Il clima sta cambiando. Perché Noi no?

Giorno sono Maria Melotti dell'ufficio legislativo del gruppo misto al Senato grazie all'età e l'attrice ai relatori fra l'essere presenti tutti i partecipanti oggi presenteremo una la proposta di legge il clima in Italia con un focus principalmente su quello che è il tema della fiscalità ambientale
Siamo inattesa anche del presidente della fondazione per lo sviluppo sostenibile Edo Ronchi e dobbiamo appunto rivolgere un ringraziamento alla senatrice Aurora Floridia
Che appunto membro della Commissione ottava al Senato la Commissione ambiente transizione ecologica di infrastrutture membro della delegazione per il consiglio d'Europa prego
Lo ritira
Grazie buongiorno a tutte tutti voi ringrazio le persone presenti ma ringrazio anche le relatrici relatore che hanno che sono come dire hanno aderito a questa nostra iniziativa da remoto abbiamo il professor Giovannini abbiamo anche norma bar Ghezzi coriste anche fra i Kouili in presenza sarà Segantin
Licinia Pascucci che poi interverranno il merito a questa tematica non abbiamo voluto chiamare questo evento il clima sta cambiando perché noi no
E e ci teneva anche a dare questo titolo a questa a questo convegno proprio perché e da un lato abbiamo sentiamo penso tutto e tutti noi un una certa battuta d'arresto uno stallo rispetto al alle azioni che ci aiutano
Per agire la transizione
Ecologica da un lato abbiamo le buone pratiche le eccellenze le tecnologie
Nel nostro Paese sappiamo anche che è oggi più che mai necessario accelerare anche il processo di transizione con logica perché nel negli ultimi tempi abbiamo avuto delle degli effetti devastanti causati dalla crisi climatica l'anno scorso nel due mila ventitré trecentottantasette venti
Estremi trentuno vittime abbiamo anche molte vittime causate dal dall'inquinamento atmosferico quindi e se da un lato abbiamo questi dati quindi la necessità di a livello istituzionale di incardinare delle norme che possano aiutare il Paese in in un lavoro che sia adesso di prevenzione di gestione
Del del nostro territorio ma anche di e di tutte quelle azioni che vanno che che panno aiutare anche ad adattare il la nostra vita anche il nostro i nostri territorio che particolarmente fragile visto anche il il forte dissesto idrogeologico che abbiamo nel nostro Paese a fronte di questa realtà che è presente di tecnologia che abbiamo di opportunità di lavoro che possiamo dare tramite nuove nove azioni di contrasto al clima il Paese diciamo è fermo mai è fermo non solo all'interno delle istituzioni
E vi diamo un'inerzia in questo senso un'inerzia politica una ritrosia a mettere in atto anche e dia incardinare norme impegni che abbiamo preso a livello internazionale impegni che però poi non si traducono
In in realtà nel nostro Paese al di fuori delle nostre istituzioni abbiamo un paese una società che direi spaventata da tutte queste notizie che arrivano che prevalentemente hanno diciamo una valenza negativa quindi si rischia di paralizzare anche le persone che che mi raccontava la settimana scorsa il presidente di una grande molti molti Utility
Nel settore dell'energia italiana diceva sì ma se non c'è più speranza semplici queste notizie che vengono date così negative questa drammatizzazione estrema
Delle dei problemi sul sull'ambiente allora le persone possono pensare va be'non c'è più niente da fare Carpe diem d'altra parte ci sono veramente tante persone che sono anche sconfortati deve e frustrate dalla mancanza di azioni concrete da parte delle istituzioni e in più abbiamo alla questione dei Act il primo con questo voglio dire che il modello di comunicazione che abbiamo rispetto al al cambiamento climatico che è molto negativo i a nostro avviso anche a mio avviso lo vedo come un completo personale all'interno delle istituzioni
Di prenderla in mano e di aiutare a
In qualche modo a modificarlo per questo che oggi parleremo sia con Esperti di fiscalità ambientale abbiamo presentato già quasi un anno fa la la legge quadro sul clima
E è stato incardinato in ottava Commissione ma stiamo cercando di accelerare questo iter
E all'interno di questa legge quadro sul clima è previsto e previsti sono previste delle norme di fiscalità ambientale e per questo abbiamo invitato anche inesperti è previsto anche un comitato scientifico perché sinceramente dove i rappresentanti delle istituzioni non non non non vediamo come compito l'essere veramente
A conoscenza di tutta di tutta la complessità del di legata alla crisi Cormack climatiche quindi a mio avviso nostro
Dovere affidarci fidarci ed affidarci alla scienza fidarci e da affidarsi alla scienza e questo è un punto per questo abbiamo previsto di alla creazione di un comitato scientifico all'interno della legge quadro sul clima
E d'altra parte abbiamo anche bisogno di di collaborazione con con la cittadinanza con i cittadini che che si uniscono preoccupati per per dare il loro contributo
A su questa tematica e nella legge quadro sul clima presenti abbiamo previsto un il la partecipazione anche di corpi intermedi di associazioni
Parallelamente alle al nostro compito che è quello di di fare in modo che il Paese sia provvisto di un di un di una norma di diverse norme che poi vanno a lavorare sulla prevenzione e sulla gestione di queste problematiche perché adesso la legislatura da un anno e mezzo che è partita e è veramente si continua la va a lavorare con un modus operandi che ormai è superato
Con dei provvedimenti Scott e l'ultima il decreto sull'agricoltura che contiene anche delle un articolo legato al fotovoltaico quindi è tutto scollegato tutto frammenti frammentato e quindi quello che serve oggi avere un un approccio che sia strutturale
Legato anche al a un Hunt cambio diciamo di mentalità Cass che porti il nostro Paese a agire nell'ottica di prevenzione di manutenzione e qualcuno ha anche detto che la manutenzione e l'opera pubblica più grande in Italia quindi da un lato abbiamo questo compito di fare in modo che che queste norme questi impegni internazionali che vengono firmati e poi dopo non messi a terra vengano portati avanti dall'altro io sento anche forte la responsabilità di avviare un un dialogo un processo di transizione culturale perché appunto la transizione
Spaventa e e frena anche questo cambiamento lo dobbiamo agnoli lo dobbiamo anche alle giovani generazione che lo chiedono a gran forza un cambiamento i purtroppo oggi le giovani generazioni si trovano a non poter decidere del loro futuro però subiranno le decisioni di oggi nel in in un prossimo futuro ecco io
Darei la parola adesso le relatrici ai relatori e poi magari in un secondo momento
Commenterò anche quanto quanto emergerà grazie
Sì grazie senatrice cardine della proposta di legge che Lima e il Regolamento mille centodiciannove del due mila ventuno
Che poggia essenzialmente le sue le le sue fondamenta su il riconoscimento dell'Accademia quindi della scienza questo fantomatico says Besta procedo che appunto noi abbiamo previsto con un articolo specifico nell'istituzione di un comitato parlamentare scientifico che potesse appunto allineare tutte quelle che sono le politiche
Agli obiettivi dell'Accordo di Parigi e quindi a quella che è la neutralità climatica da centrale da centrare nel due mila cinquanta
E il professor Giovannini che appunto il direttore scientifico del dell'Alleanza per lo sviluppo sostenibile
E anche diciamo ex ministro delle mobilità sostenibili
Che ringraziamo per la sua partecipazione abbiamo appunto detenuto opportuno coinvolgerlo anche per quella che la quella che è la visione
In un certo qual modo sia allineata alla scienza ma che potesse dare degli input positivi perché troppo spesso la transizione viene subite percepita come qualcosa non di positivo ma di negativo con una narrazione anacronistica che non ci permette appunto di far sviluppare tutte quelle che sono le opportunità del momento che viviamo quindi io cederei
La parola al professor Giovannini che mi auguro ci senta e grazie prego
Grazie buongiorno a tutte tutti spero mi sentiate bene
Guidata con sugli altri si scusa
Io purtroppo sono in movimento un evento a Milano vi ringrazio per questo invito e per contributo alla riflessione
Che possiamo provare
Fornire come alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
E riunisce e lo ricordiamo più di trecentoventi soggetti della società Italia
Poche settimane fa in apertura del Festival dello sviluppo sostenibile abbiamo presentato il nostro rapporto chiamiamolo di primavera in cui insieme a Oxford Economics abbiamo fatto una serie di scenari al due mila trenta al due mila cinquanta per il mondo
Abbiamo da un lato visto lo scenario catastrofico
Non vogliamo vivamente che si realizzi che porta però e parliamo qui di un modello econometrico
Costruito sui sistemi economici quindi parliamo di economia
Ha un prodotto interno lordo che sostanzialmente si azzera a livello globale globale alla fine del secolo causa devo mettere temperature dell'ordine di cinque gradi
E dire quindi mettiamo da parte questo tipo di scenario
E concentriamoci invece su quelli possibili per arrivare al decarbonizzazione al due mila quattro e abbiamo fatto tre scenari diversi il primo riguarda la mezzi Hero quindi raggiungimento di quell'obiettivo in cui la trascrizione energetica
E vista come un problema limitato appunto alla dimensione arte
Questo scenario per raggiungere quell'obiettivo impone necessariamente una fiscalità ambientale è stato richiamato anche precedentemente
Aggressiva nel senso che se vogliamo come vogliamo mantenere i pregi del sistema capitalistico che quindi all'Oca le risorse fa scelte in base ai prezzi relativi bisogna cambiare i prezzi relativi del Carbone del carbonio
In realtà e dunque in questo caso l'imposizione a livello globale nazionale di carbon tax in modo generico definisco questo in modo abbastanza generico produce inflazione
Un po'di riduzione dei redditi dunque dei consumi e dunque del PIL
Quindi questo scenario da qui al due mila cinquanta produce un effetto moderatamente negativo
Sul prodotto interno lordo sull'occupazione anche nel nostro Paese dell'ordine di quasi l'uno per cento un murato da qui al due mila cinque
Se invece pensiamo dei
Trasformare la nostra economia e dunque cogliere l'occasione della transizione ecologica ma anche digitale per fare innovazione Sottocapo
E dunque un'ondata di investimenti adeguata e dunque supporto alle imprese nella trance
L'azione e così via a questo punto lo scenario diventa positivo non più negativo anche perché contrasta
Da un punto di vista generale la tendenza alla stagnazione secolare che caratterizza in particolare l'economia sviluppa
Il terzo scenario e abbiamo analizzato è cosiddetto scenario fu cioè ricorderete quella canzone del fa molto gruppo musicale italiano che si chiama Ci penserò domani
E cioè fondamentalmente non era mia registratura quindi lo sforzo viene fatto dal due mila trenta impoveriti
Ma lo sforzo deve essere molto più intenso e questo genera costi più elevati anche rispetto all'ipotesi mezzi
Questo tempo di valutazione che ripeto sono state far tengono grande centro di ricerca internazionale Oxford Economics ci dicono due cose fondamentali primo che la transizione è un processo complesso
Articolato che richiede coerenza delle politiche non solo in un istante temporale manette
