Tra gli argomenti discussi: Amministrazione, Carcere, Costituzione, Diritti Umani, Diritto, Giustizia, Governo, Legge, Meloni, Ministeri, Natale, Nordio, Penale, Procedura.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 47 minuti.
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ex detenuta con la figlia a Rebibbia
ex detenuto nel carcere Opera di Milano
nel carcere l'Ucciardone di Palermo
Ottanta
Ho visto nell'ingresso del carcere di Opera
C'è una stella cometa che perché che indica proprio quel posto ecco io mi sono chiesto dico ma può darsi che non so che il bambinello che ha cambiato la storia del mondo rinasca proprio lì
Sì dell'UIC il che chiede a tutti darci una mano questo questo è venuto rilievi scolpiti pensare per Natale proprio quella stella che mi sembrava così strana e che non fosse al posto giusto ecco
Gli uomini del Papa alla luna babbucce permessa da un tram perché sentivo gridare tutti auguri auguri auguri dicevo macchiò gridano ma cosa fare poi mi hanno spiegato il perché di questo gridare agli uomini che parlavano alla luna ma ma ma ma perché tutta questa voglia questa fosse di gridare auguri quando per me era più vuol dire più sempre per rimanere zampetta coricato non pensare o pensare comunque toccare
E invece non si usa fare così credo sia anche un modo anche di gridare il proprio dolore alcun motivo ma di un'amarezza di una tristezza unica biomediche pardon la luna
Dalla popolo italiano il tribunale
Cinque del codice di procedura penale
In Italia
L'appello di Palermo seconda sezione
Dal cinque aprile mille novecento
E buonasera buonasera e ben trovati all'ascolto di radio carcere da parte di Riccardo Arena beh prima di tutto visto che tra poco è Natale auguri auguri di buon Natale per quanto è possibile
Alle persone detenute
Che ci seguono e che tra pochi giorni passeranno il Natale nelle degradate carceri italiane
Allora quelle che avete appena ascoltato sono alcune di testimonianze di ex detenuti che tra poco racconteranno come si trascorre il Natale in carcere infatti e visto che tra poco punto sarà Natale noi come abbiamo già fatto in passato non dimentichiamo chi passa le festività all'interno delle vecchie e sovraffollate carceri italiane e per questa ragione vogliamo raccontarvi l'altro Natale in una tale che nessuno conosce
E che non si vorrebbe conoscere indagare appunto che si vive dietro le sbarre
Ed è questo ed è questo momento quello del Natale in carcere che è molto particolare e che è molto sentito
Anche dalle persone detenute
Le carceri infatti
Non sono impermeabili all'atmosfera
Natalizia entranti lì e magari già nei giorni precedenti al ventiquattro e venticinque dicembre si improvvisa un alberello natalizio o qualche addobbo e magari se abbozzò un sorriso
Anche se non si ha voglia di sorridere
Per nascondere la tristezza di dover passare il Natale lontano dalle proprie mogli delle proprie madri e dei propri figli
Carceri dove proprio il ventiquattro dicembre i detenuti cercano di organizzare una cena meno scadente delle solite in tante celle si apparecchia un piccolo tavolino e lì illuminati da una fioca lampadina ci si siede in due intere o in quattro intorno a quel tavolino e ci si inventa lì un altro Natale anche perché dimenticare per un momento il degrado in cui si è costretti a vivere
Una tale in carcere dunque che non è soltanto resistenza al degrado o fuga dalla disperazione neanche un momento in cui le tante diverse sofferenze che si devono patire nelle carceri
Aumentano a dismisura e come se fosse
Un amplificatore dei disagi i natali in carcere
Si sente di più il peso dividere in ambienti osceni insalubri e sovraffollati
Senti di più la lontananza dalla propria famiglia immagino che si sente di più anche il peso di dover vivere i nuovi come le carceri che invece di dare speranza per un futuro migliore
Producono l'esatto opposto ovvero l'impossibilità di intravedere un domani probabile e migliore
E non solo
In quelle carceri e proprio la sera di Natale ci sono anche dei bambini che sono detenuti con le loro mamme già bambini detenuti bambini detenuti
Che anche se non l'hanno e non possono avere colpe non solo gli è tolta la libertà ma anche il sogno l'immaginazione con la gioia
Del Natale
Sogno immaginazione gioia mentale che abbiamo avuto tutti quanti noi non sbaglio Suma insomma una diffusa condizioni di degrado delle carceri che amplificata durante il Natale
Una cornice inveterato che dovrebbe far vergognare che dovrebbe togliere la dignità
Non chi la subisce ma chi la tollera e chi avendo del potere non fa nulla per migliorarla e dunque
Ecco l'altro Natale quello appunto che si trascorre recarci italiane e le voci che tra poco ascolterete sono quelle di Maria che ha vissuto la detenzione nel carcere romano di Rebibbia insieme la sua bambina
Di Giovanni che stavo detenuto nel carcere opera di Milano e poi scultori della voce di una persona detenuta che è stato ristretto nel carcere l'Ucciardone di Palermo dove i detenuti
Urlano alla luna per farsi gli auguri ecco ecco questo e l'altro a tale quello che non vorremmo conoscere
Maria tu hai vissuto la detenzione nel carcere Rebibbia di Roma insieme a tua figlia vero e
