Le infrastrutture digitali per lo sviluppo dei territori

Buongiorno buongiorno a tutti grazie di essere qui microfono si sente si funzione
Il collegamento in streaming decente quindi anche fuori da questa sala ci saranno persone parecchie tante ad ascoltarci
Io ringrazio tutti voi sono Claudio Velardi presidente della Fondazione ottimisti e razionali il nome dice più o meno tutto diciamo sulle nostre
Intenzioni i nostri obiettivi alla nostra missione
E questa è la nona tappa
Di un Giro d'Italia che stiamo facendo noi come fondazione ottimisti e razionali insieme Inuit
Che è una importante società italiane sulle dedica il suo lavoro diciamo all'infrastrutturazione digitale del Paese
Abbiamo toccato vediamo se me le ricordo recita a Roma Napoli Torino Geno Happy guardate ricche alzare i decibel sebbene ricordo tutte e poi siamo scesi a studi abbiamo fatto Bari
Catanzaro Palermo
Ora siamo qua forse le ho dette tutte le città
Comunque è un bel girò molto piacevole molto in in molto interessante anche molto piacevole perché volevano così va in giro per l'Italia che poi sempre una bella terra no insomma c'è poco da poco da dire ma molto interessante perché
In queste discussioni che facciamo con pipa nella sempre molto qualificati noi proviamo a mettere appunto parole con capire qual è lo stato delle cose relativamente all'infrastrutturazione digitale del Paese che come tutti quanti sappiamo e decisiva per affrontare tutte quante le sfide della modernità e del futuro alla io mi mi limito a dire giusto un paio di cose nuovi come Paese sul piano dell'infrastrutturazione digitale
Per certi aspetti non siamo messi male anzi siamo partiti abbastanza bene anche nella sfida del cinque Gino dell'ultima frontiera delle tecnologie
Poi abbiamo accusato un poco qualche ritardo negli ultimi anni e e ancora oggi dobbiamo fondamentalmente affrontare le problematiche relative alla semplificazione
Delle procedure amministrative devono portare allo sviluppo
Delle infrastrutture digitali e per questo è particolarmente importante che ci sia una mobilitazione una sensibilizzazione un dialogo costruttivo con le istituzioni del territorio ecco perché siamo qui ad alcuna dopo le altre tappe e altre ce ne saranno ancora
Poi gli orpelli stamattina sono come come come come sempre devo dire particolarmente qualificati e come dire sono le persone giuste per affrontare il il tema che di cui parleremo
Dalla che a destra cioè l'assessore all'informatica del comune di alcuna Antonella Andreoli
E io ringrazio lei e il comune di ancora per la ospitalità nerazzurro Ciavarella consiglio per la disponibilità che c'è stata data la preparazione diciamo di questo di questo evento poi e con me la professoressa Romina ne spicca
No cento sulla seconda è è una ricercatrice universitaria che si occupa di digitale ce ne parlerà da un punto di vista tecnico con le sue competenze
Infine l'incontro sarà concluso da Oscar Cicchetti che il presidente di Inuit e che come dire farà un po'una una un punto di sintesi sulle cose che ci diremo in mattinata sarà poi collegato con noi io spero presto grazie alle potenti diciamo commissioni che abbiamo messo in atto
Corno d'arrivo collegati con Guido Castelli commissario straordinario alla ricostruzione dell'Area diciamo
In cui ci troviamo
E mi pare di aver detto più o meno tutto anche il Saronno imbeccato sempre dalle dall'i colleghi avessero quindi commenta e a questo punto darei la parola per dire qualcosa in più sotto aprirlo l'introduzione della mattinata all'assessore Andreoli prego
Buongiorno a tutti grazie al presidente
E della Fondazione ottimisti relazionali Claudio Velardi per aver proposto al Comune questa questa giornata insomma per parlare di infrastrutture digitali per lo sviluppo dei territori
Porto i saluti ovviamente del sindaco e dell'amministrazione comunale
E abbiamo con molto piacere appunto messa a disposizione la sala che anche questa nuova nel senso che abbiamo rifatto tutta l'infrastruttura digitali nuova meno di un mese fa
E il comune di Ancona ovviamente molto attento a queste tematiche perché le infrastrutture digitali sono importanti al pari delle infrastrutture tra virgolette reali quelle fisiche quindi le strade le autostrade
E tutti i vari settori perché comunque sono anzi forse in quest'epoca storica sono anche più importanti
Quindi il Comune si è immediatamente posto come obiettivo quello di sostenere quindi lo sviluppo tecnologico all'interno del Comune ma anche come informatizzazione e fruibilità delle infrastrutture da parte dei cittadini perché è importante che queste due cose vadano di pari passo quindi l'infrastruttura da un lato e dall'altro i cittadini che devono essere comunque sempre messi al corrente ma soprattutto anche Ducati all'utilizzo delle varie piattaforme ed è per questo ad esempio che abbiamo aderito anche un progetto regionale che è la bussola digitale che è rivolta proprio alle persone era nata per delle per le persone diciamo o un po'più grandi di età ma che riscuote molto successo anche con persone di tutte le età perché con questo servizio possiamo appunto spiegare ai cittadini come utilizzare le varie piattaforme io adesso avrei una serie di slide però se non vorrei essere troppo troppo lunga quindi posso solo farle scorrere velocemente
