Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì due febbraio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta oggi
Parleremo di diversi temi ma useremo un unico giornale l'Hammond partendo dall'Ucraina l'accordo che è stato raggiunto
Ieri a Bruxelles al Consiglio europeo sul pacchetto di aiuti per cinquanta miliardi di euro in quattro anni per Kier
Il veto Viktor Orban è stato superato il primo ministro ungherese di fatto a capitolato anche se ha ottenuto piccole concessioni soprattutto cosmetiche
Le mondo oggi pubblica un un commento di Philip Ricard
Non dispiaccia Viktor Orban ma l'opinione pubblica europea continua a sostenere l'Ucraina
I capi di Stato e di governo sono riusciti a revocare il veto del primo ministro ungherese che si opponeva al piano di aiuti a favore dell'Ucraina
Ma mentre Orban punta sulla presunta stanchezza degli europei di fronte alla guerra il sostegno dell'opinione pubblica resiste sottolinea tra l'altro l'Hammond perché useremo per parlare anche di Polonia tra l'altro ieri Donal Tusken nuovo primo ministro è stato molto netto con Orban dicendo di fondamentalmente o sei fuori o sei dentro aggiungendo che la fatica
Non è sull'Ucraina suo Orban dentro l'Unione europea
Le mondana un analisi a proposito di Polonia sullo sforzo una fida impossibile che ha di fronte nel suo paese proprio Dorval Tusken firmata Yacoub il Ivan Miuccia e il titolo di questo in Polonia lo Stato di diritto di fronte all'eredità populista alla coalizione liberale uscita vincitrice dalle urne il quindici ottobre
Ha di fronte una sfida inedita nel campo occidentale rimettere sui binari della Democrazia un sistema istituzionale devastato da otto anni di governo nazional populista
E infine dalle modo leggeremo editoriale di oggi che ha dedicato alla Brecht zitto o meglio a rischio che alle elezioni europee o in altre occasioni elettorali in Europa riemerga nei meccanismi che hanno portato alla Brecht scritte nel Regno Unito quattro anni dopo l'avvertimento Breguet sita all'Europa le montagne corda che l'uscita del Regno Unito dall'Unione europea è stato un disastro tanto è vero che le forze anti europea hanno abbandonato i loro slogan a favori di uscite dall'Euro dall'Unione Europea
Ma alla fine le le proposte lei
False verità o le menzogne che hanno generato la Breguet Seat sono le stesse
Partiamo tuttavia dall'Ucraina e da Filippo Ricard ha una delle firme di punta in politica estera di Le Monde
Senza offesa per Viktor Orban l'opinione pubblica europea continua o sostenere l'Ucraina andiamo subito a leggere lo psicodramma europeo si annunciava come uno dei più tormentati degli ultimi anni
I capi di Stato e di governo dell'Unione Europea io ci sono limiti per tentare di superare il veto del primo ministro ungherese Viktor Orban
Contro il piano di aiuti da cinquanta miliardi di euro in quattro anni a favore dell'Ucraina dopo un primo fallimento nel dicembre del due mila e ventitré
E sorpresa ci sono riusciti prima della riunione erano aumentate
Le pressioni sul leader illiberale isolato a Brussel fino alla vigilia non sembrava possibile Rio superare il detto
L'uomo forte di Budapest è un male maestro del resto nell'arte di ricattare i suoi partner europei al fine di sbloccare i fondi dell'Unione congelati
Contro l'Ungheria per violazione dello Stato di diritto da parte dello stesso governo Orban
La vicenda però va ben oltre una questione di soldi anche se le somme in gioco sono ingenti per Tier in un momento in cui gli aiuti finanziari e militari americani sono bloccati anche al Congresso
Americano
Qualunque sia l'esito Viktor Orban contesta la strategia dell'Unione Europea a sostegno dell'Ucraina secondo lui l'Unione farebbe male a continuare a tenere Kier
Così vicina
Meglio tenero la a debita distanza soprattutto in vista di un possibile ritorno ritorno al Tampa la alla Casa Bianca che mi che rischia di minare la coesione occidentale sulla o meglio contro la Russia comprati nel Putin con cui Orban continua a parlare
Il premier ungherese
Punta sulla presunta stanchezza degli elettori per giustificare il suo posizionamento ma non dispiaccia Orban l'opinione pubblica europea continua
