazie a tutti
Maria Cristina neri
Sono nata a Rimini il mio racconto si intitola Caravà la maestra e autobiografico e tocca il tema drammatico del bullismo
Morirà Orlandi
Sono di Gaggio Montano provincia di Bologna ignora quanto si chiama i miei grazie
Renzo Passalacqua
Nadia Pedrazzini
Obietta Perelli
Federico porto laica
Grazie
Buonasera a tutti
Federico Porro comico clown per bambini il mio racconto s'intitola illumino stavo dimenticando illumina entrata di un tema dedicato Turchia qualcuno là in alto che non c'è più
Ma è di solito scrivo lana narrativi Romiti grazie grazie
Marta Quercia
Pensavamo fosse successo qualcosa
Va bene grazie
Una sera mi chiamo Marta Quercia sono di Imola il mio racconto si chiama quando il Papa idealismo era un valore aggiunto e si rifà ai tempi passati della riviera romagnola
Michela ridetti
Grazie il racconto si intitola tutto scorre io sono di Reggio Emilia racconto Eur storico perché io mi occupo di questo principalmente
Marco rubo lì
Salve
Io sono essenzialmente di Cesena però adesso al premier cuore abito
Il mio racconto si intitola nella giungla è una storia vera capitata a mio nonno in Africa erano un gruppo di Romagnoli
Io
Luigi rusticani
Francesco saldi
Vengo da Sasso Marconi il mio racconto è qualche cosa resterà grazie
Ha da Sangiorgi
Buona sera io solo di Bagnacavallo provincia di Ravenna e il mio racconto si intitola la festa dei garzoni
Roberta salvo lini
Stasera mi era consentito la come il filo di una che non sono di Faenza
Paola Tassinari
In media testa
Sì Sarina Tommasi
Monica Tosi
Io ho scritto un racconto che si chiama nebbia
Sono di Rimini
Volevo dare un'interpretazione invernale di quello che normalmente percepito verso questi
Grazie
Silvia Tunioli
Valeria vecchie
Grazie saldato il testo è una vecchia galleria vengo da Modena nel racconto si chiama il tortellino della fortuna e parla di una tradizione situata nel territorio di Castelfranco Emilia del agli inizi del Novecento
Paola Zambonelli
Il Bonassi era dunque io sono di Forlì la racconto che ho scritto Napoleone nella valle del Montone è ambientato a Castrocaro dove ho vissuto trent'anni ed è dedicato a un'amica
Ha ritrovato appunto lungo il fiume Montone un botto
Un bottone
E e viene data la storia perché presumibilmente è appartenuto all'esercito napoleonico
Grazie
Francesco danni Bertelli
Tipo Tiziana Zucchi
Vengo da Bologna precisamente da bagnarola di Budrio in provincia di Bologna come residenza però il domicilio celebrati prima di Budrio in provincia di Bologna un po'anomalo
Il mio racconto si cambia ultimo viaggio di un Dolce novembre
Volevo ringraziare perché
Quale miglior giorno come oggi cinque maggio giornata internazionale dell'ostetrica se gli eredi
Versione di questo racconto e quindi per me doppia premiazione gran
Allora c'è per caso qualche autore in sala che non è stato chiamato non si sa mai
Sfugga qualcosa tutti gli autori presenti in sala sono stati chiamati ok perfetto
Benissimo
Allora io vi ringrazio per per essere stati presenti così numerosi ringrazio per averci aiutato nella nella premiazione da questo né e a Lucia i come vi dicevo alcune brevi informazioni tecniche poi gli autori vengo tutti qua che facciamo una foto anche ricorda a tutti tutti insieme che pure mettiamo anche sui nostri canali so Sant'e vi manderemo per l'appunto un'e-mail le nei prossimi giorni con tutte le informazioni per per quel che riguarda la distribuzione per eventuali eventi presentazioni
Vi inviamo anche le informazioni pressano nel Libro di Torino chi sarà presente a Torino può venirci el a trovare chi è interessato a prendere i libri li trovate nella saletta fuori chi è interessato a seguire l'ultimo conclusivo panel del Festival malatestiano della libertà con il dibattito tra i candidati sindaco di di Cesena che si terrà alle ore cinque e quindi tra venti minuti quante
Sì tra un quarto d'ora tra circa venti minuti può rimanere in sala o comunque tornare qua in sala per tutti gli altri vi inviterei venire qui che ci facciamo una foto grazie mille
Malatestiano della libertà prima di partire con il dibattito tra i candidati alla poltrona di sindaco di Cesena
Vorrei chiedere un breve intervento qui dal palco degli organizzatori il presidente Patrignani per Confcommercio e il Presidente Giubilei per nazione futura prego presidente Patrignani
Sì grazie buongiorno tutti per la partecipazione noi come Confcommercio cesenate rappresentiamo il mondo imprenditoriale quindi per noi è importante ha conoscere
Il futuro sindaco per capire quali saranno i progetti per il futuro e quindi rappresentando l'impresa naturalmente abbiamo organizzato questo festival della libertà soprattutto anche per far circolare le idee e quindi ieri è stata una gran bella giornata anche oggi
E adesso abbiamo qui i nostri tre candidati sindaci e quindi per noi conoscere per decidere quindi per noi è una bella giornata credimi buon lavoro a tutti grazie
Grazie buonasera a tutti mi fa piacere che siete così numerosi anche in questo padre conclusivo del festival Malatestiano
Della libertà che come ricordava il presidente Patrignani è giunto alla seconda edizione quindi non posso che partire con dei ringraziamenti atto
Confcommercio per il sostegno agli amici di valore libertà che hanno insieme al crocevia aiutato a pensare di immaginare questo festival che lo scorso anno
Ha riscontrato un ottimo successo sia in termini di relatori tanto locali quanto nazionali che in questa seconda edizione possiamo dire
E essere cresciuto notevolmente lo testimoniano le sale pressoché sempre piene in questa due giorni abbiamo deciso di affrontare una tematica che è fondamentale qual è quella della della libertà
La libertà che si può declinare a trecentosessanta gradi libertà di parola e di espressione senza dubbio e quindi ringrazio
E dei nostri tre candidati e sindaco di Cesena per avere accettato questo questo confronto perché è il confronto dire una banalità ma non sempre purtroppo è così ha davvero il sale della democrazia
Ovvero i il fatto che mitra candidati possano e confrontarsi su delle tematiche di attualità per la nostra città e soprattutto per raccontare quella che è la loro visione di futuro
Di Cesena il tema della libertà in questi due giorni lo abbiamo declinato legato all'economia
Lo abbiamo declinato legato all'ambiente lo abbiamo declinato anche collegato al tema EN dell'impresa e speriamo possa essere anche al centro di questo dibattito ringrazio ovviamente anche Emanuele Casey delle Ande Resto del Carlino per avere accettato di moderare questo dibattito che si tengo a dirlo sarà un dibattito assolutamente super partes e imparziale come se abbiamo cercato di portare avanti questo questo festival in cui chi ha partecipato nei giorni scorsi ha potuto leggere il programma
Avrà visto esserci stati relatori che provengono anche da tradizioni politico culturali e diversi è proprio perché libertà e anche accettare le opinioni altrui non vi rubo altro tempo vi ringrazio e in bocca al lupo
Vere grazie grazie agli organizzatori vi spiego brevemente come mia intenzione organizzare questo dibattito le domande saranno gli sulle stesse a tutti e tre i candidati e l'idea è quella di dare modo di esprimere come dire in un tempo conciso ma abbastanza
Concreto e articolato le proprie posizioni
Vorrei subito partire da un un dato di fatto che l'inizio della campagna elettorale che effettivamente è parsa non solo a me ma altri mamma anche a molti altri osservatori con il quale mi sono confrontato non particolarmente scoppiettante però come avete visto come avrete visto tutti la città ormai e già disseminata di cartelli elettorali di manifesti elettorali su questi campeggiano gli slogan elettorali
Che sono tutti molto netti molto contraddistinti da parole
Come dire da slogan da parole d'ordine molto precisa ecco vorrei chiedere immediatamente ai nostri amici candidati sindaci di spiegarmi dispiegarsi che cosa significano i loro slogan elettorali in sostanza è solo fuffa è solo una maniera per attrarre l'interesse dell'elettore oppure lo slogan che hanno scelto per la loro campagna elettorale
C'è la nasconde identifica veramente l'obiettivo fondamentale del loro impegno in politica bene primo intervento per Marco Giangrande
Buongiorno a tutti
Grazie per aver organizzato questa giornata che importantissima sì il dialogo la la partecipazione io
Parliamo di slogan cittadini al centro rappresenta esattamente il mio impegno politico negli ultimi tredici anni
Molti dicono che solo l'uomo dei comitati io dico che sono l'uomo che è stata la paziente e non mi sono mai staccato dalla gente
E con la gente ho sempre dialogato e con loro costruito anche dei bellissimi progetti dei percorsi interessanti
Quando parliamo di cittadini al centro parliamo di un progetto che riguarda prettamente l'ascolto
L'ascolto dei cittadini perché siamo fremente convinti che negli ultimi anni negli ultimi almeno dieci anni si sia stato un progressivo scollamento fare alta
La politica e la politica
Non ascoltiamo più le vere necessità dei cittadini forse siamo concentrati sul quotidiano forse c'è stato un periodo particolarmente Complesso possiamo concederlo in quella fase ma dobbiamo ritornare aree agli atti assegnare un ruolo principale al cittadino
E questo deve partire sicuramente dalla partecipazione secondo noi dai quartieri che sono sempre più disattesi
Depotenziati e che purtroppo che motivano le persone che anche nell'ultima tornata si sono candidate e hanno messo la propria faccia il proprio tempo per destinarlo quindi cittadine cento per noi non è uno slogan
Una constatazione è un rafforzativo e da quello che siamo lo siamo da da almeno quindici anni
Grazie a Marco Giangrande che è stato prestato veloce ed esplicito nel suo racconto adesso
Anzi mi scuso perché poi i nostri candidati sono tutti molto conosciuti in città comunque giusto ricordare che Marco Giangrande candidato in alleanza di liste civiche
Il sindaco uscente Enzo Lattuca ovviamente il candidato della coalizione di centro sinistra
Mentre Marco Casali che è già stato consigliere comunale candidato della coalizione di centro destra
La Stuka prego
Mi alzo in piedi in modo da poter vedere tutti voi che siete in platea così numerosa ringrazio gli organizzatori per questa opportunità di confronto non è la prima non sarà l'ultima nelle prossime settimane che ci separano dai giorni del voto
Quando abbiamo pensato a Cesena a che cosa è stata la nostra esperienza di governo di amministrazione della città in questi cinque anni ma anche a quello che Cesena nella sua storia e anche nel suo futuro oltre che nel suo presente
Abbiamo pensato queste parole le cose belle si fanno insieme Cesena la città dove le cose più importanti quelle più difficili
Anche quelle molto difficili che abbiamo dovuto affrontare in questi anni penso alla pandemia penso anche all'alluvione sono state affrontate con con un una buona risposta perché siamo stati uniti perché l'abbiamo fatto insieme perché non c'è stato uno da solo che si è proposto di risolvere tutto
è lo spirito dalla città di come è nata e cresciuta la città di come si è emancipata dalla povertà di come diventata ricca basti pensare alle imprese di questo territorio che non solo per l'azione di uno di pochi ma per il lavoro di tanti le idee di tanti sono diventate dei punti di riferimento e rendono nostra città sempre più attrattiva
Questo è stato lo spirito anche del nostro modo di essere l'amministrazione comunale di interpretare il ruolo di sindaco di assessore di consigliere comunale
La cosa che più c'ha dato soddisfazione e vedere che questa apprezzamento questo ma di l'apprezzamento per questo metodo è stato molto trasversale
Anche oggi anche in questi giorni vengo fermato da molti elettori che mi dicono guardi io sono lettore moderato al altre addirittura dicono sono di destra però ho apprezzato come avete lavorato in questi anni e voglio trovare un modo e mi chiedono anche come farlo per per dargli fiducia questo credo sia quello che accade in molte città
