Forza Italia la casa dei riformisti

No
E
Undici
Zero
Zero
Qui le
Tutto questo
Qui
Sì
Ma non è questo no
Allora
Insegnanti allora stratega
Catania
Ma io dopodiché facciamo parlare
Ce la stanno
Ragazzi accomoda gentilmente fotografi
No
Allora vicini sentite
Grazie
Grazie a tutti
Cita
Partecipazione grandiosa straordinaria so che ci sono ancora decine e decine di automobili in arrivo pullman
Tanti amici che ci stanno raggiungendo ma noi partiamo perché siamo davvero in tanti
E questo è la testimonianza più bella
Che chi fa politica può avere
Non solo quella di vedere
Così tanti centinaia e centinaia di garofani rossi
Ma
Quella di sapere che la fatica sacrificio
Di chi lavora tutti i giorni sul territorio era ripagato dall'affetto dall'amicizia
Di una comunità politica e noi siamo una grande comunità politica
E io vorrei ringraziare
I tanti amministratori locali questa sarà una mattinata
Anche di lavoro perché parleremo di politica parleremo di storia parleremo della nostra vita della vita che tanti amministratori locali hanno vissuto sulla loro pelle
Ci sono tanti amici naturalmente che vengono dalla Provincia di Milano tanti dalla Lombardia e ci sono anche molti che ci hanno voluto raggiungere da tutta Italia parlo di amministratori locali
Importanti che ringrazio per lo sforzo che hanno fatto direi ringraziarvi tutti con un nome un grande abbraccio al sindaco di Brindisi Giuseppe Marchionna
Grazie sindaco che seguì
E grazie naturalmente anche a tutti gli altri e in questa l'abbiamo sempre detto noi insomma oggi siamo a Roma in questo luogo meraviglioso io ringrazio tutti gli amici dirò poi ci sarà una nostro riferimento che porterà un saluto perché abbiamo deciso oggi di organizzare questa iniziativa in questo luogo così
Bello importante strategico per la Provincia di Milano io ringrazio il padre li popolati che ci ospitano questa mattina penso che sia un luogo davvero che merita
Di essere
Di essere riconosciuto e soprattutto un luogo che si trova alle porte della città dove è nato il riformismo no quindi questa mattina sentiremo parlare di Filippo Turati che da Canzo si sposta a Milano parleremo di tutti i decenni successivi
Fino a quando
Un signore
Un grande statista
Porta il nostro Paese
Ad essere la quinta Potenza industriale del mondo quello statista si chiamava Bettino Craxi
E
Io voglio dire una cosa
A Stefania che ha il merito di aver combattuto come un leone quando
Difficile combattere quando si era soliti ma in realtà forse soli non sola non s'è mai stata Stefania perché l'affetto gli oggi è la conferma che tanti amici in quegli anni difficili erano al tuo fianco ma tu hai un grande merito che non è solo quello di essere stata coinvolta
Emotivamente naturalmente da una vicenda
Grandiosa e poi anche drammatica nello stesso tempo
Ma è anche il merito per aver lottato
Per la riaffermare un principio
Di verità
Della storia di questo paese
Oggi è un po'più facile abbiamo il film al cinema abbiamo i liberi abbiamo persone che magari in quegli anni non erano un po'timidi
Però io posso dire che c'è tanta gente ci sono tante persone che sono sempre state dalla parte giusta della storia di questo paese
E allora
Visto che abbiamo ospiti importanti questa mattina vedo solo in prima fila di accogliamo tutti con un grande abbraccio Valentina Aprea Gabriele Albertini letizia Moratti
Licia Ronzulli Alessandro Patti l'occhio Maurizio Gasparri ma
Cerco giungeranno demente altri altre personalità che oggi animano il nostro partito che ci aiuteranno a capire quegli anni la grandezza di quegli anni quello che anche Bettino Craxi fece in questo Paese
Lo ricordiamo ne ricordiamo ma velocemente alcuni le l'assegnazione delle tre a di Moody's sta nel mille novecentottantasei d'Italia l'istituzione per la prima volta di una commissione sulle pari opportunità la firma dei nuovi patti concordatari la politica di pace in Medio Oriente
Con Arafat ve lo ricorderete che accetta il diritto Israele a desistere come Stato l'indipendenza poteri
Finanziari
E poi questa storia che finalmente qualcuno
Sta tornando a scrivere è fatta anche di politica è fatta di quello che meglio rappresentava quell'organizzazione una struttura di partito molto forte la possibilità
Di confrontarsi nelle sezioni il dibattito vero che partiva dal territorio quello che noi oggi continuiamo a replicare
Penso con successo all'interno del nostro partito certo
Alcuni elementi non sono ancora stati chiariti
Io ero molto piccolo in quegli anni ma qualcuno ancora non mi ha ben spiegato come mai
A un certo punto
Nel mille novecentonovantadue i due principali partiti
Della storia della Repubblica venivano spazzati via
La democrazia cristiana Partito Socialista
E invece un altro partito che era il Partito comunista
Non è stato intaccato
Da le indagini di mani pulite
E allora
Bisogna mai dimenticarsi
Di chi ingiustamente ha subito quei giorni
Quattro mila cinquecentoventi persone indagate
Quarantuno suicidi
Un utilizzo selvaggio
Del carcere preventivo
E nel mentre e nel mentre questa comunità era
Persa era così dissolta era disorientata
Un altro grande gigante della storia
Capendo quel momento storico capendo che bisognava fare qualcosa accolse questa comunità politica parlo ovviamente del nostro grande presidente Silvio Berlusconi
E allora
Oggi ci troviamo non per fare
Una rievocazione storica o autor celebrativa ci troviamo qui
Per parlare del futuro per parlare del riformismo di cosa significa oggi il riformismo di cosa significherà domani il riformismo noi in giunta in Regione Lombardia e poi magari qualcosa lo diciamo applichiamo sempre questo metodo
Queste questo principio queste idee del riformismo e soprattutto
Dobbiamo pensare a come questo gruppo questo
Queste nostre idee
Potranno essere ancora utili
Ha un grande partito che il nostro che un partito che ci ha sempre garantito la libertà
Di parlare di dire di pensare che non ci ha mai obbligato a prendere delle posizioni in maniera
Così
Autoritaria ma sempre garantito uno spazio politico molto importante
Bene amici io per adesso mi fermo perché è la mattinata è lunga e ci sono tanti amici che
Dovranno parlare vorrei soltanto ringraziarvi veramente con il cuore
Per quello che ciascuno di voi fa tutti i giorni nel suo comune nel suo municipio o anche
Nella sua professione perché poi in definitiva la politica è questa cosa qua relazione e solidarietà è incapacità di sentirsi parte di una comunità e noi penso possiamo dirlo siamo una grande famiglia grazie a tutti
La parola per un bene saluto a Francesca Caputo nostrano riferimento saluto naturalmente tutti i nostri consiglieri comunali dirò
Nostro elemento di rovine Francesca
Grazie Gianluca davvero un onore è un privilegio per Roma avere un evento così importante personalità così importanti qui nella nostra città
Io sono ovviamente a fare gli onori di casa come anticipato Gianluca e do il benvenuto a tutti a tutte le persone che ci sono do il benvenuto in modo speciale alla senatrice Stefania Craxi e all'assessore Gianluca Comazzi che già avete sentito
Vorrei strapparmi subito un applauso dicendo ma quanto ci manca Silvio
Allora diciamo che una volta che è mancato il nostro Silvio Berlusconi il timore di tanti di noi tutti quasi tutti e la gioia dei nostri avversari Ruffini
E erano quelle che il nostro movimento si sarebbe estinto ebbene non solo non è stato così ma siamo cresciuti e stiamo crescendo sempre di più
E oggi siamo qui insieme agli amici riformisti che stiamo accogliendo seguendo l'intuizione che è stata proprio di Silvio Berlusconi il quale ci ha insegnato che il riformismo è la chiave per costruire il futuro
E siamo qui per discutere per condividere idee rinnovare il nostro impegno per un'Italia migliore quindi grazie per la vostra presenza grazie per contribuire alla comune visione di un'Italia più forte e più prospera e più riformista Forza Italia
Grazie
Che anzi è Francesca tanto che accendono il gelato
Allora abbiamo anche la regia pensata cosa va avanti facciamo partire un bel video
In via di fallimento mosse mondo politico vedo una certa ma a
Una ma
Con dei confini
Cioè chi deve essere pronte
Scende chi deve essere tenuto a bagnomaria
Cioè che deve essere distrutto paese civile del mondo
A memoria del secco
Un'inchiesta giudiziaria ha creato un clima talmente infatti
Da provocare vite stroncate famiglie distrutte
Persone distrutte senza neppure neppure essere state ancora più inviate a giudizio condannate sommariamente nel loro Paese nella loro cittadina nella loro città
Distrutte
Chi ha creato questo clima e chi è alimentato questo
Ho provato sulla mia pelle lo squadrismo quello una forma di squadrismo
Si pretendeva ad ogni costo che io uscissi dalla porta di dietro
Invece io sono uscito dalla porta davanti la falsa rivoluzione era compiuta ma nessuno aveva calcolato che l'elettorato di questi partiti avrebbe trovato un altro simbolo e un altro uomo per il quale votare
Da vedere novantadue novantatré il corso della vita politica è stato letteralmente condizionato dall'azione fuorviante di una parte della magistratura che ha preteso di assurgere ad un ruolo di rinnovamento morale in nome di una presunta rivoluzione etica uno sconosciuto signore sconosciuto alla politica un certo Silvio Berlusconi
Scese improvvisamente in campo per contrastare il passo al Partito comunista e in due mesi vinse le elezioni ottenendo il governo del Paese
L'Italia è il paese che via Olmi eretici le speranze newyorkese
Uscente di scendere in campo
Del resto ormai questo autunno di democrazia in una nuova prima forza Italia per costruire uno straordinario Virgolo Italia
Onorevole dottor figlio Berlusconi presidente del consiglio dei ministri giuro di essere pretese alla Repubblica
Credo in una grande impresa collettiva in una grande avventura che ha bisogno di fuoco e di fede e morale
Un avvenimento d'importanza storica
Siamo preparati qui G7 bene guardando al futuro per garantire sempre più il mantenimento della sicurezza e della pace nel mondo
Siamo qui finalmente appena progresso nazionale Nicola
Uno dei molti critici che abbiamo non sembrerà neppure vero e positivisti e c'era pure perché il partito che non c'è improvvisamente e incontestabilmente cioè
Ecco nei rapporti
E
Sì di essere venuto in consiglio davanti
Queste proceda
De parlare soprattutto in libertà
Credo che lei mi debba lasciare leggere questo contratto con gli italiani persa Silvio Berlusconi i cittadini italiani intende
Il mio Berlusconi quasi contratto sarà reso valido con il voto degli elettori Italia
Palazzo del Quirinale prestar giuramento onorevole dottor di io per con il presidente del consiglio dei ministri
Do se noi riusciremo a espandere la libertà avremo costruito un ostacolo vero che sorgano nuove guerre la finalità di tutti noi deve essere quella di fare di questo simbolo il simbolo della democrazia e della macchina
Dando due mila e cinque il giorno ventitré del mese di aprile
Giuro di esercitare le mie funzioni nell'interesse esclusivo della nazione
Quando Meridione ISE San Paolo all'interno antichi tedesca
Padre USA mai
Indetti anche meno vuol smentire
Come
Si è nel Popolo della Libertà
Rende
Fa ordinario Giovanni dalle
Vittorio tempo
Nelle mani del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano presta giuramento onorevole dottor Silvio Berlusconi Presidente del Consiglio dei ministri
Veniva il venticinque viva la festa di tutti gli italiani chiamano la libertà dai che vogliono restare liberi
Viva venticinque aprile la festa della libertà riconquista
Felice di essere qui popolo italiano scelto la coalizione di centro destra nel mille novecentonovanta qua in questa stessa augurabile parlai in un'Italia più moderna dice parlai in Italia globosa ventisei più ordinata dai principi si queste le mie parole di allora queste le mie parole di un
Grazie
Ecco
Sono qui per voi
Credo che una volta dopo un mese contamination diciamo Forza Italia e per noi come una religione gravi
La religione della libertà un impegno verso utilizzabile allora mi raccomando andiamo avanti così
Con convinzione con entusiasmo compasso
O forse forse forse il suo abbraccio
Aggiuntivo
Va
Abbiamo dimostrato di essere una grande forza politiche Forza Italia che guarda al futuro solida basata sulla nostra storia si chiama Silvio Berlusconi ma anche il futuro si chiama Silvio Berlusconi
Vernici e un video che c'è emozionato che
Ci parla della continuità della storia sarà il riformismo tra quello che ha rappresentato Bettino Craxi in questo Paese eredità raccolta da Silvio Berlusconi e io ringrazio tanto che ci ha raggiunto
Una di quelle persone che io definisco dall'intelligenza superiore ci ha sempre difeso questa storia e che nel mille novecentonovantaquattro quando Forza Italia è stata ideata era presente grazie Paolo Del Debbio
Per essere qui
Saluto anche i miei due colleghi e la Giunta regionale l'assessore simulazioni sottosegretario Invernizzi grazie e ci avete raggiunto Graziano Musella
E allora abbiam parlato di Milano e allora partiamo da un grande sindaco
Che ha fatto grande la nostra città
Gabriele Albertini
Allora ho o si è bravi o si ebbe ieri quindi io
Cercherò non potendo essere la prima opzione di essere la seconda
Microfono è partito il cronometro anni
C'è una parola che mi è particolarmente caro
E è una parola chiave non solo per la politica ma per la vita
Passione
A chi sto parlando
A uomini e donne appassionate o a persone deluse magari rassegnate a quello che è successo negli ultimi anni
Chi come noi si si è impegnato per il buongoverno per il ragionamento per l'equilibrio moderati ma intransigente nella nostra intransigenti nella nostra moderazione che abbiamo cercato di affermare il buonsenso a Milano diremmo io Rodgers ci siamo trovati spesso contrastati
Le nostre parole sono state travisate ci siamo anche accordati chi c'era un modo di vivere
L'esperienza politica assolutamente lontano da noi
Quanti pifferai di anno in anno condotto milioni di persone verso un destino davvero lontano dai bene pubblico li hanno avvicinati a un baratro
E dove non siamo riusciti ad arginarlo
Ma oggi noi dopo aver vissuto la sofferenza di un lutto un lutto gravissimo il nostro fondatore non è più con noi
Stiamo rispondendo
Elaborando questo lutto
E come lo facciamo
Il primo argomento
Per far sopravvivere in noi chi non c'è più sia esso un parente un amico un leader politico
Esprimerle come stiamo facendo ogni giorno la nostra gratitudine per quello che ha fatto per nuovi che ha fatto per il nostro Paese
Ma
La gratitudine da sola non basta per fare rivivere
La persona che non è più con noi se la fiaccola
Che ha illuminato lassù amano non prova un'altra mano che la porti avanti e che illumini il nostro destino come Lugli avrebbe voluto fare
Ed eccoci qua
Io
Non sono un dirigente di partito non lo sono mai stato non saprò mai farlo anche quando ero presidente degli industriali metalmeccanici prima di cambiare lavoro
Ero un poco criticato perché rendevo per buone anche le ragioni di chi non stava con noi e criticavo anche i miei colleghi imprenditori che si comportavano scorrettamente che non pagano le tasse
Che facevano con i loro dipendenti
Degli incontri conflittuali e che negavano i loro diritti e a volte sono stato anche criticato per questo
Ma
Credo di essere stato e di essere insieme a voi una persona che si è impegnata per fare qualcosa di buono nella vita per la nostra città per consegnare ai nostri nipoti se non ai nostri figli qualcosa di meglio
Nel mondo in cui ci siamo trovati rispetto a quello che abbiamo colto quando siamo arrivati a questa responsabilità e credo che questo sentimento sia di molti di voi se non di tutti
Io a voi chiedo di conservare
Il vostro modo di pensare la vostra individualità il vostro pensiero quello che si è perché soltanto se il vostro punto di vista fa parte di un insieme può essere valorizzato alla stessa stregua con la passione che ricordavo prima e che certamente di anima
Vi chiedo di concorrere insieme per raggiungere una vera unita una vera comunità qui in questa sala ci sono molte anime
Che concorrano insieme c'è quella riformista socialista
Sopportando un garofano io ho votato Malagodi nono votato il mio primo voto vengo dal partito liberale ma sono qui ho studiato dai gesuiti quindi forse ho anche qualche venatura cattolica ma questa è la nostra casa
Noi siamo oggi insieme conservando noi stessi con le nostre opinioni i nostri pensieri anzi
Portando il nostro mattone quello della nostra coscienza questo cantiere ma col desiderio di stare in una comunità dialettica ma che raggiunge L'Unità
E siccome ho citato il mio primo vota il partito liberale e concludo questo mio saluto questo mio intervento con una citazione di quello che è considerato un po'il padre nobile
Del liberalismo italiano Benedetto Croce
L'acido spesso è un po'il mio mantra qualcuno l'avrà già ascoltata ma tenete la con voi come è stata con me nella mia vita e nelle istituzioni che ho ricoperto i ruoli istituzionali che ho ricoperto
