Una legge clima a sostegno di economia e società

Il giorno
Sono Maria notti dell'ufficio legislativo del gruppo misto
Del la componente politica Alleanza detti sinistra mi occupo principalmente delle tematiche ambientali energetiche e climatiche
Dati circa dieci anni collaborò direttamente anche con la senatrice ancora ticinese
Le grandi sarebbe stato in dieci mesi da dal primo dal tre maggio del due mila ventitré
E devo appunto ringraziare tutti voi in primis per essere qui presenti i relatori che ci accompagneranno
Nel snocciolare quelle che sono anche le problematiche e quello che è l'impianto legislativo della legge quattro sul clima ringrazio il professor in gara Riccardo Valentini che nel due mila ventisette insieme la crisi si a di cui ha fatto parte
Franco Roma
Non sono sicurissimo ha vinto il premio Nobel per la pace
Per le ricerche condotte sul cambiamento climatico oggi è professore
Ordinario di ecologia presso l'Università degli studi della Tuscia ed è membro del comitato strategico del centro euromediterraneo sui cambiamenti climatici
Ringrazio la dottoressa Giacomin che è una fisica prima climatologo a fisica laureata in Fisica dell'atmosfera meteorologica
E
Ed è qui anche nella veste di presidente dell'Italian Club merci network la dottoressa Segantini invece la cofondatrice di fare del suo fusion in Italia ha pubblicato il libro nuovo Non siamo eroi di riccioli ed è atto passa ora alla Commissione europea per la comunicazione
Dei rischi climatici
Infine avremmo un videomessaggio della del volto noto della RAI la Sabrina Giannini che conduce un brillante programma indovina chi viene a cena
E che tratta i temi della sostenibilità ambientale e diciamo anche dell'alimentazione
E della salute
E adesso cioè la senatrice horror a Floridia che ringrazio e che ringraziamo per questa ambiziosa
Proposta di legge una legge quadro sul clima la senatrice membro dell'ottava Commissione ambiente al senato ed è parte della delegazione italiana consiglio sui su al Consiglio d'Europa sui temi della sostenibilità e degli affari
Sociali
Grazie Mario buona sera tutte a tutti e grazie per aver colto l'invito a partecipare a questa conferenza stampa che verte proprio sulla legge quadro sul clima intesa come accompagnamento sostegno alla all'economia e alla società e ringrazio anche voi relatrici
E anche nel al relatore Riccardo Valentini sarà Segantin in serena Giacomin per aver accettato questo invito per la vostra disponibilità e sensibilità nel affrontare insieme e costantemente questa tematica di cui a mio avviso non si parla abbastanza
E mentre stavamo organizzando la nostra questa conferenza stampa prima di Pasqua
Mi è stato chiesto quale sarebbe la novità che presentiamo oggi a voi il pubblico presentiamo oggi alla alla stampa la novità la notizia di cosa stiamo parlando cosa vogliamo lanciare e e questo diciamo che durante il periodo di Pasqua avuto l'occasione di riflettere e su questo anni e mezzo di legislatura è il mio primo mandato e da un anno e mezzo
Mi trovo in commissioni al consiglio d'Europa e anche in Senato a constatare un come dire siccome di diciamolo diplomaticamente un una poca attenzione rispetto al ai temi climatici
E e e quindi rispetto a questa novità che mi è stata chiesta mi sono detta va be'qual è la novità è una novità che Alitalia si appresa a degli impegni internazionali anche a livello europeo uno degli ultimi a quello sancito al firmato dal governo italiano alla Coppa ventotto cui ho avuto il piacere di partecipare in cui veramente si sentiva si percepiva la preoccupazione sia percepita la preoccupazione di interi paesi che temono per la loro sopravvivenza penso solo alle alle isole del Pacifico come come siamo a quindi questa questo impegno che si è preso anche il Governo italiano di dire entro il due mila trenta si vuole iniziare l'uscita dal dalle risorse fossili quindi questa che non è più una novità non è questa la novità che vogliamo
Dire presentarvi parallelamente abbiamo tutta una serie di e venti climatici estremi che stanno flagellando il nostro Paese
E da da anni ma mi sono proprio concentrata nel nell'ultimo anno e mezzo e vorrei solo ricordarmeli perché sembra quasi che questi eventi climatici che continuiamo a chiamare eccezionali invece sono ormai all'ordine del giorno sembra quasi che ormai anche questi non rappresentino più una novità ci stiamo abituando a alluvioni era la problemi di siccità mareggiate viavai e venti incredibile all'aumento della temperatura un caldo eccezionale
Abbiamo il lo zero termico adesso è stato raggiunto l'anno scorso a cinque mila
E trecento metri ma allora ricordiamo il fatto che nel due mila e ventitré abbiamo avuto trecento settantotto ed eventi climatici estremi in Italia il ventidue per cento in più del due mila e ventidue
E nel quale si sono su da soli ma abbiamo avuto trecentodieci eventi climatici estremi
Da un anno e mezzo quindi nel due mila ventidue abbiamo avuto purtroppo ventinove vittime
In seguito a questi eventi climatici estremi nel due mila ventitré ne abbiamo avute trentuno trentuno e oltre a a piangere queste ditte perse quindi
Famiglie intere che si trovano senza i loro cari abbiamo un dei danni incalcolabili a livello economico anche questi abbiamo i dati che Nadal non vogliamo snocciolare ma penso solo per esempio al dato dato da Coldiretti che nel due mila ventidue solo per il problema dato dalla siccità registrava sei miliardi di danni solo per il comparto dell'agricoltura è una contrazione del dieci per cento della produzione nazionale quindi anche questa non mi sembra che rappresenta una novità
Abbiamo danni economici
Rilevanti abbiamo la realtà fuori dalle nostre porte istituzionali che che preoccupa quindi tra queste non novità
Ci siamo noi c'è un Paese che per quanto riguarda anche e l'attenzione che viene data qui in sede istituzionale direi che è un poster ma è un po'paralizzata
Non non si coglie nella vera volontà di affrontare con serietà in modo coordinato strutturato
Questa transizione ecologica che ci siamo anche impegnati nuovi ad avviare e quindi che dire noi abbiamo una responsabilità enorme nei confronti della nostra società e del sistema Italia abbiamo una responsabilità che personalmente sento anche sulla mia pelle nei confronti delle delle presenti generazione ma anche delle future generazioni abbiamo l'articolo nove e l'articolo quarantuno della Costituzione che sancisce il fatto che è un nostro compito tutelare e garantire che il la sostenibilità ambientale i sociale inclusiva sul nostro pianeta un'responsabilità che sento molto forte