A sostenere l'Ucraina nonostante siano già passati due anni dall'inizio della guerra d'invasione della Russia
Uno degli ultimi studi approfonditi su questo argomento l'eurobarometro presentato nel dicembre due mila ventitré lo conferma
In tutta l'Unione europea il settantadue per cento degli intervistati è favorevole al principio del sostegno finanziario a Kiev un leggero calo rispetto la primavera due mila ventitré
Inoltre l'ottantaquattro per cento ancora favorevole allora l'accoglienza dei rifugiati ucraini non sono pochi circa sei milioni sei intervistati su dieci sostengono l'acquisto e la consegna di armi per aiutare lo sforzo bellico dell'Ucraina
Al contrario più di due terzi continuano a sostenere le sanzioni contro la Russia la battaglia del gas avviata da Mosca lo scorso inverno non è dunque bastata ad alimentare la stanchezza delle opinioni europee malgrado il forte rialzo dei prezzi dell'Energia
Da Philip Riccardi nel mondo si chiede come spiegare il mantenimento del sostegno nelle opinioni pubbliche europee a questi livelli secondo Tara ma Varma
Ricercatrice presso la Brookings Institution di Washington
è ormai abbastanza chiaro che i destini dell'Ucraina e dell'Europa sono legati sarebbe una vera sconfitta morale militare abbandonare l'Ucraina adesso quando la sua popolazione attaccata ogni giorno dalla Russia
Per questa rete giocatrice esiste una grande differenza tra le due sponde dell'Atlantico l'Ucraina è una questione esistenziale per gli Europei mentre per gli Stati Uniti è piuttosto una questione di sicurezza internazionale
Quello che vedono le popolazioni europee che noi forniamo aiuti finanziari e militari ma sono gli ucraini a combattere e a riuscire a fare l'impero l'impossibile cioè resistere a Putin aggiunge
Tara Varma
I timori di un conflitto nucleare i crimini di guerra commessi al fronte l'impossibilità di comunicare di Putin avrebbero consolidato nemesi il sentimento di solidarietà verso gli ucraini
Così come del resto le continue minacce del Cremlino all'ordine e di sicurezza europea o secondo TIR ricerca ricercatore
Dell'istituto già dell'ora questa crisi evidenzia l'opposizione frontale tra due modelli di società i due modelli politici
La democrazia da un lato e dall'altro un regime quasi totalitario fascista e imperialista in cui l'uso della violenza eh sistematico questo prosegua ancora sciolta
Questo sostegno riflette una forma di coesione e di attaccamento abbastanza forte ai valori comuni indifeso di un modello politico contro un altro gli europei si sentono ancora più europei di fronte a Putin
Perché Putin incarna l'opposto di ciò che si vuole realizzare nel continente democrazia liberale rispetto delle regole internazionali sovranità degli stati membri questo tra virgolette attaccamento scrive Erika non è immune da problemi come hanno dimostrato le recenti elezioni nei Paesi Bassi e in Slovacchia
In questi due Paesi gli elettori hanno assicurato la vittoria di leader che fanno gli stessi discorsi ucraino scettici di Orban
In Olanda nei Paesi Bassi Geert Wenders leader dell'estrema destra in Slovacchia Robert Izzo di sinistra ma populista il primo condotto una campagna tutta incentrata sull'immigrazione sta ancora discutendo i contorni della sua coalizione
Il secondo invece ha incentrato la sua campagna sulla stanchezza della guerra poi quando è salito al potere ha moderato i suoi toni e alla fine di gennaio andato in Ucraina
Per firmare un accordo con chi schizzo non sostiene apertamente il suo omologo ungherese a Brussel
Le conclusioni di Philip Riccardi nel mondo mentre il conflitto si impantana dopo il fallimento della controffensiva Ucraina le elezioni europee di giugno potrebbero rivelarsi un appuntamento delicato l'estrema destra in crescita se resterà discreta sugli aiuti all'Ucraina
Certamente aprirà al dibattito sull'opportunità dell'adesione dell'Ucraina all'Unione Europea tanto più in un contesto di collera e crisi agricola il sostegno all'Ucraina contro la Russia non è necessariamente sostegno all'adesione all'Unione europea avverte che ricerca e questo vale soprattutto per la Francia così tra l'altro Filippo Ricard sulle Hammond
