Presentazione del libro "Matteotti, tra contemporaneità e storia" di Pier Franco Quaglieni

E sì sui suoi
Se
Buon pomeriggio buona provvede già tolti
Cominciamo cominciamo bravo grazie allora noi iniziamo presso ricordo arrivate otto invece siamo in un periodo di grande di grandi anniversari
Bene siamo partecipi anche per un altro anniversario che vede la la propria piemontese ha tra i protagonisti che sono i centocinquant'anni dalla nascita di Luigi Einaudi
Abbiamo debuttato con sotto l'Alto Patronato del Presidente da Repubblica in Campidoglio è stata una cosa clamorosa
Soprattutto quello che è andato bene è stato il è stato il lecco stampa superiore a ogni ogni aspettativa
Altamente Einaudi tira come si dice funziona dei fatti e la cosa ha funzionato
Siamo ieri c'è stata un'un convegno all'università di Roma Tre che nel nostro calendario di eventi Einaudi anni quest'anno per i centocinquanta anni siamo già al quattordicesimo
Ne abbiamo in programma cinquanta non è che sono cinquanta nel quale cinquanta in tutta Italia ecco non oggi si sono affacciati i siciliani e l'Accademia di Sicilia vuole fare una cosa a ottobre quindi e così via
L'ultima cosa Torino perché a Torino c'è la Biennale della democrazia e la Biennale capita negli anni dispari quindi quest'anno non si è fatta
Quindi a a marzo del prossimo anno che peraltro fa parte dell'anno Einaudi hanno e quindi arriveremo fino appunto
A marzo prossimo oggi come oggi l'ultima cosa sarà appunto alla Biennale della democrazia a Torino l'ultimo sarebbe attualmente il cinquantunesimo evento
Di questi eventi c'è di tutto insomma non deve se pensate che Finazzer Flory che è un attore Paolo autore regista eccetera fa arriva alla fine di aprile a Piacenza come dialogo immaginario trainava viene eccetera si arriva fino alla il primo di ottobre trenta novembre trenta settembre o primo ottobre devono fissare esattamente la data con il concerto di Ludovico Einaudi nipote di chi il quale farà un noi così affettuosamente l'abbiamo definito il concerto in onore di mio nonno poi adesso si troverà un altro titolo
Nella spianata davanti al Colosseo quelle ci saranno mi pare cinquecento posti a disposizione degli ci sarà preposti posti liberi per tutti i posti liberi ma a prenotazione cioè come biglietto gratis però insomma ci sarà un sistema per per non fare la folla che alle non è non è il circo quindi non siamo dentro il Colosseo ma siamo nella spianata quella del che del della Dea Roma insomma deroga male ebbe Venere e Roma
Che è quella che da tra il il Colosseo e il la Basilica di Massenzio non ho capito e dobbiamo passare in mezzo al cantiere dell'ambulanza tossico
Comunque non è sotto non saremmo sotto
Le Colosseo ma davanti al Colosseo va bene questo è per dire quello che faremo prossimamente anzi la prossima cosa qualcuno già ricevuto fra quelli che sono i soci della famiglia unita il sei mila e sei di maggio andiamo
Con pullman Echeverría ce ne andremo a Caprarola dove l'Università della Tuscia fa un convegno sulle navi tutte cose scientifica ma ne approfittiamo anche per andare assieme a Roberto Einaudi che è un altro libro oltre ed è cugino di Ludovico il pianista
Il quale l'architetto Roberta Einaudi ha in mente e lì sono tutti d'accordo di creare un piccolo museo einaudiano nella palazzina del piacere che era un piacere che si era riservata inadeguate era presidente il quale evidentemente non amava andarsi a normare a Castelporziano e per gli altri preferiva andare a Palazzo Farnese che della presidenza dalla Repubblica e quindi l'unico le sue vacanze estive i suoi fine settimana li passava li trascorreva a Caprarola quindi è un ritorno a Caprarola e qui i Capraro lesi
Cioè il nostro amico Francesco che è tornato e e a questo punto
Torniamo invece lasciamo categoria ce ne sono tanti e questo è un periodo di centenari di anniversari che fa fa paura ma è quello che invece ha riempito
Abbondantemente CD televisioni radio eccetera è questo centenario del del delitto Matteotti
Delitto Matteotti per il quale i nostri amici che sono venuti sì anche da tanto l'autore del del libero sul quale faremo le nostre lei ma la nostra chiacchierata
Che è in effetti è un libro che parte da uno pustole ho fatto da da Gobetti che io personalmente lo conoscevo un una cosa che allora era stata scritta da Gobetti per
Rivoluzione liberale il giornale che il suo giornale ma quando ancora non era stato scoperto il delitto cioè era avvenuto rapimento ma ancora non si era scoperto che si era trasformato in omicidio detto questo
Il nostro Pierfranco qual vieni che non è certo Liotta che viene viene spesso anche perché come presidente del no direttore non pressione vi ha travolto fa una carriera fulminante la l'altro lascia gli operai già diventato preside
A se c'era ad accenderlo Pannunzio del Centro Pannunzio di Torino col quale siamo perennemente in contatto ci scambiamo cose e una delle cose a punta e questa per cui è venuto giù e ed è qui accanto a due vecchi amici ANCI uno è un socio Danilo De Masi che ringraziamo perché ogni tanto si piemontese a Roma ma poi vira moderno e quindi non cioè girare un
Non per ipotetico bene
C'erano basta chiedere come ditta
All'autosilo di allora sarà grosso
E allora venendo ne approfitta per venire a Roma per trovarci e e poi dopo c'è Valter Vecellio che appunto è questo il nostro vecchio amico ma grande amico degli di quegli enti privati ogni nota di cogliere viene a Roma viene viene viene è obbligato vero arriva puntuale era no non è raccomandato e comandato va bene comandante
Allora e dovrebbero a intervenire anche altre persone forse si affaccerà qualcuno forse lo saprà c'erano ma questo il lo lo vediamo perché loro sono la base dalla chiacchierata sul delitto Matteotti il partendo da quello che aveva scritto Piero Gobetti allora ventiduenne ventitré enne
Un un un una ecco il personaggio Gobetti va anche analizzato vere
La famosa giovane dai grazie alla quale lui aveva una faccia di Tolla che io non avrei mai avuto cioè a luglio una ripresa andare a trovare Inaudi viso e parlava inabilità professore mi fa un articolo e quello gli ha fatto uno dei due e era una cosa era bravissimo andava rompe le scatole a tutti e tutti hanno collaborato a rivoluzione liberale invece nuove hanno pubblicato come la casa editrice del giovane Gobetti il quale essendo morto vent'dette venticinque regolamenti venticinque ventisei
Venticinque anni quindi gradirei che era ne ho conosciuto solo uno analogo proprio in questo periodo che si chiama Mingardi miliardi è un è un liberale di quelle dunque gli ultra liberale diciamo
Come possiamo idee libertarie gli anni perché si chiama
Liberisti all'ennesima potenza eccetera il quale e c'è adesso c'ha trent'anni scrive su un su tutti i giornali
Italiani e stranieri è stato bravissimo e ha cominciato a priori lasciando il primo pezzetto al primo mese dopo i buoni Breton l'ha fatto che aveva ma siano vent'anni quindi non bene allora largo ai giovani eccoli qua uno due tre
No reale basta non
Ma
Inizio io se inizieremo allora io inizio ringraziando le persone che sono qua in modo particolare
Michele canonica presidente dell'andante al Alighieri
Che è essenzialmente qua per la nostra amicizia cioè
Il fatto di essere stati compagni di scuola per un certo
Periodo precisiamo diciamo ritrovati
Però
No no no no no no no era il gennaio girerà altri marchi
Era il generale evasione
Non molto di più ma originario ginnasio superiore
Allora entrando nel merito di Gobetti centenario dell'assassinio di Gobetti no
Scusate
Di Matteotti
Che è l'argomento di questa sera
Ecco
Quello che io ho pubblicato partendo da un piccolo saggio di Gobetti un saggio abbastanza ho dimenticato
E non di grande significato perché
Gobetti scrive a caldo questo saggio su su Matteotti
E quindi questo saggio è privo di senso della storia come avrebbe detto Omodeo
Perché
Manca di quella sedimentazione che può venire solo col passare degli anni
Dicevo siamo partiti dal saggio
Di Gobetti e poi abbiamo ampliato il discorso abbiamo ampliato il discorso pubblicando il testo
Del discorso che Matteotti tenne il trenta di marzo del ventiquattro alla Camera dei deputati
Denunciando i brogli è la violenza che nell'aprile di cent'anni fa durante le lezioni
