Apertura della XVII edizione del Festival Città Impresa di Vicenza

Ti di scenario dovute dalle oltre settanta elezioni che si terranno in tutto il mondo nel corso del di quest'anno le nostre imprese sono chiamate a fronteggiare scenari inediti
Inventarsi per continuare a crescere
Cercheremo in questi tre giorni di festival di rispondere ad alcuni interrogativi che possano essere riassunti su quale l'impatto economico che comportano che comporta queste dinamiche
E come possano appunto le nostre imprese adattarsi e crescere in un contesto così mutevole
Cercheremo quindi nel corso di questi tre giorni nel corso degli oltre sessanta convegni che ci saranno di dare risposta a queste domande offrendo uno spaccato di quelle che sono le le sfide e l'opportunità che affrontano e affronteranno le nostre imprese
Prima di entrare nel cuore nel vivo di questo festival invito a raggiungermi Isabella Sala dice il sindaco del comune di vicenza che con noi di tali poste Corriere della Sera promuove il festival grazie
Buongiorno a tutte e a tutti è davvero per me un onore e un piacere essere qui
Portare il saluto della città di Vicenza del sindaco Giacomo Possamai che però sarà parte attiva in più occasioni di questa meravigliosa tre giorni
Penso che veramente sia importante quindi siamo grati anche come città di vicenza
Per la scelta che si reitera appunto di essere qui essere in tanti luoghi della città stavamo dicendo con chi magari non viene spesso a vicenza che c'è questo piccolo scrigno di bellezza e e poi anche che si spande nel territorio ecco per cui siamo non solo felici onorati di questo festival che si protrae e che negli anni naturalmente acquista importanza autorevolezza e anche che sa interpretare con le sfide del tempo il tema della geopolitica di come sta cambiando il mondo ci riguarda tutti se penso la complessità qua ero assessore sociale nel due mila otto
Ed è arrivata una tempesta
Pensiamo ma anche in positivo allora si diceva c'è una parola greca che vuol dire
Del Crisis deriva dalla parola greca che significa crinale perché i momenti di crisi non si può star fermi o si va da una parte si va dall'altra ma non si può continuare a fare le cose come si sono sempre fatte ecco
Quindici anni sedici anni dopo la complessità è aumentata enormemente e Accor problemi complessi ed essi si può rispondere solo in modi Complessi
E per complessità cosa vuol dire complessità vuol dire che le tre gambe che diciamo dello sviluppo devono andare avanti insieme compenetrare sì le tre gambe dello sviluppo di un territorio sia locale sia mondiale sono certamente la parte pubblica che ho l'onore in piccola parte di rappresentare in questo tempo della mia vita
La parte privata alla parte del privato sociale ecco un festival come questa naturalmente a questo orizzonte che con pene tra e e e affronta le sfide dei diversi punti di vista sicuramente in questi quindici anni il tema del Psg tema della sostenibilità è diventato il tema e per fortuna mi vien da dire e riguarda molto il privato ma riguarda molto immuni
Ecco quindi questo è un territorio in cui l'impresa
Fa innova cambia mostra gli altri come si può fare e quindi credo che sia il luogo giusto certamente per questo Festival
E concludo con una un un pensiero non so se sia ormai abusato per poi quando si comincia a vedere però continua a piacermi molto questo questo approccio
C'è appunto questo detto orientale si dice che dice appunto che tutto parte dal pensiero perché e e bisogna stare attenti e pensieri che abbiamo ma di solito si mette in negativo non stiamo attenti e pensieri perché poi foggiano il destino
Io credo che quello che fa fate voi che cerchiamo di fare tutti noi insieme ai danni sia un pensiero naturalmente positivo costruttivo quindi un pensiero appunto abbiamo stare attenti e pensieri perché poi i pensieri diventano delle parole e poi le parole diventano le azioni poi le azioni diventano delle abitudini poi le abitudini il vento nel carattere
E il carattere diventa il destino allora in questo anno importantissimo in cui abbiamo detto è stato appena ricordato
E metà del mondo andrà alle urne ci saranno cambiamenti ma li vediamo ecco non occorre che li ricordiamo e verranno Rep tanti ricordato in questi giorni di tanti cambiamenti le tante fatiche di questi tempi ecco io credo anche questo pensiero che sarà questa tre giorni di pensieri e di relazioni vadano in questo senso ecco per cui grazie ancora dalla Città di Vicenza e l'augurio veramente per questa festa mi vien da dire dell'intelligenza umane grazie e buone a tre giorni Plazzi
Grazie
Cambierà direttore generale dico a business school
Grazie buona giornata a tutti e benvenuti in acqua business model porto i saluti
Dal nostro presidente Federico Visentin che è molto dispiaciuto di non essere presente oggettivi dall'estero ma sarà presente in altri momenti durante la tre giorni del Festival
Il fatto di essere qui è per noi un motivo anche i divi di piacere di orgoglio ricordo che da moltissimi anni la collaborazione con Filiberto subito in particolare interi poster
Rappresenta anche
La condivisione da condivisione di comuni obiettivi noi lavoriamo tutti
Voi come vista esculenta riposta anche come promotore di iniziative di questo genere
Per una diffusione di una cultura d'impresa voi sappiamo quanto oggi il tema della cultura d'impresa sia centrale nello sviluppo delle nostre attività del nostro Paese
Noi lavoriamo ovviamente per mettere insieme tali posto lo fa in maniera molto molto bella molto intelligente nella mettere insieme tutta una serie di soggetti e di e di attori anche istituzionali con la sua soprattutto lavorando su quella che è stata la sua missione fin dal mille novecentocinquantasette rappresento così da Binasco di più lunga tradizione oggi attivi in Italia
Il la missione che venne data l'ora dai fondatori di cuore che erano dei soggetti istituzionali di un momento di trasformazione dei nostri territori
Dall'economia contadina ad una economia industriale manifatturiera fu quella che questo sviluppo di questo sistema che si stava allora formando e abbiamo visto come poi ha dato anche dei risultati estremamente positivi aveva bisogno però anche di una adeguata classe dirigente ed è quello che da quasi settanta anni noi facciamo attraverso le attività non solo di formazione ma anche di formazione e di ricerca di stimolo di networking lavorando su dei segmenti ed è cambiata anche molto chiari non lavoriamo sui giovani perché questo è la vero formare anche importante d'investimento da forniamo sebbene sui Professional sugli esecutivi ma lavoriamo anche molto sugli imprenditori
Tutti noi abbiamo bisogno di rimettere in discussione anche il nostro i nostri modelli le nostre competenze
La nascita dell'intelligenza lo sviluppo più che alla nascita dell'intelligenza artificiale
Alcune ricerche dicono che lui bruceremo competenze che avevamo acquisite non serviranno più
E annualmente ci saranno competenze nuove che dovremmo apprendere allora in questo senso dedicare particolare attenzione anche a questo modello di formazione che diventa sempre più continuo sempre più importante in e necessario allora ben venga anche la possibilità di discutere di questi temi anche IMI eventi come questo che ripeto fanno molto bene ai nostri territori alle nostre istituzioni alle nostre aziende quindi ancora grazie
Buona giornata e buon festival
Grazie
Direi che entriamo proprio nel cuore di questi temi inviterò Gregorio De Felice chief Economist di Intesa San Paolo se ok perché ci presenterà appunto la ricercare alimentata dal titolo inversione del ciclo di politica monetaria e prospettive per le imprese buon ascolto e buon festival
Grazie grazie buongiorno a tutti
Fa molto piacere essere nuovamente qui all'inaugurazione del del del festival e entro subito in argomento dicendo che si stanno prospettando delle condizioni positive per una ripresa dell'economia in particolare dell'economia italiana che già e cambiata a tanto nel corso degli ultimi anni soprattutto posta pandemia ma guardiamo con una con calma
Per andare avanti suppongo che sia questo qui invece
Anche intuitivo perché al contrario
E lo portavo
Forse alla fine della relazione avrà imparato non ve lo assicuro
E sempre una ci fa capire quanto il problema il digitale sia sia importante per il nostro Paese battute a parte che cosa sta succedendo b e che abbiamo sostanzialmente è stata sostanzialmente vinta da parte delle banche centrali la lotta nei confronti dell'inflazione
Siamo come si usa dire all'ultimo miglio
Situazione un po'diversa tra l'assedio se per e la nostra banca centrale
Ma manca davvero poco al raggiungimento dell'obiettivo anzi se permettete potremmo anche dire che la nostra banca centrale ha già raggiunto l'obiettivo e che potrebbe ma non lo farà
Iniziare ben presto a ridurre i tassi d'interesse lo farà un po'più avanti
Lo farà a partire dalla sei giugno non perché il sei giugno rappresenti una data un compleanno di qualcuno capito qui ecco fategli un applauso se la BCE se la BCE abbassa i tassi gli facciamo il regalo altrimenti mi dispiace
E perché il sei giugno c'è il consiglio direttivo la BCE abbasserà i tassi ma un altro aspetto significativo e quello che i dati congiunturali più recenti
Cominciano a indicare che probabilmente il peggio è passato
Anche in Cina
Si teme molto la il rallentamento dell'economia cinese però c'è qualche primo
Rimbalzo e speriamo che la Cina possa riprendersi bene visto quanto è importante per la crescita mondiale
Gli Stati Uniti continuano a correre vanno molto bene nessuno si aspettava una crescita del due e mezzo per cento per gli USA
In un anno in cui c'è stato un incremento di cinque punti dei tassi di interesse
Ciò nonostante la consueta recessione che si associa ha ucciso restrittivo dei tassi non si è visto quindi abbiamo primi segnali
Di ripresa dell'attività economica attenzione prima di brindare a sono segnali molto ancora molto deboli però può essere che abbiamo toccato il fondo e che quindi l'Europa a partire dal secondo semestre inizi a riprendersi maggiormente
Queste sono le previsioni complessive della crescita per il ventiquattro il venticinque vedete come gli Stati Uniti ancora tengano
Con un tasso superiore al due tre per cento du al due per cento quest'anno due tre per essere precisi
L'Europa un po'arranca abbiamo in media visti gli stessi numeri dello scorso anno nel venticinque
E quindi dicevo a partire dalla seconda parte di quest'anno ma soprattutto nel venticinque abbiamo una buona buona ripresa la Cina in basso va sotto il cinque per cento comunque
è un discreto tasso di crescita non è mai abbastanza per via della della migrazione dalle campagne alle città
Tassi d'interesse americani
Ho accennato la situazione diversa rispetto all'euro
I sacchetti crescono ancora
L'occupazione e in grande spolvero con il tasso di disoccupazione e i minimi l'infrazione resiste ancora prima di iniziare a scendere
Come dire mentre la bici sta cercando delle delle scuse o delle ragioni per ritardare il rialzo dei tassi d'interesse credo che la fetta dovrà cercare delle altre ragioni per iniziare ad abbassarli sempre nel mese di giugno la data in questo caso è l'undici e il dodici giugno non tiriamo fuori i compleanni anche su questo perché poi se non illegali diventano troppi quindi previsione primo ribasso dei tassi fat a giugno altri due ribassi nel corso dell'anno e quindi un totale cumulato di settantacinque punti base di ribasso
Naturalmente la discesa dei tassi d'interesse positiva per l'economia il costo del credito diminuisce diminuisce per l'impresa di vice per le famiglie
E se questo avviene con un'inflazione domata con sotto controllo a aiuta anche molto le famiglie per quanto riguarda la a proprie capacità di potere d'acquisto
A nell'eurozona ne abbiamo un po'accennato
Graduale ripresa del PIL
Abbiamo subito molto di più rispetto agli Stati Uniti ma anche perché non è stato possibile adottare in Europa delle misure di bilancio particolarmente forti come quella americana l'inflation Rita Cascione tra per esempio che consente di attirare molti investimenti
Sul territorio americano con un Budget di circa novecento miliardi di dollari
L'Europa non ha trovato accordi su questo perché preoccupata dal rischio di frammentazione detto in parole più semplici l'Europa ha detto d'Europa insomma la commissione e tutto l'apparato
Se facciamo qualcosa di simile i Paesi con maggiore spazio fiscale se ne avvantaggiano di più rispetto ad altri quindi non facciamo niente per nessuno pazienza
Sono un po'come un diciotto politico per così dire perché chiaro che il Paese con un maggiore spazio fiscale sarebbe la Germania
E a noi non è che ci fa male se la Germania si riprende prima di quanto potrebbe essere in particolare in queste regioni nel mondo nord est della Germania
E il primo mercato di di destinazione
Fatto sta l'Europa ha deciso in questo modo di queste cose è singolare non non se ne parla siamo mancano
Settanta giorni non so quanti alle elezioni europee
E siamo tutti concentrati sulle elezioni in Basilicata con tutto il rispetto vengo da lì
Ma parliamo di cinquecentosessanta mila abitanti nelle pagine dei media dei giornali e così via i temi grandi temi europei non ci sono
E sarebbero tanti dalla difesa comune l'invecchiamento della popolazione con quello che implica in termini di costi la transizione Green ecologica
Il tuo letto che abbiamo accumulato in termini di digitalizzazione rispetto agli Stati Uniti ma non soltanto anche rispetto alla Cina
Come livello di diffusione della digitalizzazione la Cina è più avanti di noi
E questo formali fa male doverlo dire perché siamo
Un'economia come tutor come europea nel suo complesso è un'economia molto importante
Non stiamo mettendo abbastanza fondi
Per quello che e il futuro degli orpelli
E di questo io non vedo discussioni l'unica
L'unico che solleva il tema e Draghi che sta preparando una un rapporto sulla competitività del dell'Europa e da Washington durante un'audizione ha detto chiaramente
Cari europei fate come volete ma trovati i soldi per finanziare questo perché questo è debito buono riprendendo una sua famosa espressione cioè un debito che serve al futuro
E il futuro siamo sono i nostri figli i nostri i i più giovani che sono qui in sala soprattutto podi Lippo di qua ecco e questo credo che sia una lacuna significativa delle rotonde
Ma Banca centrale europea allora l'ho già detto festeggeremo il compleanno il sei giugno con una primo ribasso dei tassi ce ne aspettiamo altri due
Quindi facciamo settantacinque punti base di riduzione più altri settantacinque nell'arco del due mila e venticinque punto d'arrivo al due e cinquanta per cento
Che mi sembra perfettamente coerente con un'inflazione di lungo termine che al di là delle crisi dei picchi e così via a dovrebbe essere intorno al due per cento
Veniamo all'Italia
Qualcosa è cambiato
Allora
Guardate la situazione dal due mila dieci al due mila diciannove
Drammatica per l'Italia
In quei dieci anni la crescita cumulata dell'Italia
Non una media l'accumulata e pari a zero nove per cento zero nove per cento in dieci anni
Essendo provando essere generosi diciamo zero uno all'anno
Nello stesso tempo l'area dell'euro fa più dodici e quattro
Non servono commenti
Se ignoriamo il venti e il ventuno perché il venti c'è la recessione o un po'ovunque
Il ventuno c'è il grande rimbalzo e prendiamo da fine ventuno al ventiquattro previsto
Beh la situazione si ribalta Italia più cinque sette l'aria delle euro più quattro tre
Francia tre nove insomma sotto di noi Germania appena più uno e cinque
Questo questa corsa con la Germania
Non è che ce ne dobbiamo vantare più di tanto perché poi il nostro principale mercato di sbocco quindi è una brutta notizia
Però questo evidenza come qualcosa dopo questa terribile performances e cambiato cosa
Principalmente gli investimenti principalmente le impresa sono cambiate le imprese cambiata anche qualche irregolari politica
Economico di politica industriale finalmente aggiungo
Gli investimenti dell'Italia a confronto sono numeri indice quindi quando vedete settantasette se il dato italiano
Vuol dire cento meno settantasette sei meno ventidue quattro Investimenti dal due mila otto due mila e sedici cioè noi per in quel periodo non abbiamo investito
Cioè il trittico o meglio abbiamo investito ma ritmi sempre più più bassi mentre la Germania faceva un più nove nove diciamo dieci che cosa succede dal due mila e sedici in poi
