Alta sostenibilità - Riforma del codice della strada per emergenza salute e sicurezza

Radio radicale Buongiorno a chi ci segue l'appuntamento è con alta sostenibilità la trasmissione che insieme all'Asi se l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile possiamo avanti ormai da molto tempo insieme a me vale Manieri cioè dischetto alle giornalista per PAC
ASICS buon giornalista o il giornale venne trovata la neve Ponzone nostri ospiti
Diamo subito il benvenuto a tre ospiti molto interessanti quest'oggi per parlare di un tema che a Breme Bisleri eremo ma anche in parte capirete anche dall'expertise del le persone che sono quelli e oggi invitate Andrea Colombo esperto di mobilità sostenibile già assessore al lavoro mobilità
Di Bologna buongiorno
Buongiorno e grazie per l'invito
Grazie a Roberto scatti di Legambiente responsabile nazionale in mobilità appunto il presidente di Legambiente Lazio Buongiorno un giorno uno Rural Sondrio
Grazie ad Andrea ad Arad della lega deputato alla Camera appunto componente della commissione Trasporti Poste e Telecomunicazioni buongiorno Buongiorno turbine grazie dell'invito
Avrete intuito che quest'oggi parleremo della riforma del codice della strada ne riparleremo ovviamente le dell'emergenza salute e sicurezza se ne parla ormai da mesi
Ciano appunto
Praticamente vicinissimi all'approvazione definitiva del Nuovo Codice della Strada dopo il via libera della Camera ci sono alcune questioni importanti
Circa pene più severo Bebe severe per chi fa uso di Dior alcol e droghe e si mette alla guida regole diverse per l'auto-governo Hawks
Abbandona gli animali li anche molto alto per neopatentati ma in generale ovviamente quando parliamo di codice della strada in regola insomma
C'è un po'di mezzo ci si ci siamo di mezzo tutti noi e quindi anche inghippi vere civile nelle e città nelle comunità e via discorrendo di questo parliamo insomma in questa nostra le zone però intanto con Ellis direttore da dove vogliamo partite diciamo Quaglia spesso di rischieremmo diciamo in questo ampio marzo presa oggi
Certo allora buongiorno buongiorno a chi ci ascolta tre mila cento cinquantanove morti
Sono le vittime di incidenti stradali lo scorso anno peraltro in aumento rispetto al due mila diciannove con un dato numero che ci pone
Agli ultimi posti in Europa come sicurezza sulle nostre strade peraltro questo numero ci allontana dal raggiungimento del gol tre dell'Agenda due mila trenta salute benessere per tutti proprio perché non riusciamo a ridurre questi questi numeri numeri così importanti e e dunque il ventisette marzo è stata approvata la proposta del ministro Salvini avevamo tanto bisogno di questa riforma non sono mancate però tante critica allora lascerei intanto subito
La parola
All'onorevole che ci spiega se questo questa nuova riforma va nella direzione di rende le nostre strade più sicure e aumentare la salute pubblica perché ricordiamo che una regolazione insomma sulle nostre strade
Anche dei veicoli dei mezzi a passa anche le emissioni inquinanti allora onorevole
Intanto cosa c'è cosa manca anche in questa nuova riforma
Sì grazie grazie a tutti buongiorno a tutti qualora io ci tengo a precisare che l'ultimo cornice dalla strada ormai datato mille novecentonovantadue quindi a più di trentadue anni mi è stato una piccola modifica nel due mila tre
Dove sono stati inseriti è stata inserita la patente a punti però capite che in trentadue anni la mobilità sul nostro territorio è cambiata
Totalmente militare in Commissione è stato molto molto partecipato voglio ricordare che abbiamo udito novantuno soggetti tra cui interlocutori istituzionali e rappresentanti degli enti territoriali
Associazioni di vittime dalla strada enti lirici perché Esperti di sicura Pizza stradale rappresentanti del surf nel momento della dei ciclisti e la micro modalità elettrica
Associazioni ambientaliste associazioni di categoria al mondo di dei trasporti cittadini e consumatori
Cioè circa ottocento gli emendamenti presentati perché è vero che la proposta del ministro Salvini ma in Commissione sia la maggioranza sia l'opposizione ha presentato ottocentotrenta venti
