Revisione e revocazione europea dopo la riforma Cartabia: stato dell'arte e prospettive di sviluppo

Tutti
Spero che anche chi collegato dare molto dovrebbero essere circa cento persone
Sì per cinquanta mi dicono
Riescano a vedere e sentire sentire bene la nostra voce
Io ringrazio anzitutto la prima presidente per la sua di stabilità la l'ospitalità in questa meravigliosa salari e aver contribuito all'organizzazione di questo importante convegno odierno
Pio poi riprenderò la parola per introdurre il sistema per ora mi limito semplicemente a chiedere a coloro che sono qua in veste istituzionale cioè appunto la prima presidente Margherita Cassano
Il coordinatore della Commissione diritti umani del Consiglio nazionale forense Leonarda ornavano e la consigliere dell'ordine avvocati di Roma Maria Annino
Di portare il loro saluto istituzionale il vice ministro della giustizia
Francesco Paolo Sisto ci raggiungerà fra qualche minuto in ragione di una concomitante impegno istituzionale per cui veramente con grande piacere che passo la parola la prima presidente ringrazio ancora ringrazio vivamente tutti voi della presenza qua e tutti coloro che sono collegati da remoto
Prestar
Sono io avvocato Lanna che ringrazio lei nella veste di presidente dell'Unione forense per la tutela dei diritti umani
Così come tutte le rappresentanze degli organismi degli avvocati che sono qui presenti oltre che i colleghi in primis
Il nostro presidente Guido Raimondi che è stato anche presidente della corte lo crea dei diritti dell'uomo
Faccio gli auguri di buon lavoro a Robert Giovanni Conti neo nominato componente del direttivo della Scuola della Magistratura
E ritengo che quindi questa unione di professionalità in questa sede sia oggi particolarmente importante perché penso che il senso dell'iniziativa e della partecipazione di ciascuno di noi al seminario ossia lo sforzo non soltanto culturale ma l'attenzione etica professionale
Nel cercare di dare effettività ad uno spazio europeo in cui possano realmente alberi tutela e sempre più ampio maggiore spazio e riconoscimenti dei diritti fondamentali per avviso un profondo pericolo nella stagione che stiamo vivendo cioè quella di una sorta di scissione di dicotomia tra la proclamazione di diritti fondamentali
E poi però la loro tutela effettiva quindi sapere avvicinare questi due ambiti in quest'occasione dal mio punto di vista particolarmente importante
è utile anche per l'elaborazione della giurisprudenza della Corte di Cassazione
Che è chiamata a a fornire nuove nuovi contributi interpretativi a due istituti fondamentali che sono stati introdotti specie anche lì fu interventi riformatori in ambito civile in ambito penale quindi la revisione e la revocazione euro
Pro crea come istituti che non hanno soltanto una valenza impenna ma hanno a questa funzione fondamentale di creare uno suo osi un effettivo rispetto rischi uscito Rocco tra organi giurisdizionali sovranazionali organi interni
Per porre rimedio a livello di ordinamento processuale interno
Ad accertare che violazioni da parte delle corti sovranazionali e il contributo che sarà fornito dai colleghi della corte
Su questo punto il collega ponti per l'ambito civile la collega Brancaccio
Per il settore penale vogliono proprio testimoniare dal mio punto di vista plastica mente insieme con la presenza del presidente della sesta sezione penale della Corte di Cassazione presidente Fidel dunque proprio specificamente competente sull'ambito dei rapporti internazionali serve proprio per testimoniare lo sforzo corale della corte nella nell'affrontare con entusiasmo razionalità consapevolezza del limite va al grande disponibilità anche all'ascolto
Attento delle ragioni altrui a partire da quello degli avvocati
Per verificare la do dove ci sono ancora carenze inadeguatezze della nostre elaborazioni giurisprudenziali
Per far sì che l'Italia non soltanto ponga rimedio ex post accertate violazioni ma attraverso una recuperata sensibilità possano per rinvenire attraverso una diversa
E azione interpretativa anche possibili future violazioni dei diritti umani e quello che ha cercato di fare anche la scuola della magistratura penso che voi tutti lo sappiate curando la pubblicazione in tre volumi
Sono qui presenti coloro che ci hanno dato un contributo fondamentale alla realizzazione di questa pubblicazione
Rivolta a tutti i magistrati italiani onorari e ordinari però più per rendere sempre più consapevole ogni subisce che dalla sua azione interpretativa e dalla sua capacità di assolvere Allo stesso tempo la sì la funzione di giudice nazionale di subisce euro unitario e di giudice della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Dipenderà da questa sua capacità di ricoprire le tre vesti la sua attitudine appunto nell'essere un nuovo sudici europeo di uno spazio comune europeo in cui la tutela dei diritti umani diventi poi la precondizione di uno sviluppo di Pascendi armonia che tutti noi ci auguriamo in questi drammatici tempi di guerra quindi grazie ancora avvocato perché senza il suo stimolo queste iniziative non sarebbe stata possibile e a seguire ma ascolteremo con grande interesse vostri contributi grazie
Bene allora
Veramente grazie al presidente Cassano per queste parole che non mi sono sembrate soltanto un saluto istituzionale ma è entrata la prima presidente direttamente nell'argomento proprio della osmosi ha usato questa espressione fra queste questi mondi che si sovrappongono che essi integrano vicendevolmente
E questa idea del del giudice europeo
è un un concetto molto importante acquisito affiancare anche l'avvocato europeo questo qui c'è molto lavoro anche da fare perché evidentemente
Occorre che ci sia una crescita in parallelo delle due professioni e quindi è fondamentale e anche ci sia uno scambio
E e credo che oggi sia un'occasione che mostri in maniera scolastica appunto questa necessità in quell'importanza di questa interazione di questa crescita insieme
Quindi è proprio in questa logica che passò con grande piacere la parola al consigliere Leonardo Arnaudo coordinatore appunto della commissione Riccio mani del Consiglio nazionale forense
Grazie molte buon pomeriggio a tutti tutti sono davvero lieto onorato di poter portare a questo autorevole convegno i saluti e ringraziamenti
Del consiglio nazionale del Presidente Greco alla prima presidente della suprema corte di cassazione al all'ordine di Roma la consigliera
Annino a tutti gli illustri relatori di questo convegno ai partecipanti tutti anche da remoto mi pare che davvero il numero sia indicativo di un interesse vivo
Da parte del mondo dei giuristi
Ringrazio davvero in modo sincero non formale l'avvocato Antunes giugno lana e l'Unione forense per la tutela dei diritti umani
Che un punto di riferimento per l'avvocatura nazionale certamente per il Consiglio nazionale per le molteplici attività che ha svolto e svolge dire in seno alla da quella che vuole essere la casa dell'avvocatura appunto il consiglio nazionale ad un anno e mezzo
Dall'adozione del decreto legislativo pur centoquarantanove che ha introdotto come sappiamo nel Codice procedura penale nel codice di procedura civile strumenti normativi specifici volti a dare efficacia ed effettività al diritto alla restituzione in integrum laddove una violazione dei diritti fondamentali
Della persona riconosciuti dalla Convenzione sia stata accertata dalla corte di Strasburgo si tratta a ben vedere di un risultato di portata considerevole la raggiunto al termine di un lungo e travagliato percorso giurisprudenziale teso a regolamentare a livello normativo le ricadute sia a livello di diritto interno
Delle violazioni dei diritti fondamentali riconosciuti dalla ceduo allora è un traguardo
Importante visto che lo diceva prima Presidente Cassano viviamo in un'epoca caratterizzata da crescenti difficoltà a rendere effettiva la tutela dei diritti fondamentali riconosciuti dalle convenzioni internazionali
Si è data in qualche modo una risposta alle diverse sollecitazioni che nel tempo sono state formulate anche dal consiglio d'Europa pensiamo sono trascorsi più di vent'anni la raccomandazione reca
Del diciannove gennaio del due mila
I due in sede penale come è noto l'articolo trentasei del decreto legislativo centocinquanta integrato
Il libro nono del Codice procedura penale delicato le impugnazioni con l'adozione di un nuovo titolo il tre bis rubricato appunto richiesta di per l'eliminazione degli affetti
Pregiudizievoli delle decisioni adottate in violazione della convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo o dei suoi protocolli addizionali
Ecco al perdurante vuoto legislativo sappiamo come avesse supplito la magistratura con noti ed importanti interventi della Corte costituzionale della Suprema Corte
Di cassazione volti a dare delle risposte di giustizia anche a fronte l'evoluzione del corpus giuristi tutti giurisprudenziale della Corte
Di Strasburgo e all'affermarsi di quella tutela multilivello dei diritti fondamentali in Europa che si è realizzata negli ultimi decenni attraverso il dialogo il confronto tra le corti
Sovranazionali e quelle nazionali non voglio né potrei farlo in questa sede ripercorrere la cronistoria dell'iter giurisprudenziale legislativo
Seguito nel nostro Paese tanto a livello di giudice della Licci che quanto quello del giudice
Della legittimità
Certo è che queste innovazioni necessitano di un approfondimento che sarà certamente autorevole oggetto di riflessione per numerosi a spetti in questa sede che mi pare essere la il primo momento di confronto nazionale su su questo su questo tema
E riprendendo le riflessioni della presidente Cassano sottolineate dall'avvocato lana io credo davvero che su questo tema ma io sono convinto anche sul tema più complessivo della giurisdizione
E della compartecipazione di tutte le componenti sia certamente necessario venire divo un confronto cento pur rivestendo ruoli funzioni diverse tra l'avvocatura la magistratura con e il prezioso intervento dell'Accademia ecco iniziative come quella odierna hanno una importanza straordinaria proprio per la necessità nel periodo nel grave periodo storico chi viviamo dove la guerra segna sembra come dire assumere degli spazi che speravamo relegati
Al passato e e segnata anche da minacce più volte evidenziate sulla effettività dei diritti fondamentali ecco
Questo obiettivo quello della effettività del riconoscimento dei diritti è un obiettivo un percorso che dovremmo perseguire percorrere assieme proprio in vista di quella osmosi di quella integrazione
Dalla quale prima tanto la presidente Cassano quanto Antongiulio plana facevano riferimento e quindi di ringrazio davvero tutti e auguro a tutti buon buon lavoro grazie
Grazie a monte al consigliere Arnao per punto avere sottolineato l'importanza di queste riforme ad avere
Atteggiato anche gli aspetti diciamo positivi e le luci io nel intervento che andrò a fare
Proverò a tratteggiare alcune ombre alcuni elementi di criticità della formulazione dei dei delle norme e delle reti dei problemi che si porranno proprio al giudice
Alla Cassazione che dovrà poi districare una serie di questioni che che poi vedremo
Sicuramente in maniera più approfondita nel corso del del nostro nostro incontro con l'ausilio del dell'Accademia appunto quindi dei professori
Che saranno che chiamati a svolgere un'azione degna consiglieri di Cassazione
Che adesso mi accingerò rappresentare
Break con
Grande piacere che passo la parola alla amica e consigliera
Mariannina un consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma per punto dei suoi saluti istituzionali so che il Consiglio a oggi riunione quindi il Presidente
Non poteva essere presente ma
Ringrazio comunque di avere manifestato sensibilità rispetto a questo tema e quindi alla presenza di di Maria che poi credo si debba lasciare pronto per tornare al
La riunione del del consiglio
Per l'ammirazione Antongiulio grazie presidente porto i saluti del consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma
Come diceva il caro collega la mano abbiamo adunanza in questo momento quindi mi trattengo il più possibile ma poi purtroppo devo scendere perché importantissimo anche l'impegno istituzionale del del giovedì per me è fondamentale perché uno di quei tasselli che permettono poi di la comunicazione tra di noi
La comprano i consiglieri ma ognuno di noi
A conoscenza della base dei colleghi perché ognuno di noi parla continuamente tutti i giorni con i colleghi per i problemi quotidiani che possiamo e dobbiamo affrontare e a nostra volta parliamo con le persone
Quindi mi sono molto contenta di essere qui non ci sono immensamente contenta di aver ascoltato le parole così condivisibili della Presidente Cassano che diciamo così preannunciano una costruzione di rapporti tesi a migliorare il proprio la situazione sociale anche del nostro Paese in generale oltre che a livello internazionale ci dobbiamo rendere conto che da tanti anni ormai anche se secondo me mi chiamo un po'come professione con avvocati a
Tu che c'era qualcosa di superiore al nostro ordinamento che ogni tanto
Niente forse microfoni non lo so grazie presidente
E noi dobbiamo mantenere altissima la tensione a mio avviso per tutelare nel modo migliore
I nostri assistiti
Perché noi l'avvocatura il tramite
Costituzionalmente segnalato se posso dire
Tra la giurisdizione e la cittadinanza molto spesso quindi noi questo obiettivo non lo dobbiamo mai perdere di vista come non dobbiamo mai perdere di vista il fatto che
Nessuno deve essere consente Erato numero ma sono tutte persone siamo tutte persone con problemi che purtroppo ho notato aumentare anche a livello caratteriale umano fisico
Subito dopo il compito c'è stata una specie di di peggioramento del forse della sicurezza interiore di ciascun soggetto che ha portato a un peggioramento anche nella società
Quindi bisogna secondo a mio modesto avviso mantenere altissima l'attenzione su quello che la società attuale e cercare di fare del nostro meglio
Collaborando veramente come dico io sempre testa cuore rimbocchiamoci le mani non perdendo di vista la realtà
Perché serve la collaborazione di tutte le partite regolano la giurisdizione la magistratura l'avvocatura soprattutto l'avvocato deve essere preparato e deve essere pronto alle sfide non possiamo rintanarsi dobbiamo studiare andare fuori con la testa a vedere come si decide altrove per non dove secondo me non dobbiamo avere paura perché avete paura comporta un difetto di assistenza un difetto di azione questo non ce lo possiamo permettere
In particolare ringrazio e non in un'altra veste l'avvocato lana come componente della Commissione per i diritti umani del consiglio dell'ordine degli avvocati di Roma
Che è una commissione molto attiva soprattutto grazie a lui e alle sue attività le sulle competenze professionali
Per sottolineare ogni giorno perché ogni giorno muoiono soffrono persone oltre che avvocati perché non ci dimentichiamo che gli avvocati vengono anche uccisi nei Paesi in guerra nei paesi delle dittature
Insomma io vorrei che noi tutti ci ricordassimo di tutti i sacrifici che si fanno in tutto il mondo nell'ambito giurisdizionale per la tutela dei diritti e in particolare dei diritti umani quindi spero che questo di oggi sia il primo di una lunga serie di lavori che possano consentire un miglioramento
In generale della della del nostro paese del nostro tessuto sociale con la collaborazione di tutte le istituzioni grazie mille
Grazie molte l'avvocato Nino al di là delle sue parole assolutamente nei miei confronti assente immeritate
Grazie per aver sottolineato punto corpo mi ha colpito che condivido pienamente cioè questo ruolo dell'avvocato come diaframma
Fra l'individuo
E la pubblica amministrazione e in particolare il giudice la giurisdizione questo ruolo molto importante che l'avvocato assolve
E che dovrà assolvere sempre meglio in maniera più efficace in futuro ed è un nel ruolo molto gravoso quando si ha a che fare poi con i diritti umani con i diritti fondamentali delle persone questo ruolo è ancora più gravoso per che vedo Quayle
L'ex garante delle diritti delle persone private dei Bertacche ringrazio della sua presenza ringrazio tutti voi ovviamente ma in modo particolare Maro palmate a per minato il mese scorso il suo impegno molto importante
E il meglio di lui conosce
La la difficoltà
La complessità di avere a che fare con persone ponderata e con persone che sono situazioni di disagio dovute al fatto che la loro vita dallo libertari privata in una condizione di privazione perché sono la libertà perché si tratta Rizzo che si trovano in un carcere piuttosto che che si trova in un centro no io non so mai come chiamarli con un nome che sia
Eh sì ecco io non non non non a usiamo il termine tecnico centri per il rimpatrio che sono delle vere e proprie galere come lo sappiamo
Ecco chi ha a che fare dicevo con persone che si trovano sul secondo era abilitato
Non sono necessariamente persone private la libertà ma in particolare pressione più alta libertà a quotidianamente il senso delle parole che usava la poc'anzi la considera Nino cioè della l'importante ruolo di interlocutore che di diaframma appunto fra fra la l'amministrazione della della giustizia e che il cittadino quindi grazie veramente Maria allora io speravo che nel frattempo arrivasse il viceministro
Ma ci aveva avvisato che sarebbe arrivato in quanto quanto ritardo quindi io se sei d'accordo inizierei
La la parte diciamo più tecnica del nostro incontro la presi da prima Presidente quando quando deve allontanarsi e mi auguro che rimanga
Per Cove questa è un regalo
La presidente fa almeno a a me ovviamente ma credo tutti noi
E quindi e io passerei alla seconda parte diciamo del della nostra la giornata vi dicevo nella brevissima interruzione che ho fatto che ci sono appunto circa seicentocinquanta persone dare motore le persone che sono in questa in quest'aula che credo siano circa settanta ottanta persone quindi è sicuramente una interesse che questa iniziativa ha i fatti riscosso spero che possano anche dare come dire avere in seguito nelle pubblicazione che io vorrei fare
Degli interventi
Sulla nostra rivista i diritti dell'uomo tramite battaglie e spero che appunto sia come diceva giustamente la consigliere Nino il primo incontro quest'anno su un tema questo appunto della l'effetto delle sentenze nel della corte lo peggio l'uomo nel nostro ordinamento che posso avere appunto un seguito ordinari in altri incontri l'Unione forense per la tutela dei Germani che è stata fondata nel mille novecentosessantotto nel lontano mille centosessantotto da Giuliano Vassalli Giovanni Conso ed altri
Valenti a dir poco giuristi ha proprio lo scopo statutario di diffondere la sensibilità e la conoscenza dei diritti fondamentali della e i diritti umani della convenzione o perché l'uomo in particolare nella classe forense quindi fra gli avvocati prevalentemente ma non esclusivamente direi anzi in senso ampio come diciamo vediamo oggi nell'ambito della giurisdizione
E di promuoverne poi in modo concreto nelle diverse sedi la tutela quindi l'incontro di oggi assolutamente in linea adirei rispetto a questo scopo statutaria
Tema il tema di oggi appunto un tema molto coprono delicato lo si è detto un tema nuovo in ragione del fatto che la debole molle modifiche sono state apportate recentissimamente e che presente da accanto ad alcune luci che sono state tratteggiate anche dalla consigliere Arnao a mio modo di vedere a numerose più che alcune numerose criticità
Ed è proprio per esaminare le luci e le ombre di questa riforma alpini della revisione
L'europea da un lato e della revocazione europea dall'altro che abbiamo appunto organizzato l'incontro odierno chiamando degli studiosi di queste tematiche e delle gli operatori del diritto degli e Sperti dei giudici che ci verranno appunto e frustrare questi temi
Il professor Simone Lonati e la consigliera Matilde Brancaccio esamineranno dal punto i profili processo al penalistici della revisione europea
Il professor Sergio Marchini è la il consigliere Roberto Conti esamineranno ti profili processuale civilistici della revocazione
Avrebbe dovuto il professor Cucci illustrarci i profili internazionalisti esce e convenzionali
Ma siccome è si è ammalato
Sarà il
Presidente Guido Raimondi che ancora ringrazio per tutto quello che ha fatto fa in questa in questo ambito sarà diceva il presidente Remondi
Per già presidente la Corte europea dei diritti dell'uomo che non soltanto avrà l'arduo compito di trarre le conclusioni della nostra giornata ma anche in qualche misura appunto tratterà i profili internazionale convenzionali in ragione proprio il fatto che il professor Saccucci non non mai potuto pervenire il mio compito è quello di introdurre questa giornata ma soltanto fare un accenno evidentemente ad alcune criticità come accennavo
Per quanto riguarda la revisione europea la dottrina sottolinea che l'inevitabile flessibilità del rimedio destinato a fronteggiare violazioni distinte e variegate da un lato e la costruzione normativa che necessariamente tiene conto di elementi casistiche sì
Ha suscitato una serie di quarti di problemi anche perché il quadro ricostruttivo non è Nature organico ma è dovuto appunto a impostazioni a provvedimenti pronunce di tipo giurisdizionale vento