Cioè tua figlia era un una bambina che ha avrà avuto un'età inferiore ai tre anni immagino e ne ne aveva due anni aveva due anni
Quindi tu stando in carcere purtroppo insieme a tua figlia di due anni sai anche cosa significa hai passato l'esperienza delle Natale dentro al carcere insieme a tua figlia no ENI
Con esperienza
Praticamente un'esperienza non tanto bella ma bruttissima perché non non ha non ha il proprio il tempo che Natale proprio quindi l'addobbo praticamente li fanno pure tante volte i volontari che vengono la il collega Colombini
Tanti volontari che possono venire a vedi quando una cosa per i bambini però praticamente non è che si nota tanto
E hai la possibilità di vedere perché è Natale ecco quindi possiamo dire che in tale non riesce a entrare dentro la sezione femminile del carcere di Rebibbia dove lo ricordiamo ci sono ci sono un diciotto venti bambini detenuti pure detto io qualche volta guarda pure di più
Ho elementi non può quando non c'è il portale Libero e nettamente armeni andando dovendo fanno e questo questo insomma colpisce particolarmente anche perché il carcere invece potrebbe adoperarsi per far sentire a questi bambini detenuti perché quella è la loro condizione
Potrebbe adoperarsi per fai sentire un po'di calore quanto meno il giorno di Natale ecco ma poi quando Maria adducono Savi in carcere con tua figlia
Il la sera del ventiquattro avete organizzato qualcosa avete fatto un avete fatto i regali cosa avete come si è svolto il vostro Natale cioè il tuo analogamente praticamente Nine regalino
Però c'è un tumore Gallo Pirlo non puoi acquistare materie dovresti pari a un mese prima una domandina
E valloni prima una domandina per chiedere poi tenta l'autorità no ed è un una patata articolare burocratica e cioè anche per far trovare un piccolo regalo a tua figlia in carcere tutti o meno e
Dove mi pare domandine che vadano a ritenere etniche la deve firmare per lei che l'Autorità va bene nemmeno al poi
Poiché fanno tante cose altro a una cosa molto più complessa che scriveva letterine a Babbo Natale insomma ecco quella sera sette
Poi e poi il Primal guarda una cosa bella che posso dire
Che specialmente quando portano quali bambini perché prima era il mio Di Natale praticamente una settimana dieci giorni prima di Natale le volontarie io guarda l'ho vissuto lavori l'ho visto pure così i volontari quando vengono a prendere i bambini da Wola sì
Dal calcio Eden che portano i bambini
Poi quando una pezza tra il municipio e poi Ferretto
Con i volontari allora Allard vedono proprio prima di Natale la perdono con i volontari che che ti fa una perfetta apportano quando per i bambini nel carcere sì a quel momento può darti i bambini immaginano perché vedono il Babbo Natale li fanno i regali ma dentro poi specialmente prima oppure di Natale
Vengono a prendere i volontari a a fare una piccola che vicino portano del panettone segnò la
L'ha ingannata termina Panettella che un eletto no ecco e voi tu insieme a tuo figlio del carcere di Rebibbia come avete passato la sera del ventiquattro dicembre amanti portarli nell'attenta al ventiquattro dicembre
Praticamente quali bambini tante volte qui Livi li danno l'autorizzazione di andare a metà
Però prima di andare a Messa tono aperti dalle praticamente dalle otto fino alle otto ditte era sì voi città la chiusura per cui per la conta sormontare i quali per tutti i bambini tutte le mamme che stanno qualche riapre verso le nove nove e mezza età quadri aperti
Guarda finale mezzanotte mezzanotte e mezza macchina preferita metta
E poi di nuovo e chieda opinione in cantante nato a questo è il Natale a Rebibbia per voi donne detenute anche per i vostri bambini e quindi non avete fatto nessuna scena non avete fatto nulla di particolare da sei ventiquattro ho detto no via no no
Praticamente no uno
Tv note alla possibilità ma capitano tante mamme che non hanno possibilità di comprarsi da mangiare quello poi in Italia guarda il PRA e il la cena poi Pappalettera lei non è che ti passa fatta non parta al più tardi e per fare una quota a fondo
Uno che imparato a non al possibilità di
Di collaborare Palma anche attentati quello che appare quaranta quindi quel prodotto quindi voi in cella insomma avete mangiato te insieme a tua figlia insieme a allineata realmente compagni ritenute mangiato come tutti gli altri giorni alle sei e mezza
Temi come tutti gli altri giorni
E quindi non c'è quella sì era del ventiquattro dicembre non è stato nulla di diverso i neanche prima figlia ritualmente alcune per i bambini e non è che poi è un'illimitata capacità
Che è praticamente trentuno e fare qualche cosa prima non matite vi posso dire che al nido non è tutto che poi pareva una cosa alla grande non come Antoine voglio non penso una cosa la grande penso o un ha delle
A una sera che per far sentire al bambino che comunque Natale ecco tua figlia canoni praticamente nel vera
Il Veneto guardarne aperto quei due ore perché vai a metà o uno che va a metà o può restare aperto perché aperto però non c'è l'atmosfera del Natale guarda ecco qui l'animo appena un po'all'attenti quando vai a me fatta in classe dopo e uccide dalla netta sempre cioè la chiusura illudono e quindi che tutto là quindi tua consiglia il giorno il giorno dopo