Dove la scelta da parte dei cittadini non riguarda solo il posizionamento politico certo molto molti sì posizione scelgono di votare sulla base di quelle che sono le proprie posizioni a livello nazionale ma già nel due mila diciannove oltre due mila e cittadini che avevano votato alle europee per partiti e liste del centrodestra hanno poi scelto alle comunali di fare un voto diverso di darci fiducia nel questa fiducia
Abbiamo raccolta abbiamo proposto un metodo di confronto soprattutto nei momenti più difficili con tutte le parti sociali
Quando c'era un problema ci siamo seduti intorno a un tavolo abbiamo costruito qui è proposto qui
Quel patto o comunale per il lavoro e per lo sviluppo che è stato proposto a livello regionale come metodo di scelta per le strategie della città
E siamo riusciti a sottoscrivere sempre all'unanimità con tutte le parti sociali presenti
Gli accordi i programmi per per il futuro
Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto in questi cinque anni ma non siamo così soddisfatti da volerci fermare non vogliamo lasciare le cose a metà vogliamo continuare
Vogliamo continuare a rendere la nostra città sempre più giusta sempre più capace di rispondere ai bisogni delle persone bisogni di tutti
è anche sempre più attrattiva diamo un sistema di impresa che attrae qui insieme all'università insieme alla bellezza della nostra città alla qualità della vita della nostra città molte persone
Vogliamo far sì che sempre di più a Cesena si posso dire che si vive bene
Abbiamo ma intanto di cento i posti nei nidi d'infanzia in questi anni vogliamo raddoppiare questo numero arrivare a novecento quindi da cento a duecento posti in più rispetto ai settecento che abbiamo trovati li stiamo costruendo abbiamo investito tantissimo
Nelle scuole negli edifici scolastici vogliamo che rimangano aperti anche al pomeriggio per essere dei punti di riferimento della comunità abbiamo investito tantissimo sugli i luoghi della cultura pensate
A questa biblioteca che si è completata e che non è come invece è stato detto in maniera dispregiativo una grande biblioteca di quartiere ma il cuore pulsante culturale e sociale della città
Pensiamo a tutte le generazioni ai più piccoli e le famiglie con bambini
La questione demografica è una di quelle più importanti insieme a quella ambientale e a quella geopolitica che viviamo nel nel tempo di oggi pensiamo anche alle generazioni che non sono più giovani o chi ha bisogni particolare quindi una grande attenzione per noi rimane
Sui servizi alle persone sulla sanità pubblica che deve continuare a dare risposte deve resistere a quella avanzata a quella aggressione che c'è oggi nei confronti della sanità pubblica per metterla in difficoltà
Queste sono le linee principali della del nostro programma della nostra idea di città che prima ancora di essere un elenco di proposte
è un modo di avere interpretato il governo della città in questi anni ed è un impegno per continuare per fare anche meglio nei prossimi sappiamo che per raggiungere questo obiettivo lo si farà insieme come abbiamo fatto in questi anni e sono molto contento che alla coalizione di centrosinistra che avevamo già ampia nel due mila diciannove si siano aggiunte delle forze politiche forze civiche
Dei candidati sindaci che erano dall'altra parte la volta precedente che hanno apprezzato il lavoro di questi anni e che hanno scelto di continuare insieme a noi naturalmente non vogliamo andare avanti insieme a tutti i cesenati
Grazie
In casali
Anch'io mi alzo in piedi così li vedo vi saluto
Saluto chiaramente anche gli organizzatori mi devo confidare che quell'elettore di destra che ha incontrato il sindaco successivamente l'ho incontrato anch'io
E ha detto che non ci pensa minimamente per Gottardi votare la turca conseguentemente ma vi dirò di più virale più ha incontrato anche quello di sinistra a cui ho spiegato le nostre ragioni e anche lui ha detto che ci porterà ma al di là la campagna elettorale bella perché deve essere aperto deve essere ricca di interventi deve essere dinamiche viviamo quindi questo mese tutti insieme uniti lavorando sui temi lavorando sulle diverse posizioni che chiaramente emergono e ci sono noi abbiamo uno slogan che per me è bellissimo
Ripeto anche la punteggiatura così si capisce bene dice Cesena virgola ma meglio punto è uno slogan che per me è molto intuitivo
Ma che sono convinto sarà molto induttivo
Perché farà pensare ai cesenati
Quanto di meglio può essere la nostra Cesena ed è da questo punto che noi partiamo
Perché vedete il termine Cesena identifica la parte privata della nostra comunitario andrò sempre a fare questa distinzione che per l'area politica che rappresento è fondamentale una parte privata che reca di fertilità di progettazioni di capacità di De ricca di civismo
E lo dico nonostante i miei manifesti siano tutti i vituperati ed è tutto e turbati non arretro un millimetro e continua a dire Cesena una città caratterizzata da un grande civismo Cesena nascita caratterizzata da una grande solidarietà
L'abbiamo visto nel momento dell'alluvione
Quella solidarietà non è venuta fuori da Palazzo Albornoz non è venuto fuori dall'amministrazione pubblica è venuta fuori da tutti noi
Questo è il tema fondamentale che dobbiamo mettere
Allora vedete di fronte a una città che ha così tante qualità nella sua parte privata non ci stiamo chiedendo se l'
Parte pubblica e parimenti allo stesso livello della parte privata diciamo che molto premente c'è molto meglio da fare
Prima in un'intervista qui fuori mi è stato chiesto qual è l'elemento fondamentale per la cessione del futuro ha detto l'attrattività
Ma per essere attrattivi oggi bisogna che la parte pubblica sia per lo meno allo stesso livello della parte privata
Perché non possiamo pensare di avere un quartiere Novello il cui progetto idee è stato è partito nel due mila sette
E oggi si parla di una revisione progettuale che non si sa bene dove andrà a finire
Che un ospedale
Che viene fatto sul terreno nostro
Con i soldi già stanziati con progettisti interni con una burocrazia una procedura tutta interna debba metterci tredici anni per compiersi
Una città non si merita di aspettare vent'anni la cassa d'espansione di una Marano
Per un Mosè sbaglio urbanistico che tu è sotto gli occhi di tutti basta andare su quei luoghi per renderci conto lo scempio urbanistico che è stato fatto e la riparazione forse arriverà anzi arriverà nel due mila ventisei grazie in questo caso al generale figliuolo una città che sicuramente deve migliorare in tante altre cose
E soprattutto la città che deve esprimere un sindaco
Che non sia un sindaco di sistema
Ma sia un sindaco dei cittadini
Ecco questa è la grossa differenza che nel mettere in campo e quindi da stasera il nostro slogan non sarà Cesena ma meglio Cesena ma molto meglio ecco noi andremo in questa direzione e le nostre proposte vanno proprio tutto in questo senso grazie
Grazie a Marco Casale
Vorrei articolare ecco brevemente una piccola discussione a te attorno ai temi principali
Del dibattito cittadino ovviamente sono mille non li possiamo toccare tutti ma cercheremo di toccare
Quelli principali perché come dire noi del Resto del Carlino abbiamo un osservatorio particolare seguiamo molto la filosofia del sindaco cioè lavoriamo tutti insieme perché lavorare insieme bellissimo
Seguiamo anche l'impegno di casali perché puntiamo ad averla Cesena più bella migliore sempre meglio si può fare
E poi però ci piace anche come dire lo slogan di Zangrandi perché teniamo molta attenzione a quello che dicono i cittadini sapranno i cittadini sono il primo punto di riferimento e quali sono le domande che vengono dei cittadini ben vertono su su temi come dire che tutti che tutti conosciamo che tutti vediamo nel dibattito politico quotidiano ma anche nelle nostre chiacchiere al bar con i familiari
Uno degli utili dei temi più pressanti in cui dei quali negli ultimi tempi abbiamo avuto a che fare è quello della sanità ed è quello fondamentalmente dell'assistenza sanitaria del Ba di base diciamo così del primo sportello del rapporto con il medico di base del rapporto con i servizi di base
Del il problema delle liste d'attesa e il problema anche delle strutture sanitarie a livello locale ovviamente il sindaco non è il titolare del potere sulla sanità però ha un ruolo fondamentale all'interno
Della conferenza socio sanitaria e da un ruolo ovviamente politico di pressione molto forte per quanto riguarda come dire suo rapporto sia con la USL che con la regione che è poi quella che sistematicamente detta le linee dell'intervento sanitario e anche nel finanziamento del degli interventi sanitari ecco vorrei avere un po'
Qualche qualche orientamento qualche indicazione da parte dei nostri candidati sindaci sul tema della sanità facendo il giro alla all'incontrario rispetta come abbiamo fatto prima quindi ripartendo da Marco Casali
Allora visto che ecco visto che le domande saranno tante a questo punto sto seduto
Vi dico che il tema della sanità un tema che molti cittadini mi chiedono di analizzare e di portare all'interno della campagna elettorale non l'abbiamo fatta all'interno del nostro programma
Però è un tema nel quale il sindaco trova una scarsa agibilità
Se non come diceva giustamente Manuele Casey nella conferenza socio sanitaria
Che vede in questo momento all'attualità come vice Presidenza l'attuale sindaco di Cesena nel passato la passata sindacature stato Paolo Lucchi mi sembra d'essere presidente della Conferenza socio sanitario
Una prima ha fatto un'affermazione
Un po'forte ma sulla quale Rivaldo
Quando vado a identificare la differenza fra un sindaco dei cittadini e un sindaco di sistema
Ed è
Voi capite che soprattutto per quanto concerne il discorso
Sanitario
Talvolta anzi spesso noi abbiamo visto un'interpretazione del sindaco attuale anche passato più verso il sistema che verso i cittadini
Con la sanità che oggettivamente a dei grossi problemi
Abbiamo visto forti prese di posizione da parte del nostro primo cittadino non solo l'attuale ma anche quello precedente
Io non me ne ricordo molto oralmente avrà sbattuto i pugni sulle sulle nelle stanze segrete di questa conferenza sociosanitaria
Però l'idea fondamentalmente che ci sia sempre un sistema
Tale per cui di per sé non bisogna di un disturbare i grandi manovratori che gestiscono nostra città
L'ASL e uno
Potremmo parlare di era c'è un altro potremmo parlare di certi gruppi della grande distribuzione
Ecco vedete in quel caso il sindaco deve essere un sindaco dei cittadini
Ora si è aperta una riflessione in città rispetto ai dieci anni della scomunica mi sono visto un dibattito aperto su questo non è dieci anni che abbiamo la scomunica
Però nella realtà
Nessun tipo di analisi approfondite è stata fatta
E per me questo era un grande mancanza perché dobbiamo renderci conto se quella decisione che fu presa nel due mila e quattordici e siamo stati gli unici a regione Emilia-Romagna a prenderla poi ha portato quei frutti
Che qualcuno oggi ci racconta ma che poi nella realtà non ci sono perché se i cittadini ci fermano dicendo ma sulla sanità abbiamo dei problemi evidentemente non è andato tutto bene
Allora sulla medicina di base
Sicuramente si apre la prima partita fondamentale del futuro ricordo che i dati che sono diffusi dai principali giornali e nella letteratura specialistica ci dicono che ci sarà una forte riduzione dei medici di base
Ma correvano le future già attuale oggi noi abbiamo medici di base che lavorano anche fino a mille ottocento pazienti
E quale tipo di prevenzione possono fare questi medici di base se non quella semplice del cosiddetto algoritmo per cui per i mezzi per quasi maturi uomini con me me arriva a casa una letterina di fare una visita ma quello è un algoritmo che fa prevenzione che non ci serve
