Primo maggio e cultura: intervista al ministro della cultura Gennaro Sangiuliano a Mattino Cinque News

Eccoci di nuovo ben ritrovati ebbe ritrovato anche al ministro dalla cultura Gennaro Sangiuliano bentornato
Buongiorno buongiorno a lei buongiorno oggi oggi e mi fa piacere averla ospite primo maggio tanti italiani saranno nelle città d'arte a godersi le bellezze e dell'Italia i nostri musei noi sai il venticinque aprile eravamo a Venezia a vedere l'istituzione diciamo del ticket d'ingresso che che pensa di questo concetto un po'del turismo appagamento
Guardi non si tratta del turismo appagamento però si tratta di dare un piccolo contributo
Per poi generare risorse che vengono ovviamente devono essere investite
In questo ambito noia io ho promosso presenta il pagamento del Pantheon nel Pantheon era come dire il sito museale in assoluto più visitato nella nostra nazione
Era assolutamente gratuito abbiamo inserito un biglietto molto modico di appena cinque euro i cittadini di Roma ovviamente non pagano
Un terzo delle risorse pensi vengono date alla Curia che fa attività di beneficenza quindi si possono sostenere per esempio delle mense per i poveri con i i proventi del Pantheon
Sta andando benissimo i visitatori sono addirittura aumentati perché nella mente delle persone forse una cosa quando la si paga sia pur moderatamente zitella si apprezza di più gli si conferisce un maggior valore e quindi poi dopo poi stiamo girando risorse importanti un milione e duecento mila euro al mese
Che verranno tutti quanti il reinvestiti per la cura
E la tutela del bene adesso daremo un'altra parte di questi proventi al Comune di Roma che li utilizzerà per pulire la piazza per il decoro diciamo di tutto il contesto urbano che circonda il Pantheon ecco questo può essere una strada utile una strada buona
Devo dire che mi convince molto il concetto che purtroppo a volte quando le cose sono gratis sono percepite come di di scarso
Valore quindi malaffare c'è una battuta le faccio una le faccio una battuta lo sa quanto costa Stoccolma il museo degli altri taxi Lovison se ogni diabetico è una Big biglietto di diciannove euro quindi voglio dire eh per carità con tutto rispetto per questo Complesso di musica pop però voglio dire gli Uffizi forse qualcosa in più valgono senta
Sempre il venticinque aprile noi eravamo a Venezia a vedere il ticket d'ingresso ma nel frattempo divampa va come tutti gli anni il dibattito culturale le ministro la cultura e che riguarda il tema dell'antifascismo in Italia vorrei una sua parola su questo
Guardi io ho detto a chiare lettere in un mio intervento sul Corriere della Sera che è giusto e sacrosanto proclamarsi antifascisti perché il fascismo è stata una dittatura ha tolto la libertà agli italiani affatto una cosa odiosa come le leggi razziali e ci ha portato in una rovinosa guerra
Allo stesso modo però se sei un sincero democratico e soprattutto se sei occidentale e liberale ti devi proclamare con uguale forza anticomunista
Molti mi dicono ma in Italia non c'è stata una dittatura comunista è vero in Italia non c'è stato una dittatura comunista nella forma classica
Ma c'è stato un partito comunista che per lungo tempo fino a quando Berlinguer ha cominciato una certa operazione politica
Era fortemente stalinista il leader dei Comunisti italiani era Palmiro Togliatti che era stato uno strettissimo collaboratori
Di Stalin in Unione Sovietica Togliatti non lo dico io ma lo dice la storiografia una storiografia importante aveva responsabilità
Nelle l'eliminazione del gruppo dirigente comunista polacco perché erano comunisti ma volevano difendere l'integrità nazionale della Polonia
Togliatti a responsabilità
In quell'okay successo agli anarchici Miss Spagna che sono stati diciamo assassinati pur essendo diciamo di aria di sinistra ma non è un velivolo ritenuti ortodossi dal punto dalla visione dei bolscevichi
