Alexander Langer. Ponti da costruire tra convivenza pacifica, conversione ecologica e federalismo europeo - prima giornata

Benvenuti e pervenute a questo convegno di due giorni
E io
Rubo solo qualche istante alla al convegno anche appunto organizzato da dal processo per Giordano e dal professor Grimaldi
E che si scrive nelle
E nelle attività di di ricerche disseminazione del centro di studi storici all'ISEE che è incardinato in questa in questa università anche proprio Diretta
Da Giorgio Grimaldi centro
Nato da poco a cui abbiamo dato vita da poco tempo ci vuole contribuire al al rafforzamento la visibilità e e il degli studi storici nella nostra comunità accademica
E che quindi vuole fare questo
Coprire facendo operare diversi studiosi e studiosi e che pur nella differenza disciplinare adottarono il metodo storico-critico e una bella prospettiva storica e per dare un'idea diciamo delle diverse anime che sono che sono in questo in questo centro di ricerca
Cito soltanto le ultime cose il centro nato da poco
Da pochissimi mesi ma già solo negli ultimi due mesi ha realizzato importanti incontri seminariali convegni ricordo da ultimo quello organizzato da la professoressa Maria Teresa Morelli sulle costituenti europei del ventesimo secolo
Il mio nel senso mi coordinato seminario internazionale sulle teorie del complotto i discorsi dell'odio e le religioni nella storia europea
E a febbraio c'è stata sempre organizzato da da Giorgio Filippo
Un convegno sulla sull'eredità di di vibrante e e Progetto Spinelli
E anche ma qualche progetto tantissimi progetti anche qui per dare semplicemente un'idea della vastità delle dei termini e della diversità ricordo
Diciamo nel filone di ricerca coordinato dalla professoressa Sabbatini sulla sugli archivi teatrali e sull'uso delle fonti audiovisive dello spettacolo dal vivo finanziato anche oggetto prima e anche il professor Giordano coordina invece insomma una cattedra monete incidente insomma orgogliosi sulla relazione fra cinema e idea duro di euro allora penso che il convegno di oggi sia insomma così monografico che approfondisce la figura e così complessa e mi sprona le possibili la possibile attualità
A figure di questo tipo si attiva noi come Centro di ricerca
Importante e anche per costruire appunto faccia facile citazioni punti sempre sempre necessari e quindi insomma grazie ai nostri professori che sono due vulcani ti senti iniziative
Due ecco
Grazie grazie a tutti benvenuti questo convegno ringrazio Silja Cristofori
Questo convegno organizzato dall'Università degli Studi Linke dal centro di studi storici
Europee transnazionali derise non conta come è stato detto e che vuole essere anche un po'l'inizio di un percorso di ricerca all'interno del primo in che abbiamo diciamo così la possibilità di attuare mi avremo la possibilità eventualmente prossimi anni questa questa ricerca che coinvolge diverse università italiane richiesta di Genova l'Università di Torino
Punto l'università Linke
E anche altri altri altri studiosi altri atenei che riguarda la costruzione dell'Europa
In i non è poca multipolare attori movimenti e azioni tra il mille novecentottantanove e due mila nove è una una ricerca che dura già da diversi decenni
Che si è svolta anche e ha prodotto diverse pubblicazioni che riguarda non soltanto i movimenti europeisti convinti federalisti movimenti per l'Unità euro europea a partire dalla dalla da diciamo dalla fine della seconda guerra mondiale infatti sono già stati pensate pubblicazioni sui periodi precedenti ma che in qualche modo vuol continuare questo percorso da la fine dalla guerra fredda fino al Trattato di Lisbona e per iniziare questo percorso
Abbiamo pensato proprio di riferirci a ad Alexander Langer e comunque a un testimone importante per la costruzione dell'Europa per la speranza di costruire un'Europa
E abbiamo individuato alcuni temi conduttori no
Per cui questo convegno
Vuole essere anche un momento di riflessione di studio e l'inizio di ricerca ulteriore per indagare gli attori soprattutto dell'asta civile che in qualche modo si sono occupati di Europa e rispetto a quali visioni dell'Europa
Hanno cercato di portare avanti
In particolare all'Università degli Studi Linke ci occuperemo dei movimenti ecologisti ambientalisti e non violenti e dei movimenti religiosi
Che hanno calati in Italia in questo periodo e in riferimento proprio alla loro visione sull'Europa sulla costruzione dell'Europa ecco quindi questo se per indicare un po'il contesto nel quale si va anche inserire questa questa giornata di oggi ecco che sicuramente una una giornata come vedete dal programma ragionate oggi è la giornata di domani
Il programma del convegno molto ricco vede diversi diversi interventi anche trasversali su diverse tematiche ecco ricordo soltanto che i punti di riferimento principali sono essenzialmente tre quindi la convivenza pacifica e e l'educazione alla pace in quindi inizieremo proprio con un momento legato proprio la pedagogia no all'educazione
E il un secondo momento legato alla costruzione dell'Europa no quindi anche alla a quelle che sono le proposte per la questione dell'Europa in riferimento alla alla alla visione di Langer ma anche più in generale alle alle prospettive attuali e poi la conversione ecologica quindi questi tre elementi in qualche modo hanno convissuto proprio nell'azione di Alexander Langer per noi diciamo veramente siamo veramente contenti di poter così incontrarci e condividere idee studi ricerche se su questi su questi temi ecco fatta questa breve introduzione direi che possiamo subito iniziare e lasciare spazio subito la prima parte del del del convegno quindi invito invito le persone appunto il relatore relatrici i relatori a questo tavolo e per proprio la prima parte dedicata ad Alexander Langer educatore
Ecco nasce
Tre
Tutta
Grazie
Bene intanto poggiano tutte a tutti io il compito insomma di introdurre questa prima sessione intitolata Alexander Langer educatore
Abbiamo due relatrici due relatori tempi sappiamo sono un po'strati Mark ci sarà tempo anche dopo per una una discussione
Approfondita sul tema vado subito a presentare la prima l'attrice Laroni caricare di Veronica di Cardia ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze della formazione dell'Università degli studi Roma tra dove appunto insegna siete voi già generale e pedagogia interculturale e sociale
Collabora anche con il centro di ricerca per l'educazione interculturale e la formazione e lo sviluppo e i suoi interessi di ricerca di conseguenza
Spaziano principalmente dall'educazione InterContinental culturale l'educazione sociale e l'educazione anche degli adulti autrice di numerosi testi in particolare in questo caso segnaliamo ovviamente la il suo volume costruire la cultura della convivenza Alexander Langer educatore edita da Franco Angeli e pubblicato punto nel due mila sedici
Se subiamo le slide
Però quella
Quindi le lascio subito non una parola
Grazie
Grazie a tutti per essere qua ringrazio Edoardo ringrazio universali link che ci ospita
Per noi come pedagogisti parlo a livello personale ma anche penso un po'per la collega Nervegna bianche un grande onore poter dire qualcosa su Alexander Langer in questo contesto veramente multidisciplinare
Di Alexander Langer moltissimi i ricordano giustamente l'impegno politico
Io ho provato qualche volta chiedo ai miei genitori e tutti si ricordano invalidazione dei Verdi
Oppure oggi tristemente si ricordano la morte
Come educatori propone pedagogisti bensì di persone impegnate quotidianamente posso dire
E modesta immodestamente forse nella formazione anche dei pedagogisti ci siamo dedicati e ci dividiamo alla figura di Alexander Langer che è stato un educatore
Un educatore senza senso ampio di questa parola nel senso che ci ha lasciato dei contenuti che hanno una grossa forte valenza educativa
Sì anche nel senso che non credo durature lo Stato fisicamente concretamente ha svolto per alcuni anni della sua vita la professione di insegnante
Ne era dimenticata isolato voto in una la fiducia uno uno non
A parte non ok
Troppa tecnologia l'aiuta
Per parlare di Alexander Langer educatore dobbiamo fa riferimento
Ad alcuni suoi modelli importanti illecito in particolare uno non è stato l'unico il primo sicuramente molti di voi a vederla foto lo riconoscono
è stato don Lorenzo Milani
Tutti noi come educatori che siamo impegnati a favore di un movimento educativo che se anche non ci fattore abbiamo don Lorenzo Milani come riferimento l'abbiamo come riferimento anche perché abbiamo appena celebrato il centenario dalla nascita e don Milani
Don Milani Alexander Langer si sono però conosciuti
Alexander Langer è andato
Barbiana
E ha conosciuto questa persona molto poco provoca Trichet un incontro non romantico non dolce diciamo così
E l'incontro che l'Hannover definisce però il incontro più profondo avuto come ha detto altri riferimenti Ernesto Balducci Enzo Mazzi
Ma quello con don Milani è stato veramente profonde particolare in particolare Lanna che racconta in un testo questa chi minima personali all'incontro con con don Milani
E racconta anche don Milani fece due ammonimenti il primo dovete abbandonare le uniche all'università
Langer stava studiando
Con ottimi con ottimo profitto e don Mila ni che è stato sempre dalla parte degli ultimi l'ha provocato in questo senso
E poi successivamente
I gli ha detto che chiaramente che dura guardando all'università per andare ad appianare alcune distanze
Ma la seconda per vocazione se pensiamo a Alexander Langer ancora più forte perché gli disse non si possono amare concretamente più di tre quattrocento persone
Don Milani era forte della sua esperienza Barbiana in cui Amato profondamente realmente i suoi studenti aveva in mente un mia comunità piccola
Se ne pensiamo al testo che molti lo conoscono per la vittoria del Regno di Dio del mille novecentosessantuno di Alexander Langer vediamo che siamo un pochino all'opposto lui ha scritto as vorremo esistere per tutti
Essere d'aiuto a tutti ed entrare in contatto con tutti
Al di là di queste contraddizioni quello con don Milani è stato un incontro importante tanto che lamiera detta scritto come far
A non diventare maestro anch'io
Questo diventare maestro si è concretizzato in due esperienze di insegnamento concreto reale
Una a e nei licei classici di lingua tedesca Bolzano e Merano
L'altra qui a Roma fra il settantacinque e il settantotto in un grande liceo scientifico che era il ventitreesimo ora non mi ricordo il nome che attualmente io sono particolarmente emozionato a oggi perché c'è qui con leone allievo di Langer
E che è stata una persona che una persona che ha svolto ha fatto sì che io potessi fare un certo tipo di ricerca e quindi indagare più specificatamente Alexander Langer come insegnante come maestro non solo come pedagogista come qualcuno che ci ha lasciato un un con l'eredità pedagogica solo teorica ma vedere quello che è stato nel pratico
La minaccia scritto sempre in minima personali a quali sono state le sue esperienze di di insegnamenti c'ha concretizzato anche qual era quelli erano gli anni che lui ha vissuto a Roma fra il settantacinque e il settantotto erano anni di forte contestazione studentesca del settantaquattro ci sono stati degli i decreti delegati
La strage di Acca Larentia
E e quindi non li ha vissuti gli anni in cui lo ha collaborato con Lotta continua e quindi abbia portato tutto questo ha vissuto e ha portato tutto questo movimento politico studentesco dentro la scuola e lui dice infatti credo immodestamente che la maggior parte dei miei studenti con me
Abbia imparato qualcosa di interessante ed importante dice ne serve ancora un buon ricordo e io sono veramente convinta di questa perché ne ha avuto prova e testimonianza
Anche nelle rispettive scelte di vita poi questo incontro è stato un incontro importante
Questo non solo non per fare una santificazione
Dylan moderno in questo in questi giorni abbiamo tanto ragionato sulla figura di don Milani
E il rischio chiaramente scene
Quello che io penso che pensano molti di noi è che invece si possa fare si possono fare anche attività pratiche con i testi di di Alexander Langer io Enna nel due mila nove parliamone ricerca un po'
Datata avevo provato a contattare gli studenti di Alexander Langer e anche alcuni colleghi che l'hanno conosciuto durante gli anni di lavoro a Roma
E posso dirvi insomma è testimoniare che il suo stile politico è stato anche il suo stile di insegnamento non sempre ben accetto soprattutto da quelle gli che magari avevano delle idee un pochino diverse di cosa fosse la valutazione di cosa fosse la disciplina di quali fossero le uscite didattiche possibili diciamo così quindi quello che è chiaro che l'hanno arrestato per questi studenti
Un punto di riferimento
E che ha portato nella scuola l'importanza di un impegno politico un impegno politico in senso ampio non impegno politico solo dentro un movimento
Ma un impegno di responsabilità un impegno di coscienza
è stato come lui anche se definito un fiancheggiatore degli studenti lui stesso usare i termini un po'che possono sembrare negativi in in maniera positiva come fa con la parola traditore no della compattezza etnica
Lo è stato un fiancheggiatore dalla parte degli studenti questo se lo ricordano tutti i suoi studenti avuto lo stile di insegnamento ma d'altronde non credo che ci potevamo aspettare qualcos'altro poco tradizionale e molto basato sul dialogo
Anzi autoritario
Pacifista potremmo dire
E ha avuto anche la capacità di trovare spazi di incontro fra posizioni diverse
Io qui
Ho messo le parole che che mi ha detto tanti anni fa Raffaele Capuano che qui di positivo ricordo che era invece sempre disponibile a fare qualcosa per piuttosto che a fare qualcosa contro oggi mentre preparavo in questi giorni quest'intervento ho trovato queste parole particolarmente attuali è utile fare qualcosa per piuttosto che fare qualcosa contro
Alexander Langer
Per non farla diventare il santino che dicevo prima ne cerchiamo come impegno anche didattico
E di mi viene da dire trasmissione ma non è trasmissione avrà correttamente di promozione giunta inserendo il lascito che riteniamo importante cerchiamo di utilizzarlo molto anche con gli studenti
In particolare io insegno pedagogia generale pedagogia interculturale quindi il testo il tentativo di decalogo per la convivenza interenti gatte l'unica centrale
Moltifiori lo citano e l'utilizzano e in particolare quello che ho cercato di fare il voglio portare solamente due testimonianze
Di lavoro che si può fare è di provare a capire a criticare in qualche modo in maniera positiva e a leggere l'attuale usando quelle categorie in particolare
Qualche anno fa con degli su un paio di anni fa con degli studenti master abbiamo provato a riscrivere con le parole di oggi
Il decalogo per non fare sì che il decalogo venga scritto sulla pietra e che siamo immutabile abbiamo provato a fare
Gli avvocati di Alexander Langer è venuto fuori grosso modo quello che vedete la parte in rosso è la parte che gli studenti hanno scelto di riscrivere
Io personalmente non c'avevo ben pensato però il mondo come lo conosceva Nanni era è un mondo quelli quello sudtirolese
Binario se non ternario in cui scienza ci sono i tedeschi ci sono italiani e poi ci sono anche le a Dini no noi e soprattutto se pensiamo a livello di multicultura abbiamo lì una una concezione molto già anche molto più varia e con un termine più attuali anche molto più fluida presenti su questo quegli studenti abbiamo ragionato tanto
Questo forse oggi dalle scritte le stesse parole con la stessa lo stesso pensiero con altre parole
Quindi lascia appunto o era solo come proiezione il del quello che gli studenti hanno fatto alcuni
Alcune alcune erano parole sono particolarmente interessante partner nel primo punto scrivono la compresenza plurietnica già la normalità
Più che l'eccezione la convivenza attiva e l'obiettivo verso il quale tendere quindi mettono no la parola attiva oppure nel nel secondo punto l'identità e la convivenza incontrarsi nel terzo spazio oppure ancora nel terzo punto dicono per comprendersi convivere non basta non basta conoscersi parlarsi informarsi interagire ma bisogna essere disposti a mettersi in discussione e ad indossare il punto di vista dell'altro
Parla di Porto Lin importatori di ricchezze plurime in particolare arriva all'ottavo degna
Ha fatto posso ridere sulla dell'importanza indicatori dei costruttori di ponti saltatori di muri esplodere di frontiera occorrono traditori della compattezza etnica e non transfughi gli studenti hanno aggiunto
Esploratori subacquei
E non semplici nuotatori
E io le ho trovate delle parole attuali personali vissute di battute
Ma anche profondamente vere no non no non non ho pensato di essere rispettosa verso la la figura di Lang
In particolare una studentessa poi sarà particolarmente appassionata questa figura e abbiamo provato a fare una cosa ancora più filante provare a portare le Xander Jancker anche le parole di lamiera anche nella scuola primaria
E qui lei iniziato a fare un lavoro lavorando solo su alcuni punti del decalogo perché non tutti abbiamo parlare abbiamo riconosciuto sono immediatamente utilizzabili nella scuola primaria una classe quinta mai riuscita a fare una classe gli ho scritto multiculturale perché era una classe della provincia di Varese dove c'erano le lamentele diversità mini porta tutti come grande migratorio
E questo è un po'a quello che è venuto fuori dal loro valore al lavoro di gruppo questo io lo ha portato semplicemente come nostro impegno di pedagogisti ma non solo pedagogisti in senso accademico di educatori di persone che credo no nell'utilità delle parole di lamiere e che cercano di
Promuoverlo
A partire però da uno spirito critico
Per concludere
Volevo solo citare una frase che ho estratto dallo spettacolo teatrale Alexander Langer procede tra gli stupidi che probabilmente il motivo hanno visto
E alle ad Alexander Langer viene fatto dire che la scuola e l'unica differenza che c'è tra l'uomo e gli animali
Il maestro dall'allievo tutto ciò in cui crede che ama che spera étoile allievo crescendo ci aggiunge del suo ed è così da sempre che l'umanità va avanti
Nel pensare a alle persone che ho incontrato nel fare questa ricerca le persone che incontro ogni tanto come oggi che hanno conosciuto Alexander Langer io credo che questa frase sia particolarmente vera
Che chi l'ha incontrato non solo fisicamente perché altrimenti non sarebbe utile no chi ha incontrato la potenza diciamo di di quelle parole
Poi può aggiungersi questa aggiungerci del suo che è quello che immodestamente anche noi abbiamo provato a fare e poi ho lasciato una frase che noi
Come educato ricorre da quel Gissi conversione impegnate e come cittadini
Hanno la scelta entro questa mia però e nella scelta di trovare il coraggio di disobbedire di tradire compattezza quello per me è uno dei punti più belli del decalogo e del del lascito di Langer quindici tradire una compattezza
Non sono entità perché sappiamo che c'è bisogno di tradire in tanti ambiti
Cercando il bene comune anziché il potere che a volte stenta Gil alla tentazione esce in maniera credibile grazie
Grazie mille Veronica Riccardi per questo intervento pieno di incontri punto
Così profondi
Non solo per per lei ma anche su tutto il la parte iniziale su sugli incontri con nomina don Milani e poi l'incontro con Langer
Oggi quindi risentita ATC che che sono stati fatti che si possono fare poi vedremo più tardi
Ti presento la seconda relatrice la vigna bianchi
La linea bianchi professoressa associata di pedagogia generale sociale Sambre presso il Dipartimento di Scienze della formazione dell'Università di Roma tra i suoi interessi di studio di ricerca sulla relativi alla pedagogia interculturale di genere alla prospettiva di coloniale intersezionale
E ha lavorato anche per molto tempo nei centri di accoglienza per minori stranieri insegnando anche
Italiano appunto agli stranieri
Diverse sono le sue pubblicazioni cito due del due mila diciannove imparando a stare nel disordine una teoria fondata per l'accoglienza socio educativa dei minori stranieri non accompagnati in Italia
E un piano d'azione per la ricerca qualitativa e i Pistons epistemologia della complessità e grandi dettagli avrei con costruttivista edito da Franco Angeli nel due mila diciannove
La linea Bianchi presenterà sul lavoro recentemente pubblicato appunto nel due mila ventitré per la casa editrice Morcelliana intitolata proprio Alexander Alex Langer la pedagogia pedagogia implicita quindi immagino che ci spiega anche SMA tutto il suo lavoro alla sua ricerca
Il titolo della sua relazione si chiama contra pedagogia implicita viale Santa Alexander Langer da Lecco pacifismo alla cittadinanza Terrestre se
Incerto
Ho
L'ultimo tentativo i certe il
Fu
Ma ai mi dispiace molto non poter
Condividere con voi dell'esempio che avevo preparato perché probabilmente ci avrebbero un po'aiutati nella in questo che vuole essere in realtà un po'un dialogo non l'ho immaginato con un monologo e quindi
Ho diciamo che avevo piacere di condividere alcune riflessioni partendo da un racconto dalla narrazione dalla genesi di una ricerca che è durata più o meno due anni che nasce come ci crisetta dipartimentale presso l'Università di Modena e Reggio Emilia coordinata dal professor Fulvio De Giorgi attraverso questa questo tempo ho potuto raccogliere da un punto di vista metodologico in particolare alcune suggestioni che avevo coltivato negli anni nella mia storia di formazione e quindi diciamo che l'incontro con Alexander Langer viene un po'ricostruito e ridefinito alla luce di una consapevolezza politica riversa
Kyoko tutto
Come dire sperimentare materialmente negli anni in cui sono stata coinvolta in lavori di frontiera all'interno di centri d'accoglienza per minori stranieri non accompagnati donne e minori vittime di tratta
Nuclei mamme con bambino è tanto lavoro come insegnante italiano alle due persone non italofona o comunque con background migratorio
Il mio incontro con Alexander Langer quindi diventa un po'un un punto di partenza un posizionamento politico all'interno di una visione sistemica ed ecologica il più possibile rispettosa rispettosa di che cosa
Di quello che è poi un'Inter prelazione continua non un ente io non un modello da seguire ma un continuo sentirsi fuori luogo fuori posto spaesati in dissonanza perché questo per me ha rappresentato studiare Alexander Langer questa scomodità e quello che tento di raccontarvi ci sto riuscendo benissimo perché non avendo le slide come potete immaginare non è proprio semplice
A diciamo che
Che cosa ha fatto sono partita da me e quindi sono partita dall'autobiografia della domanda che è una delle possibili strategie metodologiche che la dalle quali partire per per dar conto del proprio lavoro di formazione
Quell'altra ok
Mi sono chiesta come possiamo attualizzare un comportato gigantesco ma anche facilmente come dire
Analizzabile uso questa parola con molta prudenza
Quando ci troviamo sulle spalle di giganti a volte ci viene un po'la percezione di poterci rilassare e cosa che non volevo fare volevo mantenere un'umiltà sistemica in tutti i passaggi di questa ricerca e e quindi mi sono chiesta se ha funzionato così tanto bene nella mia storia di formazione l'incontro con l'opera di Alexander Langer forse come insegnante come pedagogista ma soprattutto come educatrice che forse Polo che sento più vicino nonostante adesso
Io faccio un'altra vita a faccio un altro lavoro ho pensato che probabilmente ricostruire delle tappe nella mia storia di formazione
Sarebbe potuto essere utile anche per le mie studentesse Fini e studenti di commi e tra virgolette e lo faccio in maniera molto leggera partendo da tre concerti sensibilizzanti che non voglio