Tra le questioni avverte che sono rimaste ancora oggi aperte come sottolinea Piero Di Marzio in un suo recentissimo scritto sul fuori italiano
Viene l'esistenza
Ho la domanda in ordine alla sussistenza o meno di attuali conseguenze pregiudizievoli
Come presupposto dell'accoglimento della richiesta ex articolo seicento vento ventotto bis del Codice procedura penale per esempio nel caso di una espiazione integrale della pena
Ancora la possibilità di includere anche gli eredi che non rientra nell'azione di congiunti in cui all'articolo ora l'ultimo comma del trecentosette del codice penale tra i legittimati alla proposizione della domanda in caso di decesso evidentemente del condannato
Ancora le implica
è di natura della natura del giudizio di legittimità che segue alla proposizione del ricorso e infine l'operatività del divieto delle formazioni in peius queste sono alcune delle questioni che sono state sollevate in nelle primissime decisioni in materia e sono immagino delle
Questioni che saranno illustrate dal tra gli accademici e dare il i magistrati e giuristi che
Sono oggi pomeriggio coinvolti nella nostra nel nostro incontro passando molto rapidamente alla revocazione europea
Mi pare che vi sia altrettanti problemi interpretativi anzi se possibile ancora
Maggiori
Problemi interpretativi che suscita la una formulazione
Un pochettino affrettata se mi consentite dell'articolo trecentonovantuno quater del Codice di procedura civile
Tra queste questioni critiche problematiche
A mio modo di vedere via la locuzione Stato diritto di Stato delle persone
E cosa significa diritto di Stato delle persone
Non è il diritto della persona
Non è lo status il diritto di Stato delle persone credo che sia stato recuperato da una formulazione francese
Che però non può essere mutuata
Sic et simpliciter in un ordinamento diverso e quindi credo che questo potrà creare problemi interpretativi
Alla Cassazione
Fra l'altro a mio modo di vedere contrasta con la legge delega
Perché nella legge delega vi era una
Più ampia atti avrà una maggiore apertura rispetto alla possibilità di dar corso alla rievocazione nella formulazione originaria
Da un lato dall'altro lato
Credo che ma altri concede con le raccomandazioni del Consiglio d'Europa a cui faceva riferimento poc'anzi la considera Rao che invece esortano gli Stati membri ad introdurre misure di restituito l'intera istituzione integrum volta a rimuovere gli affetti
Di una violazione pregiudizievoli di una violazione
Che non riparabile in forma
Pecuniarie
Altra questione di criticità il secondo dovuta secondo me anzi alla secondo comma dell'articolo dell'articolo due mila presumo scusate trecentonovantuno quater
Laddove si fa riferimento soltanto alle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo
Non si è ritenuto di annoverare come fatto nella norma invece speculare nel seicentoventotto bis del Codice procedura penale le a la radiazione dal ruolo dovute a complimento amichevole
Vedo l'amico lasciare così spesso abbiamo discutiamo di queste cose e lei di creazione laterali
La radiazione dal ruolo in seguito ad una componimento amichevole o una dichiarazione laterale che riconosca comunque la violazione laddove vi sia quindi nel provvedimenti nella nella radiati dal ruolo riferimento a una complimento amichevole una dichiarazione laterale che sono comunque oggetto di una riconoscimento da parte dello dello Stato italiano di una violazione saranno oggetto di revocazione
Da un'interpretazione letterale del trecento novantuno quater sembrerebbe di no ma ovviamente con il resto
è un questa è l'ulteriore discreti all'ulteriore disfunzione del sistema che sarà immagino
Oggetto di una
Intervento di questa di questa Corte
Infine un altro profilo che
A mio modo di vedere originato da una svista a del legislatore non saprei come altro definirla è il termine per la proposizione del ricorso trecentonovantuno quater prevede che il ricorso del benessere presentato nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione della sentenza o dalla comunicazione delle interrotta pubblicazione
Ora il problema che si pone è che le sentenze come voi tutti noto ai sensi del quaranta Dell'Anna articolo quarantaquattro della come sono perché l'uomo divengono definitive
Scorse tre mesi dalla pubblicazione
Allora noi abbiamo sessanta giorni per presentare ricorso dalla
Pubblicazione della sentenza
E però quella sentenza diviene di della corte europea diviene definitiva trascorsi novanta tre mesi quindi novanta giorni
è evidente che c'è una una discrasia una di
E e non può essere superata se non attraverso un intervento del legislatore
Chi ha redatto questa norma non si ha letto l'articolo quarantaquattro consumo sul posto dirlo al presidente della della convenzione o perché l'uomo
O quanto meno non ha prestato attenzione perché non è concepibile che si possa
Chiedere la re la rievocazione di una sentenza su sulla base di una sentenza della Corte l'opera che non è ancora passata in giudicato
Che non è ancora definitiva
E quindi che sia avvenuto due percorsi paralleli magari la ricorso per revocazione e uno la richiesta di riesame ai sensi articolo quarantatré della come sono perché l'uomo dinanzi la Grande Camera che può dare origine come il presidente Remondi ben sa ad una diversa sentenza una ripensamento una modifica parziale integrale della sentenza sulla base dalla quale magari qui in Cassazione prendevano il ricorso per revocazione quindi effettivamente questa credo che questa
Distonia del sistema non possa essere composta che non attraverso un intervento del legislatore non credo che questa corte Possa intervenire su una questione di questa natura ma sarà oggetto diciamo delle considerazioni del e l'esperto e sulla sul tema
Mi sono tenuta certamente una serie di altre questioni di natura problematica
E di ombre diciamo rispetto alle alle tue norme che abbiamo preso in considerazione ma certamente saranno oggetto di una dell'approfondimento che sarà svolte nell'arco di questo pomeriggio e per questo motivo che io ringrazio moltissimo il professor Donati
La consigliera Brancaccio il
Professor Menchini era il consigliere Conti e il presidente Remondi
Ci attenderemo qua al tavolo e nel frattempo il viceministro non è arrivato col
Ci porterà i saluti quando arriverà Elio vi ringrazio moltissimo e soprattutto ringrazio la prima presidente terrazzo Panza altera ridente
Allora posso se mi dà la parola così spiego il perché veneziana
Allora
Scusate se avevamo per abbiamo pensato con il presidente Remondi
Che poi porterà quindi dovrà una doppia diciamo veste poi porterà il al alla fine del del nostro incontro trarrà le le conclusioni evidentemente però intanto
Che fosse il caso di introdurre il tema
Nella prospettiva appunto della Convenzione europea che ha luogo nella prospettiva internazionalistica quindi prima di ascoltare e il professor Lonati la consigliera Brancaccio
E il presidente Raimondi introdurrà
In questa prospettiva in questa prospettiva convenzionale il tema della revisione della locazione sulla scorta alle sentenze di Strasburgo grazie
Grazie presidente grazie Anton Giulio sì effettivamente ho chiesto all'avvocato lana di visto il ero stato chiamato a sostituire i propri qualche modo il professor Saccucci per parlare degli aspetti soprattutto convenzionale diciamo largo senso internazionalisti sì
Ecco mi è sembrato logico in effetti iniziare con questi aspetti anche brevemente discusso al telefono compromesso Saccucci detto scusa perché è previsto intervenire dopo va be'perché così alla luce degli interventi centrate sulle norme interne posso Boy aggiungere aggiungere qualcosa ecco siccome io volevo comunque purtroppo per me
La possibilità di intervenire alla fine perché mi è stato affidato questo compito delle delle conclusioni posa più seri se a questo punto cominciare con un inquadramento convenzionale
E quindi oggi certo ci occupiamo come dice l'autore di due norme in Terme cioè gli articoli seicento ventotto bis del Codice di procedura penale nel trecentonovantuno quater del Codice di procedura civile
Tutte e due introdotte dalla cosiddetta riforma Cartabia quindi la prima quella penalistica dal decreto centocinquanta del due mila ventidue la seconda dal decreto che lo precede immediatamente
Qui cento quarantanove quindi dicevamo certamente alla riflessione di oggi e centrata sua spetti di diritto interno però in evidenza
Che la ragione per la quale queste nuove norme sono state introdotte nell'ordinamento italiano la cosiddetto casi o legis
Dipende totalmente dalla volontà del legislatore di dotare gli operatori giuridici intende degli strumenti più adeguati
Per adempiere al meglio gli obblighi gravano sullo Stato italiano per effetto di una norma internazionale o sovrannazionale come alcuni preferiscono dire
Parlando delle disposizioni della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e cioè dell'articolo quarantasei della con grandi questa convenzione parliamo
Della norma che sta stabilisce l'obbligo degli Stati contraenti che siano stati parte di una procedura contenziosa svoltasi dinanzi alla Corte europea dei diritti dell'uomo di conformarsi
Alla sentenza definitiva pronunciata da questa Corte nella stessa procedura cioè ridare corretta esecuzione a questa sentenza ora la stessa norma attribuisce all'organo di direzione politica del Consiglio d'Europa che l'organizzazione nell'ambito della quale opera alla corte
Il compito di sorvegliare la corretta esecuzione delle e sentenze della Corte europea poi stabilisce anche delle particolari e procedure per i casi in cui sia necessario richiedere alla stessa corte un'interpretazione della sentenza se questa difficoltà interpretative di ostacolo la corretta esecuzione o addirittura di far constatare con una procedura solenne
L'eventuale rifiuto di uno Stato contraente di uno Stato recalcitrante che non voglia tenersi ad una sentenza definitiva in una con naturalmente in una controversia di cui in questo Stato sia parte quindi ebbene che è anche l'operatore interno non perda di vista il quadro sovranazionale nel quale le nuove norme
Delle quali parliamo si inseriscono ecco volendo descrivere brevemente questo quadro si può dire
Che l'articolo quarantasei della Convenzione sia applicata a tutte le sentenze nelle quali la Corte di Strasburgo abbia trovato almeno una violazione della stessa convenzione inclusi evidentemente i protocolli che sapete chi sono
Non c'è un certo numero di protocolli che completa la convenzione in questi casi l'articolo quarantasei impone allo stato convenuto l'obbligazione che un'obbligazione giuridicamente vincolante
Di porre termine alla violazione e di provvedere alla riparazione delle sue conseguenze questo diciamo si inserisce in un concerto classico nel diritto internazionale anche e consuetudinario
Costato condannato è tenuto non solo a pagare al ricorrente vittima della violazione le somme eventualmente accordate dalla corte a titolo come l'analisi di come dice l'articolo quarantuno
Della convenzione di equa soddisfazione e di rimborso delle spese legali ma anche ad adottare le opportune misure individuali e se necessario anche Generali
Per porre fine alla violazione e per rimediare ai suoi Effetti
Ora lo Stato condanna a tra virgolette Eros
Re interessato in via di principio libero di scegliere le modalità opportune per conformarsi ad una pronuncia che abbia accertato una violazione è questa discrezionalità
Quanto alla maniera di dare esecuzione ad una sentenza riflette la libertà di scelta che si collega al fondamentale obbligo degli Stati contraenti di garantire i diritti e libertà
Protetti dalla convenzione come la corte ha detto in numerose sentenze sui risparmi recitazione e poi Pecchio avrà tempo di guardare il testo scritto
Le troverà lì
Quanto alle misure individuali da adottare info oppure del ricorrente vittorioso cioè le misure
Nelle quali sono da inquadrare le eventuali riaperture dei giudicati interni cioè le situazioni sulle quali incidono le norme delle quali ci occupiamo oggi
La Corte di Strasburgo proprio del primo caso mi riferisco a Igor il guard mamma dopo contro Azerbaijan c'è un caso il prima la prima volta qua nella quale la Corte sarà chiamata
Dal comitato dei ministri esercitare quella competenza che evocavo prima che una competenza nuova prevista da una riforma dell'articolo quarantasei e cioè di fare constatare solennemente un rifiuto di esecuzione qui
Né in questa sentenza la Corte si è riferita all'articolo trentacinque degli articoli sulla responsabilità degli stati Pera Ratti internazionalmente illeciti della commissione del diritto internazionale degli Stati Uniti della della sezione riunite scusate
Quindi qui ricevettero c'è un aggancio diretto al diritto internazionale generale o al diritto internazionale consuetudinario se volete quindi affermando che lo Stato responsabile della violazione tenuto alla restituzione in integrum o Restitution
Cioè al ripristino della situazione esistente prima della stessa violazione a meno che questo non sia materialmente impossibile ovvero non implichi un onere sproporzionato rispetto al beneficio derivante dalla restitutio in integrum ristretto al risarcimento
In altre parole se la restitutio in integrum è la regola ci possono essere delle circostanze nelle quali uno stato esonerato in tutto o in parte da questo obbligo a condizione che sussistano tali circostanze ora lo scopo della restitutio in integrum e quello di collocare i ricorrenti vittoriosi per per quanto possibile nella stessa situazione nella quale questi ricorrenti si sarebbero trovati se la convenzione non fosse stata Piola
Ora nell'esercizio della sua discrezionalità
Quanto alla scelta delle misure individuale più adeguate lo Stato deve tenere presente che il loro scopo primario è quello di realizzare la restituzione intero questo mi sembra un dato molto importante anche per l'interprete interno
Le misure individuali devono essere tempestive adeguate e sufficienti ad assicurare la massima possibile riparazione per le violazioni accertate dalla corte ora nella giurisprudenza della Corte europea troviamo anche l'affermazione secondo la quale spetta allo Stato interessato rimuovere gli ostacoli nel suo ordinamento giuridico
Che eventualmente impediscano l'adeguato ripristino della situazione del ricorrente che è stato vittima della violazione questo è un punto delicato
E su cui possiamo avere diverso
A prima vista questa affermazione sembrerebbe implicare che l'eventuale impossibilità
I provvedere ad una piena restitutio in integrum derivante dalla legge nazionale dello Stato interessato per esempio pensando al caso nostro
A causa dell'assenza di meccanismi processuali che consentano la riapertura del giudicato interno alle che all'origine della violazione non sarebbe una ragione valida per esonerare Rosset sostrato dal procedere a una tale di apertura ancora la stessa affermazione però valletta insieme a quella che che pure costantemente ripetuta secondo cui se è vero che sera natura della violazione consente la restitutio in integrum o lo Stato interessato e tenuto a procedervi nel caso in cui la legge internazionale non consenta o consenta solo parzialmente
Di riparare alle conseguenze della violazione l'articolo quarantuno della convenzione dalla corte il potere di qui riconoscerà la vittima lei qua soddisfazione cioè una situazione pecuniaria
Considerata appropriata questo no senti l'affermazione che troviamo tante volte nella nella giurisprudenza tengo a dire che è stata ribadita anche di recente nel caso leggo
E altri contro Francia del nove novembre due mila e venti tre il che sembra considerare l'eventuale ostacolo legislativo re diritto interno
Una ragione sufficiente a risollevare lo stato interessato dal procedere alla restituzione vinte come dunque per quel che ci interessa oggi in particolare a consentire la riapertura del pregiudicato nazionale all'origine della violazione ci si può chiedere dunque se almeno in certi casi la riapertura del giudicato non costituisca un vero e proprio obbligo giuridico il che porrebbe evidentemente un ulteriore peso sulle spalle dell'operatore interno
Che interpretando rispettivamente le nuove norme delle quali ci occupiamo potrebbe correre il rischio di esporre lo Stato ad una responsabilità internazionale ora
Vincenzo Scialabba che si è occupato in profondità del tema
Della riapertura del giudicato in seguito alla sentenza della Corte di Strasburgo anche in un'ottica comparatista dica che in questo contesto assume un particolare rilievo ha osservato che questo tema quello della riapertura del giudicato roba riguardato ora tre diverse prospettive quella Constitució Nale Interna
Quella internazionale o sovranazionale e quella comparata ed è importante perché l'intangibilità del giudicato rappresenta l'elemento di chiusura degli ordinamenti giuridici statale quindi un elemento di difesa della sovranità intesa in senso tradizionale o o qui e va detto la stessa giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo ha costantemente affermato nell'ottica della difesa dei valori del giusto processo
Per cui all'articolo sei della convenzione valori che comprendono la certezza del diritto l'importanza della solidità del giudicato qui non dimentichiamo questo
E in particolare la Corte ha detto che è una decisione giudiziaria definitiva può essere impugnata solo in circostanze che abbiano natura importante e irresistibile con voi un errore giudiziario questo l'ha detto in un caso che riguardava la Russia affermazione
Ribadita nell'importante sentenza di principio della Grande Camera questa relativamente recente vudù condurre Andrea a strada sono contro Islanda del due mila venti
Si tratta di una giurisprudenza che si è sviluppata soprattutto a fronte di normative processuali dei Paesi dell'Europa centrale ed orientale che hanno cominciato ad aderire alla convenzione a partire dai primi anni novanta del secolo scorso normative che secondo la Corte europea
Consentivano un'eccessiva cedevolezza del giudicate quelle si volevano in contrasto con l'esigenza della certezza del diritto protetta dall'articolo sei della Convenzione in questo spiega
La particolare cautela con la quale la Corte di Strasburgo ha sempre affrontato il tema della necessità opportunità della riapertura del giudicato interno in seguito alle sue proprie decisioni che abbiano constatato una violazione
Sappiamo è stato già ricordato dal consigliere avvocato Arnao che che una raccomandazione del comitato dei ministri del Consiglio d'Europa la numero R due mila due e diciannove gennaio due mila
Un testo importante e con il quale l'organo di direzione politica dell'organizzazione
Esorta gli Stati contraenti della convenzione a dotarsi di strumenti giuridici adeguati a rimettere in discussione in casi eccezionali lei decisioni giudiziarie definitive
Che si tratti di giudicati penali civili o amministrativi si tratta di uno sviluppo come si usa dire di soft law legato alla responsabilità c'è urlato alla raccomandazione non è uno strumento vincolante
Legato alle responsabilità del comitato dei ministri nella sorveglianza della corretta esecuzione delle sentenze
Responsabilità
Nell'esercizio delle quali questo organo si è reso conto che per l'appunto in casi eccezionali
Il riesame di un caso o la riapertura di una procedura giurisdizionale si rivela essere il mezzo più efficace se non il solo
Per realizzare la riparazione a livello individuale cioè la restitutio in integrum a favore della vittima di una violazione convenzionale
La stessa Corte in materia penale
In determinati casi si è espressa nel senso che in linea di principio il rimedio più appropriato sarebbe quello di consentire che il ricorrente sia nuovamente processato in tempo utile
Da un tribunale indipendente ed imparziale questa formula è stata utilizzata per la prima volta nel contesto particolare dicasi turchi che riguardavano l'indipendenza e l'imparzialità dei tribunali per la sicurezza nazionale
Dal nome del primo caso nel quale questa formula è stata impiegata si è USA convenzionalmente il tema di link il in termine di clausola che in cella ora nonostante ciò come dicevo la corte è sempre stata estremamente prudente
A proposito dei limiti del dovere giuridico degli Stati contraenti
Di rimettere in gioco il giudicato interno in seguito a sentenze sue sentenza di Strasburgo anzi si può dire almeno a sommesso avviso di di chi vi parla che un tale dovere non emerge
Dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo naturalmente ci possono essere delle idee diverse
In particolare nella sentenza Boca Anna contro Ucraina o Ucraina numero due del cinque febbraio due mila quindici sentenza di grande camera un caso in materia civile
La Corte ha affermato che spetta agli Stati contraenti decidere nel modo migliore
Per eseguire le sue sentenze senza pregiudicare indebitamente i principi dell'autorità della cosa giudicata e della certezza del diritto in materia civile
In particolare nei casi in cui la controversia riguardi terzi i cui legittimi interessi dell'istituto attenzionato la terzi
Credo tornerà molte volte nel corso di questo pomeriggio perché su questo è un punto chiave penso delle relazioni che si occuperanno degli aspetti nel processo al civilistico che lì ci sono non poche ambiguità
