Presentazione del libro di Mauro Crippa e Giuseppe Girgenti «Umano, poco umano. Esercizi spirituali contro l'Intelligenza Artificiale» (Piemme)

Buona sera a tutte voi a tutti voi grazie per essere qui
In questa nostra sala in questo nostro museo in ma in un numero così nutrito che già attesta non soltanto immagino l'amicizia ma l'interesse per il lavoro svolto dai due autori di questo libro
Giornalista Creeper professore Glisenti che ringrazio per essere qui al maxi mi hanno confessato almeno dottor pipa di essere qui per la prima volta e quindi anche lei e quindi qui deve subito partire una munizione o meglio un invito a che questa prima diventi come te pare sparare una consuetudine
E quindi voglio anche ringraziare e gli altri ospiti che generosamente partecipano a questo nostro tolte di stasera e commenteranno questo dibattito che sarà sicuramente molto interessante io mi scuso se stasera sono io a introdurre la conversazione o meglio o no questa pretesa a dargli il venti il benvenuto al maxi a tutti voi a tutti voi anche a nome del presidente Alessandro Giuli che attualmente impegnato in un'altra sede istituzionale insieme al ministro e quindi per questo si scusa ma ci teneva a portarvi mio tramite il suo saluto
Quindi né più né meno che un benvenuto che accompagnerò con qualche parola chiedendovi scusa se non sarò all'altezza né del Presidente Julie né dei relatori che dopo mi seguiranno ma quando il presidente mi ha chiesto di sostituirlo e di introdurre questo libro
Me lo sono me lo sono letto confesso all'inizio un po'così non dico svogliatamente ma per contratto perché sapevo di dover fare questa introduzione e poi pian piano invece era questa lettura mi ha guidato mi ha mi ha rapito e accompagnato
In una riflessione che mi ha riportato a precedente attività
Perché in un certo senso la il dialogo tra gli autori di questo libro ripropone così per lo meno io l'ho l'ho vissuto come l'eterno conflitto tra tra i limiti le possibilità della scienza e della tecnologia l'eterno dilemma
Su se sia giusto in noi seguire le seduzioni e l'esempio di un eterno Ulisse così lo immaginato
Che va nella per lo meno nella descrizione dantesca avanti seguendo il suo desiderio di conoscere di portare avanti di superare i limiti del possibile fino a oltrepassare le colonne d'Ercole
O se invece noi prevalga quell'immagine di don Chisciotte nel Don Chisciotte di Miguel de Unamuno no nel suo romanzo Michal di Unamuno rappresenta don Chisciotte quest'come le Roy dell'umanità
Che combatte ostinatamente contro i mulini a vento che nella rappresentazione del filosofo spagnolo sono un prologo di una
Tecnologia disumana e disumani Zante e allora quella che si pongono quella che ci si pone stasera e la domanda nell'intelligenza artificiale
Quanta intelligenza scene fino a quanto si può arrivare quanta questa intelligenza è più grande della nostra quanto può essere più grande la nostra ma forse la domanda ancora più profonde un'altra non tanto sulla quantità dell'intelligenza ma sulla quantità di artificialità
O meglio su quanta umanità noi vogliamo e dobbiamo scommettere in questa nuova scoperta perché io credo che l'intelligenza sia la prima e più grande affermazione dell'umanità dell'essere uomo dell'essere
Sicura che mette in gioco non soltanto le capacità
Ma i sentimenti le responsabilità in cui il coinvolgimento
La storia dell'umanità in un certo senso è storia di affermazione dell'intelligenza del giallo sfumano e infatti i nostri autori ripercorrono i campioni dell'intelligenza soprattutto nel panorama della filosofia classica
Ed è bello che abbiano scelto questa forma dell'esercizio spirituale un po'dell'esercizio spirituale Ignazi hanno sì ad un percorso fatto per giorni
Che corrispondono in questa narrazione all'esempio dei grandi filosofi Eraclito so criteri Agostino fino arrivare appunto a Ignazio stesso Ignazio di Loyola quindi un esercizio che si fa quotidianamente per capire
Quali sono i limiti che oggi viviamo nella nostra esperienza del della quotidianità quali sono i limiti del tempo storico che viviamo
Quali sono i compromessi che siamo pronti ad accettare quali sono le potenzialità un quinto tutto noi dobbiamo familiarizzare
Io credo che questa sia la vera domanda è la vera scommessa che in questo tempo sull'intelligenza artificiale
Ma in ogni tempo di fronte all'avamposto che la tecnologia della scienza l'uomo si è posto non tanto si è giusto porre un limite alla scienza alla sviluppo della scienza ma quanto della nostra umanità lo dobbiamo mettere in questa battaglia
E allora veramente voglio chiudere scusandomi per queste poche parole che ho detto
Con un'agitazione che mi è venuta in mente quella di Sant'Ireneo
Che diceva che Gloria Dei o fine Henze che la gloria di Dio la manifestazione più assoluta dell'assoluto non è la potenza o l'onnipotenza una debolezza
Ma è la capacità di vivere appieno la nostra dimensione umana questo vale in tutte le discussioni in tutte le dispute in tutti i progressi grazie e buon ascolto
E allora dopo questa introduzione buonasera a tutti ben arrivati io voglio soltanto presentarvi nostri relatori nonché autori di questo libro Verdi questo ridente consesso di questa sera uno l'oppure alla destra lo conoscete Mauro Crippa
Non non aggiungo altro insomma tranne nel caso specifico autore di questo libro e conoscitore delle dinamiche di comunicazione di ciò che concerne l'essere umano e questo è quello che poi viene riportato in questo libro e viene affiancato a binomio dipende molto interessante
Da un filosofo possiamo dire così professore di sta la filosofia antica non che poi insomma ma anche lui con molte competenze estese su più fronti ma che ci riporta molto nella filosofia in questo libro umano poco umano
In cui la tematica sostanzialmente poi andremo a capire è l'intelligenza artificiale secondo me poi parla anche di molto altro
Nel senso che nel parlarci di quello che è uno degli spettri
Possibili o invece di uno dei grandi potenzialità abbiamo davanti a noi si parla dell'uomo e di un momento storico
Il reddito per noi tutti non soltanto per l'intelligenza artificiale e poi abbiamo la grande sorpresa di questa vasta parta già lo dico prima così subito lo metto in mezzo che appare Spadaro ed è con il padre Spadaro è un chiaramente eterologo saggista grande conoscitore fine conoscitore di web e questo è importante dirlo perché rispetta quello che uno può immaginarsi invece su alcune posizioni secondo me sarà molto più sorprendente di quello che uno possa pensare perché conosce molto bene queste dinamiche le frequenta ormai da più di vent'anni mi dicevano è stato l'antesignano della cyber tecnologia a questo punto però visto che il tema è l'intelligenza artificiale io partirei per entrare nel nel mood di questa presentazione vedendo di che cosa stiamo parlando perché è una tematica che accompagna la nostra i nostri immaginario l'immaginario collettivo ormai da molti anni e con cui artisti cinematografia si sono già sbizzarrita in qualche modo disegnando scenari più o meno disc o pc più o meno inquietanti allora partiamo e dando questo video