La vera prevenzione la fa il medico di base quando ti vede tra virgolette invecchiare sperando di farti invecchiare bene ti guarda e ti fa quella prevenzione che ti serve
Ecco a noi sotto questo profilo manca tutto ciò e voi capite che se non funziona per bene la medicina di base poi il castello crolla perché poi successivamente si vada verso l'eccesso di prescrizione che è un altro problema che in questo momento
La medicina di base sta portando a sistema recentemente poco
Circa quindici giorni fa sul Sole ventiquattro Ore
Uscita un un report che ci dice che noi abbiamo per un eccesso di prescrizione da parte di medici di base di circa sei miliardi sono soldi che chiaramente poi mancano sostanzialmente ad altre ad altre misure
Bisogna ripartire da lì perché da lì poi successivamente c'è la possibilità di mettere tentare di mettere chiaramente al meglio un sistema
Però il sindaco
Che chiaramente non è un tuttologo non ha poteri taumaturgici
Per lo meno deve essere sulla sanità un sindaco dei cittadini e forse in questo caso meno un sindaco del sistema grazie
Grazie al Casale
è un tema per mo'e mo'per noi molto importante parto dai principi anzi dal principio noi vogliamo che nel nostro Paese in tutto il nostro Paese
Siccome continua a vivere un sistema in cui il ruolo pubblico fondamentale cosa intendo per ruolo pubblico non intendo se la prestazione la visita o l'operazione viene erogata dall'ospedale
Ho da una clinica privata convenzionata passa Lorenzino ma presto novella Columbus cura tante altre che ci sono anche la nostra città
Dico che la prestazione sanitaria rispetta chi ha un bisogno ha un problema di salute deve essere drogata finanziata dal pubblico
Qual è il problema di questo Paese che siamo il Paese europeo che ha il più basso tasso di spesa sanitaria in rapporto al PIL con questo governo siamo arrivati al sei virgola tre
Tutti gli altri Paesi europei sono sopra al sette
Questo che cosa sta producendo sta producendo una condizione per cui chi giustamente non vuole attendere e non può attendere i tempi di risposta
Se ha un conto corrente un'assicurazione privata o una carta di credito che glielo consente accede alle prestazioni del libero mercato e fa prima
E salta la fila ma non è colpa sua
è colpa di un sistema che non viene più finanziato come dovrebbe come noi chiediamo propose iniziative non abbiamo firmato un appello al ministro Schillaci e al governo si chiama Schillaci ministro della sanità non non lo conosciamo tanto perché non l'abbiamo capito
Bene qual è il suo ruolo e per chiedere che venga riproposta la percentuale del sette per cento che invece caratterizzato gli anni del due mila e venti del due mila e ventuno
Questa richiesta l'hanno firmata tutti i presidenti delle regioni italiane
Quattordici su venti sono presidenti di centrodestra
Qui non c'è sistema c'è una differenza tra chi si rende conto di quello che è il primo problema il finanziamento la sanità pubblica e chi invece lo vuole mettere da parte però mettendo da parte quello che è il problema numero uno
Seconda questione l'ASL unica della Romagna
Noi rivendichiamo siamo orgogliosi di quello che e rappresenta la sua unica la Romagna e ci fa piacere che ci sia chi invece come Fratelli d'Italia dice che loro vogliono uscire dalla sua unica Romagna lo ha detto il segretario
Bartolini del partito di Casali
Perché mette in rilievo una differenza noi siamo convinti che uniti siamo più forti pensata liste che non è più liste solo di Meldola Melis di tutta la Romagna che lavora con tutti gli ospedali la Romagna contro uno dei mali più duri di questo tempo contro il cancro
Ma pensate anche la possibilità che abbiamo noi senza dover cambiare azienda sanitaria senza dover emigrare ritrovare nel raggio di venticinque chilometri a Cesena risposta specialistica
Di grande livello di eccellenza ai diversi bisogni che abbiamo non tutte a Cesena in maniera distribuita
Pensate a Cesena in questi anni con il sodalizio tra laser Romagna e l'Università di Bologna abbiamo sei reparti a direzione universitaria abbiamo sei primari che sono anche professione messi tali stanno portando qui i ricercatori universitari gli specializzandi
Stiamo facendo tanto grazie alla sua Romagna anche nel contenimento di quei costi generali che le singole ASL se separate avevano qual è il dato che ci dice che sta funzionando il novantanove virgola cinque
Per cento dei cittadini romagnoli non ha bisogno di uscire dai confini della sua Romagna per trovare la prestazione sanitaria che cerca questa il dato il dato della non emigrazione
C'è un altro
C'è un altro dato importante
La nostra regione l'Emilia Romagna pur con tutte la difficoltà è la Regione numero uno numero uno in Italia
Per turismo sanitario io non sono contento che un cittadino calabrese siciliano o pugliese o marchigiano debba fare tanta strada pervenisse a curare da noi ma sono orgoglioso di quello che non siamo in grado di di offrire dico un'altra cosa ha a questo proposito domani
Apriremo a Cesena dopo che è stato fatto in tante città i cow che cos'è il cow accanto al pronto soccorso Vila
Chi si rompe un dito o una mano o si è ustionato col forno in casa o a un fastidio all'occhio una congiuntivite non va a fare la fila nello stesso pronto soccorso dove arrivano quelli che rischiano di morire
E non usiamo i così rari medici di medicina d'urgenza quelli che sono pronti a fare delle manovre per salvarci per curare un'unghia incarni Tama separiamo i due binari questo qualcosa vorrà dire
Vorrà dire che in concreto si attenderà molto di meno non perché ai grandi traumi o grandi problemi che ha comunque una corsia preferenziale ma che ha per chi ai piccoli problemi sopperendo anche una mancanza di medici di base medici di base che vogliamo riportare in tutte le frazioni anche in quelle che lo hanno perso mettendo a disposizione le nostre sedi quelle comunali dei quartieri gli ambulatori sia dei medici di base sia dell'infermiere di comunità vogliamo che insieme i medici sono infermieri perché gli infermieri si svolgono un ruolo molto importante fatemi dire un'ultima cosa voi recupero nella prossima con uno ti meno
Quello che non accetti
Amo però per rispetto a quei medici e quegli infermieri e che si dica come fa il secondo candidato di Fratelli d'Italia nella nostra circoscrizione alle elezioni europee subito dopo Giorgia Meloni che il compito è stato un imbroglio non scherziamo
Cerchiamo e rispettiamo il dolore e il sacrificio che hanno fatto i nostri operatori sanitari noi siamo dalla parte della scienza
Non corriamo dietro alle leggende
è salita e assistenza a livello locale Giangrande
Quanta retorica in tutti questi discorsi cantare storica io cerco di portarvi un po'più sulla terra foto sulla terra la prima cosa che farò sarà un'indagine per capire gli indici di gradimento dei cesenati rispetto alla sanità che stanno subendo a dieci anni non adesso a dieci anni a questa parte
Questo è il primo passaggio che farò
E ci metterà la faccia perché erano sicuri mio interlocutore probabilmente non sarà Schillaci sarà Carradori perché differimento dell'Asm è un dirigente che locali non c'è bisogno di andare a Roma sarà lui che poi si dovrà preoccupare
Ma il problema voglio portati a appunto un po'sulla terra parlavamo già adesso del cow
Ma il cow che è uno una un cambio di passo partiamo da qui perché così ci colleghiamo il centro di assistenza e di urgenza
Quante persone a Cesena sono stati informate che ad oggi se si recheranno al pronto soccorso devono serie sì autor diagnosticano qualcosa di poco grave andar cauti
Quanti l'informazione non passa
No appunto appunto ma che deve ancora partire che tu devi far premi fondazioni per informazioni almeno sei mesi prima e poi passai colate di formazione che quanto tempo ci abbiamo messo a istituire il cavo mai con i medici
Siamo sottodimensionati perché non c'è un terreno fertile parliamo oggi via Cesena attrattiva accese non è attrattiva stiamo perdendo tanti medici stiamo per lo tanti infermieri tante persone che non riusciremo a recuperare
Cioè rivolti ai medici di base perché notiamo
è scarico vediamo se vi sentite cose
Il cow boy ci sono c'è un altro tema che è quella della sanità di prossimità
La la sanità di prossimità quale esistono le case di comunità
Esistono quelle che una volta era la casa dalla salute se andate nel sito alla Regione sembra che animali tagliano ce ne debbano S cinquecento solo regione Emilia Romagna qualcosa tipo centoventotto ne vorrà fare centosettanta dedica elenco Cesena non ci sono
Ma per diluire tutto quello che sono i problemi della congestione del pronto soccorso
Sicuramente le doti creare dei punti di prossimità che riducono statisticamente leggendo quello che si vede la Regione almeno il sedici per cento di attività che si vanno a fare con il pronto soccorso stesso
Noi dobbiamo lavorare su questo poi scusate siamo veramente un caso più unico che raro dell'intervento del sindaco e nel librettino nell'accezione che sarà non c'è all'ospedale è uscito Dagrada
Un progetto che probabilmente sarà il progetto più importante la nostra città degli ultimi trent'anni e fuori dei radar e noi stiamo aspettando scusa se non ci interrompiamo è meglio
E noi siamo aspettando dopo Meccano erogato centocinquantasei milioni oltre centotrenta è un progetto che sta cambiando e cambierà la dinamica perché il quartiere probabilmente più più interessante secondo chi vuole amministrare diventerà quell'Ardia città Montefiore Centrica
Ok stiamo aspettando ancora non abbiamo un compreso bene quali saranno i costi degli oneri
Il Comune che sicuramente non è direttamente interessato nella costruzione se non per alcune questioni dell'ospedale perché chiaramente discapito alla Regione però tutti quelli che sono i servizi come tema sviluppare quella parte
E quell'area specifica non è stiamo parlando
Come lo stava parlando neanche di cosa faremo del vecchio ospedale
A un dibattito che dobbiamo aprire in città adesso bene quella querela che far capire che con tutti i suoi difetti
Il passato sindaco aveva già istituito un un tavolo di lavoro
Anche con le forze politiche viste code le persone interessate
è sparito è stato cancellato non si parla più è una città dove non si dibatte più neanche con le persone nonostante che anche i l'ordine degli architetti abbia fatto delle indicazioni negative rispetto quello che il Progetto non si dibatte più quindi caso di studio non parliamo dell'ospedale è uscito poco pettine degradata
Vorrei però parlare dei medici di base che la domanda è questa ma ripeto non ci ha risposto nessuno io ti voglio rispondere rosso i medici di base c'è una questione molto importante avete letto che in questi in questi anni e ha detto che nel casale c'è un problema di mettere il gin cioè non c'è un ricambio
C'è un numero di persone sessantenne molto alto i cinquantenni sono probabilmente forse dieci volte meno numericamente e quindi questo cambio non ci sarà come li sostituiamo non siamo appetibili va creato un Progetto probabilmente dove anche la leva economica
Dove anche un supporto soprattutto per le periferie
E che poi è studiato insieme parlavamo prima di dibattito per capire come stimolare i medici di base a volersi spostare queste se periferie perché quelli di ventun i punti di prossimità che sono essenziali
Per la cura nostra di prima di prima necessità così evitiamo magari di condizionare il pronto soccorso che io vi auguro di non andarci mai ma otto ore di attesa e qui non possiamo parlare di un husky funzione non funziona
Grazie Grazia Giangrande
Rimanendo Sempre dall'alto dei problemi che ci vengono segnalati dei cittadini c'era un altro che per la verità non è emergente è un problema al centro del dibattito cittadino da parecchi anni