E devo spingere così ok va bene
Allora questi sono i
I bandi
PN nervi al quale ha partecipato il comune di Ancona
Quindi l'abilitazione a Claudio per Lippi a locali l'esperienza del cittadino nei servizi pubblici l'adozione della l'applicazione io l'adozione della piattaforma pago Pia
E la Speed e CE che sarebbe la carta d'identità elettronica nonché la piattaforma relativa alle notifiche digitali
E ovviamente perline questa struttura occorre poi una struttura per la gestione quindi un responsabile per la transizione digitale l'Ufficio per la transizione una coordinazione quindi un coordinatore
Su una unità di direzione informatica la gestione amministrativa TLC sistemistica gestione applicativi assistenza PdL tedesche servizi on line e portale e i servizi on line sono importanti perché appunto avvicinano i cittadini all'amministrazione e abbiamo quindi un portale per le istanze ai cittadini
è andato via poi e il Pago PAT e un ampliamento di servizi e riconciliazione automatica
Non l'abbiamo più non importa
Poi abbiamo già dei manetta realizzazione della motoristica interno anche molto importante perché permette oltre tutto anche una serie di risparmi a livello anche ambientale perché ovviamente abbiamo tutto dematerializzato
E illa problema e risolve diciamo la problematica relativa allo storage cioè la la eliminiamo diciamo quelle che sono le le fisicamente gli archivi
Poi c'è un sistema informativo su web sua qui integrato e un nuovo portale comunali per le recenti guide linea poi da livello strutturale un nuovo centralino VoIP che abbiamo finalmente sistemato dopo penso trent'anni che avevamo ancora le vecchie infrastrutture
Abbiamo adottato il cloud o azzurre micro soffoca Office trecentosessantacinque
Abbiamo attivato e questo è molto importante un software per le opere per la gestione delle opere pubbliche
Ci stiamo occupando di gestire la sicurezza conformazione e anche di implementare il tizi stemma di ticketing per l'assistenza agli utenti
Abbiamo appunto di sotto un ufficio in cui gli utenti e quindi i cittadini possono anche rivolgersi fisicamente per risolvere le proprie problematiche
E anche una questione molto importante è stata riservata alla gestione del personale che deve essere comunque anch'esso messo sempre in condizione di poter portare avanti tutte queste novità
Che riguardano in Comune di Ancona
Questi sono i percorsi ovviamente abbiamo utilizzato questi bandi Pnr averne ogni quali portiamo avanti sia la struttura che tutto quello che possiamo fare per i cittadini e per semplificare e facilitarle nella procedure burocratiche
Grazie
Grazie grazie all'Assessore Antonio
Se posso permettermi si merita l'applauso perché entrata nel merito
E e e non è sempre così o no vero cioè a volte noi siamo
Abituati
A esponenti politici e delle amministrazioni che che si per amor di Dio si si si occupano delle cose fanno un po'di
Di di di chiacchiere lega invece assessore è stata puntualissima e preciso su tutte quante le cose
Che qui era ancora si stanno facendo quindi la ringrazio doppiamente verrà la sua partecipazione al suo impegno qui
Adesso darei la parola a ruminare esplica esperita
Venti
Ci parla dal versante della dell'università
Della del di digitale delle infrastrutture rigida prego clamorose grazie nessun problema purtroppo questo camion effettivamente è molto raro problema solo io
Mi hanno laureato dicendo appunto il mio nome è sbagliata Che mi succede spessissimo anche se è un cognome completamente ascolano quindi regionale e locale
In italiano allora chi sono quindi sonoro milanista che appunto è sono una ricercatrice dell'Università Politecnica delle Marche in particolare lavoro nel Dipartimento di ingegneria civile dire altri architettura quindi siamo in questo ambito ci muoviamo all'interno di questo ambito ma in particolare sono una componente di un gruppo di ricerca che si chiama District ritenzione è un gruppo che si occupa di digitalizzazione per il patrimonio culturale quindi il digital cult dura heritage è il nostro ambito di studio di ricerca di formazione
Che cosa facciamo facciamo digitalizzazione appunto che cosa vuol dire digitalizzazione però perché da un punto di vista possiamo leggere la digitalizzazione secondo due accezioni una prima accezione quella che vede la trasformazione digitale di un'opera di un bene culturale di un patrimonio ma anche di un bene immateriale dall'analogico al digitale cioè fotografare un oggetto oppure Scanzi re un oggetto con il moderne tecnologie radio scanner ad esempio per farne un modello tre D e a quella già e digitalizzazione ovviamente tutto questo comporta nuove tecnologie infrastrutturazione
