Addio a Toni Negri. Intervista a Marco Boato

Era di radicale siamo in collegamento con Marco Boato per parlare della scomparsa di riti Toni Negri che come sapete ha è stato protagonista di una vicenda giudiziaria oltre che diciamo protagonista negli anni settanta del del del della politica della sinistra extraparlamentare ricorderete la sua candidatura del mille novecentottantasei col partito radicale poi la sua la sua fuga
In in Francia allora Marco Boato che cosa
Quando ha saputo la notizia della scomparsa di Toni Negri che cosa ha pensato nel mare delle polemiche scatenate da dal Ministro della Cultura San Giuliano che l'ha definito cattivo maestro
San Giuliano
Ventidue ministro della cultura ma di carta cultura complessivamente l'usura della definizione cattivo maestro e credo che rincorrere ancora in queste ore in varie agenzie di stampa
Ma è una definizione giornalistica che
Semplifica e banalizza
Una storia che nonché la mia storia anche se ho conosciuto bene Toni Negri Montes costante di cui potrò dire fra poco
Banalità una storia molto lunga molto molto complessa
Negri è morto a novant'anni e ripercorre la sua storia e molto più complesse o in modo più articolato come giudizio storico-politico che non questa definizione
Ti considero banale e di cattivo ma anche sì comunque gettato eletto in queste ore
Lo rivendica Luca Caldarini che credo rimpiangere come maestro anche come profeta
Anche qui Palma affermazione poi fatica Luca Casarini era un ragazzo morto giovane quando dei primi rapporti con Toni Negri
Però tutto questo per capire insomma che che si vuole
Ricordare quei il vento tragico quello morte bisogna o scavare un po'più o fornitori ripercorrerà sia pure in termini molto più rapido ed eccezionali
La sua vita e e capire che è morta una persona che
Da cui io mi sono sempre sentito culturalmente e ideologicamente molto distante
Ma e che ho conosciuto papà va bene comunque nella mia vita ma che che è una cosa non è una figura riconducibile a un cliché stereotipato di carattere giornalistica mi vuoi qualcosa possiamo dire sulla storia dei domenicani
Certo allora lui è stato vicino a tanti movimenti credo anche potere operaio insomma
Che volevo chiederti che cosa gli hai sentito dire negli anni settanta e soprattutto dove è nato questo diciamo come nasce questa inchiesta del sul processo sette aprile io ricordo
Una frase clamorosa del Presidente del della Repubblica che all'indomani della retata del sette aprile disse feci i complimenti ai magistrati come se fosse già stata emessa la sentenza del
Del del diciamo della della della magistratura allora che cosa possiamo dire sulla figura di questo come di quello che pensava di quello che pensava i sugli effetti che ha avuto quello che pensava
Ripeto una storia lunga e complessa arriviamo fra poco anche il sette aprile ma è una tappa che viene dopo una lunghissima esperienza pochi Sannino
Che la prima formazione la prima militanza fra virgolette il primo impegno di Toni Negri e il tardo quel movimento cattolico nell'Azione cattolica
Nell'Azione cattolica degli anni cinquanta che era nella gioventù di Azione Cattolica giacca in uscita che era guidata all'epoca da Mario Rossi ed Arturo Paoli
Che erano in ma aperto dissenso con l'allora presidente del dell'Azione cattolica nazionale lui si getta la maschera
Capofila dell'integralismo cattolico di Resca diciamo e quindi lui fu a un certo punto allontanato un'escursione non so formalmente dalla giacca ed impegno successivo ricordiamoci che Negri
Era nato nel trentatré il primo agosto del trentatré impegno successivo per parecchi anni e pur nel Partito Socialista Italiano a Padova perché era nata a Padova
E soltanto
Dopo
Dopo parecchi anni
Molti molti anni diciamo questo impegno nel PSI nasce nel cinquantasei è stato anche consigliere comunale a Padova di FI ma soltanto dopo molti anni
Una quindicina d'anni nasce
Prima nel Veneto poi un emiliano e da ultimo anche a Roma
Nasce il movimento extraparlamentare
Potere operaio di cui indubbiamente Toni Negri Pato non l'unico ma il principale esponente ovviamente a Roma scade Scalzone e Piperno
In Emilia-Romagna