Secondo elemento che chi vuole rinviare la transizione di fatto vuole scaricare sul pc ove ricche già oggi pagano
I danni al campo premetto prima fa e sulle future generazioni l'onere della giusta
Dunque da un punto di vista economico razionale la dobbiamo accelerare non rallentate e temere una coerenza delle politiche nel corso dei prossimi venticinque
Questi due obiettivi sono difficilissimi da raggiungere
Perché perché
La coerenza delle politiche richiede una capacità politica di allineare come la strategia di sviluppo sostenibile approvata dal governo a settembre anche se preparata dal governo Draghi
E impone fa per ora non ha prodotto questo tipo di test
Perché tutti i provvedimenti vanno valutati in termini di impatto o sulla mitigazione o sulla sulla riduzione dei danni e quindi sull'adattamento
Dall'altro lato
E indispensabile
E l'operazione transizione sia fatta da tutto il sistema economico non soltanto da una parte con finanziamenti adeguati
E l'Europa da questo punto di vista e l'unica soluzione
Per disporre di finanziamenti adeguati per fare una trascrizione a tutto campo e non semplicemente emerge anche perché questo a che fare con la competitività e la sicurezza del nostro Paese
Cosa concludere dunque
Una legge sul clima una legge quadro sul clima
Aiuta a realizzare il primo obiettivo
Quello della coerenza delle politiche e della coerenza nel tempo
In questo senso come è stato per la modifica della Costituzione dovrebbe essere veramente
Un'iniziativa bipartisan multipartisan perché al di là delle scelte specifiche di questo o di quella governo la coerenza va assicurata e non è quello che oggi sta cade
Ovviamente non basta una legge sul clima
E le caratteristiche fondamentali sono quello di fissare obiettivi chiari un sistema di monitoraggio
La coinvolgimento della scienza e tutta un'altra serie di elementi che sono in qualche modo presenti nelle proposte di legge
Già parlamento che non è speriamo possano condurre all'approvazione di una legge clima entro la fine dell'anno
Quindi in coerenza anche con la partenza del niente da che aspettiamo nelle prossime ore ma accanto a questo abbiamo bisogno o i dell'operatività
Tetti se andiamo a guardare la strategia di sviluppo sostenibile la strategia di adattamento a cambiamento climatico
La il nuovo la nuova strategia per la biodiversità e così via sono pieni di buone intenzioni e di buone idee
Ma poi non succede nulla per esempio nella strategia nel Piano nazionale di adattamento e tematico dopo vari Nesi ancora non sono stati costituiti i e gli organismi che dovrebbero fare conto monitoraggio e querele
Dunque abbiamo bisogno urgente di andare in questa direzione
Che e passate queste elezioni la speranza e e si riesca approvare appunto uno spirito comune
Due parole a questo proposito allora la prima riguarda la il fatto che a parole tutte le forze politiche riconoscono che l'obiettivo Della decarbonizzazione due mila cinquanta vuole essere raggiunto da parte di tutti
Anche il G7 presidenza italiana nel corso settimane ha confermato questo obiettivo immagino lo confermerà il G7 a livello di capi stato e di governo di questa settimana
Però di nuovo per citare un altro ottanta
Musicista italiano Battisti e Pensieri e parole cioè dopo l'ok pensato e scritto quelle cose le devi fare e quindi in questo senso bisogna andare velocemente in queste
E la seconda questione quella che dicevo prima
Oggi uscito un'intervista che affatto per l'avvenire ieri Vugrinec blu
Ovviamente l'Europa e fondamentale l'Unione europea deve però accanto ai temi della regolazione su cui si è concentrata in questi cinque anni facendo dei passi avanti straordinari
Decidere se tutto questo è accompagnato da finanziamenti adeguati
Per la politica industriale
Per la trasformazione a tutto campo di cui parlavo prima l'innovazione poca
Ed è qui dove sono preoccupato perché confrontando i manifesti politici cosa che ha smesso affatto nelle scorse settimane provate puntano sul sito e lato desta
Le forze di centrodestra non parlano di creare un nuovo Next Generation chiamatelo come volete cioè il nuovo debito comune per finanziare come fanno gli altri grandi blocchi economici la trans se mentre quelle di centrosinistra articola vedremo la contrattazione a livello europeo per le nuove maggioranze ma non c'è dubbio che queste non elemento cruciale
In cui coniugare innovazione competitività transizione ecologiche al digitale e protezione Vitti pagherà un punto prezzo elevato a causa della crisi climatica
Inarrestabile
A causa dei comportamenti passati e questo dunque il quadro che abbiamo davanti e ripeto con questo concludo la l'approvazione di una legge Lima
Può rappresentare un tassello su questo la ridefinizione della finanza climatica
Ecologica è un altro tassello indispensabile e sono curioso tra l'altro di capire come il Governo in carica e ha fatto una scelta che nessuno Governo precedente aveva mai fatto
Do è inserito nel Pnr R. il taglio di due miliardi dei sussidi da dannose per l'ambiente sarà una sfida enorme anche a livello di opinione pubblica
è chiaro che se noi trasformiamo i trenta miliardi all'anno che abbiamo i sussidi dannosi per l'ambiente in sussidi favorevoli all'ambiente allora quel meccanismo di innovazione a tutto campo di cui parlavo prima in grado di trasformare un costo in un
Possibilità Traverso gli investimenti di aumento del reddito e dell'occupazione riduzione anche del rapporto debito PIL be allora diventa molto più fattibile accanto agli investimenti europea
Grazie ancora è scusatemi per questo collegamento opposto di fortunoso o più a vista
Grazie mille professor Giovannini a a diciamo evidenziato tante
Tanti tasselli importanti della della transizione anche della legittima io nella mia vita precedente professionale ho avuto l'opportunità l'onere e l'onore di far parte di un gruppo di economisti ambientali al ministero dell'Ambiente vedo il chief Economist qui Aldo Ravazzini ed effetti di quei sussidi a a ambientalmente dannosi
Diciamo che l'ammontare di venti miliardi di cui una parte dodici miliardi sono dei fosse il Führer Saba si dispendi dei sussidi alle fonti fossili
Il all'articolo dodici della legge prevede la delega al governo in materia di fiscalità ambientale
E quindi abbiamo ritenuto opportuno invitare il presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile e già Ministero dell'ambiente nel mille novecentonovantotto che per la prima volta introdusse
Quella che era una tassazione alle missioni di diciamo dei gas a effetto serra
E che diciamo in un certo qual modo
Dalla dimensione di quella che può essere l'opportunità inserendo dei criteri di ambientali da rispettare nella scelta
Dei finanziamenti pubblici da stanziati di volta in volta nelle politiche pubbliche quindi ringrazio il presidente Edo Ronchi vi do la parola grazie
Tanto mi scuso per il ritardo quindi non mia
Consentito di ascoltare la relazione precedenti
Il problema dei taxi va passo l'ho chiamato venti alle dieci dall'ufficio arrivato alle dieci e venti
Cioè quaranta minuti fate un po'voi
Sì tentammo di introdurre una misura di fiscalità carbonica nel novantotto dura un anno però
Bisogna ricorda tre
Fu
Che fu revocata diciamo
Non durò a lungo
Ma parlare sono fra i rischi convinti sostenitori dalla necessità di una legge sul clima
Constatando che ci sarà pure un motivo se tutti i grandi Paesi europei hanno una legge sul primo
Perché significa avere un quadro normativo certo di medio termine e quindi non basarsi esclusiva sapendo che abbiamo un obiettivo di decarbonizzazione
Bisognerebbe anche sapere qual è la strada che si segue almeno decennale nei vari settori con i vari obiettivi e avendo anche una qualche possibilità di controllo
Ovviamente stiamo parlando di questa tematica e di questo strumento dopo queste elezioni europee immagino che ne abbiate parlato
Diciamo il cui esito non è francamente di accelerazione come Effetto previsto di accelerazione dell'impegno climatico
Che vedremo poi come sarà la la la scelta del commissario quale maggioranza ecco poi elezioni importanti anche una politiche
Nazionali in Francia
Il processo è ancora in atto ma un momento conosce ha però i risultati quelli li conosciamo
E i risultati premia no quelle forze
Che si sono impegnate in prima persona o contro Kohl negazionismo climatico per espressamente contrastare il green deal è il fatto che il green deal avesse un ritmo troppo accelerato
E che bisogna invece rallentare
Per una serie di motivi
E io penso che questa impostazione avrà degli affetti non non credo di essere il solo
Sul quadro politico e fare finta di non è che non ci siano
Come d'essere un po'autoreferenziale
Questi affetti su cosa si misura male dove puntano ad atterrare poi io penso che vadano contrastati
Ma bisogna averli ben presenti
Primo il clima non guarda il risultato delle elezioni
La crisi
Climatica
Sarà una sua dinamica
Che sei dipende buona parte dalla dall'andamento delle emissioni e dalla capacità dei vari sistemi naturali di assorbimento questa
è una regola questa rimane non cambia purtroppo mai questo
Ora
Io penso che e questa è anche un po'autocritica
Abbiamo un po'teso a trascurare il fatto che la transizione la decarbonizzazione in senso più lato quello che chiamiamo la transizione ecologica
è un parco
O complicato
è una sfida epocale questo lo diciamo spesso ma non è che in questa sfida vincono tutti non è una passeggiata
Chi va un po'in montagna sa la differenza fra la scalata alla discesa
Anche i favorevoli a mio parere mio minacciano fra questi
Abbiamo teso un porto sottovalutare le difficoltà del percorso
E le difficoltà sono notevoli
Forse una un bagno di verità non fa male
Ogni tanto un po'di piedi per terra aiutano a fare pacca Piro il percorso che si deve seguire
L'idea UE in quei in possiamo tra varie vantaggi tutti col cavolo
Quelli che ci perdo non lo sanno molto bene
E guardate che saranno anche insostenibili certi comportamenti ma tanta gente fanno Como due
Sono insostenibile mamme sta piace così
Quelli più sinceri se avete modo di chiacchierare un po'dal tassista ma quando andate a fare la spesa al banchetto sentite un po'i commenti ci sono
E questo è un dato molto importante queste transizioni fra non molto complicate
E ha comportano una distribuzione dei costi anche significativa
Gennaro anche vantaggi e anche perché non è vero però il bilanciamento costi-benefici cessi benefici che i costi
Secondo l'impatto climatico e rilevante non confondiamo però questo il secondo elemento l'analisi tecnica degli impatti con la percezione degli impatti
L'analisi tecnica e drammatica perché invece il mondo scientifico sfida dei quadri dove
Tutte le previsioni sono risultate spallate ma son tutte peggiorative rispetto alle agli scenari che abbiamo delineato
Condizione non più affine se collassi
Ma questione ormai la la finestra è quasi quella degrado e mezzo che qualcuno dice praticamente chiusa
Sì bisogna vedere son perché non si fa le medie annuali in questo caso oltre il trenta vanno valutati su quattro cinque anni quindi si può anche dire che ancora aperta la finestra ma per poco
Le conseguenze già
Valutate para il queste valutazioni sono valutazioni tecniche dati statistici valutazioni complesse
Sono da abbastanza drammatiche sul piano di some del pianeta che tendono a non essere più abitabili
Il che comporta flussi di amico fu comporta dei danni ingentissimi dei dell'emigrazione pazzesca