Edito in tre per l'affetto parte il giorno Connell altri
Unito a figlia il ventidue la sera del ventiquattro dicembre mentre era detenuta contenne il carcere nel carcere bibbia di Roma tua figlia che insomma aveva soltanto due anni quel Natale non ha avuto né ancor legato sotto l'albero
Da Pantano Alberti caramente no ma prima mi sembra quella sera paga quella sera del ventiquattro io dico
No
Quindi tua tua figlia la lotta tra la tua bambina di due anni non solo era ristretta insieme ad altri bambini dentro al carcere di via di Roma ma per questi bambini per tua figlia come per gli altri
Non c'è stato neanche l'occasione di poter aprire un regalo un semplice regalo sotto a una no vero nefasti arrivino al bambino
Pino perché poi è una paletta che fanno una un albero però dopo un po'la non è che puoi mettere ognuno commettere per i tuoi regala per il insieme e bambini Piva non la e per prendo nel regalo no
Ma è proprio non c'è proprio
Ottenni guarda una conta
è una cosa brutta caduta quindi ma soprattutto per per tua figlia insomma di due anni non soltanto riportando io non parlo soltanto di della mia figlia segna file io parlo in generale per l'arte i bambini altri bambini che stanno dentro
Qui non ci stampo per i volontari e tenta ad un una ma una bambina che non a genitori aerea familiari vicino
E poi venirla prendere il giorno di Natale Coevorden portare e i tweet hanno bambini che l'opportuna che hanno qualche parente di finanza e la vena prende il giorno di Natale i bambini ci rimangono male Kitano tanti bambini che non quando esco non voglio io parlo di mia figlia quando entrano colleghi involontaria dentro lei non voleva più venire da me Pune nonostante lei mi voleva bene era accettarne però non voleva più tornare in carcere non lo status di certo vendeva pane quando vedeva le i volontari che la venivano a prendere alta vanno molto l'utilità
Perché capiva che i volontari era una libertà insomma una certamente non guarda i bambini
Tutta vedi l'Areo una coda i bambini fanno più giù
Capiscono tentano un bambino dicono che non capisce non tende mia figlia che aveva due anni
Attiva tutto capiva restano in carcere capi marcatamente altre ne capiscono che quando è ora di chiusura tutto tutto tutto il quindi aggirabile da un bambino non capisce perché io l'ho passata
In prima persona con mia figlia e specialmente a pelle quando di fatto una cosa pelle e qui la mamma a io praticamente fatelo
Metto un
Unico ho pagato c'è una pensando dargli in un qualche unità montani con un bambino dentro perché è brutto
Sei mila miglia tuttora da due anni e ricorda che contabili tutto dentro ricorda dei volontari ricorda cade infatti ricorda tutto di come erano anche tante volte interpretano per ponete che incontriamo nei settori praticamente corrotte
Quindi quella sera quella sera il ventiquattro dicembre abbiamo detto due alle sei e mezza e mangiato insieme a tua figlia insieme alle altre detenute di Rebibbia insieme agli altri bambini altri figli le altre detenute
Il poi siete andati a letto e corte il tuo consiglia chi praticamente Empoli perché fino alle otto per io aperta perché il nido vaccinale va be'tutta invidia aperta fino alle otto perenni dopo un po'
Io elastico
Qui perché ci stanno i bambini però entra ugualmente io pure per un bambino io tentavo pone un'altra cosa aperto fino alle otto un bambino Giamaica comuniste parte talmente vietate
Aperto fino all'otto ai troppo poco pure alle libertà alle dieci accetto cioè c'era un proprio ghetto pur avendo di chiudere i bambini alle vie che come per calcolare inizia certo
Settima via ma insomma dunque la sera del ventiquattro dicembre sei andata dovesse stata ammesse eccetera ai ecco hai percepito allenta se se è andata a letto insieme rimesso a dormire anche tua figlia enti ecco ma tutti gli atti tu per civili che si attiva l'anteprima parassitaria dormiva Gravina al Milan Branca Annetta
Ecco masse Saint capivi che in qualche maniera lei sentiva e quella era una si era un po'strana vissuta in maniera un po'strano
Ma come noi prima di fatti guarda i bambini capire con uno dei lei abita pure quand'è lei vengono che vendono l'albero uno che non nono non tali non ami punto corretto dell'albero del Natale non capì che c'è bambini quando torna nascono con questo se poi una bambina di due anni per due anni e mezzo età mai capite tutta tante eccellenze
E capisce qui se vendiamo Lipa ritenendo non quanto attualmente quei bambini è una papera intaglio brutta copia quindi consiglia
Mentre stavate a Rebibbia detenute tutte e due a Rebibbia tua figlia pur avendo due anni e mezzo si rendeva conto che quello per lei era un Natale diverso Natali tramite quindi parte integrante nella metà mamma papà non lottiamo comuni alle perché
Altre due figlie chiama ma non stiamo con i nuclei familiari di tutte Attilio mandava quindi
Tempi fallito che Emma gettano tanti bambini praticamente e hanno proprio bisogno di qualcuno quando menano qualcuno che li viene a prendere che non sanno prendere uno la
