Presentazione del libro di Francesco Curridori "Nato all'incontrario" (Koinè Nuove Edizioni)

Scusate il ritardo anzitutto
Era dovute un posto all'emozione tutto il frastuono presto il giorno in
Posso ariosa moderato alle Monza assente nelle stato Angelo maestra durante ecco estrema far fare l'esame di presentare a Bruxelles moderare diretta all'ospedale per la prima volta
E presenta la Federazione alle banche allora Connor Francesco corridori autore di nato all'incontrario un libro autobiografico di una persona
Con maggiori difficoltà rispetto alla norma perché comizi autodefinisce portatore di handicap una definizione sulla quale del primo anche a parlare
Da la vostra sinistra la senatrice ricca Stefanel che è stata anche ministro per la disabilità alla mia sinistra invece l'editrice Rossana Pace responsabile della collana Cohen è
E poi il presidente Vincenzo fa la bella dell'Associazione nazionale finisce Federazione Italiana superamento antica
E parliamo di questo libro che ha avuto il piacere di leggere in realtà in due giorni perché doveva presentare un'altra persona quindi ho fatto c'è bisogno fa tornare no per lui lo fa propone mi ha molto colpito e ha scritto delle cose Francesco che mi piace condividere con la nostra platea
Tu parli di una oltre che dalla sua vita di una vita segnata da una sequela di quelle che tu chiami Ziege un ictus da piccolissimo un trapianto di cuore un cuore nato al contrario diciamo così
Per una malformazione da qui il libro il titolo del libro un rigetto Contino che ti causa anche immunodepressione e poi anche il gatto il sociale che questa creato con i tre amici infatti dice che la sua prima uscita
Serale con degli amici è stata ventidue anni mi sono segnato alcuni passaggi molto belli del tuo libro
A Genova questo quando arrivi colorato al Gaslini
Di Genova
Dove passato mesi e mesi della tua vittoria Italo espressivi della tua vittoria Italo ospedale pediatrico e dove si capisce già qual era il tuo interesse principale nella vita la politica
E poi racconta della politica attraverso il giornalismo perché non l'ho detto ma Francesco Corridori al giornalista la redazione politica de il giornale
E qui come nasce ma anche come tutto nella sua vita passa purtroppo attraverso il filtro
Di questa difficoltà e dunque a Genova cioè in ospedale dissi l'emozione dei mondiali del novanta e del novantaquattro la prima volta vidi le partite dalla sala comune di un reparto di Gaslini
Mentre quattro anni dopo esultare facendo una corsa per tutto il cortile dell'istituto delle suore del Sacro Cuore
Dopo il secondo gol di Roberto Baggio contro la Nigeria
Nel novantuno invece vidi la caduta del muro di Berlino dalla tv di una camera d'ospedale nella quale era ricoverata anche la bambina Ucraina non era molto entusiasta di perdermi nei cartoni animati preferiti per vedere i racconti sulla dissoluzione dell'URSS
Il mio anticomunismo all'epoca non era così vivo
Ma capivo bene che la madre e la mia compagna di stanza fosse interessata alle sorti del suo Paese quella donna però avrebbe potuto almeno risparmia amici scene per certi versi molto raccapriccianti condiva la minestra con la marmellata
è un libro molto introspettivo l'autore non si piange addosso molto severo con se stesso
La disabilità non è né un alibi né una benedizione nel senso mi ha reso migliore non dice fratello handicap anche se si definisce francescano
è un libro disilluso ma allo stesso tempo pieno di speranza racconta il percorso verso la consapevolezza un percorso pieno di contraddizioni anche se Francesco aspira alla coerenza che anche la capacità che riconosce
A quella che sta è la leader politico sola
Governa il nostro Paese ma anche Luis segue da tantissimi anni è un libro che parla tutti dice ho commesso l'errore più comune desiderare una vita che non era la mia e parla di un male collettivi di mali collettivi la non accettazione l'insoddisfazione
La depressione la solitudine che sono compagne di vita di tutti non è questa l'epoca delle solitudini però trasmette un messaggio di forza non di debolezza l'ho riconosciuto in questi due passaggi
Essere disabile significa non essere liberi di fare andare e andare dove si deciderà come e quando si vuole l'unica libertà concessa è quella che nasce con l'intelletto e con la propria anima ribelle seriosa o giocosa che sia
Comunque ribellarsi
Se per vincere si intende avere una famiglia una casa di proprietà o lavoro stabile una salute di ferro allora ho toppato clamorosamente se per vincere si intende che mi sono rialzato come Rocky Balboa ogni qual volta sono finito al tappeto allora o decisamente vinto