Chiamare categorie interpretative perché credo che ad Alexander Langer la parola categoria non sarebbe piaciuta moltissimo quindi diciamo concetti che ci che ci fanno un po'da guida che ci aiutano ho cercato di ripercorrere la sua opera
Scegliendo soltanto alcune traiettorie
Quelle che potessero essere capaci di restituire un portato pedagogico di tutta la sua opera che
Veramente vastissima e probabilmente non sempre non frammentaria quindi cosa c'è di pedagogico in ciò che possiamo acquisire in ciò che possiamo utilizzare in maniera critica probabilmente alcune questioni importanti intanto l'impegno ossia l'Assunta assunzione di responsabilità
Alexander Langer era affetto dall'alta febbre del fare qualcuno l'ha definito così il suo modo di muoversi nel mondo e forse una delle sue peculiarità che a me piace ricordare quella di voler sempre mettere apposto dei pezzettini di mondo non sempre riuscendoci in maniera immediata ma questo era uno dei suoi obiettivi penso di poterlo dire e e poi l'utopia l'utopia e lo slancio che ci aiuta a superare anche gruppi vincoli quelli che ci sembrano irrisolvibili quelli che ci sembrano schiaccianti sul piano materiale dell'esistente
La spinta utopica però qui non viene interpretata come qualcosa di idee Lurani questi lanciato dalla realtà ma come qualcosa che assomiglia mica limite più vicino alla possibilità allora se la pedagogia è la scienza che si occupa di trasformare la teoria in pratica
Ho pensato che forse ero sulla buona strada
O comunque che mi stavo in qualche modo avvicinando rispetto a al al piano metodologico che ritengo importante esplicitare ho pensato che erano comunque in una condizione di privilegio e che come responsabilità apprendimento di altre persone informazione avrei dovuto a cogliere la sfida di un cambio di paradigma educativo e quindi assumere il rischio
Anche di agire in modo che coloniale
Partendo dalla didattica
Come si fa ad agire in modo del coloniale partendo dalla dalla didattica beh io ancora non lo so sto facendo degli esperimenti non sempre vincenti lo confesso
Ma credo che se vogliamo parlare di educazione come pratica di libertà importante sporcarsi le mani metterci in gioco e quindi attualizzare come diceva la la collega Riccardi poco fa l'opera di Alexander Langer evitando che diventi una specie di come dire bandiera che ha apporta anche un po'fulcro Rizzato rispetto soprattutto ai temi della dell'intercultura quindi posizionarsi da un punto di vista etico agendo l'etica del cambiamento del qui e ora
E in modo sistemico percorrendo idea che si possa agire un piano d'azione che possa cambiare realmente le nostre pratiche educative e didattiche
In particolare quello che mi sento di poter condividere da un punto di vista proprio della prospettiva interculturale e quello è l'aspetto relativo all'identità plurima alla plurima appartenenza
Alexander Langer ci aiuta a comprendere cosa significa compattezza etnica e quanto sia necessario decostruire questo concetto la presunta purezza identitaria sappiamo non esistere
I binari Isma'sappiamo essere un veleno silente una macchina con il motore sempre acceso come direbbe fa una tavoletta qualcosa che purtroppo razziali tante che ci mette in una condizione di affanno ci mette in una condizione di potere
Tu hai questa cittadinanza e quindi sei legittimato ad essere immaginato nel corpo dello Stato
Tu invece questa cittadinanza non ce l'hai quindi ti metto alla prova o comunque ti faccio aspettare questo implica c'era un punto di vista identitario ci siano una serie di drammaticità a volte non evidenti non manifesti non esplicite ma che esistano il racconto anche di alcune scelte
Che sicuramente chi verrà dopo di me racconterà in maniera opportuna
Alexander Langer ci mette a disposizione il non voler scegliere o comunque scegliere di avere un'appartenenza plurima anche di parlare più lingue e non sentirsi nella condizione di dover abdicare alla libertà
Di essere ciò che sia questo è un tema che chi si occupa di educazione interculturale credo debba iniziare a come dire
A sansa polare lentamente ma con grande consapevolezza Édouard Glissant pensatore post coloniale ci aiuta a capire che la radice non è unica
Ma possiamo immaginarci come mangrovia come saltatori di muri come persone spostate come ATO posso come migranti in fondo lo siamo tutte e lo siamo tutti
Allora mi sono chiesta che tipo di educazione si può immaginare se cominciamo a pensare identità come Rizzo Matica se attuali diamo alcune scelte che Alexander Langer ci regalarci mette a disposizione e che tipo di impegno educativo e quindi che tipo di insegnante voglio essere
Posso essere mi assumo la responsabilità di posizionarmi in questo modo
Come vi dicevo all'inizio
Le domande sono aperte le risposte sono molto poche e fragili e sottoponibili a critica però uno dei vantaggi dell'occuparsi di pedagogia proprio potesse e dire in maniera non troppo furbesca ma onesta che stiamo costruendo ti percorsi percorribili e che soltanto un impegno costante e una nel riflessione ricorsiva può consegnarci la giustezza o meno di quello che stiamo proponendo
Il terzo spazio un luogo di possibilità un luogo in cui le appartenenze somatiche appunto si incontrano per far sì che esista un'identità un'appartenenza non necessariamente in case labile all'interno di un certo tipo di impostazione Alexander Langer nelle sue memorie racconta spesso diversi episodi che lo hanno messo proprio nelle condizioni di doversi sentire o in pericolo o comunque insubordinazione rispetto ad alcune appartenenze vado verso la conclusione l'altro tema importante che era già nel titolo della mia presentazione ma che purtroppo tralasciato un pochino è il tema della Coppa si finissimo legato all'idea di cittadinanza terrestri di appartenenza alla madre terra patria o materie non lo so come volete sono diversi punti di vista secondo d'amore Hanna avremmo diritto a una carta d'identità terrestri e credo che sia un'immagine molto bella e che sia intuitivamente accessibile se pensiamo al alla necessità di essere in pace tra soggetti uomini e donne
E in pace con la natura considerandoci come un ecosistema un sistema di sistema
Banalmente pensando alla pandemia da colpite ci viene in mente che siamo tutti sulla stessa barca e apparteniamo lo stesso destino terrestre
E quindi probabilmente immaginare che la pace che sia pace attiva l'attenzione ecologica la fraternità e la collaborazione possano diventare alcune delle quindi Simini che danno vita all'idea di cittadinanza terrestre
Anche papa Francesco si parla di cittadinanza terrestre e quindi quello che mi sento di come dire lanciare come non conclusione è questa idea stimolo che appunto la necessità di posizionarci
Materialmente
Agire per quello che è possibile nella didattica nell'educazione ma anche nella nostra quotidianità con un un imperativo categorico è quello di muoverci verso un'etica della comprensione planetaria
Disobbedire e e colonizzare sono gli altri due concerti sensibilizzanti con il quali concludo la mia relazione non poco faticosa per via delle delle slide non vi prego di scusarmi per per questo
Tornando un po'allo specifico del pedagogico che appunto il punto di vista dal quale siamo partite particolare io e la collega Ranica Riccardi come pedagogista e sappiamo che è necessario avere un moderno nel un moderno ma questo modello che cosa affinché non sia un contenitore vuoto che l'impegno proprio quella di attualizzare lo attraverso tante pratiche e e anche tanta tanta consapevolezza pensando che c'è bisogno di tante buone teorie per agire tante buone pratiche e che queste tante buone pratiche però siano metà pratiche
Alexander Langer è credo di poter dire che un qualcosa di più di un esempio di un moderno appunto un'interrelazione continua rispetto ai temi della disobbedienza
E della necessità di decollo realizzare il nostro punto di vista di centrarlo e pensare all'etica della comprensione planetaria
Craxi
Grazie se bianchi anzi giustissimo che i tempi e anche se il controllo delle slide tutto chiarissimo anzi quindi in casa ci sarà qualche minuto dopo per approfondire magari alcuni concetti che era riuscita quindi posso la parola hanno azzarda Baldi
Minigiro da questa parte lo presento
Azzarda ma lui fa parte del comitato scientifico della della Fondazione Alexander Langer Stiftung
Diplomata all'Accademia delle Belle Arti di Bologna insegnante suicida Sofia e scienze umane
Pedagogista con conseguito un dottorato sembrava evidente Education attraverso l'arte teatro presso la Libera Università di Bolzano
E dirige ameranno il Centro Teatro e presiede presiede l'associazione culturale Teatro pratico per cui ha curato vari progetti con diverse collaborazioni a livello nazionale e internazionale tra i diversi progetti in cui appunto come
Lui stesso cicerchia contese marchi e teatro divengono strumenti relax di relazionare nazionali ci racconterà di un progetto si tratta interazioni che nasce insieme a Sabina Langer con la Fondazione Alexander Langer e e la cooperativa di mediazione intercultura che interculturale sapere a Bolzano
Che mira a realizzare dei corsi appunto di di di percorsi di cittadinanza a partire proprio dei testi
Di Langer
La sua relazione quindi s'intitola interazioni cittadinanza euromediterranea con Alexander Langer quindi lascio subito la parola
Grazie tra già compiuto quasi tutto qui costruisca un commento intanto ringrazio tutti e tutte complicato del ministro intervenuti per quanto il Parlamento ha ceduto cercherò di Dior qualche cosa rispetto a questo interazione sullo scoppio già gettate
Questa mattina mi sono svegliato alle cinque
Vedano e quindi sono poi passato per Bolzano che prima se se nominato come luoghi senza l'altro quelle persone che lo stalker alla moda studenti langue
Sono stati appunto persone con cui ho dialogato e sarebbe anche interessante documentare questa parte c'è un progetto in questo senso in effetti o per lo meno potremmo anche condividerlo e
Vado un po'un po'rapidamente ma
Non per
Visto che si parlava poco fa i modelli di modello quindi il paladino nuovi paradigmi faccio tutto un indice molto veloce rapido una suggestione quello delle slide che cercherò di dire alcune cose e poi naturalmente lasciare spazio e il tempo chi mi segue a qualche riflessione
Si parlava prima di Langer educatore del teste dei testi il testo però forse che per la prima qui evocare quello che segue
Appunto se riescono a tirare
Un'anima lettura visto che si è parlato di là anche lo si parla di Langer lego questo testo che un po'ha motivato una prospettiva di rovesciamento se volete
Tra grande e piccolo tra chi parla e chi ascolta o forse all'ascolto più generale reciprocità
Possibilità di interrogare e di interrompere facoltà di interno agire
Costruzione di un discorso e di una sensibilità comune tra persone
Date spazio e voce ospitalità e megafono alle molte voci dei piccoli
Alle voci del sud alle voci di coloro che lo scelgono di gridare o che non hanno più fatti alto per farlo
Abbiamo bisogno che le voci dei piccoli ricevano cittadinanza e possibilità di ascolto nuovi sfigurate dalla grande comunicazione
E che il fragore delle voci dei grandi lascia almeno degli interstizi
Sì Pazzini che non possono essere comperati o occupati dai potenti che non possano essere venduti alla finzione ma solo essere riempiti da chi è piccolo e radicato
Nella quotidiana realtà dei piccoli
è un messaggio al vertice dei piccoli appunto in occasione dei Sette a Napoli del novantaquattro e mi pare possa introdurre forse dire sicuramente anzi molto più di quello che dirò
In questa occasione ecco interazioni Sica si chiama proprio per questo il Progetto che con Sabina Langer appunto abbiamo avviato con l'idea di si partire dalle scuole ma anche estendersi nella comunitarie
Come chi mi ha preceduto interagire si parlava appunto di don Milani per Pappalardi Lang si parla appunto in un'altra figura e lo stesso poco fa si diceva appunto
Come trovare un modello togliersi da quella che può essere una sorta di memorialistica come rendere evidente si rende vivo appunto mettendo in dialogo interagendo
E questo è l'intento del Progetto cioè mentre e dare ascolto appunto a ragazze e ragazzi a alle comunità a quelle comunità che si detto poco fa ma che venivano già citate anche dalla anche anche l'idea di una
Dimensione diciamo così multiculturale o globale era
Era quella del sud del mondo è quella del euro-mediterranea appunto come come dimensione a retta uno spazio
Geografico e culturale
Preso alcuni alcuni spunti che sono quelli che hanno caratterizzato e realtà alcuni interventi del percorso
Su cui non mi soffermo anche perché appunto c'è comunque come si vede la fine un sito che si può rintracciare qualcosa rispetto a quello che si diceva poco fa qualche giorno fa sabato e anche quello che ho appena letto dalla su dal testo di Lang la comunicazione agli eventi che proliferano
E che parte anche della necessaria comunicazione che che si fa e che si esca di essere si spera ponte o o o o l'inizio di comunitario o tentativo dell'azione sabato ero appunto a Treviso a Fabrica questo questo centro in cui c'era
Vedendo con la mostra siamo rivoluzione
E anche lì dopo appunto avesse meritato
Grazie alla Fondazione languore appunto potete interazioni
A dopo che tutti si è parlato è stato anche interessante vedere come non tanto riprendendo o modificando le parole di Langer ma come una ragazza abbia dal suo punto di vista detto in quel momento quello che che è nato lì per lì ed era in questo nello specifico era appunto
Era chi che ha detto che che quello di cui si parlava in quel contesto che dopo l'intervento in questo workshop
Ciò che le veniva in mente in quel momento questo che io ripeto
E villaggio minimamente portavoce era significativo perché vivo interni proprio delle origini o nella parola irripetibile in quel momento è lì nasceva questo momento
Di autenticità in cui lei semplicemente associava il suo pensiero di ricordare l'infanzia un testo che leggeva da bambina
In cui
Per salire si deve scendere
E e quindi risuonava molto questo testo che in quell'occasione ho letto che era appunto questo di di partire da ciò che è piccolo e e e dai piccoli
Piccoli del mondo piccoli possiamo declinarlo nel modo che desideriamo io adesso vado un po'più veloce si è già parlato poco fa anche Vibe Lux sono alcune possibilità di dialogo anale naturalmente una dimensione politica della polis dell'essere infra cioè tra
Quindi un un unico spazio di azione della politica e azione no attiva
Questa dimensione in cui la vita e il pensiero si ritrovi una pedagogia questa è anche interessante come
Risonanza la pedagogia luogo in cui si mette in pratica l'idea
Ecco questo forse l'idea è un modo di pensarla ovvero la sua parte che un po'si trascura che cura dell'immagine è già aprire il pensiero che non è soltanto una una ripetizione
La dimensione appunto dell'interno cultura dell'Inter etnia dell'interculturalità chiaramente una parola che che che può risuonare in termini così associativi pensionati contenuti che non non leggo per non
Anche perdere del tempo ma rimando eventualmente a un approfondimento che può
Essere utile una delle delle delle parole che emergono e che anche contenuto in articolo punto condiviso
Cosa dirà la querelle all'inizio del desidera verità di questo cambiamento cioè il cambiamento per un di paradigma di modello che si diceva prima
Sì si può immaginare appunto nella misura in cui con Langer questo diventi desiderabile Rosita andata non si tratta tanto di crescere o di una crescita dentro un modello ma si tratta più di cambiare modello
Le le interazione c'è questo tentativo trasformati vivo è un'educazione tra pari attiva groupie contesti ove partecipare partecipare il cioè partecipare tra pari è un'attivazione
Di tutte e tutti cittadine e cittadini quindi di un'Europa diciamo così domani c'è dove un futuro non è proiettato in termini così
In determinate in uno spazio in un luogo altro ma è l'azione che si fa
Futura in termini che tipo etimologico diciamo così c'è qualche immagine così all'interno alla scuola questi sono scuole di secondo grado dicevo che nel segno perché poi al di là di tutto il introduzione di titoli insegna al liceo
Questi diciamo la mia occupazione principale
Ok nella comunità educante gigante andati a peso d'utenza parole chiave che possono essere rievocate qui in questo momento e così dare un contributo almeno in termini di di
Di nuclei concettuali cioè
Appunto per superare quelle che possono essere
Le verticalizzazioni un'educazione frontale o altre forme che tendono a istituzionalizzare ova mantenere all'interno della cornice piuttosto che come si è detto anche prima tradire nel senso di tradurre di non tanto appunto in termini di versione di Tarsu che come dice Lang armadi cambiamento effettivo di prospettiva per entrare nel rischio diciamo di andare in un altrove
Vado un po'più veloce appunto che son delle esperienze che vengono semplicemente evocate
Al liceo appunto dove insegno dovesse
Apportato come in altri casi alcune figure che potevano essere de degli elementi di di attivazione Avenida San Cristoforo vi sono testi e immagini appunto utilizzate dall'anche nel suo discorso
Qui si parlava di giorno a come rendere desiderare il cambio di paradigma ciò che ho detto poco fa ho un futuro desiderabile ecco poi dalle ci sono alcuni elementi legati al territorio con la Fondazione Langer
Questo sì era un evento serale la piazza sul tema del dono con la comunità albanese a Bolzano
Qui si trovano a Roma nel nel due mila ventuno al massimo collegato a una mostra in cui si era appunto tematizzato
L'Europa divide per un'Europa di pace e questo era poco tempo fa avvallamenti del volontariato anche di un incontro legato a questa dimensione più pubblica se vogliamo
Questo appunto detto poco fa a fabbrica pochi giorni fa l'altra parte quella on line cioè la dimensione digitale apre comunque possibilità che sono quelle di interagire anche tra dovete a distanza cioè creare un archivio una documentazione che in questo senso va incontro anche a comunicazioni
Più diciamo così attuali nel senso di andare a come costruire anche dei supporti che sono quelli che intervengono l'esperienza
Diciamo così la on o nulla
Bene cari paladino di Maggi cambiamento che siamo arrivati alla fine non sono andato indietro più che altro
Tant'sto tornando indietro
Ti aspettavo la fine invece va be'conclusioni appunto sono queste sono le conclusioni dal dall'azione che avevamo tenuto diversi da qualche tempo fa e riprendeva delle conclusioni legate ai temi principale che qui possiamo tenere come modello esemplificativo legato a temi chiave di Ilario cioè la conversione delle ecologica la convivialità in quel caso
Relazione
Con Illy dice
La crescita quale crescita ecco su questo si collega un po'al discorso del paradigma di prima cioè cambiare il paradigma quale crescita non si tratta tanto di crescita o decrescita ma semmai di modificare il proprio l'idea che sia
Di quello che è un crescere
E con questo io diciamo ho dato il mio contributo di immagini nitide
La Shoah ad altre riflessioni grazie
Grazie Nazario
Per la testimonianza quale insegnante poi per dire questo progetto Prati insomma vedere anche nella pratica
Come si si traduce dunque insomma pensieri scritti di Langer e qui no quello che fa anche un po'la Fondazione Hangar quindi
Per portare appunto la sua figura nelle scuole
Quindi presento l'ultimo relatore
Franco Lorenzoni Franco Lorenzoni
Rappresento altresì che tanti di voi lo voglio conoscano è stato maestro elementare per tantissimi anni ha fondato in Umbria nel mille novecentottanta la casa la bozza laboratori licenzi un luogo di ricerca educativa mai artistica
Che si occupa aree tematiche appunto di occlusione interculturali ecologica
Trading delle sue diverse pubblicazioni è di diverse diversi libri editi da Sellerio
Cito I bambini ci guardano del due mila diciannove i bambini pensa di grande nel due mila quattordici
E il più recente è invece che dà anche un po'il titolare poi aveva una relazione educare controvento storie di maestre maestri ribelli
Quindi la sua la sua relazione si intitola Educare controvento la responsabilità di chi insegna nel contrastare ogni team discriminazione lascio la parola
Grazie grazie dell'invito
Così mi metto dalla parte di del che l'allievo diciamo così è stato molto amico di Alex
Le considerato per molti anni dentro Lotta continua un mio fratello maggiore diciamo così
E per me era era sempre molto era sempre molto felice quando lo incontravo sempre
Perché sapevo che ogni incontro
Scoppio delle cose esotico questa era proprio matematico non c'erano possibilità di passare una cilena un incontro e riunione senza che lui spostasse un pochettino al punto di vista su qualche cosa
E già questo permesso un è un ottima definizione di maestro
Uno che ti mette a disagio diciamo così che apre delle domande
Nel nel capitolo dedicato ad Alex
In questo educare controvento il sottotitolo è la fatica della lungimiranza
Io penso che Alex è stato molto solo nelle sue intuizioni più potenti
Era lucidissimo
E vedeva prima degli altri sacco di cose
Per esempio negli anni novanta veramente ossessionato dall'idea del ritorno del
Delle divisioni etniche le
Scherzavamo perché lui parla sempre di all'EUR l'Europa delle Regioni no
Ci sarebbe un proprie le regioni a lei un po'scherzando dice dell'Europa delle Regioni eletto un momento crescono San Letizia
E lui aveva visto veramente con l'uscita di estrema
Come le religioni le d'identità etniche le le appartenenze invece sciogliersi come auspicate conseguenze in quel bellissimo loro che state facendo invece si stavano irrigidendo
E questo era un motivo diciamo per lui la sofferenza il pensiero assolutamente legate
Cioè penso che adesso sempre pensando soffrendo dico una cosa un po'esagerata però credo che lui abbia sì sì ha sempre fatto carico
Delle tragedie del mondo
In modo corporeo proprio fisicamente cercherà sempre scusa all'ex alle schiere sempre scusa
Scusa di non poterci stare scusa di vivere telefonare scusa dico fare un'altra cosa
E questo è era quasi un'ansia queste cose perché continuamente Luciano anche un'altra cosa da fare
E di questo si dispiaceva
Quindi era era strano perché era
Estremamente pacifista volenteroso di pace ma assolutamente non pacificato
Assolutamente proprio no se c'è una cosa che non aveva né c'era la pacificazione sull'intero
E in questo la trasmetteva
E poi c'è un altro aspetto del suo carattere meraviglioso che ha esagerato sembri esagerato su tutto
E questo anche un bell'insegnamento dell'insegnamento perché per affrontare e difficoltà del mondo bisogna fare di più chiedersi di più chiedere di più sapeva che cosa potrà chiedere a se stesso non troppo gli altri
E qua c'era già già già un'altra un altro problema
Tre episodi
Per me evidenti del suo rapporto con l'educazione
A Bolzano
Due ragazze non sono ammessi alla maturità loro sciopero della fame
E pretende che queste ragazze siano emerse l'autorità
Cioè il professore famoso troppo amici che questo e sono state ammesse non so come perché insomma
Secondo episodio a Roma nella scuola di cui parlava Veronica prima la
Due ragazzi vennero arrestati siamo negli anni settanta
E lui è l'unico a scuola che veramente si dà da fare per loro gli altri professori diciamo fanno finta di non conoscere il prezzo era un periodo anche difficile e lui invece si fa in quattro
E sta molto vicino a questi due ragazzi
Percepito di un'amministrazione molto violenta Roma il settantasette credo fosse settantotto
Lui partecipa a questa manifestazione linea di Lotta continua