E da parecchi anni ci sono tentati interventi per risolvere in qualche misura questo problema che è quello della carenza di appartamenti di abitazioni per i cittadini in particolare per le giovani coppie Parigi per i nuclei familiari c'è un tema di ovviamente di di carenza di offerta di alloggi popolari che è un tema assolutamente numerico in Italia non si costruiscono alloggi popolari ormai da decenni
Quindi le liste d'attesa tappa di alloggi per gli altri l'edilizia popolare sono lunghissima e c'è un tema anche di carenza di un'offerta per quelle famiglie che si situano diciamo così di poco al di sopra della soglia per poter accedere agli alloggi popolari e che non trovano sul libero mercato delle offerte che s'che diciamo alle quali possono alle quali possano accedere secondo loro disponibilità economica
Il sindaco in in questo campo a diverse competenze le amministrazioni comunali in passato hanno come dire progettato diversi interventi
E alcuni di questi interventi a partire da quello del novello sono al centro del dibattito della polemica politica
Da tempo ecco chiedo ai nostri amici candidati sindaci quali sono i loro orientamenti in questo campo partirei da Enzo Lattuca
L'altro si è scaricato una parola sull'ospedale perché ho avuto tempo prima consumo minuto
Il progetto è pronto il finanziamento da settembre Inail c'ha scritto che è disponibile a fornire la parte mancante da settembre ad oggi quanti mesi sono nove quasi un parto
Il governo non è stato nelle nelle condizioni era stato capace di mettere un bollino e una firma per farci partire questa la fondazione del nostro Paese
Siamo pronti per partire
Ma da settembre poi se volete ve la lascio c'è una lettera che dice partite il progetto è stato realizzato da uno studio
Di vicenza che ha vinto una gara internazionale
E non da qualche progettista interno e siamo pronti per partire noi vogliamo l'ospedale nuovo noi siamo quelli che vogliono costruire l'ospedale nuovo Casali vuole costruire lo stadio nuovo questa è la differenza di priorità tra noi e loro sulla casa vale un po'lo stesso principio
Guardate non pensiamo che il novello sì è la risposta a tutti i problemi ma all'ex mercato ortofrutticolo
Si stanno realizzando il cantiere in corso è nelle ultime due settimane si è aggiunto un piatto non so se avete notato passando di lì
Si costruiranno per la prima volta a Cesena duecento appartamenti non per essere venduti o da chi li ha già venduti sulla carta prima di costruirli ma per essere affittati questo perché perché senza un euro comunale non abbia messo soli terreno
Cassa depositi e prestiti un investitore istituzionale che gestisce i nostri risparmi anche quelli di tutti voi ha scelto di fare a Cesena così come a Parma in tante altre città
Un'operazione di questo tipo perché si può permettere di rientrare da quell'investimento non dopo cinque anni o dieci anni ma dopo trent'anni di recuperare i cinquanta milioni di euro che sta investendo in un periodo così lungo è la soluzione tutti problemi no ma è un tassello importante che cosa vogliamo fare noi col piano casa che abbiamo appena approvato in Consiglio sulla base di una direttiva regionale vogliamo mettere a disposizione
Più di quello che siamo riusciti a fare fino adesso dei contributi a garanzia dei proprietari per convincere sollecitare non possiamo obbligarli i proprietari che hanno case non sfitte ma chiuse
Sono fuori dal mercato hanno le utenze staccate alcune sono in vendita alte non sono nemmeno in vendita sono lì abbandonate
A sistemarle se necessario anche qui con una contribuzione anche per la sistemazione e a mettere a disposizione dei lavoratori delle famiglie che lavorano
Anche noi medici ed infermieri che arrivano qui perché la sua Romagna la più attrattiva tra tutte le ASL dell'Emilia Romagna il numero di persone che partecipa ai nostri concorsi
Ma
Per tutte le imprese e per tutta la città oggi questo è il problema numero uno le imprese mi dicono non riusciamo a trovare i dipendenti collaboratori
Perché sono interessati dalla nostra proposti lavoro ma fanno fatica se vengono da fuori a trovare una soluzione abitativa e non la possono comprare tutti
A maggior ragione all'inizio del proprio percorso lavorativo della propria carriera a maggior ragione quando c'è una situazione dei mutui con tassi alti come quella
Che abbiamo avuto in questa contingenza c'è bisogno di casa in affitto noi questo problema l'abbiamo visto prima degli altri
Abbiamo iniziato a parlarne a discuterne prima degli altri
Anche a costo con questa iniziativa di mettere in discussione qualche certezza dei proprietari di casa che invece ci sono attese né che vogliono affittare e che magari vedranno una certa concorrenza nella costruzione di immobili come quelli del novello che vengono messi da fitti ma non è un problema
Non c'è questo problema perché tra studenti universitari nuovi lavoratori nuove famiglie e noi siamo attrattivi pensate che ogni anno siamo così attrattivi che sopperiamo al saldo demografico negativo ogni anno Cesena nascono circa seicento bambini
Ci salutano e se ne vanno altro mondo circa mille nostri concittadini quei quattrocento lì ogni anno vengono sostituiti tra virgolette vengono
Appunto compensati
E da chi da persone che vengono da altre parti della nostra provincia da altre parti d Italia anche dall'estero a lavorare da noi e ne abbiamo bisogno
Abbiamo bisogno per i prossimi decenni se vogliamo mantenere il livello di produttività di questo territorio se vogliamo mantenere nostre imprese competitive di attirare qui persone da fuori abbiamo avuto per decine di Lecce anni una narrazione dell'immigrazione solo come un problema
Noi vogliamo l'immigrazione legale
Ma abbiamo bisogno di questa forza lavoro altrimenti ci ritroveremo tra qualche anno
Ad avere più pensionati più pensionati di persone in età lavorativa è una cosa che non ci possiamo permettere sulla casa
Faremo ancora di più di quello che abbiamo fatto in questi anni sblocca Händel novelle con altri interventi e come ho detto sarà l'unica delega che io seguirò direttamente per dare il massimo peso da parte del Comune a questo grande problema
C'è anche un problema di uguaglianza non è solo un problema di produttività di attrattività del territorio
Gara
Luca
Zangrandi se ci vuole dare
Dalla diciamo così
La posseduto perché se no questo microfono un po'troppo presa allora sulla casa abbiamo capito che questa amministrazione che governa cinquant'anni non ha mai effettivamente guardato il problema per quello che e soprattutto per quanto riguarda le abitazioni di carattere popolare
Una Giunta un'amministrazione di sinistra nella realtà ha fallito completamente in uno degli elementi fondanti della politica
D'altro canto recentemente proprio nulla mi allora diciamo trasmissione televisiva il sindaco
Nel parlare del problema casa
La tribù Vito addirittura a cattive e sbagliati scelte fatte da Benito Mussolini questo ci dice fondamentalmente di come effettivamente il tema non sia mai interessato
E ripeto il novello
A come data concorso di idee due mila e sette
Ora fatti due mila ventiquattro meno due mila sette
Alla commissione sul discorso del blocco del lavoro del novello
La ditta che segue i lavori l'azienda che segui lavori ma si è presentata
Ha parlato genericamente di revisioni progettuale
Questi sono i risultati
Che sono stati prodotti sul tema casa
Non è lanciamo discorso del Pepper di Sant'Egidio non abbiamo problemi ci dicono pure che vogliamo consumare del territorio ma è meglio consumare del territorio per fare dell'edilizia popolare che per mettere a un grande gruppo della distribuzione organizzata di raddoppiare la sua struttura casi freni queste sono le scelte che l'amministrazione
Nel corso del tempo ha fatto
Sono scelte che a questo punto paghiamo e spesso
La sinistra parla adesso ultimamente nei convegni parla di disagio abitativo fin c'è un disagio abitativo qui c'è un camper strutturale
Noi rispetta fogli abbiamo settecento alloggi popolari in meno dica sì settecento voi capite che il divario è talmente grande che per cinquant'anni ci siamo addormentati
Stima delle case sfitte
Tre mila ogni tanto son quattro mila son tre Milocco su quattro mila ma voi capite che mille differenza non è una cava così da poco
è stato fatto una verifica è stato fatto va fatto un'indagine quali-quantitativa
Nessuno additati
Perché dico indagine quali-quantitativa degli immobili sfitti perché non è solo la quantità che ci interessa e anche la qualità e le condizioni dei quali questi immobili sono scritti
E il problema degli immobili sfitti
Non può essere affrontato con quelle modalità per cui bisogna convincere proprietario ci sono una serie di proprietari che a Cesena non affitteranno mai prendete il caso molto banale
Del padre di famiglia che al figlio che vive a Milano studia a Milano e che spera che un domani figlio ritorni e Cesena quell'appartamento non lo affitta mute che cerchiamo di inseguire queste condizioni queste situazioni che non si possono realizzare
è per questo che l'indagine qualitativa deve essere fatta né abbiamo intenzione di affidarla la facoltà di Architettura
Affinché ci possa dire effettivamente queste abitazioni sfitte in quale condizione sono strutturali perché
Molti di quelli che non affittano e perché hanno degli obblighi di manutenzione e di adeguamento che di fronte ad una potenziale inesigibilità perché il tema dell'invisibilità del canone è un tema ricorrente lasciamo stare
Allora la fondazione dell'affitto che attivata dieci anni quindici anni boh forse forse ecco quale risultante ha prodotto nessuno non ha prodotto nessun tipo di risultato sì oggi ci troviamo di fronte al fatto di non poter ospitare addirittura le maestranze
E questo è un tema che sicuramente noi ci porremo al centro partendo davano in seria indagine che ci permetta di qualificare quelle abitazioni che lo sono diciamo in questo momento sul mercato dell'affitto
Ci sono poi le norme urbanistiche
Perché signori non nascondiamoci dietro un dito
Il problema della casa è un problema soprattutto di gestione urbanistica
Noi abbiamo dei grossi problemi all'attualità con il pubblico per quanto riguarda le ristrutturazioni degli appartamenti in centro storico
Abbiamo un grosso problema per quanto concerne la valorizzazione e il riuso del patrimonio edilizio rurale
Signori questi sono problemi che sono creati dall'urbanistica
Dal comune
Quindi tutti i nodi vengono al pettine adesso non possiamo pensare con un colpo di spugna di cancellare
Una serie di politiche che sono state fatte anche soprattutto dal punto di vista balistico in modo molto molto confuso e sconclusionato quindi il tema della casa e chiudo perché ho visto che ho già sforato sarà al centro del nostro del nostro agire politico faremo sicuramente un'indagine quali-quantitativa perché è il primo punto da da cui dobbiamo partire
Per capire effettivamente sembra abbiamo a disposizione qualcosa di buono da dare in affitto da concedere per l'abitazione già
Io trenta secondi vi devo aggiungere per precisare la questione sull'ospedale che
è stato lanciato al alla campagna elettorale scorsa e ci hanno detto che i tempi sicuramente sarebbero state differenti poi c'è stato il Covi c'è stato tutto però ad oggi sono contento che parta però ricordiamoci che se non riusciamo a farlo velocemente inficiamo tutti gli investimenti purtroppo che il vecchio ospedale non si riescono a far sì che questo è quello che risponde comunque detto questo è importante tema casa
Per noi è la priorità delle priorità
Ne parliamo penso forse da quattordici anni
è un problema che parte da lontano che non è mai stato affrontato non è mai stato affrontato da nessuna amministrazione è un problema che non riguarda solo Cesena va riconosciuto però praticamente leggendo i numeri
Purtroppo su alcune cose porte una ragione Casali su altre no leggendo i numeri ottocento persone che sono in lista