Oggi parleremo e parsimonia energetica attività
Conclude la norma
Però possono fare
Formalmente
Minimamente dicessimo
Per il ritardo già potrebbe comunque distinzione mangiare strumentista si traduca
Riserva
Sostenuti nella denuncia
Per ma abbiamo
Ero
Carlo cappellino considerando magari intelligenza artificiale
Dovuta come Google incentivare finalmente potranno raccontare
E foro dietro
Buono vengono avverbio gira attorno il Governo fra dovrà
Racconta pronta ad esplodere
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Cento
La gli altri una parola perché Angelo del
Comune guarda
Cosa in
Fase
Parte nel testo esorcisti villaggi mila organizza uno sì contarci con il
L'approvazione vera ognuno non
Sì certo
Sconvolto otto milioni
Non sarebbe nemmeno voi www non posso fare figurano come vediamo il novanta a
Valere in quanto informazione
Rivela
Lo conosco intanto nessuno
Misteriose ministro
Tu scoppia livelli
Parlando in un convegno organizzato completa a
Chi trattamento sicuro era
Già
Non viene eliminato nuovo Barletta umana
Non incredibili
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No
Penso che sostituzione delle donne ma
Ma più umano
Non ci
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La inizialmente mai
Certo io non giudico inaccettabile su quello
Estero davvero regola decide ma se il
Non esiste
Grande tra egli che sola voce
Conta manterrà quanto
Non non vorremmo fare commenti
E
Il nuovo nemico della didattica dell'intelligenza artificiale nella famigerata caccia civili copie informatico talmente raffinato faccio scrivere ma su debba lavora un salto
Lo questo torna lunga generazione di analfabeti di ritorno incapace di lavorare autonomamente risolvere il problema pensare poco presente legge artificiale vorrebbe diversi aspetti della nostra vita lavoro nel tempo libero esistono isolamento interamente fatto
è una bastano rammarico Giove ad avere Francesco incontro con il segretario finale John ogni giorno non rischiano passata per ragioni davanti va bene qualcosa Giovanni
Brusca
Tutto quello
Non è stato introdotto in un altro senso su un altro aspetto
Sì saluti
Nata cioè cerca di affrontare passare
Senta spesso facciamo comandi questa indicazione diciamo sono molto più vicine ottanta morti gran professionista impaurita conseguito spacca
Suona così intruppati htm giusta sbagliata va benissimo
No
E allora abbiamo inquadrata di che cosa stiamo parlando e la materia basta chiaramente abbiamo detto adesso andremo a vedere innanzitutto con le due con le due penne Mauro Crippa Giuseppe Girgenti quali sono gli aspetti di quelli che abbiamo visto che l'inquieta lo di più intanto ringrazio ringraziamo il Sottosegretario baracchini ritrovarsi qui oggi
Il ecco Lorin
Me lo sa ecco fatti non la vedevo più ho detto si è alzata e se n'è andato ha detto peccato adesso proprio no
Boh grazie grazie per essere qui è grazie perché lei si sta occupando di uno dei due aspetti che ha l'aspetto se vogliamo politico quindi quello che può mettere degli argini a questa tematica
E che ha a che fare con la col normare questo tema perché questo discorso prevede un aspetto più se vogliamo ontologico esistenziale che è quello di cui si occupa nello specifico questo libro
è un discorso invece molto pratico pratico economico
Legato alle regole che si possono mettere allora
Mauro
Cominciamo cominciamo cercando di capire secondo me che cos'è l'intelligenza artificiale perché
Si dà per scontato e di che cosa si parla entrato ormai un po'nella nel linguaggio collettivo della vulgata ma molto spesso è un concetto generico qualcuno si immagina un robot che deambula viene a dirti cosa fare qualcun altro invece lo identifica con gli algoritmi
Che cosa è capitato mi la Brivio a questo libro c'è che qual era il pensiero di intelligenza artificiale Libia spinto interrogarvi su come resistere passami l'espressione
Il
Suo prova osserva sull'uso pubblico conclusa non convergere
Forse vi dedica naturale
Pubblico naturalmente cosa conversare diverso
Ad uno spezzatino saluto arriva verso più col ma l'abbiamo proposto pensa arrivando vivo
Orio ecco ho detto forse il momento di fare un piccolo ragionamento su questa storia Alexa non è intelligenza artificiale lo sta per diventare lo diventerà trombone nostre Alex saranno un qualcosa di straordinariamente capace di tenere testa fu una conversazione non solo persona conversazione di tenere testa alla nostra attesa emotiva alla nostra tesa affettiva
Il senso di questo tipo faccio breve che il più vattene
Dove ci sono sensazioni più forti le sensazioni più tempo vengono cancellate dove c'è più velocità la minor velocità scompare dove c'è più efficienza la minore efficienza sconta dove c'è l'intelligenza artificiale Krugman tende a scomparire perché l'intelligenza artificiale almeno sotto alcuni profili che però sono critici nel nostro mondo e più forte di noi perché sa fare molte cose meglio di noi
E la legge del capitalismo dice che certi Marco Rizzo che s'intende la legge del capitalismo di ricerche dove c'è una legge economica convenienza questa legge economica di convenienza prevale che significa che se io posso sostituire qualcuno con qualcosa
E questo qualcuno rispetto qualcosa costa dei soldi e qualcosa costa niente io prendo qualcosa e quindi questo è un libro forse il primo che maniera nudista in maniera non da sfasciacarrozze il non da anarchici o anticapitalisti però si pone in maniera molto critica il tema dell'intelligenza artificiale dico francese dopo intelligenza artificiale dico che la quarta di copertina è stata anticipatorio non dovrei dirlo io scritto questo libro non contiene tracce di intelligenza artificiale che sarà una dicitura il secondo unitaria secondo l'euro dovrà distinguere il vero sintetico questo però finisce anche il punto cui siamo
E allora su questa voglia andare a chiedere al professor Girgenti
Lì l'idea di questo libro è un'idea di resistenza citavo questa espressione quindi con l'idea un po'di pensare che ci sono alcune pratiche
Che hanno molto a che fare con l'uomo per quell'usavo l'espressione antologica proprio con la col preservare la propria natura umana
Che possono in qualche modo costituire un antidoto questa è una parte del discorso lo dicevo in premessa perché poi c'è una parte invece molto concreta che ha a che fare con le regole che vengono messe chiaramente noi possiamo pensare alla nostra parte alla nostra natura
Allora quanto ha a che fare realmente delle implicazioni concrete con
La filosofia quello che sta accadendo all'essere umano cioè quanto la natura stessa dell'uomo a vostro avviso visto che Mauro Crippa diceva non è un libro luddista no quindi in qualche modo non è un libro che si contrappone a prescindere ma voi nutrite realmente un timore su quello che può accadere
All'uomo perché
Perché è vero che ogni progresso tecnologico comporta delle opportunità ma anche delle terre per cui quando è stata inventata l'automobile abbiamo smarrito parco emendare a cavallo ma ora che le macchine avverranno guidate dal intelligenza artificiale già le tesi sulla lo fanno