I fascisti avevano avevano organizzato e Matteotti fu l'unico
In Parlamento ad alzarsi per protestare e per chiedere l'annullamento delle elezioni dentro ventiquattro del ventiquattro di cent'anni fa
E poi io avrei dovuto limitarmi a fare un'introduzione interventi io ho scritto un saggio più ampio perché perché
Rileggendo Gobetti
Ho ritenuto che il tema di Matteotti dovesse Sr
Ampliato rivisto
In termini storiografici
E per farla
Dalla neve il mio saggio che contrae
è un tentativo di mettere in luce
Non solo quello che è stato evidenziato da tutti nel corso di Centanni cioè l'altezza al cinismo dei Matteotti
Matteotti antifascista che certamente e una componente essenziale di Matteotti ed è quella componente che lo ha portato
Verso la sua morte
Ma io ho voluto mettere in evidenza la seconda componente di Matteotti che invece è stata ignorata per decenni via
Qual è la seconda componente di Matteo
Che è stato un socialista
Riformista graduali vista
Ma anche anticomunista
Anti bolscevico
Che ha visto con lucidità
Cosa avveniva in Russia
E ha visto la necessità non solo riprendono il risparmio cioè
Ma di denunciare questa situazione
Del bolscevismo che in Italia invece aveva affascinato molti socialisti
Pensiamo al biennio o rosso
Il biennio o rosso
Fu un tentativo di fare la rivoluzione in Italia come in Russia loro dicevano in modo esplicito come in Russia
Matteotti aveva capito
Innanzitutto che non c'erano le condizioni politiche per poter fare la rivoluzione in in Italia
Già alla guerra vittoriosa ad esempio rispetto al disfacimento della Russia degli zar
E poi la presenza della monarchia in Italia e poi la presenza della Chiesa cattolica ecco queste tre componenti facevano sì che non ci fossero le condizioni per fare la rivoluzione il in Italia la rivoluzione bolscevica in Italia ma al di là di quello sto Matteotti miseri in evidenza
Proprio l'aspetto profondo
Mente antidemocratico
Di quello che avveniva in Russia e qui viene muori
La prima dissonanza
Molto forte
Con Gobetti
Gobetti aveva sostenuto che la rivoluzione russa
Fosse una rivoluzione liberale
Matteo pesci senza polemizzare Congo Gobetti invece assume una posizione diametralmente opposta in cui nega
Che
Il bolscevismo abbia delle convocazioni liberale che forse non non non nuovo interessavano neppure ma soprattutto nega
Che avessero che che la rivoluzione avesse una componente democratica cioè l'oppressione della democrazia all'uso del terrore la violenza i massacri che erano stati e continuavano India Russia
Ecco
Matteo Illy ha denunciati con grande fermezza
Tale a tal punto che
Cacciato dal Partito socialista
La storia del socialismo di quegli anni è una storia drammatica
Dopo il biennio rosso del tentativo rivoluzionario fallito il partito socialista si scinde in tre parti in tre approvazione come si chiamavano all'epoca
La prima frazione del ventuno con l'uscita del Partito comunista a Livorno la seconda
Con
La
Cacciata
Dei socialisti democratici
Pur guardiani
Alla vigilia della
Fondazione
Di fatto dal Governo il primo governo Mussolini cioè dalla marzo su o Roma dopodiché rimane il troncone
Socialista il vecchio partito socialista che è apparso tantissimi parlamentare il perché moltissime parlamentare anzi la maggioranza dei parlamentari in carica
Al Lido con Matteotti nel partito socialista unitario può sembrare quasi un'ironia
No parlare di Partito socialista unitario nato da una cacciata e da una scissione ma questa è la storia drammatica per il socialismo italiana
In tessuto lobby fissione costantemente anche dopo la seconda guerra mondiale
Matteotti fu il leader il giovane leader del Partito socialista unitario
Non le ha neppure quarant'anni
Superando anche delle difficoltà oggettive perché lui veniva dallo approvino inizio
Il Polesine
Che era davvero un una realtà un può se stante nella vicenda
Economica e sociale italiana
Ma Matteotti
Aveva una grande visione
Che gli derivava dai suoi viaggi fatti all'estero
Ha girato tutta l'Europa
E Matteotti
E allora forse l'unico socialista
Che avesse questa visione internazionale
Che gli consentiva rapporti ad esempio con laburismo inglese e rapporti con la socialdemocrazia tedesca
Più con lavori su inutile
Perché il socialismo
Tedesco
Arrigo puoi alla socialdemocrazia ma ebbe anche delle figure eminenti come Rosa Luxemburg
Che furono l'esatto opposto della socialdemocrazia Rosa Luxemburg si lasciò abbagliare dalla Rivoluzione sovietica dalla
Idea della rivoluzione
Malgrado
è diverso l'amico di Marx proprio ai socialisti tedeschi
Si rivolgesse dicendo che dovevano seguire la via parlamentare la via elettorale
No la via rivoluzionaria
Il voto la conquista del botto del consenso
Ecco Matteotti in questo socialismo italiano frammentato anche da odii personali
Non dimentichiamo che nel Partito Socialista Italiano aveva militato fino al quattordici Benito Mussolini che era stato uno ridare al seguito direttore dell'Avanti
Io qui parlo ad esempio di congressi socialisti nei quali
Matteotti si erano già contro l'imputato con Mussolini ad esempio quello dedicato al tema della massoneria
Partito socialista
Non era più in grado nel dalle ventidue in poi di combattere una battaglia antifascista
Anche perché
E lo diceva molto bene Matteotti
Questo uso della violenza
Lei socialisti che volevano la rivoluzione senza riuscire a farla
Era un supporto
Prezioso per Mussolini e per le squadre d'azione era un supporto prezioso
Perché finiva tra virgolette di giustificare agli occhi dei benpensanti la violenza fascista
Un ultimo aspetto perché
Che io metto in evidenza nel libero
E che va considerate
Matteotti era fortemente
Pacifista erano
Contrario alla partecipazione dell'Italia alla Grande Guerra
Nel mille novecentoquindici
E invece anche dell'azione dei discorsi
Per evitare quello che secondo lui era un gravissimo allora l'ingresso in guerra
Qui noi non abbiamo né il tempo né la possibilità di approfondire il discorso se avessero ragione Matteotti o avessero ragione gli altri socialisti
E tra l'altro i socialisti io intendo
Il Bissolati volontario in guerra interventista
E intendo i socialisti in generale
Del partito socialista italiano che decisorio Tindall appoggiare male anche di sabotare né aderire né sabotare
Ma non va dimenticato che nel diciassette
Dopo Caporetto
I socialisti italiani si sentirono come schierati in trincea
E non dico solo i socialisti perché ad esempio Palmiro Togliatti andò sia pure simbolicamente anche lui in trincea
Quindi non più solo un discorso a sé il tocco i socialisti livello loro complesso
Qui siamo prima del ventuno ovviamente
Questo atteggiamento di Matteotti
Così ostile
All'ingresso in guerra e anche ai combattenti e anche ai combattenti o almeno Matteotti non capì colgono fosse il potenziale degli ex combattenti dopo la vittoria
Non lo capì
Lo capimmo Sorlini
Lo capì Mussolini
Che non a caso pongo infarcito agli anni combattimento
E sistemi con loro sulla vittoria sulla vittoria mutilata sulla vittoria in generale sui combattente anche sul fatto che
Gruppetti di socialisti
Arrivarono a insultare
Picchiare
Addirittura gli invalidi di guerra
Carlo del qua di cui io parlai qui
Qualche annetto fa
Era cerco e scelti fra
Barazza perché scoppio una bomba che lo rese grande in Baldo di guerra ebbene Carlo calcola subì un tentativo di aggressione
A a Firenze ma non è un caso singolo o no sul fondo atteggiamenti che
Avvennero
Tutti italiani
E Gobetti scusate nessun viene in mente
Parlano di calo d'acqua come di un rapporto morale
Non so se mi spiego
Quindi
Questo fenomeno
Degli ex combattenti non venne capito a sinistra ecco diciamo così non venne capito
L'ho capito molto bene Mussolini che speculano su questo
E ottenne l'appoggio degli ex combattenti i Fasci italiani di combattimento sono questi ecco Matteotti forse il limite di Marte OP perché altrimenti non facciamo un discorso storiografico facciamo un discorso celebrativo un discorso meramente agiografico certo ma però Piera anche un santo
Perché Sciascia un santo
Laico perché Sciascia racconta in un suo discorso fu lo scritto
Che sua zia teneva nel cestino del cucito un'immagine tardi di Giacomo Matteotti
Quindi questo laico socialista che era diventato un un martire
Un martire