Italia più trentacinque sette per cento è sempre numero indice
La Germania si ferma al quattro e mezzo in posizioni intermedie ma insomma noi stanziamo gli altri di un bel po'in Francia c'è un più diciannove Spagna più quattordici
è cambiato qualcosa è cambiato qualcosa di importanti
Partiamo soltanto Italia e Germania quindi praticamente il trentasette il dato di prima dall'altra il precedente
Non imparerò mai
Perché in realtà io faccio finta di schiacciare ma sono loro che lo fanno andare da lì è vero
E così certo avevo
Quel Trentino trentacinque sette dell'Italia si scompone nella slide successiva con degli andamenti che sono più quarantasette per cento nel mondo delle costruzioni quindi il superbonus
Ma anche più ventinove me macchinari e mezzi di trasporto esiti e investimenti materiali cioè ricerche sviluppo software più venti cosa è cambiato prima industria quattro punto zero poi il superbonus
Il superbonus adesso riceve sempre un sacco di critiche prima andava bene un po'tutti
Di per sé il concetto è positivo perché stimolare le costruzioni e qualcosa di strano di trasversale che stimola l'economia
Però a forse qualche dettaglio
Non era proprio concepito nel migliore dei modi cioè la percentuale centodieci pre parliamo sempre del centodieci non parliamo mai del novanta che quello delle delle delle facciate e che era davvero abbastanza semplice da da ottenere
Questa è l'Italia lì la Germania la differenza e bella importanti
Altro elemento il calo dell'inflazione
Mi fa migliorare quello che in gergo chiamiamo reddito disponibile che altro non è che il reddito al netto delle tasse inclusi i sussidi era in negativo nel venti ventidue per via dell'alta inflazione negativo ancora l'anno scorso quest'anno più uno e cinque nel venticinque più due due
Quindi torna a crescere la capacità di spesa delle famiglie e questa è una buona notizia per quanto riguarda i consumi
Le la spinta del Pnr
Fino a questo momento è stata bassa
Abbiamo speso molto meno di quanto era programmato Pepe il venti il ventuno e il ventidue il ventitré
Però ecco se riusciamo a portare a concludere tutto il piano questo può essere anche paradossalmente una buona notizia perché il meglio deve ancora venire se riusciamo a portare tutto a casa
Se poi come qualche giornale ha anticipato ieri non conosco la fonte dice che avremo altri due anni
Meglio ancora perché sappiamo che la nostra
Pubblica amministrazione devo dirlo con con vicenza sarà l'eccezione
Ha difficoltà perché non ha mai fatto un pm RR ha difficoltà a trovare a livello centrale ma anche a livello locale a trovare i professionisti e così via per l'implementazione e la progettazione di tutto
E siccome i fondi sono tanti
E gli occhi
Dei controllori anche corte dei conti eccetera eccetera
Antimafia e così via anticorruzione è è chiaro che abbiamo una difficoltà oggettiva
Successiva
Il quadro delle previsioni italiane di limito al al PIL zero sette quest'anno
Contro l'uno dell'anno scorso uno e due nell'anno prossimo con un andamento in due fasi inizio lento ripresa nel secondo semestre data dei consumi
Dagli investimenti privati spero a favoriti da misure come transizione cinque punto zero favoriti dai più bassi tassi d'interesse favoriti dai megatrend
Di cui dobbiamo sempre più appropriarci
Digitale e
I
Transizione ecologica e così via oltre al PNL su cui abbiamo parlato
Qualche flash sul Veneto e il Friuli-Venezia Giulia forse per ragioni di tempo multi compone in opere per il Friuli
E così via allora
Il Veneto rimane
La lepre rimane il front runner cura delle regioni che tira di più
Nella nostra Italia
Rimane la terza Regione
Per esportazioni
Ottantadue miliardi l'anno
Però c'è qualche segnale qui e là di lieve rallentamento in parte e dovuto al mondo della cantieristica
Al mondo dello spazio quel meno zero tre e di ex Porto corretto per queste due voci diventa più zero due ma insomma
Sbarrate l'Emilia Romagna accorre un po'di più c'è un mix
Settoriale più favorevole c'è i un fosse una minore dipendenza dalla Germania rispetto a quanto il Veneto quindi quello che voglio dire il dinamismo delle imprese venete rimane quello che c'è però una fase no in questo ventitré un po'di di incertezza che pesa sui numeri
Quali settori sono in maggior crescita non la faccio lunga la meccanica
La Occhialeria sapete a chi ci riferiamo all'oreficeria eccetera eccetera
Saltiamo quella del Friuli un'altra ecco
Le attese sul ventiquattro
Queste sono previsioni fatte dai nostri colleghi sul territorio grazie
E che ci dicono quali sono le attese che loro hanno relativamente ai clienti
In prese che gestiscono e ci dicono insomma un po'a macchia di leopardo meglio le medio-grandi
Consegno un con un saldo negativo le piccole e le micro e a livello settoriale favorito turismo farmaceutica lei Utilities da l'elettronica e così via
Difficoltà per il commercio all'ingrosso costruzioni si riducono i bonus Sister a casa e così via
Il PIL pro-capite
Delitto rimane una delle regioni con il PIL pro capite più alto però guardate questo vale un po'per tutta l'Italia anche per altre regioni come la Lombardia e l'Emilia la differenza
Che c'è tra noi e la media europea si è ridotto
Nel due mila per esempio il Veneto c'è una differenza di trentanove punti si sono scesi a nove ma questo vale un po'per tutti l'economia emergente cresciuto il PIL pro capite è andato su d'altronde con quel zero nove cumulato dal due mila dal due mila al due mila diciannove non potevamo attenderci cose diverse
Allora come si fa a uscirne
Investire investire investire investire in che cosa
Sempre questa indagine che facciamo siamo arrivati alla diciottesima indica dove qual è la percezione dei colleghi sul tipo di investimenti al primo posto le ridurre i consumi energetici al secondo a aspettare attendere verificare gli incentivi fiscali del PNR ieri ne parlavamo se io impresa so che sta per arrivare un incentivo beh è come quando voglio comprarmi un abito ma dico fra una settimana ci sono i saldi
Aspetto un po'o no non è che io proprio un'urgenza Anna terribile quindi questo è il tema della chiarezza delle norme
Tra annunciare tra il dire e il fare
Per un'impresa c'è una bella una bella differenza
Tecnologia ok acquisto di macchinari e così via che cosa incide negativamente i tassi d'interesse e l'incertezza geopolitica
Devo pure avanti saltiamo il Friuli per ragioni di tempo ecco queste molto importanti
Gli investimenti in tecnologia fanno la differenza
Due cluster
In blu le imprese che non hanno investito in quattro punto zero in arancione quelle che lo hanno fatto
E stiamo parlando della produttività del valore aggiunto per addetto vedete come quella differenza nel diciannove di più undici mila novecento euro è diventata di quattordici mila quindi questa è un po'come dire la prova provata che investire in industria quattro punto zero è importante fa bene e dà risultati
Sostenibilità a
Abbiamo verificato che le imprese
Vincenti ossia quelle che appartengono al miglior quarto il top venticinque per cento hanno più in prese con impianti di fonti energetiche rinnovabili che diventa sempre più una discriminante di successo e se per posso dire non so se lo volevi dire tu dopo anche per il credito bancario in qualche modo sempre più credito che sia D&G compliant costerà meno rispetto a quello che non lo è
Tra la sezione Green
Benito apripista delitto ignoranti batte i dati italiani in moltissime voci l'aumento dell'energia da fonti rinnovabili
L'utilizzo di materie prime seconde e quindi il riciclaggio recupero l'economia circolare le comunità energetiche la riduzione dell'utilizzo degli imballaggi su cui si potrebbe aprire un discorso infinito con leve nuove regole europee ecco credo che possiamo dire con tranquillità
Che il Veneto è più avanti rispetto alla media italiana per tutte queste attività in favore della transizione cronologico
Saltiamo il Friuli
Il grande tema e quello dei giovani
Ieri abbiamo fatto un altro convegno Milano di cui non ricordo non non vi vi porto tutti i risultati se non stiamo qui fino all'una
Però puntato voglio dirlo
Le aziende italiane nel loro complesso fanno fatica a trovarli due milioni e mezzo di persone
E non siamo in economia di piena occupazione
Abbiamo una disoccupazione totale al sette per cento
Quella giovanile al ventidue per cento in alcune regioni del Sud
E poi di gran lunga peggiore il vento e messa abbastanza bene da questo punto di vista ma anche nel vento c'è un mercato del lavoro teso
Con a ricerca di lavoratori da parte delle imprese che non è pienamente soddisfatta da quello che il mercato
Ok le competenze degli individui possono offrire
E questo mentre al problema e cioè permettetemi fa anche molta rabbia visti i dati di inoccupazione ove indicati Dynit che abbiamo in Italia
Abbiamo fatto dell'anno scorso una indagine con proprio con l'Università di Padova con macchine parlavamo prima di di un evento che c'è stata la settimana scorsa sono stati intervistati centoquaranta persone centoquaranta studentesse e studenti eccetera
Che hanno deciso di lavorare all'estero laureati in Italia che sono andati all'estero
Per cercare di capire qual è il vulnus al primo posto i salari le retribuzioni
All'estero guadagnano di più
E questo è stato detto dall'ottantatré per cento delle persone
Poi gli avanzamenti di carriera evidenziato da due terzi del del pubblico
Riavvicinamento alle alle famiglie cioè queste sono le cose prendiamo le prime tre voci che gli studenti che sono Dini laureati che sono andati all'estero vorrebbero per tornare in Italia
Ci quindi io torno in Italia semita di più signifer fare più carriera che quello che io percepisco sia in in Italia e con questo ho ho concluso spero di essere stato più o meno nei tempi Antonella ringrazio tutti e buon festival
Grazie
Grazie che ne farebbe felice inviterò subito a Raffaella Polato inviata speciale del Corriere della Sera nonché direttrice del Festival Città Impresa per a invitare il palinsesto
I nostri ospiti grazie Alessandra grazie a Gregorio De Felice grazie a voi che che siete qui anche oggi
E invito sul palco vado in ordine alfabetico anch'saggio Bava che direttore commerciale dell'impresa penetrò queste Trentino Alto Adige dei Intesa San Paolo
Zeman D'Agostino presidente lo prestano portuale del mare Adriatico orientale e del sistema europeo dei porti e quindi avremo un occhio accomodatevi pure dove dove volete Pietro Geremia amministratore delegato
Di San Marco groppa Riccardo profanato amministratore delegato e partner di o si è le auxilia Maria Cristina Pia Besana presidente altero
Sonia Sunday vicepresidente di Confindustria Gene qua con delega alle se conosce il pm RR transizione ecologica del porto buongiorno benvenuti grazie
Allora abbiamo avuto da Gregorio De Felice che ringrazio perché l'analisi che fa per noi è come tutte le analisi che fa molto puntuale
E lo ringrazio non soltanto perché da evidenzia i segnali positivi e di solito invece ci bombardano quasi con i segnali negativi
Ma perché in tutti questi anni ogni volta io non non ha sempre avuto ragione lui ha a me passano sotto gli occhi un sacco di analisi di diverso accettava anche società specializzate chi c'azzecca lui non so
Non so come fai quindi il sei giugno oltre a festeggiare il compleanno di papà nato con il ribasso dei tassi
Festeggeremo anche voi allora io incomincerei prenderei spunto dal dal quadro che ci ha fatto se fatto Gregorio
Intanto parliamo di un'Italia che cambiata lo vediamo tutti i giorni parlando con le imprese quelle che lavorano sul territorio quelle che esportano quelle che si confrontano con con l'economia reale che magari stanno bene attenti ad andare sui giornali più a
A produrre ma che sono le vere poi Champions di di questo Paese
Intanto vorrei sentire da voi comincerei da Maria Cristina Pia Pezzana
Vorrei sentire da voi qual è il polso della situazione che avete e poco ai gestire le incertezze continuare a crescere allora
Ci sono un sacco sono sono anni che siamo abituati a shock crisi sempre più violente ravvicinate imprevedibili
Quest'anno abbiamo un grande punto di domanda oltre al resto che possiamo prevedere già da adesso che sono lo diceva Alessandro Pizzi nell'introduzione due terzi e la popolazione mondiale andrà al voto rischiava di cambiare molti e qui libri a partire dagli Stati Uniti rispetto rispetto all'Europa l'Europa stessa deve portare ma come ci ricordava gregoriano e stiamo qui a parlare delle lezioni in Basilicata e non parliamo dei temi europei che sono quelli del nostro futuro
Però insomma non pensiamo mai noi che guardiamo alla vita delle imprese da fuori leggendolo sul giornalino
Che dovette essere degli esperti anche di geopolitica perché se cambierà essendo imprese molto internazionalizzate
Se cambieranno gli equilibri Stati Uniti Europa Europa Cina magari vince Trump ricomincia una guerra dei dazi bisognerà tenerne conto andrà preparata prima quindi come come vedete l'immediato futuro e e come vi preparate incertezze di questo tipo che richiedono anche una visione sa diverso da quella prevediamo l'inflazione prevediamo il costo del lavoro per dobbiam prevedere cosa succede nel mondo
Maria Cristina
Beh buon giorno a tutti e grazie intanto per l'invito questa interessante convegno diciamo anche voi come imprese siamo abituati tutto sommato ad aver ormai ci siamo abituati veramente adesso alle montagne russe sulle montagne russe nel senso che sono ormai anni che certezze ne abbiamo ben poche e sappiamo di doverci effettivamente adattare ad un mondo che cambia molto molto velocemente
Conseguentemente una delle azioni diciamo che l'impresa è parlo della mia ma in generale anche di quelle che ho avuto modo di conoscere è sicuramente una diversificazione sia per quanto riguarda i prodotti che per quanto riguarda i mercati
Cioè più mercantili
In più marcati si è presenti e diciamo meno si è soggetti ha davvero una una conseguenza come quella di essere unicamente concentrati sul mercato per esempio tedesco è chiaro che nel momento in cui il mercato tedesco cala
Automaticamente cade anche tu mentre invece la diversificazione che significa un'internazionalizzazione spinta significa essere presenti in tanti mercati con anche tipologie di prodotto che chiaramente devono essere io mi occupo del settore casa
Devono andare incontro alle esigenze dei vari consumatori perciò quello che viene richiesto all'interno dell'azienda
è anche una grande capacità di adattamento e diciamo una flessibilità che poi deve tradursi sia nella nella produzione ma proprio nell'atteggiamento mentale e culturale che dobbiamo avere
Non abbiamo soluzioni diverse
A mio avviso rispetto a questa perché poi quello che capita cioè effettivamente succede al di là delle nostre volontà per cui non è che noi abbiamo le idee se Trump effettivamente viene letto negli Stati Uniti
L'unica cosa e non dipendere direttamente dagli Stati Uniti
E qui mi riallaccio a un attimo al di là delle imprese a quello che invece a livello europeo a mio avviso abbiamo sbagliato
Perché vedete alle imprese viene richiesto costantemente di cercare di essere in qualche maniera diciamo indipendenti rispetto a quello che succede in giro per il mondo però l'Europa
Nel passato nell'immediato dopoguerra ha abdicato ha tre funzioni principali noi abbiamo dato praticamente quella che è la difesa in mano gli Stati Uniti e vediamo che oggi stiamo rincorrendo la necessità nuovamente addirittura si sta parlando di emettere eurobond
Per far sì che l'Europa ritorni ad essere in grado di difendersi visto tutto ciò che sta succedendo in giro per il mondo guerre inaspettate
Dall'altra parte noi abbiamo abitato all'indipendenza energetica cioè noi ci siamo legati mani e piedi per tanti anni
Alla Russia e agli Stati arabi e questo altro problema che oggi tiene effettivamente al pettine terzo tema abbiamo abdicato a quella che è la produzione europea
Andando a produrre a basso costo praticamente facendo entrare nel nostro Paese produzioni che arrivano dall'Asia ora l'impresa è io direi sono state esempio e veramente Champion da questo punto di vista perché non ha abdicato al loro ruolo Manzi hanno continuato di investire hanno continuato a crear mercati nuovi hanno continuato a promuovere quel made in Italy che non è solo legato al fashion al food e al suo c'è ma chiederei è legato anche alla metalmeccanica perché non siamo capaci farà anche macchine che son più belle di quelli che fanno gli altri
