Overshoot

Ecco sì in diretta su Radio Radicale per il nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio dell'energia dell'ambiente ove asciutto un saluto da Errigo Salvatori sappiamo anche in collegamento telefonico
Il professor Davide Tabarelli presidente di Nomisma Energia professore buona sera ben trovato eccoci
Può nascere grazie dell'invito grazie a lei volevo riflettere con lei prima di tutto sulla Cobb ventotto e sui temi dell'energia però ecco una domanda così a bruciapelo siccome dai cartelli televisivi insomma dalle ultime notizie
Leggo che si sta parlando molto e anche comprensibilmente di Israele in queste ore leggo Netanyahu finché sarò premier nessuno Stato palestinese come Salieri
La giornata di ieri ne abbiamo parlato anche prima con il segretario del partito radicale Maurizio Turco cessati fatto una differenza di vedute
Tra le dichiarazioni di Netanyahu del presidente americano George Byron sulla soluzione politica di due popoli e due Stati
C'è qualcuno che dice che nel mondo arabo un movimento di opinione e punti all'embargo energetico per fermare Israele dunque
E come se i big dell'energia si stiano muovendo dietro al conflitto nella Striscia
Storicamente è già avvenuto nel settantatré settantaquattro c'è stato un embargo petrolifero dal Medio Oriente nei confronti degli Stati Uniti dei Paesi Bassi del Portogallo denaro mesi del Sudafrica come rappresaglia per il sostegno a Israele durante la guerra del Kippur
Il candidato più plausibile
E l'Algeria per alcuni analisti viste le reazioni europee con il gas algerino e la storica solidarietà del Paese africano alla causa palestinese dunque l'embargo energetico non è il solo uno strumento il mondo arabo per esprimere solidarietà liberazione palestinese ma significa creare una sorta di barriera fisica al supplemento di energia perché aria armati e getta guerra visto che si parla di Israele così e lei forse più grande esperto di emerge in italiano non me ne vogliano gli altri hanno facciamo così tra i più grandi esperti che cosa ne pensa di questo che nel mondo arabo un movimento di opinione punti all'embargo energetico per fermare Israele come sostengono gli analisti
Uno dei più grandi perché siamo rimasti in pochi danni seguiamo l'energia però detto questo difficile da capire perché i prezzi del petrolio del gas
Queste ultime settimane non sono crollati ma sono stati dignitose discesa paradossalmente
Occorre fare tolse ricorso la significa quell'universo per magari spiegare ricollegarmi a quello che sta dicendo lei che perché impossibile che che accada questo perché è quello che sta accadendo
Nel mondo musulmano non tanto arabo perché c'è tutta la parte
Persiana Mele schierata con una massa ecco vissuto questi milioni di giovani credo che non non siamo interessati solo alla partita di calcio che domani sera si gioca
Del del che il campionato italiano Sorel per colpa riapre nel mezzo proprio e quella dell'Arabia Saudita vicino
Paralleli luoghi sacri della dalla regione islamica
Credo che siano anche colpiti da questo alla guerra questa frattura profonda che cedette dici no Gerusalemme che poi il luogo delle delle tre religioni chi chi crea questo massacro insomma queste violento delle norme
Per il momento sì quello che dice lei possibile embargo che va be'se l'ho detto un anno fa e ci saranno tre guerre Ucraina Hamas Gaza
E il Mar Rosso avrei detto il prezzo del petrolio centocinquanta dollari
A chi faceva un po'tradizione alcuni minuti fa verso i cento invece ieri venerdì ha chiuso settantotto
Ed è un paradosso oltre che del gas che sono incontrati perché dall'il parka molto dedicata del Kakà perché il primo fornitore
Al mondo di Gnl questo momento ma sta per essere superato gli Stati Uniti ecco presero il gatto scendendo anche detto e sotto i trenta ricordo che nella crisi
Ancorché della del dell'agosto del due mila ventidue ok pochi mesi dopo inizio dalla guerra nel pieno del panico
Uno che che rimane firmo sembra kasher ecco lì in quel momento ripeto decadono trecentotrenta adesso siamo sopra i trenta
Siamo stati immediata
In media ammenda impacciato utenti versiamo ventotto marzo ma la crisi sembra finita anche l'ergastolo c'è un paradosso ecco
Sembra che che che è scoppiata la pace invece una guerra profonda vero che chi controlla i tubi le valvole è schierata a favore dell'Occidente non vuol dire necessariamente Israele lo stazioni però nessuno preso le difese nuova nell'aria determinata dei dei paletti allestimenti almeno culmina