Questo testimonianza dispiace importante ebbene però cent'anni di distanza noi non possiamo fare
Un discorso agiografico dobbiamo fare un discorso storico e quindi in sintesi l'aspetto che secondo me balza all'occhio
Oggi e non è balzato all'occhio per interessi politici contingenti è il suo anticomunismo
Anzi ha dato fastidio proprio il fatto di essere anticomunista
Anche nei decenni successivi al che dopo la seconda guerra mondiale
Perché Vollaro definirlo un banale socialdemocratico ma la socialdemocrazia non erano banale apparteneva alla storia d'Italia
Consumare AGAC con con i personaggi di di grande rilievo poi anche con altre che non erano di grande rilievo ma quello è un altro discorso che ci porterebbe distanti
Dicevo l'anticomunismo RAI di bolscevismo e poi i termini negativi non aver capito che la Grande Guerra
Era un elemento con cui bisognava confrontarsi non bastava Sr
Non violenti non contrari e contrarie alla guerra al favorevoli al pacifismo la
La Grande Guerra
Rappresentò in tutta Europa
Un cataclisma con cui bisognava misurare
Travolto cioè degli imperi
La Germania l'Austria Ungheria
Cambiò delle situazioni in termini radicali
Non poteva Alitalia a rimanere pacifista per conto suo
Non ne avrebbe potuto anche anche volendolo rimane neutrale non c'erano le condizioni storiche
Per essere neutrali
Ma al di là di questo soprattutto il fenomeno di massa di massa perché un socialista non ragiona coi fenomeni di Massa
Quello degli ex combattenti non poteva essere ignorate gli ex combattenti e non erano una lite non erano i D'Annunzio non erano quelli che andavano a Fiume erano a quelli che erano stati mandati in trincea
Magari senza nessuna convinzione
Nessuna
Nessun entusiasmo patriottico
Quelli tornati indietro non potevano anche essere presi a ceffoni dai socialisti
Questo è un aspetto sul quale io mi permetto nel nel libro di mettere una qualche evidenza a che Luigi che mi sembra importante alcuni libri che sono usciti per il centenario
Purtroppo sono ancora legati alla visione vecchia
Il mio amico Massimo Salvadori che ha scritto un libro
Matteotti l'antifascista è ancora legato a a schemi ideologici che secondo me sono obsoleti
è fuori discussione
Che Matteotti sia stato un grande antifascista anti forse quello che ha capito più di tanti altri
Il fenomeno fascista prima ancora che che che che che avesse un rilievo
Perché ha capito che il biennio rosso avrebbe portato al pacifismo
Ma non era solo l'antipasto di era anche l'anti bolscevico
Vi ringrazio
Ventidue
Io osservano no no
E allora buono
Intanto sentiamo male nera
Ora diciamo no
Va bene
Ma
Allora intanto grazie a voi che siete venuti
A questo convegno grazie anche quelli
Che la organizza mi ha invitato
Grazie a radio radicale e a chi ci ascolta e proprio gli ascoltatori di radio radicale vorrei rivolgermi dicendo che stiamo parlando di un libro abbiamo detto Matteotti pubblicato da Pedrini editore e appunto il curatore l'autore Pierfranco quali ieri
Stiamo parlando di un personaggio che io vedo che era prevista anche Gloria Vancini che è la figlia del regista Florestano Vancini io non lo so confesso la mia ignoranza io spero che il film su Matteotti sia stato restaurato vero perché un altro film importante di Mancini Volontè
è stato preso proprio per i capelli stava rovinandosi ed è stato restaurato proprio diciamo in zona Cesarini e sarebbe opportuno
Se un servizio pubblico una briciola di servizio pubblico c'è ancora che questo film venga trasmesso e magari accompagnato da dibattiti dove personaggi che hanno titolo per parlare ci confortano e ci fanno conoscere questo personaggio io tra l'altro confesso una seconda ignoranza
Non so se la Camera dei deputati
Ha provveduto alla pubblicazione dei discorsi parlamentari DC al Commercio ecco almeno questo è stato fatto perché sono stati anche allora no però almeno questo ci sono questo c'è perché hanno pubblicato discorsi di tanti
Personalità di Toldo minore almeno Giacomo Matteotti in una biblioteca pubblica supporto orario
A ossia al usano ombra no disponibilità senta anzi tutto a
Ci siamo fatti se l'occasione
E io qui ho sentito Gabon apro una parentesi rete avvocato Mingardi Bellingardi fa parte una glielo disse al civico ricorsi è è il caso di ricordarsi questi nomi di lasciare una traccia e si occupa lui è uno degli animatori dell'Istituto Bruno Leoni anche questo dove lo voglio tra virgolette idealmente scolpire
E affermare radio radicale perché è un nome importante anche questo ed è uno dei personaggi di grande cultura ignorato completamente se non da piccole élite per tornare beh io io dico grazie a James Gianfranco e ieri perché come dire
La sua è un'opera meritoria
è uno storico
Che non si fa travolgere da ideologia età faziosità e al servizio della verità o almeno di quella verità che gli appare nel momento in cui ne scrive
è onesto
E
Non vorrei dire che tollerante
Mi piace dire che Pierfranco quegli Enya e rispettoso e tutta la sua vita è all'insegna di questo rispetto e non l'ha pubblicato solamente
Il libro su Matteotti con il cento Mario Pannunzio Vitorino animato per anni e anima ancora
Una quantità di preziosi iniziative sotto forma di convegni di manifestazioni di dibattiti di pubblicazioni di bollettini che sono cosa estremamente preziosa
Che
Voglio in qualche modo ricordare perché chi ci ascolta qui e chi ci ascolta attraverso la radio radicale ne sia a conoscenza
Ecco la conoscenza e la memoria solo questi i due in due filoni
Perché c'è una massima adesso non so
Diventa pericoloso citare il Talmud con i tempi che corrono
Però c'è una massima del Talmud insegna a suo figlio insegna al figlio di suo figlio ecco Pierfranco quali vieni sta insegnando alla quantità di figli
Tutto un filone politico culturale storico che altrimenti andrebbe disperso io ho citato alcuni nuovi ma ce ne sono davvero tanti e basta come dire
Navigare se così posso dire in internet
Nei siti ve ne potete rendere conto
La conoscenza ecco per esempio oggi io credo che Matteotti sì se ne parla in queste settimane in questi giorni però non illudiamoci presto sarà dimenticato
Presto tornerà la coltre di indifferenza eredi voluta
Occultamento che ci sono pertanti altri grandi personaggi che possono essere voi avete citato Luigi Einaudi
Avete citato Benedetto Croce lo stesso Mario Pannunzio ecco purtroppo non vengono riconosciuti come meriterebbero
Il
Il Matteotti io
Mi sentirei di definirlo socialista riformatore poi certamente ci sono dei limiti
Che andrebbero forse maggiormente studiati o almeno io dovrei maggiormente indagare studiare e calarmi in quel tempo
Il lui era veramente un pacifista Luisa veramente contrari alla guerra però come è stato detto da Pier Franco aveva
Sicuramente individuato in tempi non sospetti per esempio il pericolo costituito da Mussolini
Quando ancora Gaetano Salvemini non l'aveva percepito e anzi era disposto a dare un'apertura di credito invece Matteotti
Capisce essa prego spesso
Sì cioè
Ma pensavano ci sono illusi di controllarlo di di poter come dire fronteggiare la tragedia del biennio rosso attraverso Mussolini e le sue squadre e poi di condizionarlo realtà non è andata così come speravano però Matteotti aveva individuato immediatamente il pericolo costituito da Mussolini ma aveva capito come è stato detto anche il pericolo costituito dal bolscevismo e dai comunisti dobbiamo ricordarci quand'è la copertina io vedo alcune figure giustamente Matteotti
Giustamente Gobetti
E c'è anche un mezzo Polo filo di dito gli appelli di Gramsci
Il quale Gramsci a Matteotti morto
Lo definisce in maniera estremamente offensiva non non ne parla bene in termini estremamente polemici io adesso non so se riesco a trovare esattamente la frase
Che Luís perché che Salvemini sì barocca History rapinando che Gramsci a
Aveva aveva scagliato contro Matteotti però Matteotti realtà quella frase di disprezzo se la meritava tutta perché Matteotti dice voi coi comunisti
Per la dittatura e per il metodo della violenza delle minoranze
Noi siamo socialisti e per il metodo democratico delle librerie maggioranze non c'è quindi nulla di comune tra voi e nuovi
Nulla grazie esattamente voi stessi comunisti
Ogni giorno ci accusate
A di tradimento contro il proletariato