Nella nella nella riforma della civili Matera civile quindi l'articolo trecentonovantuno quater del codice di procedura civile
Inoltre anche quando lo Stato contraente prevede la possibilità di chiedere sulla base di una sentenza della corte la riapertura di procedimenti chiusi sì
Spetta alle Torrita interni e porre in essere una procedura così sapremo questo lo sappiamo tutto questo stato ripreso poi dalla Corte costituzionale lo vedremo tra un momento
Una procedura per il trattamento di richieste di tale natura e stabilire i criteri per determinare se era di apertura richiesta sia necessaria in un determinato caso
A questo proposito richiamando lo studio di diritto comparato svolto dei propri servizi la corte ha osservato che non esiste un approccio uniforme all'interno della comunità degli Stati contraenti quanto alla possibilità di chiedere la riapertura di procedimenti civili chiusi in sé al seguito di accertamento di violazione messo dalla corte o quanto le modalità di funzionamento dei meccanismi di apertura di le aperture esistenti detto questo è riprendendo affermazioni fatte in precedenza la Corte ha ribadito l'importanza per l'efficacia del sistema della convenzione
Dell'istituzione di livello a livello nazionale di procedure che consentano il riesame di una causa alla luce dell'accertamento di una violazione convenzionale
Infatti dice la Corte tali procedure possono essere considerate come un elemento importante elemento importante
Dell'esecuzione delle sentenze della Corte nel quadro dell'articolo quarantasei che ho citato più volte e mettendole in atto uno Stato contraente
Dimostra il suo attaccamento alla convenzione alla causa dei diritti umani come se la corte Gesù bene molto bene se lo fate ma non è che il siete tenuti giuridicamente a far la Corte ricorda a questo proposito la raccomandazione qua appena citato con la quale il comitato dei ministri invita l'abbiamo visto gli Stati parti della convenzione a garantire che ci siano adeguate possibilità di apertura dei procedimenti a livello nazionale in seguito ad una violazione della convenzione ribadisce la propria opinione secondo cui tale misura può rappresentare il mezzo più efficace se non l'unico
Per consente conseguire la restituzione in integrum la sesta posizione è stata poi fermata sempre dalla Grande Camera
Nel caso Moreira ferreira contro Portogallo numero due qui siamo invece in materia penale
Decisione che pure riconosce riprendendo i termini di questa raccomandazione che in certi casi la riapertura del procedimento nazionale può essere anche l'unico mezzo per assicurare la restitutio in integrum ora secondo una certa lettura l'eventuale impossibilità di riaprire il giudice il giudicato in idonea a giustificare allo Stato che non concede allo Stato che non consentono di apertura
Del giudicato potrebbe essere solo di natura fattuale e non più giuridica per cui non si potrebbe opporre secondo questa tesi al ricorrente vittorioso
L'inesistenza di norme processuali nazionali che permettano la la riapertura del giudicato
Questa posizione però come dicevo non sembra in linea con la giurisprudenza della Corte di Strasburgo che certo non vuole scoraggiare
Gli sforzi degli Stati contraenti volti a superare il giudicato per meglio eseguire le sentenze europee ma consapevole
Delle difficoltà dell'esercizio non lo impone come dovere giuridico esaminate la mia lettura ma ne sono possibili altre naturalmente
In ogni
Il caso
Quasi tutti gli Stati contraenti della convenzione si sono dotati i meccanismi processuali idonee a consentire la riapertura di sentenze passate in giudicato in materia penale
In seguito a sentenze della corte di Strasburgo cade l'accertato una violazione dallo studio comparatistico che è stato svolto all'epoca della sentenza Moreira Ferreira due del due mila diciassette
Su quarantatré Stati contraenti scrutinati appariva che solo il Lichtenstein e risultava privo di questa possibilità per quanto riguarda la materia civile loro lo stesso studio comparato quello da svolto allora l'occasione alterni occasione la sentenza Bocanet quindi siamo qui un po'prima nel due mila e quindici e in cui erano stati scrutinati trentotto
Stati membri
Questo studio mostra che molti di essi hanno posti nei posti in essere meccanismi interni per richiedere sulla base di una costellazione di violazione della relazione formulata dalla corte riesame di una causa civile decisa con decisione giudiziaria definitiva
In particolare in ventidue di questi Stati il Codice di procedura civile nazionale
Autorizza espressamente qualsiasi parte in favore della quale la corte europea
Dei diritti dell'uomo qual C&C altra Corte internazionale abbia messo una decisione che conclude che sui diritti sono stati violati in una causa civile
A richiedere un riesame del caso sulla base di queste precise non vi faccio l'elenco per non per risparmiare tempo Polo troverete sulla sul testo scritto in tutti questi Paesi
Il riesame deve essere richiesto al giudice ma il livello di giurisdizione varia da uno Stato membro all'altro
Per alcuni è la più alta corte che deve essere adita cioè la corte suprema il caso dell'Albania causerebbe Gianna dell'Estonia o della lituane o ancora la Corte Costituzionale come il caso della Repubblica Ceca per altri il riesame deve essere richiesto dinanzi al giudice che ha emesso la decisione impugnata il caso della Croazia
Della quella che era all'epoca l'ex repubblica jugoslava di Macedonia oggi macedone del nord della Serbia
In linea di principio il riesame non è automatico ma deve soddisfare i criteri di ammissibilità
Quali rispetto dei termini
La qualità di parte del ricorrente le ragioni della della richiesta alcune leggi nazionali prevedono altre condizioni è necessario ad esempio che le gravi conseguenze della violazione persistano caso della Romania
Il risarcimento non abbia posto rimedio
Alla violazione il caso della Slovacchia o che sia impossibile risarcire di corrente con qualsiasi altro mezzo il caso dell'Estonia ora all'epoca della sentenza Bocanet il sei dieci dei trentotto stati scrutinati
Tra questi stati c'era ovviamente anche l'Italia il riesame non era espressamente previsto dalle vigenti disposizioni di legge
Successivamente ai Paesi dotate di norme dirette alla riapertura di procedure civili nazionali in seguito alle violazioni della Convenzione sull'aggiunti la Francia penso che la l'esempio francese tornerà perché è stato tenuto presente come è stato ricordato durante i lavori
Della che hanno portato alla riforma Cartabia e qui l'articolo quarantadue ed è una legge di una legge del due mila sedici ha previsto questa possibilità limitatamente alle ipotesi di violazione dell'articolo otto della convenzione di qui lei come
Questione di Stato
Che protegge la vita privata e familiare con un approccio quindi simile a quello del legislatore delegato italiano e la Spagna ora va detto che questa posizione che chi vi parla ritiene sommessamente ancora attuale posizione secondo la quale non viene il dovere giuridico di uno Stato contraente in relazione al quale è stata costato la violazione di rimettere in gioco il giudicato nazionale è stata vivacemente contestata da una minoranza di giudici della Corte in particolare è un'opinione dissenziente
Che annessa alla sentenza Moreira Ferrera numeri numero due questi i giudici ritengono invece che almeno nella materia penale una grave violazione convenzionale imponga la riapertura della procedura nazionale e in effetti è così
Che era nostra corte costituzionale sempre nella materia penale
Ha inteso la portata degli obblighi convenzionali derivanti dagli articoli quarantuno e quarantasei
Della convenzione la famosissima sentenza additiva centotredici del due mila e undici sentenza con la quale è stata dichiarata l'illegittimità costituzionale dell'articolo seicentotrenta del Codice di procedura penale
Nella parte in cui non prevede un diverso caso di revisione della sentenza o del decreto penale di condanna
Al fine di conseguire la riapertura del processo quando ciò sia necessario ai sensi dell'articolo quarantasei paragrafo primo della convenzione dei diritti dell'uomo per conformarsi a una sentenza definitiva della corte di Strasburgo
Dicevo della raccomandazione dico abbiamo più volte parlato raccomandazione con la quale sulla base del rilievo che la pratica del controllo sull'esecuzione delle sentenze della Della Corte Europea controllo che spetta al Comitato dei ministri ha fatto emergere dei casi eccezionali nei quali il riesame di un caso la riapertura di una procedura si rivelavano il mezzo più efficaci se non è il solo
Per realizzare la restitutio imiterà qui l'avessero di risparmio la il dettaglio della previsione della raccomandazione ma comunque è una è una previsione molto molto ampia quindi seppure ancorata alla persistenza di conseguenze negative molto gravi della decisione nazionale una decisione una formulazione che non distingue vari tipi di processo civile penale o amministrativo e si riferisce non solo a violazioni sostanziali ma anche processuali se particolarmente gravi quindi questo è lo scenario europeo sia ancora due minuti parleremo anche un po'della della giurisprudenza della corte costituzionale primario che venga affrontato per il tema vengono affrontati temi più specifici delle nuove nelle nuove norme quindi questo è lo scenario nel qua europeo nel cui contesto sono intervenuti
Prima la Corte costituzionale poiché il legislatore delegante e infine quello delegato un all'intervento della Corte costituzionale in materia penale ho già fatto scempio in materia civile
E amministrativa sono rilevantissime rilevante soprattutto la centoventitré pare Levante la sentenza centoventitré
Nel due mila diciassette e la novantatré del due mila diciotto anche la celebre sei per il due mila diciotto molto nota quella che riguarda il controllo
Della corte di Cassazione a Sezioni Unite sul riparto di giurisdizione sia interessata nel più ampio contesto del diritto europeo comprendente quindi non solo la commissione europea ma anche il diritto dell'Unione
Di un possibile intervento del legislatore in materia di cedevolezza del giudicato
In a fronte di decisioni giurisdizionali europee quindi io che mi limiterò a qualche indicazione veramente telegrafica su questa giurisprudenza costituzionale relativa alla possibile riapertura pregiudicati civili e amministrativi
Con l'avvertenza che in seguito alla Corte Costituzionale tornata sulla questione dopo queste sentenze ma non modificato sostanzialmente la sua posizione con la sentenza centoventitré
La Corte costituzionale dopo aver esaminato la giurisprudenza della Corte europea e valorizzato quella pronuncia Boca alla contro Ucraina di cui parlavamo prima
Ha ritenuto che l'articolo quarantasei paragrafo primo della corte europea della Convenzione europea
Come eletto dalla Corte di Strasburgo cui spetta la funzione di interprete eminente della convenzione qui ha richiamato lessi famose sentenze trecentoquarantotto e trecento quarantanove
Del due mila e sette oltre alla quarantanove
Cantando nota del due mila quindici del diritto convenzionale allo stato non imponga un obbligo di riapertura dei processi civili e amministrativi
La corte di Strasburgo ha osservato la Corte costituzionale nell'interpretare l'articolo quarantasei paragrafo primo
Si limita a incoraggiare introduzione della misura ripristinatorie della rapper Tura dei processi che non penali lasciando tuttavia la vicenda relativa decisione di Stati contraenti e ciò in considerazione qui torniamo sui terzi della necessità di tutelare i soggetti diversi dal ricorrente a Strasburgo e dello stare dallo Stato che pur avendo preso parte al giudizio interno non sono parti necessaria del giudizio convenzionale
Tuttavia con questa sentenza la Corte Costituzionale data l'importanza del tema dell'esecuzione delle sentenze della Corte europea anche al di fuori della materia penale
Auspicato sia un sistematico coinvolgimento
Per i terzi è chiaro qui si intende per terzi coloro che non hanno partecipato al giudizio europeo ma che erano partire il giudizio nazionale probabilmente la parte vittoriosa del giudizio giudizio nazionale e quindi in
Questioni invocata anche in una opinione concorrente riportata in calce alla sentenza Bolkan
Ecco sia un intervento del legislatore volto alla riapertura del giudicato interno che permetta di conciliare il diritto di azione delle parti vittoriose a Strasburgo
Con quello di difesa dei terzi ecco su entrambi gli aspetti la Corte costituzionale è tornata con la sentenza sei
Nel due mila diciotto nella quale il di medio della revocazione è stato indicato come possibile sollievo
A casi di violazione del diritto europeo non rimediabile con l'intervento delle sezioni unite della corte di cassazione in sede di controllo del riparto di giurisdizione con la sentenza del novantatré per il due mila diciotto la Corte costituzionale ha poi ribadito la sua interpretazione sull'inesistenza di un vincolo convenzionale
Poter imporre la riapertura dei giudicati civili o amministrativi inseguita sentenze di Strasburgo per in questa occasione ebbe qui va be'che la Corte costituzionale dice che il secondo secondo la sua lettura di Morena Ferrera in realtà il vincolo per il penale CEI
Questa giurisprudenza della Corte costituzionale importante soprattutto perché sembra abbastanza evidente da una parte che con la legge delega ventisei novembre lo ventuno duecentosei il decreto Cartabia centoquarantanove del due mila ventidue
Il legislatore delegante quello delegato abbiamo proprio voluto raccogliere l'invito della corte costituzionale volto a creare un meccanismo di riapertura dei processi civili a seguito intensa della CEDU
Il che mi sembra un fatto positivo insieme e d'altra parte che entrambi i testi abbiano tenuto ben presenti le indicazioni della Consulta quanto l'assoluta necessità di tutelare i diritti Petese intendiamo per terzi coloro che hanno partecipato al giudizio nazionale non una coulisse duplice però si sei questa interpretazione penso ce lo diranno
I dementi interventori sugli aspetti processuali c'è quindi Salonna poi finisce per essere quasi
Inapplicabile
è bene avvertire con riguardo all'articolo trecentonovantuno
Quater che appunto il come dicevo non è poi così chiaro nel contesto dell'intervento legislatore delegato sei pezzi presi in considerazione siano le parti del procedimento nazionale originario
Oppure i terzi rispetto al processo originario che in buona fede abbiano acquistato diritti a titolo particolare dalla parte vittoriosa
Nel giudizio
Nazionale in effetti su quest'ultimo punto nell'auspicare con la sentenza centoquarantatré del due mila diciassette un intervento del legislatore
Volto ad autorizzarlo lasci a come sull'esempio di quanto era avvenuto come abbiamo visto in altri ordinamenti quindi prevedendo la riapertura
The Prophecy civili e amministrativi la corte
Costituzionale si era spinta fino ad auspicare un emendamento della convenzione europea dei diritti dell'uomo cioè dell'articolo trentasei
E la Convenzione europea che regola l'intervento del terzo è che non dà al terzo nessun diritto di intervento non solo ancora la possibilità della partecipazione che resta limitata del terzo
Arrivato in c bis sì me rio siccome mi dicono che è arrivato il viceministro onorevole Sisto allora io sospendere un momento
Non c'è
Allora così diamo la possibilità
Cioè credo
Magari poi mi fermo perché sennò Street
E non troppo tempo potremmo
Falso allarme
Scusate c'erano avvertito che stava arrivando il viceministro ma siccome non lo vedo ancora arrivare se tu vuoi per concludere
Quindi affronta come credo per questi credo non scusate si coglieva
Da un po'di agitazione se arrivato tua calcolo se ecco diamo il benvenuto al viceministro onorevole esistono e lo ringraziamo per la sua presenza
Prego prego prego no non so se lei vuole
Avere la possibilità di dire dire due parole onorevole come come preferisce
Bene come come come preferisce
Beh io qui sono mi avvio diciamo alla conclusione di questa prima prima parte semplicemente per per dire che presidieranno nel merito
E l'algerina enti relatori che parleranno sia del proprio degli elettori del profili processo al penalistici sia di quelli processuale al civilistici e volevo solo ricordare le premesse dei due interventi del legislatore delegato quindi quello relativo alla materia penale nove articolo seicentoventotto bis
Codice procedura penale quello relativo alla materia civile il nuovo articolo trecentonovantuno quater del codice di procedura civile dico solo che ma poveramente chiudo questa prima parte
Che se l'intervento in materia civile ma questa è una banalità
O comunque non dieta totalmente innovativo perché non c'era nessun'altra nessun'altra normativa
Né né accorgimento giurisprudenziale l'intervento in materia penale non cade nel vuoto non arriva perché c'era già come abbiamo come ho ricordato la all'intervento additivo dalla Corte costituzionale con la sentenza centotredici ora per il momento io mi fermerei ringrazio molto per l'attenzione
Grazie molte sono io che ringrazio il presidente Remondi per questa sua interessantissima
Esposizione questo quadro complessivo che ha fatto del diritto convenzionale è anche seppur molto sintetico del quadro costituzionale
E quindi della pronunce della corte in materia
E anche di averci sottolineato l'importanza della del giudicato nella prospettiva comparatistico internazionalistica egli interna e effettivamente il tema oggetto del nostro incontro di oggi è proprio questo il giudicato si contrappone a alla l'effettivo ripristino
Dei diritti fondamentali è violati o riconosciuti tali da parte di una sentenza della Corte europea come come poter diciamo contemperare le due cose laico la l'esigenza del dà certezza del diritto che evidentemente è espressa anche dal giudicato da un lato e dall'altro un pronunciamento di una Corte internazionale la corte Rocchetti all'uomo che ravvisa una violazione di un diritto fondamentale la resistenza rispetto a al superamento del giudicato la si può ben comprendere il presidente Remondi c'ha tratteggiato tutta una serie di di questioni anche la cautela con cui la Corte europea dei diritti dell'uomo si approccia questo tema e poi la cautela del presidente Remondini nell'interpretare la giurisprudenze la corte Luperti ancora notaio
Per esempio l'interpretazione un po'meno prudente riesce a un po'meno come dire
Cauta rispetto anche alla posizione della corte europea sono più favorevoli diciamo a una riapertura e colgo anche dalla raccomandazione e poi dalla giurisprudenza della Corte un invito pressante nel penale sicuramente
Ma anche nel civile che forse ha un po'tradito
Dall'articolo trecentonovantuno quater la cui formulazione stato il detto già più volte ci tornerà
Ci torneranno gli esperti e e in particolare appunto il professor Menchini e il consigliere Conti sulla
Diciamo portata relativamente ridotta di questa di questa innovazione sul piano del processo del processo civile
Io ringrazio moltissimo il vice ministro Francesco Paolo Sisto per avere trovato il tempo ne nei suoi impegni istituzionali di venire a portare i saluti e quindi lo prego di accomodarsi
Quale tavolo e di appunto
è un piacere
Una sera tutti scusate se io con l'abitudine più volte denunciato e confessata di parlare in piedi per non disperdere la fisicità dell'attaccamento alla professione forense
Perché tanto la politica anche questo effetto cerca di farti dimenticare le cose ma noi ricordiamo le teniamo ben presente facciamo anche del nuovo di questi tanti anni con la con la toga un modo di di testimoniare vi porto i saluti ovviamente primi rischiano un'idea che ovviamente non non ha potuto intervenire a questo importante incontro perché noi siamo fortemente interessati nella nostra quotidianità ai rapporti con la normazione europea
E direi che felicemente interessati perché molto spesso l'Europa ne sa più di noi e in qualche modo più rapida del raggiungimento di determinati obiettivi a delle procedure più semplificate lo Smart Isma'concettuale
Appartiene a quel da quelle forme di di intervento PC induce a delle riflessioni che sono sicuramente rilevanti ed importanti io che mi occupo
Nella mia vita universitaria di sicurezza sul lavoro so bene quanto la legislazione europea è stata fondamentale per poter raggiungere obiettivi
E che ancora che ancora ad una vetusta legge dello dense cinquantacinque non ci consentivano di comprendere come l'adempimento dovesse essere essenzialmente normativo e non soltanto di regole e di buone prassi applicative il seicentoventotto di stracciare ovviamente mi occuperò praticamente in questo intervento soltanto di quello che è di mia più specifica competenza
Secondo me traccia
Una sorta di di linea di non ritorno
In qualche modo si prende atto che quello che accade in Europa può avere immediata ripercussione
Nel giudicato uno una una parola che non siamo abituati a considerare intangibile giudicato ci sembra qualche cosa che non si debba mai toccare che non posso avere neanche per avventura nella della cultura dell'insegnamento che abbiamo ricevuto i nostri maestri giudicato era proprio il luogo della solidificazione del fatto del principio dalla decisione la immutabilità