Ci sono scontri un poliziotto viene ferito e lui senza nessun remora passa dall'altra parte soccorre il poliziotto ferito
E questo per me proprio Alex nel senso che non a quel punto lì porta assolutamente essere un poliziotto sera
Uno dei nostri diciamo così per lui era una persona ferita e questo questo per me Alex cioè ce lo stare sempre dalla parte della vittima in modo assoluto
Senza nessun problema di schieramento c'è una foto che lo ritrae in questa scena anche sicuramente molti militanti erano visto con qualche
Sobbalzo diciamo ma questo era cioè quando quando lei parlava di attraversare i confini demmo sta parlando di qualcosa
Diciamo una teoria era quello che faceva tutti i giorni
Sono nato in provincia di Bolzano in una terra attraversata da tensioni etniche e questo mi ha reso consapevole del fatto che la guerra non è solo l'invenzione più crudele dell'umanità ma anche l'invenzione più duratura
Ma dire che la guerra universale duratura vuol dire che
Diciamo questo lui c'aveva una una passione per la storia dell'antropologia molto forte per la cultura e soprattutto la cultura delle religioni sui faceva sempre metafora che cercavo con Eric sempre
E mi ricordo che quando parlava sempre del del di ciò che accadeva in Jugoslavia
Nel quella che sta frantumando lui sempre
In modo stupido raccontava di come sta facendo qualcosa le cui origini erano cinquecento anni fa
Ma in cui c'erano queste permanenze
In cui sempre i conquistatori conquistano recita
Per esempio i musulmani
Ma non conquistò le campagne
E quindi nella giocandosi si divideva diciamo la Bosnia pensando alle zone diciamo musulmane le zone invece serve ed è evidente che la campagna era sarebbe insomma e e questa provvisione
In Alex era per me era molto interessante appassionante perché sempre ancorata a delle storie singolari di persone mi raccontava sempre storie di persone e il modo di ricostruire il palazzo del della storia grande S maiuscola lo scandalo come dice Elsa Morante la storia
Per lui potesse interpretata solo a partire dal tante
Storie piccole in questo momento sto sto rileggendo molte cose di Danilo Dolci bellezza dell'epidemia dolci sono verso il fatto che lui fa dei dipinti Ciampi Sociologia d'inchiesta ma ha bisogno se fa cinquanta pagine di inchiesta nel fare centocinquanta pagine di storie di singole persone perché l'unico modo per capire davvero cosa succede e ad essere così sono grosse moto orale purtroppo
Non ha scritto tutto questo e questo peccato sprecato tantissimo
Per cui lei raccontava una quantità di storie e di aneddoti veramente riavere una memoria pazzesca
Costo per la repressione Kers costante nel mobile e poi un'altra cosa delli molto interessante capire un'agendina infinita
Se l'infinita dentro la sua gentile ce li poteva i nel giro di lo faceva tutto spesso nel giro di mezz'ora organizzare un convegno internazionale su un dato argomento avendo tutti gli indirizzi non c'era internet insomma
Avendo tutti i telefonini
E questo in qualche modo nel suo stare nel mondo no quella sua agendina era era eh direi io sto perché sto insieme cioè dice continuamente creava piccole comunità
Continuamente pace accordo non gli riusciva diceva non certo altre merci prestazioni che avevo una delle cose che fece più e fare incontrare delle persone
Ecco le persone perché pensava che questo cioè aveva un comune intuito di dire Luís comunque con lei collusi possono dirsi delle cose possano crescere
Per esempio quando organizza ricerca minuti che il suo collega realizzammo la fine dello Sri concrete Città di Castello era ancora ottantotto quindi prima del muro di Berlino lui ci teneva tantissimo ci sono molte persone dell'estate
Perché è per lui era evidente che le questioni con logica
E dopo il Muro di Berlino purtroppo lui diciamo purtroppo lui aveva il sogno che ci potesse essere una linea e non fosse né quella d'Occidente capitalistico turbo dello sviluppo e il socialismo che era stata la catastrofe diciamo una terza via ci sta ma durò lo spazio di
Di qualche mese insomma era in contatto con i movimenti
Come dire del del dissenso del regime dell'Est erano anche molto interessanti alcune cose ma non sappiamo come fossero andate le cose
Ecco la lucidità era un una grande qualità ma anche un suo grande Curcio
Perché uno che capisce le cose prima degli altri intanto al Po ha difficoltà ad intendersi proprio con i suoi ricordi propri compagni ma poi anche
C'è la sofferenza insomma di vedere di vedere quello che che
Che può cadere
Le metafore
Allora con lui era una specie di Fontana i giochi giochini di di di acqua diciamo eseguita per me è quella che mi mi piace di più tende
E che ci tengo a ricordare diceva varie
Il mondo andrà bene quando tutti noi sei miliardi adesso si è molto mirati allora non sei miliardi di uomini e donne ventitré consumeremo
Sapendo che tutti sei miliardi possiamo consumare quello del consumo io
E capite che questa frase limpidamente kantiana
Mette in causa tutto io diciamo fare un programma di un anno in una classe solo su questa frase
Perché evidentemente
A ad andarci a fondo a crederci davvero in quella frase c'è la rivolta un bel po'di cose potenti abitudini di di consuetudini soprattutto il nostro modo di vivere per materiale
Ecco un'antinomia che è particolarmente attuale ci tocca ancora adesso
Tranne il
Dedico così magari un po'troppo forte però e il suo essere disperato nel coltivare la speranza
Questo era era una perché era evidente che lui sapeva le cose che non potevano funzionare ma ma sempre coltivato la speranza sempre provato a dare alle persone che stavano intorno che facevano delle cose segni di speranza
Il tentativo di dialogo son d'accordo con Veronica insomma un testo su questo continuare a lavorare terzo uno di quei testi che chiameremo generatisi diciamo così
Bello livelli con altre parole insomma mi sembra che non trascura non non lasciare anche purtroppo le cose diciamo
Alesi scritti sono pochissime
Cioè c.t. bellissimo libro gli accettori leggero sono cose sparse qua e là ma c'è si fossero tante ma insomma non non né come è assolutamente meno della sua qualità insomma capi non c'è paragone
E questo anche lui un po'si cruccia l'accettazione giacere Daniele dicono altri seicento avere senesi andare in un posto dove e scrivere controllare
Ma non lo fece ma insomma non non no lo stile continuamente comunicati presi in posizioni insomma nevralgico che riceve i primi computer e lui ciò che sembrava come una lumaca con la bava che è uscita dal suo questi continui rischi riscritture velocità però erano tutte cose molto contingenti insomma non si è mai concessa l'idea
Di chiedere qualcosa
Oltre il quotidiano anche se tutto quello che è scritto in realtà molto oltre il quotidiano
Sul sul rapporto con don Mila ni l'avete detto molto mi piacerebbe aggiungere
Una
C'è una consonanza che racconto Milani altro personaggio molto esagerato
Nel senso della c'è un bellissimo testo di don Milani contro la ricreazione
Contrari perché è perfetto perché proprio descrive Alex Cece non si può fare in caso di è un delitto fare ricreazione
E che naturalmente inquietante perché avete esagerato però
Però si capisce lì in questo tutto no chi è che ha citato il testo tu si tratta il testo del databili dal ragazzo
E dice sono tutto faremo tutto per tutti
Quella cosa potentissima
Allora vogliamo essere per tutti vogliono aiutare tutti cita un rapporto con tutti i nostri aperto a tutti la sua preghiera vale per tutti rivolgetevi a noi eviteremmo secondo le nostre possibilità a quindici anni
A quarantanove anni la lezione di questa estate quando più volte mi è mancato il respiro
Non mi ha affatto guarito dalla mia malattia più grave che è quella di voler salvare il mondo di non essere in grado di dire no
E e c'è questo famoso testo che conosciamo tutti sui portatori di speranza
Ci si caricano di un peso troppo grande tratto operante perché tutti
Pensavo che adesso potesse fare invece ce l'ha fatta e
E in questa antinomia però interessante perché anche quando mi parla del della conversione ecologica
Con la lucidità del profondo sua disse no diciamo intenso terzetto che alternativa al motto olimpico
Ecco anche in quello
C'è un grande sforzo
Di una cosa che in questo momento io reputo impossibile ma ma alla quale dobbiamo invece credere che rendere desiderabile socialmente
Possibile poco tutta una cioè e la conversione ecologica sia desiderabile sociali
Questa è la grande sfida ovviamente questa è la grande sfida quindi
E forse la sfida ancora più grande
E che la non violenza che la pace possa essere veramente il riferimento chiave della costruzione di comunità
Oggi come oggi difficilissimo questo per questo ritengo che il testo ne parlavamo Maria nel stamattina cioè il testo diciamo sul corpicini di pace europei a me piacerebbe che in questa campagna elettorale Corcolle farla scusa se si parla di Europa che qualcuno parlasse di quello perché e sicuramente un'utopia ma non assoluto chi anche una possibilità di immaginare un intervento di questo vecchio conte
Niente che invece tutti i sensi anche per l'età dei suoi abitanti
E e che però forse se c'è un lascito da dare è questa
Questo provarci provarci a vedere cose che altrimenti
Grazie
Allora vi ringrazio grazie Franco Lorenzoni per quest'ultimo intervento se testimonianza
Mi sembra che qui ci siano stati varie per gli spunti ovviamente soprattutto dagli esperti da come avete incontrato Alexander Langer e chi l'ha incontrato conto di persona in stato amico allievo Ishida incontra successivamente
è stato un un incontro-scontro no nel quindi neanche permanenza fu così incontro Contino un porsi sempre le delle domande è uno andare a rivedere anche i testi a rileggere attacchi re come sono anche in connessione c'era quali sono le persone che ha incontrato
Insomma non è solo leggere un testo a capire e in quel contesto cosa voleva dire ma rimettere un po'da una parte sostituire politico nel suo stile ed educatore Fazio ha lavorato più sul sulla l'aspetto politico ma questo non vuol dire che appunto non emerga anzi
Il tema dell'educazione
E l'hangar Point interessante del Langer maestro nelle sue si esperienze insegnante ma anche poi come ha portato tutto questa suo bagaglio
Nelle sue esperienze nel suo sui lavori insomma livello politico cattivismo
Abbiamo abbastanza tempo anzi risalto complimenti per la discussione quindi se tra tra l'altro tra di voi c'è già qualcosa che volete aggiungere rispetto alla relazione del degli altri perché siete entrati davvero in dialogo ognuno con la sua sospetto però insomma avete delineato il profilo profilo il profilo dell'anche l'educatore ma quindi se se ci sono se no altre già domanda il Pubblico io
Lascio lascio la parola sicuri commenti considerazioni
Il Graal senza altre verso numeri muscolari voi parlerò dei corpicini di un bilancio domani Trovo oggi io sono vuole essere un po'provocatoria
Nel senso che la disubbidienza tutti hanno detto è importante decibel densa ed entra di mitra dire no
è però il presidente impedimento finora che soldi fuori sono quelli captato Franco Lorenzoni quando si è messo attuare lo sciopero della fame per fare rilievi e mettere i ragazzi che sono stati che sono stati ma rimandati o bocciati o quando tu sei l'utente una manifestazione guai a dare una mano al poliziotto che è stato ferito cioè sono degli atti
Sono delle azioni controcorrente
Che vissute da tutti anche da Goethe compie come controcorrente nome
Quindi mi piacerebbe avere più esempi di questo tipo
Perché dentro la ad un'impostazione educativa e pedagogica di all'ex c'è
L'idea del dialogo e quindi l'idea delle considerare l'altro se anche il bambino chiunque anche di un altro anno
Come un covo ricercatore
Cioè l'essere umano è un esploratore di mondi possibili io debbo rapportarmi a questo essere umano come tale perché siamo in rapporto così
Lo sarà altrimenti lo sblocco no cedimenti Agropoli svolte ora l'intero nostro istituto scolastico non va in questa direzione
Che azioni di vera disubbidienza si possono fare perché gli insegnanti diventino più consapevoli che stanno mettendo su un piedistallo e attuando una pedagogia che poi non produce la possibilità di cambiamento questa è la mia domanda grazie
Pubblichiamo sono intanto grazie a me che nella slide per la semplificazione provò a rompere il ghiaccio ma non è detto che si riesca
Una delle questioni sulle quali ci siamo interrogati interrogando come gruppo di cercarlo in particolare parlo per me come insegnante italiano i due ad esempio a quello di utilizzare degli strumenti didattici diversi alternativi
Ad esempio valorizzare la letteratura dell'Atlantico nero sin dagli albi illustrati
Per l'infanzia
Per cui valorizzare ad esempio la produzione di Belluzzo che scrive dei testi
Appunto degli albi illustrati che però ai nuovi non sono tradotti in italiano e su questi in questi albi illustrati si parla della prospettiva intersezionale quindi dello step degli stereotipi
Di razza genere classe ad esempio proponendo un'estetica
Del Nero
Intesa in senso appunto di coloniale di costruttivo
I viene in mente andando avanti un po'vado per per ordini scolastici utilizzare degli strumenti di didattica che non siano santi pre promotori di una certa visione
Di stereotipi soprattutto di genere ad esempio proporre del di lavoratori di all'interno dei quali costruire anche proprio dei materiali
Fatti insieme agli alunni agli alunni e così proseguendo fino all'università l'Università la grande sfida
Laura come comunità che dovrebbe essere educante è sempre tornato citare Pelloux proprio perché con le studentesse e gli studenti
Si può realmente
Agire una didattica riversa la pedagogia impegnata la pedagogia in dieci Brescia aiuta proprio a decostruire ruolo gerarchico dell'insegnante
Con che in qualche misura mantiene un ripropone un certo tipo di potere anche nella non solo nella valutazione ma anche proprio nell'elargire spiegazioni insomma
Spiegare può essere particolarmente pericoloso mi rendo conto come come insegnante e quindi all'interno dei lavori che si possono
Promuovere nell'aula universitaria sicuramente
L'insegnante deve mettersi in gioco per primo
E quindi fare con ricerca come ci aiutano a capire alcuni pedagogisti antropologi contemporanei
Finisco pagasse la parola alle mie voglie dei miei colleghi che sono qui e potranno dire la loro
Rispetto a leggere insieme Alexander Langer ammesso eccesso di poterlo fare in un laboratorio di dedicato alle studentesse di scienze della formazione primaria
Parlo al femminile perché erano tutte studentesse
Abbiamo scelto alcuni testi ad esempio relativi al razzismo all'ex scrive di razzismo e siamo andate a cercare una chiave interpretativa che coloniale
Non sempre facilmente accessibile proprio perché manca tutto un pezzo di letteratura
Che ci aiuta decostruire ad esempio leggere Ecce homo per esempio o leggere già vari mai
Leggerebbe Lux non soltanto leggere Langer con una certa attenzione potrebbe essere secondo me un inizio poi mi giro quarta Sabina
Alla quale voglio bene oltre che e tutto il resto proprio poche sere fa chiedevo come faccio come posso fare pensiamo si insieme perché veramente è una meta riflessione continua faticosissima
Però necessaria ci ci proviamo insomma passo la parola
Grazie io non aggiungo qualcosa perché con con Lavinia ci diamo del tu chiaramente lavoriamo in unione
In via affinità diciamo così e io ho voluto terminare il mio intervento proprio con la parola coerente pensa perché riconosco che si può tanto dire parlare di doveva essere no per fare ma è una sfida continua in cui ci mettiamo in prima persona
In particolare noi nella nostra posizione io nella mia nelle aule universitarie
E quindi quando parliamo di tradire
Una certa compattezza etnica vuol dire appunto
Prezzi in una certa maniera anche con gli studenti insieme al loro anche se ci separa una cattedra come spesso nell'università
No io che non faccio questo lavoro da tantissimo tempo devo confessarlo però vedo che nasce una bellezza
Che nasce Mastro anche dei sentimenti diciamo una perché poi se è dura anche con i sentimenti secondo me se siamo qui in tanti a parlare di Lang ma perché ha parlato
A nostro danno sfogare forse anche la nostra pronuncia no non solo alla nostra alla nostra testa e quindi
Io penso che possiamo fare anche delle scelte coraggiosi e in parte le facciamo li facciamo sicuramente dovremo farne in dei nostri limiti ma soprattutto secondo me
Quando leggiamo in questo caso specifico grande
è importante mettersi in gioco e gli studenti invano uso spesso
Cita spesso Franco nelle mie lezioni in alcuni corsi specifici perché per me è il titolo anche il contenuto ma il titolo del testo i bambini ci guardano particolarmente importante perché
Sono convinta che dalle nostre aule possa nascere un cambiamento
Avendo informazione tantissimi studenti l'anno
E che fare educazione politica sia qualcosa di affine
Lo spiega lo stesso rafforzandone parlando del fascismo localizzato forse il momento storico che ce l'ha chiarito cala questo nesso bruno-nerastro il fascismo quando Langer ci parla delle piccole scelte del consumatore
Per fare un esempio
Oppure quando parliamo di tematiche importanti nulla tanto perché mi sono semplicemente dimenticata ma l'affinità fine anche re don Milani è anche sul tema dell'obiezione di coscienza no
Di di spesso mi rendo conto che le persone molto più giovani di noi risuona l'obiettore di coscienza solo come medico
Che rifiuta l'apporto
Non mi che allora siamo alla fine degli anni ottanta obblighino ci ricordiamo la figura degli obiettori di coscienza nella biblioteca ora in Why
Cardine quindi cosa vuol dire obiettare e io quando obietto
A causa questo ce lo diceva in maniera otto
Molto bella don Milani no l'obbedienza non è una virtù
E certo ha detto anche l'anno
E ragionare su che cosa si può disordine disobbedire questo secondo me una cosa importante che che possiamo fare che
Tentiamo di fare
Ma
Ma rispetto non c'è progresso a parlare prima che nella diceva questa cosa ma dal dal mio punto di vista almeno diciamo la la la la provocazione era già quella che implicitamente anche esplicitamente sia nell'intervento iniziale Rojo e poi al modo in modo diverso
Franco
Cercato di di rispondere mi sembra che già dall'inizio gli interventi sono stati quelli mettere in discussione pur in una cornice visita istituzionale come può essere anche questa formalmente anche vestiti libri intorno ad un soffitto di legno eccetera
E comunque dire cerchiamo di renderlo vivo colore con degli esempi che c'è stata sia umiltà ma anche una apertura rispetto alla cornice fa chiaro
C'è un passaggio ulteriore Franco contare in termini esemplari un'esperienza del Penice c'è un passaggio che lo stesso che magari Mario erano altre
Persone qui presenti possono agire con Sabina Langle noi dall'inizio di ottobre sì dobbiamo al di là di pubblicare curare decide se si vuole rendere vivo come fare quindi interagiva proprio questo cioè provocare coi naturalmente qui si sta parlando di quindi se preferenziali ma in generale
Io faccio molta più tirchio diciamo
Rimanere nella cornice che uscire ma si tratta anche di di farlo in modo produttivo e con le modalità che appunto interrompano interagiscano ritrovino non dall'età costruttive
Franco dall'esemplarità delle azioni poi naturalmente selettive dal punto di vista suo naturalmente per dell'uniche incarna in questo momento una esperienza passata
Ha detto anche però su un altro piano su quello della narrazione come Langer agiva il discorso per aprirlo sa metafora c'è la dimensione dell'immagine di Mantinea privi apre pensiero
Il mio intervento prima ha parlato di comunicazione che è una cosa che pare simile Ema il motivo per cui poi ha citato anche prima invece il momento in cui ci si pone in ascolto e su questo comma che nel bisogna voluto anche agire in questo senso qui cioè ascoltare chi chi
Inaspettatamente in quel momento dice
Quella cosa più vera ecco si spera non sia il provocatore nel senso che appunto ci sia in questo momento ci siano queste azioni che si moltiplicano che è anche mettere e il fare incontrare le persone cioè è importante questa questa dimensione
Di creare o di fare comunità no non giornali e periodici dove si diceva di recente consentivano l'hanno seguita pacifista no sia farcito sentivate estatico oppure in termini più esagerati facitori di ponti siamo a Roma insomma un'attribuzione specifica che che che si vaticane negli archetipi insomma quindi e tutto il resto
Porta alle estreme conseguenze ogni aspetto ma ma come dicevo prima ex ragazza la signora scusa del prossimo per salire strisce bisogna provarci chiaramente
Però sta parlando chiaramente anche chiaramente detto due volte forse c'è una necessità di chiarezza ulteriore che prosperano i regali anziché dal
Scusa perché la lombardo esempi
Non c'è
La domanda e Marianella e Copelli non sanno perché diciamo giustamente il poi perché si fa
Allora
Penso due tre cose che si possono fare a scuola una
Rompere le gerarchie linguistica
Questo mi sembra importantissimo cioè noi dentro la scuola Vienna gerarchie rigidissima sulle lingue che contano le lingue che non contano
E siccome invece quelli che arrivano ognuno se la sua lingua madre
Già a fare un lavoro
Sul tema plurilinguismo
E accettare profondamente l'idea che nelle nostre scuole sono comunque Torino viste il Preside purtroppo scomparso della della Di Donato diceva la nostra scuola internazionale
Per dire per rovesciare la cosa invece che lo ascoltino agli immigrati in una scuola internazionale cioè era era un diciamo scostamento interessante cambia accolgo l'ottica ce ne siano
Nascono Tina di lingue perversione tutto il lavoro con i genitori della possibilità di parlare
Insomma diciamo sul tema dell'invasione come sempre c'è una battaglia politica insomma
Come si affronta il tema della lingua stiamo parlando di politica e di questo la scuola è molto importante ed è un punto indifferente
Io ricordo sempre in Guatemala non cosa divertente perché di guatemalteca Cimaglia
Nelle nelle accademie Maya volevano siccome la lì la scuola si chiama addirittura Escola de castigliani sanzioni
Se la scuola statale siamo e squalifica silenzio
In regioni dove novantanove per cento sono Maya
Allora lo dicevano ma noi potremmo parlare Maya e poi tra noi come lingue e comunicazione all'inglese cifre chiamo cliniche se c'è importante del sbaglio cioè
Per dire quanto quanto queste cose incidono per le liste personali intimiditi Prandini i ragazzi questo primo terreno tratto un terreno che che nel bellissimo ritratto che fa di Lince
Alex del che c'è tre leggero oneroso come questioni chiave
Io ho saltato ma insomma
Ripristinare le nostre menti prima di tutto con una solida base storica di quel che stato non di quel potrebbe essere la multiforme varietà del mondo senza cedere al ricatto della semplificazione distruttiva il nome di imperativi economici
Se con cioè già giallo lavorare contro la semplificazione distruttiva sono un bel per l'impegno piccolo episodio diciamo la l'esperienza più Landriana costituire Scola dice allora un certo non sono arrivati dei degli immigrati un gruppo di giovani immigrati sono stati ospitati in un ostello giovedì piccolissimo paese umbro due mila persone
La popolazione si è divisa diciamo che c'era un bene per la maretta subirà arrivano questi portano droga forze sociali cioè ma malevolenza di che circolavano
Con i bambini abbiamo una quinta elementare siamo andati a parlare con loro intervistato ovviamente non ha raccontato storie
Di tutto sono molto molto anche molto emozionanti divertenti sulla storia tecnica alcune tragici sul terribili tra tutti arrivati diciamo coi barconi
Abbiamo messo in scena Samanamu uno spettacolo che hanno preparato perché nei tempi del conto insomma