E affidabili dove e concordo con ciò che diceva prima e il dottor De Felice dove noi abbiamo applicato e la politica alla politica in particolare europea per cui se noi pensiamo a mio avviso che le imprese siano in grado da sole se come dicevo prima il Sindaco non c'è un accordo non c'è un sistema Paese che implichi Politi
Che ha perciò pubblico e privato che vanno di pari passo che conoscono quelle che sono le esigenze che soprattutto in Europa promuovono un'indipendenza su questi tre livelli è sarà difficile che le imprese da sole ce la facciamo
Finora abbiamo fatto miracoli
E quel miracolo del due mila e sedici indossi quattro punto zero cioè quel quella crescita che abbiamo visto nasce da una se ci pensate da una fiducia che il lo Stato il governo ha dato alle imprese dicendo guarda io credo intento perciò ti diamo un credito fiscale ti credi ingiusti quattro punto zero a patto che qui investa ed è visto risultati le imprese nel momento in cui Tulle solleciti quando gli dici io credo intendo imprese investono
Le imprese fanno ciò che oggi noi abbiamo necessità veramente è quella invece di recuperare il sistema Paese per quanto riguarda l'impresa per la mia per quelle che ho conosciuto io so che ci sono son preparate sono agguerrite però questa nella globalizzazione dove noi oggi ne stiamo pagando più le conseguenze che l'opportunità proprio per quelle scelte che dicevo fatte
Ahimè nel passato
Per cui nelle catene di fornitura se effettivamente dipendiamo da altri Paesi oggi ci sono dei blocchi
Perciò noi stessi siamo costretti a fermarci lo abbiamo visto per quanto riguarda i microprocessori ma lo vediamo anche in altri componenti
Ecco qui dovremmo fare una politica seria a livello europeo
E io spero che veramente l'occasione della dar a votazione quest'anno sia l'occasione per creare anche realmente un Europa che deve essere semplicemente un gruppo un'Europa più forte
Mi chiudo solo così d'Europa più forte dove l'Italia a mio avviso insieme alla Germania che sono i Paesi maggiormente produttori hanno bisogno di far conoscere quale l'importanza non solo dell'economia ma di ciò che l'economia in particolare questi paesi in questa regione rappresenta economia per noi significa tenuta sociale e significa democrazia non dimentichiamocelo mai perché le tre cose vanno abbinati insieme e la partita grande la si gioca comunque a livello europeo
Allora grazie lo chiedo
Proseguo con con Pietro Geremia perché è vero tutto quello che diceva Marie Christine ampia Besana e Verissimo soprattutto al fatto che le imprese sistema le imprese buone ha saputo approfittare del della di industria quattro punto zero del per rafforzarsi abbiamo visto quanto questo ha cambiato anche il ruolo dell'Italia in Europa perché non è mai stata così forte siamo sempre stati il fanalino di coda dell'Europa adesso grazie a queste imprese a una parte il sistema affetta inglese che per un po'forse c'è stata e ha funzionato abbiamo cambiato un po'il paradigma siamo in questi anni diventati abbiamo curato il posto che era prima della Germania e la Germania purtroppo finita dove eravamo noi dico purtroppo perché il nostro partner e questo rafforzamento del sistema industriale italiano visto dal datata alla vostra osservatorio intanto vi chiedo se permanente cioè le imprese hanno sempre saputo approfittare al massimo delle condizioni favorevoli
Però deve esserci stato qualcos'altro a fare la differenza anche se siamo riusciti a ottenere quelle performances europee che cos'è secondo secondo voi e e come ci si adatterà cos'è la flessibilità e la capacità di adattamento veloce alle condizioni che cambiano
Ma buongiorno a tutti anche da parte mia porta la l'esperienza di Sama gruppo c'è un anzi nel territorio un'azienda che leader italiane nella produzione di pitture e vernici per il Belize siamo in cento Paesi il cui sette siti produttivi
Il mio punto di vista per espone a domanda su tre risposta
Io ho preso la guida dell'azienda poco dopo il compito quindi le difficoltà ridotti in quattro anni di mercato sono state notevoli
E non gli hanno puntato e credo tante aziende come si diceva prima hanno fatto lo stesso su tre sopra aspetti il primo sulla governance
Cioè o in momenti di mercato di incertezza di difficoltà per le aziende è fondamentale per una governance solita questo è il primo punto se non è una cover la solita davanti all'incertezza non cresci
Io ho avuto la fortuna di evitare un'azienda che andava bene da mio padre che aveva già un consigliere indipendente Esterno dal due mila e due vent'anni fa
Quindi oggi ne abbiamo quattro abbiamo quattro consigliere indipendente Esterni abbiamo Silvano Storaro vista un manager trevigiano Arnaldo camuffano che l'ambiente universitario lo conosce e professore alla Bocconi
Venne in mente le reti già presidente di Exor lei ha vinto l'americano da Torino e Sonia Bonfiglioli in un'imprenditrice della Bonfiglioli S.p.A.
E questi quattro imprenditori in CDA ci hanno dato tantissimi consigli ci hanno supportato per superare queste difficoltà e anche a essere meno autoreferenziali e portando il loro punto di vista obiettivo e imparziale e anche professionale quindi quest'un'esperienza che che Sammarco ruppe con altre aziende potabile non siamo portati non però disperiamo alle best practice del Public Company
Quindi apertura del Consiglio gestione del passaggio generazionale cioè vivamente di instabilità
Aggiunge anche problema no del figlio o della figlia che moglie entrare bisogna di non non ci sono le regole quindi noi due mila e quattordici abbiamo sottoscritto il patto di famiglia con Ambrosetti
E in questi dieci anni abbiamo no in modo graduale gestito questo passati di famiglia pare passato irrazionale
Dove la terza generazione ha fatto un passo al alato ed è rimasta a mio padre non so come super consiste ecco consulente e consigliere nel CDA la quarta generazione mia due sorelle Marta Melucci e e ed io siamo entrati e questo non ha rovinato valore dominato l'azienda ha voluto dare continuità è tratto valore
Legata alla governance è stata fondamentale per Sammarco ruppe la managerializzazione quindi maggiore zero azienda perché le nuove difficoltà che ci sono non si parlava di digitalizzazione di internazionalizzazione richiedono competenze
Che di tre figlie non possono averle quindici solo assolutamente la dogana è stata al primo posto secondo anno come come diceva Gregorio le persone l'abbiamo puntato tantissimo per lato anche lo scorso anno
Sulle persone le persone insomma come gruppo
E come politiche di welfare
Quindi bisogna trarre persona persone bisogna per le abbiamo nel punire ventitré e ventiquattro nella sale rifiuti quintuplicato via gli aumenti di stipendio risk vendoliani precedente quindi tutti i costi stanno diventando l'unica cosa che non menta sugli stipendi questo non va bene ce lo ce lo diceva Gregorio quindi abbiamo gli ultimi due anni quintuplicato le rivela stare defilato abbiamo introdotto un all'interno politica di welfare che già presente indice da dieci anni in San Marco
Il bonus bebè quindi ad ogni figlio i colleghi colleghe l'azienda da sei mila euro tre mila euro la nascita due mila euro il primo anno mille euro al secondo anno del bambino
E questo perché perché dobbiamo essere attenti a ai dipendenti quando succede questo evento bellissimo deve far famiglia
Ma dall'altro abbiamo mai San consapevole che implica diversi posti cioè adesso avere un bambino no è molto costoso
Quindi è un è un altro messaggio per i giovani per attrarre
Ma anche abbiamo raddoppiato il congedo di paternità aumentandolo a venti giorni e abbiamo introdotto un diciamo imprese a colloquio per aiutare le mamme che rientro in azienda a rientrare e a gestire questo passaggio non era scontato abbiamo avuto tre abbiamo tre consulenti per i nostri pendenti questo lo psicologo
Il nutrizionista che va va molto lo sono anch'io si chiama Chiara per dare delle diciamo consigli anche per la la diciamo la l'aspetto alimentare
E il terzo che non è imputato nessuno Arpe smette di fumare da due anni noi tutti non si stia siti produttivi e siamo ASI azienda Smoke free purtroppo questo non viene utilizzato però abbiamo messo a disposizione è che che interrompono acacie arche
E è chiaro come tutte queste cose rafforzino l'azienda il senso d'appartenenza e questo si rifletta poi nelle persino Manzi
La domanda è è sufficiente questo vi confrontate sui mercati internazionali con grosse multinazionali parlavamo al sistema Paese la Germania sistema paese ce l'ha però troppo il copri d'
è stato è stato un disastro io credo che l'azienda nostrano dei prodotti che sono eccellente
Vendola made in Italy in tutto il mondo
Io credo che pochi problemi debbono trovare internamente non non non andare a cercare la colpa Sterna la vedo io quindi se una una comunità so l'età quella povera sporte si circonda di collaboratori capaci me ne genera nelle posizioni perché principali retribuiti per fare questo bisogna come intesa ci insegna bisogna cercare efficienza e le conto economico quindi bisogni vestire le persone pagandoli più per e creare valore portando a terra progetti digitalizzazione
Portando i nostri quattro punto zero investendo quindi le conto economico le le le sedi si trovano facendo questi questi progetti di efficientamento
E per questo terzo perso diciamo soluzione a mio avviso è avere una strategia quindi in questi momenti di incertezza che è difficile prevedere cosa succede non dico delle venticinque ma già ad aprile io il portafoglio ordini di quattro giorni quindici se se la la la domanda qual è come andrà aprile o quella portafoglio quattro quattro giorni come facciamo
è fondamentale avere per l'ospedale perlustrare Triennale che si trasforma in Budget annuali
Con un rischio assai strumento quello dei consiglieri che mi hanno suggerito bisogna fare un risk assessment sul piano industriale perché davanti come dice Mike Tyson davanti a un punto cazzotto se le non è la il piano B la il piano anomalo funziona
E il secondo anche sussumibile per figure chiave consiglieri mi dicono di avere un Sassa action plan in quindi per i nostri primi quaranta
Chi People ogni anno abbiamo uno sta session planning sempre per mitigare il rischio perché con il porno perché c'è bisogna avere anche qui il il il delfino che che sale dall'argomentazione o o essere consapevoli che non c'è quindi il fattore umano a mio avviso per le aziende italiane che hanno un prodotto eccellente che hanno un mercato che hanno mercati internazionali come di chi si diceva prima è a mio avviso ancora oggi la risposta diciamo la è la è la risposta
Allora chiedo a Sonia Sandei in quanto anche in quanto esponente di di Confindustria quindi visto da quella colazione dei anche se abbiamo uno sguardo anche da grande media e grande impresa no perché è nella è e l'impresa per cui per cui lavora abbiamo sentito con Maria Cristina Pia Besana e con Pietro Geremia raccontare delle piccole e medie aziende che ragionano come le grandi perché la governance è un tema dei grandi perché la digitalizzazione eccelso ma non hanno da questo punto di vista nulla da invidiare ai colossi però e difficile
Per una piccola media azienda
E soprattutto a volte l'impressione che il sistema faccio un po'no punzecchia un pochino che il sistema che dovrebbe aiutare il sistema confindustriale non veda tanto i campioni sia preoccupato più da chi
Invece invece manca loro sono dei dei modelli forse sono quello che spiega come mai quello che è considerato ancora il punto debole cedute continuiamo a dire piccolo non è bello lo sappiamo però il tessuto e questo loro cercano comunque di crescere quello che che funzione che c'ha portato ai livelli al punto da battere la Germania e dato dalla grande flessibilità che c'hanno raccontato anche anche loro allora e che sotto supplisce alla mancanza di un sistema paese com'è vista
Vista dal lato poi oltre tutto anche lei come da questi meno una città di mare con un porto quindi la logistica dice dice poi tanto intanto buongiorno a tutti e grazie per questo invito di oggetti
Colgo sia la punzecchiatura ma il fatto di trovarmi in una platea che splendidamente rappresenta quello che dovremmo fare
E quello che anche il dottor De Felice ci diceva che dovevamo fare perché poi
E poi le le
Le statistiche le ricerche ci dicono che questa è l'Italia un quella che raccontiamo spesso tutti i giorni anche solidi su quotidiani è questa l'Italia e questa è l'Italia che funziona è questa l'Italia che ci ha fatto crescere ed è questa l'Italia che anche nella mia Confindustria ma anche nel sistema diciamo confindustriale si deve portare avanti cioè quell'Italia che produce mille duecento miliardi di fatturato e quell'Italia che esporta seicento miliardi quindi è quell'Italia che è grande campione nazionale
Ma il grande campione nazionale attraverso il tessuto delle piccole e medie imprese allora qual è la ricetta ma la ricetta cella ce l'ha già raccontata De Felice
Ma la pratichiamo tra virgolette ogni giorno la dobbiamo praticare sempre meglio e la ricetta è quella delle filiere
è quella delle filiere integrate
Perché tutti i nostri territori esprimono sono grandi campioni nazionali ciascuno diciamo nel nella sua filiera e le filiere spesso sono distratti sono distretti territoriali in quei distretti e cosa che cerchiamo di praticare sempre di più anche raccontandolo perché integrazione si fa si ammettendola in atto sia come dire raccontando ce l'ha e dicendo cioè è dice invece funziona beh l'integrazione tra le grandi imprese
E spesso sono capo filiera anche in termini di investimenti e le piccole e medie imprese che in questo modo hanno anche l'opportunità di crescere tornando un tema che è stato citato a De Felice importanti gli investimenti che il Pnr R. quindi il fatto che c'è stata un'accelerazione degli investimenti non a caso questa accelerazione
Pur essendo noi indietro nella stesa in questo momento ma questa accelerazione arriva soprattutto dal mondo privato
E non è una sorpresa mi viene da dire che arrivavano a che arrivi dal mondo privato il mondo pubblico alle sue difficoltà che sono anche difficoltà
Di norme di burocrazia di competenze ma anche noi abbiamo le nostre difficoltà dal punto di vista della burocrazia delle norme
Sicuramente ce l'abbiamo o meno dal punto di vista delle competenze mi spiego meglio in questi momenti di difficoltà lega le le piccole e medie ma anche le grandi imprese italiane testa bassa
Con il compito e con la guerra hanno
Info si sono focalizzate sulle proprie competenze e hanno fatto crescere i propri investimenti quanto a contattarla velocità la lettura piaceva dimensione nella capacità di reazione di reagire immediatamente
è contata moltissimo cioè e la velocità di reazione è stata grandissima
Nelle piccole e medie ma anche grande nelle grandi imprese
Perché la difficoltà è stata talmente tanto alta il compito e ci ha messo talmente tanto alla prova che è stato anche un teste di velocità per le grandi imprese però
Se prendiamo le grandi imprese tedesche no loro non l'hanno avuta per esami quindi Rosalia la differenza
Perché ma possiamo dire barche barche a vela o piccoli motoscafi contro corazzate chiaro che la corazzata e più lenta da spostare no se cambia il vento la barca a vela si muove più in fretta
Però lei ci sta dicendo che grandi gruppi italiani non tutti a dir la verità anche di non tutti ma i tedeschi sicuramente no
Le filiere e l'eccellenza delle nostre file quindi le piccole e medie
Che ha hanno diciamo fatto squadra con le grandi
Dopo due dati che in qualche modo supportano ciò che ci diceva il dottor De Felice prima
Noi l'Italia è il secondo Paese produttore di tecnologie rinnovabili ed Marta
Un altro dato che si conosce poco noi usiamo ma li produciamo anche siamo il sesto Paese esportatore al mondo di tecnologie rinnovabili ex Marta
Quindi la dove eravamo più forti ci siamo mossi più rapidamente peraltro il Pnr RC parlava di transizione ci parla di due megatrend
Per la transizione ecologica e della transizione digitale ma noi dobbiamo adesso metterla terra sia con le regole diciamo nazionali che abbiamo visto che insomma riff le riforme fanno un pochino di fatica sia attorno al tema di Cristina più Resana sulle regole europea
Noi e ce l'ha dimostrato De Felice abbiamo uno straordinario Challenge
