Giorno della Memoria 2024: la testimonianza di Sami Modiano

Forse
La la
E
Ma e
No
Guido
O
Nella
Va
Ma
Ma
Non
Ma non
Prende la parola la
La sede
Vi chiedo un ulteriore applauso per i musicisti della
Oggi infermiera con ecco l'esecuzione poi più brani però lo scorrere di questo tempo appuntamento con appuntamento veramente importante
E dopo tutti ben venga tutto il benvenuto è un saluto molto caloroso Queen sapienza ringrazio le autorità civili e religiose presenti le scuole di tutta Italia
Che sono con noi in collegamento per andare a condividere
Sono mento che un momento di memoria
E soprattutto un momento che serve a coltivare tutti insieme un futuro che sia consapevole
Oggi avremo il privilegio di ascoltare la testimonianze sanati di Sami Modiano che è una persona straordinaria
A cui la nostra comunità la comunità sapienza e legata affezionata un uomo che da bambino
Da piccolissimo e tocca ha toccato ed è stato toccato dall'orrore
E ha trovato la forza di trasformare questo grandissimi suo grandissimo dolore in testimonianza e allora voglio subito chiarire che oggi
Non non andremo ad ad assistere a una giornata celebrativa perché non vogliamo in nessun modo limitarci a quello che potrebbe essere definito un momento rituale
Per noi per esercitare la memoria
Quindi esercitare la memoria andare a condividere esperienze
Dare voce a chi è stato parte appunto suo malgrado in questo caso Dini accadimenti storici
Importanti
Noi vogliamo che questo sia un contributo al presente
Un contributo per andare a consolidare un futuro che sia equo che non sia dilaniato
Dagli errori del passato allora sani
Il bambino a cui l'Italia nazifascista aventi diritto di studiare nel lontano mille novecentotrentotto entrato a far parte della nostra comunità sapienza il ventinove novembre delle due mila tredici conseguendo il dottorato honoris causa in Storia Antropologia religioni e da allora condiviso con noi qui in sapienza in più momenti lana la testimonianza di chi a soli otto anni ha subito
L'odio senza fine nel di chi ha visto ha vissuto la Shoah
Ricordo veramente con molta l'emozione l'incontro che organizzammo lo scorso ventisette gennaio
Nelle nel ventidue in occasione della presentazione dell'edizione inglese
Del testo che raccoglie la testimonianza di sani che è stata fortemente voluta insieme al collega Umberto Gentiloni che ringrazio sempre e che è stato pubblicato
E che è stato pubblicato data la nostra sapienza università Editrice allora oggi ascolteremo cosa accade quando si mette si cerca di mettere insieme le persone non attraverso la cultura ma scegliendo come fattore aggregante l'odio andando a individuare un nemico collettivo su cui far ricadere ogni male che che in quel momento storico
Aveva presentato è un fenomeno che si diffuse il minimo alcuni Paesi europei nei primi anni Venti del secolo scorso che portò punti in Italia in Germania alle leggi razziali
Che causarono la morte di ebrei omosessuali disabili rom prigionieri di guerra
E oppositori politici e tutte quelle persone che erano considerate non ariane e non allineate ai regimi
Nel foyer dell'Aula Magna l'anno scorso abbiamo posto una targa per ricordare i passeri sapienza che furono colpiti dalle leggi razziali
è un concetto che periodicamente appunto torna a riproporsi con forme nuove
Approfittando di nuovi canali di comunicazione andandosi poi a radicare in cui le persone che
Spesso manifestano anche presentano le maggiori fragilità culturali copre e sociali ecco perché noi come Sapienza vogliamo fare la nostra parte vogliamo sempre fare un nostro
Il nostro contributo di istituzioni educante non solo
Attraverso la formazione dei nostri studenti delle nostre studentesse mandando a collaborare con le altre istituzioni aprendoci al territorio offrendo le competenze della nostra comunità
Scientifica i prodotti della nostra ricerca le nostre attività didattiche i nostri spazi informativi gli informati vogliamo andare oltre la terza missione
Vogliamo creare sociale vogliamo vogliamo creare valore sociale vogliamo
Fare un servizio al territorio e al nostro Paese sentiamo veramente molto forte
La responsabilità che essa Michel trasmesso non vogliamo che altri bambini altre bambine
Possano debbano subire delle discriminazioni non possiamo tollerare che nessun altro individuo venga di un di umanizzati oppresso come è successo
A migliaia di persone durante la Shoah né lasciarvi con le parole
Di San alla sua testimonianza voglio ribadire la forte condanna di sapienza ogni forma di violenza rapina solidarietà del nostro ateneo tutti i civili che sono vittime di continue Rosi conflitti in corso chiediamo
La pace mi avvio a concludere
Ringrazio Mario Venezia
Presidente della Fondazione Museo della Shoah per aver scelto sapienza come luogo anche in cui tenere quest'incontro tanti ragazzi Momi in un momento come questo in cui i conflitti aumentar negli scontri
Rischiano di sfociare in guerra le università devono consolidare proprio il proprio ruolo di costruttori di ponti
E non di costruttori di muri allora voi ragazzi e ragazze quindi al corpo viticole rivolgo un invito lei parole di Sami Modiano devono essere di monito Nunziata indifferenti non inserirmi non interessarsi alla che alle cose non ci assolve anzi ci rende due volte complici di quello che non vogliamo vedere
Sì alti voi tutti i costruttori di un futuro migliore del presente in cui sta decrescendo pretendete da noi pannolini adulti supporto e tutti gli strumenti per andare a combattere l'odio le polarizzazioni sapienza cioè al vostro fianco perché
E ne vogliamo ribadire ancora una volta non non possono non dovranno mai più essere negato i diritti ad altri bambini ad altre se umani e la testimonianza di summit oggi è una pietra miliare grazie
Ma presidente della Fondazione Museo della Shoah Mario Venezia
Buongiorno buongiorno a tutti
In primis un ringraziamento sentito quel sulla oltre che ufficio aveva Antonello pure lettrice di questo
Diversità che dà un contributo continuo costante a quello che fa la Fondazione e quindi la fondazione non ha scelto di essere qui era quasi naturale Antonella che la Fondazione proponesse di essere qui
Ti ringraziamo ancora per quello che è fatto grazie anche al professor Gentiloni e ci dà la possibilità di essere qui con i ragazzi con collegamento ricordo a tutti siamo laico abbiamo quattrocentonovanta mila prenotazioni on line in questo momento
Quindi grazie da questo punto di vista altre due considerazioni la prima per me è molto difficile parlare quando siamo in presenza di un sopravvissuto io vorrei fare una grande distinzione tra i testimoni e i sopravvissuti
Perché il testimone assiste a un fatto il sopravvissuto lo vive quindi sono già due elementi importanti e quindi chiaramente questo è un elemento che secondo noi molto importante non che non lo sia più valido rispetto ad altri però il sopravvissuto è stato in quella macchina della morte quindi trova poi la forza di ricordare e ogni volta che ricorda devo dire che soffre quindi a generoso nei nostri confronti quindi Primo punto ovviamente ringraziamento assali per tutto quello che fa
Senza risparmiarsi mai
Punto numero due la soddisfazione di essere qui Sapienza che è la mia università dove mi sono laureato tanti anni fa e devo dire che