Ho preparato l'anno prima uno spettacolo nato dal fatto che c'era una bambina che era figlia di un uruguaiano e di una bestia e e la storia di suo nonno era una storia nulla posso raccontare molto peggio adesso non c'è il tempo comunque la storia era di un'emigrazione di due poverissimi dal Friuli all'inizio del secolo in in argentina
In cui praticamente questa donna avanti indietro due volte perché rimane incinta Scola
La star sarà complicato fino diciamo accento
In questo spettacolo loro arrivati in in agenti erano molto discriminati di tanti anni poveri io sono trattati malissimo
Allora i bambini hanno pensato di mettere in scena tutte le parole che dicevano i genitori diciamo contro i veneti ambientato in Argentina contro gli immigrati pochi anni operazione perché gli ho raccontato la sede ONU di Amleto e non sa come dire la stanchezza organizza sito del padre e lo mette in scena
E quindi se sarà molto emozionati fare questa cosa
Quando è stato lo spettacolo
è stato interessante perché sostanzialmente non non hanno capito
Cioè diciamo o o hanno fatto finta di non capire
E questa era interessante perché invece dei bambini si è molto rafforzata la loro esigenza di dire state
State spargendo veleno tanto che non c'è nessun motivo
Allora questo mi sembra interessante cioè il lavoro dentro la dentro le classi i il micro somiglia Moro con con quel gruppo di ragazzini
Deve essere sempre per scardinare dirlo i comuni però ha fatto con con con molta concretezza non so come dire io io detesto una retorica nascondevo mi fa venire l'orticaria
C'è infatti come siamo buoni siamo tutte quelle cose là di cui siamo pieni insegnanti purtroppo è capo una cosa che fa male perché non aiutano
E invece tutte le volte che in qualche modo si lavora sullo scomodo Jean sul sul su qualcosa che che che non tutto torna a posto quello papale da invidia criminis continuamente si confrontano con quelle Pluto proposto lo sanno benissimo di che si tratta sanno dell'incoerenza di negli ultimi non saprei cosa
E allora il teatro avuto luogo comune insegna insomma e e un un territorio interessante specchio speciale in questo suo dire cose che altrimenti ci critica
Ecco queste questioni prime due cose mi sono venuti in mente certamente difficile
E ed è quasi paradossale
Il maestro
Che invita la trasgressione non so come dire bisogna stare molto attenti ma perché
Tu puoi essere tu incarnare l'obiezione di coscienza tutti
Ma
è un'obiezione di coscienza quindi uno presentato sul palco di ricreare un contesto in cui questa cosa si è riconosciuta come importante
Le parole di dominanza molto bene su questo non posso educare obbedienza se ci sono leggi ingiuste cioè però la trascrizione
E e Elena singolare simbolo massima e dunque solo testimoniano una potenza della quali diciamo la la coerenza e la nitidezza del del testimone
E allora si sfugge alla retorica e che può succedere qualche cosa
Insomma comunque la questione e apertamente molto complessa
Innanzitutto ringrazio di per la bretella della mia presenza il processo in questo consesso perché è stato un per me ma che mi presento sono la strega qua non sono una testimonianza vivente
Del ruolo di tutti educatore di Alexander Langer perché io sono stato un suo studente
A Roma nel settantacinque settantasei e quindi per me quello di stasera è stato una sorta di Bergodi to povero nel nel nel passato e ho ascoltato cose che che mi sembrano mi hanno riportato quindi anche scusate anche un po'l'emozione perché pretest lo trovata
Emozionante questo cinquant'anni fa tutto è tutto attuale tutto quello che è stato detto io mi ci sono ritrovato pienamente
E una delle cose posso rispondere gran parlare alla collega la signora
Che un'altra al suo un altro suo modo di essere obiettore è stato quello all'epoca o forzati qualcuno lo farà già però all'epoca era veramente una cosa di rottura in due anni noi non abbiamo mai avuto un'interrogazione di Arrigo viale ex in classe
Per questa cosa qui anche pagato perché è stato ripreso subito procedimenti disciplinari a scuola è stato richiamato insomma al suo essere professore in senso convenzionale inutile tutto era meno di un convenzionale
Quindi questo sicuramente è un altro esempio forse oggi potrebbe essere una cosa ormai già superata però io ricordo io ricordo che ecco che mi allaccio quello che ha detto adesso Lorenzoni
Veramente perfetta questa cosa e cioè che praticamente e forse questa è stata anche l'IMI rinviare se non voglio Santina nel io attento Veronica
Vorrei coglierne anche dei degli errori e dei limiti lui ha sempre mancato come professore in senso convenzionale
Nel nel farsi riconoscere questa questa autorevolezza per cui fare non faremo un neanche un'interrogazione permessa significato approfittarsene cioè darci il via libera e liberi Lucchesi colui si parlava di tutto lui lasciava che si parlasse di tutto
Direttore voleva
E quando ci raccontava come diceva ha detto prima il il dottor Lorenzo riceve ci raccontava le sue cose e le sue storie
E quindi in pratica noi quasi non gli attribuiamo questo ruolo di di professore ma di fiancheggiatore che all'epoca era anche una brutta un brutto termine facilitare si di siti studenti voi
Dopo un po'un po'estremi in po'in tutto e e quindi anni anni difficili anni duri compresa la sua vicinanza alle due mie compagne di classe che sono state arrestati erano subito insomma
Va be'Suma su questo vado vado oltre l'ultima cosa che volevo dire poi faccio la domanda perché volevo fare una domanda
L'ultima cosa che volevo dire che e che però vinse il suo insegnamento è venuto fuori negli anni perché noi abbiamo una certa di venticinque studenti dalla sua classe tuttora stasera ci vediamo prendere un evento di uno di noi
Che ci ha invitato a las anteprima di un film del suo film
E e quindi ancora ci vediamo questo filo rosso ci ha legato anche Graziano ex
La domanda che faccio è questa invece adesso qui voglio sentì un po'provocatorio
Non sarà che in questa sua iperattività questa sua continua cerca ricerca dell'interazione in questo suo questa sua ricerca dell'utopia concreta
Alla fine non abbia prevalso nella dicotomia di cui si parlava prima delle sei disperato e coltivare la speranza apparve ha prevalso l'essere disperato voi per il mancato raggiungimento della concretezza dell'utopia
Tratta
In realtà l'asilo politico
No perché io chiaramente ho vissuto la parte in cui si coltivava la speranza dopo lo diciamo che era un pochino verso personalmente quindi non so quanto può invece viceversa abbia pesato questa solitudine questa sua solitudine in questa suo essere illuminato preveggente poi rimasto solo in questa
Ma è proprio plus
Se c'erano altre domande se mai avesse pagato imperversano se volete
Niente
Perfetto
Sì con con un giovane ce n'è rispondere
Sì sì se se se però
Ma Jean-Paul ovviamente ma volevo anche illustrare un polo opposto dove siamo e fa una breve visita anche del c'è nel giardino del del parco in cui sono immerse ecco quindi abbiamo anche una guida che brevemente ecco ci illustra la poi ritorniamo appunto anche in tempi brevi poi per riprendere la secondo quando non non volevo privatamente ombrelli battitura se c'è qualche altra domanda sempre ieri riprendiamo sindacale c'è ancora qualche si ma certo certo sì sì momento anche emotivamente un po'più significativa
Tutto
Va
Non so qualcosa forse forse se ancorché servire qualcosa io passo
A no io posso dire che Raffaele Challant faccio un input impegnativo credo che questa sia una una domanda è legittima
E quindi noi intesi diviene illegittima non decisive quindi lascio la parola Franco perché e viene definita all'illegittimità Walter anch'
No elettorale non ha importante forse che rimane a carico nella sua visore
Io fa poi attualmente si può commentare da come
Per me è troppo dolorosa
Nel senso che sono i
Poi vi è vicina seguono cioè lui no cioè nel senso che
Quindi niente lui ha detto disperato più che mai continuate in ciò che è giusto cioè che che per me
Cioè l'idea che uno nel momento in cui sceglie di suicidarsi comunque scrive un biglietto dire continuate per me pazzesco cioè è una cosa
Insomma veramente ancora adesso pensarci
C'è chi in quel momento lui pensa agli altri come prendono il suo gesto insomma c'è cosentini
E così
Però c'è chi sta di mezzo anche la guerra in Jugoslavia Enzo tant'altre cose insomma per cui
Qualche diciamo la qualità di Alex era veramente di incarnare i problemi che affrontava
E in questo
Essere senza confini nel senso di essere trapassato tutto quello che accade
Utile comunque un certo punto non faccio più
Quindi sono tutte le volte che parliamo dei confini giustamente di attraversamenti del bisogno di rompere i confini eccetera consideriamo anche quest'altro aspetto
Poi tutt'tutti noi sia come singoli che come piccole o grandi comunità abbiamo anche bisogno di confini torna che questi confini non siano di guerra diciamo così però però però il tema e aperto e e credo che non si possa sarebbe sbagliato separare la sua vita dalla sua morte insomma
Adesso è tutto un altro è tutto questo
E tutto quello che ha potuto dare di così
Attuale e anche per io
Invece l'uno ma e questo mi sarei riuscita
Ci alle se possiamo continuare dare spiega
Visto che
Centini
Di adesso vista la la domanda di questo risponde con tutti c'è vedo una strana rispetto a quella prima forse nessuno può rispondere la domanda di uno ma acquista peso che viene invece debba rispondere a modo suo no cioè poi c'è sino al novantanove forse la stessa domanda proprio l'esistenza cieco
Qui stiamo stiamo parlando di di non del del il e la fine ma di di quello che no o finestre devo dire portare speranza chiaramente se noi dovessimo fare un discorso complessivo nel senso di totale di esagerato
Qui presentato è stata allora
E contesti mi sembra che siano particolarmente catastrofici in questo momento quindi però questo allora dovremo dovremmo a questo punto andare nella direzione di disperazione o o invece creare
Mi mi nostri mondi o de della strana
Anche perché insomma milioni secondo episodio giorno adesso
Io penso che se sia i genitori o si sia educatori
Lì non possiamo prescindere la speranza
Cioè proprio un obbligo morale poi dopo di che che segno dare tutto questo difficilissimo però non no non non ci può essere mania anche perché nei momenti pienamente nei momenti più Neri della storia sono state elaborate delle reazioni di grandissima qualità leggiamo delle cose di Simone Weil scritte insomma o di tanti altri segni momenti proprio più bui più senza speranza tra storia c'è stata una capacità di alcuni almeno insomma
Il reggiseno e quindi di Oscar de con la partita usare quegli esempi Cogeme Cesco Dinoi molto più diciamo terra terra non dire sui grandi però uno si appoggia anche a a chi ha saputo pensare così
Questo è molto importante insomma tra la responsabilità educativa
Sì ma la cosa peggiore e non assumersi si ha la responsabilità della tragedia della storia
Sì alla responsabilità del dire comunque c'è una possibilità di reagire insomma questo ex
Dico comunque insomma sono molto felice che sia emersa in queste cose
E questo vuol dire che ancora libera fisico cioè tocca
Sabina anch'scusate devono riprendersi stanca antitesi di audizione esatto quindi l'invito per la pausa
Già sempre
Si può sì spaventò i continuare la discussione è un punto lascio attacca Giorgio si troverebbe nel momento in cui un uomo e nel frattempo se potete un attimo biocidi chi vuole batte nucleo il confine tra il più certo si avvale ne prende ne prende le ordinazioni così nel dopo subito dopo questa breve presentazione prima di partire aderire ai futuri dalla lega dei neo
Possiamo prendere qualcosa al bar e magari è già lo stiamo predisponendo già su ordinazione quindi sembrerebbe
Si realizzò sì
Allora
Ma asse come allora
Se
Principe insieme al va
OSCE se
Allora ben tornati e ne prendiamo riprendiamo il convegno
Non si
Con essi l'autista era la conferenza
Bene bentornati questa seconda parte del convegno Alexander Langer conti da costruire tra convivenza pacifica conversione ecologica federalismo europeo ricordo che questo convegno organizzato con la Fondazione Alexander Langer Stiftung
Punto è stato un un convegno organizzato appunto insieme a diversi appunto partecipanti allo stesso convegno ma anche collaboratori sì appunto dell'università degli studi Linke che della Fondazione Alexander Langer
E adesso proseguiamo quest'incontro parlando affrontando diversi temi legati in particolare alla convivenza pacifica alla non violenza e introduco subito il primo dei dei relatori Fabrizio Battistelli professor pari Sociologia all'università di Roma la Sapienza Dipartimento di scienze sociali ed economiche di cui è stato direttore dal due mila e nove al due mila e quattordici
Attualmente presidente dell'Istituto di ricerche internazionali Archivio disarmo ed è autore di numerosi volumi articoli su riviste italiane ed estere sui temi della pace e della gestione dei conflitti ed alla sicurezza interna e internazionale
Ecco quindi possiamo iniziare lo ringrazio appunto dalla partecipazione come anche tutti gli altri che aderito a appunto a questa iniziativa
Bene grazie molte professor Grimaldi
Care amiche amici con
Grande piacere che siamo qui ad affrontare una delle tante anime di Alex Langer che non aveva non era uomo di un solo libro
Aveva una molteplicità di interessi di competenze e di sensibilità
Che tutta la vita a conciliato con un grandissimo impegno morale e peraltro anche con una tensione interiore evidente
Una dimensione per lui estremamente importante era ed è sempre stata quella internazionale
Che significa
Internazionale è un po'una sineddoche una parte per il tutto internazionale vuol dire inter etnica vuol dire interreligiosa e interculturale
Un grande tema delle differenze Daloui interiorizzato nell'esperienza evidentemente nell'esperienza personale l'esperienza esistenziale di appartenente a una minoranza
E all'interno di quella minoranza la minoranza di lingua tedesca nel Sudtirolo
Alto Adige e con il di una persona che in famiglia per l'allora il tedesco classi colte disco letterario tedesco nazionali quindi anche in grado di misurare la differenza per esempio con i compagni di scuola di lingua tedesca
Che sul pullman parlavano in dialetto quindi con questa sensibilità raffinata
Dalla esperienza personale nei confronti delle differenze
Il dato estremamente interessante di Alex io credo
E non penso di andare lontano dal vivo avendo avuto anche la fortuna di conoscerlo
Forse è proprio questo grande tema delle differenze
Della accettazione della comprensione dell'altro in quanto portatore di una specificità di una identità di una particolarità
Da risolvere naturalmente non da mantenere in modo nei così accademico filologico ma tanto meno politico nel senso conservatore della tradizione quella con la T maiuscola
Ma nel senso di comprendere per accettare nell'altro e poi in fondo anche se stessi
Questo tranne delle differenze
Lo hanno declinato
Io direi soprattutto mi spingo a dire soprattutto fu anche prendendomi una responsabilità con tante persone che gli sono state vicino che l'hanno conosciuto nel seminario di oggi
Soprattutto forse nella dimensione politica
Fermo restando quello esistenziale quella culturale intellettuale in senso universalistico
E poi nelle tante tematiche da cui lui si è lasciato contagiare chi è che ha attraversato da par suo per esempio tutto ciò che il clima ambiente ecologia
Bene la politica è stata a mio parere decisiva per lui aveva una profonda sensibilità politica aveva una grande capacità politica
Aveva liti nella politica forse la sua maggiore espressioni di duttilità e di comprensione del mondo facendo uno sforzo enorme
Lo sforzo che fa l'idealista
Dominato da l'idea non dà un'idea nata dall'idea
Dalla tensione di portare l'idea nel mondo dalla verificata impossibilità di far sì che l'idea sì concretarsi nel mondo o perlomeno lo facesse fino in fondo quanto lui avrebbe avrebbe voluto
Il quale era
L'ambiente di riferimento in cui cercare la possibilità
Di far sì che l'idea entrasse nel mondo fino alla politica era la politica
Le sue analisi sono politiche le sue risposte sono politica
Per una serie di circostanze anche personali di di ricerca di lavoro nel tempo soprattutto nella politica internazionale che ne è capitato di incontrare
E all'ex e le sue idee
E il riferimento a una pagina secondo me decisiva nella sua
Non dico formazione perché era già larghissimamente formato ma lui sia formato fino all'ultimo giorno dalla sua vita con tutta probabilità per la sua storia nella sua storia vera molto importante la tragica esperienza della dissoluzione della ex Jugoslavia
Non a caso Sabina
E introduce insieme a bergamaschi questo libero questa raccolta di testi
Intitolata non casualmente appunto quei punti sulla Drina quindi il pensiero va ovviamente ad altri c'è al suo grande romanzo va a quel fiume va a Mostar da quel ponte appunto sulle prime anche mette in comunicazione la comunità
Musulmana
Da comunità bosniaca con quella croata cattolica una
Contatto una continuità spesso drammatico tragico
Nella storia
Anche recente
E che è simbolico tuttavia sempre di questo concetto di ponte che tanto tanto appartiene ad Alex Langer
Ponti non muri
Occasioni di incontro
Peraltro nella consapevolezza della differenza nell'accettazione della differenza
Per arrivare a una sintesi devi passare da
Una tesi
E di cui l'altro l'antitesi e trovare poi quindi una possibile soluzione al nostro essere umani
Perché per lui è stata così importante la ex-Jugoslavia è stata molto importante perché e probabilmente
L'alternativa drammatica
Alla possibile composizione delle differenze di cui lui invece aveva avuto un'esperienza sostanzialmente positiva quella del Sudtirolo
Nella quale due statisti fatemelo dire fatemi fare outing un po'nei confronti
Della storia della Prima Repubblica due statisti
De Gasperi e Gruber
Riflettono su quella che lo scandalo della seconda guerra mondiale lo sfacelo del dopoguerra
Quell'ambiente nel quale De Gasperi usa quelle bellissime parole
Signori so che
Ho di fronte da parte vostra
La vostra ostilità che soltanto la vostra educazione
Le impedisce di esprimere
Tra il mille novecentoquarantacinque in voi quella la situazione lasciata dalle tragedie nella seconda guerra mondiale
E l'intuizione di questi due uomini politici è quella di trovare una soluzione politica
La situazione una soluzione che non può che essere di compromesso di mediazione
E trovano quell'accordo sulla autonomia del Sud Tirolo
Sudtirolo Alto Adige vogliamo dire per equità anche formale
Nei confronti della quale qualunque altra alternativa avrebbe potuto essere violenta con esiti inimmaginabili ma che è stata spenta sul nascere dà un quadro giuridico politico dà un quadro di accordo ha dato la possibilità a una minoranza di continuare a esistere come tale essere riconosciuta come tale esprimere le proprie potenzialità le proprie libertà i propri diritti
Che relazione c'è con la Jugoslavia
Con la Repubblica federale socialista
Jugoslavia il dato che a un certo punto nella storia quindi parliamo di quel decennio tra l'ottanta e il novanta dopo la morte di Tito capo carismatico e inflessibile che impedisce con la sua stessa presenza
Lo scompagina amento di questa miracolosa costruzione che conosce l'area la definisce miracolosa
Cinque popoli tre religioni principali numerose altre minoranze come per esempio quella ungherese quella italiana
Messe insieme in una situazioni di equilibrio precario
E tuttavia per trentacinque anni in grado di funzionare
Con
Il crollo del muro di Berlino il mutamento del contesto internazionale
Si dà il via libera ai nazionalismi
Quindi alla interpretazione della ortodossa migrazioni dell'altro la sistematica negazione delle differenze in nome dell'identità propria contro le identità degli altri
Rappresentate come inferiori come pericolose come spregevoli
Questo hanno fatto i capi
Di tutte le repubbliche delle ex repubbliche federate po'tutti quanti quelli un pochino con più stile più rapporti con l'Europa più appoggi da parte di qualche grande Paese europeo
E con più astuzia
Hanno fatto la loro secessione in punta di piedi
Quelli subito dopo sto parlando del mille novecentonovantuno facciamo i nomi gli sloveni
Subito dopo i croati non riesco non è la stessa operazione perché non riescono a allontanarsi come pure sarebbe stato possibile legittimo anche sciogliere il patto federale seguendo determinate procedure
Lo fanno nella modalità più avventata possibile grazie anche appunto alla complicità
Di alcuni grandi paesi europei e spiace dirlo spiace dirlo
Anche a un cattolico con la complicità del Vaticano
Senza
Preoccuparsi di garantire le minoranze interne quelle differenze che nel bene o nel male ma nel corso dei secoli hanno sedimentato delle comunità di centinaia di migliaia di cittadini di concittadini che appartengono a gruppi
Non possiamo dire linguistici perché serbi e croati a checché ne dicano loro parlano la stessa lingua due varianti della stessa lingua non linguistici ma nazionali indubbiamente
Religiosi
E politici
Come
Disse
Un osservatore attento perché conoscitore del luogo dove aveva combattuto da partigiano
Nel quarantatré quarantaquattro Luigi Anderlini fondatore di Archivio disarmo
Abbiamo permesso noi europei abbiamo permesso colpevolmente che dei confini amministrativi diventassero confini di Stato
E questo è stato fatto senza che in questi nuovi Stati di cui pure si può discutere la legittimità l'utilità il diritto all'autonomia scusate mi mi correggo è ben diverso all'indipendenza
Non hanno fatto l'arco la non hanno realizzato la clausola dirimente e risolutiva di tutte quella cioè di garantire alle minoranze al proprio interno gli stessi diritti di cui godevano quando la Repubblica
Croata Omo di Bosnia era federata in un'unica entità statale
Quindi
Diciamo è la bici insomma della politica
Una bici che non è stato capito non è stato non c'erano probabilmente le condizioni storiche bisogna anche ammettere teniamo presente che
E l'Unione europea e del novantatré quindi e soltanto due anni dopo la guerra di Croazia che
Esiste in quanto tali e i suoi primi passi passi incerti passi dubbi bassi senza
Direzione politica unitaria senza capacità di proposta dell'Europa no qui ci sono tanti studi europei quindi dobbiamo veramente sottolineare questa
Come dire infelice esordio della unione europea
E
E tuttavia sarebbe stato indispensabile che figure terze un ruolo terzo
Nei conflitti intervenisse per tempo con delle soluzioni con delle proposte di natura politica per evitare che poi queste passassero le armi sono passati alle armi nella modalità che tutti conosciamo la più orribile
Decine di migliaia di morti
Decine di migliaia di stupri vittime praticamente sempre come sempre le donne
Questa sono state le guerre e di Croazia di Bosnia ma anche nel Kosovo fino all'intervento
Illegittimo illegittimo
Della NATO
In dispregio al Consiglio di sicurezza
Non voglio entrare adesso direttamente nella dimensione politica perché ci allontana dall'oggetto della nostra riflessione e voglio convergere verso le domande che sono felice di porvi anche perché dopo di me ho ma ora il piano è anche come persone anche si batte da sempre
Per la non violenza
Mi può aiutare a mettere a fuoco
Che strumenti usare nelle situazioni di crisi
Che cosa fare oggi in cui abbiamo esattamente come aveva intuito Alex
Un'Europa divisa nella quale il mancato riconoscimento per tempo delle differenze e quindi della legittimità e i diritti delle minoranze
Ha portato a un conflitto come l'invasione perché di invasione si tratta della Russia ai danni dell'Ucraina
Che cosa è stato fatto
In tutti quegli anni sino al due mila quattordici e dopo il due mila quattordici