Anche
Dall'altro lato c'è invece l'accezione della digitalizzazione che è quella che investe tutte le istituzioni e le istituzioni politiche le istituzioni culturali
Che vedono trasformare trasformarsi tutti i loro processi non soltanto gli oggetti diventano digitali quindi le pratiche i livelli forma gli elaborati
Ma anche il i sistemi diventano digitali cori e sistemi che servono a a gestire il territorio e gestire il patrimonio a gestire
Il loro l'opera pubblica il patrimonio culturale pubblico
Ecco quindi in queste due accezioni sono però quelle che ci sono care anche a noi per cui noi lavoriamo molto nella resa tridimensionale di un oggetto cioè creare dei fax simili tramite su queste nuove tecnologie digitali che permettono di
Conservare la memoria salvaguardare la memoria del patrimonio tramite la loro resa tridimensionale la loro chiesa
Digitali appunto un facsimile digitale per fatto che Cisaria conservato nel tempo e d'altro canto assistiamo aiutiamo cooperiamo all'inizio
Insieme alle istituzioni soprattutto culturali pensate le istituzioni museali abbiamo lavorato tantissimo con molti musei della regione per facilitare questo processo di trasformazione perché ora le speranza anche musicale di ciascuno di noi
Non è più quella statica in cui diciamo l'utente quasi vittima di un percorso che gli viene assegnato tra oggetti che fa fatica a capire
Ma è sempre di più un percorso interattivo in quello tante coinvolto e a prima in prima persona agisce per selezionare filtrare
E riguardare i contenuti che non sono solo più analogici ma diventano punto digitali in una maniera del tutto nuovo appunto e quindi favoriamo anche questo tipo di trasformazione digitale nelle istituzioni perché sì c'è bisogno di tante infrastruttura fisica ma c'è anche tanto bisogno di formazione non siamo contro l'università ci occupiamo anche di quello
Anche perché tutti i progetti di ricerca tendono a devolvere la tecnologia a cercare delle soluzioni che siano poi degli accresce menti tecnologici ma non solo dobbiamo formare le persone che poi si occupano di questo perché anche all'interno delle istituzioni a questa trasformazione una trasformazione che è inevitabile sta venendo molto velocemente ma non sempre sia in grado di supportarla con le competenze con le conoscenze
Quindi abbiamo messo partecipato ad esempio a progetti di formazione Erasmus Plas atterrà studenti ma non solo anche per operatori del settore professionisti per aiutarli a gestire a concepire e ha poi mettere in pratica tutte queste filiere di digitalizzazione una filiera quindi che parte da un'acquisizione arriva la frizione
Pensate la finzione adesso intesa
Quella che viene effettuata tramite le realtà estese parliamo tanto di intelligenza artificiale in ogni ambito perché in cioè in base in qualsiasi ambito ambito ma non solo
Perché abbiamo a disposizione dei visori e che grazie ai quali possiamo immergersi in mondi completamente ricostruiti ad esempio oppure abbiamo a disposizione dei dispositivi che ci permettono di creare della realtà aumentata quindi Rustam virtuale aumentata mixata son tutte strumenti che servono per comunicare fruire in un modo diverso
Qualsiasi ambito ma soprattutto il patrimonio culturale perché tramite queste azioni riusciamo a salvaguardarlo effettivamente pensate a quello che ha ad esempio è successo pappa farcito questo esempio perché effettivamente una caso internazionale
L'incendio che nel due mila e diciannove ha devastato Notre Dame Notre Dame è stata completamente un buon buona parte Notre Dame distrutta ecco l'azione di digitalizzazione che qualche anno fa prima era stata fatta all'interno di quella cattedrale ha permesso le operazioni subito della messa in sicurezza subito della della progettazione dell'intervento quindi quelle operazioni di digitalizzazione hanno permesso poiché ora le attività di conservazione di salvaguardia e di recupero di un patrimonio del genere
Quindi noi danni diciamo è importantissimo digitalizzare il patrimonio culturale perché grazie a questa città ritessere lo possiamo conservare allontanerei gestire e poi quindi anche fruire comunicare ai ragazzi renderlo più alla portata di tutti più a un punto interattivo coinvolgente
Ecco per fare tutto questo noi lavoriamo dentro il dipartimento che
Ormai per la seconda volta ha ricevuto
La menzione di dipartimento di eccellenza quindi abbiamo a disposizione effettivamente molti fondi per poter incrementare i nostri laboratori nella Bur lavoriamo all'interno del dalla laboratorio del calo asso si chiama così
Digital Heritage calasse la bellezza della del digitale del patrimonio digitale