Un embargo però non non hanno altri strumenti a quel momento poi vedremo speriamo che non accada per noi sgonfia non va bene molto interessante faccia un passo indietro presso l'accoppiamento otto che sia sostanzialmente risolto in un rinvio
Un mezzo fallimento la faccenda energia clima ambiente seria è importante molte declinazione
Economiche sociali a Dubai sostanzialmente hanno sancito che si dovranno abbandonare di combustibili fossili però con una transizione ordinata giusta qua anche per i Paesi produttori quindi in qualche modo all'ideologia massimalista
Perché siamo tutti i Green siamo tutti per la transizione energetica purché sia ragionevole e non porti diciamo così degli scompensi da un punto di vista economico e sociale
Comunque si dovrà fare d'un giudizio su questi lavori dall'ottantotto
Accettato la delusione ma non è che non mi aspetta se molto di più ecco questa è una una sorta di fiera di di sagra quasi ecco proprio vero cioè proponi sacra anche sarcastico nei confronti di chi girava con tanta buona intenzione
Tutto il mondo delle erbe
Ambientalista se non ci crede molto più giovani
C'ho qualcosa perde costerebbe unire è una andante ricreazione questa questa organizzazione quel continente Nation temo cocaina senile
Che nasce nel novantadue che ma crea rabbinici Ian Crook addirittura mila centosettanta di cui settantadue pochi giorni prima primo ciò che ricordavamo prima
Che che preoccupata dei definitivo mancate membri dell'inquinamento del del per il delle eccesso delle crescite l'industrializzazione dalla modernità
Questo per cani è diventato della quello questione climatica la CO due è diventata anche la cassa di risonanza del sud del mondo che appunto cinquant'anni fa aveva degli altri esponenti cinquant'anni fa qui arriva proprio magari nell'OPEC in Paesi come la Libia di Gheddafi
Che ora dall'Algeria e ancora per un'altra però aveva dalla voglia di riscatto dalla pubertà perché questi sono poveri e anatolico il resto del mondo ed è normale che abbiano una sorta di rivendicazione in particolare l'Africa ma anche molti dell'aria anche la cena fino a qualche anno fa
Però è un po'cambiato all'ideazione ecco nei confronti dell'Occidente c'è questa volontà agli quale qualcosa di accusarli ecco allora il crisma diventato uno strumento per affermare questa questo urlo di diseguaglianza
Poi in realtà rinunciare si parla molto di riduzione dei consumi dei fossili la colpa soprattutto degli chi ha consumato molti Corsini finora come noi europei
Raggiunti
E e poi tutto bello quello che dicono facevano facciamo meno dei fossili come sta facendo dicendo
Anche il principe saudita facciamo meno del carbone come dice anche la Cina aveva replicato che costano fatto qualcosa come cinquanta
Grandi cinquanta gigawatt insomma qualcosa come trenta grandi centrali a carbone
Che sono mentre noi diciamo quell'Europa di di chiuderle
Sono tutti dei buoni propositi e comma al che non sono possibili secondo me lo stile spero di sbagliarmi sono veramente difficili
Ma dietro si cela in realtà questa necessità di unire al mondo evitare la possibilità ai poveri e al sud dire qualcosa di fronte all'Occidente
Ha detto una cosa interessante che i paesi poveri che chiedono cento miliardi di dollari all'anno come danni
Arriveranno in qualche modo che vogliono emanciparsi da questa situazione di povertà attenzione perché Sergei Lavrov in concomitanza con la conferenza di Dubai ha detto l'Occidente ha comandato per cinquecento anni ore finora è ora è finita quindi in qualche modo la la questione climatica diventa anche questione diplomatica soprattutto questione politica perché sappiamo che che comanda Energia poi alla fine Guida un poco no il processo della storia una domanda così forse un po'brutale un po'da bar ma sono più forti le lobby gridava quelle del petrolio
Non son più corti di quelli del petrolio assolutamente non centrate
Anche cioè perché i giovani distensione Bellion che da noi sono non a bloccare il traffico ma un Gran Bretagna sono molto più duri
Ne sono radicali ovviamente sto parlando a una radio storicamente che ci ha questo nome ha tanto di rispetto a questo nome nazione grande capacità di criticare in questi questi movimenti perciò vanno infatti per quei fatti capacità e volontà poi secondo me sbagliano il contenuto dovrebbero studiare di più però noi nell'Occidente che se abbiamo qualcosa che corrispondere ai russi a Labro che dice questa cioè che è proprio la capacità di discutere le nostre democrazie parlare da stesse cose che dico io che a volte possono essere radicali cioè tra il Ministero o troppo
Così esagerate no e questa ricchezza di cultura che nella democrazia e io pertanto se di fronte a questa discussione c'è prima di tutto è importante sottolineare questo aspetto prima di tutto la possibilità di criticare