Perché l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa non è stata in meno messa in grado di intervenire e di operare come forza di pace
Come forza terza
Questi sono i grandi quesiti che parlando di politiche europee la prima domanda a cui rispondere può esistere che oggi va tanto di moda una politica della difesa se non c'è una politica estera comune
Io ho sempre studiato nell'esperienza storica sui libri
Non solo l'università ma anche nei teatri di crisi dove sono stato che prima viene la dimensione politica gli obiettivi e la strategia politica poi viene quella militare
E che tipo di difesa dovrà avere domani l'Europa la difesa tradizionale classica pronta a portata di mano
Ai nostri politici che reclamano l'aumento alle spese militari al due per cento del prodotto interno lordo e non ci siamo così lontani siamo all'uno virgola sei questo governo troverà sicuramente il modo
Di portarsi al livello ho deciso da un gruppo di ministri della difesa della nato alcuni anni fa nel corso di un congresso va bene d'accordo
Ma perché non lo fanno già da adesso
Quando spendono ventisette Paesi dell'Unione europea due volte quello che spende la Russia
Quasi quanto la Cina siamo il terzo soggetto politico a livello internazionale che spendendo duecento miliardi di euro
Avrebbe la possibilità di raddoppiare gli investimenti russi in questo momento in campo militare perché non lo fanno
Gli piace agitare l'idea di una difesa comune perché non vogliono rinunciare alla micro difesa nazionale
Sono tutti i nazionalisti tutti a dare addosso alla Presidente Meloni ma nella più moderata di tutti
E se non si assolutamente perché di dati si limita a fare quello che fanno tutti quanti cioè cura il proprio orticello
E la propria fabbrica
Leonardo che va gonfie vele e quindi non ha bisogno di essere in nessun modo contenuta
E qui mi avvio la parte più critiche problematica mille questa mia breve rassegna
Quale difesa europea
Ora alcuni di antichi amici qui presenti si battono da tanto tempo per i corpi civili di pace che era anche un'idea di altezza
Colpi di civili di pace
Che personalmente vedo come un'importantissima
Via digestione dei conflitti
Per tutta una fase storica in cui ancora
Difficilmente sarà possibile affidarsi in tutto e per tutto questo tipo di soluzione
Perché dico questo
Perché qui c'è un grandissimo problema che si pone
A chi come noi di Archivio disarmo siamo vicini alla non violenza ma non ci identifichiamo totalmente con questa prospettiva
Ma non per un fatto ideologico per un fatto di volersi distinguere sterilmente non facciamo mai queste polemiche
Lo sanno ma anche i nostri amici ma perché dal punto di vista fattuale estremamente complicato
Risolvere un tema che era fortissimo anche in Alex quello di conciliare
La mitezza con la giustizia
Dove stracciamo il confine fra questi due temi tra questi due sentimenti morali
Possiamo accettare l'ingiustizia in nome della mitezza
E la mitezza e praticabile nel mondo
Grosso tema
Qui c'abbiamo due giorni di discussioni ma forse ne vorrebbero anche di più se da Sant'Agostino Leibniz
Ci hanno provato senza grande successo
Il male del mondo da dove viene il male del mondo
Ove sì resteranno in conferenza tragici la rispetto rispetto ad altri ma non non quelle quasi
Allora a meno come si chiama signora Moon River Song
Sì sorride operazioni di prima
Avevo ricevuto in via Rimini ripristinare Maurizio
Così si è messo in luce
Si registreranno in Conferenza esazioni che si presentava all'epoca come regionali come se agisse in nome dell'Unione Europea purtroppo la storia
Molti di noi sono stati illusi compreso chi vi parla de questa possibilità invece è stata brillantemente tradita insomma cioè per conoscere un'altra stagione scusami eh dico solo per per i tre giovani celebrato organizzazione era nato
Se non si fosse capito così
Introduco subito Mao Valpiana perché visto che il tempo è molto ristretto poi magari così riprendiamo anche alcuni punti può anche le domande proposte
Ma Valpiana presidente nazionale del movimento non violento membro del comitato scientifico e le garanzie dalla Fondazione Alexander l'anno langa Stiftung
E attivista giornalista ha diretto dal mille novecentonovantatré al due mila ventitré la rivista azione non violenta
Fondata da Aldo Capitini
Autore di molti articoli riviste successe articoli su riviste italiane e straniere accurato due volumi sono ex Under Langer in particolare anche il volume fare la pace scritti su azione non violenta tra il mille novecentottantaquattro e mille novecento
Novantacinque e poi altre pubblicazioni
Ecco gli lascia subito la parola anche per rispondere anche eventualmente alle alle domande né per il suo intervento che proprio Alexander Langer maestro di non violenza
Grazie no
Si aggiunga domanda e non so se riusciamo rispondono alcunché ma comunque anche per giustificare in qualche modo nella mia presenza qui non essendo accademico non avendo nessun ruolo se non quello di
Un artigiano della non violenza in via di pensionamento tra la fa
Metto le mani avanti come diceva Giorgio si è augurato due libbre fra cui questo fare la pace che
Raccoglie tutti gli scritti e Alex Langer
Pubblicati scritti e pubblicati per azione non violenta molti dei quali su quest'ultima fase a cui si riferiva anche professor bacche stelle quindi anche tutte queste domande questa
Problematica diciamo della fase finale del negli anni novanta novanta novantuno
Fino a giugno del mille novecentonovantacinque
Alex doveva come riferimento anche
Azione non violenta e a queste problematiche l'uso della forza uso della forza limitato in che senso la proposta invece costruttiva dei corpi civili dei palazzi insomma
Venivano scritte su
Sua azione non violenta le abbiamo raccolte in questo volume
Sempre in premessa voglio dire dico spesso quando va bene
Ciro quei ragazzi è una deformazione del servizio civile o nelle scuole eccetera
Che Alexander ha deciso di non dire più niente dal tre luglio del mille novecentonovantacinque e quindi nessuno di noi ha autorizzato interpretare oggi
Il pensiero di Alex ha riferito agli avvenimenti di rocce Alex ha parlato per quel periodo storico lì poi ha deciso di non vedere più niente di non saperne più niente
E quindi dobbiamo rispettarlo pienamente anche in questa scelta e quindi assumiamoci noi eventualmente le responsabilità sulle scelte che dovrebbero essere fatte c'è
Alessandra volato in quegli anni lì in quel contesto storico tra l'altro con i diversi ruoli che aveva
Perché alcune delle sue prese di posizione erano fatte come parlamentare europeo quindi anche con un ruolo istituzionale
Aveva alcuni dossier diciamo di cui era lui il responsabile e molte altre cose invece ne ha dette parte scritta compresa la sua partecipazione alla prima marcia sarà dei cinquecento eccetera eccetera
Dove tra l'altro un dibattito duro ma anche molto interessante lo trovate sempre nel libro su azione non violenta di posizioni critiche che all'ex don Tonino Bello
Avevamo assunto poi la fine proprio sul non esitò diciamo della prima marcia dei cinquecento o su alcune aspettative che si erano create e che non potevano ovviamente corrispondere
Lei fa e e
Questi altri scheletri viale se queste altre prese di posizione invece erano come militante
Attivista
Non dico pacifista perché non voleva definirsi così giustamente ma facitori di pace e nemmeno dico non violento perché non ha mai usato precisamente questo termine
Anche se si è più volte richiamato diciamo amico della non violenza e interessato ovviamente alla
All'approfondimento è stato anche iscritto al movimento violento per tanti anni eccetera
Detto questo appunto non voglio a scrivere Alessandro
A niente dei più di quello che lui ha detto ha fatto ma mi attenua il titolo
Alex Langer maestro di non violenza in che senso
Allora per molti di noi certamente lo è stato un maestro di non violenza nel senso che ci ha aiutato
E con lui siamo cresciute
Nella maturazione diciamo di un'attenzione a questi temi e soprattutto sul legame tra pacifismo diciamo non violenza pacifismo movimento per la pace eccetera e la sua la l'identità
Comunque
La parola diciamo ecologia col movimento ambientalista con la nascita iniziale dei Verdi eccetera in altezza in questo era chiaro che era un tutt'uno non erano due movimenti due organizzazione ma la sua era proprio
Una ricerca diciamo e in questa direzione è una delle cose
Più bella per me personalmente ama lo cito volentieri perché avete standard due
Carissimi amici miei maestri a volta con le quali Alex ha collaborato Cristobal Carré importanza sa se mancherà Giannuzzo bucce
Con quel convegno che si chiamava sviluppo punto interrogativo basta punto esclamativo a tutto c'è un limite
Il disegno di quella locandina che aveva pensato in realtà pare essere una torre di Babele con su una mano e bloccava la costruzione della Torre di Babele ecco quel convegno Sviluppo basta tutto c'è un limite
Per molti di noi è stato proprio un punto di svolta una critica radicale dello sviluppo un'assunzione di responsabilità nel senso del limite
E appunto un la creazione
Del mescolamento completo cioè di una punto di vista della non violenza che poneva dentro sia la questione
C'è uno sprone capace a quaranta obiezione di coscienza al disarmo e così via e sia tutta tutta la questione ambientale
Dicevamo all'ex maestro di non violenza ma a sua volta quali sono stati maestro ideale sa a cui si è ispirato diciamo per questo percorso anche qui faccio un lavoro diciamo
Ognuno di voi
Potrebbe farlo diversamente io io ho cercato di individuare quelli che secondo me sono state immesse viale ex così come lui ce li ha raccontati
Allora il primo secondo me emerge negli scritti giovanili viale si quando si firmava mille essa con lo pseudonimo soldato militante
Soldato di Cristo era in questo senso perché appunto riferimento qui principale evidentemente il Cristo proprio definito così ed in particolare in questi scritti emerge sempre
Una sua predilezione dei vocazione non so come possiamo chiamarla per il Magnificat in particolare
Ha rovesciato il potente ha innalzato gli umili queste sono diciamo un marchio e poi troveremo sempre tutta allo sviluppo della della vita del e nella storia di
Quindi resta il Magnificat come primi maestre
Il secondo ciclo vincente nuove un obiettore di coscienza io stesso mai giusta obiettore di coscienza tirolese
Figura molto interessante Alesina stretto ma figura poi è stata approfondita
Andarsi Autore
Perché era un obiettore al giuramento com'era obiettore al servizio militare erano obiettore al giuramento all'essenza
Questo proprio a Josef non non poteva farlo perché lui aveva giurato al Tristano e quindi non poteva giurare al Sessa ed è per questa sua obiezione di coscienza al giuramento
Poi alla fine è finito a Dachau è morto di stenti alla capo e ad esserlo ce lo presentai ce lo racconta come figura fondamentale anche per la sua recita personale
Terzo lo cito solo perché qui
C'è bisogno di approfondire la comunque Ivan invece
Da cui ha preso a piene mani anche poi avendo anche dei contrasti e dei punti di vista non sempre coincidenti tra resti qui
Piace citare l'ultimo libro del filosofo Mauro bozzetti ecologia giustiziate metà al confronto i due pensieri diciamo i due pensatori e quindi la figura mi il bambino invece
E la figura degli Alexander Langer
Quarto don Lorenzo Milani
Don Milani Alex ne ha le ha stretto non tantissimo ne ha raccontato come diceva prima Lorenzoni invece tantissimo
Alex sappiamo era uno dei pochi ammessi comunque alla scuola di Barbiana anche se a un certo punto la rottura è arrivata proprio sulla richiesta di don Lorenzo
Di interrompere gli studi universitari verso il ad Alexander rimanere
Al pari diciamo questo lo raccontare se proprio uno scritto tra l'altro per l'azione non violenta e numerose avevamo fatto interamente dedicato al Priore e e arresti di non si stabilizzano prosegue miei studi universitari eccetera e quindi di c'è un attimo dei ed è di allontanamento ma la figura di don Lorenzo Milani sia questo poi lo richiamava immagino dal nostro Pucci su quell'agguato molto sia per l'obiezione di coscienza si la
Obbedienza invece dentro la chiesa don Lorenzo una delle figure
Secondo me che possiamo iscrivere
Tra i maestri
Via
E poi le ultime tre su cui ha scritto teste si trovano in nel viaggiatore leggero
La figura di un profeta controvoglia
John che all'estetica a un altro suo maestro o più che maestro diciamo compagno di strada don Tonino Bello
La figura biblica
Della voce dal pozzo di Giuseppe
Abbandonato dei fratelli questo avessero spedito verso la fine quando diviene niente impedita diciamo la candidatura a al alla lista e la candidatura al sindaco di Bolzano
E ultimo uno dei secondo me capolavori della letteratura italiana docente della
Lettera a San Cristoforo come Alex cercava sempre una grande causa con le iniziali maiuscole
A cui dedicarsi
Allora se queste sono le figure diciamo di
Di riferimento
Dialettica si capisce diciamo quale il quali sono le tracce le orme diciamo che
E poi l'UE ha seguito e che noi abbiamo trovato illumini
All'ex ho scritto in alcune
Secondo me finale se possiamo trovare una vocazione innata e naturale alla dimestichezza con i principi di base di una personalità non violenta
Le caratteristiche di una personalità non violenta le ha elencate il filosofo Giuliano contava in un libro si intitola proprio così da tra sonorità non violenta
Sono dieci
E vengo solo i titoli per evitare mimando lemma e sono tutti elementi che possiamo trovare individuare nella biografia nella nell'azione di Alessandria
Uno inibire la violenza istintuale tra due smascherare la violenza e le sue cause
Nel
Nella nostra storia diciamo nella nostra vita tre le impervie empatia quattro il rifiuto di una dimensione autoritaria
Cinque rigettare il principio di Potenza
Sei rifiutare la disumane iniziazione dell'avversario sette ascoltare le ragioni altrui e saper argomentare otto la mitezza
Nove il coraggio dieci la disposizione alla fermezza questi sono tutti elementi che secoli andiamo a ma vedere cercare rientrano in quella che possiamo definire la pedagogia Candiana
Alla formazione e all'educazione al fermezza
C'è invece l'istinto di giustezza capacità d'indignazione ricerca della verità volontà di dialogo sono gli elementi centrale diciamo a me pare di poter individuare nella nella storia viale nel nel suo modo di porsi nel movimento e nell'amicizia e nella politica del suo lavoro ossia al PM
Insegnante docente nel suo impegno politico politico parlamentare
Il tempo passa salta alcune perizie avevano subito alla fine così sto in quindici minuti esatti
Rispetto alla questioni anche finale che ci poneva Fabrizio Battistelli e cioè il tema ma Alex allora alla fine della sua vita ha rotto con la non violenza quando ha fatto quelle scelte o era una scelta consequenziale la non violenza
Per me la risposta qui abbastanza è abbastanza chiara ed è definitiva nel senso che Alex stava le tre categorie fondamentali
E Gandhi ha sempre definito tra la non violenza del forte
La non violenza del debole
E la non violenza del vigliacco
Alex ha sempre scelto si è sempre orientato sulla non violenza del forte
La quale ti dice
Che tu come scelta preferenziale ai quella di essere dalla parte delle vittime di non assumersi la responsabilità dell'omissione di soccorso cioè di non girare
Gli occhi dall'altra parte rispetto le ingiustizie che avvengono e questa sarebbe la non violenza diciamo che in quella che Gandhi definiva la non violenza del vigliacco
E nemmeno la non violenza del debole e quello che subisce e basta ma la non violenza del porto del forte ti porta a fare scelte anche difficile anche apparentemente contraddittorie ma che sono scelte di azione non violenta
Di cui tutti assume le responsabilità se non sei stato in grado o se le condizioni
Storiche contestuale non erano in grado di avere immediatamente pronta la vera alternativa non violenta
Cioè tra alla non azione e la azione che alle se alla fine ha scelto di fare di assumersi la responsabilità di fare gli appelli di andare del ministro degli esteri di chiedere l'intervento eccetera
Io in quello che ho sempre letto e l'abbiamo scritto anche su azione violenta in tempi non sospetti cioè in quegli anni lì noi abbiamo sempre anche e chiarezza su
Cioè quelle scelte nel movimento pacifista generale avevano provocato anche molto scalpore
è stato accusato di essere un traditore qualcuno ha rotto l'amicizia su quelle cose lì con Ale da parte nostra c'è sempre stata una comprensione che quella era la scelta e Alex poteva fare perché era l'unica scelta alternativa a non fare nulla
E il non fare nulla non va mai d'accordo con l'alluvione
Tant'è che nel conto contestualmente proprio nelle stesse ore in cui scriveva il testo l'Europa nasce umore Sarajevo
E lavorava il testo
Del programma costruttivo possiamo chiamarlo così che era quello dei corpi civili di pace e di cui immagino che dopo Paolo bergamasche che continua tuttora a seguire il tema ci dirà più precisamente
Ma
Diciamo la nonviolenza attiva alla non violenza del forte se non è in grado di
Lavorare preventivamente
Cioè se non ha gli strumenti a disposizione non c'erano i corpi civili di pace
E non c'erano altre possibili interventi Alex si è assunta questa responsabilità di non cadere nell'omissione di soccorso
E ha fatto bene cioè della ed era l'unica scelta positiva e Louise poteva fare di cui si è assunto la responsabilità
In parte non capito in parte compreso perché ha detto ma non dobbiamo più trovarsi in queste condizioni
Di dover richiedere un intervento dobbiamo creare le condizione però non arrivare in questa situazione adesso la responsabilità nostra ci siamo arrivate siamo in condizione mille volte penso di quegli anni tende
Degli anni Novanta eccetera ma è una responsabilità nostra non abbiamo ancora saputo creare le condizione politiche
In difesa etiche
Chiamiamola come vogliamo per aver pronta l'alternativa quindi quella scelta viale essa nel momento in cui dice e chiudo scusami Giorgio
La spaventosa guerra in corso non deve farsi fare tutti quanti un salto indietro Arrighi ammettendo la guerra tra il col
Protagonisti della storia e tagli e tra gli strumenti seppure estremi della convivenza tra i popoli
Con il livello di anno di armamenti di affollamento democratico del mondo e di precarietà ecologica del pianeta comunque non ci può più essere una guerra giusta se mai ve ne poteva esistere in passato
E questa fase Müller dice contemporaneamente a quella che sembra contraddittoria ma non lo è affatto in cui dice
Oggi penso che davvero occorra un uso misurato emirato della forza internazionale e quindi nel quadro dell'ONU per fare cosa
Non c'è andato per appoggiare alcuni dei contendenti contro altre ma per fermare alcune azione particolarmente intollerabili
E far capire che c'è un limite
E la logica della forza non paga
Sono due binari della stessa visione identifica e quindi in questo non vedo contraddizione vedo che quella scelta all'ex l'ha fatto nel nome della non violenza
Grazie adesso piccolo cambi di programma
Anticiperemo la la relazione con bergamaschi e poi lascio la parola a Karl Ludwig decibel e successivamente pesano su Gucci per motivi legati diciamo le tempistiche rimanendo così nel nel programma ecco introduco
Sì comunque
Quando avvenne ecco anche perché poi tra l'altro il il tema Alexander Langer un ponte per l'Europa che sarà l'intervento di Paolo Bergamaschi
In qualche modo si collega molto diciamo quello che è stato detto adesso Paolo Bergamaschi ha lavorato per venticinque anni come consigliere politico presso la commissione esteri del Parlamento europeo
Veterinari di professione collabora con riviste e siti web quotidiani con reportage commenti analisi sulle questioni europee e sugli avvenimenti internazionali
E ricordo tra l'altro che anche musicista cantautore ha pubblicato diversi libri e anche diversi diversi dischi ecco adesso tra mentre i titoli dei libri aria di crisi guerra pace ai confini d'Europa
Passaporto di servizio loro contro il muro terre d'Oriente terra di nessuno
E l'ultimo Cosso potrà esistenza resistenze coesistenza quindi sono sono tutte diciamo testimonianze di viaggio resoconti proprio della sua attività all'interno appunto anche del nel contesto punto del suo lavoro all'interno dell'europea
Grazie
Grazie dell'invito grazie a Giorgio per avere messo in piedi questo
Momento te anticipato
Quello che dovrebbe esserci l'anno prossimo visto che l'anno prossimo somma di trent'anni dalla dipartita di Arles quindi spero che si sono un assaggio di quello che verrà fatto faremo quello che farà la Fondazione l'anno prossimo qualcosa bisogna pensare almeno un po'in giro per l'Italia visto questa forte domanda questa forte richiesta di conoscenza viale sì di quello che ha fatto male
Io ho avuto giorno fortunati condividere l'ultima parte della vita politica di Alex nell'istituzione Europa quella foto mi ricordo molto bene quella borsa che porta ma ricordo bene come ricordo bene la rivista verde Europa che poi ho seguito io direttamente una volta gallerista scomparso che abbiamo portato avanti qualche anno dopo
Per per cercare insomma di continuare tutto il discorso che Alex aveva iniziato allora che non ha potuto o voluto concludere
A seconda delle conclusioni che noi chiamiamo
Io vorrei
Calare l'ultimo periodo della vita di Alex nel contesto del contesto politico di allora
Contesto politico sia in parte anticipato data da Battistelli quando ha detto l'Unione Europea nasce nel mille novecentonovantatré
Nel mille novecentonovantatré l'anno del Trattato di Maastricht
Per trattato non sono un giurista non sono mai Giorgio trattato sicuramente più importante per quanto riguarda la storia dell'Unione europea perché quello appunto che definisce la trasformazione da Comunità europea in Unione Europea nasce l'Unione economico monetaria nasce anche in Umbria o nell'Europa politica perché nasce la politica estera e di sicurezza comune col Trattato di Maastricht sapeva grande ambizione tuttora grande ambizione
E e all'estero a vivere in prima persona perché alle sette in pagamento europeo nel mille novecentottantanove quando non esista una Commissione affari esteri in Parlamento europeo perché non esista una politica estera e di sicurezza comune
Nel mille novecentonovantatré quindi nel corso della legislatura quella commissione si trasforma in commissione fa richiesta
E a lei si comincia a lavorare appunto con questa prospettiva instancabile perché Alex instancabile quella borsa emblematica nel senso dell'urgenza era l'uomo che girava sempre una borsa non si fermano mai più di un giorno due nello stesso luogo
Continuano morso da una parte e dall'altra ecco
Come ha fatto specie faccio riferimento a uno studente di Arese mi ha fatto specie perché ogni tanto lavorando con Ale Sale San una persona molto esigente ma veramente molto esigente
Per lavorare con Alex tra
Credette
Bisogna avere un rinnovo di lavoro altissimo perché
Lui mi chiedeva tante cose fino all'ultimo dodici ore al giorno quattordici ore al giorno era lì a chiederti le cose per cui pensare che lui non interrogarsi agli studenti e vedendo la professionalità dialisi parziale c'era una persona un professionista della politica nel senso vero del termine la persona che faccio le cose bene fino in fondo
Collaborare con Alex non era facile perché era sempre lui richiedeva le cose poi dopo sapeva essere generoso sapeva interagire contezza capace trattano a per cui
Pensare ad Alex professore come me l'hai descritto giù
Posso ecco magari in uno dei temi che dovremmo approfondire per per capire qual era il carattere dialisi e perché si comportava così bene a no solo per dire che Alex tra l'altro un particolare ecco tanto per dirvi Parlamento europeo ambiente multi linguistico ovviamente all'essere un plurilingue Alex bilingue