Per essere un alloggio popolare l'alloggio popolare parliamo di canoni calmierati a cinquanta euro
Sì realizzare una casa costa centosessanta mila e un appartamento un alloggio le ottocento capite che non c'è la sostenibilità per poter
Dare ristoro tutti quelle che le richiedono
Oltre al fatto che comunque si direbbe comunque o stimare nuovo suolo se vogliamo edificare
Ad oggi risulta che ci siano quattro mila almeno da quello che leggiamo quattro mila alloggi inutilizzati e Cesena ci vogliamo porre la questione perché questi alloggi
Quando si è insediato il sindaco erano quattro mila quando stavo uscendo sono ancora quattro mila
Sono sempre quattro mila non l'abbiamo affrontata in questi cinque anni
E come facciamo ad affrontare un problema che non riguarda al pubblico perché riguarda le persone che hanno un alloggio privato e che per la stragrande maggioranza dei casi non vogliono affittare perché devono spendere soldi per ristrutturare e metterla a norma
E poi
Essere e aver la certezza di poter ricevere i canoni per recuperare la spesa e andare avanti con quello che poi devono sostenere perché ponete sono una seconda casa un IMO
Allora sicuramente il pubblico deve fare la sua io sono convinto invece che la società dell'affitto abbia fatto un ottimo lavoro in questi anni che vada addirittura potenziato
Perché se dobbiamo andare avanti di questo passo dove il pubblico il Comune vende tre alloggi da perché non ha i soldi per ristrutturarli per comprarne uno con i numeri che vi ho appena detto
Fosse ne parleranno i pronipoti dei nipoti dei nostri problemi saranno forse altri quindi va affrontato in maniera molto seria
Torno sul novello qui capiamo l'incapacità di progettare a lungo termine
Progettare lungo termine che vuol dire che se tu e i numeri da quei numeri dei partirei per capire fra vent'anni cosa Guenda ricostruire
E il novello nonostante la rete qualcuno ha detto che era il problema il il la soluzione e la panacea di tutti i mali realtà non è stato è stata l'unica l'unica opera portata avanti
Sui numeri che adesso di voglio condividere che non sono quelli che secondo me ha detto Enzo per quello che riguarda che conosco io
Sì purtroppo unione le verità su sette tre no
La mia natura la verità però va be'
Parliamo di un progetto che è iniziato e il rimpianto nel due mila e cinque
Preghiere si ci vendette tra i ghiacci vendette il dell'idea che quella sarebbe stato la soluzione a tutta l'emergenza abitativa sociale ne abbiam parlato di popolare che è un problemone
E sarà complicato da gestire e poi vi dico la mia di idea adesso andiamo sociale cioè a noi che dovete pagare settecentocinquanta euro di affitto oppure prendere un muto se e
Chiedendo in banca oggi il credito se avete la capacità di restituzione con gli stipendi medi che avete visto pubblicati ora
Ok se non ce l'avete con la capacità non ce la farete si cortigiani tornati da una parte non ce la farete e pagare settecentocinquanta euro rispetto ai mille cinquecento mila e duecento che prendete di stipendio li voglio vedere non è impossibile realizzabile e quindi non diventa una città attrattiva
Qui parleremo anche del lavoro sì che c'è un problema di lavoro abbiamo tre aziende che sicuramente devono ridisegnare l'emergenza abitativa per il tipo di lavoro che alla loro all'ordine sia inseriamo anche il problema delle foreste di
Che stavo chiedendo da più anni
Orge Amadori c'è chi lavora con stagionali non riusciamo neppure a dare questo
Diciamo questa concessione a chi soldi per spendere foresteria eccetera equità ci vediamo al problema il piano urbanistico su quali noi siamo stati molto critici
Abbiamo fatto diverso osservazioni
Come ci se lasciamo ai siamo stati l'unico partito movimento che ha incontrato le associazioni di categoria ha incontrato le persone sul campo e ha fatto l'osservazione perché quel piano urbanistico
Ci sarà sicuramente qualcosa da ridisegnare ma lo vorremmo ridisegnare insieme ma parte tutto da qui l'emergenza abitativa quello che cerchiamo di fargli capire che non è una questione di destra di sinistra
Sì quel piano urbanistico ha delle pecche non dobbiamo far sì che e chiudo pervenuto di Enzo
Non dobbiamo lasciarlo andare dobbiamo discutere perché la città è di tutti non è di destra e di sinistra e se deve sopperire a queste esigenze lo dobbiamo fare insieme quindi ci sono delle questioni purtroppo che vi piacciano Piazzi che le dobbiamo fare insieme perché
Anche le cose utili si fornisce non solo le belle
Grazie ad una grande
Proporrei proporrei ai candidati idea se riescono a stare nei loro interventi sotto sotto i tre minuti e riusciamo a fare altre altre due da altre due tre altre due tre domande volevo chiedere di un volevo interrogare aprì proprio sulla sulla vostra idea di modello economico
Per Cesena qual è il modello economico del futuro perché ci troviamo ad affrontare una crisi del commercio che è una crisi del commercio nel centro una crisi del commercio nelle periferie per perché era dovete essere bravissimi se volete essere letti
Pro problema di carenza di servizi nelle periferie e ovviamente anche un come dire problemi che ci vengono dalla dai mercati dei mercati esteri anche dal dal cambiamento climatico per quanto riguarda all'agricoltura il nostro settore agro industriale che è stato finora un settore trainante dell'economia cesenate ecco qual è la vostra idea sul modello alternativo integrato che si può adottare per la nostra città ripartire da già grandi
Nel due mila tredici eravamo in Cassala
Cesena città dell'impresa un evento al quale ho partecipato grazie anche a Confcommercio
Quando ero qui seduto
Su questa sede ho pensato WOW finalmente partiamo con un'idea di mettere in collegamento in matching conoscenza le per le aziende del cesenate qui c'erano le più grandi aziende c'erano gli stakeholder verso azioni categoria sindacali ed è stato bellissimo
Unico evento
Cesena non è una città per le imprese
Partiamo sempre dall'emergenza abitativa
Ma io mi domando sempre a malincuore perché ecco uno studentato di sei mila persone facoltà che sono Fiorello che a livello nazionale non riusciamo a mantenere questi talenti a Cesena me lo domando che cerco di capire perché
I Technogym di domani gli orologi del di domani Seton dovessero esserci quali saranno come riusciamo coltivare questi talenti
Abbiamo creato un terreno fertile perché alle persone gli imprenditori possono rimanere altra cosa che secondo me interessante
Oltre torniamo posso mondo universitario il distretto informatico romagnolo anche qui ho partecipato al primo evento
Lo reputo interessantissimo da coltivare assolutamente con ogni forza perché quella facoltà Abrate bene importantissima se guardate le prime dieci aziende mondiali sono del mondo della tecnologia sono le modalità sutura sono quelle che sviluppano anche software che hanno il minore impatto ambientale il maggior rivale medio più quindi il retribuzione lorda per ogni dipendente
Disoccupata sull'occupazione Pasa zero perché sono occupate ecco prima che finiscano e non ce l'abbiamo qua
Gli dobbiamo assolutamente valorizzare Cesena Lab è un'altra bella l'idea che comunque come tutte le altre due che vi ho appena raccontato vengono messe posizionato in un bel cassette chiuse
Vanno rivalorizzare con ogni mezzo perché sono quelle aziende che diventeranno le Technology domani
Del quale abbiamo bisogno pagheremo un indotto interessante quando uno di questi settori potrebbe andare in crisi e dobbiamo poter sopperire con altre vorrà vediamo anche al modello di commercio che personalmente purtroppo dico purtroppo perché lo vive in prima persona sarà complicatissima
è la sfida che penso che non riusciremo a vincere nel breve termine
è un cambio culturale che penso ognuno di noi subirà che almeno nel settore e credo anche che
In cui le persone il consumatore possono fare la differenza
Ma non ne sono troppo confidente perché purtroppo ognuno di noi quando deve fare spese non si fa il ragionamento che tutto quello che comporta compra e consumo sul suo territorio comunque è un'economia di tipo circolare
Immaginiamo sempre di potere risparmiare tempo ordinando on line
Comparare l'hai perché spendiamo me ero lappone subiamo anche le conseguenze purtroppo è così erano un modello che non possiamo modificare quello che possiamo fare è sicuramente quello che abbiamo proposto noire incentiva le nuove imprese una fetta Salaria per i primi tre anni
Quella legata al Comune
Quindi tutti quelli che si insedieranno vorremo che almeno i primi tre anni quanto meno non cambia la loro economia malata la pacca sulla spalla perché ci crede perché oggi fa ripresa in generale è una bella impresa
E quindi dare qualche segnale ogni tanto e scendere in campo e parlare con gli imprenditori neo costituite
Cioè far capire la presenza che ci siamo è doveroso perché un'impresa pronto a Shenzhen prese Cesena ce ne sono dieci mila e di di questi dieci mila cinque mila cinquecento sono imprese individuali ovvero di Marco già in grandi sono persone
E lo dobbiamo stimolarli con ogni mezzo aiutarle il Comune può mai pungerla facilitatore purtroppo la burocrazia a volte non dipende neanche dal Comune
Però può fungere da facilitatore rispetto a questi soggetti perché ripeto sono il vero motore dell'economia si chiude un'impresa a a ridosso della stessa c'è un effetto domino importante
Ne abbiamo lanciato anche
Se l'ho tempo si l'idea del distretto della felicità cos'è il distretto dalla felicità
Signori non dobbiamo inventarci molte volte le cose a volte anche intelligente copiare lo diceva Leonardo
Spendiamo meno energia e otteniamo i migliori risultati il distretto della felicità è un progetto partito San Mauro Pascoli che qualche anno
Onestamente abbiamo iniziato a a a studiare a capire perché come l'hanno sviluppato un'idea che al Comune non costa nulla se non il tempo la voglia di poterne di voler mettere le persone
I soggetti pubblici la mobilità le aziende e le persone ad un tavolo per capire se si può conciliare il mondo del lavoro rispetto a quello della vita privata
Che è una variabile mica da ridere oggi tempo ha un valore importante e più di un aumento a un valore importante perché noi dobbiamo coltivare nostra stati nostri cari abbiamo stare con altre famiglie giovani e anziane purtroppo
Quindi recuperare tempo importante e crediamo che ci siano i presupposti a Cesena per poter copiare quel modello farlo meglio farlo nostro e poi e poi promuoverlo for anche questo con ogni mezzo sempre utilizzando l'associazione di categoria che sono fondamentali
In questo progetto lo sviluppo di questo progetto grazie
Grazie tra grandi Lattuca
Ma
Non l'avevano le cambiato la propria adesso assicura
Cinque o tre
Cinque anni accidentato civica
Intanto il distretto della felicità Marco è una bella esperienza però evocando in questa fase è un po'problematico perché a proposito settori che sono in crisi il calzaturiere una crisi profondissima
E quindi in questo momento e evocare questo concetto insomma credo che non sia proprio la cosa più indicata
Vorrei anche dire che noi abbiamo un'ottima relazione con i comuni di tutta la Provincia a prescindere dal colore politico delle giunte che li guidano ma non credo
Che il nostro riferimento riferimento per Cesena il modello a cui aspirare possano essere San Mauro Pascoli lo dico con tutto il rispetto per i concittadini di di San Mauro Pascoli
è importante oltre a fare le indagini ad approfondire ad ascoltare anche fare delle proposte in questa campagna elettorale forse per quello che prima
Il direttore diceva la campagna elettorale non è abbastanza frizzante ho sentito una proposta per la prima volta quest'oggi
Su tutti i temi fatta da da Marco relativa Marco già grandi due proposte