Ma il singolo
Insieme al suo limite
Avverte anche la sua responsabilità
E il dover fare
Il fare sempre il fare senza indugio quelli che gli spetta di fare farlo con molti o con pochi compagni o affatto solo
Farlo per il presente o farlo per l'avvenire
Che cosa importa sì e altri non seguano o non seguano subito
Che cosa importa se altri se ragionino o folle Gino o concependo bassa mentre la vita insieme il modo viva ecco sì amo questa realtà viviamo il nostro pensiero la nostra coscienza con la libertà di giudizio che è nostra che è della nostra persona e mettiamoci insieme per dare il nostro contributo a questo nuovo inizio di una grande partito per fare grande il nostro paese grazie di avermi
Grazie Gabriele grazie
Sempre per la tua presenza e la tua autorevolezza da un sindaco a un altro sindaco ma oggi e qui anche in veste di presidente della Consulta nostro partito su molto dice che sia qui io ho lavorato tanti anni con lei alcune di Milano grazie letizia Moratti
Gianluca grazie Stefania per questa bellissima occasione per parlare del del riformismo
E allora io mi riallaccio alle parole di di Gianluca Gianluca detto dobbiamo pensare al riformismo di oggi al riformismo di domani
è vero siamo qua per questo però permettetemi di fare un breve excursus Breve
Come Gabriella condizioni
Per per ricordare
Le nostre radici riformista e perché se ricordiamo le nostre radici riformiste allora davvero possiamo costruire un futuro più solido un futuro più Chiurchiù duraturo
E allora se guardiamo alla al riformismo nel nostro Paese il riformismo è stato nel nostro Paese la pietra miliare
Dalla Unità d'Italia quando abbiamo voluto consolidare le nostre istituzioni democratiche fino a tutto il secolo diciannovesimo secolo ventesimo pensiamo per esempio
Nel secolo diciannovesimo a quanto figure importanti del riformismo come Depretis hanno costruito costruito una modernizzazione del Paese
La modernizzazione dell'industria si sono impegnati per migliorare le infrastrutture per superare le divisioni regionali
Per arrivare fino al riformismo del ventesimo secolo quindi Giolitti che aveva il tema del dialogo tra classi sociali come punto fondamentale importante ancora oggi
Per poi arrivare a figure come Turati e di Turati voglio ricordare una cosa in particolare grandi riforme importanti strutturate ma una cosa particolare
Sosteneva l'importanza del dialogo tra Paesi pensate ancora oggi quanto importante questo insegnamento
Per poi arrivare alla tralascio per brevità ma per arrivare alla la grande figura del riformismo socialista Bettino Craxi davvero
Gianluca già ricordato a dove ci hanno portato i governi riformisti degli anni di Craxi e quindi non mi soffermerò su quello però poi il collasso la
Caduta della Prima Repubblica è vero ancora inspiegabile perché solo una parte e non un'altra assolutamente inspiegabile ancora oggi come inspiegabile
Tutto quanto è stato fatto nei confronti di Silvio Berlusconi quando è entrato in politica guardate non prima ma quando è entrato in politica quindi questa è questo collasso che poi ha portato a a
La dispersione di di tutti coloro che sentivano di avere una casa politica avevamo un'appartenenza però questa appartenenza è stata ritrovata grazie a Silvio Berlusconi quindi grazie all'intuizione di Silvio Berlusconi
Forza Italia è diventata la casa dei riformisti
E ancora oggi
E ancora oggi è ancora un brevissimo excursus io sì o fa ho avuto l'onore di essere sindaco a Milano dopo Gabriele un'eredità difficile
Ma voglio ricordare anche i sindaci non li ricordo tutti ma Tognoli Pillitteri qua con noi c'è figlio se siamo abbiamo avuto annullano l'esempio di cosa può fare il riformismo
Credo che questo sia un valore importante da ricordare perché riformismo vuol dire cambiamento graduale vuol dire sapersi adattare innovare ma adattandosi ai tempi
Questo riformismo questo è quello che sta facendo Forza Italia lo sta facendo con convinzione come ci ha lasciato nell'ultimo messaggio ci ha lasciato il nostro grande Presidente
Con convinzione con determinazione compassione con impegno per dare una casa anche a coloro che in questo momento non sentono di averla
E per costruire insieme davvero questa casa comune che è fatta di tante anime
Come lo era all'epoca di Silvio Berlusconi Silvio Berlusconi era riuscito concentrare in Forza Italia
In pratica il pentapartito quindi Forza Italia in questo momento a questo grande compito
Deve essere punto di riferimento di tutte queste anime che sono presenti nel nostro Paese che forse ancora hanno timore a impegnarsi
Ma che in questa casa con una casa che vuole aprirsi che vuole
Accogliere tutti nel dialogo nel confronto ecco io credo che davvero potremmo essere come riformisti il presente e il futuro di Forza Italia e del nostro Paese viva forza Italia viva l'Italia
Grazie letizia grazie per era il tuo contributo grazie anche perché stiamo ottenendo bene i tempi perché insomma tutti tanti vogliono intervenire persone importanti ora la parola alla vicepresidente del Senato Licia Ronzulli
E allora anch'io come Gabriele Albertini cercherò di essere breve perché non sono brava Matoussi bravissimo invece perché fatto una sintesi perfetta metto il cronometro buongiorno buongiorno a tutti sono davvero molto
Onorata di essere qui oggi a questo convegno ringrazio Stefania Craxi Gianluca Comazzi per questa occasione di confronto in particolare Stefania anche per la passione e la dedizione la costanza che metta per mette per tenere viva la storia e la memoria dei socialisti e di suo padre Bettino Craxi
Quando il presidente Berlusconi diede vita al nostro partito è stato anche per dare cittadinanza ai valori del riformismo socialista del liberalismo del cattolicesimo democratico
Che le inchieste giudiziarie hanno rischiato di spazzare via mandando in frantumi cancellando dal panorama politico quei partiti che ne portavano avanti le idee
Molti di voi militanti amministratori sindaci assessori che si riconoscono nella tradizione e nei valori del riformismo sono qui come eredi di un grande movimento che hanno dato molto alla nostra nazione
E che adesso all'interno della famiglia di Forza Italia continuano a lottare per gli stessi ideali di giustizia sociale equità e riforme concrete
Dal mille novecentonovantaquattro noi siamo la casa dei riformisti di cui parla questo nostro incontro la casa Cara Stefania che non poteva non è essere la naturale prosecuzione della storia politica e la visione di Bettino Craxi
Craxi è stato prima di tutto lo statista che ha cambiato la storia
Del nostro Paese e anticipato in processi storici tuttora in corso perché per primo avvertito l'esigenza assoluta
E di profonde e riforme istituzionali e perché prima degli altri accolto i segnali della crisi del sistema
Ringrazio Stefania perché parlare di riformismo oggi in questo periodo storico è quasi un dovere di
Cronaca
Perché fin da quando si è insediato il Governo fedele all'impegno che abbiamo preso nei confronti dei nostri elettori
Ha avviato quel percorso riformatore necessario rimettere in moto un sistema istituzionale bloccato
Che ha ormai perso non solo l'efficienza ma anche credibilità nei confronti dei cittadini
è per questo che abbiamo dato il via a una stagione di riforme che dovranno essere realizzate in questa legislatura
Penso a quella fiscale
Perché pagare le tasse è un dovere sì ma pagarne troppe è una vera stazione o come diceva il presidente è un furto o peggio una rapina
Perché è lo Stato deve essere amico dissangua toni perché bisogna pagare meno per pagare tutti
Poi penso alla riforma della sanità del servizio sanitario nazionale che non riesce più a garantire quella salute dei cittadini tutelata dalla nostra Costituzione
Penso alla riforma
Di un sistema educativo moderno per garantire una formazione di qualità per i nostri future generazioni perché bisogna rafforzare il collegamento tra l'istruzione e le esigenze che arrivano dal mondo del lavoro
Penso all'autonomia differenziata
Per rendere efficienti tutte le ragioni italiani per italiani per mangiare per marciare unito per aver un pari un paese unito davvero
Poi penso alla riforma della giustizia non più rinviabile perché ogni processo che dura troppi anni
Ogni errore giudiziario ogni innocente in carcere rappresenta una sconfitta per tutti noi
E soprattutto penso alla riforma costituzionale per garantire all'Italia la stabilità dei governi ed evitare ribaltoni come è successo in passato
L'Italia insomma ha bisogno di tornare a correre di raggiungere e superare gli altri paesi occidentali
E noi riusciremo a farlo perché abbiamo le idee chiare perché siamo competenti seri e credibili e perché il ruolo di Forza Italia in tutte queste riforme è un ruolo da protagonista
Ciascuno di noi ha una responsabilità plasmare un'Italia migliore più equa e più sostenibile
Per migliorare le vite di tutti i cittadini italiani buon convegno buona giornata a tutti voi grazie ancora per
I depositi e l'arma cosa
Io la super presidente Stefania Craxi abbiamo ci chiamiamo in un certo modo io dico come mi chiami tu e tutti io
Lei mi chiama in pensate un po'Pierina Pierina con qualche ragione ma lei mi chiama Ziliani ecco
Ora chiariamo qualcuno che ci racconta anche una barzelletta su Vieri ma
Grazie Licia bene amici
Io ringrazio tanto Stefania Pera non solo per il lavoro importante che sta facendo in Senato sapete presiede una delle commissioni più strategiche centrali pesanti
Ma la ringrazio perché Stefania c'è sempre stata vicino per qualsiasi problema per un suggerimento per così per anche una situazione legata alla territorio e quindi lei ha mantenuto intatta che questo la fa diventare permea davvero una sorella
La sua spontaneità perché tutto quello che lei ha fatto nella vita le sue battaglie le ha fatte prima di tutto con il cuore
Grazie Stefania Craxi
Cari amici cari amici trent'anni fa
Una falsa rivoluzione mediatico-giudiziaria spazzò via con violenza la Prima Repubblica e con essa i partiti storici che avevano fatto grande l'Italia
Consentendo un Paese sconfitto dalla guerra di lasciarsi alle spalle cumuli di macerie morali e materiali e di percorrere fino in fondo la strada dello sviluppo della prosperità del progresso
Magnifiche sorti sembravano ormai sul punto di spalancarsi davanti agli eredi del compromesso storico i postcomunisti e la sinistra DC capitanati da un Occhetto tristemente noto per la gioiosa macchina da guerra che con la testa non Palazzo Chigi non ebbero il tempo né capacità di guardare a che cosa stava avvenendo e cosa maturava sotto i loro piedi
Un imprenditore illuminato di nome Silvio Berlusconi
Un grande combattente cose non solo lo spirito del tempo gli umori profondi del Paese ma il sette appellarsi agli elettori di quei partiti distrutti
Offrendo loro rassicurazioni
Ne sollecitò il sentimento di rivalsa garantendo altresì un orizzonte di futuro nasce così Forza Italia da subito la casa dei riformisti
Se ne fa un gran parlare ma che cos'è questo riformismo il riformismo non è e non è stata un'ideologia né una complicata teoria filosofico politica il riformismo è un'attitudine e la disponibilità del cuore del cervello degli uomini a misurare le idee di progresso a confrontarle con la realtà
Con il tempo le idee possono cambiare la realtà cambia cambiano le domande le aspettative e la disponibilità delle persone
E riformismo deve sa per aggiornare le idee cogliere le nuove opportunità interpretare le nuove istanze l'inchiostro riformista scritto pagine di progresso
Nella vicenda storica del nostro Paese gli ha fatto fare passi in avanti decisivi sulla strada dall'amor di Nizza azione quando ha funzionato l'incontro innovativa costruttivo tra il riformismo socialista quello cattolico quello liberale i grandi umanissimi del nostro Paese
Eppure i riformisti sono stati gli uomini più dei migranti avversati combattuti perseguitati in vita e in morte
Gli ha combattuti invita una sinistra preda dell'estremismo della del mondo delle demagogica dell'ossessione del potere fine a se stesso
Gli ha pretende di strumentalizzare il post mortem questa sinistra che senza storia senza ragione senza verità pretende di dirci riformista
Ma il riformismo non ha mai albergato in questa sinistra che non ha mai imparato a combattere che ha Fraioli estremismi e forcaioli di ogni tipo
Cari amici questo nostro incontro non nasce per caso non spunta come un fungo è frutto di un lavoro che ho intrapreso negli anni che ho intensificato in questi ultimi mesi
Girando per l'Italia ho incontrato persone donne e uomini che si riconoscono nei valori del riformismo socialista
Una civiltà della ragione una comunità dispersa che oggi ha il dovere di ritrovarsi deve avere e coltivare questa ambizione perché è una comunità ancora viva e vitale
Il riformismo socialista la cultura la comunità a cui sento di appartenere
E Dida riformista di parlerò convinta come sono che coltivare difende la memoria è sicuramente importante per noi è vitale ma che il nostro compito oggi e anche quello di guardare al domani
Trent'anni fa Silvio Berlusconi diede vita a una forza politica plurale
Tenendo insieme anche grazie al suo carisma storie e sensibilità diverse che trovavano un comune denominatore in un corredo identitario fondato sull'equità sul lavoro sul merito sulla responsabilità sulla centralità della persona della famiglia della comunità che sono valori comuni a credenti e non credenti forza Italia dal principio uno spazio di libertà all'interno del quale chi veniva da una comunità denigrata come la nostra poté sentirsi a suo agio
Non ospita ma partecipe di un progetto ambizioso un progetto di modernizzazione del Paese
Oggi possiamo ribadire con convinzione che Forza Italia è la nostra casa
Lo spazio di libertà che ci consente che ci consentirà di proiettare nel futuro un riformismo moderno tra climatico adatto ai tempi dovrà politica cessa di essere al servizio della volontà per mettersi al servizio del benessere degli uomini rifornirlo che si può riassumere in uno slogan una buona vita per gli italiani nella società contemporanea
La buona vita che vogliamo è quella che permette a colui che non ha ragione d'essere dietro un uomo libero
Alcuni che lavora di possedere qualcosa a colui che inizia dal basso di una scala sociale di percorrerla fino in cima alle sue possibilità la bonarietà che vogliamo quella dove c'è possibilità di riuscita per tutti dove il bambino stia educato il malato curato dove l'anziano non venga abbandonato il lavoratore venga rispettato e la povertà combattuta
La buona vita che vogliamo non è quella dove ognuno percepisce la stessa cosa ma è quella in cui si riceve il secondo il proprio merito ho proprio bisogno
La buona vita che vogliamo non è quella dove ci sono tutti i diritti e nessun dovere ma dove i diritti sono la giusta contropartita dei doveri
La buona vita che vogliamo è quella dove gli uomini e le donne hanno gli stessi diritti gli stessi salari la stessa possibilità di fare carriera
E la stessa considerazione sociale e dove la maternità non è un impedimento al lavoro e alla professione
La buona vita che vogliamo e quella che non resta indifferente alla sorte di un bambino povero che non chiude gli occhi davanti alla sofferenza di quelli che la ditta non ha risparmiato
La buona ditta che vogliamo quella che punta alla formazione per ciascuno ma che non ha paura né dell'orientamento nega la selezione ed è la scuola nell'eccellenza non quella del livellamento verso il basso
La buona dica che vogliamo quella dove lo sport non è un ghetto riservate ai giovani quale minoranze ma diventa scuola di ricorso spesso perché i valori dello sport oltrepassano tutte le età tutte le differenze tutte le incomprensioni
La buona vita che vogliamo è quella che crea occupazione che permette al lavoratore di vivere del proprio lavoro e all'imprenditore di intraprendere
La buona vita che vogliamo e quella dei diritti che si possono far valere dinanzi ai tribunali perché ci si è dati i mezzi per farlo e la giustizia è davvero un servizio reso alle ragioni del cittadino
La buona vita che vogliamo è quella che combatte le frodi gli abusi gli sprechi che sono un insulto al lavoro degli italiani e scalza non le basi della solidarietà nazionale
Non vogliamo la società del minimo perché col minimo si sopravvive ne vogliamo la Società del massimo
Preferiamo dei giovani a cui si può possiamo consentire di realizzare i propri sogni piuttosto che dei giovani che hanno davanti una vita da mantenuti
La buona vita che vogliamo a quella che garantisce che chi lavora di più si assume più responsabilità possa guadagnare di più non ci si può sposare di avere un patrimonio in cambio del proprio lavoro
L'Italia deve accogliere i patrimoni non farli fuggire quando ci sono meno ricchezze in un paese sono i più poveri a soffrirne
Su questo si dice si misura il divario esistente con questa sinistra che è una sinistra che pesa ancora che la Comba che bisogna combattere la ricchezza nel pensiamo che dobbiamo combattere la povertà
Eppure non è difficile capire che dividere ciò che non sia non ha mai fatto la prosperità di un popolo
Aveva ragione il Presidente Berlusconi a fare da riforme fiscale la sua prima riforma
O chiama battuta alle tasse semplificare il sistema fiscale è un imperativo che perché non c'è niente di peggio che tassare l'uomo al lavoro tutto è meglio anziché per stare lavoratore che crea ricchezza
E meglio tassare chi danneggia l'ambiente piuttosto che il lavoratore e meglio tastare le importazioni che non rispettano le norme internazionali piuttosto che il lavoro
E meglio tassare il consumo piuttosto che l'occupazione è il lavoro che crea lavoro sarà il lavoro a contribuire a riequilibrare le finanze pubbliche e che rifarà dell'Italia una repubblica fraterna
La buona vita che vogliamo è quella dove il capitalismo a un'etica
La morale la buona vita che vogliamo è quella capace di rimettere la morale al centro della politica che è tutt'altra cosa rispetto al moralismo militante
Inoculato comunque Leno nella sinistra nel corpo della politica italiana
L'uomo onesto che vede il delinquente impunito e che vede una parte del parco delle tasse pagate andate nient'altri truffatori finirà per chiedersi perché solo lui dovrebbe essere solo essere onesto
Ma se la squadra non insegna a essere un buon cittadino non è colpa degli insegnanti
Se lo Stato va male non è colpa dei funzionari pubblici è la politica che ne è responsabile la politica che ha il dovere dell'esempio
Non è giusto porre i lavoratori dipendenti del privato a quelli del pubblico troppa burocrazia strangola la libera impresa che va liberata da troppi lacci e lacciuoli che la soffocano certi burocrati RIS interpretano la loro funzione comunque per l'interdizione da far valere
Ma molti hanno un'idea elevata del loro compito
I funzionari sono e demotivati perché il loro lavoro spesso non è riconosciuto perché coloro che fanno meno guadagnano quanto coloro che fanno di più
La buona vita che vogliamo è quella dove i funzionari pubblici sono di meno
Ma meno numerosi ma guadagnano di più e potranno guadagnare di più quando lavoreranno di più dove i guadagni di Prodi produttività verranno equamente divisi e il merito individuale verrà ricompensato
La buona vita che vogliamo quella dove il pubblico cessi di essere un rifugio per coloro che hanno timore di assumersi dei rischi e torni a essere una vocazione
Per coloro che hanno il gusto del bene comune e del servizio pubblico
Vogliamo una buona vita dove non è necessario votare le forze estreme per farsi sentire e dove non è necessario dire un Vaffa per gridare la propria disperazione
Vogliamo una buona vita dove ciascuno riconosce nella politica del proprio Paese qualcosa di se stesso
Vogliamo una buona dieta che permette a tutti i bambini di tutti i quartieri di considerare che hanno qualcosa in comune
La Buona vita che vogliamo in cui le nomine si decidono per competenza non in funzione delle complicità o delle amicizia
La buona vita che vogliamo è quella in quello stato imparziale se lo Stato vuole essere rispettato deve essere rispettabile
Nella buona vita che vogliamo
Una democrazia compiuta non significa che l'esecutivo tutto e il Parlamento nulla no
Vogliamo un Parlamento le procedure vanno certamente semplificate ma che controlli l'operato del governo perché ha immensi e l'autorevolezza per farlo
Vogliamo una buona vita dopo un presidente governa e non è solo un primus inter pares macaco che dirà ciò che farà
E farà ciò che ha promesso per questo è necessaria una grande riforma dello Stato e delle istituzioni
Per proseguire in un'architettura costituzionale di tipo presidenzialista federalista maggioritaria
Una grande riforma delle istituzioni
Della cui necessità Bettino Craxi si accorse nel lontano mille novecento settantotto
Profeta inascoltato
Vogliamo una buona vita dove l'indipendenza della giustizia non si confonde con la totale irresponsabilità dei giudici
Vogliamo una vita una buona vita che puniscano duramente il crimine ma che tratti dignitosamente condanna
E vogliamo un'Italia aperta al mondo accanto a un'Europa che permetta all'Italia di diventare grande
Vogliamo l'Europa la vogliamo perché senza di essa i nostri valori occidentali non potranno essere difesi
E non riusciremo ad affrontare la globalizzazione con tutte le sue opportunità ma anche i suoi rischi
La vogliamo perché la nostra civiltà senza di essa correrà dei grandi pericoli ma l'urgenza e quella di un'Europa dei popoli capace di agire sul terreno della complementarietà dotata di un governo politico economico capace di parlare una voce sola in politica estera e di difesa
E di essere quindi finalmente quell'attore politico autorevole sullo scenario internazionale
L'urgenza è quella di un'Europa nel cui ambito nessuno può però costringere uno Stato ad impegnarsi in una politica nella quale e opposto e che lo danneggia ma dove non si può nemmeno impedire agli altri di agire
Noi immaginiamo un'Europa che si un moltiplicatore di di potenza e non un fattore di impotenza
Crediamo nell'Europa come la volevano i suoi padri fondatori come una volontà comune e non come una rinuncia collettiva crediamo nell'Europa
Ma vogliamo la libertà di dire che l'Europa a delle frontiere
Vogliamo il libro scandalo concorrenza ma vogliamo altresì che si imponga la reciprocità
Dei negoziati commerciali non è onesto imporrà dei nostri impresa di battersi con concorrenti che non rispettano alcuna norma ambientale sociale morale la buona vita che vogliamo è quella di un'Italia che ha abbia consapevolezza del suo ruolo nel Mediterraneo perché attorno a questo mare spesso sono scatti in armi dove da due mila anni la ragione la fede si scontrano si dialogano
Su queste sponde che per la prima volta l'uomo si è messo al centro dell'universo dove ancora una volta si gioca una partita importante per il nostro futuro nel Mediterraneo possiamo guadagnare tutto o perdere tutto
Possiamo avere la pace o la guerra un bacino esempio di civilizzazione mondiale o di fanatismo il dialogo di culture o lo scontro di civiltà
La prosperità oppure la miseria che genera l'immigrazione incontrollata lo sviluppo duraturo o la peggiore delle catastrofi ambientali
La buona vita che vogliamo quella capace quella di un'Italia capace di dire popoli mediterranei vogliamo Giorgio lacci nell'odio oppure vogliamo parlare insieme plasmare insieme un'Europa un Mediterraneo un'Africa
Una comunità di destini all'insegna della pace dello sviluppo della fratellanza
La buona vita che vogliano e quella capace di unire di un'Italia capace di dire all'America siamo amici
E l'Italia rimarrà leale a questa amicizia che la storia e i valori di libertà hanno cucito sulla pelle dei nostri popoli
La buona vita che vogliamo e quella di un'Italia che con l'America sabbia però sempre usare parole di verità alleati ideali ma non subalterni come facemmo una notte a Sigonella
La buona vita che vogliamo è in un'Italia capace di essere al fianco di chi in tutto il mondo si soffre per le privazioni della sua libertà
Vicino alle donne che subiscono il martirio come vicino ai dissidenti o giornalisti che si vogliono imbavagliare
La buona vita che vogliamo un'Italia capace di assumersi la responsabilità della battaglia contro la distruzione del pianeta
Non possiamo più sacrificare il benessere delle generazioni che verranno
Per le esagerazione di quelle attuali ne va della pace nel mondo perché se continuiamo così il riscaldamento climatico l'esaurimento incontrollato delle risorse inquinamenti
Un'opera nei popoli e li spingeranno verso le guerre che saranno terribili perché saranno per l'acqua e per la fame
Ma la difesa dell'ambiente non deve diventare ideologia del terzo millennio
Una tradizione ecologica condotta in modo squilibrato e frettoloso rischia di danneggiare i nostri sistemi produttivi e di avere costi sociali troppo alti
La buona vita che vogliamo un'Italia che deve essere un Paese che dà l'esempio al mondo occorre impegnare i nostri giovani
Per
All'aiuto allo sviluppo perché l'enorme divario che ancora esiste tra il nord e il sud del mondo e la grande questione sociale della nostra epoca
Da questa disuguaglianza scaturisce uno dei più gravi problemi che ci troviamo ad affrontare che proietta insicurezza su tutta la società italiana
è il grande tema dell'immigrazione un fenomeno epocale che non abbiamo visto arrivare per tempo spesso troppo spesso l'Italia è stata lasciata sola in Europa
Anzi Italia spesso ha salvato l'onore dell'Europa
Non vanno taciute le colpe della cattiva gestione dei governi di centrosinistra che nascondendosi dietro un finto buonismo
Hanno fatto solo i propri interessi incapaci di cogliere ascoltare le paure profonde del Paese
Che hanno investito soprattutto le classi più disagiate Paure a cui naturalmente occorre dare risposta
La buona vita che vogliano è un'Italia capace di essere una nazionale Berta accogliente patria dei diritti dell'uomo
E però non dobbiamo accettare che questa patria tenga denigrata non dobbiamo accettare che si voglia abitare in Italia senza rispettare e amare l'Italia
Non dobbiamo accettare
Non dobbiamo accettare che ci si voglia trasferire in Italia senza conoscere l'italiano
Rispettiamo tutte le culture del mondo ma sia chiaro che se si vive in Italia si rispetta e non le leggi e gli usi e costumi del nostro paese
Abbiamo il dovere morale di accogliere chi scappa dalle guerre e dalle persecuzioni Mona politiche di accoglienza e integrazione non può prescindere dalle dinamiche del nostro mercato del lavoro
E la condizione stessa per garantire a chi viene in Italia una vita dignitosa
La buona vita italiana rigetta le politiche della forte ieri che imposti ci dà un'Europa Germano Centrica accade presso la nostra economia e che ha fatto schizzare il nostro debito pubblico a livelli mai visti
Una buona vita italiana verso una sinistra giustizialista che così fa emergere le sue radici totalitaria ma contrariamente a quanto fanno lo alquanto fanno loro noi non disprezzi hanno l'avversario politico
L'odio che sgorga dalle loro viscere noi abbiamo sempre opposto il dialogo per noi fare politica a sinistra significa di vedere
Dell'avversario politico non un nemico ma un altro da ascoltare
Ma diciamoci la verità e a ogni atto del governo verrà preso comune attacco qualcosa di sacro una volta i diritti un'altra volta la Costituzione un'altra volta ancora
L'indipendenza della magistratura il dialogo politico sarà una rissa e a uscirne a pezzi a uscirne delegittimanti saranno le istituzioni
Invece il bene il male non sono mai divisi da una linea retta e nella politica in un Paese libero come l'Italia deve essere non si devono scontrare buoni e cattivi ma visione diverse dalla cui composizione devono poi nascere le migliori soluzioni per il Paese
E questo tipo di vita libero che occorre ristabilire ciò vuol dire che la contrapposizione non deve essere scontro ma confronto di idee di programmi e di soluzioni
Servono uomini nuovi linguaggi nuovi idee nuove non bisogna essere alfieri di un vuoto nuovismo occorre sì però essere seri
All'Italia serve un nuovo Rinascimento quel periodo storico in cui per la prima volta gli uomini hanno avuto la sensazione che tutto era possibile e noi dobbiamo lottare perché lo sia
L'Italia va rimessa nelle mani di chi lavora che vuol dire tante cose perché vuol dire imprenditori privati e pubblici commercianti professionisti contadini
Vuol dire soprattutto nelle mani dei ragazzi e delle ragazze del nostro Paese che per fantasia coraggio volontà di così conquista non sono secondi a nessuno
Cari amici
Siamo ancora qua
Noi riformisti siamo stati sconfitti con armi improprie in una battaglia ma la cultura riformista e l'unica cultura della sinistra che ha retto il confronto con la storia
Siamo ancora qua fieri e orgogliosi di portare il nostro contributo politico progettuale necessario al rafforzamento del nostro partito forza Italia forza Italia un movimento liberale moderato riformista
Realmente interclassista che sente su di sé tutta la gravità del momento storico tutta la responsabilità del governo ed è la sua stabilità
Forza Italia una forza tranquilla non a caso un mutuo questa aggettivo da un termine metterà indiano
Ed è a tutto titolo una forza riformista che si rivolge agli italiani che non sanno bene se sono di destra o di sinistra perché dice o di centro perché prima di
Tutto sono di animo buono
Viva l'Italia quell'Italia che tante volte ha stupito il mondo quell'Italia che tante volte è caduta e tante volte si è rialzato più forte di prima
Viva l'Italia erano le parole con cui Bettino Craxi concludeva i suoi comizi le belle parole di una canzone italiana
Viva l'Italia l'Italia del valzer elitaria del caffè viva l'Italia Italia derubata il cuore Viva l'Italia Italia che non muore
Viva l'Italia prese al tradimento l'Italia assassinata dai giornali e dal cemento
L'Italia con gli occhi aperti nella notte scura Viva l'Italia che non ha paura
Grazie Stefania
C'era un silenzio veramente insomma di quando
Si ascolta con attenzione
Adesso io vorrei iniziare a chiamare qualche sindaco qualche amico mi raccomando i tempi tre minuti attesta una grande storia socialista un grande sindaco
E intanto vedo arrivare Antonio Tajani
Accogliamo con un grande applauso il nostro o se è io Antonio Rotta
Allora amici e dicevo interventi belli mi raccomando tre minuti una grande storia socialista prima suo padre grande sindaco oggi suo figlio ma realtà e al terzo mandato
Nostro esponente importante della provincia di Milano il sindaco di Melegnano Vito Bellomo
Certo questo scherzetto di mettermi tra l'intervento di Stefania Craxi e dell'entrata di del segretario nazionale Gianluca questo Melo Melo Melo segno me lo ricordo comunque prima di tutto voglio ringraziare sia Stefania che Gianluca per questa opportunità
Che viene data agli amministratori locali Gianluca sempre vicino tanti amministratori locali del territorio i sindaci e gli assessori comunali consiglieri comunali che quotidianamente si confrontano con i problemi della gente questo veramente
La base da cui il partito deve partire ripartire dagli amministratori locali che hanno un rapporto col territorio che alla credibilità sul territorio che hanno un consenso sul territorio che conoscono i problemi della gente
Da poi portare all'attenzione delle sedi delle sedi competente come in Regione Lombardia come Parlamento il Parlamento italiano o addirittura
Il parlamento europeo sono proprio in contatto adesso perché mi hanno chiamato sapete che a Melegnano c'è una grande manifestazione degli agricoltori hanno trovato sede
Nel territorio di Melegnano
Gli agricoltori da cui partono oggi cortei che ieri hanno raggiunto Regione Lombardia adesso stanno basta non dando a Milano Rogoredo
E devo dire che confrontandomi con gli agricoltori in cui raccontano le loro problematiche i loro problemi mi rendo conto della grande intuizione che ha avuto sia Bettino Craxi che Silvio Berlusconi che avere un ruolo all'Inter alla a livello internazionale
A livello europeo è la soluzione di tutto
Perché chiaramente i problemi che arrivano che stanno subendo le produzioni agricole italiane arrivano non tanto dal Parlamento italiano dove stiamo governando in maniera eccellente ma arrivano da delle direttive da dei vincoli che vengono presi a livello del Parlamento europeo quindi la necessità di avere dei rappresentanti che hanno un peso a livello internazionale è fondamentale Bettino Craxi lo aveva capito Silvio Berlusconi lo aveva capito adesso mi auguro che anche il presidente Meloni possa seguire le orme
Di questi due grandi statisti
Arrivo a Melegnano Gianluca introdotto la mia storia personale Melegnano è sempre stata una città e diciotto mila abitanti
Parlo mi rivolgo al segretario nazionale comunque non è famosa solo per il casello dell'autostrada ci sono tante altre bellezze
è sempre stata governata dal centrosinistra dal dopoguerra fino al due mila e sette mio padre è stato sindaco del Partito Socialista landa mille novecentottanta al mille novecentonovanta
Congiunte PC PSI
Comunque il partito socialista Melegnano sembra avuto dei punti di riferimento ha sempre espresso i sindaci di quella città
Perché comunque l'area riformista rappresenta l'ago della bilancia quell'ago della bilancia che Bettino Craxi era riuscito anche a trasformare
Nelle scelte politiche a livello nazionale
Poi nel due mila sette una coalizione di centro destra quindi il fra la forza di Forza Italia
Lega e Fratelli d'Italia con la mia persona è riuscita dopo cinquant'anni di governo di centrosinistra a ribaltare una tradizione che andava avanti da tanto tempo
E chiaro che la delle persone e le idee sono fondamentali per decidere
Il futuro di un'amministrazione di un'amministrazione alle ordine delle politiche nazionale credo che l'area riformista
Possa rappresentare l'ago della bilancia a Melegnano lo è stato a livello nazionale dobbiamo seguire quello che ha tracciato sia Bettino Craxi che Silvio Berlusconi
Semplicemente dobbiamo andare a riprenderci un elettorato che è il nostro elettorato che si riconosce nei nostri ideali di riformisti e nelle persone nei tanti amministratori che quotidianamente si confrontano con i cittadini quindi grazie per questo momento
Creavo vittoria se al sindaco di Melegnano
Prima di chiamare qui un altro grande sindaco che ci ha raggiunto da lontano vorrei dare una bella notizia visto che l'ho appena avuta qui vicino a pochi chilometri c'è un comune molto importante che si chiama presso un Comune di trenta mila abitanti
Ebbene il gruppo consigliare di Forza Italia presso acquisisce un nuovo consigliere comunale quindi lo salutiamo perché qui grazie Antonio contesta grazie bentornato Benvenuto e ben tornato
E allora amici dopo questa bella notizia chiamerei sul palco un grande sindaco che viene da lontano ma non troppo
Il sindaco
Di Brindisi Giuseppe Marchionna
Eccoci
Nella casa dei riformisti
Chi come me avuto la fortuna invita di farlo due volte il sindaco io sono stato Sindaco sono stato eletto sindaco nel mille novecentonovanta nella Prima Repubblica
Per conto in nome del Partito socialista a guida di una Giunta di pentapartito e sono stato e sono purtroppo l'ultimo sindaco socialista di quella città perché dopo il PSI non c'è stato più
Sono tornato
Grazie a Forza Italia
Grazie a una serie di amici che avendo sostenuto dall'onorevole D'Attis l'onorevole al senatore Maurizio Gasparri al presidente Tajani che hanno creduto in questa operazione
Che l'operazione di recupero o di una tradizione di una capacità di elaborazione di una rappresentanza del mondo che ancora oggi in Italia ha grandi capacità di aggregazione
Nata a Brindisi abbiamo vinto dopo quindici anni proprio perché
L'età rappresentazione di una cultura di governo riformista
Dopo le delusioni
Imposte per oltre un decennio dai governi di centrosinistra ideologici populisti e scopriamo in questi giorni anche molto clientelari avevano largamente deluso la popolazione
Questa lezione io credo che debba essere presa in grande considerazione veterani siamo alla vigilia di un grandissimo appuntamento elettorale
Un appuntamento che decisivo per lanciare Forza Italia oltre i limiti che finora gli sono stati posti noi siamo una grande forza di progresso siamo una grande forza di rappresentanza di questo Paese nelle sue tante articolazioni e le sue grandi capacità di risolvere e di inventare soluzioni ai problemi che abbiamo di fronte annoio un Paese impelagato quindi mille polemiche
Di figli indichino in grande difficoltà di ordine economico e finanziario che si rivolgono con fiducia vorrei dire con speranza
A tutta quella realtà che farà anche magmatica sarà anche contraddittoria ma che ha sempre rappresentato come dire l'elemento fondamentale del genio italico ecco noi oggi a casa nella casa dei riformisti in Forza Italia
Dobbiamo averne la forza il coraggio e la determinazione indefettibili e di rappresentare questa realtà come diceva Stefania
Noi siamo una tranquilla forza di governo ma una forza di governo idea dentro disse una grande tradizione che la vera cultura del Governo fluiva Forza Italia rivalità
Gravissimo sindaco anche perché se è stato nel tempo i fatti sedere se riuscite sindaco di Abbiategrasso che la in fondo Cesare night scusate siamo davvero in tantissime riusciamo a fare entrare almeno gli amici
Nel foyer un altro amico che c'ha raggiunto da lontano dalla Calabria il Presidente della provincia di Vibo Valentia Corrado Landolina
Grazie pervenuti a tutti grazie Stefania per l'invito non potevo non essere qui
Non potevano essere qui perché la storia del riformismo
è una storia che mi appartiene per tradizione familiare per convinzione per valori
Io credo che tutti riformisti almeno quelli che hanno vissuto la stagione di Tangentopoli si sono posti una volta nella vita se non fosse il caso di smettere con la politica
La risposta me la diede un contadino semianalfabeta
Il quale diverse di Corrado l'albero produce frutti solo se attraversa l'inverno per le sue intemperie i riformisti hanno conosciuto questa intemperie e ora è giusto che raccolgono inutile
Ho voluto fare una cosa che non facevo credo da una trentina d'anni vedere a Milano in treno è un'esperienza prodotto
è stata una scelta
E durante il viaggio
Ho voluto vedere cosa dice del più importante motore di ricerca la più importante Cyclopaedia virtuali e sul riformismo data perderla scoperto una cosa sensazionale
E ho scoperto che si si citavano tre riformisti più importanti Bettino Craxi Claudio Martelli e Gianni De Michelis e fin qua nulla di strano ma sapete che sono secondo questo secondo il più importante
La più importante ciclo perché virtuale esistente gli eredi del riformismo in Italia sono e il partito democratico
Azione
Il partito di Renzi non ricordo nemmeno il nome
Questo dice di forza tale non c'è cenno ma pensate che sia questo una cosa logica o testa che va nella direzione della verità
Il primo obiettivo che hanno i riformisti e quelli di riproporre nella politica la cultura della verità
Una cultura che si è smarrita
A causa di una pressione mediatico-giudiziaria che non ha cessato di produrre i suoi gli affetti e che oggi anzi sembra ulteriormente amplificati
Cosa significa oggi le essere riformisti un tempo lo saprà vanno molto bene perché il riformismo è una metodologia politica e si aggiungeva la parola riformismo socialista
E oggi beh oggi bisogna ridisegnare il perimetro di questo riformismo le dico che oggi la parola forse più appropriata e quella che in qualche modo va nella direzione della libertà
è necessario un riformismo libertario
Questa è la direzione del nuovo perimetro nel quale disegnare una cultura riformista nel terzo millennio
Una cultura riformista in Italia che superi la visione Casciaro centri carta tredici suicidi non ne parla praticamente più nessuno se non qualche testata di nicchia ne ha parlato dovuti intervenire il Presidente della Repubblica
Che superi la visione
Anch'penalistica di cui parla professore Sgubbi e che piglia è prodotto di quella sciagurata stagione di Tangentopoli
Questo significa oggi essere riformisti
Essere riformisti significa in qualche modo riappropriarsi di una casa di cui non hanno bisogno gli ex socialisti o gli ex i riformisti generale ma di cui ha bisogno il Paese
Io dico che il Paese ha bisogno di una forza sir riformista a di una forza che sia razionale la forza del buonsenso la forza che fa proprie le ragioni della storia che sa leggere il presente e ancora di più il futuro
Una forza garantista io vengo da Vibo Valentia metterlo conclusione e la Provincia molto difficile
Fare politica a Vibo Valentia non è come farla Rocco
Abbiamo alla fine dell'anno avremo qualcosa come il venticinque per cento degli Enti locali sciolti per infiltrazioni mafiose e c'è qualcosa che non funziona
O c'è una legge che va totalmente rivista o certo all'evento totale dello Stato
Io ho conosciuto un sindaco amareggiato che mi ha confessato la volontà di tornarsene a casa e ad una per donde che è stato intercettato per due anni
Intercettazione controvoglia nell'ufficio nella casa queste cose
Siete servono normalmente narcotrafficanti chiudo veramente ripeto quello che diceva il sindaco Albertini
E noi siamo qui per una ragione di cuore la politica è una ragione di cuore come fare per raggiungere gli obiettivi di cuore ce lo verrà la ragione grazie
Grazie grazie presidente Maurizio guarda che qui c'è un posto facciamo sedere onorevole Casasco qui qui davanti vieni c'è un posto grazie mi raccomando i tempi torniamo in Lombardia lo conoscete tutti sindaco di Boffalora d'Adda Livio Bossi
Visto che son tanti sindaci Livio potremmo fare anche un appello al Sindaco di Milano che parla spesso del riformismo
Bene diciamo al Sindaco di Milano Giuseppe Sala che i tempi sono maturi perché Milano dedichi un importante spazio pubblico a Bettino Craxi
Facciamogli arrivare questua messaggio
Sono abbastanza emozionato anche perché
Il mio intervento segue alta interventi molto scorrevoli e al bellissimo intervento che ha fatto Stefania Craxi intanto grazie per questa opportunità che avete dato a me e a tutti di ritrovarsi nello mentre al riformismo che è ancora vivo valido e attuale per alloggi e per il nostro futuro
Come avete sentito il nostro Gianluca mi ha presentato come una persona conosciuta
Polemiche sono conosciuto anche perché ho vissuto un'esperienza politica dal mille novecentottanta ad oggi come amministratore comunale come sindaco assessore capogruppo ed oggi sono ancora sindaco al terzo mandato nel mio piccolo comune del Lodigiano
è un lavoro molto difficile ma che si fa perché abbiamo passione perché abbiamo voglia di fare bene per gli altri per le persone
Noi oggi siamo qui perché
Sì siamo consapevoli di essere portatori di valori
Valori di riformismo lavoro valori che ci sono del riformismo riformismo socialista nel liberalsocialismo che è diventato oramai patrimonio estremamente valido e concreto junior forza Pisani
Dopo la fine della Prima Repubblica
Il l'annientamento del partito socialista sulle nel suo leader il nostro caro Bettino Craxi
Ad opera certa magistratura nella sinistra comunista
Anna mia scelta credo come la vostra non è stata dubbiosa abbiamo scelto chiaramente da che parte stare
Forza Italia oggi rappresenta la nostra casa
Perché porta avanti i nostri valori in tutto per tutto
Cari amici noi gli abbiamo fatto politica nella Prima Repubblica e poi anche nella seconda
Abbiamo fatto delle scelte coraggiose
Perché la coerenza
Non tagliasse fare anzi che ha fatto scelte diverse è stato tutelato e magari è arrivato a posizione
Inoltre importanti perché quelle scelte o no oggi opportunismo che hanno portato anche dei risultati politico amministrativi
Oggi la partita
Dopo la terza nel nostro caso il Presidente Berlusconi siamo tutti i protagonisti affinché Forza Italia diventi ancora di più l'aggregazione di tutte le anime liberali che fanno parte nella nostra società civile abbiamo quindi anche individualmente e il grande compito
Trasferire il nostro lavoro il nostro impegno nel lavoro quotidiano nelle opere che dobbiamo compiere per i nostri cittadini per la nostra comunità
Partendo dalle politiche internazionali europee nazionali Forza Italia ha sviluppato iniziative politiche coerenti realiste grazie anche al contributo dei nostri rappresentanti e faccio riferimento avrei presentanti nazionali e anche regionali e locali
La loro storia l'esperienza i nostri principi sono la nostra Coffa
Analizzare studiare una banale con l'ascolto del confronto per fare bene proposte concrete e creava governare l'oggi il futuro
Renderanno quindi questo nostro impegno questo nostro lavoro Italia sempre più giusta sempre più libera e sempre più forte buon lavoro otto
Grazie grazie a Livio Bossi adesso dall'Abruzzo
Una delle nostre candidati più forti Luisa taglieri
Buongiorno buongiorno a tutti
Sono Luisa tagli ieri e arrivo dalla regione Abruzzo che si cimenterà nelle prossime regionali dieci marzo
Sono grata a Stefania Craxi e sono onorata di essere qui e di essere finalmente ritornata nella mia famiglia e in Forza Italia
L'Abruzzo
L'Abruzzo esatto una roccaforte del Partito Socialista Italiano io oggi con orgoglio orrendo sensato questo Garofano
Ne avevo in mano un mazzo avevo quattordici anni lo consegnai a Bettino Craxi
Era una ragazza di quattordici anni dove mi sorrise e mi diede la mano e mi mise una mano sulla sulla testa
E forse lì c'è stata la grande investitura perché con me da quel momento portato
Fortemente i valori del socialismo chiaramente li ho respirato i sin dentro la pancia di mia madre e mio padre è stato un gran ed è ancora perché noi non smetteremo mai di essere socialisti
Ed è stato assessore quindi ha rivestito dei ruoli al fianco anche del sottosegretario alle Finanze onorevole Domenico Susi che oggi non c'è più ma che nel lontano novantacinque novantasei incontrò il presidente Tajani e il nostro Berlusconi per un patto per dare continuità e casa ai socialisti
La storia poi si è mossa in maniera diversa oggi però con una grande forza con una grande dignità accolgo
L'appello dell'onorevole della senatrice Craxi di tornare in un partito dove si respirano i nostri valori dove ho risentito il profumo di libertà di giustizia sociale di pari opportunità d Europa
Prima è stato citato un grande Apruzzese Benedetto Croce io ne cito un altro Ignazio Silone
Ignazio Silone diceva l'uomo che pensa con la propria testa e conserva il suo animo incorrotto è libero l'uomo che lotta per ciò che egli ritiene giusto e libero
Per contro si può vivere nel paese più democratico della terra ma se sia veramente pigri ottusi
Scuri non si è liberi malgrado l'assenza di ogni coercizione violenta si è schiavi ecco dunque Cara Stefania
Pensavano di averci seppellito
Ma noi eravamo dei segni
E siamo germogliati e profumi a mo'di libertà in un pari in un partito dove Noemi respiriamo fortemente la libertà
Forza Italia ho scelto come slogan della campagna elettorale
La libertà di rinascere perché proprio questa il valore forte
Che mi appartiene e che porterò e spero ilare il giusto contributo il giusto sostegno e di riportare soprattutto a votare tutte quelle donne tutti quegli uomini
Gli adolescenti i maggiorenni i ragazzi Kendo che non sanno che non trovano una strada che sono confusi ai quali noi dobbiamo parlare ai quali noi dobbiamo consegnare un paese libero grazie
Brava Luisa grazie dall'Abruzzo saluto anche l'onorevole Zambelli che ci ha raggiunto la mano che vedo anche i sindaci sindaco di Santo Stefano Ticino Dunes Tunisi sindaco di Robecco sul Naviglio fratturata Barney sindaco di Casorezzo Perduca Oldani il sindaco di Bernate Ticino Maria Pia Colombo insomma mano che che vi vedo ovviamente vincitori torniamo in Lombardia Arese comune qui vicino nostra storica vicesindaco rappresentante oggi in consiglio comunale Roberta Tellini
Tre minuti ragazzi mi raccomando i tempi
Buongiorno grazie a tutti grazie a Gianluca
Per me è un onore anche una grandissima emozione essere qua adesso a a raccontare
Cosa sono i riformisti cosa possono essere e prova a farlo partendo da una domanda perché noi oggi siamo qua
Noi oggi siamo qua
Perché tutte le persone che sono in sala
Hanno un fattor comune condividiamo la passione per la politica e condividiamo la convinzione che una politica migliore una politica che può riavvicinare la gente una politica che può tornare a trasformare il cittadino in elettore è possibile
E allora quando ora contiamo di questi sogni ci viene naturale dire pensare individuare quali sono i soggetti ai movimenti
Che rappresentano questa visione questa voglia di ritornare ad essere protagonisti della vita politica in una maniera migliore e soggetti che oggi noi siamo qui e per il per i quali stiamo parlando tra questi soggetti ci sono i riformisti il riformismo che nasce con Bettino Craxi e che vale la pena ricordare
Attraverso le parole di uno che non è certamente un compagno di partito perché è una figura del centrosinistra che è stato Giorgio Gori Giorgio Gori nei vent'anni in una articolo fatto
Sui vent'anni dell'Ascom dalla scomparsa di Bettino Craxi
Ha detto
Beh ridiamo a Bettino ciò che ha di Bettino Bettino ha avuto il grandissimo merito di provare a riformare il Paese cancellando il massimalismo della sinistra questo è il modo per essere riformisti il modo per essere riformisti è ripartire dai territori e ripartire
Non a far rivoluzioni ma fare riforme e le riforme nascono dalla raccolta delle esigenze del territorio
Gianluca parlato e accennata rese ha reso abbiamo fatto adesso a giugno ogni esperienza importante esperienza che ha visto forza Italia insieme a dei movimenti civici
Forza Italia ha avuto il coraggio e ringrazio Gianluca Comazzi del nostro segretario provinciale Graziano Musella di cercare una strada che è stata la strada
Della buona politica noi non abbiamo scelto di non andare con importanti simboli di partito che in questo momento in maniera anche quasi casuale raccoglie un grande consenso e non lo stanzette ciò noi siamo riusciti ad avere il venticinque per cento e il merito di questo venticinque per cento
è il merito delle persone che con me e che sono lì davanti e che nel loro ed è dagli occhi dei quali continua a trarre forza sono persone che si sono raccontate al territorio
E sono persone che sono riconosciute dal territorio come persone credibili
Ripartiamo dalla credibilità ripartiamo
Dai territori abbiamo bisogno di riferimenti importanti
Stefania Craxi dice sempre Forza Italia è la casa dei riformisti noi adesso abbiamo un importantissimo appuntamento che è quello delle elezioni europee il segretario Tajani dice sempre dobbiamo andare in Europa e facciamolo insieme con forza e dice sempre dobbiamo arrivare al dieci per cento per il bene dell'Europa impegniamoci
Tutti e ribadisco per il bene dell'Europa impegniamoci tutti ad essere in Europa con molto più del dieci per cento viva l'Italia
Grazie ai nobili
Velocemente passiamo
A un altro amico che arriva dall'Umbria coordinatore di Forza Italia termini Stefano fatale
Grazie buongiorno a tutti ma
Immigrazione io ho preparato l'intervento ma che non farò il mio grazie va
A Stefania Craxi ma Stefania Craxi perché
Io credo che
I trent'anni della mia vita
E di qualche giovane che ho visto
In ultima trenta nella nostra vita di qualche giovane ho visto in questa sala non sono stati vani
Sono stati vani perché noi siamo quei giovani che a diciott'anni siamo tutti figli di ma che a diciott'anni eravamo proprio quei ragazzi nella nella foto dell'hotel Raphael noi ci siamo ritrovati con Nicola Carnevale Sandro ho visto anche Lorenzo in giro nella sala noi ci siamo ritrovati non più in quella famosa via del Corso dove eravamo cresciuti e dov'eravamo pronti da giovani socialisti da giovani riformisti ma io dico che socialisti eravamo pronti tutti noi probabilmente a continuare la nostra scuola mai Sattanino ci siamo trovati e una piccola stanza sembra abbia il corso di fronte nascosti iniziamo le nostre riunioni ormai in modo molto Carbonare e quindi io dico che oggi siamo arrivati qui ci siamo arrivati grazie Stefania e questi trent'anni non sono stati vani ci siamo arrivati per noi è stata una battaglia una battaglia difficile importante io devo dire che di uno nel collegio
Elettorale deroga e del segretario dagli anni io ammette ora che non ho parlato una volta quando volava Alessandro Bachtin oggi no quando votai Bati logico alle europee perché per me era uno dei miei
Fratelli
Certo
Non è la prima volta stavamo nelle la seconda volta la prima volta Rita Mogo Gianni
Facemmo fasce ne abbiamo fatte tante oggi abbiamo ritrovato in Forza Italia che è stata per un'altra verità la nostra strada è sempre stata quella del centrodestra ma poi siamo per una vita entrati in Forza Italia
Quando Stefania qualche mese fa mi ha detto che voleva insomma fare questo evento passando per tutta Italia li abbiamo fatti lo abbiamo fatto in Umbria e oggi ci ritroviamo a casa quindi viva Italia viva Forza Italia
Grazie Stefano davano Stefano all'altro nome
Importante era il riformismo
Sono molto felice di chiamare sul palco Stefano Pilliteri
Grazie cercherò di essere assolutamente telegrafico
Però devo confessare che nonostante abbia una certa consuetudine con questo tipo di manifestazioni che oggi un po'di emozione varò perché per me oggi è un rientro a casa
Perché io ho vissuto nella casa di Forza Italia un'esperienza lunga dieci anni
In cui il partito mi ha dato l'opportunità di crescere politicamente
Culturalmente e anche di avere delle responsabilità amministrative di un certo rilievo prima come consigliere con con Gabriele e poi come assessore con letizia e questo è un qualcosa per cui sarò sempre riconoscente
Al nostro partito al nostro Presidente
E trovo veramente un raro privilegio poter fare questo annuncio al cospetto del del nostro segretario nazionale noi siamo un partito che alle spalle trent'anni di storia abbiamo visto tutti
Abbiamo rivisto oggi
E settimana scorsa la trentesimo anniversario il famoso annuncio la discesa in campo e io penso di essere portatore di un ricordo che è comune a tanti di noi qua
Perché quando vidi per la prima volta nel mille novecentonovantaquattro l'annuncio la discesa in campo la mia sensazione fu quella di sentire la Fanfara dell'arrivano i nostri ne eravamo una comunità sotto assedio
Una comunità straziata
Una comunità perseguitata la persecuzione per me Stefania non era soltanto in famiglia e alla persecuzione i tanti amici di tante famiglie socialiste
E io
Credo che la riconoscenza che dobbiamo portare al presidente appunto per questa sua discesa in campo per questo arrivano i nostri sia un qualcosa che ci porteremo nel cuore sempre
Ciò detto e sono brevissimo il mio rientro in Forza Italia
Non è dettato per così dire da una mozione degli affetti da un senso di Nostalgia da una ritrovata giovinezza
Ma e dettata da un pensiero politico da un analisi politico io politica io sono assolutamente convinto che Forza Italia abbia un futuro
E sono altrettanto convinto che Forza Italia abbia un ruolo fondamentale in questo presente così difficile
E ciò oltre che per la guida autorevole del nostro segretario
E vero perché possiamo portatori di un impianto valoriale
Che è indispensabile che unico che non ha mai subito nessun trasformismo e assolutamente originale e si ricollega all'intuizione del nostro presidente che non è stata quella di mettere insieme tre elettorati
è stata quella di mettere insieme tre culture di farle amalgamare
E di creare così una realtà che oggi è credibile più di qualsiasi altra per il futuro che abbiamo davanti io credo che l'impegno della cultura riformista socialista riformista presente in Forza Italia possa dare un contributo fondamentale a questa costruzione di futuro
è per questo che sono qui e per questo che sono veramente Frigerio ha rivisto tanti amici ed è per questo che dobbiamo tutti da oggi rimetterci al lavoro per il futuro di Forza Italia e per il futuro del Paese
Grazie Stefano Città metropolitana nostro presidente della Commissione bilancio Francesco variato
Francesco Bianco mando i tempi
Bene io cercherò di essere breve anche perché sono abituato a scrivere generalmente i dissidenti dissidenti socialisti scrivono quindi
Ho tagliato tantissimo
Ho sempre pensato che la parola riformista significa soprattutto modernità essere moderni significa anche stare al passo con i tempi i tempi che cambiano
Ed anche la politica è cambiata
Dalla prima repubblica alla seconda forse una terza chissà
Ma vediamo cosa vuole essere oggi riformista vuole essere soprattutto stare con la gente stare con il territorio essere espressione della comunità e dei suoi bisogni
La politica a braccetto con i cambiamenti che il Paese domanda
Riformatore significava voler andare incontra i giovani dare loro ascolto
E andare verso quella parte schiacciata dai problemi quotidiani
Già ci sono tante cose che nelle nostre città andrebbero cambiate
E mi riferisco soprattutto al modo di pensare il territorio molti luoghi della provincia di Milano sono quartieri dormitorio senza socialità senza alcun indirizzo strategico e allora bisogna pensare a una città metropolitana compiuto centri nevralgici con una capillarità del trasporto pubblico e dei servizi
E soprattutto con una pubblica amministrazione al servizio dei cittadini e delle imprese relegando all'angolo ogni tipo di burocrazia
E con questo concetto che grazie al gruppo riformista di Forza Italia la città metropolitana a un piano strategico diverso migliore per quello abbiamo scritto noi
Ecco ci cari amici essere opposizione riformisti non significa solamente dire no ma portare soluzioni un vero riformista non dice solo no argomenta e migliore
Essere migliori
Significa confronto a volte anche aspro ma trovare soluzioni per la vita della gente
Ebbene cari amici accademiche
Giusto per parlare di dati fare innanzi corrente per dire che Forza Italia e pronta noi siamo pronti per governare Milano della provincia con la forza delle idee innovative andando ad analizzare in primis i problemi della società e del suo quotidiano
Ecco riformista significa anche guardare alla cornetta alla quotidianità mille problemi della gente
Guardare avanti traendo ispirazione da grandi uomini e grandi europeisti come Aldo Moro e Bettino Craxi
Già ciò che ci spiegherà e la volontà il sogno di pensare a Milano città metropolitana vere capitale d'Europa
Amici non mi dilungo e concludo dicendo che essendo i riformisti significa altre cento mille cose mai me oggi non c'è tempo per spiegarle tutto
Vorrei ringraziare la senatrice Craxi che da presidente della Commissione esteri del Senato ogni giorno ci mostra cosa vuol dire essere i riformisti
Un grazie anche ad un amico speciale Gianluca Comazzi oggi assessore in Lombardia che ha trovato modo di dare voce soprattutto peso politico al territorio
Un immenso grazie al segretario italiani per la sua presenza
Non il segretario ci siamo e ci saremo pensando al nostro grande Presidente Silvio Berlusconi continueremo a fare politica alla nostra maniera
Perché è la libertà non è un'invenzione ma un fatto concreto da perseguire grazie a tutti e viva la libertà
Grazie grazie variato saluto anche il sindaco di Cerro Maggiore rinuncia a bere a fateci fattesi fatte di vedere fatevi vedere apriamo anche le porte legge agli amici stanno fuori e non li facciamo severe se poi chiudiamo anche le porte non ci possono ascoltare dal Friuli già senatore di Forza Italia Franco Dal Mas
Beh è una mozione perché
C'è tanta gente tanti tante salutiamo anche il nostro coordinatore regionale che è arrivato Alessandro Sorte
Discorso di Stephanie credo che abbia riassunto e
Un po'
Tutto detto tutto quello che dovremmo dire quello che pensiamo
Essere riformisti
Nella storia in ciò che inciso nella storia del partito stalinista significava non essere massimalisti
Oggi essere riformisti significa non essere populisti
Significa essere europeisti
Significa raccogliere il meglio della tradizione politica di questo Paese che prima è stato ampiamente citato nei vari interventi durati Bonomi somatiche dicendo
Carlo e Nello Rosselli Croce insomma cioè di tutto ceti più c'è tutto e di più
E
E possibile fare politica oggi ha un senso la politica
Domanda che qualcuno qualcuno si fa perché il mondo è cambiato si parla di post modernità le grandi narrazioni
Del l'Ottocento e il Novecento quindi sono un po'in crisi dal
Quello che è stato insomma dall'Illuminismo all'idealismo
Fortunatamente al comunismo
Ed è un po'difficile perché il mondo è cambiato e quindi la tecnica ha sconvolto i paradigmi del nostro essere ha cambiato il nostro modo di vivere sono cambiate anche le forme di comunicazione
Eppure siamo assolutamente convinti siamo qui e i siamo qui perché siamo convinti che ci sia nel piccolo la possibilità di costruire grande
E ci sia nell'azione di ogni giorno la possibilità di costruire un mondo migliore
Probabilmente uno dei temi poi vedo che già si sta alzando bravissimo amico come seguiti vada velocemente verso le conclusioni
Una piccola sulla giustizia io ero assolutamente convinto da avocato che che la separazione carriera fosse l'unica vera soluzione lo è certamente un problema però guardate non è quello il problema perché da da fratelli diventeranno resteranno cugini se non cognati
Non è che cambi tanto il problema la lunghezza dei processi trenta udienze penali una vita impossibile un inferno Carnelutti che viene dal Friuli e dal Veneto diceva la il processo e di per sé una pena
Probabilmente e qui veramente chiudo quindi Comazzi sposta tranquillo qualche sedere si può anche sedere e quindi chiudo perché sì sicuramente
Inutile dirlo Bettino Craxi non è stato solo un grande
Leader politico
è stato un uno statista Silvio Berlusconi è stato un leader politico è stato uno statista due vite parallele probabilmente molte un moderno Plutarco avverrebbe qualcuno da aggiungere alla sua lista grazie
No ma la mia presenza in piedi no non vuole assolutamente condizionare ovvie nei tempi nei tempi allora amici a volte sento cose che veramente false no si dice ogni tanto nostro un partito romano centri solo io sono almeno più di un mese che vedo il nostro segretario Tajani sempre qui in Lombardia
Si è sempre vicino
è vicino a noi come delegazione della giunta regionale lombarda allora lasciate che ha meno chiari qui sul palco i miei due colleghi in Giunta di Regione Lombardia Ruggero Invernizzi sottosegretario e Simona Tironi
Assessore e mia collega in Giunta all'istruzione facciamoli un applauso
E naturalmente se volete
Grazie grazie Gianluca saremo telegrafici giusto Ruggiero perché Albertini ci ha insegnato o si è Brad io si è bravi noi saremo brevissimi anche perché gli interventi che ci hanno preceduto ci hanno ha raccontato benissimo che cos'è il riformismo e noi come Regione Lombardia oggi siamo qui per portare la testimonianza
In modo puntuale su due aspetti il primo anche ogni volta che usciamo da questi momenti molto partecipati raccogliamo un'eredità importante ma soprattutto ci sentiamo sempre più orgogliosi di rappresentare questo partito
Che ebbe in capitanato all'interno della giunta lombarda Gianluca Comazzi che al nostro capo delegazione vorrei fare un applauso anche per
Aver voluto
Confortato questo questo momento
Vogliamo ringraziare anche Stefania Craxi perché nel suo intervento più che l'intervento è stata una grande lezione perché paragonare la buona politica
Alla buona vita vuol dire che ogni giorno ci insegna davvero a mettere al centro l'unico obiettivo che non abbiamo il dovere di a vere che il la qualità della vita dei nostri cittadini perché a loro dobbiamo rispondere
Licia Ronzulli ha sottolineato benissimo nel suo intervento da dove partiamo come riformismo il perché nasce il riformismo grazie al presidente Berlusconi che è riuscito a mettere insieme tutte queste grandissime forze ma quanto oggi più di ieri è importante avere il coraggio e la forza la determinazione di portare avanti delle riforme bene noi in Regione Lombardia lo stiamo facendo
Siamo partiti nella scorsa legislatura grazie al Consiglio regionale con la riforma sanitaria del nostro sistema
Portando sul nostro territorio un ponte sempre più solido di servizi sanitari che raggiungono i nostri cittadini sul territorio non solo all'interno delle strutture ospedaliere
Oggi e ne abbiamo parlato in un bellissimo convegno organizzato da Valentina Aprea Roma il l'altro giorno
Alla alla presenza anche del nostro segretario nazionale Antonio Tajani
La grande sfida sulla riforma della riforma sulla quale ci stiamo concentrando
E la riforma che accompagna i nostri ragazzi nel percorso di studi nei quattro anni più due per entrare sempre di più e meglio con delle qualifiche delle competenze nel mondo del lavoro
Questo vuol dire che essere riformismi vuol dire raccogliere davvero l'intuizione
Del cambiamento e riuscire a plasmare dare una nuova forma
A tutte quelle linee guida che concretamente dobbiamo riuscire a mettere a terra per dare un futuro nuovo migliore a tutti i nostri cittadini partendo sì dalla base dei nostri ragazzi
Ma proiettando e ci proprio per non lasciare indietro nessuno quindi grazie Gianluca grazie Stefania perché questa mattina è stata veramente una grandissima lezione di politica ma soprattutto una grande guida di vita grazie
Ci sarò molto breve innanzitutto mia giovane età mi consente di fare un po'di sintesi di queste giornate perché io mi sono iscritto al Partito socialista all'inizio della mia modesta carriera politica
E poi subito mi sono iscritto a Forza Italia quando nacque per continuare quello che è stato detto quella tradizione socialista e riformismo è stato trasferito in Forza Italia io mi sono iscritto subito quindi io qui una tessera che feci vedere grande presidente Berlusconi il diciassette febbraio dell'anno scorso quando dopo sono siamo riusciti a a rivincere in consiglio regionale si accorse in una splendida pranzo noi Consigliere e quindi anche in quel momento feci vedere la mia tessera la prima tessera con orgoglio lui fu molto contento pendio non posso non voglio dire non voglio parlare di politica ma è stato qua l'atto è stato detto tutto e molto bene quel Vallardi ho parlato un attimino di me per dire che la mia storia
Se c'è stata una storia amministrativa politica e statuto è dovuta tutta a Partito socialista Bettino Craxi e al presidente Berlusconi centro di Luís io non avrei avuto nulla e il mio percorso dal comune alla Provincia per quattro quattordici anni assessore provinciale di Bari
L'ho l'ho dovuto tutto esclusivamente a queste a questi due grandi forze politiche grazie ancora a tutti voi
Bene grazie abbiamo ricordato alcune riforme io penale delle che che ho oltre anche l'urbanistica ricordo
La legge sul consumo di suolo la legge sulla rigenerazione urbana la nostra è la prima regione in Italia ad aver approvato due leggi così importanti dal territorio a Roma un nostro bravissimo deputato Alessandro batti l'occhio
Bene
Tempi europei per dirla con Pascoli c'è qualcosa di nuovo oggi nel sole anzi da antico quindi un saluto speciale al nostro instancabile condottiero ad Antonio Tajani
Stefania Craxi che non ha mai
Abbassato la testa alla comunità socialista forzista che in questi anni non ha mai piegato la schiena
Poi si vogliamo in piena
Continuità con quella cultura e tradizione riformista che naturalmente si ritrova in quello spazio di libertà che da sempre forza Italia oggi abbiamo parlato a lungo anche di quella infame stagione mediatico politico giudiziaria di cui oggi sono noti i mandanti e esecutori ormai dimenticati meteore cancellate dalla storia
Ma se allora in maniera talora vile alcuni dei capi abbandonarono la nave asfaltata e qualcuno addirittura sì al ruolo con lì assalitori la stragrande maggioranza dell'equipaggio scese subito Silvio Berlusconi e forza Italia si sono alternati poi tutti i tentativi alcuni sono stati i ricordati alcuni generosi per rimettere in piedi una forza identitaria socialista autonoma
Ma oggi siamo qui per dire a gran voce e con convinzione che nel nostro paese la casa dei riformisti si chiama
Forza Italia è solo forza Italia
Che in Forza Italia
Perché in Forza Italia vivibile
E prosegue il coraggio delle scelte giuste tratto distintivo nel della lezione di Bettino Craxi che ad esempio con coraggio per la libertà e contro tutte le dittature non esitò ad affrontare i militari divino scene portando da giovane socialista un mazzo di garofani rossi sulla tomba di Allende
Che per la modernizzazione del Paese con decreto di San Valentino
E con la scala mobile accettò e vinse la sfida con la CGIL e le piazze rumorose dei comunisti che da europeista e atlantista convinto critico all'Europa perché si stava allontanando da quello che è dal progetto dei padri fondatori e come è stato ricordato per difendere postura e identità nazionale a Sigonella fece capire agli americani che l'Italia alleato
Fedele non poteva accettare il ruolo di Potenza a sovranità limitata
Quel coraggio
Che ebbe per richiedere la libertà e contro la falsa rivoluzione
Si alzò in Parlamento sollecitando una riflessione storica sul rapporto giustizia politica ed un'assunzione di responsabilità in una in un'aula che poi è rimasta
Per trent'anni silente sul tema assordante Silenzio
Ma cari amici il coraggio delle scelte giuste le idee camminano sulle gambe degli uomini ieri
Con Bettino Craxi con Silvio Berlusconi oggi al fianco di Antonio Tajani perché Antonio Tajani
Come nessun altro rappresenta quei valori di pragmatismo
Di competenza di fierezza di difesa dell'interesse nazionale di concretezza che stanno alla base del nostro idem sentire
Avanti dunque come sprona l'antico grido dei socialisti
E a Bettino e a Silvio diciamo che ce la metteremo davvero tutta per tentare di essere all'altezza dei loro insegnamenti e della bellissima storia di questa comunità che ha radici antiche nati a soprattutto una grande grandissima voglia
Di futuro avanti con l'ottimismo della volontà berlusconiani craxiani al fianco di Antonio Tajani avanti
Bravissimo Alessandro ma noi davvero abbiamo la classe dirigente migliore non lo diciamo per auto celebrarci ma l'avete visto anche questa mattina perché abbiamo voluto dare spazio ai sindaci e riferimenti importanti perché sono l'anima il cuore del nostro partito da Roma a Milano da sempre il più votato del milite municipio due
Marzio Nava
I tempi due minuti mi raccomando
Strano
Gianluca va per il dimezzamento dei tempi quindi no bene sarò naturalmente telegrafico voglio salutare ma molto telegraficamente il segretario Tajani che come dire lo le do vediamo e lo stiamo vedendo nell'ultimo mese tantissimo e quindi siamo molto orgogliosi di questo Stefania grandissima mitica
Paolo Del Debbio grandissimo mitico perché tutte le se tirare ormai più di una volta alla settimana lo vediamo prese in pochissimi e quindi come dire ci batte forte il cuore ma noi siamo sempre quelli e siamo ancora quelli dei meriti e dei bisogni perché l'ha ricordato Stefania
Nella forma famoso convegno dell'ottantadue a Rimini
Da lì noi dobbiamo ripartire perché quella il è il la coordinata il criterio per leggere interpretare riformismo anche oggi
Siamo quelli dalla giustizia giusta referendum sulla giustizia adusa sulla responsabilità civile dei magistrati
Siamo quelli del decreto di San Valentino prima con i quattro tali con i quattro punti di taglio sulla scala mobile
E poi dopo naturalmente con il referendum vinto da Bettino Craxi la Rocca organetti tutte quella conferenza stampa quando chiesero a Bettino Craxi nel caso di sconfitta presidente cosa farà e lui rispose non esiterei mi di mettere un minuto dopo giusto così
Noi siamo quelli della modernizzazione del mercato del lavoro fin dai tempi del mille novecentosettanta con lo Statuto dei lavoratori quando il PC non lo voto ma si estende
Noi siamo quelli che con il governo Berlusconi
Modernizzare hanno il mercato del lavoro
Naturalmente con Marco Biagi tutti lo ricordiamo è a lui va tributato lo straordinario applauso socialista e naturalmente forzista
Ma un'altra cosa per chiudere vado vado in due minuti e mezzo due minuti e quarantacinque
Come dice il nostro segretario a Tajani essere riformisti vuol dire porre l'attenzione sulla questione individuale sulla persona umana noi siamo diversi dai comunisti
O dai post comunisti quello che i comunisti anzi è previsto la classe
Classe il gruppo noi focalizziamo l'attenzione sulla persona sull'individuo sullo stato di diritto e sui suoi diritti queste la differenza fondamentale chiudo perché se no vengo
Leggo l'assediato da Gianluca
Sottolineando quello che un grande riformista
Al pari di Bettino Craxi naturalmente e al pari di Silvio Berlusconi
Ricordava sempre e per me è un mantra è un come dire un obiettivo sia negli anni di formazione dell'Università nella nel mio piccolo ambito istituzionale
Quando Pietro Nenni diceva fai tutto quel che vedi che vengo a quel corpo Noè rispettiamo
Come dire a questi valori questi criteri e lo teniamo come un obiettivo tangibile grazie
Bravissimo Marzio davvero bravo dal Veneto Sergio Verrecchia Sergio anche tu dove sei c'è e di qui arriva dal Veneto giustamente polizze in poi ci vuole vieni facciamo un applauso a Sergio anche lui nei due minuti e mezzo grazie
A proposito di grazie c'è un veramente un grazie il primo grazie che tutto il mondo democratico ma soprattutto tutto il mondo socialista ovunque esso ora si collochi deve a Silvio Berlusconi
Di aver fermato
Il processo il programma politico autoritario che voleva i comunisti al potere perché nelle elezioni perdevano sempre
Quella fu una trasformazione che trasforma Ò l'intero sistema italiano non so se oggi fosse saremmo stati ancora qua
Sei Berlusconi non fermo quella deriva e quel grazie lo riempia di qualsiasi gratitudine anche per eventuali errori che successivamente furono fatti ed è un grazie che viene fuori dallo spirito socialista perché è un grazie dove i socialisti pagano il prezzo più alto
L'ultima riflessione che faccio a voi qual è l'opposto del riformismo
E la conservazione
Io sono molto imbarazzato a guardare la politica italiana
Perché a sinistra vedo i rappresentanti della conservazione a destra vedo i rappresentanti del trasformismo e io di sinistra uomo socialista sono imbarazzato
Guardate la proposta delle regioni autonomia differenziata invece di contrapporsi sull'opera mantenere lo status quo la sinistra poteva fare delle proposte alternative
Ad esempio che in Italia ci sono troppe regioni la Francia già quindici Regioni con un territorio dopo del nostro ecco popolazione superiore alla nostra questa è una proposta alternativa si poteva indicare delle scelte ma la sinistra in questo momento è bloccata una conservazione impossibile io che sono di sinistra non mi sento rappresentato paradossalmente mi sento l'avventato più del centrodestra perché esprime delle posizioni che erano nostre la politica estera il piano Mattei
La proposta di Gianni De Michelis
Fu Gianni De Michelis elaborare idee il concetto che noi come Italia potevamo rappresentare l'Africa che nel nuovo
Il nuovo continente in crescita e rappresentarle in Europa a noi spettava a questo compito a me pare che questo stia succedendo con la politica di destra no con quella di sinistra quindi chiudo ringraziandovi veramente grazie
Grazie salutiamo anche Giacomo ok no consigliere regionale della Calabria grazie per esse
Venuto
La parola adesso per un saluto al nostro coordinatore regionale Alessandro sorte
Allora lo può proprio un minuto io sono arrivato in ritardo perché da parlamentare del territorio questa mattina dopo tre appuntamenti prima di essere qua
E partiamo appunto da questa cosa e chiudo subito noi dobbiamo essere una proposta politica di qualità
I nostri rappresentanti devono girare sul territorio come stanno girando sul territorio perché la Prima Repubblica aveva dei parlamentari preparati eletti con le preferenze che giravano sul territorio
E io sono orgoglioso di fare parte di un partito che in regione Lombardia a i più bravi assessori regionali Gianluca Comazzi
E Simona Tironi con Ruggero Invernizzi ma non lo dico per dare e fare un applauso a Gianluca qui c'è veramente la classe dirigente più preparata
Qui c'è la qualità della qualità in prima fila Gabriele Albertini Letizia Moratti
E vedo la qualità quando giriamo sui territori
Le persone mi fermano e mi dicono
Siamo orgogliosi di aver un ministro degli esteri come Antonio Tajani una persona
Seria
Con spessore politico
Che ha fatto il presidente del Parlamento europeo e allora qua
Noi dobbiamo ripartire da qua ha ragione Antonio quando dice purtroppo di Berlusconi non ce ne sono più è impossibile tutti insieme con a capo Antonio Tajani
A portare la credibilità il nostro equilibrio la nostra solidità a portare il fatto che qui nessuno urlava qui proprio noi possiamo la proposta
Siamo un'altra cosa all'interno del centrodestra questa deve essere Forza Italia ripartiamo dalla qualità e quando parlo di qualità non posso non citare un'altra persona che
Quel qui veramente colazioni maiuscola Bettino Craxi che era ed è ancora dodici con Silvio Berlusconi i più grandi statisti che hanno avuto il nostro paese grazie
Grazie Alessandro saluto anche il sindaco di Pantigliate Franco Abate sindaci fatevi vedere amici io non voglio fare il cattivo ma veramente i tempi sono tiranni allora chiamo qui sul palco insieme per un saluto
Di un minuto da Roma Pier Ernesto Irmici da Bologna Angelo Schiavone e da Ancona Sergio strali venite qui facciamo un saluto
Collettivo
Allora
Tanto grazie
Stefania per aver l'invito qui i riformisti che da il lotto l'ho detto a Forza Italia per migliorare il dosso o paese una cosa importante va detta che le cose migliori in questo Paese sono state fatte quando hanno collaborato i tra i riformismi quello popolare e quello socialista e quello liberale
Turati lo aveva capito in un suo famoso discorso del mille novecentoventi
Denominato
Rifare l'Italia
Pensava di potere evitare la svolta autoritaria attraverso un'alleanza tra questi riformisti non ciclici c'è riuscito
Però Berlusconi che ha bloccato volendo questi riformismi la gioiosa macchina da guerra di Occhetto
Quindi voi abbiamo di ci siamo riconosciuti in della battaglia di Silvio Berlusconi contro l'oppressione fiscale l'oppressione giudiziaria l'oppressione burocratica tutte battaglie che si sono fatte in maniera sembra con i tre riformismo né che Berlusconi è riuscito a mettere insieme è una cosa voglio dire ancora per concludere Della sua grande visione Berlusconi insieme alla grande visione di Craxi che solo state sempre allineate compatibili
Nell'idea di modernizzazione del Paese per renderlo più competente più competitivo a l'ho anche pensato entrambi alla questione rovente che ancora irrisolta perché non è una questione dei locali è una questione perché italiani perché Roma è al servizio degl'italiani
E questa è una battaglia che classe portato avanti Berlusconi ha portato avanti e adesso con il nostro presidente degli anni cioè fare un suo intervento importante l'altro giorno sul Messaggero porteremo avanti questa battaglia fino alla sua conclusione vive a Roma veniva Italia dico a Forza Italia
Vede anche a me corre l'obbligo di ringraziare Stefania
Perché
Questa cosa di radunare di pensare di maturare poi di realizzare questo convegno stamattina per mettere insieme tutti i riformisti di Forza Italia è qualcosa che mi ha fatto pensare come nella trent'anni fa quando è avvenuto il la nascita di Forza Italia TAC tanti socialisti quelli che credevano nel riformismo si sono avvicinati a Forza Italia
Ma a differenza di altri non si è creata una Rete che rendesse più forte lo spirito riformista che pure era presente e che certamente è stato forte perché ha prodotto in quegli anni
Figure eccellenti nella nel governo del Paese ed anche dei momenti di opposizione ma questo oggi ci consente di dire che è possibile creare una rete che renda ancora più forte
Questo spirito riformista e anche visionario consentitemi di dire perché c'è bisogno anche di questo per rendere il riformista qualcosa che diciamo è presente nella società per portare avanti non l'opinione del momento ma qualcosa che possa cambiare nel profondo la società andando al di là del sentimento popolare questo è è ciò che rappresenta davvero il riformista non guardare alla superficie
Ma guardate in profondità le cose e allora dico al segretario e a Stefano
Via
Noi siamo leali collaboratori di questo governo e su questo non ci piove lo dimostriamo tutti i giorni ma noi siamo diversi
Abbiamo una nostra specificità che io penso possa e debba essere ancora meglio rappresentata su temi come quelli della giustizia della riforma della pubblica amministrazione che è un vulnus in questo Paese per ne e assolutamente necessaria da superare anche sul tema della liberalizzazioni tema pure compresso non ce la facciamo a mia viva dall'Europa ma dopo le elezioni europee questo tema va affrontato con il coraggio e l'esigenza di modernizzare questo Paese ma mi fermo qui non ho tempo grazie
Un saluto al segretario a Stefania a tutti voi
è dalla città di Bologna che ahimè la città di Elisa e né di Romano Prodi io vengo da orbe il fidelium dove ho visto l'ho incontrato
Pochi giorni fa segretario che ha ottenuto un importante convegno con le banche cooperative in città
E il riformismo devo dire
Che Stefania ha tracciato non una lectio magistralis ma il manifesto dei riformisti quindi lo dice il sindaco Albertini ha detto le cose che si dovevano dire non conosco il milanese non soprattutto non so dirlo
E quindi quello è il manifesto dei riformisti anche a Bologna c'è un grandissimo spazio per questo perché Bettino arrivo
Craxi in un'Aula Magna dell'Università di Bologna fu in seguito dal rettore Fabio Alberto Roversi Monaco
Della mia università della la ore honoris causa tende un in quell'occasione un discorso
Sotto la statua di Ugo Bassi il martire sacerdote garibaldino
Che si chiamava Ugo perché suo padre lo deve in onore a Ugo Foscolo allegrezza e cose le urne dei grandi l'animo accendono abbiamo visto il filmato iniziale
Le urne di Bettino e di Silvio hanno acceso l'animo dissi che di Stefania è quello di tutti noi a grandi cose i riformisti dentro Forza Italia
Sono pronti a fare un la il loro dovere per un grande partito è questo il nostro compito e vi ringrazio per avermi invitato
Ecco si sente grazie allora invece lo abbiamo evocato in tanti
Un grande grande giornalista ha sempre difeso le posizioni del garantismo ha sempre difeso la storia socialista
è stato uno di quelli che nel novantaquattro c'era ma c'era davvero e quindi lo ringraziamo tanto per essere qui Paulo Del Debbio
E io vorrei assieme a Paolo se me lo consentite ringraziare e salutare ricordare un altro grande giornalista è stato con me
In consiglio comunale a Milano che purtroppo ci ha lasciati e che davvero è sempre stato vicino alla figura di Bettino Craxi parlò di Luigi Amicone
Grazie Luigi sei sempre nei nostri cuori
Vi ringrazio molto ringrazio Stefania sono un po'a disagio perché ha un po'di tempo
Che non parlo un convegno un congresso insomma
Politico l'ho fatto ma on line con Gasparri per non son potuto andare al convegno dove mi aveva per la verità invitato che me la farà pagare ma insomma va be
Ringrazio
Stefania
Di avermi invitato qui non ho avuto dubbi avvenire perché il riformismo
è all'origine
Della formazione di Forza Italia
Perché quando
Nel novembre del novantatré mi fu affidato di scrivere il programma di Forza Italia per l'elezione del novantaquattro
Io avevo bisogno di un Pantheon
Non come quello di Veltroni che ci aveva messo dentro sessantacinque persone
O quello della slide che non è un pantheon undici ministeri minori campagna denunciare
Sono
Cosa poiché il Pantheon ce l'abbia
Tra un po'ci mettono le Pantera i suoi
Quindi detto queste diciamo no per un po'di spirito polemico si somma
è io ecco cosa dissi dico a cosa mia qual è il punto di riferimento
Dove lo vado a cercare il suo punto di riferimento che non è che puoi scrivere un programma di cose metti una dietro l'altra
Faremo questo faremo quel ci deve essere un
Succede lo studiolo Aldo eravamo in uno studio cioè io tu Nicolò Querci pronte tre metri quadri
Grosso modo USA
Ecco e
E dice ma dove vado a cercare e pensai che tutto sommato
Quel insieme di culture
Che durante
La guerra si erano parlate
In visione poi del post guerra e della scrittura della Costituzione
Erano esattamente queste
Erano le culture riformiste
E chiedo quali erano i nomi
Che io consiglierei di andare a rileggere anche oggi perché giova più che leggere molte altre cose erano Ezio Vanoni
Per la grande riforma Ezio Vanoni di origine socialista
Poi
Convertito al cattolicesimo ma rimasto sostanzialmente socialista e della scuola socialista della riforma tributaria
Era Luigi Sturzo
Cattolico liberale
Erano Luigi Einaudi
Io Perale doc
Ed era Carlo Rosselli con Socialismo liberale quel libro
Questo fu
Perché lo so perché l'ho fatto io
Per diciamo da chieda un altro c'è Carla bibliografia queste furono lei
Letture che che utili sei per costruire un quadro entro il quale scrivere il programma quindi il riformismo non è che c'è da attrici Carlo che c'era appiccicato
La Stefania che non è una PC che attrice o che è nell'origine del programma politico del novantaquattro di forza Italia punto
Poi ci sono stati dei giganti insomma Antonio ne conosciamo tanti dell'invasione dove io ho fatto di eccetera eccetera che non hanno fatto un caso cui alla fine ma
Il nocciolo di della storia di Forza Italia programmaticamente si rifà a quel programma lì dove collaborarono
Persone che purtroppo non ci sono più come Antonio Martino Antonio Sergio ricorsa Pio Marconi socialista il professor Francesco Forte socialista Marco Pannella
Che fu un gran consigliere per la parte per alcune parti del programma e poi tanti altri insomma Giuliano Urbani tanti altri che erano tutti di spirito liberale ma perché
Perché
Perché qual è l'altra possibilità
Se tutto il riformismo
L'accordo qual è l'altra possibilità
Improvvisazione
Il nemico peggiori del riformismo è l'improvvisazione
Che è quella che don Mila no oggi
E contro la quale questo governo sta facendo
Sforzi disumani ma trovandosi praticamente Tajani la Melloni
Trovandosi in un campo minato di mine lasciate da Conte
è andare avanti io vedo Tajani che va avanti col sensore per le mine perché
Alle riunioni internazionali
Se banale internazionale magari quell'altro che ha lasciato un qualcosa di firmato come successe una rivisto su sul mezzo eccetera e poi manda le fotocopie insomma cioè
è complessa la questione
Perché contro il nulla è dura
Cioè il problema è che
Il riformismo è chiaro cose
è la gradualità della riforma
La gradualità del riforme
Perché ma da dove nasce questa intuizione fondamentale riformismo dal dall'umanità
Dalla natura no dice dicono dicevano i latini natura non facile salto s'la natura non fa salti ma neanche l'umanità non è che la politica
Se non ci sono le finte rivoluzioni
O se non ci sono né c'è altro nate Cinquestelle cioè voglio dire non è che c'è avviene mezze
C'è questa di via
Perché l'umanità non consente salti l'umanità richiede gradualità perché la chiede nella persona la gradualità le chiede la storiella naturalizzata chiede nelle istituzioni la gradualità cioè è connaturale
Alle cose il riformismo la gradualità
Anche un popolo alla sua gradualità
E quando deve cambiare
Alcune cose ha bisogno di tempo per digerirlo e
E questa è la strada e la grande storia riformista che
Di Craxi di Berlusconi perché
Poi uno può criticare le varie cose fatte in mezzo di morti linguaggi politica che vuole no è ovvio se no si santifica e in questo senso si elimina
Ma
Il senso della gradualità della trattarsi alla situazione perché una riforma
Fosse capita
E e digerita nel modo migliore de questo lo si deve al TG due
Sono stati tutti e due comunicatori da questo punto di vista
Poi certe volte c'è voluto come nel caso della scala mobile il coraggio del leone ma quello ci vuole
Diceva Rosselli che riformista non ha il coraggio dei giorni e delle settimane
Hai il coraggio delle generazione
E questo è il coraggio che richiesto a questa formazione
A questa formazione dove Stefania Craxi ha tenuto vivo
Ma ben più che ha tenuto vivo direi
A
Acceso la luce
Sono arrivati tutti quelli che dovranno arrivare
E che ha da fare anche Antonio Tajani
Compito bellissimo Diffy difficile
Ma bellissimo
Quello di guidare
L'unico partito in Italia che c'era un patrimonio culturale le sto
Luglio
Non c'era
Ricordo parentesi tavoli internazionali
Tu dici delle cose che si riallacciano De Gasperi
Non a Occhetto
Quando tu vai a trattare su questioni importanti come quelle
Migratorie Monti di fare Veltroni
Ho a qualcun altro del genere che doveva andare in Africa poi mandato
Ti rifai
A tradizioni importantissime Schumann eccetera eccetera cioè
E qui ragazze avete dietro un bagaglio che gli altri non c'era
Che ci ha lasciato
No ma lo dico lo dico veramente che cultura di fondo e cioè almeno Veltroni cercò Dirk ostruire un Pantheon era ridicolo
Ma era
Lascia anche che
Su che su su quale progetto politico
Su quale ideale politico chiede il voto
Tra l'altro essendo passata dai diritti sociali a
Per i civili e potendo serie dei diritti sociali è insomma si apre un bel campo è per voi
Per i riformisti
Cattolici liberali liberali cattolici socialisti socialisti liberali liberali socialisti non conta
Ella
Sintesi che c'è in fondo
Perché scrisse un libro Norberto Bobbio che s'intitolava libertà uguaglianza un libro che è stato importantissimo famosissime cesello vs però secondo me fece largo
E disse che la sinistra all'uguaglianza alla destra e alla libertà no
La sinistra lungo
Forza l'uguaglianza la destra sciarpe dura divertita eguaglianza queste riforme
Ecco allora io penso che
Di fronte a questo voi avete un compito e termino con due
Vuoti davanti dice
Uno escludersi
Che può essere anche pericoloso perché non avere mai
Un
Un avere mai
Che è la sua indagine
Si è offesa
No ma la sera c'è offesa andiamo avanti perché il discorso è questo che io sono andato a vedere perché sono curioso di etimologie
Curiosissima esce line viene da un antico parola del diciamo del ceppo germanico che vuol dire
Strisce di colla per la cattura degli animali
E io penso che sia l'unico modo che per ottenere il consenso cioè dovrebbe mettere queste grandi strisce lungo l'Italia
Dove e le persone vengono incollate e poi se vengono fatte vota perché altri motivi capisce Antonio ragionevoli e non ci sono note le devi fare semiseria si rifà pensasse il cinema
Io lo posso dire d'altro che dura fino
Decreto e l'altro vuoto è quello del mondo virtuale
C'avete questo vuoto davanti
Può oggi la cultura riformista
Riempire questi vuoti si
Perché la gente se ne accorge chi arredi qualcosa e chi non dice niente
E non occorre sul vuoto di virtuale internet è infatti scemi e per raccogliere persone
Occorre trasformarsi come gli idioti per no
Io ho un'esperienza personale parlavo di politica parlavo di questo e quell'altro lasciato andare parlo di Filosofia sono son su come un'influenza per dire che c'è una sei dove sita c'è una sete di contenuti
Io penso che far vedere questi contenuti parlarne anche di queste cose possa far bene possedessero un buon incentivo per qualcuno a decidere di votare
Per cui ora
Voteranno
Saranno molti per disperazione perché non sanno un vedono vedono un mondo che non capiscono più no costellato da dei mostri invece che del del leader gente che non ha un ubi consistam non non si capisce quale sia non si capisce nulla
Improvvisa continuamente di giorno in giorno non Ticino abiti più se tu metti insieme dichiarazione di dieci giorni di Conte e cerchi di tracciare come si faceva a scuola fammi
Un regime di cui cioè non ci riesce
Perché non c'è un filo
Lasciai lasciamo stare
Però se va avanti Antonio e te a parlare di economia circolare
E di economia verticale
Altri dieci per cento
Hai già vinto le elezioni fa grazie
Grazie Paolo grazie davvero per ancora un applauso veramente
Un'intelligenza raffinata grazie Paolo
Bene amici la parola adesso per un saluto al nostro capogruppo in Senato Maurizio Gasparri
Quattro minuti per lasciare lo spazio poi ad Antonio forse tre allora intanto ieri Vito notiziare compleanno di Paolo Del Debbio facciamo gli auguri anche i filosofi
Compiono gli anni
Noi Paolo abbiamo notizie anche riservatissime con
Allora l'incontro di oggi lo dico in breve e mi unisco un po'quello che diceva Del Debbio pochi minuti ma di contenuti che cosa unisce mondi e storie diverse quella mia e quella di Stefania Craxi sono diverse
Ci unisce la volontà di coniugare
La libertà con la tutela dei bisogni dell'economia
E questo ci unisce anche una dimensione più bassa l'idea dell'economia sociale di mercato che è un dato caratterizzante del Partito Popolare Europeo al quale appartiene a forza
Italia e quindi anche da sponde diverse coniugare una giustizia sociale però con la libertà di impresa con la capacità di creare economia credo che ci possa unire quindi unire i meriti e bisogni per tornare a una formula che anche oggi
Stefani ha richiamato che fa parte di una tradizione di un'epopea di una fase che abbiamo tutti quanti almeno le più grandi ricorda un'altra cosa che ci unisce
La volontà di una riforma delle istituzioni c'era chi da destra vagheggiava il presidenzialismo c'era chi voleva la grande
Riforma
Non si sono realizzati questi traguardi Berlusconi è riuscito a realizzare una riforma sostanziale
Lo dico a tutti i professori che in questi giorni dicono questo non va questo emendamento non va questo cavillo con balconi non va perché non fanno i Presidenti dalla Bicamerale quindi trovano qualsiasi capirlo
Berlusconi ha fatto una riforma della Costituzione materiale introducendo di fatto l'elezione diretta del premier perché ha creato col bipolarismo è uno schieramento un fatto che il Presidente della Repubblica non potevano ignorare
Per sé e per gli altri anche gli oggi sta a Palazzo Chigi lo si deve ha questa capacità di fare sintesi che prima del Debbio richiamava che è stata sintesi culturale sintesi d'un blocco sociale sintesi che è andata anche al di là di quello che lo stesso Berlusconi esprimeva perché a volte si fermava alla comunicazione più diretta più epidermica ma alle spalle c'era tutto quello che ha detto e quindi oggi non ci dobbiamo far fermare dobbiamo andare avanti per l'elezione diretta del premier per quella riforma che Forza Italia e Berlusconi hanno attuato sul campo oggi la Costituzione formale deve recepire la Costituzione materiale che si è realizzato
L'altro è il tema della giustizia che a volte potrebbe averci separato ma non è così
Perché guardate amici
Quei settori politicizzati della magistratura
Si sono allenati contro la destra politica nei primi anni Settanta siamo a Roma Milano se io parlassi di Bianchi d'Espinosa e di Sinagra forse Antonio se li ricorda molti non lo sanno
Erano molto prima di Di Pietro e di Davigo e se la prendevano con la destra poi loro successori erano gli zii dei nipotini dei Davigo e Di Pietro che hanno fatto un'azione di pulizia etnica perché poi quando sono arrivati alle Botteghe Oscure non hanno più scoperto che si era preso i soldi Gallelli Monte e questo è un dato storico che dobbiamo ricordare anche a Di Pietro che ieri ha fatto dalle interviste insultando Craxi e Berlusconi ci dica molti anni di distanza come mai alle Botteghe Oscure esordì sparivano io penso che verrà rubati il portiere forse hanno preso la valigetta Dettori dia a me e non si sa
Quindi ci unisce la volontà di espellere la politica dai palazzi di giustizia dalle procure e dai tribunali perché l'uso politico della giustizia iniziato prima ancora di quanto è datato
E proseguito contro Craxi ed altri e ha trovato contro Berlusconi suo punto massimo quindi la riforma della giustizia e martedì ne discuteremo discuteremo in Senato di cose concrete
L'altra cosa è l'idea di nazione
Io Antonio Tajani abbiamo cominciato a sventolare tricolori da bambini perché figli di militari nelle caserme abbiamo avuto un'educazione patriottica
La destra politica ha difeso il tricolore Craxi aperto un grande dibattito sull'identità nazionale che da Garibaldi alle riviste socialista che riproponevano l'idea di nazione
Rompeva uno schema che poi da sinistra era più difficile rompere e quindici unisce anche una cultura riformista che da Bud goderne al socialismo tricolore a Fiuggi ha messo al bando i fondamentalismi e gli estremisti
Di destra o di sinistra
Per unirsi
In una grande afflato e poi Berlusconi è questo discorso del tricolore forza Italia quale sintesi migliore quindi siamo uniti da storie che si sono incontrate
Grazie a Silvio Berlusconi che sono partite prima di Berlusconi e andranno anche grazie a Berlusconi oltre Berlusconi andiamo avanti lo dico anch'io per vincere insieme a Grazia Stefania grazie
Grazie Maurizio adesso amici
Prima di lasciare la parola al nostro segretario ministro degli Esteri
Antonio Tajani che ringrazio
Perché vedete quando il nostro presidente ci ha lasciati
Molti speravano nella fine di Forza Italia e molti dicevano che Forza Italia
Sarebbe finita
E allora lo sforzo il coraggio la determinazione con la quale con le quali Antonio Tajani ha preso per mano tutti noi
è qualcosa per cui noi chi siamo riconoscenti e noi Antonio saremo tutti al tuo fianco al congresso nazionale che si terrà a Roma con i nostri delegati e soprattutto ce la metteremo tutta perché alle prossime elezioni europee il nostro partito raggiunga la doppia cifra
E prima di lasciarti la parola Stefania a un pensiero importante che letti spiegherà che ti vuole dedicare
Allora io Antonio segretario devo farti un regalo ti regalo questo
Questo è il simbolo della nostra storia è una storia di vittorie esaltanti di sconfitte dolorose ma è una storia che ha lasciato un segno indelebile nell'Italia repubblicana
Mio padre lo regalava ai capi di Stato
Silvio Berlusconi l'ho avuto sempre fino agli ultimi giorni nel suo studio ad arco
Io la consegna
Lo consegno a te insieme alla nostra volontari di esperti a fianco non solo per difendere una storia gloriosa ma anche per contribuire al futuro di Forza Italia portando in dote las la un riformismo pragmatico moderno adatto ai tempi grazie al segretario questo perché
Grazie che era Stefania
Quell'ultimo giorno
Di ottobre del due mila e diciassette
Mentre varcava o
Per il cancelletto
Che ti introduce nel cimitero cristiano di Hammamet
Da te invitato a deporre un fiore
Sulla tomba di tuo padre
Mi sono domandato che ci sto a fare qua
Io sono
Un cattolico liberale non sono socialista
Sono il presidente del Parlamento europeo espressione del Partito popolare
Europeo
E mentre marcavo
Quella soglia mi sono apparse davanti nel giro di pochi secondi tante
Immagini tanti i ricordi
Quindi è avvenuta di fronte perché l'ho vissuta da giornalisti l'immagine di Sigonella
Negli arrivi eravamo
Fendi è una nostra integrità territoriale
Mi è venuta in mente
Una copertina
Del primo giornale dove ho lavorato il settimanale di Rusconi
Dedicata all'ingegneria costituzionale tema che stava a cuore a Bettino Craxi
Mi è venuto in mente
Il referendum sulla scala mobile
Mi è venuto
In mente
Per la battaglia che lui ha condotto che ha ricordato
Maurizio
Per difendere anche il tricolore nell'unità nazionale la storia d'Italia
Lui figlio di una cultura socialista
Che non era la cultura sociale comunista
Era la cultura
Che annovera nel
Suo Pantheon
Pisacane e Cesare Battisti
E lo dico anche con un pizzico di commozione
Perché se non ci fosse stato
Quel partito che non era il mio partito
Conquistando Boy
Anche il ministero della difesa
Nessuno avrebbe gridato dignità
Quella dignità che per
Quasi quarant'anni era stata calpestata nel nostro Paese
A tutti coloro che avevano indossato o indossava un'uniforme
Avevano sempre mantenuto fede al giuramento alla patria
Che però siccome era un'uniforme
Veniva confusa con altre uniformi
Tre con la responsabilità della guerra che avevano combattuto ma che non aveva voluto
Penso a mio padre
Tanti militari italiani
Che con onore si sono battuti
E che si sono battuti anche la guerra di liberazione
Ricordo un discorso
Di un ministro socialista
All'Ardenza di Livorno
Che esaltò il coraggio e l'onore ricordando cui Stone Cerci
Dei soldati italiani che avevano combattuto ad El Alamein
Ci volevano i socialisti e io ho scritto un libro su quello per ridare dignità ai nostri militari per ridare dignità alle forze armate con la famosa operazione caserme aperte e per chi e Maurizio va ricordato e cresciuto in caserma
E ha visto tessile sentito sempre
Considerato come figlio di una specie di cretino
Perché era cretino perché era un militare di carriera
Ecco
Da quei giorni la parola cretino è finita dalla storia della mia vita
E dalla storia di mio padre
Come di quella di tanti militari che avevano giurato fedeltà alla patria e continuavano a difendere la patria
Ecco con quello stesso spirito di Pisacane
E di Cesare Battisti
Proprio per quel motivo in quell'occasione io votai Partito Socialista
Perché aveva ridato restituito meglio la dignità
A mio padre a tutti quelli come lui
Mi venne in mente mentre ero lì
Silvio Berlusconi
Che era l'unico
Poi lo hanno fatto tanti dopo
Che non ha mai rinnegato l'amicizia con Bettino Craxi
Lo ha difeso se
Che quando era Sco
E
Mi venne in mente
La riflessione che ho fatto io che voglio dire hanno mai avuto simpatie per la sinistra
Maurizio lo sa bene
Quell'uomo mi ha fatto ricredere sulla sinistra perché la sinistra non era sinonimo di comunismo
Era qualcosa di ben diverso
E allora mentre
Mi avvicinavo
Alla tomba di Bettino Craxi
Ho pensato che stavo lì arrendere onore
Ad un uomo
Che era stato uno dei grandi protagonisti della politica estera
Che era stato un uomo di Stato
Che non era vero
Che era complice di una banda di ladri ma che era una persona onesta perché non poteva pagare per colpe di altri
Ma soprattutto
Era uno che non aveva piegato la testa
Di fronte all'andazzo comune
Di fronte
A chi voleva farlo piegare e mettere in ginocchio
Era quello che aveva pronunciato quel famoso discorso sulla situazione del finanziamento pubblico nel nostro Paese sulla necessità di un finanziamento pubblico quindi quello che era caduto operanti ma che avevano fatto tutti comunisti compresi
Magari con la differenza che qui li prendevano i soldi dall'Unione Sovietica non da qualche impresa che era la bella vita
Prendevano il sole da quelli che ti puntavano i missili
è che allora
Mi resi conto Cara Stefania che andavo arrendere omaggio ad un grande uomo
E ha ragione
Paolo Del Debbio quando dice
Che Forza Italia
è stata in grado
Berlusconi è stato in grado di fare una sintesi
Tra persone
Come me
Come Maurizio
E come Stefania
Perché c'è quel minimo comun denominatore che è soprattutto la centralità della persona
Perché a differenza dei signori comuni si considerano tutto una massa forza di amalgama
Senza identità
Noi
Liberale cristiani
Socialisti crediamo nella persone nella dignità della persone
E se anche nel nostro movimento politico prego pensavo stamattina mentre parlavo sulla necessità
Di difendere anche i lavoratori vista l'anti sino a trovare una soluzione
Non è facile però poi alla fine
In degli errori che sono fatti a Brussel negli errori che si fanno sempre chi paga è sempre il lavoratore l'anello più debole della cattolica
E allora anche questa sensibilità sociale che c'è in Forza Italia o ricordo
Berlusconi ricevere il consiglio di fabbrica della Gilera nel suo salotto ad Arcore trattando quindi operai in tuta
Come trattava i capi di Stato i capi di governo
Ricordo Berlusconi in mezzo ai minatori del Sulcis quando tutti dicevano di non andare sotto Palazzo digitali chissà cosa gli avrebbero fatto
Io che ero diciamo così
Da questo punto di vista
Un uomo di centrodestra con sensibilità sociale is meglio che andiamo era il primo governo Berlusconi quando in mezzo ai minatori del Sulcis I fece delle promesse al primo Consiglio dei ministri mantenere le promesse
Che era la dignità del lavoro la dignità del lavoratore
Vedete come torna questo comune sentire la centralità della persona l'importanza del lavoro quando noi difendiamo chi intraprende grande piccolo medio piccolissima
Lo facciamo non perché vogliamo essere il partito dei diritti
Vogliamo essere il partito di coloro che valorizzano
Donne e uomini che creano lavoro che sono utili alla nostra società
Perché senza lavoro non c'è né libertà né dignità ecco perché abbiamo criticato
Quando diciamo anche che
E meglio la contrattazione collettiva
In un Paese come il nostro dove c'è una consolidata tradizione di corpi intermedi
Dove c'è un
Sindacalismo
Che difende comunque i diritti dei lavoratori allora forse è meglio
Del salario fissato per legge
Pensare a un a ad un salario frutto di una contrattazione che magari può essere ricco piuttosto che al salario minimo vorrei salario ricco per i nostri
Lavoratori
Ed è anche una questione di mente di valori
Perché mettere al centro la persona
Significa credere in ciascuno di voi in ciascuno Dinoi
E nel indispensabilità di ciascuno
Anche dell'anziano
Anche del disabile anche del bambino
Anche del povero
Perché ognuno è indispensabile nella macchina della vita e della società
Queste sono tutte cose che ci accomunano
Come ci accomuna
L'amore per l'Italia che non significa essere
Nazionalista
Amore per la patria
E qualche cosa
Che significa amore per la tua famiglia per la tua casa per la tua terra
Serie i tuoi amici
La parte di tutto questo non è una cosa retorica
Quello il motivo per il quale d'altronde cito sempre lui
E ricordo l'immagine che mi fece impressione che ne fece loro venne impiccata al Castello del Buonconsiglio
Da trent'
Cesare Battisti era qui
Sacrifica la vita per la parte per non aver tradito la pazzia
Nella quale si sentiva parte
Perché qua sono guardi percorre ci pensa trova tante cose
Che ci uniscono sotto
Una bandiera di partito che però
è fatta
Con i colori della nostra bandiera bianco rosso virtù
Che ci chiamiamo forza
Eccome non potremmo
Cominciamo siamo riformisti garantisti europeisti come potremmo
Non essere europeisti
Ci voleva l'Internazionale comunista era contro l'Europa ma adesso sono scoperti Europa Isidro prima erano per l'Internazionale comunista erano sempre contro
L'Europa
E la nostra identità
E la nostra storia d'altronde il primo europeista da Dante Alighieri e
è il padre della lingua italiana
E il Partito socialista di Bettino Craxi è un partito che
Ha fatto di tutto per ridare dignità
Al nostro Paese
Essere protagonisti non significa essere nazionalisti difende l'interesse di sessanta milioni di italiani in Europa non significasse nazionalisti anzi significa volere un Europa dove si può fare una sintesi tenendo conto anche dei nostri interessi non sono quelli di un Paese oppure di un altro
Ecco vedete
Sono tante le cose
Che ci tengono uniti
Perché fanno di chi ha una cultura riformista e socialista parte integrante di questo
Movimento politico che vuole allargarsi che vuole raccogliere anche storie diverse ma poi tutti i nostri giovani
Sono frutto di questa sintesi che ha fatto Berlusconi come siamo un grande partito nazionale a differenza di altri nord centro sud oggi sono sfilati tanti amici che venivano da parti diverse d'Italia
E questa è la nostra forza
Ma quando si diciamo garantisti
Bettino Craxi non sono stati molto garantista
Poi dopo dopo quando tutti quanti l'hanno riabilitato anche quelli che anche i comunisti ha detto benissimo in fondo aveva fatto bene
E beh ma quando siamo garantisti vedete
Signori come quelli che
Ieri hanno fatto quell'intervista
Va beh poverina
Vogliono mandare in galera tutti
Essere garantista non significa fare stare fuori tutti dalle galere significa che neanche un innocente deve andare in viale
Il colpetto
In galera
Volere il processo giusto
Non significa stare dalla parte dell'avvocato
Semmai anzi
Vuol dire stare dalla parte del giudice perché Luís che tiene in mano
La
Rilancia e Luigi e decide se il piatto pende dalla parte dell'accusa dalla parte della difesa l'importante è che il piatto dell'accusa
Non sia gestito da uno che fa la stessa carriera del giudice
Questo è quando noi vogliamo e sarà continua a dire la riforma della giustizia fondamentale per l'azione di questo governo quando noi diciamo la separazione delle carriere
Lo ripeto per l'ennesima volta non lo diciamo contro i magistrati
Io voglio esaltare il ruolo del giudice giudicante proprio perché al di sopra delle parti
E ha il potere di decidere se sono innocente o colpevole se ho torto o ragione c'è anche un problema di giustizia civile perché tre mi tre milioni di processi fermi sono una vergogna in questo Paese
Quindi anche su quelli bisogna lavorare anche lì bisogna essere garantisti perché io voglio sapere se ho ragione o torto in una causa che io una mia controparte
Un imprenditore deve sapere se può fare un investimento oppure no se ha ragione hanno se quel terreno gli appartiene oppure no se può farlo può fare una cosa
Sono anche scelte non soltanto i biologi ma che portano anche alla soluzione di problemi economici
Tre milioni di processi fermi sono tre punti di PIL ogni anno
Pensate un po'
Questo significa essere garantisti
Essere riformisti allora diciamo
Forse Maurizio ed io potremmo essere catalogati genericamente come dei conservatori no
Essere riformista che cosa vuol dire
Vuol dire
Cambiare le cose
Che non vanno
Cambiare le cose che di fronte
Alla pratica si sono dimostrati inefficienze
La riforma
Costituzionale
Che punta del premierato a che cosa serve
Lo voleva grazie lo vuole a Berlusconi e lo vuole questo governo perché
Perché il nostro Paese a differenza di altri
E nera ve lo dice uno che per trent'anni
Ha bazzicato in palcoscenici internazionali e lo continua a fare
Cambiare ogni sei mesi il ministro degli Esteri ministro dell'economia il ministro della difesa
Fa perdere credibilità al nostro paese
Perché nessuno sa mai con chi parlare
La conoscenza anche personale fondamentale
Craxi Berlusconi che sono stati insieme a Giulio Andreotti
Migliori protagonisti della politica estera italiana
Degli ultimi decenni
Ha sempre fatto queste hanno fatto anche del loro rapporto personale proprio perché sono rimasti un po'di tempo al governo
Lo strumento per rafforzare il ruolo dell'Italia
Che nella riforma costituzionale è questa
Non funziona
Il nostro sistema
Perché non c'è stabilità
Guardate quanti governi sono stati in Germania quanti in Francia e quante in Italia negli ultimi anni e vedrete che non
E poi l'elezione diretta
Credo che sia un
Giusto perché Berlusconi lo ha fatto
Nella pratica
Il bipolarismo porta a scegliere il capo di una coalizione o il capo dell'altro
Bisogna forse istituzionalizzare non c'è nessun attacca il presidente della Repubblica nessun attacco nessuna rivoluzione
Contro il capo dello Stato
è un'altra cosa
Inserire nella riforma l'idea
Che
Berlusconi
Ripeteva sempre
La possibilità
Di chiedere al Capo dello Stato da parte del Presidente del Consiglio di sostituire un ministro cosa che non c'è nella Costituzione perché nella Costituzione
La posizione prevede che il Presidente del Consiglio propone i ministri a capo del a presentare le pubbliche ma non può proporre la sostituzione
Del
Ministro
Per scorci non possono potere neanche di sostituire ma neanche di proporre
Quindi questo va nella direzione di maggiore efficienza perché se uno vuole essere riformista ex ministro va e diritto di chi fa il direttore d'orchestra direbbe quel primo violino non funziona
Ne propongo un altro al Capo dello Stato
Quindi sono tutte riforme quella della burocrazia la stiamo facendo la ricrescita
Quando per la prima volta
E il ministro di Forza Italia
Dice che bisogna introdurre
Il concetto di merito
All'interno delle carriere del pubblico impiego
Significa dire tu sei bravo tu lavori tu servi meglio il cittadino e tu vai avanti lo Stella soltanto perché si è amico di quello amico di quell'altro vai avanti anche nella pubblica amministrazione perché sei bravo
Questo significa mettere l'amministrazione pubblica al servizio del popolo al servizio dalla gente
Credo di aver sempre in testa Berlusconi
Al servizio del cittadino d'altronde non lo stipendio ce lo pagate voi
E se noi non abbiamo questo dentro la testa
Sbaglia perché io me la prendo con i burocrati di Bruxelles e che conosco bene
Perché sonoro poiché scrivono molti testi normativi
Se tu pensi di sapere tutto per chi impresso
Un dipolo ma briciole perché sei anche Tare magari quattro lingue
E pensi di scrivere le regole sull'agricoltura e sull'industria senza aver mai prestato una cacca di vacche senza essere mai entrato in una stalla
Oppure senza esserne mai sporcato le mani di grasso
Pensi che tutto si possa decidere a tavolino senza mai ascoltare nessuno senza mai parlare con nessuno senza mai conosciuto
Ecco
Questo significa essere al servizio del popolo essere al servizio del cittadino
Mettere al centro la persona che quando tu scrivi una norma devi sempre pensare a chi è destinata quella norma non è il tuo compiacimento perché pensi di essere più intelligente più corto dell'altro devi pensare che quella norma regola la vita di milioni di persone
E poi se ci sono le manifestazioni
Degli agricoltori
Certo che ci sono
Io sono contrarissimo alla violenza la condanno errore gravissimo abbattere è stato non va bene per carità
Però dobbiamo andare a monte all'origine della protesta
Se si fa una politica ambientale
Che non tiene conto
Dei problemi sociali
Tu mi fai una pessima politica ambientale
Noi dobbiamo avere come aveva Berlusconi
La terza via
Tranne che azionismo
E
Nuovo panteismo colata pesa Greta tun Berger il cardinale Timber Manzi
C'è la via dell'ambientalismo a dimensione
Persona dimensione umana ambientalismo pragmatico e tiene conto
Guardate sempre sta parlando in questi giorni di auto elettriche
E ma se noi pubblichiamo
Se obblighiamo
L'impresa non produrre più auto elettriche a partire a produrre sull'auto elettrica due mila trentacinque
In Italia si perderanno settanta mila posti di lavoro coi vorrei sapere chi va a spiegare
A quelle settanta mila famiglie che lo si fa per ridurre per eliminare il cento per cento le emissioni di CO due Cira signor Timber mansione parte
Da Mastella ne va a piedi a spiegare a settanta mila famiglie italiane che perché siccome a lui piace l'eliminazione C o due scritta a tavolino
O forse bisogna fare qualche altra cosa per combattere meglio
Il cambiamento climatico
Ecco sempre la centralità della persona
Questo è poi la sintesi
Nostra diceva l'economia sociale di mercato
E riformisti pongono anche il tema sociale non dobbiamo mai dimenticarci
Perché c'è gente che soffre ci sono anziani che prendono pensioni da fame
Ecco perché Berlusconi vuole aumentare le pensioni minime
Ecco anche questo aspetto sociale di Forza Italia
Non va sottovalutata e credo che i riformisti da questo punto di vista rappresentino un pungolo per tutti quanti noi un pungolo anche all'interno del nostro movimento politico
è la vostra casa anche perché
Sono convinto che insieme
Grazie al vostro contributo potremo costruire anche una casa più bella
Quindi
Lavoreremo insieme
Apriremo alle nostre porte
A tutti coloro che vogliono partecipare alla costruzione e quella che io chiamo la dimora che un po'più importante della casa
La dimora il luogo dove tu vivi dove tu credi in in quello che ha in quello che la
E quella che tutti costruisce
Ecco la chiamiamo a raccolta queste persone non vogliamo Prodi l'ho detto e lo ripeto falsità non è né un taxi né un albergatore
Tutti coloro
Che vogliono venire a costruire
Sono
Amici
Graditissimo
E vogliamo avere sempre più
Operai che vengano a lavorare per la costruzione di questo edificio noi guardiamo e abbiamo bisogno anche di voi che siete radicate sul territorio
Tanti amici che hanno grande esperienza politica che vengono dal Partito socialista che oggi militano in Forza Italia
Andare a cercare
Consensi
Nel più grande partito che quello dell'astensione
E lì che dobbiamo andare a prendere i voti a dire a chi non crede più alla politica e non crede più alle forze politiche
Dire che c'è gente seria che c'è gente che ci crede gente che lavora gente che non sta qui per fare carriera gente che non cerca un posto
Ma perché
Ha la passione politica
E i cittadini
Lo capiscono quando sei sincero oppure quando cerchi di turno Pinardi
Ecco noi credo
Con la nostra classe dirigente
Con tutti coloro che si sono rimboccati le maniche
Il giorno dopo la morte di Berlusconi dimostrando
Che la migliore risposta alla sua fine
Era quella non di andare
A casa ma di tornare nelle nostre sedi nel nostro sezioni
Dei nostri coordinamenti a combattere per quelle idee per quei
Valori
Lo stiamo facendo
Io ricevo solo messaggi positivi
Non ci sarebbe tanta gente qui sono quasi le due
Passiamo a Milano e due a Milano e come per me le cinque del pomeriggio per
Ascoltare tutti questi amici che parlano
Voglio dire che tutti quanti ci crediamo
E il fatto è Cara Stefania e tu lo sai
Perché quello che abbiamo visto oggi qui a Roma
Accade in tutte le parti d'Italia
Ogni qualvolta c'è una nostra manifestazione il clima è cambiato
Noi dobbiamo comprenderlo
In questo momento guardano tutti a noi con grande attenzione
E noi dobbiamo essere così bravi così determinati così capaci di far capire queste persone che più siamo meglio è
Che vogliamo vincere le elezioni
Ricordando anche e concludo che il voto
A Forza Italia alle elezioni europee non è soltanto un voto per difendere la libertà non è soltanto un voto per difendere i nostri valori cosa fondamentale
Ma è anche il voto più utile per fare contare Italia perché siamo l'unica forza
Nel partito Popolare Europeo e il Partito Popolare Europeo
è la forza che dalle carte diciamo così nelle istituzioni comunitarie
E il Movimento cinque Stelle per esempio ha avuto tanti deputati tanti voti alle ultime elezioni europee
Ma questi deputati non sono serviti
Annulla alla causa italiana perché erano deputati fuori dei giochi
E non solo loro ce ne sono stati tanti altri
Perché se tu in Europa
Non sei parte
Della squadra che conta
Se fuori
E non sei quindi neanche utile né al tuo territorio
Né al tuo paese ecco perché il voto a Forza Italia sarà un voto utile determinante per far raccontare l'Italia e per cambiare l'Europa trasformando ecco sempre più dell'Europa dimensione di cittadino Essen
Meno
Dimensioni di quelli che non hanno mai messo il piede a spalla
O in una fabbrica perché non è quella l'Europa che ci piace è un'altra roba che ci piace quella che serve ai cittadini e che crede del nostro futuro e nel futuro di ciascuno
Abitante di questo nostro bellissimo contenenti di cui l'Italia
E forse la parte più bella grazie buon lavoro
Dalla