Binazionale di culturale ed era di per sé rappresentava induce quello che dovrebbe avrebbe dovuto e non ancora diventata magari la l'Europa
E come tale a Lecce a si muoveva su piani diversi dal punto di vista linguistico ovviamente l'UE di madrelingua tedesca ma era anche ma dall'in italiano perché non parlava perfettamente molto meglio di come lo parlo io per esempio
Però quando interveniva in Commissione affari esteri in Parlamento europeo non è che era un po'carogna un po'carogna nel senso che le guardava le capire l'interpretazione e allora parlava con la lingua dove l'idea che l'interprete stava lavorando di meno
Per cui si vedeva che tutti interveniva in tedesco allora lui prendeva la parola d'italiano per far lavorare la capitale interpreti italiani ecco e e e viceversa è lo romperà un un passaggio che faceva di frequente tanto per dare l'idea di diritti come simbolo del male
Ma è una funzione voleva che tutti lavorassero oltre che le liti
è certo che se la porta e c'era perché c'erano cabine che fa che lavorano di più di altre reale se non è così poi
Sì
E da come l'ho conosciuto io ecco da come già ho lavorato tra l'altro poi dopo una volta che se n'è andato all'Est io avrei evitato in in Commissione affari esteri ora evitato un'altra persona
Binazionale Happy culturale bilingue chiara Daniel Cohn-Bendit con il quale ha lavorato per anni e anni e anni
Anche lui la stessa estrazione franco tedesco Alex Italo tedesco quindi anche lui un ponte culturale fra fra due Paesi tra altri due Paesi fondatori dello nell'Unione cioè il motore europeo franco tedesco
Tra due personaggi completamente diverso un approccio completamente diverso Alex era un inclusivo
Allora quando sono nati i Verdi la parola che andava più di frequente per i Verdi che si applica perfettamente all'Est
Alessia Ronchi trasversale i Verdi erano trasversali quando sono nati come movimento ecologista Roma il mento trasversale anti ideologico ultra ideologico chiamalo come crediti sono però questa trasversalità diate questo
Fra virgolette ecumenismo di Alex e lì ci trova perfettamente nelle istituzioni europee
Perché nell'istituzione europea in Parlamento europeo non esisteva e non esiste tuttora una maggioranza è una minoranza predefinita
Per cui in un Parlamento nazionale tu sei costretto a seguire gli ordini
Scuderia in Parlamento europeo questa regola non funziona non ci sono ordini di scuderia tu devi creare il consenso
E a lei era un uomo di consenso Alex era quello che creava gli spazi di via dialogo i punti d'incontro alle c'era quello che superava gli steccati allargare i recinti
Ha sempre fatto culturalmente era questa perché perché veniva dall'esperienza sudtirolese reale fin dalla fine degli anni a metà degli anni ottanta
Lui era stato il ponte per l'Europa ed era quello che collegava
E che anticipava quello che stava succedendo oltre le Alpi eterno era era l'anello di congiunzione
Il tre giugno il punto di collegamento che ci portava in Italia ne sia correlato con un po'di ritardo quello che era il movimento eco pacifista che era già consolidato è strutturato in tedesca anni pari nei Paesi dell'Europa centro-settentrionale ecco
Questa però la tensione dialettica molto forte e l'ha portato e Alex di per sé incarnava quelli sono i due Giacomo mai due valori fondamentali dell'Unione europea sono ovviamente la
La disponibilità lo sforzo per arrivare ad un compromesso perché senza compromesso Non c'è pace non sappiamo se può arrivare ad una conciliazione
E adesso
Rappresentava compromesso anche in a volte in modo anche un po'ruffiano e nel senso che cercava sempre di inerti incontro di di capire a fare il comprensivo eccetera eccetera anche se sapevamo benissimo che dietro le quinte non è che fosse così contento di dire quelle cose sono però lo faccia uno sforzo eccetera
E e soprattutto come ha riportato nella quello nel tuo intervento quando è riportato il decalogo della con non violenza idea lo della convivenza scusa e che la capacità di condividere la visione dell'altro suoi spunto reading di immedesimarsi nei punti d'osservazione dell'altro però rimane il compromesso quindi è fondamentale e quindi la cosiddetta comprensione reciproca quelle che in inglese si chiama mio Gio Understanding che alla base dell'Unione Europea sostanzialmente il processo di costruzione europea non esiste se non ci annuncia volante stanchi
Faccio un esempio
E ed è il problema europeo il vero problema per il fatto di essere
Rinchiusi gli in ventisette opinioni pubbliche diverse che non esistono opinione pubblica europea
La commissione esteri del Parlamento europeo forse è è l'unica palestra l'unico punto di osservazione dove si cerca di armonizzare quelle che sono le posizioni diverse anche in termini di geopolitica in patria per me è stata veramente una palestra che mi ha fatto crescere dal punto di vista della coscienza geopolitica perché un conto è osservare la guerra in Ucraina dall'Italia un conto è osservarla dall'Estonia dalla Lituania
Percezione sono completamente diverso ecco questo sforzo che dovrebbe esserci dietro alle spalle e che purtroppo non c'è perché i nostri media
Non funzionano così a me piacerebbe vivere intralcio italiane quando si discute d'Europa che ci fossero anche cittadini europei di altri paesi cosa che purtroppo non è quindi prevale sempre unicamente il monopolio della visione italiana come se fosse una visione esaustiva
Esaustiva
Va bene
Bene e allora per arrivare poi alla allora conclusione del mio intervento sono state anticipate tante cose non voglio dirottare questo incontro sul sulla geopolitica le questioni attuano insomma io condivido quello che ha detto no nel senso che ho le mie idee di quello che forse all'ex avrebbe detto nel contesto attuale male su queste cose le ho dette allora tacque contesto particolare relativamente a quelle posizioni per cui posso supporre come Alex si sarebbe comportato però non posso certo fermato non posso dirlo né me ne guardo bene dal dirlo anzi quando venne invitato a parlare dritta e manca da una parte all'altra
Quando qualcuno mi vuol far parlare di Ucraina di di case eccetera eccetera e come qualifica mi mette ex collaboratore di Al lanciando all'anche lo faccio subito cambiare perché non voglio che le mie parole vengano travisate
Che venga messo sulla bocca di Alex Langer le cose che dico io assolutamente non deve essere così il pensiero di Alex abbiamo tanti scritti tanti libri è quello facciamo riferimento a quello poi dopo ciascuno è libero di interpretarlo come crede per questo penso sia anche la ricchezza del pensiero dialettico
Però siamo ancora in una situazione dove i grandi temi che secondo me affrontato male secca portati in superficie l'attenzione di tutti all'ex all'ora
Sono temi che ricorrono anche oggi e perché oggi abbiamo un'Europa allargata un'Europa l'Europa ventisette
Dove abbiamo ancora un angolo di Europa un angolo ampio di Europa che sono i Balcani
Che esclusa per adesso dal processo di integrazione europea anche se sono già stati agganciati all'Europa dal ormai dalla da quando si è disintegrata l'ex jugoslavi però sono ancora lì che usano la porta e ci sembra questa tensione questo nell'anima di fondo che esiste già
L'usura all'Europa a europeizzare i Balcani o saranno i Balcani appare Caesar l'Europa stenta ancora una tensione molto presente questa ricordiamoci del perché il processo di integrazione fino a che punto posso essere approfondito non è sono materie di studio di del professor Giorgio Grimaldi maltese che sono e restano e riguardano un po'tutti
E l'altra quarant'grande questione che tocca l'Europa oggi più che mai e lo vedremo in occasione delle elezioni europee cosa salterà fuori
Fino a che punto
L'Unione europea riuscirà a democratizzare i vicini
Russia Cina e le altre autocrazie o fino a che punto le autocrazie Esterne riusciranno al auto Chris autocrati usare l'Unione europea devi gli esempi che abbiamo nel nostro interno ora Banca cigni schizza certe tra e tutti i movimenti sovrani visti che sono lì appunto per affermare un modello assolutamente in contraddizione con con quell'opera ed è su questo su questi temi che dobbiamo confrontarci e se ci confrontiamo su questi temi penso che avremo fatto un piacere un favore anche allo stesso Alexander Langer
Grazie
Grazie
Grazie ai tanti spunti del punto come tanti elementi che sono stati aggiunge ma questo questo incontro passa una sola parola passiamo in parte a un contesto diverso più legato al ha proprio l'esperienze concrete realizzate da Alexander Langer
Lascio la parola a Carlo due decibel sociologo designato per vent'anni mi resta di Francoforte
Segnato un punto ecologia sociale ha coordinato poi dal mille novecentottantotto la fiera dell'utopie concrete di Città di Castello
Che presentava ogni anno esperienze soluzioni di conversione ecologica dell'economia e della società
Cioè proprio anche un sito web
Del dell'agenzia Dell'Utri concrete dal mille novecentonovantadue coordina l'Alleanza per il clima Italia alla rete europea più grande di città impegnate nella salvaguardia del clima
Le Confort ed è anche co-fondatore membro della comunità internazionale utopia già
Ecco io lascio la parola e lo ringrazio dalla partecipazione
Grazie e una comunità intenzionale
Anche se ci sono più nazioni
Ringrazio l'invito almeno a me piaceva diverso Fini
Ringrazio il preannuncio Poggi
Che mi ha dato la precedenza ma Mitoraj ti lascio
Lo spazio pattern mi sembra che il mio conto il ponte la validità un po'almeno e in seguito delle azioni di Fabrizio Battistelli Emma Valpiana
Ho sentito Cunningham grande interesse ma o con l'assenso
Ricorrere grande piacere quando sentito mi sembra la prima volta
Un pubblico
Tu adesso e alla Walter Veltroni
Diceva la conversione ecologica poc'forzata Massi soltanto se ha IVA socialmente desiderabile
Fantastico
Nel frattempo l'ho sentito non so quanto volete e Sabato scosso l'ultima volta e ho capito che mi saliva una una abbia
Era egli fra enti
Lei concludeva calcoli venue l'ha portato a tempo come
Ori prezzemolo e solamente noi di continua conosciuta solo questa citazione non avendo neanche neppure letto il testo
Un anche al ritorno alla piccola moneta delle citazioni nei discorsi pubblici con oggi l'hanno mi confido
Tali che
Kimi ancora giù ha fatto ricorso riflesso il testo poi voleva probatorio presso
Espressione ma mai mai
E che oggi leggere Alexander Langer
Fa angolo insonni già già detto che il suo occorra più ricca
Sulla conversione ecologica non esiste l'Unione avrà un Europa o rinnovi poco cent'unico Annihilation Giorgio Agamben
Sì S.p.A. specifiche situazioni come ad esempio il testo sulle Pisidia rapidità sociale
Assetto per i colloqui di Dobbiaco già nel mille novecentonovanta o
Mia tesi sarebbe che oggi più che mai occorre leggere anche cercherà di rendere il suo pensiero secondo i nostri giorni
Mi sembra che il picco più Potito e contributi che mi hanno preceduto erano tre ottimi esempi
Sovvenzionate con ai nostri giorni cercando di farsi un'idea sulla convivenza pacifica
Il discorso la connessione ecologica è sul palco
E basta no della come sono ecologica non parliamo più
Motiva anche essa affermazione voi tornata una sua opera un sobborgo la fiera delle utopie concrete
Inchiesta precludono proprio in questi giorni dopo trentasei anni
Possono sanzionare l'opinione già fa Limentani fa anche il proprio furore
Adesso e veramente aveva per il momento
Inizio dell'olio con un sindaco
Chionna piccole Città delle note due a cercassero fino Anarchy un comunista
Otto mentale benevolente
Boh leva bensì istituiremo un premio
Ambientale e non sapeva come fare e classe già fa capire che era un politico intelligente sapeva che non sa pone ha chiesto Antares andava anche novecentottantasette come faccio un premio ambientale
Che l'aggressione ai stupida
Premio frana Fiorello che consente
Perché e così abbiamo fatto
Vorrei ricordare
Fa capire il carattere
Dell'evento privo e se non ci sono stati
Abbiamo fatto una serie di appuntamenti cinque appuntamenti non per caso
Fa dissensi tra la ecco Fondazione ecologica e la convivenza per la conversione ecologica e la convivenza un titolo un po'ingombrante
Intenzionalmente così
Franco Cavallini ha insistito su questo ciclo
La prima edizione era sul titolo e l'ascolto
La
Mattina appunto abbiamo ascoltato un memore alla Commissione per la Verità e la riconciliazione del Sudafrica assieme all'ENI
Che parlava di ascoltare il nemico
Informo dei fiorentini e della per Josh ricevevamo svanendo
Della Baviera che lo stava e le quotazioni dei calcografia sull'inquinamento acustico a Monaco
Va fra sax parlava di una iniziative e con culturale
Concerto che poi io aggrottato
Da lei ascoltava il nemico cartografia atterrare inquinamento acustico in una grande città
Esperienze e soluzioni di una connessione ecologica
Oggi giusto che infuria la fiera dell'utopico contro legge perché non c'è più bisogno
I presentare esperienze soluzione di una banda suonerà ecologica
Le buone pratiche sono entrate nel mainstream
L'unione europea per esempio finanzia una grande piattaforma nell'ambito del progetto europeo Interreg
La policy embrioni planetari cioè fonte dove si trovano centinaia di buone pratiche
Lang avvocato Nuovi Orizzonti ha delineato e delle strade e molti di noi abbiamo continuate in ciò che era giusto
Nel campo della conversione ecologica il nostro lavoro incompiuto
Non c'è più nulla da aprire né stare sull'attenti finite
Si tratta di fare non dobbiamo più sicuri
La versione ecologica come ce lo dobbiamo immaginare
Sappiamo benissimo
Faccio un altro esempio Soletta spiegarmi
Abbiamo messo
Ne
Nella piazza
Sempre due mila due due mila tre
Un impianto fotovoltaico e una pompa comprava l'acqua e non sa quante persone sono andate lì nessuna mano sapevano Germana coi spenta no
Oggi non si riduce tutti sanno che quando pannello fotovoltaico nel tempo che hanno spiegato sentite se non produce il calore Kutcher
La CIA eccetera no
Abbiamo fatto
Tartufo è il discorso sulla pacifica convivenza
Quando siamo partiti nel mille novecentottantotto e ancor di più dopo la caduta del muro di Berlino poteva sembrare che fossimo sulla strada tra un negozio per una convivenza pacifica
Sicuramente di OPA mantenesse mente anche globalmente anche lì fa bronzo nel ricordato l'invito di
Partecipanti alla prima fila delle utopie concrete nell'ottantotto che venivano dall'Umbria e dalla ossia cioè abbiamo lavorato molto per far arrivare che essi e e ancora di più ovviamente
Negli anni ho successivi
Un delusione che stiamo andando verso una pace Oppi se non globale una illusione che tra me e penso molti altri sei frantumato Falcomatà pezzo dopo pezzo dalla Granelli scusi sabbia
Ancora nel due mila cinque abbiamo parlato di conti per un futuro amico era il titolo dell'azione del due mila cinque riprendendo intenzione dei dieci punti per la notte del vivere insieme
Oggi di fronte all'utopia della convivenza pacifica
Mi sento più disorientato che mai
Sento affermazioni da persone che stimo covo vende telefonini manca ogni fantasia di come costruire ponti
Quali potrebbero essere punti dai quali Alcyone mediazione
Quanto tempo mi rendo conto che sto cadendo nella trappola che adottare la mentalità fichi e diventa per il nemico
Io oggi faccio fatica che ascoltava
Non so come ascoltava
Un compagno disfare anti molto tempo fa
L'infelice a cinquant'verde cattolico praticante oggi governatori Hollande importante della c'è la mania partendo da critica aspramente papa Francesco per il suo appello a favore delle negoziazioni nelle crepe in Ucraina
Il suo attacco papà alcol minarne la frase del manzo istituisce l'idea l'anno rancori chi non si difende finisce sulla cuce
Verde
Cattolico praticante
Il popolo Gesù era troppo debole e incapace di difendersi così finito sulla cuccia
Con loro
Lasciamo quindi ad altri parlava del desiderati Rita sociale della Fondazione ecologica
Il discorso che aveva preesiste non ha più bisogni di innovare
Citare Alagna non aggiunge una virgola qualsiasi cosa
L'Inter l'impegno è solo uno l'implementazione l'attuazione a quello che va fatto con azioni dirette come per esempio l'ultima generazione
Ho allargano annota una comica energetica libici in città o conto l'allevamento industriale degli animali
Mi sento invece per decisamente caso è perplesso quando parliamo di connivenza l'importanza dei mediatori costruttore di ponti statue di Moore Spoto poca prove di frontiera
Come costruire ponti verso gli amici pacifisti di poco tempo fa che si sono trasformati nell'entusiasti è stato i militari
Che si chiedono che fare sarà vuole armi più efficaci tra uccido il più così possibili nel minor tempo possibile
Ascoltando lavare la macchina
E mi faccio riferimento all'intervista al concreto
Si corre le fiere le utopie concreti che parlavano di convivenza sembra un altro tempo
Tante testimonianze di conflitti terribili dal Sudafrica il miglioramento e su quest'aria
Sami arrivando ed andò con parlavano di lavorare per costruire la pace depresso era logico ciò che stiamo facendo nel futuro sarà più importante di quello che sta succedendo attualmente c'è un lupo tempo non
I fan Capasa reagisce esisteva insisteva che abbiamo bisogno di una verità comune
E allinearmi sauri affermava se amare il proprio Paese amava il proprio popolo voliera la democrazia e la libertà popolo paese un'abbazia a loro si siamo pazzi
Incredibili conflitti Enzo Sud e Nord Africa e il Medio Oriente ed ex Jugoslavia
C'erano i buoni e i cattivi e noi parlavamo con i buoni cercavamo di commuovo le loro cose insieme immediata Franca io passerei all'idea chissà ambientali
Oggi faccio fatica di direi dei buoni sono tutti cattivi
Il governo israeliano e Hamas
Inerente al servizio così ecco gli ucraini i filo israeliani filo palestinesi i sostenitori della ossia i sostenitori della e Ucraina
Mi sento disorientato e mi manca la a crea da
All'Italia manca restando all'anca e alla figura simbolo del buono
Info Luino in casa era facile e anche il primo decennio dopo la sua mo'l'incasso effetto ancora reggeva
Oggi non abbiamo attiva perché dobbiamo essere noi ombre meglio noi e le tre generazioni dopo di noi perché ci sono ecco che in sessanta anni feriti quaranta anni feriti vent'anni a prova per una verità comune sulla convivenza pacifica
E così ho anche capito il contributo di manovra Guyana
E lungo incastrare atta a non
Consegnava all'Hangar a un futuro e mi è chiaro
Grazie
Grazie ecco
Basso da solo la parola introduco poi chiaramente alcune cose però riprese poi nel dibattito quindi procediamo un attimo con i lavori
Introduco già marzo Pucci
Che appunto è stato sintetizzo soffro del profilo biografico sicuramente già attivo nel movimento studentesco e come volontario in diverse occasioni del terremoto Della Valle del Belice anche tre altre iniziative
Comincia a pubblicare con Libreria Editrice Ferentino i quaderni d'Antignano la prima collana in Italia di manuali ed è per andare verso un modo di vivere ecologico
E propone anche aderisce ride delle della non violenza Candiani in particolare l'esperienza di Lanza del vasto come progetto economico e politico
E la sua ricerca poi lo lo mi permette di conoscere diversi ispiratore del movimento ecologista da embargo Smith Ivan invece e molti altri
E tra gli iniziatori del movimento antinucleare in Italia e tra l'altro è anche se impegnato credo recupero delle razze bovine toscane in estinzione e la ricerca dei semi delle varietà antiche di pianta alimentare
Fonda e a via Firenze il primo mercato in Italia di vendita diretta da parte dei piccoli coltivatori codici l'Arci rucola
E successivamente poi lavora alla creazione la prima lista verde
E e tra i fondatori delle della Federazione italiana di sedervi
Successivamente è stato anche diverse volte consigliere anche impegnato un'amministrazione locale appunto in Toscana anche promotore di molte altre iniziative
Dal punto di vista educativo segnala ancora che nel due mila e tre nel suo potere di Antignano avviato come primo caso in Italia l'asino nel bosco nell'intento di offrire ai bambini cominciando punto anche da dei colpi del Duce figlio d'esperienza natura campioni reti Bosco tra galline mucche povere pecore così via
Inoltre ha rilevato la libri editrice fiorentina e ha pubblicato in particolare un libro la rivoluzione integrale una rilettura di mezzo secolo di battaglie ecologiste alla luce dell'enciclica lauda Tosi di Papa Francesco ecco di una sola parola per il suo intervento grazie
No io non voglio parlare di Alex
Diciamo io allora Okhotsk quello
Ma più che altro di quello che ha in qualche modo ispirato a man dopo commi sta ispirando adesso
Quando è morto fra l'altro morto a Firenze ne arriva un'altra notizia che non lo trovano insomma aver quando è morto per me è stato un dolore personale ma soprattutto politico
Cioè ha lasciato un vuoto
Comunque comincio dal da quel discorso vorrei consumare quanto sarebbe lecito che consumasse ognuno degli otto miliardi recepita
Della terra
Per continuare nella fertile per tutti
Che è una traduzione dell'espressione Candiana
Che la terra produce abbastanza per i bisogni di tutti ma non per l'ingordigia di alcuni
Questa scelta comporta una rivoluzione così radicale nel quale difficilmente concepibile
E per me questa evoluzione cominciata
Con le prime parole di Alce Nero parla
E poi
Me ne sono ricordato adesso in poche settimane fa che ho compiuto ottant'anni
Che cos'è
Un uomo per dare importanza ai suoi inverni anche quando sono così numerosi da fra le piegare il capo come sotto una pesante nemica
Tanti altri uomini hanno vissuto vivranno la stessa storia per diventare un'erba sui conti
è la storia di tutta la vita santa e buona da raccontare
E lì noi bipedi che la condividiamo quel quadrupedi e con gli allacci dell'aria perché siamo tutti figli della stessa madre il nostro padre un unico spirito
E questo spiega il senso della casa comune
Comunque contenuto in quel documento geologicamente essenziale rivoluzionario
Rispetto alle attese degli ultimi forse più di cinque secoli chela laureatosi
Ho incontrato Alex nelle prime assemblee delle liste di di
Ed era l'unico che avesse quel livello di udienza e rispetto da parte degli altri aveva fatto parte dire altre esperienze politico di esperienze politiche simile alla sua
Aperto
E in scoperto delle novità che una visione ecologica comporta
In ogni campo
Forse lo ha aiutato
In questo proprio il suo rapporto con don Milani
Il cui classismo non aveva nulla di marxista o ideologico
Don Milani a pubblicato l'ESP dell'obbedienza non è più una virtù che era l'obbedienza nei confronti dello Stato
E l'obbedienza dalla chiesa giovedì pubblicato che diciamo più che altro una lezione alla scuola di Barbiana un anno giudichi prima dell'ultimo
Che l'obbedienza dentro la chiesa tutte e due hanno in comune
La responsabilità nel caso della chiesa
Lui propone di fare quello che si sente in coscienza di fare salvo che se Invesco dice no balli torna indietro e si affronta torna indietro che che voglio la soluzione che nessun altro mi porta
Ma praticamente la radice del due obiezioni è la stessa
Alex la dimostrazione dell'apertura che aveva e che avrebbe dato se fosse stato presente anche al movimento verde
è avvenuta chi è stata chiara e il quattordici aprile dell'ottantasette quando ha firmato
Questa dichiarazione che avevamo stilato a Firenze di appoggio alla al documento Ratzinger che allora nobilmente andrà a capo del governo
Del tutto in alla fine pensano che contro le manipolazioni genetiche in quel caso manipolazioni genetiche umane vanno in quel documento
Invitavamo ad allargarla quelle animali e vegetali