Una relativa alla no tax area è una cosa che è già stata sperimentata ne abbiamo parlato con le associazioni di categoria le imposte locali per un'impresa che apre sono l'un per cento
Non cambiano la competitività e sinceramente non credo che questo sia il tempo di dare pacche sulle spalle perché non bastano le pacche sulle spalle e sono uno sperpero di denaro noi
Su che cosa vogliamo lavorare innanzitutto diciamo che il contesto in cui viviamo è molto più brillante molto più forte di come viene raccontato io non ci sto a questa narrazione di un tessuto d'impresa in crisi
In regressione guardate fatte loro giro delle imprese
Del nostro territorio e scoprirete quanto sono state brave capaci non solo di superare le insidie prima della pandemia poi dell'alluvione che ha lambito il nostro territorio soprattutto dall'atto che ricordo non dare stellato proprio ma quanto sono proiettato al futuro
Grazie a che cosa grazie a un tessuto ad un habitat è l'habitat che fa la differenza per la crescita delle imprese e che cosa c'è bisogno in questo di di che cosa c'è bisogno in questo habitat innanzitutto di conoscenze
Prima si è fatto riferimento all'università che ho trovato davvero poco calzante
A Cesena ci sono oltre mille addetti in imprese informatiche e sapete perché ci sono perché trent'anni fa
Quelle giunte del passato che vengono tanto denigrata e da chi vuole il cambiamento hanno pensato di portar qui non università corsia sulla pista di Bologna e di partire a poche centinaia di metri dal di qua con il corso di laurea in informatica
è stato una gemmazione da dentro università a fuori sono nate decine e decine di imprese che oggi occupano più di mille persone nel settore informatico ma pensiamo all'agroalimentare
Non solo l'agricoltura ma anche alla che l'industria secondo voi è indifferente avere sul nostro territorio il tecno polo
Di scienze e tecnologie alimentari
Che collabora non da solo perché poi le collaborazioni sono con tante altre università con le nostre imprese per fare e ricerche sviluppo ecco tali dalla conoscenza dalla formazione di persone competenti che hanno idee nuove dai nuovi corsi di laurea che abbiamo inaugurato in questi anni dalla costruzione e il completamento del campus il cui lavori sono in corso noi partiamo poi diciamo che l'amministrazione comunale può fare ancora tanto altro
E non è la questione fiscale quella principale è la questione della qualità della vita noi vogliamo essere attrattivi
Non solo per i cittadini che voglio venire qui ma per chi vuole venire a fare impresa qua perché vogliamo offrire un luogo una città una comunità dove si possa dire davvero che si vive bene
E allora proponiamo la conciliazione dei tempi di vita i tempi lavoro come con gli asili nido questa è una proposta altri cento posti asili nido con le scuole aperte
Con la mobilità ciclabile che non costringe a utilizzare l'auto per spostarsi
Da casa al lavoro con i servizi per le persone con la sanità di qualità io non ho conosciuto mai nessuno dal giocatore della nostra squadra di calcio
Ad un operaio che veniva dall'altra parte del mondo che mi ha detto sono venuto a Cesena non mi sono trovato bene voglio andar via
Tutti quelli che vengono qui si trovano bene dicono qui voglio restare guardate questo non è merito
Dall'amministrazione comunale emerito di come è fatta la città però forse per amministrare questa città bisogna anche un po'a volerle bene
Riconoscere le cose positive e non mettersi a denigrare la città in cui si vive ma conosce la conosce l'assenza sempre di più e spingere con lo stesso spirito che anice Senati per farla diventare sempre più a partire sempre migliore
Ecco Casale
Allora allora alcuni sono per la per il distretto della felicità
Altri che compongono la ampia coalizione del sindaco
Sono per la decrescita felice
Noi invece siamo per il Comune minimo questo è un concetto che ci separa che ci distanzia
Fino adesso abbiamo avuto sempre un comune Massimo o io non metto con Brixia ma forse è un mio errore ortografico
Non esistono modelli economici
Che un'amministrazione
Pubblica deve dettare e no non funziona così poi all'interno di un festival
Della libertà oggettivamente
Ci troviamo veramente difficoltà
Esiste un comune di minimo che è in grado di garantire i fondamentali per lo sviluppo autonomo dell'economia questo è l'indirizzo che come area politica noi diamo con il centrodestra
Non esistono modelli imposti esistono dei fondamentali che comune deve essere in grado di garantire e quando io dico sì fondamentali parlo ad esempio di ordine pubblico e sicurezza
Siamo oggi di fronte ad una tutela dei fondamentali molte imprese si lamentano
A Cesena non c'è una sicurezza che equiparata la qualità della nostra impresa
Perché la sicurezza e questi fondamentali devono essere sempre parificati al grado di produttività della parte privata e qui il piatto piange sulla sicurezza
Sui fondamentali dobbiamo parlare di mobilità
Perché nel momento in cui in certe aree industriali artigianali di Cesena vengono ristrette le carreggiate per far posto delle piste ciclabili e camion non bastano più
In quel momento il modello non va bene modelle distruttivo il modello che si è imposto e distruttivo
E queste sono cose che si stanno verificando perché c'è una parte della Giunta che pensa
Alla decrescita felice invece che a fare sviluppare le attività a farle lavorare secondo le proprie necessità
Poi ci sono dei fondamentali che qui nessuno tira fuori la sicurezza del territorio
Siamo a un anno dall'orlo pione
Voi pensate che un territorio che non è in grado di fornire di fondamentali sulla sicurezza
Idraulica sia un territorio interessante
Sì è un territorio attrattivo assolutamente no e anche su questo noi lavoreremo in quel senso io capisco che sia un argomento difficile
Da dibattere in campagna elettorale ma se noi non assicuriamo e non siamo in grado di assicurare quel fondamentale
Signori non c'è la trattativa attrattività
E quindi non c'è sviluppo economico allora voi capite che la nostra modalità è completamente diverso
C'è chi pensa che sostanzialmente il Comune debba con l'amministrazione pubblica deve essere invasiva repressiva debba porsi sempre in mezzo
Mai il nucleare sviluppare quello che la parte privata riesce a mettere a sistema deve sempre indirizzare sempre inglobare noi abbiamo sicuramente un altro modello interpreta
Lasciatemi spendere due parole sull'agricoltura non fosse altro perché su un agronomo ed è un settore che se ne parlano tutti
Nessuno se n'è mai occupato
Abbiamo un'agricoltura in fortissima difficoltà non pace sera che che questo il tema in montagna in collina la il problema dell'agricoltura che abbiamo e sapete perché abbiamo quel problema
Perché a quegli agricoltori è stato imposto un modello economico
Chi era quella che è la gestione dell'ambiente
Era quello di essere custodi non di essere produttori imprenditori vedete quel modello economico che è stato imposto nelle aree svantaggiate che ha portato a quell'indennità compensative che sono diventate delle prebende per dei soggetti che non ci sono più che non coltivano più
E di fatti gli effetti li abbiamo visti durante l'alluvione
Gli effetti che noi abbiamo subito qui in pianura
Sono frutto di quelle scelte per cui si è cercato di imporre un modello economico che sicuramente non ha pagato allora vedete
Quando si tenta di imporre dei modelli poi si finisce per entrare all'interno dell'ideologia io dico attenzione l'ideologia è un'idea che si mette una divisa
E purtroppo oggi non abbiamo bisogno tempo umani divise
Abbiamo invece bisogno di liberare le iniziative garantendo quei fondamentali che vi ho citato ce ne sarebbero altri ma Emanuele mi mi costringe a chiudere il mio intervento grazie
No ma chi fosse dar modo di proseguire il discorso perché tu poi sei già entrato in quello il tema che era al centro della prossima domanda che è quello doveroso dell'alluvione ad un anno ad una ad un anno dall'alluvione ci troviamo come dire ancora al centro di polemiche di un dibattito molto forte su quello che su quello che è accaduto sul perché è accaduto
E come si procede in questa fase io vorrei saltare comporta tutti
Tutti questi temi e parlare più del futuro di quello che sarà il ruolo dei Comuni in futuro
Soprattutto per quanto riguarda la prevenzione rispetto a fenomeni di questo tipo che ci dicono tutti gli esperti che potrebbero ripetersi anche in un futuro molto vicino ecco riprenderei da casali
Allora l'alluvione sta diventando un'enciclopedia si è fatto di volumi
C'è un c'è un primo volume che dobbiamo scrivere ed è quello della gestione dell'emergenza
Perché nella realtà quello che è successo non è andato tutto bene attenzione non nascondiamoci dietro come al solito le dirette Facebook di cui anche alcune mi dicono annullate ma di questo chiederemo notizia token Berger non nascondiamoci dietro tutto va bene madama la marchesa oppure nella realtà Romagna mia no no no il capitolo dell'emergenza e della gestione dell'emergenza deve essere completamente iscritto poi c'è un capitolo della ricostruzione dei Ristori su quali il governo ha investito parecchie risorse ed è disponibile ancora di più ad investirne
E poi c'è il capitolo futuro quello della sicurezza
Ecco vedete quello che è capitato di per sé e io mi sono chiesto
Ma quello che è capitato è dovuta all'evento straordinario ma
L'evento è stato straordinario
Ma noi abbiamo contrapposto il nulla
Basta andare in qualche comitato io ogni tanto citato quale membro dell'Accademia nazionale dell'agricoltura
In qualche comitato scientifico per dire che il nostro sistema non era incagliato
Per una questione di manutenzione
Quando un fiume attenzione cercherò di spiegarmi in modo più semplice possibile
Un fiume può perdere l'acqua in due modi uno perché sormontare come l'Alaska no di casa sormonto
L'altro perché il fiume si rompe Gradisca si rompe voi capite che la potenza dell'acqua nel sormonto è completamente diversa nel momento in cui l'Arci visione
Noi abbiamo avuto dei fiumi che hanno avuto tredici rotture arginali nel loro corso
Quindi eravamo totalmente impreparati mi sono chiesto siamo stati impreparati per incuria per sciatteria
Per un approccio politico che sicuramente a inciso particolarmente come al solito i fenomeni sono complesse le funzioni sono più variabili
Sicuramente c'è stato in Curia sicuramente c'è stata sciatteria
Ma l'approccio che noi abbiamo avuto nel corso degli ultimi vent'anni
Anche perché Regione così come in questa Amministrazione comunale c'è quella parte di sinistra che vede più alla decrescita felice
L'approccio ultra ambientalista che è stato fatto sul nostro territorio c'ha portato chiaramente a questo stato di nullità
C'è una coltura più eccentrica
Nella gestione del territorio
Che ci ha portato a questi risultati
Invece noi siamo nella gestione del territorio per la cultura antropocentrica nome al centro nella gestione del territorio
Perché lo dicono gli studi le nostre foreste la nostra sete di cultura è importantissima coltivarla i nostri Appennini cosa che adesso in questo momento non si può perché la Regione ha un approccio museale a tutto quello che Della Ratta va ad incidere sulle foreste ci sono degli elementi che se noi mettiamo in campo
Riusciamo chiaramente a mettere a sistema e a frutto affinché questi disastri ambientali siano sicuramente ritocchi
Concludo dicendo perché Manuele vedo che mi perso
Vi faccio una domanda perché io sono un liberale e adoro il dubbio Liverani
E vi dico questo
Quella quantità dirà anni di arbusti
Granaglie che noi abbiamo visto sotto al Ponte Nuovo ma anche in tanti altri punti
Sono dovute alla mala gestione o sono dovuti come ha detto Bonacina cambiamento climatico
Non voglio la risposta ognuno farà case ci pensi
Questa è la differenza
E assumersi le responsabilità e cambiar moderno il modello più eccentrico non ha funzionato noi siamo quello modello antropocentrismo grazie
Grazie Casali Zangrandi