Centosessantatré sono stati approvati e trenta un un grande
Contributo da parte dall'opposizione
Son stati dati alcuni dati prima tre mila centocinquantanove morti cielo circa nove morti al giorno duecentoventitré mila e quattrocento cinquanta circa di feriti sono ricorda male
Circa seicento seicentoundici feriti al giorno con un costo sociale pari a diciotto miliardi di euro quindi zero virgola nove per cento del PIL nazionale purtroppo le cause degli incidenti
Sono la velocità troppo elevata il mancato rispetto la precedenza la guida è in stato di ebrezza o sotto comunque pensato di sostanze stupefacenti
E soprattutto AN da distrazione con il tipico caso dell'uso del cellulare ecco su queste tematiche abbiamo cercato di incidere commentando le sanzioni e la sospensione con ritiro ed ha la patente
Voglio anche ricordare che di questi duecentoventitré mila quattrocento e passa feriti
Cinquantadue mila e cinquecento circa sono commessi purtroppo da giovani
Di questi cinquantadue mila e cinquecento cinque mila avevano almeno uno dei due con ciò conducenti risultato poi mi è stato di ebbrezza il mille seicentosettantasei annunciato feto di stupefacenti
Prima si citava l'obiettivo zero vittime
E nel due mila e trenta dobbiamo ridurlo per forza del cinquanta per cento
Non è stato sicuramente semplice invitare in commissione perché sono arrivati pareri dai diversi enti che vi dicevo prima contrastanti l'uno con l'altro abbiamo cercato di trovare una mediazione
Tra le partite alle varie proposte che sono arrivate e io credo che sia stato fatto un buon lavoro sicuramente non riusciremo siamo riusciti ad accontentare tutti se oggi siamo qui con voi
A discutere se il dibattito è ancora aperto il perché effettivamente
Come dicevo prima tutti non rinuncia non siamo stati in grado di nel mille di accontentarli detto questo è vero che ci sarà un aumento delle sanzioni sul sul Codice dalla strada comunque sono stati fatti interventi importanti ritiro la sospensione dalla patente però voglio anche ricordare che si è intervenuti anche non solo per reprimere ma anche Tare informare tanto è vero che come ben sapete si entrava si faranno delle ore all'interno delle scuole superiori informare comunque i ragazzi
Che potranno acquisire anche i due punti della patente sulla futura patente che andranno a prendere quindi
Mi limito a dire no stop se vogliamo entrare nel merito invece di dei vari passaggi
Delle varie proposte che poi diventeranno legge che cercare inserite sono più sporcizia
Pacini ci arriviamo tra un attimo intanto grazie onorevole darà da Elisa continuiamo il giro perché appunto ci ricordava l'onorevole che appunto una riforma che a parte qualche ritocco nei primi anni Duemila insomma mancava dal nelle ore del del dagli anni novanta e quindi insomma
Capite che anche con l'avvento delle tecnologie tutta una serie di altre questioni di mobilità come monopattini insomma
C'era era necessario rimetterci mano capiamo però appunto o come si si è rimesso umano e proseguiamo il giro
Sì Roberto Scacchi
Ed eccomi grazie mille un ne abbiamo chiaramente un
Partecipano infatti do che ha generato anche una mobilitazione nazionale molto importante riferita proprio alla al Codice e alla proposta di riforma del Codice che ha visto mare di Soggetti partecipare a giornate
La mia attenzione sulla strada alla perché ci sono un un sacco di problemi intorno a questo nuovo codice che ma nella direzione contraria rispetto a all'accettazione rispetti nella nella dibattito pubblico di un di nuovi elementi sulla strada come le biciclette per esempio e c'è un mondo riguardante proprio i ciclisti urbani soprattutto che ha contrastarle continua a contrastare questa riforma del Codice poi c'è una enorme muro rosso che si genera perché si depotenzia erano i Comuni e amministrazioni locali nella strutturazione di percorsi per a ridimensionare il numero delle auto in una in circolazione cioè ci sarà una una difficoltà enorme in più riguardante proprio la costruzione realizzazione pratica di corsie ciclabili casa avanzare tutti quegli elementi di anche e urbanisti mo'tattico che servono per allentare la morsa della dell'impatto sui ciclisti e sui pedoni sulle strade delle nostre città