Che come come voi introdurci questo libro dal tuo punto di vista segnala in pratica io deciso scrive questo ne ebbero per vari motivi
Principale perché va bene ma non c'erano tutti da quale stare storie che prima o poi dovuto raccontare
Ma anche perché quando si iscrive
Quello che si racconta non è che automaticamente diventa al comma diventa reale cioè non è più una favoletta così che si tramanda che
Di persona in persona poi si perde nella memoria tempi
Verba volant e scripta manent appunto
è stato un modo anche prima fai un assalto in bilancio
Ringraziare Attraverso l'unico talento ho a disposizione sala il principale tutte quelle persone che mi hanno consentito permesso di arrivare fin qua
Questo è stato principalmente il motivo che mi ha spinto scrivere questo libro poi cento cioè onde il concetto che volevo esprimere primo fra tutti il tre
Insomma la vita di un disabile non inizia e non finisce
Dentro letto d'ospedale
Mi alcune part time lungo spiegando appunto si in dicitura diversamente abile secondo me sono modo per addolcire la pillola l'ennesima la
L'ennesimo éscamotage del politicamente corretto per non usare delle parole che possono tra virgolette offendere oppure
Multare la sensibilità di qualcuno
Perché di handicap di handicap patto è offensivo dell'handicap voglio dire mette evidenza il fatto che non siamo diversamente abili
Mi spiego meglio chiudo
Premio
Cantante d'opera diversamente abile rispetto al premio Nobel per la fisica però nessuno dei due ha un handicap io sì il punto non è Abele o non averne indicato
E nasconderlo con un come all'occupazione violenza punto e saper portare l'handicap
Tutti i giorni senza stare a farlo apprezzare gli altri questo ad avverarsi
E infatti su questo punto Toscanini
Tu scrivi le
Tutti anche i normodotati tra loro sono diversamente abili perché non tutti sono mai sta in o Bocelli le diversità vanno esaltate non nascoste noi siamo portatori di handicap e quindi tutti dovrebbero lavorare per ridurre gli svantaggi per i disabili che essi accentuati portano l'esclusione
Se mi chiami antica Pato mano inviti a cena che apprezzo di più di chi mi chiama disabile e poi
Non mi vuole frequentare
Allora io vorrei
Andare in proprio allora sul tema
Della dell'esclusione e dell'inclusione per i quali il dall'associazione
Finisce sempre a partire da quello che scrive
Francesco
Sulla deficiente Handicap ma anche sul concetto di abilissimo Luís ha sentito ripetere tantissime volte negli ospedali ha detto soprattutto negli ospedali
Se c'è la salute c'è tutto dice ho sentito pronunciare più volte nella sala d'attesa del day hospital day cardio trapiantati del Bambino Gesù ma allora la mia vita non fare un piffero
Credo che la salute non sia l'aspetto più importante della nostra esistenza se fosse vera la mia vita sarebbe da prendere da buttare nel cesso come quella di qualsiasi altro disabile la mia vita invece conta anche se la mia salute
Cagionevole lui chiedeva che un cambiamento culturale diciamo questo libro Anna pamphlet che chiede età per l'abbattimento di barriere architettoniche o o più fondi ma un approccio culturale diversa Conforti su quello siamo indietro
Sotto grazie grazie Francesco che ci dà la possibilità di affrontare tre temi fondamentali che lui ha ripreso rinchiuso nel nel libro innanzitutto credo
Che non è da tutti riuscire a apportare
Pubblicamente quelle che sono le sensazioni di vita le persone con disabilità debbo subito al tema del linguaggio delle persone con disabilità vivono vivono nel corso della degli anni io qui ho incontrato nuovamente la senatrice Stephanie con la quale quando aveva la delega al ministero per disabilità demo fruttato questo tema e in Belgio senatore proprio in virtù di quel cambiamento culturale che la nostra società deve deve affrontare e credo che i tre pilastri che poi poggiano all'interno del libro che ho avuto modo di leggere in maniera molto veloce ma mi sono ripromesso di dileggio perché la vita di di Francesco la vita di tante persone con disabilità che vivono nel nostro Paese
E quindi innanzitutto la paura di dover affrontare una vita ed io per vivere io vivono disabilità ormai da diversi anni e in maniera anche ironiche dico che il mio anno equivale allora quattro anni cinque anni di coloro i quali dicono senza disabilità perché vivevano inseguita ancora oggi produce scritti né pregiudizi da parte delle società la società in cui viviamo
