Partito Radicale: trasmissione autogestita

Un saluto agli ascoltatori di radio radicale Nadia cosa Battinelli per il consueto appuntamento a cura del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito il partito di Marco Pannella come tutti i martedì sera vi invito andare sulla homepage partito radicale punto it di
Dove troverete le ultime iniziative novità e battaglie in corso l'invito anche andare sulla pagina Facebook dove troverete i comunicati della dirigenza del partito in modo particolare
Della tesoriera Irene Testa e del segretario Maurizio Turco e a proposito di una dichiarazione di Maurizio Turco durante l'ultima puntata della consueta conversazione settimanale ha commentato le recenti decisioni dell'Agcom in tema di par condicio
Dichiara Maurizio Turco la decisione di non limitarsi ai tempi di parola ma di considerare le fasce orarie è qualcosa per cui lottiamo da mezzo secolo
Finalmente l'Agcom ha compreso che le fasce orarie sono importanti parlare all'una di notte non è come parlare alle dieci di sera e alle nove o durante i telegiornali questa è un'ottima decisione speriamo che possa essere ampliata tenendo conto anche degli ascolti e non solo delle fasce orarie
In quel caso avremmo raggiunto un livello di calcolo delle presenze dell'influenza sugli ascoltatori non approssimativo
Erano anni che chiedevamo che si procedesse in questo senso e speriamo che non riguardi unicamente la par condicio ma che sia il metodo di valutazione usati in tutti i periodi non soltanto quelli elettorali
Per quanto riguarda la decisione di mandare in onda i comizi senza la mediazione di un giornalista che dire finalmente per il metodo di radio radicale
Quindi è possibile riascoltare la puntata integrale della conversazione settimanale con la munizione turco a cura di Enrico Salvatori sul sito di Radio Radicale
Colgo l'occasione anche per leggere un comunicato sempre del partito in merito alla decesso di Giovanni Paolo Bernini perdiamo una vittima della giustizia un militante per la giustizia giusta un amico
Siamo vicini alla famiglia per la scomparsa improvvisa e prematura di Giovanni Paolo Bernini dirigente del partito radicale ed esponente di Forza Italia
Ingiustamente processato e infine assolto sia impegnato senza risparmiarsi nella lotta per la giustizia giusta
Perdiamo un onesto cittadino incapace politico un buon amico ci mancheranno le sue sollecitazioni la sua totale disponibilità il suo buonumore queste le parole del partito radicale su Giovanni Paolo Bernini ed ora passiamo all'iscrizione al partito radicale per portare avanti le iniziative del partito
è necessario l'autofinanziamento e quindi è importante l'iscrizione il contributo di tutti quanti vi invito andare sulla pagina il partito radicale punti ti promette il banner iscritti ora cliccando ci sono tra avrete tutte le modalità per l'iscrizione
La più facile veloce sicure con carta di credito sono accettati maggiori circuiti internazionali Visa Mastercard American Express è possibile iscriversi con il conto papale per chi a quest'altra opportunità altrettanto facile veloce sicura
Inoltre è possibile e iscriversi con un bonifico bancario un bonifico postali troverete le coordinate IBAN ci si può iscrivere con un vaglia un assegno intestato al partito radicale
Via di Torre Argentina settantasei zero zero uno otto sei Roma la causale ovviamente la scegliete voi iscrizione anno due mila e ventiquattro e se siete già iscritti un ulteriore contributo ultimo ma non ultimo il vecchio caro bollettino postale è possibile contattare il partito per ricevere un bollettino postale già prestampato altrimenti lo si può intestare al partito radicale al conto corrente numero prendete carta e penna
Quattro quattro otto cinque cinque zero zero cinque lo ripeto
Quattro quattro otto cinque
Cinque zero zero cinque questo è il numero di conto corrente postale per iscriversi al partito radicale nell'anno due mila e ventiquattro l'anno del congresso del partito transnazionale l'anno delle elezioni europee l'anno di una possibile Tornata referendaria e adesso passiamo agli ospiti della serata ospiti che si concentreranno sulla questione carceri detenuti agenti della penitenziaria e soprattutto riforma della giustizia penale vi auguro un buon ascolto buona sera
E abbiamo in collegamento Ariberto telefoni buona sera Alberto buonasera buonasera agli ascoltatori
Allora parliamo del carcere di Castro ogni o nuovo tentativo di suicidio la situazione sembrerebbe stia degenerando non so preciso è stato ultimamente a Pasqua ci potrà evitare
Delle delucidazioni su quello che sta avvenendo bene
Prima di tutto bisogna direi che due giorni Auction mo'
Durante la notte ed è stato un ennesimo tentativo SMI suicidio perso il turismo l'intervento
Del personale di sorveglianza a evitato che chi ci fosse dall'inizio del del corrente anno dall'inizio del due mila ventiquattro
Sì evitato per fortuna lui cioè sul suicidio Castro
Quindi evidente
Che la situazione di grande sofferenza nel cassone di Castronno Gino
Accennavi alla visita appunto per Zanesco in carcere che al tema ramo
Abbiamo svolto di ventinove marzo il Planet Di Santo
E in buona sostanza i limiti di elementi che sono emersi da questa visita