Perché si demanda tutto quanto vuole delle Authority gestioni governative e quindi del ministero
E passeranno anche da una regolamento non conosciamo cioè non esiste per adesso soprattutto in funzione proprio ricostruzione di ZTL costruzione di corsie ciclabili si tenta l'ha morsa della nel controllo in questo senso si allenta la morsa del controllo perché le ha i Comuni non potranno più generare le ZTL non potranno generare zona Trento se non previa autorizzazione in buona sostanza il ministero questo fa sì che si rendano voi leader molto molto molto più complicati e lunghi
Proprio laddove invece vediamo delle città europee scientifico e che vanno da un'altra in un'altra direzione quella della costruzione di fasce ZTL sempre più ampie
Di percorsi ciclabili sempre più a tanti e quindi importanti nei centri urbani che è il contrasto o nella dominio totale delle macchine in circolazione dobbiamo anche che la il il numero degli incidenti non sono provocati chiaramente alle fasce deboli degli utenti della strada che sono appunto i pedoni ciclisti sono pronti provocare la stragrande maggioranza chiaramente
Dalle norme numero di autovetture in circolazione sulle nostre strade attraverso questo così attraverso lo storico ma del codice della strada
Non si non si fa quello che dovrebbe essere ma quindi non si continua a oli inventare la riduzione delle auto in circolazione
C'è anche un blocco sano il blocco con effetto immediato dalla possibilità di corde bieca rizzare corsi ciclabili ozio doppi sensi si ricicla bistrati ciclabili proprio fino all'emanazione di questo documento ad hoc che stanno
Vince umane mani legali comuni e più rischi per per i ciclisti quali sono anche le regole che il chance
Chi è evidente che chic continuano a essere complicate in qualche modo regole varate la velocità perché non si potranno più mettere o governo Xenon dolomia ma piuttosto manda una
Continua richiesta poi ministeri che aveva
Lì ospedaliere che risolve solo sul tema autovelox è molto importante perché ricordiamo appunto la velocità massima è la prima causa di incidenti mortali c'è anche diciamo una doppia lettura no perché spesso alcuni comuni
Lo usano sia per ragioni di sicurezza che Abu altre volte Esopo per per fare cassa diciamo
Diciamo la verità quindi insomma c'è no su questo do doppie letture possibile però insomma o come si dice spesso no la la virtù sta nel mezzo Elisa
Se
Nati sentiamo ecco vegetale
Ecco sì eccome
è come e allora scacchi molto critico direi rispetto a questa riforma ma parlando del ruolo quindi delle amministrazioni locali
Andrea Colombo che è stato Assessore alla mobilità del Comune di Bologna che peraltro è uno è una di quelle città che ha approvato anche che sta approvando
Il modello città trenta quindi una riduzione netta della possibilità della velocità eh cone recita e Andrea Colombo quindi ecco su quanto diceva scacchisti si ritrova
Ma io ne ne faccio una questione prima di tutto di carattere anche tecnico nella nella mia beh Este anche di esperto legale di di sicurezza stradale
L'Italia in Europa al ventitreesimo posto su trenta dopo qualsiasi altro Paese avanzato
In fondo alla classifica della mortalità per incidenti stradali quindi partiamo da una situazione particolarmente grave nel Complesso salvo alcune eccezioni andando a leggere le disposizioni di questa riforma
L'Italia sembra allontanarsi ulteriormente da quelle legislazioni più avanzate
Perché invece hanno garantito a tutti i Paesi con cui normalmente ci confrontiamo dalla Spagna alla Francia il Regno Unito la Germania e così via
Di raggiungere risultati molto migliori dei nostri nella redazione di morti incidenti morti e feriti questo vale in particolare sulla questione della velocità
Che i dati Istat ci ricordano essere una delle prime reca cause principali della generalità degli incidenti e addirittura la prima causa in assoluto degli in Cile
Perché i più gravi quelli mortali in particolare nelle città ecco volendo portare un un un punto di vista locale