E lo utilizziamo strumentazioni che sono all'avanguardia per fortuna per poter sperimentare questi procedure di digitalizzazione
Ma non solo appunto dobbiamo formare le persone che poi gestiscono questi oggetti questi concetti
Quindi con la nostra speranza è quella di a mostrare una importanza dimostrare l'importanza delle nuove tecnologie per la digitalizzazione e di come le infrastrutture siano fondamentali affinché tutto questo sistema che creiamo quasi ha condiviso sia effettivamente fruibile per tutti
Grazie
Naturalmente il
Suo interessata sull'esperienza che sta venendo alle università poi ha bisogno di una infrastrutturazione digitale forte e performante dunque il commissario Castelli mi comunicano dalla regia di impegnato pure in un altro collegamento appena finisce gettoni avvisarvi ma vediamo se fai in tempo io però nel frattempo
Sì col ma nel frattempo però diciamo una un fuor d'opera cioè siccome abbiamo qui i ragazzi dell'Istituto tecnico per rappresaglia
Che sono lì che ringrazio per la loro acqua folta presenza io chiederei a uno di loro
Di venire qua e fare una domanda sui temi che stiamo sollevando gli altari siamo preparati già prima e quindi e c'è questo questo ragazzo provvisoria via forza
Vieni qua
Quadretti pure seduto alla presidenza temo Marco in cui da non ho tempo non occorre altro tempo
Allora volevo chiedere come viene garantita la sicurezza nel cinque g dato che già in precedenza con il il quattro G comunque c'erano delle delle problematiche già risolte solo che mo'più andiamo avanti
Più più ci sono ecco delle problematiche quindi come me come viene gestito
Fa domande chiare e nessuno meglio di Oscar Cicchetti pur rispondere allora alla domanda che fai e allora io però a questo punto siccome appunto ci farebbe molto piacere se Castelli si ricollega se nel frattempo non lo fa io considero allora l'intervento gli Oscar Cicchetti come conclusivo poi nel caso dovesse collegarsi Pistelli loro saluteremo Avalos perché
No prima della dell'intervento conclusivo credo la la la la risposta alla al giovane studente sulla su come ci proteggiamo dal
Dagli effetti negativi delle reti delle reti radio
Sì è vero questa è una materia che conosco abbastanza bene
Quando quando ragioniamo di questi temi io in genere dico ce l'abbiamo due ore a disposizione quindi quando la risposta è no prova a sintetizzare allora
Per risponde in genere ci si riferisce alla sicurezza
Pensando immagino ai potenziali effetti negativi delle emissioni elettromagnetiche corretto bene
Allora questo tema nasce nel lontano mille e novecentonovantotto
In quel periodo quando le reti mobili cominciavano a svilupparsi in tutto il mondo
L'Organizzazione mondiale della sanità appaltato ad un numero di di dottori di medici i professori gli enti ospedalieri la ricerca sulla pericolosità
Delle onde elettromagnetiche per l'organismo umano
Innanzitutto lo studio a
Sancito che l'unico Effetto e quello termico cioè non esistono effetti tipo i raggi X quindi l'unico Effetto delle onde elettromagnetiche quello del riscaldamento
E a quel punto il utilizzando una serie di metodologie di prove eccetera l'organizzazione mondiale della sanità ha tirato fuori un parametro
Che indicatore della pericolosità per un corpo umano per un organismo vivente dell'emissione elettromagnetica
Questo parametro che si chiamava sacro al peggio questo parametro dice che una emissione elettromagnetica diventa pericolosa nel momento in cui un organismo vivente esposto per molte ore alla radiazione quindi davanti ad un'antenna per intenderci vede la temperatura del proprio corpo aumentare della propria pelle aumentare di un grado
In questo questo qui è stato definito il livello di pericolosità
Questo parametro sanitario è stato tradotto in parametro elettromagnetico
Ed è stato stabilito un limite un limite di emissione in genere espresso in campo elettrico
Una istituzione della commi della Comunità europea che si chiama il tenero va partendo da questo dato
Ha deciso che per i cittadini del degli Stati dell'Arco della Comunità europea
Sarebbe stato necessario mantenere il livello massimo di emissione pari a un cinquantesimo uno diviso cinquanta questa soglia di pericolosità per grande tranquillità
Facendo tutti i conti questo numero ha portato a definire una livello di emissione media sempre nel campo la revisione varie funzione delle frequenze ma quello medio di trentanove volt metro
Che in alcuni casi può diventare sessanta ma in genere il parametro trentanove voltmetro
In Italia
Queste questa direttiva è stata emanata nel novantotto immediatamente tutti i paesi europei l'hanno adottata
Noi abbiamo aspettato un paio d'anni per rifletterci e poi nel due mila e uno un po'forti per chi se lo ricorda della dell'è Cole Cernobyl e del referendum sul nucleare abbiamo definito senza nessun presupposto scientifico che in Italia i trentanove volte metro dovessero diventare sei volt metro