Dal punto di vista semplicemente dei numeri che comunque sono molto indicativi di
In sede di dire che la capienza regolamentare della casa circondariale dei cassoni o di Teramo egli duecentocinquantacinque posti
Il ventinove marzo erano presenti tra i cento settantasei tra detenuta detenuti
Ora questa situazione e quindi di grande sovraffollamento con minimamente che vanno a sfiorare il centocinquanta per cento come indifeso d'affollamento
Vede
Una situazione dal punto di vista sanitario nonostante sia combattuta dal personale sanitario in primis il dirigente della del centro medico appunto che lavora ventiquattro ore su ventiquattro insomma dentro Castro ognuno
Che Massimo Follini e appunto una situazione
Grave perché i detenuti con patologie di tipo psichiatrico sono oltre duecento g dieci su
Trecento settantasei quindi abbiamo
Una situazione che già i numeri indicano come una situazione veramente molto problematica
E
Questa situazione deve essere affrontata abbiamo svolto
Una conferenza stampa subito dopo la fine della visita del a Castroni e lo ripeto venerdì ventinove marzo spero si è resa punto ma anche da radio radicale fruibile non solo dai you tube ecco per intenderci une a conferenza stampa dove
Sia Massimo sottolinea appunto come dirigente diciamo della medicina penitenziaria diverso Rovigno
E prima di lui appunto Maria Antonietta Acerbo che sono qui affianco perché io la mia signora salutiamo Ragioneria Enzo che come dice il presidente del Centro europeo di studi penitenziari hanno dato ambedue un apporto notevole questa conferenza stampa dove hanno partecipato tutti i quattordici mille quattordici persone i quattordici componenti della delegazione che ha visitato Castrol mio appunto il ventinove marzo e io credo che per quello che emerso da questa importante conferenza stampa
Dove hanno parlato annerite Francia che la presidente Commissione pari opportunità della Provincia Loredana e Giampaolo che dice il presidente della consulta pari opportunità
Del comune di Teramo L'assessore
Alessandra serve sempre del Comune di te eravamo Graziella cordone Cristina Maroni
Che consigliera comunale per eravamo insomma poi Carmela bisogni ma soprattutto integre
I giovani studenti universitari Iacopo Di Michele e Stefano Dorothy Fabrizio oso braccia insomma che hanno animato
Nella conferenza stampa con puntuali osservazioni di Henry che riporta umano dalla visita in carcere per due di loro la prima volta in visita in carcere questa importante conferenza stampa dicevo
Dopo esordio veloce
Per parte mia
Che ha segnalato anche una situazione veramente raccapricciante
Dove c'è il Messaggero nazionale per il giorno Bobo quindi del Messaggero
Del sabato trenta marzo sabato di Pasqua né la cronaca nazionale torna a girare ai evidenziato quello che fasce Hassan attorniato fa accapponare la pelle insomma vale a dire un giovane ragazzo che si era allontanato da una Renzo
Quindi una un un ragazzo colpito dal punto di vista psichiatrico insomma sorgeva eletto psichiatrica mente al pensionato tanto da alzare
In una Renis bene è stato trasferito per provvedimento del giudice perché si era allontanata questa Lance nei ghetti carcere a casa circondariale di Castroni e che cosa succedeva sarà incrociare gli occhi gonna nuovo una persona un altro detenuto insomma
Senza offendere che aveva abusato di lui diciassette anni prima
è una situazione su cui il soma si è discusso molto anche a livello nazionale e che è stata data per il momento una soluzione insomma allontanando il violentatore ecco quindi su questa su questo incipit
Veramente che far rabbrividire
Che intervenuta in apertura di conferenza stampa appunto Maria Antonietta Acerbo che per fortuna per caso per il mio piacere che la ospito
Qui a casa a esordito insomma proponendo la costituzione
Di un comitato carcere territorio
Per cui se sei d'accordo assolutamente decisivo all'io passerei la parola appunto a Toni serbo che quindi è molto meglio di me
Può illustrare questa proposta che è stata raccolta da tutte le componenti presenti ha quella conferenza stampa che avremo presto
A disposizione anche a Radio Radicale immagino buona sera dottrina Acerbo
Buonasera e allora se ci può illustrare questa proposta anche è stata annunciata ad essi
Allora questa proposta per me nasce dalla mia esperienza precedente come dirigente penitenziario di estinzione penalista una cioè di quegli uffici che si occupano prevalentemente della gestione delle misure alternative adesso anche della messa alla prova ma che fanno tanti interventi anche all'interno degli istituti penitenziari perché rappresentano il trait d'union un ponte tra l'interno e l'esterno quindi io ho già vissuto in altre realtà all'interno di alcuni comitati realtà del nord Italia
Comitati in carcere il territorio e siccome nella realtà attuale abruzzese in particolare teramana dove adesso io vivo e mancano esperienze
Ancora non ci sono di questo tipo ho proposto appunto la costituzione di questo comitato che deve coinvolgere
Istituzioni pubbliche per il privato sociale associazionismo e in tutte le figure
Altre figure presente o come la Caritas faccio un esempio o altri enti servizi dipendenti dipendenze patologiche istituzioni distrugga studio avvocature insomma
Tutte queste figure molto importanti sul territorio che debbono
Praticamente ecco collaborando tra di loro
Promuovere una politica sociale per la prevenzione individuale familiare del disagio della detenzione per il reinserimento appunto dei soggetti delle persone condannate
Perché scontano la pena non sono in carcere ma anche eventualmente all'e sterno sul territorio attraverso le misure alternative adesso ci sono anche con la riforma Cartabia le pene sostitutive delle pene detentive brevi questo quindi coinvolgendo tutte le realtà sul territorio e importa ante creare questo raccordo tra il pubblico e il privato perché la comunità deve riaccogliere
Queste persone una volta che hanno scontato la loro
Condanne
Quindi era integrarle perché cioè il problema principale di chi è stato soprattutto di chi è stato in carcere la stigmatizzazione e l'esclusione per tutti se su una serie di motivi che sappiamo bene quindi sensibilizzare el il territorio e la comunità anche attraverso progetti di vario genere per esempio io ho lavorato molto sulla giustizia riparativa che incentrata proprio sulla da comunità come soggetto per appunto per attivo in questo processo di reintegrazione attraverso chiaramente una riparazione nei confronti dei medici ha subito
Il diciamo le vittime del reato alla vittima anche può essere la collettività intera no
Considerata vittima perché la pressione commette reato infrange delle regole che che sono state condivise in un determinato contesto sociale
E quindi cioè noi ci attiveremo
Anziché ecco io sono qui con ah Riberto Grifoni proprio perché stiamo lavorando per far partire questo comitato contattando innanzitutto
I referenti di natura politica il Comune l'amministrazione comunale e la Provincia visto che rappresentanti delle due istituzioni sono state presenti nella il delegazione che ha visitato il venerdì di Pasqua il carcere dove appunto abbiamo visto una situazione molto difficile critica in generale da tanti punti di vista ma questo è stato anche esplicitato in varie conferenze interviste alla stampa locale mi ha molto parlato almeno la stampa Bruzzese
Centri Messaggero Abruzzo quindi diciamo già primo obiettivo l'abbiamo raggiunto
E poi perché dall'inizio dell'anno si sono stati di Sicilia e l'ultimo veramente è stato un episodio molto grave perché il ragazzo proprio ora ne parlavamo ci sarà sabato non una manifestazione che si
Che si è tolto la vita di vent'anni aveva era portatore di gravi patologie
Di siti che fisiche e quindi non era fuggito da dare sa non poteva
Prestare precisamente ristretto in carcere bisognava intervenire diversamente non sappiamo come mai ecco questo sarà approfondito da nelle sedi i donne perché era lì
Che si è tolto la vita nel giorno del suo ventesimo compleanno un ragazzo aveva ancora la la comunità Rom sta ha fatto varie manifestazioni di sabato manifesterà di nuovo davanti al carcere di Teramo
Quindi dico noi siamo in piena attività speriamo di raggiungere doppie di obiettivi che ci proponiamo dottoressa Scerbo le volevo farla un'altra domanda
Questo dal punto di vista diciamo del territorio che si può attivare in questo modo ma dal punto di vista legislativo ecco cosa può fare il Parlamento il Governo per ridurre la pressione che c'è sulle carceri
Magari anche ridurre il numero di reati
Che in qualche modo Hancock danno sostanza prego prego
Sì sì no e mi appunto talmente volevo dire reati sono aumentati anche inquinano meno adesso diminuire dovevano essere no c'è attualmente come lei saprà sicuramente il l'onorevole Giachetti ha presentato questo suo dicendo per questa sua proposta di legge per aumentare dall'inizio azione anticipata no
I giorni che sarebbe quindi riduce il periodo della pena comunque sfollato alle carceri che il problema c'è arte anche di sovraffollamento
Penso che il discorso dell'amnistia e dell'indulto non sia molto previsionale ci si prova ci rendiamo conto volevamo Parlamento è un po'difficile per questo Parlamento adottare un po'ecco diciamo che siamo purtroppo in un disegna una linea politica che basata molto bravi invece con tutti più dentro che fuori però non è detto che non ci si riesca se la situazione diventa invivibile perché ha avuto esperienze degli anni precedenti e
Quando
Genera proprio no diventa la critica la situazione anche i politici che per linea no ideologica contrari quali sono costretti a prendere certe certi provvedimenti perché comunque vanno gestite le situazioni in qualche modo su questo però non lo so discorso abbastanza ecco lontana almeno da me non so cosa cosa intende fare questo perché è importante che ora il presidente a Repubblica anche intervenuto sull'emergenza si decide che non riguarda solo il prossimo i detenuti ma anche il personale di polizia penitenziaria quindi c'è c'è c'è una mobilitazione io almeno la nota rispetto al passato c'è attenzione e noi cerchiamo di fare quello che possiamo e infatti ci stavamo sentendo oggi anche per una manifestazione che dovremmo fare in concomitanza con quella prevista a Napoli
Dal Garante regionale Campana il Garante Napa ecco davanti al palazzo di giustizia proprio per l'emergenza suicidi e dovrebbe svolgersi in contemporanea
In tutto dottor tutte le località dove dove ci si riesce ad organizzare alle ore dodici di giovedì