E questo è un primo aspetto fondamentale qualche cambiamento culturale c'è stato c'è stato il fatto che oggi non si parla più di handicappato non si parla più di handicap e disabilità non è una malattia nazi abilità l'interazione con l'ambiente esterno più stile questo è più viene elevato il livello il grado di disabilità
Questo è stato l'aspetto che con una l'allora ministro Stephanie attuale senatore dalla Repubblica italiana abbiamo affrontato nelle nelle stanze della del ministero riuscire a capire e a far comprendere innanzitutto la politica italiana come affrontare le tematiche della disabilità dall'altra parte quella della società la conterminazione della società in cui viviamo consigliare la persona prima ancora che la condizione di disabilità
Questo tavolo nasconde le nostre disabilità o meglio la condizione di disabilità del sottoscritto e quella di Francesco quindi noi ha capacità che questo libro dovrà aver è quello di riuscire a contaminare chi leggerà e dice
Vescovo di questo scritto
Nella direzione di considerano le persone di andare oltre alla valutazione soggettiva della condizione di disabilità perché dietro la condizione di stabilità ci sono le persone che hanno vissuto e hanno anche delle aspettative vogliono essere considerate cittadine
In questa splendida Repubblica cittadine delle nostre comunità Département
E veniamo alla politica Francesco perché chi conosce la sua sposa che detesta per esempio il politicamente corretto
L'ipocrisia e ti sei da sempre se politicamente schierato a destra ma per molti motivo molto profondo che è questo
Da un lato c'è la sinistra che propugna l'uguaglianza e la giustizia sociale dall'altro il centrodestra che difende le libertà individuali e combatte il politicamente corretto ecco io ho scelto per la libertà
Che è un bene più importante dell'uguaglianza la vera libertà non a fare ciò che si vuole senza avere vincoli o responsabilità
Chi ha libero diversamente unico rispetto a tutti gli altri essere tutti uguali omologati distinte virgola o distinguersi liberamente gli uni dagli altri questo per un disabile è un aspetto molto importante bisogna sempre diffidare da chi promette uguaglianza ma riesce solo a provare compassione io non sarà mai uguale a molti altri
E tu con questo dice anche che parlo in qualche modo anche di quelli che ci lessicali che stiamo creando
Che in qualche modo con l'intento di rispettare di non urtare categorizzare alle persone
E mi piace molto anche quando conclude finché non ci sarà un disabile conduttori tv che presenta un programma in prima serata un Presidente del Consiglio disabile non si potrà parlare di inclusione io non voglio le quote disabili
Io a chi è disabile dico di detti come se non lo foste non sentiti i disabili perché sedici sentite qui
Ci tratteranno anche da disabili io volevo un commento su questo approccio anche politico dalla senatrice Enrica telefoni anche perché appunto guidato venissero così importanti
Sì grazie beh ringraziare innanzi innanzitutto Francesco corridore per avermi invitato per avermi veramente onorata di essere qui parlare di un tema che mia tanto impegnato nella nel corso del mandato
Da da ministro alle disabilità tra l'altro colgo anche l'occasione qui
Senza retorica e senza cercare
Compiacimento ma ringrazio qui anche presidente fa la bella
Il quale mi ha anche insegnato a fare il ministro il disabilità perché il mondo le disabilità è un mondo che ha bisogno di essere tutto ma abbiamo bisogno anche noi delle politiche sarà un po'ai due
Tatti a comprendere un mondo
E il in Senato pesante farli bella mi ha fatto molto tant'è che la stessa legge di lega che adesso sta maturando con le varie fasi di attuazione è una legge delega che nasce moltissimo da un confronto fatto
Anche con lo stesso presidente soprattutto sul punto delle vite indipendente grande battaglia Cassano perseguito
Il il presidente
Ma tornando e parlando di quello che dove l'oggetto oggi di di di questo incontro
E e che ci che ce lo pone e come un uno dei tanti di dibattito anche Francesco Corridori
Perché tanto si parla di disabilità va per la madre fosse con una retorica sbagliata è la retorica della compassione del poverino non voglio più sentire la parola poverino
Quello che si deve fare per il mondo e disabilità e far partire tutti dello stesso blocco di partenza
In realtà quello che noi dobbiamo il cambiamento culturale è non di valutare le persone in virtù di quello che apparentemente manca per quelle che sono le caratteristiche della persona tutti noi abbiamo delle nostre disabilità ognuno di noi a degli spazi due può esprimersi e degli altri spazi dove magari Pristina se l'appartamento non può esprimersi