In questo momento cioè noi stiamo crescendo più velocemente rispetto agli altri noi dobbiamo sfruttare il Challenge del Pnr R e lo studio di competitività anche di Draghi perché in questo momento la nostra manifattura
E la più forte
Quindi dobbiamo fare in modo che le regole europee il sistema in questo momento ci sia una mano aggiungo e lo devo dire da città portuale che noi possiamo dal punto di vista della logistica dal punto di vista dei porti ciascuno con le proprie peculiarità non siamo più grande
Porto del Mediterraneo ma dobbiamo parlare di corridori
Dobbiamo anche dal punto di vista delle norme favorire i nostri corridori infrastrutture vanno veloci ma devono andare molto più veloci Soragna alzato la palla per fumare passarla Zeno D'Agostino che possa schiacciare perché
E lei non soltanto la città portuale e quindi allo sguardo complessivo sui movimenti della logistica italiana peraltro fondamentale con il trasporto via mare sta anche a Sella
Quindi come messa devono poter questo punto di vista abbiamo vissuto in questi anni abbiamo capito quanto ci costi che cosa succeda se si ferma anche solo uno dei grandi AB portuali mondiali non arrivano le merci
E Palasciano
Ma allora siamo nel tempio per quanto mi riguarda io venivo qui qualche tempo fa
è comunque tempi assommare della della del dinamismo che almeno c'era una volta nel Nord Est dal punto di vista imprenditoriale e quant'altro
C'è stato un periodo un po'probabilmente adesso un perito invece che questo dinamismo sta sta tornando
Però non vorrei ragionare un po'l'ambiente siamo in un mondo che dipende dalle scelte del pubblico
I gli stati i territori le parti importanti del globo si muovono perché hanno un pubblico che in alcuni casi pubblico anche cattivo cioè non stiamo parlando sono dittatori sono signori
In alcuni casi non vorrà dire della guerra ma quasi che decidono quello che succede nel mondo e lo decidano velocemente
Prima si parlava di democrazia la democrazia oggi è molto a rischio abbiamo che fare noi porti spesso con questi signori che questi signori ci mettono pochissimo decidere
E oggi la velocità di decisione molto importante perché il mondo cambia velocemente non abbiamo diciamo la variabilità che avevamo vent'anni fa trent'anni fa li conosco bene qui periodi il mondo era abbastanza inerziale
E questa inerzia permetteva anche alla struttura privata di essere molto più competitivo concorrenziale perché in un mondo che si muove in una certa direzione senza sciocchi e quant'altro è chiaro che la concorrenza la la la partecipazione a alla dalle dinamiche evolutive del mondo sono molto più in mano al privato
Nel momento in cui necessità in questi periodi sciocca dirittura affrontando cose incredibili come il comico e quant'altro è chiaro che le scelte che fanno i decisori pubblici sono importanti questo significa però che il pubblico diventa mi portate quando diventa che più invasivo c'è adesso senza entrare nelle dittature fondamentalmente anche in altri paesi vediamo si parlava prima delle scelte che gli Stati Uniti hanno fatto che l'Europa non è stata in grado di fare queste questo significa prima prima cosa il pubblico conta molto più del passato e conterà sempre molto di più
Il che non significa che non siano i privati per portare avanti tutta una parte dinamica poi competitive quelle italiane passa particolarmente allenate affare stanza al pubblico parlerà perfetto il tema è proprio questo però che oggi invece non possono più essere allenati a questo
Oggi non possiamo più e e non sto criticando l'Italia sto criticando Bruxelles lo dicevamo prima
Io non posso pensare che nel momento in cui ne abbiamo avuto un problema
A livello portuale e nel Mediterraneo che riguardava l'inquinamento e l'estensione dell'emission trading scheme ma anche al mondo marittimo che ha messo in crisi e mette in crisi la portualità soprattutto dei porti di trascinare mediterraneo
E porti tra città del Mediterraneo che stanno in Turchia dove c'è un signore che si chiama Air dove stanno Egitto dove c'è un signore che si chiama il Sinisi restano in Marocco dove c'è un signore che si chiama muove il sesto questi tre signori quando decide sono tre persone intelligenti non stiamo possono essere buone cattive ma sono intelligenti
E quando si muovono si muovono sapendo che noi invece non siamo così veloce a volte neanche così intelligenti
Questo è quello che i porti affrontano tutti i giorni e lo affrontano le devono avere una capacità che sta purtroppo legato a un mondo pubblico che per esempio nel caso dell'Ets si è dimostrato incapace di comprendere quello che stava succedendo
E si è ancorato decisioni prese dal Parlamento europeo ancora qualche anno fa e dicendo signori sono già state prese dobbiamo andare avanti così non capendo che noi invece ci confrontiamo con sistemi che si muovono con una velocità che quella giusta
Ma il vero tema è che non è in discussione la competitività dei porti lo dicevo prima il vero tema che in discussione la democrazia che è stata chiamata in causa prima
Oggi abbiamo qualcuno che quando va a votare comincia ad essere simpatizzante delle dittature e questo è un grosso problema
E questo è un grosso problema perché se noi non siamo in grado di dare queste risposte occultista del pubblico e torno a dire oggi il pubblico conta molto più del passato
Poi dopo quando si va a votare qualcuno scende lo squilibrato perché lo squilibrato a volte però c'azzecca e comunque oggi non esistono scelte giuste sbagliate esce servono scelte veloci
Che vengano prese e che vedono un sistema che li segue
E noi nei porti queste dinamiche essendo avendo una forte propensione internazionali in alcuni casi palmeti dire
Anche personalmente frequento tutti cattivi del mondo dagli iraniani cinese in Turchia non lo so li frequento spunti per cui ero in Egitto la traccia già e per quanto mi riguarda li frequento tutti cerchiamo di imparare qualcosa da questi signori perché altrimenti Precotto ci troveremo fra qualche mese che avremo ecco non saremo più parlare di democrazia parleremo di qualcos'altro e questo secondo me è il vero rischio
Faccio un piccolo inciso sulla presentazione ha fatto De Felice prima
Cari giovani andate all'estero ma non perché ecco sulla mente c'è bisogno cioè abbia bisogno di mente aperte informazioni ottimismo che probabilmente a queste parti ancora non ce n'è quindi andate pure lei sta però lentamente tornate per quanto mi riguarda state CP possibile ma perché ne abbiamo bisogno noi non perché dovette scappare in perché s'in questo mondo abbiamo bisogno di un'apertura mentale che probabilmente all'estero c'è e qui qui manca ancora un po'quindi andate si tranquillamente fatto tutto quello dovete fare imparate le lingue poi troppo
Dopo tornate perché queste cose qui non non ci sono destro per cui alla fine la voglia di tornare c'è sempre lo dico personalmente perché comunque certe cose che ci sono da queste parti ecco se non andate alle stroppo dopo no non riuscite neanche l'apprezzarle quando tornate qui domanda veloce prima di passare
Prima di Passarella microfono a papà nato se lei fosse a Bruxelles fosse un commissario cosa farebbe e potesse avesse la possibilità di
Risolvere il problema cosa fare ci sono due due gol lemma che stanno nell'attesa di Bruxelles ma il debito e quindi prima si parlava del fatto che se si applicassero determinate norme a livello comunitario
Che che hanno fatto gli Stati Uniti e il problema è stato quello che qualche Paese fiscalmente diciamo più agevolate ne avrebbe più ritorni rispetto ad altre someone quelle prova il problema è che non si va oltre una logica del debito che altri grandi sistemi a livello globale hanno abbandonato non gli Stati Uniti non lo guardano più il debito
Fondamentalmente se tu ci puoi seguire determinate logiche sai che il pubblico conta il pubblico deve indebitarsi per poterle portare avanti quindi la logica del debito una logica che rimane ancora dentro questa struttura comunitaria e anche nazionale
Dobbiamo cominciare ad imparare che il debito a volte poi porta a quei risultati che avevo visto sul Pianera R. no su centodieci per cento e quant'altro quindi logica del debito va sicuramente rivista perché fa parte di un molto che non è quello che affrontiamo oggi e la seconda è quella degli aiuti di Stato
Se se è il pubblico a determinare le logiche importati di strategie a livello globale qualcuno mi deve spiegare perché sicuro devono esistere gli aiuti di Stato
Perché non deve esistere un pubblico che entra su determinate situazioni sapendo che sono quelle che rendono competitivo il Paese e noi siamo più realisti del re in Italia guardiamo i porti siamo l'unico paese in Italia e scusati in Europa
In cui un soggetto pubblico non può avere una concessione portuale bene io che fare tutti i giorni con soggetti di emanazione pubblica a partire del più grande terminalista del mondo che Psa
Porto Singapore Authority quindi emanazione pubblica DP World Dubai portano parliamo di cinesi conosco cena emersa e quant'altro però parlare ciò addirittura il governo ungherese che ha una concessione importo da me
Quindi io potrò vedere tutti poi tutti i soggetti pubblici del mondo avere una concessione del mio apporto from povera anche la Città del Vaticano l'unico soggetto che non può avere una concessione pubblica in un porto italiano è l'Italia e questa Roma che farete
Grazie a Riccardo profanato profanato di mestiere fa quello che aiuta le imprese a la dico in modo brutale a spremere tutta l'efficienza possibile che hanno al loro interno quindi a arrivare a ai risultati da Champions che abbiamo visto
Allora in questa situazione tu che cosa faresti cosa consiglia resti alle alle aziende per gestire tutte queste questo quadro che abbiamo visto che c'è stato dipinto finora
Bhangra Strafella Buongiorno che da parte mia tutte
Fa la domanda difficilissima ovviamente però sono fortunato perché chi mi ha preceduto adatto credo degli spunti interessanti che mi sono appuntato loro prove sarà dice abbiamo abdicato tre cose fondamentali nei confronti di qualcun altro negli Stati Uniti Paese arrivi scorrendo però queste tre cose impattano sui minori come paese come società
Anche qui prese poi rivolge una domanda Geremia aiuti dice ma io ti racconto cosa facevano in azienda
La somma in tutto ma noi dobbiamo stare attenti le persone costrette a una governance lavora su altri processi so per esperienza diretta fare tutta un'altra serie di Aspen
Esami Agostino si dice sì però noi siamo dipendenti dalle scelte degli altri
Allora io ho la fortuna di vedere tante aziende mi trovo assolutamente d'accordo con quest'anno cioè da un lato anche tu e le tue domande hai continuato a parlare da un lato di aziende di d'Europa però poi dobbiamo parlare di Italia come Paese
Non ci siamo ancora rassegnati che ad oggi io personalmente non mi rassegno però oggi in Europa non esiste
Cioè esistano dei paesi ma se andiamo negli Stati Uniti non è che il dalla quale si domanda che cosa fa l'Ohio o cosa fa la California non in termini sicuramente di politica estera e di impatto delle aziende all'estero
Chi come me ha forse avuto la fortuna di andare in qualche Paese a cercare di fare business abbiamo un paio di filiali nel mondo ha visto che quando si muovono gli altri Paesi si muovono con fortissimo backup non tutti però Germani e sicuramente in primis la Francia anche la Francia ma Iliescu orrendo con forti somme K delle banche del loro paese dello Stato gli italiani arrivano con la valigetta di cartone poi ce la facciamo in qualche modo ma facciamola fu
Beh però ti contraddico perché non vanno più io due disse coetanea Vernotico
La valigia di cartone romano da soli vanno da soli ma vanno con l'iPad vanno con delle lauree alle spalle con esperienze all'estero cioè non è più anche anche a nord est
Però guarderà l'apparente la sera un'autocritica perché sono uno di quelli che ci vale a strafare quest'a Sky sequenza
E e i miei competitor no tedeschi appunto non arrivano da soli
Però arrivo la tua domanda da tutti questi punti di vista per quello che mi riguarda le aziende devo fare una cosa sola una diversa che cerca italiano soprattutto caro groppa esistiamo abbiamo questi bisogni che al popolo di sapere se una prima e fare sentire la propria voce poi però l'unica cosa che possono fare veramente e lavorare al proprio interno
Come sta facendo San Marco come stanno facendo tante aziende e lavorare come rispetto a un po'di anni fa il paradigma fondamentale fermenta la velocità di cambiamento e quindi essere in grado di cambiare velocemente
Sulla base dei Knicks sulla base dei volumi sulla base di stravolgimenti da supply chain e eccepire permette i propri processi sui propri prodotti propri modelli di business è fondamentale
Cioè negli ultimi anni le aziende non ho dovuto o per cogliere un'opportunità o perché non avevano alternative dovevano reagire a qualcosa modificata per un modello di business
E modificare modelle viste sulla carta è facile poi però bisogna progettare processi bisogna progettare fabbriche bisogna sulle persone che siano in grado di far quindi diventare sempre più gravi sempre più veloci in quelle competenze che permettono di di fare execution di queste cose ce li scaricano a terra di progettare velocemente lo ribadisco perché ovviamente sono facilmente deformato riguardo processi
Che permettano a a queste aziende di competere in un mondo che cambia velocemente fondamentale
Una volta era relativamente semplice poi con tutte le difficoltà del caso dire bene un problema di costi ma delocalizzano sposto la produzione da qualche parte potuto dimostrare che costi processo se effettivamente più basso tra sicuramente costo diretto a Roma
Esistono delocalizza poi chiamò propositi o politica un rischio Paese che sempre più evidente la manodopera molti Paesi che erano così da te lo costante praticamente sicuri cresce
Cresce a vista d'occhio e quindi diventa sempre meno conveniente sempre meno sensato oppure come gli intercity ma se capita pone Bizet lascia mi trovo che mi chiudono la fabbrica da qualche parte disatteso che dipende dal Paese in cui sono ad esempio durante come gli avevo visto franchi dipenda dal singolo Paese bensì da quello che sta accadendo
Chi vince sull'impresa e come cito il caso come piace moltissimo di Karen ad esempio non che produce sistemi di controllo per la refrigerazione che durante la la pandemia ha sfruttato quello che va fatto gli anni prima aveva costruito presente nel mondo non perdo col delocalizzare in funzione del costo ma da un lato per seguire il mercato
E l'altro per essere coperta e quindi chiudevano un Paese ne apre un altro spostava la produzione da vacanze all'altra si con qualche ovviamente disagio con qualche parete dell'efficienza però ha continuato a crescere che è quello che
Direi ha fatto tutto il sistema imprenditoriale quello che normalmente non viene raccontato il migliore quello che ci ha portato i risultati che ci ha detto De Felice prima di
Lo ha fatto quasi l'abbiamo fatto faticosamente più di eccellenza altrimenti sarò senz'altro no questa velocità del fare ragionato è fondamentale
Chiedo a Sergio Bava a specchio la domanda invece che cosa possiamo fare il sistema bancario per supportare in un dell'in questa le imprese italiane in questa corsa alla crescita che comunque c'è abbiamo visto no abbiamo e cambiato anche la l'identikit del dell'imprenditoria italiana in questi anni e si è rivelato molto migliore di quanto
Ma pensassimo come dista dalla sistema bancario aumentato grazie buongiorno a tutte buongiorno a tutti intanto Riccardo cosa possiamo fare per continuare a far crescere le aziende anche impegni di incertezze complessità innanzitutto non non è vero che sono sole conducono all'estero perché una delle cose che facciamo come Intesa San Paolo per aiutare le aziende soprattutto oggi quando tanti mercati di sbocco si chiudono o qualcun altro rallenta vede se Germania e qua nel vicentino sappiamo cosa becco soul dire bene Germania che rallenta dico quindi non come banca vogliamo accompagnare le aziende che vanno all'estero
Forti della nostra presenza diretta in oltre quaranta Paesi
Quindi diretta cosa vuol dire con mostre ma anche all'estero o con nostre filiali all'estero
E abbiamo più degli uffici penso nostro ufficio bisogna Strategy che prende le aziende l'ha accompagnata andremo in mercati sia per fare business e quindi trovarli parla commerciali può aiutarli a costruire impianti nuovi green field