Se siete quindi in buona fede e malvagia e malvagie siete malvagi di parte con le vostre proposte Juninho dicono i traditori se siete in malafede noi non intendiamo prestarci ai turchi di nessuno
Beh ammetterete che era cosa pesante questa che
Che che dice che dice Matteotti giustamente andava detta andava denunciata andava andava indicata aveva ragione lui a dire e a esprimersi in quel modo
Ma
Nel pensiero di Matteotti mi sembra di scorgere
Diciamo che ha studiato Matteotti la sua figura molto meglio di quanto l'abbiamo studiata io mi può confermare o meno
Quei piccoli germi
Di un pensiero l'abbiamo detto che era veramente un internazionalista perché ha avuto dei contatti solidi con Lapo partì con la socialdemocrazia tedesca contro i socialisti francesi
Io scorgo ma gli sconti anche altrove quei piccoli germi che poi oggi possiamo chiamare Stati Uniti d'Europa in qualche modo vagheggiava questo sogno
Che vagheggiava anche Luigi Einaudi perché noi non dobbiamo dimenticare che Ernesto Rossi e Altiero Spinelli quando sono relegati a Ventotene è il fascismo e trionfante
E si concedono questo sogno utopia
Sono influenzati anche dalle letture soprattutto Ernesto Rossi che gli consiglia Luigi Einaudi
Ernesto Rossi aveva due padri ideali uno era Gaetano Salvemini era alto Luigi Einaudi
Quindi questi germi che poi trovò per altri versi in Ignazio Silone ma che ho ritrovato ripeto compiutamente
In Ernesto Rossi gli spinelli del Bove Eugenio Colorni che viene ucciso alla Storta dai nazisti ed ai fascisti
E e poi dopo in qualche modo se non ci fosse stato il tradimento tra virgolette ma forse senza virgolette
Dei francesi avrebbe forse trovato un qualche una qualche forma di concretezza perché Adenauer perché De Gasperi insomma sono veramente delle persone
Che andrebbero studiate meditate rivalutate
Conosciute apprezzate molto più di quanto lo siano
Vorrei addirittura nel mio bislacco
Procedere
Recuperare sempre sul filo
Memoria conoscenza
Ma sapete che negli anni cinquanta
E l'affinità la seconda guerra mondiale
E uno dei tredici professori che non giurò fedeltà al fascismo e per questo prende cacciato via dalla cattedra universitaria per
Insegnava Borgese
Con un gruppo di giuristi dell'università di Chicago concepisce nientemeno che una costituzione per il mondo
Il diritto che governa il pianeta la legge
E
Ottiene
La benedizione se così posso dire
Di Thomas ma che non è l'ultimo degli arrivati
Poi va be possiamo essere maliziosi
Borgese la figlia di Thomas Mann forse c'è stato un qualche rapporto di
Amicale
Ma Piero Calamandrei e quello che firma la prefazione in Italia
E lì non c'era la figlia di Calamandrei che c'era un affare con Borgese la firma è la presse la condivide quindi c'è qualche cosa ecco nei tempi che noi viviamo io credo che dobbiamo recuperare tutti questi testi e io sono particolarmente grato a Pier Franco perché tutta la vita che fa questo lavoro è tutta la vita che ci offre delle occasioni per
Sapere
Per conoscere per riflettere per confrontarci perfino non essere d'accordo perché non è che dobbiamo essere
Necessariamente d'accordo una delle caratteristiche degli autentici liberali e che quando sono in due ci sono magari tre opinioni quindi ci sta che ci si possa avere alter cose
Che non sono che non collimano però questa profonda e meritoria azione di Pierfranco quali ieri io ho colto l'occasione voglio cogliere l'occasione per sottolineare la e per valorizzarla poi ripeto
A tutti noi
Resto finiranno gli anniversari
Fra qualche mese non si parlerà più di Matteotti non si parlerà più di Einaudi
Non si parlerà di Pannunzio non si parlerà di tutti questi lari e Penati laici che sono il nostro patrimonio la nostra cultura il nostro DNA
Dobbiamo seguire
Pier Franco
Che costituisce con il suo Centro Pannunzio quella fiammella che rischia da un po'questa grande tenebre dell'ignoranza e dell'indifferenza quindi grazie per questo libro grazie per quello che hai fatto
E grazie per quello che ancora
Sarai costretto a fare
Vorrei
Aggiungere una cosa che non ho fatto in precedenza che era doverosa da parte mia
Nel ringraziare
La famiglia piemontese di questa ospitalità
Così attenta
Cordiale come testimonia
Da tanti da tanti anni
Per le iniziative che facciamo ma
Vorrei anche evidenziare come sette posso dirlo
Da quello che ho potuto constatare io
D'accordo che centocinquanta allievi Einaudi partono dall'aprile
Di quest'anno no dalla fine di marzo tutti in marzo dal venticinque marzo se non vado errato
Il riguarda maresciallo
Il ventiquattro
E
Per Matteotti
L'anniversario sarà il ieri dal dieci di di Giulio il rapimento
E poi la scoperta del cadavere e a fine agosto del del ventiquattro
Però a me sembra di poter dire partecipando anche
Al comitato nazionale
Per Einaudi sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica che non è una cosa di poco conto
Perché il Presidente della Repubblica
No non da l'alto patronato
Di per sé per i comitati nazionali automaticamente li dai in modo molto selettivo ebbene io debbo dire perché
La figura Einaudi
Si staglia in maniera nettissima nella storia italiana
Come grande scienziato
Come politico importante come credo il miglior Presidente della Repubblica non ci sono altri
Io allora vita lo avvicina Rai a Carlo Azeglio Ciampi è l'unico che possa a cui a cui Rinaldi possono essere accostato gli altri sono tutti rispettabili in primis ovviamente Giuseppe Fava karma
La statura di di viene audire completamente di differente
è un momento ma è anche un grande uomo ecco c'è un e uno metto come lo dice lo disegnava Guareschi ma in effetti è un grande un uomo un grande uomo
Soprattutto a livello internazionale forse in Italia non è stato abbastanza apprezzato come studioso ma è una delle figure più importanti
Tra gli studiosi tra gli economisti a livello internazionale
Non ce ne sono altri
Confrontabili a quel livello comuni con e in altri quindi io penso che il Comitato nazionale di Einaudi
Farà un'azione importante per dissodare il terreno
Ma questo terreno e già parte di soldato perché le opere di Einaudi si trovano in libreria
Questa è già una differenza sostanziale
E se voi andate a cercare le qualcosa non è che abbia scritto tantissimo ma se voi andate a cercare qualcosa su Matteotti non è così semplice su sue in altri d'accordo che la casa editrice Einaudi ha pubblicato le opere del del di ieri viene Audi
Però certamente anche in una dimensione commerciale no cioè Einaudi ha pubblicato anche perché è venduto anche perché ci sono dei direttori di di Einaudi
E sulle opere sono importanti con quell'altro ovviamente ho introdotto in modo in modo del tutto inadeguato e me ne scuso l'amico
Presidente della Fondazione Giuseppe Saragat
Ma non volevo io assolutamente perché lui lo sa abbiamo organizzato a livello torinese proprio con l'amico Morbelli un ricordo di Giuseppe stravagante
Quindi Giuseppe Saragat per noi appartiene a a quella che perché Bobbio definiva l'Italia civile quindi il professor D'De Masi adesso interverrà
Faccio per abitudine per salta i primi cinque minuti
Impieghi visto che non sono più in grado di i starci molto di più
Beh allora intanto RAI ringraziare Valerio Zanone preferì amiche convocato come nato in Piemonte residente a Roma allora alla costituzione dell'associazione dei piemontesi a Roma
è una cosa che mi ha consentito di tenere di temi più a contatto col coll'essere comunque io permetta effettivamente piemontese oltre che essere anagraficamente
è nato a Vercelli prendersi una cosa a cui tengo molto senza rinnegare altre altre componenti altre esperienze ma quando Morbelli che ringrazio non solo per per questa serate per avermi invitato ma ringrazio per la tanta ottima attività
Che conduce alla quale posso partecipare poco ma ringrazio anche associo Ugolini alla ringraziamento di Morbelli
Perché
Di questi tempi tecniche ci mette in mezzo gli ultimi anni colpiti incluso fare attività di questo tipo ed efficienti Morbelli a una passione e una capacità di trasferirla che non sono proprio comuni comuni a comuni a tutti
Ho accettato anche perché è stato un ritorno a Roma dopo tanta dopo tanta assenza per me ho accertato più che
Pensando di poter dare un contributo che non lo penso ma quasi come un obbligo verso quello per me è stato un caro amico