Questo sei volt metro ricordati l'ho detto che trentanove eh soglia di pericolo diviso cinquanta e sei volt metro sono soglia di pericolo diviso mille duecentoventi quindi con un livello di prudenza assolutamente ridicolo e che comporta due cose che le reti mobili da sviluppare costano di più
Allora il tema di della pericolosità secondo me è un falso problema non esista
Nel senso che come diceva sempre un nostro tecnico dei degli e dei laboratori di Telecom Italia se il pericolo di un'antenna mobile è uno quello di un forno a microonde e dieci
Quindi per evitare l'inquinamento elettromagnetico usate nei forni a microonde ma state tranquilli sulle sulle sulle antenne radio
Spero di averti risposto sette e anzi una lezione praticamente il professor Cicchetti viene pagata
Che il compito del Castelli si dice in arrivo Marcora orario magari allora dichiariamo c'è perché io volevo innanzitutto ringraziare rinunziare il comune portare i saluti a Maurizio naturalmente nemmeno riportare saluti in cambio di Maurizio per quest'per l'ospitalità diceva giustamente Claudio questa è uno dei per come una delle tappe del nostro giro dell'Italia lo scopo di questi incontri è quello di ragionare insieme su transizione digitale infrastrutture digitali
Sappiamo benissimo che la la transizione digitale uno dei pilastri insieme a quella energetica delle strategie di crescita economica comunitaria e nazionali
Ma perché perché già siamo in un in un mondo digitale il futuro lo sarà ancora di più il digitale sarà più pervasivo nelle nostre vite nelle vite delle aziende nelle nelle vite delle amministrazioni
Delle comunità e transizione digitale in fondo significa preparare individui sistemi sociali e sistemi economici a questo nuovo futuro
Il nelle agende digitali come giustamente ricordava l'assessore
Esistono tante componenti chiaramente quello della cultura diffusa digitale cioè della capacità di utilizzo
Chiaramente quello di competenze distintive
Quindi in qualche maniera aggiornamento dei sistemi educativi sul digitale l'esempio della calcio Heritage interessantissimo
Quello della transizione dei modelli di business delle aziende dall'industria quattro punto zero ciò che verrà dopo
Del digitale nelle pubbliche amministrazioni l'esempio concreto del cloud delle applicazioni dell'assessore molto importante però la base di ogni la base di ogni di questo palazzo è sempre le reti cioè non a caso in tutte le agende digitali comunitarie e nazionali
Ci sono obiettivi molto ambiziosi di disponibilità costruzione nel giro di pochi anni diretti nuove e performanti
Che cosa serve per fare queste nuove reti
A risposta banale servono degli operatori quelli che noi siamo abituati a conoscere in grado di costruirle gestirle e fornire servizi
Il modello di realizzazione di di di di di di possesso delle reti a cui c'eravamo abituati negli anni passati quello cioè in cui ogni operatore controllava per intero la sua rete si è dimostrato poco efficiente
E allora cosa il mercato si è ristrutturato separando dalle reti la parte più infrastrutturale per questo parliamo di infrastrutture digitali
E questa separazione che ha dato luogo che ha fatto nascere le aziende Torri come noi ma anche le aziende di le aziende di fibra passiva in tutti i giorni leggiamo del Progetto Telecom per separare la parte di fibra
Ha portato ha due vantaggi importanti il primo è la condivisione nel senso che quando
Un'infrastruttura viene gestita in maniera neutrale eh più probabile che gli operatori siano disposti a condividerla
E il secondo è quello che
Questo tipo di separazione attrae
Capitali che sono più disposti ad investire molto con investimenti ritardati nel tempo questi sono i due vantaggi principali ecco in vetta per presentarla molto rapidamente è uno di questi operatori infrastrutturali
Noi abbiamo ventiquattro mila torri e a proposito di condivisione noi abbiamo più di cinquantaquattro mila clienti quindi abbiamo due operatori due clienti radio medi più di due per ogni sito per ogni torre
Quindi siamo un esempio da questo punto di vista di queste infrastrutture ce n'è ancora tanto bisogno perché gli obiettivi dell'Agenda digitale italiana di quella comunitaria sono assolutamente ambiziosi e dicono
Che entro il due mila trenta il cinque G quello vero quello sviluppato ad alte frequenze quindi quello che da almeno un Giglia in download dovrà essere disponibile sempre e dovunque per il cento per cento della popolazione
Qui c'è molto bisogno di infrastrutture e c'è bisogno di investimenti in infrastrutture
Per questo motivo noi abbiamo un piano di investimenti di oltre ottocento milioni nei prossimi tre anni quindi dal ventiquattro al ventisei e per questo motivo l'abbiamo già investito lo scorso anno nel due mila ventitré duecentonovanta milioni