Volevo sottolineare per chi non avesse capito che comunque il distretto della felicità non si vincono la categoria Telcom qualcosa che va sicuramente oltre al distretto calzaturiero purtroppo però se volete lo spieghiamo meglio in un'altra occasione l'alluvione l'alluvione
Se devo dire di proprio la sincera verità poco ha funzionato due prima durante e dopo l'alluvione a Cesena
Se ci siamo liberati che glielo dico perché io c'ero con gli stivali
C'eravate anche voi serto e ve lo dico perché quando io
Quando io parlavo alla Protezione civile chiedendo supporto e mi hanno chiedermi hanno detto di rivolgermi al con il numero del Comune che era congestionato
Qui si è compreso quanto sia fragile il nostro territorio io parlerò di proposte perché sulle o parla di problemi nel non abbiamo tempo perché ce ne sono stati troppi
Allora da allora ad oggi vorrei capire cosa è stato fatto
Da un lato sicuramente bisogna iniziare a ridisegnare un territorio e il piano urbanistico ci può dare una mano differente perché sapevamo già
C'era già tutto Scud ben delineato che quelle aree in cui in quella situazione specifica si sarebbero allagate
C'è tutto già scritto ok se c'è una concomitanza di problematiche c'hanno creato il problema ora il problema ce lo dobbiamo gestire cosa faremo la dai da qui ai prossimi dieci anni io mi domando
C'è un problema anche serio di quello che il Comune potrebbe dovrebbe prendere in pancia per poter fare ad esempio
Il Ponte Nuovo lo stiamo ridisegnando stavo cercando di capire come allargare Lallio fra i due ponti San io ancora non ho visto nulla tra le proposte spero che il sindaco ci ci attuale civili spieghi meglio ci spieghi meglio la questione chiaramente che il Ponte Nuovo che purtroppo costruito dalla ma la manutenzione c'è stata dobbiamo riconoscere ma che dobbiamo dire che non è vero è vero c'è stata la manutenzione c'è stata con la mala gestione purtroppo perché se vi ricordate c'erano delle bombole all'interno dei detriti queste bombole ma che ce l'avesse qualcuno
Qualcuno ricorrente Borrello ha dato una concessione per poter avevano un esercizio a ridosso del torrente sbagliato sì l'abbiamo ripensata questa cosa cosa dovesse capitare ancora ci dobbiamo per preoccupare delle bombole Ponte Nuovo
Quindi ridisegnare il territorio è fondamentale
Perché non c'è una messa in sicurezza
C'è una mitigazione dei rischi che è ben diverso che non saremo non sappiamo cosa succederà domani
O dopodomani o fra dieci anni però dobbiamo i salari pensarlo dal piano quindi la parte organizzativa che secondo me è stata quella che ha avuto più pecche pari disegnata completamente quindi la Protezione civile
Ora so che qualcuno è rientrato lento allentando la Protezione civile che sta ridisegnando tutto
Io se ad oggi vado sul sito la Protezione civile glielo scaricato ancora il punto tra i punti di ritrovo mi sa il meeting c'è il mosaico sono strutture che può mai non esistono più perché non è stato aggiornato
Mi domando
Quindi il primo passaggio è la riorganizzazione di queste entità che Remo Capitaneo se un'entità astratta che si concretizza durante l'emergenza
Quali sono le le le ore le operazioni che le persone devono fare sistemi di emergenza non possono essere i cellulari sms le sirene
Le sirene come ci sono perché dobbiamo tutelare le persone che non riescono a leggere un sms
Perché oggi all'alluvione domani al terremoto come ci muoviamo e quartieri devono essere assolutamente i primi punti di contatto logistici
Che ci devono dare un supporto nella riorganizzazione sono fondamentali perché loro conoscono le aree e possono essere d'aiuto a quelli che non colpiti e quindi se noi riusciamo partendo dai quartieri presi dei quartieri che idealmente magari riusciamo a valorizzare partendo da questi possiamo ridisegnare un Progetto di allarme di sicurezza legata eventualmente anche altri
Anche altre
Catastrofici possono capitare nocivo riportare spiega però sicuramente dobbiamo essere pronti questa volta l'ultimo l'ultimo par l'ultimo punto il tempo ce l'ho si le ore riorganizzazione e io vorrei fare anche se non ci fossero stati loro probabilmente mosse non è che l'usciti perché il punto di forza Cesena che c'è stata veramente una macchina del volontariato incredibile veramente incredibile ma il volontariato le mani non servono a volte servono più teste
Perché coordinare importante qui dobbiamo fare un plauso ai nostri artigiani che quando si sono messi in campo gratuitamente qui dovete applaudire tutti però sono loro non M e allora appena l'applauso che si sono messi in moto gratuitamente per una settimana lasciando il lavoro mettendo organizzazione nelle vie quindi i quartieri il mondo dell'artigianato possiamo studiare un progetto facce nonché delle prove annuali
Per far capire le persone come si devono muore incauti emergenza
è una cosa complicata e passa trascorso un anno è ancora qui Thatcher tutto e da qui potremo occorra partire ancora sui sistemi di mese insicurezza partendo dalle cose semplici che vi ho parlato prima grazie
Grazie ad grandi l'atto
Alle rom
A tono basso perché una cosa che ha segnato questa esperienza da sindaco come ha segnato la storia della città
Noi abbiamo scelto a differenza degli altri di non utilizzarla
Quindi non specularci sopra in campagna elettorale per dispetto
Siccome
Così come non circoli amo tra le case dei cesenati alluvionati per prodotto per proporre nostre professioni prestazioni professionali non è nel nostro costume
Mi addolora molto
Che invece ci sia chi viene voglia fare un'arma
Da campagna elettorale credo si sbagli
Sono convinto dal rapporto che ho con i cittadini e non solo
Che anzi come la città insieme affrontato l'alluvione con anche l'amministrazione a fare la sua parte anche l'amministrazione fa la sua parte
Sarà forse il motivo decisivo
Del nostro risultato elettorale di un risultato molto positivo forse anche più positivo di quello che potremmo aspettarci proprio per come è stata gestita dall'unione e lo dicono anche i cittadini delle città vicine a noi
Penso a Forlì
Che è stato molto diverso l'approccio dei cesenati
Sull'alluvione
Tetto a quello di quella città
Il dolore non si è fermato nei giorni dell'alluvione quando
Il sette di giugno ho fatto parte della delegazione che ha incontrato per la prima e l'unica volta
Il Governo nella sua interezza poi non abbiamo più avuto altre occasioni abbiamo sempre avuto come unico interlocutore il commissario il Governo a Roma c'è stato detto
Sta toccando i conti io mi sono sentito molto offeso
Io credo che i romagnoli possono avere tanti difetti
Magari quelle di essere poco riferenti verso il potere perché siamo persone libere
Non togliamo il cappello di fronte a qualcuno solo perché è ministro onorevole
Però non siamo imbroglioni e nessuno ha provato a fare la cresta sui conti dell'alluvione invece questo c'è stato detto poi la seconda cosa che è già stata dette
Dovete fermare le ruspe
Non potete continuare con gli interventi di somma urgenza che avete iniziato in collina o in città
Perché il Governo non è un bancomat questo ha detto il ministro Musumeci il ministro la Protezione civile che poi non ha più preso la parola rispetto al tema dell'alluvione nei dodici mesi successivi
Poi abbiamo chiesto di poter essere coinvolti direttamente nella gestione della ricostruzione come sarebbe successo in qualsiasi altra regione dignitosa
O meglio di cui veniva riconosciuta la dignità c'è stato detto di no è stato mandato una persona molto autorevole militare
Generale figliolo che ha iniziato il suo lavoro e ci siamo messi subito a disposizione per collaborare c'è un problema io lo dico con grande chiarezza e negli negli ultimi sei mesi questo problema è diventato sempre più grave generale figliolo qua viene una volta al mese
Il direttore operativo di quella missione il suo braccio destro a dicembre si è dimesso ha lasciato la missione era il nostro punto di riferimento generale Ciotti e noi non abbiamo mai saputo qual era la ragione di tutto ciò è difficile
Gestire queste emergenze la ricostruzione si non si sta qui tutti i giorni
è difficile gestirlo con sessanta militari che ci danno delle indicazioni ma che non sono qua e non hanno le competenze tecniche per gestire una ricostruzione che deve nel tener conto di principi che non sono quelli militari e nemmeno quelli logistici
è successo tutto questo ma di cosa sono preoccupato io oggi
Sono preoccupato il fatto che gli indennizzi per le famiglie si limitano a venti mila euro
E che non sono mai stati ricompresi beni mobili ma l'avete visto nel fango che cosa buttavano via le persone ma lo sappiamo qual è stato il principale danno delle caso illuminati mobili e non sono ricompresi nelle cose che vengono indennizzati
Sono preoccupato perché per l'impresa è stato scritto
Che al massimo si rimborsano quaranta mila euro in questa fase ma ci sono imprese che hanno avuto danni di milioni e milioni di euro
Sono preoccupato perché il limite dei venti mila euro vale per i condomini a Cesena abbiamo condomini che hanno avuto cento duecento trecento milioni mila euro di danni e dove vanno con venti mila euro non ha condomino ma per tutto il condominio
Sono preoccupato perché c'è stato detto che aiuteremo col personale potete assumere complessivamente duecentocinquanta persone non sono le mille che hanno gestito la ricostruzione del terremoto ma potevano essere per tutti i Comuni le Province
Della Romagna e della parte mi ha coinvolto un buon una buona mano
Da ottobre siamo riusciti ad aggiunto a reclutare nell'assumere cinquanta ma perché non siamo capaci noi no perché avevamo detto sin dall'inizio sin da ottobre guardate che ci dovete far fare un concorso ad hoc
Non ci potete obbligare ad assumere solo dalle graduatorie dei concorsi già fatti perché sono già esaurite non troveremo le persone
Io sono preoccupato di questo e di tutto il grande lavoro che c'è da fare operò una cosa da dire e concludo
Che la nostra coscienza a posto
Si può far meglio si deve fare meglio dobbiamo lavorare insieme per fare meglio
Ma noi possiamo guardarci allo specchio tutte le mattine direi che ce l'abbiamo messa tutta non so se anche altrove
Possono dire la stessa cosa
Graffi
Andrei andrei alla conclusione di questo dibattito
Una domanda
Che vuole anche s'
Un omaggio al Festival malatestiano delle libertà che si offre
Il tema della libertà in occasione delle elezioni amministrative ovviamente coinvolge il tema importantissimo dell'alternanza al potere in una regione come l'Emilia Romagna in un Comune come Cesena dove da tempo governano le stesse forze politiche questo è un tema da sempre al al centro del dibattito ecco
L'elemento cruciale di questo di questo dibattito è l'esistenza o meno di un sistema di di potere che blocca il cambiamento io vorrei chiedere partendo da da Marco Casali e venendo in qua con gli interventi dei nostri dei nostri relatori dei nostri ospiti se esiste questo sistema di potere come si articola questo sistema di potere
O se invece il tema del sistema di potere semplicemente come dire così una foglia di fico per mascherare l'insuccesso nelle proposte di alternativa ai partiti che che occupano posizioni di potere perché come controprova potremmo avere si trova
Joni non dico la situazione di Bologna no che doveva essere la vetrina del governo di sinistra e che pure ha avuto un governo di centrodestra
Ma anche quello ad esempio della della vicina a Forlì ma per parte per par condicio potremo fare un esempio anche di regioni come il Veneto o come la Lombardia dove esiste un sistema di potere sicuramente una costellazione di poteri articolati noto che c'è un governo di centrodestra da decenni ma dove pure la sinistra ha vinto governa in alcune città
E dove c'è un tema di alternanza molto presente Marco Casali
Sì allora sulla coscienza mi riallaccio alle ultime parole del sindaco e anche soprattutto