Questa dichiarazione questo non appoggio fu firmato da ventidue ecologisti
Di cui sono presenti mano e Volsca
Ma che conteneva un'apertura una comprensione delle radici del movimento ecologista cioè che il momento ecologista rimetteva in questione tutto l'impianto ideologico e filosofico della modernità
Ma e del diciamo su cui era costruito lo sviluppo occidentale
Verso la fine degli anni ottanta e questo è un po'il punto in cui tra l'altro adesso non ho capito nel seguito le posizioni di Alex
Che portava nelle assemblee delle federazioni estere di dello scioglimento nelle liste dei allora l'ho capito perché allora tutto proteso
Verso un una formazione di organizzazione politica che non fosse un partito
In alcune cose era riuscito a cambiare a livello statutario
Però non non
Mancava fra la cultura altre cose proprio non era un passato come quella del del prima approvazione del di uno statuto in cui si proponevano
Dodici coordinatori nazionali e io dissi
E leggiamo le ventiquattro lettere ama assorte dodici in modo da
Contribuire una dimensione un po'più comunitaria invece che partitica non passo un'altra volta fu quando ci fu una votazione in assemblea di un di un
Un'azione che l'eterosessualità e l'omosessualità non lo stesso valore e dissi guardate che se facciamo una una non votazione sulla questione di valore diventiamo attendiamo al fascismo perché non si può pensare di decidere questo i valori in Assemblea i valori appartengono alle persone facciamo tre
Diciamo mettere le liste in questione di valore non si votano ma si lasciano liberi tutti di avere dello posizione di valore
Quelle punto in cui siamo unanimi non si votano perché sono fondamentale siamo tutti d'accordo e poi ci sono le altre ecco questo è questo anche questo non Concetta
Allora
Io ci ho messo almeno vent'anni a capire perché Alex avessi fatto questo tipo di proposte
Del resto
Non ho capito neanche
La sua scelta di mettere fine alla sua vita
Pochi mesi prima illeciti aveva detto guarda ricordati che che Alex ha deciso di non essere eletto di nuovo al Parlamento europeo
Quindi sarà probabilmente parecchio tempo a Firenze ci sarà da usare molto della ricchezza che può dare all'ex qua
Quindi quando avvenne quel quel fatto
Io esattamente un anno dopo in quella data o mi sono dimesso dal consiglio comunale
E in fondo non sapevo che non ci sarebbe tornato
E che in quella scelta praticamente metteva in pratica
Inconsapevolmente quello che era stata la proposta viale ex gli annunci
E infatti anche la lista di Firenze si è sciolta alcol poco dopo tutti che hanno preso strade diverse
Io adesso dopo questa interpretazione mentre interpretazione non a quello che pensava Luís perché io non lo so e non lo posso sapere ma anche detto giustamente ma o prima
Da un'interpretazione mia alla luce dei fatti avvenuti dopo
Che era giusto scioglierci
Era giusto per due motivi fondamentali
Uno era motivo che mancava quella preparazione culturale
E anche divisioni
Di di quella capacità di di convivere
E che era necessario per una vera rivoluzione ecologista
E due
Perché mancando questo questo spazio sarebbe stato occupato da altre ideologie
Che si sarebbero adattate un po'ai bisogni a diciamo di di Ginecologia della società cercando di rendersi attraenti
Però senza cogliere l'essenza di quella rivoluzione che era necessaria
Infatti è quello che che ha tenuto
Perché bene o male i Verdi dalla formazione del partito almeno centonovanta
In poi ci hanno messo non so quindici anni trent'anni però gradualmente
Sonori risolti quello che adesso solo ai tanti si chiedono perché non c'è un una forza verde politica in Italia e non sanno rispondere
La mia risposta è che il liberalismo radicale alla Pannella
E quello che restava del marxismo i partiti di sinistra
Non ha insieme quel discorso di limite che così chiaramente aveva aveva in mente Alex che poi è la la parte se una delle parti essenziali una visione ecologica
C'era più in una tradizione antica cattolica e infatti l'apertura di quella dichiarazione dalla firma di quella dichiarazione era già un'apertura a cercare di diventare lievito anche in quel mondo lì
E vedete quant'è difficile tra USA papà stesso per riuscire a essere lievito nel mondo cattolico
Ecco
Io ho capito
Che quella dichiarazione sciogliamo sci implicava un cambiamento un approfondimento in tanti campi
Io c'ho messo molti molti anni per fare degli approfondimenti che adesso ritengo essenziali presento ritengo essenziale
Diciamo iniziarono a una transizione ecologica dall'agricoltura ma non colture industriale che è impossibile S. ecologica
Ma dal cultura contadina su nuove basi
Ecco diciamo uno di una delle battaglie principali tanto della scuola
Aperti alle scuole elementari
Dieci giorni fa sottratta al più grande fiera
Per la scuola ed a Firenze
Didatta
è uno scandalo
Brusca tutto sulla digitalizzazione
Mentre io adesso voglio iniziare un movimento per il diritto all'analfabetismo digitale
Perché banche veramente un diritto di ogni essere umano
Adesso si manifesta e qui mi ritrovavo con con Ivan cognitiva e anche il punto di congiunzione in qualche modo e forse non so se è arrivato Farina
Alex
La necessità
Di un federalismo anche dentro distanti ma non come lo concepiamo un capitalismo regioni eccetera eccetera
No fra quello che Ivan chiamava l'
La cospirazione
Cioè delle forme di comunità
Che davanti al disastro degli Stati perché gli stati hanno accumulato alle loro spalle talmente tanti accordi alleanze che arriva la seconda guerra mondiale dal la prima guerra mondiale Isacco
Che non ce la fanno non possono noi abbiamo nostra costituzione che rifiutiamo la guerra ma siamo alleati dell'America come si fa a rifiutarla
Infatti tutti quelli in regola su alla fine si assomigliano nel negli atti c'è e allora l'unico molti di più gli Stati si recò da cinquant'anni cominciato a Stoccolma per finire non so dove
Per fare del per prendere decisioni in campo ecologico e mai gli altri questo punto
L'unico al mondo e che in ogni territorio
Fukuoka parlava di dodici mila ettari che si che il minimo di territorio su cui agire
Per cambiare la riusciamo
Le piante in modo che sviluppino la capacità di attrarre C o due e cambiare il microclima
Se c'è la possibilità da parte nostra e cambia il microclima questo è l'unico modo combattere i cambiamenti Marco prima certe verso il microclima Cino ecco queste potrebbero essere in tante repubbliche di Barbiana diciamo così
In cui la la diciamo queste queste cospirazioni siano luoghi di studio della realtà di come dovrebbe cambiare perché se c'è una volontà di governo che parte
Da da gente che non cambia cioè si cambia naturalmente però non cambia come i gli eletti
Perché ormai qui si governi questi modi questa democrazia rappresentativa ci sta stretta non basta Ciano non basta leciti
E questa è una rivoluzione omeopatica non è una rivoluzione da presa del Palazzo d'inverno
Sono diciamo
Tante iniziative in ogni campo quindi vogliamo cambiare l'educazione al alle alle elementari e passare tutto attraverso non so i numeri di Fibonacci per la matematica ridisegno delle conchiglie per quanto riguarda la geometria cioè in ogni campo si passa attraverso la natura che si si è all'erba in questo modo si cresce si impara a capire come fare a misurare le le le l'energia che consumiamo come ridurla ecco tutto questo
è un mondo enorme che ci si apre davanti quante invenzioni per cambiare gli strumenti che stanno distruggendo la terra comincia a far partire che l'obsolescenza programmata è un'ingiustizia spaventosa
Almeno siam programmi che durino cinquanta ecco per cinquant'anni fronte mi permetto di età una macchina che dura cinquant'anni abbonato di cambiar ma meno uno
Ecco voglio dire un progetto del genere perché si sviluppi come cultura attraverso l'arte il teatro la musica non so tutte le forme artistiche
In modo che secondi la cultura e possibilmente questi gruppi di amici che si ritrovano deve mangiano insieme all'interno del territorio offrono meno uno spazio di fiducia ecco io vedo questo
Come Miller rito della società
E per conclude devo dire che
Occorre imparare
Che la politica
Deve smettere di essere influenzata è una concezione napoleonica
C'erano concezione in cui siamo tutti soldati e poi cerchiamo il comandante più furbo più intelligente più fantastico esista al mondo come hanno fatto i partiti i sindacati tutti no
No non devono capire che ogni persona è unica
E quindi ognuno piccolo grande suona il suo strumento e l'aveva trovare semmai l'armonia
Quindi una dimensione di vita e di lotta diciamo comunitaria
Ecco questo è penso alcuni spunti
Ispirati per me
Anch'egli a quello che è stato all'ex ed è quello che è stato il suo messaggio che che ha lasciato
Ma che serva per o per il presente e non è il suo pensiero è il nostro pensiero ma ispirato anche da
Anzi
Ringrazio molto anche per questo André intervento molto molto stimolante direi che punto sono state veramente toccati tanti tanti aspetti tanti temi
Ecco
Chiaramente adesso c'è spazio per chi vuole intervenire per per appunto dibattere o comunque affrontare questi temi con domande oppure
Su suggestioni su quello che è stato detto ecco lascio chiaramente la parola chiaramente anche da chi è intervenuto prima se vuole aggiungere qualcosa rispetto quanto quanto è già stato detto ecco
Ecco sono stati in parte richiamate mi piaceva molto questo se posso fare una breve così una breve osservazione rispetto l'ultimo intervento questo richiamo al valore da persone ripartire anche proprio all'unicità non della persona
Che io penso sia e poi ne parleremo gremita anche domani in riferimento in particolare al federalismo al centro anche proprio della della della dimensione federalista no è stata richiamata sia di questa idea di creare proprio delle reti delle commissioni ma di unire soprattutto le persone
In azioni in azioni comuni no
A prescindere da invece aspetti più ideologici che a volte propongono dei muri no che in qualche modo forse
Molte persone tra cui Alexander Langer volevano cercare di superare non questo discorso dei saltatori dei muri e del le creazioni di legami di punti in cui si passa da entrambi le parti cioè mi piaceva anche questo aspetto dire di di di passaggio che non deve essere unico così avevano può fare un ponte ma praticamente in quasi in quasi in modo egoistico per cercare in qualche modo di raggiungere un progetto di portare avanti una propria una propria visione ma il il il ponte che si mette in discussione che cerca il contatto e che in qualche modo invece ha proprio il desiderio di unire penso che sia un punto di riferimento importante che sono solo alcune osservazioni che mi vengono rispetto a quest'ultimo intervento
Ma vorrei anche poi riprendendo
Benissimo non ci sono domande che sono deposte anche dal punto dal professor Battistelli e poi riprese successivamente ecco in riferimento alla a come organizzare la difesa no acqua come affrontare il problema della crisi delle guerre io penso che guardando proprio la vita
Anche di Alexander Langer poi se ne parlerà non voglio chiaramente anticipare a temi che verranno affrontati dopo però le troviamo tanti potremo dire semi tante occasioni in cui degli elementi anche creativi di cercare di trovare delle soluzioni sono stati posti no chiaramente può darsi che alcune alcune alcune proposte non siano del tutto fattibili sono state comunque elaborate sono state però altri invece sì
A me piaceva per esempio rispetto a situazioni riversa chiaramente che non astrazione però il tribunale Sant'Elena no c'è comunque la Fondazione Sant'Elena
Che proponeva Alexander Langer per cercare in qualche modo di trovare delle soluzioni rispetto a situazioni dittature uscite da conflitti in in paesi
Che possono essere preda di
Troppo piccola sessanta
No ma tanto per dire è un è un riferimento è un riferimento diciamo a un onore io Don per i due anni novanta ma poi anche tante altre iniziative
Che però non è lungo un aspetto cioè non è soltanto con iniziative creative che si va avanti c'è un processo di integrazione europea e su questo mi richiamo poi me ne parlo anche domani a uno a molti interventi Alexander Langer ha fatto gli anni Novanta
Parlando del processo d'integrazione europea come lui vedeva come forse unica possibilità
Per inserire all'interno un processo di pace dichiarazione dalla pace però per fare questo anche dotandosi di strumenti
E quindi la politica di difesa è un elemento che Alexander Langer ha presente propone c'è tutto anche una proposta analitica fatta
Ai Verdi per la Conferenza intergovernativa che porta verso la riforma del Trattato di Amsterdam quindi con delle proposte precise che
Cercherò magari di sintetizzare domani quindi storicamente nella nella nel nel prendere atto che il Trattato di Maastricht non è sufficiente che bisogna comunque procede si sta procedendo la riforma dei Trattati quindi anche inserire proprio con veri e propri si dorme istituzioni far diventare poi effettivi
Dei cambiamenti ecco questo penso che questa questa azione questa questa ricerca di concretezza sia forse la spinta una delle spinte più più importanti nonché possono venirci da
Sommata ad Alexander Langer e da gli altri altre persone che anche che hanno lavorato in questi anni su questi progetti ecco queste sono alcune osservazioni che mi venivano
Prego
Vi è una Zizi
Ricevo domani magari si parlerà di questo però dagli interventi che sono stati adesso mi sembrava anche la dimensione forse più che appunto da Chen non solo geopolitico di
Paolo che però poi ha parlato di altro
C'era invece un discorso parte pugile andava sulla concretezza tanto pesante Rita Sant'Elena antinapoleonica quindi rispetto ai discorsi spesso e anche i precedenti sulla non violenza del della fine dei discorsi della pratica invece che dovrebbe caratterizzare l'impegno mi sembra che quello che esce qui una sorta di diritti
Intenzione a creare comunità appunto paga dico nella riferimento alla scuola riferimento antica la scorge l'idea che comunque rispetto a poi invece al discorso più esplicitamente politico su cui forse si torna domani che era quell'iniziale su cosa sarebbe ho cosa sarebbe oggi rispetto al passato possibile per arginare i nomi del conflitti eccetera comunque la risposta è tornata su una dimensione sempre personale della non violenza
Della non violenza forte della dimensione diciamo così che andava a spiegare Europa a dire contestualmente quello che mi sento anche di condividere rispetto ad allora quello che era il tipo di posizione di Langer in quella questione specifica ecco mi sembrava in sostanza che si stesse più su una dimensione concreta ecco
Io non so se è questa la domanda era però riportare forse ad un tono che è quello non so se dimesso o di speranza limitata visto che nera anche questo discorso si diceva anche di di di creare una una misura un limite rispetto discorsi magari se misurati che sono quelli se usata anche la parola mainstream a un certo punto mi pare quindi quello era forse la peggiore di tutte però che di fatto o io prima in modo un po'così sull'allusivo però accennava al fatto che comunque si dei cogliamo i discorsi si situazioni istituzionali formali anche di comunicazione più o meno rivolte pubblicitaria
Ma quello che forse andrebbe incoraggiato sono appunto delle delle delle delle esperienze fattive qualcosa che si che si faccia anche anche nel piccolo ma che si faccia ecco
No non intendevo intervenire volevo magari sentire se c'era qualche altro intervento forse lo possiamo raccoglie qua e facciamo un'unica tornata veri in risposte
No no non se
Sì qualche intervento qualche
Ma il mio intervento domanda un po'sollecitata in particolare l'intervento di professor Battistelli
E che evidentemente è una domanda che pongo a voi chi siede sul tardi al tavolo dei relatori in questa sessione ovviamente
Chiedendo il vostro punto di vista annuncia erto riprendendo anche quelle cautele giustamente suggerite prime lo amavo Valpiana ribadita Paolo Bergamaschi di farmi interpreti
Oggi di quello che potrebbe essere il pensiero oggi Alexander Langer
Metto assieme i pezzi
Nel suo intervento a esplicitato diciamo così qualche dubbio sulla legittimità dell'intervento NATO nella questione Kosovo in Serbia domanda mentre non vi degrado non
A evidenziato come negli anni novanta del tutto l'arco degli anni novanta del diverse crisi di dissolvimento della ex-Jugoslavia ci fosse un'aspettativa
Nei confronti dell'Unione Europea
Che nasce non a caso con la finalità di promuovere costruire le uve la pace
In Europa e non solo
E anche aspettativa dice l'organizzazione regionale cercare fa riferimento nuovamente alla NATO
Mette poi in evidente ma metterebbe in evidenza i pareri prego sospettoso è stato ripreso anche successivamente sul fatto che da una parte in questi giorni si parla nuovamente di esercito europeo
Però appunto in mancanza di un di almeno una forse due precondizioni per un esercito europeo la politica estera e se vogliamo la soggettività dell'unione europea come
Appunto
Protagonista effettivo di una sua politica estera dalla da esprimere anche con uno strumento dell'esercito magari tal avercelo per non usarlo novanta potremmo dire
L'altro tempo avveniva ancora perché qua c'è un mi sembra un po'forse una contraddizione voluta dire spese militari attualmente si diceva l'Unione europea più alta una produzione i ventisette Stati attualmente membro dell'Unione europea pensiamo seppe ventisette due sono ancora aggiungere nel Regno Unito che non fa più parte
In aggregato sonnolento potrebbero rappresentare il terzo soggetto per entità delle spese militari
La domanda
Qualche mera forse retorica o forse Commenda sicuramente molto complicata
La questione soprattutto nel momento della crisi nel Kosovo se vogliamo la dinamica per sapere se comparabile
Russia Ucraina degli ultimi due anni
Cinque
Pongo legittime allora la posizione di chi consegna eventualmente che solo con il senno di poi di cui sono piene le fosse fremente nel novantadue ai tempi del
Trattato di Maastricht
Un anno dopo la fine dell'Unione Sovietica forse sarebbe stato il caso di dire fermiamo un attimo venendo meno e la ragione principale perché viene era costata costituito il Patto Atlantico quindi la NATO ripensata pensiamo qualcosa di europeo dal punto di vista e della politica e dal punto di vista del dell'esercito
Se ci sono c'è sì
Ci sono altri interventi chiaramente ci raccogliamo
Allora
Naturalmente non pretendo
Minimamente di aver risolto tanto neppure di risolvere questa nostro lo scambio di idee nulla di questi grandi interrogativi
Diciamo semplicemente per mettere e i paletti di chiarimento alla nostro confronto
E per essere concreti perché sento un richiamo alla concretezza
Che però quale concretezza nel momento in cui stiamo parlando della gestione della forza legittima diceva Weber quella che caratterizza lo Stato come monopolista di questa forzatura aveva detto altri prima di loro dello Stato accentra la violenza non vere escluderla dal mondo ma per farne il monopolio
Qui c'è una fortissima differenza fra diverse funzioni
Nelle quali comunque
Diventa a un certo punto necessario anche raggiungere un livello di massa critica per poter incidere sul mondo
Sbaglio ho sentito parlare giustamente dell'idea che per poter dare un segnale di cambiamento nel modo di produrre di fare agricoltura ci vogliono alcune decine di migliaia di ettari per creare una massa critica
Pensate su una dimensione così veramente pacifica e di pace come la produzione agricola sostanzialmente al di là delle sovrapposizioni che il mercato ha messo per lucrare
Sulla grande scala ma
Quando passiamo dalla dimensione società civile
Alla dimensione Stato
Si fa un salto verso l'accentramento delle risorse che preferibile anche in ambiti ciclici diventa tassativo
Nell'ambito della gestione della forza sia essa rivolta all'interno tema della giustizia tema della polizia funzioni a cui a tutt'oggi non riusciamo a fare a meno nonostante gli ultimi sviluppi che ci inducono a un crescente pessimismo
Al di là di quello complessivamente un bilancio del ventesimo secolo ci edotti che non sono ancora arrivati i tempi per poter fare mai a meno della forza legittima applicata all'interno attraverso la giustizia e la polizia
Siamo pronti per fare altrettanto nell'ambito ancora più soggettivo è ancora più politico il massimo iper politico che si possa concepire delle relazioni fra Stati
Ci sono sintomi che noi si riesca a introdurre una terza via tra i due contendenti
Abbiamo disastrosamente perso una serie di appuntamenti
Adesso non voglio fare l'attualità a tutti i costi ma signori miei ma da dove viene qui il tema dell'invasione dell'operazione speciale deriva da una interpretazione ovviamente
Forzata illegittima spregevole ma da una interpretazione dell'idea che ci fosse una parte qualificante della propria identità simbolica e materiale rappresentato da una minoranza
è mica e linguistica propria
Che non trovava una soluzione politica all'interno dei confini di una nazione vicina
Questo è è un è un dato
Che ha impedito non meglio ha impedito avrebbe richiesto e non hanno avuto quella risposta per esempio europea
Che superava anche i limiti dell'Unione europea e aveva collaudato già in qualche modo sulla base della vecchia Conferenza di Helsinki un'istanza nella quale si discuteva tutti gli europei insieme
Con l'allora CSCE che era diventata l'OSCE l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa perché non è stata dotata di mezzi perché non è stata dotata di volontà politica
Ad
Beh potuto veramente a partire dal primo decennio degli anni due mila cercare di gestire la situazione nel Donbass in una modalità che non portasse ai ferri corti la minoranza Rousseau fu una con la maggioranza Ucraina all'interno dei confini Ucraina su quel modello
La prima e l'ultima volta in questa seconda tornata che cito Alex perché veramente va rispettata dagli storici pensato al suo pensiero ma lui stesso osservava c'è l'esempio dell'Alto Adige Sudtirolo perché non prenderlo a modello
Non c'è stato un soggetto individuale statale che abbia operato con serietà facendo un investimento sulla Ocean come possibile punto d'incontro tra Est e Ovest in Europa
Quell'Europa dall'Atlantico agli Urali che non è soltanto un'idea di un
Pericoloso filo comunista come il generale De Gaulle Nardini addirittura di Giovanni ventitreesimo l'Europa
Dall'Atlantico agli orali perché non ragionare di una cosa del genere naturalmente ci vogliono i soggetti pronti a farlo era pronta la Russia post sovietica farlo
Non sembrava pronta obiettivamente la NATO andata abbaiare i suoi confini per dirla con papa Francesco però anche in Russia con quel regime non ha fatto letteralmente nulla per incamminarsi su una strada di democrazia e di rispetto dei diritti umani e civili
è una pari causa turpi tutti Ignis
Nel latino della diritto romano
Molto simili molto simile
E allora di fronte a queste situazioni noi abbiamo questo problema mentre possiamo per esempio nella nostra azienda agricola nel nostro potere introdurre degli elementi anche simbolici
Di alternativa possiamo farlo su un grande tema della forza e come facciamo
Certo e qui per esempio tutte le filosofie orientali sono arrivate secoli e millenni prima di noi insomma per lo meno fino al discorso della Montagna quale ha detto qualcuno anche in Occidente
Possiamo fare una pace di natura personale di natura individuale noi per primi la pace dentro di noi la pace con gli altri coi nostri prossimi o non so fratello
Ma è la stessa
Risposta alla domanda della gestione della giustizia a livello macro sociale a livello statale e interstatale lì resta una risposta che qui sono d'accordo