E una di questa Francesco corridori sa scrivere tema importante del resto e che sa scrivere
Se scrive Safa giornalista
Quello che che è sbagliato la nostra società nel nostro sistema è che l'esistenza di una qualsiasi tipo di disabilità intesero trovare un'altra parola dobbiamo studiare vedeva spianata parole Preside di stabilità è un primo attivo
Bisogna trovare un altro nome
Perché altrimenti sembra sanno qualcosa che manca però non deve essere una condizione una caratteristica personale debba impedire una persona nel realizzarsi nel creare nel costruire nell'essere parte davvero un ruolo nella nostra società quello che io non ho ancora letto lui non ha fatto d'uno adesso ti ringrazio tantissimo
E e lo leggerò accuratamente
Quello che il bello di questo libro che ho che si capisce ma si capisce dall'impostazione proprio dell'ospite lo stesso giornalista
Di non partire al vittimismo o di fare la propria carriera sul vittimismo o di creare la propria carriera sul fatto di essere una persona che ha una caratteristica
Ma prescinde proprio da quelle caratteristiche quindi occorre
Poi in realtà sono state anche delle vicissitudini di vita questa una storia è una biografia che un'autobiografia che racconta anche delle difficoltà che si deve che si raccolgono che si si incontrano dite che devono essere per certi versi superata e che non sempre
Ne sappiamo superare da soli
E la solitudine questa società una solitudine che c'è su tantissimi campi lo vediamo ormai le famiglie con i figli con l'adolescente in stato decente l'incidenza più capire
E è un mondo di informatica che ci va papà più più veloce di noi e è un mondo che ha delle complicazioni è un mondo che purtroppo si è strutturato una grandissima agonismo
In questo agonismo quello che deve fare
L'apparato il sistema collega nel sistema e anche quello che deve fare la politica e di fare sì che questo agonismo non debba andare a a a ghettizzare o ad escludere da questa competizione naturale
Persone
E è una grande battaglia è una grande battaglia una grande battaglia culturale però bisognerebbe proprio che ognuno di noi un po'vivesse questo mondo ma non lo vivesse ripeto Cuomo
Con quello che fa il staziona sotto Natalio spesso lo usavo come anche battuta non vorrei che
Il tema delle disabilità comparisse sulla Natale quando è ora di farla donazione non sai che veste mafia coscienza non sa che fare un'azione o la donazione a fare associazioni volontariato perché così se mi son posto qua querce sedici che è cresciuto il numero e disabilità quando invece non è così
E dobbiamo completamente cambiare gli occhi e vedere tutte le persone che non incontriamo e
Senza quel pregiudizio ma guardate che pregiudizio c'è oggi su tanti campioni cioè su tanti campi perché il pregiudizio Berardi dove sei nato delle tue qualità
Non tutti sembriamo la Barbie e Ken e Barbie e Ken che diventano ministro direttore ho avvisato le delegate di chissà quale grande multinazionale
è un mondo variegato dove ognuno di noi deve dare sua parte Pisu e politica del fare veramente tanto
E e e lo deve continuare a fare
Io ho fatto un'attività sono stata un'accresciuta mamma ma ha cresciuta tanto
E e spero e auspico veramente che la politica sia sempre più coinvolta ma ripeto non coinvolto per farla retorica sotto questo profilo importantissimo il mondo delle associazioni il mondo che rappresenta anche le persone con disabilità perché
Il mondo dei disabilità Montalto Complesso
Se lo sa bensì presidente perché il presidente non è di un'associazione e di una federazione punisce più associazioni dove deve cercare veramente di creare la sintesi di quelle che sono le istanze e non è facile dicevamo farla semplice istanze perché ognuno ha delle caratteristiche diverse c'è la disabilità motoria delle caratteristiche servita cognitiva del caratteristiche dell'esigenza metta tutto insieme non è facile ma c'è bisogno di chi la fa
Questo lavoro perché a volte la politiche
In che il politico non può incontrare due mila cinquecento persone che hanno le ha l'articolo tre comma tre la centoquattro
Cioè no no non non non si riesce c'è bisogno di fare una sintesi e avrà bisogno di continuare a portare avanti questi temi e di farli conoscere
E ripeto non per dire io sono ho avuto successo perché su una persona con disabilità io ho avuto un successo nonostante io abbia avuto delle caratteristico mi ha veramente io mi complimento ancora con Francesco per il lavoro che che ha fatto che continua a fare anche intervistato col dinamici interessi politici anche di continuare a insistere