Quello poi ma l'applauso
Prolungato che c'è stato eccessivo dire ma comunque è giusto partecipare
Cioè
Però
La coscienza così pulita pensando al lago di Quarto completamente interrato e pulita la coscienza sul lago di Quarto che rappresenta uno dei principali bacini per poter decapitare la piena del fiume Savio
La coscienza pulita sulle cinque casse di espansione che non sono mai entrati in funzione e pulita che la coscienza la coscienza pulita sul fatto che abbiamo trasformato il corridoio idraulico
Che doveva essere idraulico in un corridoio ecosistemi Coco
Il fiume un corridoio idraulico non è un corridore così Stenico abbiamo la coscienza pulita nel momento in cui l'assessore Lucchini ci ripropone il programma paesaggio naturale seminaturali del fiume Savio
Abbiamo la coscienza pulita a mio avviso assolutamente no applaudite o fischiate fischiata se siete in grado non è coscienza che si punisce in questo modo dopo cinquant'anni di governo
Dopo
Il tema il tema sulla coscienza è troppo facile è troppo facile ignara raccontare che è andato tutto bene
è andato tutto male per un territorio uno dei territori più produttivi al mondo che non si meritava un trattamento di questo genere
Fabiano del sistema di potere
Paolo Lucchi quando si è dimesso da sindaco
Ha rilasciato un'intervista
Dicendo invece quando ha finito benissimo può avere ridete fate l'applauso fischiate molto bene
Quando Paolo Lucchi ha finito il suo mandato
Ha rilasciato un'intervista dicendo che sarebbe andato a fare il barista lo ricordate colpiscono e non ricorda fatta anche al corso da Parma
Paolo nonché presidente della Legacoop
Adesso il presidente della lega troppo
E vogliamo parlare del presidente della Camera di Commercio qualcuno sa rispondere che è presidente la Camera di Commercio
è il vicesindaco
Che la passata sindacatura
Vogliamo rispondere a chi è presidente disparte Romagna volanti
Perché il pubblico non risponde ci dice che è presidente di Stato Romagna
Hanno una prudente però adesso
Difficile a applauditi alla bisogna
Allora molto bene Vontobel mi fa piacere perché avete uno no Marco effettivamente start romani ultimamente non raccoglie molti applausi ma è bravo e ha ragione e qui l'applauso che ho fatto io ma non raccoglie stato Romagna lì tra gli applausi perché chiaramente il sistema di potere per quanto concerne l'attualità un sistema di porti girevole
Vogliamo parlare di era da parlava del sistema di potere dire era e vogliamo parlare degli ultimi dividendi che erano sta facendo e che ha fatto proprio in settimana oltre trecento milioni di euro
Non hanno nessuna pietà nei confronti dei nostri cittadini
Che sono arrivati per il loro comportamento
All'ottantaquattro per cento della differenziata vedete dove state Emma da una parte abbiamo una comunità Cangrande senso civico dopodiché
Il municipio
L'amministratore sindaco di turno ci mette il cappello sopra
Ma quella differenziata l'abbiamo fatta a tutti voi
E a fronte di questa differenziazione di questo stimolo di questa capacità
Cosa è stata data in cambio cittadini cesenate forse immunità
La bolletta di era
Ma c'è qualcuno che contesta era in questa città assolutamente no
Perché il Sindaco
Da un po'di sindacature a questa parte
Non è un sindaco che essi dei cittadini
è un sindaco del sistema
Di questa sera io ho proprio voluto mettere l'accento
Su questa differenza che separa
Il centrodestra e chi si presenta al sindaco da chi nella realtà fa un percorso politico all'interno dei partiti all'interno di qualche partecipata viene successivamente
Riciclato cominciamo chiaramente questo sistema di potere queste la Rete ma lo si vede e concludo
Anche semplicemente dalla macchina Mickey antica
Durante il periodo delle elezioni
Vi siete accorti della differenza
Distesa e della capacità di Ferrente capacità di spesa nel momento elettorale ve ne siete accorti qualcuno ma in giro guarderà verificherà
Secondo voi dove viene quella differenza di ecco allora il sistema di potere viene continuamente coltivato
Soltanto che vedete fino a poco tempo fa noi
Ci dedicava mo'posto alla parte cioè la parte pubblica Marco stiamo sforando stiamo suonando ci giudicavamo poca la parte pubblica invece ora venuto il momento di dedicarci modo molto più assiduo perché questa parte pubblica diventata veramente pervasiva
Entra all'interno delle nostre case all'interno delle nostre prese
Ed è quindi necessario invertire la rotta certe un sistema di potere collaudate è una ragnatela
Che chiaramente costringe molti di voi
Ah non palesarsi
Non impegnarsi
E purtroppo questo regime ma questo non ci abbatte e noi saremo ancora qui in questa sindacatura ma anche nelle prossime sembra riproporsi grazie grazie Casale
Io credo che quel
No no no no ovvero finiamo intanto va
Io credo che questo argomento sia più di ogni altra cosa un argomento che ma anche degli spettri cesenati
I cesenati
Applaudono quando vogliono loro votano come vogliono votare criticano ma anche scelto uno di sostenere una proposta una soluzione quando la condividono anche se viene da chi la pensa diversamente
Potrei fare centinaia di esempi qui c'è la Confcommercio allora qualcuno può dire che la Confcommercio fa parte del nostro sistema presunto di potere io credo che sarebbe molto avventato dire questo no
Ciò nonostante in questi anni abbiamo collaborato
Quando c'era un problema ci siamo seduti intorno al tavolo se l'abbiamo pensato allo stesso modo abbiamo sottoscritto un progetto da fare insieme quello relativo alla consegna delle merci nel centro storico quello relativo all'occupazione del suolo pubblico più facile che abbiamo realizzato in questi anni tanti altri
Se invece
Erano contraria a quello che noi proprio proponevamo non avevano alcun timore e non ci sarebbe stata nessuna conseguenza lo sapevano bene benissimo
Di poterci criticare liberamente sui giornali che fanno un ruolo egregio peraltro anche qui vorrei dire
Il Resto del Carlino direttore non è propriamente un giornale che si può dire della nostra parte ma è un bene che sia così in una democrazia così come un bene che ci siano iniziative come quelle di Francesco Giubilei
O meglio di nazione futura qui in questa di via teca in questi giorni sono state ospitate persone che hanno pensieri tutt'altro che moderati quello di sinistra doveva essere Marco Rizzo ma io non ho nulla a che spartire con Marco Rizzo che cioè voglio voglio chiarire però sono venuti i giornalisti come Specola Stefano Borgonovo nelle passate edizioni anche come giornali i giornalisti di Libero sono quelle testate che il giorno dopo l'alluvione
Hanno fatto né i loro giornali questo titolo
Sott'acqua il modello T di cioè quando noi stavamo ancora cercando i dispersi senza sapere che tessera di partito avevano loro titolavano da Roma o da Milano dove son quelle dotazioni sott'acqua il modello PD
Eppure sono stati ben accolti qua perché è perché noi crediamo nell'esempio di don Giovanni Ravaglia
Che ha insegnato
La sua cultura quella cristiana come docente in questa scuola e che ne fu cacciato dal fascismo che non tollerava la sua libera parola a Cesena si fa così
A Cesena ciascuno è libero di dire quello che vuole
Di criticare
E non subisce conseguenza io di sfido a trovare una persona
No persone
Che possa dire
Rispetto a quello che è stato il mio operato in questi cinque anni che dopo una critica una critica pubblica è cambiato l'atteggiamento nei suoi confronti da parte dall'amministrazione comunale
Noi non abbiamo amici
Noi non facciamo favori
Noi non andiamo dagli un look donati a chiedere se si vogliono candidare con noi promettendogli di fargli la pratica dell'Italia a fare la pratica fare le imposte
Noi siamo fatti così
E quando c'è una proposta
Se la condividiamo la realizziamo come abbiamo fatto con il parcheggio
In del Sacro Cuore in questi mesi a prescindere da chi l'ha proposta per la prima volta e se c'è una critica rispondiamo alla critica a volte non rispondiamo nemmeno
Per evitare di esacerbare quello che il dibattito Cesena una città libera l'hanno liberata
Ottanta anni fa le truppe alleate insieme a quei cesenati che hanno partecipato alla lotta di Resistenza il messaggio che è stato
Confermato poco fa da Marco Casali che c'è qua un regime ha detto la parola regime è un messaggio che non offende noi ma offende tutti i cesenati che invece possono camminare per la città con la schiena dritta
La testa alta e la consapevolezza che sono liberi di criticare
E per le loro critiche non gli verranno mai negati i diritti che hanno questa è la bellezza di Cesena di una città che si rapporta al potere in maniera per lo più rispettosa ma anche molto irriverente anche quando è nel sindaco che attraversa la strada e qualcuno i dice qualcosa contro da dietro
Finché si rimane sul piano del rispetto è bello anche così
Io non voglio persone che si tolgono il cappello non voglio persone che si mettono in ginocchio siamo tutti in piedi ci guardiamo negli occhi a prescindere da che parte stiamo a prescindere dall'idea che abbiamo viva Cesena libera
Marco tra grandi
Io credo che siamo tutti abbastanza grandi nel comprendere che ogni in ogni città ci sia un po'di collateralismo
Perché sono utili crediamo in altre realtà quindi il collegamento che ci deve essere alla politica nel mondo sociale le aziende le persone quelle la normalità
Che ci sia
E come la normalità che anche se c'è un'associazione di categoria che non la pensa come voi sia messa certo dalla discussione non è che sia normale sarebbe anormale il contrario anzi
Che a Cesena invece ci sia un clima di paura generalizzato questo lo vogliamo dire però
Che a Cesena ci sia paura anche nel candidarsi da signori
Anche nel candidarsi
Il Sesia paura perché è un poi il sistema di potere sei
E quando si innesca a volte anche un po'cattivo
Ok perché da a Cesena non mi riferisco da insomma è successo che più persone cittadini sono stati chiamati davanti al giudice tutti assolti tutti assolti e non solo non solo dalla dalla politica io penso che se a caso più unico che raro non so se ne sono accaduti altri in Italia che addirittura è stato eccitato per stalking un cittadino che poi sicuramente un po'pedante ma denunciato per stalking io non l'ho mai letto in Italia sarebbe che questo da capire
Io stesso sapete che sono oggetto dalla prima denuncia di lettura la prima denuncia per diffamazione il giudice scrive un componente un comportamento poco consono
Alla figura e il ruolo che ricopriva il sindaco e qui dice tutto vuol dire che allora non riusciamo a stare nei ruoli non riusciamo ad accettare le critiche e quando le critiche arrivano purtroppo si innervosì diamo e visto che il sistema di potere comunque c'è e i soldi via mette in crisi quella che invece la libera espressione che invece dovrebbe essere sana
Siamo dibattere quanto volete io non ho mai odiato nessuno nella mia vita mai
Mi è capitato di incontrare persone molto rigorosa Cesena molto rigorose
E quindi su questo inserendolo purtroppo Caro direttore chi guarda ti lascio qualche minuto perché l'argomento cielo nello stomaco
Ce l'ha con lo stomaco e qui dico che secondo me dovremmo aprire una nuova parentesi speriamo
Un pochettino più allargata e anche di collaborazione e partecipazione tra le persone possiamo litigare ma poi possiamo anche andarci a mangiare una pizza per discutere questo grazie
Grazie a Marco da grandi come avete sentito abbiamo messo molta carne al fuoco direi di concludere qui la giornata io
Ringrazio tutti per la partecipazione ringrazio gli organizzatori vi ricordo che questa questa giornata andata in diretta su Radio Radicale dove sono reperibili anche le registrazioni quindi
Come dire abbiamo avuto un'eco nazionale di questo dobbiamo essere tutti orgogliosi credo debba essere orgogliosa
La città di Cesena al termine di questa giornata e dopo il confronto fra i candidati buon voto a tutti