Ecco cioè noi che cerchiamo di fare quel che si può certo non è semplice dove proprietari
In che località dove proverete appare noi vorremmo farla pure Dinoi davanti a palazzo della giustizia perché meglio che davanti al carcere diceva il referto perché largamente il carcere collocata Teramo fuori dal contesto rubano quindi si coinvolge di meno all'astensione no della popolazione sul problema mentre lì davanti al parte la giustizia insomma si si pensa che aveva più eco anche sulle
Sulla stampa perché bisogna ecco bisogna aggiungere una cosa onorevole invertono Diego che questa sera pensione degli organi di informazione sul caso dichiarazioni non c'è tanto è vero che questa sera il TG di Abruzzo della RAI
Nell'edizione appunto che inizierà il tratto tra poco noi stiamo registrando lunedì la commissione parlare lunedì quindici quindi U.S. stasera ci sarà una nell'ambito del TG la bonus sono appunto un servizio curata da un'attenta giornalista proprio sulla situazione nel carcere di tasso Rognoni intera di conseguenza Devonshire sottolineare che soprattutto Tor lei giornalista stele leggi giornaliste il sì dimostrano in questo periodo molto attente sulla questione del carcere di gas Rogno di Teramo ero vendono informazione
Per l'opinione pubblica è chiaro che nell'ambito delle iniziative che promuoveremmo
A partire dalla formazione di questo comitato Carcere Territorio dove a oltre agli enti le associazioni a alle associazioni anche impertinenti
Dovrebbero a mio avviso partecipare con loro rappresentanti perché la questione della giustizia in Italia è una questione politica che il centro politico dei rappresentanti non può evita da affrontare e va affrontata anche in termini politici
Ti ringrazio anzi vi ringrazio sequestrati gentilissimi io adesso spero che questa proposta vada in porto si riesca a portare avanti anche con la politica locale essi
Pelosi anche perché la questione dei difficili non l'abbiamo Sempre sottolinea da e dall'agosto in carcere del due mila ventitré insomma quindi dallo scorso agosto in carcere che segnalavamo
Che c'erano stati dei Linkin due tentati suicidi oltre a ottanta seri atti di autolesionismo
Quindi quello che sta avvenendo e un disastro
Dal punto di vista rimangono prima di tutto ma subito dopo politico e un disastro annunciato dai numeri
è questi numeri no possono essere sfuggiti prima di tutto dai rappresentanti politici e subito però comunque dai giornalisti e dalle giornaliste voglio sottolineare ancora una volta che da venti giorni a terra a Teramo in Abruzzo stanno lavorando sul caso del carcere il pasto Rogno di Teramo
E con questo mi premeva sottolineare chiedo scusa se il tuo interrogavano hanno fatto benissimo è importante sottolinearlo a questo punto ci sentiremo presto per aggiornamenti su questa iniziativa e ringrazio te ringrazio la dottoressa Scerbo grazie al non mi resta che augurarvi in bocca al lupo in Abruzzo risponde viva il lutto che si attacca appunto
Un abbraccio e buon lavoro Grassi grazie alla votazione e abbiamo in collegamento Gemma da sprone buona sera Gemma tirava Diedo buonasera a tutti
Allora hai partecipato alle visite nelle carceri sia all'otto marzo a Bologna al femminile
Poi se è stato adesso per Pasqua Rimini però sei stata anche mi sembra fare un'altra visita insieme
Ha il agli avvocati l'ordine degli avvocati
Quindi hai una visione un po'complessiva di quello che sta accadendo e allora nascere tra l'altro essendo avvocata avrai una visione anche come operatore del diritto in questo senso quindi conosce meglio
Quello che sta accadendo ce lo può descrivere
Allora intanto seguito con molto interesse tutti i resoconti delle visite svolte da agli altri del partito radicale per l'iniziativa di Pasqua in carcere
Io quest'anno sono andata a Rimini con Ivan innocenti che anche lui è consigliere generale del Partito Radicale ed ero come giustamente dice di andata prima l'otto marzo sempre col perito radicale poi realtà siamo andati il nove e il dodici con il mio ordine allora confermo quello che il dato emerso da ognuna delle visite le carceri sono la spazzatura della società gli edifici sono fatiscenti non sono rispettati assolutamente i diritti delle persone che vi sono all'interno e per persone non intendo soltanto i privati della libertà personale ma anche tutti gli operatori sia del circuito penitenziario e quindi facenti capo all'amministrazione penitenziaria cioè il personale penitenziario ma anche gli operatori del insomma chi entra in carcere per volontariato chi ci entra per i Progetti
O comunque gli esperti ex-articolo ottanta insomma tutte le figure che per motivi di lavoro o per che private della libertà personale
Accedono al pianeta carcere si ritrovano fondamentalmente in un girone dell'inferno
E questo è confermato anche in strutture più piccole dove ad esempio mi riferisco a Rimini il problema del sovraffollamento magari è meno esistente rispetto a Bologna ho sentito delle cifre spaventosa in altre carceri visitate dai colleghi nel nell'iniziativa carceraria comunque i dati sono questi e nella
La riflessione che io vorrei introdurre è proprio quella relativa al non essere il carcere e l'unica punizione prevista dall'ordinamento giuridico