Grazie
Francesco è uno che non molla e lanciato uova all'anno ma è anche qui dei palazzi
Di seguire i politici che indichi dichiarazioni di portare a casa qualcosa e nonostante abbia una difficoltà motoria come avete visto è uno di quei giornalistico veramente paternalismo con le scarpe e questo gli ha riconosciuto dati dunque si fa conoscere diceva la senatrice allora veniamo all'editore che ha Corinne qui c'è la responsabile della collana profili Rossana Pace perché avete puntato su quest'opera
Allora intanto buon giorno faccio tutto io
La prima cosa che ci ha colpito devo dire è stato proprio questo discorso del rifiuto della parola disabile
Diversamente abile perché avevamo introiettato questa parola e quindi questo fatto che è una persona con le difficoltà invece di utilizzare la frase fatta rivendica se questo discorso del Indecast
Che ci ha colpito perché lui dice Francesco la scrittura riesce io avevo ho delle difficoltà Alessano degli annegata queste difficoltà quindi io voglio essere chiamato indica apparato due o persona con handicap e questa cosa
Devo dire che c'era colpito anche perché lui è questa questione qui la collegata con un discorso politico e cioè che questa terminologia
Aveva delle valenze
Di sinistra diceva lui in questo libero e che hanno come dire nel sottofondo on discorso di di uguaglianza bene cioè che prima viene l'uguaglianza e non la caratteristica quindi è vero che naturalmente le persone sono da quelli ficcare il per quello per la loro personalità e non il loro NK però lui mi dice la immediata e certa da riconosciuto come tale questa cosa c'ha colpito l'altra cosa che ci ha colpito
è questa spirito di resurrezione che compare e che si respira per tutte le righe
Allora non ha una resurrezione una tantum ma è una resurrezione sparpagliata in tutte le esperienze che lui attraversa quindi la paura e la difficoltà
Diciamo anche la depressione tutto sommato perché lui ne parla quindi importante cha cha ha colpito questa cosa questo spirito di resurrezione spartizione greche
Ora questo spirito di resurrezione aleggia nonostante cioè mi ha coinvolto personalmente perché nonostante il dolore nonostante la fatica nonostante la paura delle persone la consapevolezza dell'handicap la necessità di costruirsi un'autonomia nonostante questa cosa vuol dire resurrezione cioè nonostante queste cose che dovrebbero o stare ostacolare non ostacolano
Rinasce risulta diciamo
Andare avanti
Ora messe in luce questi aspetti positivi che ci hanno colpito anche altri ma insomma questi giochi sostanze mentre
Io però vorrei anche a mettere in luce un punto che se a me e al mio amico e Gianni fare che è responsabile del collant de della casa editrice insieme con materiale ligneo voi
Sarebbe avrebbe potuto essere sviluppato maggiormente magari potrebbe essere sviluppato una nuova edizione del libero
E mi riferisco all'impatto che alla presenza di una persona con problemi come quelli di Francesco all'interno di una famiglia e la famiglia di appartenenza e qui io saluto la mamma di Francesco che tra l'altro sarebbe immagino che sarà sensibile questo discorso che ora mi accingo a fare perché è vero che lei ha disabilitato
Con l'handicap è una cosa che in prima persona riguarda l'interessato e dell'UE che nella sua narrazione si guarda guarda il proprio percorso fra i conti con se stesso ma è anche vero che la presenza di una persona con handicap mutare il corso delle sei stanze all'intera famiglia
E questo diciamo comporta anche una sensibilità del contesto politico e sociale
Che non riguarda soltanto la persona che all'handicap ma riguarda pure l'intera famiglia nell'attuale la persona inserita io lo dico a ragion veduta perché leggendo i libri di Francesco ho ripercorso la mia vita di sorella di un bambino colpito da tre anni dalla poliomelite
E io ne avevo cinque Vianini e da quel momento tutta la famiglia Coppi vissuto con questo dramma senza scampo la storie di Francesco si snoda tra mille ricoveri ma che cosa ha significato questi questi fisico ricorda di che cosa hanno significato per il resto della famiglia
La madre era costantemente lontana mio fratello è stato ricoverato per qualche anno ad Ariccia
Dove il professor Marino Zucco si occupava di Lori mia facevano pellegrinaggi continui per andarlo a trovare certe volte nemmeno riuscivano a incontrarlo perché magari aveva l'influenza e allora non volevano un contatto con la famiglia che poteva creare problemi ad almeno intramoenia non si potevano festeggiare né Natale né compleanni perché il tuo fratello ricoverato non c'è niente da festeggiare