Smarrire la capacità di guidare nel caso dell'intelligenza artificiale quello che stiamo smarrendo progressivamente stop un'intelligenza naturale per cui questa tecnologia colpisce al cuore il nostro io
Già noi diamo per scontata questa dicitura intelligenza artificiale ma diverse e terribile perché annulla e qui la filosofia ci viene in aiuto la distinzione tra persona e corsa tra soggetto è oggetto
Noi siamo siamo abituati
A alla razionalità all'intelligenza come la caratteristica principale della persona della persona umana ma se questa intelligenza diventa prerogativa di una macchina cosa col dove andremo a finire dovremmo dire che le intelligenze artificiali sono persone hanno acquisiranno diritti magari voteranno dovranno puntare cioè le la preoccupazione anche per la tenuta della democrazia
Non solo per le conseguenze immediate che possiamo sperimentare nelle nostre rispettive professioni ovviamente nella scuola e nell'università il grande danno che l'intelligenza artificiale che i ragazzi produrranno testi sempre più perfezionati sempre più stilisticamente corretti ma perfettamente ignoranti perfettamente analfabeti e quindi l'intelligenza artificiale all'Effetto di far fallire lo scopo della scuola
Perché lo scopo della scuola non è quello di produrre cose sempre più perfette
Ma di produrre un luogo di formare uomini quindi di creare coscienze libere e critiche
E allora questo lo lo possono fare solamente gli insegnanti reali in carne ed ossa con il groppo che già esistono anche i professori Robotti e se n'è andato all'università di Marburgo vedete che giace un metronotte fa lezioni in università al posto della
Del del professore
Ma soprattutto
La la filosofia l'accuratissima diciamo tutelerà quegli aspetti relazionali
Da da anni anima che rischiano veramente di essere travolti da surrogati di relazione
Nella dell'amicizia nel nella sessualità ma anche nelle nelle professione di maestro Alighiero medico-paziente avvocato assistito in tutti questi campi che sono campi relazionali umani da uomo a uomo l'intelligenza artificiale prende uno dei due lati della della relazione quindi la distrugge
Ecco allora questo è interessante esplorare poi voglio farmi delle domande anche delle provocazioni perché ci sarebbero al alcuni che conta controbattere ebbero su questo dicendo ma davvero l'intelligenza artificiale può sostituirsi all'uomo è veramente così
E cominciò con chiederlo a lei padre Spadaro
Ovvero
Quali sono gli elementi è fornisco delle suggestioni degli spunti a partire per esempio dal corpo dai sensi da quella che chiameremmo coscienza poi dopo e poi c'è il richiamo allo spirito che distinguono una macchina da un uomo e quanto questi elementi
Questa le le secondo me la domanda su cui interrogarsi sono effettivamente riproducibile replicabili magari non oggi domani parliamo c'erano maschi nel nostro vide iniziale no
Questo sta spauracchio lo possiamo chiamare così di questa minaccia entro il due mila e ventiquattro l'intelligenza artificiale sarà più intelligente dell'essere umano cosa significa c'è qui intelligenza artificiale e addirittura di centro due mila ventinove
Dell'intelligenza intera dell'umanità
Allora il punto è realmente nel percorso che faremo andando avanti ci si potrà anche in tutte queste caratteristiche che ho citato sostituire all'uomo collima con del del delle macchine che al momento vivono gli algoritmi
Ma intanto inizierei con una cosa perché mi ha colpito il modo in cui Mauro iniziato suo il suo discorso parlando di sensazioni
Quindi la la noto manderà molto articolata e molto intellettuale e lo ha risposto dicendo che prova delle sensazioni di disagio parlando con Alex ha quindi ha risposto su un piano completamente diverso che è quello più corretto cioè il la il piano emotivo perché noi stiamo esprimendo adesso solo una cosa paura
Lo stiamo dicendo in tutti i modi possibili abbiamo terribilmente favore
E quindi siamo già angosciati tutti per il fatto che davanti a noi quella signora lì domani sarà un'intelligenza artificiale e io non riescono riconoscerò lati non sarò più in grado di riconoscere quella signora da un rogo
Allora questa è la paura che stiamo vivendo giusto bene
Ma in realtà questa sensazione la l'approviamo vedete sono l'unico che non ha una IPAB davanti mi sento quasi in imbarazzo diciamo un oggetto tecnologico a proposito anarchico alla perché le aspettative no ma direi
Voi non so se avete una ECPAT certamente un cellulare lo avete immaginano ricordate il momento in cui avete avuto per la prima volta in mano un cellulare non cellulare uno smartphone già a chiamarlo così F e qualcosa di ridicolo ma insomma vi ricordate quel momento
Non c'è stato l'emozione legata a quel momento
Che bello
Si illumina addirittura assett ligio sul vetro succede qualcosa cosa ecco la televisione ovviamente non avviene c'è adesso magari avviene per i soci il touch screen però quel momento voi ve lo ricordate
E questo significa che non abbia abbiamo sostanzialmente un rapporto non intellettuale non intelligente ma emotivo
Con la tecnologia quindi prima di ragionare su che cosa succede proviamo delle sensazioni e qui bisogna fare discernimento di cui è maestro Ignazio di Loyola
Fondatore dei gesuiti nonché degli esercizi spirituali quindi trovo geniale l'accostamento in questo libro
Di intelligenza artificiale esercizi spirituali la tecnologia provoca profonde emozioni e noi viviamo una sensazione di vergogna promettente
Davanti alla ai devices diciamo agli oggetti tecnologici perché restiamo l'imbambolata e siamo sorpresi dalle cose che facciamo noi perché queste cose le facciamo noi
Certa da fanno le fa Dio no non le fa un ente astratto le fa all'essere umano ma siamo talmente emotivamente colpiti da quello che facciamo che ne stiamo imbambolato artistici verso senza parola
E allora bisogna entrare binari per affrontare questo argomento bisogna entrare
In discorsi emotivi cioè perché abbiamo paura che cosa tocca innovi che cosa ci fa tremare perché ci destabilizza
Allora se mi permette un voglio fare il bolso gesuita ma voglio citare un Papa che Paolo sesto in un discorso che fece nel mille novecentosessantaquattro cioè due anni prima che una Sheshi
Tre righe ma per leggo perché sono per me fondamentale
La scienza e la tecnica una volta ancora affratellato arte stava parlando dei gesuiti che avevano fatto un
Lavoro di le di digitalizzazione preistorica oggi diremmo del testo biblico e della Summa teologica di ti San Tommaso
Allora dice la scienza la tecnica una volta ancora affratellati eh ci hanno offerto un prodigio vedete pure il Papa ci cascano un prodigio
E nello stesso tempo ci fanno intravedere nuovi misteri
Interessante questo linguaggio che è quello che poi sono le sensazioni che avvertiamo noi
Ma ciò che hanno impasta e notare come e qui è il punto
Geniale il cervello meccanico viene in aiuto del cervello spirituale
Ricordatevi queste parole
Di un Papa Paolo sesto nel mille novecentosessantaquattro il cervello meccanico viene in aiuto del cervello spirituale