Sul fatto che viene prima non c'è dubbio vengono primi fossili manciata dirà che le compagnie petrolifere
Stanno in buona fede poi molti dicono che stanno facendo della paggio protetti verde
O del green washing però sta di fatto che stanno spendendo un sacco di soldi ecco nel tentativo di fare qualcosa di diverso per il prossimo e poi ben venga ecco questo abbandono dei fossili del petrolio delle lobby
Del carbone del petrolio
Insomma nessuno non non ci vuole etica quale ambientalista o scienziato per dire che il giusto che ripeto l'Arabia Saudita unicamente dei campionati del mondo dei campionati di sci nel mezzo del deserto spacco este campionati del mondo di calcio come ha fatto il Qatar l'anno scorso cioè penso delle cose assurde
Però derivano dal fatto che noi paghiamo tanto i fossili parliamo tanto l'energia e per il momento dopo cinquant'anni nacque di nuovo bianchi pura del sei ottobre del mille centosettantatré
Non abbiamo grandi alternative dato tanto il suo
Professore
Una domanda noi europei paghiamo di più le energie rispetto agli altri Paesi occidentali secondo lei
Sì sì sì no no paghiamo molto di più e questo è una cosa storica
Non so guardi oggi riflettevo
Sul nostro un animo Croce abitava economica non
Non politica insomma nel mille alberi di particolarmente grave ma è carente Taranto
Acciaieria Ilva che insomma vincendo sempre meno starebbe andando verso
Un lento declino in quaranta dalla stessa società naturalmente l'ha fatto un investimento più o meno speculare di quello che si doveva fare
A a Taranto ci sono un sacco di altri problemi promuovendo una di trenta fondamentale è che Francia ed ecco cat sitter Air France ha promesso che il prete dell'energia elettrica molto bassi a questa acciaieria cosa che non è possibile quadrano
Perché abbiamo abbandonato il nucleare abbiamo abbandonato il carbone anche il carbone quello che il Cina continua Ferrara
C'è tutto l'acciaio del mondo si fa col carbone noi abbiam detto che non dobbiamo credo che onora
Cui noi abbiamo avuto saremmo intaglio richiamo molto gravi ha avuto poca fortuna l'anno scorso ma già prima anche un'era che grafici gas pagato gli algerini
Coi russi e poi c'ho pianto di questi incentivi alle fonti rinnovabili e così dopo ciò che avevano dei problemi
L'anno scorso abbiamo avuto il record storico d'importazione di elettricità dall'estero che con consumi ahimè che stanno poi scendendo
Contano le importazioni dalla Francia che soprattutto nucleare per il diciassette per cento nessun Paese al mondo a tale dipendenza
Con un destro tu collegamenti con le dita incrociate Adrianopoli porta sfortuna
Ma questo livello è stato approcciato solo nel due mila e tre quando abbiamo avuto quel gravissimo blackout è stato uno dei più gravi della storia
Mondiale perché dipendiamo troppo dalle qualcosa in questo sistema nervoso che l'elettricità
Professore che cosa ne pensa del divieto di Autobahn Sina dal due mila trentacinque
Che così non si può fare su questa no spero credente criteri vedono questa decisione
Perché e contro la democrazia per quei principi che dicevo prima
Io auguro tutta la fortuna possibile auto elettriche
Giusto avrà un futuro
Speriamo che che che cresca anche di più che si vada più piano anche nelle città si inquina meno con l'auto elettrica mi aiuta rincorre il sogno di fare tutto i trasporti con elettricità fatta da fotovoltaico da eolico da idroelettrico
Ma magari anche da nucleare insomma tutto bellissimo però non si può vietare da questa motore a combustione interna secondo me fa delle cose che nell'auto elettrica non potrà mai fare spero di sbagliarmi ma non dev'essere obbligatorio non mandato alle che perché è contro questi principi fondamentali capisco anche io se dobbiamo salvare il pianeta come dicono i miei amici o nemici di estensione Berio dobbiamo vietato ora io non sono d'accordo
Davide Tabarelli
In una intervista dell'otto gennaio sulla verità di Carlo Cambi ha detto no voglio leggere queste parole perché sono importanti per riflettere
Sono proprio i poveri che hanno bisogno di energia a basso costo facilmente trasportabile stocca delle sono i fossili che soddisfano queste esigenze trovo eticamente indegno che si chiede agli africani in nome dell'ambiente di costruire centrali a carbone
Quando non hanno l'elettricità per l'acqua potabile o per il frigo dove conservare i vaccini
Attenzione consuma più un frigo in California in un anno che un africano subsahariana questa la frase ad effetto che circola in Rete da mesi e così professore veramente così