Ovviamente molto più grande di me della mia gioventù romana che Matteo Matteotti sotto molto amico anche di Giancarlo ma con Matteo ho condiviso molto tempo molti momenti in molti molti sfoghi reciproci
Matteo è stato entrambi i fratelli sosta di parlamentari per più legislature Matteo è stato anche ministro del ministro del Turismo e Spettacolo per un periodo abbastanza lungo
L'uomo che non ha mai sgomitato per apparire
Un oratore stupendo
Ma chi parlava
Diciamo interveniva raramente l'oratore veramente sofferenza e
Quello che mi ha sempre più colpito di lui è che
Lamentava di di non poter dire tutto quello che pensava perché era Matteotti perché rifiutate offre
E
Ho trovato questo questo libro pubblicato su sostanzialmente da Matteo Matteotti che non si firma neanche Matteo Matteotti ma solo MM ed accapiglia che in quel momento era segretario
Del Psg che
La pubblicazione di
Di una cronistoria del processo Matteotti scritta da dal giudice Mauro Del Giudice
Che era di Vieste
E per questa ragione tecnica vigliaccheria di Trieste
Si prese la briga anche di fare qualche ricerca sulle vicende sul con testo di questo Mauro Del Giudice il personaggio che meriterebbe lui stesso lui era il Maggi e al magistrato inquirente non giudicante di questa vicenda mi ha colpito il fatto che scrive varie volte si raccomanda persino
Alla figlia che adottata in tarda età si capisce tra levigato averla avuta dalla sua governante del mille e non si era mai sposato
Punto di qua per la raccomanda di temi di non far disperdere le carte del processo perché anche lui e era convinto che di c'è un giudizio terribile del dell'Italia e degli italiani sia in un'ottica della vicenda fascista che del resto e dove dice se non se spariscono le carte nessuno poi può rimettere mano all'argomento quindi e quindi è doppiamente importante il lavoro
Che fa Quaglini ma che fate anche voi che facciamo lungo il cercare comunque di lasciare tracce che in qualche modo permangano perché quello che mi ha colpito beh il testo di Del Giudice ma anche dello stesso Matteo Matteotti eppure di Caviglia pregiudizio il terribile sulla politica italiana allora
Del giudice Raffa su quella del Regno
Per intenderci e qui siamo al due generazioni diverse Matteo Matteotti uno che era già stato ministro e scrivere scrive che l'Italia è un Paese che non non vuole riflettere non vuole confrontarsi con gli errori non vuole giudicare nessuno
E e e lo scrive anche incarichi io Carriglio col coro concludo benissimo nella non gliel'ho mai sentite dire tre cose se non e questo credo che sia una pubblicazione clandestina secondo me
Adesso non se non ce l'hai mi finisco di leggere tolta la faccio vedere che è meglio preferisco sapere che c'ha detto che non c'ero ma non temo di non avere un altro copione questa me l'ha data materialmente
Armani Matteo Matteotti quindi un sacco via un sacco di anni fa
Ma sono impressionanti questi giudizi che io devo dire amaramente condivido di un Paese che non che non fa mai nulla per staccarsi dagli errori commessi
La la valutazione cioè il sicuramente se non ci fosse stato il biennio in corso probabilmente il fascismo o non ci sarebbe stato o non sarebbe stato quello che s'
Dato per scatteranno sempre conto che quando si parla della della presa del potere Mussolini
La si racconta sempre come se Mussolini fosse arrivato a Roma alla testa delle truppe corazzate commessi in parte si racconta di Garibaldi a Napoli dimenticando che Mussolini è venuto a Roma in vagone letto
L'unico caso in cui hanno trovato un maresciallo dei carabinieri diciamo con gli attributi che gli era stata gli ha sparato ai primi due o tre è la provincia che non ha partecipato alla marcia su Roma quindi non erano nei corsi organizzati e non è così in grado di fare danno se se così è avvenuto questo neanche dire quale la polifonica province che non partecipa alla marcia su Roma quindi mettere Mussolini
Arriva in vagone letto quindi proprio una una rivoluzione da da critico Filippo quella si vede che hanno non mi non pare ecco ma non pare perché soprattutto un po'perché c'era stato il biennio rosso un po'perché tutto sommato l'Italia era già un Paese delle vai avanti tu che a me viene da ridere o che ha esposto il piano insomma
Quindi il giudizio del del giudice Mauro Del Giudice
Di Matteo Matteotti anche sul fatto che tutto sommato nessuno abbia fatto granché per evitare queste cose è un giudizio che che emerge meglio dalle carte dei racconti c'è qui riporta il Raffaello che metta l'avete sentita tutti perché e riportata anche da altri ma questa frase di Mussolini dopo l'omicidio Matteotti io per mio conto approvò l'assassinio
Purché Nyman mi aiuti a vincere
E non è una frase di un'orchidea aveva dall'altra i congiurati
Chiaro ora il Matteotti quando diceva io ora siccome mi chiamo Matteotti devo stare attento a quello che dico e perché non era così convinto che fosse proprio un iniziativa di Mussolini quello di far fuori suo padre
Una protetta mia madre mi ha mi è venuto in mente o di una frase di Matteo Matteotti invece diceva
Non è che tutti se un treno sapeva che io ero di venivo da moto se un treno fa da da Milano Roma prendendo su qualcuno ha modo da qualcuno a Reggio e via discorrendo non è che tutti si sono messi d'accordo per prendere quel treno lì però vanno tutti dalla stessa parte
Ed è una considerazione politica micidiale che in Italia o o visto e percepito più volte cioè di seguire una corrente che non necessariamente presuppone che ci sia stata una una organizzazione una pensata comune però è andata così
E primo che questo sia stato uno degli elementi fondamentali della svolta autoritaria del fascismo e che Mussolini sia sia stata la persona h potremmo dire persino opportunista che ha colto un'occasione che altri magari non hanno saputo cogliere poi e poi la cavalcata con neanche tanta coerenza perché poi tutto sommato
Per quello che vale il PPI imbocchi nell'espressione destra o sinistra Mussolini era stato più a sinistra lui se vogliamo nel in precedenza
Da direttore dell'amante ma anche prima è quindi e queste questo aspetto della politica italiana
Un po'per non ammettere errori e complicità non non è stato mai sufficientemente
Scandagliato
Anche tra delle persone S. Benedetto Croce scrive agli inizi del non agli inizi fino a un certo punto sono stato anch'io in gioventù sott'socialista marxiano mi pare che la frase di di Croce sia questa
Così come lo stesso Saragat mi ricordo che a a una domanda precisa mia io rosse ho fatto segretario nazionale dei giovani del Pd constava che lasciato il Quirinale fa il presidente del partito vi era un ragazzino rispetto lui
Spesso mi concedeva delle lunghe conversazioni credo di avergli detto ma noi cosa siamo marxisti ragiona dice io sono razzista
Di questi tempi e meglio non insistere dirlo troppo perché matti del marxismo se ne sono impadroniti i comunisti e quindi viene marxista ed interpretato con dire sono comuni riservato dice io sarei un augusto Roma rexista me lo ricordo come me l'avesse detto ieri
Credo che si riferisse a Otto Bauer come si può maestro elettivo
Però voglio dire ma tutta la vicenda
Socialista socialdemocratica libertaria
Non non voglio mischiato la con quella liberale che se se potessimo fare una di una distinzione tra i grandi filoni biologici uno dovrebbe dire che prima e il liberale poi dopo essendo un liberale scegliesse essere socialista socialdemocratico repubblicano o altro
Yunus non tutti non tutti i socialisti e non tutti socia del nuoto tiro celeste non tutti i comunisti sono sono stati anche liberali
Invece sarebbe necessario
Essere le due cose insieme per intenderci ma sicuramente il il Matteotti ecco mi mi riferisco quello che deve tutto prima comunque connotato certe o di Matteotti e che era
Un uomo di pace non dico pacifista perché come diceva Saragat con tutti i pacifisti sono sono positivi li distingueva tra pacifista e uomo di pace Matteotti era certamente contro la guerra
E lo era nel modo
Un modo forse anche più corretto Matteotti era già laureato in legge quando viene chiamato alle armi per la lira ordinaria
E non fa domanda per essere ufficiali di complemento come sta facevano tutti fatto mio nonno mio padre ho fatto io che chiedeva il titolo e non aveva ovviamente precedenti penali