E quanto più questo si esprime nella linguaggio suo proprio che il pensiero cederlo spirituale quello il cervello meccanico sembra gode di essere alle sue dipendenze
Paolo sesto nel sessantaquattro oltre due anni prima che nascesse aveva già capito intuito misteriosamente il senso dell'intelligenza artificiale il cervello meccanico è chiamato ad aiutare il cervello spirituale
Allora qui cambia tutto però no è un'altra è proprio un'altra prospettiva
Allora e proseguiva concludo l'ultima frase non è questo sforzo
Di infondere in strumenti meccanici il riflesso di funzioni spirituali che nobilitato innalzato un servizio che tocca il sacro
Allora qui abbiamo
Crippa Girgenti contro Montini
Cioè o Montini contro Gaetano ovviamente sto scherzando in realtà non sono uno contro l'altro perché si stanno muovendo esattamente sullo stesso terreno cioè hanno capito che questa cosa a che fare con lo spirito questo è il punto che esattamente quello che differenzia l'artificialità dell'intelligenza come noi la chiamiamo
Dalla intelligenza umana
Ecco io riprenderei da cui Mauro proprio questo punto ovvero ce l'ha spiegato bene padre Spadaro ma in realtà ne potremmo fare anche un discorso proprio di Termini intelligenza artificiale qualcuno invece la chiama intelligenza aumentata proprio in questa prospettiva ovvero che cosa si intende
Io uomo sono i ok metto all'interno delle macchine delle possibilità queste macchine attraverso i tanti dati che possono studiare attingono alle nostre esperienze collettive
Li trasformano e io uomo né beneficio quindi benefici in qualche modo di esperienze di altri con cui non entrerà in alcun contatto e posso ora forse poi anelare anche al divino arrivare oltre ma comunque sicuramente accrescere il mio potenziale in questa prospettiva non diventa più una minaccia perché l'uomo non è sostituibile si è l'elemento in qualche modo che attiva che accende il motore altrimenti il tutto non parte
La questione capire se c'è ancora travolto
Perché io non sono non sono un tecnico non sono ce n'erano sono specialista però per fare questo libro ho attinto testimonianza diciamo dell'ultima frontiera della ricerca Brendan computer Istica nella fisica nella fisica quantistica sia all'estero sia in Italia
La questione rimanente le teste perché intanto cominciano a chiamarlo intelligenza aliena perché soprattutto per le sue versioni più avanzate
è un'intelligenza che ha un tasso di imprevedibilità
Ora si dirà ingegnere dirà questa imprevedibilità è una funzione statistica può essere calcolata altri dicono invece è una prevedibilità incalcolabile quindi ogni tanto presenza artificiale fa delle cose che non sono prevedibili
Questo è contumace Antonioni è un'incoerenza contumace questo tema quindi del o no è un tema che divide gli stessi studiosi cioè il tema possiamo concludere anzi aprire il circuito facendo saltare tutto il sistema spenga ripresa sacrifici aleggia oggi messo in discussione proprio per ciò che riguarda la controllabilità di questo che è un sistema poi non è una macchina un gigantesco sistema mondiale mi veniva in mente una testimonianza di un manager automobilistico cresceva oggi le applicazioni di automobile cioè l'applicazione di scusate di guida guidata dall'intelligenza artificiale sono talmente avanzata
Che potremmo già farne solo che non dovrebbero fare tutti cioè se ci fossero cinque guidatori
E a Milano con intelligenza artificiale e gli altri no sarebbe un disastro se non altro sul piano assicurativo
Ma per un motivo perché gli umani continuerebbero a fare in Cile intelligenza artificiale probabilmente no siamo di nuovo al punto di prima comunque riguarda l'intelligenza artificiale
è una cosa che fa meglio quello che fanno gli umani
E io ho verificato dove lo qualificato personalmente ma tutti voi l'avete già verificato
Nella parola comunicazione nel linguaggio e già imbattibile qui ci sono illustrissimi giornalisti carissimi colleghi ringrazio sostenuti questa sera stiamo un patrimonio la lingua la comunicazione che tipicamente qualcosa di gratuito che noi apprezziamo la bambina che poi vediamo con la maggiore
O minore profitto è questa tecnologia ci coinvolge si parla durante io non parlo con una lavatrice non parlo con un ferro da stiro o con un motore a scoppio
Questa qui è una cosa che la mattina mi dirà buongiorno Chuck dipinti nelle pressioni pure sono gente in arrivo cioè quelle pienamente potente dal punto di vista della internazionalità sono già pronte per essere inserite dentro degli involucri con sembianze umane maschile femminile quello che vuole ecco che noi avremmo il nostro interlocutore sintetico digitale con cui possiamo sbizzarrirci per fare qualsiasi tipo di attività o di conversazione e questo già quindi allora mi viene in mente una cosa proposto di linguaggio di comunicazione io vorrei far vedere un piccolissimo contributo perché
Farà da da dove abbiamo studiato consente sezione quel contributo preso dalla Spagna credo che fosse sì primo dei due natura pochi secondi ma da già l'idea delle cose
Serve a noi tutti che facciamo questo mestiere per capire come
Si chiama
Hanno vengono investite residuale volevano restare dei due cosa gli anelli al questi fatti parallela delle false essa esista fare nomi Pakistan motivare giudica tornano i malumori lei avendo lei nel momento
In Afghanistan sarà
Se ne arriveranno sono
Questo perché è importante non è folklore questa lampada va in onda sulla nostra televisione spagnola allora riscoperto Fabio troppo tempo mi viene in mente a proposito della nostra impossibilità già di spendere subito dopo nel novecentesco fatto una fenomenologia dello sguardo
Lo sguardo qualcosa ci coinvolge undici
Ingaggiati si rende anche prigionieri assonati un'altra umanità di un altra psicologia questo è una tecnologia che ci guarda ci guarda con intensità ci guarda con amore ci guarda con interesse perbene siamo già persa
Chiaramente non abbiamo detto che questa a questa signorina non esiste non è vera sì questo però credo che dagli sguardi a dagli sguardi attoniti lo fa davvero se si è uno spin-off di non sa una simili sola ex super Vivian persa
E tutte quelle non è soltanto una perché tutte quelle che son così hanno il cognome che finisce con a i intelligenza artificiale quindi ponte ed è ormai un un classico quindi anche per tutti noi a un annuncio insomma di angoscia incombente fiato sul collo che sta qui
Però è interessante quello che Mauro diceva la terza aliena no perché sono le tre acché non è un Outlook con rating A nello specifico ma sono artificiale io ho detto aumentata nella dichiarazione positiva oppure aliena
E allora qui torno a Giuseppa il professor Girgenti
Su questo aspetto che stiamo trattando quindi sono molti gli scenari e Mauro diceva anche nell'accezione positiva comunque se io non riesco a trovare un punto di incontro tra la gestione dell'umano e la gestione dell'artificiale prendo l'esempio delle macchine rischiamo di andare di andarci tutti addosso