Mi ricordo che una volta avevo sette anni mi fece la torta col purè di patate cinesi dei listini bere e distacco documenti dei grissini sovra per dire va be'ma ci sto pure io
è vero che la persona che alcun handicap è al centro della famiglia però insomma questa cosa comporta dei problemi anche per il resto della è in quelle in quel caso
E devo dire che allora non erano accettati gli handicappati nelle scuole
E quindi abbiamo avuto la maestra elementare a casa perché poteva cioè adesso per fortuna insomma questa cosa è stata risolta però allora
E mio fratello ho dovuto andare al Nazareno costosissimo perché era l'unica scuola che aveva accettato e che lavora lo mandavano a prendere con il pulmino eccetera quindi
Mia madre viveva con lui in clinica noi andavamo a trovare mi ricordo ancora le urla di quando era li facevano le medicazioni parato il Latina osso con i tavolini di villa bianca nel giardino allora la casa era di vita infermeria fisioterapista veniva per la Marconi terapia insomma
Diciamo che questo fu tutto molto pesante
Per la nostra famiglia allora io volevo bene mio fratello
Prese la prima laurea prese la seconda laureato era una ragazza affettuosissima ma quando si trattò di cimentarsi con il mondo del lavoro entro è in crisi
Entrano in crisi ce ne accorgemmo
Lo porta provammo ad aiutarlo ma la legge Basaglia ce lo impedisce
Sì che se non scendeva dalla mattina del sette curare
Curarlo in clinica legge Basaglia permette solo se l'interessato
Vuole essere curato ma se l'interessato non vuole non può essere imputato e infatti fratello non ce l'ha fatta si è suicidato ed è rimasto in coma per due anni
E è una vittima di redigere Mesagne quindi anche qui le famiglie sono lasciate sole perché un conto l'handicap motorio ma poi c'è l'handicap ma
Mentale nel quale si è infilato mio fratello dopo la prima nave dopo la seconda in aria quindi insomma stiamo parlando comunque di una persona che aveva diciamo una sua qualità
Perfezionare
Quindi io ringrazio molto Francesco prego
Si è detto che la resurrezione quella che si snoda quotidianamente e che non si inserisce volta per tutte può essere possibile saperlo è un conforto non solo perché per voler anche per test famiglie che vogliono sapere che i loro sforzi e sacrifici possono non essere inutile grazie
Ho anche dei difetti soltanto per
Infatti nel suo libro lo squilibrio
Parla anche di una famiglia sola riagganciarmi al suo discorso infatti così solida famiglia che viene abbandonata innanzitutto dalla propria comunità in Sardegna villa Citro dove ha vissuto fino all'età di di il suo asset diciassette anni però in realtà con tutte le sue visite in ospedale nel continente
Molto poco
Però non tanto dalle istituzioni per esempio quella scolastica che tu dici essere fondamentale per la socializzazione di una persona con dell'antica perché l'Istat sui tetti in qualche modo sforzato no con gli altri e quindi in qualche modo qualcosa viene fuori della scuola vedi tu cosa ci può dire
La scuola della famiglia più apposito posso dire che mia madre una volta fatta una battaglia
Perché
Insegnante di sostegno tra Peterson mi aveva portato fuori dalla classe quindi escludendo mi non incruenta si sono a volte perché poi però o ecco
Sconsolato inclusione è ampio
Nella scuola e soprattutto è l'insegnante non ho avuto mai una buona opinione ma
Perché una sua dovrebbe anzitutto insegnante poi eventualmente fare anche uno tagliandi merce spesso si cerca di
Segnale
Le buone maniere cioè vengono insegnate ma perché se no non non ci troveremmo in questa situazione mai comunque possiamo fare tutte legge miniere del mondo
Non le quote cosa quote per i disabili però
Se
Quando c'è da organizzare il il cenone di Capodanno
Gli amici si entravano tra di loro e non ci dicono nulla allora c'è del del posto auto per disabili uno dicesse bello però
Va be'sulle barriere architettoniche ci sarebbe da aprire un capitolo l'infinito
Posso dirlo
Cosa un po'in ultima perché bagni per disabili non daremo aveva una chiave chiavistello qualcosa no tutte con la a se io voglio far temere cosa tranquillamente perché andiamo verso sempre la paura per qualcuno apre all'improvviso
L'ha portata so è un discorso scemo perché anche pratico perché è sempre più difficile disabile fa è anche la cosa più elementare dal PPI
Detto proprio già tondo perché poi a Roma la maggior parte del locale sono antichi
Quindi il bagno non non è mai sul piano pronunce tocca fare delle scale a chiocciola sfera insomma l'idea di quello
Cioè in un piede che mi chiamino diversamente abile poi io vado prendo la metro la Spagna non c'è l'ascensore fermata Spagna
Cioè non periferia
è allora è una presa per i fondelli dal mio punto di vista quindi serve un cambio culturale nel senso cioè implosione
Neve deve diventare normale vedere
Una disabile condurre un TG ma non con le quote nell'annientare normale così come diventato ormai ve n'è una donna ministro o una donna Presidente del Consiglio ed entrambe
Entrambi i casi verso c'è arrivato grazie alla quota rosa anzi
Studia
Dal premier Onlus via
D'assalto del cestista Airfine diciamo per Memmo tracciate avvolta di provenire la partiti maschilisti o che comunque non difendo o sul battaglie femministe ma alla fine della Fiera se uno va a guardare
Chi ha fatto il ministero per la disabilità il centrodestra pianetto il primo presidente del Consiglio donna il centro destra
Sì che è stata prima donna ad eleggere un sindacato la polvere e potrei continuare cioè che riempirsi la bocca tante belle parole e poi quando si arriva al dunque
E tutta fuffa
Qualche ora
Tutti avanti perché importante non è essere
Uguali post speciali anche questa cosa dei disabili che sono Roio speciali no io sono unico non solo di Vence solo un momento che vuol dire
Che erano delle specificità che sono solo mia possano essere migliore o peggiore di altre
Tutto qua molto probabilmente peggiore del altri altri qua si tolse il cui però
Io vorrei aggiungere una distrazione sempre partendo dal tuo libro su su sulle famiglie
Perché qui queste queste istanze che di cui Tupac dei poveri ma non sempre nel silenzio e nel nella sordità volti della politica che si fa sempre leggi molto affatto leggi
Dirompenti che hanno cambiato radicalmente la situazione persone disabilità però poi mancano sempre quei dettagli
Che le persone vivono concretamente che fanno la differenza
E e e perché parlavo di solitudine perché da questo libro emerge questa figura di tua madre che tu dici o ho capito alla mia famiglia e dice una cosa molto bella abissi ha voluto che vive molto più di quanto lo desiderasse io che anzi in alcuni periti della mia esistenza non è volevo proprio sapere di vivere
Lei si è adoperata affinché vivessi appieno la mia vita non sembra rassegnata a vedermi finire su una carrozzina e infatti cammino questa è una cosa molto bella operanti triste perché ci dice ma allora sì e uno no comunque di Francesco ogni giorno magari non camminerà magari sarà chiuso come ancora succede oggi in una casa ma carico io non so quante quanto non non conosco molto questo mondo quindi non so magari a quanto ammonta l'assegno eccetera però magari chiusi in una casa con assegni eccetera nessuno mi vede la società accontentavamo hanno messo l'etichetta disabili tutti felici e contenti quello che dici tu è l'Aniene inclusione e il signor nella società come tutti gli altri e come tutti gli altri con un mio problema che mi porto dietro perché tutti ce l'abbiamo il tuo è più visibile forse all'occhio
Ma forse almeno dentro le idee
Sì Cicchetti Tiscali meno di quelle che hanno tanti altri che vicina fuori sono stati possono assimilare perché questa è una domanda cioè arriva dal sicuramente una risposta
La prima risposta che il nostro Paese spente centotrentadue miliardi di euro nella nella sanità
Stent per le politiche sociali che hanno un impatto sulla vita di Susa dei cittadini con disabilità poco più di un miliardo e quattrocento milioni di euro quindi c'è una forbice enorme
La legge delega di cui parlava la senatrice
Stefani
Va nella direzione di costruire un livello essenziale delle prestazioni sociali quello che oggi manca nel nostro Paese quindi al netto del fatto di quanto monta
L'assegno di invalidità che oggi essere poco più di trecento mila trecento euro al mese elevato cinquecento euro se non sbaglio se sia una soglia di di reddito molto bassa prossimo alla povertà fondamentale
Ma al netto di questo né quello che dobbiamo fare la politica devo dire che ha saputo recepire questa sfida che ha mandato che ha lanciato il mondo soggettivo sia quello di arrivare quanto prima possibile allo costruzione di un livello essenziale delle prestazioni sociali oggi ne abbiamo venti realtà completamente differenti
Perché le politiche sociali sono di competenza delle regioni quindi lo possiamo scrivere anche una legge bellissime le abbiamo scritte prima diceva la dottoressa a le scuole speciali li abbiamo superato le scuole speciali a Milano di centosettantacinque