E tu quando tutta quando la figlia ti faceva queste domande tu come gli come gli spiegabile la situazione di quel Natale passato in carcere guarda quindi con l'amenità tante volte non avevo paura papale negli anni papere e dare corretta e leale
Antenne Palma non ce n'erano parole perché la nonnina lo apriranno fratello che stavamo dentro perché è un ora io non non ho potuto nel capire la mia figlia di rete lo mettiamo lontana non poi Anna Pinelli delinea la meritata dipinta lo capiscono e quello tutto un mondo diverso da quello mi tutta dentro o fuori è tutta un'altra cosa e le donne nel fango
Ho capito senti Maria in conclusione tu quella sera del ventiquattro dicembre mentre ride tenuta insieme a tua figlia nel carcere di via di Roma
Ti sei addormentata quella si era a un certo punto ma verrà e anche pensato a tua figlia avrà anche pensato manco Hekuran imparentata mia figlia novanta la o aiuta appena piccola revolving inoltre nell'altra in due
E non ho potuto parli ma specialmente quando è una cosa bella qual è quando è Natale viene che regalo la bambina e i bambini calcano prendere un regalo sotto l'albero ma quello non ce l'hai la perché noi grandi inventa una grande cambiamo tutto l'albero il ventiquattro giugno dall'albero pensò nomino piccolo perché che abiti vero e proprio di vedere
Com'è dalla porta l'albero e tua figlia detenuta Conte a Rebibbia non aveva nell'albero né il regalo quello no
Va bene grazie grazie a a Maria voi aggiunge qualcos'altro
No non è Vigneron ancora speriamo che cambia per un po'lento e per i bambini che stanno dentro perché è brutto
Che è uno UE tentando uno fino a tre anni non capisce non bambino di tre fino a tre letali tre anni ancora tanto prima un bambino che tra un anno e mezzo età comincia a capire
Detta dentro calze nere cerchiamo per cambia però Lentini non non ha pari a impari bambini più dentro specialmente piccoli una colpa per le nomine
A specialmente per i bambini si dovrebbe fare una conta per i bambini non uno dice va bene non è per fare il passare in mano per quel momento bambino non stop in onda dovrebbe fare la
Allora Giovanni fra orientata Tusa è stato detenuto nel carcere opera di Milano ecco ci può raccontare atmosfera che si vive in carcere proprio la sera di Natale beh
è un po'il contrario di quella che ci si vede per per le strade si legge sui giornali comunque c'è una vale anche per i carcerati l'albero sintetico in tutte le sezioni precedette che di solito viene predisposto dalla dal cappellano oppure dai volontari e poi c'è la messa che soprattutto quali tutte le carceri delle grandi città
Viene celebrata alla vigilia di di Natale il ventiquattro dalla dal vescovo e pensa che c'è persino il coro e ma soprattutto c'è una Nostalgia che che diventa dolore
Perché Pietro le sbarre quattro letti stipati in celle rimorso la rabbia lontane dagli affetti
E dura sinceramente un po'perché ovunque soprattutto a Natale anche se del giorno di Natale lo sci deve parlare non ci deve dire buon Natale qualcuno tra i più duri dicono ma perché che giorno è oggi oppure il venticinquesimo giorno dell'anno
In realtà dietro questo atteggiamento di facciata poi lo sentono molto più degli altri se non sono come gli altri poi è vero sì ci sono ombre i colloqui con i familiari fino alla vigilia di Natale ma la cosa che veramente lascia perplessi e che veramente bisogna viverla per però che la che è un silenzio quasi irreale con questa disperazione che cresce e anche se si è poi un pochino così ha limitato al fatto che molti posso ricevere il pacchi da casa
Questi pacchi non possono contenere dolce oppure bibite o bottiglie e allora sta meglio chi può comprare di più alla alla spesa
Questo non è giusto perché i più ricchi sono più ricche anche in carcere i più poveri che sono più poveri che mai anche in quella in quelle situazioni
A Giovanni se ho ben capito la maggior parte delle persone detenute che tue frequentato
La sedia dare non vogliono che si facciano gli auguri non vogliono che si parli di Natale certa perché dirò di più che la maggior parte addirittura c'è una richiesta spasmodica nelle nel periodo di Natale di tranquillanti Chicco Tavor più l'arco delle
Perché molti
Si riempiono di queste partite compatibilmente evento poteri possono dare per cercare di dormire a quel giorno questa è una cosa che mi ha stupito veramente ma succede così dappertutto
Cei contropartite il fatto che a Natale c'è però il permesso avete permesso ai ai cari detenuti
Di di stare tutti chiesto due diritti occupanti due-tre Cerri si riuniscono in una cella allora chi ha di più lo divide con tutti gli altri si passa con il Natale ecco Giovanni ma ci può offrire una fotografia un racconto di come di fatto si passa la scena della vigilia del ventiquattro all'interno di una cella cosa si organizza ecco di solito i lei Marcella tipo prima ce l'ha messa dove tutti quanti di tutte le religioni poi
Musulmani cristiani di qualunque somma religione di qualunque razza eleggere vengono giù
E si trovano ma non tanto perché i musulmani diventano perché hanno occasione della militare ma perché si dedica hanno bisogno proprio di di di sentirci uniti agli altri con una certa su una certa disperazione capitoli della sua vita ricca di tutti