Ma quello che è interessante però è che riporta un po'la circolarità del discorso è che i limiti dell'intelligenza urto artificiale al momento sembrano dannatamente umani
Mi viene in mente oltre a quello che stava dicendo adesso Mauro appunto sulle somiglianze tra noi intelligenza artificiale è la predisposizione a mentire per esempio pensateci attrici PTC la usata quando lui non sa nel dubbio tela imbastisce cioè comincia a dirti non la sa dice no allo scrittore un po'il giornalista il filosofo alla fine dice se però se hai qualcosa di meglio tu dimmelo
E alla fine tu gli dici no guarda non era così e lo dice scusa mi son sbagliato però Luís tende a fare quello che ognuno di voi nella vita fa faccio finta di sapere quello che non so per assecondare l'interlocutore o in qualche modo per non far capire che io non sono a conoscenza
Molto interessante vedere che poi non è che parliamo come se fossero un soggetto astratto qualche cos'altro invece anche in questo riproducono i nostri limiti
Io però ribalterei la prospettiva cioè più che pensare l'intelligenza artificiale riproduca i nostri limiti io invece temo che voglia di andare oltre ogni cioè darci l'illusione di una sorta di non nipote sta e onniscienza cioè prendersi quelle che erano le caratteristiche di gioco
E da questo punto di vista mi sentirei di fare invece l'elogio Tellini l'elogio della nostra limitatezza l'ultimo degli esercizi spirituali e qui ovviamente la presenza di padre Spadaro ci conforta è proprio dedicato a Sant'Ignazio di Loyola e che la meditazione sulla morte che è uno degli esercizi spirituali più tradizionali sia della filosofia greca perché Platone diceva che la filosofia è un esercizio di morte
E poi ovviamente i gesuiti ma soprattutto poi fai degli elenchi radio i filosofi del Novecento sono partiti da quest'idea te la morte di pensare alla morte quindi Ricordati che devi morire memento mori poco presa di coscienza della nostra limitatezza della nostra struttura le precarietà per vivere una vita utenti
L'intelligenza artificiale invece anche in questo campo cita l'illusione di una immortalità virtuale
Già esistono Avatar che riproducono i nostri cari estinti cioè si possono si può continuare a parlare con i morti
Basta registrare un po'di porci un po'di immagini e un po'di i pensieri per cui intelligenza artificiale riproduce perfettamente nostro nonno morto e si può continuare a parlare con con loro ovviamente un'illusione però mi lozione molto realistica
Lo diceva Mauro l'altra sera e ci sono stati anche dei matrimoni
Dove persone morte hanno partecipato al matrimonio in maniera in maniera virtuale per cui io direi che il principale esercizio che dobbiamo fare
Prendere consapevolezza dei nostri limiti e farne tesoro ovviamente per superarli
Ma non per avere l'illusione di un
Di un mondo sconfinato dove tutto è possibile
Allora questo è un uno spunto interessantissimo è anche perché poi magari se entriamo nel dettaglio di quali sono gli esercizi spirituali del libro suggerisce sono molti e sono anche una grande opportunità premettevo per fare un po'un percorso sul luogo a che punto sta oggi
E si dove dovrebbe darsi una ripassata proprio esistenziale per campare un po'meglio
E su questo poi ci torno anche con Mauro però mi volevo fermare sul senso del limite con padre Spadaro sul corso concerto di morte
Uno dei problemi principali è che l'uomo glielo stavo dicendo anche prima di iniziare questo nostro incontro la morte fatica ad accettarla in questo momento storico a prescindere dall'intelligenza artificiale
Cioè c'è un rifiuto totale dell'invecchiamento del limite del corpo quindi limite delle che l'Italia impone e del limite legato alla morte alla nostra finitezza
Questa è una caratteristica che chiaramente con cui intelligenza artificiale con Luther perché io ti offro un mezzo per cui teoricamente ti prometto l'eternità cosa posso darti di meglio
Però Siva insinuare su qualche cosa che ha già profondamente umano io non ho nessuna voglia di morire e non ha neanche una grande concezione del presente passato e futuro quindi voglio vivere in un eterno presente
Che possibilmente dovrà durare esattamente come anche proprio dal punto di vista delle sembianze estetico per sempre in questo senso anche in un discorso di trascendenza
Il concetto di finitezza dell'uomo non c'è più
Allora inizierei un attimo riprendere il discorso del professor Girgenti era molto interessante sulla su questa anche questo in una situazione che ci ci inquieta e ci impaurisce cioè il fatto che potremmo avere a che fare con degli avatar di persone morte no
Perché le vogliamo vogliamo che sopravvivano che superino questo limite
Però voglio anche dire che questa paura noi l'abbiamo sempre avuta anche nel passato cioè nel momento in cui abbiamo cominciato a scrivere
Sì ha avuto la paura che la freschezza dell'oralità venisse persa nel momento in cui abbiamo cominciato a stampare ah sì sì anche ma dico a stampare le cose abbiamo avuto la paura che la scrittura no ma manuale
Venisse persa con tutta la ricchezza della sua umanità che ha senza noi non saremmo avremo qui giornalisti disse lo sono anch'io tra l'altro se con se se non ci fosse la carta stampata
Ma non abbiamo degli avatar già presenti nei filmini anche i VHS dei nostri genitori così o addirittura nelle foto
Non sono in qualche modo degli avatar primitivi e una volta questo avrebbe fatto paura l'uomo vedere l'immagine di una persona morta si poteva limite dipingere ma non fotografare non invece vediamo
Esattamente i nostri genitori i nostri nonni forse per alcuni esattamente così come erano grazie alle foto quindi adesso c'è una sofisticazione ulteriore però attenzione che lo ma se in questi passaggi no di di evolutivi ha sempre avuto il terrore di perdere la propria umanità
E quindi oggi esattamente come nel passato
La questione dei limiti è una questione molto forte con cui l'uomo ha sempre avuto a che fare ed effettivamente la grande questione perché tutto quello che fa la macchina come si dice
Computer in francese oscure
è in spagnolo
Allora il computer Cortina l'uomo disordinata quello che non è in grado di fare il computer e creare disordine
Allora la dimensione metafisica dell'uomo e la sua capacità chiacchierare il sistema la spiritualità è una forma di hackeraggio
Del sistema chiuso persistere della bolla filtrata questa Filter Bubble come si suol dire di algoritmi in cui la tecnologia rischi effettivamente di chiuderci
Allora dobbiamo recuperare questa dimensione il punto focale di questo hackeraggio esattamente il senso del limite
E ci sono tre aree della nostra vita in cui questo senso del limite si manifesta in maniera piena e questo libro in questo libro emerge in maniera differente uno l'ha già detto il tema della morte
A cui viene dedicato un capitolo intero che e la possibilità dell'impossibilità di tutte le possibilità
Non ci pensiamo mai perché crediamo di essere sempre che dividere la dimensione del possibile vi diamo quindi possiamo anzi realtà crediamo più nel probabile nel possibile però va be'questo è un altro discorso epici appiattiamo sulle cose probabile ma non su quello che veramente potremmo fare