In cosa investiamo banalmente nel realizzare nuovi siti quindi nel realizzare nuove torri
Investiamo nel rendere queste torri adatte ad ospitare più clienti l'anno scorso l'abbiamo realizzato novecento nuovi siti e l'anno scorso abbiamo ospitato quattro mila nuovi clienti sulle nostre infrastruttura
Però investiamo anche su altri due capitoli su altre due direttrici
Il primo è quello che noi chiamiamo con un in gergo assolutamente poco comprensibile del micro Grid
Per rendere effettive le promesse del cinque jeans non va quindi ripeto prestazioni del cinque g dovunque in ogni tempo ogni luogo d'ogni tempo non bastano le coperture fra tradizionali servono quelle che noi chiamiamo coperture micro Small sale piccole celle
Per cosa servono servono innanzitutto per rendere la Rete disponibile e performante nei luoghi chiusi quindi tunnel autostradali e ferroviari quindi metropolitane
Quindi grandi edifici banalmente gli ospedali le università questo edificio a proposito visto che il segnale team molto debole quindi probabilmente ce n'è bisogno anche qui di un rafforzamento ma anche di ma anche di coperture che vanno a supporto della mancanza di capacità della di capacità dove si concentrano tanti generatori di traffico quindi gli stadi quindi centri cittadini quindi luoghi che ospitano eventi
Noi su questa abbiamo già realizzato abbiamo già di spot Diaz abbiamo già realizzato ed investito in quattrocentocinquanta impianti di micro copertura
Ed infine c'è una nostra ambizione quello di trasformare le nostre infrastrutture da infrastrutture civili e quindi cemento ferro impianti elettrici e condizionatori in a intelligenti Inaba digitali
Cioè in una struttura che siano in grado di supportare tutti i progetti di Internet delle cose quindi di commissione di grandi quantità di sensori che vanno a supporto di un'infinità di applicazioni
Da quella che citava alla professoressa a tante altre alla cultura all'agricoltura intelligenti alla sicurezza dei siti eccetera su questo
Vale la pena di raccontare di di citare solo come come esperienza che stiamo già vivendo il nostro rapporto con WWF con cui abbiamo realizzato un sistema di prevenzione incendi nelle loro prime alcune delle loro o assente
O in quello o il nostro accordo con Legambiente per monitorare la qualità dell'aria in alcuni parchi nazionali Parco nazionale d'Abruzzo Maiella ed altri
Quindi da questo punto di vista nuovi siti nuove ospitalità coperture micro Grid ab tecnologici a BG tali consentitemi di sottolineare una dimensione particolare del nostro piano investimenti che è quella delle aree rurali
Citando un investì nelle aree rurali non abbiamo l'investimento materiale ed altri immateriali
Quella materiale eh io mi interrompo subito e do la parola al dottor Castelli riprendendo a dagli investimenti nelle aree rurali esattamente in quello coi di cui il commissario Castelli
Diciamo si occupa in relazione all'incarico
Che ha avuto quello di commissario straordinario tutte quante le aree di la ricostruzione
Successive al sisma del due mila il sedici se non vado errato però c'è stato annunciato commissario cioè e non ci date ebbero annunci
Attacco
A ma elevate
E collegato ma non è collegata
Ben collegato però limite che poi
Siamo in indire insomma il e il bello della diretta come si dice no
Lo stanno intervistando
Scusa va bene allora scusa Oscar procediamo dov'eravamo avevamo detto
Tanti soldi da investire ottocento milioni duecentonovanta lo scorso anno dove investiamo nuovi siti nuovi ospitalità coperture micro Grid e ab tecnologico la torre che diventa una dal tecnologico Nabil digitale
Stavo parlando della Focus del nostro piano di investimento sulle aree rurali qui noi abbiamo due capitoli quello materiale
Ci siamo aggiudicati in associazione d'imprese con Tim e Vodafone il piano Italia cinque Gini e realizzeremo da qui data l'anno scorso al ventitré entro il ventisei
Mille trecentottantacinque siti in aree a fallimento di mercato cioè in borghi comuni località dove il servizio o non è disponibile o è di bassissima qualità
E parliamo degli investimenti materiali richiami in questa maniera abbiamo un protocollo d'intesa firmato con Anci Infratel operatori
Per collaborare con le amministrazioni pubbliche per semplificare iter amministrativi burocratici eccetera per tutti i progetti relativi al pm RR
Ed abbiamo un accordo con un cenno per in qualche maniera collaborare con piccoli comuni comunità montane per comprendere meglio come fruire al meglio dei servizi digitali della transizione digitale
Ecco il credo che poi valga la pena sempre in attesa di di Castelli di provare a vedere a fare uno zoom sulle Marche queste cose le facciamo anche nelle ma nelle Marche non abbiamo un piano di investimento di dodici milioni realizzeremo
Ottantacinque circa ottantacinque nuove infrastrutture di cui la metà di cui più di quaranta nel piano cinque g Italia quindi nel piano delle aree rurali nei borghi dove oggi sono mal serviti