E quindi quando abbiamo una Russia che chiude avanti si fa Nordamerica ma non due sei si è ben Canadas permessi Cosima Sudamerica o Parini stime dell'Istat
E qui sicuramente questo è uno dei compiti e dei doveri anche morali che come banca dobbiamo fare per supportare magari le inefficienze che come dire il sistema Italia magari non ci sono ci sono secondo punto fondamentale oggi e accompagnare e stimolare l'azienda
A continuare a fare quella grande transizione energetica e digitale che bene abbiamo fatto con l'indulto a quattro punto zero e abbiamo visto che i risultati abbiamo tutto ma ancora oggi molte aziende vanno veramente stimolate incentivate
A fare questa transizione e penso soprattutto alla sostenibile e quindi le tematiche soci dove sostenibile non vuol dire solo ambiente sociale ma per me insostenibile vuol dire esserci fra tre e cinque anni
Perché sappiamo che l'aziende che investono insostenibilità sono ok quelle che fanno maggiore Crespi fatturato maggiori utili son più attrattive per i giovani visto che qua abbiam difficoltà ad assumere Giovanni
Perché vanno all'estero o vanno anche sulla Lombardia Milano o Bologna Emilia Romagna e non rimangono a Vicenza no
E e quindi se sappiamo anche raccontare meglio le nostre storie dentali i ragazzi rimangono qua perché abbiamo delle multinazionali tascabili meglio Gavorrano io no perché Sacchi esperienza lei si valutano la popolano felici di tornare nuovo
E e quindi
Anche in tale perché ad esempio che ha messo a disposizione gratuitamente un questionario una piattaforma Yes giri con trenta domande per anche aiutarla capire come sono messi apre in un po'gli occhi magari son già più avanti da altre aziende ma appena redatto il il questionario riesce un report di posizionamento quei punti di forza dall'azienda e di debolezza rispetto ai competitors e le altre aziende del territorio o del nazionali e così anche lì aiutiamo dettero un po'gli occhi
Da ultimo tra transizione cinque punto zero uno che riprende i temi di quattro punto zero abbinati proprio il tema della transizione energetica e qui son dodici miliardi in crisi d'imposta
Che avrebbe usciranno anche i decreti attuativi vengono messi a disposizione delle aziende però come gruppo ci dichiariamo a fianco le aziende per aiutarli a mettere a terra questi investimenti e a fargli fare
E se mi permettete visto anche tanti giovani studentesse e studenti qua presenti che magari studiano come io vent'anni fa economie cigni neri no che c'era scritto arrivano una volta ogni Sanni
Ecco le imprenditrici e gli imprenditori del territorio in questi ultimi anni mi hanno visti stormi di cigni neri non singoli cigni neri
E sorridono raccontò con tante aziende quando dico fuori delle loro aziende ce lo stagno coi cigni neri perché abbiamo imparato a conviverci con le incertezze e difficoltà però contiamo crescere e dobbiamo crescere
Quindi prendendo anche il duplicato delle decreto Gregorio De Felice siamo positivi
E stiamo facendo veramente bene bisogna continuare a farle
Grazie troverei posso fare una un commento veloce a quello che ha detto Sergio si accentra operati c'è l'abbiamo fatto una posizione negli Stati Uniti mille scorso un'azienda che ha sede a Miami e a New Yorker
E intesa ha fatto ha fatto proprio l'esempio del sistema loro in quei giorni ci ha a parte hanno aperto il conto corrente
Ci hanno presentato delle banche locali per le l'operatività ma soprattutto c'hanno introdotto ai professionisti e per le le attività di setup della della città quindi questo è stato proprio l'esempio nel piccole il nostro dove abbiamo fatto squadra e ci siamo appoggiati come istituto italiano in un mercato che diciamo enorme potrebbe essere anche diciamo ci può poteva fare il pane paura quindi non proprio meglio scorso però comprato un'azienda e sistema italiano ha funzionato
E allora questa è è un esempio perché volevo tornare infatti con Maria Cristina Pia Besana sulla sul tema il sistema Paese che ha introdotto le questo è un altro pezzettino al sistema Paese che funziona messa protettiva di sistema Paese privato
La domanda e anche qui non tocchino provocatoria è vero che avremmo bisogno il sistema Paese le imprese hanno dimostrato dove possono portare l'Italia quando sistema paese
Fa la sua parte senza non si tratta di chiedere aiuti che oggi niente ognuna e fare la sua parte e basta semplicemente qualche normativa basta avere una politica industriale che non abbiano la domanda è non è che le imprese italiane sono diventassimo sta hanno resistito meglio di quelle straniere durante queste tutte queste crisi che abbiamo visto
Hanno reagito meglio e quando c'è stata la ripresa hanno corso molto più velocemente delle altre ribaltando i paradigmi no siamo sempre peggiori
Proprio perché ci siamo fatti degli anticorpi non avendo il pubblico che ci sosteneva con la la Germania ce la un sistema paese però stanno soffrendo
Non è che voi imprenditori vi siete fatti gli anticorpi grazie anche all'assenza del sistema Paese per cui forse è meglio che piuttosto che fare danni mi lascino così
Beh e le reti le rovescia un attimo la domanda immagine se avessimo anche il sistema Paese
Cioè sarebbe un Paradiso
Perché qui mi riallaccio allora premesso che io sono una persona estremamente positiva fiduciosa amo questo Paese e sonda appassionata
Però non vorrei ragionare come ha detto prima il signore
Perché insisto sul tema che l'impresa è e condivido tutto ciò che ha detto Sammarco cioè questo è ciò che effettivamente facciamo dopodiché oggi ci troviamo di fronte a delle sfide a delle trasformazioni tutt'altro che banali
Dove c'è la trasformazione energetica sicuramente c'è l'intelligenza artificiale che arriva e sono quei passaggi che non possiamo cogliere e poi c'è la transizione ecologica
Senta un attimo due parole l'altro giorno dunque io sono stata anche vicepresidente alla sostenibilità e all'ambiente con Confindustria e ciò che effettivamente in quel periodo denunciavo ero a due cose principalmente a non si conosce quanto brava ed italiani
Siamo i campioni del riciclo siamo i campioni del riuso ma di fatto questo non lo difendiamo mai
Anzi
Ci portiamo a casa quasi non il il tema del riciclo ma addirittura il tema del riuso che significherebbe metter fuori gioco completamente l'Italia comunque se c'è una speranza per per le terrà il mondo migliore sicuramente questa speranza si chiama industria perché significa che quei rifiuti che ne produciamo sogna che siano anche trattati perché c'è poco da fare siamo comunque paesi che consumano
Io rischio qual è che oggi c'è un'ideologia in Europa che non tiene conto dei paesi manifatturieri tipicamente Germania Italia per cui e non lo dico io
Anche se lo dicevo ma oggi lo dice chi è molto più Torre voli di me la BCE abbiamo il rischio che se effettivamente quella transizione ecologica come viene concepita a livello europeo
Abs le ricadute che avrà sul nostro sistema produttivo ne siamo rischio del trenta per cento di caldo di quella che è la nostra produzione italiana
Cioè tutto quello che abbiamo visto come studio sul PIL veramente rischia di essere stravolto se non c'è una trasformazione e se non si tiene conto
Di ciò che noi realmente siamo per questo io dico ci deve essere un pubblico e ci deve essere un'Europa che effettivamente si rende conto di quanto importante è la democrazia fatta attraverso l'economia e la ridistribuzione della ricchezza
Che viene prodotta all'interno dei del delle regioni all'interno delle delle fabbriche e poi viste ridistribuita
Per cui e noi abbiano la necessità che ci sia questo tipo di attenzione anche qua no essere talebani messe realisti
Ed essere ellissi e difendere le le condizioni delle delle aziende l'altro tema molto grave secondo me del quale se ne discute e se ne parla troppo poco si fa troppo poco è il tema uno del calo demografico
Due del fatto che concordo i giovani devono andare all'estero per fare esperienza perché da uno sentirsi tra l'altro cittadini europei devono sentirsi cittadini di questo mondo che ormai è globale che ci piacciono
Però poi dovrebbero rientrare però chiediamoci come aziende non siamo più tratti se questi vanno all'estero ho capito per la questione carriera ho capito perché guadagnano più soldi ma significa che in qualche modo perché una riflessione anche Confindustria su questo se l'attende porre allora siamo ai livelli interessanti scuse prima siam più belli interessanti attrattivi siamo visti quando andiamo all'estero come il sogno
Però non sono dove nessuno vuol venire perché non solo perdiamo giovani ma non riusciamo neanche a trarne sono buone
Ma qualche domanda dovremmo farcela io penso questo Bach comunicata diversamente ma cambiato anche il sistema che noi abbiamo all'interno del Paese per quanto riguarda e la rapporto capitale lavoro oggi capitale e lavoro viaggiano su due binari separati
è tempo probabilmente di ripensare invece ad un modello diverso che sia adeguato alias giri su quella parte di governance non basta aprire i CDA
A dei consiglieri esterni probabilmente tempo che partecipino in qualche modo non alla maniera tedesca anche i lavoratori
è un tema pesante cinque dovremmo dedicare
Una un dibattito ad hoc
Eva e lo faremo grazie perché è un suggerimento adesso purtroppo però siamo alla fine di questa tavola rotonda di chiederei davvero trenta secondi attesta perché sempre prendendo spunto da quello che per le questa dandogli assista
Non sottratti per le imprese italiane la domanda è veramente un po'in trenta secondi
L'impressione da parte mia che seguo il mondo delle imprese che il DNA degli imprenditori italiani in questi anni sia sia cambiato però probabilmente non sarà contarsi se lo facesse sarebbe anche risulterebbe anche più attrattivo
Chiedo trenta secondi Sabei
Sì ed è centrale questo nella diciamo nella nuova rappresentanza che Confindustria si dovrà dare questo è assolutamente centrale come ci raccontiamo ma soprattutto come veniamo rappresentati a Bruxelles
Perché questo è il tema nodale perché le nostre impresa e sono assolutamente in grado di dettare regole non farsele detto agli altri perché ne siamo grandi campioni
Nel riciclo stiamo grandi campioni nelle rinnovabili ma dobbiamo essere parte integrante nella definizione delle regole non dobbiamo subirle perdendo in competitività oltre a quello io pensavo e ragazze qui
Che sono molto sensibili ai temi della sostenibilità presenze assolutamente raccontare quanto che per esempio le imprese le acciaierie italiane non inquinano più come una volta comparare contare lo no non lo sanno ieri non sapete raccontarvi probabilmente non sappiamo a raccontare dobbiamo raccontare meglio e lo farà questo nuovo questo nuovo presidente quale che sia
C'è la veramente programma lo dovrà fare perché dovrà raccontare anche le filiere dovrà raccontare anche quante eccellente ci sono e a questo tavolo mi è piaciuto molto e la impresa familiare
Tantissime sono le imprese familiari in questo Paese
Quindi raccontare le belle storie
Di sostenibilità di transizione ecologica
Che non si è subita ma si è se diventati parte attiva nella tradizione Colace siamo grandi campioni nazionali in questo mi gli ripeto siamo il secondo Paese produttori di energie di pronto di tecnologie rinnovabili ed Marta
Quindi questo deve aiutare i giovani
Da questi non si sa raccontare l'imprenditrice è cambiata effettivamente come sembra a me e soprattutto si sa raccontare brevissimo
Ma allora se non sanno raccontare le cose gli italiani allora chiudiamo bottega perché poi alla fine fondamentalmente l'emozionalità che noi diamo con i nostri prodotti in giro per il mondo è basata fondamenta sullo storytelling anche in molti casi collegato al territorio quindi tanti dei nostri prodotti hanno questo tipo di racconto dietro altrimenti dal punto di vista dei cosa no ma partivo dal punto di vista dell'attrattività restava allora ci sono è un tema che non è uscito perché invece insomma in qualche modo sta quando io studiavo i distretti industriali sono si parlava di di un'aria che si respira nei distretti che fondamentalmente fatta di genialità di fantasia di innovazione del mio parlar di questo devono tornare anche a quello se da una parte sono il primo a dire che sono i sistemi pubblici che accompagnano
Le in prese in giro per il mondo a fare a fare la e a gestire la loro competitività dall'altra lo dobbiamo perdere quei storce questo deve esserci invece vedo tantissimi che vengono formati e che si inseriscono come un ingranaggio all'interno di un sistema quelli sono scesi Turi micce Ciacci fittile usiamo quello glielo dico tantissimi quella degli siete bravi a fare l'ingranaggio c'è qualcuno che lo fa meglio di voi e sono le macchine
Allora cominciamo a ritornare a pensare a creare ad avere fantasia perché questo è stato ed è ancora l'elemento di competitività dell'Italia quindi da questo punto di vista se vogliamo attrarre i giovani questo dobbiamo dire ai giovani
Che la loro capacità i loro sogni non si devono chiudere ogni volta che entra in un'azienda e qualcuno gli dice che loro non hanno ragione a ragione qualcuno perché un uomo di successo una una donna di successo
Che loro lo possono essere cominciando a pensare che quelle cose che sembrano strane invece sono il futuro queste cose eravamo più bravi raccontarla negli anni novanta Pietro Geremia nettare che voi ne sapete raccontare bene perché non credo abbiate problemi diritti e attrattività ma
Ma è veramente brevissimo ma per realismo è fondamentale perché ce lo short fece di competenze prima c'era sorta di materie prime o dice la sorte competenze e quindi non non siamo affamati di di ragazzi e ragazze
Che e sconosciuta do quindi parliamo sull'intestino abbiamo ogni tre mesi degli incontri presso le le une sta bene per anche di Milano
E e diciamo con cerchiamo di comunicare nei nei nei mezzi mezzi moderni però la vedo la sfida maggiore è quella delle retention cioè della del dopo dragato entra e dopo un anno capisce che non è il suo mondo capi pensava che fosse un altro storytelling
Per cui quello che noi facciamo ormai da sei anni una a Sesto mente sia con una una serve un'analisi del clima aziendale e anche con dei focus group però soprattutto su IP di quelli che entro i primi tre anni quindi facciamo gruppi per capire le motivazioni per cui per cui note ragazzo esce dopo due o tre anni
E quello che al abbiamo capito innanzitutto è la crescita professor quello abbiamo capito non è un capitolo a parte e cioè non non andranno unità con crescita professionale
Salario
Cioè un ingegnere non possiamo pagarlo ventisette mila euro all'anno Toni Geniere deve essere pagato i più per cui sono i siamo entrati e poi grande trasparenza
Nel nella gestione delle delle informazioni cioè quando esce oggi San Marco insomma come quando una persona esce prima di andare a ricercare l'alternativa fuori facciamo già posto in pubblico quindi chiunque può candidarsi alla posizione
Poi mi pare Prosperini sono il provento grazie saggio Bava dal vostro punto di vista velocissimo sul serio è cambiato l'imprenditore italiano si sa raccontare
Per quello che è io di lavoro faccio direttore commerciale impresa e quindi visto due tre aziende al giorno l'imprenditore e li pittrice oggi sono veramente cambiati
Sogni diceva imprese familiari ma io dico imprenditori che sono buoni ma padri madre di famiglia che vedo indipendenti come figli e quindi sempre di più come San Marco che un'eccellenza investe noi welfare in Benefit
In valorizzare le proprie persone non si parla più di capitale umano risorse pagano ai manager rimaste nel cuore no
Quindi veramente stanno cambiando e sempre di più le nuove generazioni seconda o terza credono e sta facendo che mi ha leggende quindi si positivo Riccardo
Molto velocemente ma io personalmente credo che ci siano severe sono cambiate e altre che non lo sono grazie anche da questo punto di vista competono sempre di più concordano
Quindi è uno dei fattori in più su cui non dico che si fanno la lotta ma sicuramente non si sa si scontrano agli visto che mi su atti rivolgervi al peggio con insalatina di di aziende estremamente interessanti che valorizzano i talenti c'è nessuno non sono tutte e a volte non solo rinunci cosa
Quindi forse sono visti dopo la Rimini di Brando e più corretto un concretamente fanno delle cose veramente sentito grazie faccio chiudere velocemente sì desideravo solo dire una cosa a riguardo a un fraintendimento che a volte c'è aziende familiari