E un altra specialmente in tempi in cui la laicità dello Stato viene un po'dimenticata sotto la spinta emotiva di riferimenti a alle tradizioni cattoliche io voglio capire cosa c'è di cattolico nel rinchiudere delle persone privarli praticamente della loro condizione di esseri umani
Non non è una società civile quella che le visite al carcere
Ora
Mai regolarmente sovraffollato ormai regolarmente sotto organico ormai regolarmente a Rimini mi sembra che per il rito sono quattro euro al giorno
Per persona
Quattro euro al giorno scrisse si parla di persone di persone che mandano con quattro euro al giorno spesso io vi sto parlando dalla piazza Maggiore dove con quattro euro non vi danno neanche un panino col prosciutto per esempio hanno non per fortuna sono vegetariana comunque
E i diritti dei detenuti ha senso parlare di diritti dei detenuti e bisogna fare un passo indietro e dire i diritti delle persone
Secondo me bisogna arriva bisogna essere coesi
Tra le realtà che si attenzione il carcere ma anche tra quelli che lo utilizzano come strumento di propaganda
Nel ricordare che inasprire le pene e penalizzare tutto significa andare verso un carcere al cielo aperto che è la società civile perché se tutto è reato pari tutti finiscono dentro
Tutti quelli del buttiamo via la chiave io vorrei ricordare che dietro quella chiave ci sono persone che hanno famiglie
Che noi togliamo dalla società perché hanno sbagliato o perché pensiamo che lo abbiamo fatto perché ricordiamoci che anche un dato significativo è quello relativo a chi è privato della libertà personale in attesa di giudizio
Allora in attesa di giudizio ha fatto molto scalpore la detenzione per trentatré anni di un innocente Beniamino Zuncheddu che voglio ricordare a tutti lo voglio ricordare perché sono trentatré anni che nessuna riparazione per l'ingiusta detenzione potrà restituirli
Allora non possiamo pensare che
La sollecitazione e l'attenzione ricadano su di un ambito dimenticato come quello del modo in cui abbiamo scelto civilmente di punire e circa da soltanto quando accade qualcosa di assolutamente impossibile da non vedere come un innocente in carcere per trentatré anni dobbiamo invece iniziare anche a vedere l'autore del piccolo reato
Che a una pena detentiva Breve ma essendo emarginato perché non ha riferimenti nella società perché non ha un luogo dove svolgerà una misura alternativa viene fondamentalmente messo lì
Inattesa che decora questo tempo nel quale anche con tutta la buona volontà
Non è possibile strutturare un Progetto di rieducazione non è possibile pensare al reinserimento insomma non è possibile far capire chi ha sbagliato che ha sbagliato e quindi punire diventa soltanto quella vendetta che
Se ci riporta lontano Occhio per occhio alcuni dicevano a pure di Occhio per occhio poi rimaniamo tutti ciechi e anche la società civile lo diventa su scusami se forse mi sono dilungato troppo su questo non ho tema
Ma è tra l'altro volevo anche dirti che io raccolgo con molto entusiasmo e con molta fiducia alla proposta di Giachetti di modificare migliorativa mente la liberazione anticipata che potrebbe passare ha un numero di giorni maggiore da quelli che sono attualmente previsti che sono quarantacinque ogni semestre primo che insomma ogni tre mesi all'anno insomma
E la prendo favorevolmente ma quello che manca e che colgo l'occasione per da questo microfono lanciare una
Moulton andranno propose una osa una proposta rendiamoci conto che non è tanto dire invece di quarantacinque giorni ogni sei mesi tenendo sessanta
Ma forse e anche dire io tenendo settantacinque se ad esempio frequenti con profitto in quadri mentre se il quadrimestre scolastico e undici a me ma non può obbligare uno studiare sì però
Correlando un beneficio ad una uno ad un qualcosa che ha un segno concreto di volontari di aderire alle regole forse no e poi teniamo uno che è entrato sei mesi prima di sei mesi dopo sa leggere e scrivere gli stranieri sono presenti ad esempio il carcere di Rimini insieme al cinquanta per cento a Bologna mi sembra cinquanta per cento
Allora noi possiamo pensare un soggetto che non parla la lingua italiana che poi si integra nella società italiana
Dobbiamo comunque rivalutare gli strumenti di inclusione che sono la scuola che sono il lavoro è emerso che molti non possono lavorare perché ad esempio se stranieri appena finiscono la pena mano il permesso di soggiorno e quindi chiaramente poi anche se gli hai messi a lavorare con la cooperativa la cooperativa non li può tenere
Pensiamo invece a quelli che sono italiani che delinquono perché non hanno nessuna prospettiva ma non sanno fare niente non hanno una famiglia alle spalle non hanno una casa dove svolgerà i lavori
Allora potenziamo secondo me la la premialità della liberazione anticipata per il tramite dell'adesione volontaria quei percorsi che spesso sono lei e non partono perché magari lo Stato stanzia i fondi per il laboratorio in cui ti insegno ad esempio la panificazione ma se non si scrivono almeno in tre laboratorio non può partire o se non si timone indietro il corso di scuola non può partire
E allora iniziamo a vedere nel concreto che cosa è che non funziona e forse quello che non funziona
E che dal proclama di io penso anche al educazione si deve passare a io mi sforzo perché sia possibile al carcere di Rimini per esempio abbiamo visto con favore io ho parlato con la responsabile della rieducativa