Però diciamo a un certo punto non ci confrontiamo col fatto che c'è un limite a questa possibilità e quindi l'esperienza della morte pone un limite poi ci sono altre due grandi esperienze di cui si fa menzione in questo libro in maniera molto molto intelligente pertinente cioè il sesso e sacro
Morte al sesso è sacro sono le tre grandi esperienze di limite che ne facciamo nella vita
La dimensione del sacro e quello che ci crea la differenza tra il nostro vivere ordinario e il senso stesso della nostra vita ci siamo bene perché che senso ha la mia vita e sull'intelligenza artificiale potrà rispondere a questa domanda neanche la domanda classica qui ovviamente emerge pur nel libro chi sono io
La dimensione relazionale della sessualità che non può consumare l'altro anzi se vogliamo il godimento stesso nasce dal fatto che a un certo punto c'è un limite
Che tu puoi provare a infrangere in qualche modo ma alla fine rimbalzi ed è questo rimbalzo che ti dal godimento
Nell'intelligenza artificiale in tutto il mondo digitale non c'è limite poi consumare a tuo piacimento perché l'altro non si consuma mai e allora a questo punto che cosa sparisce navi sparisci godimento
Nel mondo di
L'attuale in realtà finisce per diventiamo tutti incapaci di godere questa è la realtà e e questo è terribile
No allora la morte la sessualità il sacro
Questi tre elementi sono gli elementi chiave con cui che per rispondere poi la prima domanda che cosa ci rende umani sono tre esperienze antropologicamente molto forti che ci dicono che mai nessuna macchina potrà sostituire la nostra vita
E allora su questo Paolo ritornate perché la premessa che facevo e anche quanto questo libro voi avete fatto proprio un corso di sopravvivenza per l'uomo del terzo millennio
Partendo dall'intelligenza artificiale
Ovvero ci sono una serie di caratteristiche dall'impossibilità gettare il senso del limite accertare la morte ma abbiamo citato diversi capitoli rapporto col sesso per esempio che anche moltissimo in questo momento
Assoggettato alle dinamiche un web e dei social dell'utilizzo della pornografia sui sociale
L'utilizzo del gioco per esempio che viene sempre nella stessa maniera utilizzato in una maniera compulsiva o narcisismo ossessiva patologico pensiamo ai sociale all'insieme mi parlate molto diffusamente quindi questo narcisismo
Esteso che però non prevede il rapporto con l'altro quasi mai l'altro è sempre una sorta di appendice che ti deve soltanto restituire indietro quello che tu puoi in questo senso per questo io la mia premessa iniziale in questo libro voi dite all'uomo gli acchiappa tiri acciuffati a prescindere dalla minaccia della macchina
Dico c'è
Una serie di farmaci una ricetta farmacologica nella mente senza nessuna presunzione una bravura di Girgenti sono stati ritrovati dei momenti di riflessione filosofica antica ci sono illuminanti che ci ha fatto capire che c'è un'eternità ma
Sì proprio adesso che questo avviene secondo me nessuna riflessione la chiesa presidia comma sicurezza il Venaria il momento della nascita momento dalla morte Samuel momenti qualificanti vi l'avvocato speciale sovranità nel nostro mondo nel nostro mondo cattolico questo perché l'assenso alla vittima no la la fine Texas su quello che abbiamo fatto fino a quel momento
E adesso c'è la negazione di tutto questo ma il problema non è se sarà una vera negazione cioè se la domanda non è diventeremo immortali grazie all'intelligenza artificiale
Io non credo che rimettere portare la domanda
Alcuni milioni di individui psicologicamente fragili penseranno di diventare immortali grazie all'intelligenza artificiale sì questo quello che succede alcune centinaia di adolescenti psicologicamente non venne blindati
Diventeranno totalmente dipendenti dal sesso e dal sentimento elettroni risposta sì tutto questo che danni allora Libardi farà la società che da anni sta già facendo si stanno riempiendo i reparti pediatrici
I ragazzini che non hanno tempo speso nelle relazioni in mano tempo speso con il mouse ma propone anche ma io vedo qua Asia
Disonore dico che bisogna grazie a Dio miliardi
Di euro adesso perché è un altro passo nell'immensità uno psicanalista molto importante tribù ci dice guardate la realtà virtuale rete dovete chiamarla realtà virtuale mi sembra una cosa più brutta rispetto la realtà reale no no è una hit realtà e più forte e come come una droga vera nel senso che tu in quell'area io quella realtà sarà ma biondo alto occorre anche volare sarà invincibile e chi vi dice ma perché mi devo staccare ci sono delle dei le residenze per anziani
E lo sentiamo L'Ulivo in cui perché
Quindi che con gli episodi passo tutta la giornata a immaginarsi nei nei ghiacciai dell'Himalaya piuttosto che entra fioriti dove occorrono con la possibilità
Questo crea naturalmente la possibilità di non assistere perché non rompono le palle a nessuno allora la questione
Appena fatta da fare un'obiezione qui nel libro The mentre mi dice che ci sono i vecchietti
Che vengono che più stanno col visore si si vedono in montagna mangiare a premi dice anche che controlli i loro parametri vitali dopo stanno molto meglio gli si è abbassata
La pressione stanno più sereni quindi anche tu tra le argomentazioni del libro tu voi mi date quelle stesse ragioni per cui io posso dire è però Teti
Cioè non può e non fate un libro in questo senso a senso unico il potenziale contraddetta che c'è scritto qui
Sad Assam in Cile pescatore
è un qualche cosa che secondo me
Allora perché una cosa proprio poca roba oggi modifica non c'è l'uomo l'uomo prescrive dura uomo sventura poi dopo tanti secoli è arrivato un ruolo di Guttenberg caratteri mobili hanno sbattuto la biglia certo che tecnologici modificano
Questa tecnologia però non è che si modifica e basta questa tecnologia siccome è un'antologia fortemente relazionale un alieno noi non li abbiamo buttati a mare
Ci stiamo costruendo nei laboratori californiani o non si decidesse peraltro non sapendo la lingua non sappiamo punto di contatti a livello no no no io non voglio fare l'allarmista sono temi sottosegretario macchinista affrontare il suo lavoro di di fondamentale
Di queste settimane però già pensate alle relazioni chilometri
Riescono a decifrare le nostre emozioni poi finisco perché io chiedo davvero in una presidio da un punto di vista dei luoghi della spiritualità rigore intellettuale della spiritualità non soltanto rivalità accattoni perché sono presidio dell'umano
Sono un presidio di ciò che del siccome loro devono mandarci paradiso domanda suonare Paradiso e circondare un nuovo faccia la reincarnazione esista una biologia una fisicità cattolica
Il di intelligenza artificiale e invece l'ho maturata un'altra cosa al superamento dell'umano
Già adesso la nuova applicazione di maschere quando non è impegnato in una in astratto il Gran Premio d'Italia tipologica attori si chiama una società che si chiama memorabili mettono questo
Dispositivo dentro riserva non