Finché firma è molto semplice dovrebbe innanzitutto e la quantità di energia se consumano gli americani per riscaldarci e per l'aria condizionata tutti quelli che sono stati gli Stati Uniti vanno sperimentato almeno d'estate ma anche d'inverno
Impressionante poi ma è anche il come ha però anche che consuma
Non rara capra qua in Italia petulante un anno e di più di quello che consuma un africano Suzzara non del Nord perché l'Algeria la Libia consumano molto perché c'erano rappresentanti e lo invece è molto antico che ha molte riserve di carbone che non può partire che centrale Hawkeye mi hanno e condizione che gli è stato vietato per varie ragioni poi non approfonditi lieto sono vincente della finanza la Banca mondiale
Tutte cose che in un po'con più complicate però vero insomma
Poveri del mondo hanno bisogno di Energia subito immediatamente domattina stasera e questa viene dai fossili se non è non è possibile che questa venga venga data da altre parti
E mannequin che andare in Africa però tornando al discorso di prima
Le le le macchine a combustione interna alle piccole cilindrate che l'Italia ha sempre fatto servono per la classe operaia che non esiste più ma per le persone a basso reddito che domattina devo andare a lavorare
Se non li proponiamo solo delle macchinette costano il doppio ma soprattutto che non fanno chi no mentre soprattutto delle macchine che magari da Torino accantonare tua potenza non lo faranno mai
Perché se ci prendevano utilitaria magari invece uno due con calma non servirà anche a quello e con l'auto elettrica non serve a questo insomma
I combustibili fossili e l'auto al motore a combustione interna che va ai derivati del petrolio è l'esempio tipico
I fossili liberano l'uomo
Dalla schiavitù della natura
Otto campioni questa con iperbole Tanasugarn storicamente accanto così perché non verso siamo tanti otto miliardi abbiamo cose verso i dieci molti si preoccupano di questa crescita la popolazione capisco ma chi non prima dei fossili eravamo molti di meno ma non si stava meglio ecco soprattutto per quelli che non c'ero io probabilmente sarei stato calcoli che non c'ero
Io so che lei guarda di buon occhio l'energia nucleare
C'è un problema però no non abbiamo un deposito per le scorie aspettano da oltre trent'anni e poi ha detto prepariamoci al prossimo referendum che vuol dire a qualche indiscrezione
No ma certo se ovviamente la politica ripeto rispetto a quelli con la democrazia
Camilleri facile criticare l'Italia che vai a dire Non è un paese che si può permettere nucleare perché non riesce neanche a parete povertà vera a un po'colpa anche dei vincoli superesperti dell'Energia dell'economia che non si sanno spiegare bene
Il bilancio macchina cinquantasei anni attore non c'ero che si tende tantissima elettricità come dicevo prima e c'è più fiducia nello Stato nella tecnocrazia nella scienza
Però ci sono anche dei loro problemi ecco nucleare però lo dico sempre ai miei amici nemici gli ambientalisti
Toccare l'unico che ci può salvare pariteticità grande densità energetica e remissione chiudo trentasette Sante e per quanto riguarda invece il petrolio ne subiamo l'Italia importa il novanta per cento sottoterra quanto ce l'abbiano
Tantissimo coi quanto quanto possa durare per definizione è una risorsa finito crociano tantissimo e per il momento riceve ripescati eticamente adesso sono intorno al cinquantatré anni
Quando prima della guerra quando ha cominciato anche per la seconda guerra mondiale forte consumo di petrolio le ricerche erano di tredici anni dove non dura
Intanto ce ne pensionato solo questo aspetto sia per quelli poi dopo vedremo cinquant'anni fa e con lo shock petrolifero definimmo nelle mani
Per gli arabi che erano con Israele a Cinecittà il siriano una guerra contro Israele
Allora con facile per loro perché c'era sindrome da la scarsità di risorse in tutto il mondo non era solo per il petrolio
Ma era top tutte le materie prime ma in particolare per il petrolio Libretti passarono due dollari a dodici collegamenti doma conosco dell'Occidente questo
Professore grazie veramente questo prezioso contributo ancora una volta lo ringraziamo Davide Tabarelli presidente di Nomisma regia veramente
Grazie perché ha picchiato e grazie a voi però le abbiamo
Messo in piedi una bella importante riflessione sui temi dell'Energia che ha delle declinazioni importanti da un punto di vista sociale economico
E geopolitico allora ci fermiamo qui per oggi un nostro spazio di approfondimento sui temi del territorio ambiente ed energia ove asciutto torniamo la settimana prossima un saluto da Enrico Salvatori