Cominciamo a monitorare la produzione di cibo
E la Pesco esitate in mare che è un F un elemento molto importante nella produzione di chiede di cibo
E cominciamo ad avere delle flessioni che non è una questione assolutamente banale
Abbiamo avuto amanti distribuzione questa non è una novità dice attuale dell'accesso all'alimentazione alle calorie in base al reddito ma cominciamo ad avere problemi di approvvigionamento
E fra il cibo non dimentichiamoci dell'approvvigionamento di acqua potabile in molte zone effettivamente scarsa questa però la metterei più nell'analisi tecnica
Nella percezione in particolare nei paesi industriali
In quelli dove quando fa caldo si usa l'aria condizionata per essere molto concreti nei quali il tema del supermercato pieno
Non è non è ancora un pericolo anche se il la i prezzi degli alimenti crescono ci si lamenta un po'dell'inflazione ma
Dove noi abbiamo una percezione del tempo che cambia
Geneticamente condizionata dalla variabilità del tempo
E quei dei
Non abbiamo affatto la percezione della novità e della gravità dell'attuale cambiamento dalla temperatura
La distinzione fra il livello torna abbiamo di percezione e la gravità del fenomeno va bene devastante
Tre
La politica qualche volta è nobile e qualche volta no
La politica una parte della politica ma non così banale
Ha capito che può fare dell'anti direi in della svolta del del
Una bandiera di consenso elettorale
Di consenso elettorale attivo cerca porta voti
Abbiamo visto dagli spostamenti elettorali in paesi civili ma con un'analisi dei flussi dai Verdi all'estrema destra
Dichiaratamente filonazista e antiche li matita
E e vuol dire qualcosa cioè
E quando un attimo un trend che si basa su dei disagi effettivi
E su una percezione non corrispondente al rischio ne fa moltiplicatore di consenso politico elettorale bene
Cioè c'è un'amplificazione
C'è un effetto amplificazione rilevante sul piano politico e sul piano elettorale
Questo determina un contesto tutt'altro che favorevole
E c'è l'Europa e ormai non è un sei perché perché quello di cui sto parlando è accaduto c'è stato non è che non c'è stato
Bisogna vedere come riuscirà a tradursi come si media era
Ma io non credo che col quadro politico europeo non riusciamo non riusciremo ad imprimere all'accelerazione che sarebbe necessaria
Per cercare di contenere la crisi climatica e mantenere l'Europa in una posizione di leadership globale climatica
Questa espressamente viene contestato come fattore dannoso
E se l'Europa frena il suo ruolo di leadership potete immaginare cosa succede negli Stati Uniti fra l'altro siamo alla vigilia di un cambio elettorale che potrebbe seguire alla stessa dinamica
Anzi le due dinamiche sono un po'molto connesse o molto profondamente connesso
Cosa fare in questo contesto questo è quello che
Penso alla riflessione intanto io penso che bisogna avere l'onestà intellettuale di discutere con i cittadini espressamente del problema
Le cose che non si discutono onestamente chiaramente non non saranno mai io sono stufo di troppi tatticismi Hermann non dobbiamo esagerare se non si spaventa no
E dobbiamo far vedere che ci sono solo vantaggi eccome se quelli sono stupidi non siamo calcolare quando ci perdono il rapporto costi-benefici va messa sul piatto sul piano economico è molto importante metterle sul piatto sia con i cittadini che con le imprese
Attenzione che dico questo passo noi pagheremo dei costi economici e sociali mo'li stiamo pagando e li pagheremo più cari poi scegliete voi non è che
Se uno decide va bene io
Preferisco tenermi il sugo
Oltre il venti trentacinque di continuare col SUV perché a me piace tanto
Voglio usare i pesticidi in agricoltura e tenere gli allevamenti ad alte emissioni
Va be però le secche la mia casa deve essere inefficiente energeticamente tanto spenderò di più col condizionatore non me ne frega niente
Benissimo però le io penso che abbiamo bisogno di una onestà e chiarezza di confronto questo è la il primo punto
Non pensate di poter a vere la transizione climatica gratis
Cioè che facendo niente vi troverete
Più benestanti con un clima sostenibile non
Queste due possibilità non convivono
E bisognerà impegnarsi e la transizione richiederà anche dei sacrifici impegnativi anche dei sacrifici si possono attenuare
Si possono distribuire in maniera sociale un po'più equa e qui le difficoltà aumentano anch'perché sia i costi della crisi climatica che i benefici non sono distribuiti equamente questo lo sappiamo e
C'è una parte che dice anche se c'è la crisi climatica io me la cavo
Esiste e purtroppo pure ragione secondo me e perché non è che alzeremo tono saremo tutti un bel niente perché c'è una quota che può benissimo spostarsi avere case con aria iper condizionata procurarsi l'acqua e il cibo
E questo è una prospettiva realistica di una minoranza forse di una minoranza stretta probabilmente non si può stare bene in una città che
Ridotta a un disastro però dall'illusione la prospettiva di chi ci crede a questa possibilità c'è diceva beh c'è la crisi climatica ma io mi difendo
Comunque io mi difenderò
Peggio per gli altri va be'sarà qualche miliardo che non riuscirà non si dovrà spostare perché nel nel mare cresce le le zone diventano inabitabili la produzione agroalimentare crolla però io me la cavo
Questa roba qui esiste
E e e chi ne fa una bandiera c'è chi ne fa una bandiera cioè
Il il premier che il rapporto con la legge sul clima son d'accordo con
Noi dovremo far verificare questi due aspetti
Del Pini è che noi non so se l'avete già detto c'è questo discorso di ritorno al nucleare per una quota
Per l'approvvigionamento energetico ma le bozze che sono state mandate in Europa c'è questa venti trenta venti trentacinque
E ed è una questione tutt'altro che banale io penso che se in quattordici anni non abbiamo fatto un un sito per il deposito dei rifiuti radioattivi dire che faremo il venti il quindici per cento del fabbisogno di elettricità
Con P tre attori piccolissimo
Sono sempre affissione però suo più piccoli fate un po'i conti
Trecce sono trecento megawatt servono almeno sei mila ne servono venti
Noi in trent'anni in Italia senza referendum ne abbiamo fatti quattro tre erano abbastanza piccoli già allora
E uno manco l'abbiamo finito quindi qual è il risultato di questa prospettiva a mio parere
E che si faranno meno rinnovabili
E si continuerà con più grassi
Intanto che essi chiacchierare fors'anche un po'di soldi si buttano via per il nucleare infatti il l'urgenza delle rinnovabili se guardate il decreto agricoltura e le zone destinate
è come se stessimo Massini possiamo metterle non metterle a ma forse diventa anche retroattivo
C'è addirittura dove io ho già le autorizzazioni o già Aldo all'investimento pronto adesso mi dicono che lì non lo posso più fare l'impianto
Particola
In qualunque settore industriale tu facessi una roba ma tanto che preoccupazione cioè
Se ci servirà faremo il nucleare non c'è bisogno di di avere quest'ansia di fare tante rinnovate lista decarbonizzazione
Del resto cosa volete che conti l'Italia che conti la Germania che conti l'Europa alla fine nessuno conta
E attenzione però che si sta muovendo la Cina poi ha voglia dire che il modello democratico e quello che si occupa del dei diritti dei cittadini del futuro dell'umanità
Quelli stanno correndo noi col modello democratico stiamo rallentando anzi stiamo facendo dalla bandiera
Antiecologica un raccolta di consenso ovviamente democratico contro democrazia climatica che evidentemente
Questa questione il nucleare non è banale e anche il contesto non è banale non il nucleare a fissione che c'ha un minimo di sensibilità ambientale ma oggi è quasi una colpa quindi non voglio insistere più di tanto io confesso di ancora mantenerla sa che quando fai l'affissione
Dell'uranio anche di qualcosa di fissili generi dagli isotopi
In grandi radioattivi in grandissima quantità quando fai la fissione
E voi al guanti sì e ad altre attività il plutonio non c'è in natura la sua radioattività sì dimezzato Borri ventiquattro mila anni
Questo crea tre cose di rifiuti radioattivi che non sappiamo ancora adesso come gestire altro che economia circolare se mia nonna siti contaminati praticamente permanenti che non sappiamo come gestire e bassa probabilità di incidente vero che abbassa ne abbia avuti un paio ci sono bastati impero
Ma che possono proprio per le le le quantità di radioattività che poi mettere in movimento ad altissimo rischio ma diciamo togliendo questo che non è banale dopo tante chiacchiere alla sensibilità ambientale queste cose non abbiamo fatto il reattore un po'più piccoli adesso cosa volete
Siamo un'altra cosa è sicuro non c'è nessun rischio basta che al mondo e parli non ce n'è più neanche mezzo
Ma non si faranno in Italia e perderemo tempo rallentando mantenendo il gas
Infatti provate a notare chi sta appoggiando questa scelta dice Mather vendi ricasca e cacche o se ne frega e sono schierati insieme e perché è che perché contenevano vendere gas anzi un po'di più
Era allentiamo sulle sulle rinnovabili e anche sull'efficienza energetica ovviamente
Dato questo scenario quindi d'accordo la legge sul clima condivido molto il tema fiscale il tema delle risorse
Perché qui è come se non avesse impatto economico questa aggravamento della crisi climatica che invece c'è la e trovo molto giusto anche sostenere la necessità di un nuovo fondo alimentato con risorse comuni come nel genere sul mio
Lì è vero che non se ne poteva fare un altro mentre era in corso quello banale
Però non non porlo all'ordine del giorno nella prossima legislatura europea
E questo credo sia Draghi che Letta che hanno fatto l'analisi diciamo delle prospettive economiche non partendo dalla crisi climatica hanno però evidenziato
Che senza questa capacità di investimento comune e di debito comune e di fiscalità almeno coordinata a livello europeo
La competitività europea non regge e la competitività europea
Che prescinda dalla competitività sulle politiche climatiche veramente non non non è realistica non c'è
Ci sarà una Monti intreccio sempre maggiore fra competitività economica e capacità di rispondere alla crisi climatica
Perché alla crisi climatica ai è il primo fattore d'impatto sull'economia di oggi e sull'economia di domani
E quindi se non sei
Competitivo sulla decarbonizzazione ti stai giocando già oggi la competitività economica se perde lì
Perdi anche sul piano della competitività del tuo sistema economico e questo va giocato a livello europeo dubito molto che il combinato disposto di spinte nazionaliste sovrani liste
E anti climatiche portino a quell'esito del
Impegno del fondo comune e di di destinazione come Next Generation io u della quota prevalente all'impegno climatico ciò non toglie che almeno la questione va detta
Ricordando che fior di economisti
Sono arrivati a questa conclusione non partendo da premesse ecologiste madre premesse economiche
Cioè valutando anche come fanno molti fondi internazionali gli impatti economici della crisi climatica e gli impatti economici degli investimenti nella decarbonizzazione in questo senso
Se non fossimo presi dalla polemiche Etta politica ed ai politicanti da quattro soldi
La legge sul clima sarebbe anche
Come alcuni adesso non so se anche ambiato idea visto l'aria che tira