Chiedeva di e di essere di fare il servizio da ufficiali di complemento Matteotti
Che aveva tutti i requisiti e le reazioni alla laureato non fa l'ufficiale di complemento e lo considera una forma diciamo di come dire Fazio il minimo dovuto per legge se perché se no sarebbe stato un renitente non non essendo non essendo un disabile sarebbe stato un renitente ma come gesto diciamo di di di rifiuto del
Del mondo militare non non non fa marcia di complemento reputo fare ecco diciamo che tutto il percorso di Matteotti attrice a mio avviso ha come elemento principale quello che oggi diremmo del del pacifismo
In realtà era un antimilitarista
Anche sulla vicenda della guerra quindici diciotto e come giustamente ricordato lui era contrario
Mi ha colpito il fatto che lui dice a un certo punto
Se ci fossero si comanda se ci fossero gli austriaci non avremmo la pellagra nelle campagne
Senta mi sembra una banalità ma riconosceva all'Austria per esempio di avere un livello oggi diremmo di sicurezza sociale soldi
Non parliamo di servizio sanitario ma comunque c'era anche quello in cui l'autore di tanto più avanti di noi e questo e nell'evidenza delle cose ma quindi non considerava l'ipotesi del dell'estensione dello Stato italiano attraverso una guerra all'Austria questo siccome elemento fondamentale poi per il resto era chiaramente un benestante possidente Candover
Che non è sceso in piazza con il i lavoratori che allora non erano quelle fabbriche per intenderci ma in quelle campagne in Italia non c'era ancora un soprattutto nel nel nel Nord Est non c'era a anche i soci il il partito socialista nato a Reggio Emilia l'anno dopo la ricorrenza per la scoperta dell'America perché
Rimetto socialista nasce a Genova nel novantadue non a caso o non perché Genova fosse particolarmente
Socialista perché nel novantadue il governo
Per festeggiare l'anniversario della scoperta dell'America
Concede che non si paghi non pagamento del biglietto del treno per chi andava a Genova quindi facendo un congresso fondativo a Genova
Si poteva andare al congresso di fondazione del partito socialista dei lavoratori senza pagare il biglietto questa è l'unica ragione per la quale il socialismo nasce formalmente a Genova l'anno dopo
Si organizza un po'meglio a Reggio Emilia attico di fabbriche in Emilia non ce ne erano non parliamo sempre di lavoratori il della terra il mondo il mondo e quello agricolo o o agrario
Insomma Matteotti non può essere ricordato come un antesignano delle battagliere dalla sinistra o del socialismo è un antesignano
Della del nuovo militarismo e della giustizia sociale
Quella Cervi si preoccupava più che ci fosse la possibilità di assistere alla Chiesa sanitario
I lavoratori dal per che non altro ecco sarebbe meriterebbe un approfondimento la la parte che ha avuto l'humus su questi temi poi c'è la questione che Matteo diceva non lo posso non lo posso dire io e che si
Ovviamente era inviso Mussolini ma in realtà stava preparando una aveva preparato un dossier su un atto di se al suo avviso di grande corruzione
Di quelli che poi in Italia ne abbiamo avuti in continuazione che sarebbe stato una grande concessione di ricerca e distribuzione di petrolio in Italia con la Sinclair o il of California c'è Sinclair Cecco mette e che sarebbe stato in realtà la vera dall'aver toccato quel pasto gli avrebbe procurato diciamo la gli avrebbe procurato insomma la condanna a morte politica ed è qui che l'unico che Matteotti dice e non non posso non posso dire che non sono stati fascisti ma sono stati quelli della lobby del petrolio
Ma IGT che quelli che prendono lo stesso treno non è detto che siano d'accordo tra di loro ma ma vanno nella stessa direzione che questa era la la frase che volevo ricordare Di Matteo Matteotti che ricordo comunque grande amico un uomo di cultura
Molto distaccato dalle cose di persino nella contrario era persino contrario all'uso del titolo di onorevole
I colori c'ero io spero di essere che mi venga riconosciuto di essere degno di essere onorarlo dodici relative su di essere degno di essere onorato dopo per quello che ho fatto ho scritto e non di essere chiamato onorevole perché perché il titolo mi spetta e comunque il titolo da era precedente il titolo di uno di onorevole che spettava già da prima ai deputati e senatori ai consiglieri comunali di Roma
Oltre che verso è appunto ed è stato a Roma poi fu esteso ai componenti l'Assemblea regionale siciliana in Consiglio regionale del del della Sardegna credo abusivamente di Salt utilizzato anche dei consiglieri regionali dell'altra ma questo non tre
Comunque ci tenevo dirvi queste due piccole cose da aggiungere in un i ma
Ad vanno nello finisco di leggere e nell'finisco di leggere te lo mando
O
Va be'comunque preferisco sapere che
Grazie secondo me importanti
Cioè la figura di Matteotti certamente abbiamo cercato ordini delineare un abbastanza ma direi che
Nel centenario Nobel dell'omicidio vada anche evidenziato quello che capitò dopo
Il dieci di giugno del ventiquattro
Quando in Parlamento si seppe del rapimento di Matteotti
Mussolini prende subito le distanze da una cosa del genere e dice che è il più addolorato era Louise proprio e che il Governo avrebbe fatto di tutto per chi arriva la situazione nei tempi più ravvicinati Pucci
In effetti il corpo di Matteo più fu trovato fu ritrovato incidentalmente solo nell'agosto appunto del ventiquattro i il giorno di Ferragosto quindi un giorno un po'particolare per l'Italia anche oggi
Né su
Uno scende in piazza
Il giorno di Ferragosto e infatti diciamo
Niente l'annuncio
Del ritrovamento del cadavere che voleva dire la Compart dell'omicidio
Di Matteo ecco
Suscitò
Non è una protesta
Adeguata neanche nei tempi immediatamente successivi ma cosa accadde cosa accade in Italia questo va ricordato
Accadde che in partiti antifascisti i partiti dell'opposizione
Di fronte
Ha un vero atto
Liberticida
Come
Dopo le comunicazioni di Mussolini al Parlamento dopo il dieci di giugno
Il Presidente della Camera
Decise di convocare al sine die la Camera
Impedendo un dibattito parlamentare
Impedendo un dibattito parlamentare
Questo è un fatto che non si mette neppure oggi abbastanza rende evidente
Perché il Presidente della Camera strozzo o il dibattito impedì il dibattito su un fatto che ebbe subito una valenza internazionale su tutti i quotidiani
Europea dei e ovviamente una valenza nazionale molto forte perché va considerato che nel ventiquattro
La stampa almeno in Italia non era ancora condizionata dal regime come poi capito dopo il delitto Matteotti dal gennaio del venticinque in poi
Allora i partiti antifascisti
Decisorio
Una protesta simbolica moralmente molto importante significativa cioè
La ventinove
Cosa significava l'Aventino
L'astensione dai lavori parlamentari per protesta
Per protesta
Come la plebe anomala faceva sull'Aventino per protestare contro
Gli aristocratici che facevano delle scelte contrarie agli interessi della plebe
Questa scelta dell'Aventino
E l'ad di alto valore morale
Ma si rivelò di valore politico vicino allo zero
Perché in sostanza
Il leader maggiore dell'Aventino
Cioè Giovanni Amendola
Pensava bici muovere quello che doveva essere il garante
Delle regole parlamentari del delle garanzie costituzionali cioè il re Vittorio Emanuele
E io qui documento nel libro come in effetti io non si è mossa
Assolutamente alle quali
L'Aventino
Riempi un po'la cronaca dei giornali ma in perché poi non diede dei risultati perché era una rivolta morale anche di valore politico ma le forze antifasciste si presentarono comunque
Molto divise una rispetto all'altra
Perché perché c'erano i socialisti
I socialisti i GPS il PSI un partito solo socialista unitario c'erano i comunisti c'erano i popolari c'erano Illy illiberali
Una parte di popolare non dimentichiamo erano al Governo Mussolini come una piccola parte di ministri era nel governo Mussolini
Quindi era una situazione molto ambigua e pasticciata
Quando vuol passare
Da giugno luglio agosto settembre e via discorrendo
Ci si rese conto che Laurentino non serviva non raggiungerà il suo scopo
E Mussolini approfittò di quei mesi per riprendere le redini del potere il di riprendere il controllo dalla situazione
Si decise di ritornare inaugurato e qui va ricordato egli e io lo ricordo nel libro