Con la collega Grimaldi e che può essere solo graduale può essere una risposta di tipo passo dopo passo per provare a vedere se un continente che potrebbe avere degli interessi non soltanto ci pregevoli mente egoistici come l'Europa
E come le esperienze tragiche che si lascia alle spalle e alle sue responsabilità coloniali e oltre
Non possa essere un modello per esempio per iniziare delle modalità diverse di difesa nelle quali io dico subito non credo il all'immediata possibilità di conferire
Tutto le risorse e le possibilità di soluzioni ai corpi civili di pace ma anche ai corpi di civili di pace
Anche a un ministero della pace anche un addestramento dei giovani che tornino a fare un servizio collettivo che non fanno più non avendo nessuna occasione neanche un rito di passaggio antropologico gli abbiamo lasciato
Non c'hanno più larga neanche la prima comunione neanche la Cresima neanche gli esami di maturità ridotti a una farsa e su questo non tocco il tema scuola perché e quindi scatterebbe di di dire che io sono molto sorpreso dell'interprete della testimonianza non l'interpretazione è nostro amico s'rispetto rispetto all'ex docente che fosse così di manica larga a me sembrava molto kantiano nel suo agire e quindi anch'io mi ritrovo come diceva bergamaschi con una certa dissonanza di memoria però non voglio su questo aprire un tema quindi proviamo a immaginare a livello micro che cosa possiamo fare per la pace non è qualcosa di molto facile di molto portata di mano però si può se non la rivoluzione si può cominciare a fare qualche riforma
S'interviene il trend e rimani a cena così finalmente il movimento Man momento conviviale al così rispondo anche al tema se non vai via
Sulla ribattuta appunto sulla lassismo chiamiamolo così dinamica era a scuola io non lo so come come fosse però sono mi occupo abbastanza
Sì sì però mi occupo abbastanza di pedagogia per poter dire che è diverso non interrogare non fare interrogazioni e quindi non fare quelle domande illegittime dice qualcuno quindi di cui sai già la risposta
Può chiedere se una colossale liceo espulso verso le banche
Scomparsi si la scuola
Va infatti già però è diverso cioè se non proprio due cose che non vanno messe vicine secondo me è quella di chiedere e di essere esigenti nelle richiesta collaboratori e collaboratrici e a se stessi è quella di chiedere ai ragazzi
Di aprire il dialogo e quindi di parlare di quello che a loro importa e non stare a chiedere doma a fare le interrogazioni e le verifiche di quello che lui professore già sapeva
Cioè ogni buon insegnante penso che lo fa insomma hanno sì però ogni buon insegnante progressista diciamo però alla però poi alla fine stanno all'universalità devono andare all'università è bene che tutti va
San massimo numero di Susanna non vuol dire non fare interrogazioni non voglio dire Risolo difende l'interrogazione penso
Fra noi
Non credo no va bene allora
Cusani intervengo perché alla
A
Scusa allora l'Europa ventisette aveva un equilibro nel suo interno questa guerra in Ucraina sta bilanciando l'equilibrio interno se fino ad oggi l'Unione europea aveva sviluppato una dimensione civile della politica di sicurezza e difesa era perché nel proprio interno c'erano sei Paesi che non facciano parte della NATO
Fra cui un Paese molto importante come la Svezia con una tradizione di neutralità attiva
Che incideva fortemente sulla scelta del Unione Europea
Ora Svezia e Finlandia autonomamente senza che glielo chiedesse nessuno è questo un elemento di indirizzo un interrogativo dobbiamo Porzia perché svedesi e finlandesi hanno deciso di entrare nella NATO poi ha chiesto nessuno
In Finlandia le percentuali di sostegno all'adesione alla NATO rasentavano l'ottanta per cento ottanta per cento della popolazione Finlandia mille trecentocinquanta chilometri di confine con la federazione russa ma è il paradossale anche che fra le varie forze politiche del dello scenario politico finlandese
Persino la forza più vicina Putin perfino gli elettori della forza più vicina punti cioè la sinistra unita il sessanta per cento degli elettori di sinistra unita volevano che la Finlandia entrasse nella NATO
Allora rendiamoci conto il mondo bisogna vederlo anche con il punto di vista degli altri non possiamo evitare questo dobbiamo renderci conto di questo e
Las no la un po'diversa la situazione della Svezia insomma però il fatto che un Paese che comunque rileva bene la propria neutralità perché la viveva era un esempio era un punto di riferimento
Non la Finlandia che ha sempre vissuto la propria Popper non allineamento come una camicia di forza che gli era stata imposta la Svezia l'aveva scelto la lezione aveva scelto
E la Svezia sappiamo quanto ha prodotto in termini di neutralità attiva
Le forze politiche i socialisti svedesi passano gli rivedevo in Parlamento europeo
Allora rendiamoci conto che in Svezia e Finlandia decidiamo di entrare nella NATO con governi di sinistra perché quando hanno cominciato il processo di adesione alla NATO erano governo alle sinistre
è stato concluso da governi di destra è stato concluso perché nel frattempo ci sono state le elezioni ma sono stati i governi di sinistra elemento di riflessione per noi ci facciamo parte del movimento per la pace
In Kosovo
CGIL però adesso tutta una serie di manifestazioni per ricordare i venticinque anni del
Tal dall'inizio dell'indipendenza del Kosovo di fatto il ventiquattro marzo il ventiquattro
Il ventiquattro marzo l'operazione della NATO era chiaramente al di fuori del diritto internazionale non si ferma nessuno può dire che fosse in linea con il diritto internazionale no
Però e in un contesto che non contesto completamente disastrato
Di disgregazione totale che ha portato quello a cui portato poi dopo le valutazioni era in corso un un un'operazione di pulizia etnica per la maggior parte delle persone degli osservatori
Sì di espulsione graduale
Poi dopo si può discutere sui topi stando a quello che sta avvenendo adesso in Ucraina
In Medioriente perché all'Unione europea si comporta in un modo in Ucraina mentre non dice
Quello che dovrei ritira per quello che sta avvenendo case eccetera eccetera e come stiamo perdendo la faccia sulla questione di casa e come questo stai indebolendo la situazione dell'Ucraina come dobbiamo tirare
Concludo che
Quello che tu proponi per il per la crisi ucraina e la situazione devono esserci io vorrei ricordare che tetti bassi in campo negli ambienti diplomatici la S CE era l'organizzazione più qualificati in assoluto perché era un ponte
Organismo dove far lavorare gli studenti di Scienze politiche o chi voleva fare carriera come ambasciatore carriera diplomatica perché non si arrivava mai niente era un posto indefinito nel senso che non esiste passa a livello diplomatico come l'organizzazione dello status quo
I dati in mano un processo di pace non si concluderà ma continua ad andare avanti per anni e anni e anni e anni conterà all'infinito quindi questa era l'idea abbiamo avuto esempi
Di
Con il dinamiche simili quello che avvenuti non crede nel Donbass
Pensiamo ossessiva oppiacei
Guardi riguardano la Georgia
Confidano senza nessun nelle mani del se sceglie ancora fermo lì
L'il conflitto in Transnistria nelle mani dello se c'è e che riguardava la Moldavia tutti precedente che si sono verificati con la stessa dinamica poi nella guerra del Tomba spenti e allora non c'era nato non c'era Unione europea che si allargava quelli veri
Quindi sono tutti elementi di riflessione spunti di riflessione per cent'passi compone i conflitti e ce ne sono tanti tantissimi purtroppo in Europa di conflitti sul quale dovremmo avere un focus focalizzare l'attenzione un po'di più alla luce anche di quanto ci ha insegnato alle ovviamente non estrapolando il pensiero viale spero applicare soluzioni oggi
Questioni che avvenivano allora i tempi di scusate ma devo andare a prenderlo
Ci sono altre
Se ci sono altri proprio volevo dare una risposta visto che Stato ritirato fuori diciamo Länder educatore
Perché semplici
No semplicemente non credo
Che le persone che hanno conosciuto Langer come insegnante e non parliamo di Raffaele Capuano parliamo di diverse persone su cui ho fatto ricerca quindi quello che dice Raffaele
Non è il pensiero di Raffaele ma è un pensiero più condiviso
E anche critico rispetto ai su cui sono state fatte delle critiche agli altri insegnanti
La questione non credo mi permetto di dirlo che le persone che si sono formate con Alex non siano state valutate e vediamo cos'era valutazione
E che non abbiano avuto delle traiettorie di vita per cui poi non siano arrivati all'università e non abbiano avuto carriere professionali
Diciamo di livello alto
Come seconda cosa riportando all'attualità mi permetto di dire anche se non è proprio un mio focus di ricerca specifico ma mi sta abbastanza a cuore che il tema della valutazione è un tema centrale e che attualmente ci sono delle correnti pedagogiche in cui io credo che parlano di valutazione educativa
Di qualcosa che quindi non è l'interrogazione tout-court
Ma è qualcosa che appartiene più a un processo e a un circolo di insegnamento e apprendimento un pochino più calato presente
Permanente solo questo
E trasformati no grazie
Resterà pervengono tanto perché chiamato molto spesso vale evidentemente delle sollevato deve aver sollevato di aver sollevato la questione
Anche perché non volevo spostare la la la discussione da quello che invece è stata pizzo Saliden interessantissimi della seconda sessione
Siamo tornati indietro quindi preciso il mio il mio pensiero che forse è stato interpretato male o probabilmente o opposto il il il l'accento su un dato che voleva essere una risposta anche alla collega che vi chiedeva quali potessero essere queste azioni di ed è insubordinazione diamo disobbedienza no così e questa era l'esempio cioè lui non ha mai interrogato questo è un dato non è che lo
Do loculo critico colon lo loculo analizzo
Esatto esatto io come Oscar fa lei aveva scritto sulla sua tesi tra i quali c'era anche la mia intervista
Probabilmente Luino e non ce ne rendevamo conto Masci valutava ogni minuto cioè ogni minuto del del sud del suo affiancarci lui entrare in classe ci faceva
Cominciava magari un argomento dopodiché non riuscivamo a portarlo sugli argomenti che noi interessavano in quel momento che erano più magari più pressanti
E Luigi assecondava non è che lui ma scelse mancare la sua presenza anzi la sua presenza era attiva e continua ci ha dato i suoi esempi in tanti modi Cile ci faceva andare a casa sua parlavamo di tante cose voi dice accompagnavano erano se nelle nelle nostre problematiche adolescenziali in tutti i modi quindi questo era era l'ex ora mi ero troppo giovane per poter considera valutare forse oggi potrei anche fare delle ipotesi veniva da un esperienza a Bolzano lui di insegnamento del guidatore era poi dovuto andar via
Era venuto a Roma in un ambiente che probabilmente non conosceva o che avrà immediatamente ha valutato come molto diverso dalla sua realtà è voluto entrare in punta di piedi anche anzi in punta di sandali perché si presentò il primo giorno con i sandali
Con i Fratini aperti e esponendosi anche un po'la nostra ironia perché velocemente con la rispetta la riga da Bolzano quattro i sandali il fratino non era proprio il massimo della della della convenzionalità
E entrò subito in conflitto con via con una parte con una parte del corpo docente e quindi lui non poteva probabilmente non voleva mettersi nei contro tutto il corpo docente contratti sono denti ma a a favore per no come al solito per qui ci lasciava voleva sentire cosa ne pensavano lui
Io faccio ho fatto il docente fino all'anno scorso potrà andare in pensione a far le cento alla Sapienza
Diciamo che la mia esperienza è stata sempre quella di cercare di ascoltare più cosa volessero da me
I gli studenti che non io imporre l'alta lezione all'argomento si partivo da quello ma coi
Cercavo di capire quali fossero le esigenze e questo penso che sia stato anche un insegnamento che mi ha mi ha dato all'ex
Pongo spero di aver risposto
No no aggiungo solo sul tema educazione che non è il mio campo prendere chiedo venga preventivamente dico
No istruttore
Secco il cinque per adesso dice la verità
No no no è un mio pallino che ogni tanto tiro suore siccome siamo in ambiente universitario voglio cogliere l'occasione
Allora siccome uno dei fondamenti dei maestri fra il maestro e se avete notato è del tutto arbitrario l'elenco che ho fatto io e il mio però non ho messo né grande né Capitini
Pur sapendo che annesso quando veniva a Verona a casa per la non violenza comprava tutti i libri dei cambi e tutti i libri di Capitini probabilmente anche di tanti altri
Quelli di un anno no noi quelli a coi nata dalle strade della loro selettiva sei sei quindi evidentemente aveva letto il salto tutto alla non violenza c'è traccia destra
E come diciamo spesso poi
Non citava perché vero uomo di cultura non ha bisogno di citare se non PPA Vangelo eccetera va be però comunque il tema lo conosceva e siccome il tema della educazione alla pace e meglio della formazione la non violenza è centrale nell'esperienza pedagogica sia di grandi che di Capitini
Un mio pallino è che qualche giovane faccia una tesi una ricerca
Su
Guardi con male il titolo Alex Langer come attuatore del pensiero pedagogico Capitignano Capitini aveva il centro sul il potere di tutti dove dentro ci sono anche tutte le tematiche l'uso della forza Capitini affrontato diciamo intellettualmente quei temi lì Capitini era il teorico ma Capitini non ha mai sperimentato
In che senso
Ho capito io no Alexander come attuatore del pensiero pedagogico
Va bene domande al tempo è stata la mia tesi è palese l'hanno avvelenato e il suo lavoro di ricerca no io avanzo all'unanimità parolaia ormai la mia di Office no che volessero sanatoria dipende dalla Regione se mi permette non tanto di merito
Su cui ritrovo su quelle cose elettrodi raccordo ma di metodo cioè questa dimensione che sicuramente falso sillogismo cioè anticipare tutti i discorsi come si è fatto oggi per la seconda parte con il disco quella dichiarazione Langer ha deciso di tacere in quella data
E poi cominciata comunque riprendere tratti di pensiero di Langer per esempio per effettivamente sostenere le proprie argomentazioni
Cioè questo che sfugge al mondo alle persone che di persone stanno dicendo quello che pensano ma suffraga angolo con un altro pensiero che è esattamente quello che ha detto che tu anche l'avrebbe mai fatto già citando facendo altro
Allora quello che mi sento di dire e che forse sarebbe bene eventualmente dire o ciò che si pensa oppure trovare un modo interessante
Eventualmente anche dicendo o ipotizzando in che modo interpretare un pensiero perché altrimenti il rischio è e questo adesso la discussione che faccia un altro momento quello di vedere non soltanto una dimensione che a quella di non far parlare tra virgolette o dire che ha già detto e poi fare come si è visto in finale il proprio di discorso però appoggiandosi di fatto a questa dichiarazione di base cioè esempio mai vado tu selezionando in nei testi della anche tutta una serie di cose che però sono il tuo pensiero ok pasta
No sono la mia interpretazione ha superato legittima tanto quando attuati Marianella dei che un quadro
No noi ha detto il nostro dunque la fondazione si è assunta un compito che è quella di curare discreti di Alex l'archivio eccetera eccetera per mettono a disposizione di chiunque poiché ha utilizzato nel modo che ritiene più giusta e più reciproco o è questo Alex a lezione di tutte di nessuno in questo senso quell'importo noi abbiamo una serie di materiale e ognuno lo può interpretare secondo me ripeto una ricerca interessante in queste piste di lavoro sarebbe proprio questo apre io penso questo pensiero mi io penso che arresti abbia preso molto dal pensiero Capitignano
Però questo non è esplicitato e ritengo che a lei sia stato sicuramente il migliore fors'anche probabilmente l'unico che ha davvero sperimentato dentro l'istituzione
La Teoria il pensiero del potere di tutti che capitino aveva elaborato diciamo culturale e intraprende propagande
Attualizzando nell'Occidente nei suoi tempi col fascismo durante il fascismo dopo il fascismo accetta Alex mi pare che sia quello che o è questa roba qua la messa in pratica
Bene e male spaccando allora va be però ecco studiare vedere se questo proposta ha un senso oppure no penso che sarebbe un lavoro secondo me molto utile almeno sconsiglia sicuramente diciamo per
No devo farla
Sapevano di trovare sapeva dei giovani qua aveva ammassato insomma
Ma io io Fini che a fine i guai che dovevo fare lealtà con vena frequenta
Fino
C'è qualche altro intervento in relazione a queste insomma
Niente ecco sì basso no erano nuove volevo solo dire una cosa Gucci no
Io volevo solo di una cosa cioè a me interessa d'ora in poi vicino davanti quello che
Del le direzione verso cui andare no
Io non mi sono o nominò corpo della guerra
E cioè ognuno cioè e neanche dell'opposizione alla guerra
Io voglio occuparmi
Di come si costruisce la pace
Perché nonostante la guerra perché nella situazione in cui si trova sempre l'Italia adesso in cui tutto il territorio è occupato gran parte d'agricoltura industriale ho abbandonato se viene la guerra c'è una fama
Molto di più che negli anni quaranta
Ma a me sembra che questo sia un modo cercare di costruire un modo pratico
Per me credere nella speranza contro ogni speranza
Perché se la la parola va bene ma va praticata
Cioè
Perché questo la cultura pensiero lenti Inca
L'amicizia
Tutte queste cose sono l'humus necessario per l'obiezione di coscienza attiva che costruisca non solo che dica di no
E quindi benvenuta consiste nel costruire una pace su un'economia su un fondamento di economia non salariale perché quando tutte le economie diventa salariale
Tutto ruota attorno ai soldi
Quindi è un'economia che in qualche modo recuperate le basi del passato però le lancia su un futuro
E allora io ripeto quel discorso di dodici mila ettari che è un minimo una massa critica rispetto al cambiamento climatico
E che ci dà un'indicazione di un ambito territoriale su cui si deve esprimere una sovranità c'è una sovranità anche un tipo di pensiero
Perché se dal popolo non venissero solo richieste di favori inguardabili cinque interessi egoistici ma remissione forte nerbo di bene comune di una di attenzione al bene comune
Ma io credo che anche se le istituzioni avrebbe un'influenza e poi si troverebbe con la fantasia della non violenza di modi per essere efficace
Ecco e parlando di politica europea vuole anche quelli muto la una cosa ma una cosa che si potrebbe cambiare anche se sembra impossibile
C'è sempre una bella rifondarsi e la sua politica agricola sul fatto che ogni Paese deve avere una sua autonomia alimentare
E se è possibile abbiamo fatto una tesi un un da una ricerca in Toscana con cui si è dimostrato che se i toscani di Visco lamenta il consumo di carne
Possono essere autonomi dal punto di vista alimentare se lo può essere la Toscana o può essere tanto più ogni paese d'Europa ma se non lo è basato sulla solidarietà sull'aiuto reciproco e di una
Diventarlo
E a compensare quando uno non lo è su questa base l'Europa si può aprire al Terzo Mondo si può aprire a quei Paesi di vecchia colonizzazione che invece potrebbero farne parte superando proprio dei colonizzando davvero non solo a parole
Ma questo è un'idea è un un ipotesi però l'ipotesi che sia uno sviluppasse questa
Attenzione la cosa importante non è in prima istanza il numero lama la così detta massa critica di persone quanto all'idea che conduce questa massa critico che fa arrivare a questa massa critica
Pensare che abbiamo la la percentuale di suicidi fra i giovani fino ai diciotto anni vent'anni una una delle più alte senza pensare in particolare alla Val d'Aosta ma molte altre
Questi come che si esce da questa cosa se non hanno un'idea forza di qualcosa da ricostruirlo da costruire come Paesi come identità come pace come fanno uscirne
Con la società che ti insegna perché la pace basta poiché ci
Fassa
Posso fare ancora un unico intervento di ringraziamento senza che io oggi ho ascoltato urina convegno intitolato Alexander Langer educatore e vorrei prendere questa cosa neve anche per gli interventi non non prettamente educati volti a queste del pomeriggio
è venuta fuori molto forte la il pensiero in azione di Alexander a questa forza trasformati IVA
Che quindi che è quella che secondo me determina ogni buon educatore un limone educatrice c'è quella di sapere interrogare il presente saper interrogare las la situazione dire cosa possiamo fare per cambiarla
E io credo che questo anche quando Mao diceva che il pensiero non violento
Implicava l'azione cioè che non si può stare lì a guardare
Cioè io credo che questo sia quello che possiamo portarci via portarci a casa cioè che in ogni sua azione indomani ne vedremo altre in altre declinazioni quello che Alexander affatto era interrogarsi su come cambiare lo status quo affinché si potesse stare meglio
E la desidera abilità e la convivenza pacifica e poi c'era quel domandare per quello che ho troverete ho provocato prima dicendo metterlo sotto forma di domani
Perché io credo che questo e nella mia lettura parziale e con le mie lenti dei testi di Länder emergono domande
E tentativi di risposta molto umile anche quando ho fatto il tentativo di decalogo cioè perché sa benissimo che è uno dei possibili che non uno dei tra i possibili grazie
Posso aggiungere una cosa terribile alla figlia
In verità sono due ma veramente delle grafiche a quest'ultimo proposito
Voglio dire di essere assolutamente d'accordo con Sabina in una modalità che io proporrei di concludere in questo modo fermo restando il grande interesse e Magistero su tante cose di contenuto però Ravera l'azione relaziona vera lezione
Riusciva lapsus relazione ma forse vuol dire qualcosa di Alex e soprattutto di metodo
Credo che questa sia la sua lezione più autentica e aggiorno solevo ricollegarmi chiudendo il cerchio
Dalla parte di un tema di cui non sono fatte esperto che l'agricoltura se non nel vedere insomma e disastri
Del mercato quando è applicato la produzione semi industriale alla creazione nonché i Titini Titini colture dirette all'allevamento dei grandi bovini per farli
Mangiare stare quindi sulle tavole dei nostri amici nord americani ma anche italiani
Insomma e quant'altro a parte tutto questo interessa ricollegato al tema della pace ET prevenzione dei conflitti come pace entrambi mi sembra di grande interesse
La sua sintesi che se viene una guerra ci troveremmo in condizioni molto più difficili che i di quanto l'Italia si fosse trovata ai tempi del quaranta con la borsa nera
E questo trova riscontro su un altro grande pensatore che semplicemente cito senza entrare che Giovanni Jonathan Gal Tung quando fa osservare che il vero grande tema della difesa
La terapia e prevenzione delle vulnerabilità
Perché il grande tema delle società complesse come quella italiana non parliamo di quella statunitense né altri occidentali e l'eccesso di complessità che ci rende vulnerabili di fronte a qualunque tipo di attacco
Quindi eccesso di centralizzazione dell'incultura di sua industrializzazione di uso di ritrovati tecnologie avanzate è un elemento di assoluta contraddizione con la possibilità di difendersi
Ringrazio
Ringrazio veramente tutti di questa bellissima discussione di questa insomma questa parte del convegno che proseguirà domani
E quindi adesso chiaramente cioè la possibilità conto per per per i partecipanti appunto di questa poi c'era lui viale proprio quale interno dalla Linke quindi ringrazio tutti e Etò punto l'appuntamento a domani mattina per la prosecuzione dei lavori parleremo appunto che gli altri temi ma sempre in un continuum con quello che amo
Già trattato voci grazie tutti