Bianchini ad altri a Padova c'era tutto il gruppo a lui legato paradossalmente alla carta di credito Turina dello spazio di cui lui era docente ordinario nella facoltà di Scienze politiche c'era tutto un gruppo di assistenti di collaboratori
Che fecero parte di queste esperienza racconta contorni mentre
Questa vicenda
Credo nasce che alla fine degli anni sessanta
In rapporto alle lotte operaie sia di Porto Marghera sia della FIAT Mirafiori di Torino si conclude a un certo punto anche pragmaticamente nei rapporti interni tra tra di loro
Nel mille novecentosettantatré a un convegno che si tenne Rosolina
Una rottura anche abbastanza forte abbastanza drammatica ma il fatto
Che arrivò abbiamo un fatto giuridico un fatto politico si arrivo l'impatto
Allora scioglimento biblico Bellamio che va l'istinto ovvero Benaglia beni del Milan nel quadro manovra completamente bisnonna il potere operaio
I cui leader Adriano Sofri in legge Mimmo toscana cattedra principalmente ma non soltanto hanno un nome quasi identico alla fine degli anni sessanta
Ma sono due realtà completamente diverse il potere operaio di Adriano Sofri
Confluisce nel sessantanove all'epoca del dell'autunno caldo ed ENEL per a Mirafiori tante altre città italiane ma soprattutto a Torino in Lotta continua mentre di potere operaio veneto emiliano dura di più come organizzazione per Recoba continua nasce fine settantanove potere operaio dura come ho detto poco fa fino al settantatré e e lo scioglimento di fatto di potere operaio veneto emiliano Romano
Per dire le realtà in cui era più presente con Toni Negri e coraggiosi
Conclude confluisce questa esperienza in quella che poi è stata chiamata autonomia operaia sia con la e la o minuscole sia con la ricordavo maiuscole cioè Autonomia operaia il fatta un'area direi di no de anche violente ed è stata anche però movimento con anche sulla sue riviste sugli organi di informazione consegna arriviamo alta che ovviamente nel frattempo Toni Negri affatto una
Strepitosa direi carriera universitaria che s'era messo a studiare aveva fatto una tesi di laurea
Sul sullo storicismo tedesco aveva studiato conduca già eccetera
Molto completa anche la la radiografia intellettuale e accademica di Toni Negri perché ripeto lui era diventato credo il più giovane docente ordinario
In Italia e era diventato professore di filosofia politica e di dottrina dello Stato sostenuto in questo da dal rettore dell'Università di Padova di allora che non aveva niente a che fare con questi percorsi ideologici che ho citato adesso che era Enrico o poche perché sul piccolo raggio sessantanove
Nel rettorato un attentato dinamitardo da parte del gruppo di fretta che ahimè operava già a Padova allora ancora prima dell'Atlante
Di di Piazza Fontana di cui è stato con Ventura il principale non unico responsabile allora questa esperienza di autonomia operaia che comunque Negri porta avanti insieme a molti altri
Continuando ad essere il docente ordinario di dottrina dello Stato e avendo torna c'è un gruppo molto molto impegnativo di i docenti a loro gli assistenti e vivido censiti purtroppo poi seguivano
Subirono meglio la stessa sorte giudiziaria di Toni Negri arriviamo cioè nel settantotto come tutti sanno c'è il sequestro e l'assassinio di Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse
E che il settanta nove quella data che tu hai citato col Coppa sette aprile e guarda perché è diventata per lui dovette storica Cicu chiamiamola una retata un arresto di marca
Munizioni missili e di tutto il gruppo che ti ha votato attorno a lui moltiplicato ulteriormente lo stesso anno con ulteriori arresti del se non ricordo male la data del ventuno dicembre
Nell'ottantanove comunque Negri
In rari bravo di Magarò sarà la costa
E i vari Emilio Vesce che io dica riconoscono nella memoria o Mario D'Almaviva
Alcuni di quelli che ha citato mai sono morti anche qui Magnaghi è morto pochi mesi fa
Di questi si trovarono incarcerati so un mandato di cattura
Del procuratore della Repubblica di Padova e allora Pietro Calogero
Un magistrato che aveva avuto un ruolo importante e significativo consti il giudice istruttore di Treviso nell'avviare la prima inchiesta sulla matrice Nardi fascista della strage di piazza Fontana
Poi però in quegli anni sopra