Vedere la Sapienza così impegnata sul civile questa terza missione come ha detto Antonella prima oltre la terza missione è qualcosa che mi riempie di orgoglio
E penso che debba essere valorizzata sempre di più l'importanza di avere università aperta e libera come questa che ha il coraggio di prendere posizioni anche non semplici
Devo dire che essi deve essere apprezzata da tutti noi e considerata come diciamo così elemento di forza della nostra società civile
Ultimo ultimo punto per i ragazzi allora noi come fondazione pensiamo che la retorica di certi discorsi tipo il passaggio del testimone non sia applicabili ai ragazzi di oggi i ragazzi di oggi
Fanno un percorso insieme a noi abbiamo fatto recentemente un viaggio della memoria con quattrocento ragazzi e devo dire che le domande che ci hanno posto sono domande interessantissime domande
Culturali domande sociali che ci danno la forza di andare avanti quindi
Le dico ai ragazzi grazie di essere venuti qui perché è una vostra scelta e mi auguro che così ad esempio scegliere tra il bene e il male grazie ancora
Viene parco
Interessano perché milioni venti
Il dottor Marco Carignano e esami Mariano
Bene cominciando un giorno a tutti a tutti dentro Melkor ieri entriamo nella fase nella quale la testimonianza che è stata presentata introdotta poc'anzi diventa la protagonista di questa parte della mattinata quindi io non non credo di dover aggiungere parole di contesto se non sottolineare soprattutto per chi è venuto per ascoltare appunto il racconto di una testimonianza che nella nello sguardo al passato il testimone a questa particolare e curiosa condizione che lo rende così prezioso ai nostri occhi a distanza di tempo quello di aver vissuto nella propria biografia quindi nella propria vita alcuni momenti alcuni snodi di una storia chiamiamo la più grande che si muove sullo sfondo quindi la sua vita diventa in una certa misura per noi una finestra per poter capire meglio una serie di passaggi di vicende
E su quei passaggi su quelle vicende continuare a ragionare e riflettere anche a distanza di tempo
Oggi abbiamo scelto di far parlare soprattutto lui quindi racconteremo la sua esperienza la sua storia racconteremo racconterà ecco il grande privilegio che abbiamo questa mattina è ascoltare il suo racconto riavvolgere il nastro della sua vita di scegliere attorno a queste vicende di poter poi noi magari più tardi domani nei prossimi giorni perché appunto la giornata della memoria come ci piace dire
Dura tutto l'anno e quindi continuare poi a pensare e a riflettere alle sue vicende lo facciamo a partire da alcune domande dei ragazzi che sono qui
E che Marco
Caviglia appunto della Fondazione Museo della Shoah ci aiuterà a presentare e ad introdurre e Sandi a quel punto potrà intervenire sulla base delle domande che ti verranno rivolte prego Marco a grazie
Grazie buongiorno a tutti saluto tutti voi studenti presenti in sala saluta naturalmente di oltre quattrocentonovanta mila stampe omertoso sul tavolo del mio problema può
Ci siamo lasciati al celibato abbiamo deciso che appunto saranno gli studenti a porre domande Hassan è la prima domanda la porrà
La più giovane probabilmente la più giovane studentessa che in sala sarà Tafi
Che pago di avvicinarsi e iniziare con il giro di domande
Corpo concreto dell'onorevole Nastri dalla squadrati Terim pietra i mentre il Novecento me lo deve spiegare vai vai
Zani si affronti della tua infanzia di quand'eri errati quando nel finale da quante ne composta da Terna miglia e per il contenuto frequentare le scuole
Allora allora il microfono verdure insomma del cervo sentiremo no
Composizione della
Prima deve rispondere al tre
Volevo le chiedo ringrazio l'università da Roma sapienza a tutti gli organizzatori che a fare il fatto in modo da fare questo incontro che è molto importante
La tua domanda
è semplice
Euro
Un bambino fortunatissimo
Di esser nato in questa bellissima isola
In questa bellissima isola che aveva tanto bella
Che la chiamavano L'isola delle rose
Ero stato fortunato volevo un papà
Adorabile
Che si chiamava Giacobbe
Aveva una mamma che mi coccolava
Che si chiamava Diana
E poi
Aveva una sorella leggermente più grande di me
Che si chiama Lucia una bellissima sono una sola nata molto
Molto molto bella e molto emozionante insomma dorme
Cresciuto in quell'ambiente anche perché
All'ordine
Si viveva
Una famiglia grande di due mila tre mila persone terrà una comunità ebraica
Dove in questa in questo quartiere
Ristretto dentro le mura
Io conoscevo con l'educazione
Dei miei genitori vittime in seguito anche con l'educazione della comunità
In queste comunità
Io ho imparato la Fratellanza
La Fratellanza
Blocchi è cresciuta con me perché in questa in questa comunità c'erano che povere
Ma c'era cinque dopo l'aiuto uno con l'altro
Questo Palmer stanziato un insegnamento naturale
è evidente
Poi crescendo
Ho incominciato andare a scuola come tutti i ragazzi
Credo di aver risposto a questa domanda c'è ancora qualcosa in più sbagliato hai sbagliato poi andare a
Voglio che visto e considerato che questa signorina
Ha fatto la domanda voglio chiedere solo il nome
Non sarà Sahara osservava
Ti auguro buona fortuna fra nella vita
Segue
Alle volte i Consigli che ti danno i genitori perché la famiglia è importante
Grazie
Era
Se invitiamo a porre la domanda Riccardo Zanca del liceo Marconi di Colleferro prego
Carmen Riccardo Riccardo vai
Cosa cambia per gli ebrei a Rodi nel mille novecentotrentotto con la promulgazione delle leggi antiebraiche
Non capiscono quel numero cosa cambia stordito cioè la promulgazione delle
Allora nel
Riccardo caro
Cambia moltissimo
Perché fino al mille novecentottantotto
Io un bambino felicissimo
Molto felice di essere cresciuto anti fino adesso inquadrava il quale quel quartiere dove c'erano cinque sinagoghe
Dove c'è hanno
Cinque i girondini
Avevamo comunità ebraica
C'era una comunità anche ortodossa poi c'era una comunità mussulmana
E poi c'era una comunità
O cattolica
E tutti quanti avevamo insieme se il Licci senza distinzione di essere diverso uno dall'altro
E io
E il papà mi ha voluto scrivere
Giusto nella scuola statale italiani
Frequentò ho frequentato la mia prima elementare
Un ragazzo che si è dedicata agli studenti cercavamo sempre l'Udinese esser bravo a scuola
Anche perché sì volevo dar grande soddisfazione il famiglia
Poi ho frequentato la seconda elementare sempre in questo scuole statali e italiani
E tutto è andato bene
Se non la mia
Terza elementare promosso all'altezza tale congruo lotti buonissimi erano stati dice di non accontentato sia alla scuola sia a casa
C'è scemo
Eh ma allora i governi
No ma lo dimentico
No
All'età di otto anni
Mi presento la scuola appena iniziata
Nell'anno scolastico
Quando mi sento chiamare avevo otto anni
Un bambino e non semplici uscimmo
E mi ricordo bene che
Il mio insegnante mi chiama per presentarmi davanti alla cattedra
E io comma
Cioè devo come bambino prevedendo che mi voleva interrogare siccome ci aveva dato un compito il giorno prima io mi ero preparato a casa ero tutto tutto contento di presentarmi davanti al mio insegnante che mi voleva un sacco di vermi
Sì
Andavamo molto d'accordo con questo mio insegnante
Mi ricordo che quando mi sono avvicinato allude alla cattedrale
Vedete queste immagini
Non siete lanci all'anno rimangono
Son passati in molti molti molti anni
Io vedo ancora l'espressione di questo mio insegnante