Che ci ha detto ma noi siamo contenti che hanno mandato io gli gli psicologi c'hanno mandato gli esperti ex-articolo ottanta e poi dopo un tempo breve gli hanno ridotto gli orari della metà e poi alla fine e di un tempo un po'più lungo ma sempre Breve
E non gli rinnovano il contratto ma allora cosa stiamo facendo stiamo mettendoli
Sei stiamo mettendo il simulacro di un qualcosa che non vogliamo riempire di sostanza cioè se il carcere è strapieno la soluzione è capire che forse non è
L'unico modo
E non è il modo
Che si rivela utile per fronteggiare ad esempio problemi di criminalità mi riferisco in particolare alla microcriminalità che spesso sono legati a una condizione di emarginazione quella non si cura con il carcere sicura da fuori
Sicura con la scuola sicura con l'inclusione nel lavoro
Si cura con la prospettiva
Si cura con la possibilità per l'emarginato di ideare un futuro in cui lui non è più emarginato e questo che magari adesso viene ideato in maniera semplice e con io voglio quello che Luigi e lo prendo
Magari con una società che si dimostri più civile potrà essere ideato con
Ah ok anche io posso accedere allo strumento per guadagnarmi lo quello che voglio dall'altro e che adesso brutalmente mi prendo questo è l'auspicio con il quale vorrei sollecitare un po'chi pensa come regolamentare questa materia che un po'vista come se fossero merci ma sono persone
Se fossimo in sé no per carità secondo te quanto pesa detto che non venga fatta una grande depenalizzazione di reati totalmente inutili perché diciamocelo
Sopra i poli quelli Filippo De Facendis ma sì in generale ci sono un tantissimi reati di tipo bagatellare come vengono definiti i reati che di norma del si si traducono con una sospensione della pena e la non menzione non fa non affrontare questo problema delle depenalizzazioni quanto incide attor diviso sulla macchina della giustizia e quindi poi si ripercuote pure sulle questioni del carcere dei processi che sono lenti della della carcerazione pre preventive tutte queste cose che noi già ben conosciamo
Ah guarda ti rispondo con un esempio se tu è un piccolo carrellino per portare i mattoni per costruire una casa e invece lo riempie di non lo so di foglie secche le foglie secche che occupano lo spazio e i mattoni non se li porti cioè bisogna anche capire che quando un meccanismo è congestionato da un numero troppo elevato di input come possono essere ad esempio dico fatte in tribunale c'erano forse cinquantaquattro udienza nel ruolo monocratico
In una sola sezione in un solo giorno cinquanta quattro udienze adesso
Cioè noi possiamo veramente pensare che la risposta tutto sia il diritto penale io chiaramente consiglio a tutti la lettura de il diritto penale totale che è l'ultimo
Testo scritto dal professor Sgubbi che purtroppo ci ha recentemente lasciato agli e questo è il punto
Tutto quello che super predetto da discuterlo per Colombo dirlo ma non è mai superfluo perché comunque se viene data la sanzione penale significa che e un'aggressione è un bene giuridico ritenuto importante
Sì
Ma io non nego che possa essere ritenuta importante l'aggressione al bene giuridico ma che si debba fare un processo penale per privare della libertà personale uno di venti giorni che poi con quello stigma di essere pregiudicato magari non può cedere un concorso o non può trovare lavoro
Ho e o il ragazzino dei vent'anni che fuma lo spinello gli fanno un settantacinque di portar via la patente il passaporto per una cosa amministrativa o che si deve fare il Processo che dura dieci anni come se fosse il narcotrafficante dei film degli anni settanta
E poi alla fine cosa gli viene una condanna di quattro mezzi patteggia sospese da un quinto comma che per chi non è magari più pratico della materia
E l'ipotesi di gli eventi di particolare tenuità della detenzione ha dovuto non personale degli stupefacenti o quello di stupefacente sono avvelenata perché quella è la causa la fonte non la causa la fonte maggiore di carcerazione che io ritengo completamente inadeguata perché se ritieni veramente che una persona che
Son quasi cioè su moltissimi sono tossicodipendenti dentro le carceri sottilmente un malato il malato sta dentro il carcere perché sta dentro il carcere il malato
Che non
è un gatto che si morde la coda si è perso
L'equilibrio che la la configurazione classica della giustizia alla bilancia
è qui la bilancia ha perso la sua stabilità e si è perso di vista quello che significa concretamente condannare qualcuno
Condannare qualcuno oggi anche per un fatto che giustamente tu chiami bagatellare come lo chiamo anch'io perché
Il fatto grave e quello con violenza con violenza alla persona e quello che le cui conseguenze pregiudizievoli ricadono a cascata ad esempio
Possiamo dire che sia il fatto grave la piccola contravvenzione possiamo dire che sia il fatto grave lo spaccio di due spinelli è un fatto grave lo vogliamo pensare lo pensiamo tutto il mondo sta legalizzare Ando chiaramente anche la Germania che in Europa sono già tre Stati
Però noi continuiamo a pensare che il proibizionismo sia il modo per far vedere che lo Stato c'è poi fa sorridere che
