Avellino senza Festa: intervista a Gianfranco Rotondi

Radio radicale siamo con Gianfranco Rotondi per parlare diciamo di Somma quando sta per iniziare la campagna elettorale per le europee arrivano un sacco di di inchieste abbiamo visto che anche nella sua città Avellino il sindaco dimissionario festa a qualche problema allora che cosa è successo
Volevo chiederle se incomincia a essere preoccupato perché ne abbiamo visto che nei mesi scorsi e c'è stato un forte sconto tra magistratura e politica stanno arrivando tutte queste
Ma il sindaco di Avellino non appartiene al centrodestra e nemmeno al centrosinistra un sindaco civico quindi
Escluderei la pista della speculazione politica ove la contrapposizione con la magistratura tanto più che la Procura di Avellino ha una tradizione di grande rispetto delle regole e quindi non tende Ray a dare una lettura politica di quanto accade
Certamente è una vicenda molto triste perché tocca un sindaco nel pieno della popolarità
La città di Avellino si è riconosciuta in Gianluca festa non solo con un voto plebiscitario ma soprattutto con il riconoscimento di una leadership non solo elettorale
Io penso che sarebbe stato rieletto a forse anche già al primo turno
E quindi quando c'è una contrapposizione così forte tra accadimenti giudiziari e giudizio popolare ovviamente gli interrogativi si moltiplicano e si intrecciano
Oggi bisogna prendere atto che probabilmente abbiamo sbagliato ad abolire il comitato di controllo
Che un tempo faceva da filtro e in qualche modo evitava alla magistratura di dover svolgere il ruolo che più correttamente veniva svolto dagli organismi di controllo delle il delibere previsti dagli ordinamenti precedenti
Era un buon amministratore festa
Io ne do un giudizio positivo nel senso che ha ereditato una città depressa nostalgica delle glorie della Prima Repubblica
E rassegnata veder correre via i giovani un po'per mancanza di lavoro un po'per mancanza di stimoli
Ha dato una sterzata creato eventi di qualità riempito
La città ha ricreato una condizione per cui anche i giovani potessero frequentare la loro città di origine parlo di quelli che studiavamo fuori c'è poi tutto questo
E escludeva parallelamente alla commissione di reati e questo tocca magistratura ovviamente stabili
C'è un effetto politico di tutte queste inchieste la Sicilia la Puglia e anche a quelli nel domani chissà cosa
Come signorina come sempre io suppongo che siano episodi che vengono associati in un unico fascicolo dal giornalismo non dalla magistratura
Però una cosa è certa che tra un po'non troveremo più nessuno disposto ad amministrare le città ho capito anche dopo la riforma dell'abuso d'ufficio nel DDL Nordio che che mi sembra stia languendo da queste parti
Io non ho mai fatto l'amministratore comunale ma debbo dire che si tratta del mestiere più difficile perché
E la frontiera e quando si dice masai nelle intercettazioni c'è che si commetteva un reato su un concorso ma noi non dobbiamo pensare che da una parte ci sono i politici malfattori
E dall'altro i cittadini virtuosi e vessati
Purtroppo alcune cose fanno parte della mentalità sbagliata naturalmente che degli eletti e degli elettori
Bene la ringrazio grazie a Gianfranco Rotondi Fratelli d'Italia