Con lo spostamento del baricentro dalla fase del del giudizio a quella della esecuzione Mele questo la norma ci pone una diversa prospettiva e Fauré probabilmente fine alla diatriba che la Corte costituzionale ha inseguito per tanto tempo sul sulla norma Sud costituzionale in qualche maniera una una una norma interposta che non si riusciva a comprendere in realtà in quale otto i casi ponesse se fosse capace o meno
In una sorta di sconvolgimento di quello che era che era che era stato dal rapporto tra fatto e diritto e qui credo che questa è una norme ma di grande rilievo perché non dico che riapre la partita del giudicato sulla scorta i principi europei ma convince ed è questo scusate la mia
Così proposta di valutazione di questo seicentoventotto bis obbliga il giudice quando esprime il suo giudizio a tenere presente la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Cioè sostanzialmente nel giudizio anche di merito
Soprattutto di legittimità non si potrà più fare a meno di te di tenere ben presente il contenuto dalla convenzione salvo poi a trovarsi una sorpresa che la decisione assunta possa essere travolta ai sensi del seicentoventotto bis quindi e una anticipazione
Seicentoventotto bis di tutela e di cautela da parte del giudice che non si può più limitare ad una valutazione iuxta alligata trovata soltanto sulla sulla norma nazionale anche costituzionale ma deve necessariamente comprendere decisiva mentre nel suo spirito diciamo critico il contenuto della convenzione europea
E e credo che questo sia probabilmente l'effetto indotto e neanche tanto da questo s'inserisse trecentoventotto bis ricomprendere finalmente evitando tutto quello che tutta la che era il costituzionale sentenze due mila nove due mila undici in cui sostanzialmente anche dopo il Trattato di Lisbona che ha ribadito che quella normava alla Lampre norme avevano un valore soltanto sub costituzionale ecco credo che oggi considerarle soltanto sub costituzionali sia insufficiente vanno considerate e qui nelle sia corre il rischio di essere meritevole del rogo
Quasi il merito di struttura rispetto al giudizio del giudice cioè vanno inglobate
Nel tra valutazione che il giudice effettua
Nell'ambito della del del del suo compito
Perché possono essere oggetto anch'essa di un intervento che nelle forme della previsione può portare peraltro Moggi ventuno in giudicato quindi una ulteriore preoccupazione positivo a mio avviso vista la solidità dei principi della della cedo che ci vede ancora una volta impegnati in un non facile rapporto con la legislazione europea e il ministero da questo punto di vista e particolarmente attento milioni io stesso ho partecipato più volte
Al al GAI alle alle con riunioni fra i e ministri
Europei e devo dire che il confronto è sempre un confronto estremamente utile e non eccentrico rispetto alla funzione del giudizio
Che quando poi la politica si avvale anche del contributo del del confronto quotidiano con chi ha esperienze simili alle nostre per certi versi ma con legislazioni diverse questo è sicuramente un grande arricchimento quindi credo che il li saluta non possa che essere diciamo così un po'
Oggi diciamo multitasking da questo punto di vista c'è debba mettere insieme il profilo giuridico con il profilo politico con il profilo legislativo e da ultimo vi devo ringraziare per questo impegno
Perché mi mi ha provocato in definitivo risveglio da una lunga commissione dove ci siamo occupati dica cose posti posso dire molto meno interessante molto meno
Purtroppo per per scrivere delle buone leggi cara Presidente ci vuole anche la pazienza
Che ci deve contraddistinguere nel Tevere alto il livello di attenzione sulle buone leggi
Ma ahimè qualche volta diciamo anche lei pure nei plichi quotidianità provocano qualche qualche piccolo dissesto quindi grazie per avermi dato questa pillola di ottimismo prendendo la parola in questo bellissimo incontro grazie e buon lavoro
Sì
Sicuramente siamo noi che ringraziamo io in particolare che ringrazio di cuore il vice ministro Francesco Paolo Sisto per queste sue parole che non sono di solo di circostanza
E dissi saluto ma sono un messaggio molto preciso
Che raccogliamo credo tutti con con interesse e soprattutto per aver segnalato l'aspetto che secondo me è molto importante come queste due disposizione con i una in particolare quella
Diciamo
Sotto il profilo penale quella che attiene alla riforma della norma Codice procedura penale meno forse quella che riguarda il Codice process civile
Dei termini una ulteriore integrazione del sistema della convenzione e della giurisprudenza della corte
Di Strasburgo con il nostro ordinamento e susciti un'attenzione del giudice
Ulteriore io
Ho colto
Come San chi mi conosce
Mi occupo di questo tema da molti decenni da trent'anni e ho colto proprio un percorso se così si può dire della nostro sistema della nostra giurisdizione rispetto alla convenzione
Un'attenzione sicuramente citata implementata de determinata ma direi anche implementata attraverso le la famosa legge Pinto
Ci sono delle Sperti qua de di questa disposizione
Ha suscitato secondo me è un un interesse della magistratura in senso lato
Un'attenzione rispetto a alla convenzione all'articolo sei in particolare poi ovviamente un ulteriore passaggio che è stato con le sentenze gemelle che sono state giustamente richiamate dal viceministro da tre quattro otto tre quattro nove del due mila e sette
E anche queste riforme io in questa riforma colgo come giustamente ha detto il vice ministro un ulteriore passo verso una integrazione dei sistemi non attenzione della giurisdizione interna rispetto alla definizione europea alla giurisdizione della Corte europea diritti dell'uomo
Ma credo che sia venuto il tempo per passare la parola alla professore Simone Lonati professore diritto processuale penale nelle vestita
La Bocconi di Milano che appunto ci illustrerà da par suo
I profili processuale penalistici e quindi la riforma del Seicento e del del con dovessero ciò penale in particolare trecentoventotto bis
Che potete anche rinvenire norma anche per vostra come dita potete rinvenire nella fascicolo vi abbiamo distribuito cioè una piccola foglio fuoco che contiene la norma di cui pure sono nate adesso ci parlerà sulla punta revisione europea accanto a quella di cui poi ci illustrerà il professor Menchini con riferimento al Codice procedura civile trecentonovantuno quater appunto
Prego professore
Nella parola grazie grazie grazie agli organizzatori di questo importante convegno grazie alla prima Presidente Cassano che ci ospita
E
Grazie anche l'amico Andrea Saccucci che non c'è ma è quello che insomma mi ha mi ha invitato si ecco il mio compito è quello di delineare i profili di questa nuova norma che è stata introdotta nel Limonov nono del Codice di procedura penale
Ci siamo un po'divisi con la considera Brancaccio i temi per coprire insomma cercare di coprire almeno gran parte degli aspetti che questa norma può suscitare insomma almeno ad una prima lettura e dopo credo qualche applicazione mi sono già uscite due che che che che io sappia almeno che sono state pubblicate ecco come
Hanno spiegato i relatori che mi hanno preceduto con il l'introduzione del seicentoventotto bis il legislatore ha colmato una lacuna
Che era presente nel nostro ordinamento oramai da troppo tempo vuoto normativo che come sappiamo nel corso del degli anni è stato colmato attraverso il lo sforzo dei giudici
Nazionali
Ad adattare alle esigenze di giustizia sostanziale strumenti che erano già presenti nel nostro ordinamento sia pur per Fini Diversity
Le strade percorse dai giudici domestici sono diverse le conosciamo
Diverse perché diverse sono erano in contenuti prescrittivi delle sentenze della Corte europea e quindi le corrispondenti soluzioni che dovevano essere adottate caso per caso
E al fine di assecondare queste comprensibili esigenze di giustizia sostanziale sono stati utilizzati di viaggio diversi istituti ricordo il l'articolo la restituzione nel termine per proporre impugnazione per l'imputato un contumace centosettantacinque commi due e due bis nelle ipotesi di violazione del diritto la presenza il ricorso straordinario per Cassazione
Nell'ipotesi di violazione interpretata in Cassazione l'incidente di esecuzione per ottenere l'invisibilità del giudicato
Di cui all'articolo seicentosettanta ecco quindi un assetto veramente variegato di strumenti che aveva generato comunque incertezze e queste soluzioni interpretative non bisogna nascondercelo avevano un duplice difetto almeno a mio pari a tre per un verso l'esigenza di adattare for sotto forzatamente istituti processuali
Ad esigenze di giustizia sostanziale
Però istituti inviati per finalità diverso pensati per altre finalità
Creava un contrasto comunque un'aggressione con il principio di legalità processuale
E infine i conti alcuni in alcune situazioni non riuscivano a garantire sente l'effettiva restitutio in integrum in favore della vittima della violazione e questo quadro di incertezze
A mio parere non poteva dirsi nemmeno mutato anche a seguito della sentenza della Corte costituzionale che che è già stata citata che ha attraverso l'intervento additivo inserito nel seicentotrenta quella che era chiamata la lotta revisione europea insomma ecco un passo importante quello compiuto dalla Corte costituzionale e nella giusta direzione c'era un legislatore che non rispondeva era necessario fare qualcosa
Però evidentemente non una risposta esaustiva non una risposta capace di intercettare tutte le possibili situazioni e di tutto questo e di altro nera Bank consapevole la stessa Corte costituzionale in quella sentenza
Centotredici del due mila undici quando nella motivazione dice giustifica l'intervento additivo dicendo
L'intervento è giustificato data l'inesistenza di altra o più idonea sede ecco arriviamo alla Commissione Lattanzi che e ha proposto questo specifico rimedio affidato questa volta alla corte di cassazione ecco che la scelta che il nostro paese fa è quella di un mezzo d'impugnazione diverso ad hoc
Impugnazione straordinaria
Un rimedio ad hoc di carattere esclusivo che si distingue dalla revisione quella prevista dall'articolo seicentotrenta non solo per denominazione non solo perché la competenza nel seicentoventotto bis è affidata alla giudice di legittimità ma anche perché il seicentoventotto vista a differenza della revisione prevista dall'articolo seicentotrenta è uno strumento
Suscettibile di operare con forme moduli differenti proprio per andare a intercettare tutte le possibili
Situazioni che l'esecuzione della sentenza della corte europea
Richiedeva insomma uno strumento strutturato in modo da assolvere tutti gli obblighi che tipicamente compongono costituiscono la restitutio in integrum derivante dalla sentenza europea dei diritti dell'uomo
L'obbligo di neutralizzare gli effetti di una sentenza laddove la Corte di Strasburgo accerta l'illegittimità di una condanna per una violazione sostanziale
E quindi la possibilità di cancellare soltanto gli Effetti della condanna del ricorrente
L'obbligo che si impone quando la sentenza della corte europea
Chi e dallo Stato condannato di rivalutare il contenuto della decisione allo stato degli atti ossia senza svolgerà attività processuale diversa da quella strettamente decisoria quindi si tratta di neutralizzare la sola parte della decisione sproporzionata per eccesso e quindi rimedio
Richiede la rimozione non
Dell'intera condanna
Ma un rivisitazione dei suoi contenuti allo scopo di ridimensionato nella portata
E poi l'ultimo forse quello più impattante per il nostro punto di vista appunto riaprire rinnovare il processo per svolgere una nuova attività procedimentale
Volta a garantire appunto la restitutio in integrum
Ecco quindi un rimedio quello del seicentoventotto bisca pace di mutare di caso in caso
Secondo schemi processuali differenti in mono fasi cibi fasi Cis suscettibile di assumere natura rinnovato a Oria ora discendente
In relazione alla specifica tipologia di violazione riscontrata a livello convenzionale in effetti una volta che la corte di cassazione ha superato il vaglio di ammissibilità della richiesta agli strumenti a disposizione del giudice di legittimità sono per adempiere questi obblighi derivanti dalla sentenza sono diversi
In particolare il comma quinto del seicentoventotto bis indica tre possibili strade
La prima allorché non siano necessari ulteriori accertamenti di fatto o comunque risulti superflui superflui il rinvio
Spetta al giudice di legittimità quindi la Corte di Cassazione assumere i provvedimenti utili
A rimuovere gli effetti pregiudizievoli potendo disporre anche la revoca del provvedimento perché così dispone
In maniera esplicita la norma solo qualora la Corte di Cassazione non sia in grado di provvedere direttamente
Trasmette gli atti al giudice dell'esecuzione seconda strada oppure in base alle Venier in sé dispone la riapertura del processo
Nella fase in cui si procedeva al momento in cui si è verificata la violazione stabilendo se e in quale parte gli atti compiuti nel processo in precedenza
Conservino efficacia terza terza strada
Ecco
Alcuni snodi interpretativi a alcuni aspetti che
Necessiteranno di comunque un
Su un'interpretazione anche da parte della stessa corte Corte di Cassazione
Prendiamo il modus procedenti ecco qua l'interprete assume un ruolo decisivo perché perché è chiamato a svolgere un delicato lavoro di coordinamento e di integrazione
Della disciplina contenuta nel seicentoventotto visse e questa opera di coordinamento è necessaria resa necessaria
Dalla circostanza per cui l'articolo trentasei del decreto legislativo centocinquanta del
Del due mila ventidue ha introdotto questo nuovo mezzo di impugnazione straordinaria in un corpus normativo il libro no no
Del Codice dotato di una propria organicità
Quindi possono sì verificarsi dei conflitti apparenti di norme ben più frequenti sono in casi in cui è impossibile
Per Ravel dalla disposizione del seicentoventotto bis una norma che regoli questo o quell'aspetto del procedimento e allora la disciplina
Che è una disciplina scarna almeno così come la troviamo nel seicentoventotto bis deve essere completata
Ricorrendo alla disciplina del procedimento davanti alla Corte di Cassazione perché il procedimento si svolge davanti al giudice di legittimità aiutandosi eventualmente
Traendo spunto da la disciplina della cosiddetta revisione europea così diciamo come costruita dalla Corte costituzionale nella sentenza additiva
Magari qualche aiuto anche lo si può ricavare dalla disciplina della rescissione del giudicato perché diciamo uno delle delle strade e poi ovviamente dalle regole generali di tutti gli strumenti a avere di natura impugnatorio ordinatori est ordinari e straordinari
Ecco
Quindi un difficile Livorno lavoro di coordinamento per colmare una disciplina che sicuramente non ne spicca per chiarezza e non spicca per essere esaustiva
Abbiamo
Lo dicevo all'inizio due precedenti tutti risolti credo dalla quinta dalla quinta sezione
Di cui per cui il forse parlerà anche la la la la consigliera
Il primo sostanzialmente concerne la
Perché parlo di questi di questi
Di questi non di queste due applicazioni per vedere appunto la Corte di Cassazione come come ha ritenuto di affrontare questi aspetti
Il primo concerne la praticabilità della chiamiamo la revisione europea ecco perché non si può
Mandò la revisione euro che non siano più si fa riferimento sui centotrenta oppure a seicentoventotto bis però insomma
Quindi la tratta la praticabilità del seicentoventotto Robbins rispetto alle decisioni in materia di sorveglianza la Corte di Cassazione e in questo caso
Affermato il principio di diritto secondo il quale la richiesta può avere ad oggetto solo la sentenza penale di condanna al decreto penale di condanna
Sicché il rimedio è inapplicabile con riferimento ad un provvedimento di competenza del Tribunale di sorveglianza
Qui l'interessato può sottoporre la questione con una nuova domanda
L'altro precedente sempre della quinta sezione io non so se posso nel caso Knox anche se la sentenza è stata pendente oscurata comunque almeno quella della corte europea no da cui deriva la sentenza della Cassazione quindi possiamo dirlo
In questo caso la Suprema Corte si trattava di eliminare gli effetti pregiudizievoli della condanna per il reato di cui all'Unione dopo che la Corte Oro Peia aveva accertato la violazione dell'articolo tre della CEDU però solo sotto il profilo procedurale
Dell'articolo sei paragrafo uno e tre lettera c che lettera e quindi diritto all'assistenza difensiva diritto all'assistenza linguistica quindi l'interprete il difensore
In questo caso ha disposto la revoca
Della sentenza di legittimità che aveva definito il procedimento e poi la riapertura del procedimento davanti al giudice competente
Ecco quindi questo è diciamo un po'il quadro normativa di riferimento e questi primi due queste prime due applicazioni ecco
Partiamo dai soggetti abilitati ad attivare il rimedio straordinario no
La normativa se leggiamo sì centoventotto Beast titolari legittimati sono solo il condannato e la persona sottoposto a misura di sicurezza
Che abbiano proposto ricorso alla Corte europea qualora abbiano visto accogliere il loro ricorso dalla corte di Strasburgo oppure qualora lo si diceva prima
Lo stesso sia stato cancellato dal ruolo in seguito al riconoscimento unilaterale della violazione
Da parte dello Stato ex articolo trentasette
Ecco il riferimento all'articolo trentasette ce ne parlerà la consigliera perché è la quinta sezione è stata nella sentenza Frascati un po'l'apripista di questa di questa soluzione ecco già qua no una prima domanda che mai che fa lei alla la chi poi mi mi mi segue
Capire come mai il legislatore non ha ritenuto di includere tra i soggetti legittimati anche quelli che abbiano raggiunto con lo stato convenuto cura un Regolamento amico regole ex articolo trentanove
E non è stato inserito no nell'articolo seicentoventotto bis almeno dove l'accordo contenga un riconoscimento della violazione convenzionale e la misura individuale
Tale adottare quindi
E forse il legislatore qua poteva far riferimento anche all'articolo trentanove visto che ha fatto riferimento all'articolo trentasette
Del resto una scelta di analogo tenore è stata fatta in Belgio l'articolo quattrocentoquarantadue bis del Codice
Belga fa flop più riferimento sia alla procedura dell'articolo trentasette che all'articolo trentanove perché alla base via vi è la la medesima dichiarazione unilaterale di riconoscimento della violazione
La nozione di condannato ecco deve essere
Secondo me interpretati in maniera convenzionalmente conforme ossia in quanto destinatario di un provvedimento giurisdizionale concernente un accertamento sulla responsabilità insomma per quel che rileva per i giudici europei e il fatto che il problemino into giurisdizionale qualunque
Sì alla denominazione contenga un concreto accertamento sulla responsabilità sulla base di un procedimento equo
Se condividiamo l'idea l'esigenza di adottare questa interpretazione estesa di condannato all'ora forse non vi è motivo per escludere
Per Luigi intimati ad esperire il rimedio anche soggetto nei cui confronti sia stata pronunciata ai sensi dell'articolo cinquecentosettantotto una mera condanna la istituzioni al risarcimento dei danni a favore della parte civile con estinzione per intervenuta amnistia o prescrizione del reato
Ragionando lo stesso modo è possibile estendere l'ambito di applicazione del seicentoventotto bis sei soggetti prosciolti sottoposti non solo a misure di sicurezza personale
Ma anche a quella patrimoniale come la confisca che ai sensi del cinquecentosettantotto bis e cinquecentosettantotto ter presuppone pur sempre il previo accertamento della responsabilità dell'imputato
Secondo alcuni Autori
La locuzione condannato deve intendersi comprensiva anche di colui che abbia definito il procedimento non solo con sentenza un decreto penale di condanna ma anche con l'applicazione della pena su richiesta delle parti
Stante la sua equiparazione ad una sentenza di condanna io qua o qualche dubbio
Perché è vero che abbiamo l'equiparazione ad una sentenza di condanna ma è anche è vero che non c'è stato comunque un accertamento
Pieno della responsabilità dell'imputato vedremo quali saranno saranno le scelte
Certo il legislatore
E con questa formulazione
Non ha incluso tra i soggetti legittimati i terzi non impugna anti ma che abbiano subito anch'essi una violazione accertata dai giudici europei
E questo è il risultato di un'interpretazione restrittiva della delega che faceva riferimento al soggetto che abbia presentato ricorso
Quindi
La delega poteva permettere anche una a estensione a questi soggetti il legislatore ha scelto questa strada quindi la sorte dei cosiddetti fratelli minori
Del condannato vittorioso a Strasburgo anche corsi centoventotto bis rimane comunque poco chiara
L'unica soluzione a fronte di una violazione sostanziale continua ad essere la strada già percorsa dalla giurisprudenza