Molto preoccupato
Molto DC piaciuto
Ma non parla
Non vedo nell'espressione del viso
Dico
Chissà perché
Il perché è venuto subito
Se è venuto subito
Piano piano
Quasi in silenzio
Per non farlo ascoltare il mio compagna di classe
Dietro il giorni diversi mi disse
Sami Modiano
Se espulso dalla scuola
Vedete
Queste parole tetto così
Hanno scelto un'importanza fondato se stessi come fa Cappellini dal prossimo qualche cosa
Ma io mi ricordo bene in quel momento noi capelli
Sono rimasto sbalordito e poi
Mi son detto
Mi ha dato la punizione più grave che si sta Schulz sono dalla scuola
Senza da almeno il motivo
Mio ancora un bambino ha avuto ancora la forza e il coraggio esitante e con un pianto
Uno credo si fermava dei chiede ma che accusava affatto se dispiaciuto
Così ho punito così
Mi ricordo bene
Un uomo
Che anche l'uscita da acconto cioè era una cosa molto molto importante per mi ricordo no non lo so
Vai a casa
Vai a casa fa partecipi segretario morti rivolti quel frattura istruzione vedete questo gesto dire a Sugar Baby anche della
Non me lo dimentico
Me lo vedono ancora davanti
Cosicché poi tornato a casa papà doveva aprire
Io ho chiesto il motivo di questa mia espulsione
Ma un papà cosa potevano dire a un bambino di otto anni che è stato espulso perché era diverso
E io
Sentivo le parole dell'epoca ma già all'epoca a otto anni nel ricordo che dissi a papà
Ma papà
USA
Io non sono diverso dai miei compagni di classe nella mia classe ci sono musulmani ci sono cattolici ci sono otto Dossi e perché hanno espulso sono tanto a me
Lui mi disse
Sì sono amici aveva giorni
Quando sarà il più grande capirai meglio
Carissimo
Io non capivo all'aula che diverso
Non capisco ancora oggi che c'è un novantatré anni che sono diverso no io sono uguali io sono uguale a tutti gli altri io sono riassumono e non mi sento diverso dall'altro
Mi ha detto che non si sono esperienze che hanno incominciato a otto anni
A far capire
Cioè cose si sarebbero immerso direttore verso dalla
Ecco
Stavolta probabilmente
Il dolore più grande piovuto
Anche perché
Le cose ci son messo di traverso ho subito mano deportazione Operation Moffa Menia
Ho perso tutto di non ho potuto rilievo studiare come state facendo voi
Come vedete scorrono delle immagini alcune immagini che in una certa misura
Aiutano a ricostruire se Clementi anche familiari con foto e quant'altro ma soprattutto mi riferisco ai colleghi a i professori anche che hanno accompagnato le classi
Scorrono le immagini della nostra storia ci sono dei temi di approfondimento in queste parole che abbiamo appena ascoltato di grande interesse road italiana
Dal dodici al quarantatré la fine dei grandi imperi dopo la prima guerra mondiale la convivenza di religioni culture storie tradizioni in un'isola in mezzo alle Geo e questa straordinaria capacità di guardare alla convivenza fra diversi come un fattore di ricchezza e non un problema chi abbiamo nessuno ecco allora ecco qui intanto vediamo le immagini la tutta la famiglia Sami piccolino circa nel mille novecentotrentacinque a Rodi e già già Nizzar bene allora Toniolo coll'OLAF dell'istituto comprensivo Noches di Nocera Inferiore trova mangiarne aggiunti siamo a Jardin ora invece niente NewCo ma divenne anche quelli delle classi terze
Dei nessi con gli istituti non
Comprensiva di Nocera Inferiore Pianciani Salerno e faremmo Guarini è una domanda fare
Sì Buongiardino rimanevamo chiede niente cosa succede dopo l'otto settembre del mille novecentoquarantatré con le occupazioni naziste cosa abbia degli ebrei di Lodi
I nomi me li sono persi
Gioca
Già già Giorgia e Antonio ti chiedono corsa su l'otto sette
Il seguito
Non riuscì cioè l'otto settembre
Dunque
Subito dopo la l'espulsione dalla scuola novecentotrentotto
Purtroppo il trentanove
Succede turn over quaranta
Succede che
Cioè questa ultima dichiarazione questa ultima guerra mondiale
E io avevo quasi i miei nove dieci anni quando scoppiata all'ultima guerra mondiale
Ma questa guerra mondiale
Si è sentita Prodi molto diversamente
Perché prima di questa inizio
Di questa guerra eravamo governati
Da allora Partito fascista
E dunque il Carnevale messo questa legge razziali
Queste questa isola Dodecaneso largo nato era governato da un governo autorevole
Da chi
Per quanto un velato dalla marcia su Roma
E le leggi razziali
La legge razziali gli alloggi sono state Doolittle all'approssimazione sì prima ancora della dichiarazione della guerra
Dunque
Non potevamo andare più a scuola
Non potevamo avere
Una radio
No potevamo molte cosa
E non potevamo riunirci
Cinque persone insieme per far una chiacchierata
Nel quartiere ebraico eravamo controllo atti a vista dalle camicie nere e quando c'era un gruppetto di ragazzi che stava
Cercando di fare una chiacchierata dagli vanno puniti
Venivano puniti perché essi diceva dicevano loro che completava ancora un complotto davamo conto generazionali
Cose che abbiamo tutto alla comunità ebraica ha dovuto subire molto pesato amante delle leggi razziali
E poi la guerra
La guerra avevo dei si è fatta sentire molto
Perché si trovava Prodi strategicamente in un posto molto importante poi l'alleanza italo-tedesca faceva in modo che per noi dalla comunità ebraica
Avere un ente una una preoccupazione garante nel quartiere Bonaiuto si rivela con una grande
Preoccupazione
E poi vedente
Che mano mano che si andava avanti con questa guerra c'erano la guerra
Sì e io l'ho conosciuta perché avverbi ma continuamente bombardata perché avevamo a fianco l'isola di Cipro dove c'erano gli gli americani francesi continuamente continuamente Prodi prendeva ogni giorno ogni giorno bombarda danzante Daria e vere
La dai sommergibili e via dicendo dunque io la guerra l'ho conosciuta
Che cosa si di ricerca
Sai quando se il bambino esenti ogni tanto che il polipo mandamento ha fatto un sacco di morte
Questa cosa non ci possono sorgere
Dalla realtà dunque fai parte di questa guerra anche ai tempi
E poi
Purtroppo
Mille novecentoquarantuno
Ho avuto no autonoma
Una cosa che mi riguardava
Io son cresciuto con l'arco colleghi mamma
Kosher coccole di mamma
Atomo manto siccome mamma da quando mi ha messo al mondo
Sofri aveva decreti si dei mal di cuore
In una di queste Carrisi Caldiero mamma diamo che mi riempiva di coccole
è mancata
Avevo
Oggi ci rende
è evidente papà non è mancato è stato sempre del presente accertato di fare che tiene oggi che alla mancanza di mamma Moshe assolto Santo ma era un uomo
Quella che ha fatto di più
è stata mia sorella Lucia
Vedete ci sono cose naturale
Che nella Vuitton vengono addosso
Non lo cerchi
Non mentre
Io dal quel momento in poi
Mi ricordo che vollero Benjamin so che aveva Lucia come riuscì vuol bene a una sorella
Ma da quel momento in poi che è mancata la mamma
Mia sorella Lucia
Ha fatto in modo
Diverso è il più pesante del resto del mondo
Da quel momento in poi vedremo
Mia faccia un nuovo di più
A questo sono
Di con un cuore umano
Incredibile
Eravamo in guerra
Papà faceva i salti mortali per portarci un pezzettino di cambia casa
Anche con la DC tolta di queste leggi razziali eravamo in grande difficoltà i genitori non potevano trovare qualche cosa
Per portarla a casa c'era tesseramento c'era un sacco di cose e c'era la paura di non farle contrabbando perché le diede subito al Polito messo in prigione eccetera eccetera
La guerra è una brutta bestia