Parecchi anni da quella prima inchiesta del settanta settantuno
Treviglio dischi Calogero spicca il giudice istruttore Calogero Pubblico ministero poiché arrivato a Padova Pietro Calogero che fiorisce siciliano
Cominciò a costruire quello che anche questo dal punto di vista giornalistico però nel vagliata la definizione puro è stato chiamato il teorema Calogero
Che cosa si intende per teorema Calogero la ipotesi ma non era solo un'ipotesi visto che ha mandato in galera tanta gente di giudiziaria e chiamiamoli anche storico-politica che c'era in Italia Brigate Rosse Autonomia operaia prima linea eccetera ma che un sostanziale ci fosse un unico vertice un vertice unificato
Tra le brigate rosse e autonomia operaia e in particolare a capo del terrorismo italiano come alle ipotetiche Toni Negri che morto stanotte enorme fosse il capo di questa struttura unificata del terrorismo in Italia
Era un teorema non fondato su pubblici prove giudiziarie sui dati empirici ma anche su una banale analisi storico politica è chiaro che essendo tutte formazioni
Che facevano parte dell'estrema sinistra di allora è chiaro che un'autonomia operaia c'erano anche i gruppi armati e clandestini e commettevano attentati rapine eccetera
Le Brigate rosse sono state la principale organizzazione terroristica di estrema chimica in Italia ma e ironizzare io stavo per dire ipotizzare ma capii che ogni core perché era un teorema
Che fossero unificate in un'unica direzione politica come al vertice
E Toni Negri gli assenti Marco Marco io ti volevo chiedere un'ultima cosa ma anche perché non ho molto tempo
Nel senso che piano poco tempo per questa intervista ti volevo chiedere una un'ultima cosa allora come si comportò Negri nei confronti di Pannella che lo candidò nel mille novecento ottantatré loro Pannella aveva intenzione di fare poi quello che fece l'anno dopo
Con diciamo con con tortura però insomma Negri non lo segui in questa credo che poi i negri abbia anche continuato a fare del diciamo delle valutazioni non proprio carine nei confronti di Pannella
Si possono
Molto bene quella vicenda ebbe ben io all'epoca ero deputato
Nel gruppo radicale settantanove ottantatré e qualche mese prima delle elezioni
Negri che era in carcere a Rebibbia dove io ero stato un'infinità di volte
A incontrare tutto il gruppo degli orrori stabilì in quel periodo che ha citato poco fa Mignini chiede di andare a parlare privatamente con lui
E mi disse che c'era stata questa proposta da parte di Pannella e se io avevo io che ero deputato uscente e non sono rientrato sono rientrati tanta seta alternato se io avevo qualche obiezione al riguardo io di rispondere quindi questa tanto dico lealtà intellettuale dei negri
Nei miei confronti e io gli risposi che non avevo nulla in contrario che lui era in carcere che se fosse stato eletto avrebbe potuto essere scarcerato
E la corda difatti poi Pannella il gruppo radicale di allora la aveva vinto candidare ad Allegri credo collega la circoscrizione di Milano Pavia se non ricordo male fu eletto alla grande
E però un pari livello aveva l'idea secondo me giusta di pare leggere Toni Negri ma siccome poi il Parlamento avrebbe dato l'autorizzazione all'arresto successiva alla sua scarcerazione
Negri secondo Pannella avrebbe dovuto accettare nuovamente la carcerazione
E da deputato in carica carcerato varie una grande battaglia di carattere e la motivazione senzienti però scusami Marco quando ci fu il voto alla Camera il il partito radicale non voto
Sì al venne partito radicale ci attende perché vedovo dell'appunto
Un uomo utilizzare la copertura dell'immunità parlamentare nei confronti di Negri
Perché voleva il cioè il gruppo radicale di allora diciamo all'inizio della nona legislatura voleva fare una battaglia politica e giudiziaria Negri
Meglio però il giorno prima risorgive allontanò dall'Italia e si rifugiò a Parigi
E ci fu una rottura qualche immediata cioè durò molto poco questa sintonia Pannella Negri e partito radicale nei perché Pannella lo aveva candidato per farlo
Emerge nella vicenda il problema del sette aprile tentare una battaglia giudiziaria storica e politica come fece poi bene con Tortora
Alle europee dell'anno dopo
E invece i toni nei utilizzo la candidatura radicale per uscire dal carcere