A volere uno Stato che cioè siano proprio quelle forze che nascono tra l'altro esultano anche un anniversario come forte per le quali il problema era proprio lo Stato che invadeva ogni ambito
Del privato però
A parte queste considerazioni ai ragionissima ci vorrebbe
Una svolta
Di ci vorrebbe un cambiamento di visione questo cambiamento divisione per parte mia passa attraverso l'amnistia e l'indulto
E sembravano scusami se ti interrompo però l'amnistia e l'indulto ok
Possono essere utili per arginare l'emergenza che ormai ormai non è più emergenze tragedia
Però poi si riprende mi ha però poi si ripresenta il problema se non si mettono le mani su nulla giustizia sulla considerazione del reato
Sulle depenalizzazioni cioè perfettamente siamo tutti d'accordo che tanto non lo farà mai questo governo ma siamo tutti d'accordo che amnistia e indulto siano qualcosa di fondamentale
Però poi fra quanto cinque dieci anni anche meno ci ritroviamo le stesse condizioni di oggi allora forse ci vorrebbe insieme a quello subito pensare a una visione completamente diverso che il diritto penale che una sanzione grave per reati gravi e non per perché poi non sono solo i reati legati alla droga al piccolo spaccio c'è ma tanti altri situazioni che sono normate dal diritto penale ma che poi nella realtà si traducono solo in un in una massa in una montagna di carte di procedimenti aperti che spesso anzi ma la totalità si chiudono con senza rinvio a giudizio con una prescrizione eccetera magari invece questori questo governo recepisce non lo so
Allora io ti dico non so che cosa recepisce questo governo perché gli input sono un po'o contraddittori perché prima si parla di un qualcosa poi ne fa un'altra a me sembra che intanto e c'è già questo problema del fatto che per depenalizzare ci vorrebbe il Parlamento ma ormai è talmente sproporzionato
Questo ed è talmente sbilanciata l'azione del governo rispetto a quella del Parlamento che noi pensiamo in automatico che se il governo il destinatario
Dell'istanza di detenere idea che io penso io che sono avvocato e lo penso meglio se di una Roma io in automatico l'ho pensato perché tanto se non parte dal Governo non arriverà mai praticamente vedi proprio la stessa cosa quindi che ricomincia siamo messi così
Però sicuramente la depenalizzazione è fondamentale ed è fondamentale anche il ripensamento di determinati inasprimenti che si sono avuti negli anni nei quali si è cavalcato il diritto penale come bandiera per rastrellare i voti tramite la esibizione del corpo perché è questo fondamentalmente vogliamo il sangue vogliamo la vendetta no vogliamo equità vogliamo giustizia sociale adesso si parla
Si parla ultimamente è è recente la notizia tra l'altro mi coinvolge emotivamente molto perché nel mio territorio e di ulteriore gravissimo incidente sul lavoro nel quale hanno perso la vita vari lavoratori no
Allora
E si puntano le dita quello perché la manodopera specializzata ma no ma perché così il punto ragazzi è che non è che si può pensare di normare solo per divieto bisogna normare anche per formazione bisogna normare han
Che per tutele allora se tu fai una disciplina del lavoro per il quale ti costa di meno prendere uno partita IVA che assumere un dipendente
Poi dopo non è che poi lamentare che non ci sono i dipendenti perché uno può essere anche specializzato ma se non ha lavorato trent'anni dentro un impianto lo conosce di meno di uno che c'ha lavorato trent'anni questo adesso dico per dire perché la suggestione mi viene dalle polemiche attuali che ritengo anche assolutamente
Inadeguate vista la gravità della tragedia però e questo è la prospettiva dico che deve cambiare deve cambiare l'idea di ti faccio vedere io guarda che bastonata no non è così ti faccio vedere io come si fa non guarda che bastonata
Per mesi deve partire intanto dalla depenalizzazione dei reati in materia di stupefacenti le una cosa che oppure si deve avere il coraggio di dire non si può vendere alcol in Italia non si possono vendere segrete in Italia
Qualcuno dei proibizionista i abbia il coraggio di dire
Io non voglio modificare la legge sulla droga ma voglio inserirci anche l'alcol e sigarette allora a quelle condizioni a me non va bene perché per me la libertà e la regola il vietato e l'eccezione però c'è una coerenza
Così siamo alla fabbrica dei carcerati alla fabbrica degli emarginati adesso sento qui parlare di nuove modifiche al codice della strada che sono ma neanche da definire in ragione i veri da definire fantascientifiche
Cioè ancorare la punizione alla presenza di una sostanza che però non è psicoattiva
Cioè e stiam parlando di questo è questo passa in cavalleria tranquillamente ormai siamo abituati così io credo che i tempi siano maturi per una società più responsabile che pretenda dei propri governanti siano essi il legislatore siano essi l'amministratore pretendano un passo in avanti che vada oltre il guardo che cosa ti piace per poi farmi votare ma che vada verso il guardiamo che cosa Cis serve non visse Hervé
Ho mi serve che cosa serve a tutti noi e iniziamo a sicuramente svuotare le carceri sicuramente a depenalizzare tutto quello che intasa soltanto in una maglia la competenza penale del giudice di pace scusa Diego prepari toccato un dato che si impara anche proprio assoluta competenza penale del giudice di pace