Non dimentichiamo che i tre quarti degli incidenti stradali in Italia vengono nella città nelle città nelle strade urbane e la prima causa di quelli più gravi la velocità a fronte di questo quadro di partenza
Il combinato disposto di questa riforma del Codice della direttiva ministeriale che di recente intervenute in materia di limiti di velocità nelle città
E il decreto ministeriali in materia di autovelox in corso di emanazione tratteggiano un quadro in cui anziché contrastare Lecce la velocità eccessiva
Con tutte le conseguenze che ricordavamo se di sicurezza stradale pare essere contrastata Lacoste si limita di regolare e controllare la velocità in che senso
Ne mettendo assieme proprio questi tre atti emerge un un disegno sulla velocità mio avviso preoccupante perché con la direttiva sui limiti di velocità di fatto si complica si rende più difficile per le amministrazioni locali
Abbassare i limiti di velocità in ambito urbano con il decreto autovelox da si mettono molti paletti
Tecnici e amministrativi alla possibilità di usare gli autovelox per far rispettare i limiti di velocità basti pensare che in città non non sarebbe possibile controllare
Velocità inferiore ai cinquanta chilometri orari quando abbiamo l'organizzazione mondiale della sanità che chiama il i trenta chilometri orari la velocità salva vita nel piano globale per la sicurezza stradale
E dovrebbe portarci a di me dare morti incidenti da qui al due mila trenta e da ultimo il codice della strada in particolare nella parte di divenne Galgo Averno
Apre addirittura la prospettiva nella futura riscrittura del nuovo codice della strada organico a un innalzamento dei limiti di di velocità ecco io trovo nel Complesso questo questo quadro molto preoccupante perché sembra deporre andare nella direzione di depotenziare la gestione della velocità che è uno dei fattori determinanti per la sicurezza stradale perché la velocità come abbiamo detto tra le primissime cause se non la prima di quella di quei libri degli incidenti più gravi ma non dimentichiamo che la velocità
E anche l'elemento che determina la in ogni caso la gravità delle conseguenze delle altre violazioni ecco allora onorevole darà ovviamente ad assumiamo sentire da lei un po'a una risposta insomma ha sentito questi rilievi da parte di Colombo da parte di di scacchi peraltro adesso
Comunque questa legge deve passare al Senato quindi saranno possibili anche aggiustamenti secondo lei c'è ancora margine per fare meglio si può intervenire e dove
Ora in questo non glielo so dire nel senso che quando approderà in Senato vedremo c'erano le correzioni da fare oppure no
Però dirà diciamo oltre che essere parlamentare sono anche vice Sindaco in un comune di ventiquattro mila abitanti
E quindi mi rendo conto Lucio mi son reso conto in questi sei anni l'amministratore locale vive cosa voglia dire installare gli autovelox per quanto mi riguarda io li ho sempre e infatti sta all'Arena e in quelle zone effettivamente dove vi erano in città incidentalità alta
Zone dove c'erano morti conferiti spesso e volentieri sono utilizzati questi strumenti per fare cassa io parlando che incontrando spesso e volentieri anche i sindaci del mio territorio
Ho capito che effettivamente i Comuni essendo in difficoltà economiche spesso e volentieri abusavano di questi autovelox per quanto riguarda il limite dei trenta chilometri orari le grandi città ex io personalmente anche nel mio piccolo comune che e Castiglione delle Stiviere
Orbene zone a trenta chilometri orari valeva diciamo nelle zone adiacenti ai parchi nelle zone adiacenti alle scuole e non in tutto il centro del comune comune quindi devo giusto corretto diminuire la velocità dove serve ma fare meriterebbe un limite trenta chilometri orari in tutto
Il centro di una grande città unione comune autonomo fuori luogo
Questo è il il mio parere pagate c'è stata la discussione anche sul tema della regolamentazione dei dei monopattini delle bici io credo che sia stato e ha esce gli occhi tutti quello che è accaduto un l'inserimento di questa mobilità lo abbiamo trovato monopattini che schiacciavano i quaranta cinquanta chilometri orari nelle zone pedonali sul monopattino in due senza casco senza pregevole per quanto riguarda le piste ciclabili eroe o abbiamo visto tutti