Poi si torna nelle celle e allora in una cella si si si portano più tavoli ad esempio cioè ognuno ha parlato per celle nel nella cella dell'altro quelle di solito non si qua non posso certo con un pochino più spaziosa
E Arco con tavoli ecologica belliche hanno da spedire rischia di più mette tutto a disposizione si mangia tutti assieme ed è consentito ovviamente di rientrare un po'più tardi nel nella propria cella intorno alle dieci e mezza così le undici al massimo di sera
Qui si passa il Natale ecco tutti assieme così invece che due tre persone nove persone ecco
Ecco ma stanno in carcere ventiquattro di dicembre la vigilia di Natale non è che per caso vi inventate una parvenza
Di normalità che magari nasconde un'angoscia più profonda sì certo certo sì sì sì sicuramente dei discorsi succede questo è però ogni tanto poi c'è il riferimento
Diciamo così alla famiglia c'è chi parla di questo c'è chi parla di quest'arte allora crimini improvvisamente se la tosse era diventato diventa più triste mi spiego di dividersi raffredda e poi si riprende perché c'è sempre qualcuno che fa da traino che trascina gli altri
E così via
Ma questo comunque il Natale che viene passato ecco l'importo silenzio che pervade dappertutto che sembra quasi
Essere l'aria che respiriamo ecco Giovanni tu più volte fatto differimento acquisto Silenzio che sembra permeare il carcere nei giorni Di Natale un silenzio che sembra quasi
Un velo che ricopre nel periodo natalizio tutto il carcere ma che io ho scelto e che poi coinvolge custodi e custoditi perché persino gli accenti di storie per il carcere soprattutto
Ad una certa ora del pomeriggio della mattina è un vociare continuo urla questo costante eccetera
Nei periodi Natale non sentì una mosca volare gli stessi agenti sembra che i loro passi ER abbiano messo le scarpe silenziatore ecco tanto per dirti
Perché proprio così ridere dette per stare tutto così per quel giorno e che addirittura posso anche dire che
C'è un un
Ancora maggior cordialità tra tra le lingue parti no i custodi e custoditi sembra che tutti quanti sono vuol dire in questo modo cercare di di di di rendere omaggio al Natale utile per le sofferenze di chi sta dentro
Ecco i giovani quindi se ho capito bene il Natale in carcere ci ha un po'una doppia veste una doppia faccia
Da un lato è un'occasione di solidarietà tra le persone detenute anche tra i detenuti e gli agenti della polizia evidenziarle d'altra parte lo dicevi anche prima tu c'è un incremento dei tranquillanti aumento di tranquillanti che sotto intendono un aumentarle di un'angoscia profonda
Che sale su proprio nel periodo di Natale certo perché ovviamente prim'primo luogo ci sono gli stranieri perché ovviamente non non non ricevono piste non hanno diritto a misure alternative perché non hanno una casa dove poter indicare eccetera e quindi soprattutto
In modo particolare si riempie di tranquillanti magari alcuni lividi chiedono il giorno prima poi è inutile facili spero via non è che ci il controllo possa far sì che o ogni agente controlli quanti tranquillanti hanno non nona consumato prima io detenute e quindi poi in questo giorno il giorno di Natale e più parla Montella vi chiede che il giorno di Natale lo assolti tormento
Ovviamente questo a procedere anche con gli italiani ma soprattutto in in in misura maggiore con gli stranieri a il venticinque cioè il giorno dopo il ventiquattro dicembre cioè l'effetto dei sedativi nell'atto e l'altro c'è dormono tutti quanti
Ecco e invece quello di tagliarsi dopo insomma ecco dopata
Quando la festività del passato
Ecco Giovanni ma cosa si legge negli occhi
Di una persona detenuta la sera del ventiquattro dicembre quando magari si siede a tavola all'interno di quella cella per consumare quel cenone galeotto organizzato tra di voi da una una finta strafottente una sintassi eretta una finta Turetta
In realtà basta un nonnulla un piccolo cenno una parola della televisione eccetera perché poi tutto dediche quegli occhi quegli occhi turistici riempirlo di lacrime ecco tutto
Ma se ti Giovanni c'è qualcuno che mi ha raccontato che proprio la sera di Natale prove il cui status era sì che si crea ci sono persone detenute che magari davanti agli altri sono forti
E a a Bolzano anche un sorriso ma poi magari Manning vanno in bagno a piangere per non farsi vedere dagli altri detenuti risulta
Sicuramente è vero perché ma mi guarda che anche senza bisogno di andare di nascosto tu lo vedi quando la televisione accesa Tavush significato al Natale
E il il riferimento più banale al Natale stessi o che so io una via
Una via illuminata uno uno supermercato Univela pellicce immediatamente la commozione prende il sopravvento allora Giovanni abbiamo parlato di come le altre persone detenute vivono la sera del ventiquattro dicembre anche la mattina
Del venticinque ma non abbiamo parlato di te infatti te mentre eri e detenuto come vivevi quelle ore del ventiquattro dicembre quelle ore del venticinque quelle ore
Della tale da detenuto guarda io io la vivo così ho visto nell'ingresso del carcere di Opera
Proprio dove c'è Porto grande ufficio blindato con i vetri blindati per dove dentro ci stanno gli agenti che controlla tinte che c'è una stella cometa che perché che indica proprio quel posto