Cioè non solo e tutto vietato ma addirittura tu devi ampliare gli ambiti nei quali la privazione della libertà personale o comunque la sanzione penale perché anche se pecuniaria poiché rimane la fedina penale
Può essere data da persone che non sono della magistratura ordinaria cioè la magistratura onoraria che con tutto il rispetto perché sono persone
Spesso preparati SEPA come in tutti i mestieri eccetera e che fanno il loro lavoro onestamente con grande impegno però scusami ma se mi può mandare in galera magari concorso in magistratura lo fai anche
E mi sembra se mi vuole operare la specializzazione in chirurgia delle vere o no
Sia e invece invece no perché lei chiama ma c'è tanta roba alla facciamo per la competenza penale o ma fino a poco tempo fa le lesioni stradali anche gravi si mandavano i giudici di pace integrare mi sembra una cosa seria
Ma scusami però non si può agire sempre in questa maniera cioè non si può mai detto bene prima l'emergenza per i questi pensato alle metallo in emergenza vale tutto no ragazzi un'emergenza che dura quarant'anni non è un'emergenza
Un'emergenza che dura cinquant'anni non è un'emergenza tre il dato di fatto un'emergenza una cosa che succede oggi e che domani non c'è più
L'emergenza è un'allusione se piove ininterrottamente per quarant'anni è il diluvio universale non è un'emergenza cioè si deve vivere così bisogna iniziare a fare no cioè a vivere col diluvio universale
E allora qui il sistema giustizia non può essere pensato come una catena di montaggio
Perché quello verso cui stiamo andando tutto tutto è frazionato talmente tanto in tutti i settori che ognuno deve saper fare solo una cosa perché se c'è una visione d'insieme forse c'è il rischio che ci sia anche un approccio critico alle cose quello non è un rischio
Quello è la direzione verso dobbiamo andare persona par dobbiamo andare un approccio critico non del tutto qualcosa di puntarle dignità di tifoserie cioè ormai il dibattito politico ridotto a
Cose già a cori da stadio non dobbiamo un attimo riprenderci si parla tanto di identità ma qual è la nostra l'identità di una storia giuridica e di un pensiero e che ha radici millenarie o è un'identità fatta dei laici sui social chiediamocelo questo
Io almeno me lo chiedo e spero di ritrovare la mia identità nelle parole degli oratori
Antichi sino a quelli moderni cioè spero di trovare la mia libertà nel pensiero di altri che ho la fortuna libertà di leggere e di
Comprendere criticamente
E non di trovare la libertà nello slogan ma che mi dice favori rotte o favorito il tuo interessa è un po'questo poi sole su questo mire personali mi riprendo anche quindi assumo la responsabilità cosicché ma credo che credo che lo Stato del lo stato della giustizia cioè lo stato delle cose dentro i tribunali ci faccia capire bene che il processo è già in sé una condanna anche se sei assolto se lo possono permettere soli ricchi l'ultima riforma ha tagliato tutti moltissime garanzie difensive
E la Corte di Cassazione ha un numero di procedimenti pendenti tali per cui uno si deve anche chiedere e insomma ci deve iniziare anche a fare delle domande e mi ricordo quando io studiavo l'università le Sezioni Unite dicevano delle cose sono degli argomenti era tutta una sezione nido ogni giorno su tutto praticamente cioè si basa dizioni unite
E in più cioè la legge la giurisprudenza si confondono i confini non la legge Amato c'è giurisprudenza ma c'è giurisprudenza ma ci sarà anche la legge
è tutto un gioco delle tre carte crea e dovuto al fatto che nessuno riesce a svolgere il suo lavoro come vuole indurisce quando ha in un giorno trentacinque udienze secondo secondo voi cioè me
Che attenzione riesce perché è una persona umana non è un romanzo parla anche dirittura d'intelligenza artificiale che fa le sentenze poi questo sarebbe un altro tema
E non non si può pensare di
Considerare la società come un unione di cose un equilibrio fra cose e persone
E insomma non lo so non lo so e ringrazio germanista nati ringrazia Gemma si è stata gentilissima penso che questo sia un dibattito che Biava continua debba continuare scusa
Che nella baia intenti Noiret il nei prossimi giorni perché è chiaro che poi queste visite in carcere servono pure a stimolare una riflessione non solo all'interno del mondo radicale Emma proprio stimolare il dibattito all'esterno io sto notando che qualcosa si sta muovendo comunque ecco magari no dal punto di vista della politica anche sempre molto assente
Sempre molto lenta recepire però si sta muovendo qualcosa all'interno della società chissà forse magari
Ci separiamo
Sì sì io lo spero comunque diamo il mio pensiero va a tutte quelle persone che dall'inizio dell'anno e che negli anni si sono suicidati in carcere o comunque morto in carcere
E io ogni santo di Cina a quelle persone perché non meritano di essere dimenticate oppure di essere ricordate soltanto perché sono morte
Erano persone
Che sono state affidate alle cure dello Stato e la risposta è stata
Preferire la morte quindi questo ci faccia riflettere perché se non se perdiamo la nostra umanità non siamo niente e la libertà e quella che più ci dovrebbe stimolare queste riflessioni
Ti ringrazio un abbraccio un buon lavoro grazie Diego apprezzo ma lavora anche per