Che situazioni si sono create disegnare sulla Spalluto la pista ciclabile tanto per dire questa è una pista ciclabile assolutamente non va bene piste ciclabili dovesse piste ciclabili adeguate
E no disegnate in terra così tanto a vedere esista
Questo è il mio precisa volevo fare una domanda diciamo finale anche a Roberto Scacchi Andrea Colombo come al solito sono anche facendo un po'campo di dibattito tra voi a ritirare chiaramente delle posizioni che abbiamo sentito diverso su questo uno codice della strade e in particolare sulla questione della velocità
Nei comuni che è stato al centro anche dell'attenzione dei dei media nazionali e giustamente si ricordava quelli che sono i benchmark che le buone pratiche emesse le leggi che sono state messe in atto in altri Paesi che vanno verso la appunto la direzione di una riduzione della velocità
C'è c'è anche da da da dire che ovviamente le città italiane e anche i piccoli comuni sono fatti strutturali modo molto diverso rispetto ad altri centri grandi e piccoli in Europa con altre probabilmente viabilità sul traffico
Sia per quanto riguarda ilarità
Appunto le le piste ciclabili lei il trasporto su due ruote il trasporto su su mezzi diciamo pubblici e il trasporto su mezzi auto private
Ma è abbastanza chiaro che noi non siamo promosso unicamente impossibilitati a ridurre il numero di auto in circolazione in Italia solo perché la nostra una conformazione affatto e per un modo piuttosto che un altro minerale sua conformazione in Europa ci sono state grandi difficoltà negli anni per una ridurre il numero di stranieri viado su strada
Ma questo non ha impedito vuole questo riduzione anche Kuhn da queste parti quando sono successe delle cose voi le conseguenze positive sono state
Molto importanti basti pensare a quelle cose che sono state realizzate a Roma piazza del Popolo fino a vent'anni fa c'era uno dei più grandi parcheggi della del centro della della capitale che oggi è uno dei luoghi
Più affascinanti al mondo è uno degli dei migliori posti devo far vedere la qualità della vita e la bellezza la capitale
è quando era stata volta voleva stavolta la possibilità del parcheggio in quel caso sono stati alzare le barricate no fine anni novanta non tantissimi se anni fa oggi nessun nessun no neanche il più umano poveri automobilisti nessuna salari meno Zambrotta alla macchina per cui è il Mele Cosimo D'Alema non è non è migliorata la viabilità di una città come Roma anzi diciamo nell'ignorare l'analitica perché poi manca ancora tanto da fare in una città come Roma sulla trasporto pubblico di massa e questo è ovvio
Di consentitemi di di di di di raccontare anche che siamo fermi alla realizzazione di binari tra indiani per esempio da più di venticinque anni nella capitale non parliamo delle micropolitana Capano
Avanti un metro al decennio praticamente però questo non vuol dire impedirci di confermare una spinta la riduzione delle macchine in circolazione perché in questa città dove sessantacinque settanta auto ogni cento abitanti ignora gli anziani inclusi
Generano violenza sulle strade quindi incidentalità manchi inquinamento
Atmosferico e quindi anche un diverso tipo di impatto sulla nostra salute e non è soltanto l'incidentalità ma laddove si è affrontato sia risolto non è che in nelle altre città europee
Qualche decennio fa quando sia iniziata porre il tema ora fossero tutti contenti basta vedere le immagini delle delle capitali europee a partire da Hans abbiamo in base al macchine
Solo pochi anni fa io oggi riguardano oggi
Tenere in considerazione quanto di positivo fosse stato fatto attraverso la realizzazione di corsie ciclabili ma anche riduzione del traffico per il potenziamento del trasporto pubblico che devono andare avanti di pari passo il pranzo
Questo codice della strada invece si impedisce questa avanzamento di produzione di nuove mobilità di possibilità di spostamenti diversi a partire proprio dalla ciclabilità ma anche dalla metro mobilità elettrica in Schering se c'è un po'al che lei me intorno può contrastare per esempio e