Ecco io mi sono chiesto dico ma può darsi che non so che il bambinello che ha cambiato la storia del mondo rinasca proprio lì
E dei lucchetti chiede a tutti darci una mano questo questo è un elemento di rischio così e pensare per Natale proprio quella stella che mi sembrava così strana e però forse al posto giusto ecco
Un augurio
Ecco Giovanni e proprio a proposito di auguri chi vuole rivolgere proprio ai due ex compagni detenuti che magari adesso ci stanno ascoltando dal calcio avrà di Milano per fargli proprio gli auguri
Di buon Natale Pasquetta è una magnifica occasione cioè io veramente colgo subito al volo
E che non mi aspettavo vorrei fare gli auguri mentre tutti i detenuti in particolare gli stranieri che hanno fatto e famiglia lontana e sopra
Vorrei farlo pure esprime una speranza per quei centoventi o centotrenta che sono rinchiusi nelle carceri italiane che sono portatori conclamati di AIDS HIV e che in barba a tutte le leggi le alternative
Non non riescono ad uscire perché io in fondo sono convinto che l'unica cosa certa della vita insomma che la sua fine non può essere lasciata così al calcio ATC attenzione al pressappochismo a volte mediatico di questo o di quel di quel magistrato di sorveglianza insomma quindi addirittura subito come Bellocchio elabora e provocatoriamente così suggerire una specie di carta dei diritti diritti dei cattivi insomma che consente loro di di morire con dignità
Come le persone detenute vivono l'esperienza del Natale del carcere non Sardone di Palermo l'esperienza e riguarda la la la mia inventiva persona
Del del primo Natale vissuto diciamo pure dall'ambiente familiare quindi in carcere un carcere poi degradato come come all'Ucciardone
è stata una una serata devo dire
Che emotivamente è stata tragica in quanto non conoscendo le abitudini degli usi di tipi di queste giornate di festività in carcere la cosa che più mi ha impressionato è stato il il grido o auguri auguri che tutti i detenuti e ovviamente trasmettevano fra di loro ed io quella sera lì li definì gli uomini che parlano alla luna perché per fare arrivare loro augurio alle altre celle loro si affacciava alla finestra e quindi tutti a gridare all'unisono auguri auguri Iron lady definì gli uomini che parlavano un atto diciamo ma chi li fanno se Uribe c'era uno scambio di auguri generale
E devo dire che è stata una un trauma un trauma perché ovviamente lontano dagli affetti familiari lontano dalle da quelle piccole che grandi cose che ti circondano nella vita comune
Vivere un'esperienza del genere non è certamente da augurare nel proteggere i termini e tra l'altro l'esperienza natalizia passata nel carcere UCB Palermo che è notoriamente un carcere
Degradato nonostante gli sforzi che si sono fatti negli ultimi mesi
Guardi la il vero degrado alcuna volontà ideato dal carcere che assolutamente ai ai massimi livelli perché di fatto non c'è nulla che possa gratificare la la la vita di un detenuto non non esistono
Almeno per quanto riguarda la la nuova sezione quindi l'altro sorveglianza non esistono le palestre non esisterebbe la possibilità di fare sport che non esiste nulla non esiste neanche la possibilità di avere una matita per il cruciverba
Perché non so bene per quale motivo per motivi di sicurezza non ce l'hanno le matite ai detenuti che non vanno a scuola
Tutto questo c'è il la la la privazione quarti della dignità del detenuto è quello che contribuisce ancora di più al degrado generale al carcere
Ma io su questo però mi permetto di fare un distinguo perché le poche lì si avrà cento mila di Pettenò quello dell'ipocrisia
La gli uomini che testicoli che gestiscono le la la il carcere quindi gli uomini delle istituzioni secondo me si dividono come nella famosa classifica dello Sciascia riparte da come si finisce quaquaraquà
Quindi l'ha detto che ci sono gli uomini che stanno gestire colloquiare adeguatamente con i detenuti poi ci sono i corpora qualche evidentemente hanno dei problemi giacca tra loro e quindi poi gli stessi che si rifanno contro i detenuti privandoli tentando di privarli anche delle cose più elementari quindi logoro dignità
Ma ritengo che in questo non non riusciranno mai pertanto è tenuto e si può togliere tutto ma non la dignità
Alla torniamo quest'immagine di questa cella del carcere Ucciardone di Palermo il ventiquattro sera la vigilia di Natale ci lavora di scrivere riguardi allora la la la l'albero di Natale era un un cartoncino
Perde disegnato a modi alberello
Che mi aveva spedito una una bambina dalla mia principessina figlia di e di e di una coppia di dire addio dice i nostri diritti famiglia questo alberello campeggiava sul sfruttata visto rimandarla della nostra cella
La in cucina ero io diciamo il il cuoco della situazione eravamo solo in due per la verità quindi almeno sotto questo aspetto non avevamo disagi aggiunti
Qui io mi adoperavo in cui uscirà il mio compagno di cella Stiffi dedicava
Alle alle pure Siro faceva con me con grandissima dignità
Ma voglio dire si accontentava ci siamo accontentati così come lo fanno ancora tutti da oggi si accontentano del nulla con grande dignità e al alcune volte e più sì ci si rende conto in questi casi quanto sia tutto inutile