Perché fino all'anno scorso era ammanchi nel mondo industriale quelli che conoscevo io Run tutti anti antinucleari adesso anzi si vantava il successo dell'ENEL
Che è diventata la principale società europea quotata in Borsa con dei profitti
Legato alla sua scelta antinucleare o non nucleare
A confronto con le destre francese che invece per la scelta nucleare accumulato debiti ed è intervenuto lo Stato per la nazionalizzata al cento per cento
Due anni fa adesso voi cultori del capitalismo
Short cento per cento pubblico va bene lì
Se lei nell'invece che ha fatto soldi invece fa il monumento agli antinucleari che glielo hanno consentito Moshe embra che ci stiano ripensando anche loro proprie quindi chiusa questa piccola parentesi di sfogo forse anche un po'personale come avrete capito
La legge sul clima sarebbe anche un percorso di competizione economica ecco questo volevo dire
Non perché lo lo diciamo noi
Che abbiamo questo difetto storico di ambientalismo
Ma
L'hanno detto fior di economisti nel valutare il trend e le risposte possibili perché l'economia di domani o sarà del carbonizzata o non sarà un'economia più forte questo lo capiscono anche tranne quelli insomma che fanno le campagne elettorali forse ma molti lo capiscono scusate
Lo sfogo
Grazie Edo Ronchi per il
Il tuo intervento molto chiaro preciso penso che
La gravità del fenomeno di cui hai parlato hanno a noi sia molto chiara
E quando parli di di questo scollamento la cioè la percezione della griffe gravità del fenomeno da una parte che però è di pochi mentre invece il nostro mondo i paesi industrializzati questa percezione non ce l'hanno perché allora sì sì si accenderà la l'aria condizionata forse questo il gatto che possiamo noi colmare
Nel momento in cui dice serve consapevolezza serve onestà al confronto ed è anche qui il percorso che abbiamo anche deciso di iniziare quindi di non l'ho detto prima ma di iniziare con una campagna di sensibilizzazione dopo l'estate che Possa toccare molte città molte realtà e parlare con i cittadini e cittadine perché veramente c'è poca conservo consapevolezza di quello che sta succedendo c'è più paura spavento appunto di quanto potrebbe succedere ma questo non impedisce di andare avanti con il proprio stile di vita quindi da dal tuo intervento anche colgo
Questa come dire a questo Consiglio così di di creare consapevolezza consapevolezza che possiamo creare noi a livello istituzionale ma tu tutte anche diciamo i media i soci al sono invitati o sono no sono invitati a a crearla questa consapevolezza e Annona procrastinare qualcosa che avrà dei costi come hai detto tu
E ma più aspettiamo e chi costi saranno alti ecco quindi e concludendo con con il mio commento no rinnovo in Commissione ottava abbiamo svolto un indagine conoscitiva anche sul nucleare sul all'utilizzo del nucleare e soprattutto sulla sulla fusione nucleare e come dici tu la la la sensazione proprio che adesso in questo momento non non si può realizzare niente quindi Pensieri e parole come diceva anche professore
Giovannini li stiamo perdendo tempo quindi s'è anche un nostro compito quello di di incidere di più o di creare anche una rete a livello come dire di paese che abbiamo visto che comunque la generazione getta la famosa Generazione Z ha chiesto alle europee di concentrarsi su ambiente transizione quindi è un appello anche alle giovani generazioni
A unirsi a cioè a non dico che lei il quadro non è diciamo dei migliori ma questo non deve non deve farci demordere ecco questo che volevo dire grazie
Grazie mille sì infatti il menu mai editoriale del presidente Ronchi della scorsa settimana anche di green blue questo Nature positivo approccio questo approccio positivo
Rispetta le soluzioni della natura viene colto in un certo qual modo in questo articolato di legge dove abbiamo cercato di contempera le contemplare sia un approccio top da un e quindi delle raccomandazioni della comunità scientifica dell'OCSE delle grandi organizzazioni internazionali che appunto un approccio Botto nata dal dal basso stiamo cercando di cimentarci anche su quelle che sono le costituzioni delle comunità
ENEL c'è di che rinnovabili per far capire bene era tangibile quelli che sono i benefici economici da parte delle popolazioni sono nato in un piccolo paesino nella provincia di Benevento Avellino Effetti cerchiamo di educare a un comportamento ambientale sono andato a ritroso in un resoconto stenografico del presidente Ronchi in cui appunto si parlava di esami di coscienza quotidiano su dispetto di Comont comandamenti ambientali
Che allora come oggi ma soprattutto domani ci obbliga a rifare i conti a rivedere spesso scelte già fatte quindi cambiare la narrazione fare della transizione ecologica un volano attraversò una differenza differente linguaggio e non accusando e addossando alla transizione ecologica delle colpe che non ha e che sono proprio figlie dell'attività antropica e devastante che in alcuni casi è indescrivibile abbiamo previsto all'articolo undici il Consiglio nazionale dei stakeholders e cioè il fatto che la consultazione anche con ICI le cittadine e i cittadini deve e con l'impresa e deve essere un dialogo diretto i corpi intermedi sono fondamentali
E questo mi dà l'opportunità di presentare sarà Segantin interessata tra le fondatrici dei fra ed esso finisce per in Italia che scrittrice attivista per l'ambiente Ambassador per Ellero piano il Klamath PACS
Grazie sarà grazie a voi anziana grazie
Grazie a voi
Quello che mi viene subito alla mente e che anche la vita complicata ma non ci precludiamo di viverla per questo
E quando si parla di crisi climatica più che di complicato parlerei di complessità complessità scientifica complessità politica complessità economica soprattutto complessità sociale ma parlerei anche oltre che delle difficoltà delle evidenti possibilità e opportunità
Parlavo della vita
Com'è la vita anche il cambiamento non lo possiamo prescindere e ci siamo già in mezzo
Quello che ci si apre davanti a una varietà di scenari sulla base dei quali decideremo davvero del presente prima ancora che del futuro della pace piuttosto che della guerra
Dell'esistenza stessa della società umana come la conosciamo e il problema della cittadinanza sempre più di ventidue divisa sempre più lontana da questi temi e che forse mentre si disquisisce
Di questioni che non hanno senso di essere stare a discutere di nucleare adesso in Italia quando la transizione deve essere fatta qui adesso vuol dire perdere vite umane vuol dire usare ancora una volta mi di distrazione di massa prima di tutto
Che fanno sì e chi ci perde ossia il profitto cerchi nuovi strumenti per accentrare un potere economico che ha già fatto sufficienti danni e mentre ne stiamo qui a disquisire
Ci sono le strade che si allargano Trieste tre giorni fa anzi due mentre si discuteva dei risultati delle elezioni è stata sommersa dall'acqua assieme a un a Udine le dieci entra Ali sono diventate Canale e Giulia
Rio Battisti
Mentre il Sud
Pianse centellina le gocce d'acqua che arrivano in una siccità che non lascia davvero respiro e parliamo di una transizione giusta ed equa
Perché si a pagare i danni intanto sono le classi più vulnerabili
Giustizia climatica significa che un'allerta vecchio significati ben diversi per chi vive nelle periferie o adesso al piano terra dei quartieri degradati nelle aree a rischio
E non serve andare in Pakistan in Bangladesh e queste sono le nostre città la nostra Venezia Trieste Napoli Catania Roma-Milano perché come dice la mia collega soffia se i soldi per andartene te ne vai
Se no se respiri se non respiri muori se respiri morì lo stesso ed è una questione di salute visto che anche di questo gli elettori e le elettrici hanno così tanto interesse
Oltre ai giovani che appunto hanno già dimostrato quali sono le loro priorità
Giustizia Kimathi capo dire che diritti umani ambientalista non unica cosa le Nazioni Unite ma la scienza la politica la società ce lo dice ormai da anni e nel due mila ventiquattro entrambi sono sempre più agevolati ed è partendo da questi presupposti che bisogna agire di conseguenza
E abbiamo tutti gli strumenti le conoscenze e le tecnologie necessarie la consapevolezza che è un'opportunità
Manca la volontà sia politica che sociale perché manca forse dovremmo anche chiederci se lo di chi è la responsabilità di quello che sta succedendo
Forse che non siamo stati abbastanza in grado noi per primi di costruire alleanze
Anzi dico di più
Che andiamo
Mandato
Perdonate il francesismo tremendo come direbbero in Veneto delle alleanze di sangue delle Antille anzi esistenziali
E ne cito alcune parlavamo di opportunità
Tradizione ecologica giusta ed equa vuol dire più posti di lavoro
Decine di migliaia di posti di lavoro
Può dire creatività vuol dire competitività vuol dire posti di lavoro che siano sani che portino a un benessere interno lordo oltre che ha un prodotto interno lordo
E se citiamo altre disse alleanze
Quella sulla biodiversità
è il volto Economic Forum quindi di parte del profitto che ci dice che il cinquanta per cento del PIL globale è legato alla biodiversità e ai servizi ecosistemi cinque in Italia
Report ci rischi climatici risulta fra le aree più a rischio proprio per questioni legate alla perdita di biodiversità e quella che trarrebbe maggiori benefici
Nel ripristino degli ecosistemi ed è quella che si oppone che si è opposta alla legge sul ripristino della natura paradossi
Paradossi per l'economia stessa parleremo adesso di agricoltura ma è di ieri dell'altro ieri no alle vongole nell'Adriatico
Perdite nel migliore dei casi al settanta per cento
E parliamo
Il cinquanta per cento della produzione europea di vongole a Comacchio le perdite arrivano al cento per cento
Ed è solo un esempio in cui si cerca di mettere le toppe con i decreti emergenza
Ma sicuramente decreti Magenta non ci bastano resuscitare le vongole e soprattutto non ci bastano
A riportare in vita le persone che per le continue alluvioni continuano a perdere la vita
E l'agricoltura
Io sono rimasta allibita a sentirlo nominare la parola vittoria dallo sfaldamento della politica agricola comunitaria
A sentir parlare di vittoria
Quando
I pesticidi
Che portano diffida degli impollinatori
Hanno un impatto prima di tutto sul benessere degli agricoltori
Perché ce lo dice il vs
Che se continua così il declino degli impollinatori l'agricoltura perderà forse fine seicento miliardi
E noi con loro
Per chi ci perde sul fatto che abbiamo perso il novantacinque per cento delle nostre varietà di grano che le acque siano sempre più inquinate il cuneo salino avanzi le grandinate le si citati Pata sono gli agricoltori e noi con loro
Per non parlare della viticultura un altro fiore all'occhiello del nostro Paese
L'Italia non è sporse la terra
I nostri campi le nostre culture sono anche la nostra cultura
E qualcuno riuscirà forse a convertirsi alle banane ma cosa ne sarà dell'eccellenza e della varietà che hanno fatto la storia del nostro Paese abbiamo saputo da sempre siamo famosi nel mondo puntare sulla qualità sull'autenticità e la genuinità
Noi siamo Italia per il nostro storico rapporto profondo con la terra e gli agricoltori devono essere i primi promotori di una transizione giusta ed equa ma devono essere nella condizione di poterlo fare
Vi vengo da una famiglia contadina e so cosa vuol dire
Lavorare dall'alba al tramonto e cercare di portare avanti un'agricoltura sostenibile