Attenzione non dobbiamo essere paternalistico sì perché i ragazzi non ci chiedono un questo
Non ci chiedono dei fari secondo i genitori non ci chiedono di essere buoni con loro ci chiedono di essere giusti ci chiedono di guidarli in una crescita che devono fare per cui ci chiedono non più imprese familiari imprese interno
Mi sembra la precisazione giusta e la chiusura giusta per questo incontro allora grazie mille a tutti voi che avete partecipato a a questa tavola rotonda invitò sul palco danilotaino ricco
Danilo Taino a abbiamo in collegamento Emma Marcegaglia Enrico Marchi
Daniela la parola la parola Terna il microfono e lì
Ok
Che la invito anche
Mi sentite
Grazie all'azione del buongiorno intorno all'approvazione l'anno delle cose rinfrescanti di venire in Veneto perché finalmente si trarrà cuffia sia questione la in qualcosa di cui sempre più capitalismo
Straordinario come in questa in questa regione degli spiriti perfezionismo vengano fuori si sente davvero le persone non abbiano vergogna di parlarne mentre molte altre parti del Paese e non solamente di questo Paese sia sempre qualche remora a parlare di un sistema che ha creato ricchezza per centinaia di milioni di persone che sta portato fuori dalla povertà un sacco di gente in tutto il mondo quindi
C'è qualcosa di positivo siamo qui per un dibattito adesso ci sono altri due pesi massimi dell'economia una è
Emma Marcegaglia che purtroppo sono in collegamento comunque ci segue si segue anche se non troppo da vicino probabilmente vivevano insieme intorno ai buongiorno sì sì lo sentiamo
Emma Marcegaglia è presidente e amministratore delegato di Marcegaglia holding che è uno che uno dei grandi gruppi dell'acciaio e poi c'è probabilmente sicuramente anzi conoscete cioè è ricco ma anche che presidente chi si occupa di finanza del Presidente del negli aeroporti nella zona adesso è anche interessato all'editoria
E quindi tu due persone di di grande di grande spessore di grande interesse
E ieri qui parliamo soprattutto politiche in questo in questo dibattito non solamente perché ci saranno anche naturalmente le ricadute soprattutto le ricadute sull'economia della geopolitica e
Per la mia aiutato
Il dottor D'Agostino prima introdurre l'elemento qualche elemento di non voglio dire necessariamente di pessimismo anche se probabilmente di pessimismo bisogna parlare una volta quando si parla che economia e l'analisi dal dottor De Felice è stato molto chiaro da questo punto di vista e ci sono delle tendenze positive e ci sono soprattutto delle possibilità e delle prospettive positive
Se parliamo di etico politica io lo sono meno
Ottimista almeno nel breve periodo nel lungo periodo sono sicuro che il mondo andrà bene cento duecento trecento anni
Ma dal punto di vista nel breve periodo si sono delle situazioni obiettivamente abbastanza drammatiche non solo drammatiche in sé naturalmente in Medioriente
E l'Ucraina ma tematiche anche dal punto di vista degli sviluppi di quello che comporta enormi cambiamenti delle nostre società nei cambiamenti per le nostre economie quindi noi siamo qui un po'a parlare a parlare di queste capire come come adeguarsi a questo a questo nuovo mondo quanto siamo in grado di il problema è piuttosto piuttosto semplice credo io ed era chiaro già abbastanza da un po'di tempo fino adesso fino a pochi anni fa perlomeno la globalizzazione ha significato che il gioco in città era sostanzialmente fatto da da riprese dall'economia dalle banche centrali se mai ed il cui sostituzione è completamente cambiato quello che fanno
Le banche centrali quello che tutti i diritti quelli che sono gli sviluppi dell'economia inflazione rispettive i tassi d'interesse sono in qualche misura gestibili immaginabili e comunque sono elementi di rischio a cui eravamo abituati
E le imprese tutte erano abituati
Cuore come come è già stato detto all'interno del dibattito precedente
Con il passo il passo nota danno i governi il passo notando distratti che soprattutto in alcuni in alcuni casi in alcuni casi anche appunto come progetto prima drammatici
Sono difficilmente prevedibili le scelte che farà punti precedente infatti gli intenti ricette che possano essere perché fa mass le scelte che fanno duty nel Mar Rosso e così via quindi io comincerei proprio tra queste cose non le faccio dunque naturalmente comincerei con Emma Marcegaglia alla quale chiederei
L'elemento che ci ha reso palese questo cambiamento di stagione è stata l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
La la mia domanda è questa molte imprese un buon numero di imprese sono dovuti andrà fatta hanno dovuto segnare delle perdite consistenti dei loro investimenti in Russia
Egli anche voi avevate investimenti in Russia o avete degli investimenti in Russia
Trasportando questo sui rischi che ci possono essere in Cina dove gli investimenti sono molto maggiori investimenti esteri sono molto maggiore rispetto a quelli della Russia come ci si deve comportare altra cosa dobbiamo guardare nel caso ipotesi estrema dovesse esserci un conflitto nello stretto di Taiwan per vedere
Bene intanto sono tutti mi scuso molto non sono presente fisicamente
Ma può una pensi all'acquisizione e accelerato diciamo tutto i diciamo di gestione mi ha costretto ad essere qui però città punto comunque partecipare a questo dibattito molto molto interessante ringrazio organizzatori venga seriamente
Danilo al giornalista con cui ho sempre varie occasioni per regionale ma guardi gli occhi penso questo che la situazione alloggio politica molto complessa oggi fosse diventato il più grande rischio per le aziende noi nella nostra Academy aziendale la prima lezione che abbiamo fatto il nostro come nel Trentino è stata quella sulla geopolitica l'abbiamo chiamato una grande esperto di geopolitica per la ripresa proprio a testimoniare che come diceva diceva lei oggi questo è i grandi io direi chiesto c'è una dista
Sa però sostanziale dal mio punto di vista almeno al momento perché come diceva lei porti situazioni cambiano sono imprevedibili oggi tra Russia in Cina c'è comunque una differenza sostanziale la Russia è
è uno Stato come dire ormai fuori da ogni logica internazionale uno Stato che ai
Vaso un altro Stato è uno Stato laddove non c'è più una regola dove degli oppositori politici vengono assassinati
Dove
Le persone che voglio libertà se ne vanno dove l'economia è stata trasformata in un'economia di guerra dove si gioca con cyber attacchi
O un po'ovunque no si si cerca di influenzare e rendere instabili molti territori del mondo quindi è uno Stato veramente beh io con cui è molto difficile avere a che fare noi personalmente abbiamo da
Circa quindici anni un azienda in russi attestati di acciaio inossidabile è un'azienda che diciamo nell'ambito del nostro gruppo è abbastanza piccola rappresenta almeno il due per cento ad il fatturato è un'azienda che fortunatamente ha completamente separata dal nostro gruppo fuori dalla Russia quindi non ha nessuna relazione n di fornitura né di vendita né il bisogno di tassative completamente separata ad oggi noi abbiamo deciso di tenere aperta questa azienda perché appunto è separata alla fine somma come dire la Russia così tutine così i nostri collaboratori russe sono sempre stati comunque collaboratori corretti nel nei nostri confronti quindi al momento non abbiamo deciso di tenere questa gente ho sentito comunque di casi di imprenditori che sono state o costretti a vendere e la propria azienda magari lo so avevano fissato un prezzo di cento così come l'autorizzazione alla dei deve passare per il
Governo questo centro è diventato venti ma quindi anche lì intimo quindi la Russia è veramente complicata la mia opinione è che non so cosa pensa lei
Danilo io penso che la Russia rimarrà comunque fuori dallo scenario dei dei rapporti tra Stati per molto tempo molto tempo non sarà una cosa immediata anche se dovesse finire la guerra come tutti auspichiamo tra un anno io penso che la Russia dunque rimarrà sanzionata rimarrà fuori dai diciamo dagli scenari complessivi che come dire è molto ragionevole noi lo sosteniamo e ovviamente posto per per
L'economia e per le aziende la Cina secondo me è un altro tema la Cina vieni tu paese che non avremo grazie a un Paese dove c'è un presidente il fatto a vita è un Paese che negli ultimi anni come lei diceva ha visto lo studio il ruolo dello Stato nell'economia e diventare sostanzialmente totalmente preponderante almeno in alcuni settori però è ancora un Paese nel nel quale
Quindi si può lavorare no e sposa nel settore della difesa settore della farmacia entità nel settore digitale probabilmente quasi impossibile lavorare se non locale dello stato e in altri settori
Voi ancora lavorare è penso che niente Lappino Polonia fondamentale per l'economia mondiale nel settore rappresentante del settore dei tagli acciaio rappresenta il cinquanta per cento della volume prodotto e venduto nel mondo re degli altri importante messo ore parlavamo prima s'intitola nella ed al dibattito Lina delle rinnovabili mentale in tante in tanti diciamo tecnologie il nel di e fondamentali è un Paese complicato è un paese in cui contrari la la la come dire di controllo nell'ordine nella nello spazio diventando enorme c'è ovviamente anche una guerra psicologico infatti uniti però dal mio punto di vista ad oggi e ancor
Paese in può avere facciamo prontissimi Investimenti dati esponenti di aziende europee americane stanno calando ovviamente le fiction pura
E poi chiudo la Cina Governo c'è dovesse decidere mi in mare il primo allora il lo scenario cambierebbe totalmente io spero e crescendo perché il bambino nella mia esperienza nell'unico grazie a Cina tacciono più in come dire uno Stato chiedevano scatto
Tutto politico un governo molto politico ma che è anche una forma di pragmatismo e attenzione alla lo sostituisco lungo termine mi auguro che invece non ha non ha
Molte grazie
E il dottor Marchi la geopolitica è arrivata anche in Veneto per birreria abbastanza abbastanza direttamente via Germania
Senta la Germania aveva un modello di sviluppo che era fondato comunque prepara dei punti di forza delle sicurezza energetica fornite dalla Russia che è venuta a mancare naturalmente dopo l'invasione dell'Ucraina
Che aveva come mercato di Four per come presa di fornitura e soprattutto come mercato di sbocco per uno stile di merci la Cina che in questo momento il rallentamento e che crea grosse difficoltà per esempio nel settore dell'auto e così via
Germania importantissima per quel che riguarda per quanto riguarda il Nord Italia in particolare per il Veneto lei come vede questa situazione
Di geopolitiche in arrivo per altre strade se grazie buongiorno Totti
Credo che effettivamente come è stato detto la geopolitica sia un fattore fondamentale per lo sviluppo delle nostre economie del futuro
Una volta nell'ottocento lo si parlava del Grande gioco pensando alle guerre per le conquiste dei paesi del Medio Oriente
Oggi a me sembra che il grande gioco
Tra virgolette sia nella sfida a livello mondiale tra le democrazie e le autocrazia
Pensiamo i grandi stati all'India alla Cina alla Russia
Sono popoli dove rally indiana più grande democrazia del mondo però sacra una forma di democrazia diversa anche da quella europea
In questo grande gioco mondiale io credo che ci sia una debolezza dell'Europa
L'Europa sostanzialmente una grande incompiuta è nata come la comunità europea da del carbone e dell'acciaio
Subito dopo doveva seguire la difesa comune
E quando la Francia ha votato contro alla creazione di un difesa comune secondo me si è creato un grande stop al proseguo al di grande disegno europeo questo mentre a deporre la grande Europa in una grande debolezza rispetto agli altri grandi
Paese internazionale degli Stati Uniti appunto e gli altri perché sostanzialmente io vedo che ogni Paese europeo
Cerca di trarre dall'Europa gli interessi quelli che possono essere i fra interessi senza essere disposto a pagare il prezzo che un Paese un grande unico Paese grande Europa
Un grande Europa richiede però come diceva uno dei padri fondatori dell'Europa diciamo né quando i popoli sono minacciati da un pericolo da un grande pericolo comune i singoli interessi
Che concorrono al loro destino
Non possono essere trattati separatamente non si può dire come fanno i Paesi frugali non sono d'accordo sugli eurobond
Però sono d'accordo nel ricevere i contributi dall'Europa perché se poi guardiamo i Paesi frugali sono quelli che hanno ricevuto più soldi dall'Europa
Ecco io credo che in questo grande gioco internazionale
Si debba ritornare un po'alla visione dei padri fondatori dell'Europa
Perché altrimenti si rischia come Europa di passare dalle grande idee di un di un popolo di un grande popolo di un grande il più grande market mercato di libero scambio a livello mondiale
A ridurre l'Europa un insieme di burocrati che poi vanno a stabilire quali sono le misure che deve avere una pizza
Questa il rischio in tutto questo dobbiamo anche distinguere sono d'accordo con quello che diceva prima Emma Marcegaglia distinzione tra Russia e Cina
Io credo che dovremmo anche distinguere i popoli dai governanti che pro-tempore governa né i singoli popoli nel senso che anch'io credo che la Russia ci metterà del tempo per la rientrare nel novero delle nazioni
La Cina spero che appunto Ford nonché segua l'esempio di brutti esempi e posta invadere Taiwan
Ma anche vedo una certa saldatura tra Cina Russia l'India e questo è una minaccia dalle nostre per le nostre democrazie
Un grande sociologo e filosofo del del Novecento uno dei più grandi Raymond Aron diceva che
L'Europa a delle delle i valori etici sociali politici molto forti e superiori a quelli dei di altri Paesi come ad esempio la Russia
E lui citava espressamente la Russia cinquant'anni fa in un bellissimo libro che consiglio a tutti i ragazzi di leggere
Che si chiamava indifesa di un'Europa decadente cinquant'anni fa
E diceva che l'Europa era debole a causa dei propri valori rispetto al mito della superpotenza militare nei confronti della Russia vedendo quello che è successo
Mi pare che avesse ragione e che la storia prosegue in questa direzione però e chiudo Torno a quello che dicevo prima distinguiamo i popoli dai governanti che pro-tempore sorreggono le sorti di un Paese perché penso a una frase bellissima che ha detto una volta il Presidente Truman
Rispondendo a una domanda di Kissinger
E che fai rabbrividire pensando a quello che potrebbe essere il prossimo presidente degli Stati Uniti
Kissinger una volta ha chiesto al presidente Truman qual era l'atto che lo aveva reso più orgoglioso della sua presidenza
E lui ad ha risposto il fatto di aver vinto sui nostri nemici
E poi averli ricondotti nella comunità delle nazioni e quello quello che dobbiamo fare tutti pensare di vincere i nemici ma poi ricondurli tutti nella comunità avevamo fa grande comunità internazionale
Roma si riferiva anche alla Germania di quelle che avevo io prima che le chiederei una sua opinione però sulla Germania perché è molto importante il Paese io sono personalmente ottimista sulla capacità della Germania di uscire dai problemi dei problemi che ha l'ha fatto alla fine del secolo scorso quando era considerata il malato d'Europa lo ha fatto in maniera molto brillante
Lei lei come la vede
Ma io credo che la Germania un
Uscirà sicuramente tra i suoi temporanei problemi è una Democrazia forte è un'economia forte che purtroppo a si è forse adagiata
Sull'equilibrio che si era stato raggiunto che lei citava prima l'equilibrio dato dalla fornitura di energia a basso prezzo dalla Russia e sulla possibilità di esportare in Cina a comperando e facilità
Oggi la Cina sia di ritrae rispetto al passato si pensa che darà un'incidenza sugli scambi mondiali del quaranta per cento posso dimezzare questa concorrenza questo contributo al comma al complesso degli scambi internazionali e questo rende vediamo all'Asia che più di politica economica che più dipendevano dalla Cina come la la Germania più deboli non dimentichiamo però che era Germania ha un grande sistema economico a delle banche forti anche se neanche di deboli anche più deboli di quelle italiane
Però un grande sistema è un grande una grande mostra sia quindi credo che sicuramente
Saprà a riequilibrare il proprio sistema sulla base dei nuovi componenti del del sistema internazionale