E nel modo di vivere fuori dal carcere quando i perfetti nella vita ci vorrebbe così poco per accontentare tre accontentarsi per fare bene per vivere serenamente
Manca tutto e di quel tutto che Carloni in carcere ne abbiamo fatto un grande tesoro abbiamo sfruttato le le belle le povere cose che ci vengono concesse per trascorrere un Natale dignitoso
Però pieno di di grande amarezza e dolore
Ecco lei parlava prima di un grande dolore cosa si legge negli occhi di una persona detenuta la sera del ventiquattro dicembre
Guardi in carcere solitamente le persone che che che che vi sono rinchiusa diciamo interpretarla per motivi ben precisi
O quasi ma non è questo il tema che noi dobbiamo affrontare io voglio dire che anche quelle persone che si sono macchiate
Difatti gravi hanno comunque dei sentimenti
E quindi la la la la mancanza dei loro cari dei nostri cari quindi delle agende dei figli bambini mobili questa è la cosa che ovviamente Testa più di tutto
La la mancanza degli affetti all'Ucciardone non è possibile ripeto sempre limitatamente per la l'alta sorveglianza non è possibile nel durante queste festività avere la possibilità una possibilità straordinaria di potere
Starà con la moglie con i bambini per un'ora magari nei giardini così fine tante altre carceri d'Italia
Non è possibile tutto vietato e tutto negato
E quindi a alla fine sei da solo non ha importanza la presenza da Boncompagni a meno sei da solo con te stesso cornuto e pensieri con i tuoi dolori
è solo una grande dignità ti consente di superare questi momenti di sconforto devo dire che non tutti riescono a farlo
Brillantemente e ci sono alcuni casi così come ci insegnano le le statistiche dove purtroppo
Le vite umane che se ne vanno non sono e fate che criterio non ma non entra nel merito dei numeri perché anche la in gola persona che si toglie la vita e un caso gravissimo un atto gravissimo qualcuno bisognerebbe chiedere perché si è arrivati a tanto Santo
Alcune persone detenute che abbiamo sentito ci raccontano di un doppia realtà del carcere delle del Natale in carcere da un lato questa cena in parte improvvisata in parte ostruita con poche cose una parvenza di vidi serenità di un un abbozzo di un sorriso e poi magari una tristezza individuale alcuni dicono io
Di nascosto
Dopo la Cina con i compagni in cella mi sono messo a piangere coprendo mila testa con una coperta è vero che esiste questa dualità e e e e perché perché mi vede poi purtroppo ci sono delle delle regole non scritte da da nessuna parte
E che appunto in qualche modo sconsigliano il Lerna lasciarsi andare perché poi inevitabilmente diciamo sì viene classificato in un determinato modo e quindi il più delle volte non si può non lasciare libertà alle proprie mozione dei propri sentimenti e questa è una cosa molto triste per la verità perché io ritengo così come io ho avuto il mio momento di debolezza ma non dovevo dimostrare a nessuno di essere uomo o meno il momento di debolezza come fa parte dell'esser uomo fa parte dei nostri sentimenti quindi detiene un pianto liberatorio io dico che ben venga semmai dovranno essere gli altri cosiddetti uomini duri ad intervenire per diciamo sollevare dalla dalla dalla sofferenza dell'individuo ma almeno nel rapporto debole
Questo sono queste sono delle cose che in parte attendono questo bisogna avere la fortuna poi riaperto il compagno di cella giusto è la persona giusta ma ovviamente non sono scelte che possono fare i detenuti
Purtroppo non non tutti sono fortunate così commosso solo sono stato io e devo dire che è molto più difficile superare momenti
Di amarezza come quello del Natale
Come quello del Natale che è una cosa incredibile degli uomini che pardon la luna cornice perverso da un tram perché sentivo gridare tutti auguri auguri auguri dicevo macchino gridano ma cosa fa e poi mi hanno spiegato
Il perché di questo gridare gli uomini che alla luna perché erano tutti che non so se lei sa come sono combinate autore davanti alle finestre delle carte col bisogna puntare in alto perché mica trovarla all'altezza del televisore mi si puntava in alto guardando la luna
E gli uomini che parlavano alla luna ma ma ma ma perché tutta questa voglia questa fosse di gridare auguri quando ed per me era più vuol dire più semplice a rimanere campetto coricato non per fare o pensare comunque replicare
E invece non si usa fare così credo sia anche un modo oltre che di comunicare di socializzare
Anche di gridare il proprio dolore ma con molti omaggi una mareggiata di una tristezza unica sì è vero ma anche forse un modo per dire sono qui esisto
Per cui è un modo di dire e sono curate perché poi
Da quello che mi hanno ha raccontato all'esterno del del carcere Ucciardone ma ritengo questo sia sia per Ifi cadrà anche in altri degli in altri posti di stare all'esterno del carcere
Poi il più delle volte l'ho dei parenti che non potendosi fermare per carità di Dio però con la macchina di rigirare intorno suonano il clacson ho quindi dall'esterno ti arriva questo segnale di presenza ma tu non fai se fuori c'è
Se tua moglie e tuo bambino prefiggono non lo sai