Però io credo che ci siano anche tante opportunità qui nelle Marche di micro copertura abbiamo solo alcune
E ci siano anche altrettante opportunità di Internet degli oggetti quindi di servizi a supporto delle della sensoristica
E delle applicazioni relative per questo noi pensiamo che questo sia un evento a cui deve far seguito una continua interazione con la vostra amministrazione con le amministrazioni della Regione per comprendere meglio le esigenze anche su questi ambiti più innovativi perché dove servono le torri pensiamo di saperlo ma quali tipi di applicazioni debbano essere sviluppate possono essere sviluppate a beneficio dei territori questo è un tema dove abbiamo necessità di collaborazione
Ed infine noi chiudiamo con un appello l'appello è ne abbiamo bisogno di da Parma e vorremmo da parte delle amministrazioni che ci fosse un po'più di velocità e di semplicità
Vedete noi per costruire un sito impieghiamo dieci mesi
Di questi dieci in due non realizziamo il sito realizziamo Latorre con tutto quello con tutti gli annessi e connessi gli altri otto mesi sono necessarie per le per il terreno ottenere tutte le per me Sisti
Allora su questo qual è il problema il problema è da lì a livello centrale l'attuale governo e anche i precedenti hanno dato indicazioni molto puntuali
Per velocizzare Hezbollah sburocratizzare
Il problema è che tutte le indicazioni devono essere recepite accolte trasferite inclusi nei piani locali e questo non sempre accade non ci troviamo in una situazione molto critica con alcune amministrazioni comunali
E questo vale anche nelle Marche nelle Marche abbiamo esempi positivi ad esempio e non lo faccio perché ci state ospitando la relazione molto positiva con la comune di Ancona con cui queste indicate queste indicazioni centrali sono state ben recepite bene accolte ben interpretate l'abbiamo anche situazioni non faccio i nomi vorrei fare i cognomi ma penso che sia meglio di no di amministrazioni comunali in cui queste indicazioni vengono continuamente disattese
Ma al di là delle singole situazioni e qui mi fermo
Io credo che sia proprio necessario per nel fuoco finito quindi meglio credo che sia proprio necessario un cambio culturale
Noi ogni giorno riceviamo istanze di blocco rimozione non accettazione da parte di amministrazioni una ecco noi pensiamo che il valore dell'infrastruttura digitale per la comunità deve essere innanzitutto capito dalle amministrazioni e poi in qualche maniera le amministrazioni devono fare
Devono devono convincere anche i propri cittadini invece continua a fare il Kuwait finisco a finiscono tra le
Allora
Diciamo che questa rivoluzione culturale dovrebbe esterno ci piacerebbe ricevere una serie di richieste di di non di dire blocco rimuovo e c'è ma di dire ma come mai da noi non c'è una torre come mai da noi c'è carenza di infrastrutture digitali questo secondo me sarebbe un segno del cambiamento culturale
A bordo
Ecco il commissario buongiorno ci sentiamo se ci siamo allora
Io in in pochi secondi faccio una ricapitolazione necessarie siamo qui con la Fondazione ottimisti e razionali e con in Weather per discutere di infrastrutture digitali e territori siamo stati ospitati dal Comune di anconetana e l'assessore Andreoli ci ha detto con molta puntualità come stanno le cose nel comune
La professoressa rispecchia ci ha parlato dell'esperienza che si sta facendo nell'università
Di digitalizzazione abbiamo anche ospitato uno studente gli ha fatto la la classica domanda diciamo che si fa in queste circostanze sulle su su lui cosiddetti o presunti molto presunti danni o problematiche legate alla salute del del cinque g Oscar Cicchetti non diciamo ha concluso questo incontro ma naturalmente
Supplemento diciamo del da auspicato desiderato e finalmente realizzato dell'intervento del commissario Castelli che abbiamo linea da dove
Da Castelli in un composto meraviglioso stanchiamo voi inaugurando un castello recuperato dopo il sisma cinque milioni e trecento mila euro di intervento un posto meraviglioso se mi posso permettere dottor Velardi glielo faccio anche vedere
Un borgo fortificato che era stato devastato dal terremoto e ringraziando tutti commerciando Lamonato siamo qui da restituirlo alla comunità molto bello Bencivenga dottor Velardi facendo così dire qualche cosa
Ecco continui pure Baravalle adesso
Io ci provo quindi ottimista e razionale tra l'altro che mi è consentita la battuta esattamente ciò che serve per poter curare dopo sette anni e mezzo quest'opera Doni secondario momento importanza che la ricostruzione allora gliela dico veramente un minuto e mezzo quello che è successo nel centro Italia tra in lingua trascorso il mio diciassette mila sedici e diciotto gennaio diciassette è stata una delle devastazioni maggiori che la storia sismica d'Italia ricorda pienamente una cosa