Grazie
Dottoressa Marcegaglia adesso siamo finiti in Europa poi magari torniamo ancora un attimo in Asia in nell'Asia meridionale magari ma che sembro l'impressione dalle critiche le critiche all'Europa firmati che faceva il dottor Marchi sono sono precise
Ma anche molto molto recentemente si ha l'impressione che l'Europa non riesca a fare quel grande scatto
Terzo porterà arrivate una crescita di competitività
Grande si dice sempre si dice da un po'di tempo grande regolatore regoliamo tutto siamo diventati gli argentini che tutta una serie di settori vero innovatore insofferenza o comunque poco poco innovatore rispetto ad altre aree del mondo non si può l'ultima è quella sull'intelligenza artificiale poi arriviamo primi sostanzialmente a parte che la Cina ha già fatto alcune cose
Non naturalmente in modo particolarmente trasparente
Critiche anche ci sono sull'agenda verde critiche sociali nel senso che con gli agricoltori che molti molti settori che dicono che l'agenda verde è stata condotta male lei come lei come vede
Questo andamento
Anche alla luce del fatto che ci sono due italiani uno è Enrico Letta uno e Mario Draghi che devono studiare i due dossier Enrico Letta per il mercato unico per lo sviluppo del mercato unico credo che sia uno dei passaggi fondamentali per rilanciare l'economia europea che Draghi invece per quanto riguarda la competitività in generale
No assolutamente guardi il problema io anche l'onore in questo momento di presiedere il P sette no chela comunica diciamo del business dei Paesi del G7 visto che in Italia quest'anno come sappiamo ospita in jeans ha quindi abbiamo discussioni molto interessanti è tra diciamo imprenditori italiani ma anche
Tra imprenditori dei Paesi del G7 e uno dei temi che è uscito molto chiaramente
è che per avere un G7 quindi sette più forte serve una maggiore convergenza prima di tutto serve come dire lavorare anche con l'estero e se serve una maggiore convergenza tra i Paesi Regis
E oggi in termini di competitività c'è un chiare divergenza tra Europa Stati Uniti come ci vanno al di là poi degli altri paesi
Questo lo ha detto chiaramente il presidente Draghi questo analisi questo sta facendo questo documento la mia opinione è che forse l'attuale Commissione europea doveva dare mandato agrario qualcun altro si irradia il più bravo all'inizio del proprio mandato non alla fine del proprio mandato perché adesso è un po'tardi ma comunque la divergenza c'è un problema di compiti da molto serio se noi guardiamo un po'tutte le variabili di il diritti pro capite
Crescita dell'occupazione innovazione venticinque anni fa Europa e Stati Uniti erano più o meno allineati ora
I termini sono cono sono totalmente divergenti dove gli Stati Uniti sono qua hanno continuato a crescere noi abbiamo continuato a perdere compiti interni tema c'è
è molto chiaro non può essere negato in i dati sono tutti molto chiari e quindi il tema va affrontato perché il rischio altrimenti una vediamo un po'impoverimento dell'Europa una deindustrializzazione dell'Europa una perdita anche di a alcune diciamo leadership che abbiamo dei prossimi allora
Io penso che ci siano alcuni aspetti che sono molto molto chiari il primo a
Se parliamo di competitività soprattutto di competitività industriale c'è un primo tema che riguarda costo dell'Energia il tema energetico no teme energetico molto chiaro gli Stati Uniti negli ultimi dieci anni sono diventati totalmente il bip
Enti si confà si può dire hanno la loro Energia sono i primi fornitori di gas liquefatto nel mondo hanno il petrolio hanno un po'tutte le materie prime e soprattutto diciamo energetiche sono appunto ma solo solo auto di perché sono auto su
Dice sì ma sono esportatori l'Europa è totalmente dipendente da fuori a e questo è un problema il costo dell'energia elettrica e del gas per le aziende europee è tre quattro V
Oltre nei momenti neri momenti della crisi al ventidue del del due mila ventidue siamo arrivati anche al dieci volte no quindi e c'è anche un tema politici purezza energetica per al di là del posto accanto al porto c'è in tema di sicurezza ai capi di questo tema
Dell'energia è molto importante ed è un fattore di diciamo non competitività dell'euro secondo aspetto è quello che ha detto prima dottor Marchi che peraltro saluto con affetto
E quello che l'approccio europeo è quello fondamentalmente di regolare e quello come dire di avere anche un po'timore dell'innovazione al così detto
Per il principio di precauzione vitaccia prima che ci sia un'innovazione perché arriva l'Europa tende a cerca di capire quali sono i
Scusi giusto cerca di regolarla e in il fatto un po'la bloccano quindi noi se guardiamo degli ultimi decenni
Le grandi innovazioni sono avvenute
Fuori dall'Europa no pensiamo sul tema della denuncia adesso dell'intelligenza artificiale ma anche delle varie piattaforme ma tante forme anche Dino Fazio
Ne tecnologica diverso quindi questo approccio diciamo di prescrittivo è un problema molto serio prendiamo due esempi che lei ha citato il primo è quello della transizione energetica il secondo quello dell'intelligenza artificiale parto da quest'ultimo che se vogliamo
Dopo che si è più semplice somalo lo dico in modo più più facile cioè e siamo intelligenza artificiale credo che ormai sia chiaro a tutti che sta cambiando e cambierà la nostra vita nostra vita di persone Costa Rica buoni imprenditori modo di produrre il modo di vivere il modo di fare sanità cambierà tendono poi non è solo l'intelligenza artificiale Vincenzo artificiale Schena quanto computing alla alla robotica a tante altre aspro tutto questo mondo sta cambia
Ci sono dei rischi certa ci sono dei dischi c'è bisogno di di avere fiducia c'è bisogno di sicurezza bisogna iniziare un tema etico che va scontato però il problema che si
Come direbbe il Mulino ancor prima di permettere alla all'intelligenza di chi artificiale di
Dare agli atti la la la pacca grande diciamo al supporto in termini di maggiore produttività maggiore foresta Mike
Ore crescita maggiore possibilità di nascere di nascita distaccata e soprattutto lo sai in modo un po'unilaterale
Due al G7 in questo colloquio con tutti i ministri dei paesi del G7 abbiamo chiesto ma è una regolazione perché la regolazione esterni Cordisco mi faccio piena
Anche di insicurezza ma stamattina insieme fate la coordinata perché l OLAF fa parte per prime fa una regolazione Stati Uniti e Inghilterra hanno già detto coloro hanno una regolazione minima
E lasceranno spazio alle tecnologia lì in trincea altri Paesi avranno approccio diverso di nuovo creeremo una situazione dove ci sono come dire posizioni diverse
E questo non va bene il rischio vero qual è e noi abbiamo le regole e poi le star a a la crescita all'innovazione maggiore entrata negli Stati Uniti una legge quindi questo approccio regolatorio Duodeci a questo sistema è sempre un po'precauzionale di paura dei nuovi azionisti accettando poi tornerò la stessa cosa è stata fatta su di Gazzettino prima che diceva
A tutto l'esempio del sana noi dobbiamo che la la come dire dirci la crescita della la transizione energetica è un fatto importantissimo cerchio sono assolutamente d'accordo noi imprese dobbiamo dare Nostromo contributo fondamentale il tema della casa relativi a serve però anche qui lo dobbiamo suonare innanzitutto stabilendo devono racconta il sette per cento delle emissioni di CO due normali dice noi andiamo anche a zero ma mi è successo negli di tre
Cina India continua ad aumentare le proprie questioni non raggiungiamo infine anche qui bisogna avere un po'ordinamento di politiche a livello di grandi grandi Paesi che oggi non c'è
Primo questo secondo bisogna fare questa transizione se non vogliamo portare a un impoverimento è una è un visualizzatore
Mettendo al centro la neutralità tecnologica cioè l'Europa deve dire io voglio arrivare al al due mila cinquanta cadere emissioni inizia vero ma nun devo anche dire Pippo me lo devi stare non fa direttissima è sopra l'auto elettrica poi va bene anche l'auto ibrida con Baio chiudersi va bene la cattura del Che nuotano bene rilevando che da ed è il il nucleare di terza generazione cioè non decide di dare gli obiettivi ma non consente come dire un po'anche rendere dire anche come scolastico cassa bisogna mettere al centro strutturale innovazione certa perché la mia opinione è che noi riusciremo a sparare
Per sezione energetica seria di assistenza una grande industrializzazione prossimi ci saranno delle tecnologie nuove perizie una fusione
Le aree qualcos'altro no se non facciamo questo costo è talmente alto e e la come dire e visti i tempi che ci siamo dati famosi necessariamente porti ma rischiano veramente di cambiare
Quindi di corno chiudo questo aspetto prescrittivo è un grande problema i due ultimi problemi suoi
Il problema è quello che citava prima di ma cioè noi abbiamo un enorme assume Europa aspetta Ossimo molto più Grassi
Adesso un vero mercato unico avessimo un unico vero mercato adesso il bagliore bancaria allora noi potremmo come dire sfruttare in modo straordinario il fatto di essere il più grande mercato unico quattrocento milioni di persone valicano
Maggiore capacità sta diciamo dispensa potremmo dire un mitra energetica potremmo come dire fare molte cose insieme a complotto questo non succede stime ancora su tanti settori la discesa
Attenerci dalla prima dottor Mark noi stiamo ancora come dire abbiamo la stessa moneta abbiamo mi aspetto che c'è un mercato unico ma su tanti aspetti non l'abbiamo pensate e chiudo
Oggi si parla molto qui la necessità di fare gli eurobond per dir finanziare la transizione energetica penso ai cittadini sono totalmente d'accordo Sergio resistenze continua a Pešić incalza non è solo antistorici abbiamo permanenti dell'ISPI è talmente grande che stiamo respiro non possiamo nemmeno pensare che tutto venga fatto e queste transizioni vengano pagate solo con dei finanziamenti pubblici no perché questo vuol dire Carlo tasse del due magari meno da spendere sul welfare ricerca servono anche investimenti privati ma se noi non abbiamo un mercato dei capitali il potere
Abbiamo un pancia capita molto sviluppato segniamo unione bancaria noi non riusciremo a fare quindi veramente l'Europa e chiudiamo
Deve fare dei passi avanti importanti siamo un Paese siamo ancora una nazione molto forte con la democrazia con la certezza diritto con l'attenzione alla persona con quel fax che non ha uguali quindi io non sono una di quelle che l'Europa
Giudice dice va tutto male non è vero regola ancora delle forze però compiamo superare questi ostacoli e stanno appunto portandoci accaduta di
Produttività e di competitività che ovviamente poi avranno anche un impatto di
Ricchezza delle persone di lavoro e poi secondo me anche democrazia perché attenzione che se non c'è ed essere se non c'è come dire semi le nuove generazioni pensano di poter avere meno delle nostre generazioni questo può provocare appunto
Problemi
Anche di natura politica dobbiamo veramente eccetera visto che né io mi auguro e spero seppi assieme alla dottoressa Sandra e che lo diceva che la prossima
Missione europea anche sulla spinta della nostra Confindustria metta veramente male mi ha chiesto ENI non continui a come dire a rimandare le decisioni
E si arrivi veramente a fare delle cose che sono necessarie potrebbero
Grazie
Conferma che parliamo un attimo di denaro
Nel senso che di fatto la introdotto Marcegaglia il tema del mercato unico dei capitali
E uno delle regioni probabilmente mi corregga se sbaglio del fatto che e gli Stati Uniti sono decisamente più innovativi lasciano più spazio all'innovazione
Industriali il tecnologica dipende dal fatto che c'è un mercato dei capitali enormemente sviluppate gran parte del finanziamento all'impresa in particolare Venture Capital viene viene dal mercato
In Europa gran parte del finanziamento alle imprese viene invece dalle banche tra le banche tradizionali questa è una differenza credo io però medica impone la sua opinione abbastanza fondamentale che renderebbe assolutamente necessario un mercato unico di capitali e unione bancaria come dice la Marcegaglia
Anche dal punto di vista del dello sviluppo della competitività dell'industria
Sì
Per io sono d'accordo innanzitutto con quello che diceva prima dottoressa Marcegaglia che saluto io ciao Emma
Sia sul tema geopolitiche ideologico politico sia su il tema del mercato dei capitali appunto
In tema di Oropa che denaro
Devo dire che a qualche volta a me viene in mente apprezzi se applicare che si possono applicare all'Europa quel concetto per cui l'operazione è riuscita però il paziente è morto
Quando penso per esempio h all'idea di ridurre i tassi di interesse di portare l'inflazione al due
Io dico stiamo attenti perché il rateo di discesa in un aereo è fondamentale se noi da dieci mila metri vogliamo passare sotto atterrare in verticale precipitiamo se invece abbiamo un'attrice adeguato
Atterriamo felicemente e così vale per la discesa dei tassi d'interesse non possiamo Martena la quello che è stato la la crescita dei tassi di interesse ed averli tenuti a mio avviso artificialmente alti in questo periodo rischia di produrre come conseguenza danni sull'economia per quanto riguarda dal canto di capitali a cui si riferiva sono d'accordo è così
Oggi l'Italia in particolare è un Paese che di in cui lei in prese dipendono troppo dal mercato del credito bancario e poco dal mercato dei capitali mercato dei capitali inteso sia nell'equity quindi la quotazione in Borsa sia per quanto riguarda il tele di lato debito e cioè sui bond
Voi in banca Finint siamo
Di fronte o Gregorio De Felice meno posso misurarmi però anche noi nel nostro piccolo di banca finite banca veneta siamo leader per esempio
Nel mercato dei minibond c'è un mercato molto importante secondo me per avvicinare le per far crescere l'impresa e per avvicinarle al mercato dei capitali
Credo che dobbiamo fare in modo che le aziende possano avere un ricorso più facile al mercato dei capitali quindi le obbligazioni l'equity quotato i mini bond cioè quei poi
Perché vengono emessi tangente che mettono bond fino a cinquanta milioni di euro sono uno strumento importante per avvicinare l'impresa al mercato dei capitali ma non solo sono importanti anche perché richiedono dei report da dare agli investitori tali per cui si crea all'interno dell'azienda una cultura dal punto di vista finanziario e una reportistica che aiuta a capire meglio l'azienda ai aiuta a individuare la rotta all'imprenditore quindi sicuramente questo è un tema fondamentale
Allargando all'Europa credo che il mercato degli eurobond sarebbe un mercato fondamentale la possibilità di avere dei bond emessi con la tripla diventa la comunità europea
Sarebbe un passo fondamentale verso quell'Europa
Unite a quell'Europa federale che tutti ci auguriamo purtroppo a me sembra che il il sistema di voto per cui cioè il diritto di veto da un singolo Stato sia anche il più piccolo dell'Unione
Questo è un vulnus alla democrazia perché di fatto è una ditta una processi vince la volontà della minoranza rispetto alla volontà della maggioranza e quindi credo che sia un tema fondamentale riusciremo a cambiare questo sistema di voto
A me sembra che sia siamo ancora lontani da questo però questo sarà fondamentale per per tutte le grandi scelte europee anche perché l'Europa è partita comma numero limitato con sei Paesi
Adesso siamo in ventisette
Credo che la velocità di entrata di questi Paesi è stata forse eccessiva
Essi non siano state adeguati sistemi di governo dell'Europa alla velocità con cui sono state fatte entrare gli Stati per cui oggi abbiamo il paradosso che gli stati che hanno ricevuto di più
In termini di finanziamento all'Europa sono gli Stati sono gli stati che remano contro quelle riforme che sarebbero necessarie per i grandi Stati Italia compresa per superare questo questo momento di difficoltà
Vorrei se possibile una risposta non troppo lunga da entrambi a questo mio scetticismo diciamo così io sono molto scettico su questa grande riprese norme riprese fortissima ripresa a livello globale della politica industriale
Gli Stati Uniti centinaia di miliardi di politica industriale
L'Europa cerca di rincorrere gli Stati Uniti con miliardi e miliardi di politica industriale o comunque se ne discute molto