Le diceva prima io ero una cella con un altro compagno sono fortunato ma nel carcere Ucciardone ci arrivano almeno dalle persone detenute che scrivono che radio carcere ci arrivano storie che raccontano di celle
Affollate dove diventa veramente ancora più pesante la realtà delle della si è radicata
Le le le ha viste queste cene ci può raccontare una per esempio guai guardi c'è una la dal per quanto riguarda la valutazione del dall'altra sorvegliata dalle leggende sono vigorosamente per due persone
E questi sono i fortunati perché sono in due e poi ci sono quelle celle dove dove sei persone devono convivere
Con le comunico cucinino un unico bagno a turno ci si deve al periodo arresto perché tutti insieme non si può passeggiare c'è chi fuma c'è chi non fumava intanto bisogna subire fumo attivo assolute fumo passivo
Non c'è non c'è la possibilità di rispettare la privacy eletti certe degli altri compagni di cella a turno ci si alza dal letto percuotere passeggiare a turno si va in bagno a turno si va nel cucinino queste sono le cose su cui bisognerebbe intervenire mamme in maniera pesante
Per potere dire sì lo Stato di una nazione civile garantisce la sicurezza dei cittadini
Così come dicono i saloni del Del Piero e fatti garantirà la sicurezza e non si sente però bisognerebbe pure garantire la dignità dei detenuti
Se qualcuno ha sbagliato che farà pure in galera
Deve pagare per la sua colpa entrata in aggiuntiva per far sentire vicino la voce
Di radio carcere le persone detenute siciliane le chiediamo un saluto in dialetto così che loro in qualche maniera approfittiamo di lei se vuole
In maniera che noi possiamo raggiungerli guarda io diciamo che quando ecco le ragazzine
Con cui avevo responsabilizzato devo dire con un po'd'acqua mi sono trovato anche anche bene giorni poi tutto sommato al di là della delle singole colpirono anche per le bravissime persone
Si usava in questi momenti particolare di debolezza e e dice lo dico da siciliano al Polo traduco in italiano si dice ragazze quando c'era il momento coprite Porretta allora si diceva attenzione vantaggio manco e sciancato dice nessun vantaggio ed è anche ai claudicante olimpica
E questo per dire non non non dimostriamo
A agli uomini delle istituzioni proprio in fondo alla classifica e quaquaraquà perché poi ci sono pure dove le corbellerie anche a a quelle che Perrino della diciamo delle nostre debolezze non glielo dobbiamo fare capire
Questo era il messaggio quindi risorse vantaggio ma anche San Carlo correte che tra virgolette ovviamente un sereno Natale pensate che la famiglia intensa via spetta soprattutto vi aspetta
E tornerete alla ditta così come l'ho fatto io con grande forza uscirete a distanza inseriti nella lista auguri di vero cuore dal mio profondo con ugual
Credete nel adesso mettono oppure emozionato perché perché ovviamente ricordi i ricordi devono soprattutto servire per per guardare avanti il futuro con più serenità e io diciamo dottore della fede temo sia giusto magari chiudere con gli auguri di procura tutte ragazze tocca Luca
E allora come al solito di ricordi non si elencate Giordano come entrano in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono di qui di radio radicale con cui appunto entrare in contatto con noi radio carcere ovvero zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei
Quattro otto
Otto sette otto uno chiamate ci si si è da poco uscito dal carcere per raccontare la vostra esperienza detentiva chiamate crisi sei stati vittima di un errore giudiziario vi ricordo anche il nostro indirizzo di
Ossa elettronica ovvero radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i t ripeto radio carcere chiocciola
Radio radicale punto i tetti vi ricordo che siamo presenti sia su Twitter sia su Facebook perché su Instagram e soprattutto le persone detenute
Ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere dalle carceri lettere che per me sono così importanti
E che leggiamo ogni giovedì alle ore ventuno lettere dalle carceri che tra l'altro sono delle fonti di informazioni uniche perché voi ci potete raccontare
Ciò che avviene nelle carceri ciò che nessun lo sa quindi scrivete scrivete scrivendo dalle carceri questo è l'indirizzo
Radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma ripeto radio radicale rubrica radio carcere
Via principe Amedeo due zero zero uno otto cinque Roma come dico sempre scrivete scrivete scrivete
Dalle carceri a Radio Carcere perché le ingiustizie subite tutt'tele ingiustizie che subite
Non rimangano nascoste protette dal silenzio e da quelle quattro sporche Mura bene io ringrazio per l'assistenza in regia e grazie grazie di vero cuore
A tutti voi che anche questa sera
Da una casa da una macchina da un camion
E da una cella sull'affollata vederci sulla radio per ascoltare una piccola voce la voce di Radio Carcere l'informazione sul processo penale e la distinzione a tutti voi davvero a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
In nome del popolo italiano intercomunale
Cinque codice di procedura penale
Novantotto italiano la corte d'appello di Palermo seconda sezione insomma
Data cinque aprile mille novecento
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