Sì la guerra è una brutta bestia e papà faceva in modo portare un pezzo di pane a casa
Quando mia sorella Lucia
Come poco che portava papà farcela tre porzioni murarie
Mangiavamo tutti insieme
Io mangiavo seguito
Un un ragazzo avevo dodici anni avevo fame
Mio papà mangia fa la sua parte della sua professione
E mia sorella mangiava piano Pia
Non perché non aveva fama aveva fame Pola lei
Ma quando CCD mi chiedevo
SOS anzianotto sono
Mi diceva guarda
Io oggi non c'ho fame
Tiene anche all'appartamento
Vedete
Questi gesti
Rimangono
Io lavoro
Ragazzo accertavo mangiavo tutto mangiamo anche la parte del la la c'erano due mila sono
Ecco questi gesti
Non si cancellano
E poi
E poi è venuto a Roma
In questa guerra
Il giorno dell'otto settembre l'armistizio
Dove
Italiani decimo giorno la rottura dal insomma il tarlo tedesca
Mai tedesche non sono accontentano di questa rottura
Occupo hanno
L'otto settembre una settimana dopo dall'otto settembre del mille novecentoquarantatré la data non la ricordo per i tedeschi occupammo con l'aiuto dell'OSCE tocca scambiavano Giarretta il loro nel nuovo forse lo insomma
L'azione è stata potente potentissima siccome non venivano ordine dalla parte dell'Italia i militari italiani visione di di testata occupata una settimana dopo l'otto settembre mille novecentoquarantatré
Dare delle le truppe tedesche e da qual momento noi dalla comunità ebraica
Vivevamo ancora con un anziano maggiore perché avremo
Avevamo capito che i tedeschi avrebbero fatto qualcosa
Verso questa comunità ebraica
Spero solo De Roberto sponsor sì penso proprio di sì nella quello che dicevamo all'inizio nel passaggio tra il racconto di un'esperienza soggettiva individuale e le vicende
Più grandi
Più complicata e che riguardano quel pezzo di Mediterraneo coinvolto dalle dalle vicende della seconda guerra mondiale siamo arrivati all'armistizio quindi alla rottura dell'alleanza italotedesca nazifascista che aveva caratterizzato la prima fase del conflitto in un contesto nel quale l'isola di Rodi è ha completamente modificato la sua la sua struttura i gli abitanti pagano pesantemente le conseguenze
Di queste novità adesso esso pongono la domanda Michele Fiore Valerio Allegrini dell'esodo anche stand di Roma
Michele Valerio
Ma elette vale prego
Buongiorno signor Modiano siamo Michele Fiore Valerio Allegrini del Liceu lasci Einstein di Roma
Volevamo chiederle
Sì vogliamo chiederle ecco attaccate diciotto luglio del mille novecentoquarantaquattro e come fecero i nazisti ad arrestare la comunità ebraica di noti
Quarantaquattro l'arresto della comunità
Come si è arrivati l'azione altrimenti cosa avviene a luglio del cuore sono allora
Vedete
Ho detto poco fa
Lo tolse una settimana dopo l'otto settembre
L'isola di di era governata dalle truppe tedesche
Noi nel quartiere ebraico avevamo come vi ho detto poco fa
Molto preoccupante di questa occupazione tedesca
Siamo andati avanti
Cornelio mesi
Dunque questo successo l'otto settembre cento quarantatré
Siamo andati aveva ottobre novembre dicembre del quarantatré i tedeschi continuavano loro attacchi verso Cipro prosciutti qua verso di noi
E non hanno dato mai un segno
A noi della comunità ebraica che c'era qualche cosa che sospettavamo
Poi ci siamo rivolti a gennaio del quarantacinque
Siamo arrivati gennaio del quarantadue
E poi
Quaranta quarantaquattro scusate
La memoria è un coro gospel si
E poi
Stavano
Stavano
Diciotto luglio del mille novecentoquarantaquattro
I tedeschi
Decidono
La deportazione
Da lì
Noi
Avendo passato tutto quel periodo non senza pensavamo che
Ai tedeschi questi due mila libere dietro dietro non interessava più
Dunque avevamo avevamo più tranquilli Matteo Piero quella tranquilla sarà e poi cosa strana
Io ho mancato dei dirigenti
Che io sono nato
Il diciotto luglio del mille novecento trenta giudice torrido luglio del mille novecentottanta
Ed è c'è il giorno
La deportazione
Diciotto luglio del mille novecentoquarantaquattro
Il giorno del mio anniversario così
Vengono nel quartiere ebraico
Con un microfono
In quella dentro le mura conosce veramente
Ed economico tutti i capofamiglia
Si devono presentare al comandato
Il diciotto luglio del mille novecentoquarantaquattro sedevano per dovranno comandato per humus fornirono documenti in mano per un semplice controllo un semplice controllo
La linea ma la norma lo spaccio
Consente
Papà Giacobbe ci tranquillizza a me allucinante
Non vi preoccupate
Ma tutti i capofamiglia di questa comunità
Lo stesso giorno lo stesso gesto si sono presentati con i loro documenti al comandato
Per un semplice controllo con la speranza deve ritornare a casa
Non abbiamo aspettato papà Giacobbe fino ad essa sarà tardi
E papà non dentro l'auto insieme a tutti gli altri capofamiglia
Ci avevano dice ha preso
Lei aveva dieci chili illustri il capofamiglia
Il giorno dopo il diciannove
Vengono di nuovo porterebbe alla seconda col microfono
E ci annunciano
Che dobbiamo provarci
Con un fagotto
Da mesi dentro
Tutta la roba da mangiare qualche anno fa da restituire
Deve raccogliere il tutto di chiudere le case perché si parte
Si parte perché abbiamo bisogno di manodopera
A
Prendetela insieme anche tutti i beni di valore che potrebbero seguire viaggio
Particolare importante per loro
E io mi ricordo bene con mia sorella Lucia
Avverrà appena compiuto quattordici anni
Senza sosta General vedente
Mia sorella regina dammi una mano solamente chiudiamo le finestre
Prendiamo tutte le prove vocione dopo trent'
Non ci dimentichiamo di niente
Eppure facciamo questo fagotto aereo con mia sorella l'Occidente
Abbiamo fatto tutto il necessario
Rendendo immaginando i giudici che è un giorno saremmo ritornati e di nuovo a casa nostra
Saremmo andati a lavorare per collaborare
Questa guerra
Ma che un giorno saremmo ritornati a casa
è così che con il fagotto in mano
Ci siamo presentati anche a Napoli
In questo comandato
Dove i signori tedeschi
L'avevano concepito questo comandato
In una ex caserma dell'Aeronautica militare diretta vediamo
Dove avevano studiato Burnout tavoli in un che era abbastanza grande ma abbastanza grande per male mettere due mila persone
è così che
Ci siamo presentati il diciannove luglio sceglievano i tedeschi ci avevano messo digitale in Cabilia in questo ex caserma dovremmo altri cammello togliamo
La prima cosa che hanno fatto evidente
Eh no
Ci hanno perquisito
Dal cinema da capo a piedi
Per prenderci tutti ben Virgilio allora
E questo è stato
Già all'inizio là dentro abbiamo incominciato a capire
è evidente a tutti
Non ci mancava l'intelligenza per capire che nel processo emettevano male ma hanno mal male cresce mettere mano a male
E così
Siamo rimasti questa casa della noti con questo comandato fino al ventitré Martin vedete un bambino un ragazzo di quattordici anni poi ha compiuto non mi dimentico le date no avevo vicino a me sempre un Papa adorabile che stava sempre al fianco di noi di band e mia sorella
Perché per lui per lui
Lui aveva appena quarantacinque anni non pagine fornire mia sorella non aveva
Dieci ottobre
Appena compiuti una balla la calza intelligentissima
Intelligentissimo
Loi
Che non ci perdono di vista
Perché per lui era eravamo la cosa più importante
La famiglia
Questo istinto naturale
Diamo a fianco all'una figlia che adorava
è un figlio dove lavora
Ma questo era per tutti noi