Il vero
Grande leader antifascista per eccellenza Group Marcello Soleri
Che convince addirittura angioletti andare lì in aula
In Piemonte disse ad oggi a Giolitti che bisognava tornare inaugurare fare la battaglia dell'opposizione in aula
Poco prima i comunisti lo avevano capita questa cosa e erano riformati nell'aula di Montecitorio
Ma ormai i giochi era
Cioè
Mussolini aveva ricompattato il tutto
Va detto che persino nell'ambito del partito fascista c'era stato qualcuno che aveva
Era un po'entrato in crisi di fronte al delitto Matteotti
Non tanti ma comunque anche in quell'ambito lì ci furono delle crisi di coscienza
Mussolini riuscì con grande abilità perché va evidenziato questo era un grande manovratore
Si sapeva
Come doveva agire
Mi pare che tu implicitamente abbia il lato nord un giudizio di quel genere no cioè anche la Marzio su oramai rivela un'abilità non terrore
Alla fine del
Dall'anno mille novecentoventiquattro
L'opposizione
Non è più in condizione di incidere
E Mussolini farà nel gennaio venticinque quel discorso strafottente in cui si assume la responsabilità morale politica storica del delitto Matteotti
Sfidando il Parlamento
Di metterlo sotto processo copre era prevede
Dall'osso
Statuto
Vi mancava la maggioranza
Mancava la maggioranza e quindi è quindi quella proprio quella provocazione Mussolini
Cadde nel ruolo perché non c'era la il numero per mettere
Sotto processo Mussolini
Le cose più lucide
Che sono state scritte secondo me e anche sono state fatte in quel periodo tormentato biblici riuscimmo a farlo quel di Marcello solenne non di Giovanni andava meglio
Che esce a pezzi dall'Aventino la figura di Amendola esiste a pezzi
Perché rivelò Lalla
Incapacità politica di un uomo che peraltro era stato ministro in due governi precedente ma
Non aveva saputo condurre la cosa nel modo più opportuno
Quindi con l'Aventino
E con la figlia dell'Aventino sì al rapporto fra il potere Mussolini
E inizia quella fase
In cui il pacifismo diventa regime
Fino al ventiquattro al di là del delitto Matteotti al di là di cose che non vanno dimenticate perché
Matteotti aveva denunciato proprio in Parlamento i brogli elettorali del ventiquattro le violenze
Durante le elezioni
Ma si trattava di elezioni pur centra quelle nell'aprile del ventiquattro con Lissone con listone maggioritario la legge a serbo che dava ovviamente è un grosso premio di maggioranza
Ma si trattava pur sempre Bielli elezioni
Dal gennaio del venticinque al ventisei
Sì è proprio la trasformazione del governo Mussolini in un regime
Politico in cui si intaccano subito i due pilastri della democrazia
La libertà di stampa e la libertà di associazione
Quindi sulla stampa viene imbavagliata
E la libertà di associazione viene di fatto annullata sciolti i partiti ma anche le associazioni con la scusa di sciogliere la massoneria interpreti si voleva sciogliere tutto ci volevano scioglie tutti dalle assolve associazioni Khomeini affetti poi accadde i cattolici ad ad esempio le associazioni cattoliche Malgara dopo il Concordato in qualche modo
Recuperò questo questo discorso
Ma siamo nel vento
Nel ventinove anzi
Che
Ecco quindi il succo di tutto è il quesito che il delitto Matteotti che avrebbe potuto mandare letteraria il governo Mussolini e e quasi riuscì a mandare plenaria il il Governo Mussolini
In effetti si tramutò in in un successo per il Governo Mussolini
Poi ovviamente il presidente la Fondazione Saragat giustamente ha fatto dei riferimenti anche altrove
Liste
Sull'omicidio vi Mussolini ma di di di Matteotti
Lo scandalo dei libri dei Petrolini
E anche altro anche altro perché c'era anche tutta una serie d'Inghilterra esci che ruotavano attorno al turismo di alto livello che si stava
Diffondendo in Italia
L'Italia dopo la prima guerra mondiale che conosceva per la prima volta il mare la montagna e quindi il le speculazioni costruire
Del delitti dei luoghi no il casi no ad esempio il casinò è erano molto frequenti
Anche quello fu considerata una pista perché Matteo OP lavorava
Non solo ovviamente
Sulle elezioni ma era un parlamentare rigorosissimo era uno che aveva una preparazione straordinaria
Nel sul piano e comico sapevano leggere un bilancio
Con grande facilità e immediatezza
Passava delle ore nella biblioteca della camera dei deputati a lavorare
Costruire i suoi interventi in Parlamento che erano tutti documentatissimo mi
Non non non era il deputato così
Della demagogia socialista
Della piazza non della sagra ecco con Gobetti dice giustamente mappe ottenuto non ne era uno che amava alles le sagre con cui si concludevano i congressi socialisti
Matteotti era uno rigoroso serio
E questo fatto
Il Cré Obelix problema
E però noi non sappiamo
Come sia andata per davvero noi non abbiamo certezze che Mussolini fosse il mandante
Questo Renzo De Felice lo ha piuttosto con chiarezza arriverà non abbiamo delle certezze al riguardo
Abbiamo però delle certezze che la matrice dall'assassinio di Matteotti fosse fascista venissero al partito
Ciò fascista venissero darò organi del partito fascista che Mussolini avesse fosse il mandante questo non abbiamo una certezza in assoluto
Perché vale il discorso che si faceva prima
Il giallo che Mussolini ebbe tu notevolissimo
La sua credibilità all'estero già all'estero in quegli anni si apprezzava Mussolini non Busolo Churchill apprezzarlo anche in precedenza le opere stradali
Questa questa credibilità venne vende Abu brutalmente dal dall'omicidio cancellate
E poi c'è un'ultima questione
La
Lire un rapimento di Matteotti
Significo la sparizione
Della cartella della Porsche anche Matteotti ore comincia
Cosa aveva Matteo in quella cartella
Alcuni dicono la documentazione degli scandali petroliferi o di altri scandali altri dicono che non si sa che cosa contenesse la cappella lui stava andando allora Camera
Certamente
Anche in quella vicenda
La cartella come per il caso di borsellino
E stato un punto interrogativo drammatico la cartella la cartella di Borsellino a scomparsa
La cartella di Matteo appena scomparsa
C'è sempre a e
Cartella l'hanno trovata
C'erano gli occhiali c'era un simbolo dei carabinieri c'era un paio di slip
C'era un'agenda vallone di nessun incostanza di Borsellino mentre invece non si sono trovati la famosa agenda rossa può darsi che ci siano lì con l'agenda dei segreti o forse no mossa nessuno
E un voluminoso carteggio
Che Borsellino si era messo nella borsa
Una volta che era uscito dalla casa dove trascorreva le vacanze per andare a trovare la madre quella domenica dove poi salta in viale Fulvio quella borsa è stata restituita alla famiglia Borsellino che appunto ha fatto l'inventario e ha trovato che mancavano vedi caso con le due cose
Ci sono libero C
Entrando al c'è il nostro collega il capo il come
Raccontare un paio di cross
Sì grazie Carlo solo Antonio Moretta presidente della società vedete a Roma e in quanto Veneto guardiamo ai ranghi della nostra istituzione una marea di uomini esperte vedete batteriche di Farhat deporre in sede di Rovigo dov'è nato un istruttore e purtroppo morto il nostro Matteotti
Stiamo per lanciare quindi qualche idea
E di cui ora Vito cenno però a far fatevi fare un convento caro presidente io sono affascinato da questo intervento dei tre persone che c'hanno intrattenuto per quasi due ore
E sono felice proprio di di capire che le l'evento Matteotti che il quale noi ci siamo da anni è un poliedro con tante facce dipende da dove lo si guarda e ognuno dice una cosa vera
E vien fuori una figura di questo Matteotti sempre più complesse e sempre più affascinante comunque di un grande errore e nuove l'uomo italiano di rango
Lungi da me andare a vedere un colore politico un un settore di simpatia politica di un angolo www punto due al principio non ne sono né capace né ho la cultura per farlo Presidente mio però una cosa colgo da loro
Non dobbiamo dimenticare non è che però venti giorni un mese ad un mese e mezzo e ferito Matteotti non se ne parla più e muore un punto pilastro e una traccia di strada che ha portato l'Italia di oggi
Quindi noi vogliamo con me
Quattro giorni veneti
Fare in maniera che rimanga un ricordo e abbiamo fatto quattro cose con uno dei nostri più validi e componenti venne qui Caro Claudio Bodrato
Abbiamo fatto lui ha redatto io con l'aiuto di tutti Woodrow sul testo annullabilità politica di Badaloni che è stato un po'l'elemento che ha supportato Matteotti
E abbiamo richiesto alle dall'attuale governo al presidente del governo del Governo della Camera dei deputati la registrazione degli atti abbiamo ottenuto un consenso verbale stiamo rappresentando il tomo e quindi ecco che un altro penso del suo del Polito stiamo dando una mano
Abbiamo fatto una proposta arroccata presidente del l'atrio e il sindaco di Roma
Perché dove c'è il volume entra Matteotti è uno schifo intorno che fa pietà andare oggi a vederlo altri Portulano stanno ripulendo perché ci sono le visite
Io mi mi viene il vomito adiacente
Ecco risulta
Allora io che cosa ho fatto con uno dei nostri abbiamo presentato un progetto di riordino dell'area e l'abbiamo regalato la comune
Spero che con l'aiuto di tutti questi possa dare illa alla realizzazione del Complesso in un altro piccolo badile utile per il nostro Matteotti
Secondo
Abbiamo fatto con Arbedo Arvedi che è un nostro pittore internazionale mentre io vi parlo sta esponendo a New York quindi è una persona di rilievo
Sotto pressione nostra ma ho visto che c'era uno spirito col cuore garibaldino ha fatto un quadro di Matteotti volto bello
Con trentanove tesserine il periodo di vita del nostro validissimo Matteotti di vetro di Murano dall'umidità ridisegnato e composto dell'immagine
Sotto
Un telo bianco sempre indietro con scritto sotto uccidete la mia persona non la mia idea
E intorno per formare il quadrato
Una graniglia di vetreria di Murano a colori piantate per bellissimo l'abbiamo scritto prima e poi va in mandati in un film alla Camera dei deputati perché c'è una sala Matteotti alla Camera dei deputati
E allora il desiderio di appendere questo quadro è iniziata la burocrazia presidente Iorio fa impazzire ma stiamo risolvendo sappiamo
Storiella per perché bisogna
Comunque essere così no essere così siamo già riusciti a fare la burocrazia diverso per cui è già
Oggetto del demanio cosa noi facciamo pare abbia ragione il premio Matteotti non vogliamo che si dimentichi Matteotti quindi Istat stiamo istituendo
Col persone di grande rilievo il premio biennale Matteotti per cui ogni due anni se ne riparlerà
Invito tutti a vivere
Volevi ecco se venisse
Tutte e due tutte e due così ci sbrighiamo perché siamo in
Popolare Camillo
Allora sarò come si diceva una volta proprio niente brevissimo
Per la data mille ieri sera a cena romane quindi ogni tanto mandiamo anche iniziative
Fanno Palazzo Firenze sette prossima certe sul sistema radiotelevisivo giù Giustozzi avremo come nostro ospite lunedì prossimo
Roberto Sergio amministratore delegato
Della RAI come tutti sapete che in un momento di difficile tra l'audizione per la RAI e potrà dire delle cose sicuramente interessanti non ci sarà
Io sono eterogeneo
Allora io volevo anzitutto ringraziare a mia volta il ringraziamento iniziale Pierfranco quali vieni
Divertenti penso che attraverso la mia persona intendesse anche esprimere un un indirizzo di omaggio verso la Società Dante Alighieri terzo come sappiamo la più grande associazione culturale italiana con la presenza il di cinquecento comitati oltre ottanta Paesi quindi insomma in tutti i continenti la Dante c'è
E rappresenta un presidio sicuramente prezioso per la cultura italiana quindi gratia Pierfranco quegli emigrati all'amico Morbelli per radere
Organizzato questo evento così ricco e prezioso devo dire abbiamo ascoltato degli interventi di una qualità straordinaria
Sia per la densità delle informazioni che venivano fornite e sia anche per la la la vivacità espositiva la maniera
Appunto è stato ricordato si è trattato di circa due ore ma francamente credo che nessuno uscire annoiato da questa bufera di nobili parole io però vorrei trarre questo è il motivo per il quale ho chiesto la parola
Questa sera vorrei estrarre quello che è il messaggio fondamentale allora mi sembra di capire che il messaggio fondamentale di stasera è quello di ricordare a tutti quanti che Matteotti non è stato soltanto un simbolo dell'antifascismo ma è stato anche un anticomunista e per questo io che io che mi sono occupato di impaginazione nei giornali ho fatto tanti titoli quindi insomma ho una certa praticata in questo campo ecco questa locandina che è molto efficace sul piano grafico
Io però avrei voluto che contenesse
La la scritta ecco benissimo centenario delitto Matteotti saggio storico di Pierfranco cogliendo il re ma
Il il messaggio principale era Matteotti anticomunista ecco io questo avrei voluto vederlo naturalmente la mia opinione non ha nessun peso operativo però mi permetto di sottolineare che questo tra le tante parole in questo uragano di nobili parole è stato l'elemento che mi ha colpito perché rappresenta
Però eh
Tensione
Terminano con la guardia d'onore del Pantheon ecco quelli non siamo
Sera anzi ringrazio il dottor Morbelli presidente che mi ha colto come socio l'anno scorso benché io non sia piemontese
Ma sono di origine umbra da parte di mio padre della mia famiglia paterna
Io mi chiamo Riccardo Mattoli il mio avvisavano si chiamava Agostino Mattoli e luglio è stato un parlamentare nella ventiseiesima legislatura del mille novecentoventuno fino al mille novecentoventiquattro
Desidero fare i complimenti al professor cogli ENI per il brillantissima interessantissima esposizione che ha fatto questo oggi neanche
Gli altri illustri convenuti perché ho chiesto la parola perché sono io sto lavorando su un libro da diversi anni che sto per pubblicare
Doveva essere inizialmente una biografia sul mio Bisato lo appunto Agostino Mattoli perché sono stati poi ritrovati grazie a mio padre di carteggi che mio nonno aveva conservato
Relativi al suo carteggio privato ma la cosa più interessante che mi avvisavano del medico personale di Giolitti e che a un certo punto dopo il la la prima guerra mondiale
Giolitti conosce benissimo il mio bizzarro perché erano undici anni che nel suo medico personale e quindi lo accoglie come suo
Consigliere personale comincia a diventare il suo braccio destro quindi comincia la sua attività politica
E proprio nelle elezioni del sei aprile del mille novecentoventiquattro io una copiosa documentazione proprio di quello che è successo dura le nefandezze che hanno compiuto i fascisti durante il mille novecentoventiquattro
Dove anche c'erano anche dei carabinieri che erano collusi con i fascisti
E quindi pubblicò questo libro Matteotti e il mio trisavolo doveva fare la fine di Matteotti perché Americo Dominici
L'assassinio di Matteotti aveva preparato un agguato nei confronti del mio trisavolo quando nel mille novecentoventiquattro poco prima delle elezioni
Stava per stava per andare a Todi per il comizio perché lui era per loro per l'uomo e per l'Umbria erano le regine nel suo collegio elettorale
Gli hanno teso questa agguato allora poi nella documentazione che io anche ho fatto ricerche all'Archivio centrale dello Stato poi è stato pubblicato anche da da padrone nel sessantadue per Feltrinelli le carte di Giolitti e poi Morra
Con basta oggi editore hanno pubblicato i carteggi di Giolitti ma non tutti comunque tra questi documenti nel luglio del ventiquattro c'è il mio trisavolo che scrive
Una lettera a Giolitti dove gli dice è veramente un caso siamo ancora l'onore di poterle dire che sono il suo più caro e fedele amico perché appunto gli avevano teso questa agguato e poi invita invita
E lui riuscì a da sapere che c'era questa agguato grazie a Curzio Malaparte perché Mione ordigno Bisato lo era anche amico di di Curzio Malaparte aveva i contatti aveva
Sì sono veramente
Grazie grazie scontrini
Signor presidente
Io voglio ringraziare l'amico Ugolini
E parli le condoglianze più sincere per il grave lutto che ha avuto il fatto che l'UDC acqua un atto di erotismo e di amicizia
E di questo dobbiamo essergli Garatti
Profondamente
Lasciamo e le prossimo appuntamento venerdì c'è una una cosa in fuori fuori fuori sede fuori sede icone Piola Caselli che presenta parleremo libri Lord Byron ma vi è arrivato a casa parlo ai soci quindi gli altri stipole saperle queste cose è facilissimo basta iscriversi alla pratica aveva un peso soprattutto
Grazie arrivederci e un altro applauso ai nostri