Che non lo ricorda ma lo facciamo noi sa bene quanto l'idraulico polacco nel due mila e cinque giocò un ruolo centrale in particolare nelle forze non dell'estrema destra dell'epoca ma dell'estrema sinistra e anche della sinistra tradizionale nel portare poi alla bocciatura del referendum sul Trattato costituzionale europeo che portò a un enorme crisi è fondamentalmente una paralisi nelle riforme interne
All'Unione
Finito Ricard ci permette di recuperare anche l'editoriale di oggi di le Monde che affronta il tema dei comunisti partendo da quattro anni fa
Elezioni europee quattro anni dopo l'avvertimento della Brega Seat all'Europa ci sono compleanni che vorremmo dimenticare quattro anni dopo l'ufficializzazione della rottura tra il Regno Unito l'Unione europea avvenuta il trentuno gennaio due mila e venti
Nessuno vorrebbe ricordarla negli europei che hanno certamente visto la partenza di un partner considerato difficile ma poi si sono indeboliti agli occhi del mondo né soprattutto i britannici
Più del sessanta per cento dei quali oggi riconosce di aver sbagliato sostenere la Breguet presenta votata durante il referendum del due mila e sedici dal cinquantuno virgola nove per cento
Ma il tempo non è più per i rimpianti bensì per le elezioni soprattutto nel periodo che precede le elezioni europee di giugno dove c'è all'opera sottolinea le Monde
Una retorica paragonabile a quella che aveva portato il Regno Unito all'errore Brecht Risit d'i sostenitori britannici del divorzio dall'Unione Europea avevano promesso di riprendere il controllo su tutto confini economia Diplomazia
E in Unione di questi ambiti il fallimento è evidente indiscutibile l'immigrazione ha raggiunto un livello record
Con un tasso netto di ingressi
Seicentottantadue mila tra giugno due mila e ventidue giugno due mila e ventitré due volte più alto rispetto a prima della Brecht si è una realtà che il governo su una cerca di nascondere prendendosela con il fenomeno
Abbastanza ridotto dei cosiddetti boat people che attraversano la Manica l'economia del paese è stata indebolita da allora freno agli scambi con l'Unione europea ha causato dal ritorno della burocrazia doganale
E poi la brevità peggiorato l'inflazione rallentato gli Investimenti per quanto riguarda il peso di del Regno Unito nel mondo beh si è ridotto nonostante il dinamismo nel sostenere l'Ucraina
Il ritorno d'alla sovranità promesso dai sostenitori della brezza Seat si è tradotto principalmente in un rafforzamento dell'allineamento con gli Stati Uniti
Per contro o meglio invece della cosiddetta liberazione dalla camicia di forza europea
Invece di quella liberazione il Regno Unito si è isolato
Accogliendo meno studenti stranieri europei aumentando gli ostacoli al turismo al commercio
E questo in tutti i settori le bugie di Boris Johnson grande promotore della break sì non hanno fatto altro che indebolire istituzioni e aggravare
La frattura interna all'Irlanda del Nord
Per nulla messa in discussione da un'opposizione laburista
Restia a riaprire una ferita in vista delle elezioni di quest'anno che che labour spera di vincere la Breguet Seat per un certo periodo era riuscita almeno a calmare le tentazioni centrifughe in Europa
Marin le pene un cerca di far dimenticare i tempi in cui si entusiasmava per il no britannico l'Unione europea vedendo l'annuncio di una primavera dei popoli ma se non chiede più di uscire dall'Unione Europea l'estrema destra
Progredisce
Elia in Italia Francia e Germania Spagna
E vive e prospera di nazionalismo false promesse protezionistiche mio per denuncia dell'Europa
Le proteste dei leader di estrema destra sono una copia dei meccanismi che hanno portato alla Brecht
In Francia gli avvicinamenti ideologici tra il partito gollista dei repubblicani estrema destra verrà sennò non nazionale ricordano momenti in cui l'ex premier britannico David Cameron promise un referendum sulla Breguet Seat per paura
Di vedere dei suoi parlamentari andarsene verso il partito pro uscita dall'unione europea
Quattro anni dopo la Breil visite più uno spauracchio che uno slogan accattivante ma i mercanti di illusione che in modo così efficace hanno venduto questo fiasco gli inglesi sono più forti che mai in Europa così
Le Monde nel suo editoriale di oggi e restiamo sulle mondo scusandoci