Senta riuscirà ad arrivare alla fine del mese
E sola rabbia e la frustrazione che vengono facilmente incanalati infatti direttori che populistiche che di scientifico di fattuale non hanno niente a che fare anche vedere e che portano le vittime a diventare carnefice di se stessi
E in questo i responsabili siamo anche noi e i nostri modelli di comunicazione
E su questo mi viene alla mente visto che sono stati citati no nella lotta alla crisi climatica come sicurezza ho contribuito alla stesura per la parte di comunicazione del del report europea sui rischi climatici e discutevamo su questi slogan identità sicurezza e libertà
L'Europa è particolarmente vulnerabile le aree costiere l'indice istituzione oggi con l'Italia per prima
Mondo stiamo una crisi climatica proprio per la sicurezza l'identità e la libertà
Parole che appartengono a questa sera di giustizia sociale e ambientale da sempre e di cui è forse ora di riappropriarsi diriga più otto appropriarsi
E di usarle di nuovo per creare giustizia nella consapevolezza identità nella solidarietà e libertà
Nella sicurezza perché questo è il futuro
Questo è prima di tutto il presente
Ed è necessario camminare anche nei campi nel fango nelle strade nelle case della gente per costruirlo è in quel senso di agencies che è stato nominato prima consapevolezza libero arbitrio ma non si ferma qui
Dare alle persone in senso che sono ancora protagoniste del loro destino che hanno voce in capitolo
Ho girato il mondo per raccontare parlare esempi di giustizia climatica nel profondo del Madagascar una comunità distante da tutto che non sa neanche cosa sia un'industria cosa sia una città vittima della speculazione sul legname che bruciavano ettari di foresta per vendere tronchi di palissandro a pochi centesimi rivenduti poi per migliaia di euro sul mercato occidentale con progetti di educazione parità di genere
Consapevolezza
Su le possibilità dell'Agro ecologia i contadini sono diventati indipendenti autonomi consapevoli e quindi meno ricattabili e meno strumentalizzabili
E questo è un esempio impossibile che può valere anche per l'Italia perché come la famosa storia del calabrone tutti dicono che non popolare qui con l'avallo spesso tanto che fino alla fine la fisica Garato pure ragione
La storia di ero
L'isola danese ma sappiamo per le isole trasporti sono un problema
Traghetto elettrico impossibile
Loro non lo sapevano se lo sono costruito e vanno avanti e indietro da la loro isola Mersey macchine e persone senza farsi tanti scrupoli e problemi corna grazie fra l'altro rinnovabili che vengono proprio da loro
Se non sai ti fai del male da solo mi ha detto una ragazza delle periferie di Bangalore
E se sai ma non hai la possibilità di essere ciò che vuoi essere sei annientato nella tua umanità
Per questo parco parlare di transizione ecologica significa parlare di una profonda transizione con culturale
Rendere le persone non soltanto consapevoli delle loro scelte
Usiamo chiamarla prime attività era sì
Ma da loro le possibilità che possano agire secondo cittadinanza possono esprimersi
Ed avere voce in capitolo sulle scelte che le riguardano nella gestione dei territori nel proporre soluzioni ideare sperimentare in replicare modelli positivi che essi esistono già
Tutto quello che dobbiamo fare forse e riconoscerli non annientarli
In replica ogni
E no non è per niente ideologico ideologico è pensare di tornare a un passato che non esiste più
Rifiutare un cambiamento chi entra quel che sta accadendo e ideologico e continuare a difendere strenuamente una realtà fittizia chi è indifendibile
Fatta di tecnologie obsolete di economia obsolete di modelli politici e pensieri anacronistici che sono totalmente inadatti a far fronte alla complessità dei nostri tempi
Fossili sono in tutti i sensi
Stare al passo con i tempi e quelli di oggi è il vero progresso è la transizione
E i benefici sono dei cittadini e delle cittadine perché se la sfida è complessa a perdersi ancora una volta a chi troppo troppo spesso ha fatto i soldi sulla vita e soprattutto sulla morte delle persone
Dopo ne parlavamo prima struttura aperta al mondo del possibile lo diceva anche potere a impossibile negarlo perché finché il futuro non è qui non possiamo sapere come sarà e le leggi su questo sono fondamentali la complessità prevede movimento dal basso e anche dall'alto l'uno senza l'altro non stanno in piedi
Una legge prima è una questione di sopravvivenza
E si deve basare sulla lungimiranza la lungimiranza sinonimo della politica ma quella con la P maiuscola
Perché la situazione attuale non si risolve con i decreti legge quelle emergenze
La questione di salute di vite umane
E se continuiamo con l'emergenza è perché siamo bravi in Italia abbiamo anche una bella Protezione civile e questo è un vanto assolutamente ma ce lo dice la Commissione europea ce lo dice la scienza se continuiamo così gli scenari andranno più sette gradi in Europa che si sta surriscaldando al doppio della media globale
E non c'è strategia di adattamento non c'è risposta all'emergenza Chippendale in uno scenario del genere anche solo con più un metro non è solo Venezia ad andare sotto acqua e lo continua a ripetere ogni volta
Duecento milioni i migranti climatici al due mila cinquanta tra Italia e mezzo
Ci continuiamo così tra loro ci saremo anche noi
Bisogna intervenire sul sistema no le tre decreti leggiamo di toppa sulle spalle di una nave che sta visibilmente affondando vale per il clima
Come per la sanità perché le due cose sono strettamente collegate una legge sul prima è necessaria perché deve tener conto del quadro di complessità
E dotarsi delle risorse umane necessarie a far fronte all'interconnessione dei fenomeni punto di vista sociale ambientale economico scientifico politico
Una legittima pure degli ex finalmente uscire ai partiti ismi non uscire più
Con emergenze all'acqua la gola quando ormai è troppo tardi elaborare una strategia porsi obiettivi nel prete nel medio nel lungo termine una legge che non si modifica ogni governo
Ma che si sappia attraversare le legislature
Come vale per il diritto all'istruzione diritto alle donne delle donne i diritti dei lavoratori diritti alla salute il diritto a un pianeta vivibile comprende tutti gli altri
E non può essere una questione di sensibilità di questo o quel partito non può e non deve ed è per questo che sono qui oggi
Di persona perché credo nell'importanza di ciascuno di noi a prescindere dal proprio ruolo ed è la propria bandiera politica di esserci di persona
Non per disquisire sul fatto che la tempesta esista oppure no etichette colpisca per primo o per secondo ma per capire insieme come far fronte al meglio alla complessità di questa situazione e usare tutti gli strumenti ne abbiamo tanti per salvare vite
Centinaia migliaia in milioni di vite perché vi ricordo che di questo che stiamo parlando grazie
Grazie mille sarà per il tour brillante intervento e soprattutto grazie per essere qui in presenza so benissimo quanti premi e quanti viaggi quanti sbatte dovuto fare per essere qui oggi
E adesso diciamo mi rivolgo alla dottoressa Pascucci perché in effetti non è all'articolo tredici dell'articolato abbiamo previsto un fondo sociale per il clima un fondo sociale per il clima
Proprio per attenuare per mitigare quelli che sono gli affetti della crisi climatica
E soprattutto a quello che è il drammatico dato dell'Agenzia europea dell'ambiente che parla di oltre cinquanta mila morti premature causata dagli inquinanti due virgola cinque
E soprattutto per dare voce a del persone che ormai non ci sono più espresso ci sembrava il minimo prego la dottoressa Pascucci grazie
Grazie
Alla permettetemi di fare un ringraziamento particolare in apertura la senatrice Floridia che mi ha voluta qua oggi e che a consentire la realizzazione del primo dei risultati
Attesi della ricerca che stiamo conducendo in Accademia c'è quello di dialogare con le istituzioni finalmente fornendo loro uno strumento che in qualche modo posso orientare le politiche pubbliche a governare il processo di transizione sociale generato vi sentite un po'meglio cancellato a dallo sviluppo sostenibile e del cambiamento climatico
Dunque il clima sta cambiando lo vediamo quotidianamente e ne abbiamo approfondito cause e dimensioni grazie in particolare gli interventi dei relatori che mi hanno preceduto
Perché noi no veniamo al punto focale nel convegno le variazioni sono Molteni finisci la matrice eterogenea e pur nella consapevolezza di non riuscire oggi ai favorire chiaramente l'argomento proverò ad offrire uno spunto di riflessione
Che originava Progetto di ricerca che stiamo sviluppando all'interno del dottorato sullo sviluppo sostenibile cambiamento climatico il cui genus loci tra l'altro il professor Giovannini che ormai purtroppo sia diciamo disconnesso macché
Ringrazio insieme tutti gli atti Esperti del panorama nazionale internazionale
E tanti altri
Ove l'elezione di Fermo
Così quattro allora la ricerca mira a comprendere qual è il ruolo delle istituzioni governative rispetto all'impatto sociale del cambiamento climatico
Con un focus sui convegni fissi delle politiche di adattamento per la salute pubblica e la giustizia sociale su cui sia concentrato l'intervento i bronchi anche della collega sarà Segantini sia questo da una prospettiva istituzionale che sulla base della percezione dei cittadini
Per poter rispondere la domanda di ricerca abbiamo utilizzato una metodologia quali-quantitativa e abbiamo condotto uno studio di caso nel Regno Unito
Nel corso del destino ed ottenuto presso gli anta misi tutta intera change and environment di Londra all'Imperial College nello specifico abbiamo effetti
Otto una ricerca risponde in commissione igiene sanità del Senato ex dodicesima attualmente decimo
Per esaminare i disegni di legge di tutte le diciannove legislature dalla prima fino ad oggi al fine di cogliere e di verificare quanto la normativa in materia di salute tenesse conto delle determinanti ambientali e climatiche
In seguito abbiamo condotto diciassette interviste semi strutturate a testimoni privilegiati italiani ed inglesi
A una scelti tra esperti di settore clima e salute tra componenti le istituzioni governative
E anche accademici chiaramente al fine di ricostruire quello che è un po'il framework istituzionale tanto normativo quanto delle politiche pubbliche in materia di cambiamento climatico con un focus sui punti l'intersezione tra le stragi ed era talmente la promozione della salute pubblica
Il secondo passaggio è stato quello di costruire una farveli che verrà lanciata spero nei prossimi giorni voltava dilagare l'orientamento dei cittadini italiani rispetto al fenomeno climatico proposito di percezione e anche rispetto alle strategie istituzionali in particolar modo coliche trattamento che analizzano la dimensione sociale però il cambiamento climatico
Aspettate che
Il cambiamento climatico sì sappiamo fatto Complesso non mi soffermerò nuovamente su questo
Diciamo aspetto della complessità
Che abbiamo approfondito nel corso del convegno tra l'altro che lo vide la scienza con i modelli climatici gli scenari elaborati dall'epifisi ce lo conferma la letteratura globale sui rischi generati dalla modernità
Ma
Se si guarda la complessità si rischia di rimanere paralizzati di fronte alla dimensione del fenomeno climatico e allora per poter agire per poter cambiare bisogna scegliere la giusta chiave di lettura ma quale