La Cina non parliamo neppure le politiche industriali sostanzialmente mio punto di vista significa che il governo sceglie dove si investe sia lì il settore del futuro Ceglie chi vince vince qua distrutte perderà questa è la mia idea io non credo che dovremmo su somigliare troppo la Cina che lo ha strutturalmente l'elemento della politica industriale so che la mia posizione può essere ed è sicuramente controverso proporre la vostro Pignone Marcegaglia
Guarda io sono d'accordo con lei
Adesso sempre dato fastidio appunto che come posso dire che sia non il mercato ma qualcuno che sia il governo sceglierà diciamo qual è il settore vincente o no però devo anche dire quindi la mia opinione queste non so se è stata una persona molto attenta a tutte le logiche di mercato e continuo a pensare che una presenza dello Stato in Polonia eccessiva
Porta a situazioni non positive perché poi alla fine non ti permette di allocare il capitale nel migliore dei modi Pini non crea ricchezza eccetera
Chiaramente non non non possiamo però in questo scenario ICI o politica così complessa ma di cui abbiamo parlato che lei ha viene descritto all'inizio
Non possiamo esserne il traccia non siamo più uno scenario di globalizzazione spinta dove l'unico
Tema era andiamo a diciamo a a creare le nostre catena del valore in base alla massima efficienza laddove costa meno il gas la Russia abbiam luce dove costano meno materie prime ci
Da dove dove costa meno produrre andiamo in Cina poi abbiamo visto che abbiamo creato delle dipendenze molto molto pericoloso e quindi io penso che Peres
Se rapper Martucci
In questo mondo globale così complicato in una nacque dove abbiamo guerre dove abbiamo uno Stato come la Russia che fa quello che si fa tu che abbiamo una guerra tecnologica molto pesante sul quale io non vedo grandi miglioramento tra per una leadership tecnologica trascritta Stati Uniti e Cina
Con un po'di come dire elementi di così cosiddetta sicurezza nazionale anche nell'economia dobbiamo ci sono cioè inutile legali ogni paese ormai europeo a uno screening sulle sui finanziamenti diretti all'estero attenzione questo vale anche se io italiana voglio investire in Francia devo passare lo screening dei finanziamenti direttivi internazionali quindi addirittura vale anche a livello europeo quindi dobbiamo accettare alcune di queste cose qualche screening d'investimento e Franco scocca
O magari di cc magari settori strategici se arriva un'azienda cinese a comprare piuttosto che un'azienda in qualche altro Paese un po'complicato lo possiamo accettare
Dobbiamo accettare che ci sono alcuni settori quelli per esempio legati alla difesa o in parte anche diciamo ad alcune materie prime critiche dove ci
In questo sta in questo momento ci possono essere ci possesso al controllo la cosa importante però secondo me è trovare un nuovo equilibrio tra
Queste iniziative diciamo perché mettiamo sotto il nome di sicurezza nazionale che devono essere secondo me il più limitate possibile no nel ad alcuni settori solo ad alcune tipologie di investimenti
Qui deve approvare una nuova ritiri porta a queste cose da questo tema della sicurezza nazionale ma il fatto dall'altra parte l'obiettivo di teneri mercati aperti perché se questo poi si traduce in maggiore protezionismo chiusura facciamo business solo quegli amici no qua bisogna definire chi sono gli amici che sono i nemici ma non è mai facile per dire in base a che cosa un è un amico nemico cioè sono pubbliche sono chiaramente nemici tipo la Russia l'altra su altri possiamo discutere la mia opinione è che e ha ragione in teoria io sono totalmente d'accordo però in questo in questo momento di geopolitica così complessa e così difficile dobbiamo accettare alcune di queste cose purché identico una totale chiusura dei mercati una ruolo dello Stato nell'economia eccessivo perché tutto questo secondo me porta a impoverimento e alla fine anche a danni a democrazia
Grazie realista in pietra climatica lei cosa dice conferma
Ma io sostanzialmente sono d'accordo con questa linea nel senso che ci sono dei momenti della storia in cui il pubblico gli Stati devono investire in termini di agevolazioni allo sviluppo
Per poi ricavarne i frutti e gli interessi quando poi la la l'economia è ripartita il grande sconvolgimento internazionali
Il Caulfield che abbiamo avuto hanno portato a delle situazioni totalmente impreviste imprevedibili che hanno superato la capacità di analisi di di previsione di qualsiasi economista di fronte a situazioni così complesse e difficili è giusto che gli stati credo intervengano nell'agevolare e nel dare una direzione all'economia senza naturalmente
Poi di voler entrare nell'economia diciamo de gestita dallo Stato io da vecchio liberale considero la superiorità dell'economia privata ristretto all'economia degli Stati
Però credo che in momenti come questi prendiamo ad esempio il settore delle infrastrutture mettiamo insieme il Pnr Ar e il settore delle infrastrutture
Ecco una grande spinta alla alla allo sviluppo del Paese
Dovrebbe essere dato in momenti come questi
Da fonti come il Pnr R che venga utilizzato per modernizzare a rinnovare le grandi infrastrutture del Paese
E mettere poi in condizione quindi gli imprenditori e le imprese in gara in condizione di
Riprendere una strada normale del mercato
Grazie
Emma Marcegaglia Trump
Tra beh
Diciamo questo se
Rampa
Farà se Trump verrà eletto presidente degli Stati Uniti e farà quello che sta dicendo in queste settimane in questi mesi
Allora io penso che pranza sarà il grande problema sarà un problema perché alla fine a un'intera l'isolazionismo americano che bisogna essere onesti però è già in corso lo ha iniziato Obama
Trump parlo a come dire amplificato ulteriormente dobbiamo anche essere onesti nel dire che quanto meno dal punto di vista pubblico Lucio prima
L'economia dei dazi delle protezioni eccetera Pai intende nulla smontato no quindi cioè il rischio Contran che questo isolazionismo a economico diventi ancora più ampio e a questo si aggiunga invece una isolazionismo anche politico
Trump ha detto no interessa la NATO rampanti durante la sua prima bisogna capire scusate quale atteggiamento avrà nei confronti dell'Ucraina questo è un altro tema ovviamente molto importante bisognerà capire anche quale atteggiamento avrà nei confronti dell'euro però diciamo che nella nella nella nei tre anni di sua presidenza
L'attenzione all'Europa era nulla anzi era quasi c'è un po'di ostilità quindi come poco e così via io penso che sedere eletto e ripeto ci farà quello che ha detto sarà un problema diciamo che nei problemi coi speriamo che magari se dovesse venire eletto non faccia quello che ha detto no nel senso che mi chiamò nel nella nel triennio in cui è stato presidente a parte questa cosa drammatica della della della dell'assalto capitoli il tutto sommato ha detto tante cose poi ne ha fatte meno fortunate anche alcune le ha fatte anche buone c'è ricordiamoci che se non abbiamo vinto il bacino nove mesi è perché tra a a Conte ha fatto comperare le ha grandi aziende farmaceutiche americane con i centri di ricerca anche con fondi americani e abbiamo trovato il PCI tutto sommato con impatti di Abramo per la prima volta messo allo stesso tavolo no Israele adesso i capelli ha fatto anche alcune quattrini io mi auguro uno
Come dire se viene se veneto non faccia quello che ha detto
E e abbia invece una politica più logico però e chiudo siccome poi nelle situazioni complicate ci sono sempre anche dell'opportunità
Io mi auguro che si questo dovesse succedere sognavo che succeda ma se succede dovesse succedere e questo sì una sveglia e torniamo dispositivi
Ma per l'Europa cioè l'Europa non avrà più nel negli Stati Uniti quello che è stato normalmente il guardiano no facciamo della della sicurezza internazionale quindi dovrà avere una propria distesa non avrà più come dire
Farmer su alcune questioni geopolitiche e quindi dovrà assumere anche l'Europa un ruolo più importante a livello di politica estera dovrà essere ma rendersi più forte e che autonoma dagli Stati Uniti anche se dovesse succedere con tutte le negatività che può portare speriamo che questo sia una spinta all'Europa per diventare come dire più integrata più forte i più leader a livello internazionale sia dal punto di vista economico e dal punto di vista geopolitico
Ma magari poi non vince vediamo un po'e certo che gli americani non è che siamo di fronte a una scelta entusiasmante no
Il possiamo stare in piedi noi europei senza senza gli Stati Uniti sia dal punto di vista della difesa e della sicurezza e anche dal punto di vista economico
Dobbiamo fare un po'di aggiustamenti perché
Come è stato detto anche uno dei grandi pilastri su cui si erano sia retta se detto l'equilibrio europeo è stato quello per esempio della difesa c'era garantita di fatto dagli Stati Uniti
Oggi abbiamo un'Europa che spende per la difesa circa due e mezzo per cento del prodotto interno lordo gli Stati Uniti spendono i tre e mezzo da Russia oltre il sei per cento
è evidente che come Europa non potremo continuare così se verrà praticato l'isolazionismo enunciato da Trump
Poi
La diciamo quindi dovremo cominciare a a
A crearci una difesa comune e qui torniamo a quello che diceva prima uno dei grandi delle grandi incompiute del disegno europeo è proprio la mancanza di una difesa comune
Oggi ne hanno parlato ieri mi pare stanno parlando continuamente
Certo che se avessimo una difesa comune saremo molto più efficaci nella difesa dell'Europa
Che saremmo molto più efficienti a livello distesa perché con meno soldi avremmo molti di più molta più efficienza mi pare che anche questo è una cammino lungo difficile io Todi
Stop and go e quindi non so quando si realizzerà però è evidente che i cambiamenti erano esterrefatti
Se poi tram permetterà i tassi aumenterà raddoppierà i tassi verso la Cina verso l'Europa anche questo è un tema che ridurrà la circolazione delle merci
Ricordiamoci che una volta qualcuno ha detto che quando le merci
Non varcheranno i confini lo faranno i soldati
E qui sta il monito di figlia di quinti bisogna sempre tenere con grande attenzione
Il libero scambio è stato una grande elemento di sviluppo di progresso ha fatto progredire economie che prima erano sottosviluppate
Magari ci abbiamo
Creduto un po'troppo però penso che libero scambio rimanga fondamentale
Spero che gli Stati Uniti ritornino a ad essere quel grande Paese che di cui dicevo prima cioè che punta l'equilibrio mondiale
Si occupa dei paesi
Della NATO non dimentichiamo questo proposito che una delle vinacce di Trump è quella di uscire dalla NATO ecco mi chiedo cosa sarebbe franato senza gli Stati Uniti e mi chiedo e mi chiedo come sarebbe l'equilibrio dall'altra parte e
Eccome ci troveremmo
Noi europei di fronte alla Russia che non dimentichiamo è il Paese nella storia mondiale che ha dichiarato più guerre nella storia ecco quelli non credo che sarebbe finita con l'Ucraina
Quindi insomma Imberti di i cambiamenti che dobbiamo fare e ci sono poi pongo anche solo un quesito perché farà per un prossimo convegno
Però credo che nel l'idea che stiamo discutendo
Del prossimo presidente degli Stati Uniti tra by cioè una persona che ha un'età e non più compatibile forse con la presidente degli Stati Uniti è una persona come Trump pone un problema che non è solo a livello Stati Uniti ma a livello mondiale
Cioè l'indebolimento e da l'impoverimento delle classi dirigenti
Grandissimo tema perché
Abbiamo
Praticamente alla fine però io ancora due curiosi c'è una curiosità ciascuno quindi chiedere per favore di rispondere davvero in modo Breve Marcegaglia lei è anche presidente di Italia e dell'associazione Italia e India
Dobbiamo investire in India
C'è anche lei quindi fuori corrispondere sta stressando sì io penso di sì nel nei dialoghi
Che noi abbiamo no con quegli imprenditori che fanno parte di questo
Questo interessante associazione che poi nasce proprio con la volontà di avvicinare il mondo diciamo di Caliari inviata il contesto economico ma in realtà anche dal punto di vista culturale no perché abbiamo visto che ci sono un sacco di stereotipi tra Italia invia che ci allontana nacque questo vuol dire anche la cultura lontana che l'economia quindi da quello che sentiamo chiaramente dagli imprenditori ai tanti imprenditori italiani che hanno investito e stanno investendo vogliono investire in India sentiamo storie e estremamente interessante cioè di un Paese in grande crescita di un paio se come dire che tutto sommato pone offre delle condizioni interessanti dal punto di vista degli competenza Knox sentito sempre prima che parlavate del paziente era precedente tavola rotonda molte competenze soprattutto sta m paese come dire che è interessato ad attrarre Investimenti stranieri un paese tutto sommato il sta investendo in infrastrutture sta investendo anche a suo modo della transizione energetica nell'auto della mobilità
Quindi a me a me verrebbe da dire di sì cioè un Paese ecco voglio dire questo a differenza come vedete la la l'India è dal punto di vista geopolitico ex ante e ha una posizione nei testamenti pressante perché ovviamente non si è schierata quell'Occidente contro la Russ sia però nello stesso tempo come dire Fazzari con con l'Europa safari con gli Stati Uniti fa parte no di questo diciamo di questa associazione un po'anti Cina nel Sud-Est asiatico quindi come dire sono Paesi questi in grande migranti vogliono contare molto il il incidenti indiano è stato no una volo un'esplosione erano di volontà di di far capire al mondo quanto la l'India è forte
E è un Paese quindi che ha interessato a contare di più è un Paese che ha interessato ad avere un posizionamento un po'come dire opportunistico dal punto di vista geopolitico ma è un Paese affidabile una grande vocazione certo un Paese che dal punto di vista sociale deve fare ora altissimi Paso sospettati di cui è stato clinica insomma paese di sviluppo ma ci sono ancora
La la situazione delle donne l'assoluzione di vista nelle campane è ancora drammatica però siccome è un Paese che ha una volontà chiara di crescita quindi secondo me è un Paese non credo che possa sostituire del tutto la Cina pone fabbrica del mondo ma è un Paese che ha
Che offre delle opportunità estremamente interessanti per imprenditori anche italiani che vogliono crescere in quella parte del ci posso fare una battuta sull'India
Voce dell'India non è un Paese che ha grandi risorse naturali come la Russia però la gli indiani dicono che loro hanno due materie prime in particolare che sono la scienza e l'inglese tutti parlano inglese in India hanno un livello di formazione molto buono tanto è vero che usano dire che c'è un grande Politecnico a Bangalore e che chi normalmente non viene ammesso al Politecnico di Bangalore poiché vadano a parte
Senta richiedo davvero una risposta
Una risposta breve ma perché le ha investito nei giornali scusi è un business perché ha investito nei giornali nei è un business che ha un futuro
Perché sono innamorato del Veneto del Nord-Est del Friuli e del Trentino in primis secondo perché io mi occupo di infrastrutture e credo che le infrastrutture non sono non solo le infrastrutture materiali come verrebbe naturale pensare parlando degli apporti
Ma le infrastrutture sono anche una banca per esempio che aiuta le imprese e importante per far crescere l'impresa del territorio
Infrastrutture sociali sono anche i giornali
E io penso che un territorio che predica che aspira
All'autonomia poi non entriamo in questo dibattito però in un territorio come questo non si possa pensare di avere due editori uno di Roma e uno di Torino mi pare che stride con la volontà di un Paese di una regione
Di narrare se stessa e di creare soprattutto vip contare a livello nazionale
Per quello che noi ed eticamente possiamo contare noi non dobbiamo avere un atteggiamento lamentoso noi da nord a est contiamo meno degli altri non ci sappiamo far valere
Noi dobbiamo dimostrare con i fatti di essere capaci via fare operazioni e di essere capace di influire con la nostra testa con le nostre azioni a livello nazionale il fare di avere
Dei giornali che è nata nel nord est dal nord a est fatti da un gruppo di imprenditori che ci hanno creduto che non pensano solo al tema degli RR ma pensano anche a ruolo sociale dell'imprenditore
Mi fa pensare che sia una cosa giusta che di cui sono convinto e mi fa pensare anche che sia una cosa che avrà successo
Molte grazie
Dottoressa Marcegaglia molte grazie dottor Marky Ramone grazie grazie siete stati super