Con gli ascoltatori per usare oggi sul giornale per parlare anche di Polonia dove il populismo è stato battuto nelle urne
Turismo nazionalista di destra dura se non di destra estrema quella del partito legge e giustizia ma dopo atti di Coppa otto atto anni di governo e questo ha delle conseguenza lei racconta Yacoub i vani ok in Polonia lo Stato di diritto di fronte all'eredità populista dall'inizio del governo Tours il tredici dicembre scorso la vita polacca entrato in un periodo di forte turbolenza come se la rivoluzione conservatrice attuata dal due mila e quindici dal partito nazionalista legge e giustizia il Peace
Dovesse essere sconfitta da una controrivoluzione liberale ogni settimana c'è una dose di eventi drammatici
Presa del controllo dei media pubblici con intervento della polizia
Presa del controllo della procura da parte del ministro della Giustizia spettacolare arresto di due ex ministri del Peace condannati per abuso di potere
E ma che avevano trovato rifugio nel palazzo presidenziale ogni ogni volta al governo Tosca accusato da alcuni indirizzare metto di al limite della legalità in nome del ripristino dell'ordine legale e costituzionale
Per quanto riguarda i cosiddetti media pubblici ma che in realtà attraverso mettono da anni la brutale propaganda del Peace
I tribunali hanno dichiarato illegale il metodo scelto inizialmente dal ministro per la cultura licenziare i membri dei consigli d'amministrazione
Il ministro ha giustiziato da Baudelaire ha ammesso di aver sfruttato una scappatoia giuridica per destituire il procuratore capo fedelissimo del Peace
Che era stato nominato appena prima delle elezioni per salvaguardare gli interessi del partito in caso di perdita del potere
Sulla storia dei due ex ministri del Pisco narrative
L'impressione è che si è avuta per modalità è quella di una scelta politica questi elementi però devono essere collegati alla realtà cui confrontata la nuova maggioranza che ha ereditato strutture istituzionali
Fatiscenti è un causa giuridico senza precedenti delle democrazie moderne in otto anni pista costituito un vero e proprio partito stato servito da una nomenclatura
Che ha cementato il più possibile le leve del potere messe al servizio dei propri interessi per otto anni il Pisa rovesciato l'ordine istituzionale polacco viole violando sistematicamente la Costituzione
Il nuovo potere si trova così quello di Tuscolo confrontato a istituzioni atrofizzata e diventate incomprensibili anche ai giuristi pia su testi
Io oltre due mila giudici in carica
Dal due mila e quindici hanno uno status giuridico dubbio perché nominati in modo incostituzionale da un Consiglio Giudiziario riformato dal peso la Corte costituzionale che un organo politicizzati insinuò strumento del potere uscente
Resta un anno malìa giuridica la cui legittimità è riconosciuta solo dal PDS quanto la corte di cassazione addotta deliberazioni contraddittoria a seconda che le Camere siano composte da magistrati indipendenti o nominate dal Peace
Il risultato sono due ordinamenti giuridici paralleli uno riconosciuto dal nuovo potere e dai giuristi l'altro dall'opposizione populista dal Presidente della Repubblica andrei Duda
Come riassume la costituzionalista e alla le Tosca primo difensore civico dopo la caduta del comunismo non è una questione di dualismo giuridico è la legge da una parte che si oppone all'illegalità travestita da legge in questa realtà le regole del gioco politico rovinate dal Piz non sono più chiaramente definite
Di fronte al prevedibile ostruzionismo del presidente il governo Tusken un'altra scelta che governare con decisioni amministrative semplici risoluzioni del Parlamento misure ad hoc
Questo metodo essenziale però per mantenere la promessa elettorale un ritorno a una certa normalità europea
Il presidente Duda denuncia la tirannia dello stato di diritto il pesce si presenta da vittima come tutti i movimenti populisti
Con un totale capovolgimento dei valori ma come ha detto dono al touchscreen la nostra unica intenzione e tornare allo stato di cose che l'essenza della democrazia purtroppo dobbiamo ristabilire lo stato di diritto in modo duro e determinato così nel mondo con cui ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale