Presentazione del libro "Insegnare l'Italia. Una proposta per la scuola dell'obbligo" di Ernesto Galli della Loggia e Loredana Perla

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Allora grazie di essere
Qui a Vasco questa nostra conversazione su un libro su un diciamo un
Un un pamphlet ecco si può definirlo decisamente così
Che capita in un momento in cui la scura si parla tanto e non sempre bene no oggi proprio sono usciti dei dei dati che danno conto di quanto arranchi la scuola italiana ma non solo quella italiana nell'inseguire diciamo così l'interesse la l'applicazione delle giovani generazioni non problema veramente abbastanza
Forte grave forse dovuto anche alla grande iato che si è creato nella cultura con diciamo le l'arrivo di queste nuove tecnologie che non sono solo tecnologie ma sono anche una cultura per l'appunto cioè il a insegnano ad apprendere a conoscere in maniera radicalmente diversa da quella che insegnano a scuola quindi questo questo volume scritto come sapete da uno storico della pedagogista Ernesto Galli della Loggia Loredana per la col singolare sistema di scrive due capitoli ciascuno diciamo in sequenza però
Sembrano scritti dalla stessa persona si vede che
Condividete appieno questa questa idea quindi visti bici in immedesimarsi
Completamente lancia una modesta proposta modesta diciamo così per la cortesia con cui viene posta ma non modesta nelle ambizioni perché in realtà è un vero e proprio un vero e proprio proposito
Argomentato e definito di di di cambiamento anche un po'dei programmi scolastici no
Intorno all'idea di ricostruire ridare un senso alla scuola soprattutto la primaria e la secondaria cioè quindi fino ai ai tredici anni
Intorno al fatto concretissimo dell'identità italiana cioè avviciniamo i bambini ragazzi alla conoscenza e all'apprendimento attraverso passando per la cosa più vicina che hanno all'OSCE identità italiana
E naturalmente con una perorazione molto accorta
Convincenti e di Galli Della Loggia sul fatto che per identità non si deve intendere un dato biologico si deve intendere stirpe non si deve intendere nessuna sottospecie diciamo così di di di razza ma il ma un concetto completamente diverso cioè la storia in cui le nostre e le nostre tradizioni si sono formate le nostre famiglie sono cresciute l'agiografia che ha influito così tanto sulla storia e forse anche viceversa
E la storia sempre cioè il lavoro dell'uomo l'opera dell'uomo che ha influito sulla geografia e la cultura che diciamo è un po'la sintesi di questi di questi due elementi e quindi questo è
L'idea ed è un'idea forte tra l'altro sostenuta da Loredana per la con una affascinante rivalutazione del libro Cuore presentato come un modello profondamente anti conformistico diciamo di di di educazione e distruzione
Che potrebbe tornare molto utile per diciamo ricostruire l'italiano tutto sommato il mo'libro Cuore a questo servizio a costruire l'italiano
Subito dopo l'Unità d'Italia attraverso le la scuola terso educazione forse è giunto il momento di ricostruirlo ecco quindi credo quello proponga più come metodo ovviamente che come pasto diciamo ritorno all'indietro
Contestando anche una certa distruzione di questa idea che avvenuta nel corso del tempo
Diciamo in ossequio a un certo pensiero progressista no che si proponeva di diciamo di rompere di dissacrare questi
Queste formule su cui si era un po'costruita l'unità nazionale ma che poi alla fine rimasto vuoto a sua volta di un di un messaggio bella quel passaggio di Galli dove dice che mai professori sono più preoccupati di insegnare
Diciamo così a come si combatte il razzismo come si tengono i rapporti affettivi commessi come