La lente che riteniamo ci permetta di affrontare la complessità qual è la prospettiva che le istituzioni dovrebbero assumere per governare in maniera efficace un fenomeno così pervasivo
La risposta ci arriva dall'agenda venti trenta dell'ONU
La prospettiva che secondo noi dovrebbero assumere le istituzioni è quella della salute pubblica leggo oltre dell'Agenda venti trenta dell'ONU
Cioè mettere al centro delle riflessioni politica sullo sviluppo sostenibile il cambiamento climatico le azioni di promozioni di salute e del benessere pubblico
Nemmeno centoquarantotto Gedda Abruzzo definiva la salute nonché a me mera assenza di malattia ma come quel completo stato di benessere fisico mentale e sociale
Si proponeva per la prima volta un approccio olistico che guardava al benessere complessivo dell'individuo in tutte le sue dimensioni e che considerava la salute come parte di un ecosistema
Determinato da fattori ambientali sociali economici e politici
L'introduzione di questo concetto di salute spostava il centro dell'attenzione dal piano della cura sanitario
A cura della promozione si riconosceva per la prima volta il bisogno di lavorare a monte sulle determinanti di salute in modo da permettere al maggior numero di persone di perseguire appieno il proprio potenziale di salute
E nell'ottantasei nasce la carta di Ottawa per la promozione della salute tre definisce come quel processo che mette le persone nella condizione di aumentare il controllo sulle determinanti sulla propria salute così di migliorarla
Tutto questo poi è stato tradotto recentemente nell'approccio quale altra
Che riconosce la connessione finalmente direi di
Tra salute di persone animali e ambiente che incoraggia la collaborazione trans disciplinare intersettoriale per affrontare in maniera olistica le minacce alla salute umana
La promozione da salute è anche un elemento chiave delle stragi trattamento su cui si è focalizzato il Progetto di ricerca
Ma non solo per neutralizzare i rischi derivanti dal camion telematico ma anche per cogliere seppur poche tutte le opportunità del fenomeno climatico offre un esempio
E che le stragi ed era talmente o attraverso la promozione di salute dovrebbero rafforzare resilienza degli individui al cambiamento climatico e ridurre la vulnerabilità delle fasce della popolazione più a rischio
Con evidenti spero ricadute e impatti sulla giustizia sociale
Qual è però Allo stato attuale
L'approccio delle istituzioni rispetto alla complessità del cambiamento climatico che prospettiva acché ruolo alla promozione di salute nella legislazione climatica questo è stato il focus della Progetto di ricerca
La risposta varia moltissimo se si passava panorama internazionale al panorama nazionale
Nel corso della settantasettesimo assemblea mondiale della salute tenutosi lo scorso ventinove maggio a Ginevra
Il da braccio ha tuonato
Il canale telematico è la più grave minacciare la salute pubblica globale minaccia la stessa esistenza umana
E dunque da qui la necessità di avere un approccio olistico operativo globale a un fenomeno così impattante così grande
Anche qui diciamo che l'agenda vinti rentrée Lonoce aiuta e chiaramente il Focus i documenti sullo sviluppo sostenibile il cambiamento climatico internazionali e in particolar modo contro solo perché prevede integrazione tra tutti i diciassette obiettivi perché prevede una un obiettivo dedicato tutto al cambiamento climatico tartufi Maricica gol numero tre tredici scusatemi
Macché attraverso l'aggiunta di un ultimo Bollate il diciassettesimo fa leva sulla partnership sull'integrazione sul Lollis mosso una prospettiva olistica per il raggiungimento dello sviluppo sostenibile
Sviluppo che ricordiamo non può essere più necessariamente basato solo sul Pilla sulla crescita
Economica di un Paese o come suggeriva professor Giovannini sul benessere per esempio eco-sostenibili e su altri tipi di indicatori
Anche la legislazione climatica internazionale sembra interessarsi al fenomeno del cambiamento climatico dell'impatto con la salute questo sono i dati del database essa del Kama Census of the world elabora tra Granta ma e dalla Saban Center della Colombia
Che ci dicono che nel mondo esistono più di due mila ottocentosessanta leggi o perché questo è un dato aggregato di leggi sì ed è vero sì di leggi e e politiche pubblica superava il cambiamento climatico
Non farei una differenza tra Nord e Sud del mondo perché sì è vero che il Sud del mondo i Paesi meno diciamo industrializzati fanno fatica chiaramente a comprendere la complessità non hanno neanche gli strumenti ma il dato importante quello che l'America Latina
Te grazie all'approccio dicevamo prima bottom-up alla conoscenza degli indigeni riesce
A
Legiferare sul clima e a prendere in considerazione
Tanti tanti fenomeni tanto impatti di un aspetto così complicato
Nel contesto europeo diciamo che l'approccio
Non è ancora diciamo olistico ammalo possiamo considerare integrato almeno multidimensionale direi in questo in questo senso
è un cenno particolare merita il rientro in ville che infatti vedremo che fine farà ma che integra il target climatico di riduzioni zero per il dominio di a impatto zero per il due mila cinquanta
Con altri targhette che sono però relativi a tutti una serie di dimensioni dell'individuo ambientali economici sociali quindi da quelle strategie sulla biodiversità
Da qui la legge sul clima da qui la legge sul ripristino natura che si punta sulla Procione altre per l'appunto
La promozione della salute anche uno decolla dello Fauré alta programma sempre dell'unione europea
Riguarda la legislazione climatica dell'UE dell'Unione europea
Sempre andata bene se abbiamo rilevato il dato aggregato noi dato aggregato della della pena rispetto alla legislazione climatica
Che ci dice che dei centoquattro documenti sessantacinque sono atti normativi ventisei sono politiche pubbliche sul clima i politici sono relative alla l'adesione dell'europea la convenzione quadro sui cambiamenti climatici
Di questi sessanta documenti contengono la parola salute
Diciassette la per la salute pubblica e oltre cento sono i riferimenti all'approccio con altri
Oltre la metà di rese note che hanno approvato una legge quadro sul primo anno siamo in ritardo lo sappiamo e a seguito anche l'emanazione degli orientamenti l'hotel Domina ventuno tutte contengono riferimento alla salute pubblica
Ma passiamo al panorama che ci più ci riguarda diciamo ecco l'Italia
Esazioni le maniche ad Agliana sono pesanti quarantasette documenti pari numero tra atti normativi e politiche pubbliche è inutile dire che non c'è una legge quadro sul primo anno evidentemente
Cinque provengono dall'adesione alla convenzione quadro sui cambiamenti climatici
Avrà la salute si rinviene un buon numero in ventotto documenti quattordici fanno riferimento alla salute pubblica solo uno il PNR per l'esattezza fa riferimento alla processione
Al contesto italiano abbiamo fatto di passaggi in più
I primi sa abbiamo guardato anzi torno un attimo indietro
In primis abbiamo guardato dato di non poco conto il dato qualitativo esaminando il contenuto dei documenti diplomatici perché questi numeri letti così sembrerebbero ciò propendere per un approccio
Decisamente più integrato rispetto a quello che in realtà è dei ventuno atti normativi il più datato in ordine cronologico nel novantadue riguarda l'istituzione da protezione civile
Cinque sono leggi finanziarie cinque sono decreti legge necessaria rispondere a situazioni critiche
Di necessità ed urgenza ad esempio il Coni del confronto il conflitto russo ucraino di crisi energetiche istanti riguardano solo trasversalmente il fenomeno climatico non sono direttamente impattanti rispetto al fenomeno climatico
Per esempio pensiamo al caso infrastrutture energetiche delle dell'efficientamento dell'edificio della green economy
Dei ventuno politiche pubbliche a partire dalla più datata troviamo nel due mila sette un climate change a Ciampi Renna relativo al protocollo di Kyoto ormai superato dagli accordi di Parigi
La strategia nazionale direttamente ai cambiamenti climatici il piano nazionale Pignatti integrato per l'energia clima non figura e il Pnr R non figura ancora grave vulnus
Il piano nazionale trattamento ai cambiamenti climatici perché ancora sottoposto a Valutazione ambientale strategica
Dato numerico e quindi significativo ma se si guarda quello qualitativo evidentemente la prospettiva cambia
L'assenza di un approccio integrato si viene anche confermato dalla mancanza di una legge quadro sul clima
E anche dal fatto che
In Italia bisogna aspettare il Duemila ma perché il ministero della Sanità cambi nome il ministero della Salute
Quindi l'attenzione era esclusivamente di rivolta al piano della cura ma non a chiave la promozione e al piano della prevenzione
Inoltre il passaggio più che abbiamo fatto come detto in apertura è quello di esaminare i disegni di legge la Commissione igiene e sanità del Senato adesso affari sociali sanità lavoro poi lavoro pubblico e privato previdenza sociale
Dalla prima legislatura del quarantotto fino ad oggi per comprendere quanto la promozione della salute tenga conto delle determinanti ambientali e climatiche
Allora
Quell'ultimo punto che vedete in blu riferì l'unico riferimento alla vita la stima mentre i disegni di legge che la legge in particolare la centoventisette due mila ventitré che era quella che prevedeva la sospensione della contribuzione
Per i lavoratori agricoli maggiormente interessati dalla ondate di calore del due mila ventitré in questa unica legge si fa riferimento al cambiamento climatico
Ma se non si vuole limitare la ricerca cambiamento climatico si amplia un pochino il focus alle determinanti ambientali
Diciamo anche qui il numero non è proprio confortante allora rinveniamo nulla fino alla quarta chiaramente non vi è la pretesa di riconoscere il cambiamento climatico come un fattore diciamo determinante cammina novecentoquarantotto fino ad oggi però
Almeno per capire quanto salute ambiente fossero veramente considerati come un approccio in un approccio unitario
Nella quarta legislatura c'è un intervento del sessantacinque che riguarda provvedimenti contro l'inquinamento atmosferico
Due zero gli interventi della quinta legislatura di nuovo misure contro l'inquinamento atmosferico e biodegradabilità dei detergenti sintetici diciamo al settantuno
Nel settantasette nel corso della settima legislatura è stata istituita la commissione d'inchiesta sulla fuga di sostanze tossiche dallo stabilimento Icmesa e quindi sui rischi potenziali per la salute e per l'ambiente
Seveso esattamente c'era
Nella tredicesima legislatura nel novantasette quindi ben venti anni dopo è stata fatta una prima seduta sull'indagine conoscitiva sullo sviluppo delle patologie addizioni oggi ambientale era stato riconosciuto che alcune determinate patologie fossero chiaramente riconducibili all'inquinamento ambientale
Infine due ultimi riferimenti che però sono due disegni di legge assegnati in Commissione uno del due mila tredici e l'altro addirittura del due mila diciannove che però di cui ancora però è iniziato l'esame ci sono delle pendenti assegnati in commissione non è ancora iniziato l'esame l'uno
Relativo a soggetti affetti da disabilità ambientale