Io lo vedevo nell'espressione di tutta questa piccola familiare che io l'ho detto poco fa di questa fine anzi sono
Questa fu l'attentato Lanza di queste due mila persone
Nel tuo
La mattina del ventitré
Nella mattinata del ventitré l'Ulivo dal mille novecentoquarantaquattro fanno suonare riuscire né
Al posto
Un allarme falso
Per fondare i cattolici i musulmani gli
Orto Dossi ai rifugi tutti quanti e dove e quando rifugi perché c'era un allarme ma non l'avevo per non perdere la partenza di queste due mila persone
Che se lasciavano Rutelli che erano sarebbero ritornati mai ma mai più
Così e incomincia la nostra avventura di questa partenza
C porto no
Orto
Avevano messo a disposizione carrette
Di metallo
Avevano fatto il calcolo loro che in quel settore carrette
Che portano all'apostolo spostare bestiame da un'isola all'altra sapete
Prodi non era soltanto l'ordine dopo Dodecaneso
Dodecaneso è composta da rosso può dire consolerà uscì nelle casse rossonere e via di seguito e in questa regione questo accade teatro sport duravano bestiame K maiale per con insomma
Di tutto questo queste carrette scialli borse all'infinito per portare via
Più o meno due mila persone
E allora
Evidente il tre
Di luglio del mille novecentoquarantaquattro
Papà ci teneva per mano
Ci buttano in questa chiave
Ci Egisto del due escono in queste attraccare
Da quasi mezzogiorno
Di quel giorno indimenticabile
E quando ci buttano là dentro faceva un caldo da morire
Devono spiegare che è un particolare del
Che è importante
Molto importanti
Là dentro proprio
Scusate l'espressione
Abbiamo trovato concordo
Gli schieramenti
Wolverine che le bestie
L'avevano fatto
Il tedesco indusse i sondaggi che l'appello di pulire non
Li hanno lasciati così come l'unica cosa che hanno fatto in più
Che in un angolo di queste carrette ma avevano messo cinque secchi d'acqua
Cinque secchi d'acqua
è un bidone vuoto
Un bidone vuoto
Ma
Là dentro
Non c'è un organo per le questa volta
No
In questo carico c'erano persone umane
C'erano
Persona anziana
C'erano bambini
C'erano donne in stato interessante
C'erano le donne a chiave autonomo
C'erano mamme
Come fai dodici non c'era un posto Peres
Abbiamo evidente con questa fratellanza che avevamo noi
Ci siamo organizzati
Hanno fatto c'avevamo dei medici avevamo di tutto erano comunità di grande cultura aveva un mondo delle persone importantissime là dentro
Però
Cosa potevano fare abbiamo messo sì hanno messo
Cinque
Jovanotti accudire i centri e secchi d'acqua perché all'acqua era importante non li ho del mille novecentoquarantaquattro
I bambini piangono
Hanno sette
Come fai a spiegare ai bambini che alla quale razionalità
Io vedo
Vedo queste scene
C'è lo schermo in tutti i modi
Di fabbrica per ma non capiscono sono bambini come fare a spiegare che un bambino
E poi c'è quella donna in stato interessante
Non c'era più la legge pensa questa donna in stato interessante l'idea di dare qualche cosa
E via di seguito tutti questi dettagli sotto gli occhi e disanima cordiale il quattordicenne avvenne ha compiuto
E poi
Ci sono le donne anziane testando dando l'anima caldo perché loro hanno coperto le l'ho detto la volante
La scoperta del
Di questi
Piccola del pianeta hanno lasciato un piccolo spazio aperto per tutta scettica
Allora
Io per esempio sono nasceranno davanti a me e agli occhi
Però non la posso cancellare ma è nelle mie
Nei miei ricordi
Il danno a mio papà
Dopo tre giorni di navigazione
Sì due diretta degli occupanti
Signor Modiano
Sono tre giorni che
Cioè
La bocca asciutta
Sì bagni Dalla Bona
Segnalo Modiano quarantacinque
Mio papà e io l'ho detto rendere questo perché contenente due diretta degli Aqua per bagnarsi
Poi
Davanti a noi
Non stava in realtà per terra
C'era una signora anziana
Dietro di che conoscevamo bene
E stava
A fianco all'Est c'era un nostro medico ebreo che la seguiva ma non poteva fare niente che cosa potevo fare questo signore questo dottore
E mio papà ha detto
No
Gli ha detto medico bagnata e le labbra questa
Ma niente lava
Ha più bisogno delle
Questo gesto
Non l'ha fatto soltanto il mio papà
No là dentro c'erano anche altri
Che si rifiutavano per dare questo a un bambino che piangeva o un neonato a una donna in stato interessante questi gesti
Io li ho seguiti da là dentro uno per uno
E poi
Quando al mattino è deceduto a questo signore anziana
Abbiamo dovuto bussare signori tedeschi detestavano uffici fu
L'abbiamo detto abbiamo
Un cadavere che cosa dobbiamo fare per questo cadavere gli hanno chiesto medicine ed è
Prendo Giovanni butta a terra mare
Buttate all'anno
Vedete
Il cervello di un ragazzino di quattordici anni
D'istinto naturale
Ho guardato
Ho guardato Lucci
Ha detto
Io
Ringrazio il Padreterno
Che poi risulteranno sorpresa Armando
Saranno mamma stralci scelgo io ma in questo viaggio
Sarebbe stata la prima connessione fra crisi cardiaca verrà
Di essere buttata a mare ma no Lori
Ha fornito lei avesse una tomba
Dove io
Sì ma debbo dire anche
Posso andare
A mettere un fiore non mettere una pietra
Non molliamo flauti loro gli applausi voglio solo far venire i capelli voglio solo fare inviti a piedi e poi
Il De Donno a nuoto
A che cosa sono queste Bibione
E
Dottor Rossini che la vergogna
Pudore
Sono cose importantissime
Va dove ti nascondi
Tommaso
Tutte queste cose
Scusate
Sono facili da pronunciare ras spiegato
Ma avrei da errore assorbirle
è difficile da cancellare nulla non c'è una spoglia maggioritaria Nordeste Riemann rimane questo volo questa sofferenza
Questo è l'inizio
Allora dammi un po'd'acqua
Grazie questioni mentre esami prende un goccio d'acqua sappiamo chi lo conosce quanto appunto sia difficile generosa la sua testimonianza proprio perché queste scene tornano nella sua nella sua mente come se le stesse rivivendo voglio dire due cose se ci riesco
Inattesa della prossima domanda due piccoli
Anche grazie ragazzi li vorrei abbracciare il pontile una
E allora non volevo dire due cose diciamo
Dell'importanza del di questa se commento di racconto finale la prima riguarda l'organizzazione delle deportazioni
Zammillo racconta ma in realtà è un tema proprio a partire dalle vicende si voti sulla quale in tanti si sono interrogati dopo no la struttura di questo meccanismo che porta via due mila persone in poche ore e poi la prima cosa che ha detto vivevamo tranquilli sereni eravamo arrivati a luglio del quarantaquattro Prodi italiana pensate che Roma era già stata liberata da più di un mese
Cioè la guerra era andata nell'altra direzione per fortuna gli alleati erano sbarcati
In Sicilia già dall'estate del quarantatré quando si arriva a fare quello che stiamo ascoltando la guerra nel Mediterraneo ha già avuto
Una svolta importante e Roma è in mano agli Alleati ciò nonostante succede tutto questo quindi questo lo sottolineo oltre che per far prendere fiato Hassan neanche per darci degli argomenti di lavoro e di riflessione no le cronologie le date come una vita in questo caso ci permette asseconda
Di dove concentriamo la nostra attenzione di vedere quello che succede a Roma
In quei giorni in quelle settimane
Quest'anno saranno gli ottant'anni della liberazione di Roma del quarantaquattro e quello che accade
Poche settimane dopo in una pezzo di che era italiano fino a poco tempo prima dove si arriva addirittura ad implementare un sistema di deportazione di massa perché parliamo appunto di oltre due mila persone