Quattro per motivi in cinque mesi
Un cratere che si è dilatata a dismisura otto mila chilometri quadrati da Fabriano all'ammiraglio Armienti per arrivare a Spoleto e giungere nella mia Ascoli Piceno da subito abbiamo capito che non sarebbe stato facile ci sono sta
Ho capito tuttavia ho purtroppo
Ho sempre decisiva ai fini del digitale che ricostruire tempestivamente ovviamente ma soprattutto in modo adeguata è assolutamente chef Dario ma se nel tempo necessario a ricostruire non curiamo che il flusso minimo vitale di questi territori si mantenga in a livelli accettabili non avevo fatto niente quindi evitare che e terremoto possa aggravare crisi demografica echeggia Culp viva prima del terremoto questi territori è esattamente l'obiettivo che ci siamo dati da un semplice ma facile però devo dire che il governo
Ha voluto che il sottoscritto oltre che li ricostruzione sì occupasse di Ritt
Arazzi oppure di questo brutto carattere ci ha assegnato dei fondi importanti del fondo complementare al PM re proprio dedicato al sisma questi territori insieme a quello dell'Aquila e noi siamo partiti da un presupposto
Che Perrin compagine amare e provocare una nuova intensità Tau una nuova effervescenza in questi luoghi in digitale esattamente l'infrastruttura che consente di superare anche in un gap che per dice ministri maturato Thrale in zona Arco alta densità urbana
E le zone dell'entroterra ecco il digitale è lo strumento attraverso il quale posso
Camporeale se non il superamento l'avvicinamento fra i i mica ed è centrale e quindi una di quelle grammatiche su cui abbiamo speso e progettato a maggior parte di quei fondi come innanzitutto attraverso accordi con Infratel per migliorare la connessione che i presupposti ma non ci siamo in Italia questo abbiamo sviluppato con i quattro regioni interessate dei programmi d'Aula
Atto applicano le più evolute tecniche digitali per monitorare la sicurezza delle trame dei fabbricati e di tutto ciò che stiamo ricostruito dall'altro e questo credo che sia ancora più importante stiamo cercando di abilitare anche gli operatori quelle pubblica vista Sironi a far tesoro di questo principio che il padre la digitalizzazione applicata soprattutto ai servizi e mi riferisco sto ai trasporti
Con la possibilità di ricorrere alla richiesta on demand di trasporto che consente anche alla signora Maria che abita ad amandola di arrivare presto e bene là dove c'è l'ospedale ad Ascoli Piceno alla scuola perché la digitalizzazione
è uno dei presupposti dell'educazione pre ovviamente anche la sanità con esperimenti di telemedicina per arrivare a questo è necessario che dice però lo diceva chi mi ha preceduta una cultura dell'orientamento digitale che deve essere sviluppata soprattutto per contrastare coloro i quali ancora non hanno ben capito che se c'è un fattore che può riconoscere un quantitativo di diritti lui abilitazione sociale i territori dell'entroterra è proprio è proprio il digitale
Non da ultimo abbiamo fatto degli investimenti per realizzare dei data center perché quando si parla di digitale di connessione bisogna sempre tenere a mente
Il tema di chi è proprietario di questi dati chi ha ha disponibilità questi dati Investimenti per sicurezza e più in generale un tentativo di sistematizzare tra le quattro Regioni un approccio unitario proprio a questo tema del rilancio economico sociale degli Appennini di territori bellissimi ma ancora il veicolo dicevo prima
Piuttosto abbandonati devono ricreare le condizioni per un loro civile per poter contrastare la crisi demografica e per poter fare dell'Appennino un luogo contemporaneo in cui a casse di Luco dove abbiamo un'eredità meravigliosa ma più in generale nel reticolo delle città che fanno alla a questo cratere si possano vivere presto e bene secondo voi in maniera moderna ma pare che anche a Castel di lupo
Con Luco se devo fare delle transazioni o comunque conversare con chi sta Melbourne sia possibile dando la possibilità a questo nuovo di non sentirsi marginalizzato escluso proprio perché manca un'infrastruttura su cui essi secondo me gioca il destino dei diritti e della competitività dei territori
Perfetto non poteva esserci confusione migliorerebbe tutti a Castel di Luco coi tutti quanti non riconoscendo la determinazione del commissario Rastrelli
Mette in tutte quante le cose da fare compresa questo impegno gravoso e importanti che ha per la ricostruzione delle aree terremotate ci saranno tanti castelli di Zucco diciamo da venire
A visitare gli saranno lì a Dadini condivisibile ampia cosa grazie diciamo le infrastrutture digitali allora grazie ancora Castelli attirati dalla storia dei Mario Dovinola nuovi e questo incontro sì conclude
Buongiorno a tutti grazie grazie a voler tavolo tondo la divertente no anche mosso
Grazie tante grazie
Senza malizia