Il DDL centosettantatré di due mila tredici e l'altro relativa disposizioni in materia di educazione alla salute attraverso la promozione di corretti stili di vita
E direi che quindi diciamo guardando al dato qualitativo e quantitativo la procede Aliano è ahimè ma il motivo per cui siamo oggi perché questa resistenza al cambiamento un approccio frammentato direi lacunose locandina chiuso in se stesso no non dialoga
Con gli altri enti con le istituzioni con l'Accademia di cui faccio parte
Queste foto diciamo sono un po'testimonianza del di quanto diciamo alla cittadinanza chiede di muoversi al Governo rispetto al il clima sta cambiando perché voi no il che la sta creando la politica no
Ci avete rotto i polmoni e tanto per
Veniamo poi a quello che abbiamo
Approfondito analizzato nel corso dei vicini e che egli ha lo studio di caso della legislazione climatica inglese
è stato importante è stato fondamentale per me andare all'Imperial College di Londra perché io che gli è stata l'appeal primo paese del mondo a legiferare sul clima nel due mila otto
Quando faceva ancora parte dell'Unione Europea
Eliche erano forze politiche contrapposte vi erano forze politiche di di destra di sinistra centriste
Tutte però hanno voluto fortemente il tema cengia terza del due mila otto
Che è la prima legge mondiale sul clima e che è la prima legge mondiale sul clima
Che rappresenta secondo noi un esempio di approccio integrato e trans disciplinare al fenomeno climatico che l'approccio che poi vedremo nelle raccomandazioni dovrebbe secondo noi seguire anche l'istituzione italiano
Rispetto alla legge quadro sul clima la ricezione
Perché perché getta un ponte tra istituzioni e cittadini
è infatti il primo atto legislativo al mondo a fissare un obiettivo giuridicamente vincolante direttamente nella legge non è demandato ad organi esecutivi a successive in azione di decreti legge decreti legislativi ma il cittadino in questo modo attraverso la scelta dei propri rappresentanti istituzionali divide abilmente si sente più coinvolto
Delle politiche climatiche
Il secondo elemento di rilievo
Relativo all'istituzione di organismi tecnico-scientifici indipendenti all'esecutivo con funzioni non meramente consultive
Sulla mitigazione ma anche sull'adattamento la costituzione del CNEL Matching Conti realizza secondo noi è importante bilanciamento del potere esecutivo il potere legislativo perché ogni anno il comitato valuta l'operato del governo sul clima e fornisce pareri vincolanti
è nominato dall'esecutivo ma indipendente dall'esecutivo fornisce pareri vincolanti quel governo deve attenersi e conseguentemente giustificare ogni direzione in senso contrario
Abbiamo visto l'ultimo report di quest'anno che ammoniva
Il segretario generale di Stato ossia il primo ministro inglese riuscisse UNAC a fare di più di personificazione di più soprattutto sull'adattamento
Ma io che ha fatto un passo in più nel due mila diciannove si è resa conto che gli obiettivi di mitigazione sono stati raggiunti in parte sono importanti nel senso del quarantuno per cento delle missioni è stato dati del due mila diciannove a è stato abbattuto seppur con riferimento al settore energetico quindi ci sono una serie di gatto anche di informazioni
Ma si è reso conto dei progressi sull'adattamento erano assolutamente insufficienti allora che facciamo la mitigazione come gol primario allattamento ce lo dimentichiamo ma come quello che ha più a che fare con la salute con i cittadini
E così ha creato un ulteriore su comitato
Cioè il calcio risconti
Su Conti Canada Pension che alle stesse funzioni del cambista Matching Conti
Diciamo generale sulla mitigazioni ha focalizzato sull'adattamento
Si è reso anche conto della stanza di una metrica universale rispetto agli indicatori di adattamento che chiaramente un po'rende più difficile il compito di valutare le politiche trattamento
E infine direi che l'iter ruolo importante della scienza una scienza l'abbiamo detto finora che però deve essere trans disciplinare deve coprire tutti i settori della società civile tutti le dimensioni
Effettivamente gli organi scientifici che io ho avuto l'umore i componenti ho avuto l'onore di intervistare il tema Cescon chi e anche del Canada senza sul conto su cominciano ad Attention
Sono in realtà accademici esperti di settore advisor con tanta perché appartengo a settori scientifico-disciplinari assolutamente diverso sì
Sociologo giurista fisico del clima biologo chimico il mio dottorato il più possibile che amento di ma dico alla stessa impronta sono diversi curricula
Che coprono più o meno tutti gli aspetti della vita
E della di delle discipline accademiche e questo ha permesso di
Avere della legge sul clima e delle politiche pubbliche sia sulla mitigazione che sull'adattamento assolutamente evidence based quindi ma state su dati di evidenze scientifiche non meramente su consenso elettorale
Anche brevemente nella legislazione dei Matia inglese
Abbiamo fatto lo stesso tipo di analisi cinquantanove sono le politiche pubbliche sul clima ventiquattro gli atti normativi e tredici quelli relativi alla applicazione della la convenzione quadro sui cambiamenti climatici i riferimento alla salute
Soprattutto all'approccio ma niente praticamente contenuto in tutti
Infine un ultimo punto coscoperto andando in il mio ok e che nel due mila ventitré nel corso del mio visiting hanno otto sì punto il Governo ha costituito il Centro per il cambiamento climatico la tutela della salute ma con l'ha costituito come esterno le istituzioni ha messo dentro le istituzioni
Agenzia governativa
E l'agenzia governativa che si basa sulla diciamo sì pareri solida e forte di questo centro il cambiamento climatico la salute che relaziona al Dipartimento di Salute previdenza sociale che è in effetti il nostro ministero
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Teniamo le conclusioni in ma e attraverso la ricerca scientifica diciamo quello che era il nostro risultato atteso era Provolo dialogare con le istituzioni quindi abbiamo cercato di creare delle delle raccomandazioni Nortel decisioni makers altrimenti a cosa servirebbe la ricerca scientifica direi io che sono sempre diciamo semplificate del punti qua in quelli meno che meno driver possibili trial per il cambiamento non climatico sociale nel delle istituzioni ma anche dei cittadini
In primis vi è la necessità di tenere in conto della salute per la nozione di salute come indicatore
I politiche climatiche olistiche necessariamente olistiche trans disciplinari intersettoriali mal di lungo periodo come dicevamo prima per superare quel breve termine Simona che troppo spesso diciamo caratterizza
Il policy making ma non soltanto scritte rispetto al fenomeno climatico in generale il policy making i nostri dei nostri politici
Ciò che va rafforzata infatti non è soltanto la fase di pianificazione strategica di cui parlavamo prima con con Sarah ma anche la fase di valutazione e di monitoraggio perché se non viene potenziata quella fase non si potrà mai correggere il tiro non si potrà mai capire cos'è quello che non va
Rispetto alle politiche soprattutto l'adattamento un processo lunghissimo
è necessario un cambio di passo
Assolutamente nella comunicazione rispetto al cambiamento climatico da sensibilizzata la popolazione anche sull'interdipendenza tra cambiamento climatico rischi per la salute
Sulle politiche di adattamento sui benefici troppo spesso il cambiamento climatico ci viene mostrato come rischio mano come opportunità
Ripeto se per poche ma ce ne sono e non certo mi riferisco all'opportunità delle imprese fossili
Di potenziare il loro fatturato e infine assolutamente potenziato il ruolo della scienza e conoscenza dell'accademia rispetto alla costruzione di politiche climatiche e non solo
Sì questo
Basate sull'evidenza scientifica
Grazie a tutti per l'attenzione grazie ancora la senatrice
Grazie dottoressa Pascucci si a proposito di monitoraggio e l'abbiamo previsto questo programma nazionali di tutela per il clima che valso ma un po'armonizzare tutti i programmi i piani
Ai diversi livelli e soprattutto va a controllare se questi obblighi emissivi in termini di carbon Budget o in termini di emissioni climalteranti vengono rispettati o meno ma devo andare subito e ringraziare per la pazienza enorme e la disponibilità della dottoressa norma bar Ghezzi il che ci riporterà l'epocale sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo sui diritti climatici grazie il essere intervenuta prego
Buongiorno tutte tutti grazie un grazie speciale la senatrice Aurora Floridia per questo invito per la possibilità di condividere con voi quella che è stata e continuare a essere un esperienza molto particolare
Io sono norme a Venezia dalla dal due mila e venti faccio parte del comitato dell'associazione anziane per il clima
Bene in un clima invita in un documento che nel mille novecentosessantadue però che Camusso non aveva più voglia implicato
Un libro che si chiamava Primavera silenziosa e che da qualche volta è stato considerato come ho un manifesto ambientalista
Nel sessantotto e l'atto del Club di Roma nel settanta la prima edizione del del e così via Olivia sino a Rio de Janeiro fino alle prime cotte eccetera
Io nella sessantadue avevo sei anni ed è una vita che mi accompagna il clima del clima
Il tema dell'ambiente ed il tema dell'ecologia e del rispetto e dell'amore per la ditta
Come ha detto faccio parte del comitato operativo degli anziani per il clima clima assegni ori nel e neppure il clima
Un'associazione che si è costituita nel due mila il sedici con circa centocinquanta socie
Il percorso era iniziato prima percorso adesso delle che i massimi onori nel e cioè quando nel due mila e quindici c'era stata la prima sentenza contro uno Stato
Per un impegno troppo debole rispetto alla protezione del clima e dice ed era lo stato dei Paesi Bassi
A cui borghese età un'associazione non governativa aveva fatto causa e in questa causa è stata vinta ecco questa è stata un po'una scintilla
Per lui
Per capire come avremmo sul punto
Quali non noi per mettere un po'più sotto pressione il nostro governo perché ci rendevamo conto
Che a livello il piccolo si recava Placido poco o niente
Viviamo in una democrazia tanto tempo prima anche da qualcuno che mi ha preceduta la democrazia un bellissimo frumento mai lentissimo e può essere anche molto strumentalizzato
La Svizzera ha aderito nel due mila e quindici agli accordi di Parigi
E io che però si è mossa pochissimo noi donne anziane abbiamo che con un impegno nell'ambito politico-sociali di tanti tanti anni di vita coprono delle competenze che son cresciute in mano a mano che si andava avanti nel lavoro
Nella vita privata anche ecco eravamo in stufe di questa limpidezza ci rendiamo conto che bisognava trovare delle altre strategie le l'esperienza condivisa della dei Paesi Bassi ci ha dato la spinta per vedere col come avremmo potuto pari noi
Pena il passare alle vie legali perché quelle politiche erano effettivamente molto subito soddisfacenti
Greenpeace anche all'atto mandato a uno studio legale di Zurigo per capire quali potevano essere le condizioni necessarie per poter far causa allo Stato lo svizzero si è visto che bisogna essere vittima per poter far causa al al Governo
E essi visto che le donne anziane potevano corrispondere a queste condizioni perché dopo la prima è stata torride del due mila e crea sono si è cominciato a pari degli studi a pubblicarli anche si venera che c'era uno spazio non è stato un grande aumento