Andiamo avanti con con le altre domande summit adesso invidiamo Mariangela turco del liceo vettore Majorana di Roma
Stesse
No domande
Buongiorno a tutti mi chiamo Mariangela giusto insieme anche un lì semmai Arana scientifica di Roma
C'è anziani sia Mantilla viaggio di andare si viaggia di due settimane in Libia puntate datemi fino ai campi di concentramento e di Auschwitz Birkenau
Mariano
L'ammaliante
Tali da
Viaggio successivo scesi dalla macchina cosa
Dopo una settimana di viaggio di navigazione
Fra l'altro di
Pierre attenti
Ci mettono ci fanno schifo ci scaricano al porto di impiego di Atene non saprei con precisione dirigibili che apportò
Circa leggeranno sui beccarmi un ci portano a fra i dati Hi-Fi dare è un punto di transito dove metto non sempre i prigionieri
Ebrei che dovrebbero continuare il viaggio verso la Germania verso Auschwitz-Birkenau
è un punto di transito
Il tempo necessario organizzare il terreno che ci avrebbe portato a destinazione che poi io ho chiamato con gli ho dato un nome migliore il treno dalla morte
è così che siamo rimasti a fra i dati dove abbiamo sofferto il caldo La sette
Dove c'era stato il primo morto ammazzato dai tedeschi
Gli importi che abbiamo avuto nella navigazione non morti di morte naturale
Mentre a Saidani ACAI dall'abbiamo avuto un ragazzone bavero di ventiquattro anni
Che ha cercato di adempiere un po'd'acqua in un in un cortile in una bacinella per dissertare va bene
I tedeschi e l'hanno ammazzato con le manganellate l'hanno ammazzato il primo morto ammazzato dai tedeschi l'abbiamo avuto assai rari questo è un particolare e poi il tema è il tema già
Il sempre di che
Ad agosto
Il tre di agosto
Ci portano davanti a questa stazione che non so da chi è vecchia stazione abbiamo visto questo treno
Merci spazio nato e hanno incorniciato
A caricarci in questi vagoni
Io a dir la verità era la prima volta in vita mia che vede Roma oltre perché avevo detto non c'erano problemi
Dunque ho sentito parlare tranne che avevo visto nelle foto visto nei filmati ma è la prima volta che va da contorno di natura
Ci hanno incominciato a capitale della dentro c'erano sempre a questo Foppa Giacobbe che oggi non c'è mollava mai a me e mia sorella Lucia
E ci hanno caricato
All'inizio hanno caricato sessanta settanta persone in ogni facoltà
Poi si rendevano conto che avevano fatto male i conti
è hanno incominciato a distribuire ottanta persone in ogni vagone
Poi
Hanno capito che bisognava ancora aggiungere per completare le due mila più o meno persone mille ottocento mille novecento ognuno dei c'è una sua non si sa ancora con precisione niente in tutti i casi ci sono stati dei vagoni doversi c'erano fino a novanta persone in ogni vagone nel mese di agosto
Con un caldo terribile chiudono le porte è sempre là dentro cinque secchi d'acqua è un bidone vuoto posto perso ed è per tutti non c'è ci arrangiamo con questa fratellanza mostrano visto che ci conosciamo tutti
Seguiamo le regole del dall'Hammam dichiarazione a lasciar vediamo anche nei vagoni
No io papà
Lucia siamo in un angoletto impieghi ogni tanto ci dà gli danno lustro spazio allucinati sedersi un pochettino e poi questa vergogna questo
Pudore incomincia anche là dentro ma un particolare in più
Seguendo un particolare in più
Quello
Che i signori tedeschi
Fanno in modo
Per questo dov'erano
Va a ballare talmente lentamente in questo Dimas
Destinazione Miotto per noi
Ma c'è un particolare perché di grande grande sofferenza
Che signori tedeschi tardare per eccellenza ai loro problemi militari lungo questo viaggio prima di arrivare a destinazione
Lasciano fermo
Sotto il sole
Un treno lunghissimo con vagoni
Con quasi due mila persone là dentro chiuse con quattro finestrini soltanto ai lati
Che significa questo
Significa che questo vagone
Ad un certo momento
Non lo puoi neanche toccarlo
Perché ad agosto lo sapete
Se voi altri lasciate alla vostra macchina
Nel mese di agosto fuori e un'ora non potete entrare
Vi immaginate un pochettino a cappella rendervi conto che significa lasciare terreno
Dalla mattina fino alla sera sotto il sole perché Signori tedesco non hanno precedenza loro tre anni militare
Ma il Surano dell'ebreo non gliene importa niente
Per le loro
Lui intanto quello che vogliono
Abbiamo molti decessi
In questo viaggio dall'esterno e siamo obbligati
Di bussare Mario nel limbo chiamò normale perché non c'era ma
Ci aprono la porta per buttarlo su varie profugo a dove si trova sin troppo poi che assieme fanno stessa
Avevamo dei gesti devo dietro anche a questo
In questi queste fermate provvisorie
Lungo Ortona getto
Avvalgono monde cittadini locali non so se erano jugoslavi se erano di qual si erano Lozano Rita
Che signori tedeschi gli lasciavano fare deportare buttarci qualche frutta qualche mela
Qualche per da poter dare ai bambini che piangevano questo gesto romano lo devolvere perché c'è stato questo gesto ma non ho dai tedeschi
Ma i tedeschi hanno lasciato fare molta
Devo devo
Ogni tanto
Sì bussava pure
Per dire
Stessi cinque secchi d'acqua
Ci davano la possibilità di prendere un secchio d'acqua vede un pericolo ancora Jones erano gesti umani che potevano almeno confortarci
Così
Mi ricordo perenne
Ogni tanto una realtà
Guardavamo dai finestrini il nome della stazione
Perché appena
Per renderci conto che tiene a Dario sta facendo questo treno
Lo capivamo con il nome della stazione
Dopo questo da oltre di agosto
Finalmente a questo treno si ferma il mattino del sedici agosto
Abbiamo dunque camminato per tredici giorni con questo treno chiusi in questo torneo
Possiamo dirlo ufficialmente
Che il viaggio nostro
Se è stato considerato
Il viaggio più lungo
Che i tedeschi hanno dovuto intraprendere
Per portare due mila persone
Davanti alla calma la casa forni crematori
Siamo stati presi il diciotto luglio
E siamo arrivati il sedici di agosto
Lampade alla morte il mattino dal sedici agosto
Eravamo arrivate a destinazione e non lo sapevamo
Se se guardata queste quattro finestrini
C'era un silenzio totale
C'erano molti punti interrogativi fra di noi nel vagone persone adulte col cervello
Che non capivano perché la temono fili spinati
Da devono
Baracche in lontananza
E poi un silenzio totale
La questione del sino
Non estratto mantenuto a lungo o no appena incominciato a schierarmi
Sei dieci agosto
Novecento quarantaquattro
Vediamo allenare una squadra di tedeschi
Siamo una squadra di un centinaio di rischi
In un lavoro di tutti per loro non ha Sistina fa fronte accompagnati da cani pastori che abbaiavano tutto fiato
Spalancano le porte di questi tavoloni con una rabbia
Con una balla uguale via
Incredibile
Manga allenata che arrivavano da tutte le parti
Avevano portato persona che parlavano lo spagnolo
Sì perché fra di noi si parlava lo spagnolo ladino
E ci spiegavano di è scendere giù subito
Dire lasciare tutto nei vagoni di di non portare via niente dagli magone
Discendere Giovanni mettersi in fila
Con manga allenate spinte che arrivano da tutte le parti papà
Eclettica probabilmente si sono tutti preoccupati con questa barbarie che avevamo visto dalla rampa del no porte non sapevamo neanche che avevano una lampada Lamorte
Eravamo arrivati alla avevamo confusi eravamo
Impauriti
Sì eravamo impauriti
Da quella barbarie le sue trovate immediatamente
Papà ci ha preso
Sì è proprio quanto ma lo stesso gesto che ha fatto Papa lo hanno fatto tutti