E quindi dall'inizio mi sono impegnata per presentare dei dei provvedimenti che vadano nella direzione di aiutare e sostenere e la nostra società in questa transizione e ecologica in la nostra legge quadro sul clima è una legge che direi che rappresenta anche un cambio di passo rispetto a una mentalità che io sento molto carente qui in Italia che è quello in Italia si reagisce sull'emergenza provvedimenti che vengono come dire approvati in Senato su una provvedimenti post emergenza penso solo al provvedimento sulla sul decreto si cita il decreto alluvioni quindi così Haddock si lavora come se con come dire non ci fosse questa emergenza fuori che chiede chiede di un cambio di passo in lavorando sulla prevenzione sulla sulla programmazione sulle interconnettere il DiVersi libelli
Economia l'inclusione sociale il il Calini la necessità di contrastare il cambiamento climatico e questa è una una necessità un'urgenza che oggi più che mai va calata anche nella nella nostra società quello di dire ok non possiamo più reagire
E o oggi per qualcosa che è successo ieri ma dobbiamo veramente come dire fare uno suicida anche a livello mentale a me piace parlare di transizione culturale perché parallelamente al alla transizione ecologica va se deve andare di pari passo anche una transizione
Una transizione culturale
Che deve essere però desiderabile è già stato detto da Alex al Alexander Langer e una transizione ecologica non può avvenire se non è che desiderabile e questo è fondamentale questo è un uno dei nostri compiti anche che sento forte come senatrice di dare un sostegno e di come dire tramite la legge quadro sul clima
Sancire l'importanza anche dell'evidenza scientifica dei dati scientifici che ci dicono che dobbiamo agire e quindi noi come come parlamentari
è fondamentale ascoltare il quanto ci dice la scienza e un per ultimo prima di passare la parola
Alle relatrice ai relatori penso che oggi più che mai anche da parte del di chi si occupa di comunicazione comunicazione stampa narrazione formazione oggi più che mai non non è più solo non è sull'importante focalizzarsi sulla notizia sia riguardo a quanto sta succedendo a cosa sta succedendo a quali sono i danni alle disgrazie e quant'altro e creare anche un clima di paura di paralisi non non nel senso tante volte questo negazionismo climatico deriva anche dalla non conoscenza a mio avviso adesso ci si deve da adesso si stanno già facendo dei passi in questo senso ma ci si deve concentrare sul come risolvere come traghettare adesso la nostra città società che si trova davanti a una a una nuova realtà con nuove sfide come traghettare quali sono le soluzioni perché l'Italia ha tutte le carte in regola per e affrontare questo pericolo sto periodo di transizione verso la New la l'abbattimento delle missioni e e quindi il come e il abbattere anche questa da questo timore questa paura rispetto all'invito al lo sconosciuto è oggi più che mai fondamentali quindi ringrazio
Adesso mi fermo qui perché se non potrei parlar per la per ore ringrazio volevo ringraziare anche il il collega Luigi Spagnoli senatore qui che com'è che ha firmato cofirmatario della legge quadro sul clima e ringrazio anche Andrea Orlando il collega onorevole i già
Ministro del del dell'ambiente quindi grazie per la vostra presenza il passo di Passaparola sono il cardine della il cardine della legge
Fissare la neutrali l'obiettivo della neutralità climatica al due mila cinquanta ovviamente con degli obiettivi intermedi e fare appunto del Science Besta procede quindi dell'evidenza scientifica un must abbiamo proposto nella nella legge l'istituzione di un comitato parlamentare
Come voi ricordate nel due mila dodici ci fu il cambio della Costituzione all'articolo ottantuno che prevedeva il controllo dei saldi di finanza pubblica da parte dell'Ufficio parlamentare di Bilancia ecco per noi
Quella natura è stata un po'una fonte ispiratrice rispetto al comunicato tecnico
Per indipendente sul sul clima in modo tale da valutare tutti gli inni i provvedimenti legislativi e capire quanto si discostano da quella traiettoria di riallineamento agli obiettivi climatici di Parigi
E quindi era il minimo o appunto scegliere un
Un esponente della scienza molto rilevante e appunto anche l'OCSE leggerli uno studio economico in una raccomandazione CD invitassi ci suggerisce ad istituire un comitato
In tipico perché appunto oggi imprescindibile affrontare la crisi climatica senza le evidenze scientifiche
Do la parola al professor Riccardo Valentini Chioggia presentato per una sua disamina su quella che la proposta di legge grazie
Buonasera a tutti che grazie per quest'invito grazie
Alla senatrice floride ma anche tutti i firmatari sono più presenti al
Andrea Orlando che qui con noi
E lo ringrazio perché per noi una lettura grande occasione quella di riportare l'attenzione sulla scienza del clima in un momento operette molto complesso e non vedendo la chiunque cui la scientifica evidentemente
Guardiamo anche a chi oggi rappresenta l'istituzione difficoltà enorme rispetto
Questioni grandi geopolitiche no prima ovviamente la questione Covito ieri
Ha messo un po'a soqquadro la società mondiale ma anche attualmente la situazione che sia creare quindi sì perché si pensa sempre che poi ci siano cose marginali di Quirra la questione climatica
Sia marginale rispetto a queste altre grandi questioni in realtà
Io sta proprio non è così perché guardando e anche un po'da lontano le questioni umane spesso sono molto piccole rispetto a quello che il futuro del nostro pianeta diciamo sarebbe
Perché no semplice Pezzali che non c'è più bisogno di guerre se non ci fosse più un pianeta da vivere e quindi quindi abbastanza banale quindi dire che e una è una grande la grande questione oggi al di là poi di come l'umanità si scontra no in maniera poco si stupito diciamo è proprio la questione del della sopravvivenza rossa specie quindi necessaria da un po'questo compito di ricordare
Alla società alle situazioni che si su un bene che va oltre no perché il rapporto uomo pianeta il nostro vede che la nostra grande casa
Per altro punto questo concetto di cassato ripreso più volte anche da papa Francesco è stato forse uno dei più autorevole autorevoli voci
Di questi ultimi anni non dimentichiamo private raccordi parigine civica fu uno strumento importantissimo per Macchi modificare insomma
Cioè ad velocizzare il processo di di di decisione quindi la scienza allo compito allora l'obbligo più direi anche il dovere di informare la società e devo dire che
Faccio lavora è stato secco c'è da fare sul clima già tanti sogni fare mio centottantotto nasce per la IP Sissi
Il seguente appaltava Cenci che supporta la convenzione i Governi e Nazioni Unite con diversi rapporti che si susseguono e lasciatemelo dire con un po'di orgoglio ma tristezza
Dio di anche tristezza se vogliamo il fatto che le cose che oggi siamo io e dovevamo già previste già da molto tempo
E quindi la famosa frase non li abbiamo visti arrivare che va molto di moda oggi no
E in realtà li abbiamo visti arrivare ti stiamo vedendo arrivare
Devo dire che gli scenari climatici signor delle vicine ai climatiche non sa i prodotti a quei tempi
Anche con dei computer meno potenti a Cipriano de de I performances compiuti e chi nel mondo che ci mette fare simulazione estremamente accurate e precise acquirenti nonostante le potenze di calcolo non fossero così elevate c'erano già scenari molto chiari
Molto chiari di di amento primario di previsioni che ammetto di magico devo dire anche sottostimato rispetto a quello che invece poi nel tempo ma la mano pezzi raffinati modelli
I rapporti quindi
Questa cosa diciamo noi l'avevamo già vista arrivare ma va va bene così noi facciamo questo lavoro non è che John bisognasse riconosciuti per questo ma importante che invece la società riconosca riconosca
A questa questa emergenza e quindi in questa legge istituendo Comitato scientifico effettivamente pone al centro
Il valore della scienza indichiamo chiaramente il momento difficile anche per la scienza dove dobbiamo anche noi negazionismo è presente ormai un po'da per tutto la società quindi negazionismo anche diverso da quello o che vivevamo anche all'inizio perché non dimentichiamo ignora che un giovane ricercatore
Si versano le lobby cioè la bile petrolio Cafiero molto tossico diciamo percepisco fronte guida scientifica ma era come dire è un
Combattere
Diciamo
Coraggioso tra due elementi contrastanti oggi molto più infido negazionismo otto più
La banalizzazione delle cose fatto il trascurare le questioni
Diciamo denigrare in un certo senso lavoro delle perfetto di chi si occupa di questo sedi questo fardello messa al centro come la scientifica la scienza di una legge ricordarlo molto importante
Perché da la possibilità di ricorrere al centro quello che il motore del del del della conoscenza umana somma io credo
Tante cose non c'abbiamo non ci sarebbero se non ci fosse stata la scienza a darci e poi punto possiamo negare tutto per connettere ospedale se c'è qualcuno che ti cura perché qualcuno ha studiato
Quelle medicine quelle cure quindi poi ti salva la vita o se c'è bisogno di un'altra fonte d'energia oggi abbiamo gli strumenti per poterlo fare
O se c'è bisogno di pensare ad altri modelli di economia abbiamo la possibilità di farlo quindi è un bene che insomma trascurare lo significa affossare l'umanità quindi negazionismo in dell'indifferenza o della banalizzazione un po'sono dimentichiamo no
Con la banalità del del male non somma è stato uno dei punti Sirchia creato integrali i gravi problemi la nostra umanità quando si ha banalizzo verbalizzare anche fenomeni sociali quindi io credo che sia molti portate mi sarebbe fa piacere mi pare di capire la legge c'è anche una partiva da formazione
O comunque l'indicazione e questo è come combattere poté negazionismo e la banalizzazione e avere un dei giovani formare i giovani che sanno di cosa stanno parlando e che quindi possono dare un un
Un contributo diciamo oggettivo quindi non si fanno ingannare ecco quindi fu allevare come dire giovani che non sanno fregare insomma da chi vendere vendere vende fumo o vuole distorce la realtà quindi questo per me la formazione molti portate per cui
Non lo so anche vivendo la professore sì Dario credo questo se questa che bellissimo parte quindi se abolissimo levasse universitario sarebbe una bella cosa perché tutti d'avere accesso
All'università e quindi sarebbe una grande una grande diciamo innovazione quella di rendere accessibile a tutti non solo i giorni ma che ci vuole anche informarsi dopo quando è più grande del c'è un recital alla l'istruzione quindi
Nel in sintesi poi i numeri conosce Dio santo se volete ve li svegli posso di fettuccia diciamo coattivamente poi sono autorevoli colleghi quindi che sto tutti i giorni a ricordarci ma evidentemente sa sappiamo che che tutto lo che sta succedendo sarà peggiore se lo facciamo nulla ovviamente che ormai la finestra temporale per l'associazione si decise per i più e mi piace anche nella legge la la il comitato di cittadini perché c'è qualcosa non ha funzionato il clima è oggi uno dei grandi temi della Società io ho visto anche i sondaggi ci dicono che
Certi propongono quasi al primo pochi molti cittadino Ponce la maggior parte Cirio pongo quasi al primo posto delle preoccupazioni fra le realtà no la società cambia molto lentamente le cose non succedono quindi c'è una cosa che non va
Forse la voce dei cittadini non arriva dove deve arrivare e questo è un un'altra barriera
Quindi insomma è un ometto molto particolare dove questa iniziativa può portare o forse un po'di innovazione
Per forza non bastano i meccanismi Nazioni Unite non bastano le nostre agenzie che magari lavora per carità bene
Cioè non basta c'è un meccanismo burocratico diciamo così ma ci vuole anche una forza nuova un'energia che c'è che c'è chi va incanalata verso la la risoluzione di problemi quindi vi ringrazio ancora speriamo di veder la luce ecco queste leggi
Esatto grazie mille e quindi questa l'impianto legislativo vuole integrare in un certo qual modo un approccio top da un e quindi della scienza dell'evidenza scientifica con un approccio bottom-up quindi dal basso
Il professor Valentini ha citato il Consiglio nazionale dei cittadini che insomma alla luce anche della convenzione di Aarhus dell'accesso alle informazioni
Possa essere quanto meno faticosa possibile perché gli impatti sociali sono rilevanti tanto è vero che con la senatrice abbiamo pensato di istituire un fondo sociale per il clima per mitigare compensare quelle che sono del delle ricadute in termini soprattutto di reddito e per delle categoria di devo anche i colleghi del Forum finanza sostenibile ecco
Per noi tra la fiscalità ambientale e la tassonomia questo termine esoterico che però nient'altro che una serie di criteri che va a creare nessun trade-off tra la dimensione ambientale e sociale
E economica e quindi proprio alla luce di questa aspetto più sociale interrogo la do la parola alla dottoressa Sala Segantini o come ho detto cofondatrice dei frati nascosti usciere Eataly
E ad vai sopra la Commissione europea per la o comunicazioni dei rischi climatici prego grazie
Grazie buongiorno a tutti e a tutte
E io vorrei parlare qui oggi prima di tutto come cittadina perché queste cose motivo per cui siamo qui sono i cittadini e le cittadine del nostro Paese
E visto che di comunicazione mi occupo e l'aspetto più importante della comunicazione che sempre di più trascuriamo e l'ascolto vorrei chiedervi chiederci di provare in una volta ascoltare
Il silenzio in questo caso di chi non ha più il coraggio di parlare
Il silenzio di tutti coloro che non arrivano alla fine della giornata e non hanno il privilegio di pensare alla fine del mondo
Il silenzio di chi ha parlato di chi ha gridato forte per anni inascoltato io adesso è rimasto senza voce tazze ma anche il silenzio
Di questo motore porterà ex sorniona che tra anni anni fa negli anni settanta aveva previsto l'impatto di combustibili fossili su clima della terra sulla salute dell'umanità
E quindi il silenzio di chi sapeva
Il silenzio di chissà
In un parla
Quindi il silenzio della connivenza da un lato dell'impotenza
Ma in ogni caso un silenzio che uccide
E questa questa epoca in cui vendiamo illusioni compriamo violenza è davvero un'altra primavera silenziosa
E su questo silenzio
Ci sono il brusio di discorsi vuoti perché sono passati anni sono passati anni dall'inizio dell'era industriale
Tra i primi report dei colossi del fossile chi erano più avanti pensate un po'degli ecologisti degli scienziati perché gli strumenti loro ce li hanno
Pieno tenuti nascosti
E sono passati anni per i cinquant'anni dalla prima giornata mondiale della terra mille novecentosettanta
Sono passati quasi dieci anni dagli accordi di Panizzi
Dall'Agenda due mila trenta
Che sono passati cinque anni da quel famoso quindici marzo due mila diciannove
Eravamo vicine
Sinti naja
Siamo diventati milioni
A marciare nelle strade d'Italia del mondo
A scendere nelle piazze a chiedere giustizia
Giustizia climatica
Questo concetto tutto da imparare come
La partecipazione del resto nessuno sapeva più come si facesse a partecipare quasi un privilegio la partecipazione in Italia
E l'abbiamo imparato
Il diritto delle persone comuni di opporsi in maniera non violenta l'ingiustizia il diritto alla cittadinanza attiva al diritto a mettersi in gioco
Perché io credo credevamo crediamo tuttora
Che in un mondo dove sempre di più i diritti stanno diventando dei privilegi
Se non risolti
G20 complice
E credetemi andiamo speranza
All'inizio che qualcosa potesse cambiare le ricordate G venti la Houston climate la convenzione i giovani ascoltati i giovani
E lì pensandoci io credo che sia innegabile che qualche passo avanti sia stato fatto la legge europea sul clima
Poi ti chiedi ma dov'è l'Italia
Il piano nazionale di riprese resilienza e poi ti chiedi ma quei soldi come li abbiamo usati ed erano sono davvero tanti soldi
La neutralità climatica due mila cinquanta
Ma l'Italia come farà io ricordo tre anni sono passati alla con ventisei a Glasgow allora
Ministro
E la trasmissione ecologica
Lo dissi non possiamo iniziare a pensarci a due mila quarantanove non crede
Sono passati tre anni da allora
E si ha la sensazione come cittadina e come cittadini che cambi tutto senza cambiare niente
Si vada avanti lentamente
E l'abbiamo pagata davvero sulla pelle nell'anima
Ogni promessa mancata
Ogni violenza verbale e adesso anche fisica
Ma perché rivendica semplicemente tra più diritto di esistere
Perché la tempesta ad Ayala ricordate ha devastato il mio Trentino e adesso il vostro ricco e le siccità in pianura padana e il Mediterraneo vuoto massacrato devastato
Centro Italia sommerso dal fango gli incendi sulle isole le città che diventano di fuoco il deserto che avanza che l'inquinamento che uccide decine di migliaia di vite ogni
E allora da Milano a Catania da Bolzano a Napoli da Cagliari a Venezia si fratelli SIAN tutti uniti dalla crisi climatica una crisi che colpisce l'Italia
Più qualsiasi altro luogo al mondo
L'Italia
Lo stesso paese che secondo report appena uscito dalla Commissione europea sui rischi climatici
è uno dei paesi più minacciati al mondo e uno dei paesi meno preparati d'Europa un report quello sui rischi climatici che ci ricorda le aree costiere gli ecosistemi come punti cardine
E se pensiamo che la nostra Italia fatta di cose
E si pensiamo che quella stessa Italia si sta opponendo alla legge sul ripristino degli ecosistemi delle aree naturali di quegli stessi ecosistemi da cui dipendiamo per il cibo
Per l'acqua per la salute per la stabilità e la sicurezza del nostro territorio
Allora viene da chiedersi ma ci ricordiamo che giustizia climatica significa anche difendere il benessere la prosperità e la sicurezza di cui si parla tanto
Ci ricordiamo che di cui duecento milioni di migranti climatici dei prossimi vent'anni previsti nei prossimi vent'anni potrebbero esserci anche gli italiani
Ma questa volta dalla parte sbagliata del muro che ci stiamo costruendo
Forse mi viene da pensare
Che queste cose ce ne si dimentichi e chi chi dovrebbe portarle avanti si dimentichi e sta nei palazzi del potere si dimentichi a volte la ragione per cui è entrato in quei palazzi
E allora come cittadina e come cittadini ci premiamo il diritto il privilegio forse di ricordare questo motivo il motivo per cui si è che chi chi per cui siete qui voi che ci ascoltate
E chi dovrebbe ascoltarsi forse un po'di più
Per rappresentare quei cittadini e quelle cittadine che secondo l'ultimo report di Ipsos per l'ottantacinque per cento stanno chiedendo ai governi di agire con efficacia ed efficienza per la giustizia climatica
Sono l'ottantacinque per cento delle degli elettori
E le lesioni se non ve lo ricordate sono più che alle porte
E l'Italia non ha ancora una legge quadro sul clima questo l'abbiamo capito forse è giunto il momento
Il momento mi viene da pensare
E tra passato siamo in ritardo
E quindi le istituzioni
Quello che viene chiesto quello che propone anche questa legge
E di stare al passo con i tempi
Non c'è niente di chissà che rivoluzionario la famosa frase il futuro è già qui
Siamo rimasti indietro questo è un primo passo un primo passo utile per recuperare il ritardo cronico in questi ultimi anni
E noi ragazzi
Noi donne noi cittadini italiani
Dalle istituzioni ci siamo sentiti traditi e calpestati molteplici volte
E allora le abbiamo ignorate derise insultate ma vi posso assicurare che questa è la sofferenza e il dolore di un popolo in crisi
Che non chiede altro di ritrovare quella fiducia nelle sue istituzioni
Di riavere l'attività del suo Paese
Di un'Italia forte
Di un'Italia prospera che sia capace di vivere nella solidarietà di costruire di costruire la sua forza la sua identità nella cooperazione
E questo di oggi per noi è veramente un messaggio importante perché è un fatto non più soltanto parole
E ci fa sognare ancora che dalle Alpi allo stretto possa essere la giustizia sociale e ambientale ad unirsi
Non una terra divisa massacrata ma una terra di cultura e di progresso il vero progresso
I bellezza di umanità
E mi permetto io che racconto storie di sognare di un'Italia a verde di boschi verde anche di città
Bianca della mia neve che ha quasi dimenticato il titolo di sole le case solide di storia e un mare turchese che ci abbraccia e non che ci sommerge e non più questo silenzio
Ma solo un canto forte di primavera
E io mi chiedo siamo stati impero siamo stati immondo
Come è possibile che non siamo in grado di essere italiana
L'esempio di un Paese radicato nelle sue radici nel suo passato ma capace di lanciarsi di guidare il futuro e in questo momento storico vi ricordo infine che una legge clima una legge sul clima non è solo una legge sul clima
Riguarda il lavoro la salute l'educazione la pace e la democrazia riguarda ogni singolo aspetto che la nostra vita riguarda ogni singolo articolo della nostra Costituzione
Quella stessa costituzione che ci ricorda che nessuna iniziativa economica può arrecare danno alla salute all'ambiente
Alla sicurezza la dignità e la libertà quella stessa costituzione che ripudia la guerra che tutela le future generazioni
Quella stessa Costituzione che forse siamo tutti stanchi di vedere ignorata infangate calpestata quella stessa costituzione che ogni tanto forse andrebbe anche rispettata e allora una legge quadro sul prima che oltre che approvata ovvia l'inizio di un percorso dovrebbe essere implementata integrata in questo momento storico non è più solo una legge sul clima quella di cui stiamo parlando qui oggi è davvero un decreto umanità e grazie per portarlo avanti
Grazie dottoressa Seganti
Mi insomma
Tornava in mente il la mia vita professionale precedente ho avuto l'opportunità di partecipare alla stesura del catalogo dei sussidi ambientalmente dannose favorevoli e quando sentivo silenzio quando sentivo lavoro necessita di cogliere le opportunità
Che si celano dietro la transizione antropologica transizione ecologica energetica
Dibattiamo in continuazione per la senatrice allora Floridia
Per individuare Tempestini dove poter proporre delle comunità energetiche rinnovabili dove poter intervenire abbattendo i consumi con l'efficienza energetica salvaguardare il capitale naturale
E tutte quelle leve economiche che fanno diventare le tecnologie attuali delle vere opportunità quindi risparmiare energeticamente in questo famoso prossimo come le modelle
L'autoproduzione di energia capisco che magari non in tutti i territori
Considerando la morfologia italiano non è possibile ma ne abbiamo talmente tante di tecnologia
Che è un paniere talmente vasto che sicuramente le politiche di adattamento e di mitigazione inserite nel corpo della legge devono trovare una vitalità
Come non considerare poi certo le morti premature ne abbiamo ne contiamo l'Agenzia europea dell'ambiente
Ogni anno registra questo dato traumatico di circa cinquanta cinquantacinque vittime ed ecco che la senatrice mi diceva comare io voglio dare voce a quelle persona
In che modo questo è un modo di valorizzare la posizione e il ruolo che svolge questi queste morti che derivano da un lentissimo intensificarsi di eventi sempre più stravolgenti insomma catastrofici da un punto di vista ambientale ed ecco che abbiamo ritenuto opportuno che la dottoressa Serena Giacomini presidente dell'Italian Crime ecco caramente network sorride
Ci illustri un po'quello che succede e anche rispetto all'educazione sanità elenca emendare turca è una rete che entra in maniera persuasiva
Nelle scuole e nelle università perché in effetti a livello antropologico abbiamo un ghetto incredibile grazie
Sì innanzitutto una buona sera a tutti e a tutte voi grazie grazie per l'invito importante Strait qua sicuramente molti punti fondamentali sono già stati toccati il concetto di responsabilità al concetto di responsabilità anche di chi come me si occupa primariamente di scienza del clima di fisica del clima ed impatti del cambiamento climatico uno quindi a partire da quella che possiamo individuare in qualche modo come la causa scatenante quindi del riscaldamento globale che come giustamente ricordava anche la dottoressa Segantin
Vede il Mediterraneo e l'Italia come un vero e proprio box sporto di questo riscaldamento quindi un'area particolarmente vulnerabile a tutti quelli che sono i cambiamenti climatici che questo riscaldamento dell'atmosfera
Va a scatenare il concetto di responsabilità degli scienziati di parlare di arrivare a tutti coloro che hanno la possibilità di ascoltare è una concetto di responsabilità estremamente forte
Certamente per fare in modo che la cittadinanza Resta in ascolto
Opportuno implementare tutti quelli che sono possibili
Progetti educativi rivolti alle scuole d'Italia di ogni ordine e grado al corpo docenti agli enti amministrativi ai politici ai giornalisti a tutti coloro che possono essere in qualche modo anche considerati vettori di sapere perché la scienza gli scienziati hanno la responsabilità di dover comunicare i dati ma ci sono tanti tipi di responsabilità anche nella maniera con cui questi dati vengono comunicati veicolati e portati all'attenzione nella cittadinanza tutta da chi a pochi anni a chi invece considerabile come come un adulto e questo credo che sia qualcosa di estremamente fondamentale anche perché ricordiamolo l'abbiamo già detto ma il cambiamento climatico anche dal punto comunicativo
è stato fin troppo spesso trattato associandolo a un concetto di futuro
Forse è stato un errore
Proiettarci al due mila e cento con quelli che sono in scenari climatici quando in realtà il cambiamento climatico ha ben presente e oggi e come tale va trattato allora a che cosa ci serve la buona comunicazione rigorosa l'educazione e la formazione
Ci serve a prendere quei dati che la scienza fortunatamente è in grado di darci e trasformarli come strumento di azioni di pianificazione di strategia è per questo che la scienza produce dati
Non dà il senso senza nazionalizzare non per farli diventare notizia i dati la scienza li produce perché ci aiutino in questo processo di miglioramento che dovrebbe essere costante e che dovrebbe essere sicuramente più veloce
Allora per quanto riguarda gli scenari a cui stiamo andando incontro sappiamo perfettamente perché per quelli che sono gli impegni presi a livello internazionale
Di riduzione dell'emissione di gas climalteranti andiamo più verso uno scenario con a tre gradi di temperatura in più rispetto alla media climatica
Quindi no lo stiamo rispettando quello che la scienza ci sta suggerendo di fare lo stiamo rispettando quella che ha una soglia stabilita
Dalla comunità scientifica internazionale per fare in modo che gli impartì determinati dal cambiamento climatico possano essere in qualche modo sopportabili stiamo andando verso un'atmosfera che più calda di tre gradi questo che cosa vuol dire
Il concetto anche di trasversalità no del tema climatico che anche in questo caso spesso viene trattato come un tema ambientale realtà è un tema assolutamente pienamente trasversale che va a riguardare il nostro economia il settore della finanza la Società ha impatti dal punto di vista sanitario ha impatti per quanto riguarda la questione dei diritti umani ok
E tutto questo è scatenato da un atmosfera più calda che anche dal punto di vista visto che il dottor Iannotti e mi anticipata introducendo il tema de degli eventi meteorologici intensi se non addirittura estremi
Anche parte i diretti su una società una un'atmosfera più calda fa anche questo ci mette di fronte sempre di più
A ognuno di quelli che possono essere considerati gli impatti più preoccupanti del cambiamento climatico che è l'estremizzazione climatica
Quindi il fatto che ad esempio piove sempre meno spesso ma quando piove piove più intensamente noi medica in maniera adeguata per tanti anni poi quando nevica nevica troppo
Quando c'è caldo abbiamo quarantotto gradi di temperatura in Sicilia e questo viene addirittura comunità e creativamente comunicato come un caldo normale per l'estate
Quando avevamo temperature massime intorno ai quarantotto gradi temperature minime di trentacinque gradi vuol dire che voi vi svegliate la mattina
E la temperatura più bassa che si riesce a raggiungere durante la discesa dalla temperatura nell'arte di trentacinque gradi
Chi ha possibilità di adattamento accende l'aria condizionata chi non ha possibilità di adattamento a degli impatti sanitari pesanti
Allora certamente c'è molto lavoro da fare per questa che bisogna mettere in pista una serie di azioni che possono andare a ridurre quelli che sono gli impatti partiamo da una comunicazione efficace che non tratti questo caldo comunque Aldo normale in una in una e state mediterranea per esempio potrebbe essere un qualcosa di importante un qualcosa di importante che si inserisce all'interno di un contesto in cui
Dice assolutamente la necessità di parlare di adattamento e mitigazione
Per cui parliamo di adattamento lo ripetiamo fino al allo sfinimento quando andiamo a a considerare tutte quelle azioni che hanno come primario obiettivo la riduzione degli impatti del cambiamento climatico
Parliamo di mitigazione tutte quelle azioni che vogliono ridurre le emissioni di gas climalteranti in atmosfera per questo noi abbiamo due piani il piano nazionale di adattamento al cambiamento climatico il così detto prima perché è entrato in vigore nel febbraio due mila e ventiquattro
Bellissima notizia
La smaccata quindi la strategia risale al due mila e quindici il primate risale al due mila e diciassette dal due mila e diciassette all'anno scorso ventuno dicembre
Due mila ventitré siamo rimasti presso che immobili
Dopodiché il piano nato in vigore praticamente pochi giorni fa adesso ne vedremo gli sviluppi
Ma per portare avanti un piano c'è bisogno comunque di un'attività fortissima di coordinamento ma prima di arrivare alla necessità di di una fortissima azione di coordinamento proviamo a menzionare anche il pignatte
Che è il Piano nazionale integrato su energia e clima di cui abbiamo finite le consultazioni pochissimi giorni fa
Quindi si sono chiuse il trentun marzo due mila e ventiquattro anni per esempio come Italian chiama network abbiamo partecipato cercando di dare quello che è il nostro il nostro contributo sta di fatto che sicuramente come dicevamo questi due piani hanno bisogno di un impianto quindi di una legge clima che abbia un forte richiamo all'adozione di un approccio scientifico che sia sistemico
E che sia a lungo termine altrimenti portare avanti questi piani certamente diventa estremamente difficile
E poi soprattutto noi dobbiamo cercare di portare avanti questi piani all'interno e diciamo in armonia seguiti da una legge clima il risposta un regolamento europeo com'era già stato precedentemente ricordato
A questa normativa europea che è la due mila e ventuno centodiciannove e così bisognerebbe fare quindi serve questo disegno di legge
Per rispondere a necessità di un coerente quadro normativo into in cui piani azioni si possano inserire in modo adeguato serve evidenziare quelle che sono le finalità
Di una legge di questo tipo che possano rispondere alle situazioni emergenziali e alle esigenze del sistema Paese
Costituendo quello che può essere un comitato parlamentare scientifico per il clima avendo un programma nazionale di tutela per il clima e di tutto ciò che ne consegue
Perché io sfido voi a provare a pensare immaginare qualcosa che non dipenda dal nostro clima è veramente complesso che ci sia questo Consiglio nazionale dei cittadini come organo di partecipazione fondamentale e ben venga l'istituzione di un fondo sociale per il clima ricordando qual è il costo del cambiamento climatico
L'abbiamo già detto quindi non lo ripetiamo ma questo forse vale la pena sottolinearlo perché spesso e volentieri si parla di costo della transizione ecologica però io aggiungo quanto vale la pena parlare o quanto sia opportuno effettivamente o ragionevole o logico
Parlare di costo della transizione ecologica
Senza metterlo in relazione al costo del cambiamento climatico e poi quando parliamo di costo della transizione ecologica vogliamo evidenziare che il costo dalla transizione ecologica dipende da come la si fa repentinamente o magari facendo una programmazione delle azioni
E delle strategie in maniera ordinato disordinata
Qual è il costo di questa transizione ecologica
Ma quali sono le opportunità forse bisognerebbe parlare ancor più di questo chiudo
Sul tema della comunicazione perché effettivamente gli spunti che avete dato prima di me sono sicuramente degli spunti importanti
Abbiamo un po'questo problema di diciamo comunicazione tra quello che al mondo delle istituzioni la narrazione del tema del cambiamento climatico
E la cittadinanza che recepisce una serie di informazioni che molto spesso vengono trattate con il il il e il il il senso della minaccia ci sono degli studi realtà che dicono che la maggior parte delle notizie che parla di cambiamento climatico circa settanta per cento hanno proprio questo alone della minaccia bisognerebbe allora andare ad analizzare realtà c'è chi l'ha fatto l'ha fatto anche molto bene qual è la reazione di una cittadinanza che costantemente sente parlare di cambiamento climatico in senso di minaccia
è una domanda importante se quello che vogliamo fare fare emergere o o sottolineare o portare avanti il nostro obiettivo con forza qual è il nostro obiettivo
Parlare di cambiamento climatico prendere tutti quei dati che la comunità scientifica è in grado di metterci a disposizione utilizzarli come strumenti propositivi di reazione
Questo dovrebbe essere l'obiettivo di tutti quindi portare avanti una comunicazione che sì effettivamente rigorose ed efficaci anche per promuovere delle azioni rivolte verso il futuro
Per cercare in qualche modo di stringere rispingere i lacci sono tra istituzioni e cittadinanza riaccendere anche un po'quello che può essere l'interesse di una cittadinanza nei confronti di quelle che sono le necessarie politiche del clima noi per esempio di tale anche a ma netto che nel due mila ventidue
Abbiamo portato avanti una diciamo iniziativa che tra l'altro ha riscosso
Fortunatamente anche parecchio successo nel senso che è stata efficace che è stato l'indice di impegno climatico l'abbiamo fatto nel due mila e ventidue
E e sicuramente è stato un qualcosa di importante perché ha sottolineato come per esempio nei programmi politici il tema clima fosse sempre presente
Certamente ha sottolineato anche analizzato con l'aiuto di un comitato scientifico come tutte le azioni relative alle politiche climatiche sono state trattate in relazione i programmi del clima e non puoi come questi programmi effettivamente siano poi in futuro portati avanti o meno e questo è un il desiderio di comunicare di ritrovare questa persa comunicazioni tra quello che le istituzioni e la politica fa e quello che la cittadinanza invece è in grado di recepire
Una cittadinanza che spesso e volentieri purtroppo
è lontana anche per i trascorsi un trascorso che vede il problema del Klamath di lei incalzante il professor Valentini ha giustamente definito questo tipo di negazionismo negazionismo infido e io lo sottoscrivo
è molto più difficile da diciamo da individuare
E spesso e volentieri rientri in quel meccanismo che si chiama proprio climate di lei
Quindi tutti quei processi che non negano apertamente il tema del cambiamento climatico turbare il cambiamento climatico anche se c'è ancora qualcuno che lo fa
Con quel problema poi conseguente che è il fatto di diffondere dei dubbi come se la comunità scientifica ancora non fosse d'accordo quando in realtà abbiamo un consenso che arriva praticamente al novantanove per cento
Riferito a emissioni di gas climalteranti è riscaldamento dell'atmosfera
Questo crea in atti di lei non rinnega il cambiamento climatico il riscaldamento globale ma
Innesca tutti dei processi che fanno sì che l'azione climatica abbia sempre dei ritardi questo qualcosa che assolutamente nuovi
Non ci spostiamo non ci possiamo permettere comitale anche Amanda network tra vogliamo ovviamente su questi fronti sia con attività di a Boccassini che con attività per le scuole
Enti locali piuttosto che anche settore del giornalismo per fare questo c'è bisogno che se ne parli sempre di più che se ne parli bene
E che anche le istituzioni riescono a portare avanti effettivamente un impegno come questo quindi una legge prima di cui direi che tutti abbiamo bisogno grazie per l'ascolto
Grazie mil
Tra l'ultimo intervento Play abbiamo un videomessaggio della Sabrina Giannini volevo semplicemente evidenziare
Insomma un articolo molto importante di questa legge e che è la delega fiscale abbiamo racchiuso quarantacinque giorni affinché insomma abbastanza
Diciamo importante quasi un sogno vedendo gli altri gli altri tempi ideali delle altre leggi deleghe ed ecco fare questa riforma della fiscalità ambientale ecco anni annichilire questo tipo di negazionismo attraverso la leva economica cioè la la riforma fiscale in chiave ecologica vuole spostare il peso del carico fiscale dal lavoro all'inquinamento il per Luther pay principal ventuno significa avanti
Abbiamo questa chance se c'è una direttiva europea che sulle accise dei prodotti energetici oltre i volumi vuole inserire una nuova area variabile che è quella delle delle emissioni
E in ogni modo con la leva ambientale con la l'Euro comunicativa e anche e a quella più propositiva delle nuove tecnologie bisogna cercare di scoraggiare questi mantra che purtroppo danneggiano soprattutto le nuove generazioni
Adesso se è possibile magari lanciare questo video messaggio di della sabbia Giannini e precisa non hanno del uno o o conclusiva e poi ci sono anche se ci sono delle domande grazie
Vorrei tanto essere rimasto preparando la puntata Vito medica
Che tra l'altro è molto pertinente ovviamente alle tematiche Amilcare ambientali che riteniamo tutti d'emergenza
Infatti la puntata di domenica sarà l'ennesima dimostrazione con i fatti di quella che è la complicità della politica con chi sta usando questo pianeta decapitandolo
Corrompendo nascondendo la verità
Vedete
Noi abbiamo dimostrato più volte lo dimostreremo
Quale quali sono gli scandali chiesto sono così sotto gli occhi basta trovarli
Mostreremo con cui interviste mandati non è fatto in California
Come in realtà sia assurdo che vi fu usato sia stato prorogato per altri dieci anni in Europa vedremo
Per l'ennesima volta quanto sia stato un voto politico quello europeo in un a tutti noi la nostra salute e dell'ambiente
Queste interviste fatta in America sono l'esempio
Di quello che si sapeva e si sa definì fu usato e che invece non viene ascoltato
Vedete la Monsanto perso sedici miliardi ha messo quasi in ginocchio la fa vedere come è stata acquisita dai tedeschi
Tedeschi come Ursula von der mai
Quello che voglio dire e che noi mostreremo ed è giusto svelare anche la politica deve nel fango i meccanismi che sono dietro interessi quelli occulti faccio un esempio tra i tanti che lo spiegheremo anche domenica quali sono i sistemi con i quali vengono con le quali vengono autorizzate le sostanze tutte quelle chimiche dai degli additivi alimentari e infine pesticidi fino ai farmaci penso di modelli animali infatti
è interessante però scoprire che le aziende devono produrre questi studi e lo fanno sui ratti esprimano beni anche da cinquant'anni è successo per il tabacco è successo col pesticidi succede qui sposato quando poi ci sono decine e decine di studi addirittura la IARC l'Agenzia per la ricerca sul cancro che dimostra in realtà che sui attica è cancerogeno Bifo sabato qui non va più bene può passare in questo vedete
C'è drammaticamente evidente quello che sta succedendo anche qui Lombardia dove sono in questo momento in Pianura Padana abbiamo secondo i dati rilevati da Copernico se satellite europeo peraltro Pagazzano Noemi non da Monsanto e compagnia
Noi abbiamo chiaramente incidenti che ci sono dei dati inquietanti sull'inquinamento atmosferico ma che molto spesso non vengono neanche rilevati apposta
Perché vengono nascoste queste verità e allora noi ce l'abbiamo oggi congratulare con lei senatrice perché metto una luce sulla verità quindi ringrazio tutti
E vi auguro buon lavoro pur Alberto
Sì
Volevo concludere e un attimo il il tutto dare insomma una una chiusura e poi chiedere se c'è qualcuno che vuole fare qualche domanda voi intervenire io ringrazio veramente per quanto è stato detto è stato
Veramente interessante anche
Mi ha regalato con mi ha regalato comunque da brividi diciamo perché e la parola che più mi ha colpito è che smista accompagnato da un anno e mezzo a questa parte la parola Silenzio
è un silenzio che io trovo qui all'interno delle Aule istituzionali un silenzio assordante insostenibile rispetto a queste tematiche
E voi dovete cioè pensare il nome i momenti minuti di silenzio che facciamo per le vittime
Colpite scolpite che poi più tutti
E dal
Dagli eventi climatici estremi e che
Ci portano un grado di frustrazione incredibile un silenzio e una mancanza di ascolto incredibile e però mi ha mi collego anche al all'inizio ci siamo trovati siamo trovati qui abbiamo detto avanti
Cioè avanti tutte non è possibile fermarsi dobbiamo dare voce anch'io sento una forte responsabilità in questo senso ed è una voce che non è il singolo non è individuale noi dobbiamo come interconnette Arci
Lavorare insieme e non smettere di fare sentire questa voce all'interno delle istituzioni quindi mi auguro adesso la la legge qual
Sul clima è stata calendarizzata in ottava Commissione chiaro che gli steppe non saranno facili si è già detto che il futuro è già qui questa legge
Sarebbe già dovuta essere come dire implementata e funzionare noi non demordiamo sento forte questa responsabilità e se pensate anche a quanto ha detto Sabrina Giannini pensate che è una delle poche giornalista che fa indagini d'inchiesta sulle sui temi ambientali quando quando parliamo di comunicazione di narrazione
Quanto è importante veicolare in modo meno minaccioso più come dire più più istruttivo più formativo io mi sto appassionando poi chiudo mi sto appassionando a queste applicazioni
Che praticamente
Calcolano il le missioni che un mio stile di vita per esempio a causa non so il mio stile di vita per abbattere
Le missioni che date dal Messico di vita dovrei piantare trecentosessantacinque alberi per esempio mi sono spaventata dove tutto pensavo di avere uno stile di vita comma stanza
Abbastanza
Ambientalista invece non è così comunque ci sono tante di quello che voglio dire che ci sono stante dire tanti percorsi per rendere la narrazione diversa per raccontare il come è possibile traghettare la nostra società verso una transizione che sia ecologica inclusiva ecco sostenibile per le nostre generazioni fu future le tecnologie ci sono sono già mature sappiamo che possiamo farcela e quindi serve veramente un cambio di rotta adesso e personalmente do il mio contributo personale in questo senso fino a quando mi ha concesso di farlo grazie
Sì se ci sono delle domande richiedere
Lei oppure non so magari
Si sente senza
Buon pomeriggio a tutti a tutti grazie io sono Luigi Spagnoli collega di Aurora Floridia cofirmatario di questo di questa proposta di legge e volevo solo fare qualche considerazione rispetto alle cose che sono state dette perché domande trovo che sia un sostanzialmente inutili è già stato detto tutto guarda quello che andava detto
E vorrei soltanto pensare così una considerazione sul fatto che l'uomo homo sapiens è una specie
Animale particolarmente l'esigente si è è sopravvissuta e si è moltiplicata e occupato la terra perché è stata capace di adattarsi a situazioni diverse grazie ha delle peculiarità che ha rispetto agli altri animali perché si è adattato a a alla al pianeta Terra in un tempo anche quest'ultimi millenni in cui il pianeta Terra è fortemente cambiato
Cioè non è che prima c'era un clima e adesso da pochi decenni a questa parte a causa degli impatti dell'inquinamento climatica dell'inquinamento
Provocato dall'uomo all'atmosfera le acque al terreno
Cambia il clima
Quando i romani fanno l'Acquedotto pugliese il Sele buttava tanta acqua che gli Andreatta sessanta metri cubi al secondo
Verso le Murge il Salento che sono stati così resi coltivabili ma ne usciva altrettanta nel serie tanto che siederà navigabile per i primi chilometri andate a vedere cos'è oggi Sele
Se avesse qualche metro cubo al secondo la sorgente tanto perché è cambiato il mondo
Pensiamo a cos'era cos'era le Alpi nel Medioevo i ghiacciai delle Alpi nel Medioevo erano probabilmente più ristretti diverse tombe votati
Ma dal trecento in poi i ghiacciai si espandono e ci sono testimonianze che hanno anche distrutto piccoli centri abitati sulle Alpi
L'uomo si adattava faceva ad adattarsi perché intanto questi fenomeni erano molto più lenti comunque seppur denunci ma molto più lenti e poi perché eravamo di meno
Romica otto miliardi eravamo poche centinaia di milioni nelle Alpi poche migliaia di persone quindi uno si spostava si adattava
E poi dopo è arrivata arrivata lei era industriale connessa però con l'acquisizione della consapevolezza che era necessario darsi un'organizzazione statale quindi le grandi masse operaie che vengono a crearsi proprio nella fase storica in cui
Ci sono gli statuti degli Stati nazionali e quindi non era più possibile fare quello che si faceva nei secoli precedenti con le grandi masse operaie cosa facevano gli egiziani con quelli che faceva le piramidi o cosa cosa facevano quelli che usavano
Schiavi o prigionieri di guerra nelle tre i remi
E sono quando moriva qualcuno moriva basta
E invece questo poi non era più possibile nel momento in cui una società si dà delle regole
Ma pensiamo anche a cosa è successo negli anni Venti quando partono le automobili
I grandi produttori di carburanti che improvvisamente vedono il Business crescere rapidissimamente decidono che è meglio usare la benzina con gli additivi di piombo piuttosto che altre benzine che pure erano lo studio allora si parte per sessant'anni settanta anni si fa si viaggia con la benzina al piombo poi ci si accorge che il piombo velenoso c'è gente che muore nelle fabbriche che lo producono e ci sono conseguenze notevolissime di cambiamento del territorio
E di condizionamento igienico sanitario di chi vive vicino alle strade però si cambia
L'uomo si adatta cambia cioè la scienza per fortuna va avanti
Pensiamo però adesso al dove siamo arrivati rispetto a qualche decennio fa
Qui c'è gente che tra il presente questo tavolo che probabilmente non si immagina neanche com'era la Società quando non c'erano i telefonini
Ma i telefonini non c'erano fino agli anni Novanta i telefonini consumano Energia e con l'energia deve essere prodotta
E contestualmente quaranta quanto è diventato importante il tempo libero
Vogliamo ricordare che il turismo nasce sostanzialmente nella seconda metà dell'Ottocento quando le ricche famiglie
Scoprono dell'Europa scoprono che per curare la tubercolosi bisogna venire al mare perché ce lo iodio e quindici spostano esigendo erano i primi siti turistici del nostro Paese
Ebbene adesso cos'è il turismo che fra il motore di un'economia
E guai se non ci fosse ma è cambiato il mondo così rapidamente non ci siamo adattati che adesso cosa abbiamo abbiamo un modo strutturato su diritti individuali sui beni pubblici territorio acqua aria
Abbiamo diritti ci sono dei proprietari del terreno ci sono di di titolare di diritti di sorgente
Ci sono contadini che per poter lavorare pescano l'acqua dal sottosuolo ma se nel sottosuolo poi non ci sarà più accorati inquinata da sostanze molto peggiore del rifugiato cosa succede ecco queste sono le sfide
Per affrontare queste sfide ne abbiam bisogno di leggi come questa ma soprattutto abbiamo bisogno di riflettere sul nostro essere
Perché non sto non non riflettiamo se no noi non siamo portati e si è portati ad adattarci ma sì alla fine ciò casa mia this Must diranno guardo la televisione Eduardo rasserena Giannino no queste leggi servono soprattutto per creare una cultura
Della crescita
Lo chiamiamo la decrescita perché ha come è comunque sempre una crescita di una crescita equilibrata e sostenibile del modo di vivere degli esseri umani e questo è la sfida che abbiamo da frutta re non so se saremo in grado di vincerla però ci potremmo
Se non ci sono altre domande vi ringraziamo e
Pensiamo e aggiornamento perché appunto si ci sarà un convegno a fine maggio sulla legge clima e un focus sulla fiscalità ambientale siamo insomma in contatto con degli esperti potrebbero presenziare grazie