Si potrà sollecitare la rimozione del giudicato esca ex articolo seicento settantatré a seguito della incostituzionalità della norma su cui si fondava anche la loro condanna
Lo stesso però non può dirsi per le violazioni di carattere processuale ogni espirazione e destinati in questo caso a scontrarsi con la mancanza di una disciplina che comprenda gli aspetti processuali
Penso io qua non so quanti sono d'accordo con me però e io ritengo che effettivamente visto uno degli argomenti che sconsigliano
A fronte di una sentenza della corte europea per violazioni processuali viste estendere a terzi
Ai terzi non ricorrenti a Strasburgo la legittimazione all'impugnazione straordinario
In primo luogo come ha già ricordato anche il presidente Raimondi se è vero che in forza dell'articolo quarantasei lo Stato contraente tenuto ad adottare tutte le misure individuali o generali necessarie per rimuovere gli effetti pregiudizievoli
Deve escludersi che l'obbligo di conformarsi alle sentenze europee comporti il dovere di travolgere tutti giudicati già fornite la Corte europea non ha mai richiesto agli Stati Uniti al vento tanto gravoso
E un simile risultato s'
Sembrerebbe escluso da un'interpretazione sistematica della convenzione che infatti condizionale esperibili età del ricorso a Strasburgo al termine perentorio dei quattro mesi dalla data in cui la decisione interna divenuta definitiva
Del resto come già chiarito dalla Corte costituzionale nella sentenza duecentodieci del due mila e tredici la necessità di travolge le giudicato non deriva dall'articolo quarantasei ma discende dalle norme di diritto interno quindi l'obbligo di adeguamento alla convenzione non concerne casi diversi da quello oggetto della pronuncia
Nei quali per l'ordinamento interno si è già formato un giudicato
Infine il carattere equitativo e casistico del giudizio sovranazionale
Legatissimo alla peculiarità della vicenda specifica rende inopportuno un effettuo estensivo delle relative decisioni quindi i destini dei fratelli minori continuano ad essere segnati da un canto da quella carenza normativa evidenziata rispetto alle norme incostituzionali natura processuale
Dall'altro dal tenore dell'articolo seicentoventotto Biscayne esclude la legittimazione attiva
Vediamo il qualche parola sul
Sul secondo comma del seicentoventotto bis che prevede che la richiesta sia presentata personalmente dall'interessato o in caso di morte del condannato ho prosciolto
Con misura di sicurezza da un suo congiunto a mezzo di uccisore
Munito di procura speciale
Anche qua i problemi ce ne sono son diversi accenno soltanto per dare non voglio dilungarmi troppo tutti causati dall'imprecisione del dato normativo adesso l'articolo seicentoventotto bis a differenza del seicentotrentatré primo comma non prevede esplicitamente la possibilità per l'interessato
Di proporre l'impugnazione per mezzo di un procuratore speciale
L'interpretazione letterale del seicentoventotto bis sembrerebbe escluderlo la mancanza nella lettera della norma di una previsione che per la precisione che l'interessato possa formulare l'istanza anche a mezzo di procuratore speciale potrebbe ritenersi decisiva
Vi sono comunque anche in questo caso ragioni che sembrano
Per giorni per me escludere la correttezza di questa conclusione cioè la possibilità che l'interessato non possono proporre la richiesta con procura con procuratore speciale prima di tutto l'argomento che considera non delegabile la richiesta ex articolo seicentoventotto bis è difficilmente sostenibile sul piano sistematico il Codice configura tutti gli atti impugnato così come delle Gardini qualunque sia il soggetto a cui essi si riferiscono cinquecentosettantuno comma Cook come primo seicentotrentatré come primo il Seicento trentadue comma primo seicentoventicinque visse e seicentoventinove bis
La presentazione della richiesta
Può non può rientrare negli atti personalissimi non delegabili trattandosi di una mozione di ordine processuale tesa ad attivare un nuovo giudizio quanti me in una nuova fase di esso come accade per ogni rimedio impugna attivo
Quindi io sarei con me la quinta sezione ha raggiunto questa conclusione quella di ritenere possibile per l'interessato riproporre la richiesta tramite procuratore speciale forse una cosa che a quinta sezione non ha precisato che magari andava fatto
E la necessità comunque di una nella necessità comunque che la richiesta
Ricordo espressamente denominata ricorso dal legislatore nella prima parte del comma due del seicentoventotto visse anche quando è presentata direttamente dall'interessato deve essere sottoscritta a pena di inammissibilità
Da un difensore iscritto all'albo dei cassa azionisti cioè io occorre io distinguere la legittimazione a proporre la richiesta oggetto del ricorso dalla forma del suo concreto esercizio
Qualche parola così poi concludo
Pesato sul quinto comma dell'articolo seicentoventotto bis cioè sul criterio della incidenza effettiva è chiaro che pois si gioca
Tutto diciamo la grande il successo o meno di questo strumento
Come sapete sulla scia dell'esperienza di paesi come Francia e Svizzera
Il nostro legislatore ha recepito solo una delle condizioni della raccomandazione a cui faceva riferimento il presidente prima quella del comitato dei ministri cioè quella e affidare al giudice domestico che non ha margini di apprezzamento sull'esistenza della violazione rilevata dalla Corte di Strasburgo
E quindi sulla condanna giudice domestico la colica stazione recupera un certo grado di competenza giurisdizionale quindi margini di apprezzamento per stabilire in una logica di sussidiarietà
Gli Effetti il grado di contaminazione e quella violazione accertata da Strasburgo che non può essere messa in discussione avuto sul gli esiti del del processo
Anche qua la trasposizione del dictum internazionale nell'ordinamento interno non sarà sicuramente un compito semplice
La poca chiarezza linguistica comporta incertezza normativa incidenza effettiva
I termini incidenza effettiva gravità in natura non sono collegati e di parametri univoci
Il giudice di legittimità sarà necessariamente costretto a calarsi nel caso concreto
Per verificare prima le possibili interferenze fra la censura intervenuta a livello europeo e la qualità dell'accertamento penale e per accertare successivamente in che misura la violazione delle garanzie a inquinato il giudicato interno compito difficili se si considerano le tecniche utilizzate dalla Corte europea per accertare la violazione in primis il fatto che il giudice europeo fallita unicamente la motivazione della sentenza senza seminare gli atti
Non che la distanza che separa la prova di resistenza nel nostro ordinamento dalla logica fluo che caratterizza la decisione di Strasburgo
Inoltre quanto più la violazione accertata dalla corte di Strasburgo si colloca lontano dalle dinamiche dal momento del giudizio tanto più sarà impegnativo per il giudice interno
Individuare un legame tra le condotte lesive e la decisione
E a complicare ulteriormente vi è poi la tipologia della violazione se quelle di natura sostanziale
Essendo contrari nel merito alla convenzione per loro natura producono inevitabilmente effetti pregiudizievoli sulla decisione interna per quelle processuali
Risulta spesso complicato
Avrei anche tante altre cose da dire ma chiudo qua chiudo qua con due parole
Ancora molti aspetti da chiarire è prematuro tracciare un bilancio io credo fosse lo potremmo fare dopo questo convegno sull'efficacia e sull'idoneità di questo strumento
La prudenza è imposta bisogna dalla necessità di verificare come la giurisprudenza intenderà risolvere tutti i vari problemi
Si pensi per esempio veramente chiudo al rapporto fra il seicentoventotto bis e gli altri rimedi pretori individuati dalla giurisprudenza
Si pensi alla verifica della possibilità di includere nell'ambito di applicazione
Anche i casi dei fratelli minori ma intesi come soggetti che comunque abbiano proposto ricorso e insieme inattesa della decisione di Strasburgo
E bisognerà
E poi alla sorte della revisione europea i seicentotrenta così come individuato dalla Corte costituzionale non credo sia stato abrogato ancora lì bisogna vedere
Che che che fine fa insomma qual è la sorte della revisione europea prima
Ecco solo dopo aver affrontato questi problemi si potrà capire e concludo se l'idea del legislatore di affidare ad un unico strumento sia pure suscettibile come ho cercato di spiegare
Prima di operare in forme moduli differenti sia stato una scelta vincente e gran parte del successo dipenderà ancora una volta dalla Corte di Cassazione se la Corte di Cassazione saprà garantire in
Una logica di sussidiarietà l'osservanza della forma di tutela più legata dei diritti fondamentali i limiti strutturali tipici del giudizio di legittimità e le forme del sindacato che l'ordinamento interno affida la cognizione della Cassazione di certo non aiutano l'operare fluido delle garanzie convenzionali
Se non compreso bene potrebbe correre il rischio di elementare un fenomeno elusivo capace se non adeguatamente gestito di decretare la crisi irreversibile del giudicato
Ecco allora che ad arrestare questa possibile deriva io non dico che ci sarà
Possibile deriva ogni intervento sulla decisione irrevocabile per ragioni di equità convenzionale necessita di un ancoraggio stabile e questo ancoraggio stabile la conoscenza da parte da parte di tutti noi
Di tutti gli operatori della giurisprudenza della Corte di Strasburgo delle sue tecniche di interpretazione perché solo così si potrà individuare la forma di tutela migliore per l'esecuzione della sentenza mirate
Veramente grazie al professor Simone Donati per questa sua panoramica molto ampia e le criticità che ha sollevato della norma quindi io non mi di lungo perché il il tempo Breve e quindi passo subito la parola alla consigliera Matilde Brancaccio che che ringrazio moltissimo
Vi prego di contenere inventivi venticinque minuti il vostro nostra relazione altrimenti non riusciamo a sentire poi tutti far concluderà presenteremo anche grazie
Sì cercherò di essere abbastanza sintetica era il nostro proposito già all'inizio col professor Lonati
Quindi diciamo però inevitabilmente mi sento chiamata in causa ancor di più come appunto rappresentante la tassazione dalla chiosa con cui ha professore inteso chiudere e che responsabilizza moltissimo la Cassazione
Ma noi facciamo sempre più la cassazione pronta vorrei dire da vent'anni
A questa responsabilità perché
Al creato le basi in qualche modo per una crescita culturale proprio nella
Capacità di adeguamento del sistema ordinamentale interno alle statuizioni
Della corte di Strasburgo e alle condanne appunto che l'Italia poi riportato in mente più diversi ambiti da qui appunto quella diciamo pletora
Privi di strumenti pretori come sono stati definiti da qualcuno criticati perché diciamo creativi o comunque come c'ha detto il professor Lonati incidenti su una situazione processuale differente da quella che andavano regolare
E però nessuno può negare che senza quegli interventi
Il nostro percorso culturale sarebbe stato adesso oggi molto indietro e forse anzi unico sicuramente non ci sarebbe stata neppure ad oggi una forma di introduzione
Di una norma specificamente preposta appunto a da all'ottemperanza diciamo così del del giudicato della corte giudiridiche criticità della corte tutti
Le dico questo non davvero
Con presunzione ma con il grande spirito di servizio con cui diciamo credo che noi la giurisdizione della Cassazione si presta da sempre
Da quando è cominciato questo dialogo fittissimo con la cui le corti europee
A ecco diventare il giudice di garanzia di tutela
Dire indiretta dei diritti fondamentali e lo è stata in modo avanguardista vorrei dire e diciamo in questi anni la corte di cassazione se pensate soltanto alle vicende
Noi del processo in assenza della rinnovazione istruttoria voi capite bene superiorità nel processo penale ovviamente come i veicoli
Culturali anche le soluzioni processuali studiate all'interno della giurisprudenza delle Sezioni unite il particolare iniquità presidente cibo assolutamente illuminare il protagonista tante volte
E
è stata una guida per il legislatore il legislatore ha recepito
Le le le strade che in qualche modo la corte di cassazione aveva percorso e insieme alla Corte Costituzionale qualche volta viva appunto già
Ma attuato penso appunto in particolare allora relativi famose vicende anche drastici Dorigo che hanno sbloccato seicentoventicinque bis il seicentosettanta come strumenti appunto per dare spazio alla
Sentenza della Corte due all'interno del nostro ordinamento e penso alla formulazione di questa norma che è vero è strutturata in modo diciamo molto flessibile o in qualche modo vago
Poco chiaro come ci ha detto il il il professore però
Non so se questa è stata una scelta del legislatore di fronte alla casistica che appunto visto
Presentarsi proprio nelle applicazioni della giurisprudenza molto varia quindi andare a costituire poi unico strumento che ingloba se tutti gli altri
A forse richiesto una snellezza di formulazione che in qualche modo sconta poi una sorta di imprecisioni descrittiva quando andiamo come vedremo nelle sedi diverse
Applicazioni a individuare coi i i canoni nuovi comportamenti del giudice di aderire la decisione
Della
Caso proviene da Strasburgo e penso a quella norma su cui mi chiedeva anche un opinione il il professore nel
Che la norma diciamo quella parte della normale centoventotto Bisset che apre alla componimento derivanti dalla cancellazione la causa dal ruolo ai sensi articolo trentasette la corte dove il riconoscimento dello stato
Della violazione di un diritto in quel caso specifico quindi non si la sentenza si compone e si lancia e l'avvocato dal ruolo che appunto la ricordato il professore
Una uno spunto che chiaramente il legislatore ha preso dalla Corte di Cassazione dalla sentenza sedici duecentoventisei del due mila ventidue della quinta sezione penale che molto spesso viene investita delle questioni diciamo gli restitutio in integrum dopo la corte Edu perché giudice del rinvio della prima penale questa è la poi
La la il caso che ci consente di esprimerci più volte perché molto spesso
Le competenze la prima penali spingono talvolta appunto una Strasburgo e quindi ritornano anche come giudice del rinvio Annoni l'articolo trentasette e l'articolo trentanove probabilmente potevano essere diciamo omogeneizzati omologati come vogliamo dire non lo so
Però io per quello che mi risulta insomma da Nishikori delineano un posto nella commissione c'è stata già molto dibattito per far passare nello spazio sul trentasette
Diciamo siamo di fronte a una norma che
Nuova chi va una norma non voglio dire rivoluzionaria perché insomma mi sembra eccessivo però che mostra una forte presa di coscienza e che forse il legislatore non sa dove può arrivare o proprio rischi petto all'altro
Solido invece fondamento del nostro sistema che in giudicato
E quindi di fronte a questa diciamo dicotomia per questa conflittualità possibile in astratto
Per molti rivoli che non sono facilmente immaginabili già aprire al trentasette sulla base di una indicazione della Corte di Cassazione e quanto meno dava un po'la salvezza no giurisprudenziale interpretativa di un orientamento
è stato un risultato questo è quello che si percepisce lo spazio sul trentanove per quanto possa avere una matrice comune dal punto di vista della convenzione
Non è stato trovato perché ripeto credo che già sia stato complesso aggiungere alla soluzione di acquisire il trentasette all'interno del seicentoventotto bis
Ha
Ovviamente questa norma io credo sia da salutare con favore e non c'è dubbio aldilà delle incertezze che può produrre perché
Diciamo dà il segno di questa complessità della nuova illegalità che io credo che debba poi diciamo evolversi in una una sorta di moltiplicatore delle garanzie delle tutele per i diritti fondamentali
Quindi al di là
Della complessità che toccheranno i risolvere come interpreti principali
Del seicentoventotto bis legislatore ha deciso una soluzione che è coerente io credo quella di affidare la Cassazione sia per la funzione per cui intende il giudizio di restitutio in integrum di appunto alla fine dei casi più complessi di scalzare il giudicato e che ha creato quasi sempre una sentenza della Cassazione
E sia perché in questo modo alla corte di cassazione viene riconosciuto quello che è stato un compito di organizzazione riordino ripeto proprio dei killer rapporti di dialogo smonti Chico Mendes dritto della presidenza
Con le corti europee con la corte costituzionale sui temi dei diritti fondamentali quindi diciamo una soluzione necessitata quindi amo subito adesso a in qualche modo focalizzare alcune altre situazioni
Delle quali professore e io ci eravamo accordati per la Silvio e che possono appunto manifestare alcune criticità
Come dicevo della disciplina della seicentoventotto bis in parte anche dovute al fatto che si tratta di una cinquina ce n'è straordinario con tutto quello che consegue
A questo c'è non un mezzo che si iscrive conto nella
Dinamica impugnazioni ordinaria sottoponibile a Corte di Cassazione che quindi diciamo
Non va letto anche dal punto di vista l'espansione delle sue potenzialità secondo delle regole ordinarie
Voglio dire anche nello stesso favori impugnazioni su quattro in qualche modo va parametrato al suo status di mezzo d'impugnazione straordinaria
Il puntino darli possono secondo me
Diciamo evincersi già da un primissima piana lettura della disposizione normativa e si
Li avevo provati appunto a sintetizzare con delle domande quali sono i provvedimenti dei quali attivabile nuovo rimedio quindi l'ambito di applicabilità oggettivo del nuovo rimedio ci sono i soggetti legittimati ad impugnare l'ambito di applicabilità soggettivo e qui in qualche modo ha già risposto che mente diciamo nel processo Lonati quindi toccherò diciamo quasi niente quasi per due aspetti
Specifici
Qual è l'ambito e la portata del vaglio di ammissibilità che conta dovuto dalla Corte di Cassazione che consentito di cui il punto la cortina stazione il giudice
Perché
Questo vaglio di ammissibilità deriva solo dall'analisi dell'incidenza effettiva della decisione della Corte do Sul giudicato interno quindi incidenza effettiva natura e gravità
Oppure è un paio di ammissibilità aperto proprio quello tipico del giudizio di Cassazione
Per cominciare dall'interesse ad impugnare
E su questo veniamo ci sono già diciamo posizioni dottrinali problema Tizzano spioni dei gli approdi quindi che il ministro intense
Le quali abbiamo lo fatto già riferimento le due sentenze nel caso Violani caso Knox
Sono giunta
L'ultima domanda e poi quali che siano i confini entro i quali la valutazione della corte di cassazione può farsi spazio
E quindi stabilire autonomamente in prima battuta se è una sentenza è stata o meno deciso attraverso il contributo essenziale ed effettivo di cui il segmento processuale e sostanziale che la corte di Edo ha dichiarato
Migliorativo dei diritti della convenzione
E quindi quando come invece la corte non poco operare questo giudizio e deve lasciando intatte al giudice di merito
E questo è un po'il caso è stato risolto in vediamo fattispecie molto molto peculiare per la tipologia di reato dalla corte
Di Cassazione con la sentenza da ultimo di ottobre della sezione quinta per il pranzo
Poca dito su alcuni dei temi perché sarebbero tantissimi non posso ovviamente diciamo per il tempo trattarli tutti
Anzitutto l'interesse a ricorrere quindi in via preliminare vorrei ragionare di questo
La sentenza Knox sembra
Secondo e alcuni commentatori aver preso una posizione dispetto appunto al vaglio di ammissibilità come se fosse demandato a alla o
Porte soltanto o quello relativo alla appunto incidenza effettiva e gravità e natura e non rispetto all'attualità
Della lesione quindi diciamo l'effettività diacronica nel senso se quell'effettività vada spalmata anni la situazione temporale in cui si trova il condannato istante ricorrente vittoriosa a Strasburgo
E questa diciamo questione Emma questo emendamento è fondamentale
Tutte queste questioni io ritengo siano molto importanti perché determineranno il successe tra virgolette della disciplina centoventotto bis
Che si vuole porre come norma assorbente tutte le altre niente in tutti gli altri rimedi e qui rispondo alla sollecitazione del professore la sentenza Knox mi pare in qualche riga dica già
E la televisione europea declinata dalla Corte costituzionale con la sentenza cento undici del centosedici nel due mila undici è non non ha più ragione di esistere ora che c'è lo strumento su centoventotto bis lo dice in modo così collegato ad altre affermazioni non funditus ma già ha preso una sorta di posizione riguardo a questa situazione ed è anche ho visto opinioni dottrinali
Poco può riproporsi quella di ragionare nei termini questo rimedio assorbe a tutti i livelli pretori precedentemente esistenti assorba
Anche quello appunto dettato dalla Corte costituzionale è evidente che questo pone come diceva professor lana dei
Problemi
Di ordine proprio di diciamo il Niger archivia ecco delle fonti in qualche modo quindi idonee solo un problema interpretativo ma potrebbe anche ragionasse in termini di successione delle leggi nel tempo questa norma ha superato senza un fenomeno abrogativo espresso