Lascio la lei fratelli le bande
Il congegno tenti cercavano di estrarre uno vicino all'altro
Ma non ci hanno voluto lasciare uno vicino all'altro scende intorno al trattamento e quando hanno capito che eravamo scesi hanno dato un ordine preciso adesso immediatamente sottostante Leonardo il da una parte
Gli uomini dall'altra parte
Vedete
Fino a quel momento la
Noi
Sì no rampa dalla morte
Eravamo
Del per come
Non abbiamo reagito
Perché eravamo insieme
Tutti quanti si sentirono vicino ai loro e non lo è Angela ma quando hanno voluto separarci
C'è stata una piccola reazione
Sì c'è stata una piccola reazione questa arcione
L'ha avuta anche papà Giacobbe
Papà Giacobbe
Aveva cresciuto sulla Siria
Come un fiore
Sì l'aveva marchiata come si annaffia un fiore
La vedeva crescere questa ballava innalza
E l'aveva fatto ad una signora Vienna dei diciotto anni
è la l'orgoglio
Di un Papa
Lascia una figlia
Come si fa
A fianco c'era anche suo figlio
Suo figlio
Che gli ha dato ampio Luiso distrazioni non
Quando sono venuti a dirmi che
Non hai capito vuoi che te lo facciamo capire
Interne
Io ero vola
Lui si è difeso
Lui ha fatto quello che ho potuto
Lunedì non scende un'ammenda
Delle manganellate che ha ricevuto l'hanno massacrato di botte
Ma hanno massacrato dai Goti o davanti ai miei occhi
Monumenti ai miei occhi
Come si fa
Lega un pallone lui star zitto
Ne parla collega scroscio
Io vedo questo umorismo di questo
Visto sotto
Un uomo che non ha potuto
E si ebbe ad allontanare questa ragazza
E ci chiede può darsi nel suo cervello che cosa faranno vincoli esterni alza
Io vedo che a parole nel suo villino
Uomo distrutto
Un uomo fallito
Questo è stata all'espressione di tutti noi
Però i tedeschi
Questa espressione non gliene importava niente tanto salute vanno
Terzo non poco
Tutti questi
Non lo sapevo
Ma noi non sapevamo
Noi non sono però avevamo avevamo non rilevati
Quel postuma
Lo chiamavano la lampada la morte
Se lo chiamavano alla rampa dalla morte
C'era un motivo
Sì perché alla c'è stata la prima selezione
Le donne o separatamente
E gli uomini che separatamente c'erano
Medicine specialisti
Dette guardavano soltanto in Francia non parlavamo
Noi chiedevamo questo gesto
Dopo avevamo seguirlo questo gesto perché non so fermammo non c'era una reazione che questo io sto
Significava morte
Quest'auto
Si deve
Significa vinta provvisoria
Zitta provvisoria di tutto questo non altro ignoravamo
L'abbiamo saputo tutto questo lascia
è il mio
Mio papà
Abbiamo visto
La maggioranza
Lotta la statistica e la è chiaro l'ottanta per cento avevano diciamo scelti per andare a finire nelle camere a gas
Nei forni come loro
Senza insaputa nostra
Venti per cento
Di questi due metri Automotive quelli che sono dovevano andare a finire
A una fitta provvisoria
Per mandare avanti per mandare avanti l'ingranaggio
Di questa fabbrica della morte
Così chiara siamo stati separati la
Senza sapere il significato
Il significato l'abbiamo messo a punto lascia
Del sedici
Pago più sotto
Del mille novecentoquarantaquattro
L'asse del sedici agosto del mille novecentoquarantaquattro
La mia grande famiglia
Del quartiere ebraico
Non c'erano più
Ci hanno detto gli altri
Sapete dove stanno
Vedete quel fumo
Le loro anime
Sono la
E no il venti per cento
Siamo sordi sbattuti
Alla sauna
Per prepararci
A questo ingranaggio
Per far funzionare
Alla persuasione
Questo ingranaggio
Per farlo funzionare alla precisazione l'ingranaggio della morte
Come cinque Accame al cinque forni crematori
Camere di tortura che va be'esperimenti
Gestisce raccontano
Non c'è circa avrebbe sì
E in questo ingranaggio
Io ho vissuto
Mia sorella vissuto pochissimo
Venti trenta giorni
Mio papà
Ha vissuto può darsi quaranta
Quarantacinque giorni
Summit
Ha promesso a papà
De Manta
Sono racconti che fanno più nulla in tutti i casi
Siamo andati alla Sorbona
Ci hanno rasato a zero
Ci hanno disinfettato
Ci hanno dato
Un pigiama a righe
Un cappello allega
Un paio di zoccoli
Ripeto io avevo appena
Compiuto quattordici anni
Mio papà ne aveva quarantacinque
Mia sorella ne aveva diciotto
Poveri
Ci hanno
Fatto mettere un numero nel braccio
Mio papà che a me attici Fava
Perché non mi mollava dal suo vanno
La l'unica cosa che avevano
Mio papà e non mi mollava
Mio papà ha anticipato e aveva sottobraccio scendi estro
Be sette mila quattrocento cinquanta cinque
Ripeto
Ah bello
Va bene ma
Be sette mila quattrocento cinquanta cioè il quale il papà Giacomo Sami Modiano
A
Sette mila quattrocento cinquanta sei
Cioè se farà un numero
Un numero Sonni
Con la sola differenza
Che bis sette mila quattrocentocinquantacinque
Non c'è più
Me l'hanno portato via
L'ho conosciuto poco
Non l'ho conosciuto abbastanza
Mi ha insegnato molte cose
Moltissimo così
Non è stato sufficiente
Ho perso
Da corrispondere vorrei no no non devi non devi direi che possiamo ringraziarti e vediamo se un'ultimissima domanda è facciamo un'ultima domanda ancora allora i mali salutarci e poi lasciamo la musica il compito di mala prego ridere la mattinata Ludovica Comisso dell'istituto Margherita di Savoia di Roma ma il
Magnesio cinesi hanno uniti i titoli fissi ed analitica diciamo agli altri alcuni fra essi Natali Massimo amicizia
Con il Nantes litri Teresina i fini si affittava anch'io notificarsi così tanto di una persona si è animata aura confidarsi con lui grazie
Do
Se
Non non non non no
Caroleo Umberto
Io del questo incontro sono felice perché può darsi S Ono del mio ultimo Emma voglio continuare sposta perciò
Piero Terracina
Non l'ho cercato
No no io non l'ho cercato Stanton in conto
Che è venuto da sé
Senza volerlo
Io
Nel mese di ottobre
Avevo subito
Ogni giorno rosso resa permanente
Devo raccontare rappresenta Cappelli il motivo che ha delle cose alle volte vengono da sole
Andato lavorare
In foresta
Accompagnato con altri
Per prendere
Tali che hanno assunto giardinieri trainata da risente tredici ogni col pigiama a righe
Eravamo andati in foresta accompagnati da un tedesco col fucile
Che ci seguiva non lo share del mattino fino alle sei di sera
Nevicava nel mese di ottobre
Sì in ottobre
Non so conferisce alle sei quindi c'è risalito il diciotto ottobre
Perché abbiamo perso il Polito delle giornate
Appena cominciato lavoro eravamo arrivati in foresta
Ne ricava igiene del cibo ciò detto ma il tetto del caso quintuplicato
A quattro ruote
E adesso lacci sono dagli altri prigionieri che stanno tagliando la legna ci sono gruppi di Rania prendete questa legna tecnica il il TAR era un lavoro che avevo fatto anche altro volto e dunque non era una sorpresa per me
E mentre andavo
A prenderla questa legna siccome avevano indicato avevano fatto in modo che non si vedevano le bugie cioè io sono scivolato
Quattordici anni
Son caduto in questo avvocato doveva profonda un metro un metro e venti un metro quaranta non sapremmo misurata
Ma c'era acqua ghiacciata fino qua
Io mi ritrovo dentro questa buca
Ghiacciato col un pigiama a righe non c'avevo mutande non c'avevo Almiento c'aveva un paio di zoccoli e alla giacca di avete pure
E allora cercavo di uscire dal quale la bocca male mi è forse ormai da agosto sì e no a ad ottobre ognuno diminuì Inter non erano più quelle di una volta non riuscivo a uscire è un altro prigioniero
Che faceva parte del gruppo per istinto naturale
Per istinto naturale
Mi ha dato una mano a me ha fatto uscire da quella vocale