In cui era ormai da quattro anni circa la quattro invece quindi è una carcerazione preventiva molto lunga scandalosa
Ma uscito dal carcere non accettò la sfida testa nella gli aveva proposto
E quindi ci fu una rottura anche durante anche dura ovviamente Negri accusando Pannella chiederlo lasciate in carcere incarcerare parti cancellate scappato di Francia
E Pannella a sua volta ha criticato questo comportamento tipicamente chi chi aveva ragione chi aveva ragione
Benvenuta quella che è la mia esperienza aveva ragione Pannella cento che ci voleva coraggio ci voleva un sacrificio accettare di nuovo il carter altro paradossalmente nel novanta sette
Quindi parecchi anni dopo nel novantatré per dalla Francia lunedì è tornato in Italia durante la vicenda Sofri durante la vicenda Sofri
E ciò che era in carcere è tornato in Italia inceppato restare e poi ha fatto ancora alcuni anni di carcere poi ha ottenuto la semilibertà e poi nel novantatré o ricordo male
E quindi di gli anni dopo l'ottantatré di cui abbiamo parlato ha ottenuto la semilibertà nel due mila tre al dieci anni dopo aveva ottenuto la libertà
Totale e era lì a quel punto ha potuto movente liberamente ammesso parte a Parigi dove ha insegnato a lungo ha detto morto a novant'anni pena novant'anni tentenna più però ha scritto un mucchio di libri che è diventato promotore
Peraltro teorizzazioni politico-culturali Città del Libro d'imperio di fatica
Ecco ha impegnato in varie realtà accademiche parigine e valgono anche la vita si è fatta un'altra ditta dal punto di vita familiare perché negli anni della carcerazione iniziale il dossier genico un affetto e dedizione cura sua prima voglia facoltà meteo
E veneziana invierà a Padova e invece da alcuni anni nella nuova benzina sposato gettata fra l'altro la moglie attuale
Judith da prendere ad avere la un fior della sua forte sposa quindi anche sul piano familiare come succede nella vita l'Italia è stata completa la figlia Anna
A suo tempo aiutarvi colpiscono anche molto critico
Il proprio padre e invece oggi come è giusto che sia ipotalamo ammesso saggio credo salterà affidabilità resta di grande rimpianto da
Troppo patrimonio abbia compatta in larga perché inserito in trattoria con una storia lunga e completa sul piano politico sul piano giudiziario
Sul piano accademico sul piano saggistico la vita di Negri attraversa negli anni ottanta etichetta da tutte le vicende di quello che sta sotto il nome di operai italiano
Non è molto che è molto Mario Tronti
Che è un altro stato un altro protagonista confluire a volte in dissenso dal due mila e che è morto Alberto Asor Rosa che è stato varato il protagonista con lui è indispensabile
Con lui è vivo e vegeto perché è il più giovane
Massimo Cacciari che fino al sessantotto ha avuto un rapporto molto stretto Polunin progettata una rottura proprio cioè alla fine Recreation protocollo
Va bene che ripeto potremmo stare qui alludendo ripercorre questa che è una storia lunga complessa e difficile
E mentre anche critica
Ma che non può essere ridotto e cliché giornalistico ha cercato di cattivo maestro certo Giulio Cederna non possono dar torto dice il ministro della cultura anche sia
Anche lui fatto riferimento alla complessità della vicenda che l'ha usato questo cliché
Vitamina più memoria il cattivo maestro che poteva evitare auspico che si arrivi Sandro De Silvestri è quella che Sarga cinque che abbiamo riassunto la vicenda radicale è stata la vicenda credo
Nella racket ad opera dei radicali che è uscito dal carcere
Ottantadue però non ha avuto la forza il coraggio e la determinazione o la con l'intenzione di fare quello che fa spendere gli suggeriva di fare cioè di tornare in carcere da dipanare questa battaglia e come ha fatto
Dopo Tortora e l'ha fatta in modo vincente Tortora l'avrebbe fatto in modo vincente e Negri
Ma l'esito è stato quello che ho ricordato prima neanche fosse grazie grazie a Marco Boato per la sua disponibilità per aver raccontato così bene questa questa storiella scorciati Toni Negri grazie
E ripeto sia pure da un punto di vista lontano per inviterei dalle sue pratiche però voglio esprimere ai suoi familiari le mie condoglianze anche tramite radio radicale