La norma così come interpolato dalla sentenza centoundici del due mila tredici della corte costituzionale
Quindi questo per quanto riguarda
Centotredici del due mila undici scusatemi la Corte costituzionale questo per quanto riguarda la questione della capacità generale della disposizioni di essere idonea a rapportarsi a più Casini che possono essere di violazione di disciplina della dire convenzione liste stabiliti a Strasburgo
Ma per ritornare l'interesse a ricorrere appunto qual è questo interesse rigore io ricordo che le sentenze di Sezioni Unite di Marino due mila nove masseria o Papaleo come si vuol definire una linea diciannove hanno più volte indicato
Che il l'interesse della del ricorrente Ted il ricorso se questo è un ricorso tutti gli affetti come ci ricordava il professore Lonati
Deve essere concreto ed attuali allora dobbiamo interrogarci rispetta seicentoventotto viste
Qual è Lennon la concretezza e l'attualità in cui noi possiamo pensare di diciamo un sedile
Questa giurisprudenza o se questa giurisprudenza delle Sezioni Unite stabile molto stabili da tempo alle bisogna essere rivista alla specifica situazione qualora qualora attacca
Il ricorrente non dia conto come in parte è stato in quella sentenza Frascati che finita inammissibile per questa ragione
Non dia conto della specifica incidenza nel suo ricorso appunto tra specimen incidenza della violazione in cui dentarie del per la quale risultato mistero vittorioso a Strasburgo all'interno del processo
Allora che intende far ricominciare da capo diciamo così
Quindi questo è un primo assolutamente centrale un tema spoglio London risposte ovviamente ma pongono dei problemi perché sono plausibili
Riverse soluzioni diversi approcci sicuramente l'approccio è andato rilevamenti settima applicazione della corte di cassazione è un approccio che sembra dire
Ecco io al di là delle cause specifiche archetipi chiamava cioè sono nati nelle del comma due gli seicentoventotto visse che sono espressamente indicati come Rossi l'inammissibilità dal comma tre
Nella stessa norma quelle diciamo rimangono ma
Cioè tutta la pletora di ulteriori inammissibile Ali si potrebbero spalmare insulti in corso niente seicentoventotto visse che quindi vanno esaminate magari con un'attenzione specifica qui non era il caso perché le difese nel procede la sentenza
Quaranta secche centottantatré nel due mila ventitré che nella sezione quinta
Hanno puntualizzato in modo tenda assolutamente preciso esaustivo anzi diffusissimo tutto quello che poteva insistere nel periodo i loro interessi in tutto quello di integra consiste d'interessi
Quindi due le sentenze che si sono occupate caso Violante caso mandano spicca italiana ci interessa perché
Non non strangolare la riferirlo perché sappiamo tutti che cosa
Stiamo parlando e che cosa ha deciso la corte
Di cassazione l'ha già anticipato il professor Lonati la Corte di Cassazione ha deciso che la richiesta dell'eliminazione vedete come il nome non
Secondo me è significativo del fatto che non si è voluto imitare alla revisione ma si è voluto dare un nuovo nome perché non ci fosse confusione io l'ho letta così
Quindi la richiesta eliminazione negli effetti pregiudizievoli e le decisioni
è
Una richiesta ci dice la sentenza trentanove ottocentouno il due mila venti la Costituzione che non può essere esportata
Nella dimensione del giudizio di sorveglianza delle decisioni di sorveglianza perché queste decisioni non sono idonea a creare giudicato penale il reato penale è già esiste non soprattutto sono soluzioni che lasciano un po'il tempo che trovano c'è il rebus sic stantibus soprattutto però e parlo qui bene il vissuto di altamente appunto la situazione
Lui abbiamo valutato la
Presenza di rinnovo normativo
Quando io giudizio come quello di sorveglianza in un provvedimento come quello che
è stato diciamo a destinati questo Toldo destinati agli Obiora
Sporge un nome normativo per infetto del dialogo tra le corti la Corte costituzionale che stimola il legislatore la Corte di Cassazione prima ancora sapete bene
Quello che è successo e la presunzione assoluta che era stata indicata dalla Corte edu come il discrimine di violazione
Che doveva essere eliminato diventa una presunzione relativa allora
è il giudice mi sorveglianza un nuovo nuovamente che deve valutare quel novum quindi a maggior ragione ci dice la sentenza rione della quinta penale
Quasi sì sia la soluzione in questo caso anche se io volessi ritenere applicabile
La si trecentoventotto bis ai provvedimenti di sorveglianza comunque risultato non cambierebbe nel caso di specie perché il giudice quindi dovrei rinviare il processo
è pur sempre la procedura ma io direi è pur sempre il giudice di sorveglianza perché dovrà applicare quel nove normativo che è intervenuto
Successivamente sortite parlo del decreto legge centosessantadue del due mila ventidue
Sui appunto il tema del corto visto che supera solo ostativo
Rispetto a questa decisione già ci sono state delle osservazioni critiche in dottrina
Ci si interroga sulla capacità di interpretare in particolare di una sentenza di Sezioni Unite Nunziata
Del due mila diciassette in un senso o nell'altro rispetto alla appunto scelta di considerare la sorveglianza e altri materia e come sottratte alla
Alla all'all'alveo di operatività il seicentoventotto bis
La sentenza Nunziata è una sentenza che interveniva ad estendere i seicentoventicinque disse
Alla revisione giù a giudizio di revisione Susan Sala alla quale sentenza della Corte di Cassazione che aveva i destini gettato dichiarato inammissibile il
Provvedimento nell'ambito giudizio di revisione di rigetto o di inammissibilità
E in questo caso le sezioni unite hanno creato un ritengo che con la stabilizzazione del giudicato in base al quale
Non soltanto appunto il condannato e silenzi e dati una definizione di condannato il jet il condannato in quel procedimento ma anche il già condannato nel procedimento di revisione quindi che si sottopone le porte
Di cassazione è soggetto meritevole di ottenere che quella stabilizzazione del giudicato che lui chiede attraverso la sua revisione sia in qualche modo sottoposta alle maglie del ricorso straordinario per lui di fatto
Appelli dire questo aggiunge la Corte di Cassazione che anche e provvedimenti in materia di esecuzione
Devono seguire la stessa sorte perché anche quelli sono provvedimenti che stabilizzano il giudicato
Viceversa lì provvedimenti ante ieri indicato un uomo non sono sottoponibili alla
All'asta la scure diciamo del del ventenne ricorso straordinario ecco la la ghigliottina di corso struttura
E quali sono esemplificano le sezioni unite
Sono i casi della provvedimenti messi in fase modellare le decisioni in materia di misure di prevenzione e quelle su cui voglio tornare in anche
Case rimessione del processo di sistemi processuali materia di estradizione di mandato di arresto europeo e anche decisioni nelle quali pur e occupandoci di giudicato non invece si uccide sull'accertamento di responsabilità come per esempio in casi di indennizzo per ingiusta detenzione Hope riempiono di riabilitazione
Quindi una sentenza che ci serve abbastanza tant'è che la sezione quinta nella sentenza viola la richiama la richiama a suo favore ovviamente abbiamo detto qui ci sono delle due paletti
E non possono essere superati dottrina parte latrina sostiene che viceversa si segue lo stesso uno anche dalla stessa sentenza sezioni intensa si possa derivare un'indicazione differente mi veniva in mente
Indifferente perché si tratta per i provvedimenti sorveglianza nei provvedimenti che in qualche modo comunque
Contribuiscono a a formare il giudicato sulla pena di diciamo quanto meno sulla foto sulla dimensione della pena che viene applicata
Io facevo parte del collegio delle sentenze e io e quindi non posso che aderire ha in qualche modo a quella che è la soluzione che abbiamo prodotto diciamo proposto ma la soluzione che divento molto s'era calata nella fattispecie perché erano fattispecie con un nuovo
Il problema potrebbe sorgere in questo caso non mi sentirei impegnate vincolata voglio dire perché è stato chiarito che stavamo parlando di quel tipo di fattispecie
Potrebbe sorgere qualora invece non ci sia un'incidenza di un nome di nuovo
Una questioni tutta da di vedere ricordo solo che in passato per esempio la Corte Costituzionale con sentenza trentadue del due mila venti
A trasposto un principio di proprio della materia penale sostanziale quello dei patrioti vita della legge
Tele successiva sfavorevole al Matera la materia del quattro bis laddove l'incidenza dice in Corte Costituzionale sulla determinazione sulla sulla sul volto della pena sia così e grave fondamentale
Intesa è l'effetto della norma successiva sopravvenuta sfavorevoli da non consentire perché questa retro agisca anche coloro i quali sono stati sottoposti a quel tipo di disciplina prima fosse integrata indico questo che quadro quindi sulle misure di sorveglianza per quanto riguarda i suoi prevenzione voglio solo appunto dire almeno questo sopra il tempo è tiranno per le misure di prevenzione abbiamo questo invece
Cinque storie di posizioni chiarissima e mi sembra anche condivisibile della sentenza delle sezioni unite
Nunziata abbiamo che mi pare che sono nati che si schiera tra coloro i quali ritengono assieme ad altri nomina dottrina che all'improvviso di prevenzione non si possa applicare il rimedio seicentoventotto bis
Ci sono delle sentenze che in passato hanno applicato i seicentotrenta particolare una sentenza la vita della sempre sezioni equidistante
Del due mila dodici
Voi troverete i irritati nella mia dilazioni come sono la quarantaquattro sessantatré del due mila dodici
Che ha in qualche modo sdoganato il meccanismo dell'articolo sette come meccanismo l'articolo sette giri e quattrocentoventitré del cinquantasei oggi non più vigente con quel meccanismo revocatoria lo abbinato al meccanismo di revisione e su questa strada taluno Stocchi ragionando ma anche qualche diciamo prima per l'inaugurazione al riguardo nella
Possibilità di estendere questo rimedio alle misure di prevenzione io credo che la strada in questo caso sia veramente molto in in salita però capisco bene che siamo santi appesi a un filo noi con le misure di prevenzione soprattutto quando riguarda una confisca di prevenzione provvedimenti
Diciamo natura patrimonio e quindi comunque un tema che dobbiamo ottenimento presente per integrare le la questione sulla
Che entrerà a cui è stato già riferimento personale sul quattro quattro quattro del Codice procedura penale voglio solo aggiungere io credo
Tutto sommato il
Che si potrebbe anche ragionare i femori perplessità del professore tutte condivisibili nell'applicazione anche quel tipo di sentenze se si fa un parallelismo con l'ottavo seicentotrenta
Perché cento trenta esigenze lento ventinove di una procedura di revisione perché gli è stato
Innestato direttamente
Il del tessuto normativo con appunto come nel due mila tre mi pare con l'aggiunta espressa del quattrocentoquarantaquattro come sentenza del punibile a previsione un ultimo aspetto e e poi c'è tutto il tema della prescrizione gli effetti civili anche lì
L'ha già detto il Professore credo che in quel caso si dati sentenze di condanna sia pure agli effetti civili secondo lei i parametri abortendo e quindi si potrebbe pensare di ragionare e di estendere il rimedio anche a quel tipo
Di decisioni perché si tratta USA in di condanne nel processo penale ancorché agli effetti civili
Ma ripeto queste sono tutti temi che andranno selezionati nella in giurisprudenza quotidiana con la fattispecie che verrà sottoposta perché si possa oggi solo fare
Delle ipotesi infine per quanto riguarda la diciamo sentenza Knox una sentenza su cui maggiormente indice viene al banco di prova la norma che lì ci siamo fermati in una sentenza aveva diciamo non si applica la tentazione no
Applica invece la disciplina no io appunto oltre quello che ho già anticipato prima respirare un po'a in qualche modo come la Corte di Cassazione abbia sì fatto la differenza tra questo tema dell'incidenza effettiva e della decisione di Strasburgo sul giudicato interno ma anche diciamo difende differenziale spettava decisività della decisione di Strasburgo
è però anche in qualche modo detto tutto sommato si somigliano parecchio questi due concetti della DC si evita il della incidenza effettiva quindi il tema è cosa sarebbe successo se hai la Corte di Cassazione avesse potuto decidere direttamente perché voi sapete che quella sentenza un rivolo diciamo incredibilmente peculiare perché lì la violazione dell'articolo sei scendo era riscontrata rispetto alla corpo del reato sostanzialmente qualora dichiarazioni calunniose perché erano proprio quelle
Che erano state sottoposte diciamo alla scure del della corte tu
E quindi la peculiarità del caso effettivamente poi anche la presenza di un memoriale che non si capiva bene
Al quale delle categorie se prova o corpo del reato fosse ascrivibile ha indotto la Corte di Cassazione ha è prudentemente io credo ragionevolmente diciamo rinviare però ecco penso che il tema della decisività e dell'incidenza effettiva sia il grado un grande banco di prova per della tenuta del giudicato sulla appunto rispetto alla introduzione di questo il meglio strumentale non voglio aggiungere altre cose perché vedo che presso l'analista applicando la parola
Quindi prolusivamente Enzo Carlo volevo ovviamente è grave partito
Grazie molte alla cancelliera aveva Brancaccio io Marocco avrei voluto fare delle considerazioni sull'articolo trentasette trentanove della CEE dunque se abbiamo delle perplessità sul trentasette sull'applicazione trentanove alla dimensione delle sentenze della Corte
Nel penale figuriamoci figuriamoci nel civile ma questo ce lo verranno a dire
Adesso il professor Menchini il consigliere Conti che invito a venire qua alla al tavolo e che ringrazio moltissimo
Probabilmente andremo un pochettino più lunghi ma credo che l'interesse l'interesse del tema sia meritevole di una prolungamento di quindi qualche minuto rispetto alla al programma quindi ringrazio moltissimo
Chi ci ha fino adesso illustrato il tema il processo al penalistici il professor Lonate la professoressa e la consigliera Matilde Brancaccio e quindi con grande piacere che passo la parola al professore Sergio Menchini professore di diritto processuale civile nell'Università degli studi di Pisa
E che ha fra i primi e in maniera a mio modo di vedere più
No approfondito trattato trattato questo tema anche è un tema di confine fra il diritto internazionale delitto convenzionale e il diritto processuale civile e quindi particolarmente Complesso proprio perché si fra onesti sì
Inserisce fra i due mondi anche accademie dell'accademia e quindi hanno ovviamente peculiarità e profondi Mele inclinazioni ad approfondire su temi
Parzialmente diversi quindi ringrazio veramente moltissimo il professor me che il passo subito la parola
Non solo per un atto di altruismo ma soprattutto rigorismo avendo un canale dicevano in dieci Salò super sentenze quindi farò contentissimi
No a parte le battute il punto di partenza secondo me non può che essere con l'inquadramento di diritto internazionale costituzionale nonché comparatistico che il presidente Remo undici ha dato in precedenza
E quindi nel suo intervento alleggerisce molto il mio concreto
Tuttavia dico questo perché allora per comprendere l'intervento del legislatore del due mila ventidue
E quindi anche per capire le prospettive interpretative che le norme possono avere è indispensabile
Sia pure brevissimamente ricordare il quadro di riferimento a ciò che il quadro di carattere internazionale e costituzionale e comparatistico che dicevo di cui dicevo poc'anzi
Primo punto io sono assolutamente convinto che in materia civile
E amministrativa ce lo dice la Corte costituzionale con la sentenza del due mila diciotto
Non vi sia l'obbligo delle aperture del processo cioè la tutela quella che noi processo ai ciclisti chiamiamo tutele informaste ciclica non è necessario
E certamente opportuna
è certamente da privilegiare soprattutto in certi ambiti lo dirò tra poco ma credo che sia la giurisprudenza della Corte sia all'imprudenza della Corte costituzionale stessa ci dicono con chiarezza mi pare che non vie l'obbligo della all'evocazione in testa di apertura del processo
Ancora
Questa giurisprudenza ci dice con chiarezza
Per questo ci aiutano a dito comparato che il legislatore interno a un ampio spazio indispensabile
Lo ha nello stabilire se a mettere rimedio lo anni lo stabilire quando a mettere rimedio basti pensare alle mille soluzioni degli ordinamenti anche noi vicini penso gli ultimi più vicini svizzero francese tedesco e spagnolo e anche in ordine al giudice ce l'ha ricordato il presidente del Monte
Anche se io ritengo che la scelta più ragionevole per gli ordinamenti di assimilò come il nostro sia sicuramente rappresentato dalla corte Corbi Cassazione come giudice non fila dico al fine di dare un'interpretazione uniforme ad una materia altamente dedicata
Aggiungo anche che è vero secondo me e questo è inequivocabile lo si ricava dalle comandare le comande azione dei due mila già citata della comitato dei ministri lo si ricava dalla stessa norma
L'articolo quarantasei se non ricordo male è vero che lo strumento principe è la riapertura del processo e l'equo indennizzo ha una funzione nella logica dalla convenzione veramente sussidiaria che interviene laddove non posso operare
Il la lo strumento della tutela in forma specifica c'avete l'apertura del processo
La l'alito comparato ci insegna anche che nell'ambito civile o meglio processuale civile
Ogni volta che l'ordinamento interno processuale ritenga di ricorrere all'aperto del processo lo strumento e la democrazia tutti gli ordinamenti
Prevede un mezzo di impugnazione adoperare vocazione e lo affidava perlopiù Carmelo con il vicino a noi al giudice
Ma la Suprema Corte alla Corte di Cassazione
Questo è secondo me il primo punto da viveva in chiaro dico che mi porta a dire questa questo primo punto che io non credo che vi sia molto spazio
Per andare a dire oggi di fronte una norma che lo vedremo a un ambito applicativo molto angusto dire che il legislatore a compiuto un'operazione incostituzionale
Perché se è vero la premessa e cioè che viene discrezionalità piena dell'ideatore sull'Anna e sui conti e sui pesi Christine casi in cui rimedi applicabile la Corte ci dirà come ha detto nel due mila diciassette diciotto guardate che tutto la storiella che ci ha raccontato il presidente Remondi quindi penso che oggi andare a dire guarda chi la norma
è una norma costituzionalmente illegittima che quindi tu devi dire che funziona sempre o quasi sempre a dirà comunque della materia ipotizzata da trecentonovantuno quater sia un'operazione credo che porti molto poco lontano troveremo probabilmente una secco rigetto da parte da Confindustria ammise che vi sia un giudice interno in questo caso la Corte di Cassazione che rinvia alla Corte costituzionale
La seconda riflessione che io vorrei svolgere con voi sempre in questa logica di forte gravati di avvicinamento al nome positive
è andata dei due rimedi
Quelli che sono le acque in denuncia da tutte e la o evocazione
Alimenti l'ho già detto sono una posizioni di di sussidiarietà mai in dubbio che l'esperienza di nuovo diritto comparato si insegna che l'equo indennizzo tendenzialmente funziona pr i diritti a contenuto patrimoniale
Mentre la villa revocazione idea estrarla revocazione
Opera tendenzialmente in piedi la per i casi di diritti a contenuto
Non patrimoniale
Questa è la insegnamento che ci deriva dalla dalla nave da guardare i nostri vicini di casa
Quali sono i problemi che pongono i due istituti questo due molto importanti per capire lei no la nostra nuora nostre norme
Tra l'equo indennizzo
Al di là che ad esempio l'ho già detto in caso di diritti a contenuto non patrimoniale non è statista attivo tendenzialmente quindi è inidonea e astratto almeno ora l'equo indennizzo secondo mi non funziona assolutamente c'entra in crisi totalmente quando andiamo a al ragionare su violazioni delle regole sul giusto processo
Ed è non è non è un caso che la commissione Luiso aveva previsto espressamente che la revocazione fosse ammessa ogni volta vi fosse una Burnham violazione
In modo
Rilevante delle regole del giusto processo
Perché dico questo de qui basta ancora una volta conoscere la giurisprudenza della Corte europea caso belga
Allora voi su due casi eclatanti il caso bene il caso sul PCI
E in tutti e due i casi di fronte a violazioni del giusto processo anche gravi da un lato un eccesso di questa Corte nella utilizzo dei principi dato sul vicenza caso succede
E dall'altro lato unisce una vi è una asserita o no acclarata disegni violazione della terzietà e indipendenza del giudice arbitro caso becca
La il
La parte lesa Bank e su Ucci vanno dalla corte i dicono guarda che l'ordinamento interno non conosce la rievocazione tu mi devi dare un equo indennizzo vero cioè al risarcimento del danno
Che Ristori il danno patrimoniale il danno non patrimoniale
La Corte come se ne esce se ne esce liquidando nove mila e seicento euro al povero Succi e venti mila euro avvenga perché indice la Corte ora Carla Succi uguale ma regola venga in ordine alla domanda di e con soddisfazione lane contenitivi che nel caso di specie l'unica base per accordare un'equa soddisfazione
Sia rappresentato dal fatto che le ricorrente non ha beneficiato delle garanzie all'articolo sei
Ma poi che la corte non può speculare sull'esito del procedimento Serapo dice una cosa diversa
In conformità della sua normale prassi
Ritiene opportuna corporali corrente un risarcimento economico che danno patrimoniale in cui cessante e quindi di più ha soltanto il danno morale non patrimoniale cioè cosa dice la Corte dice guarda che se c'è una dilazione processuale
Come faccio a dirti se il bene della vita te l'hanno negato giustamente o ingiustamente
Dovrei fare una prognosi scutello giudice non ho nessuna voglia e tempo di far e quindi ti dò soltanto il danno patrimoniale voi capite che in questi casi la tutela per più valente ho per e poi nel leggere palesemente inidoneo
E quindi in casi di questo genere l'unico rimedio effettivo non può che essere la vetratura retrocesso perché a quel punto si fa un processo con un giudice non più al parziale materia se dipendente si chiede cosa ne viene fuori quindi questo è un altro insegnamento molto importante che ci deve aiutare a interpretare le nostre norme
Ancor
Un altro elemento molto importante elementi molto importanti che esce vivo dalla dalla dalla giurisprudenza delle Corti è il tema della legittimazione attiva deroga trecentonovantuno quater non ci dice nulla chi proponeva pochi popolo porre la domanda ma è altrettanto certo che chi può proporre lo domande soltanto il soggetto che è stata parte del processo
Al centro lo dice la Corte costituzionale nella sentenza di questi diciassette quindi soggetti portatori di interessi omogenei ma che non hanno proposto la domanda non hanno la tutela
Ancora la corte la gara il caso Perotti
Ci insegna che la tutela per il con l'apertura del processo per revocazione talvolta non è possibile non è possibile per motivi materiali oggetti
Lì le Alberto era stato demolito enunciato spazio il risarcimento dei danni quindi anche laddove l'ordinamento possa prevenire la tutela più forte quella forma specifica vi sono dei limiti fisiologiche strutturali da un lato limiti materiali non è più possibile dati il ristoro con la con la riapertura del processo perché i l'albergo non c'è più ti posso dare soltanto risarcimento del danno
E a volte anche giuridici e questo è importante quindi come il collega la relazione del Polo del dottor De presidente Remondi
Perché il limite giuridico non è dato secondo me soltanto dalla mancata previsione dello strumento nell'ordinamento interno ma può essere dato anche da carenze della normativa sostanziale di Terna
Mi spiego leggetevi e leggiamoci la sentenza del due mila diciotto la Corte costituzionale
Quand'ero un caso in cui la Corte
Diceva la l'altra ma qual era che concerto ci dello straniero si lamentava perché l'ordinamento italiano non conoscevo la forma di tutela e di rapporti marcare e in minore
Che altri ordinamenti conosceva no
E la cortei dice guarda che purtroppo qui non c'è rimedio però anche se avesse ricadute rimedio non è che i facendo il processo a questa mamma Ida ogni sistema di affinamento che esiste Romania
Perché perché l'ordinamento italiano non prevedeva quel certa tutela sostanziale
Quindi in questi casi si deve passare riprendo il presidente da un rimedio di carattere generale c'era un intervento legislativo che inserisca quella tutela
Che in quanto altrimenti se non c'è quella tutela non mi rimane che risarcimento del danno perché non posso temere
Dal dalla dall'ordinamento interno un qualcun bene della vita usando di nuovo categorie processuale civilistica che l'ordinamento interno non conosce quantunque
Sulla base di un'asserita vittima accertata violazione della normativa convenzionale
E poi il problema dei terzi
Per il diaframma dei terzi un problema Craven la Corte costituzionale e l'arco delle corti di giustizia quando parlano di terzi
Come la relazione scappano via hanno perché talvolta il terzo e il successore l'erede avente causa della parte che ha vinto
La sentenza riconosce il cavallo ad X io sono l'acquirente di X vi può essere in qualche modo tutelato dalla sentenza dell'evocazione che travolge il la posizione del mio Dante causa ma nella logica della corte così ma soprattutto il terzo è la parte del processo che ha vinto
Cioè quel soggetto che ha vinto perché non è parte ce l'ha detto benissimo l'acqua il presidente Arganelli non è parte del processo del processo convenzionale il coltellino utili mille trentasei comma due
Dice la Corte costituzionale ed ha ragione guarda che tu vai a togliere il cavallo a un soggetto che non ha preso parte al processo a monte sulla base del quale i tuoi cavalli
E come ti togliamo questo soggetto soggetto
Perdite qui al di là della relazione deve evidentemente non era ben meditata
Non è che questo terzo lo possiamo tutelare ex-post
Perché la rimozione della SIM intensa che definizione travolge la sua posizione soggettiva cioè quando io costante nello strumento di unità la revocazione neon definizione io Lido il terzo perché gli tolgo la sentenza i dove il cavallo
Come dovuti allo questo signore lo tutelo prima davanti alla Corte perché perché ex post con la faccia da tutelare non posso dire tutelo la parte la storia adesso perché era in buona fede ma dove la buona fede incorona trova lavoro
Cioè a me sembra e lo che Pio definizione la revocazione implichi e il sacrificio della parte che ha vinto il primo processo
Ledendo il suo diritto di difesa alla luce dei vinti limiti del processo convenzionale
E quindi credo che io nei soggetti che la norma vuole tutelare il di ultimo comma del da trecentonovantuno quater e insorge e le norme del Codice civile sulla trascrizione non possono che essere gli eredi aventi causa
Perché dice è una tutela cioè lì operano le regole generali se tu hai acquistato dopo la trascrizione no mandati vocazione ti becchi centoundici PC se un successo Toronto Emerson tutti gli effetti
Se invece acquistato prima di tutelo nella misura in cui ci sono aziende come prevedono queste norme quindi sistema ritorna però ecco a me sembra che quando ne stiamo andando discutere ma come il terzo di buona fede si può essere la parte è una contraddizione in termini che la parte subisce per definizione l'effetto di rimozione della sentenza alle favorevole
E non si scampa teme di non dover colpa se non se così non è non do tutela la a chiarimento cioè nelle né in un anno se voglio tutelare chi agisce revocazione devo dire che la sentenza che la sua opposizione la poesia e l'altro Kaikan Duca altrimenti non lo tutela cioè non si scampa seppia tutelare quel soggetto devo rimuovere la sentenza e quindi con il dà atto qualcuno deve pagare il conto no
O lo pagano come nelle procedure concorsuali o lo paga le banche o l'opera si ritengono ormai creditori può fare al debitore ma il conto qualcuno alla fine
Deve pagare
Credo che la mia disco la mia esame sia stato sufficientemente già esaustivo però poi quando aggiunge due o tre cose qua solamente la parola
Due tre punti il primo il tema della della il tema della dell'oggetto
Diritti di stato che cosa c'è nei riti di Stato
Io credo che qui dobbiamo essere un po'essenziali ci piace non ci piace sono gli stati personali a me non piace la soluzione perché stretta però la scelta del legislatore è chiaro non possiamo dice che non è così potremmo chiedere a non c'è più da presidente me ne dolgo potremmo chiedere che il potremo chiedere a questa Corte se mi fosse se ne sono andati tutti o quasi
Potremmo chiedere a questa corte di allargare nel senso di allargare a qualunque diritto non patrimoniale comunque riconducibili a posizioni di status penso ad esempio ai dagli alimenti
Che sente a vedere in senso stretto la norma non c'è rientrano se la interpreto in senso largo sì alla responsabilità genitoriale ancora non c'è niente da una certa lettura ci rientra nell'altra però oltre questo sinceramente mi sembra che difficilmente si possa fare una lettura diversa se non prescrivendo di fatto la norma e legislatore secondo me piace o non piace ha fatto una scelta chiara ha voluto restringere questa tutela
E soprattutto sul presupposto che dava il giudizio alla Corte di Cassazione
Cioè e i giudici della Corte di Cassazione sono tutelati dicendo non non uccide etici con decine di ricorsi perché se l'allarghiamo a te Santa reali saremmo oberati di ricorsi per revocazione o comunque saranno molto maggiori
La Corte dica la la revocazione e il ruolo della corte di cassazione
Per cui nella fase discendente nel contrariamente a quanto sentito a cadere per il processo penale la corte di cassazione fa ben poco si limita ad accertare la viola che vi sia la sentenza grandi che esisterà anche a dichiarato la violazione e si limita a valutare la rilevanza di questa decisione rispetto alla fattispecie di Figo esordio come non fa poi si passa alla fase rescissoria che di norma non si svolge in questa sede ma vada qualcuna va a casa di qualcun altro e la fase decisoria ricordiamocelo ha una duplice possibile diverso contenuto
Perché se la violazione sostanziale si avrà una Desna decisione rapida che può rendere questa corte il più delle volte se ne avesse la voglia e tempo perché non vi sarà molto da fare se non applicare a una sostanziale violata al caso di specie
E con un esito del processo che tendenzialmente e ragionevolmente sarà a favore di chi ha direttore di teatro prosa domanda di democrazia
Ma se invece la violazione processuale si farà il punto di partenza qui dobbiamo rifare il processo dal momento in cui è stata individuata la violazione questa corte non lo farà mai rimetterà sempre un giudice di rinvio
E poi l'esito del processo sarà quello che sarà perché può darsi che la cosa il giudice di rinvio dica benché il giudice vecchio non fosse terzo indipendente io terzo indipendente di nuovamente torto questo nessuno lo potrà dice alto impedisce mi sembra che questi siano i punti essenziali
Moltissimo ci sarebbe da dire ma mi pare che poi esoneri chiudo veramente questa dandoci proprio sulla visita o meglio di due procedura penalisti perché alla fine mi sembra che il punto che il problema sia il tema di alterare i terzi e in particolare da parte che non ha preso parte al processo e il tema dell'ambito di applicazione che però al legislatore
E credo dobbiamo inchinarci alla scelta ancorché a molti non piacerà compiuta dal legislatore
Vi ringrazio e ho rispettato i tempi prede
Grazie
Veramente grazie di cuore a al professor Menchini io avrei tante considerazioni da fare
Sia sulla questione della delitti di Stato della persona
Io ritengo che invece debba essere la scelta del legislatore e discriminatoria perché quindi e quindi incostituzionale era mio modesto un modo di di di vedere
E anche su questo tema del terzo il Pizzi potrebbe dire a Montespaccato del molte cose
La Corte costituzionale in vita la il Regolamento della corte di procedura della corte a consentire una diverso accesso anche da parte di coloro che non sarebbero ponderati
Dell'eventuale sentenza e va a questo però insomma che la Corte costituzionale che invitava Owenaze dei giudici europei insomma è una questione su cui magari si potrà dire due parole sicuramente il
è impegnata di Contra indemnity agli Stati contrattiamo tese alla convenzione perché questo è il problema fosse forse il Regolamento della della Corte sarebbe più facile perché orgogliosi potrebbero fare magari altri novantasei
Però sarebbe da modificare La sette e l'Isola dei contraenti in sede isolate e quindi siamo insomma si darebbe luogo siamo ben lontani dal farlo ma insomma queste considerazioni andrebbero oltre metà profondità ma lo farà sicuramente il consigliere Conte a cui cedo con grande piacere l'amico
Roberto a cui cedo molto volentieri la parola perché le sue per sua opinione sempre molto molto importante in questo campo
Grazie
Grazie all'avvocato Luana è un'occasione straordinaria ma pacta sunt servanda il convegno doveva chiudersi alle ore diciotto
Ci saranno le conclusioni del Presidente Raimondi allora io proverò a essere veramente per lei grafico
D'altra parte know how sono siamo però violare il crollo sono stato perché nel volume in uno dei tre volumi ai quali faceva riferimento alla presunta e Cassano
Relativi al giudice comune
Rispetto al diritto europeo che sono stati stimolati dalla scuola superiore alla magistratura
Mi sono particolarmente dilungato e qui sul tema e quindi quindi sollevo dato l'orario dal ritornare su su molti degli aspetti che meglio di me sono stati affrontati dai una gli autorevoli relatori che mi hanno preceduto invece volerlo approfittare di questa occasione molto stimolante
Nata dalla idea di mettere insieme allo stesso tavolo
Processo al civilisti e processuale analisti io non sono un processore lista
Ma sono un po'sollevato
La si era nel sedere a questo tavolo perché qualche giorno fa ho partecipato a un convegno che era sul diritto al all'amore diritto e amore c'era professore
Interno Fini
Per intervenne
Appunto sul tema apparentemente scabroso
Processo e amore un ossimoro diceva lui addirittura come si può pensare di mettere insieme il processo e l'amore dunque i sentimenti dunque
La dignità
E da quelle sue riflessioni
Ho trovato forse a conferma a qualche appunto una legittimazione oggi a essere seduto qui perché in definitiva a questi temi che stiamo approfondendo tanto sul versante penale quanto su quello civile
Mettono indubbiamente indiscusso
C on in pilastri il pilastro del sistema nazionale il giudicato in nome di cosa
Di un'idea che
La violazione di un diritto che fa capo alla persona e dunque alla sua dignità
Sia di tale intensità di tale potenza
Da poter giustificare
La crisi di quella che è stata la rappresentazione massima
Dei sistemi nazionali il giudicato cioè la legge del caso concreto che appunto e legge e allora non farla proprio lunga
Dicevo mia colpito il fatto che
La riforma carta antica che ha inserito
In due stanze riversa la stanza del processo penalisti nella stanza di processo civilisti istituti della revisione della revocazione
Sembra proprio che abbia tenuto queste due stanze ma veramente lontane veramente distanti e allora si dirama e oppio
Il processo penale a le sue prerogative Anna i suoi beni il suo il valore la libertà
Nel civile sì ci sono i diritti fondamentali ma
Dobbiamo considerarli
Nel con testo di altri diritti parimenti fondamentale
Allora io vorrei insieme a voi guardare al ruolo del procuratore generale
Rispetto all'azione di revocazione
Prevista dall'articolo trecento novantuno quattro
Incredibilmente nel processo di civiltà che è un processo
Tratta
Nel quale la dunque la funzione del procuratore generale generalmente
E quella di garante della legalità
Il cuore artefice della nomofilachia sia davanti alla Corte
Penne nell'ambito della revocazione civile viene espressamente indicato come legittima tua chimico
L'articolo trecentonovantasei
Per sotto il secondo comma nel CPC vince nei casi di cui all'articolo trecentonovantuno quater la reputazione può essere promossa anche al procuratore generale presso la Corte di Cassazione al CIPE
Se c'è nel civile
Ci sarà un'altalena
Cioè penale c'è la libertà personale una violazione convenzionale accertata dalla Corte europea dei diritti dell'uomo
L'articolo trentasette articolo trentanove del Regolamento
Sì l'ex
Anche la politica
Lo si ricordi lo ricordava l'avvocato l'anno all'inizio il trecentonovantuno quater
Giustifica lo strumento e la revocazione
Solo quando le norme utili le decisioni passate in giudicato sono contrarie
E cioè quando della diceva passato in giudicato il culto contenute è stato dichiarato alla Corte europea contro la convinzione quando la violazione accertata la corte europea pregiudicato un diritto dunque
Nessun riferimento a quelle decisioni
Di cui abbiamo lunga dette lungamente parlato ma
Scusate
La sentenza cioè
E possibile giustificare in uno stesso ordinamento nazionale
Un istituto che
Infine ci ha il giudicato asseconda che
Sia il la violazione sia accertata nel processo penale piuttosto che nel processo civile voglio dire
Una decisione dell'articolo tre anni fondata sull'articolo trentasette così ha detto oggi sul trentanove del Regolamento
Wome mai giustificare la revisione senno lui giustificava revocazione
Cioè e sono una discrezione possiamo ritenere che la discrezionalità che governa
La
I i il legislatore nel disciplinare gli Effetti della violazione accertata dalla Corte europea
Andiamo una tale divaricazione diceva poco fa la collega
Brancaccio che quel riferimento che io
Posso anche condividere
Al trentasette nacque da una sentenza la Corte di Cassazione che evidentemente ebbe la fortuna di valicare la porta della stanza dal commissione dal processo penale ma fu sfortunata perché purtroppo non c'era
Nella commissione del processo civile
Magari un altro riferimento alle decisioni di cui all'articolo trentasette che le sezioni unite civili avevano fatto in una sentenza una legge Pinto AN
Redatta chi ditta va
E Ignis disco con le aporie
L'udienza
Nella quale si
E giudizio di revocazione
Allora
Abbiamo detto che il nostro legislatore
Nell'esercizio della sua discrezionalità ha limitato
Con questa formulata tutta da interpretare la revocazione alla violazione in materia di diritto di Stato dalla persona
Allora si potrebbe dire guarda il legislatore in realtà è stato più a corto di quanto non mi si potrebbe pensa si potesse pensare perché
Perché
Riconosciuto la legittimazione al procuratore generale in materia di azione di Stato appelli si sia
Allora
Mettiamo l'udienza pubblica oggi l'udienza pubblica parlò ai civilisti agli avvocati civilisti ai colleghi civilistico e
O marziale doc né qualcosa miraggio di Marino motiva Chicco primi nomofilattico
Dunque
Quando cosa che molto diverso secondo vetrine del Codice di procedura civile dalle
Ad un'ansia camerali nelle quali dunque non si fa generalmente almeno stando al al testo dell'anno non si fanno molti l'alchimia ma invece la musica Chia si fa quindi lo ius costituzioni spread vale nei giudizi di legittimità quando si va all'udienza pubblica perché la questione di particolare rilevanza e il procuratore generale partecipa in una veste ufficiale
Nel processo penale la revisione
Libertà personale correggetemi se sbaglio si fa in udienza Ameur anale
Allora sono mere forme
O c'è dietro qualcosa che non va
Perché ricostruiamo ora il sistema nel processo civile
Noi abbiamo un istituto della revocazione per il quale viene riconosciuta la legittimazione del procuratore generale sulla base di una legge delega che aveva già previsto la possibilità di riconoscere la revocazione diceva al Pubblico ministero perché non si sapeva dove sarebbe andata la revocazione
La legge del legame va riconosciuto la revocazione senza alcun limite
Allora
In sede di definizione della legge del decreto legislativo noi ci troviamo
Una restrizione rispetto all'ambito di applicazione della revocazione
Ci troviamo una legittimazione del procuratore generale
Il quale peraltro
Ritengo anch'alla provocazione lanciata dall'avvocato Havana
Non si sa come dovrebbe conoscere
La sentenza salvo poi a capire quanta quando perché la gente del Governo lo informa del ricorso vanno
La sente
Allora
Quindi
Proviamo a tirare i finti
Noi abbiamo misti in tutto
E sembra ridurre l'ambito di applicazione che però utilizza uno strumento processuale quello dell'udienza pubblica chiaramente funzionale a garantire a cosa
Che la violazione accertata a Strasburgo non sia solo quella che ha riguardato letta tutti ma incida sulla nomofilachia della corte l'acqua
Se è una seguito nei suoi Invicta l'orientamento seguito dalla Corte europea
Con l'udienza pubblica alla presenza del procuratore generale
Modifica
Il supporto orientamento offrendo quindi una pronunzia di natura l'uomo filatelica
E allora la promessa era mia era un indebito
Ragioniamo insieme e forse è venuto il momento
Di abbattere gli steccati
Quando discutiamo di diritti
Le l'idea che si possa prescindere dal volto penale per rispetto a quello civile
è un'idea che non ci sta più
Non è al passo con i tempi
Perché le persone e i diritti hanno necessità di avere delle risposte effettive
E che non possono essere condizionante per il solo fatto che hanno la ventura o la sfortuna o la fortuna
E approdare attraverso un ambito che sia quello penale o o quello civile e questo ovviamente non vuol dire affatto
Che si impossessi tenta superare o omogeneizzare ma offrire
Ha un destinatario delle tutele delle risposte raggiro nei codici comprensivo impicci
E allora si diceva
Io penso interpreto in un modo piuttosto che in un altro il dato normativo
Al centro stava corte di cassazione ma la Corte di Cassazione qui
E svolge un ruolo
Come dire
Bene cincischia e Como
In questo spesso viene accusata la corte
E cioè di
Soprattutto con anche altri istituti che sono stati introdotti nel processo civile rinvio pregiudiziale alla Corte di cassazione da parte del giudice in merito
Vuole un posto tra fra
Al punto che qui
La legittimazione per la revocazione riguarda non solo le violazioni che sono state prodotte da sentenze della Corte di Cassazione
Anche sentendo ma anche giudica formati davanti al giudice in merito nel quale la violazione era stata originata
Da dalla sentenza del giudice allora c'è del verticismo o
E io
Anche se da qualche giorno non un non sto strombo fuori dalla corte credo che sia importante invece favorire l'idea della corte
I castrazione come luogo capace di rivedere i suoi errori primati
Guardarlo come il luogo di affermazione del suo ruolo verticistico cioè come luogo nel quale il legislatore
Ha voluto riconoscere ancorché magari la violazione sia stata originata da sentenze provenienti
Dal giudice di legittimità ha voluto per riannodare i fili
E in questo dialogo a distanza io non vi leggo un passo del mio del mio scritto sulla rievocazione perché sembrerebbe sentivo l'onorevole Sisto
è
Ci sono delle parole che lui ha usato che sono assolutamente identiche a quelle che io molto più ovviamente banalmente per avevo sempre diciamo scritto qualche messe fa un anno fa
Cioè quando si diceva queste se ne può essere tu istituto non è tutto
Un rimedio non è tanto è solo un rimedio alla violazione della visione mai un monito
A qualunque operatore del diritto e dunque i giudici di merito circa la necessità che loro stessi quando decidono abbiano ben chiaro il fatto che prima o poi la rivelazione convenzionata viene fuori e questa violazione
Non resiste al giudicato
Se fosse stato qui all'onorevole esista avrei detto a questo punto mettete mano al protocollo sedici
Se davvero e io sono contento ben felice di sentire il vice ministro della giustizia che prende una posizione così lungimirante da in ordine al ruolo dei diritti fondamentali
Credo e chiudo e davvero si apre una stagione a questo punto il confronto
Il confronto tra processo al civilisti al processo penalisti che credo sarebbe salutare per tutti
Di un confronto tra operatori del diritto tra avvocati
Si diceva poco fa
Cinghia di trasmissione tra cittadinanza giurisdizione ma direi anche lo dico da figlio di avvocato motore dei diritti senza gli gli avvocati i diritti non arrivano alla giurisdizione e allora bellissima questa occasione
Grazie e scusate se sono stato
Grazie grazie veramente di cuore non solo per quest'ultima battuta sta considerazioni ovviamente molto apprezzata da tutti gli avvocati ma per il
Che metti per le le col Leffe Heather invece casi si deve di magistrato l'acqua per le considerazioni molto stimolanti esser interessanti che hai fatto adesso allora a Guido Raymond presidente Remondi il compito di di chiudere con delle considerazioni
Conclusive
Sarà difficilissimo non solo trarre le conclusioni di questa giornata di studi
Ma anche farlo rapidamente interi del genere coevi poi come veramente tiranna no grazie presidente creata di impronte infatti in genere chiedo di essere assegnate ai servizi sedentari ma stavolta insomma non ho potuto sottrarmi
Alla richiesta amichevole di Anton Giulio di occuparmi delle delle conclusioni del però diciamo che l'intervento ultimo quello di Roberto Conte mi facilita molto piccoli un Passariano dato un po'i fili di questa bellissima giornata sì di questo bellissimo pomeriggio parlando già della del ponte d'élite tra società civile e giurisdizione che è dato dall'Avvocatura riprendendo il tema evocato dalla dall'avvocato vale dagli altri avvocati che sono intervenuti all'inizio e poi il tema della dell'integrazione progressiva tra il la giurisdizione nazionale quella e quella europea è un tema che è stato inaugurato diciamo così questo Mary Jo dalla Presidente Cassano poi è stato ripreso
Dalla dalla dall'onorevole esiste Stato e da tutti praticamente era tutti coloro che sono intervenuti e che mi sembra un fil rouge importante di questo di questo pomeriggio di di di riflessione
Abbiamo quindi ascoltato delle interessantissime relazioni che hanno affrontato i temi posti dalle due norme interne delle quali oggi ci occupiamo da una parte l'articolo trecentoventotto bis
Per Codice di procedura penale che ha introdotto la cosiddetta revisione europea e dall'altra l'articolo trecentonovantuno quater del Codice di procedura civile che ha introdotto la cosiddetta revocazione europea
E qui
Le le
Naturalmente non è possibile adesso ricordare tutti gli interessantissimi aspetti che sono stati evocati nelle quattro nelle quattro relazioni sul piano penalistico
E poi gran tratto comune
Diciamo così ai due settori che tutti coloro che sono intervenuti e non poteva essere altrimenti lo hanno fatto in modo problematico cercando di individuare i nodi interpretativi che sono posti
Dalla dalle nuove delle nuove norme lo hanno fatto in modo in modo problematico
Con l'ausilio per il settore penale delle prime pronunce della corte di di Cassazione penale è stato evocato il ruolo in particolare della sezione quinta e sono state alla esaminate le prime
Le prime pronunce
Il primo punto per quanto riguarda la dimensione penale quella un po'del lo sguardo sullo sul passato qui
Lui professor Lonati
Stato molto soft insomma per quanto riguarda la natura Pretoria degli interventi e che meritoriamente è stato detto poi con forza dalla collega da Brancaccio i giudici comuni diciamo così avevano cercato di di apprestare di fronte all'inerzia del
Del legislatore inerzia nell'Ontario non specie nel deserto nel quale poi è intervenuto solamente la sentenza importantissima sentenza additiva
Del la numero centotredici del due mila undici della Corte costituzionale che era intervenuta sulla sull'articolo seicentotrenta del Codice di procedura penale poiché sono stati ricordati
Gli altri interventi sulla restituzione in termine articolo centosettantacinque
Codice procedura penale ricorso straordinario in Cassazione l'incidente di di esecuzione
Ecco tutto questo diciamo è stato criticato anche con una certa severità dalla dottrina oggi il punto i due interventori sono stati su un'altra lunghezza d'onda il professor Donati è solo molto soft ha detto opportuno l'intervento
Ma insomma non è che ha che ha stigmatizzato
Quello che gli interventi pretori precedenti che pessimi sono stati poi
Difesi a spada tratta dalla collega dalla collega Brancaccio che a detta ma questi interventi poi hanno aperto la strada la stradale interna alla alla alla alla riforma legislativa
Si è la cura delle questioni che sono state sollevate importante quella della onnicomprensività
Del o no del del nuovo del nuovo rimedio qui il professor non ha già espresso in modo un po'dubitativo ma in effetti dove c'era con la collega Brancaccio di tiene che la sentenza viola abbia già cioè chiarito nel senso dell'onnicomprensività quindi l'assorbimento del dei medio
Anch'esso in qualche modo pretorio della corte così il dovere costituzionale colla che era intervenuta sull'articolo seicento trenta e quindi questo però ci permette di
Dicono dico che sia una conclusione ma insomma ci permette di di apprezzare la flessibilità dello dello strumento che che consente quindi di intervenire
Con lei di provvedimenti più più opportuni
A fronte di tipi diversi di di violazione etiche si possono essere sia di natura sostanziale sia di natura processuale e qui è importante che si si è insistito da parte dei due relatori che sono intervenuti
Sulla materia penale sulla descrizione dei possibili esiti che sono tre
Punto del procedura quindi o una decisione senza rinvio da parte della corte di di cassazione
Quando non occorrono
Accertamenti di fatti io oppure atti al giudice dell'esecuzione oppure ancora di apertura del procedimento nella fase alla quale si era verificata la la la violazione qui sono stati evocati diversi nodi interpretativi è un po'difficile naturalmente tornare su su tutti ma ha direi che importante rilievo del professor Donati
Che CD a che richiama la nostra attenzione sulla natura scarna delle
Indicazioni che troviamo all'interno dell'articolo seicentoventotto bis il nuovo e quindi
Bisognerà ricostruire la la disciplina con un lavoro non facile di coordinamento e di integrazione di queste di queste disposizioni collocate nel libro nono del Codice di procedura penale quindi bisognerà tener presente della
Delle regole del processo di di cassazione del processo penale di Cassazione anche dei principi
Dei principi generali altri problemi sono stati evocati come dicevo sono state ricordate le prime applicazioni di questa norma da parte della della quinta sezione penale della Corte di di cassazione
C'è certamente una criticità sullo cui è tornato poi né in sede civile anche il collega Conti
Quella della apparente incongruenza che che c'è in materia penale materia civile addirittura non si parla né delle vicende articolo trentasette né delle vicende articolo trentanove della convenzione quindi me delle cancellazioni del ruolo che fanno seguito ad una dichiarazione unilaterale
Del governo
Ne alla ai regolamenti amichevole previsti dall'articolo trentanove questa viene indicata come come un'aporia tra i due sistemi all'interno del sistema penalistico venne indicato come una follia perché si dice
Ma perché che differenza c'è
E tra se il Governo ammette che c'è stato una violazione nell'ambito di una dichiarazione unilaterale oppure lo fa
Nel quadro di un Regolamento amichevole la collega Brancaccio c'ha dato una risposta dice Lina effetti il trentasette revocato in una giurisprudenza della Corte di Cassazione non era questo il caso del trentanove quindi regolamenti amichevole quindi la Commissione ha utilizzato una porta aperta che che non c'era
Per il trentanove c'è la questione del patteggiamento mi pare d'aver capito che il professor Donati e dubbioso su questo sulla legittimazione mi pare che sia chiaro insomma lo avevo anche nomi fratelli minori non sono legittimati rimanendone professionali si possono interessante questione e cioè
Ma che succede ai fratelli minori che hanno presentato già un ricorso a Strasburgo e tessono inattesa della decisione europea poi sono temi più più specifici quello della
Che deriva dalla lettura del secondo comma dell'articolo trecentoventotto bis ci si pone il problema questo forse semplicemente un difetto riformulazione della norma si pone il problema se
Il diretto interessato possono non possa presentare l'istanza che che qualificata come ricorso a mezzo di procuratore
Speciale ma su questo insomma risponderà poi in futuro la corte di di di cassazione
Così ci sono tanti altri spunti ma io mi mi fermerei qui per per quanto riguarda il il il penale anche qui non vere e proprie conclusioni ma alcuni punti sui quali ecco qualche la riflessione si è in qualche modo già o al no meno presente a un principio di di consolidamento
E la sul settore civile evito nero o alla fine sia ancora due minuti perché non posso ignorare l'appello fatto dal collega Conti alla che si riferisce al protocollo numero sedici perché è questione che mi sta molto a cuore anche questa poi rientra nel discorso generale che facevamo delle integrazione degli ordinamenti e quindi della della sinergia tra giudice
Nazionale giudice europeo e poi senza dimenticare il ruolo del dell'avvocato naturalmente e qui per quanto riguarda il il civile il professor Menchini naturalmente ha individuato
I punti i punti sensibili
E quindi partendo ovviamente da una constatazione che che che che che molto che è molto evidente cioè quella della ristrettezza dell'ambito dell'ambito della della norma ecco questa ristrettezza però salvo vedere come vada interpretata l'espressione diritti di di Stato ma sull'ICI ha dato già una una risposta abbastanza abbastanza chiara ma diciamo così indipendentemente da questo lui ha detto
Questa ristrettezza dell'ambito che è una ristrettezza evidente rispetto al tenore
Della legge le lega bene non solleva a suo giudizio
Nessuna questione nessun problema di di costituzionalità perché rimaniamo nell'ambito della discrezionalità del legislatore l'avvocato Lala scuote la testa e quindi evidentemente
è ben chiaro che ci possono essere opinioni opinioni opinioni di
Diverse
E sulla interpretazione della della espressione diritti ed è stato cosa sappiamo che c'è stato un tentativo dottrinale di estenderlo a all'intero ambito dei diritti non non non patrimoniale mi riferisco all'analisi della professoressa da Alessandro Olivi il
Nel professor Menchini
Realisticamente dice ma i diritti sono gli stati sono ingessati vistati personali poi vedremo se se nella sua giurisprudenza posto che ci sarà mai precisi per una certezza perché mentre abbiamo già delle applicazioni in materia penale in materia civile almeno a mia a mia conoscenza non non non abbiamo non abbiamo pronunce della della Cassazione Civile cambiano applicato il trecento novantuno o quater
E quanto voi alla diciamo così a una certa necessità
Consustanziale di certe situazioni pigri
Penso che cercano una tendenza naturale verso la restitutio in integrum perché il risarcimento pecuniario non può funzionare il professor Menchini sia otto in Malena molto interessante citato due casi il caso Berger il caso su Ucci
Che sono casi appunto nei quali siamo confrontati con violazioni di tipo procedurale quindi dove la violazione constatata non volle necessarie Manson vuole assolutamente dire che il ricorrente vittorioso perché è stata constatata una vittorioso Strasburgo perché è stata constatata la violazione procedurale avesse poi ragione del processo nazionale questo non me la corte di Strasburgo non ce lo dice non ce lo può dire non ce lo deve dire
E allora in questi casi effettivamente si può pensare che sul piano logico e sistematico l'unica tu l'unico possibile modo per dare completa esecuzione alla alla sentenza sia quella della restitutio in integrum ma diciamo siamo fuori dell'ambito presi in considerazione dal legislatore delegato del due mila ventidue sure legittimazione può essere solo il ricorrente vittorioso a Strasburgo attivare il procedimento è stata è stato nota parte il procuratore generale presso la corte di di cassazione
è stata notata qui la la la differenza rispetto al regime fissato per la revisione
Europea penale
Perché lì stranamente invece la stessa legittimazione non viene accordata
Al procuratore generale presso la corte di di di Cassazione ma su questo aspetto Evo questo aspetto evoca la dimensione nomofilattica del giudizio rescinde ente
Davanti alla Corte di cassazione nel quadro dell'articolo trecentonovantuno quater del del Codice di procedura civile aspetto su cui attirato particolarmente l'attenzione il il collega e il collega il collega Conti
Diploma di terzi ecco non posso lasciare il settore civilistico senza riferirmi alla questione dei terzi e qui
Modo otto netto il professor Menchini c'ha detto ma per definizione il per il terzo quando sei la l'ultimo comma
Dell'articolo trecentonovantuno quater dice che non possono essere pregiudicati dalla rievocazione i terzi di buona fede che non abbiano partecipato al giudizio
Europeo
Ebbene dice lui ma necessariamente questa questa norma no che non si può interpretare con riferimento a chi il re invece vittorioso nel processo
E nel processo nazionale che non abbia partecipato al processo europeo perché necessariamente il terzo viene sacrificato
Io credo che sia teoricamente ma siamo nell'ambito appunto delle minuzie perché qui comunque la normale di difficilissima applicazione comunque la si vigili ma
Forse una diversa lettura non è impossibile se si pensa che con lo stesso intervento del legislatore delegato è stato attribuito alla questo è stato anche ricordato alla gente del Governo
Il l'onere di notificare a tutte le parti del processo nazionale che formi oggetto di un ricorso davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo questo per dar modo
Alla chi rimasto escluso dal ricorso e quindi al evidentemente normalmente dalla parte vittoriosa nel processo nazionale di chiedere non di intervenire ma di chiedere di poter intervenire
Nel giudizio europeo ai sensi dell'articolo trentasei
Della convenzione che lo stesso evocato dalla sentenza della Corte costituzionale nel due mila del due mila e diciassette
E allora si potrebbe pensare sì ma questo è il meccanismo che ha voluto il legislatore perché si è allora sì tu se sei per essere di buona fede deve essere uno che
Che è stato informato dalla informa o non è stato informato
Dal proprio dal la gente come ha ben allora pace insomma se se è stato informato e hai chiesto di partecipare sei di buona fede e se poi non hai potuto partecipare perché la partecipazione sia stata negata cosa che
Per quanto può avvenire perché non c'è nessun dovere della corte di garantire l'accesso ai terzi ebbene anche lì se di buona fede quindi comunque non ti potrà essere oppose chiaro
Che se si interpreta così intemperanze non impossibile con per le ragioni che dicevo ma se si interpreta così è evidente che la norma diventa di fatto inapplicabile perché appunto ci sarà mai un terzo non di buona fede insomma c'è una parte vittoriosa del certo comunque bisogna anche tenendo conto anche
Quella di quella di quella giurisprudenza che evocato nel mio primo intervento quello del valore del giudicato anche secondo la giurisprudenza della Corte europea di rete come attenzione ma insomma a togliere a togliere valore a a un giudicato Queen base un giudizio rispedita al rispetto al quale
Chi era vittorioso nel giudizio nazionale poi non non ha partecipato non per sua colpa ecco questo l'attenzione è un è un po'con con Punto da tenere ben ben presente
Un minimo riferimento al protocollo sedici anche se non è certamente in tema ma collega contino evocato e non posso in impedirmi di di di parlarne perché qui sappiamo che per il momento c'è stata una scelta del legislatore italiano è perché è stato il parlamento nazionale davanti al quale pendevano
In primo momento insieme lei per i disegni di legge di ratifica sia del protocollo quindici sia del protocollo sedici esautorazione del Parlamento di stralciare
I due percorsi di concludere l'autorizzazione alla ratifica per il protocollo quindici e di invece di
Di mettere in sospeso diciamo così mettere in frigorifero la ratifica del protocollo sedici
Ora devo dire che
Dal mio punto di vista questa innanzitutto si è fatta questa scelta senza consultare almeno formalmente le corti che sono interessati che sono come sapete le Corti superiori italiane quindi la Corte costituzionale la Corte di cassazione e consiglio di stato
E la Corte dei conti sarebbe forse opportuna una consultazione di queste quattro corti che sono potenzialmente interessate ma perché
A a giudizio di chi vi parla non è una scelta lungimirante
Perché su quali voi sapete come funziona il meccanismo insomma è una competenza consultiva che viene attribuita la Corte di Strasburgo
Su sollecitazione delle corti nazionali un po'corti solo delle Corti superiori un meccanismo che ricorda quello della rinvio pregiudiziale in sede di Unione europea con diverse differenze le più importanti delle quali sono che non la il parere non è dichiarato obbligatorio richiedere il parere non è obbligatorio per la corte darlo e non è neanche obbligatorio per la corte che l'ha chiesto poi seguirlo quindi un sistema molto più soft ma su quali temi verrà chiesto il parere Della Corte di della corte di Strasburgo in relazione a procedimenti concreti
Quindi pendono davanti alle Corti superiori proprio su quei temi che non sono stati ancora arati dalla giurisprudenza della Corte europea
E quindi escludendo le corti italiane da questo particolare dialogo le si esclude anche da quel procedimento di sviluppo di elaborazione di giurisprudenza nuova
E quindi lei non sembra una scelta lungimirante proprio che si vuole escludere proprio poi la la riflessione delle corti i superiori italiane proprio su quei temi che possono dar luogo a nuova giurisprudenza ma devo chiudere adesso invece sul tema del nostro del nostro convegno e qui vorrei ricordare la la premessa dalla quale siamo partiti ora indipendentemente dalla soluzione della questione del sei almeno in certi casi rari aperture giudicati interno civile penale
O di un giudice speciale corrispondono a un vero e proprio dovere giuridico se vede che la mia opinione non è in questo senso ma sono possibili altre opinioni
Non si deve dimenticare che gli obblighi convenzionali impongono allo stato che sia autore della violazione della convenzione per l'azione della convenzione di provvedere per quanto possibile alla restitutio in integrum che resta lo scopo primario
Pelle misure che lo Stato deve adottare quindi credo che spetti all'interprete interno avere sempre presente questa esigenza anche nella scelta
Del criterio ermeneutico più idoneo nello sciogliere i nodi interpretativi che sono posti dalla nuova disciplina sia nel processo penale sia in quello civile grazie dell'attenzione
Grazie non testi
Grazie moltissimo al presidente Remondi anche per questa capacità diciamo di sintetizzare le cose sono dette con leva anche un approccio diciamo problematico il critico che lo contraddistinguono re e la competenza non sulla che la contraddistingue ringrazio tutti voi
Siamo andati un po'lunghi ma credo che forse ne valesse la pena
E in questa prospettiva che giustamente è stata sottolineata del procedura civile del processo penale come elemento anche unificante nella prospettiva di Strasburgo quindi grazie ancora a tutti e buonasera