Il tedesco che ci controllava arrivare a vapore la pistola per c'è il colpo di grazia a me che ero caduto e a quello che aveva dato la la mano per uscire poi agisce tutto
Può darsi perché aveva capito che s'ammazzava dove avrebbero mancato due persone da spingere il carro
Aveva bisogno ancora della nostra vita
E non ha dato il colpo di grazia e ci ha lasciato un rilievo
Io
Ho lavorato
Tutta la giornata dalle sei del mattino
Fino al esce di scena che siamo rientrati nella
Calcio
A pieni voti perché in mezzo a quelli del Regno rimasti incastrati nella fanghiglia dalla bocca
Essa accese a spiegare questo sì
Logici lo racconti
Ma dice non è vero questo che sta raccontando una menzogna non non non sì alta
Altare
Di questo episodio
Ogni giorno è un diversa dall'altra Mahler
Così il giorno dopo
Avevo deciso avevo deciso di nascondermi come affacciavano morti e di non andare a lavorare e sapeva molto bene che era un rischio della morte sette nascondi a quando fare della
Cominciano ad arrivare alla conta
Se l'appello bresciano accorrono per quanto di buono ha fatto il furbo
E con i loro cani pastore
Si ritrovano subito ed hanno tolto di garanzia
Sul posto e io tentato di fare la stessa cosa
Fino a quando poi sono andato a nascondermi nel terrene
Nel perenne c'è un episodio
Molto importante cioè io sapevo che urlava mi avrebbero dal dottor Piepoli sì
E mi sono messo in un angoletto delle altre Coleman impresso
Aspettando il mio colpo di grazia
Il governante dell'attore un polacco dopo
Quando mi ha visto
Aveva capito praticamente assecondato per non prendere nei confronti insomma torna
Perché io
Ormai l'ultimo traguardo che ho dovuto in un secondo noi doloretto aspettavo veramente calmo il mio colpo di grazia
Poi lui ha avuto un'idea non mia
Non mi su Roma del polacco
Ma preso ma sollevato ma un posto auto alle lotterie in dove ce l'ho in mano quei buchi Tessari molto bene
è andata proprio alla porta
Dove si scalda il calmo rischio le menti aperto la bocca porta mi ha messo dentro con tutto il pigiama
E mi ha detto
è passato il controllo è passato tutto io mi sono salvato da quella
Da questo episodio di quella giornata
Non sono stato ammazzato perché sono stato aiutato da qualche ora
Da questa guardi a questo
Che terminarono Baldaro attenua
E poi
Un giorno facciamo non la seconda osservazione somme on Borgato poche in giro ma non ha importanza
La seconda osservazione mi hanno portato perché non avevo più abili ai lavori forzati davanti alle Camere
Eravamo una un centinaio di persone che dovevamo subire alla Camera sporche Hernan eravamo più abili ai lavori forzati
Le camere a gas stavano appieno funzionando con i prigionieri e che entravano dall'Ungheria
Così ci hanno messo in attesa di essere mandati
Ma nel frattempo ci sono coincidenze della vita stamane nel frattempo era arrivato in treno di patate
Nella prima rampa dalla morte
Cercavano manodopera questo ufficiale che aveva preso l'ordine discarica queste appaltate al più presto possibile perché avevano bisogno del tre è venuto la apprendere manodopera e ci ha portato a scaricare questo e quant'altro così che abbiamo evitato abbiamo iniettato
Anche le camere a gas
I tedeschi non sapendo che c'avevano approfittato dall'età matura che non sa ci hanno portato ai laghi
Invece di riportarmi a Mennea Lager abitato mi avevano preso mi hanno riportato alla che di
E la ho incontrato piene
Nella che di a fine ottobre
Ci siamo conosciuti
Ma non avevano dato tanta importanza
Neanche lui aveva dato tanta importanza poi piano piano
Abbiamo fatto del lavoro insieme
Pamuk capitolina ha raccontato la sua storia
Io l'ho raccontato la mia storia
Avevamo la stessa storia laurea ragazzo di Roma
Ragazzo dietro di
Lui aveva perso tutti
Io avevo perso tutti
Lui aveva due anni più di me
Sì ne avevo due anni più di me
Lui
è stato molto
Mi è stato molto d'aiuto perché io essendo più piccolo
Dicevo
Ma
Tanto dovremmo perché non la facciamo finita prima
Qualche volta sono stato io ad eluderlo qualche volta è stato lui a deludermi
Ma ci siamo
Affiatati così perché è un'amicizia fatta dentro il luogo di morte
Diversi
Vedete
Io con lui
Avevamo Bradamante fra tecnici non amici avevamo creato un'amicizia fraterna in un luogo di morte
E questo è rimasta fino all'ultimo giorno di morte Shoah
Ci siamo voluti bene
La e anche dopo
Io non volevo parlare
Io
Mi risulta voluti dalle mine
Testimonianze
Quando Piero me diceva
Di farlo io li ricevo sul Tivoli è un bene d'amore ma
Io non non vado non verrà non lo farò
Ne rispettava il vicino
Poi ha insistito
Ha insistito e io l'ho voluto accontentare
Una volta sono
Gli avevo promesso gli avevo detto
Se ci sarà
In questo mio primo viaggio che ho fatto nel due mila cinque
Con
La sindaco Veltroni
Se ci sarà un riscontro positivo
Nel
Grazie a dio
Questo viaggio che ho fatto insieme
Insieme a mia moglie
Insieme a mandare ti porto
Insomma c'era un gruppetto di persone che stava vicino a me molto importante
Io
In questo primo viaggio del due mila cinque
Me lo ricordo me lo ricordo bene
Son caduto
Una crisi di pianto
Il che non che non si è fermato piange
Perché non mi era probabilmente Catto niente
Io
Non ci crederete
Rimangono ancora prima fa la
Dopo sessant'anni
Ora invece ancora a Mila Schon alla luce
Sì
Vivere sta parlando un pazzo no non sono pazzo
Io ho rivisto tutta al scende che ho fatto compiere
Tutta la scena Trocin che ho visto
Perché allora io voglio dire io Del Piero
Non abbiamo visto ammazzarono soltanto alle balle no no
Abbiamo visto ammazzare o ancora mosso solo
Abbiamo visto a marzo aveva in campo Lorenzin si
La nel va bene
Questi oltre al non resta un coso
Che essi essi raccontano la persona glaciale nell'intento con con la sua ragione non circa verde
Non ci piove del
E queste cose le abbiamo visto compiere e quando io mi rivolgevo in questo viaggio
Che ho fatto con Piero
Questa chance lacrime
Dove c'è un fazzoletto insomma colloca
Scusatemi nell'ordinamento in questo sfogo
Questo sfogo uno sfogo naturale di rabbia di emozione vicino ai c'era tutto c'era un cocchiere vincolo d'uso in queste parole
Che non si possono descrivere
No non si possono
Quando mi giravo baldoria coi ragazzi
Nella mia crisi di pianto c'erano anche le lacrime agli occhi di queste ragazzi
La
La mi sono rivolto questo Occidente
Cimitero De Innocenti
Che non avevano nessun accordo
Che erano esseri umani difendersi aveva un giorno la loro opinione ma per noi dovrei ammazzo disabili invece di aiutarli fai esperimenti tutto questo mi sono rivolto questo cimitero
Ho detto
Io giuro
Davanti a voi
Che da oggi in avanti
Io non mi fermeranno
Io non mi fermerò fin quando Dio mi darà la forza di farlo
Le mie gambe
Stavano là
Io andrò avanti
Andiamo avanti
Non le sembra
Stiamo
Ringraziare strani di cuore per questa mattinata
Tra alle
Mentre l'orchestra prende posto tra le persone più importanti di quel viaggio lontano sicuramente c'è se
Sua moglie
Che
Che qui perché
Lo ha accompagnato in tutte le sue esperienze
Ora chiudiamo la mattinata dando appunto la musica all'ultimo spazio l'orchestra il coro ottimo USA classica Sapienza diretta dalla dal maestro Francesco Vizioli grazie a tutti per la partecipazione la presenza soprattutto grazie Hassan mi Anselma alla Fondazione caccia accompagnata in questo mattinata
Una
Alcune
Allora
Allora
Avevano
Molto
Poi
Grazie grazie e non si fanno