E con questo che inducono a fare delle certamente agevolato straordinariamente utile perché alla persona che non si può muovere ricomincia a muoversi l'altro lato però che viene indotta una persona alla faccia del Free Winona debba voltare la libera coscienza eccetera delle cose un giorno potrà fare qualsiasi cosa potrebbe esserci un esercito
I neuroni senza da questo punto di vista concludo sui giornalisti Bampo anzi lo dico non solo
Per cui non era la rassicurazione per dire che non veniamo bene doveva essere la chicche da finale
E in questo senso però a proposito di questo delle ambivalenze no che ci sono nel libro nel senso che poi chiaramente seguono il filo di un ragionamento ci sono tanti punti come questo che veniva sottolineato adesso da Mauro presente nel rapporto sulla morte con la morte
Da un lato le diamo la morte dall'altra poi siamo gli stessi che hanno grandi difficoltà
A legiferare per esempio in merito all'eutanasia
Dall'altro lato penso al sesso al sesso che abbiamo visto che può essere anche brutale e violento nella sua esposizione nell'epoca storica del mito e teoricamente il politicamente corretto cioè in questo libro ci sono anche cioè come dire un entrare in quelle che sono le contraddizioni della contemporaneità commesse lì si potessero slatentizzato e tutta una serie di cose che invece noi nella nostra cultura umana ancora cerchiamo di tenere controllando
Giustissimo allora però la contraddizione dell'intelligenza artificiale non entra bianconero bene ma Lescar tutto bello ma entra la nostra vita e l'illusione di un perfezionamento di un superamento indefinitezza padre Spadaro parlava del sesso del sacro e della morte io ne aggiungerei una più leggera il gioco Baldicchia un capitolo al gioco oggetto del problema della ludopatia ma quando tu giochi con un'intelligenza artificiale per esempio la a al fratello di gioco degli scacchi
Passepartout campione mondiale ecco io interessantissimo infuocato succo che
Perché ovviamente l'intelligenza artificiale diciamo confutare tutto e fare anche delle mosse assolutamente inaspettato come sacrificare la regina subito qua perché in realtà a computato tutte le dell'ostilità invincibile fin qui la perfezione del gioco dal punto di vista umano rende inutile il gioco cioè la la perfezione del fatto che rende perfetto quel quel gioco lui lo rende inutile cioè a un certo punto non ha più senso generale la come l'assenza di godimento
E lo stesso principio identico però mi veniva tornando a Prometeo note veniva citato intestata alla nel nella nostra introduzione
Cioè la nostra tendenza da uomini a voli e quello che non potemmo no una questa tentazione padre cioè c'è un po'la famosa chi ubris
In questo caso è nostra anche sulla dirigenza artificiale non è della macchina
Perché all'interno di alcuni discorsi quando si parlava dell'onnipotenza no all'inarrestabili da potenziale di una macchina che parte la macchina non ha volontà di diventare onnipotente in qualche modo quella volontà gliela immensa tu cioè è il nuovo che va cercando ch'qualche cosa fosse essa la calcolatrice che faceva i calcoli per lui e che quindi gli consentiva di risolvere il logaritmo in un secondo invece di stabili
Nello stesso modo io replicò anche su altri altri ambiti della vita quindi io chiedo alla macchina di rendermi molto più forte e più potente euro che sono
Fino a potenzialmente a bruciarla finire col fegato mangiato dalla
Ma le le le diciamo tutte le tecnologie specialmente le tecnologie digitali
Sono da considerare non tanto per le prospettive di futuro ma per i bisogni ai quali rispondono alle quali queste tecnologie rispondo
Cioè noi non dobbiamo guardare al futuro guardare al passato per capire che cosa sono cioè capire a quali desideri rispondo
Non guardiamo la Rete grande rivoluzione digitale in fondo alla rete a quali desideri dell'uomo risponde
Conoscenza e relazione
Tutta diversa del sociale
Ma questi sono desideri nuovi dell'essere umano conoscenza relazione son sono sono antichi da che nell'uomo e uomo
No approva questi desideri le forme che assumono questi desideri sono evidentemente differenti nel tempo
Allora questa la grande sfida è capire esattamente questa dimensione cioè qual è il desiderio
A al quale queste tecnologie inclusa quella dell'intelligenza artificiale rispondono
Chiaro che poi appunto siccome abbiamo parlato di questa parole tagliare che il limite il rischio qual è che il il desiderio di venti tracotanza diventi più tris no e allora a questo punto l'uomo diventa diventa indomabile cioè la tecnologia supera una capacità che però e quella di un desiderio buono
Però se non riconosciamo il desiderio buono che c'è dietro non ce la caviamo perché il punto fondamentale e che noi possiamo anche avere paura e mettere tutti i warning possibile no attenzione attenzione attenzione
Ma indietro non si torna
Questo purtroppo
Per fortuna non lo so ma è un dato di fatto cioè non torniamo indietro allora che facciamo
Allora comprendiamo subito che questo dell'intelligenza artificiale è un problema educativo
Questo il punto
Quindi non è un problema o no offro per usare l'espressione
Li Mauro Crippa sull'umano non è osti intelligenza artificiale perché tanto non si può fare offro
E bisogna essere molto realisti però bisogna capire allora prendere il toro per le corna e capire perché è venuta fuori questa cosa come la gestiamo che regolamentazione no diamo e quale soprattutto l'educazione
Che dobbiamo essere in grado di di fornire il punto che mi sembra importante riprendendo un'espressione di Paolo sesto e appunto che non dobbiamo fare in modo che sin fonda nel cervello il contrario il riflesso di strumenti meccanici
Come
Allora
Come è appunto un problema no chiedevo ma come perché anch'io me la son chiesta come fanno queste macchine a contaminare il nostro cervello di ritorno perché uno se lo domanda come sempre
Cioè nel senso se voi ska avete scritto mai un testo in sicura tant'sul giornalista in Word
Allora io raccontavo adesso in venendo qui appunto l'amico a dicevo quando io scusa mia tesi di laurea
Io sono a metà sono una specie di ibrido tra il nuovo e il vecchio cinquantasei anni in via la mia tesi di laurea lo scritto con la macchina da scrivere
Ma sapete cosa facevo prendevo i fogli scrivevo perché non modo di ragionare poi tagliavo e con la colla appiccicato i pezzi no e faceva il testo finale alle adesso no adesso scriviamo in Word abbiamo taglia incolla eccetera
Ma il modo di scrivere a un computer ha cambiato genere a Tikal mente nostro modo di ragionare le macchine ma tutto cambia il nostro modo di ragionare come l'aereo ha cambiato il nostro modo di vedere il mondo
Come l'architettura ha cambiato il nostro modo di abitare la realtà e così via hanno alla alla stampa appunto ha cambiato il mondo di quel modo di conoscere il mondo quindi la Technology latte il telefono
Telefono quello con la cornetta col filo ha cambiato il senso delle relazioni senza arrivare alle videochiamate pronto il telefono
Allora la tecnologia cambia i processi neuronali e cambia le nostre abilità di conoscenza di relazione anche questo non si torna indietro