Di di decessi tali persone anziane e le donne erano maggiormente colpite erano più vulnerabili più a rischio di morire canti erano morte
Quindi queste voci dava la possibilità di essere identificati come vittime che potevano inoltra nella pari la causa al consiglio federale
Ci siamo dati una forma giuridica
Ci siamo costituiti in associazione nel due mila e sedici e abbiamo subito la inoltrato
Una causa al dipartimento federale competente
Come ha detto eravamo circa centocinquanta donne oggi siamo più di tre mila per essere membri essa voce della nostra associazione bisogna essere donna in età pensionabile che da noi settantaquattro anni
E domiciliati in Svizzera questo perché non perché vogliamo solo occuparci dei nostri interessi dai bulli liste che partenza sono loro stesse questo c'è stato rimproverato più volte no ma figuriamoci no eh perché sono le condizioni per poter andare avanti con la causa
Poi a parte adesso le quasi tre mila le le più di tre mila società abbiamo anche circa mille cinquecento sostenitori e sostenitrici
Che nonna corrispondono che non alle alle condizioni per essere per essere socia
Ecco noi abbiamo inoltrato questa prima causa il dipartimento che non ha fatto neanche un'entrata in materia
E e dal due mila e sei dieci si parlava ancora poco molto meno di oggi della transizione che del del emergenza climatica non c'era stata ancora per i papponi Vernon c'erano stati tra i deformi più certi
E gli altri movimenti di attiviste attiviste non c'era stata una pandemia ancora
Noi sentivamo la necessità l'emergenza ma non siano stati assolutamente prese sul serio anzi siamo anche stati di Riise come le vecchiette che farebbero meglio a stare a casa a occuparsi dei nipotini oppure aree i i pareri inutili ancora più vecchi di loro
E eccetera eccetera abbiamo avuto vissuto dei momenti brutti viaggi ISMU specialmente verso le donne di però fa niente andiamo avanti lo stesso ricordo anche che noi che abbiamo l'età media è di settantaquattro anni nella nostra associazioni per
A parte delle donne che hanno ancora vissuto il melone avviene il diritto di voto in Svizzera svizzera è stata uno degli ultimi Paesi a dare il diritto di voto alle donne quindi noi vien vissuto con la sua la nostra pelle anche le lotte per poter finalmente avere il diritto di voto è arrivato nel settantuno
E ecco cosa abbiamo fatto siamo andati avanti dopo la non entrate in materia del Dipartimento Bendetto no assolutamente no questo non lo accettiamo quindi abbiamo preso la prossima
Istanza giuridica che tribunali amministrativo abbia fatto un ricorso che è stato respinto nel due mila e diciotto questo latte è parlo adesso di queste tappe pervenire le amiche la lunghezza di questo percorso era perseveranza che c'è voluta ed è un coro
Nel due mila e diciannove abbiamo fatto un ricorso presso il Tribunale federale anche questo è stato respinto abbiam deciso che no non volevamo andavamo a Strasburgo e questo l'abbiamo fatto nel due mila e chiediamo inoltrato la nostra causa
Alla Corte europea dei diritti umani
Poi era dovuto aspettare un altro anno terra a vivere la notizia che la corte avrebbe fatto un'entrata Anna Kiryat perché finora vino avvierà in chiaro e neanche quelli sto nel due mila e ventidue abbiamo sa tutto c'è la corte europea che sarebbe stata una grande camera della corte euro P a trattare la nostra causa ciò significa ci davano importanza riconoscevano importanza
E nel due mila ventitré c'è stata un'udienza molto lunga
Nel due mila ventiquattro quattro il nove aprile di quest'anno abbiamo avuto la sentenza
Che ci darà ragione in
Nei punti tiene noi avevamo chiesto noi abbiamo chiesto in fondo a una riunione giudiziario indipendente dalla politica climatica e il nostro obiettivo era che lo strato tornasse ad adempiere al suo dovere di protezioni
Proseguisse e perseguisse un obiettivo climatico c'è esso distanza i requisiti di privi dire pericolose perturbazioni nel sistema climatico
Chiediamo misure più competente il più adeguate per raggiungere questo obiettivo
E una migliore attuazione delle misure già adottate la corte ha dato ragione in questo noi chiedevamo soprattutto anche che
La protezione del clima diventasse un diritto fondamentale riconosciuto e anche questo con questa sentenza è stato accordato
Dimenticavo dire che con noi noi come associazione come personale giuridica abbiamo siamo andati avanti con questo percorso c'erano anche quattro cause individuali di quattro donne
Giudiziarie e che avevano inoltrato terrò punto chiaramente abbia sempre collaborato le loro cause anche fino a Strasburgo
Ma oltre a occuparci di questa causa e l'ha fatto soprattutto sempre assieme a noi del comitato ma l'ha fatto un ottimo team di legali
Cc accompagnati fin dall'inizio e di Lippi gli sketch sostenute durante tutto il percorso è stato estremamente importante perché da sole non avremmo ce l'avremmo fatta
Non avremmo potuto sostenere le enormi sfide dei posti legali
Ecco a parte il proseguire in questi passi legali giudiziari abbiamo siano state molto attive sul territorio
Abbiamo partecipato a più di quattrocento manifestazioni dalla piazza assieme a comprare i Four più certi altri manifestazioni per il clima abbiamo
Contribuito luogo con il nostro sostegno delle azioni e politiche anche
Ci siamo impegnati per da con altre associazioni attive nella capo climatico per esempio l'associazione l'iniziativa per i ghiacciai
I svizzera adesso è diventata qualitativo con la un un onde ritorniamo si fa una cerimonia funebre su un un ghiacciaio
Per sottolineare proprio la sparizione dei degli acciai e in quelle occasioni ci sono sempre donne della nostra associazioni che partecipano e parlano che mostrano la preoccupazione anche per questa parte io ricordo due anni fa erano i ghiacciai del Bardolino che mo'degli acciai della Svizzera italiana dove io vivo
E lì eroi spero portata e avevo avuto modo di parlare di esprimere la mia grande preoccupazione perché in fondo il polista questa dietro una grande preoccupazione
Non per noi noi la nostra parte abbiamo fatto una buona parte di vita è vero siano e vorremmo vivere ancora poter vivere ancora dignitosamente
E senza una Drossi
Problemi di salute però
Non credo che noi vivevo ancora il cambiamento oramai a si sono sono lenti ma noi l'altro impegno è un impegno anche di giustizia climatica
E volto soprattutto le generazioni future siano loro tutte o quasi tutte mamme
Noi ne abbiamo dei nipotini piccoli intendimenti canteranno inni
Ci son bisnonne fra di noi anche siamo preoccupate per la qualità di vita la loro qualità di vita che troveranno durante il loro percorso
Noi ci riconosciamo anche con me
Persone faccio parte della del periodo baby boomer e secondo quella generazione che lascia adesso un'eredità molto molto problematica
Anche se io devo dire io certe scelte politiche non li ho mai fatte però mi assumo una mia responsabilità e noi vogliamo assumere la responsabilità ed esteri presenti per loro
Impegnarci assieme a loro lo stiamo facendo assieme anche e questa è anche una cosa molto motivante molto bella perché diciamo noi portiamo le nostre competenze le nostre esperienze di vita voi
Giovani Boy portatile le attività Energia il lampone idea e la necessità veramente di fare ecco oggi necessario dire anche oggi perché la sentenza
è stata non è poi stata solo noi l'abbiamo festeggiato a noi abbiamo esultato è stato veramente a una una giornata di gioia di felicità di soddisfazioni anche però a livello politico non è andata a genio ha una buona parte dei nostri parlamentari e proprio oggi proprio stamattina
Prima di connettere di con voi ho seguito il dibattito a Berna
Dove la settimana scorsa era il Senato che aveva elaborato messaggio dove proponeva al consiglio federale vivono dar seguito alla sentenza dell'arciduca c'era sta che anche dei
Delle mozioni di a addirittura uscire dall'acido uscire da Baghdad a qualsiasi da qualsiasi
Collaborazione coordinata
Con il il i ministri europei
E e con il tribunale della corte europea la Corte europea dei diritti umani ecco questa mattina invece era il Consiglio nazionale che dibatteva sullo stesso messaggio dei nostrani cui al consiglio federale
Non ho visto la porpora vedere l'esito della votazione andrà a vederlo dopo quando terminiamo questo incontro
Probabilmente sarà simile come quello del Senato c'è una buona parte dei nostri politici e delle lotte politiche perché non voglio noioso dietro non vogliono questa transizione hanno degli interessi hanno forse anche una illimitata
Conoscenza delle questioni tra l'altro la corte europea ha dato voce
Dunque a del cibo buoi poche concrete ha trasmesso Ubu indicazioni concrete al Consiglio federale altrimenti la Corte
è un'istituzione che dice dove sta il diritto e che valuta e ha valutato dove la Svizzera non non rispettava il diritto un
Il fatto che la Svizzera diventare un gregge dal carbonio e non ha mai fatto
La seconda è che la Svizzera deve albanesi maggiormente di risultati scientifici questo stato curato che a livello degli enti delle istituzioni del fatto troppo poco
Concludo dicendo che cosa vogliamo Conconi continuiamo fa a andare ad anche noi
Noi continuiamo chiaramente adesso monitorare Medea da applicata questa sentenza perché non si può ignorarla e basta
Continuiamo a essere presenti sul territorio nelle attività sia state nelle scuole nelle parrocchie diversi posti questo continueremo a farlo
E diciamo ok continuiamo a farlo finché abbiamo l'Energia ma invece di investire nel antiaging preferiamo investire in un bunker ingenti essendo attive grazie per la vostra attenzione
Desidero ringraziare di cuore norma bar Ghezzi ma veramente di cuore per la vostra perseveranza per la vostra grinta e anche energie a che avete trasmesso a noi
Personalmente sono venute a sapere di questa sentenza storica al Consiglio d'Europa tramite un legal signor che e c'era spiegato nel dettaglio
I i criteri che sono stati anche applicati per questa sentenza che epocale e che a noi comunque parlamentari
Da forza da Energia per continuare il nostro lavora di questa la ringraziamo abbiamo esultato anche noi al Consiglio d'Europa quindi è vero che c'è tanta resistenza rispetto anche a questa sentenza anche se a questa mattina abbiamo parlato anche delle altre resistenze ma è vero anche che se il cielo
è nuvoloso dietro c'è il sole e dobbiamo veramente
Continuare in questo percorso e non demordere e delle azioni
Quali quelle attivate dalle anziane per il clima
Incidano veramente tanta forza energia e di questo le ringraziamo e direi che di concludere anche questo convegno che è stato molto articolato molto
E
Interessante ma che ci ha dato anche degli spunti concreti per continuano ad anche il nostro lavoro istituzionale di questo ringrazio tutte le relatrici relatori
E e ci vediamo la prossima al prossimo evento e convegno Parri e comunque noi appunto abbiamo intenzione di continuare il nostro percorso con la sensibilizzazione della cittadinanza italiana rispetto a questi temi la Coop la costruzione di consapevolezza
Interessante è stato anche il connubio centro climatico rapportato alla salute su questo è uno spunto che che su cui rifletteremo veramente nel concreto ringrazio tutte tutte e alla prossima grazie