E poi Togliatti ha avuto responsabilità per quello che è accaduto in alcune regioni italiane nell'immediato dopoguerra Giorgio Bocca parla di quindici mila morti del cosiddetto triangolo rosso
Giampaolo Pansa Davide e Alice anime anche gli eredi di quella storia dovrebbero avere parole
Più chiare ma senta lei oggi è ministro da cultura ma è stato anche un un fine commentatore dei fatti della politica
E le chiedo questo questa storia no dell'antifascismo non è che per caso è un po'un giochino un gioco delle parti che
Tutto sommato sta bene sia agli uni che agli altri
Cioè se Giorgia Meloni discesa allora i signori se sono antifascista lo dico tutti i giorni tutte le volte che me lo chiedete io lo dico e lo ripeto
Finirebbe un giochino
Guardi questo non lo so non siamo noi a suscitare questa polemica non siamo concentrati sulle cose da fare ieri abbiamo approvato in Consiglio dei ministri un decreto legge sulla coesione dove per esempio
Per parte mia ci sono oltre quattrocento milioni di stanziamenti per la cultura favore del sud
Interventi per esempio per portare la cultura nelle periferie
Perché la cultura non deve essere solo una prerogativa di radical chic all'interno della ZTL ma anche chi vive in periferia ha diritto ad avere un cinema un teatro un'attività culturale una biblioteca e che su questo noi stiamo lavorando per esempio per aumentare i corpi di ballo perché molti giovani praticano la danza Pera aumentare le orchestre musicali perché dobbiamo dare uno sbocco a quelli che poi frequentano
Il Conservatorio
Per fare grandi progetti di recupero identitari di beni del territoriali perché l'Italia è piena e ricca per fortuna
Di grandi testimonianze culturali e della storia ecco noi siamo concentrati su questo sul dare se sull'economia visto ieri i dati e sul pile che sono dati assolutamente positivi in un contesto internazionale
Molto problematico sono gli altri che invece vogliono rinvangare altre vicende allora quando lo fanno poi ovviamente dobbiamo rispondere e per tornare
Al tema di prima io il tredici aprile sono andato sulla tomba di Rolando Rivi
Chi è Rolando Rivi era un seminarista di appena quattordici anni
Che viene assassinato dai partigiani su questo c'è una verità giudiziaria perché due partigiani sono stati condannati e poi c'è una cosa importantissima il giovane seminarista quasi bambino Rolando Rivi è stato dichiarato beato
Da papa Francesco che lo ha definito martire della Chiesa
Senta a proposito invece gli investimenti di promozione di arte e di arte contemporanea domani parte se ho capito il bando per decidere quale potrà essere la culla
Città italiana capitale una nuova prego
è una nuova iniziativa perché lei sa che esistono da tempo e non le ho create io ne do atto ai miei predecessori la capitale annuale della cultura
E la capitale annuale del libro abbiamo voluto associare a questi due momenti un terzo momento la capitale dell'arte contemporanea perché questo perché io penso che noi dobbiamo costruire quello che ha definito il passato del futuro tra cento anni quando noi non ci saremo più io certamente non ci sono più
Qualcuno dovrà ricordare quello che è stato fatto in questo momento storico quindi costruire cioè non possiamo giustamente lo dobbiamo esaltare il Rinascimento
La teologia grecoromana tutti i grandi momenti storici del nostro patrimonio ma dobbiamo anche costruire dalla rivale anche Havana qualcosa che venga cioè che guardi che guardi avanti quindi ogni anno una città italiana sarà proclamata capitale dell'arte contemporanea
Noi finanziamo l'arrivo di artisti di giovani di progetti che lasceranno delle opere che poi resteranno lì e Nizza magari fra tutti questi giovani verso i fanali Museo ancora quella e ovvero
Lo lo andremo a vedere non noi a ovviamente Grazia Gennaro Sangiuliano ministro della cultura buon primo ma