Dobbiamo imparare non ad aver paura ma a gestire quello che noi stessi creiamo che a volte ci fa effettivamente paura qual è il problema per me oggi e poi concludo sui conti qual è il problema che oggi purtroppo quello che ci dà fastidio e la stessa umanità
Cioè il problema non è come facciamo a versare uomini essere umani problema che non lo vogliamo più essere ma come umano le
E questo è diventato cioè si impone una emotività da discount no per cui la la stessa umanità ci dà fastidio non riusciamo più a stare nei nostri panni e allora in questo senso
Il sacro ci aiuta attenerci fissi a questi panni che abbiamo che innanzitutto la nostra carne
Sì perché poi Mauro però si apre un altro tema su questo no cioè com'è umano lei alla fine rischia anche di creare un divario generato
Un alle digitale perché un po'può anche diventare che poi chi è più grande ha dei trascorsi diversi e meno abituato a un certo tipo di vissuto digitale
A un'attitudine a pensare in un altro modo altre abitudini invece chi è cresciuto non parliamo di chi propose cresciuto da subitissimo quindi Bin Biya
Ma anche gli adolescenti che in qualche modo la frequentato già in un'età insomma molto giovane a un'altra approccio e a meno e meno portato verso quell'umanità analogica di cui abbiamo parlato fino adesso
Questo rischia di essere un grande divario tra generazioni di cui si parla tanto no non si comunica più ma anche potenzialmente un enorme divario digitale perché poi l'altro rischio sono tutti coloro che da questa realtà vengono tagliati fuori competenze posti di lavoro capacità di stare in un mondo che di fatto come dice padre Spadaro più bloccare perché ormai è andato
Ragazzo io c'era
Se lo ricorda collegarlo a una cosa che si chiama digital rimane vedete saper usare il computer e quindi che non sa
Adesso arriva come giustamente dici tu sarà nettamente più perché in una casa normale tra venti trent'anni o forse molto prima ci sarà magari domani un paio di ragazzi sintetici confondo ma non solo normale
Matteo La Cara Campana Rabin umano
Niente maiale saranno ancora precettore del bambino ma si aprono problemi inimmaginabili per questo quello che dico perché qualsiasi licenziato abbia consentito ci attendono era su su un punto un sentimento comune della scienza nelle sue punte più avanzate parere Politecnico di Milano piuttosto che gli studiosi della Columbia University come sarà nostra Maria Luisa
Vive negli Stati Uniti dalla giornalista deve dirlo ma non sappiamo cosa succederà questa è la cosa questa preclusi anche se
Una tale vitalità Natale impotenza sviluppo per cui i tempi della sua cresce o sono preliminari infatti si parla simulare si parla di qualcosa per cui non conosceremo e non sappiamo le logiche di di sviluppo perché dico questo perché
O passatisti bisogna essere ma nel senso che ci sono due approcci alla tecnologia un approccio prudente culturalmente attrezzato per quello che molto modestamente il minuto fa
Con questo libro avverto che autorevolmente
Sta in qualche modo supportando eppure c'è quella simpatica l'idea ogni la cosa molto grange domenica pubblico ogni innovazione diverse efficientissima fortissima come dicono loro ultimo ecco meno piace quel genere di
Quel genere di impostazione perché è un genere molto selettiva pochissima Humanitas
Al
Dice che non dorme la notte pensando a quello che lui ha appena crea ma figuratevi se posso fornire io la notte
Allora qual è l'atteggiamento la la domanda approda Spadaro fondamentale pensa meglio di una intelligente resistenza perché tanto per rivolgersi sopra solare ad andare avanti ma da sola veramente oggi versata stanno ragionando per la prima volta una scuola il nostro Occidente seduto al tavolo Patrasso con sei persone parte parte California ai tutti quelli che gestiscono il mondo quando io se vuol parlarne surrealismo
Poi
Sostituzione mica
L'abbiamo scritto quella multa di Artan ridotto insomma c'è la sua
Sul passaporto passa proprio del sostituto Ugo ecco avanzo eccetera bene sono una senso in Belgio naturalmente una di queste di queste aziende l'Italia sia diverso una una provincia dell'ardimento la multinazionale americana questi sono i dati economici non è che stiamo inventando le rispetto dove la loro responsabilità bergamasco deve legiferare
Io grazie io un parlamento autorevolmente rappresentato c'era anche il senatore Gasparri poco fa grazie per essere un domani meno male cioè altro che anche in politica e Antonio ci vuole politica perché la politica espressione di un popolo ci sono le elezioni corriamo a votare no come hanno fatto
Con i Io robot elettorali con l'FMI elettorali recentemente in cucina possono far negli Stati Uniti non sono spaventati da quello che può da quello che può uscire io fatto prepara di dei non posso fare un atto di denuncia ma si tratta di perché se l'ultima sbarcarono esso deve essere variabile non ce la faccio a mandare al passato ai nostri giorni
Romani anni come mi Borrelli nella ma io mi risulta
Camerini ma
Borsellino no ieri
Mostra non domani
Ho
Come ecco senza andare avanti tutti
Verso questo la spiega quanto però
Io già oggi posso essere contattato questa ditta che mi può dire cominciamo magari non a sostituire
TG quattro Silvio Pellico a facciamo guai giudiziari meteo sul traffico o sulla mossa della finanza sono già fatti perfettamente Pettigrew illustrato ho felicemente approfitto di questa cosa che fa risparmiare un sacco di soldi pure faccio finta di non aver sentito una telefonata e vado avanti così questo
Insomma nessun meno male che passati stanza no teneva però dico era data così
Allora siccome ci avviamo alla conclusione voglio chiedervi veramente in una battuta tutti e tre comincia al professor Girgenti
Perché altrimenti dovrei coinvolge il sottosegretario dovremo partire col secondo file facciamo un altro incontro sulle regole su che cosa possiamo fare invece per cercare i noi di mettere degli argini
Però invece io vi chiedo un auspicio c'è proprio in condensato partendo dall'assunto che indietro non si torna cosa ci posso fare per non andare troppo alla deriva
Allora la il primo esercizio cioè prendere consapevolezza conosci te stesso cioè fare un esercizio di autocoscienza perché conoscere le cose conoscere quello che noi siamo è già un un azione di cambiamento
Quindi ripartire dalla conoscenza di sé per poi capire forse anche per deliberare non rispetta l'intelligenza artificiale padre
Apprezzare i nostri limiti cioè quando vediamo che non ce la facciamo allora leader dobbiamo fermarci e camion comprendere che quel limite lì segno della nostra umanità
Questo me lo ricorderò anche quando vado a correre e invece Mauro conclusione l'auspicio con cui ci lasciamo
Questo salva migliaia di posti di lavoro in tutto il mondo questa secondo me è un pensiero anche politicamente che ha un senso e nelle aziende editoriali guai a sostituire un solo giornalista con un sistema elettorale
E allora grazie romana confermano veramente una lettura da fare per cercare poi di capire come approcciarsi alle nuove tecnologie grazie a tutti per essere state cui