Però questo dobbiamo intervenire col ministro Valditara ci stiamo lavorando
Con la ministra Locatelli conseguentemente al lavoro fatto con l'amministrazione con la semplice Stefania allora visto che non è facile scrivere una legge delega non è facile trovare l'intero panorama parlamentare votare a favore della legge delega non c'è stato un solo voto contrario a quei principi contenuti nella delega che oggi si stanno traduce dei decreti applicativi e quel progetto di vita personalizzate partecipato va nella direzione di costruire quella di The Indipendent di cui giustamente Francesco rivendica
Nel proprio libro per
Rivendicazione di poter essere considerati cittadini prima ancora che i cittadini con con con disabilità
è sacrosanta mente sancito dalla nostra Carta costituzionale che non vogliamo privilegi Francesco non vuole i privilegi non ama voluti come Francesco come i milioni di cittadini che vivono con disabilità le persone concepita vogliono essere considerati cittadini allora ecco che la il grande sforzo e la politica lo vedremo nei prossimi giorni con l'approvazione della legge di bilancio perché lì voi vengono inserite quelle risorse necessarie per dare corpo e sostanza alla legge delega sulla disabilità alla legge delega sugli anziani sulla non autosufficienza altro tema in all'equità all'uguaglianza dei Pari opportunità che sono previste la nostra carta costituzionale passi in avanti sono stati fatti non possiamo dire che siamo all'anno zero bisogna fare quel salto di qualità quel salto di qualità parte dalla politica nazionale dalle politiche regionali ma anche ai non cittadini quando prima dicevo che bisogna comunico contaminare le comunità di appartenenza
E e e fa sì che le comunità di appartenenza i singoli cittadini li conosco la persona e perché lo possiamo scrivere qualche una leggibilissima voi la legge va applicata l'applicazione alla legge passa dalla sensibilità culturale che abbiamo i cittadini
Quindi sbeffeggiare ridicolizzare lordo sui sociali
Se voi prendete i sociale e vedete quando una persona con disabilità rivendica un proprio diritto quello è il momento che tira maggiore odio o all'interno di quel di questi Twitter ci si c'è uno studio andatevelo a vedere fatto tra università bari
La la la la Sapienza di Roma è se non sbaglio la Cattolica o la Statale di Milano dove sono stati analizzati alcuni Twitter uno di questi Twitter scrupolo del sottoscritto dove ha ricevuto un maggiore Twitter di odio perché rivendicava un mio diritto
Ho superato papa Francesco lo descrivano secondo posto questo mi tranquillizza da un lato ma mi fa capire che ancora oggi dobbiamo staccare ancora tanto nelle nostre comunità io chiedo scusa arriva due minuti ognuna gol
Prego per cercare di migliorare la qualità di vita dei nostri cittadini grazie Francesco per questo tipo di vita Adinolfi essa conoscono i veri
A tal proposito data il corpo soldi per analizzare veramente attuale davvero la legge sul dopo dei nomi
Quella cosa principale perché non basta
Fra la reggenza e poi non si imbattono insomma anche qui progetti posso dare un altro dato alla corte del continuo di cui una coltre quando ha detto che le risorse che sono state stanziate le regioni le regioni non sono stati capaci di avviare progetti per il dopo di noi quindi c'è un corto circuito politico da un lato ma soprattutto c'è un corto circuito amministrativo quello che manca nel nostro Paese
è una gerarchia amministrativa dove le Regioni a volte non sono capaci di dare risposte cittadini scusate
Grazie grazie
Ci sono domande Francesco dal pubblico e tre ispettivo nazionale dovranno voi andate che lo aveva visto una forma spiega grazie
L'offerta
Spedite fotografando il
For quasi un po'mega si viene a Francesco con una citazione altro libro quando dice a conclusione di questo tipo percorso di vita perché questa un romanzo di formazione
Che passano a far da frasi come sono nato morto quando diciamo quasi voglio farla finita a una frase meravigliosa che vale per tutti il vero miracolo riuscire a benedire la propria storia
Tanto non piaccia
Va bene va bene
Questo è il mio sarà presentato anche da traino mi dice se se esse stesse veniamo da una lunga vita speriamo si può Passat
L'economia
Va bene no commessa che allevano e tutti i documenti erano ma di città
Proprio dalla famiglia ecco questo lo posso dire sì rovinato la vita la mia famiglia questo è sicuro Leon stravolta proprio
Compriamo
Va bene
L'ombra complimenti Francesco grazie Galileo