l Regolamento UE sull'AI che nessuno ha visto. Intervista al senatore Marco Lombardo

Radio radicale torniamo a parlare di artisti di intelligenza artificiale lo facciamo con senatore Marco Lombardo di azione che diciamo è stato un antesignano nell'utilizzo delle almeno qui al Senato dell'intelligenza artificiale perché ricordiamo che la scorsa estate
Lei fece un intervento parlamentare al termine del quale ieri Rivello di aver con diciamo scritto quell'intervento grazie all'intelligenza artificiale è anzi di aver constatato che c'era anche un errore
Allora il l'amministrazione baite non a varato una diciamo un Regolamento sul lei e Ajax
Che al è stato considerato come un passo importante in avanti anche se non ha potuto cambiare molto le le sorti di Opel ne IAI c'è stata una grossa polemica in questo tra micro soft europee nei diari di per le vicende che noi tutti sappiamo anche l'Unione Europea si era messa al lavoro su questo
E tra l'otto e il nove dicembre si è abbiamo appreso che c'è questo famigerato Regolamento
Che cosa sappiamo di questo Regolamento quanto è importante
Considerando che spesso l'Unione europea è stata sottoposta a critiche per come ha affrontato questi temi per esempio ricordo il caso di qui ciabatta sulla quale c'è stato anche un grosso scontro allora
Che tipo di lavoro è stato fatto e che cosa sappiamo di questo Regolamento che quindi entrerebbe in vigore nella nostra ordinamento immediatamente
Sì innanzitutto mi ha sorpreso l'enfasi con la quale è stata diciamo accolta sostanzialmente la notizia il raggiungimento di un accordo politico e fa sì che può essere spiegabile dal punto di vista dei parlamentari europei
Che hanno partecipato ai negoziati ma veramente poco comprensibile rispetto ai parlamentari nazionali perché dobbiamo dire che
Ancora non esiste un testo
Quindi festeggiare diciamo il raggiungimento di un accordo del quale si conoscono solo i contorni ma del quale nessuno Alletto ancora e i termini prescrittivi della norma fa un po'sorridere
Che cosa dice l'accordo raggiunto in Europa dice sostanzialmente secondo un approccio di gestione del rischio che le attività devono essere
Conosciute dalla persona nel momento in cui sacche di aver a che fare con intelligenza artificiale o con un botto quindi noi dobbiamo sapere il cittadino deve sapere quando si trova davanti a un qualche cosa ha prodotto un algoritmo intelligenza artificiale
Dall'altra parte classifica le attività sulla base la gestione del rischio quando la gestione del rischio basso diciamo che la regolamentazione più bastano dell'auto condotte mentre se il rischio aumenta
E quando parliamo di rischio parliamo di utilizzo di dati sensibili pensata l'analisi predittiva sui dati sanitari
Pensate all'analisi predittiva sulla sulla sicurezza allora in questo caso ci devono essere delle regolamentazioni più restrittive
Le aziende si devono dotare di degli uffici appositi di gestione del rischio i dati devono essere trattati in un certo modo sì di avere tutela della privacy e tutela dei diritti fondamentali
L'ultimo stati fatti quello dei rischi inaccettabili cioè quei rischi che non possono essere messi in discussione perché compra metterebbero i diritti fondamentali
Allora in quel caso per esempio l'utilizzo delle chiavi biometriche o l'utilizzo dell'analisi predittiva per esempio per capire quando si stanno commettendo i reati prima che si stanno mettendo questo non è un'attività che potrà essere consentito a livello europeo come un'altra di queste attività il cosiddetto social scoring
Che cosa è socio scoring utilizzo dell'intelligenza artificiale che presenta sta avvenendo in Cina o in sudcoreana altri Paesi in cui
I cittadini vengono classificati sulla base reputazionale cioè acquistano dei crediti dei punteggi e vengono in qualche modo distinti sulla base dello profilazione questo per noi è una violazione ovviamente dei della normativa sulla privacy
Tutto questo è importante la regolamentazione importante ma non è sufficiente
Perché non è semplicemente avendo un approccio regolatorio sui rischi che noi davvero potremmo affrontare le tematiche che oggi riguarda la crescita dell'impresa con intelligenza artificiale ma anche i rischi per i processi democratici
Allora quindi possiamo dire che c'è in linea di massima un Regolamento che questo ancora non è vigente e che comunque il Parlamento europeo il consiglio europeo e la Commissione il trillo come dovrà fare ancora del lavoro su questo sì io parlerei
Principalmente di un primo passo verso la regolamentazione regolamentazione che probabilmente entrato in vigore nel due mila ventisei quindi non subito ma tra due anni e anche qui l'intelligenza artificiale genetica sta facendo dei passi talmente veloci che prevedere una normativa con ingresso da qui a due anni
A di per sé i propri rischi ma soprattutto l'approccio regolatore dell'europea può essere utile per regolamentare questi fenomeni ma non basta l'approccio regolatorio perché sull'intelligenza artificiale generativa si diciamo giocheranno delle sfide economiche con la Cina e con gli Stati Uniti dove se noi mettiamo una regolamentazione troppo restrittiva e gli altri Paesi non la mettono il rischio è quello di un danno competitivo
Quindi quello che si dovrebbe fare e promuovere una regolamentazione a livello internazionale dell'intelligenza artificiale
Ri da quello che ha capito
Tutti i commissari europei hanno avuto ruolo in questo in questo diciamo sorta di accordo sul Regolamento ma lei mi ha citato alcuni aspetti tipo quello della giustizia
Dove tra l'altro l'intelligenza artificiale arriva anche a prevedere se una persona commetterà un meno un reato per esempio sa se per esempio il commissario europeo alla Giustizia i commissari
Per esempio agli affari sociali sono intervenuti oppure se se n'è occupato il commissario competente per capire che tipo di lavoro è stato subito sì l'approccio è stato fatto a livello regolamentare in senso complessivo
Cioè l'idea è quella di creare un ambiente favorevole di fiducia si dice allo sviluppo l'intelligenza artificiale
Poi la singola materia andrà dettagliata per ogni campo che è un po'anche quello che stiamo facendo nel Parlamento italiano lei prima ha citato il mio intervento quello provocatorio diciamo in aula dall'errore con l'errore
Con l'errore perché dobbiamo sempre ricordare che ci deve essere un attività di intelligenza umana che super visioni l'attività prodotta l'intelligenza artificiale altrimenti rischio di errore elevato quello che stiamo facendo anche qui in Parlamento un posto un'arma in più quello che fa l'Europa e cercare di analizzare per singoli settori per esempio c'è un'indagine conoscitiva che viene fatta adesso dalla commissione Giustizia
Un coso come diceva lei cioè sull'utilizzo dell'intelligenza artificiale non come strumento sostitutivo dell'attività giurisdizionale ma come ausilio
Se ne possiamo utilizzare intelligenza artificiale generativa per esempio per aiutare gli avvocati nell'istruire le pratiche piuttosto che nel fare formulari questo interessante
Se possiamo utilizzare intelligenza artificiale per accelerare i processi questa interessano ma se noi utilizziamo l'intelligenza artificiale per sostituirsi alla decisione di un giudice è chiaro che questo per noi non può essere accettabile
Qual è ideologicamente l'approccio più giusto quello liberista quello regolatorio più diciamo socialdemocratico oppure quello diciamo dei dei regimi perché gli conseguenze sono imprevedibili noi abbiamo visto
Che sul caso Opel negli animi che ero soft si sono scontrati della
Diciamo la visione profit con quella no-profit operaia ai erano profitti allora
E abbiamo visto che il regolamento che era stato approvato dall'amministrazione by can non ha potuto cambiare di una virgola tutto quello che abbiamo visto quindi abbiamo visto questo
Questo che questo grande diciamo già personaggio che è passato da micro sosta obblighi IAI fare quello che voleva senza che nessuno potesse intervenire allora le volevo chiedere
Qual è l'approccio ideologicamente più giù dal mio punto di vista una combinazione dei due approcci che recitava cioè da una parte un approccio liberale
Che non metta troppi lacci troppi vincoli allo sviluppo dell'intelligenza artificiale nel mondo per esempio dell'impresa della produzione
Anche perché l'intelligenza artificiale non tra sostituire il lavoro della mano d'opera così come il processo diciamo tecnologico della robotica non è andato in qualche modo a istruzioni posti lavoro senza crearne altri
Il punto è che il sistema della formazione dell'istruzione deve accompagnare questi cambiamenti perché alcuni lavori cambieranno e se ne creano di nuovi quindi da un lato ci vuole un approccio liberale per evitare ti mentre troppi regolamenti e troppo regolamentazione solo all'impresa europea le imprese nazionali che verrebbero svantaggiato rispetto alle imprese cinese o quelle americane
Dall'altro ci vuole invece un sistema regolatorio che vado a tutelare i principi diritti fondamentali oggi per esempio c'è un tema l'abbiamo ribadito più volte quello delle intelligenze straniere attraverso l'utilizzo degli algoritmi intelligenza artificiale
Generativa che hanno un effetto manipolativo sull'opinione pubblica quali sono gli strumenti per riconoscere ciò che è vero da ciò che è verosimile perché prodotto all'intelligenza artificiale come si contrasta le disinformazione si tutela il processo democratico
Questo deve sono tracce regolatorio che favorisce un utilizzo non distorto dell'intelligenza
L'ultima cosa una cosa pompiamo margine di colore alla io tutte le sere guardo un cupola di trasmissione che Striscia la notizia dai certo punto vedo sempre il presidente finto presidente del
Repubblica un di più cioè il che
Dice delle cose allora
Io devo chiedere da uomo delle istituzioni cosa pensa di questo utilizzo del Presidente della Repubblica attraverso un picnic e soprattutto se psico potrebbe anche configurare
Una sorta di vilipendio perché cioè la la persona che guardi che insomma tutte la nostra costituzione che vengono messe in bocca delle cose che lui ovviamente non ha mai detto è giusto questo utilizzo il Presidente della Repubblica
Dovrebbe restare fuori da queste cose oppure siamo una democrazia così avanzata che possiamo permetterci che l'intelligenza artificiale mi faccia dire quello che lui non dice
Alla dell'occulto di vista personale non è opportuno che le più alte cariche dello Stato e vengono in qualche modo dileggiato in questo modo ma lì il contesto della trasmissione Fassi che l'utilizzo del di Fei che arrenda
Inverosimile la notizia di per sé ma il tema è quando l'intelligenza artificiale utilizza
Il macellerie in quindi movimento del corpo per mettere in bocca dei politici delle cose che non ho detto certo finché utilizziamo l'intelligenza artificiale per far parlare i nostri ministri con un inglese un po'francese fluente questa cosa far ridere
Perché diciamo poco credibile che lo sappiano fare ma che cosa succederebbe se venisse utilizzata l'intelligenza artificiale fuori da un contesto satirico per produrre delle informazioni che non sono vere
Se non si riesce a riconoscere ciò che è vero da ciò che è falso Pelosi mette sui social
Inevitabilmente quello viene assunto come vero
Allora questo è un problema che riguarda i giornalisti per esempio che riguarda i media che devono essere in grado di fare anche da filtro sulle notizie
Perché poi se una notizia falsa produce un effetto vero come Stato nei disordini delle banlieue francesi questo porta una responsabilità chi ha creato quella notizia falsa utilizzando intelligenza artificiale deve essere ritenuto responsabile degli effetti che sono prodotti quindi è una cosa da maneggiare con cura
Bene allora quando vedremo questo testo Terrevoli del del Regolamento lo commenteremo più compiutamente
Intanto grazie a Marco Lombardo senatore di azione